Mitsubishi Electric FA News 01 Mitsubishi Electric FA News INDICE Focus ........................................................................................................... 02 I prodotti ..................................................................................... 03-17 • Serie PLC MELSEC-Q (QNU) con porta Ethernet integrata • Inverter FR-D700 • Motion Controller monoasse MR-MQ100 • La terza generazione dei PLC compatti Serie FX3 • Motion Controller della serie Q, SSCNET III compatibili Motion Controller stand-alone Q170MCPU • Pannelli operatore grafici della serie GOT1000 • Robot industriali della serie RV-SQ/RH-SQH La tecnologia ....................................................................... 18-21 “iQ Platform” e tutti i suoi prodotti Concetto di integrazione FA – Integrazione orizzontale dei siti di produzione La copertina Strutture rosso fiamma a movimenti geometrici e liberi di fatto è l’istantanea dal basso di un angolo del tetto di un tempio esempio di architettura tradizionale giapponese. Mitsubishi Electric sa quanto è importante vedere le cose da “angolazioni diverse” per scoprire nuove possibilità di “produzioni industriali”. 02 01 Focus The Angle ovvero come “abbattere l’albero” La crisi finanziaria ed economica, che stiamo tutti vivendo in questi mesi, ci sta costringendo ad affrontare i problemi e le situazioni da un punto di vista nuovo, cioè un nuovo “angolo” di visuale, anche in considerazione del fatto che è finita l’epoca dell’energia a bassissimo costo e della disponibilità praticamente illimitata del supporto delle banche. I costi energetici stanno creando una nuova “cultura” del risparmio e, se fino ad un anno fa era relativamente semplice ottenere una linea di credito, ora la situazione bancaria è tale che gli istituti sono eccessivamente guardinghi e cauti nel concedere fidi e finanziamenti. Le conseguenze di queste nuove situazioni sulle nostre imprese, complicate dalla frenata dei consumi delle famiglie, ci fanno ricordare l’aneddoto dei due taglialegna. Dovendo abbattere un albero enorme, il primo taglialegna afferra la sua vecchia ascia, si rimbocca le maniche ed inizia di gran lena il lavoro, a testa bassa, concentratissimo, grondando sudore. Il secondo, con calma, mentre il primo mena colpi su colpi, sta seduto in disparte, all’ombra e lentamente affila la sua ascia guardando l’amico. A fine giornata, nonostante l’energia profusa e la dedizione del primo taglialegna, l’albero non cede ed ha solo alcune scalfitture superficiali. A questo punto il secondo si alza e, con pochi colpi ben assestati della sua affilatissima ascia, in “quattro e quattr’otto”, abbatte l’enorme e possente albero. Quando nell’affrontare un compito nuovo ed impegnativo si usano i soliti strumenti ed utensili, non sempre si ha successo. Allora, è molto più efficace sedersi, pensare, affilare i propri strumenti, sceglierne di nuovi o più adatti e quindi affrontare le nuove sfide. La newsletter “The Angle” ha la “pretesa” di permetterVi di “affilare la vostra ascia”, proponendoVi nuovi prodotti, nuove soluzioni ed esempi di applicazione, che Vi possano suggerire un “punto di vista” differente ed esserVi di aiuto nell’affrontare le nuove ed impegnative sfide di questo periodo travagliato. The Angle è una pubblicazione periodica di Mitsubishi Electric e qualora desideraste riceverla con regolarità, potete richiederla via posta elettronica all’indirizzo [email protected] oppure via fax al numero 039.6053312, indicando il vostro recapito postale o indirizzo email. Mitsubishi Electric Europe B.V. Div. Factory Automation Viale Colleoni 7 – 20041 Agrate Brianza (MB) Tel. +39 039 60531 – Fax +39 039 6053 312 www.mitsubishi–automation.it 02 / prodotti PLC Un modulo CPU che risponde a nuove esigenze progettuali, dotato di porta Ethernet integrata per semplificare i collegamenti in Rete. Caratteristiche Riduce l’avviamento iniziale e i costi di manutenzione. Data la possibilità di collegare più di un dispositivo di programmazione alla CPU grazie alla porta Ethernet, è ora possibile effettuare contemporaneamente attività multiple di debug e ricerca guasto. Il collegamento avviene sulla parte frontale della CPU mediante connessione RJ45. Sono possibili diverse attività di debugging contemporanee, collegando, mediante un hub, un Pannello Operatore HMI della serie GOT1000 e uno o più personal computers utilizzati come dispositivi di programmazione. Collegamento più semplice con unità esterne. Funzioni di comunicazione più ricche. Il modulo CPU supporta il protocollo “MC Protocol”, un protocollo aperto per i PLC Mitsubishi Electric, e “FTP”, un protocollo standard di trasferimento file. Questo facilita le comunicazioni verso sistemi di supervisione SCADA e verso personal computers utilizzati per il debug e la programmazione e pertanto la trasmissione di grandi quantità di dati risulta semplificata. 