Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile
IMPLEMENTAZIONE DELLA DIRETTIVA 2000/60/CE
Tipizzazione/caratterizzazione, e individuazione
dei corpi idrici superficiali e sotterranei,
prima individuazione delle reti di monitoraggio
ALLEGATO 2
Dicembre 2009
1
Indice
1.
Quadro normativo e considerazioni generali
5
2.
Acque superficiali – corsi d’acqua
7
2.1
Elementi innovativi della direttiva – acque superficiali
7
2.1.1
Estensione delle acque sottoposte ad obiettivo ambientale
7
2.1.2
Caratterizzazione dei tipi di corpi idrici superficiali
7
2.1.3
Definizione di corpo idrico
8
2.1.4
Designazione dei corpi idrici artificiali (AWB) e fortemente
modificati (HMWB)
8
Tipizzazione dei Corsi d’acqua (naturali, fortemente modificati e
artificiali)
9
2.2
2.2.1
2.3
2.4
12
Individuazione dei corpi idrici sulla base della tipologia, degli elementi
idromorfologici, delle pressioni e dello stato
15
Individuazione dei corpi idrici superficiali connessi alle aste
fluviali naturali
15
2.4.2
I corpi idrici artificiali
21
2.4.3
Prima valutazione dei corpi idrici naturali e artificiali a rischio
qualitativo (D.M. 16 giugno 2008, n. 131 – Sez. C2)
21
2.5
Gli stati ecologico, chimico e complessivo dei corsi d’acqua
46
2.6
La rete di monitoraggio delle acque superficiali
62
2.6.1
Razionalizzazione dei corpi idrici (accorpamenti di tratti) ai
fini del monitoraggio
62
2.6.2
Prima individuazione delle stazioni della rete
65
2.6.3
Stazioni di monitoraggio sul Fiume Po
74
2.6.4
Monitoraggio di sorveglianza e operativo
74
Laghi e invasi
75
3.1
Tipizzazione degli invasi del territorio regionale
75
3.1.1
Descrittori per la tipizzazione dei laghi / invasi
75
3.1.2
Individuazione dei tipi
76
3.2
4.
10
Definizione dei criteri per l’individuazione dei corpi idrici artificiali e
fortemente modificati - Applicazione degli stessi sul territorio regionale
per l’identificazione dei relativi corpi idrici
2.4.1
3.
Risultati ottenuti per la tipizzazione
Individuazione dei corpi idrici relativi agli invasi, sulla base della
tipologia, degli elementi idromorfologici, delle pressioni e dello stato
76
3.2.1
Condizioni artificiali o fortemente modificate
76
3.2.2
I corpi idrici
77
3.3
Gli stati ecologico, chimico e complessivo degli invasi
77
3.4
Rete di monitoraggio degli invasi
78
Acque marino-costiere
79
4.1
79
Tipizzazione delle acque marino costiere
2
4.2
5.
4.1.1
Criteri di tipizzazione
79
4.1.2
Definizione dei tipi costieri
80
Individuazione dei corpi idrici sulla base della tipologia, degli elementi
idromorfologici, delle pressioni e dello stato
80
4.2.1
Pressioni esistenti sul territorio
80
4.2.2
Differenze dello stato di qualità
81
4.2.3
La circolazione geostrofica della fascia costiera
81
4.2.4
Discontinuità importanti nella struttura della fascia litoranea
82
4.3
Gli stati ecologico, chimico e complessivo delle acque marinO-costiere
84
4.4
La rete di monitoraggio delle acque marinO-costiere
84
4.4.1
Elementi biologici
84
4.4.2
Elementi chimico-fisici a sostegno degli elementi biologici
85
4.4.3
Inquinanti specifici - inquinamento da altre sostanze di cui è
stato accertato lo scarico nel corpo idrico in quantità
significative
85
Acque di transizione
87
5.1
87
Tipizzazione dei corpi idrici di transizione
5.1.1
5.2
6.
Definizione e caratteristiche delle acque di transizione della
regione
87
5.1.2
Criteri di selezione e di tipizzazione delle acque di transizione
87
5.1.3
Attribuzione dei tipi
91
Criteri per l’individuazione dei corpi idrici artificiali e fortemente
modificati e loro applicazione per le acque di transizione
93
5.2.1
Individuzione dei corpi idrici artificiali o fortemente modificati
93
5.2.2
Individuazione dei corpi idrici “a rischio”
94
5.3
Gli stati ecologico, chimico e complessivo delle acque di transizione
96
5.4
La rete di monitoraggio delle acque di transizione
96
Acque sotterranee
100
6.1
Elementi innovativi della direttiva quadro – acque sotterranee
100
6.2
Criteri per identificare i corpi idrici sotterranei
102
6.2.1
102
6.3
Identificazione dei corpi idrici sotterranei di pianura
6.3.1
6.4
Dai complessi idrogeologici ai corpi idrici
105
Corpi idrici di pianura individuati nel Piano di Tutela delle
Acque
105
6.3.2
Corpi idrici di pianura ai sensi della Direttiva 2000/60/CE
108
6.3.3
La cartografia dei corpi idrici sotterranei della pianura
109
6.3.4
Aree di ricarica naturale
111
6.3.5
Pressioni sullo stato chimico – fonti diffuse e puntuali di
inquinamento
112
Identificazione dei corpi idrici sotterranei di montagna
3
113
6.5
6.6
6.7
6.4.1
Corpi idrici montani individuati nel Piano di Tutela delle Acque
113
6.4.2
Corpi idrici montani ai sensi della Direttiva 2000/60/CE
114
Corpi idrici sotterranei individuati ai sensi delle Direttive 2000/60/CE e
2006/118/CE
116
Conoscenze disponibili per la caratterizzazione dei nuovi corpi idrici
sotterranei
127
Lo stato attuale dei corpi idrici sotterranei: quantitativo e chimico
128
6.7.1
Metodologia per la definizione del buono stato quantitativo
128
6.7.2
Definizione dello stato quantitativo dei corpi idrici sotterranei
129
6.7.3
Metodologia per la definizione del buono stato chimico
130
6.7.4
Definizione dello stato chimico dei corpi idrici sotterranei
131
6.8
Stato complessivo attuale dei corpi idrici sotterranei e analisi di rischio
133
6.9
Il monitoraggio dei corpi idrici sotterranei
138
6.10
Prima individuazione delle stazioni della rete di monitoraggio delle
acque sotterranee
141
4
1.
QUADRO NORMATIVO E CONSIDERAZIONI GENERALI
Gli obiettivi principali della Direttiva Quadro 2000/60/CE (Water Framework Directive) si
inseriscono in quelli più complessivi della politica ambientale della Comunità Europea che deve
contribuire a perseguire la salvaguardia, la tutela ed il miglioramento della qualità ambientale,
nonché l'utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali.
La direttiva fornisce una nuova prospettiva alla gestione delle acque, che mette in relazione la
tutela delle acque con la salvaguardia e la tutela degli ambienti ed ecosistemi acquatici, attraverso
misure che riguardano in modo integrato gli aspetti qualitativi e quantitativi.
La nuova politica comunitaria si propone dunque di istituire un quadro per la protezione delle
acque superficiali interne, delle acque di transizione, delle acque costiere e sotterranee attraverso il
perseguimento di medesimi obiettivi comuni a tutti gli Stati Membri, finalizzati alla gestione
sostenibile delle acque, quali:
impedire un ulteriore deterioramento, proteggere e migliorare lo stato degli ecosistemi
acquatici e degli ecosistemi terrestri e delle zone umide direttamente dipendenti dagli
ecosistemi acquatici sotto il profilo del fabbisogno idrico;
agevolare un utilizzo idrico sostenibile fondato sulla protezione a lungo termine delle risorse
idriche disponibili;
proteggere e migliorare l'ambiente acquatico, anche attraverso misure specifiche per la
graduale riduzione delle sostanze prioritarie e l’eliminazione delle sostanze pericolose
prioritarie;
assicurare la graduale riduzione dell'inquinamento delle acque sotterranee ed impedirne
1'aumento;
contribuire a mitigare gli effetti delle inondazioni e della siccità.
Per raggiungere tali obiettivi, la Direttiva Quadro (DQA) prevede che gli Stati Membri
predispongano un Piano di Gestione delle acque e un programma di misure per ogni distretto
idrografico, definito come la principale unità per la gestione dei bacini idrografici.
Per supportare uno sviluppo coerente ed armonioso delle nuove norme all’interno della Comunità
Europea, già dal 2001 gli Stati Membri e la Commissione Europea hanno sviluppato un processo
per una Implementazione Comune Strategica (“Common Implementation Strategy for the Water
Framework Directive”, CIS-WFD), nell’ambito della quale sono state prodotte Linee Guida
tematiche da parte dei gruppi di lavoro composti da esperti dei diversi Stati, che consentissero una
interpretazione univoca delle implicazioni tecniche e scientifiche della Direttiva.
La Direttiva 2000/60/CE è stata recepita in Italia con il D.Lgs. 152/2006 e smi, recante “Norme in
materia ambientale”. In particolare la Parte Terza sulla “Difesa del suolo e lotta alla
desertificazione, tutela delle acque dall’inquinamento e gestione delle risorse idriche” nasce con
l’obiettivo di fondere in un unico testo anche le disposizioni dettate dalle precedenti norme:
- Legge 18 maggio 1989, n. 183 “Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa
del suolo”;
- Legge 5 gennaio 1994, n. 36 “Disposizioni in materia di risorse idriche”;
- D.Lgs. 11 maggio 1999, n. 152 “Disposizioni sulla tutela delle acque dall'inquinamento e
recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della
direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall'inquinamento provocato dai nitrati
provenienti da fonti agricole”.
Dal punto di vista applicativo, la possibilità di recepire sul territorio nazionale le procedure previste
dalla DQA è subordinata al recepimento dei decreti attuativi del D.Lgs.152/2006 recanti le
specifiche tecniche di riferimento.
Per colmare questa lacuna, dal 2006 è stato avviato a livello nazionale un percorso di
coordinamento tecnico per l’implementazione della DQA da parte del Ministero dell’Ambiente,
con la partecipazione ed il contributo di Istituti di ricerca, Autorità di bacino, Regioni e Sistema
5
Agenziale, nell’ambito del quale sono stati esaminati anche i contenuti dei regolamenti tecnici
necessari.
Per le acque superficiali sono oggi disponibili il D.M. 16 giugno 2008, n. 131 “Regolamento
recante i criteri tecnici per la caratterizzazione dei corpi idrici (tipizzazione, individuazione dei
corpi idrici, analisi delle pressioni) per la modifica delle norme tecniche del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152, recante “Norme in materia ambientale” predisposto ai sensi dell’art. 75 comma
4, dello stesso decreto”e il D.M. 14 aprile 2009, n. 56 “Regolamento recante criteri tecnici per il
monitoraggio dei corpi idrici e l’identificazione delle condizioni di riferimento per la modifica
delle norme tecniche del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, recante Norme in materia ambientale,
predisposto ai sensi dell’articolo 75, comma 3 del decreto legislativo medesimo”, mentre risulta
ancora da approvare il decreto relativo alla classificazione delle acque.
Per le acque sotterranee è stata emanata la Direttiva 2006/118/CE del Parlamento europeo e
Consiglio, del 12 dicembre 2006, sulla protezione delle acque sotterranee dall'inquinamento e dal
deterioramento, recepita dallo Stato Italiano con il D.Lgs. 16 marzo 2009 n. 30, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale n. 79 del 4 aprile 2009 “Attuazione della direttiva 2006/118/CE, relativa alla
protezione delle acque sotterranee dall'inquinamento e dal deterioramento”.
Sulla base dei criteri previsti dalla DQA stessa, si è proceduto, per tutte le tipologie di acque
superficiali e sotterranee della regione, alla tipizzazione, caratterizzazione ed individuazione dei
“corpi idrici”, cioè degli elementi di acqua con caratteri omogenei, e quindi strutturate le nuove reti
di monitoraggio.
Per tutte le tipologie di acque oggetto della direttiva, la definizione delle reti di monitoraggio è
direttamente correlata ai corpi idrici e ad altre considerazioni di basilare importanza per la
caratterizzazione dello stato ecologico; è necessario infatti, alla luce dello stato di qualità attuale
dei corpi idrici, valutare il rischio di non raggiungimento degli obiettivi al 2015.
La strutturazione delle reti è uno degli elementi base della DQA e quindi essenziale per la
predisposizione dei Piani di Gestione da parte delle Autorità di Bacino di rilievo nazionale; in
riferimento ai distretti idrografici in cui è stato suddiviso il territorio nazionale, ogni Autorità di
Bacino è chiamata infatti a redigere, con la collaborazione delle Regioni, i Piani di Gestione, così
come previsto dall’articolo 13 della DQA.
Le attività svolte relativamente alla DQA hanno permesso di giungere, per tutte le tipologie di corpi
idrici monitorati (fiumi, laghi/invasi, acque sotterranee, acque di transizione e acque marine) alla:
− tipizzazione/caratterizzazione;
− individuazione dei “corpi idrici”, intesi come porzioni omogenee di ambienti idrici in termini
di pressioni, caratteristiche idro-morfologiche, geologiche, vincoli, qualità/stato e necessità di
misure di intervento;
− valutazione della presenza o meno di condizioni di rischio sui diversi corpi idrici individuati.
Successivamente è stata svolta l’attività di approfondimento ed elaborazione necessaria per
effettuare gli eventuali accorpamenti, nonché la scelta di siti rappresentativi e indicativi della
qualità del corpo idrico, ai fini del posizionamento delle stazioni per le nuove reti.
Per quanto possibile si è cercato di mantenere una parte significativa di stazioni attualmente
presenti per il campionamento analitico, sia perché già note come localizzazione, caratteristiche e
facilità di accesso, sia per la disponibilità di adeguate serie storiche qualitative e quindi
fondamentali per la conoscenza dello stato ecologico e del trend in essere.
È stata anche condotta una definizione di massima, allo stato attuale, del tipo di monitoraggio:
operativo e di sorveglianza.
Stante l’innovazione notevole portata dalla DQA e le attività di studio e sperimentazione in corso
per alcune reti, si ritiene comunque corretto, anche nello spirito della direttiva, considerare le nuove
reti “di prima individuazione” da sottoporre a successivi eventuali adeguamenti.
6
2.
ACQUE SUPERFICIALI – CORSI D’ACQUA
2.1
ELEMENTI INNOVATIVI DELLA DIRETTIVA – ACQUE SUPERFICIALI
Rispetto alle precedenti norme in vigore in Italia, la Direttiva introduce elementi di forte
innovazione e complessità nei sistemi di monitoraggio, in particolare per le acque superficiali. Si
riporta una breve sintesi degli aspetti più significativi da considerare per la individuazione della
nuova rete.
2.1.1
Estensione delle acque sottoposte ad obiettivo ambientale
Ai sensi della DQA l’obiettivo del monitoraggio è quello di stabilire un quadro generale coerente
ed esauriente dello stato ecologico e chimico delle acque, all’interno di ciascun bacino idrografico,
e permettere la classificazione di tutti i corpi idrici superficiali in cinque classi.
Se il D.Lgs.152/99 identificava in base a criteri dimensionali i corpi idrici “significativi” soggetti a
classificazione e destinati al raggiungimento dell’obiettivo di qualità, la Direttiva prevede che il
monitoraggio di sorveglianza sia realizzato su un numero sufficiente e, comunque, rappresentativo
di corpi idrici al fine di fornire una valutazione dello stato complessivo di tutte le acque superficiali
di ciascun bacino e sotto-bacino idrografico compreso nel distretto idrografico.
I monitoraggi e i relativi dati devono essere rispettivamente programmati e gestiti in modo da
evitare rischi di errore di classificazione del corpo idrico e ottimizzare i costi per il monitoraggio,
nonché orientare maggiori risorse economiche verso l’attuazione delle misure necessarie per il
risanamento degli stessi corpi idrici.
2.1.2
Caratterizzazione dei tipi di corpi idrici superficiali
Attraverso il monitoraggio si deve arrivare alla classificazione dei corpi idrici in base al loro stato
di qualità ambientale e seguirne l’evoluzione, verificando l’efficacia delle eventuali misure di
risanamento, fino al conseguimento dell’obiettivo ambientale fissato di “Buono Stato Ecologico”
(Good Ecological Status). Tale condizione è definita quando: “I valori degli elementi di qualità
biologica del tipo di corpo idrico superficiale presentano livelli bassi di distorsione dovuti
all'attività umana e si discostano solo lievemente da quelli di norma associati al tipo di corpo
idrico superficiale inalterato”.
La valutazione dello Stato Ecologico ai sensi della Direttiva si misura cioè rispetto
all’allontanamento da una “condizione di riferimento” rappresentativa dello Stato Elevato, che si
avrebbe in assenza di impatti antropici.
La caratterizzazione dei tipi di corpi idrici è finalizzata dunque alla individuazione di ambiti
territoriali omogenei rispetto alle comunità biologiche che vi si possono insediare, per le quali
possa essere individuata la condizione di riferimento tipo-specifica per la definizione dello Stato
Ecologico.
La tipizzazione dei fiumi, in applicazione del sistema B dell’allegato II della Direttiva, è basata
sull’utilizzo di descrittori abiotici geografici, fisico-chimici e geologici.
In Italia la procedura per la definizione dei tipi per i fiumi, codificata dal Notiziario IRSA
Dicembre 2006 e adottata dal D.M. 131/08, si articola in tre livelli successivi:
Livello 1 – Regionalizzazione
Consiste in una preliminare identificazione di aree macroscopicamente omogenee (“Idroecoregioni”) in base a descrittori geografici, climatici, morfometrici e geologici messe a punto dal
Cemagref francese per tutto il territorio europeo e modificabili, nel dettaglio, dalle Regioni per
meglio adattarle alle discontinuità naturali territoriali, nel rispetto dell’approccio generale
mediante il quale esse sono state delineate. Il territorio della Regione Emilia-Romagna è interessato
da 3 Idro-ecoregioni corrispondenti a Appennino Settentrionale, Pianura Padana e Costa Adriatica.
7
Livello 2 – Definizione di una tipologia
L’obiettivo del livello 2 è quello di giungere ad una tipizzazione di tutti i corsi d’acqua presenti sul
territorio italiano sulla base di alcuni descrittori abiotici comuni, che rendano il sistema tipologico
facilmente applicabile su larga scala. A tale scopo sono stati identificati i seguenti descrittori
idromorfologici e geologici:
- distanza dalla sorgente (indicatore della taglia del corso d’acqua);
- morfologia dell’alveo (per i fiumi temporanei);
- perennità e persistenza;
- origine del corso d’acqua;
- possibile influenza del bacino a monte.
Livello 3 - Definizione di una tipologia di dettaglio
Questo livello può consentire alle Regioni l’affinamento della tipologia di livello 2 sulla base delle
specificità territoriali, dei dati disponibili, di particolari necessità gestionali, consentendo una
ridefinizione più accurata dei criteri/limiti utilizzati nei due livelli precedenti. L’indagine di terzo
livello può utilizzare quali fattori orientativi: morfologia, origine, temperatura, connessione con
acque sotterranee, portata, granulometria.
2.1.3
Definizione di corpo idrico
I “corpi idrici” sono le unità a cui fare riferimento per riportare e accertare la conformità con gli
obiettivi ambientali della Direttiva. L’insieme dei corpi idrici tra loro connessi costituisce il sistema
complesso del bacino idrografico. Una corretta identificazione dei corpi idrici è di particolare
importanza, in quanto gli obiettivi ambientali e le misure necessarie per raggiungerli si applicano in
base alle caratteristiche e le criticità dei singoli “corpi idrici”. Un fattore chiave in questo contesto è
pertanto lo “stato” di questi corpi. Se l’identificazione dei corpi idrici è tale da non permettere una
descrizione accurata dello stato degli ecosistemi acquatici, non sarà possibile applicare
correttamente gli obiettivi della Direttiva e del D.Lgs.152/06.
L’articolo 2 della Direttiva definisce il corpo idrico come un elemento distinto e significativo di
acque superficiali. L’uso dei termini “distinto e significativo” nella definizione di “corpo idrico
superficiale” indica che i “corpi idrici” non sono una suddivisione arbitraria nell’ambito dei
distretti idrografici. Ogni corpo idrico è identificato in base alla propria “distinguibilità e
significatività” nel contesto degli scopi della norma, dei relativi obiettivi e disposizioni.
In particolare ogni corpo idrico deve essere:
caratterizzato da una tipologia definita;
sottoposto ad uniformità di pressioni lungo il suo corso;
avere un unico stato di qualità;
essere soggetto a misure mirate specifiche per la sua riqualificazione.
•
•
•
•
2.1.4
Designazione dei corpi idrici artificiali (AWB) e fortemente modificati (HMWB)
La Direttiva introduce le definizioni di:
corpi idrici artificiali: creati da attività umana per usi specifici;
corpi idrici fortemente modificati: la cui natura risulta modificata sostanzialmente a seguito di
alterazioni fisiche dovute alle attività antropiche.
•
•
I corpi idrici fortemente modificati e artificiali devono essere almeno provvisoriamente identificati
durante la caratterizzazione delle acque superficiali. La loro identificazione e designazione viene
finalizzata per gli scopi dei piani di misure e di gestione e per la tutela e il miglioramento delle
acque previsti dalla normativa vigente. Le designazioni devono essere riviste con la stessa ciclicità
prevista per i suddetti piani.
8
I limiti dei corpi idrici fortemente modificati sono soprattutto delineati dall’entità dei cambiamenti
delle caratteristiche idromorfologiche che:
(a) Risultano dalle alterazioni fisiche causate dall’attività umana;
(b) Ostacolano il raggiungimento dello stato ecologico buono.
Gli Stati membri possono definire un corpo idrico artificiale o fortemente modificato quando:
a) le possibili modifiche delle caratteristiche idromorfologiche di tale corpo, che sarebbero
necessarie al raggiungimento di un buono stato ecologico, abbiano conseguenze negative rilevanti:
−
sull'ambiente in senso più ampio;
−
sugli usi specifici (navigazione, acqua potabile, produzione di energia, irrigazione);
−
sulla regolazione delle acque, la protezione dalle inondazioni o il drenaggio agricolo, o su
altre attività sostenibili di sviluppo umano ugualmente importanti;
b) i vantaggi cui sono finalizzate le caratteristiche artificiali o modificate del corpo idrico non
possono, per motivi di fattibilità tecnica o a causa di costi sproporzionati, essere raggiunti con altri
mezzi, che rappresentano un'opzione significativamente migliore sul piano ambientale.
Ai corpi idrici superficiali artificiali e fortemente modificati si applicano gli elementi di qualità
applicabili alla categoria di acque superficiali naturali che più si accosta al corpo in questione; in
questo caso però essi sono soggetti ad un obiettivo meno stringente del corrispondente corpo
naturale, definito di Buono Potenziale Ecologico (Good Ecological Potential, GEP), in quanto si
tiene conto degli impatti ecologici risultanti dalle alterazioni fisiche connesse agli usi specifici, una
volta che siano stati eseguiti tutti i possibili interventi di mitigazione.
2.2
TIPIZZAZIONE DEI CORSI
MODIFICATI E ARTIFICIALI)
D’ACQUA
(NATURALI,
FORTEMENTE
Sulla base di quanto indicato nel documento “Elementi di base per la definizione di una tipologia
per i fiumi italiani in applicazione della Direttiva 2000/60/EC”, CNR-IRSA – 2006, al quale si
rimanda per il dettaglio, fatto proprio dal D.M. 16 giugno 2008, n. 131 “Regolamento recante i
criteri tecnici per la caratterizzazione dei corpi idrici (tipizzazione, individuazione dei corpi idrici,
analisi delle pressioni)”, la procedura di tipizzazione richiede, per ogni tratto fluviale:
− l’attribuzione ad una IdroEcoRegione (HER) fra quelle già individuate sul territorio nazionale
con riferimento alla metodologia del CEMAGREF francese;
− la separazione delle aste artificiali;
− l’individuazione della perennità o temporaneità del flusso naturale;
− l’origine prevalente del flusso e la distanza dalla sorgente, o il grado di persistenza del flusso e
la morfologia dell’alveo;
− il posizionamento delle separazioni tra i diversi tratti fluviali successivi;
− l’influenza sui tratti di eventuali HER di monte.
La tipizzazione condotta sul territorio regionale in applicazione della Direttiva 2000/60/CE è partita
dalla rete idrografica relativa a tutti i bacini e sotto-bacini oltre i 10 km2 del Piano di Tutela delle
Acque che coincide, per difetto, con quella dell’”Intesa” GIS (Intesa tra Stato, Regioni ed Enti Locali sui
Sistemi Informativi Geografici); quest’ultima contenente anche un dettagliatissimo reticolo minore. La
rete del PTA regionale individua oltre 700 tra bacini e sotto-bacini, con i relativi tratti fluviali
principali drenanti.
Sono state aggiunte alcune altre aste (5) di sotto-bacini più piccoli, in quanto caratterizzate da
stazioni di monitoraggio delle reti per la produzione di acqua potabile e per l’idoneità alla vita dei
pesci.
L’analisi regionale ha fatto quindi riferimento ai seguenti specifici punti:
1)
Estrazione di tutte le aste artificiali;
2)
Individuazione per ciascuna asta o tratto di asta dello stato idrologico naturale perenne o
temporaneo;
9
3)
Individuazione della morfologia “confinata” o “modificabile” dell’alveo nel caso di
aste/tratti naturali temporanei;
4)
Attribuzione del “livello” 1 alle aste naturali di minori dimensioni entro i 10 km
complessivi, senza procedere alle ulteriori fasi di tipizzazione;
5)
Attribuzione automatica del “livello” 2 alle aste naturali perenni di lunghezza compresa tra
10 e 25 km;
6)
Correzione del perimetro delle HER (IdroEcoRegioni);
7)
Posizionamento delle sezioni relative ai 5, 25, 75, 150 e oltre 150 km sulle altre aste
naturali perenni;
8)
Posizionamento delle sezioni di separazione tra diverse HER (IdroEcoRegioni) sulle aste
naturali temporanee;
9)
Valutazione dell’influenza delle eventuali HER di monte;
10)
Codifica dei tratti fluviali.
Relativamente ai tratti perenni l’origine della risorsa idrica è sempre attribuita a “scorrimento
superficiale”, essendo sicuramente escluse in ambito regionale quelle da “grandi laghi”, da “acque
sotterranee” e da “ghiacciai”. L’origine prevalente “da sorgenti” si ritiene plausibile soltanto per
piccoli e specifici areali imbriferi, al più di qualche km2; la soglia inferiore di indagine ai 10 km2 di
superficie esclude quasi sicuramente tutte le aste regionali oggetto dell’analisi.
2.2.1
Risultati ottenuti per la tipizzazione
La metodologia individuata ha originato sulla regione 18 tipi di aste, delle quali 5 per l’HER
dell’Appennino Settentrionale, 11 per l’HER della Pianura Padana e 2 per quella della Costa
Adriatica.
La Tabella 2.1 è relativa ai caratteri considerati nella codifica.
La Tabella 2.2 fornisce per ciascun tipo il numero dei tratti e la lunghezza media degli stessi.
Si evidenzia che tutti i 34 tratti permanenti dell’HER della Pianura Padana si addentrano nell’HER
di monte, dando luogo a 6 tipi in relazione all’indice IBM. Per i 72 tratti temporanei dell’HER della
Pianura Padana, 45 si addentrano nell’HER di monte. In particolare gli 11 tratti temporanei
modificabili presentano tutti una porzione montano-collinare. Si indica che risultano assenti i tipi
con influenza trascurabile.
10
Tabella 2.1
Codifica dei tipi fluviali
HER
Orig/
Pers
Dist/
Morf
IBM
HER di
monte
Corpo
idrico
Regione
dove:
HER =
“06” per la “Pianura Padana”;
“10” per l’”Appennino Settentrionale”;
“12” per la “Costa Adriatica”;
Corpo idrico
presenta una opportuna numerazione successiva;
Regione =
“er” per Emilia-Romagna, “lo” per Lombardia, “li” per Liguria, “to” per
Toscana e “ma” per le Marche.
Mentre per le altre voci vale quanto indicato nel seguito.
Idro-ecoregioni
Origine
Perenni
01 ÷ 21
(Numerazione delle 21
HER nelle quali è stato
suddiviso il territorio
italiano)
Distanza sorgente
SS
Scorrimento
Superficiale
1
< 5 km
T
Nulla o
trascurabile
GL
Grandi Laghi
2
5-25 km
D
Debole
SR
Sorgenti
3
25-75 km
F
Forte
AS
Acque
Sotterranee
4
75-150 km
N
Non
applicabile
GH
Ghiacciai
5
>150 km
Persistenza
Temporanei
Morfologia alveo
IN
Intermittenti
EF
Effimeri
EP
Episodici
7
8
Tabella 2.2
N.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
Codice
sintetico
999
11
AC
AM
1AS
2AS
3AS
CC
CM
BC
3PP-F
3PP-D
4PP-F
Influenza del Bacino
di Monte (IBM)
Meandriforme,
sinuoso o confinato
Semiconfinato,
transizionale, canali
intrecciati fortemente
anastomizzato
Tipi e relativi numeri dei tratti risultanti per le aste idrografiche che interessano la
Regione Emilia-Romagna tenendo anche conto dell’influenza dell’HER di monte
Codifica
tipo
10 IN 7 N
10 IN 8 N
10 SS 1 N
10 SS 2 N
10 SS 3 N
12 IN 7 N
12 IN 8 D
6 IN 7 N
6 SS 3 F
6 SS 3 D
6 SS 4 F
Tipo
Corpi idrici artificiali
Aste inferiori ai 10 km non considerate
Appennino settentrionale - temporaneo - confinato
Appennino settentrionale - temporaneo - modificabile
Appennino settentrionale - perenne - 5 km
Appennino settentrionale - perenne - 25 km
Appennino settentrionale - perenne - 75 km
Costa adriatica - temporaneo - confinato
Costa adriatica - temporaneo - modificabile (+debole)
Pianura padana - temporaneo - confinato
Pianura Padana - perenne - 75 km - Forte
Pianura Padana - perenne - 75 km - Debole
Pianura Padana - perenne - 150 km - Forte
11
Numero
313
126
49
13
51
81
25
6
2
27
16
1
6
12
13
14
15
16
17
18
Codice
sintetico
4PP-D
5PP-F
5PP-D
BC-F
BC-D
BM-F
BM-D
Codifica
tipo
6 SS 4 D
6 SS 5 F
6 SS 5 D
6 IN 7 F
6 IN 7 D
6 IN 8 F
6 IN 8 D
4
2AS*
10 SS 2* N
N.
Tipo
Pianura Padana - perenne - 150 km - Debole
Pianura Padana - perenne - >150 km - Forte
Pianura Padana - perenne - >150 km - Debole
Pianura Padana - temporaneo - confinato - Forte
Pianura Padana - temporaneo - confinato - Debole
Pianura Padana - temporaneo - modificabile - Forte
Pianura Padana - temporaneo - modificabile - Debole
Appennino settentrionale - permanente - 25 km - Gessi
(tipizzazione di 3° livello dell’AdB del F.Po)
Totale
Numero
9
1
1
7
27
10
1
1
773
L’ultima tipologia evidenziata in tabella è connessa ad un singolo tratto, di 14.6 km di lunghezza,
relativo ad un segmento spiccatamente montano del F. Secchia. Per esso l’Autorità di Bacino del
Fiume Po, nel corso degli approfondimenti condotti su una parte delle aste principali del bacino del
Po, ha indicato la presenza di condizioni morfologiche e geo-chimiche singolari. Si tratta in
sostanza di un tratto derivante da una tipizzazione di terzo livello.
Il terzo livello, ove ritenuto opportuno, prevede ulteriori suddivisioni legate alla morfologia
dell’alveo per le aste perenni, all’origine prevalente del flusso per i corsi d’acqua temporanei, alla
temperatura dell’acqua, alla portata idrica, all’interazione con le falde, alla granulometria del
substrato, alla pendenza, etc.
Per le aste di Taro, Parma, Enza, Secchia, Panaro, Idice, Santerno, Senio, Lamone, Montone,
Ronco e Savio all’interno dell’HER della Pianura Padana si è ritenuto di considerare 2 distinti tratti
di tipizzazione, uno che potrebbe essere definito dell’alta pianura, orientativamente a monte della
Via Emilia (6 SS 3 o 6 SS 4) e l’altro della medio-bassa pianura (6 SS 4 o 6 SS 5).
Oltre che di una suddivisione legata alle diverse fasce di lunghezza, si tratta anche, per le 5 aste
emiliane, di una tipizzazione di terzo livello, in quanto connessa ad una sensibile differenza
riscontrabile sulla pendenza longitudinale dell’alveo. Nel segmento a monte, infatti, la pendenza è
ancora tale da fare sì che la velocità della corrente si mantenga sostenuta, soprattutto in morbidapiena, con l’alveo che risulta fortemente inciso e presenta ancora una granulometria grossolana
(ciottoli e ghiaia). A valle, invece, il flusso idrico è più lento e i tratti risultano arginati con
continuità, quando non addirittura pensili nelle porzioni di Secchia e Panaro più prossime al Po;
inoltre gli alvei appaiono prevalentemente ghiaiosi-sabbiosi-limosi.
2.3
DEFINIZIONE DEI CRITERI PER L’INDIVIDUAZIONE DEI CORPI IDRICI
ARTIFICIALI E FORTEMENTE MODIFICATI - APPLICAZIONE DEGLI
STESSI SUL TERRITORIO REGIONALE PER L’IDENTIFICAZIONE DEI
RELATIVI CORPI IDRICI
Analizzando le fasi previste dalla documentazione della CE (Guidance document n° 4
“Identification and Designation of Heavily Modified and Artificial Water Bodies”) relativa ad una
prima individuazione degli HMWB (corpi idrici fortemente modificati) si è sommariamente
evidenziato che:
− occorre che vi sia un “uso” significativo in atto, che difficilmente potrà essere
attenuato/eliminato;
− da esso devono conseguire modificazioni idro-morfologiche che determinano un cambiamento
sostanziale nei caratteri del tratto indagato tali da compromettere il raggiungimento di un
buono stato ecologico (GES);
− l’adozione delle possibili misure avrebbe conseguenze negative sull’ambiente in generale o
sugli usi specifici;
12
il buono stato ecologico (GES) del HMWB non può essere raggiunto con altri mezzi
tecnicamente fattibili ed a costi sostenibili.
Sembra anche di potere affermare che per l’attribuzione di un tratto a HMWB e quindi per la sua
delimitazione quale corpo idrico distinto, la lunghezza interessata dalle modifiche sostanziali deve
essere di almeno alcuni km, oppure deve interessare, a tratti, almeno il 50% di un più ampio
segmento fluviale.
−
Sulla base di tali elementi, con riferimento ai corsi d’acqua della regione Emilia-Romagna, si è
valutato quali tratti si possono individuare, in prima approssimazione, come HMWB, partendo da
una elencazione delle principali tipologie di usi che evidenziano alterazioni idro-morfologiche di
rilievo lungo i corsi d’acqua.
1) Prelievi idrici montani ad uso idroelettrico
In conseguenza dei prelievi, tratti anche di diversi km sono caratterizzati da deflussi estremamente
esigui per la maggior parte dell’anno.
Se il prelievo avviene mediante una briglia/traversa la limitatezza nei deflussi è l’alterazione
principale, che si può ritenere di attenuare con l’applicazione del Deflusso Minimo Vitale (DMV)
complessivo (componente idrologica + componente morfologico-ambientale).
Esempio: presa dell’impianto di S.Michele sullo Scoltenna a monte di Pievepelago (MO).
Se il prelievo è all’interno di un invaso, a valle dello stesso, per un certo tratto, si avranno anche
significative modificazioni dell’alveo, connesse all’arresto del materiale solido, con fenomeni di
erosione/escavazione nel corso degli sfiori, quindi se il tratto compromesso è superiore ad una certa
lunghezza, attribuzione di HMWB.
Esempio: T.Aveto a valle dell’invaso di Boschi.
2) Tratti di qualche km con un significativo numero di briglie e difese longitudinali finalizzate
alla protezione di versanti (suoli o strade) o di zone abitate
Se la zona è montana con pendenza longitudinale residua ancora apprezzabile tra i diversi
manufatti e quindi la corrente mantiene una buona velocità, si ritiene che le modificazioni siano
solo parziali e che l’asta non abbia cambiato il suo carattere.
Esempio: tratto medio-basso dello Scotenna.
Se la zona è di collina – alta pianura, con pendenza residua molto limitata tra un manufatto e il
successivo e quindi con formazione di lunghi e ampi “ristagni” dell’acqua fluente, con scarse
possibilità di modificazione planimetrica dell’alveo di morbida e di movimentazione dei sedimenti,
eventualmente anche in presenza di difese longitudinali, si ritiene attribuibile il tratto a HMWB.
Esempio: tratto del F.Reno da monte di Casalecchio fino all’attraversamento della linea ferroviaria
BO-PC.
Se tratto di pianura totalmente irrigidito/cementato, attribuzione a HMWB.
Esempio: tratto del T.Ausa (Bacino del Marecchia) a monte e interno alla Città di Rimini.
3) Prese principalmente irrigue all’uscita del tratto montano, sui principali fiumi
Se il prelievo è realizzato mediante una presa o briglia che non determina l’arresto della maggior
parte del trasporto solido di fondo e quindi non si evidenziano rilevanti condizioni di erosione a
valle, essendo peraltro il prelievo solitamente stagionale, si può prevedere di attenuare le
modificazioni al flusso idrico attraverso l’applicazione del DMV; quindi si può ritenere che il tratto
a valle non presenti alterazioni sostanziali delle caratteristiche idro-morfologiche.
Esempio: tratto del Taro a valle di Fornovo.
13
Se il prelievo avviene in corrispondenza di una traversa che determina l’arresto della maggior parte
del trasporto solido di fondo, con forti ripercussioni in termini di fenomeni erosivi per un
significativo tratto del letto fluviale a valle, attribuzione a HMWB.
Esempio: Fiume Secchia a valle della traversa di Castellarano, F. Marecchia a valle della traversa
di Ponte Verucchio.
4) Tratti della bassa collina-alta pianura non arginati con il letto a quote inferiori a quelle
storiche per le eccessive estrazioni di inerti condotte in passato sul tratto e/o nella porzione di
monte
Se il tratto risulta solitamente approfondito rispetto alla situazione naturale, ma comunque con
presenza di un alveo con fondo ancora totalmente ghiaioso, sufficientemente stabile allo stato
attuale e in una certa misura rinaturalizzato, con prospettive di lento miglioramento, mancando
inoltre “usi” che possano peggiorare la situazione, si ritiene che i caratteri fondamentali non
risultino modificati.
Se sono presenti manufatti a monte che ostacolano il trasporto solido di fondo e quindi la situazione
è in fase di ulteriore peggioramento, in questo caso attribuzione del tratto a HMWB.
Esempio: F. Secchia a valle di Sassuolo, F. Panaro a valle di Vignola, è da valutare la lunghezza
dei tratti fortemente modificati per decidere se definirli HMWB.