03 La sincronizzazione dei clock dei moduli CPU permette di ridurre il tempo di fermo impianto. La “funzione di sincronizzazione clock SNTP” del modulo CPU regola e sincronizza automaticamente l’orologio di tutte le CPU collegate in rete Ethernet. Con questa funzione è possibile conoscere esattamente a che ora si verifica un errore e pertanto, laddove più moduli CPU siano interessati, è più facile controllare la collocazione degli errori nel tempo. Alta velocità e alte prestazioni ereditate dalla “Serie MELSEC-QnU”. Il modulo CPU offre velocità di elaborazione iperelevate (ad es. velocità di elaborazione base-istruzione logica LD- di 9.5 ns, all’avanguardia in campo industriale*) per rispondere alla necessità di abbreviare il tempo di messa in servizio, come richiesto dai sistemi di produzione grandi e complessi. * All’aprile 2008 V orrei poter trasmettere i lavori di produzione, i resoconti di produzione, i dati di tracciabilità, e altro, in modo più flessibile tra un sito di produzione e il suo sistema gestionale… Vorrei poter realizzare tale sistema con una rete a standard Ethernet… Per rispondere a bisogni di questa portata, la famiglia “MELSECQnU” offre ora un nuovo modello di CPU equipaggiato con porta Ethernet, con velocità di elaborazione base (istruzione Logica LD) di 9.5 ns, all’avanguardia in campo industriale*. Grazie alla porta Ethernet integrata, è possible ridurre il tempo necessario al setup di una linea di produzione e potenziare effettivamente le capacità di collegamento del modulo CPU (ad es. è possibile collegare due o più unità di programmazione alla CPU). E inoltre, il modulo CPU con porta Ethernet integrata offre molte altre funzioni che permettono di ridurre Serie PLC MELSEC-Q (QNU) il tempo di avviamento iniziale, il tempo per la manutenzione e i costi operativi delle linee di produzione. Sono disponibili cinque modelli “Q03/Q04/Q06/Q13/Q26UDEHCPU”, aventi caratteristiche diverse in fatto di capacità di memoria e velocità di esecuzione. Scegliete il modello più idoneo ai vostri obiettivi e applicazioni. * All’aprile 2008 con porta Ethernet integrata Q Collegamento a un personal computer senza configurare l’indirizzo IP In un collegamento diretto punto a punto tra il PC utilizzato come strumento di Programmazione e Debug e il modulo CPU, non c’è bisogno di configurare manualmente un indirizzo IP. E inoltre, il cavo Ethernet può essere di entrambi i tipi, dritto e incrociato. Non c’è bisogno di configurare un indirizzo IP. Il collegamento è facile, senza alcuna impostazione di parametri. Q26UDEHCPU GX Developer Ethernet Collegamento diretto sia con un cavo dritto che con uno incrociato. 04 / prodotti Inverter Affidabilità, flessibilità e tecnologia di ultima generazione racchiuse in un micro inverter. Caratteristiche Grazie alle connessioni tramite “morsettiere a molla” Prolungata durata dei componenti soggetti a usura Una peculiare tecnologia applicata sul terminale di controllo permette di fare a meno delle viti per realizzare i collegamenti elettrici. L’estremità del cavo viene assicurata mediante un terminale a molla e pertando basta inserire il cavo per realizzare il collegamento. Il contatto all’interno del terminale poi avviene in una struttura che utilizza una molla e questo per evitare i rischi di falso contatto dovuti alle vibrazioni. La durata di vita delle parti soggette a usura è stata ulteriormente migliorata estendendola a 10 anni. Inoltre, la “funzione di diagnosi del tempo di vita utile” può emettere un segnale d’allarme per la prevenzione di guasti. i collegamenti elettrici diventano facili. Molte sono le funzioni per facilitare l’uso. La manopola multigiro rende immediato l’accesso ai parametri, semplificandone l’impiego. Inoltre, collegando un personal computer all’inverter via RS-485, tramite il software di parametrizzazione “FR Configurator” (opzionale), è possibile configurare i parametri in modalità interattiva. Conformità con gli standard di sicurezza europei. L’inverter offre la “funzione di arresto di sicurezza”, conforme alla direttiva EN954-1 Categoria 3. In combinazione con i relè di sicurezza, diventa facile ottenere in circuito di arresto d’emergenza. 05 e funzione di diagnosi del tempo di vita. Funzione General Purpose Flux Vector Control. Con la funzione General Purpose Flux Vector Control e la funzione “Autotuning”, l’inverter è in grado di erogare una coppia iniziale fino a 150% a 1 Hz e 200% a 3 Hz. Questo è utile per applicazioni che richiedono una elevata coppia iniziale, quali applicazioni di trasporto (convogliatori, apparecchi di sollevamento e montacarichi), lavatrici e agitatori. Q uanto altamente affidabili possono essere progettati gli inverter senza perdere in facilità d’uso…? Gli inverter di ultima generazione, compatti e semplificati, della “serie FREQROL D700” costituiscono la risposta più immediata a questa domanda. Prima di tutto, questo inverter permette un collegamento elettrico semplice grazie all’adozione di “morsettiere a molla” sulla parte di controllo ed è facile da utilizzare grazie alla presenza di una pratica “manopola Multigiro” (Jog Shuttle). Inoltre, l’FR-D700 è stato progettato assegnando la massima importanza a sicurezza e affidabilità, grazie alla funzione di arresto di sicurezza (in conformità con gli standard di sicurezza europei), a una progettazione che prevede una durata prolungata di vita utile delle parti soggette a usura, alla relativa funzione di diagnostica dei componenti più soggetti a usura, e altro ancora. L’FR-D è conforme allo standard RoHS e, utilizzando il “filtro in conformità alle norme EMC (opzionale)”, è estremamente ecocompatibile. Offre, inoltre, la funzione “General Purpose Flux Vector Control”, che consente una elevata coppia a bassi giri di motore e alcune funzioni dedicate (per es. il controllo ottimale della corrente magnetizzante) predisposte appositamente per alcuni settori particolari, che erano disponibili solo sui modelli di gamma alta. Questo innovativo e avanzato inverter è in grado di controllare motori in modo ottimale e per un’ampia gamma di applicazioni. FR-D700 Inverter Q Morsettiera a molla Q Funzione di arresto di sicurezza Soluzionetradizionale: tradizionale:servono servonodue duecontattori contattorimagnetici. magnetici. Soluzione Arresto d’emergenza Basta inserire La funzione di sicurezza (cablaggio per contatto dell’arresto d’emergenza) offre: • riduzione costi • risparmio di un contattore magnetico • risparmio d’ingombro per l’installazione FREQROL D700: Grazie alla funzione d’arresto d’emergenza serve solo un contatto magnetico (MC). Forza di tensione conforme allo standard DIN applicata. Non c’è bisogno di interventi di manutenzione come il serraggio periodico delle viti. Arresto d’emergenza 06 / prodotti Motion Controller Perfetto per l’imballaggio Caratteristiche Facile da usare. Le potenzialità di SSCNET III. MT Developer 2 è facile da usare per menu e interfacce grafiche. L’ Editor Meccanico consente la creazione dell‘ Applicazione mediante il linguaggio grafico che consente il trascinamento e l’inserimento di oggetti quali frizioni, ingranaggi, differenziali e profili di camma. Compatibile con tutti gli amplificatori MR-J3B per accesso a funzioni time saving quali il riconoscimento automatico dei parametri motore, l’autotuning in tempo reale e l’adattamento automatico del guadagno, nonché la funzione di soppressione delle vibrazioni. Un’ampia gamma di Motorizzazioni. Perfetto per molteplici applicazioni. Un’ampia gamma di motori ad alto rendimento da 50 W a 55 kW e inoltre, motori lineari da 50 N a 18000 N. Adatto a molteplici applicazioni quali taglio al volo, etichettatura, taglio rotante e tante altre. 07 M R-MQ100 è stato progettato per essere standard prestazionale in controllo monoasse. Grazie all’integrazione con le potenzialità della rete Motion in fibra ottica SSCNET III e la potenza del servoamplificatore MR-J3B, i produttori di macchine finalmente possono migliorare le prestazioni partendo da nuovi livelli in applicazioni quali etichettatura, Motion Controller monoasse taglio al volo, taglio rotante, ecc. E inoltre, il software intuitivo permette l’esecuzione rapida e semplificata di funzioni quali inseguimento encoder, profilo di Camma, sincronizzazione master-slave nonché la regolazione di fase. MR-MQ100 Q Applicazioni MR-MQ100 Encoder esterno Rullo d’alimentazione pellicola Asse indipendente azionato da motore con Inverter Taglio idraulico e chiusura a tenuta MR-MQ100 Ingresso prodotto Lettura di tacca Imballaggio Azionamenti verticali Uscita prodotto Convogliatore tirante 08 / prodotti PLC Controllo personalizzato Caratteristiche Due porte di comunicazione incorporate. Programmazione immediata. Per avvalersi di MELSOFT (Sofware di Programmazione GX Developer) è possible collegare un personal computer direttamente alla porta USB 2.0, incorporata. In parallelo, la porta RS422 (velocità di comunicazione fino a 115.2 kbps) permette di usare comodamente i pannelli operatore della serie GOT1000. Con istruzioni applicate in pochi passi è possibile programmare con facilità ed efficienza lavori ben complessi, ad esempio la ricerca di un valore in uno specifico range di dati. Sei contatori ad alta velocità per molti comandi di posizione. Il modello FX3G supporta funzioni di conteggio veloce per misurare sia la posizione che la frequenza. Controllo totale inverter Mitsubishi. Il protocollo FREQROL integrato permette di controllare ad alta velocità fino a 8 inverter Mitsubishi Electric (FREQROL) mediante una rete RS485. 09 Gestione della protezione dei programmi. Il modello FX3G offre due password, ciascuna di 16 caratteri, che assicurano una serie di livelli di sicurezza. Per esempio, una password ad uso del Costruttore della macchina /impianto e un’altra per il Cliente/Utilizzatore finale. L a serie FX3 è stata ultimamente arricchita con il modello FX3G, un PLC compatto, progettato per applicazioni semplici ma non di meno cruciali alla produzione. Incorporando l’innovativa tecnologia della serie FX3, il Cliente può direttamente accedere a tutta una serie di benefici di indiscutibile efficacia. FX3G include molti aggiornamenti delle prestazioni, già presenti in FX1N, e peculiarmente notiamo l’utilizzo del sistema bus adapter della serie FX3 e le nuove schede di espansione multiple. Avvalendosi dell’espandibilità in entrambi i lati di sinistra e destra, in aggiunta alle schede di espansione incorporate, il modello FX3G permette un approccio personalizzato alle varie applicazioni. La terza generazione dei PLC compatti PLC Q Esempio pratico per l’uso della password da parte del Costruttore Cliente B parola chiave di 16 cifre Non accessibile Parola chiave per Costruttore 789 • • • 16 cifre Parola chiave del Cliente A 16 cifre Accesso mediante parola chiave del Cliente 10 / prodotti Motion Controller Funzioni di controllo motion in formato compatto Caratteristiche Le dimensioni compatte sono state ottenute integrando Prendendo spunto dal motion controller serie Q, Con l’attenzione rivolta ai piccoli sistemi, le funzioni essenziali sono integrate in un solo controllore. Per applicazioni che richiedono il controllo sincrono di più assi, il software di programmazione del Motion controller MT Works2 permette di realizzare la programmazione in modo grafico tramite il linguaggio meccanico, evitando lunghe sequenze di codice. in un’unica unità la CPU PLC, la CPU motion controller e il modulo di alimentazione. Performance di controllo come il modello Q172DCPU, compatibile con iQ Platform. Il motion controller Q170MCPU offre un’estrema compattezza e performance equivalenti al modello Q172DCPU, compatibile con iQ Platform. La configurazione base comprende un’interfaccia per encoder sincrono consentendo la sincronizzazione degli assi con un encoder esterno. La configurazione base comprende un’interfaccia per il collegamento di un encoder sincrono ed un’interfaccia per la lettura di tacca. 