5) Tratti della pianura con argini continui finalizzati alla protezione idraulica del territorio nei
confronti delle piene
Se le arginature continue su entrambi i lati non corrono in prossimità dell’alveo inciso, ma risultano
solitamente più esterne e lasciano al fiume la possibilità di una parziale evoluzione planimetrica, si
ritiene che le modifiche non alterino sostanzialmente i caratteri del tratto.
Esempio: la maggior parte dell’asta di pianura del F.Secchia.
Se il tratto di asta è interessato da arginature continue su entrambi i lati che corrono quasi ovunque
in prossimità dell’alveo inciso, con assenza pressochè totale di golene naturali, attribuzione a
HMWB.
Esempio: Aste vallive del Crostolo, del Panaro, del Reno, del Lamone.
6) Corpi idrici fortemente modificati per rilevanti usi delle acque connessi al sistema idraulico
“Brasimone-Suviana”
Attribuzione ad HMWB qualora siano presenti più invasi e/o impianti idroelettrici interconnessi su
aste contigue, che modificano profondamente i caratteri idrologici naturali di alcune di queste aste.
Oppure in presenza, su tratti fluviali vallivi, di manufatti di regolazione/intercettazione dei deflussi
che ne determinano un comportamento idraulico profondamente artificializzato.
Esempio: Torrente Limentra di Treppio, fino alla immissione in Reno e Torrente Brasimone fino
all’affluenza in Setta.
14
2.4
2.4.1
INDIVIDUAZIONE DEI CORPI IDRICI SULLA BASE DELLA TIPOLOGIA,
DEGLI ELEMENTI IDROMORFOLOGICI, DELLE PRESSIONI E DELLO
STATO
Individuazione dei corpi idrici superficiali connessi alle aste fluviali naturali
- Metodologia impiegata
L’individuazione dei corpi idrici sui corsi d’acqua regionali fa essenzialmente riferimento al D.M.
n. 131 del 16 giungo 2008 ed alle indicazioni fornite, precedentemente la promulgazione del
suddetto decreto, dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; infine si basa
sulla tipizzazione condotta, dovendo ogni corpo idrico appartenere ad un unico tipo. Quindi i corpi
idrici si otterranno partendo dai tratti della tipizzazione, previa ulteriori suddivisioni, ogni qualvolta
risulti necessario.
Come per la tipizzazione, anche nella individuazione dei corpi idrici si fa riferimento alle aste della
cartografia del Piano di Tutela delle Acque regionale (relative a bacini e sotto-bacini oltre i 10
km2), evitando di scendere, salvo alcuni specifici casi, alla caratterizzazione di aste minori.
Partendo da tali aste si procede solitamente su quelle di almeno 10 km di lunghezza.
Per evitare una eccessiva frammentazione delle aste, salvo casi specifici, puntualmente da
dettagliare, non si scende mai sotto i 3 km di lunghezza, andando ad inglobare i segmenti minori
risultanti in quelli di monte o di valle.
Le ulteriori suddivisioni fanno riferimento essenzialmente:
1)
alle delimitazioni dei tratti fortemente modificati della rete naturale, in particolare:
“a” - per erosione profonda;
“b” - per forte artificializzazione da arginature;
"c” - per forte artificializzazione da irrigidimenti;
“m” - per rilevanti usi delle acque;
2)
allo stato delle acque considerando:
- le valutazioni di Indice Biotico Esteso (IBE) e qualitative disponibili;
- le pressioni puntuali e diffuse individuate sulle acque, sia qualitative che quantitative;
3)
ai limiti amministrativi delle principali aree protette che interessano le aste idrografiche e
che presentano habitat acquatici o fortemente influenzati dalla presenza dell’acqua;
4)
ai tratti fluviali interessati dalle aree di protezione a maggiore vincolo a monte dei prelievi
idropotabili da acque superficiali;
5)
alle aste connesse a tratti pregiati salmonicoli (acque classificate o di categoria D per la
Carta Ittica regionale) e a tratti con designazione ciprinicola;
6)
alle “aree sensibili” e alle “zone vulnerabili da nitrati di origine agricola” (ZVN);
7)
alle zone di protezione delle acque sotterranee, con riferimento alle aree di
protezione/ricarica degli acquiferi della pedecollina-pianura;
8)
alle caratteristiche fisiche naturali; in particolare:
a - confluenze;
b - variazioni nell’interazione con la falda (tratti di ricarica degli acquiferi di conoide).
Si forniscono di seguito alcune valutazioni relative ai diversi punti sopra citati.
1)
Tratti fortemente modificati
Tre sono i tipi di tratti fluviali fortemente modificati che si è ritenuto prioritariamente di
considerare, ovviamente associati ad uno stato qualitativo ambientale scadente:
“a”
tratti di alveo tra l’uscita dal bacino montano e la fascia di alta pianura, dove si evidenziano
incisivi processi erosivi di fondo con approfondimenti del letto fluviale, conseguenti all’assenza di
15
rifornimento da monte del materiale solido grossolano, in quanto caratteristici di una situazione
idro-morfologica e ambientale notevolmente modificata (casistiche 1, 3 e 4 citate in precedenza);
“b”
tratti con arginature continue su entrambe le sponde che presentano elevati caratteri di
artificialità, cioè dove gli argini corrono parallelamente e in prossimità di un alveo di morbida di
contenuta ampiezza (casistica 5 citata in precedenza);
“c”
tratti di collina – alta pianura fortemente irrigiditi, cioè con un significativo numero di
briglie e/o difese longitudinali finalizzate alla protezione di versanti o di zone abitate, con pendenza
residua molto limitata tra un manufatto e il successivo e quindi con formazione di ampi “ristagni”
dell’acqua fluente, scarse possibilità di modificazione planimetrica dell’alveo di morbida e di
movimentazione dei sedimenti (casistica 2 citata in precedenza); sono inclusi in questa categoria
anche specifici tratti di valle di aste principalmente della pianura, con ridotto bacino collinare,
caratterizzati da una notevole artificialità sia planimetrica che idraulica (tracciato, sbarramenti,
difese, porte vinciane, etc.);
“m”
specifici tratti caratterizzati da una alterazione molto forte del regime idrologico, legata alla
presenza di invasi, ai prelievi in atto oltre che ad altre concomitanti modificazioni: trasferimenti di
risorsa tra bacini contigui; forte variazione giornaliera dei flussi in alveo connessa alle esigenze
della produzione idroelettrica (funzionamento nelle “ore di punta” della richiesta energetica); forte
regimazione stagionale per necessità estive a valle, connesse ad usi irrigui e potabili.
2)
Stato delle acque
In riferimento allo stato delle acque la separazione in corpi idrici è stata condotta considerando da
un lato i caratteri di IBE e qualitativi disponibili e dall’altro la localizzazione delle pressioni
sull’asta.
Se infatti il diverso stato qualitativo evidenziabile in corrispondenza di stazioni successive di
misura indica a monte l’immissione (peggioramento) o l’assenza (miglioramento) di apporti
inquinanti, l’analisi delle pressioni consente di evidenziare le principali zone di discontinuità
sull’asta, connesse ad apporti inquinanti diretti, ad apporti inquinanti di origine puntuale e diffusa,
a prelievi idrici che riducono la capacità di diluizione e quindi depurativa.
Dal punto di vista dello stato qualitativo in corrispondenza delle stazioni della Rete Regionale di
Monitoraggio delle Acque Superficiali istituita con la D.G.R 1420/2002, è stato esaminato
prioritariamente il valore dell’IBE, differenziando i valori corrispondenti agli stati buono o elevato,
dalle condizioni sufficienti, scarse o cattive (acque a rischio).
L’esame è stato condotto considerando la serie storica dei monitoraggi 2001-2007.
In caso di situazioni intermedie (livelli 6-7) si è fatto riferimento anche al Livello Inquinamento
Macrodescrittori (LIM), richiedendosi per l’inserimento nella classe superiore (non a rischio) la
quasi totalità delle annate considerate ad un LIM di livello 2 (buono), attribuendo invece uno stato
non idoneo negli altri casi.
E’ opportuno evidenziare che i monitoraggi attualmente disponibili definiscono lo stato di qualità
in modo diverso da quanto previsto dalla DQA, per quanto riguarda lo stato ecologico. Solo
attraverso i programmi di monitoraggio, che saranno avviati nel 2010, coerenti con quanto previsto
dalla DQA, si potrà arrivare ad una delimitazione più appropriata dei corpi idrici.
Relativamente alle pressioni sulle aste fluviali, gli aspetti prioritari considerati sono: gli apporti di
carico valutati in termini di Azoto, Fosforo, metalli e fitofarmaci; la presenza di scarichi di
consistenti, depuratori civili o di industrie fortemente idroesigenti e idroinquinanti; la rilevante
riduzione dei deflussi connessa ai maggiori prelievi.
3)
Aree protette
Sulla base delle analisi condotte in relazione alla predisposizione del “Registro delle aree protette”
(di cui all’art. 6 della Direttiva 2000/60/CE), sono indicati come corpi idrici i tratti fluviali interni a
SIC e ZPS, di estensione non inferiore ai 3 km, caratterizzati da una serie di habitat o da almeno un
habitat prioritario connessi all’ambiente acquatico fluviale, oppure da habitat non “fluviali” ma che
sono particolarmente sensibili alla quantità e qualità delle acque. Sono stati inoltre considerati altri
segmenti (4) di estensione inferiore ai 3 km, per i quali sono individuabili habitat prioritari connessi
16
all’ambiente acquatico e gli ambienti fluviali ritenuti preminenti (es. Poggio Bianco Dragone –
affioramento ofiolitico e letto fluviale con ambienti ripariali ben conservati). Sono stati infine
considerati 2 ulteriori tratti inferiori ai 3 km (Parma Morta e Golena S.Vitale-Reno), in relazione ad
una elevata vulnerabilità e fragilità ecologica, con ambienti limitrofi totalmente compromessi e
fortemente impattanti.
L’assenza di corsi d’acqua di interesse interni alle perimetrazioni SIC/ZPS o una loro estensione
inferiore ai 3 km, hanno portato quasi sempre alla preventiva esclusione delle aree.
4)
Prelievi idropotabili
Per i corpi idrici da tutelare in relazione alla presenza di prelievi idropotabili superficiali, posti a
quota superiore ai 100 m s.l.m., se l’areale imbrifero sotteso è inferiore ai 10 km2, la perimetrazione
della zona di protezione che presenta i maggiori vincoli coincide con il bacino imbrifero ed è stata
perimetrata nell’ambito del Piano di Tutela delle Acque regionale; se la superficie drenata è
superiore ai 10 km2 la delimitazione è stata effettuata dalle Province nelle Varianti generali ai
PTCP in attuazione del PTA regionale.
Per i prelievi posti a quota inferiore ai 100 m s.l.m., il Piano di Tutela delle Acque regionale e
quindi le Varianti generali ai PTCP non prevedono zone di protezione a particolare vincolo e
quindi non risultano definiti i corrispondenti segmenti fluviali vincolati. Per tali punti di presa sono
considerati, per omogeneità, specifici corpi idrici riguardanti i 5 km di asta a monte.
5)
Tratti salmonicoli e ciprinicoli
Relativamente ai corsi d’acqua che richiedono una maggiore qualità dal punto di vista della tutela
delle specie ittiche presenti o potenziali e della pesca sportiva sono stati considerati sia i tratti
pregiati delle aste classificate a salmonidi, sia le acque di categoria D derivanti dalla Carta Ittica
regionale (predisposta dall’Assessorato Attività Produttive, Sviluppo economico e Piano telematico
della Regione Emilia-Romagna), nonché i tratti di interesse classificati a ciprinidi. I tratti
classificati sono quelli che derivano dalla direttiva 78/659/CEE sulla qualità delle acque dolci che
richiedono protezione o miglioramento per essere idonee alla vita dei pesci.
La zona D è quella popolata da salmonidi e timallidi.
Complessivamente i tratti classificati interessano circa 1420 km, di cui 770 km con conformità a
salmonidi e 650 km a ciprinidi. I tratti salmonicoli da Carta Ittica riguardano invece ben 1352 km.
Sono quindi considerati separatamente i tratti che richiedono un elevato livello di protezione,
connessi ad acque classificate salmonicole o di categoria D e quelli con un livello di protezione
comunque rilevante, relativi ai tratti classificati ciprinicoli.
6)
Aree sensibili
Si sono presi poi in esame i corpi idrici che attraversano le “aree sensibili” e le “zone vulnerabili da
nitrati di origine agricola” (ZVN).
Relativamente alle aree sensibili esse sono state delimitate nel PTA e riguardano: le aree lagunari
di Ravenna e Pialassa-Baiona, le Valli di Comacchio, i laghi salmastri e il delta del Po; le aree
costiere dell’Adriatico e i corsi d’acqua ad esso afferenti per un tratto di 10 km dalla linea di costa;
le zone umide individuate ai sensi della convenzione di Ramsar.
Le aree sensibili sono considerate come aree richiedenti specifiche misure di prevenzione
dall’inquinamento e di risanamento.
Per quanto riguarda la delimitazione dei corpi idrici interessa in particolare la fascia costiera dei
10 km dalla linea di costa.
Il D.Lgs. 152/06 designa vulnerabili all’inquinamento da nitrati provenienti da fonti agricole le
seguenti zone della regione:
a) quelle individuate dalla Regione Emilia-Romagna con delibera del Consiglio Regionale dell'11
febbraio 1997, n. 570;
17
b) la zona delle conoidi delle province di Modena, Reggio-Emilia e Parma;
c) l’area dichiarata a rischio di crisi ambientale di cui all’art. 6 della legge 28 agosto 1989, n. 305
del bacino Burana-Po di Volano della provincia di Ferrara.
Il quadro complessivo a livello regionale delle zone vulnerabili da nitrati è fornito nel Piano di
Tutela delle Acque regionale.
7)
Zone di protezione delle acque sotterranee
Sono stati delimitati anche i corpi idrici interessati dalle zone di protezione delle acque sotterranee
della pedecollina-pianura, con riferimento alle aree di primaria alimentazione e di ricarica degli
acquiferi.
Nel PTA per l’individuazione delle aree di ricarica degli acquiferi principali si sono identificati 4
settori:
settore A – area caratterizzata da ricarica diretta della falda;
settore B – area caratterizzata da ricarica indiretta della falda;
settore C – bacini imbriferi di primaria alimentazione dei settori di tipo A e B;
settore D – fasce adiacenti agli alvei fluviali con prevalente alimentazione laterale subalvea.
Una delimitazione delle aree di ricarica è stata effettuata nel Piano di Tutela delle Acque regionale. Tali
perimetrazioni sono state sempre adeguate/dettagliate, localmente, nelle Varianti generali ai PTCP in
attuazione del PTA regionale effettuate dalle Province, con il supporto del Servizio Geologico, Sismico
e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna; tali variazioni sono state qui considerate.
8)
Caratteristiche fisiche naturali
a.
Le separazioni tra corpi idrici dovranno avvenire, se possibile, in corrispondenza di
confluenze di rilievo con aste naturali o artificiali. Tali confluenze determinano infatti, nelle zone
montane, le principali modificazioni sull’entità dei flussi e quindi sulla morfologia degli alvei, nella
fascia pedecollinare e in pianura, apporti di consistenti carichi inquinanti, veicolati spesso da ridotti
deflussi idrici.
b.
Per i fiumi, la delimitazione del tratto relativo alle maggiori potenzialità di ricarica verso i
principali acquiferi di conoide va orientativamente da monte della chiusura del bacino montanocollinare fino alla fascia della Via Emilia.
L’importanza di questa caratteristica degli alvei è legata al fatto che, nel periodo estivo, in presenza
di ridotti deflussi naturali, limitati da prelievi antropici, principalmente irrigui, su tali tratti i letti
fluviali diventano generalmente secchi, mentre a valle, nella medio-bassa pianura, vi sono di
frequente venute a giorno di apporti da falde superficiali.
Alcuni elementi generali
I tratti minimi, per evitare una eccessiva frammentazione, sono stati assunti pari a 3 km.
Avendo individuato i corpi idrici connessi ai diversi elementi esaminati, in presenza quindi di
separazioni che cadono a distanze inferiori ai 3 km, esse, salvo casi particolari, sono state accorpate,
dando preminenza, nell’ordine: alla delimitazione dei tratti fortemente modificati; allo stato delle acque;
alle zone di particolare tutela a monte delle prese idropotabili; alla delimitazione delle aree naturali
protette; ai tratti ittici di pregio; ai caratteri fisici con particolare riferimento alla presenza di confluenze;
alle aree sensibili; alle zone vulnerabili ai nitrati ed a quelle di ricarica degli acquiferi di conoide.
A livello operativo si sono esaminati, per ogni asta idrografica, nell’ordine, gli 8 elementi
evidenziati, definendo per ciascuno le eventuali separazioni aggiuntive richieste.
Quindi le stesse sono state valutate nel complesso, per gli eventuali accorpamenti, considerando le
priorità definite.
A ciascun corpo idrico sono stati attribuiti, oltre alla codifica derivante dalla tipizzazione, un
riferimento numerico univoco, nonché le motivazioni che determinano l’eventuale attribuzione a
18
corpi idrici fortemente modificati e che evidenziano gli elementi di vincolo/tutela che li
caratterizzano. Si è fatto riferimento al riguardo alle seguenti possibilità:
−
A.
B.
C.
M.
D.
E.
F.
G.
H.
I.
J.
K.
L.
da tipizzazione (base);
fortemente modificato da incisiva erosione;
fortemente modificato da arginature;
fortemente modificato da irrigidimenti;
fortemente modificato da rilevanti usi delle acque;
per stato qualitativo scadente;
per forte variazione delle pressioni (quantitativa e/o qualitativa);
per aree “fluviali” protette;
per tratti protetti a monte di prese idropotabili;
per acque di pregio ittico – salmonicole;
per acque di pregio ittico – classificate ciprinicole;
per sovrapposizione ad aree sensibili;
per sovrapposizione a zone vulnerabili ai nitrati;
per sovrapposizione a zone di protezione/ricarica degli acquiferi.
Parte dei corpi idrici possono evidenziare diverse motivazioni (es. – tratto del F. Reno da
Borgonuovo a Casalecchio: fortemente modificato da irrigidimenti; per stato qualitativo scadente;
per forte variazione delle pressioni; per aree “fluviali” protette; per acque di pregio ittico –
ciprinicole; per sovrapposizione a ZVN; per sovrapposizione a zone di ricarica degli acquiferi).
- Risultati ottenuti
Sulla base dei criteri esposti si sono analizzati i corpi idrici sulle aste tipizzate di estensione
complessiva non inferiore ai 10 km, salvo alcune eccezioni come già detto, escludendo inoltre le
aste artificiali; particolare attenzione è stata posta sia alle pressioni individuate nell’ambito della
Fase Conoscitiva, sia allo stato qualitativo delle acque 2001-2007.
Per quanto riguarda le aree naturali protette, i tratti di particolare protezione a monte di prese
idropotabili, le acque di pregio ittico salmonicole e ciprinicole, le aree sensibili, le zone vulnerabili
ai nitrati e le zone di ricarica degli acquiferi, si sono impiegate le delimitazioni che derivano dall’
attività: “Predisposizione del registro delle aree protette di cui all’articolo 6 della direttiva
2000/60/CE” – ARPA - Regione Emilia-Romagna, dicembre 2009.
Si è attribuito l’inizio della condizione qualitativa scadente ad una separazione di monte già
esistente, nei seguenti casi:
- in presenza di una sola stazione in chiusura di asta con caratteristiche qualitative (IBE e LIM)
non buone;
- nel passaggio tra una stazione e la successiva di valle con condizioni non buone, in cui la causa è
attribuibile ad un affluente responsabile della compromissione;
- nel passaggio tra una stazione e la successiva di valle con condizioni non buone, in cui non è
immediatamente individuabile la causa, in presenza dell’elevato numero di tratti di tipizzazione
si fa riferimento alle separazioni tra corpi idrici connessi ad altre motivazioni (corpi fortemente
modificati, tratti interni ad aree protette, etc.).
Degli iniziali 334 tratti di tipizzazione considerati, si è pervenuti a 561 corpi idrici, 544 se si
tolgono i tratti di tipizzazione che cadono interamente fuori regione, con separazione dei tratti di
tipizzazione in 136 casi e un numero di corpi idrici per tratto che va da 2 a 12 (F.Reno da
immissione del T.Setta a Bastia).
Nel complesso i corpi idrici connessi ai diversi caratteri di pressione/impatto/tutela considerati sono
indicati in Tabella 2.3.
19
Tabella 2.3
Numero di aste di tipizzazione e di corpi idrici individuati
Numero di aste considerate (rete del PTA drenante oltre 10 km2
+ 5 aste minori)
Numero di aste artificiali
Numero di aste naturali di lunghezza inferiore ai 10 km
Numero di tratti tipizzati considerati (oltre i 10 km)
Corpi idrici
Complessivi
- da tipizzazione (base) o porzioni rimanenti sui tratti
A -fortemente modificato da incisiva erosione
B - fortemente modificato da arginature
C - fortemente modificato da irrigidimenti
M - fortemente modificato da rilevanti usi delle acque
D - per stato qualitativo scadente
E - per forte variazione delle pressioni (quantitativa e/o qualitat.)
F - per aree “fluviali” protette
G - per tratti protetti a monte prese idropotabili
H - per acque di pregio ittico – salmonicole
I - per acque di pregio ittico – ciprinicole
J - per sovrapposizione ad aree sensibili
K - per sovrapposizione a ZVN
L - per sovrapp. zone di protezione/ricarica acquiferi
Numero di corpi idrici fortemente modificati (A+B+C+M)
773
313
126
334
N.
544
79
10
48
6
3
167
54
113
25
120
62
28
165
162
67
(km)
5289
789
70
606
37
29
1790
561
810
138
1075
672
244
1503
1399
740
In riferimento ai corpi idrici “fortemente modificati” (HMWB) ne sono stati individuati 67, la
maggior parte dei quali connessi ad arginature rigidamente adiacenti e parallele all’alveo inciso, per
una lunghezza complessiva di 740 km.
Si evidenzia che per la categoria E - forte variazione delle pressioni – si sono considerati
solitamente i primi tratti di monte nei quali la “forte variazione” si manifesta e non anche tutti i
tratti di valle che comunque risentono negativamente della circostanza.
La Tabella 2.4 riporta la lunghezza dei tratti individuati come fortemente modificati, con
disaggregazione per bacino idrografico principale (con foce in Po o in Adriatico).
Tabella 2.4
Corpi idrici individuati come fortemente modificati per i diversi bacini regionali
Bacino
T. Arda
F. Taro
T. Crostolo
F. Secchia
F. Panaro
F. Reno
F. Lamone
Fiumi Uniti
T. Bevano
F. Savio
F. Rubicone
F. Uso
F. Marecchia
F. Conca
Numero
2
1
3
1
4
33
6
5
3
1
2
3
2
1
Totale
67
Estensione (km)
19.7
14.7
31.9
10.3
58.6
380.1
51.8
73.4
18.9
14.2
13.3
32.1
13.0
7.5
740
L’elenco dei diversi corpi idrici naturali è contenuto nella Tabella 2.6, nella quale sono fornite le
caratteristiche salienti del corpo idrico (A, B, C, D, E, F, G, H, I, J, K, L, M) e l’informazione di
corpo idrico indicato come “fortemente modificato”.
20
2.4.2
I corpi idrici artificiali
Si sono esaminate le aste desunte dalla cartografia del Piano di Tutela delle Acque regionale,
considerando anche qui quelle sopra i 10 km di lunghezza, per omogeneità con quanto fatto per i
corpi idrici naturali. Tale condizione vale ovviamente se l’asta è quella iniziale (di “monte”) e se
non presenta altre immissioni significative.
Allo scopo di non escludere aste di contenuta lunghezza ma che drenano areali di rilievo (per
effetto della conformazione della rete artificiale o per cambi di nome), si sono comunque
mantenute tutte le aste il cui areale drenato è superiore ai 25 km2.
Nella maggior parte dei casi si è assunto, al momento: 1 asta artificiale = 1 tratto = 1 corpo idrico;
mentre per alcune aste maggiori ad un’asta corrispondono più tratti (C.le Bianco – 2 tratti; C.le BuranaNavigabile – 4 tratti; C.le Riolo Botte – 2 tratti; C.le Lorgana – 3 tratti; C.le Dx Reno – 3 tratti).
Le aste/tratti artificiali considerati dal PTA regionale, sottendenti bacini o sotto-bacini maggiori di
10 km2, erano 313 e avevano una lunghezza complessiva di oltre 4140 km. Di essi le aste/tratti artificiali
oltre i 10 km di lunghezza o con dreno oltre i 25 km2 risultano 226 e interessano 3570 km.
Le restanti aste del PTA di lunghezza inferiore a 10 km e con area drenata minore di 25 km2 risultano 87.
La Tabella 2.7 fornisce i corpi idrici artificiali al momento considerati. Si prevede comunque di operare,
prossimamente, una tipizzazione anche per la rete artificiale e giungere quindi ad opportuni corpi idrici.
2.4.3
Prima valutazione dei corpi idrici naturali e artificiali a rischio qualitativo (D.M.
16 giugno 2008, n. 131 – Sez. C2)
I corpi idrici fortemente modificati (da erosione, irrigidimenti, arginature contigue, rilevanti usi
delle acque) sono assunti tutti a rischio qualitativo per definizione.
I corpi idrici artificiali della pianura sono tutti cautelativamente classificati a rischio qualitativo, oltre
che per i riscontri qualitativi disponibili, anche perchè sottendono areali fortemente antropizzati (grossi
centri abitati, zootecnia/spandimenti, agricoltura intensiva/fitofarmaci/concimi chimici).
Sono sicuramente da indicare a rischio qualitativo quelli derivanti da “condizioni qualitative non
buone” nonché quelli posti in “aree sensibili” e in “zone vulnerabili da nitrati di origine agricola”.
I corpi idrici derivanti da “forte variazione delle pressioni” di tipo quantitativo (prelievi) ma non da
“condizioni qualitative scadenti” sono stati indicati probabilmente a rischio.
Per i tratti fluviali/torrentizi appartenenti alla fascia collinare/medio montana con condizioni qualitative
(valutate considerando soprattutto l’IBE e a supporto il LIM) tra il buono e il sufficiente, che sono state
escluse dall’indicazione di “condizione qualitativa scadente” non è al momento valutabile se i
monitoraggi previsti dalla DQA daranno esiti favorevoli o se determineranno una condizione comunque
a rischio. Tali corpi idrici, se posti immediatamente a monte di tratti con condizioni qualitative scadenti
e quindi a rischio qualitativo, sono stati quindi definiti probabilmente a rischio, in attesa delle verifiche
attuabili con i primi monitoraggi. Ciò si assume valga anche per i primi corpi idrici individuati sugli
affluenti secondari non monitorati che si immettono in corpi idrici a rischio.
Tutti gli altri corpi idrici relativi alle zone montane si assumono, in questa prima valutazione, non a rischio.
La Tabella 2.5 fornisce il numero dei tratti ottenuti e la loro estensione per le 3 categorie considerate.
Tabella 2.5 Corpi idrici naturali indicati, in termini di rischio qualitativo: a rischio, probabilmente
a rischio e non a rischio
Tipo
Corpi idrici naturali a rischio
Corpi idrici naturali probabilmente a rischio
Corpi idrici naturali non a rischio
Totale
Corpi idrici artificiali assunti tutti a rischio qualitativo
21
Numero tratti
263
30
251
544
226
Estensione (km)
2681
278
2330
5289
3570
%
51
5
44
100
Tabella 2.6
Corpi idrici naturali individuati sui corsi d’acqua della regione Emilia-Romagna (per le lettere A, ...., M, vedi Tabella 2.3)
Distretto Idrografico Padano
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
Perennità
pressione,
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
R. BARDONEZZA
010100000000 1 IR
7.3
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
R. BARDONEZZA
010100000000 2 IR
9.2
No
L
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
R. BARDONEZZA
010100000000 3 IR
7.5
No
K,L
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
R. LORA – CAROGNA
010200000000 1 ER
5.0
No
6 IN 7 N-*
6 IN 7 N
*
R. LORA – CAROGNA
010200000000 2 ER
9.9
No
L
6 IN 7 N-P
6 IN 7 N
P
01020100
R. LORA – CAROGNA
010200000000 3 ER
5.9
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01030100
R. CARONA - BORIACCO
010300000000 1 ER
20.3
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
R. CORNAIOLA
010400000000 1 ER
7.8
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01030100
R. CORNAIOLA
010400000000 2 ER
5.1
No
K
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01030100
R. BUGAGLIO
010403000000 1 ER
12.3
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01030100
T. TIDONE
010500000000 2 IR
10.3
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01140200
T. TIDONE
010500000000 3 ER
4.5
Si
10 SS 2 N-P
10 SS 2 N
P
01140200
T. TIDONE
010500000000 4 ER
8.7
Si
E
10 SS 3 N-P-E,
10 SS 3 N
P
E,
01050250
T. TIDONE
010500000000 5 ER
26.5
No
D,K,L
6 IN 8 F-10-R-D,
6 IN 8 F-10
R
D,
01050400
R. LURETTA
010505000000 1 ER
9.9
Si
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
R. LURETTA
010505000000 2 ER
4.5
Si
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01140200
R. LURETTA
010505000000 3 ER
7.4
No
L
6 IN 8 F-10-*
6 IN 8 F-10
*
01120050
Tipo
Stazione
presente
Stazione da
considerare
01120300
01010100
01050300
01020100
01030100
01170500
R. LURETTA
010505000000 4 ER
7.6
No
K,L
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
T. LOGGIA
010600000000 1 ER
26.7
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
F. TREBBIA
010900000000 2 ER
23.3
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01090100
F. TREBBIA
010900000000 3 ER
5.2
Si
H
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01090400
F. TREBBIA
010900000000 4 ER
6.8
Si
F,H
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01090400
F. TREBBIA
010900000000 5 ER
3.5
Si
H
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01090400
F. TREBBIA
010900000000 6 ER
13.5
Si
F,H
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01090400
F. TREBBIA
010900000000 7 ER
5.8
Si
H
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01090400
22
01050300
01030100
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
F. TREBBIA
010900000000 8 ER
4.9
Si
I
F. TREBBIA
010900000000 9 ER
4.0
Si
I,K,L
F. TREBBIA
010900000000 10 ER
20.9
Si
E,F,K,L
F. TREBBIA
010900000000 11 ER
3.1
Si
D,E,F,K,L
T. BORECA
010901000000 1 ER
15.6
Si
T. AVETO
010902000000 3 ER
5.2
Si
T. AVETO
010902000000 4 ER
9.6
Si
T. PERINO
010907000000 1 ER
10.2
Si
T. PERINO
010907000000 2 ER
5.5
Si
T. NURE
011100000000 1 ER
4.6
Si
T. NURE
011100000000 2 ER
13.7
T. NURE
011100000000 3 ER
11.1
T. NURE
011100000000 4 ER
12.0
Si
T. NURE
011100000000 5 ER
3.4
Si
E,K,L
6 SS 3 F-10-R-E,
6 SS 3 F-10
R
E,
T. NURE
011100000000 6 ER
13.7
Si
E,F,K,L
6 SS 3 F-10-R-E,
6 SS 3 F-10
R
E,
T. NURE
011100000000 7 ER
9.1
Si
K,L
6 SS 3 F-10-R
6 SS 3 F-10
R
T. NURE
011100000000 8 ER
9.6
Si
K
6 SS 3 F-10-R
6 SS 3 F-10
R
01110300
T. LARDANA
011103000000 1 ER
3.9
Si
F
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01090100
T. LARDANA
011103000000 2 ER
7.0
Si
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01090100
T. CHIAVENNA
011200000000 1 ER
8.0
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
01120300
T. CHIAVENNA
011200000000 2 ER
5.8
No
L
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
01120300
T. CHIAVENNA
011200000000 3 ER
13.2
No
K,L
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
01050300
T. CHIAVENNA
011200000000 4 ER
4.5
L
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
01050300
T. CHIAVENNA
011200000000 5 ER
20.5
D
6 SS 3 D-10-R-D,
6 SS 3 D-10
R
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01030100
10 IN 8 N-P
10 IN 8 N
P
01120250
Tipo
Stazione
presente
Stazione da
considerare
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
6 SS 4 F-10-R
6 SS 4 F-10
R
01090400
6 SS 4 F-10-R-E,
6 SS 4 F-10
R
E,
6 SS 4 F-10-R-D,E,
6 SS 4 F-10
R
D,E,
F
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01090100
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01090100
F
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01090100
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01090100
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
Si
H
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
01090100
Si
H
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01110230
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01090600
01090700
01090700
01090100
01110230
01110260
01110260
01110300
R. RIMORE
011201000000 1 ER
10.5
No
Sifontanili
No
T. CHERO
011203000000 1 ER
13.7
No
T. CHERO
011203000000 2 ER
4.5
No
L
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
01120250
T. CHERO
011203000000 3 ER
4.2
No
L
6 IN 8 F-10-*
6 IN 8 F-10
*
01120100
T. CHERO
011203000000 4 ER
13.3
No
K,L
6 IN 8 F-10-R
6 IN 8 F-10
R
01120100
T. RIGLIO
011205000000 1 ER
9.9
No
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
01120250
K,L
23
D,
01120200
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
T. RIGLIO
011205000000 2 ER
4.8
No
L
T. RIGLIO
011205000000 3 ER
10.0
No
K,L
T. RIGLIO
011205000000 4 ER
14.1
No
D,E,K,L,
T. RIGLIO
011205000000 5 ER
4.0
No
D,L
D
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Tipo
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Stazione
presente
Stazione da
considerare
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
01120250
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
01050300
6 IN 7 D-10-R-D,E,
6 IN 7 D-10
R
D,E,
01140400
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
01140400
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
01140400
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
01120300
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
01050300
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
01120300
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
01050300
T. RIGLIO
011205000000 6 ER
7.1
No
T. OGONE
011205010000 1 ER
7.1
No
T. OGONE
011205010000 2 ER
12.9
No
T. VEZZENO
011205020000 1 ER
4.5
No
T. VEZZENO
011205020000 2 ER
6.1
No
L
T. VEZZENO
011205020000 3 ER
11.5
No
K,L
R. MANCASSO - GANDIOLA
011205030000 1 ER
10.7
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01030100
T. ARDA
011400000000 1 ER
2.6
Si
F,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
T. ARDA
011400000000 2 ER
6.8
Si
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
T. ARDA
011400000000 3 ER
4.6
Si
G,H
T. ARDA
011400000000 4 ER
7.5
Si
T. ARDA
011400000000 5 ER
3.4
No
E,K,L
T. ARDA
011400000000 6 ER
5.6
No
A,D,E,K,L
T. ARDA
011400000000 7 ER
4.9
No
D,K,L
T. ARDA
011400000000 8 ER
6.3
No
T. ARDA
011400000000 9 ER
21.7
T. ONGINA
011405000000 1 ER
5.5
T. ONGINA
011405000000 2 ER
T. ONGINA
T. ONGINA
K,L
01120300
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
10 SS 2 N-P
10 SS 2 N
P
6 IN 8 F-10-R-E,
6 IN 8 F-10
R
E,
6 IN 8 F-10-R-fm,E,D,
6 IN 8 F-10
R
fm,D,E,
6 IN 8 F-10-R-D,
6 IN 8 F-10
R
D,
D,K,L
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
No
D
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
No
D
10 IN 7 N-R-D,
10 IN 7 N
R
D,
5.6
No
D,L
10 IN 7 N-R-D,
10 IN 7 N
R
D,
01140500
011405000000 3 ER
5.3
No
D,L
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
01140400
011405000000 4 ER
14.7
No
D,K,L
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
01140400
T. ONGINA
011405000000 5 ER
14.0
No
B,D
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
R. GRATTAROLO
011405010000 1 ER
18.9
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01030100
F. TARO
011500000000 1 ER
7.5
Si
F,H
10 SS 1 N-R
10 SS 1 N
R
01170500
F. TARO
011500000000 2 ER
30.8
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
F. TARO
011500000000 3 ER
36.1
Si
I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01150300
F. TARO
011500000000 4 ER
3.9
Si
F,I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01150300
24
01140200
01140200
01140200
01140350
01050400
01140400
01140400
01140500
01140600
01150200
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Tipo
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
6 SS 4 F-10-R-D,E,
6 SS 4 F-10
R
Stazione
presente
Stazione da
considerare
F. TARO
011500000000 5 ER
6.0
Si
F,I,L
F. TARO
011500000000 6 ER
18.6
Si
D,E,F,I,K,L
F. TARO
011500000000 7 ER
6.7
Si
D,K,L
6 SS 4 F-10-R-D,
6 SS 4 F-10
R
D,
F. TARO
011500000000 8 ER
14.5
Si
D
6 SS 5 F-10-R-D,
6 SS 5 F-10
R
D,
F. TARO
011500000000 9 ER
14.0
Si
D,E
6 SS 5 F-10-R-D,E,
6 SS 5 F-10
R
D,E,
T. LUBIANA
011505000000 1 ER
11.7
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01170100
T. GOTRA
011507000000 1 ER
3.9
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01170100
T. GOTRA
011507000000 2 ER
10.5
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01170100
T. TARODINE
011510000000 1 ER
15.0
Si
H
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
01170100
T. MANUBIOLA
011513000000 1 ER
5.6
No
F,H
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
01150250
01150250
T. MANUBIOLA
011513000000 2 ER
6.2
No
H
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
T. MOZZOLA
011514000000 1 ER
13.2
No
H
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
T. SPORZANA
011517000000 1 ER
9.2
No
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
01150300
D,E,
01150500
01150500
01150700
01150700
01150250
01150250
T. SPORZANA
011517000000 2 ER
4.9
No
L
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
01150250
T. CENO
011518000000 1 ER
7.7
Si
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
T. CENO
011518000000 2 ER
25.4
Si
H
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
01170100
T. CENO
011518000000 3 ER
5.8
Si
F,H
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
T. CENO
011518000000 4 ER
21.8
Si
I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
T. CENO
011518000000 5 ER
7.6
Si
F,I,L
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01150300
01150300
01150300
T. LECCA
011518020000 1 ER
12.8
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01170100
T. NOVEGLIA
011518060000 1 ER
12.0
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01170100
T. CENEDOLA
011518090000 1 ER
11.2
No
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
01150250
T. PESSOLA
011518100000 1 ER
16.8
No
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
01150250
T. DORDONE
011519000000 1 ER
4.8
No
K
10 IN 7 N-R
10 IN 7 N
R
01180550
T. DORDONE
011519000000 2 ER
5.4
No
K,L
10 IN 7 N-R
10 IN 7 N
R
01180550
T. SCODOGNA
011521000000 1 ER
5.6
No
K
10 IN 7 N-R
10 IN 7 N
R
01180550
T. SCODOGNA
011521000000 2 ER
5.7
No
F,K,L
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
01170800
T. SCODOGNA
011521000000 3 ER
4.1
No
K,L
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
R.MANUBIOLA
011522000000 1 ER
6.1
No
F,K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
R.MANUBIOLA
011522000000 2 ER
7.2
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
25
01170800
01150450
01150450
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
T. RECCHIO
011523000000 1 ER
11.5
Si
K
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
T. RECCHIO
011523000000 2 ER
29.3
No
D,K,L
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
01150600
FOSSACCIA SCANNABECCO
011526000000 1 ER
11.7
No
D,K,L
6 IN 7 N-R-D,
6 IN 7 N
R
D,
01150900
FOSSACCIA SCANNABECCO
011526000000 2 ER
3.6
No
D,K
6 IN 7 N-R-D,
6 IN 7 N
R
D,
FOSSACCIA SCANNABECCO
011526000000 3 ER
10.9
No
D
6 IN 7 N-R-D,