11 è stato incorporato il linguaggio meccanico, universalmente apprezzato. È possibile utilizzare diversi moduli PLC aggiuntivi con la semplice aggiunta di un’unità base di espansione. È possibile aggiungere un massimo di 5 moduli PLC, utilizzando le basi di espansione PLC (Q52B e Q55B) senza la necessità di un’ulteriore unità di alimentazione. D esiderate un motion controller compatto da incorporare nel vostro sistema… desiderate che questo controllore abbia rendimento delle performance così elevate da ridurre il tempo di messa in servizio… Avete bisogno di sapere la soluzione? Il motion controller stand-alone Q170MCPU risolve i vostri problemi! Un PLC, un motion controller e un alimentatore, tutto in un solo prodotto. Compatto e stand-alone, è compatibile con la rete motion ad alte performance in fibra ottica SSCNET III. In combinazione con un servo amplificatore per rete SSCNET III della “serie MELSERVO-J3B/ J3W”, Q170MCPU permette la costruzione semplice e con la massima precisione di un sistema sincronizzato fino a 16 assi. Le performance del motion sono ad altissima velocità garantendo un ciclo operativo di 0.44 ms (SV13) nel controllo fino a 6 assi. È particolarmente indicato in piccole macchine d’imballaggio, macchine di bobinaggio e alimentatori semplificati. Motion Controller stand-alone Q170MCPU Motion Controller della serie Q SSCNET III compatibili Q Caratteristiche di prodotto Caratteristica Q170MCPU Numero di assi controllati Max. 16 assi SV13 Ciclo operativo SV22 0.44 ms 1 - 6 assi 0.44 ms 1 - 4 assi 0.88 ms 7 - 16 assi 0.88 ms 5 - 12 assi 1.77 ms 13 - 16 assi Linguaggio di programmazione SFC per Motion controller, istruzioni dedicate, editor meccanico Numero di punti I/O Equivalente a Q03UD (capacità di programmazione: 20 k steps, punti I/O: 512 punti) 1 base di espansione (max. 5 slot) Interfacce di comunicazione RS232/USB/Ethernet (dedicata a MT Works2) Interfaccia encoder sincrono Interfaccia incorporata in CPU (max. 1 Mbps (tipo differenziale)) Interfaccia di lettura tacca Interfaccia incorporata in CPU (4 punti) Slot per Memory card Interfaccia incorporata in CPU Rete Motion SSCNET III: 50 Mbps (max. 800 m) Dimensioni esterne H: 178 W: 52 D: 135 12 / prodotti HMI (Human Machine Interface) Tutte le funzioni di un HMI con un frontale totalmente piatto Caratteristiche Interfacce seriali e Ethernet a bordo. Interfacce USB device e host sul frontale. I GT16 dispongono di porte RS-422/485, RS-232 e Ethernet integrate per collegare fino a quattro tipi di apparecchiature di automazione senza unità di comunicazione opzionali. Alla porta USB host è possibile collegare una memoria USB per scambiare ad esempio dati con il GOT o con la compact flash al suo interno alloggiata. Collegando un PC alla porta USB device, potrete trasferire il sistema operativo ed i progetti oltre che utilizzare la funzione di transparent mode per modificare i programmi PLC senza dover aprire il quadro elettrico. Tutti i modelli sono compatibili con un’unità multimedia e un’unità video/RGB. Grazie alla capacità di registrare e riprodurre tranquillamente immagini in movimento, la funzione multimedia consente di controllare lo stato del sito produttivo al momento dell’allarme e dare istruzioni grazie ad un manuale corredato di immagini. Touch panel analogico. Il touch panel analogico consente di disporre a piacere le celle touch come pulsanti o lampade, garantendo la massima flessibilità nel design. Le griglie sono state eliminate per migliorare la visibilità. 13 Drastico aumento di capacità di memoria, eliminando schede funzionali opzionali. Un potenziamento della memoria utente portata da 9 MB agli attuali 15 MB vi permette di non pensare ai limiti di capacità di memoria nell’uso delle numerose e complesse funzioni e delle parti grafiche. E inoltre, potrete usare la funzione multidriver, la funzione di visualizzazione documenti, e la funzione Ladder Monitor (controllo e visualizzazione del programma PLC su pannello) Q/QnA senza l’ausilio di una scheda funzionale opzionale. Q uali funzioni deve possedere un HMI e che aspetto deve avere? I nuovissimi modelli GT16 della serie GOT1000 sono la risposta Mitsubishi Electric. Oltre a due interfacce USB sul frontale con funzioni device e host, la configurazione base include le interfacce seriali e la porta Ethernet. Funzioni quali il Ladder Monitor (controllo e visualizazione del programma PLC su pannello) Q/QnA e la visualizzazione documenti sono caratteristiche standard, senza la necessità della board funzionale opzionale necessaria per i GT15. Le caratteristiche standard aiutano ad aumentare la produttività, a raggiungere la massima efficienza Pannello Operatore Grafico nei processi e contribuiscono a tagliare i costi. Questi nuovi modelli all-in-one utilizzano display di tipo analogico per una maggiore flessibilità dell’applicazione e dispongono di funzioni di altissimo livello quali la registrazione/ riproduzione di video/suoni, velocizzando il rilevamento di problematiche sulla macchina/ impianto riducendo i tempi di fermo. Inoltre, i GT16 dispongono di tutte le funzioni che sono state create e perfezionate sin dalla nascita degli HMI GOT1000. Modelli GT16 della serie GOT1000 Q Esempi di utilizzo funzione multimedia Esempio: riproduzione di una procedura di lavoro di