6 IN 7 N
R
D,
T. STIRONE
011527000000 1 ER
6.3
Si
F,I
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
T. STIRONE
011527000000 2 ER
14.5
Si
F,I
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01170500
T. STIRONE
011527000000 3 ER
9.4
No
D,F,I,K,L
6 IN 8 F-10-R-D,
6 IN 8 F-10
R
D,
T. STIRONE
011527000000 4 ER
5.7
No
D,F,K,L
6 IN 8 F-10-R-D,
6 IN 8 F-10
R
D,
T. STIRONE
011527000000 5 ER
4.0
No
D,E
6 IN 8 F-10-R-D,E,
6 IN 8 F-10
R
D,E,
T. STIRONE
011527000000 6 ER
7.1
No
D
T. STIRONE
011527000000 7 ER
14.7
No
B,D
T. GHIARA
011527030000 1 ER
10.3
No
K
Tipo
Stazione
presente
Stazione da
considerare
01170100
01150900
01150900
01151000
01151000
01170900
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
01151130
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
01151200
10 IN 7 N-R
10 IN 7 N
R
01180550
T. GHIARA
011527030000 2 ER
7.8
No
D,K,L
6 IN 7 F-10-R-D,
6 IN 7 F-10
R
T. ROVACCHIA
011527050000 1 ER
4.0
No
K
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
D,
01151100
01150450
T. ROVACCHIA
011527050000 2 ER
14.1
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01150450
T. ROVACCHIA
011527050000 3 ER
18.3
No
D
6 IN 7 N-R-D,
6 IN 7 N
R
T. PAROLA
011527050100 1 ER
11.6
No
K
10 IN 8 N-R
10 IN 8 N
R
01150250
T. PAROLA
011527050100 2 ER
20.8
No
K,L
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
01170800
T. PARMA
011700000000 1 ER
5.8
Si
F,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
T. PARMA
011700000000 2 ER
10.2
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. PARMA
011700000000 3 ER
15.7
Si
I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
D,
01150900
01170500
01170100
01150300
T. PARMA
011700000000 4 ER
5.3
Si
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
T. PARMA
011700000000 5 ER
25.8
Si
D,E,K,L,
6 SS 3 F-10-R-D,E,
6 SS 3 F-10
R
D,E,
01170400
T. PARMA
011700000000 6 ER
33.4
Si
D,E
6 SS 4 D-10-R-D,E,
6 SS 4 D-10
R
D,E,
01171500
T. PARMA
011700000000 7 ER
5.6
Si
D,E
6 SS 4 D-10-R-D,E,
6 SS 4 D-10
R
D,E,
01171500
T. PARMA
011700000000 8 ER
2.3
Si
D,F
6 SS 4 D-10-R-D,
6 SS 4 D-10
R
D,
01171500
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
T. BRATICA
011702000000 1 ER
14.0
Si
T. PARMOSSA
011704000000 1 ER
15.4
Si
T. BAGANZA
011709000000 1 ER
10.3
Si
H
26
01170200
01170100
01170100
01170500
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
T. BAGANZA
011709000000 2 ER
12.6
Si
T. BAGANZA
011709000000 3 ER
13.9
Si
T. BAGANZA
011709000000 4 ER
21.6
No
D,E,K,L,
T. CINGHIO
011709030000 1 ER
6.7
No
D,K
T. CINGHIO
011709030000 2 ER
14.4
No
K,L
T. ENZA
011800000000 1 ER
6.1
Si
H
T. ENZA
011800000000 2 ER
12.9
Si
H
10 SS 2 N-*
T. ENZA
011800000000 3 ER
5.7
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. ENZA
011800000000 4 ER
8.2
Si
F,I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
T. ENZA
011800000000 5 ER
8.0
Si
I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
T. ENZA
011800000000 6 ER
11.8
Si
E,K,L
6 SS 3 F-10-R-E,
6 SS 3 F-10
R
E,
T. ENZA
011800000000 7 ER
3.7
Si
D,E,K,L
6 SS 3 F-10-R-D,E,
6 SS 3 F-10
R
D,E,
T. ENZA
011800000000 8 ER
6.2
Si
D,E,F,K,L
6 SS 3 F-10-R-E,D,
6 SS 3 F-10
R
D,E,
01180700
T. ENZA
011800000000 9 ER
3.3
Si
D,K,L
6 SS 4 D-10-R-D,
6 SS 4 D-10
R
D,
01180800
T. ENZA
011800000000 10 ER
6.0
Si
D,F,L
6 SS 4 D-10-R-D,
6 SS 4 D-10
R
D,
01180800
T. ENZA
011800000000 11 ER
25.8
Si
D
6 SS 4 D-10-R-D,
6 SS 4 D-10
R
D,
01180800
H
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Tipo
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
6 IN 8 F-10-R-D,E,
6 IN 8 F-10
R
D,E,
10 IN 7 N-R-D,
10 IN 7 N
R
D,
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
10 SS 2 N
*
Stazione
presente
Stazione da
considerare
01170100
01170600
01170900
01180400
01170800
01170500
01180300
01180300
01180500
01180500
01180700
01180700
T. LIOCCA
011801000000 1 ER
9.03
Si
F,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
R. ANDRELLA
011802000000 1 ER
5.51
Si
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
T. CEDRA
011803000000 1 ER
19.6
Si
H
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
01180300
T. BARDEA
011804000000 1 ER
11.2
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01180300
T. LONZA
011805000000 1 ER
4.5
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01180300
T. LONZA
011805000000 2 ER
10.2
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01180300
D
10 IN 7 N-R-D,
10 IN 7 N
R
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
10 IN 7 N-R
10 IN 7 N
R
6 IN 8 F-10-R-D,
6 IN 8 F-10
R
10 IN 7 N-R
10 IN 7 N
R
01180550
T. TASSOBBIO
011806000000 1 ER
23.8
No
R. MAILLO
011806020000 1 ER
10.7
No
T. TERMINA
011808000000 1 ER
19.0
No
K
T. TERMINA
011808000000 2 ER
8.9
No
D,K,L
T. TERMINA DI TORRE
011808010000 1 ER
15.8
No
K
T. MASDONE
011809000000 1 ER
7.4
No
K
10 IN 7 N-R
10 IN 7 N
R
01180550
T. MASDONE
011809000000 2 ER
9.4
No
K,L
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
01170800
R. DELLE ZOLLE
011810000000 1 ER
15.6
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01190550
27
D,
01180400
01190150
01180550
D,
01180600
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
T. CROSTOLO
011900000000 1 ER
9.9
Si
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
T. CROSTOLO
011900000000 2 ER
4.7
Si
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. CROSTOLO
011900000000 3 ER
11.3
No
D,K,L
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
01190350
T. CROSTOLO
011900000000 4 ER
4.0
No
C,D,L
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
01190700
T. CROSTOLO
011900000000 5 ER
7.5
No
B,D,E
6 IN 7 D-10-R-fm,D,E, 6 IN 7 D-10
R
fm,D,E,
01190300
T. CROSTOLO
011900000000 6 ER
20.4
No
B,D
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
01190700
T. CAMPOLA
011902000000 1 ER
15.5
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
T. MODOLENA
011904000000 1 ER
4.6
No
T. MODOLENA
011904000000 2 ER
5.7
No
K,L
T. MODOLENA
011904000000 3 ER
15.5
No
D,K,L
T. MODOLENA
011904000000 4 ER
4.7
No
D
T. QUARESIMO
011904010000 1 ER
18.0
No
K,L
RIO MORENO
011904010100 1 ER
11.1
No
K,L
T. RODANO - CANALAZZO
TASSONE
011906000000 1 ER
10.8
No
T. RODANO - CANALAZZO
TASSONE
011906000000 2 ER
3.8
T. RODANO - CANALAZZO
TASSONE
011906000000 3 ER
T. ACQUA CHIARA
Tipo
Stazione
presente
Stazione da
considerare
01170500
01190200
01180550
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
01120300
10 IN 7 N-R
10 IN 7 N
R
01180550
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01190550
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01190550
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01190550
No
F,K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
01190550
23.5
No
D
6 IN 7 N-R-D,
6 IN 7 N
R
011906030000 1 ER
12.8
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
F. SECCHIA
012000000000 1 ER
7.6
Si
F,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
F. SECCHIA
012000000000 2 ER
7.5
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
F. SECCHIA
012000000000 3 ER
10.6
Si
F,H
10 SS 2* N-*
10 SS 2* N
*
01200500
F. SECCHIA
012000000000 4 ER
4.0
Si
H
10 SS 2* N-*
10 SS 2* N
*
01200500
F. SECCHIA
012000000000 5 ER
18.2
Si
H
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01201100
F. SECCHIA
012000000000 6 ER
5.2
Si
I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01201100
F. SECCHIA
012000000000 7 ER
4.6
Si
G,I,L
F. SECCHIA
012000000000 8 ER
10.3
Si
A,E,K,L
F. SECCHIA
012000000000 9 ER
4.9
Si
E,K,L
F. SECCHIA
012000000000 10 ER
4.0
Si
D,E,K,L
F. SECCHIA
012000000000 11 LO
3.6
Si
D,F,K,L
28
D,
01190350
01190350
01190600
01190550
01170500
01200500
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
6 SS 3 F-10-R-fm,E,
6 SS 3 F-10
R
01201100
6 SS 3 F-10-R-E,
6 SS 3 F-10
R
E,
6 SS 3 F-10-R-D,E,
6 SS 3 F-10
R
D,E,
01201400
6 SS 4 D-10-R-D,
6 SS 4 D-10
R
D,
01201500
fm,E,
01201150
01201400
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
F. SECCHIA
012000000000 12 LO
7.4
Si
D,K
6 SS 4 D-10-R-D,
6 SS 4 D-10
R
D,
01201500
F. SECCHIA
012000000000 13 LO
49.1
Si
D
6 SS 4 D-10-R-D,
6 SS 4 D-10
R
D,
01201500
C.LE CERRETANO
012002010000 1 ER
3.2
Si
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
T. RIARBERO
012002000000 1 ER
4.7
Si
F,G,H
10 SS 1 N-R
10 SS 1 N
R
01170500
R. OZOLA
012003000000 1 ER
6.3
Si
G,H
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
01200500
R. OZOLA
012003000000 2 ER
3.6
Si
H
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
01200500
R. OZOLA
012003000000 3 ER
6.2
Si
10 SS 2 N-P
10 SS 2 N
P
01200500
T. LUCOLA
012005000000 1 ER
12.6
Si
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01200500
R. SPIROLA
012006000000 1 ER
10.1
Si
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. SECCHIELLO
012007000000 1 ER
4.5
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. SECCHIELLO
012007000000 2 ER
16.5
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01200600
T. DOLO
012009000000 1 ER
9.3
Si
F,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
T. DOLO
012009000000 2 ER
22.6
Si
H
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
01200500
Tipo
Stazione
presente
Stazione da
considerare
01200500
01200600
T. DOLO
012009000000 3 ER
3.2
Si
H
10 SS 3 N-R
10 SS 3 N
R
01201100
T. DRAGONE
012009020000 1 ER
5.5
Si
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
T. DRAGONE
012009020000 2 ER
8.0
Si
F,H
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
01200500
T. DRAGONE
012009020000 3 ER
5.8
Si
H
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
01200500
T. DRAGONE
012009020000 4 ER
2.1
Si
F,H
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
01200500
T. DRAGONE
012009020000 5 ER
9.5
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01200500
T. ROSSENNA
012010000000 1 ER
1.3
Si
G,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
T. ROSSENNA
012010000000 2 ER
12.7
Si
H
10 SS 1 N-R
10 SS 1 N
R
01170500
T. ROSSENNA
012010000000 3 ER
18.2
Si
10 SS 2 N-P
10 SS 2 N
P
01200500
R. MOCOGNO
012010010000 1 ER
3.9
Si
G,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01200500
R. MOCOGNO
012010010000 2 ER
6.8
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01200500
T. COGORNO
012010020000 1 ER
14.4
Si
10 SS 2 N-P
10 SS 2 N
P
01200500
FOSSA DI SPEZZANO
012013000000 1 ER
8.1
No
F
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
01120300
FOSSA DI SPEZZANO
012013000000 2 ER
3.6
No
10 IN 7 N-P
10 IN 7 N
P
01120300
FOSSA DI SPEZZANO
012013000000 3 ER
3.5
No
F,L
10 IN 7 N-P
10 IN 7 N
P
FOSSA DI SPEZZANO
012013000000 4 ER
12.0
No
D,K,L
6 IN 7 F-10-R-D,
6 IN 7 F-10
R
T. TRESINARO
012014000000 1 ER
8.7
Si
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
29
01190150
D,
01201200
01170500
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
T. TRESINARO
012014000000 2 ER
21.7
Si
T. TRESINARO
012014000000 3 ER
3.5
Si
L
T. TRESINARO
012014000000 4 ER
14.1
No
D,K,L
T. LEO
012201000000 1 ER
10.8
Si
H
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Tipo
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
10 SS 2 N-P
10 SS 2 N
P
6 IN 7 F-10-R-D,
6 IN 7 F-10
R
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
Stazione
presente
Stazione da
considerare
01200500
01201250
D,
01201300
01200500
T. OSPITALE
012201010000 1 ER
7.39
Si
F,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
T. FELLICAROLO
012201020000 1 ER
7.18
Si
F,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
T. SCOLTENNA
012202000000 1 ER
20.2
Si
H
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
01200500
T. SCOLTENNA
012202000000 2 ER
3.1
Si
G,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01200500
T. SCOLTENNA
012202000000 3 ER
3.5
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01200500
T. SCOLTENNA
012202000000 4 ER
6.9
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01200500
T. POZZE - R. S.ROCCO
012202020000 1 ER
8.05
Si
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
F. PANARO
012200000000 1 ER
2.7
Si
F,H
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01220600
F. PANARO
012200000000 2 ER
14.5
Si
I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01220900
F. PANARO
012200000000 3 ER
3.1
Si
F,I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01220900
F. PANARO
012200000000 4 ER
5.7
Si
I,L
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
01220900
F. PANARO
012200000000 5 ER
4.6
Si
E,K,L
6 SS 3 F-10-R-E,
6 SS 3 F-10
R
E,
01201400
F. PANARO
012200000000 6 ER
3.9
Si
A,E,K,L
01201150
F. PANARO
012200000000 7 ER
10.9
Si
E,K,L
F. PANARO
012200000000 8 ER
4.2
Si
F. PANARO
012200000000 9 ER
3.9
Si
F. PANARO
012200000000 10 ER
16.5
F. PANARO
012200000000 11 ER
F. PANARO
012200000000 12 ER
01170500
6 SS 3 F-10-R-fm,E,
6 SS 3 F-10
R
fm,E,
6 SS 3 F-10-R-E,
6 SS 3 F-10
R
E,
F,K
6 SS 3 F-10-R
6 SS 3 F-10
R
6 SS 3 F-10-R
6 SS 3 F-10
R
Si
B,D
R
fm,D,
01221600
32.8
Si
B,D,E
R
E,fm,D,
01221600
5.5
Si
B,D,K
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
6 SS 4 D-10-R6 SS 4 D-10
E,fm,D,
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
R
fm,D,
D,
01201400
01221100
01221100
01221600
F. PANARO
012200000000 13 ER
8.4
Si
D,F,K
6 SS 4 D-10-R-D,
6 SS 4 D-10
R
T. DARDAGNA
012201030000 1 ER
2.8
Si
F,G,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. DARDAGNA
012201030000 2 ER
6.2
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. DARDAGNA
012201030000 3 ER
7.9
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
R. TAGLIOLE
012202030000 1 ER
10.5
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01200500
T. PERTICARA
012202040000 1 ER
10.7
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
01200500
R. VESALE - R. BECCO
012202040200 1 ER
5.27
Si
G,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
01170500
30
01201500
01200500
01220400
01220400
Asta
T. LERNA
R. DELLE VALLECCHIE –
ZACCONE
F.SSO FRASCARA
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Tipo
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Stazione
presente
Stazione da
considerare
012203000000 1 ER
7.99
No
F,H
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
01120300
012209000000 1 ER
9.37
No
F,I
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
01120300
012209010000 1 ER
5.10
No
F,I
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
01120300
R. TORTO
012210000000 1 ER
14.2
No
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
T. GUERRO
012212000000 1 ER
10.6
No
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
T. GUERRO
012212000000 2 ER
9.5
No
6 IN 7 F-10-R-D,
6 IN 7 F-10
R
T. NIZZOLA
012213000000 1 ER
9.2
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
T. NIZZOLA
012213000000 2 ER
11.0
No
D,K,L
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
T. TIEPIDO
012215000000 1 ER
6.3
Si
I
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
T. TIEPIDO
012215000000 2 ER
5.4
Si
I
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
T. TIEPIDO
012215000000 3 ER
12.6
No
D,K,L
6 IN 8 D-10-R-D,
6 IN 8 D-10
R
D,
T. TIEPIDO
012215000000 4 ER
7.0
No
D
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
T. TIEPIDO 1
012215010000 1 ER
6.93
Si
I
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
T. GRIZZAGA
012215020000 1 ER
8.3
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
T. GRIZZAGA
012215020000 2 ER
11.7
No
D,K,L
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
T. GRIZZAGA
012215020000 3 ER
5.1
No
D
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
D,K,L
31
01220850
01220850
D,
01201300
01190150
D,
01221260
01170500
01200500
01221230
01221260
01170500
01190150
01221260
01221260
Distretto idrografico Appennino Settentrionale
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
Perennità
pressione,
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
F. RENO
060000000000 2 IR
16.9
Si
I
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
F. RENO
060000000000 3 ER
27.6
Si
I
10 SS 3 N-R
10 SS 3 N
R
F. RENO
060000000000 4 ER
7.2
Si
F,I
F. RENO
060000000000 5 ER
5.9
Si
E,F,G,I
F. RENO
060000000000 6 ER
5.2
Si
E,F,I
F. RENO
060000000000 7 ER
4.5
Si
D,F,I,K,L
F. RENO
060000000000 8 ER
7.0
Si
C,D,E,F,I,K,L
F. RENO
060000000000 9 ER
6.4
Si
C,D,E,K,L
F. RENO
060000000000 10 ER
4.1
Si
D,E,F,K,L
F. RENO
060000000000 11 ER
7.3
Si
D,E,K,L
F. RENO
060000000000 12 ER
6.1
Si
D,E
F. RENO
060000000000 13 ER
18.0
Si
B,D,E
F. RENO
060000000000 14 ER
3.8
Si
B,D,F
F. RENO
060000000000 15 ER
16.7
Si
B,D
F. RENO
060000000000 16 ER
14.0
Si
B,D,E,F
F. RENO
060000000000 17 ER
5.7
Si
B,D
F. RENO
060000000000 18 ER
9.1
Si
B,D,F,K
F. RENO
060000000000 19 ER
23.7
Si
B,D,E,F
F. RENO
060000000000 20 ER
6.6
Si
B,D,F,G,J
F. RENO
060000000000 21 ER
8.2
Si
B,D,F,J
R. MAGGIORE
060300000000 1 ER
7.94
Si
G,H
R. BARICELLO
060403000000 1 ER
7.58
Si
F,G
T. SILLA
060400000000 1 ER
9.1
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. SILLA
060400000000 2 ER
8.8
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
32
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Tipo
10 SS 3 N-R
10 SS 3 N
R
10 SS 3 N-R-E,
10 SS 3 N
R
Stazione
presente
Stazione da
considerare
06000600
06001100
06001100
E,
06001200
10 SS 3 N-R-E,
10 SS 3 N
R
E,
6 SS 4 D-10-R-D,
6 SS 4 D-10-Rfm,D,E,
6 SS 4 D-10-Rfm,D,E,
6 SS 4 D-10-R-D,E,
6 SS 4 D-10
R
D,
06001200
6 SS 4 D-10
R
fm,D,E,
6 SS 4 D-10
R
fm,D,E,
6 SS 4 D-10
R
D,E,
6 SS 4 D-10-R-D,E,
6 SS 4 D-10
R
D,E,
06002150
6 SS 4 D-10-R-D,E,
6 SS 4 D-10
6 SS 4 D-10-R6 SS 4 D-10
fm,E,D,
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
R
D,E,
06002150
R
fm,D,E,
06002900
R
fm,D,
06002900
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
6 SS 4 D-10-R6 SS 4 D-10
fm,D,E,
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
R
fm,D,
06002900
R
fm,D,E,
R
fm,D,
06002900
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
6 SS 5 D-10-R6 SS 5 D-10
fm,D,E,
6 SS 5 D-10-R-fm,D,
6 SS 5 D-10
R
fm,D,
06002900
R
fm,D,E,
R
fm,D,
6 SS 5 D-10-R-fm,D,
6 SS 5 D-10
R
fm,D,
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
06001300
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
06001300
06001200
06002100
06002100
06002150
06002900
06004100
06004100
06005500
06000600
06000600
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
T. MARANO
060500000000 1 ER
12.9
No
H
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
T. LIMENTRA DI TREPPIO
060600000000 2 ER
2.3
Si
G,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
06000700
06001000
Tipo
Stazione
presente
Stazione da
considerare
06002400
T. LIMENTRA DI TREPPIO
060600000000 3 ER
12.9
Si
I,M
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
T. VERGATELLO
060700000000 1 ER
11.3
No
H
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
06002400
T. ANEVA
060701000000 1 ER
18.1
No
H
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
06002400
T. VENOLA
060900000000 1 ER
13.2
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
T. SETTA
061000000000 1 IR
12.2
Si
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
T. SETTA
061000000000 2 ER
11.1
Si
I
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. SETTA
061000000000 3 ER
4.2
Si
I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
06001100
T. SETTA
061000000000 4 ER
14.6
Si
F,I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
06001100
T. SETTA
061000000000 5 ER
4.7
Si
F,G,I
10 SS 3 N-R
10 SS 3 N
R
T. GAMBELLATO
061001000000 1 ER
8.9
Si
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
06000600
T. BRASIMONE
061002000000 1 ER
4.5
Si
F,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
06001300
T. BRASIMONE
061002000000 2 ER
3.8
Si
H,M
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
06001000
T. BRASIMONE
061002000000 3 ER
12.0
Si
I,M
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
06001000
T. SAMBRO
061003000000 1 ER
14.3
Si
I
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
06000600
T. SAMOGGIA
061500000000 1 ER
10.5
No
H
10 IN 8 N-*
10 IN 8 N
*
T. SAMOGGIA
061500000000 2 ER
8.5
No
I,K
10 IN 8 N-R
10 IN 8 N
R
T. SAMOGGIA
061500000000 3 ER
3.9
No
D,I,K,L
6 IN 8 F-10-R-D,
6 IN 8 F-10
R
T. SAMOGGIA
061500000000 4 ER
6.8
No
D,K,L
6 IN 8 F-10-R-D,
6 IN 8 F-10
R
D,
06002300
T. SAMOGGIA
061500000000 5 ER
5.6
No
D,E,K,L
6 IN 7 D-10-R-D,E,
6 IN 7 D-10
R
D,E,
06002300
T. SAMOGGIA
061500000000 6 ER
5.5
No
D,E
6 IN 7 D-10-R-D,E,
6 IN 7 D-10
R
D,E,
06002300
T. SAMOGGIA
061500000000 7 ER
21.0
No
B,D
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
T. GHIAIE
061502000000 1 ER
15.3
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
06002400
T. GHIAIE
061502000000 2 ER
2.2
No
K,L
6 IN 8 F-10-R
6 IN 8 F-10
R
06002400
R. MARTIGNONE
061504000000 1 ER
7.7
No
L
6 IN 7 N-*
6 IN 7 N
*
R. MARTIGNONE
061504000000 2 ER
7.8
No
B
6 IN 7 N-R-fm,
6 IN 7 N
R
T. LAVINO
061505000000 1 ER
3.8
No
I
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
T. LAVINO
061505000000 2 ER
16.2
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
T. LAVINO
061505000000 3 ER
4.3
No
6 IN 7 F-10-R-D,
6 IN 7 F-10
R
D,K,L
33
06002400
06001300
06000600
06002000
06002200
06002200
D,
06002300
06002500
06003560
fm,
06003960
06002400
08000650
D,
06003250
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
T. LAVINO
061505000000 4 ER
4.7
No
B,D,K
6 IN 7 F-10-R-fm,D,
6 IN 7 F-10
R
fm,D,
T. LAVINO
061505000000 5 ER
10.1
No
B,D
6 IN 7 F-10-R-fm,D,
6 IN 7 F-10
R
fm,D,
K,L
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
06002400
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
06002400
Tipo
Stazione
presente
Stazione da
considerare
06002460
06002460
T. OLIVETTA
061505010000 1 ER
11.0
No
T. LANDA
061505020000 1 ER
12.2
No
T. GHIRONDA
061505030100 1 ER
5.1
No
L
6 IN 7 N-*
6 IN 7 N
*
T. GHIRONDA
061505030100 2 ER
13.7
No
B
6 IN 7 N-R-fm,
6 IN 7 N
R
T. IDICE
062000000000 1 ER
7.7
Si
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
06001300
T. IDICE
062000000000 2 ER
9.6
Si
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
06000600
T. IDICE
062000000000 3 ER
16.0
Si
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
T. IDICE
062000000000 4 ER
5.2
Si
D,F,K,L
6 SS 3 F-10-R-D,
6 SS 3 F-10
R
T. IDICE
062000000000 5 ER
5.1
Si
D,F,K,L
6 SS 4 F-10-R-D,
6 SS 4 F-10
T. IDICE
062000000000 6 ER
9.7
Si
D
6 SS 4 F-10-R-D,
6 SS 4 F-10
T. IDICE
062000000000 7 ER
9.3
Si
B,D,E
6 SS 4 F-10-R-fm,D,E,
6 SS 4 F-10
T. IDICE
062000000000 8 ER
12.1
Si
B,D,F
6 SS 4 F-10-R-fm,D,
T. IDICE
062000000000 9 ER
10.1
Si
B,D,F,K
6 SS 4 F-10-R-fm,D,
T. ZENA
062001000000 1 ER
8.6
Si
T. ZENA
062001000000 2 ER
6.4
Si
T. ZENA
062001000000 3 ER
14.5
Si
T. ZENA
062001000000 4 ER
4.5
Si
F,L
T. ZENA
062001000000 5 ER
5.4
No
F,K,L
R. LAURENZANO
062001010000 1 ER
12.7
No
T. SAVENA
062002000000 1 IR
6.8
Si
T. SAVENA
062002000000 2 ER
10.3
T. SAVENA
062002000000 3 ER
6.7
T. SAVENA
062002000000 4 ER
7.4
Si
T. SAVENA
062002000000 5 ER
10.2
Si
T. SAVENA
062002000000 6 ER
4.8
Si
D,L
D,E,K,L
06003560
fm,
06003960
06002000
D,
06003200
R
D,
06003530
R
D,
06003530
R
fm,D,E,
06003600
6 SS 4 F-10
R
fm,D,
6 SS 4 F-10
R
fm,D,
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
06001300
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
06000600
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
06000600
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
06000600
6 IN 7 F-10-R
6 IN 7 F-10
R
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
06002400
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
06001300
Si
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
06000600
Si
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
06001100
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
06001100
10 SS 3 N-P
10 SS 3 N
P
10 SS 3 N-R-D,
10 SS 3 N
R
D,
06003450
6 SS 3 F-10-R-D,E,
6 SS 3 F-10
R
D,E,
06003500
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
06002400
6 IN 7 D-10-*
6 IN 7 D-10
*
06002400
T. SAVENA
062002000000 7 ER
7.9
Si
T. QUADERNA
062004000000 1 ER
10.4
No
T. QUADERNA
062004000000 2 ER
3.2
No
F
G,H
F
L
34
06003600
06003600
06003250
06002000
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
T. QUADERNA
062004000000 3 ER
4.6
No
K
T. QUADERNA
062004000000 4 ER
17.1
No
B,D,E
T. QUADERNA
062004000000 5 ER
3.3
No
B,D,F
R. CENTONARA OZZANESE
062004010000 1 ER
4.2
No
F,L
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
6 IN 7 D-10-R
Tipo
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Stazione
presente
Stazione da
considerare
6 IN 7 D-10
R
6 IN 7 D-10-R-fm,D,E, 6 IN 7 D-10
R
fm,D,E,
06003560
06004000
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
06004000
6 IN 7 N-P
6 IN 7 N
P
06003560
R. CENTONARA OZZANESE
062004010000 2 ER
6.9
No
K
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
T. GAIANA
062004040000 1 ER
10.4
No
D,L
6 IN 7 N-R-D,
6 IN 7 N
R
D,
06003560
06003560
T. GAIANA
062004040000 2 ER
15.6
No
D
6 IN 7 N-R-D,
6 IN 7 N
R
D,
06003560
T. SILLARO
062100000000 1 IR
7.3
Si
I
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
T. SILLARO
062100000000 2 ER
7.3
Si
I
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
06000600
T. SILLARO
062100000000 3 ER
4.3
Si
F,I
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
06000600
T. SILLARO
062100000000 4 ER
7.3
Si
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. SILLARO
062100000000 5 ER
5.2
Si
A,L
10 SS 2 N-R-fm,
10 SS 2 N
R
fm,
T. SILLARO
062100000000 6 ER
11.3
No
D,L
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
T. SILLARO
062100000000 7 ER
7.9
No
D,K
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
T. SILLARO
062100000000 8 ER
4.2
No
B,D,K
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
T. SILLARO
062100000000 9 ER
10.9
No
B,D
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
fm,D,
06001300
06000600
06000600
06003930
06003930
06004000
06004000
T. SILLARO
062100000000 10 ER
8.9
No
B,D,F,K
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
R. SABBIOSO
062102000000 1 ER
5.1
No
L
6 IN 7 N-P
6 IN 7 N
P
06003560
R. SABBIOSO
062102000000 2 ER
5.5
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
06003560
T. SELLUSTRA
062103000000 1 ER
13.5
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
06002400
T. SELLUSTRA
062103000000 2 ER
12.2
No
K,L
6 IN 7 F-10-R
6 IN 7 F-10
R
06003250
R. CORRECCHIO
062104000000 1 ER
6.4
No
F,K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
06003560
R. CORRECCHIO
062104000000 2 ER
12.4
No
C,K
6 IN 7 N-R-fm,
6 IN 7 N
R
F. SANTERNO
062200000000 3 ER
14.9
Si
I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
08000100
F. SANTERNO
062200000000 4 ER
5.0
Si
I,G
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
08000100
F. SANTERNO
062200000000 5 ER
4.8
Si
F,I,K
10 SS 3 N-R
10 SS 3 N
R
F. SANTERNO
062200000000 6 ER
7.5
Si
A,E,K,L
6 SS 3 F-10-R-fm,E,
6 SS 3 F-10
R
fm,E,
F. SANTERNO
062200000000 7 ER
2.9
Si
C,D,E,K,L
F. SANTERNO
062200000000 8 ER
8.4
Si
D,E,K,L
F. SANTERNO
062200000000 9 ER
3.9
Si
D
35
fm,
06004000
06003960
06004900
06004500
6 SS 3 F-10-R-fm,E,D,
6 SS 3 F-10
R
fm,D,E,
6 SS 3 F-10-R-D,E,
6 SS 3 F-10
R
D,E,
06004550
06004500
6 SS 4 F-10-R-D,
6 SS 4 F-10
R
D,
06004600
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
F. SANTERNO
062200000000 10 ER
28.3
Si
B,D
6 SS 4 F-10-R-fm,D,
6 SS 4 F-10
R
R. SANGUINARIO
062205000000 1 ER
13.5
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
T. SENIO
062300000000 2 IR
11.8
Si
I
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
08000500
T. SENIO
062300000000 3 ER
4.9
Si
G,I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
08000100
T. SENIO
062300000000 4 ER
6.6
Si
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
T. SENIO
062300000000 5 ER
2.8
Si
F,K
10 SS 3 N-R
10 SS 3 N
R
T. SENIO
062300000000 6 ER
5.2
Si
K
10 SS 3 N-R
10 SS 3 N
R
T. SENIO
062300000000 7 ER
5.8
Si
K
6 SS 3 F-10-R
6 SS 3 F-10
R
T. SENIO
062300000000 8 ER
14.1
Si
D,E,K,L
6 SS 4 D-10-R-D,E,
6 SS 4 D-10
R
D,E,
T. SENIO
062300000000 9 ER
41.6
Si
B,D
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
R
fm,D,
R. CESTINA
062301000000 1 ER
10.6
Si
G
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. SINTRIA
062302000000 1 ER
7.2
Si
F,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
T. SINTRIA
062302000000 2 ER
5.0
Si
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
T. SINTRIA
062302000000 3 ER
8.8
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. SINTRIA
062302000000 4 ER
5.0
Si
D,F
10 SS 2 N-R-D,
10 SS 2 N
R
D,
06005000
T. SINTRIA
062302000000 5 ER
2.8
Si
D,K,L
6 SS 3 F-10-R-D,
6 SS 3 F-10
R
D,
08000700
F. LAMONE
080000000000 3 ER
12.5
Si
I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
F. LAMONE
080000000000 4 ER
12.5
Si
K,L
10 SS 3 N-R
10 SS 3 N
R
F. LAMONE
080000000000 5 ER
9.5
Si
K,L
6 SS 3 F-10-R
6 SS 3 F-10
R
F. LAMONE
080000000000 6 ER
8.9
Si
E,K,L
6 SS 3 F-10-R-E,
6 SS 3 F-10
R
E,
F. LAMONE
080000000000 7 ER
7.1
Si
B,D,K,L
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
R
fm,D,
F. LAMONE
080000000000 8 ER
13.2
Si
B,D
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
R
fm,D,
F. LAMONE
080000000000 9 ER
5.8
Si
B,D,F
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
R
fm,D,
08000800
F. LAMONE
080000000000 10 ER
12.4
Si
B,D
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
R
fm,D,
08000800
F. LAMONE
080000000000 11 ER
5.0
Si
B,G
6 SS 4 D-10-R-fm,
6 SS 4 D-10
R
fm,
F. LAMONE
080000000000 12 ER
9.5
Si
B,D,F,J
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
R
fm,D,
T. EBOLA
080200000000 1 ER
10.8
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
T. MARZENO
080300000000 1 ER
12.5
Si
T. MARZENO
080300000000 2 ER
10.1
Si
K,L
T. MARZENO
080300000000 3 ER
9.8
Si
D,K,L
36
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Tipo
fm,D,
Stazione
presente
Stazione da
considerare
06004650
08000650
08000100
06004900
06004900
08000200
06005200
08000800
08000500
06004950
06004950
06005000
08000100
06004900
08000200
08000200
08000800
08000800
08000900
08000800
08000650
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
08000100
10 SS 3 N-R
10 SS 3 N
R
06004900
6 SS 3 F-10-R-D,
6 SS 3 F-10
R
D,
08000700
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
T. TRAMAZZO
080301000000 1 ER
4.1
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
08000500
T. TRAMAZZO
080301000000 2 ER
4.6
Si
G,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
08000500
T. TRAMAZZO
080301000000 3 ER
6.9
Si
G,I
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. TRAMAZZO
080301000000 4 ER
7.7
Si
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
Tipo
Stazione
presente
Stazione da
considerare
08000500
08000500
T. IBOLA
080301010000 1 ER
10.6
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
R. ACERRETA
080302000000 1 ER
25.1
Si
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
08000500
R. ALBONELLO
080303000000 1 ER
8.4
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
06002400
R. ALBONELLO
080303000000 2 ER
5.4
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
T. SAMOGGIA 1
080304000000 1 ER
8.7
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
06002400
T. SAMOGGIA 1
080304000000 2 ER
2.4
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
06002400
F
F
06002400
08000650
T. SAMOGGIA 1
080304000000 3 ER
8.0
No
L
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
08000650
F. MONTONE
110100000000 1 IR
8.1
Si
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
11000400
F. MONTONE
110100000000 2 ER
5.0
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
11000200
F. MONTONE
110100000000 3 ER
4.3
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
F. MONTONE
110100000000 4 ER
11.6
Si
I
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
F. MONTONE
110100000000 5 ER
19.8
Si
I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
F. MONTONE
110100000000 6 ER
4.4
Si
D,I,K,L
6 SS 3 F-10-R-D,
6 SS 3 F-10
R
D,
F. MONTONE
110100000000 7 ER
7.6
Si
D,F,K,L
6 SS 3 F-10-R-D,
6 SS 3 F-10
R
D,
F. MONTONE
110100000000 8 ER
3.4
Si
D,E,K,L
6 SS 3 F-10-R-D,E,
6 SS 3 F-10
R
D,E,
F. MONTONE
110100000000 9 ER
34.4
Si
B,D
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
R
fm,D,
FIUMI UNITI
110000000000 1 ER
9.7
Si
B,D,J
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10
R
fm,D,
FOSSO DELL'ACQUACHETA
110101000000 1 IR
12.1
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
T. BRASINA
110103000000 1 ER
13.8
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
F. RABBI
110104000000 1 IR
4.3
Si
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
F. RABBI
110104000000 2 ER
6.0
Si
F,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
11000400
F. RABBI
110104000000 3 ER
3.2
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
11000200
F. RABBI
110104000000 4 ER
5.1
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
11000200
F. RABBI
110104000000 5 ER
5.0
Si
I
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
11000200
F. RABBI
110104000000 6 ER
22.1
Si
I
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
F. RABBI
110104000000 7 ER
7.9
Si
10 SS 3 N-*
10 SS 3 N
*
37
11000200
11000200
11000700
11000300
11000300
11000800
11001800
11001800
11000200
11001600
11000400
11001500
11000700
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
F. RABBI
110104000000 8 ER
14.5
Si
D,E,K,L
6 SS 3 F-10-R-D,E,
6 SS 3 F-10
R
FOSSO DI FIUMICELLO
110104010000 1 ER
8.64
Si
F,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
11000400
T. FANTELLA
110104020000 1 ER
11.2
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
11000200
RIO COSINA
110105000000 1 ER
6.3
No
L
6 IN 7 N-P
6 IN 7 N
P
11000200
Tipo
D,E,
Stazione
presente
Stazione da
considerare
11000800
RIO COSINA
110105000000 2 ER
6.7
No
K
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
12000100
FOSSO DELLA LAMA
110201010000 1 ER
5.4
Si
F,G,H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
11000400
T. BIDENTE DI RIDRACOLI
110201010000 2 ER
9.3
Si
F,H
10 SS 2 N-R
10 SS 2 N
R
11000200
F. BIDENTE
110201020000 1 ER
8.1
Si
F,I
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
F. BIDENTE DI CORNIOLO
110201000000 1 ER
15.9
Si
F,I
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
11001200
F. BIDENTE
110201020000 2 ER
23.7
Si
I
10 SS 3 N-R
10 SS 3 N
R
11001500
F. BIDENTE
110201020000 3 ER
8.4
Si
L
10 SS 3 N-P
10 SS 3 N
P
F. RONCO
110200000000 1 ER
9.1
Si
A,D,K,L
6 SS 3 F-10-R-fm,D,
6 SS 3 F-10
R
fm,D,
F. RONCO
110200000000 2 ER
4.9
Si
A,D,F,K,L
6 SS 3 F-10-R-fm,D,
6 SS 3 F-10
R
fm,D,
F. RONCO
110200000000 3 ER
6.6
Si
D,E,L
6 SS 3 F-10-R-D,E,
6 SS 3 F-10
R
D,E,
F. RONCO
110200000000 4 ER
4.3
Si
D,E
6 SS 4 F-10-R-E,D,
6 SS 4 F-10
R
D,E,
11001680
F. RONCO
110200000000 5 ER
17.3
Si
B,D
6 SS 4 F-10-R-fm,D,
6 SS 4 F-10
R
fm,D,
11001700
T. BIDENTE DI STRABAT. FIUMICINO
110201030000 1 ER
18.7
Si
F,H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
11000200
R. SUASIA
110201060000 1 ER
11.0
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
11001600
T. VOLTRE
110202000000 1 ER
26.3
No
I
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
R. PARA
110203000000 1 ER
6.9
No
F,L
10 IN 7 N-P
10 IN 7 N
P
11001600
R. PARA
110203000000 2 ER
3.9
No
K,L
10 IN 7 N-R
10 IN 7 N
R
17000100
R. SALSO
110204000000 1 ER
5.8
No
10 IN 7 N-P
10 IN 7 N
P
11001600
R. SALSO
110204000000 2 ER
8.1
No
L
10 IN 7 N-P
10 IN 7 N
P
T. BEVANO
120000000000 1 ER
14.5
No
D
6 IN 7 N-R-D,
6 IN 7 N
R
D,
12000100
T. BEVANO
120000000000 2 ER
4.2
No
B,D
6 IN 7 N-R-fm,D,
6 IN 7 N
R
fm,D,
12000150
T. BEVANO
120000000000 3 ER
8.7
No
B,D,J
6 IN 7 N-R-fm,D,
6 IN 7 N
R
fm,D,
12000150
T. BEVANO
120000000000 4 ER
6.0
No
B,D,F,J
6 IN 7 N-R-fm,D,
6 IN 7 N
R
fm,D,
12000150
F. SAVIO
130000000000 1 ER
5.9
Si
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
11000400
F. SAVIO
130000000000 2 ER
8.1
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
13000300
38
11000400
11000700
11001660
11001660
11000800
11001600
17000100
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
F. SAVIO
130000000000 3 ER
15.5
Si
I
F. SAVIO
130000000000 4 ER
28.9
Si
D,I
F. SAVIO
130000000000 5 ER
5.8
Si
F. SAVIO
130000000000 6 ER
11.0
Si
F. SAVIO
130000000000 7 ER
16.7
F. SAVIO
130000000000 8 ER
14.2
F. SAVIO
130000000000 9 ER
T. PARA
T. ALFERELLO
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Tipo
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Stazione
presente
Stazione da
considerare
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
10 SS 3 N-R-D,
10 SS 3 N
R
D,
D,I,K,L
6 SS 3 F-10-R-D,
6 SS 3 F-10
R
D,
D,K,L
6 SS 3 F-10-R-D,
6 SS 3 F-10
R
D,
Si
D
6 SS 4 F-10-R-D,
6 SS 4 F-10
R
D,
13000800
Si
B,D,J
6 SS 4 F-10-R-fm,D,
6 SS 4 F-10
R
fm,D,
13000900
6.8
Si
D,J
6 SS 4 F-10-R-D,
6 SS 4 F-10
R
D,
130100000000 1 ER
19.5
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
130101000000 1 ER
4.5
Si
F
10 SS 2 N-P
10 SS 2 N
P
13000300
T. ALFERELLO
130101000000 2 ER
6.0
Si
10 SS 2 N-P
10 SS 2 N
P
13000300
F.SSO DEL FOSSATONE
130103000000 1 ER
6.08
Si
T. FANANTE
130200000000 1 ER
10.7
Si
T. BORELLO
130700000000 1 ER
9.6
Si
T. BORELLO
130700000000 2 ER
7.8
T. BORELLO
130700000000 3 ER
5.6
T. BORELLO
130700000000 4 ER
R. CESUOLA
R. CESUOLA
G,H
13000100
13000600
13000700
13000700
13000800
13000300
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
11000400
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
13000300
H
10 SS 1 N-*
10 SS 1 N
*
11000400
Si
H
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
13000300
Si
I
10 SS 2 N-*
10 SS 2 N
*
12.7
Si
D,I
10 SS 3 N-R-D,
10 SS 3 N
R
130800000000 1 ER
4.7
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
11001600
130800000000 2 ER
5.5
No
L
10 IN 7 N-P
10 IN 7 N
P
17000100
R. FONTESCOTTE
130900000000 1 ER
10.5
No
K,L
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
16000250
F. RUBICONE
160000000000 1 ER
13.1
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
F. RUBICONE
160000000000 2 ER
7.3
No
D,K
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
17000200
F. RUBICONE
160000000000 3 ER
5.2
No
D,J,K
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
17000200
F. RUBICONE
160000000000 4 ER
7.5
No
B,D,J
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
T. PISCIATELLO
160200000000 1 ER
15.9
No
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
T. PISCIATELLO
160200000000 2 ER
10.4
No
K
T. PISCIATELLO
160200000000 3 ER
4.8
No
D,J
T. PISCIATELLO
160200000000 4 ER
5.9
No
B,D,J
T. RIGOSSA
160203000000 1 ER
8.6
No
T. RIGOSSA
160203000000 2 ER
4.4
No
K
T. RIGOSSA
160203000000 3 ER
9.3
No
J
6 IN 7 D-10-R
39
13000100
D,
13000600
17000100
16000100
11001600
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
16000250
17000200
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
16000100
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
6 IN 7 D-10-R
6 IN 7 D-10
R
16000250
6 IN 7 D-10
R
16000250
11001600
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
Livello
di
Elementi
rischio prioritari
compl.
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
pressione,
Perennità
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
F. USO
170000000000 1 ER
3.4
No
F. USO
170000000000 2 ER
4.0
No
F. USO
170000000000 3 ER
9.5
F. USO
170000000000 4 ER
7.7
F. USO
170000000000 5 ER
4.1
No
D,K,L
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
F. USO
170000000000 6 ER
5.7
No
B,D,J,K,L
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
16000100
F. USO
170000000000 7 ER
18.7
No
B,D,J,K
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
16000100
R. SALTO
170200000000 1 ER
8.5
No
J,K
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
16000250
R. SALTO
170200000000 2 ER
5.0
No
J
6 IN 7 N-R
6 IN 7 N
R
16000250
F. MARECCHIA
190000000000 4 ER
6.5
Si
F,I
10 SS 3 N-R
10 SS 3 N
R
F. MARECCHIA
190000000000 5 ER
8.8
No
A,D,E,F,K,L
6 IN 8 F-10-R-fm,D,E,
6 IN 8 F-10
R
fm,D,E,
19000300
F. MARECCHIA
190000000000 6 ER
10.9
No
D,E,J,K,L
6 IN 8 F-10-R-D,E,
6 IN 8 F-10
R
D,E,
19000600
T. SAN MARINO
190100000000 1 ER
12.2
No
10 IN 8 N-R
10 IN 8 N
R
T. AUSA
190300000000 1 ER
12.8
No
D
10 IN 7 N-R-D,
10 IN 7 N
R
D,
T. AUSA
190300000000 2 ER
6.7
No
D,J,K
6 IN 7 D-10-R-D,
6 IN 7 D-10
R
D,
19000450
T. AUSA
190300000000 3 ER
4.3
No
C,D,J,K,L
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10
R
fm,D,
19000500
R. MARANO
200000000000 1 ER
4.2
No
R. MARANO
200000000000 2 ER
7.1
No
K
R. MARANO
200000000000 3 ER
17.8
No
R. MELO
210000000000 1 ER
5.2
R. MELO
210000000000 2 ER
12.9
F. CONCA
220000000000 3 ER
F. CONCA
F. CONCA
Tipo
Stazione
presente
Stazione da
considerare
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
F
10 IN 7 N-*
10 IN 7 N
*
11001600
No
D
10 IN 8 N-R-D,
10 IN 8 N
R
D,
17000100
No
A,D
10 IN 7 N-R-fm,D,
10 IN 7 N
R
fm,D,
17000100
17000100
17000200
19000200
19000600
19000600
12 IN 7 N-*
12 IN 7 N
*
12 IN 8 N-R
12 IN 8 N
R
D,J,K
12 IN 7 N-R-D,
12 IN 7 N
R
D,
No
D
12 IN 7 N-R-D,
12 IN 7 N
R
D,
No
D,J,K
12 IN 7 N-R-D,
12 IN 7 N
R
D,
11.2
No
K,L
12 IN 8 D-10-R
12 IN 8 D-10
R
220000000000 4 ER
2.6
No
D,J,K,L
12 IN 8 D-10-R-D,
12 IN 8 D-10
R
D,
220000000000 5 ER
7.5
No
A,D,J,K,L
12 IN 8 D-10-R-fm,D,
12 IN 8 D-10
R
fm,D,
F. CONCA
220000000000 6 ER
3.1
No
D,E,J,K,L
12 IN 8 D-10-R-D,E,
12 IN 8 D-10
R
D,E,
R. VENTENA DI GEMMANO
220100000000 2 ER
9.2
No
L
12 IN 7 N-*
12 IN 7 N
*
T. VENTENA
230000000000 1 ER
9.7
No
D
12 IN 7 N-R-D,
12 IN 7 N
R
D,
T. VENTENA
230000000000 2 ER
17.9
No
D,J,K,L
12 IN 7 N-R-D,
12 IN 7 N
R
D,
T. TAVOLLO
240000000000 1 IR
12.1
No
D,J
12 IN 7 N-R-D,
12 IN 7 N
R
D,
23000200
T. TAVOLLO
240000000000 2 IR
8.1
No
D,J,K
12 IN 7 N-R-D,
12 IN 7 N
R
D,
23000200
40
20000100
20000100
20000200
20000200
20000200
22000100
22000100
22000300
22000300
20000100
23000200
23000200
Distretto idrografico Appennino Centrale
Asta
Codice regionale +
Elementi di
Lunghezza
progress. asta da
Perennità
pressione,
(km)
monte a valle + regione
impatto, tutela
F. TEVERE
260000000000 1 ER
10.5
Si
F,H
41
Caratteri (tipo +
rischio +
elem.prioritari)
10 SS 2 N-*
Tipo
10 SS 2 N
Livello
Elementi
di
prioritari
rischio
*
Stazione
presente
Stazione da
considerare
13000300
Tabella 2.7
Corpi idrici individuati sui corsi d’acqua artificiali della regione Emilia-Romagna
Distretto Idrografico Padano
Asta
Codice asta
R. DEL VESCOVO
R. RAGANELLA
COLATORE DIVERSIVO OVEST
R. TREBBIOLA - RIFIUTO
COLATORE RIAZZA DI PODENZANO
RIO STRAPAZZA
CAN. DIVERSIVO EST
R. RIELLO - BALLERINO
CAN. BONIFICA ARMALUNGA
SC. SCOVALASINO
CAVO FONTANA
CAN. VALLE - FONTANA BASSA
CAN. MORTA
CAN. SFORZESCA
CAN. ALLACCIANTE A. ALTE
CAVO FONTANA ALTA I
R. DEL MOLINO
CAN. DI CASTELLAZZO
CAVO GAIFFA-S. CARLO
CAN. S. GENESIO - CAN. GRANDE
FOSSO ROVACHIOTTO I.
CAN. OTTO MOLINI
COLL. RIGOSA ALTA
FOSSA PARMIGIANA
FOSSO NAZZANO
SC. FONTANA
CAVO RIGOSA BASSA
CAVO SISSA-ABATE
CAN. COMUNE
CAVO RIANA
CAN. GALASSO
CAN. LORNO INFERIORE
CAVO NAVIGLIO NAV. - MANDRACCHIO T.
CAVO GAMBALONE VIVO
CAN. FUMOLENTA
CANALAZZO TERRIERI
CAN. NAVIGLIA
CANALAZZO DI BRESCELLO
CAVO PARMETTA
CAN. S.SILVESTRO
CAVO CAVA
CAVO BANDIROLA
CAVO MACERA
COLL. ALFIERE
COLL. IMPERO
FOSSO CANALAZZO
FOSSA DI CITTANOVA
010700000000 1 ER
010800000000 1 ER
010910000000 1 ER
010910010000 1 ER
010910020000 1 ER
010910030000 1 ER
011109000000 1 ER
011109010000 1 ER
011111000000 1 ER
011207000000 1 ER
011300000000 1 ER
011302000000 1 ER
011303000000 1 ER
011403000000 1 ER
011404000000 1 ER
011404010000 1 ER
011405030000 1 ER
011405060000 1 ER
011525000000 1 ER
011526010000 1 ER
011527040000 1 ER
011528000000 1 ER
011530000000 1 ER
011530010000 1 ER
011530020000 1 ER
011530030000 1 ER
011531000000 1 ER
011600000000 1 ER
011706000000 1 ER
011707000000 1 ER
011711000000 1 ER
011711020000 1 ER
011712000000 1 ER
011812000000 1 ER
011813000000 1 ER
011814000000 1 ER
011814010000 1 ER
011815000000 1 ER
011816000000 1 ER
011904020000 1 ER
011905000000 1 ER
011905010000 1 ER
011905020000 1 ER
011907000000 1 ER
011907010000 1 ER
012014040000 1 ER
012015000000 1 ER
Pagina 42
Area sottesa L parziale
(km2)
(km)
13.6
18.4
28.0
7.7
107.0
11.4
22.0
16.1
30.0
11.0
25.0
10.5
45.9
6.2
29.0
13.7
26.6
5.4
23.5
17.1
86.2
6.5
32.2
15.1
33.6
13.9
21.7
18.3
44.0
7.1
26.7
21.3
11.6
10.3
28.7
16.4
33.5
17.5
18.2
15.6
11.4
10.9
10.1
13.6
98.5
8.6
20.7
15.0
10.7
12.7
43.8
24.0
45.0
19.4
45.3
13.8
10.9
12.4
30.3
14.0
107.8
23.1
16.9
14.2
44.6
17.2
41.6
30.3
26.2
10.7
68.2
9.5
35.2
15.7
68.6
9.7
33.3
13.1
23.3
15.9
64.9
29.4
34.3
10.1
15.7
11.5
61.3
6.4
27.0
7.7
27.0
10.2
27.1
6.3
L totale
(km)
18.4
7.7
11.4
16.1
11.0
10.5
6.2
13.7
5.4
17.1
6.5
15.1
13.9
18.3
7.1
21.3
10.3
16.4
17.5
15.6
10.9
13.6
8.6
15.0
12.7
24.0
19.4
13.8
12.4
14.0
23.1
14.2
17.2
30.3
10.7
9.5
15.7
9.7
13.1
15.9
29.4
10.1
11.5
6.4
7.7
10.2
6.3
Asta
Codice asta
CAVO PARMIGIANA MOGLIA
CAVO PARMIGIANA MOGLIA
CAVO DUGARA SCALOPPIA
CAN. DI RISALITA
CAN. CASTELNUOVO
CAVO BONDENO
CAVO DIVERSIVO BRESCIANA
CAVO LINAROLA
CAVO NAVIGLIO
CAVO TRESINARO
CAVO LAMA
CAVO DIVERSIVO GHERARDO
CAVO DIVERSIVO CAVATA
CAN. EMISSARIO
COLL. A.B. REGGIANE
CAN. CORREGGIO
FOSSETTA CAPPELLO
CAVETTO INFERIORE
COLL. PRINCIPALE (MANTOVANE REGGIANE)
CAN. REDEFOSSI
CAVO TAGLIATA
FOSSA LUZZARESE
DIVERSIVO MUZZA
CAN. NAVIGLIO
CAN. SAN PIETRO
CAVO SORATORE - S. LIBERATA
COLL. A.ALTE (CAVAMENTO-FOSCAGLIA)
SC. MASCELLARO
SC. ROMITA
SC. GALLEGO - FIUMAZZO
COLL. BOSCO - ZENA
COLATORE RANGONA
CAN. TORBIDO
CAN. DIVERSIVO DI BURANA
CAVO VALLICELLA
CAVO FIUMICELLO
EMISS. A. BASSE - CAVAMENTO PALATA
COLL. ACQUE BASSE
CAN. A.B. SINISTRA
CANAL BIANCO
CANAL BIANCO
FOSSETTA VAL D'ALBERO
CAN. CITTADINO - NAVIGLIO
FOSSA LAVEZZOLA
COLL. GIRALDA
PO DI VOLANO
PO DI VOLANO
COLL. A.A. FERRARESI
COLL. A.B. FERRARESI
CAN. LEONE
CAN. BELLA
012016000000 1 ER
012016000000 2 ER
012016010000 1 ER
012016020000 1 ER
012016020100 1 ER
012016030000 1 ER
012016030100 1 ER
012016040000 1 ER
012016050000 1 ER
012016060000 1 ER
012016070000 1 ER
012016070100 1 ER
012016070200 1 ER
012017000000 1 ER
012017010000 1 ER
012017020000 1 ER
012017020200 1 ER
012017020201 1 ER
012100000000 1 ER
012101000000 1 ER
012102000000 1 ER
012103000000 1 ER
012214000000 1 ER
012216000000 1 ER
012216010000 1 ER
012216020000 1 ER
012217000000 1 ER
012217010000 1 ER
012217020000 1 ER
012217030000 1 ER
012217040000 1 ER
012217050000 1 ER
012217050100 1 ER
012218000000 1 ER
012218020000 1 ER
012218020200 1 ER
012219000000 1 ER
012219010000 1 ER
012219020000 1 ER
020000000000 1 ER
020000000000 2 ER
020100000000 1 ER
020200000000 1 ER
020300000000 1 ER
030000000000 1 ER
040000000000 1 ER
040000000000 2 ER
040200000000 1 ER
040300000000 1 ER
040301000000 1 ER
040302000000 1 ER
Pagina 43
Area sottesa L parziale
(km2)
(km)
489.6
36.9
489.6
3.9
28.0
9.2
55.6
9.4
38.3
12.3
90.7
25.3
43.9
9.2
26.8
11.4
41.4
27.7
104.8
42.2
131.2
36.8
37.5
5.2
28.9
5.5
336.4
13.2
144.7
33.5
185.4
18.5
72.1
12.7
47.6
8.3
98.7
2.1
14.2
10.2
25.0
9.6
23.2
10.7
23.6
16.9
180.7
30.0
33.3
25.2
18.2
16.2
257.6
27.5
18.1
10.7
28.1
14.2
49.3
12.8
81.2
20.1
52.7
18.3
13.1
46.0
190.2
38.8
104.4
15.9
33.9
16.2
157.4
21.7
60.6
12.2
83.2
10.7
180.5
39.5
257.1
43.8
33.4
16.0
75.6
50.9
44.1
53.6
63.1
12.8
547.3
8.9
687.5
25.9
169.1
28.1
357.0
4.6
222.5
24.5
61.8
9.9
L totale
(km)
36.9
40.8
9.2
9.4
12.3
25.3
9.2
11.4
27.7
42.2
36.8
5.2
5.5
13.2
33.5
18.5
12.7
8.3
2.1
10.2
9.6
10.7
16.9
30.0
25.2
16.2
27.5
10.7
14.2
12.8
20.1
18.3
46.0
38.8
15.9
16.2
21.7
12.2
10.7
39.5
83.2
16.0
50.9
53.6
12.8
8.9
34.8
28.1
4.6
24.5
9.9
Asta
Codice asta
CAN. MALEA
CAN. MAESTRO I
COLL. TREBBA
CAN. BURANA-NAVIGABILE
CAN. BURANA-NAVIGABILE
CAN. BURANA-NAVIGABILE
CAN. BURANA-NAVIGABILE
CAN. QUARANTOLI
DUGALE ZALOTTA
DUGALE CANNUCCHIO
CANALE DI SERMIDE
CAN. BAGNOLI - RUSCO I
FOSSA REGGIANA
CAVO DOGARO UGUZZONE
CAVO DOGARO UGUZZONE
CAN. PILASTRESI
ALLAC. FELONICA
CAN. BAGLIANA - FELONICA
CAN. BAGLIANA - FELONICA
CAVO PORETTO
CAN. DI CENTO
CAN. SAN GIOVANNI
CAN. ANGELINO
CONDOTTO TASSONE
CAN. NICOLINO
PO DI PRIMARO
SC. OPPIO
COLL. GENERALE S.ANTONINO - MONESTIROLO
CAN. MAESTRO
CAN. CIRCONDARIALE BANDO - VALLE LEPRI
CANALETTA DI BANDO
CANALETTA RIUNITA BENVIGNANTE
FOSSO SABBIOSOLA
SC. BOLOGNESE
FOSSA CEMBALINA - SC. PRINCIPALE
COLL. S. ANTONINO - FOSSA DI PORTOMAGGIO
CAN. BRELLO
FOSSO MARTINELLA
FOSSA MASI - BEVILACQUA
FOSSA BERTOLDA
FOSSA GAMBALUNGA
COLL. MEZZANO
CAN. PEGA
CAN. EMISS. GUAGNINO - V. ISOLA
CAN. CIRCONDARIALE GRAMIGNE - FOSSE
SC. GRAMIGNE
SC. MENATE
FOSSA DELLA VALLE
COLL. FOSSE
040303000000 1 ER
040400000000 1 ER
040401000000 1 ER
050000000000 1 ER
050000000000 2 ER
050000000000 3 ER
050000000000 4 ER
050100000000 1 ER
050101000000 1 ER
050103000000 1 ER
050200000000 1 LO
050300000000 1 ER
050302000000 1 ER
050400000000 1 ER
050400000000 1 ER
050500000000 1 ER
050501000000 1 ER
050501010000 1 ER
050501010000 2 ER
050800000000 1 ER
050900000000 1 ER
050901000000 1 ER
050902000000 1 ER
050903000000 1 ER
050903010000 1 ER
051000000000 1 ER
051001000000 1 ER
051100000000 1 ER
051200000000 1 ER
051300000000 1 ER
051301000000 1 ER
051302000000 1 ER
051302010000 1 ER
051303000000 1 ER
051303010000 1 ER
051304000000 1 ER
051305000000 1 ER
051306000000 1 ER
051307000000 1 ER
051307010000 1 ER
051307020000 1 ER
051400000000 1 ER
051500000000 1 ER
051600000000 1 ER
051700000000 1 ER
051701000000 1 ER
051702000000 1 ER
051703000000 1 ER
051704000000 1 ER
Pagina 44
Area sottesa L parziale
(km2)
(km)
72.8
11.1
99.3
5.9
46.2
9.7
543.9
13.9
756.7
15.1
866.5
42.1
1907.5
30.7
161.3
22.6
15.4
10.1
30.0
15.6
69.5
11.2
145.6
11.9
77.7
18.0
30.0
0.1
30.0
13.8
75.4
5.2
59.3
6.8
32.3
1.2
32.3
1.1
29.1
5.7
210.8
46.9
36.5
21.8
16.0
13.4
47.0
7.1
31.9
8.8
58.9
28.2
28.3
5.7
31.2
9.1
46.5
5.2
618.2
37.6
78.4
11.4
94.1
21.0
19.7
16.0
198.1
25.6
125.1
33.6
59.6
31.2
13.7
11.1
28.8
7.1
128.6
22.8
27.3
6.8
42.8
11.6
101.9
16.4
28.7
8.5
71.3
12.0
167.5
27.8
28.3
7.7
25.7
13.0
41.7
9.9
71.9
8.6
L totale
(km)
11.1
5.9
9.7
13.9
29.0
79.9
110.6
22.6
10.1
15.6
11.2
11.9
18.0
0.1
13.8
5.2
6.8
1.2
2.3
5.7
46.9
21.8
13.4
7.1
8.8
28.2
5.7
9.1
5.2
37.6
11.4
21.0
16.0
25.6
33.6
31.2
11.1
7.1
22.8
6.8
11.6
16.4
8.5
12.0
27.8
7.7
13.0
9.9
8.6
Distretto Appennino Settentrionale
Asta
Codice asta
SC. CANOCCHIA SUPERIORE
SC. DOSOLO
COLL. ACQUE BASSE
CAN. S. ALMASO-MARCIAPESCE
COLL. ACQUE BASSE
CAN. NAVILE
CAN SAVENA ABBANDONATO
SC. ZANETTA DI QUARTO
CAN. DIVERSIVO NAVILE-SAVENA
SC. RIOLO - CAN. BOTTE
SC. RIOLO - CAN. BOTTE
SC. CALCARATA
CAN. ALLACCIANTE
SC. ZENA SUPERIORE
SC. FIUMICELLO - DUGLIOLO
CAN. LORGANA
CAN. LORGANA
CAN. LORGANA
SC. TOMBE
SC. FIUMICELLO D. BRUCIATE INF.
SC. RUMEZZOLO - ZENA INF.
SC. DI MOLINELLA
SC. DURAZZO
CAN. DI BUDRIO - FOSSSANO
SC. ACQUAROLO ALTO
FOSSO LADELLO
SC. MENATA - SUSSIDIARIO
SC. SELLARO
FOSSA FANTUZZA - ALLACC. FANTUZZA
SC. ALLACCIANTE GARDA
SC. GARDA BASSO
SC. SESTO BASSO
CAN. SESTO ALTO - GARDA
SC. CANALAZZO - SESTO ALTO
SC. CORLA
CAN. DESTRA RENO
CAN. DESTRA RENO
CAN. DESTRA RENO
SC. ZANIOLO
SC. GAMBELLARA
SC. FOSSATONE
SC. VELA
SC. TRATTURO
R. CA' ROSSA - BARBIANO
FOSSA VIA LUNGA
SC. CASALE
SC. ARGINELLO
SC. FOSSO VECCHIO
061200000000 1 ER
061300000000 1 ER
061400000000 1 ER
061504010000 1 ER
061505030000 1 ER
061600000000 1 ER
061700000000 1 ER
061701000000 1 ER
061702000000 1 ER
061800000000 1 ER
061800000000 2 ER
061803000000 1 ER
061804000000 1 ER
061804020000 1 ER
061804030000 1 ER
061900000000 1 ER
061900000000 2 ER
061900000000 3 ER
061901000000 1 ER
061902000000 1 ER
061904000000 1 ER
061905000000 1 ER
061906000000 1 ER
062003000000 1 ER
062004030000 1 ER
062104010000 1 ER
062105000000 1 ER
062105010000 1 ER
062105020000 1 ER
062105030000 1 ER
062105040000 1 ER
062105050000 1 ER
062105060000 1 ER
062105060100 1 ER
062105060101 1 ER
070000000000 1 ER
070000000000 2 ER
070000000000 3 ER
070100000000 1 ER
070103000000 1 ER
070300000000 1 ER
070500000000 1 ER
070501000000 1 ER
070501010000 1 ER
070501020000 1 ER
070501030000 1 ER
070502000000 1 ER
070700000000 1 ER
Pagina 45
Area totale
L parziale
sottesa (km2)
(km)
12.9
10.2
30.8
14.5
60.6
13.0
16.8
13.7
60.6
9.6
29.7
36.4
65.9
36.2
25.3
10.4
65.9
3.9
170.7
33.2
336.2
38.5
42.4
18.9
123.1
28.0
37.3
12.1
27.8
18.1
88.6
17.0
206.2
6.4
299.8
21.9
43.5
13.2
32.5
10.2
39.7
12.2
30.1
6.0
39.6
13.2
19.5
14.4
40.0
8.3
20.1
10.9
256.6
17.0
17.9
11.6
20.2
10.4
56.5
14.0
20.4
13.8
29.7
16.2
55.2
16.3
45.2
11.3
11.8
10.7
226.7
8.8
470.0
11.0
737.2
17.9
145.9
24.3
52.7
15.7
38.9
11.5
175.2
6.3
93.8
22.1
20.7
10.8
20.8
10.1
34.9
16.9
43.0
21.4
184.8
37.0
L totale
(km)
10.2
19.3
13.0
13.7
9.6
36.4
36.2
10.4
3.9
33.2
71.7
18.9
28.0
12.1
18.1
17.0
23.3
45.2
13.2
10.2
12.2
6.0
13.2
14.4
8.3
10.9
17.0
11.6
10.4
14.0
13.8
16.2
16.3
11.3
10.7
8.8
19.8
37.7
24.3
15.7
11.5
6.3
22.1
10.8
10.1
16.9
21.4
37.0
Asta
Codice asta
SC. CANTRIGHELLA
FOSSO MUNIO
FOSSO VETRO
CAN. PRINCIPALE
CAN. CANDIANO
SC. LAMA INFERIORE
CAN. PRINCIPALE
SC. MAGNI
SC. VIA CUPA
SC. DRITTOLO
SC. VALTORTO
SC. CANALA
CAN. CONSORZIALE VIA CERBA
CAN. DEL MOLINO
SC. LAMA SUPERIORE
SC. SARACETA
SC. CONSORZIALE DISMANO
SC. BEVANELLA
SC. ACQUARA ALTA
SC. FOSSO GHIAIA
SC. ACQUARA BASSA
SC. SAVIOLA
PORTO CAN. DI CESENATICO
CAN. DI ALLACCIAMENTO - FOSSATONE
CAN. DI ALLACCIAMENTO - FOSSATONE
R. MESOLA DEL MONTALETTO
SCOLMATORE TAGLIATA
SCOLMATORE TAGLIATA
CAN. BALDONA
SC. RIGONCELLO
FOSSA MAVONE
070701000000 1 ER
070702000000 1 ER
070703000000 1 ER
070900000000 1 ER
090000000000 1 ER
090100000000 1 ER
090200000000 1 ER
090300000000 1 ER
090301000000 1 ER
090302000000 1 ER
090303000000 1 ER
090304000000 1 ER
090400000000 1 ER
100000000000 1 ER
110210000000 1 ER
120300000000 1 ER
120400000000 1 ER
120500000000 1 ER
120600000000 1 ER
120800000000 1 ER
120801000000 1 ER
120802000000 1 ER
150000000000 1 ER
150100000000 1 ER
150100000000 2 ER
150101000000 1 ER
150200000000 1 ER
150200000000 2 ER
160100000000 1 ER
160202000000 1 ER
190200000000 1 ER
2.5
Area totale
L parziale
sottesa (km2)
(km)
26.4
8.5
33.8
15.2
35.3
17.8
47.9
16.0
348.4
11.0
49.1
13.9
47.9
6.0
195.0
3.3
96.7
35.5
20.1
15.0
20.8
20.0
48.3
20.1
75.2
12.9
27.1
4.9
45.3
16.2
14.7
11.7
12.8
11.2
17.0
14.8
35.8
20.5
148.5
17.6
40.6
7.6
48.3
2.1
128.1
1.6
110.2
2.3
110.2
10.6
29.6
15.4
17.9
10.8
17.9
0.4
26.7
12.5
28.8
15.0
17.0
14.4
L totale
(km)
8.5
15.2
17.8
16.0
11.0
13.9
6.0
3.3
35.5
15.0
20.0
20.1
12.9
4.9
16.2
11.7
11.2
14.8
20.5
17.6
7.6
2.1
1.6
2.3
12.9
15.4
10.8
11.2
12.5
15.0
14.4
GLI STATI ECOLOGICO, CHIMICO E COMPLESSIVO DEI CORSI
D’ACQUA
La valutazione dello stato qualitativo dei corsi d’acqua è stata effettuata sulla base del
monitoraggio pregresso relativamente ai parametri e ai criteri previsti dal D.Lgs. 152/99 s.m.i., e
delle risultanze dell’analisi delle pressioni e degli impatti, nonché del giudizio esperto.
I corpi idrici individuati, naturali e artificiali, sono 768; le stazioni della rete preesistente sulle quali
erano monitorati i parametri necessari a giungere allo stato ecologico erano invece circa 170,
mentre per quello chimico e quindi per il complessivo stato ambientale si riducevano ad una
ottantina (stazioni significative e di interesse). Lo stato di tali stazioni è stato attribuito al corpo
idrico sul quale le stesse sono posizionate ed anche a corpi idrici adiacenti posti a monte o a valle
se, da una analisi di dettaglio sulle pressioni locali presenti, gli stessi possono essere ritenuti
ragionevolmente similari dal punto di vista quali-quantitativo.
Sono stati individuati uno stato ecologico, uno stato chimico e quello complessivo.
Lo stato ecologico e quello chimico sono relativi ai corpi idrici monitorati o similari a monte o a
valle.
Pagina 46
Lo Stato Ecologico è stato definito su di una scala articolata secondo cinque classi (elevato, buono,
moderato, scarso, pessimo) sulla base delle informazioni disponibili dal monitoraggio pregresso,
considerando il peggiore tra i risultati dell’indice Livello Inquinamento Macrodescrittori e
dell’Indice Biotico Esteso. Il valore degli indici da attribuire ad ogni corpo idrico è individuato
considerando prioritariamente i risultati dell’anno 2008 e verificandone la coerenza con la serie
storica pregressa, fornendo in definitiva un giudizio esperto derivante anche dalla conoscenza
territoriale.
Lo Stato Chimico è stato valutato sulla base dei dati di monitoraggio disponibili relativi alle
sostanze di cui alla Direttiva 2008/105/CE. Lo stato chimico viene definito buono o pessimo a
seconda che la presenza di una o più di tali sostanze sia stata rilevata dai monitoraggi condotti. In
questo caso l’incertezza legata alla classificazione risulta “bassa”.
Lo stato complessivo è stato indicato per tutti i corpi idrici. Se c’è una stazione a cui riferirsi si è
considerato il peggiore tra stato ecologico e stato chimico. Se non è presente una stazione si è
assunto uno stato buono se il tratto non è a rischio e non presenta pressioni di rilievo, uno stato
moderato se presente uno dei 2, uno stato scadente se presenti entrambi. E’ stata inoltre condotta
una valutazione di congruità tra stato derivante dal monitoraggio e valutazione del rischio, nonchè
tra i corpi idrici contigui a monte e a valle.
La Tabella 2.8 propone, per ogni corpo idrico individuato, lo stato ecologico attuale, lo stato
chimico attuale, le condizioni di rischio complessivo e lo stato complessivo.
Oltre che sullo stato derivante dai monitoraggi, il rischio complessivo si basa sia sulla valutazione
di rischio qualitativo condotta nella fase di individuazione dei corpi idrici, sia integrando la stessa
con l’analisi delle pressioni quali-quantitative e idro-morfologiche disponibili per corpo idrico
(rischio da pressioni).
Si evidenzia che ad uno stato complessivo moderato corrisponde un probabile rischio, ad uno stato
scadente o pessimo una situazione di rischio.
Tabella 2.8
ID Corpo Idrico
Corpi idrici dei corsi d’acqua: stati ecologico, chimico e complessivo e rischio
complessivo
Nome
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
Stazione
conside_
rata
scadente
01010100
scadente
01010100
R
01030100
R
R
R
R
R
P
R
R
R
R
R
R
R
R
Rischio
qualit.
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
Aste naturali
Distretto Idrografico Padano
010100000000 1 IR
010100000000 2 IR
R. BARDONEZZA
R. BARDONEZZA
naturale
naturale
moderato
scadente
010100000000 3 IR
010200000000 1 ER
R. BARDONEZZA
R. LORA - CAROGNA
naturale
naturale
scadente
moderato
010200000000 2 ER
010200000000 3 ER
010300000000 1 ER
R. LORA - CAROGNA
R. LORA - CAROGNA
R. CARONA - BORIACCO
naturale
naturale
naturale
moderato
scadente
pessimo
010400000000 1 ER
010400000000 2 ER
R. CORNAIOLA
R. CORNAIOLA
naturale
naturale
scadente
scadente
010403000000 1 ER
010500000000 2 IR
R. BUGAGLIO
T. TIDONE
naturale
naturale
scadente
buono
010500000000 3 ER
010500000000 4 ER
010500000000 5 ER
T. TIDONE
T. TIDONE
T. TIDONE
naturale
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
010505000000 1 ER
010505000000 2 ER
R. LURETTA
R. LURETTA
naturale
naturale
buono
buono
010505000000 3 ER
010505000000 4 ER
010600000000 1 ER
R. LURETTA
R. LURETTA
T. LOGGIA
naturale
naturale
naturale
moderato
moderato
scadente
Pagina 47
pessimo
R
R
R
buono
01050100
buono
01050100
moderato
moderato
moderato
buono
01050400
01050300
01050300
P
R
R
R
R
R
R
R
P
P
R
R
R
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
010900000000 2 ER
010900000000 3 ER
F. TREBBIA
F. TREBBIA
naturale
naturale
elevato
elevato
elevato
elevato
01090100
01090400
010900000000 4 ER
010900000000 5 ER
010900000000 6 ER
F. TREBBIA
F. TREBBIA
F. TREBBIA
naturale
naturale
naturale
elevato
elevato
elevato
elevato
elevato
elevato
01090400
01090400
01090400
010900000000 7 ER
010900000000 8 ER
F. TREBBIA
F. TREBBIA
naturale
naturale
elevato
elevato
elevato
01090400
010900000000 9 ER
010900000000 10 ER
010900000000 11 ER
F. TREBBIA
F. TREBBIA
F. TREBBIA
naturale
naturale
naturale
buono
buono
moderato
buono
buono
moderato
010901000000 1 ER
010902000000 3 ER
T. BORECA
T. AVETO
naturale
naturale
moderato
elevato
elevato
01090200
010902000000 4 ER
010907000000 1 ER
T. AVETO
T. PERINO
naturale
naturale
elevato
buono
elevato
01090200
010907000000 2 ER
011100000000 1 ER
011100000000 2 ER
T. PERINO
T. NURE
T. NURE
naturale
naturale
naturale
buono
buono
moderato
011100000000 3 ER
011100000000 4 ER
T. NURE
T. NURE
naturale
naturale
buono
buono
buono
buono
01110200
01110200
011100000000 5 ER
011100000000 6 ER
011100000000 7 ER
T. NURE
T. NURE
T. NURE
naturale
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
buono
buono
buono
buono
01110300
01110300
R
R
R
011100000000 8 ER
011103000000 1 ER
T. NURE
T. LARDANA
naturale
naturale
moderato
buono
buono
buono
01110300
R
R
011103000000 2 ER
011200000000 1 ER
T. LARDANA
T. CHIAVENNA
naturale
naturale
buono
buono
011200000000 2 ER
011200000000 3 ER
011200000000 4 ER
T. CHIAVENNA
T. CHIAVENNA
T. CHIAVENNA
naturale
naturale
naturale
buono
moderato
scadente
scadente
buono
01120200
R
R
R
R
011200000000 5 ER
011201000000 1 ER
T. CHIAVENNA
R. RIMORE
naturale
naturale
scadente
scadente
scadente
buono
01120200
011203000000 1 ER
011203000000 2 ER
011203000000 3 ER
T. CHERO
T. CHERO
T. CHERO
naturale
naturale
naturale
moderato
buono
buono
011203000000 4 ER
011205000000 1 ER
T. CHERO
T. RIGLIO
naturale
naturale
moderato
buono
011205000000 2 ER
011205000000 3 ER
T. RIGLIO
T. RIGLIO
naturale
naturale
moderato
moderato
011205000000 4 ER
011205000000 5 ER
011205000000 6 ER
T. RIGLIO
T. RIGLIO
T. RIGLIO
naturale
naturale
naturale
scadente
scadente
scadente
011205010000 1 ER
011205010000 2 ER
T. OGONE
T. OGONE
naturale
naturale
buono
moderato
011205020000 1 ER
011205020000 2 ER
011205020000 3 ER
T. VEZZENO
T. VEZZENO
T. VEZZENO
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
011205030000 1 ER
011400000000 1 ER
R. MANCASSO - GANDIOLA
T. ARDA
naturale
naturale
moderato
buono
011400000000 2 ER
011400000000 3 ER
T. ARDA
T. ARDA
naturale
naturale
buono
buono
011400000000 4 ER
011400000000 5 ER
011400000000 6 ER
T. ARDA
T. ARDA
T. ARDA
naturale
naturale
f.modificato
moderato
moderato
scadente
R
R
011400000000 7 ER
011400000000 8 ER
T. ARDA
T. ARDA
naturale
naturale
scadente
pessimo
scadente
pessimo
01140400
R
R
R
R
011400000000 9 ER
T. ARDA
naturale
pessimo
scadente
pessimo
01140400
R
R
Pagina 48
buono
buono
buono
Stazione
conside_
rata
01090600
01090600
01090700
buono
01120100
buono
01120100
scadente
scadente
scadente
01120400
01120400
01120400
buono
buono
01120300
01120300
buono
buono
Rischio
qualit.