immagini in movimento Istruzioni di lavoro con riproduzione di immagini in movimento che tutti possono facilmente comprendere. Immagini nitide per migliorare la visibilità! E con il formato VGA è ancora meglio! (QVGA: 30 FPS, VGA: 15 FPS) Creazione di immagini in movimento • Possibile con software disponibili in commercio. Software utilizzabile: QuickTime 7 Pro Formato file utilizzabile: 3GP, MP4 14 / prodotti Robot Nuove soluzioni innovative di Mitsubishi Electric Caratteristiche Assoluta compatibilità tra sistemi FA Mitsubishi. Configurazione semplificata. Con l’intero sistema controllato dal PLC, iQ Platform permette di integrare e gestire tutte le apparecchiature FA includendo ora robot e terminali GOT. L’aumento del numero di words di comunicazione (1.024) tra PLC e Robot consente di effettuare un controllo anche complesso in real time del Robot tramite il PLC senza nessuna restrizione, rendendo la configurazione del sistema potente e flessibile. Capacità di controllo potenziate. La comunicazione ad alta velocità tra PLC e robot riduce drasticamente il tempo di elaborazione dei programmi e la gestione degli I/O. Inoltre, i nuovi servo amplificatori accrescono decisamente il rendimento del controllore nella gestione dei motori. Questo garantisce un aumento di produttività, riducendo significativamente il tempo ciclo con una elevata precisione dei posizionamenti. Cavi e unità I/O ridotti. Con la connessione tramite bus, si riduce drasticamente il numero dei cavi delle unità I/O e dei moduli di rete, abbattendo significativamente il tempo ed il costo del cablaggio. 15 Controllo sincronizzato di due o più robot. I robot integrati nel sistema iQ-Platform, essendo collegati alla rete dei PLC, sono completamente controllabili anche da un personal computer esterno. Questo provvede a ridurre il loro tempo di avviamento nella linea di produzione semplificando anche le operazioni di manutenzione. I l sistema iQ Platform, oltre ad ospitare tutti i PLC delle serie MELSEC-Q, può essere fornito con il controllore robot semplicemente inserendo un modulo dedicato nello slot, diventando di fatto un riferimento unico per l’industria FA. Il PLC adesso si collega direttamente ai robot mediante il suo bus ad alta velocità e non c’è quindi necessità di utilizzare I/O digitali o la rete CC-Link. Questo consente comunicazioni più veloci e meno cavi di collegamento. I controllori robot, compatibili con iQ Platform, sviluppano ed offrono nuove potenzialità, integrando ed ottimizzando i prodotti FA. Infatti, il sistema iQ Platform offre soluzioni che soddisfano innumerevoli necessità che si incontrano quotidianamente nella realizzazione degli impianti. Grazie ai controllori di nuova generazione, realizzati esclusivamente da Mitsubishi Electric, è possibile fornire soluzioni globali che potenziano le performance di controllo e supervisione. Serie RV-SQ/RH-SQH Robot industriali Q La Serie SQ potenzia l’integrazione tra i prodotti FA ed incrementa le prestazioni del sistema. PLC Cavo I/O Robot (RV-3S) Controllore Robot CPU del robot nello slot del Q bus Unità di controllo remoto Unità di espansione I/O Unità completa robot serie SQ Unità di controllo (DU1) Robot (RV-3SQ) Essendo un sistema completamente integrato, si sono eliminati i cavi di collegamento, diminuendo così i costi totali del sistema. 16 / La tecnologia “iQ Platform” e tutti i suoi prodotti Concetto d’integrazione FA – Integrazione orizzontale dei siti di produzione Mitsubishi Electric Corporation Divisione Ricerca e Sviluppo Stabilimento di Nagoya Kimio Saito, Manager Gruppo Controllo e Pianificazione [1. Prefazione] egli odierni siti di produzione di semiconduttori, display LCD, automobili, etc., il tema centrale è come risolvere le problematiche relative alla produzione di molti prodotti in quantità variabili, come rispondere prontamente a cicli di produzione sempre più brevi e come aumentare il rendimento della produzione, raccogliendone puntualmente tutti i dati . Sotto il concetto di “e-F@ctory” la soluzione FA integrata, che ottimizzi l’intera fabbrica, come mostrato in figura.1, abbiamo offerto “Prodotti con interfaccia MES” quale soluzione per il collegamento di sistemi gestionali ai reparti produttivi utilizzando collegamenti diretti senza l ‘utilizzo di PC Gateway, in modo tale da rendere trasparenti i dati relativi ai siti di produzione. A seguire questo sistema di collegamento dati, la nostra nuova soluzione è “iQ-Platform”, un sistema di architettura hardware modulare utilizzante un unico software di progettazione che consente il collegamento di più siti di produzione fra loro e che permette quindi di risolvere i vari problemi presenti nei siti di produzione, a tutto vantaggio della riduzione del TCO*. N Q figura.1 Schema concettuale di relazione tra e-F@ctory e iQ-Platform [2. iQ-Platform – La soluzione di collegamento dei siti di produzione] ei siti di produzione delle fabbriche, i bisogni crescenti sono maggior efficienza di produzione e qualità, riduzione dei costi nelle linee di produzione relativamente allo sviluppo del software, del costo di setup iniziale/debug/modifica delle linee, e riduzione del costo operativo e di manutenzione. Come soluzione a questi bisogni, Mitsubishi Electric presenta nuovi prodotti, progettati sotto un nuovo concetto denominato “iQ-Platform”, dove i prodotti FA nei siti di produzione comunicano fra loro grazie alla totale compatibilità e all’intercambiabilità offerta da un Backplane Bus ad alta velocità. In figura 2 sono mostrati prodotti compatibili con iQ-Platform. [2.1] Controllore compatibile con iQ-Platform I processi di produzione diventano sempre più sofisticati e complessi e per questo i siti di produzione necessitano di sistemi di trasmissione dati a velocità sempre maggiori in grado di trasmettere e scambiare enormi volumi di dati. Per rispondere a tali esigenze è stato sviluppato N Q figura.2 Prodotti compatibili con iQ-Platform Sito di Produzione Sistema dati GOT1000 (HMI) Possono essere installate fino a quattro moduli CPU ERP (Enterprise Resource Planner) CON0 Controllore e HMI 1 B 1 CON0 B 1 B 1 CON0 B 1 CON0 25 20 15 15 10 5 A 30 20 10 5 A 25 15 10 5 30 20 15 10 1 25 20 15 B 30 25 20 A CON0 30 25 5 A CON0 30 10 5 A 10 5 A B 1 5 A B Alimentazione elettrica POWER PULL Q62P POWER PULL Rete PLC ad alta velocità Serie QnU Q02UCPU Q03UDCPU Inserire negli slot per aggiungere le funzioni di controllo Q04UDHCPU Sono necessari uno o più moduli di CPU PLC 17 B 15 10 5 A 20 15 10 5 25 20 15 10 30 25 20 15 CON0 30 25 20 Q61P Ambiente tecnico CON0 30 25 1 MES (Manufacturing Execution System) CON0 30 Possono essere installati fino a tre moduli CPU 1 A B un controllore compatibile con iQ-Platform che mette a disposizione un sistema Multi-CPU e un Backplane Bus di prestazioni più elevate di quelle disponibili con la precedente serie MELSEC-Q. Di per sé ogni Controllore è adatto per trasmissioni di dati di elevato volume ad alta velocità. <2.1.1> Piattaforma tradizionale I PLC (serie MELSEC-Q) utilizzano un’ architettura modulare a BUS dove l’utente seleziona le unità (ad es. CPU, Alimentatore, Moduli I/O Digitali, Moduli I/O Analogici, Moduli per funzioni intelligenti,Moduli di Rete) che vanno inserite negli slot del Rack base, così che il sistema di controllo risultante è adatto e dimensionato per l’applicazione desiderata. Allo stesso tempo, il sistema multi-CPU (dove è possibile installare fino a quattro moduli CPU) della serie MELSEC-Q tradizionale, utilizza un Bus Multi CPU ad alta velocità che, come mostrato in figura.3, è condiviso dai moduli CPU e risulta impegnato quando la singola CPU sta accedendo all’unità I/O, all’unità di rete, etc. <2.1.2> Piattaforma per Controllore La criticità nel sistema tradizionale è la dipendenza dal bus di sistema. Usare solo il bus di sistema determina un collo di bottiglia per le prestazioni del sistema laddove siano usati moduli CPU di alte prestazioni. È stata sviluppata una piattaforma per il Controllore proprio per la risoluzione di questa criticità legata al bus ad alta velocità per sistemi Multi-CPU, sistema di sincronizzazione, etc. (1) Trasmissione dati ad alta velocità tra le CPU Come mostrato in figura.5, un bus ad alta velocità tra le CPU permette la condivisione di memorie ad alta velocità, ciascuna di 14 k parole, da parte dei moduli CPU. Questo permette, ad esempio, capacità di scambio dati di 3,5 volte più grandi rispetto all’utilizzo dello scambio tramite memoria condivisa (figura.3) in un sistema dove siano usati due moduli CPU. Il bus ad alta velocità tra le CPU permette la trasmissione periodica di dati a 14 k parole in solo 0,88ms. Questa velocità di trasmissione è circa otto volte più veloce di quella permessa dal bus di sistema della serie MELSECQ tradizionale. L’unità base Multi-CPU ad alta velocità, recentemente sviluppata, può avere sia il bus ad alta velocità tra multi-CPU che il bus di sistema della serie MELSEC-Q tradizionale (figura.4). Con questa configurazione, è possible usare più di 100 schede di espansione differenti della serie MELSEC-Q (per es. I/O, funzioni intelligenti, moduli di rete) senza dover effettuare alcuna modifica. (2) Trasmissione dati sincronizzata con il ciclo operativo dei Motion Controllers I Motion Controllers, che governano il movimento dei servomotori, eseguono su questi ultimi operazioni in un ciclo periodico (per es. 0.44 msec, 0.88 msec, 1.77 msec). La trasmissione dei dati attraverso il bus ad alta velocità tra Multi-CPU è eseguita ogni 0.88 msec in sincronizzazione con il ciclo operativo dei Motion Controllers. Questo ottimizza la trasmissione dati tra moduli CPU e questo accresce il rendimento delle prestazioni di tutto il sistema (per es. un sistema dove siano usate una CPU per PLC e una CPU per Motion Control). Q figura.3 Piattaforma tradizionale Unità base multi-CPU ad alta velocità 0 CON0 20 15 10 15 1 CON0 CON0 CON0 CON0 CON0 CON0 CON0 CON0 CON0 CON0 CON0 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 A B 1 A B 1 A 1 B A B 1 A B 1 A B 1 A B 1 A B 1 A B 1 A B 1 A B 1 A B 1 A CON0 CON0 30 10 1 Interfacce (unità MELSEC Q) QJ71LP21 888 QX41 Q62AD-FG Q62AD-FG Q62AD-FG 1 CON0 B 1 CON0 B 1 CON0 CON0 B 1 CON0 B 1 10 5 1 5 A B 1 A B CC-Link IE Rete di controllori QJ71GP21-SX S T. 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 A B C D E F Lettura 15 10 B Scrittura 20 15 A Lettura CON0 25 20 5 A N O . 