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
P
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
01140200
01140200
R
R
R
P
R
R
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
Stazione
conside_
rata
Rischio
qualit.
011405000000 1 ER
011405000000 2 ER
T. ONGINA
T. ONGINA
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
moderato
01140500
01140500
R
R
R
R
R
011405000000 3 ER
011405000000 4 ER
011405000000 5 ER
T. ONGINA
T. ONGINA
T. ONGINA
naturale
naturale
f.modificato
moderato
scadente
scadente
moderato
01140500
scadente
01140600
R
R
R
R
R
R
R
R
R
011405010000 1 ER
011500000000 1 ER
R. GRATTAROLO
F. TARO
naturale
naturale
scadente
moderato
R
R
R
R
R
011500000000 2 ER
011500000000 3 ER
011500000000 4 ER
F. TARO
F. TARO
F. TARO
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
buono
buono
buono
011500000000 5 ER
011500000000 6 ER
F. TARO
F. TARO
naturale
naturale
buono
buono
buono
buono
buono
01150200
01150400
R
R
R
011500000000 7 ER
011500000000 8 ER
F. TARO
F. TARO
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
moderato
buono
buono
01150700
01150700
R
R
R
R
R
011500000000 9 ER
011505000000 1 ER
011507000000 1 ER
F. TARO
T. LUBIANA
T. GOTRA
naturale
naturale
naturale
scadente
buono
buono
R
R
R
011507000000 2 ER
011510000000 1 ER
T. GOTRA
T. TARODINE
naturale
naturale
buono
moderato
R
R
011513000000 1 ER
011513000000 2 ER
011514000000 1 ER
T. MANUBIOLA
T. MANUBIOLA
T. MOZZOLA
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
011517000000 1 ER
011517000000 2 ER
T. SPORZANA
T. SPORZANA
naturale
naturale
buono
moderato
011518000000 1 ER
011518000000 2 ER
T. CENO
T. CENO
naturale
naturale
buono
moderato
R
R
011518000000 3 ER
011518000000 4 ER
011518000000 5 ER
T. CENO
T. CENO
T. CENO
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
011518020000 1 ER
011518060000 1 ER
T. LECCA
T. NOVEGLIA
naturale
naturale
buono
buono
011518090000 1 ER
011518100000 1 ER
011519000000 1 ER
T. CENEDOLA
T. PESSOLA
T. DORDONE
naturale
naturale
naturale
buono
buono
moderato
R
R
011519000000 2 ER
011521000000 1 ER
T. DORDONE
T. SCODOGNA
naturale
naturale
moderato
moderato
R
R
R
R
011521000000 2 ER
011521000000 3 ER
T. SCODOGNA
T. SCODOGNA
naturale
naturale
moderato
moderato
R
R
R
R
011522000000 1 ER
011522000000 2 ER
011523000000 1 ER
R.MANUBIOLA
R.MANUBIOLA
T. RECCHIO
naturale
naturale
naturale
scadente
scadente
moderato
R
R
R
R
R
R
R
R
011523000000 2 ER
011526000000 1 ER
T. RECCHIO
FOSSACCIA SCANNABECCO
naturale
naturale
scadente
scadente
scadente
01150600
R
R
R
R
R
011526000000 2 ER
011526000000 3 ER
011527000000 1 ER
FOSSACCIA SCANNABECCO
FOSSACCIA SCANNABECCO
T. STIRONE
naturale
naturale
naturale
scadente
scadente
buono
scadente
scadente
01150900
01150900
R
R
R
R
011527000000 2 ER
011527000000 3 ER
T. STIRONE
T. STIRONE
naturale
naturale
buono
moderato
P
R
R
011527000000 4 ER
011527000000 5 ER
T. STIRONE
T. STIRONE
naturale
naturale
moderato
scadente
scadente
buono
01151200
R
R
R
R
011527000000 6 ER
011527000000 7 ER
011527030000 1 ER
T. STIRONE
T. STIRONE
T. GHIARA
naturale
f.modificato
naturale
scadente
scadente
scadente
scadente
scadente
scadente
buono
buono
01151200
01151200
01151100
R
R
R
R
R
R
R
R
011527030000 2 ER
011527050000 1 ER
T. GHIARA
T. ROVACCHIA
naturale
naturale
scadente
moderato
scadente
01151100
R
R
R
R
R
011527050000 2 ER
T. ROVACCHIA
naturale
scadente
Pagina 49
buono
buono
buono
buono
buono
buono
buono
buono
buono
01150100
01150100
01150200
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
R
01150300
01150300
01150300
R
R
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
011527050000 3 ER
011527050100 1 ER
T. ROVACCHIA
T. PAROLA
naturale
naturale
scadente
moderato
R
R
011527050100 2 ER
011700000000 1 ER
011700000000 2 ER
T. PAROLA
T. PARMA
T. PARMA
naturale
naturale
naturale
scadente
buono
buono
R
011700000000 3 ER
011700000000 4 ER
T. PARMA
T. PARMA
naturale
naturale
buono
buono
buono
buono
011700000000 5 ER
011700000000 6 ER
011700000000 7 ER
T. PARMA
T. PARMA
T. PARMA
naturale
naturale
naturale
moderato
scadente
moderato
moderato
scadente
moderato
buono
011700000000 8 ER
011702000000 1 ER
T. PARMA
T. BRATICA
naturale
naturale
moderato
buono
moderato
011704000000 1 ER
011709000000 1 ER
T. PARMOSSA
T. BAGANZA
naturale
naturale
buono
buono
buono
01170500
011709000000 2 ER
011709000000 3 ER
011709000000 4 ER
T. BAGANZA
T. BAGANZA
T. BAGANZA
naturale
naturale
naturale
buono
buono
moderato
buono
buono
moderato
01170500
01170600
01170700
R
011709030000 1 ER
011709030000 2 ER
T. CINGHIO
T. CINGHIO
naturale
naturale
moderato
pessimo
pessimo
01170800
R
R
011800000000 1 ER
011800000000 2 ER
011800000000 3 ER
T. ENZA
T. ENZA
T. ENZA
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
buono
011800000000 4 ER
011800000000 5 ER
T. ENZA
T. ENZA
naturale
naturale
buono
buono
buono
buono
011800000000 6 ER
011800000000 7 ER
T. ENZA
T. ENZA
naturale
naturale
buono
moderato
buono
moderato
011800000000 8 ER
011800000000 9 ER
011800000000 10 ER
T. ENZA
T. ENZA
T. ENZA
naturale
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
moderato
moderato
moderato
011800000000 11 ER
011801000000 1 ER
T. ENZA
T. LIOCCA
naturale
naturale
moderato
buono
moderato
011802000000 1 ER
011803000000 1 ER
011804000000 1 ER
R. ANDRELLA
T. CEDRA
T. BARDEA
naturale
naturale
naturale
buono
moderato
buono
011805000000 1 ER
011805000000 2 ER
T. LONZA
T. LONZA
naturale
naturale
buono
buono
011806000000 1 ER
011806020000 1 ER
T. TASSOBBIO
R. MAILLO
naturale
naturale
moderato
buono
011808000000 1 ER
011808000000 2 ER
011808010000 1 ER
T. TERMINA
T. TERMINA
T. TERMINA DI TORRE
naturale
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
011809000000 1 ER
011809000000 2 ER
T. MASDONE
T. MASDONE
naturale
naturale
moderato
moderato
011810000000 1 ER
011900000000 1 ER
011900000000 2 ER
R. DELLE ZOLLE
T. CROSTOLO
T. CROSTOLO
naturale
naturale
naturale
moderato
buono
buono
buono
buono
011900000000 3 ER
011900000000 4 ER
T. CROSTOLO
T. CROSTOLO
naturale
f.modificato
moderato
scadente
buono
scadente
011900000000 5 ER
011900000000 6 ER
T. CROSTOLO
T. CROSTOLO
f.modificato
f.modificato
scadente
scadente
scadente
scadente
011902000000 1 ER
011904000000 1 ER
011904000000 2 ER
T. CAMPOLA
T. MODOLENA
T. MODOLENA
naturale
naturale
naturale
buono
buono
moderato
011904000000 3 ER
011904000000 4 ER
T. MODOLENA
T. MODOLENA
naturale
naturale
scadente
scadente
011904010000 1 ER
T. QUARESIMO
naturale
moderato
R
Pagina 50
Stazione
conside_
rata
Rischio
qualit.
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
R
R
R
R
R
01170200
01170200
P
R
R
buono
01170300
01171200
01171500
R
R
R
R
R
R
buono
01171500
R
buono
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
01180300
buono
buono
buono
moderato
moderato
01180300
01180500
01180500
01180700
R
R
R
R
R
R
01180700
01180700
01180700
R
R
R
R
R
R
R
R
R
01180800
R
R
R
R
R
01180400
buono
buono
buono
R
R
01180600
R
P
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
01190100
01190100
P
R
01190200
01190300
R
R
R
R
R
R
01190300
01190700
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
P
R
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
naturale
moderato
R
naturale
scadente
R
R
R
naturale
scadente
R
R
R
naturale
scadente
R
R
R
naturale
naturale
naturale
scadente
buono
buono
R
R
R
F. SECCHIA
F. SECCHIA
naturale
naturale
buono
buono
012000000000 5 ER
012000000000 6 ER
012000000000 7 ER
F. SECCHIA
F. SECCHIA
F. SECCHIA
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
buono
buono
buono
012000000000 8 ER
012000000000 9 ER
F. SECCHIA
F. SECCHIA
f.modificato
naturale
moderato
moderato
buono
buono
012000000000 10 ER
012000000000 11 LO
F. SECCHIA
F. SECCHIA
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
moderato
012000000000 12 LO
012000000000 13 LO
012002000000 1 ER
F. SECCHIA
F. SECCHIA
T. RIARBERO
naturale
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
moderato
moderato
012003000000 1 ER
012003000000 2 ER
R. OZOLA
R. OZOLA
naturale
naturale
012003000000 3 ER
012005000000 1 ER
012006000000 1 ER
R. OZOLA
T. LUCOLA
R. SPIROLA
012007000000 1 ER
012007000000 2 ER
ID Corpo Idrico
Nome
011904010100 1 ER
011906030000 1 ER
012000000000 1 ER
012000000000 2 ER
RIO MORENO
T. RODANO - CANALAZZO
TASSONE
T. RODANO - CANALAZZO
TASSONE
T. RODANO - CANALAZZO
TASSONE
T. ACQUA CHIARA
F. SECCHIA
F. SECCHIA
012000000000 3 ER
012000000000 4 ER
011906000000 1 ER
011906000000 2 ER
011906000000 3 ER
scadente
buono
Stazione
conside_
rata
01190600
Rischio
qualit.
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
R
R
01200700
01200700
01200700
01201100
01201100
R
R
R
R
R
R
01201400
01201400
R
R
R
R
R
R
01201400
01201500
R
R
R
R
R
R
R
R
moderato
moderato
R
R
R
R
naturale
naturale
naturale
moderato
buono
buono
R
P
T. SECCHIELLO
T. SECCHIELLO
naturale
naturale
buono
buono
012009000000 1 ER
012009000000 2 ER
T. DOLO
T. DOLO
naturale
naturale
buono
moderato
R
R
012009000000 3 ER
012009020000 1 ER
012009020000 2 ER
T. DOLO
T. DRAGONE
T. DRAGONE
naturale
naturale
naturale
moderato
buono
moderato
R
R
R
R
012009020000 3 ER
012009020000 4 ER
T. DRAGONE
T. DRAGONE
naturale
naturale
moderato
moderato
R
R
R
R
012009020000 5 ER
012010000000 1 ER
012010000000 2 ER
T. DRAGONE
T. ROSSENNA
T. ROSSENNA
naturale
naturale
naturale
buono
buono
moderato
R
R
R
012010000000 3 ER
012010010000 1 ER
T. ROSSENNA
R. MOCOGNO
naturale
naturale
moderato
buono
R
R
P
012010010000 2 ER
012010020000 1 ER
R. MOCOGNO
T. COGORNO
naturale
naturale
buono
moderato
R
P
012002010000 1 ER
012013000000 1 ER
012013000000 2 ER
C.LE CERRETANO
FOSSA DI SPEZZANO
FOSSA DI SPEZZANO
naturale
naturale
naturale
buono
buono
moderato
012013000000 3 ER
012013000000 4 ER
FOSSA DI SPEZZANO
FOSSA DI SPEZZANO
naturale
naturale
moderato
scadente
012014000000 1 ER
012014000000 2 ER
012014000000 3 ER
T. TRESINARO
T. TRESINARO
T. TRESINARO
naturale
naturale
naturale
buono
buono
moderato
012014000000 4 ER
012201000000 1 ER
T. TRESINARO
T. LEO
naturale
naturale
pessimo
buono
012201010000 1 ER
012201020000 1 ER
T. OSPITALE
T. FELLICAROLO
naturale
naturale
buono
buono
012202000000 1 ER
012202000000 2 ER
T. SCOLTENNA
T. SCOLTENNA
naturale
naturale
moderato
buono
Pagina 51
buono
buono
R
buono
R
P
R
R
P
R
P
R
scadente
buono
01201200
P
R
pessimo
buono
01201300
R
P
R
R
R
R
R
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
012202000000 3 ER
012202000000 4 ER
T. SCOLTENNA
T. SCOLTENNA
naturale
naturale
buono
buono
012202020000 1 ER
012202040200 1 ER
012200000000 1 ER
T. POZZE - R. S.ROCCO
R. VESALE - R. BECCO
F. PANARO
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
012200000000 2 ER
012200000000 3 ER
F. PANARO
F. PANARO
naturale
naturale
buono
buono
buono
buono
01220900
012200000000 4 ER
012200000000 5 ER
012200000000 6 ER
F. PANARO
F. PANARO
F. PANARO
naturale
naturale
f.modificato
buono
buono
buono
buono
buono
buono
buono
buono
buono
01220900
01220900
01220900
R
R
012200000000 7 ER
012200000000 8 ER
F. PANARO
F. PANARO
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
moderato
01221000
01221100
R
R
R
R
R
012200000000 9 ER
012200000000 10 ER
F. PANARO
F. PANARO
naturale
f.modificato
moderato
moderato
moderato
moderato
01221100
01221300
R
R
R
R
R
R
012200000000 11 ER
012200000000 12 ER
012200000000 13 ER
F. PANARO
F. PANARO
F. PANARO
f.modificato
f.modificato
naturale
scadente
moderato
moderato
scadente
moderato
moderato
01221500
01221600
01221600
R
R
R
R
R
R
R
R
R
012201030000 1 ER
012201030000 2 ER
T. DARDAGNA
T. DARDAGNA
naturale
naturale
buono
buono
012201030000 3 ER
012202030000 1 ER
012202040000 1 ER
T. DARDAGNA
R. TAGLIOLE
T. PERTICARA
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
012203000000 1 ER
naturale
buono
naturale
buono
012209010000 1 ER
012210000000 1 ER
T. LERNA
R. DELLE VALLECCHIE ZACCONE
F.SSO FRASCARA
R. TORTO
naturale
naturale
buono
buono
012212000000 1 ER
012212000000 2 ER
012213000000 1 ER
T. GUERRO
T. GUERRO
T. NIZZOLA
naturale
naturale
naturale
buono
moderato
buono
P
R
P
R
012213000000 2 ER
012215000000 1 ER
T. NIZZOLA
T. TIEPIDO
naturale
naturale
moderato
buono
R
R
012215000000 2 ER
012215000000 3 ER
T. TIEPIDO
T. TIEPIDO
naturale
naturale
moderato
scadente
012215000000 4 ER
012215010000 1 ER
012215020000 1 ER
T. TIEPIDO
T. TIEPIDO 1
T. GRIZZAGA
naturale
naturale
naturale
012215020000 2 ER
012215020000 3 ER
T. GRIZZAGA
T. GRIZZAGA
naturale
naturale
012209000000 1 ER
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
Stazione
conside_
rata
Rischio
qualit.
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
R
R
buono
buono
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
scadente
buono
buono
R
R
R
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
P
Distretto Idrografico Appennino Settentrionale
060000000000 2 IR
F. RENO
naturale
moderato
060000000000 3 ER
060000000000 4 ER
060000000000 5 ER
F. RENO
F. RENO
F. RENO
naturale
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
060000000000 6 ER
060000000000 7 ER
F. RENO
F. RENO
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
060000000000 8 ER
060000000000 9 ER
060000000000 10 ER
F. RENO
F. RENO
F. RENO
f.modificato
f.modificato
naturale
moderato
moderato
moderato
060000000000 11 ER
060000000000 12 ER
F. RENO
F. RENO
naturale
naturale
moderato
moderato
060000000000 13 ER
060000000000 14 ER
F. RENO
F. RENO
f.modificato
f.modificato
moderato
moderato
060000000000 15 ER
060000000000 16 ER
060000000000 17 ER
F. RENO
F. RENO
F. RENO
f.modificato
f.modificato
f.modificato
moderato
scadente
scadente
Pagina 52
moderato
moderato
moderato
06001100
06001100
06001100
R
R
buono
06002100
R
R
R
R
moderato
moderato
moderato
buono
buono
buono
06002100
06002100
06002100
R
R
R
R
R
R
R
R
R
moderato
buono
06002100
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
scadente
scadente
06002900
06002900
R
R
R
R
R
R
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
Stazione
conside_
rata
Rischio
qualit.
buono
06002900
06004100
R
R
buono
buono
06005500
06005500
R
R
060000000000 18 ER
060000000000 19 ER
F. RENO
F. RENO
f.modificato
f.modificato
scadente
scadente
scadente
scadente
060000000000 20 ER
060000000000 21 ER
060300000000 1 ER
F. RENO
F. RENO
R. MAGGIORE
f.modificato
f.modificato
naturale
scadente
scadente
buono
scadente
scadente
060403000000 1 ER
060400000000 1 ER
R. BARICELLO
T. SILLA
naturale
naturale
buono
buono
060400000000 2 ER
060500000000 1 ER
060600000000 2 ER
T. SILLA
T. MARANO
T. LIMENTRA DI TREPPIO
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
060600000000 3 ER
060700000000 1 ER
T. LIMENTRA DI TREPPIO
T. VERGATELLO
f.modificato
naturale
060701000000 1 ER
060900000000 1 ER
T. ANEVA
T. VENOLA
naturale
naturale
buono
buono
061000000000 1 IR
061000000000 2 ER
061000000000 3 ER
T. SETTA
T. SETTA
T. SETTA
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
061000000000 4 ER
061000000000 5 ER
T. SETTA
T. SETTA
naturale
naturale
buono
moderato
P
061001000000 1 ER
061002000000 1 ER
061002000000 2 ER
T. GAMBELLATO
T. BRASIMONE
T. BRASIMONE
naturale
naturale
f.modificato
buono
buono
moderato
R
061002000000 3 ER
061003000000 1 ER
T. BRASIMONE
T. SAMBRO
f.modificato
naturale
moderato
buono
061500000000 1 ER
061500000000 2 ER
T. SAMOGGIA
T. SAMOGGIA
naturale
naturale
buono
moderato
R
R
061500000000 3 ER
061500000000 4 ER
061500000000 5 ER
T. SAMOGGIA
T. SAMOGGIA
T. SAMOGGIA
naturale
naturale
naturale
moderato
moderato
scadente
R
R
R
R
R
R
R
061500000000 6 ER
061500000000 7 ER
T. SAMOGGIA
T. SAMOGGIA
naturale
f.modificato
scadente
scadente
R
R
R
R
R
061502000000 1 ER
061502000000 2 ER
061504000000 1 ER
T. GHIAIE
T. GHIAIE
R. MARTIGNONE
naturale
naturale
naturale
moderato
scadente
moderato
R
R
R
061504000000 2 ER
061505000000 1 ER
R. MARTIGNONE
T. LAVINO
f.modificato
naturale
moderato
buono
R
061505000000 2 ER
061505000000 3 ER
T. LAVINO
T. LAVINO
naturale
naturale
moderato
scadente
P
R
061505000000 4 ER
061505000000 5 ER
061505010000 1 ER
T. LAVINO
T. LAVINO
T. OLIVETTA
f.modificato
f.modificato
naturale
scadente
scadente
moderato
R
R
061505020000 1 ER
061505030100 1 ER
T. LANDA
T. GHIRONDA
naturale
naturale
moderato
moderato
061505030100 2 ER
062000000000 1 ER
062000000000 2 ER
T. GHIRONDA
T. IDICE
T. IDICE
f.modificato
naturale
naturale
moderato
buono
buono
062000000000 3 ER
062000000000 4 ER
T. IDICE
T. IDICE
naturale
naturale
buono
moderato
062000000000 5 ER
062000000000 6 ER
T. IDICE
T. IDICE
naturale
naturale
062000000000 7 ER
062000000000 8 ER
062000000000 9 ER
T. IDICE
T. IDICE
T. IDICE
f.modificato
f.modificato
f.modificato
062001000000 1 ER
062001000000 2 ER
T. ZENA
T. ZENA
naturale
naturale
buono
buono
062001000000 3 ER
T. ZENA
naturale
buono
R
R
R
R
R
R
R
R
moderato
buono
R
R
R
R
R
scadente
buono
06002500
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
P
R
moderato
06003200
moderato
moderato
moderato
06003200
R
R
scadente
scadente
scadente
scadente
scadente
scadente
06003600
06003600
06003600
R
R
R
Pagina 53
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
buono
buono
buono
R
R
R
R
R
R
R
R
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
062001000000 4 ER
062001000000 5 ER
T. ZENA
T. ZENA
naturale
naturale
buono
moderato
062001010000 1 ER
062002000000 1 IR
062002000000 2 ER
R. LAURENZANO
T. SAVENA
T. SAVENA
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
062002000000 3 ER
062002000000 4 ER
T. SAVENA
T. SAVENA
naturale
naturale
buono
buono
062002000000 5 ER
062002000000 6 ER
062002000000 7 ER
T. SAVENA
T. SAVENA
T. SAVENA
naturale
naturale
naturale
moderato
scadente
scadente
062004000000 1 ER
062004000000 2 ER
T. QUADERNA
T. QUADERNA
naturale
naturale
buono
moderato
062004000000 3 ER
062004000000 4 ER
T. QUADERNA
T. QUADERNA
naturale
f.modificato
moderato
moderato
R
R
062004000000 5 ER
062004010000 1 ER
062004010000 2 ER
T. QUADERNA
R. CENTONARA OZZANESE
R. CENTONARA OZZANESE
f.modificato
naturale
naturale
moderato
moderato
scadente
R
R
062004040000 1 ER
062004040000 2 ER
T. GAIANA
T. GAIANA
naturale
naturale
moderato
moderato
R
R
062100000000 1 IR
062100000000 2 ER
062100000000 3 ER
T. SILLARO
T. SILLARO
T. SILLARO
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
062100000000 4 ER
062100000000 5 ER
T. SILLARO
T. SILLARO
naturale
f.modificato
buono
moderato
R
062100000000 6 ER
062100000000 7 ER
T. SILLARO
T. SILLARO
naturale
naturale
scadente
pessimo
R
pessimo
06004000
R
R
R
R
062100000000 8 ER
062100000000 9 ER
062100000000 10 ER
T. SILLARO
T. SILLARO
T. SILLARO
f.modificato
f.modificato
f.modificato
pessimo
pessimo
pessimo
pessimo
pessimo
pessimo
06004000
06004000
06004000
R
R
R
R
R
R
R
R
R
062102000000 1 ER
062102000000 2 ER
R. SABBIOSO
R. SABBIOSO
naturale
naturale
moderato
scadente
R
R
R
P
R
062103000000 1 ER
062103000000 2 ER
062104000000 1 ER
T. SELLUSTRA
T. SELLUSTRA
R. CORRECCHIO
naturale
naturale
naturale
buono
moderato
moderato
R
R
062104000000 2 ER
062200000000 3 ER
R. CORRECCHIO
F. SANTERNO
f.modificato
naturale
moderato
buono
062200000000 4 ER
062200000000 5 ER
F. SANTERNO
F. SANTERNO
naturale
naturale
buono
moderato
R
062200000000 6 ER
062200000000 7 ER
062200000000 8 ER
F. SANTERNO
F. SANTERNO
F. SANTERNO
f.modificato
f.modificato
naturale
scadente
scadente
scadente
scadente
scadente
buono
buono
06004600
06004600
R
R
R
062200000000 9 ER
062200000000 10 ER
F. SANTERNO
F. SANTERNO
naturale
f.modificato
scadente
scadente
scadente
scadente
buono
buono
06004600
06004600
R
R
R
R
062205000000 1 ER
062300000000 2 IR
062300000000 3 ER
R. SANGUINARIO
T. SENIO
T. SENIO
naturale
naturale
naturale
moderato
buono
buono
R
R
062300000000 4 ER
062300000000 5 ER
T. SENIO
T. SENIO
naturale
naturale
buono
buono
062300000000 6 ER
062300000000 7 ER
T. SENIO
T. SENIO
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
moderato
062300000000 8 ER
062300000000 9 ER
062301000000 1 ER
T. SENIO
T. SENIO
R. CESTINA
naturale
f.modificato
naturale
moderato
moderato
buono
moderato
moderato
062302000000 1 ER
062302000000 2 ER
T. SINTRIA
T. SINTRIA
naturale
naturale
buono
buono
062302000000 3 ER
T. SINTRIA
naturale
buono
Pagina 54
Stazione
conside_
rata
Rischio
qualit.
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
R
R
R
scadente
scadente
06003500
06003500
P
R
R
R
R
R
P
R
R
R
R
R
R
R
P
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
buono
R
06004900
06004900
R
R
R
R
R
R
06005200
06005300
R
R
R
R
R
R
P
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
062302000000 4 ER
062302000000 5 ER
T. SINTRIA
T. SINTRIA
naturale
naturale
scadente
scadente
080000000000 3 ER
080000000000 4 ER
080000000000 5 ER
F. LAMONE
F. LAMONE
F. LAMONE
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
buono
080000000000 6 ER
080000000000 7 ER
F. LAMONE
F. LAMONE
naturale
f.modificato
buono
scadente
buono
scadente
080000000000 8 ER
080000000000 9 ER
080000000000 10 ER
F. LAMONE
F. LAMONE
F. LAMONE
f.modificato
f.modificato
f.modificato
scadente
scadente
pessimo
scadente
scadente
scadente
080000000000 11 ER
080000000000 12 ER
F. LAMONE
F. LAMONE
f.modificato
f.modificato
pessimo
pessimo
scadente
scadente
080200000000 1 ER
080300000000 1 ER
T. EBOLA
T. MARZENO
naturale
naturale
buono
moderato
moderato
080300000000 2 ER
080300000000 3 ER
080301000000 1 ER
T. MARZENO
T. MARZENO
T. TRAMAZZO
naturale
naturale
naturale
moderato
moderato
buono
080301000000 2 ER
080301000000 3 ER
T. TRAMAZZO
T. TRAMAZZO
naturale
naturale
buono
buono
080301000000 4 ER
080301010000 1 ER
080302000000 1 ER
T. TRAMAZZO
T. IBOLA
R. ACERRETA
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
080303000000 1 ER
080303000000 2 ER
R. ALBONELLO
R. ALBONELLO
naturale
naturale
buono
moderato
080304000000 1 ER
080304000000 2 ER
T. SAMOGGIA 1
T. SAMOGGIA 1
naturale
naturale
buono
buono
080304000000 3 ER
110100000000 1 IR
110100000000 2 ER
T. SAMOGGIA 1
F. MONTONE
F. MONTONE
naturale
naturale
naturale
moderato
buono
buono
110100000000 3 ER
110100000000 4 ER
F. MONTONE
F. MONTONE
naturale
naturale
buono
buono
buono
11000200
110100000000 5 ER
110100000000 6 ER
110100000000 7 ER
F. MONTONE
F. MONTONE
F. MONTONE
naturale
naturale
naturale
buono
moderato
moderato
buono
moderato
moderato
11000200
11000300
11000300
P
R
R
R
R
R
R
110100000000 8 ER
110100000000 9 ER
F. MONTONE
F. MONTONE
naturale
f.modificato
moderato
moderato
moderato
moderato
buono
11000300
11000900
R
R
R
R
R
110000000000 1 ER
110101000000 1 IR
FIUMI UNITI
FOSSO DELL'ACQUACHETA
f.modificato
naturale
pessimo
buono
scadente
pessimo
11001800
R
R
R
110103000000 1 ER
110104000000 1 IR
110104000000 2 ER
T. BRASINA
F. RABBI
F. RABBI
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
110104000000 3 ER
110104000000 4 ER
F. RABBI
F. RABBI
naturale
naturale
buono
buono
110104000000 5 ER
110104000000 6 ER
110104000000 7 ER
F. RABBI
F. RABBI
F. RABBI
naturale
naturale
naturale
buono
buono
buono
110104010000 1 ER
110104000000 8 ER
FOSSO DI FIUMICELLO
F. RABBI
naturale
naturale
buono
scadente
R
R
R
110104020000 1 ER
110105000000 1 ER
T. FANTELLA
RIO COSINA
naturale
naturale
buono
moderato
R
P
110105000000 2 ER
110201010000 1 ER
110201010000 2 ER
RIO COSINA
FOSSO DELLA LAMA
T. BIDENTE DI RIDRACOLI
naturale
naturale
naturale
scadente
buono
moderato
R
R
R
R
R
110201020000 1 ER
110201000000 1 ER
F. BIDENTE
F. BIDENTE DI CORNIOLO
naturale
naturale
buono
buono
buono
11001400
110201020000 2 ER
F. BIDENTE
naturale
moderato
moderato
11001500
Pagina 55
Stazione
conside_
rata
Rischio
qualit.
06005100
06005100
R
R
buono
08000200
R
R
buono
08000200
08000800
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
pessimo
08000800
08000800
08000900
R
R
R
pessimo
pessimo
08000900
08000900
R
R
scadente
scadente
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
R
R
R
R
R
R
R
R
R
P
moderato
moderato
08000600
buono
buono
08000700
08000700
R
R
R
R
R
P
P
buono
buono
11000600
11000600
P
scadente
buono
11000800
R
R
R
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
Stazione
conside_
rata
110201020000 3 ER
110200000000 1 ER
F. BIDENTE
F. RONCO
naturale
f.modificato
moderato
moderato
11001500
110200000000 2 ER
110200000000 3 ER
110200000000 4 ER
F. RONCO
F. RONCO
F. RONCO
f.modificato
naturale
naturale
moderato
pessimo
pessimo
scadente
scadente
pessimo
pessimo
11001700
11001700
R
R
R
R
R
R
R
110200000000 5 ER
f.modificato
pessimo
scadente
pessimo
11001700
R
R
R
110201060000 1 ER
110202000000 1 ER
110203000000 1 ER
F. RONCO
T. BIDENTE DI STRABAT. FIUMICINO
R. SUASIA
T. VOLTRE
R. PARA
R
P
110203000000 2 ER
110204000000 1 ER
R
R
R
R
P
P
R
R
R
P
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
110201030000 1 ER
moderato
Rischio
qualit.
P
R
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
R
P
R
naturale
buono
naturale
naturale
naturale
buono
buono
moderato
R. PARA
R. SALSO
naturale
naturale
scadente
moderato
110204000000 2 ER
120000000000 1 ER
R. SALSO
T. BEVANO
naturale
naturale
moderato
scadente
120000000000 2 ER
120000000000 3 ER
120000000000 4 ER
T. BEVANO
T. BEVANO
T. BEVANO
f.modificato
f.modificato
f.modificato
scadente
scadente
scadente
130000000000 1 ER
130000000000 2 ER
F. SAVIO
F. SAVIO
naturale
naturale
buono
buono
130000000000 3 ER
130000000000 4 ER
130000000000 5 ER
F. SAVIO
F. SAVIO
F. SAVIO
naturale
naturale
naturale
buono
moderato
moderato
130000000000 6 ER
130000000000 7 ER
F. SAVIO
F. SAVIO
naturale
naturale
moderato
pessimo
130000000000 8 ER
130000000000 9 ER
F. SAVIO
F. SAVIO
f.modificato
naturale
pessimo
scadente
130100000000 1 ER
130101000000 1 ER
130101000000 2 ER
T. PARA
T. ALFERELLO
T. ALFERELLO
naturale
naturale
naturale
buono
moderato
moderato
130103000000 1 ER
130200000000 1 ER
F. FOSSATONE
T. FANANTE
naturale
naturale
buono
buono
130700000000 1 ER
130700000000 2 ER
T. BORELLO
T. BORELLO
naturale
naturale
buono
buono
130700000000 3 ER
130700000000 4 ER
130800000000 1 ER
T. BORELLO
T. BORELLO
R. CESUOLA
naturale
naturale
naturale
buono
moderato
buono
130800000000 2 ER
130900000000 1 ER
R. CESUOLA
R. FONTESCOTTE
naturale
naturale
moderato
moderato
P
R
R
R
P
R
160000000000 1 ER
160000000000 2 ER
160000000000 3 ER
F. RUBICONE
F. RUBICONE
F. RUBICONE
naturale
naturale
naturale
buono
scadente
pessimo
R
R
R
R
160000000000 4 ER
160200000000 1 ER
F. RUBICONE
T. PISCIATELLO
f.modificato
naturale
pessimo
buono
160200000000 2 ER
160200000000 3 ER
T. PISCIATELLO
T. PISCIATELLO
naturale
naturale
scadente
scadente
160200000000 4 ER
160203000000 1 ER
160203000000 2 ER
T. PISCIATELLO
T. RIGOSSA
T. RIGOSSA
f.modificato
naturale
naturale
scadente
buono
scadente
160203000000 3 ER
170000000000 1 ER
T. RIGOSSA
F. USO
naturale
naturale
scadente
buono
170000000000 2 ER
170000000000 3 ER
170000000000 4 ER
F. USO
F. USO
F. USO
naturale
naturale
f.modificato
moderato
moderato
moderato
moderato
moderato
moderato
170000000000 5 ER
170000000000 6 ER
F. USO
F. USO
naturale
f.modificato
moderato
scadente
moderato
scadente
Pagina 56
scadente
buono
12000100
scadente
buono
12000100
buono
13000100
buono
moderato
moderato
P
R
R
R
R
buono
13000100
13000400
13000700
moderato buono
moderato pessimo
13000700
13000800
R
R
R
R
R
moderato pessimo
13000800
R
R
R
R
R
R
R
R
R
moderato
13000600
P
R
R
R
P
P
R
scadente
pessimo
16000200
P
R
R
scadente
pessimo
16000200
R
R
R
scadente
16000300
R
R
R
R
R
R
scadente
16000300
R
R
R
R
R
R
R
R
R
buono
17000100
17000100
17000200
P
R
R
17000200
17000300
R
R
R
R
R
R
R
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
170000000000 7 ER
170200000000 1 ER
F. USO
R. SALTO
f.modificato
naturale
scadente
scadente
170200000000 2 ER
190000000000 4 ER
190000000000 5 ER
R. SALTO
F. MARECCHIA
F. MARECCHIA
naturale
naturale
f.modificato
scadente
pessimo
moderato
190000000000 6 ER
190100000000 1 ER
F. MARECCHIA
T. SAN MARINO
naturale
naturale
190300000000 1 ER
190300000000 2 ER
190300000000 3 ER
T. AUSA
T. AUSA
T. AUSA
200000000000 1 ER
200000000000 2 ER
scadente
buono
Stazione
conside_
rata
17000300
Rischio
qualit.
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
buono
pessimo
moderato
19000200
19000300
R
P
R
scadente
scadente
scadente
buono
19000600
R
R
R
naturale
naturale
f.modificato
pessimo
pessimo
pessimo
pessimo
pessimo
scadente
pessimo
19000400
19000400
19000500
R
R
R
R
R
R
R. MARANO
R. MARANO
naturale
naturale
moderato
moderato
moderato
moderato
20000100
20000100
R
R
200000000000 3 ER
210000000000 1 ER
R. MARANO
R. MELO
naturale
naturale
scadente
moderato
scadente
20000200
R
R
R
R
210000000000 2 ER
220000000000 3 ER
220000000000 4 ER
R. MELO
F. CONCA
F. CONCA
naturale
naturale
naturale
scadente
buono
moderato
scadente
buono
moderato
21000100
22000100
22000200
R
R
R
R
R
R
R
220000000000 5 ER
220000000000 6 ER
F. CONCA
F. CONCA
f.modificato
naturale
pessimo
scadente
scadente
pessimo
22000300
R
R
R
R
R
R
220100000000 2 ER
230000000000 1 ER
230000000000 2 ER
R. VENTENA DI GEMMANO
T. VENTENA
T. VENTENA
naturale
naturale
naturale
moderato
scadente
pessimo
scadente
pessimo
buono
23000100
23000200
P
R
R
R
R
R
240000000000 1 IR
240000000000 2 IR
T. TAVOLLO
T. TAVOLLO
naturale
naturale
scadente
scadente
scadente
scadente
24000100
24000200
R
R
naturale
buono
artificiale
artificiale
scadente
moderato
R
R
R
R
R
artificiale
scadente
R
R
R
artificiale
moderato
R
artificiale
scadente
R
R
R
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
Distretto Idrografico Appennino Centrale
260000000000 1 ER
F. TEVERE
Aste artificiali
Distretto Idrografico Padano
010700000000 1 er
010800000000 1 er
010910030000 1 er
011109000000 1 er
R. DEL VESCOVO
R. RAGANELLA
COLATORE DIVERSIVO
OVEST
R. TREBBIOLA - RIFIUTO
COLATORE RIAZZA DI
PODENZANO
RIO STRAPAZZA
CAN. DIVERSIVO EST
011109010000 1 er
011111000000 1 er
R. RIELLO - BALLERINO
CAN. BONIFICA ARMALUNGA
artificiale
artificiale
scadente
scadente
011207000000 1 er
011300000000 1 er
artificiale
artificiale
moderato
scadente
artificiale
scadente
R
R
R
011303000000 1 er
011403000000 1 er
SC. SCOVALASINO
CAVO FONTANA
CAN. VALLE - FONTANA
BASSA
CAN. MORTA
CAN. SFORZESCA
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
011404000000 1 er
011404010000 1 er
CAN. ALLACCIANTE A. ALTE
CAVO FONTANA ALTA I
artificiale
artificiale
moderato
scadente
R
R
R
R
R
011405030000 1 er
011405060000 1 er
011525000000 1 er
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
R
R
R
artificiale
moderato
011527040000 1 er
R. DEL MOLINO
CAN. DI CASTELLAZZO
CAVO GAIFFA-S. CARLO
CAN. S. GENESIO - CAN.
GRANDE
FOSSO ROVACHIOTTO I.
artificiale
scadente
R
011528000000 1 er
011530000000 1 er
CAN. OTTO MOLINI
COLL. RIGOSA ALTA
artificiale
artificiale
moderato
pessimo
R
R
R
R
011530010000 1 er
011530020000 1 er
FOSSA PARMIGIANA
FOSSO NAZZANO
artificiale
artificiale
moderato
moderato
R
R
R
R
010910000000 1 er
010910010000 1 er
010910020000 1 er
011302000000 1 er
011526010000 1 er
Pagina 57
scadente
scadente
01130100
01150800
R
R
pessimo
01151300
R
R
R
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
011530030000 1 er
011531000000 1 er
SC. FONTANA
CAVO RIGOSA BASSA
artificiale
artificiale
moderato
moderato
R
R
011600000000 1 er
011706000000 1 er
011707000000 1 er
CAVO SISSA-ABATE
CAN. COMUNE
CAVO RIANA
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
moderato
scadente
R
R
R
011711000000 1 er
011711020000 1 er
artificiale
artificiale
scadente
moderato
scadente
buono
01171400
artificiale
pessimo
pessimo
pessimo
01171700
R
R
R
011812000000 1 er
011813000000 1 er
CAN. GALASSO
CAN. LORNO INFERIORE
CAVO NAVIGLIO NAV. MANDRACCHIO T.
CAVO GAMBALONE VIVO
CAN. FUMOLENTA
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
011814000000 1 er
011814010000 1 er
CANALAZZO TERRIERI
CAN. NAVIGLIA
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
011815000000 1 er
011816000000 1 er
CANALAZZO DI BRESCELLO
CAVO PARMETTA
artificiale
artificiale
moderato
moderato
R
R
011904020000 1 er
011905000000 1 er
011905010000 1 er
CAN. S.SILVESTRO
CAVO CAVA
CAVO BANDIROLA
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
scadente
moderato
011905020000 1 er
011907000000 1 er
CAVO MACERA
COLL. ALFIERE
artificiale
artificiale
moderato
scadente
R
R
011907010000 1 er
012014040000 1 er
012015000000 1 er
COLL. IMPERO
FOSSO CANALAZZO
FOSSA DI CITTANOVA
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
scadente
moderato
R
R
R
R
R
R
R
R
012016000000 1 er
012016000000 2 er
CAVO PARMIGIANA MOGLIA
CAVO PARMIGIANA MOGLIA
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
012016010000 1 er
012016020000 1 er
CAVO DUGARA SCALOPPIA
CAN. DI RISALITA
artificiale
artificiale
scadente
moderato
R
R
R
R
R
012016020100 1 er
012016030000 1 er
CAN. CASTELNUOVO
CAVO BONDENO
CAVO DIVERSIVO
BRESCIANA
CAVO LINAROLA
CAVO NAVIGLIO
artificiale
artificiale
moderato
scadente
R
R
R
R
R
artificiale
scadente
R
R
R
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
011712000000 1 er
012016030100 1 er
012016040000 1 er
012016050000 1 er
012016060000 1 er
012016070000 1 er
scadente
scadente
scadente
Stazione
conside_
rata
01190500
buono
buono
01201600
01201600
Rischio
qualit.
R
R
R
R
R
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
artificiale
scadente
R
R
R
012016070200 1 er
012017000000 1 er
CAVO TRESINARO
CAVO LAMA
CAVO DIVERSIVO
GHERARDO
CAVO DIVERSIVO CAVATA
CAN. EMISSARIO
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
012017010000 1 er
012017020000 1 er
COLL. A.B. REGGIANE
CAN. CORREGGIO
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
012017020200 1 er
012017020201 1 er
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
artificiale
scadente
R
R
R
012101000000 1 er
012102000000 1 er
FOSSETTA CAPPELLO
CAVETTO INFERIORE
COLL. PRINCIPALE
(MANTOVANE REGGIANE)
CAN. REDEFOSSI
CAVO TAGLIATA
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
012103000000 1 er
012214000000 1 er
FOSSA LUZZARESE
DIVERSIVO MUZZA
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
012216000000 1 er
012216010000 1 er
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
artificiale
scadente
R
R
R
artificiale
scadente
R
R
R
012217010000 1 er
012217020000 1 er
012217030000 1 er
CAN. NAVIGLIO
CAN. SAN PIETRO
CAVO SORATORE - S.
LIBERATA
COLL. A.ALTE (CAVAMENTOFOSCAGLIA)
SC. MASCELLARO
SC. ROMITA
SC. GALLEGO - FIUMAZZO
artificiale
artificiale
artificiale
moderato
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
R
R
012217040000 1 er
COLL. BOSCO - ZENA
artificiale
scadente
R
R
R
012016070100 1 er
012100000000 1 er
012216020000 1 er
012217000000 1 er
Pagina 58
scadente
buono
01201700
scadente
buono
01201700
scadente
scadente
buono
01221400
01221500
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
012217050000 1 er
012217050100 1 er
COLATORE RANGONA
CAN. TORBIDO
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
012218000000 1 er
012218020000 1 er
012218020200 1 er
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
R
R
R
artificiale
moderato
R
R
012219010000 1 er
CAN. DIVERSIVO DI BURANA
CAVO VALLICELLA
CAVO FIUMICELLO
EMISS. A. BASSE CAVAMENTO PALATA
COLL. ACQUE BASSE
artificiale
moderato
R
R
012219020000 1 er
020000000000 1 er
020000000000 2 er
CAN. A.B. SINISTRA
CANAL BIANCO
CANAL BIANCO
artificiale
artificiale
artificiale
moderato
moderato
moderato
R
R
R
R
R
R
R
R
020100000000 1 er
020200000000 1 er
FOSSETTA VAL D'ALBERO
CAN. CITTADINO - NAVIGLIO
artificiale
artificiale
moderato
scadente
R
R
R
R
R
020300000000 1 er
030000000000 1 er
FOSSA LAVEZZOLA
COLL. GIRALDA
artificiale
artificiale
moderato
moderato
R
R
R
R
040000000000 1 er
040000000000 2 er
040200000000 1 er
PO DI VOLANO
PO DI VOLANO
COLL. A.A. FERRARESI
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
scadente
scadente
scadente
scadente
04000200
04000200
R
R
R
R
R
R
040300000000 1 er
040301000000 1 er
COLL. A.B. FERRARESI
CAN. LEONE
artificiale
artificiale
scadente
moderato
scadente
04000100
R
R
040302000000 1 er
040303000000 1 er
040400000000 1 er
CAN. BELLA
CAN. MALEA
CAN. MAESTRO I
artificiale
artificiale
artificiale
moderato
scadente
moderato
040401000000 1 er
050000000000 1 er
COLL. TREBBA
CAN. BURANA-NAVIGABILE
artificiale
artificiale
moderato
scadente
scadente
050000000000 2 er
050000000000 3 er
CAN. BURANA-NAVIGABILE
CAN. BURANA-NAVIGABILE
artificiale
artificiale
scadente
scadente
scadente
scadente
050000000000 4 er
050100000000 1 er
050101000000 1 er
CAN. BURANA-NAVIGABILE
CAN. QUARANTOLI
DUGALE ZALOTTA
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
scadente
scadente
scadente
scadente
050103000000 1 er
050200000000 1 lo
DUGALE CANNUCCHIO
CANALE DI SERMIDE
artificiale
artificiale
moderato
moderato
R
R
050300000000 1 er
050302000000 1 er
CAN. BAGNOLI - RUSCO I
FOSSA REGGIANA
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
050400000000 1 er
050400000000 2 er
050500000000 1 er
CAVO DOGARO UGUZZONE
CAVO DOGARO UGUZZONE
CAN. PILASTRESI
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
scadente
moderato
050501000000 1 er
050501010000 1 er
ALLAC. FELONICA
CAN. BAGLIANA - FELONICA
artificiale
artificiale
050501010000 2 er
050800000000 1 er
050900000000 1 er
CAN. BAGLIANA - FELONICA
CAVO PORETTO
CAN. DI CENTO
050901000000 1 er
050902000000 1 er
012219000000 1 er
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
moderato
moderato
buono
buono
buono
Stazione
conside_
rata
02000200
02000300
Rischio
qualit.
R
R
R
buono
buono
R
R
R
R
R
R
R
R
05000300
R
R
05000600
05001300
R
R
R
R
R
05001400
05000200
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
moderato
moderato
R
R
R
R
artificiale
artificiale
artificiale
moderato
moderato
scadente
R
R
R
R
R
R
CAN. SAN GIOVANNI
CAN. ANGELINO
artificiale
artificiale
pessimo
moderato
050903000000 1 er
050903010000 1 er
CONDOTTO TASSONE
CAN. NICOLINO
artificiale
artificiale
moderato
moderato
051000000000 1 er
051001000000 1 er
PO DI PRIMARO
SC. OPPIO
COLL. GENERALE
S.ANTONINO - MONESTIROLO
CAN. MAESTRO
CAN. CIRCONDARIALE
BANDO - VALLE LEPRI
CANALETTA DI BANDO
CANALETTA RIUNITA
BENVIGNANTE
FOSSO SABBIOSOLA
SC. BOLOGNESE
artificiale
artificiale
scadente
moderato
artificiale
moderato
R
R
artificiale
moderato
R
R
051200000000 1 er
051300000000 1 er
051301000000 1 er
051302000000 1 er
051302010000 1 er
051303000000 1 er
scadente
pessimo
05000400
05000400
R
R
R
R
R
051100000000 1 er
scadente
scadente
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
buono
05000900
05000700
R
R
R
R
R
R
scadente
05001700
R
R
R
R
R
R
R
artificiale
scadente
R
R
artificiale
moderato
R
R
artificiale
moderato
R
R
artificiale
artificiale
moderato
moderato
R
R
R
R
Pagina 59
scadente
05001100
R
R
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
Stazione
conside_
rata
Rischio
qualit.
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
artificiale
moderato
05001500
R
artificiale
moderato
R
R
artificiale
artificiale
artificiale
moderato
moderato
moderato
R
R
R
R
R
R
R
R
051305000000 1 er
051306000000 1 er
051307000000 1 er
FOSSA CEMBALINA - SC.
PRINCIPALE
COLL. S. ANTONINO - FOSSA
DI PORTOMAGGIO
CAN. BRELLO
FOSSO MARTINELLA
FOSSA MASI - BEVILACQUA
051307010000 1 er
051307020000 1 er
FOSSA BERTOLDA
FOSSA GAMBALUNGA
artificiale
artificiale
moderato
moderato
R
R
051400000000 1 er
051500000000 1 er
artificiale
artificiale
scadente
moderato
R
R
artificiale
moderato
R
R
artificiale
moderato
R
R
051701000000 1 er
051702000000 1 er
051703000000 1 er
COLL. MEZZANO
CAN. PEGA
CAN. EMISS. GUAGNINO - V.
ISOLA
CAN. CIRCONDARIALE
GRAMIGNE - FOSSE
SC. GRAMIGNE
SC. MENATE
FOSSA DELLA VALLE
artificiale
artificiale
artificiale
moderato
moderato
moderato
R
R
R
R
R
R
051704000000 1 er
COLL. FOSSE
artificiale
moderato
R
R
scadente
scadente
R
R
051303010000 1 er
051304000000 1 er
051600000000 1 er
051700000000 1 er
moderato
moderato
05001900
R
R
R
R
R
Distretto Idrografico Appennino Settentrionale
061200000000 1 er
061300000000 1 er
SC. CANOCCHIA SUPERIORE
SC. DOSOLO
061400000000 1 er
061800000000 1 er
061800000000 2 er
COLL. ACQUE BASSE
CAN. S. ALMASOMARCIAPESCE
COLL. ACQUE BASSE
CAN. NAVILE
CAN. SAVENA
ABBANDONATO
SC. ZANETTA DI QUARTO
CAN. DIVERSIVO NAVILESAVENA
SC. RIOLO - CAN. BOTTE
SC. RIOLO - CAN. BOTTE
061803000000 1 er
061804000000 1 er
061804020000 1 er
artificiale
artificiale
R
R
R
R
artificiale
moderato
R
R
artificiale
moderato
R
R
artificiale
artificiale
moderato
pessimo
pessimo
buono
06002700
R
R
R
R
R
artificiale
scadente
scadente
buono
06002800
R
R
R
artificiale
scadente
R
R
R
artificiale
scadente
scadente
buono
06002800
R
artificiale
artificiale
scadente
scadente
buono
06003000
R
R
R
scadente
R
R
SC. CALCARATA
CAN. ALLACCIANTE
SC. ZENA SUPERIORE
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
moderato
moderato
R
R
R
R
R
R
R
061804030000 1 er
061900000000 1 er
SC. FIUMICELLO - DUGLIOLO
CAN. LORGANA
artificiale
artificiale
moderato
moderato
R
R
R
R
061900000000 2 er
061900000000 3 er
061901000000 1 er
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
scadente
moderato
R
R
R
R
R
R
artificiale
moderato
R
R
061904000000 1 er
CAN. LORGANA
CAN. LORGANA
SC. TOMBE
SC. FIUMICELLO D.
BRUCIATE INF.
SC. RUMEZZOLO - ZENA INF.
artificiale
scadente
R
061905000000 1 er
061906000000 1 er
SC. DI MOLINELLA
SC. DURAZZO
artificiale
artificiale
moderato
moderato
R
R
062003000000 1 er
062004030000 1 er
062104010000 1 er
CAN. DI BUDRIO - FOSSSANO
SC. ACQUAROLO ALTO
FOSSO LADELLO
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
moderato
moderato
R
R
R
062105000000 1 er
062105010000 1 er
SC. MENATA - SUSSIDIARIO
SC. SELLARO
FOSSA FANTUZZA - ALLACC.
FANTUZZA
SC. ALLACCIANTE GARDA
artificiale
artificiale
moderato
moderato
R
R
R
R
artificiale
moderato
R
R
artificiale
moderato
R
R
artificiale
artificiale
artificiale
moderato
moderato
scadente
R
R
R
R
R
R
artificiale
moderato
R
R
061504010000 1 er
061505030000 1 er
061600000000 1 er
061700000000 1 er
061701000000 1 er
061702000000 1 er
061902000000 1 er
062105020000 1 er
062105030000 1 er
062105040000 1 er
062105050000 1 er
062105060000 1 er
062105060100 1 er
SC. GARDA BASSO
SC. SESTO BASSO
CAN. SESTO ALTO - GARDA
SC. CANALAZZO - SESTO
ALTO
Pagina 60
scadente
scadente
scadente
buono
buono
06003100
06003100
06003700
R
R
R
R
R
R
R
R
R
ID Corpo Idrico
Nome
Natura
Corpo
Idrico
Stato
Stato
Stato
compless. ecologico chimico
attuale
attuale
attuale
Stazione
conside_
rata
062105060101 1 er
070000000000 1 er
SC. CORLA
CAN. DESTRA RENO
artificiale
artificiale
moderato
moderato
07000100
070000000000 2 er
070000000000 3 er
070100000000 1 er
CAN. DESTRA RENO
CAN. DESTRA RENO
SC. ZANIOLO
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
scadente
scadente
070103000000 1 er
070300000000 1 er
SC. GAMBELLARA
SC. FOSSATONE
artificiale
artificiale
070500000000 1 er
070501000000 1 er
070501010000 1 er
SC. VELA
SC. TRATTURO
R. CA' ROSSA - BARBIANO
070501020000 1 er
070501030000 1 er
moderato
R
R
R
R
scadente
moderato
R
R
R
R
R
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
moderato
moderato
R
R
R
R
R
R
R
FOSSA VIA LUNGA
SC. CASALE
artificiale
artificiale
scadente
moderato
R
R
R
R
R
070502000000 1 er
070700000000 1 er
SC. ARGINELLO
SC. FOSSO VECCHIO
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
070701000000 1 er
070702000000 1 er
070703000000 1 er
SC. CANTRIGHELLA
FOSSO MUNIO
FOSSO VETRO
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
R
R
R
070900000000 1 er
090000000000 1 er
CAN. PRINCIPALE
CAN. CANDIANO
artificiale
artificiale
moderato
moderato
R
R
R
R
R
090100000000 1 er
090200000000 1 er
090300000000 1 er
SC. LAMA INFERIORE
CAN. PRINCIPALE
SC. MAGNI
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
R
R
R
090301000000 1 er
090302000000 1 er
SC. VIA CUPA
SC. DRITTOLO
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
090303000000 1 er
090304000000 1 er
artificiale
artificiale
scadente
moderato
R
R
R
R
R
artificiale
moderato
R
100000000000 1 er
110210000000 1 er
SC. VALTORTO
SC. CANALA
CAN. CONSORZIALE VIA
CERBA
CAN. DEL MOLINO
SC. LAMA SUPERIORE
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
120300000000 1 er
120400000000 1 er
SC. SARACETA
SC. CONSORZIALE DISMANO
artificiale
artificiale
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
120500000000 1 er
120600000000 1 er
SC. BEVANELLA
SC. ACQUARA ALTA
artificiale
artificiale
moderato
moderato
R
R
R
R
120800000000 1 er
120801000000 1 er
120802000000 1 er
SC. FOSSO GHIAIA
SC. ACQUARA BASSA
SC. SAVIOLA
artificiale
artificiale
artificiale
moderato
moderato
moderato
R
R
R
R
R
R
150000000000 1 er
artificiale
scadente
R
R
R
artificiale
scadente
R
R
R
artificiale
scadente
R
artificiale
scadente
R
R
R
150200000000 1 er
150200000000 2 er
160100000000 1 er
PORTO CAN. DI CESENATICO
CAN. DI ALLACCIAMENTO FOSSATONE
CAN. DI ALLACCIAMENTO FOSSATONE
R. MESOLA DEL
MONTALETTO
SCOLMATORE TAGLIATA
SCOLMATORE TAGLIATA
CAN. BALDONA
artificiale
artificiale
artificiale
scadente
scadente
scadente
R
R
R
R
R
R
R
160202000000 1 er
190200000000 1 er
SC. RIGONCELLO
FOSSA MAVONE
artificiale
artificiale
scadente
moderato
R
R
150100000000 1 er
150100000000 2 er
150101000000 1 er
Pagina 61
buono
moderato
moderato
07000200
07000300
R
R
Rischio
Rischio
da
compless.
press.
R
R
R
090400000000 1 er
scadente
scadente
Rischio
qualit.
09000100
buono
12000200
R
R
R
R
R
R
R
R
R
R
2.6
LA RETE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE SUPERFICIALI
Nel corso della prima fase di attività si è pervenuti alla individuazione dei corpi idrici sul reticolo
idrografico naturale tipizzato. In una parte dei casi i corpi idrici coincidono con i tratti di
tipizzazione, nella restante parte vanno a dividere gli stessi in più porzioni.
Partendo da 334 tratti tipizzati i corpi idrici ottenuti sono risultati 544, di cui 67 fortemente modificati.
Le aste/tratti artificiali oltre i 10 km di lunghezza o con dreno oltre i 25 km2 assunti al momento
come corpi idrici di interesse risultano 226, per una lunghezza di 3570 km.
Sulla base di opportuni criteri, ai corpi idrici naturali è stata quindi attribuita una prima
classificazione di rischio, indicando “a rischio” quelli che si ritiene non possano raggiungere
l’obiettivo di stato buono al 2015, a “probabile rischio” quelli per i quali tale obiettivo è di difficile
conseguimento, “non a rischio” tutti gli altri.
Tre sono quindi i caratteri prioritari individuati: il tipo; i caratteri di pressione/impatto/tutela
peculiari dei diversi corpi idrici; la classificazione di rischio.
2.6.1
Razionalizzazione dei corpi idrici (accorpamenti di tratti) ai fini del monitoraggio
Per giungere alla individuazione della nuova rete di monitoraggio dei corsi d’acqua una prima fase
riguarda l’accorpamento dei corpi idrici e prevede 2 step successivi:
1)
un accorpamento monte-valle lungo le singole aste, inglobando i corpi idrici adiacenti che
contemporaneamente appartengono allo stesso tipo, presentano lo stesso livello di rischio,
risultano fortemente modificati (HMWB), oppure no, ma sono caratterizzati dagli stessi
vincoli/pressioni/impatti ritenuti più significativi ai fini del monitoraggio;
2)
l’accorpamento ragionato dei tratti (corpi idrici derivanti dal punto 1) appartenenti ad aste
dello stesso bacino o di bacini contigui, che hanno in comune, come al precedente punto,
tipologia, rischio, condizione di HMWB, stato vincolistico/di pressione/di impatto.
Inoltre occorre considerare i corpi idrici con pressioni puntuali rilevanti, che non sono accorpabili
ai fini del monitoraggio. Si ritengono da analizzare al riguardo i depuratori civili e gli scarichi
industriali più impattanti, cioè che scaricano oltre un certo volume di reflui.
- Accorpamenti monte-valle
Ai fini del monitoraggio, assunto che non si possono mai aggregare tratti di tipizzazione diversi, o
con condizioni di rischio diverse, si è ritenuto di interesse individuare le categorie di corpi idrici
che richiedono una particolare tutela, rispetto a quella in generale prevista dalla DQA sui
fiumi/torrenti, e quindi l’opportunità di un monitoraggio localizzato.
Si sono analizzati quindi i tratti che richiedono prioritariamente una maggiore tutela, in termini di
qualità e/o quantità delle acque e sono quindi da monitorare specificatamente.
Tra i corpi idrici non fortemente modificati, sulla base degli elementi disponibili, si è ritenuto di
dovere mantenere separati i tratti caratterizzati da:
D
E
G
H
I
stato qualitativo scadente;
forte variazione delle pressioni (quantitativa e/o qualitativa);
tratti protetti a monte di prese idropotabili;
acque di pregio ittico – salmonicole;
acque di pregio ittico – classificate ciprinicole.
Non si sono ritenuti al momento da considerare separatamente i corpi idrici che differiscono
esclusivamente per:
Pagina 62
F
J
K
L
aree “fluviali” protette;
sovrapposizione ad aree sensibili (sono già tratti a rischio);
sovrapposizione a zone vulnerabili ai nitrati (sono già tratti a rischio);
sovrapposizione a zone di protezione/ricarica degli acquiferi.
Per i corpi idrici fortemente modificati:
A
da incisiva erosione;
B
da arginature;
C
da irrigidimenti;
M
da rilevanti usi delle acque;
si è assunto che essi possano essere accorpati in un’unica classe che è stata indicata con fm.
Peraltro non sono stati individuati tratti fm per più di una motivazione.
Il primo accorpamento monte-valle è quindi avvenuto in maniera univoca, non considerando i
vincoli indicati con F, J, K, L e costruendo un codice fatto da: Tipo – Stato di rischio – Elementi di
identificazione prioritari per i corpi idrici (es. 6 SS 3 D-10-R-D; 6 IN 7 D-10-R-fm,D,E)
Quando il codice ottenuto per 2 o più tratti successivi naturali, regionali, sulla stessa asta,
coincideva, gli stessi sono stati accorpati.
Con tale criterio, per le aste naturali, si è passati da 544 corpi idrici a 449 tratti omogenei, relativi
all’accorpamento longitudinale, tratti definibili di “I° Accorpamento”.
- Accorpamenti di aste limitrofe
Considerando i limiti dei bacini idrografici, i diversi caratteri idro-morfologici degli stessi a livello
macroscopico e i confini amministrativi provinciali, la rete idrografica regionale naturale è stata
suddivisa in un certo numero di gruppi di bacini sui quali condurre gli accorpamenti. I 10 gruppi di
bacini individuati sono rappresentati in Figura 2.1.
Figura 2.1
Raggruppamento dei bacini regionali ai fini del monitoraggio
Pagina 63
Per ogni gruppo ottenuto si sono accorpati i precedenti tratti omogenei (derivanti da accorpamento
longitudinale) che ancora una volta presentano stessa tipologia, rischio, condizione come HMVB,
stato vincolistico/di pressione/di impatto prioritari (trascurando quindi sempre i vincoli relativi a F,
J, K, L).
Siccome in presenza di pressioni puntuali significative sui corpi idrici non è previsto per essi
l’accorpamento, si è ritenuto di conservare a sè stanti quelli con scarichi puntuali di depuratori
civili oltre i 50.000 A.E. o di industrie con volumi idrici sversati equivalenti, stimati di circa
120 l/s. Risultando 120 l/s di scarico un quantitativo consistente, si è ritenuto anche di considerare,
qualora il corpo idrico interessato avesse un deflusso medio annuo naturale inferiore ai 5 m3/s, gli
impianti tra i 20.000 e i 50.000 A.E.; lo stesso dicasi, in termini di volume, per gli scarichi
industriali da analizzare. Ciò vale se lo scarico è diretto sul corpo idrico, oppure se è posto su
un’asta secondaria che vi si immette, con un percorso massimo legato alla consistenza dello
scarico, alle caratteristiche dell’affluente e all’entità dei deflussi medi naturali presenti in esso.
Si sono ottenuti 18 depuratori da considerare, di cui 13 oltre i 50.000 A.E., e 2 soli scarichi
industriali.
I tratti di tipizzazione naturali, permanenti, molto piccoli (5 km), sono stati mantenuti separati da
quelli successivi (25 km), e gli accorpamenti effettuati relativamente alle macroaree: “Emilia”,
“Bacino Reno + Lamone” e “resto della Romagna fino al Tavollo”, anche perchè si trattava sempre
di aste con pressioni antropiche quasi inesistenti, a volte di difficile accesso, specialmente nei mesi
invernali.
I corpi idrici caratterizzati da vincoli su prese idropotabili o sulla tutela della fauna ittica hanno
subito anch’essi l’accorpamento, essi conservano però, anche se considerate a parte, tutte le
stazioni della rete funzionale non selezionate per la rete ambientale. Tale mantenimento è richiesto
per l’idoneità alla vita dei pesci fino al 2013 ed è ritenuto comunque opportuno per i prelievi
idropotabili.
Considerando le maggiori pressioni puntuali individuate (di depuratori e industrie), in 10 casi su 20
sul singolo raggruppamento di bacini i caratteri del corpo idrico recettore (tipo-rischio-caratteri
peculiari) sono presenti più volte, con e senza pressioni puntuali, quindi in quei casi il numero dei
corpi idrici da mantenere separati sarebbe risultato doppio. Per evitare tale circostanza si è
considerato sempre, per il monitoraggio, il corpo idrico sul quale è presente lo scarico.
- Elaborazioni condotte
Utilizzando tutti gli elementi indicati, da questo accorpamento su aste limitrofe, si perviene a 180
corpi idrici/gruppi di corpi idrici omogenei di “II° Accorpamento”.
In relazione ai diversi “caratteri” individuati per i corpi idrici, la loro ripartizione sulle 3 HER che
interessano la regione Emilia-Romagna è la seguente:
−
−
−
Pianura Padana (HER 6): 44 caratteri presenti su 74 – 60%;
Costa Adriatica (HER 12): 8 caratteri presenti su 74 – 11%;
Appennino Settentrionale (HER 10): 22 caratteri presenti su 74 – 29%.
Nel corso delle diverse fasi condotte per giungere alla individuazione delle stazioni si è deciso di
procedere ai seguenti ulteriori accorpamenti/adeguamenti:
− a parità degli altri elementi si è ritenuto di assimilare i caratteri D (per stato qualitativo
scadente), E (per forte variazione delle pressioni - quantitativa e/o qualitativa) o la presenza di
entrambi, purchè relativi ad aste contigue, riguardando essi sempre la compromissione
qualitativa delle acque; ciò è stato fatto in 18 casi;
Pagina 64
−
−
per certi corpi idrici dell’HER della Pianura Padana, qualora riguardassero aste secondarie o
tratti iniziali di aste minori, si è effettuato l’accorpamento relativamente alle 3 macroaree
(Emilia, Reno + Lamone, resto della Romagna);
alcuni corpi idrici hanno caratteristiche singolari nella regione o nelle tre macroaree, cioè
compaiono una o al massimo due volte; qualora essi fossero di ridotta lunghezza e preceduti
e/o seguiti da corpi idrici per i quali è previsto il monitoraggio, si è ritenuto che il loro
rilevamento non apportasse elementi conoscitivi rilevanti e quindi non si è prevista la relativa
stazione (con questo criterio si sono trascurati 16 corpi idrici singolari).
2.6.2
Prima individuazione delle stazioni della rete
Per ognuno degli accorpamenti locali (gruppi di corpi idrici omogenei) è stata verificata la presenza
o meno di una stazione preesistente:
− se la stazione era presente ed è stata ritenuta rappresentativa, nonchè in posizione adeguata
rispetto al tratto, è stata assunta al momento come stazione della nuova rete per i corpi idrici
omogenei appartenenti al raggruppamento;
− se non era preesistente una stazione o non era in posizione adeguata, si è indicato il tratto che
si ritiene più rappresentativo (se più di uno) e si è individuata su di esso una localizzazione
facilmente accessibile per la nuova stazione, posta nella zona di valle del tratto.
Per rappresentativi si intendono i seguenti elementi: tratto con l’alveo di maggiori dimensioni e/o
con i maggiori deflussi, assenza di altre stazioni sull’asta/ nelle vicinanze, posizione utile per la
valutazione dei carichi inquinanti montani o in chiusura di bacino.
Relativamente alle stazioni preesistenti, escludendo l’asta Po, si sono considerate le stazioni della
rete ambientale regionale (AS, AI e B), della rete idropotabile, della rete per l’idoneità alla vita dei
pesci (salmonicoli e ciprinicoli), nonchè le reti provinciali ove esistenti (di tipo C).
Per il posizionamento delle nuove stazioni si è fatto riferimento alla Carta Tenica Regionale e alle
ortofoto più recenti disponibili; si è ovviamente privilegiata l’accessibilità, cioè la presenza di
strade in prossimità dell’alveo o di attraversamenti. Tali punti possono essere in posizione adeguata
per il prelievo delle acque finalizzato alle analisi chimiche, mentre per le indagini biologiche vi
potrà essere la necessità di spostarsi in zone limitrofe dell’asta, caratterizzate da una maggiore
naturalità.
La codifica delle nuove stazioni ha seguito i criteri utilizzati dalla Rete Ambientale preesistente,
che prevede di percorrere le aste principali da monte verso valle, nonchè quelle secondarie quando
vengono incontrate le immissioni. Si sono utilizzate al riguardo le “decine” della codifica. Ad
esempio la nuova stazione sul F. Santerno tra la 06004500 e la 06004600 è indicata come
06004550.
Per le aste artificiali si è assunto di mantenere al momento le stazioni preesistenti, tenendo conto
della razionalizzazione già effettuata nel 2009.
In sostanza delle 51 stazioni individuate su aste artificiali sono state mantenute le 31 riconfermate e
5 delle 20 sospese, in quanto valutate di rilievo per la stima sul medio periodo degli apporti
inquinanti in Po e in Adriatico.
Come peraltro già accennato in precedenza, in considerazione delle difficoltà insite nelle
valutazioni che hanno portato alla scelta delle stazioni di monitoraggio e tenendo tra l’altro
presente che le attività relative al monitoraggio degli elementi biologici sono ancora in fase di
sperimentazione, si ribadisce che le nuove reti potranno eventualmente essere sottoposte a
successive revisioni e adeguamenti.
Pagina 65
Sulla base dei criteri precedentemente indicati si è pervenuti alla “rete di prima individuazione”
fornita in Tabella 2.9. In essa sono proposte le stazioni della nuova rete che derivano:
dalla preesistente rete ambientale su aste naturali: 95 stazioni;
dalla preesistente rete ambientale su aste artificiali: 35 stazioni;
dalla rete funzionale per la vita dei pesci: 25 stazioni, in quanto delle 41 stazioni 16 risultano
appartenenti anche alla preesistente rete ambientale;
− da nuovi siti individuati: 34 stazioni, di cui 8 già appartenenti a reti provinciali (C);
per un totale di 189 stazioni, comprese quelle sul F. Po di cui si dirà al paragrafo successivo.
−
−
−
Sette stazioni della nuova rete appartengono anche alla Rete di controllo delle acque superficiali
destinate alla produzione di acqua potabile, delle quali 2 sul Po.
Le stazioni poste sull’areale Po risultano 104 (su ≈ 13400 km2); quelle nel resto della regione
(Bologna + Romagna) sono 85 (su ≈ 8200 km2).
Per ciscuna stazione in Tabella 2.9 sono indicati l’asta e il raggruppamento di appartenenza, il
toponimo identificativo, il “codice” che identifica il tipo, il livello di rischio, le caratteristiche
peculiari (tratti fortemente modificati, con stato qualitativo scadente, con forte variazione delle
pressioni), l’appartenenza anche alle precedenti reti regionali.
Per quanto riguarda il posizionamento delle stazioni individuate all’interno
ecoregioni:
−
HER Appennino settentrionale (9.500 km2):
55 Stazioni –
129 Stazioni –
−
HER Pianura Padana (11.900 km2):
−
HER Costa Adriatica (220 km2):
5 Stazioni –
delle diverse Idro29 %;
68 %;
3 %.
Le stazioni vanno a concentrarsi nell’HER della Pianura Padana in quanto vi è il doppio dei
“codici” relativi a tipo – rischio – caratteri peculiari (44 nella P.P., 22 nell’ A.S., 8 per la C.A.),
come conseguenza di una più elevata variabilità sia nei tipi che nei caratteri prevalenti ai fini del
monitoraggio (fm, D, E).
Pagina 66
Tabella 2.9
Stazioni della nuova rete di monitoraggio “di prima approssimazione” sul Po, sulle aste appenniniche e su quelle artificiali
Distretto Idrografico Padano
Caratteristiche stazione
Sorveglianza
/Operativo
Esistente rete ambientale
Operativo
Raggrup_
Caratteri (*)
pamento
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
C.S. Giovanni S.P. ex S.S. 412
535484
4993313
F. Po
S.S. 9 Piacenza - Lodi
555364
4989832
Esistente rete ambientale
Operativo
C.i. 16
RISCHIO (AdB Po)
F. Po
Ragazzola - Roccabianca
596630
4986187
Esistente rete ambientale
Operativo
C.i. 18
RISCHIO (AdB Po)
01000500
F. Po
Loc. Boretto
622790
4973831
Esistente rete ambientale
Operativo
C.i. 19
RISCHIO (AdB Po)
01000600
F. Po
Stellata - Bondeno
691350
4979729
Esistente rete ambientale
Operativo
C.i. 21
RISCHIO (AdB Po)
01000700
F. Po
Pontelagoscuro - Ferrara
705460
4973758
Esistente rete ambientale
Operativo
C.i. 21
RISCHIO (AdB Po)
01000900
F. Po
739597
4984321
Esistente rete ambientale
Operativo
C.i. 21
RISCHIO (AdB Po)
01010100
R. Bardonezza
530635
4990125
Esistente rete ambientale
Operativo
1
6 IN 7 D-10-R
01020100
R. Lora - Carogna
532631
4988367
Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza
1
6 IN 7 N-*
01030100
T. Boriacco
Serravalle - Berra
S.P. ex S.S. 10 p.te C.S. Giovanni Bosnasco
Attr. Via Malvicino, Castel San
Giovanni
A valle di Castel San Giovanni
534782
4991151
Esistente rete ambientale
1
6 IN 7 N-R
01050250
T. Tidone
Via Umberto I, Pianello Val Tidone
531289
4977094
Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza
1
10 SS 3 N-P-E,
01050300
T. Luretta
Strada per Mottaziana
542349
4984960
Esistente rete ambientale
Operativo
1
6 IN 7 D-10-R
01050400
T. Tidone
Pontetidone
541732
4989390
Esistente rete ambientale
Operativo
1
6 IN 8 F-10-R-D,
01090100
F. Trebbia
Ponte Valsigiara
525626
4943926
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
2
10 SS 2 N-*
01090400
F. Trebbia
S.S. 45 bivio Piancasale a valle Bobbio
532086
4958996
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
2
10 SS 3 N-*
01090600
F. Trebbia
Pieve Dugliara
547120
4974970
Esistente rete ambientale
Operativo
2
6 SS 4 F-10-R
01090700
F. Trebbia
Foce in Po
551936
4991030
Esistente rete ambientale
Operativo
2
6 SS 4 F-10-R-D,E,
01110230
T. Nure
549293
4966983
Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza
2
10 SS 3 N-*
01110260
T. Nure
558186
4979305
Nuova stazione o da rete provinciale Operativo
2
6 SS 3 F-10-R-E,
01110300
T. Nure
A monte di Riva di Ponte dell'Olio
Attrav. Str. Prov. Carpaneto, San
Giorgio Piacentino
Ponte Bagarotto
562797
4987150
Esistente rete ambientale
Operativo
2
6 SS 3 F-10-R
01120100
T. Chero
Ponte strada da Chero a Roveleto
566582
4979091
Esistente rete ambientale
Operativo
1
6 IN 8 F-10-R
01120200
T. Chiavenna
Ponte strada Caorso - Chiavenna Landi
568991
4984138
Esistente rete ambientale
Operativo
1
6 SS 3 D-10-R-D,
01120250
T. Riglio
Ponte Loc. Sarmata, Gropparello
555198
4966438
Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza
1
10 IN 8 N-*
01120300
T. Vezzeno
Ponte di Sariano
559135
4967691
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
1
10 IN 7 N-*
01140200
T. Arda
Case Bonini
561405
4955691
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
1
10 SS 2 N-P
01140350
T. Arda
Str. Com. del Gerbido, Castell'Arquato
570469
4971213
Nuova stazione o da rete provinciale Operativo
1
6 IN 8 F-10-R-fm,D,E,
Codice
Asta
Toponimo
01000100
F. Po
01000200
01000300
Pagina 67
Operativo
C.i. 15
RISCHIO (AdB Po)
Caratteristiche stazione
Sorveglianza
/Operativo
Esistente rete ambientale
Operativo
Raggrup_
Caratteri (*)
pamento
Asta
Toponimo
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
01140400
T. Arda
A Villanova
578811
4986251
01140500
T. Ongina
Ponte S.P. n 56 di Borla per Vigoleno
571769
4965035
Esistente rete ambientale
Operativo
1
10 IN 7 N-R-D,
01140600
T. Ongina
S.P. ex S.S. 588 loc. Vidalenzo
582055
4985147
Esistente rete ambientale
Operativo
1
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
01150200
F. Taro
Ponte sul Taro Citerna - Oriano
581973
4943204
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
3
10 SS 2 N-*
01150250
T. Sporzana
Fornovo
586803
4948048
Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza
3
10 IN 8 N-*
01150300
T. Ceno
Ramiola - Varano de Melegari
585747
4949165
Esistente rete ambientale
3
10 SS 3 N-*
01150450
R. Manubiola
Str. Prov. Martinelli, Collecchio
594639
4957786
Nuova stazione o da rete provinciale Operativo
3
6 IN 7 N-R
01150500
F. Taro
Pontetaro
596814
4963888
Esistente "vita pesci"
Operativo
3
6 SS 4 F-10-R-D,E,
01150600
T. Recchio
Bianconese - Fontevivo
596529
4966604
Esistente rete ambientale
Operativo
3
6 IN 7 D-10-R-D,
01150700
F. Taro
San Quirico - Trecasali
599001
4974480
Esistente rete ambientale
Operativo
3
6 SS 5 F-10-R-D,
01150800
C.le Gaiffa San Carlo
San Secondo Parmense
596839
4975600
Esistente su asta artificiale
Operativo
01150900
Fosso Scannabecco
Fossaccia Scannabecco s.p. 10-S.Sec. P.