100 10 1 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 A B C D E F Microcomputer 30 25 10 5 A 30 15 10 5 1 20 15 10 B 25 20 15 A 30 25 20 5 A 30 25 10 5 A 30 15 10 5 B 20 15 10 A 25 20 15 5 30 25 20 15 1 30 25 20 10 15 CON0 30 25 15 Microcomputer Scrittura B B 20 CPU per Motion Control CON0 30 1 CPU per PLC RUN MODE SD ERR. PRM D LINK RD 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 A B C D E F Motion Controller ad alta velocità Controllore numerico CNC C70 per linea Serie Q17nD di produzione Memoria Condivisa 2k parole Memoria Condivisa 2k parole Robot Controller Bus di Sistema della serie Q (modello tradizionale) 18 / La tecnologia Q figura.4 Bus ad alta velocità per Multi-CPU Quanto visto sopra vale anche per i Controllori Numerici CNC e i Robot Controllers utilizzati nelle linee di produzione. (3) Funzione di Interrupt sincronizzato con il ciclo dei Motion Controllers. Per le CPU di tipo PLC ad alta velocità è stata sviluppata la funzione di Interrupt sincronizzato, che viene eseguita in sincronizzazione con il ciclo di scansione del Motion Controller. Questo consente di realizzare sequenze di programmi Motion la cui esecuzione è indipendente dal tempo di scansione dei programmi PLC. <2.1.3> CPU per PLC ad alta velocità Il valore PCMIX nella serie QnU per PLC ad alta velocità, che rappresenta un indice delle prestazioni per i Controllori a logica programmabile, è aumentato di circa sei volte rispetto al modello precedente. Questo è stato ottenuto aumentando la velocità di elaborazione delle istruzioni di base, delle operazioni in virgola mobile e di accesso alla memoria. Inoltre, la serie espande le dimensioni dei file registers, che si trovano nella stessa CPU, fino a sei volte rispetto al modello precedente, e questo rende possibile l’elaborazione di un maggior numero di dati ad alta velocità. Inoltre, è quasi raddoppiato il numero di file di programmi che possono essere memorizzati nella memoria di programma e questo permette di strutturare più facilmente i programmi. <2.1.4> CPU per Motion Control ad alta velocità Il Motion Controller ad alta velocità Q17nDCPU offre una velocità di elaborazione all’incirca doppia rispetto a quella del modello precedente, questo grazie all’utilizzo di hardware di recente sviluppo insieme all’impiego di una nuova architettura. Per esempio, quando si controllano sei servomotori, il Motion Controller può eseguire un’operazione ogni 0.44 msec, rispetto ai 0.88 msec del modello precedente, riducendo il tempo di risposta e il tempo che intercorre tra l’uscita di produzione di un modello e il successivo. Inoltre, il Motion Controller può elaborare comandi nel linguaggio SFC fino a circa quattro volte più velocemente rispetto al modello precedente. <2.1.5 > CPU per CNC adatte alle linee di produzione Q173NCCPU, il Controllore Numerico della serie CNC C70 per linee di produzione, utilizza un nuovo hardware basato su una nuova architettura. Per questo, l’ingombro d’installazione si riduce di circa il 45 % e la velocità di elaborazione è stata raddoppiata; due vantaggi rispetto al modello tradizionale. E ancora, la compatibilità con oltre 100 tipi di moduli della serie MELSEC19 Motion Controller ad alta velocità PLC ad alta velocità Memoria Condivisa Memoria condivisa ad alta velocità tra le CPU Memoria Condivisa CNC per linea di produzione Memoria Condivisa Memoria condivisa ad alta velocità tra le CPU Bus ad alta velocità per multi-CPU Q, permette la flessibilità necessaria a costruire sistemi capaci di integrarsi nel sistema del cliente rispettando prestazioni e dimensioni. Inoltre, può utilizzare come interfaccia di comando e visualizzazione la serie GOT1000 per la realizzazione dei comandi operativi e delle pagine diagnostiche. <2.1.6> CPU Robot Controller. Q172DRCPU, un controllore della serie MELFA SQ per robot, utilizza un hardware, recentemente sviluppato, Q figura.5 Piattaforma per alta velocità CPU per PLC compatibile con iQ-Platform Microcomputer Scrittura Memoria Condivisa 2k parole Bus di Sistema della serie Q (tradizionale) Bus ad alta velocità per multi-CPU (novità) Lettura Memoria condivisa ad alta velocità tra le CPU (14 k parole) 7k parole 7k parole Me a CON0 CON0 30 30 25 25 25 20 20 20 15 15 10 1 15 10 5 ea ne CON0 30 10 5 A B 1 5 A 1 B A B Robot Controller Memoria condivisa ad alta velocità tra le CPU Memoria Condivisa Memoria condivisa ad alta velocità tra le CPU CC-Link IE I/O Memoria Condivisa Memoria Condivisa Bus di Sistema della serie Q integrandolo in una nuova architettura. In questo modo il controllore ha quasi raddoppiato la sua velocità di elaborazione. E siccome può utilizzare oltre 100 moduli diversi(I/O, rete, ecc) della serie MELSEC-Q, è possibile costruire un sistema di automazione in modo ben più flessibile rispetto a quanto possibile con un modello tradizionale. In questo modo il vostro sistema potrà davvero integrarsi nel sistema del Cliente, rispettando wprestazioni, architettura e dimensioni. CPU per Motion Controller - compatibile con iQ-Platform Microcomputer Scrittura Memoria Condivisa 2k parole Lettura Memoria condivisa ad alta velocità tra le CPU (14 k parole) 7k parole 7k parole [2.2] HMI della serie GOT1000 Le funzioni esistenti della famiglia GOT1000 sono state ampliate per supportare prodotti compatibili con iQ-Platform. Queste funzioni includono il Ladder Monitor (controllo e visualizzazione del programma PLC su pannello), monitoraggio dei parametri dei Motion Controllers, monitoraggio degli I/O di una linea di produzione CNC e funzioni di backup / restore per i programmi PLC/MOTION/ CNC/Robot. Con queste funzioni estese, potrete lavorare (per es. per messa in servizio, debug e manutenzione) più efficientemente direttamente nel sistema multi-CPU. [2.3] Rete di controllori Per aumentare il rendimento totale del sistema, ora i controllori sono compatibili con la rete CC-Link IE Controller Network. CC-Link IE é la prima rete Ethernet Gigabit annunciata da CC-Link Partner Association. Essa impiega tecnologia per comunicazioni in conformità con IEEE802.3Z (1000BASE-SX) a livello fisico e così la velocità di trasmissione è di 1 G bps. Il numero di registri di collegamento è stato aumentato di otto volte rispetto