596219
4978166
Esistente rete ambientale
Operativo
3
6 IN 7 N-R-D,
01151000
T. Stirone
Immiss. T. Ghiara
578370
4966375
Esistente "vita pesci"
Operativo
3
6 IN 8 F-10-R-D,
01151100
T. Ghiara
P.te Ghiara S.S. 359-Salsomaggiore T.
580237
4966024
Esistente rete ambientale
Operativo
3
6 IN 7 F-10-R-D,
01151130
T. Stirone
Soragna
589221
4975288
Nuova stazione o da rete provinciale Operativo
3
6 IN 7 D-10-R-D,
01151200
T. Stirone
Fontanelle - S. Secondo Parmense
595791
4979911
Esistente rete ambientale
Operativo
3
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
01151300
C.le Rigosa Nuova
S.P. Parma - Cremona Roccabianca
595463
4981203
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
01160100
C.le Milanino
Loc. Fossette di Sissa
604771
4978987
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
01170100
T.Parma
Loc. Corniglio
586413
4925956
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
3
10 SS 2 N-*
01170200
T. Parma
Capoponte
597426
4935200
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
3
10 SS 3 N-*
01170400
T. Parma
Ponte Dattaro - Parma
604918
4959889
Esistente rete ambientale
Operativo
3
6 SS 3 F-10-R-D,E,
01170500
T. Baganza
Berceto
578943
4928289
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
3
10 SS 1 N-*
01170600
T. Baganza
Marzolara
592930
4943044
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
3
10 SS 3 N-*
01170800
T. Cinghio
Gaione - Parma
602091
4957064
Esistente rete ambientale
Operativo
3
6 IN 7 D-10-R
01170900
T. Baganza
Ponte Nuovo - Parma
604323
4960471
Esistente rete ambientale
Operativo
3
6 IN 8 F-10-R-D,E,
01171400
C.le Galasso
Bezze - Torrile
606086
4976267
Esistente su asta artificiale
Operativo
01171500
T. Parma
Colorno
608720
4976279
Esistente rete ambientale
Operativo
01171600
C.le Naviglio
Strada traversa S. Leonardo - Parma
606403
4964054
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
01171700
C.le Naviglio
Colorno
608624
4975879
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
01180300
T. Enza
605821
4926532
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
4
10 SS 2 N-*
01180400
T. Tassobbio
607431
4931174
Esistente rete ambientale
Operativo
4
10 IN 7 N-R-D,
01180500
T. Enza
Vetto d'Enza
Briglia Buvolo Compiano - Vetto
d'Enza
Traversa Cerezzola
4936987
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
4
10 SS 3 N-*
Codice
611396
Pagina 68
Sorveglianza
1
6 IN 7 D-10-R-D,
R
R
3
6 SS 4 D-10-R-D,E,
Codice
Asta
Toponimo
Sorveglianza
/Operativo
Raggrup_
Caratteri (*)
pamento
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
609266
4941455
Nuova stazione o da rete provinciale Operativo
4
10 IN 7 N-R
610836
4945408
Esistente rete ambientale
4
6 IN 8 F-10-R-D,
Caratteristiche stazione
01180550
T. Termina
01180600
T. Termina
Ponte Str. Gavazzo, Loc. Stombellini,
Traversetolo
Chiusura sub bacino - Traversetolo
01180700
T. Enza
S. Ilario d'Enza
612954
4957696
Esistente rete ambientale
Operativo
4
6 SS 3 F-10-R-E,D,
01180800
T. Enza
Coenzo
615761
4972776
Esistente rete ambientale
Operativo
4
6 SS 4 D-10-R-D,
01190200
T. Crostolo
Via Lupo a monte Vezzano sul Crostolo
621908
4938358
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
4
10 SS 2 N-*
01190300
T. Crostolo
Ponte Roncocesi - Reggio Emilia
625770
4956311
Esistente rete ambientale
Operativo
4
6 IN 7 D-10-R-fm,D,E,
01190350
T. Modolena
624529
4957441
Nuova stazione o da rete provinciale Operativo
4
6 IN 7 D-10-R-D,
01190550
T. Acqua Chiara
631527
4948114
Nuova stazione o da rete provinciale Operativo
4
6 IN 7 N-R
01190600
Canalazzo Tassone
Curva di Via San Biagio, Cadelbosco
Attrav. Via Aristide Gabelli, Reggio
Emilia
S. Vittoria - Gualtieri
629581
4967784
Esistente rete ambientale
Operativo
4
6 IN 7 N-R-D,
01190700
T. Crostolo
Ponte Baccanello - Guastalla
630084
4974133
Esistente rete ambientale
Operativo
4
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
01200500
F. Secchia
Talada (Confine parco)
607638
4914184
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
5
10 SS 2 N-*
01200600
T. Secchiello
Villa Minozzo
617359
4912449
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
5
10 SS 2 N-*
01201100
F. Secchia
638027
4929730
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
5
10 SS 3 N-*
01201150
F. Secchia
640782
4935631
Nuova stazione o da rete provinciale Operativo
5
6 SS 3 F-10-R-fm,E,
01201200
T. Fossa di Spezzano
Traversa di Castellarano
A valle attrav. Str. Pedemontana,
Sassuolo
Colombarone - Sassuolo
642206
4941011
Esistente rete ambientale
5
6 IN 7 F-10-R-D,
01201250
T. Tresinaro
Vicinanze Molino, Scandiano
632451
4938138
Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza
5
10 SS 2 N-P
01201300
T. Tresinaro
Briglia Montecatini - Rubiera
640861
4944544
Esistente rete ambientale
Operativo
5
6 IN 7 F-10-R-D,
01201400
F. Secchia
Ponte di Rubiera
642051
4945555
Esistente rete ambientale
Operativo
5
6 SS 3 F-10-R-D,E,
01201500
F. Secchia
Ponte Bondanello- Moglia (MN)
653962
4977414
Esistente rete ambientale
Operativo
5
01201600
Cavo Parmigiana Moglia
653667
4980073
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
01201700
Canale Emissario
652384
4984552
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
01220400
T. Dardagna
Cavo Parmigiana Moglia
Ponte prima confl. Secchia - Moglia
(MN)
In uscita dal parco del Corno alle Scale
646304
4891390
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
5
10 SS 2 N-*
01220600
F. Panaro
Ponte Chiozzo
650512
4905921
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
5
10 SS 3 N-*
01220850
Rio Torto
Confluenza Panaro
652753
4919762
Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza
5
10 IN 8 N-*
01220900
F. Panaro
Briglia Marano - Marano
656835
4924208
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
5
10 SS 3 N-*
01221100
F. Panaro
Ponticello S. Ambrogio - Modena
658402
4943004
Esistente rete ambientale
Operativo
5
6 SS 3 F-10-R
01221230
T.Tiepido
Portile
655065
4937845
Nuova stazione o da rete provinciale Operativo
5
6 IN 8 D-10-R-D,
01221260
T. Grizzaga
Via Curtatona
655577
4942650
5
6 IN 7 D-10-R-D,
01221450
C.le Naviglio
Darsena di Bomporto
661617
4954694
01221600
F. Panaro
Ponte Bondeno (FE)
690656
4972761
Nuova stazione o da rete provinciale Operativo
Esistente
su
asta
artificiale
Operativo
(spostata)
Esistente rete ambientale
Operativo
Pagina 69
Operativo
Operativo
6 SS 4 D-10-R-D,
R
5
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
Caratteristiche stazione
Sorveglianza
/Operativo
Raggrup_
Caratteri (*)
pamento
4975446
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
755412
4979089
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
745617
4968746
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
674547
4979072
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Ruina - Ro Ferrarese
715214
Canal Bianco
Ponte s.s. Romea - Mesola
Po di Volano
Codigoro (Ponte Varano)
05000200
C.le Quarantoli
Passo dei Rossi - Mirandola
05000300
C.le Burana
Ponte dei Santi - Bondeno
679501
4979080
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
05000400
C.le Dogaro Uguzzone
Via Fruttarola - Finale Emilia
679565
4972666
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
05000600
C.le Burana
Cassana - Ferrara
702236
4970114
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
05000900
C.le di Cento
Casumaro - Cento
688678
4966980
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
05001100
Po Morto di Primaro
Ponte Gaibanella S. Egidio
710020
4960239
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
05001200
Po di Volano
Passerella Focomorto - Ferrara
711723
4967690
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
05001300
Po di Volano
Ponte Migliarino
731858
4961708
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
05001400
C.le Navigabile
A monte chiusa valle Lepri - Ostellato
744950
4955381
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
05001500
C.le Cembalina
C.le Circondariale BandoValle Lepri
C.le Circondariale BandoValle Lepri
C.le
Circondariale
Gramigne-Fosse
San Bartolomeo - Ferrara
709327
4954607
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
Ponte Trava - Portomaggiore
730131
4951100
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
Idrovera Valle Lepri - Ostellato
745465
4954041
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
A monte idr. Fosse - Comacchio
746086
4947051
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
X WGS84
(fuso 32)
655948
Y WGS84
(fuso 32)
4894172
Codice
Asta
Toponimo
02000200
Canal Bianco
02000300
04000200
05001600
05001800
05001900
Distretto idrografico Appennino Settentrionale
Codice
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
/Operativo
Sorveglianza
Raggrup_
pamento
6
10 SS 2 N-*
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
6
10 SS 2 N-*
4896588
Esistente "vita pesci"
Operativo
6
10 SS 2 N-R
Asta
Toponimo
06000600
T. Silla
Mulino di Gaggio
06000700
T. Limentra
A monte Bac. Suviana
663976
4885200
06001000
T. Limentra
Chiusura Bac. Limentra
664421
Caratteristiche stazione
Caratteri (*)
06001100
F. Reno
Vergato (America - Europa)
668598
4906007
Esistente rete ambientale
Operativo
6
10 SS 3 N-R
06001200
F. Reno
Lama di Reno
676398
4914634
Esistente "vita pesci"
Operativo
6
10 SS 3 N-R-E,
06001300
T. Setta
P.te Cipolla
674174
4888493
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
6
10 SS 1 N-*
06002000
T. Setta
Sasso Marconi - Acoser
679239
4916510
Esistente "vita pesci"
Operativo
6
10 SS 3 N-R
06002100
F. Reno
Casalecchio chiusura bacino montano
681471
4926654
Esistente rete ambientale
Operativo
6
6 SS 4 D-10-R-fm,D,E,
06002150
F. Reno
Vicinanze Via Bagno 7
681712
4945685
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
6
6 SS 4 D-10-R-D,E,
06002200
T. Samoggia
A monte di Savigno
664554
4916062
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
6
10 IN 8 N-*
06002300
T. Samoggia
A monte T. Ghiaia - loc. Stiore
668463
4926105
Esistente "vita pesci"
Operativo
6
6 IN 8 F-10-R-D,
Pagina 70
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
/Operativo
Sorveglianza
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
6
Esistente rete ambientale
Operativo
6
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
4949978
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
709605
4948507
Esistente rete ambientale
Operativo
723858
4943977
Esistente su asta artificiale
Operativo
723811
4943916
Esistente su asta artificiale
Operativo
694131
4924147
Esistente rete ambientale
Operativo
6
6 SS 3 F-10-R-D,
692315
4923857
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
6
6 IN 7 F-10-R
688882
4924905
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
6
10 SS 3 N-R-D,
692558
4928469
Esistente rete ambientale
Operativo
6
6 SS 3 F-10-R-D,E,
Ponte Str. Com. Rabuina, Budrio
699522
4934360
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
6
6 SS 4 F-10-R-D,
Ponte Via Stradelli Guelfi, Ozzano
699612
4926644
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
6
6 IN 7 D-10-R
T. Idice
S. Antonio chiusura bacino
714853
4939257
Esistente rete ambientale
Operativo
6
6 SS 4 F-10-R-fm,D,
06003930
T. Sillaro
Castel S. Pietro Terme
706805
4919448
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
6
6 IN 7 D-10-R-D,
06004000
T. Sillaro
Porto Novo chiusura bacino
719639
4934242
Esistente rete ambientale
Operativo
6
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
06004100
F. Reno
Bastia valle confluenza Idice Sillaro
728274
4940035
Esistente rete ambientale
Operativo
6
6 SS 5 D-10-R-fm,D,E,
06004500
T. Santerno
Codrignano
710668
4908414
Esistente "vita pesci"
Operativo
7
6 SS 3 F-10-R-fm,E,
06004550
F. Santerno
Via Madurno, Imola
722233
4916687
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
7
6 SS 3 F-10-R-D,E,
06004600
F. Santerno
A valle p.te Mordano - Bagnara di R.
724218
4919492
Esistente rete ambientale
Operativo
7
6 SS 4 F-10-R-D,
Codice
X WGS84
(fuso 32)
670825
Y WGS84
(fuso 32)
4915579
676958
4936686
Asta
Toponimo
06002400
T. Lavino
A valle di Monte Pastore
06002460
T. Lavino
Sacerno
06002500
T. Samoggia
Nv. P.te s.p. trasv. di pianura-Forcelli
677537
4943374
06002600
Canale Navile
Castelmaggiore a valle scarico Bologna
687930
4936506
06002700
Canale Navile
Malalbergo chiusura bacino
700860
4954821
06002800
C.le Savena Abbandonato
708068
06002900
F. Reno
06003000
Scolo Riolo
Gandazzolo chiusura bacino
S.Maria Codifiume a valle NavileSavena
Chiavica Beccara Nuova
06003100
C.le Lorgana
Argenta centrale di Saiarino
06003200
T. Idice
06003250
T. Zena
06003450
T. Savena
06003500
T. Savena
Pizzocalvo - San Lazzaro di Savena
La Mura S.Carlo - Attraversamento
V.Seminario
Via del Pozzo, Loc. Fornacione, San
Lazzaro
Caselle chiusura bacino
06003530
T. Idice
06003560
T. Quaderna
06003600
Caratteristiche stazione
Raggrup_
pamento
6
6
Caratteri (*)
10 IN 7 N-*
6 IN 7 F-10-R-fm,D,
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
6 SS 4 D-10-R-fm,D,E,
R
R
06004650
F. Santerno
Ponte Via Reale Voltana, Alfonsine
733085
4937643
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
7
6 SS 4 F-10-R-fm,D,
06004900
T. Senio
P.te Riolo Terme
717218
4905856
Esistente rete ambientale
Operativo
7
10 SS 3 N-R
06004950
T. Sintria
Fornazzano
709651
4893179
Nuova stazione o da rete provinciale
Sorveglianza
7
10 SS 1 N-*
06005000
T. Sintria
Zattaglia
715220
4900237
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
7
10 SS 2 N-*
06005200
T. Senio
P.te Tebano - Castelbolognese
722017
4908313
Esistente rete ambientale
Operativo
7
6 SS 4 D-10-R-D,E,
06005500
F. Reno
Volta Scirocco - Ravenna
755903
4940805
Esistente rete ambientale
Operativo
6
6 SS 5 D-10-R-fm,D,
07000100
C.le Dx Reno
La Frascata - Conselice
728698
4937131
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
07000200
C.le Dx Reno
P.te Madonna del Bosco - Alfonsine
743239
4936958
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
07000300
C.le Dx Reno
P.te Zanzi - Ravenna
753644
4936826
Esistente su asta artificiale
Operativo
R
Pagina 71
08000100
T. Lamone
Castellina Via Ponte
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
/Operativo
Sorveglianza
08000200
F. Lamone
P.te Mulino Rosso - Brisighella
724956
4902527
Esistente rete ambientale
Operativo
7
6 SS 3 F-10-R
08000500
T. Tramazzo
722158
4888676
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
7
10 SS 2 N-*
08000650
R. Albonello
727899
4898547
Nuova stazione o da rete provinciale
Sorveglianza
7
10 IN 7 N-*
08000700
T. Marzeno
Campatello
Ponte Via Albonello (vicino invaso),
Brisighella
P.te Verde - Faenza
729901
4906524
Esistente rete ambientale
Operativo
7
6 SS 3 F-10-R-D,
08000800
F. Lamone
P.te Ronco - Faenza
734737
4910147
Esistente rete ambientale
Operativo
7
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
08000900
F. Lamone
P.te Cento Metri - Ravenna
752101
4932802
Esistente rete ambientale
Operativo
7
6 SS 4 D-10-R-fm,
09000100
C.le Candiano
Canale Candiano
758594
4928395
Esistente su asta artificiale
Operativo
11000200
F. Montone
Rocca San Casciano
727680
4882427
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
8
10 SS 2 N-*
11000300
F. Montone
Tangenziale Castrocaro
737100
4897085
Esistente rete ambientale
Operativo
8
6 SS 3 F-10-R-D,
11000400
F. Rabbi
Castel dell'Alpe
719303
4869870
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
8
10 SS 1 N-*
11000700
F. Rabbi
Predappio
738726
4887798
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
8
10 SS 3 N-*
11000800
T. Rabbi
Vecchiazzano
741711
4898872
Esistente rete ambientale
Operativo
8
6 SS 3 F-10-R-D,E,
11001200
F. Bidente-Ronco
Mulino Tre Fonti
731156
4867452
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
8
10 SS 2 N-*
11001500
F. Bidente
Ponte del Gualdo
742901
4884531
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
8
10 SS 3 N-*
11001600
T. Voltre
Voltre Conf. Bidente
746479
4887312
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
8
10 IN 7 N-*
11001660
F. Ronco
747226
4896715
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
8
6 SS 3 F-10-R-fm,D,
11001680
F. Ronco
747555
4905973
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
8
6 SS 4 F-10-R-D,E,
11001700
F. Ronco
Vicinanze Via Tibano, Forlimpopoli
Via Borgo Sisa, vicinanze Cà Cimatti,
Forlì
Ponte Coccolia
748153
4909642
Esistente rete ambientale
Operativo
8
6 SS 4 F-10-R-fm,D,
11001800
F. Uniti
Ponte Nuovo - Ravenna
756266
4921120
Esistente rete ambientale
Operativo
8
6 SS 4 D-10-R-fm,D,
12000100
T. Bevano
Casemurate
754667
4903781
Esistente rete ambientale
Operativo
8
6 IN 7 N-R-D,
12000150
T. Bevano
Ponte S.S. 16, Ravenna
761514
4913146
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
8
6 IN 7 N-R-fm,D,
13000100
F. Savio
S. Piero in Bagno
739410
4860417
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
9
10 SS 2 N-*
13000300
T. Para
M.te Lago di Quarto
748536
4860404
Esistente "vita pesci"
Sorveglianza
9
10 SS 2 N-*
13000600
T. Borello
Borello
754475
4882428
Esistente rete ambientale
Operativo
9
10 SS 3 N-R-D,
13000700
F. Savio
San Carlo
756158
4886964
Esistente rete ambientale
Operativo
9
6 SS 3 F-10-R-D,
13000800
F. Savio
Ponte Matellica
758273
4902721
Esistente rete ambientale
Operativo
9
6 SS 4 F-10-R-D,
13000900
F. Savio
Ponte S.S. Adriatica, Cervia
762845
4911101
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
9
15000100
C.le Fossatone
Cesenatico
770712
4900057
Esistente su asta artificiale
Operativo
16000100
Rio Baldona
Capanni - Rio Baldona
773316
4894553
Esistente rete ambientale
Operativo
9
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
16000250
T. Pisciatello
Ponte Str. Prov. Sala, Cesena
763498
4892776
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
9
6 IN 7 D-10-R
Codice
Asta
Toponimo
X WGS84
(fuso 32)
717114
Y WGS84
(fuso 32)
4897041
Pagina 72
Caratteristiche stazione
Raggrup_
pamento
7
Caratteri (*)
10 SS 3 N-*
R
6 SS 4 F-10-R-fm,D,
R
17000100
F. Uso
Pietra dell'Uso
X WGS84
(fuso 32)
763366
17000200
T. Uso
Ponte S.P. 73
773511
19000200
F. Marecchia
Ponte Verucchio
773096
4875609
Esistente rete ambientale
Operativo
10
10 SS 3 N-R
19000300
F. Marecchia
P.te S.P. 49 via Traversa Marecchia
776672
4882829
Esistente rete ambientale
Operativo
10
6 IN 8 F-10-R-fm,D,E,
19000450
T. Ausa
km 4 SS 72 - a valle f.Ausella
783622
4877592
Nuova stazione o da rete provinciale
Operativo
10
6 IN 7 D-10-R-D,
19000500
T. Ausa
P.te via Marecchiese - Rimini
783978
4884277
Esistente rete ambientale
Operativo
10
6 IN 7 D-10-R-fm,D,
19000600
F. Marecchia
A monte cascata via Tonale
784422
4885203
Esistente rete ambientale
Operativo
10
6 IN 8 F-10-R-D,E,
20000100
T. Marano
P.te via Salina
781242
4869392
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
10
12 IN 7 N-*
20000200
T. Marano
P.te S.S. 16 S. Lorenzo
791019
4879623
Esistente rete ambientale
Operativo
10
12 IN 7 N-R-D,
22000100
T. Conca
P.te strada per Marazzano
785226
4867790
Esistente rete ambientale
Operativo
10
12 IN 8 D-10-R
22000300
T. Conca
200 m a monte invaso
795927
4872910
Esistente rete ambientale
Operativo
10
12 IN 8 D-10-R-fm,D,
23000200
R. Ventena
P.te via Emilia-Romagna
799480
4874623
Esistente rete ambientale
Operativo
10
12 IN 7 N-R-D,
Codice
(*)
Asta
Toponimo
Y WGS84
(fuso 32)
4872911
Esistente rete ambientale
Sorveglianza
/Operativo
Sorveglianza
4881953
Esistente rete ambientale
Operativo
Caratteristiche stazione
Raggrup_
pamento
9
9
Caratteri (*)
10 IN 7 N-*
6 IN 7 D-10-R-D,
R ≡ rischio complessivo
Presenza del solo carattere R ≡ è relativo alle aste artificiali della regione sulle quali non si è operata la tipizzazione
Raggruppamento (penultima colonna):
1 - Tidone-Arda e aste minori
2 - Trebbia-Nure e aste minori
6 - Reno-Idice-Sillaro e aste minori
7 - Santerno-Lamone e aste minori
3 - Taro-Parma e aste minori
8 - Fiumi Uniti e aste minori
Pagina 73
4 - Enza-Crostolo e aste minori
9 - Savio e aste minori
5 - Secchia-Panaro e aste minori
10 - Marecchia e aste minori
2.6.3
Stazioni di monitoraggio sul Fiume Po
Per il Fiume Po la tipizzazione e l’individuazione dei corpi idrici sono state condotte direttamente
dall’Autorità di Bacino. Al riguardo i corpi idrici individuati sono nel complesso 21. La metodologia
impiegata e gli elementi di dettaglio dell’analisi condotta sono disponibili nella documentazione
predisposta dalla stessa Autorità del bacino del fiume Po, si veda al riguardo “Valutazione dell’assetto
ecologico del fiume Po – Linee guida per la redazione del piano di monitoraggio del fiume Po” – febbraio
2009.
Per il tratto del Fiume Po sul confine con le regioni Lombardia e Veneto sono presenti 6 corpi idrici. La
Tabella 2.10 li individua in termini di localizzazione, lunghezza, elementi caratteristici indicati
dall’Autorità di Bacino del Fiume Po, numero di stazioni preesistenti lombarde, venete e emiliane.
L’ultima riga indica le stazioni che si ritiene di mantenere sulla nuova rete. Non si sono previste stazioni
sul tratto numero 17 (da immissione Adda a valle di Cremona), in quanto di soli 14 km e con assenza di
affluenti regionali.
Tabella 2.10
Corpi idrici sul tratto del F.Po prospiciente la regione Emilia-Romagna, loro
caratteristiche e stazioni di monitoraggio della qualità
N. corpo idrico (AdB Po)
Da immiss.:
15
Ticino
16
Lambro
17
Adda
18
Valle CR
19
Taro
20
Oglio
A immiss.:
Lambro
Adda
Valle CR
Taro
Oglio
Mincio
305
36
371
14
407
36
463
56
495
32
PE06SS5T
Braided
Sufficiente
Scadente
Sufficiente
C.C. sul Po in chiusura
Lunghezza (km)
Tipologia
PE06SS5T
Stato chimico-fisico
Stato Idro-morfologico
Assetto uso del suolo
Sufficiente
Buono
Scadente
357
52
Monocurs.Meandrif.
Scadente
Buono
Sufficiente
Stazioni regionali esistenti
01000100
01000200
2
-
Stazioni regionali della
nuova rete
Denominazione
N. stazioni lombarde
N. stazioni venete
(*)
2.6.4
sinuoso
PE06SS5T
Sufficiente
Scadente
Scadente
Sufficiente
Scadente
Sufficiente
Sufficiente
Scadente
Sufficiente
-
01000300
01000400
01000500
Tratto
extra
regionale
1
-
1
-
0
-
1
-
1
-
01000100
01000200
-
01000300
01000500
Extra
regione
C.S.
Giovanni
Piacenza
Roccabianca
Boretto
-
21
Mincio
Incile Po di
Goro
604
109
Monocursale sinuoso
Scadente
Sufficiente
Buono
01000600
01000700
01000800
01000900
1
2 (*)
01000600
01000700
01000900
Stellata
Pontelagoscuro
Serravalle
Una a monte dell’incile del Po di Goro, l’altra in chiusura del Po di Goro
Monitoraggio di sorveglianza e operativo
In relazione a quanto previsto D.M. n.56 del 14/04/09, il monitoraggio di sorveglianza è realizzato sui
“Corpi idrici probabilmente a rischio” e sui “Corpi idrici non a rischio”.
Il monitoraggio operativo è invece condotto per:
−
i corpi idrici classificati a rischio di non raggiungimento degli obiettivi ambientali sulla base
dell’analisi delle pressioni e degli impatti e/o dei risultati del monitoraggio di sorveglianza e/o da
precedenti campagne di monitoraggio (inclusi anche corpi idrici che, a causa dell’importanza delle
pressioni in essi incidenti, sono a rischio per il mantenimento dell’obiettivo buono);
−
i corpi idrici nei quali sono scaricate e/o presenti le sostanze riportate nell’elenco di priorità.
Ne consegue che delle 189 stazioni considerate, 46 sono stazioni di monitoraggio di sorveglianza, le
restanti 143 prevedono invece il monitoraggio operativo.
74
3.
LAGHI E INVASI
3.1
TIPIZZAZIONE DEGLI INVASI DEL TERRITORIO REGIONALE
La metodologia per l’individuazione dei tipi lacustri, riportata nel D.M. 16 giugno 2008, n. 131 richiede
che i corpi idrici lacustri naturali, artificiali e naturali fortemente modificati presenti sul territorio
nazionale debbano essere classificati in tipi sulla base di descrittori di carattere morfometrico e in
relazione alla composizione prevalente del substrato geologico.
La tipizzazione doveva essere effettuata per i laghi di superficie > 0,2 km² e per gli invasi > 0,5 km².
Nell’ambito dei corpi idrici tipizzati devono essere sottoposti a successivo monitoraggio e classificazione,
i laghi e gli invasi con una superficie > 0,5 km².
La tipizzazione, il monitoraggio e la classificazione debbono comunque essere applicati anche a laghi di
superficie minore di 0,2 km2 nel caso di ambienti di particolare rilevanza paesaggistico-naturalistica, di
ambienti individuati come siti di riferimento, nonchè di corpi idrici lacustri che, per il carico inquinante,
possono avere un’influenza negativa rilevante per gli obiettivi stabiliti per altri corpi idrici ad essi
connessi.
Per “lago” si intende un corpo idrico naturale lentico, superficiale, interno, fermo, di acqua dolce, dotato
di significativo bacino scolante.
L’“invaso” è un corpo idrico fortemente modificato o un corpo lacustre naturale-ampliato o artificiale.
3.1.1
Descrittori per la tipizzazione dei laghi / invasi
La tipizzazione dei laghi è basata sull’utilizzo di descrittori abiotici, in applicazione del sistema B
dell’allegato II della Direttiva 2000/60/CE.
I descrittori utilizzati per la tipizzazione, oltre alla localizzazione geografica, sono distinguibili in
morfometrici, geologici e chimico-fisici.
Nella Regione Emilia-Romagna i corpi idrici lacustri individuati su base dimensionale per la tipizzazione
sono tutti INVASI (corpi lacustri artificiali). Non sono stati identificati, sul territorio regionale, laghi
naturali di superficie minore di 0,2 km2 di particolare rilevanza paesaggistico-naturalistica da inserire
nell’elenco dei corpi idrici lacustri da tipizzare.
- Localizzazione geografica - latitudine
Gli invasi della Regione Emilia-Romagna ricadono tutti nell’area geografica Regione Alpina e Subalpina
(Latitudine > 44°00’ N).
- Descrittori morfometrici
I descrittori morfometrici per l’individuazione dei tipi sono riportati nella Tabella 3.1 per i laghi e gli
invasi.
Tabella 3.1
Descrittori morfometrici
LAGHI
Quota media
Profondità massima
Profondità media
Superficie
INVASI
Quota a massima regolazione (quota massima)
Profondità massima a massima regolazione
Superficie a massima regolazione (superficie massima)
- Descrittori geologici
Nella Regione Emilia-Romagna gli invasi ricadono tutti nella categoria calcarea con valori di
conducibilità > 250 µS/cm 20° C.
75
3.1.2
Individuazione dei tipi
Nella Regione Emilia-Romagna è stato identificato, sulla base della superficie (> 0,5 km²), un elenco di
potenziali invasi da tipizzare come riportato nella Tabella 3.2.
Tabella 3.2
Elenco dei potenziali invasi da tipizzare
INVASI
Mignano
Molato
Brasimone
Suviana
Ridracoli
Conca
Quarto
Quota a max
regolazione
(m s.l.m.)
Profondità max
a max
regolazione
(m)
Superficie a
max
regolazione
(Km2)
337.8
354,4
845,2
470,0
557.3
17.0
317.8
45.3
37.4
30.0
74.9
77.3
7.2
n.d.
0.81
0.68
0.54
1.48
1.04
0.52
0.90
Profondità
media
rispetto
volume
d’invaso
16.8
12.1
11.6
29.6
31.7
4.2
5.0
Tipologia
AL-6
AL-5
AL-7
AL-6
AL-6
AL-5
AL-5
I primi 5 invasi sono quelli significativi ai sensi del D.Lgs. 152/99. Per i 2 successivi invasi sono state
effettuate verifiche relative ai dati e alle condizioni ambientali, sulla base delle informazioni fornite dai
rispettivi Enti Gestori e sono stati esclusi dalla tipizzazione per i seguenti motivi:
•
invaso di Quarto: la corrente rallenta fino ad un tempo di ricambio inferiore ad una settimana e gli
ambienti mostrano processi di interramento avanzati;
•
invaso del Conca: è un “invaso temporaneo” con concessione di acqua ad uso idropotabile solo per
4 mesi estivi all’anno.
In conclusione gli invasi tipizzati sono i primi cinque.
Attuando la griglia di tipizzazione del D.M. 131/2008, gli invasi della regione Emilia-Romagna ricadono
in 3 tipologie:
−
−
−
Tipo AL-5: Laghi sudalpini, poco profondi – Laghi dell’Italia Settentrionale, situati a quota
inferiore a 800 m s.l.m., aventi profondità media della cuvetta lacustre inferiore a 15 m, caratterizzati
da presenza di stratificazione termica stabile.
Tipo AL-6: Laghi sudalpini, profondi - Laghi dell’Italia Settentrionale, situati a quota inferiore a
800 m s.l.m., aventi profondità media della cuvetta lacustre superiore o uguale a 15 m.
Tipo AL-7: Laghi alpini, poco profondi, calcarei - Laghi dell’Italia Settentrionale, situati a quota
superiore o uguale a 800 m s.l.m. e inferiore a 2000 m s.l.m., aventi profondità media della cuvetta
lacustre inferiore a 15 m, con substrato prevalentemente calcareo.
3.2
3.2.1
INDIVIDUAZIONE DEI CORPI IDRICI RELATIVI AGLI INVASI, SULLA BASE
DELLA TIPOLOGIA, DEGLI ELEMENTI IDROMORFOLOGICI, DELLE
PRESSIONI E DELLO STATO
Condizioni artificiali o fortemente modificate
Il D.Lgs. 152/06 all’art. 74, comma 2 lettera f) definisce Corpo idrico artificiale un corpo idrico
superficiale creato da un’attività umana.
Non esistendo prima della realizzazione dell’invaso alcun accumulo naturale di acqua nei 5 siti, gli stessi
vengono tutti classificati artificiali.
76
3.2.2
I corpi idrici
I “corpi idrici” sono le unità a cui fare riferimento per riportare e accertare la conformità con gli obiettivi
ambientali del D.Lgs. 152/06.
Sulla base di quanto indicato nel D.M. 16 giugno 2008, n. 131 – Allegato 1 – Sezione B, per delineare i
corpi idrici dei laghi/invasi è necessario partire dai limiti dimensionali (Fase II).
Un lago/invaso è identificato come corpo idrico se l’area della sua superficie è > 0,5 km².
Secondo le indicazioni della Fase III si doveva successivamente procedere alla identificazione delle
eventuali suddivisioni, sulla base delle caratteristiche fisiche, che per i laghi/invasi corrispondono alle
componenti morfologiche che separano i vari bacini (es. soglie subacquee). Si è ritenuto che per i corpi
idrici lacustri non fosse necessario o comunque risultasse anomalo, suddividere ulteriormente sulla base
di caratteristiche fisiche naturali.
Tutti gli invasi tipizzati sono quindi singoli corpi idrici su base dimensionale (Tabella 3.3).
Tabella 3.3
Corpi idrici degli invasi della Regione Emilia Romagna
INVASO
Provincia
Distretto idrografico Padano
Mignano
Piacenza
Molato
Piacenza
Distretto dell’Appennino Settentrionale
Brasimone
Bologna
Suviana
Bologna
Ridracoli
Forlì-Cesena
3.3
Tipologia
Corpo idrico
AL-6
AL-5
Mignano
Molato
AL-7
AL-6
AL-6
Brasimone
Suviana
Ridracoli
GLI STATI ECOLOGICO, CHIMICO E COMPLESSIVO DEGLI INVASI
La valutazione dello stato qualitativo è stata effettuata sulla base del monitoraggio pregresso
relativamente ai parametri e ai criteri previsti dal D.Lgs. 152/99 s.m.i., e delle risultanze dell’analisi delle
pressioni e degli impatti, nonché del giudizio esperto.
Per ogni invaso esisteva una stazione di monitoraggio, dalla quale derivano le condizioni qualitative medie.
La valutazione complessiva del rischio di non raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale al
2015, nonchè gli stati ecologico, chimico e complessivo sono forniti in Tabella 3.4.
La valutazione di rischio per i corpi idrici è legata non soltanto alla qualità monitorata ma anche alle
pressioni e ai caratteri idro-morfologici.
Tabella 3.4
Corpo idrico/
invaso
Mignano
Molato
Brasimone
Suviana
Ridracoli
Corpi idrici degli invasi: rischio complessivo e stati ecologico, chimico e complessivo
Corpo a rischio (R), probabile
rischio (P) o non a rischio (*)
R
R
*
*
*
77
Stato ecologico
Stato chimico
Moderato
Moderato
Buono
Buono
Buono
Buono
Buono
Stato
complessivo
Moderato
Moderato
Buono
Buono
Buono
3.4
RETE DI MONITORAGGIO DEGLI INVASI
Nella Regione Emilia-Romagna i corpi idrici lacustri sottoposti a tipizzazione sono rappresentati da
cinque invasi. Un lago/invaso è identificato come corpo idrico se l’area della sua superficie è > 0,5 km²,
quindi tutti gli invasi tipizzati sono singoli corpi idrici su base dimensionale.
La rete di monitoraggio di “prima individuazione” degli invasi della Regione Emilia-Romagna rivista ai
sensi della Direttiva 2000/60/CE prevede 5 stazioni di monitoraggio. Nelle Tabella 3.5 sono elencate le
stazioni proposte.
Si prevede una stazione di monitoraggio al centro dell’invaso con prelievi a più profondità o un prelievo
di un campione integrato della zona eufotica.
Sulla base dei dati storici della rete qualitativa sui 5 invasi e della classificazione ecologica condotta ai
sensi del D.Lgs. 152/99 s.m.i. si evidenzia, per gli invasi del Molato e di Mignano, il rischio di non
raggiungimento degli obiettivi ambientali al 2015 e quindi, per essi, la necessità di un monitoraggio
operativo.
Tabella 3.5
Stazioni di monitoraggio degli invasi della regione
INVASO
Corpo idrico - Codice Regionale
X
WGS84
(fuso 32)
Y
WGS84
(fuso 32)
01050200
01140300
522745
563382
4972634
4957848
Operativo
Operativo
Sorveglianza
Sorveglianza
Sorveglianza
Codice stazione
Tipo di
monito_
raggio
Distretto idrografico Padano
Diga del Molato
Diga di Mignano
010500000000S 1 ER Molato
011400000000S 1 ER Mignano
Distretto Appennino Settentrionale
Lago di Suviana
Lago Brasimone
060600000000S 1 ER Suviana
061002000000S 1 ER Brasimone
06000900
06001600
663247
669337
4888832
4888362
Invaso di Ridracoli
110201010000S 1 ER Ridracoli
11001000
727966
4861672
78
4.
ACQUE MARINO-COSTIERE
4.1
TIPIZZAZIONE DELLE ACQUE MARINO COSTIERE
La caratterizzazione delle acque costiere su base geomorfologica ed idrodinamica è la base di partenza,
richiesta dalla Direttiva 2000/60/CE, per potere analizzare i vari elementi di qualità necessari per la
classificazione delle acque.