a MELSECNET/H. In una rete CC-Link IE in cui siano utilizzate 32 unità (2 k punti per stazione), il tempo di trasmissione dei dati può essere 14 volte più breve di quello impiegato nella rete tradizionale (da 70 msec a 5 msec, misurazione fornita da Mitsubishi Electric). In combinazione con il controllo ad alta velocità fornito dai Controllori compatibili con iQ-Platform, questa nuova rete potenzia il collegamento tra i Controllori, per ottimizzare l’intera linea di produzione. [2.4] Ambiente di sviluppo che supporta iQ-Platform Per eseguire lavori quali la programmazione e il debugging in sistemi di controllo esistenti, su ciascuna unità si usa un software dedicato. Oggigiorno, i sistemi di controllo diventano sempre più complessi e questo genera il bisogno di utilizzare software sempre più integrati fra loro, per permettervi di effettuare la progettazione in modo più efficiente. Per rispondere a questa necessità, stiamo pianificando lo sviluppo e il rilascio dell’ambiente di sviluppo che supporti iQ-Platform. [3. Attività future] on il concetto di iQ-Platform, amplieremo la nostra offerta completa di prodotti, inclusi i controllori, gli HMI, le reti, l’ambiente di sviluppo, e nel contempo potenzieremo le funzioni comuni. Il nostro obiettivo in questo sforzo è aumentare il rendimento della produzione nei siti dedicati alla produzione, ridurre i costi tecnici e semplificare in modo innovativo l’ambiente di sviluppo dell’utente. C Trasmissione in 0.88 msec 20 MITSUBISHI ELECTRIC Con oltre 80 anni di esperienza nella fornitura di prodotti di alta tecnologia e affidabilità, sia a grandi aziende sia a consumatori finali in tutto il mondo, Mitsubishi Electric, costituita nel 1921, è un riconosciuto leader mondiale nella produzione, nel marketing e nella commercializzazione di apparecchiature elettriche ed elettroniche. I prodotti e i componenti Mitsubishi Electric trovano applicazione in molteplici campi: informatica e telecomunicazioni, ricerca spaziale e comunicazioni satellitari, elettronica di consumo, tecnologia per applicazioni industriali, energia, trasporti e costruzioni. Con una rete di insediamenti in 34 Paesi nel mondo e con un organico di circa 105.000 dipendenti, Mitsubishi Electric ha raggiunto nell’anno fiscale n fatturato netto terminato il 31 marzo 2009 un Q Filiali di Mitsubishi Electric in Europa. 21 consolidato di 37,4 miliardi di US$. L’azienda è fortemente impegnata nella realizzazione di prodotti ed attività eco-compatibili e nella promozione di programmi di Corporate Social Responsibility. Mitsubishi Electric è presente in Europa dal 1969 e vanta insediamenti in 11 Paesi: Repubblica Ceca, Francia, Germania, Olanda, Italia, Irlanda, Polonia, Portogallo, Russia, Spagna, Svezia, Regno Unito. La filiale italiana di Mitsubishi Electric ha la propria sede principale dal 1985 ad Agrate Brianza (MB) e altre sedi secondarie a Roma, Torino e Padova. L’Azienda opera in Italia con cinque divisioni commerciali: Climatizzazione, Fotovoltaico, Semiconduttori, Sistemi di Visione Multimediali e Automazione Industriale LA DIVISIONE AUTOMAZIONE INDUSTRIALE TRASFORMARE UN’IDEA IN REALTÀ Sviluppo e innovazione sono i motori chiave della Divisione Automazione Industriale di Mitsubishi Electric. Grazie al costante impegno in questa direzione, robot integrati e sistemi meccanici sono in grado di trasformare attività complesse in realtà industrializzate. Negli anni l’automazione industriale ha consentito lo sviluppo di produzioni sempre più efficienti in grado di realizzare prodotti sempre più accessibili. Mitsubishi Electric è tra i leader mondiali nel campo dell’automazione industriale. Grazie ad una lunga esperienza l’Azienda garantisce una competenza unica per ogni tipo di applicazione fornendo ai clienti un’offerta completa: dai singoli componenti per l’automazione a soluzioni integrate globali. Mitsubishi Electric è presente in tutti i continenti con sedi commerciali e centri di service, mentre le sedi produttive si trovano in Giappone nelle città di Nagoya, Himeji e Fukuyama. In Italia, oltre alla sede di Agrate Brianza e Roma, le sedi di Padova e Torino sono dedicata totalmente alla divisione automazione industriale. www.mitsubishi-automation.it Q Le più importanti sedi della Divisione Automazione Industriale nel mondo. 22 LA DIVISIONE AUTOMAZIONE INDUSTRIALE TRASFORMARE UN’IDEA IN REALTÀ Sviluppo e innovazione sono i motori chiave della Divisione Automazione Industriale di Mitsubishi Electric. Grazie al costante impegno in questa direzione, robot integrati e sistemi meccanici sono in grado di trasformare attività complesse in realtà industrializzate. Negli anni l’automazione industriale ha consentito lo sviluppo di produzioni sempre più efficienti in grado di realizzare prodotti sempre più accessibili. Mitsubishi Electric è tra i leader mondiali nel campo dell’automazione industriale. Grazie ad una lunga esperienza l’Azienda garantisce una competenza unica per ogni tipo di applicazione fornendo ai clienti un’offerta completa: dai singoli componenti per l’automazione a soluzioni integrate globali. Mitsubishi Electric è presente in tutti i continenti con sedi commerciali e centri di service, mentre le sedi produttive si trovano in Giappone nelle città di Nagoya, Himeji e Fukuyama. In Italia, oltre alla sede di Agrate Brianza e Roma, le sedi di Padova e Torino sono dedicata totalmente alla divisione automazione industriale. www.mitsubishi-automation.it Q Le più importanti sedi della Divisione Automazione Industriale nel mondo. 22