Sono significative le acque marine comprese entro la distanza di 3000 m dalla costa ed entro la batimetria
di 50 m.
4.1.1
Criteri di tipizzazione
La caratterizzazione delle acque costiere viene effettuata sulla base delle caratteristiche naturali
geomorfologiche ed idrodinamiche che identificano il tipo di tratto costiero, utilizzando i macrodescrittori
di cui alla Tabella 4.1, in applicazione del sistema B dell’allegato II della Direttiva 2000/60/CE.
Tabella 4.1
Localizzazione
geografica
Descrittori
geomorfologici
Criteri per la suddivisione delle acque costiere in diversi tipi:
L’Italia si trova all’interno dell’ecoregione
Mediterranea
Per la profondità la distinzione è basata su una
profondità di ∼ 30 m, alla distanza di 1 miglio
dalla linea di costa
Nel caso in cui siano presenti substrati differenti,
viene indicato il substrato dominante
appartenenza ad una Ecoregione
o
morfologia dell’area costiera
sommersa (compresa l’area di
terraferma adiacente)
o
natura del substrato
- Descrittori Geomorfologici
La costa italiana, sulla base dei descrittori geomorfologici, è suddivisa in sei tipologie principali
denominate: rilievi montuosi (A); terrazzi (B); pianura litoranea (C); pianura di fiumara (D); pianura
alluvionale (E); pianura di dune (F).
L’intera fascia costiera dell’Emilia-Romagna è di tipo sabbioso e appartiene alla tipologia E - pianura
alluvionale.
- Descrittori idrologici
Per la tipizzazione devono essere presi in considerazione anche descrittori idrologici, quali le condizioni
prevalenti di stabilità verticale della colonna d’acqua. La stabilità della colonna d’acqua è un fattore
che ben rappresenta l’entità delle immissioni di acqua dolce di provenienza continentale, correlabili ai
numerosi descrittori di pressione antropica che insistono sulla fascia costiera (nutrienti, sostanze
contaminati ecc.). La stabilità deve essere misurata ad una profondità di circa 30 m, alla distanza di 1
miglio dalla linea di costa.
Utilizzando i profili verticali di temperatura, salinità e densità della colonna d’acqua, derivanti dai
monitoraggi, l’ICRAM ha valutato il coefficiente di stabilità verticale.
La valutazione del coefficiente di stabilità N sulla base dei profili verticali di temperatura, salinità e
densità nelle acque marino costiere ha individuato, nella maggior parte dei casi che i valori di N si
attestano su livelli maggiori di 0.3, che definiscono per le acque costiere dell’Emilia-Romagna una
condizione di “Alta stabilità”, dovuta non solo alla formazione di termoclini nel periodo
primaverile/autunnale, ma anche alla formazione di aloclini/picnoclini determinati dai cospicui apporti di
acque dolci sversate in particolare dal fiume Po.
79
4.1.2
Definizione dei tipi costieri
Integrando le classi di tipologia costiera basate sui descrittori geomorfologici con le tre classi di stabilità
della colonna d’acqua, vengono identificati i tipi della fascia costiera italiana secondo lo schema riportato
in Tabella 4.2.
Tabella 4.2
Tipi costieri italiani secondo i criteri geomorfologici e idrologici e tipologia della costa
regionale
Criteri geomorfologici
(A) Rilievi montuosi
(B) Terrazzi
(C) Pianura litoranea
(D) Pianura di fiumara
(E) Pianura alluvionale
(F) Pianura di dune
Criteri idrologici:
(1) Alta
A1
B1
C1
D1
E1
F1
Stabilità
(2) Media
A2
B2
C2
D2
E2
F2
(3) Bassa
A3
B3
C3
D3
E3
F3
Associando i criteri geomorfologici con quelli idrologici risulta che l’intera fascia costiera dell’EmiliaRomagna appartiene al tipo E1 caratterizzato da criteri geomorfologici di costa sabbiosa/pianura
alluvionale e da criteri idrologici di stabilità Alta.
4.2
INDIVIDUAZIONE DEI CORPI IDRICI SULLA BASE DELLA TIPOLOGIA, DEGLI
ELEMENTI IDROMORFOLOGICI, DELLE PRESSIONI E DELLO STATO
Il secondo passo fondamentale per procedere alla progettazione del monitoraggio è la identificazione dei
corpi idrici.
I “corpi idrici” sono le unità a cui fare riferimento per accertare la conformità con gli obiettivi ambientali.
L’identificazione dei corpi idrici è effettuata al termine del processo di tipizzazione, attraverso la
suddivisione in corpi idrici della fascia marina-costiera, mediante criteri che tengono conto delle
differenze nello stato di qualità, delle pressioni esistenti sul territorio e della estensione delle aree protette.
Una corretta identificazione dei corpi idrici è di particolare importanza, in quanto gli obiettivi ambientali
e le misure necessarie per raggiungerli si applicano in base alle caratteristiche e alle criticità dei singoli
“corpi idrici”. Un fattore chiave in questo contesto è pertanto lo “stato” di questi corpi.
La suddivisione in corpi idrici avviene attraverso l’analisi dei seguenti caratteri:
-
4.2.1
pressioni esistenti sul territorio;
differenze nello stato di qualità;
estensione delle aree protette;
discontinuità importanti nella struttura della fascia litoranea;
giudizio esperto (basato su monitoraggi poliennali dello stato ambientale, parametri climatologici,
distribuzione spazio-temporale delle variabili).
Pressioni esistenti sul territorio
Lungo la fascia costiera dell’Emilia-Romagna da diversi anni i processi di eutrofizzazione (abnorme
sviluppo di microalghe) sono ricorrenti, con impatti negativi oltre che sugli equilibri ambientali
dell’ecosistema bentico, anche su due importanti settori dell’economia regionale e nazionale quali il
turismo e la pesca.
Le zone prospicienti il delta del Po e la costa emiliano-romagnola, essendo investite direttamente dagli
apporti del bacino idrografico padano nonchè dagli apporti dei bacini costieri, sono maggiormente
80
interessate a processi di eutrofizzazione. L’influenza e l’effetto dell’apporto del bacino padano sull’area
costiera si evincono considerando anche il valore di salinità che si abbassa notevolmente lungo la fascia
costiera rispetto al mare aperto; inoltre, la grande massa di acqua dolce veicolata dal fiume Po (circa 1500
m3 /sec come media annuale), rappresenta il motore e l’elemento caratterizzante del bacino dell’Adriatico
Nord-occidentale, in grado di determinare e condizionare gran parte dei processi trofici e distrofici
dell’ecosistema costiero.
4.2.2
Differenze dello stato di qualità
Lo valutazione dello stato qualitativo delle acque costiere ed il suo andamento spazio-temporale
rappresentano il fattore fondamentale nella individuazione dei corpi idrici. Le attività di monitoraggio
attuate a frequenza settimanale, dal 1980, hanno consentito di delineare la distribuzione lungo la costa
degli elementi eutrofizzanti e degli effetti distrofici conseguenti, discriminando le aree maggiormente
interessate dai processi eutrofici anossici e ipossici.
Le mappe di distribuzione spaziale di Salinità, Nitrati, considerati come traccianti, e di Clorofilla "a" e
indice trofico TRIX, quali indicatori rispettivamente di biomassa microalgale e di stato trofico, dalla costa
fino a 10 Km verso il largo, mettono in evidenza che, particolarmente nelle stagioni autunnali, invernali e
primaverili, la fascia costiera risulta divisa in due parti. La prima settentrionale dove le concentrazioni di
nutrienti assumono valori più elevati rispetto alla zona centro-meridionale; la seconda che si estende da
Ravenna a Cattolica, dove le condizioni di stato ambientale tendono ad uniformarsi e contestualmente
l’entità dei nutrienti si riduce rispetto alla zona settentrionale.
Nel periodo estivo, con la riduzione degli apporti dal bacino padano ed in seguito alla modificazione della
circolazione delle masse d’acqua, il miglioramento dello stato qualitativo ambientale interessa anche le
zone del ferrarese, mentre i processi eutrofici si localizzano nella zona a ridosso del delta padano.
Allo stesso concetto si perviene analizzando la Clorofilla “a”, espressione di biomassa microalgale, in 3
subzone della costa emiliano-romagnola. Risulta evidente la differenziazione spaziale tra la zona che va
da Goro a Ravenna, che presenta valori medi annuali di Cl “a” che si approssimano alla condizione di
eutrofizzazione, rispetto alle altre 2 subaree verso sud con valori di Cl “a” più ridotti e livellati.
Un altro fattore discriminante che differenzia le due zone è rappresentato dalla frequenza ed estensione
delle condizioni anossiche ed ipossiche delle acque bentiche. L’area settentrionale infatti è soggetta allo
sviluppo di stati anossici/ipossici nel periodo estivo/autunnale di gran lunga superiori rispetto alla restante
area costiera dell’Emilia-Romagna.
Un ulteriore elemento che sostiene la suddivisione della fascia costiera in 2 corpi idrici distinti è costituito
dal valore di Indice Trofico medio annuale che si diversifica tra la zona settentrionale e quella
meridionale. Sebbene questo indice presenti una accentuata variabilità temporale, considerando il valore
medio annuale si evince che la zona settentrionale nel corso degli anni risulta “Mediocre/Scadente”,
mentre quella meridionale ha una condizione di stato ambientale “Buono”. La parte centrale della costa
oscilla tra le due situazioni predette, in relazione allo stato di trofia e all’andamento delle condizioni
meteo-marine.
4.2.3
La circolazione geostrofica della fascia costiera
La struttura più importante che emerge per tutti i mesi dell’anno, anche se con diversa intensità, è una
separazione netta dei regimi di circolazione tra le regioni a Nord e a Sud dell’area tra Ravenna e Lido
Adriano. In generale si può dire che la circolazione a Nord di Ravenna è molto variabile durante l’anno e
si alterna come direzione tra l’inverno e l’estate, mentre a Sud la corrente è pressoché invariata in
direzione durante l’anno ed è generalmente orientata verso Sud. Nella regione centrata attorno a Ravenna
le correnti possono essere deboli e verso il largo (Gennaio e Dicembre) o deboli, ma verso costa
(Settembre e Ottobre).
81
La zona costiera dell’Emilia Romagna è quindi caratterizzata, in senso oceanografico, da tre aree, una a
Nord di Ravenna (area A), l’altra centrata attorno a Ravenna fino a Lido Adriano (zona B) e la terza a Sud
di Lido Adriano (area C).
Nella zona A esiste un vortice anticiclonico più o meno sviluppato nei vari mesi dell’anno. Nei mesi di
Aprile, Maggio, Agosto, Novembre e Dicembre il vortice è ben sviluppato ed è addossato alla costa.
Questo approssimarsi alla linea di costa lascia evidente solo una corrente verso Sud con un meandro che
rappresenta il lato orientale del vortice.
Nella zona B invece la corrente è quasi sempre diretta verso costa, fatta eccezione per i mesi di Maggio,
Giugno, Luglio e Agosto dove la corrente è verso il largo. Questa regione è quella di transizione tra il
regime anticiclonico prevalente a Nord e quello della corrente intensificata verso Sud.
La zona C è invece assai più stabile dal punto di vista delle strutture.
4.2.4
Discontinuità importanti nella struttura della fascia litoranea
Un conclusivo elemento che deve essere preso in considerazione ai fini della individuazione dei corpi
idrici è costituito dalla presenza delle dighe foranee di Ravenna. Tali dighe si estendono fino a 2.6 Km
verso il largo, perpendicolarmente alla costa e di fatto separano le acque costiere dell’Emilia-Romagna in
due zone.
In definitiva:
dall’analisi delle pressioni;
dallo stato ambientale riferito principalmente alle condizioni degli indicatori trofici ed ai
conseguenti effetti sull’ecosistema bentico;
dalla peculiare circolazione delle masse d’acqua e degli elementi forzanti rappresentati in modo
particolare dagli apporti di acque dolci veicolate dal fiume Po;
dalla presenza di una barriera fisica costituita dalle dighe foranee del Porto di Ravenna che si
estendono al largo fino a 2.6 km;
lungo la fascia costiera dell’Emilia-Romagna per le acque marino-costiere si individuano 2 Corpi Idrici
(Figura 4.1).
Il primo si estende da Goro (delta Po) a Ravenna, con una superficie di circa 96 km2, codificato CD1 e
influenzato dagli apporti sversati dal bacino padano e da quello del fiume Reno; il secondo va da Ravenna
a Cattolica, codificato CD2, di superficie pari a 202 km2, e sottende il contributo dei bacini idrografici dei
Fiumi Uniti/Savio e del Conca/Marecchia.
82
Figura 4.1
Rappresentazione cartografica della suddivisione in corpi idrici delle acque costiere marine.
4940000
4960000
Goro
A1
B1
P. Garib.
D1
4880000
4900000
4920000
Ravenna
Corpo Idrico 1 CD1
C1
B2
A2
Cervia
Cesenatico
Bellaria
Corpo Idrico 2 CD2
Rimini
Riccione
Cattolica
C2
D2
La fascia costiera dell’Emilia-Romagna sulla base dell’art. 77 del D.Lgs. 152/06 è dichiarata area
sensibile in relazione ai processi di eutrofizzazione presenti e pertanto i 2 corpi idrici individuati sono
assegnati alla categoria dei corpi idrici a rischio. Verrà quindi applicato il monitoraggio operativo, le cui
finalità sono:
•
stabilire lo stato dei corpi idrici identificati “a rischio” di non soddisfare gli obiettivi ambientali
dell’articolo 77 e seguenti del presente decreto legislativo;
•
valutare qualsiasi variazione dello stato di tali corpi idrici risultante dai programmi di misure;
•
classificare i corpi idrici.
Lungo la fascia costiera dell’Emilia-Romagna, dichiarata area sensibile, è problematico individuare
un’area/sito di riferimento coerente con i criteri richiesti. In ogni caso da una preliminare analisi delle
condizioni di stato, considerando le diverse matrici, e delle pressioni, l’area più meridionale della costa
rappresentata dalla stazione codificata 319 (3 km al largo di Cattolica) risulta la zona che più si avvicina
alle caratteristiche ed ai criteri che identificano i siti di riferimento.
83
4.3
GLI STATI ECOLOGICO, CHIMICO E COMPLESSIVO DELLE ACQUE MARINOCOSTIERE
La valutazione dello stato qualitativo è stata effettuata sulla base del monitoraggio pregresso
relativamente ai parametri e ai criteri previsti dal D.Lgs. 152/99 s.m.i., e delle risultanze dell’analisi delle
pressioni e degli impatti, nonché del giudizio esperto.
Per ciascuno dei 2 corpi idrici omogenei delle acque marino-costiere esistono una serie di stazioni, delle
quali si sono valutate le condizioni qualitative medie, che comunque, in ciascuno dei 2 ambiti, presentano
una contenuta variabilità, tale da dare luogo a stati corrispondenti.
La valutazione complessiva del rischio di non raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale al
2015, nonchè gli stati ecologico, chimico e complessivo sono forniti in Tabella 4.3.
La valutazione di rischio per i corpi idrici è legata non soltanto alla qualità monitorata ma anche alle
pressioni ed ai caratteri idro-morfologici.
Tabella 4.3
Corpi idrici delle acque marino-costiere: rischio complessivo e stati ecologico, chimico e
complessivo
Codice
Corpo idrico
CD1
CD2
Area settentrionale
Area centro-meridionale
4.4
Corpo a rischio
(R), probabile
rischio (P) o
non a rischio
(*)
R
R
Stato ecologico
Stato chimico
Stato
complessivo
Moderato
Moderato
Buono
Buono
Moderato
Buono
LA RETE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE MARINO-COSTIERE
Nell’ambito del processo di implementazione della Direttiva 2000/60/CE lungo la fascia costiera
dell’Emilia-Romagna è stato concluso il processo di tipizzazione sia su base geomorfologica che su
quella idrologica, nonché l’individuazione dei corpi idrici nelle acque marine, propedeutico alla
definizione delle reti di monitoraggio.
Il nuovo piano di monitoraggio proposto, prevede l’intensificazione della frequenza nelle determinazioni
analitiche riferite in particolare alla componente biologica (fitoplancton e macrozoobenthos) che sono
elementi basilari ai fini della classificazione dello stato ecologico.
4.4.1
Elementi biologici
Fitoplancton
Nella selezione delle stazioni di monitoraggio, essendo i corpi idrici marini soggetti a rischio di pressioni
significative, è stato previsto di posizionare un numero sufficiente di punti di monitoraggio per valutare
ampiezza e impatto delle stesse pressioni.
Considerato che la costa Emiliano-Romagnola è definita area Sensibile, le frequenze di campionamento
sono state intensificate rispetto alle frequenze minime previste dall’allegato tecnico del D.Lgs. 152/06.
Valutato che nelle acque costiere dell’Emilia-Romagna gli elementi di qualità biologica sono
rappresentati solo dal fitoplancton e dai macroinvetebrati e che tali elementi sono prioritari e
fondamentali nel sistema di classificazione dello stato ecologico si è definito un protocollo di
monitoraggio operativo che prevede una frequenza di campionamento quindicinale del fitoplancton (24
volte per anno per stazione), esteso anche agli elementi chimico-fisici (temperatura, salinità, ossigeno,
nutrienti).
84
Le stazioni della rete di monitoraggio per la determinazione quali-quantitativa del fitoplancton sono 14,
dislocate su 7 transetti perpendicolari alla costa (a Lido di Volano, P. Garibaldi, Casalborsetti, Lido
Adriano, Cesenatico, Rimini e Cattolica), rispettivamente a 0.5 e a 3 km dalla costa.
Macroinvertebrati bentonici
La caratterizzazione della dinamica delle popolazioni di macrozoobenthos riveste un ruolo fondamentale
ai fini della classificazione dello stato di qualità delle acque marino costiere.
Per quanto concerne la valutazione della popolazione dei macroinvertebrati bentonici, il campionamento
deve essere effettuato sia sul substrato a biocenosi SFBC (Sabbie Fini Ben Calibrate) che si trova entro la
fascia di 1.0-1.5 km dalla costa che sul VTC (Fanghi Terrigeni Costieri) presenti nelle stazioni a 3 km
dalla costa. Per le motivazioni espresse per quanto riguarda le frequenze di campionamento del
fitoplancton ed in considerazione delle variazioni significative degli stati di ossigenazione delle acque
bentiche, che influiscono sul numero di specie e individui, si ritiene più significativo, ai fini di una
migliore e più attendibile valutazione dello stato ecologico, raddoppiare la frequenza minima di
campionamento prevista dalle linee guida del D.Lgs. 152/06 nell’attuazione del piano di monitoraggio
operativo, portandola da semestrale a stagionale per le stazioni posizionate su substrato SFBC.
La rete di monitoraggio è articolata in 8 stazioni collocate a 1 e 3 km dalla costa lungo i transetti di P.
Garibaldi, L. Adriano, Cesenatico, Cattolica.
Le stazioni, poste più vicine alla costa sono in corrispondenza della fascia granulometrica delle Sabbie
Fini Ben Calibrate SFBC, quelle poste più al largo in corrispondenza della fascia granulometrica dei
fanghi terrigeni costieri VTC.
La frequenza di campionamento nell’arco dell’anno è stagionale (Febbraio, Maggio, Agosto, Novembre)
per le stazioni posizionate a 1 km dalla costa e semestrale (Aprile, Novembre) per le stazioni ubicate a 3
km dalla costa, per un totale di 24 campioni.
4.4.2
Elementi chimico-fisici a sostegno degli elementi biologici
Le stazioni della rete di monitoraggio per gli elementi chimico-fisici sono 14, dislocate su 7 transetti
perpendicolari alla costa. Su ogni transetto sono collocate 2 stazioni rispettivamente a 0.5 e a 3 km dalla
linea di costa.
4.4.3
Inquinanti specifici - inquinamento da altre sostanze di cui è stato accertato lo scarico
nel corpo idrico in quantità significative
Le stazioni di monitoraggio per le sostanze chimiche nelle acque costiere sono 8, di cui 7 risultano
collocate a 0.5 km dalla costa ed 1 a 3 km; la frequenza di campionamento nell’arco dell’anno è mensile
(due mesi consecutivi).
Le frequenze di campionamento saranno modificate in relazione ai risultati delle concentrazioni delle
sostanze pericolose presenti.
Sono inoltre individuate 8 stazioni per la determinazione degli inquinanti specifici nei sedimenti,
collocate a 3 km dalla costa; la frequenza di campionamento è semestrale.
- Standard di Qualità biota (Stato Chimico)
Le sostanze chimiche quali mercurio, esaclorobenzene e esaclorobutadiene sono ricercate nei mitili. La
griglia di campionamento prevede 4 siti collocati in corrispondenza delle stazioni ubicate a 3 km dalla
costa; la frequenze di campionamento è annuale, per un totale quindi di 4 campioni.
La nuova rete di monitoraggio proposta, oltre a rispondere al D.M. del 14 aprile 2009, n. 56, recante i
criteri tecnici del monitoraggio, consentirà il raggiungimento di un livello conoscitivo adeguato e
propedeutico alla definizione dei piani di tutela; nello stesso tempo permetterà di rappresentare
adeguatamente sia zone scarsamente sottoposte a fonti di emissione che aree fortemente interessate da
pressioni antropiche, definendo su ciascuna zona individuata dai transetti, lo stato ambientale delle acque
marine.
In Tabella 4.4 sono elencate le stazioni della rete di monitoraggio delle acque marino costiere.
85
Tabella 4.4
Codice
stazione
Stazioni della rete di monitoraggio delle acque marino costiere
Distanza
da costa
(Km)
Profond.
fondale
(m)
Località
Comune
Provincia
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Fitoplan_
cton
Elementi
fisicochimici
Macrozoo_
benthos
Inquinanti specifici:
nei sedimenti
nell’ acqua
nei molluschi
bivalvi
Distretto Padano
2
0.5
3.9
L. Volano
Goro
Ferrara
757876
4961769
4
0.5
3.7
P.Garibaldi
Comacchio
Ferrara
758205
4950504
104
1
6.3
P.Garibaldi
Comacchio
Ferrara
758609
4950517
302
3
6.7
L. Volano
Goro
Ferrara
760380
4961723
304
3
9.1
P.Garibaldi
Comacchio
Ferrara
760667
4950616
B304
4.3
10.5
P.Garibaldi
Goro
Ferrara
761051
4954969
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Distretto idrografico Appennino Settentrionale
6
0.5
5.2
Casalborsetti
Ravenna
Ravenna
761383
4938606
9
0.5
5.4
Lido Adriano
Ravenna
Ravenna
764742
4921752
14
0.5
3.1
Cesenatico
Cesenatico
Forlì-Cesena
771746
4900992
17
0.5
4.3
Rimini
Rimini
Rimini
786993
4886746
19
0.5
4.1
Cattolica
Cattolica
Rimini
800088
4875525
109
1
7.4
Lido Adriano
Ravenna
Ravenna
765332
4921903
114
1
4.9
Cesenatico
Cesenatico
Forlì-Cesena
772174
4901289
119
1
5.9
Cattolica
Cattolica
Rimini
800360
4875916
306
3
10.2
Casalborsetti
Ravenna
Ravenna
763849
4939080
308
3
8.1
Marina di Ravenna
Ravenna
Ravenna
764091
4930740
309
3
9.4
Lido Adriano
Ravenna
Ravenna
767258
4922356
B309
2
7.5
Lido Adriano
Ravenna
Ravenna
765572
4920761
314
3
8.3
Cesenatico
Cesenatico
Forlì-Cesena
774032
4902152
B314
4.9
9.5
Cesenatico
Cesenatico
Forlì-Cesena
776859
4901846
317
3
9.9
Rimini
Rimini
Rimini
788146
4888950
319
3
11
Cattolica
Cattolica
Rimini
801494
4877576
B319
2.7
10.5
Cattolica
Cattolica
Rimini
800060
4877699
86
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
5.
ACQUE DI TRANSIZIONE
5.1
TIPIZZAZIONE DEI CORPI IDRICI DI TRANSIZIONE
5.1.1
Definizione e caratteristiche delle acque di transizione della regione
Le acque di transizione in Emilia-Romagna rappresentano una vasta ed importante realtà che
partendo dal delta del fiume Po abbraccia il territorio costiero delle provincie di Ferrara e Ravenna.
Gli ambienti di transizione comprendono tutte le aree in cui è presente una interazione tra terra e
mare ed il mescolamento delle acque dolci con quelle salate. Sono ambienti delicati, estremamente
instabili, e soggetti a frequenti modificazioni dovute a fattori sia naturali (deposizioni sedimentarie,
variazioni di salinità e di temperatura, ecc..) che antropici (sbarramenti, canalizzazioni, turismo,
acquicoltura, ecc.).
Preso atto che gli ecosistemi acquatici di transizione presentano caratteristiche peculiari ed una
intrinseca eterogeneità, da una definizione delle stesse riportata nell’art. 54 D.Lgs. 152/06 in
recepimento della definizione fornita nella Direttiva 2000/60/CE all’art. 2, sono dette acque di
transizione “i corpi idrici superficiali in prossimità di una foce di un fiume, che sono parzialmente
di natura salina a causa della loro vicinanza alle acque costiere, ma sostanzialmente influenzati
dai flussi di acqua dolce”; tale definizione è integrata da quella riportata al Paragrafo A.4.1 della
Sezione A del D.M. del 16 giugno 2008, n. 131, di modifica delle norme tecniche del D.Lgs.
152/06. Tale paragrafo precisa che per “una più precisa ed univoca individuazione dei corpi idrici
appartenenti alla categoria delle acque di transizione si rende necessario introdurre una
definizione delle medesime”. Tale definizione viene indicata come “operazionale”, essendo di tipo
convenzionale ed avendo un taglio prevalentemente applicativo. In pratica all’interno del territorio
nazionale sono attribuiti alla categoria acque di transizione “i corpi idrici di superficie maggiore di
0,5 km2 conformi all’art. 2 della Direttiva, delimitati verso monte (fiume) dalla zona ove arriva il
cuneo salino (definito come la sezione dell’asta fluviale nella quale tutti i punti monitorati sulla
colonna d’acqua hanno il valore di salinita’ superiore a 0.5 psu) in bassa marea e condizioni di
magra idrologica e verso valle (mare) da elementi fisici quali scanni, cordoni litoranei e/o barriere
artificiali, o più in generale dalla linea di costa”.
Sono attribuiti alla categoria “acque di transizione” anche gli stagni costieri che, a causa di intensa
e prevalente evaporazione, assumono valori di salinità superiori a quelli del mare antistante.
Oltre alle foci fluviali direttamente sversanti in mare, sono classificati come “acque di transizione”,
ma tipologicamente distinti dalle lagune in quanto foci fluviali, “quei tratti di corsi d’acqua che,
pur sfociando in una laguna, presentano dimensioni non inferiori a 0.5 km2”.
5.1.2
Criteri di selezione e di tipizzazione delle acque di transizione
Per quanto attiene alla tipizzazione di questi corpi idrici, nell’ambito del gruppo di lavoro
comunitario MED-GIG (Mediterranean Geographical Intercalibration Group) è stato stabilito un
approccio al problema a passaggi successivi.
In prima istanza la tipologia delle acque di transizione doveva essere definita da ciascun paese
membro nella forma più semplice, in accordo alle caratteristiche geomorfologiche dei corpi
d’acqua si sono individuati quindi Lagune costiere o Foci fluviali. Successivamente le lagune
costiere dovevano essere distinte in base all’escursione di marea in:
micro tidali se l’escursione di marea è > di 50 cm;
non tidali se l’escursione di marea è < di 50 cm (rientrano in questa categoria i laghi costieri
salmastri).
Una ulteriore distinzione tipologica doveva essere effettuata in base alla superficie e alla salinità.
Ogni Paese Membro si è attivato per implementare, attraverso attività di ricerca, la definizione
tipologica delle acque di transizione al fine di ottenere una più efficace classificazione dello stato
ecologico. I livelli indicati per ciascun fattore derivano, per range di marea e superficie, da una
analisi preliminare dell’insieme delle lagune italiane, e, per la salinità, da un adattamento della
87
classificazione proposta dalla Direttiva 2000/60/CE alla realtà Mediterranea caratterizzata dalla
presenza di molti ecosistemi con salinità ampiamente superiore a 40 psu.
Complessivamente sono state definite a livello nazionale 21 tipologie (1 corrispondente a foci
fluviali e 20 a lagune).
A livello regionale si è condotta una successiva subtipizzazione sulla base di una parte dei fattori
riportati nella Tabella 5.1. Tali fattori, organizzati in modo gerarchico, rientrano tra quelli indicati
nel Sistema B della Direttiva 2000/60/CE.
Tabella 5.1
Criteri di sub-tipizzazione da applicare eventualmente a livello locale
Fattori opzionali
Profondità
Velocità della corrente
Esposizione alle onde
Tempo di residenza
Temperatura media dell’acqua
Caratteristiche di mescolamento
Torbidità
Composizione media del substrato
Configurazione (forma)
Intervallo delle temperature dell’acqua
Questa metodologia, che è stata proposta a livello nazionale, tenta di massimizzare la sinergia e la
coerenza con le iniziative in atto a livello della Eco-regione Mediterranea e, al contempo, cerca di
tenere in debita considerazione le particolarità delle situazioni locali.
- Le foci fluviali – Delta
Dalla definizione a livello nazionale dei diversi tipi di acque di transizione emerge la tipologia Foci
fluviali – Delta; è tale il delta del fiume Po.
Il territorio del Delta del Po, compreso tra l’asta fluviale del Po a valle di Ferrara ed i rami di
Volano, Levante, Maistra, Pila, Tolle, Gnocca e Goro, si presenta come un ambiente particolare per
la sua vastità e le sue caratteristiche eterogenee, sia per l’origine geologica e le forme della
presenza umana, che per la destinazione d’uso.
Solo un ramo del delta del Po ricade sul territorio regionale, quello di Goro, i restanti riguardano la
Regione Veneto.
Sui rami del Delta non sono disponibili approfonditi monitoraggi come per le acque di transizione,
quindi si è ipotizzata una delimitazione tra le categorie acque interne e di transizione sulla base
della definizione di acqua di transizione.
Il Po di Goro come tutti i tratti deltizi scorre tra alti argini che, anche negli attraversamenti, lo
isolano dagli abitati e ambienti circostanti. Il primo tratto è ricco di meandri, anche se non
particolarmente marcati, con vegetazione riparia pressoché integra. Le golene, anche ampie, sono
spesso coltivate a pioppeto. Questo ramo deltizio è uno dei pochi ad avere isole fluviali abbastanza
estese, ricche di vegetazione arbustiva ed anche arborea, ben strutturata. Il tratto a valle del ponte
sulla s.s. Romea è quello che presenta la maggiore naturalità, soprattutto in corrispondenza di Valle
Dindona e nel tratto in fregio alla Sacca di Goro.
La definizione di acque di transizione del D.M. 131/08 applicata agli ambienti di transizione
emiliano-romagnoli, sulla base delle rilevanze emerse dalle attività di monitoraggio e della
conoscenza del territorio, permette di includere nella categoria acque di transizione i corpi idrici
contenuti nella Tabella 5.2, perché presentano una dimensione maggiore di 0.5 km2, sono in
collegamento a monte e a valle rispettivamente ad un fiume e al mare e geomorfologicamente si
possono definire “Lagune”.
88
Solo le Valli di Comacchio, sempre inserite nella categoria acque di transizione, seguendo quanto
riportato nel D.M. 131/08, potrebbero rientrare nella definizione di “stagno costiero”, perché è un
ambiente confinato e a causa di una intensa e prevalente evaporazione, assume valori di salinità
superiori a quelli del mare antistante.
Per quanto riguarda i confini della tipologia Foci fluviali – Delta, relativamente al Po di Goro si è
condotto un esame modellistico relativo a flussi idrici e andamento della salinità. Considerando una
situazione di bassa marea e flussi idrici di magra (magra ordinaria del Po con circa 650 m3/s di
portata) si è ottenuto che sul Po di Goro transiterebbero circa 62 m3/s e la risalita del cuneo salino
risulterebbe di circa 5.6 km. Questo è pertanto il tratto assunto di transizione.
La zona umida dell’Ortazzo non può essere inserita nella categoria delle acque di transizione.
L’Ortazzo, di proprietà privata, è una estensione di suolo che comprende anche una ex-risaia, il
tutto inserito all’interno di una lottizzazione abortita (negli anni ’60 fu realizzato un reticolo viario
regolare poi totalmente abbandonato ed oggi ricoperto da vegetazione spontanea selvatica). La ex
risaia è alimentata da Sud mediante una piccola paratoia regolata manualmente, che immette
periodicamente acqua dolce dal canale Acquara (acque irrigue e di scolo).
Presenta poi una paratoia permanentemente chiusa verso il canale di bonifica Fosso Ghiaia, e deve
la sua debole salinità alla risalita del cuneo salino attraverso la falda freatica. Le comunità che si
ritrovano sono tipiche delle acque dolci. Nella stagione estiva in gran parte va in secca. Non si
tratta quindi di una vera laguna e nemmeno di una laguna chiusa e/o relitta; a meno della sua
collocazione geografica.
Alla luce della descrizione sopra riportata la zona umida Ortazzo non rientra nella definizione di
acque di transizione in quanto: non è delimitata a monte da un fiume; a valle non è in collegamento
con il mare; presenta bassi valori di salinità attribuibili ad ambienti di acqua dolce, con
innalzamenti repentini solo in coincidenza di fenomeni di ingressione salina da falda; i limitati
apporti idrici derivano dal canale Acquara (regolati da paratoia), che raccoglie le acque di
drenaggio dei terreni agricoli circostanti. Non sono attribuibili quindi geomorfologicamente le
identificazioni di “Laguna” o di “Stagno costiero”.
E’ comunque importante precisare che la zona umida Ortazzo, per l’elevata valenza naturalistica
che presenta, è classificata come zona SIC, ZPS e Ramsar, inserita nella rete del Parco del Delta del
Po, e proprio per tali peculiarità va monitorata, salvaguardata e tutelata ai fini della conservazione
degli habitat prioritari.
In Figura 5.1 sono rappresentate le acque di transizione individuate per la regione Emilia-Romagna
alla luce del D.Lgs. 152/06 e D.M. 131/08, elencate in Tabella 5.2.
Tabella 5.2
Acque di transizione della regione Emilia-Romagna da tipizzare da D.M. 131/08.
Distretto idrografico
Padano
Padano
Padano
Padano
Padano
Codice di riferimento
06990500000000 1 IR
06991000000000 1 ER
06992000000000 1 ER
06993000000000 1 ER
0694000000000 1 ER
Padano
06995000000000 1 ER
Appennino Settentrionale
Appennino Settentrionale
10996000000000 1 ER
10997000000000 1 ER
89
Acque di transizione/corpi idrici
Delta – Po di Goro
Sacca di Goro
Valle Cantone (Valli Bertuzzi)
Valle Nuova (Valli Bertuzzi)
Lago delle Nazioni
Valli di Comacchio (comprendenti Valle
Fattibello e Valle Molino
Pialassa Baiona
Pialassa Piombone
Figura 5.1
Rappresentazione cartografica delle acque di transizione da tipizzare.
Sacca di Goro
Delta Po di Goro
Valle Cantone
Valle Nuova
Lago delle Nazioni
Valli di Comacchio
Pialassa della Baiona
Pialassa del Piombone
Elaborazione a cura della Struttura Oceanografica Daphne
90
5.1.3
Attribuzione dei tipi
La tipizzazione delle acque di transizione è stata effettuata sulla base dei descrittori di cui alla
Tabella 5.3.
Come Localizzazione geografica si rientra nella Ecoregione mediterranea.
Tabella 5.3
Descrittori per la suddivisione delle acque di transizione in diversi tipi
Localizzazione geografica
Geomorfologia
Ecoregione Mediterranea
Lagune costiere o foci fluviali
> 50 cm
< 50 cm
S > 2,5 km2
0,5 < S < 2,5 km2
Escursione di marea
Superficie (S)
Oligoaline
Mesoaline
Polialine
Eurialine
Iperaline
Salinità
< 5 psu
5-20 psu
20-30 psu
30-40 psu
> 40 psu
- Caratteristiche geomorfologiche: suddivisione tra “lagune costiere” e “foci fluviali”
Per la regione Emilia-Romagna sono presenti 7 tipi “lagune costiere” e 1 tipo “Foci fluviali –
Delta”
Le lagune costiere (compresi gli stagni costieri) sono:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Sacca di Goro;
Valle Cantone;
Valle Nuova;
Lago delle Nazioni;
Valli di Comacchio (stagno costiero);
Pialassa Baiona;
Pialassa Piombone.
La foce fluviale – Delta è:
1.
Ramo delta Po di Goro.
- Escursione di marea
L’escursione di marea prevede ambienti:
a)
b)
microtidali se l’escursione di marea è > di 50 cm;
non tidali se l’escursione di marea è < di 50 cm.
Applicando tali requisiti alle acque di transizione dell’Emilia-Romagna emerge che sono:
•
•
Microtidali: la Sacca di Goro, la Pialassa Piombone e la Pialassa Baiona.
Non tidali: il Lago delle Nazioni, Valle Cantone, Valle Nuova e le Valli Comacchio.
- Superficie
Tutte le acque di transizione considerate presentano superfici > di 0,5 Km2; il Lago delle Nazioni
ha una superficie inferiore a 2,5 Km2 mentre tutte le restanti una superficie maggiore di 2,5 Km2.
Per quanto riguarda il Delta del Po – Po di Goro la superficie di interesse, relativa al tratto finale di
5.6 km, è di 0.87 km2, dalla sponda veneta a quella emiliano-romagnola.
91
- Salinità.
Negli ambienti di transizione i valori di salinità sono molto variabili e dipendono dal regime
idraulico, dalle diverse situazioni di deflusso, dalla situazione mareale. I processi fondamentali che
regolano la variazione di salinità sono: l’evaporazione, le precipitazioni ed il rimescolamento.
Le informazioni richieste dagli allegati tecnici del D.Lgs. 152/06, si riferiscono ai valori medi
annuali, ma ovviamente, alla luce di quanto sopra esposto sono sicuramente riduttivi e non
evidenziano le ampie escursioni sia spaziali che temporali.
Considerando la seguente classificazione:
Oligoaline
Mesoaline
Polialine
Eurialine
Iperaline
< 5 psu;
5-20 psu;
20-30 psu;
30-40 psu;
> 40 psu.
si ottengono le seguenti attribuzioni:
-
Sacca di Goro:
Valle Cantone:
Valle Nuova:
Lago delle Nazioni:
Valli Comacchio:
Pialassa Baiona:
Pialassa Piombone:
Polialina;
Mesoalina;
Polialina;
Polialina;
Eurialina;
Eurialina;
Polialina.
Applicando la struttura gerarchica proposta nel D.M. 131/08 per la definizione delle diverse
tipologie delle acque di transizione si evidenziano 7 tipologie di acque di transizione per il
territorio emiliano-romagnolo, costituite da 1 Delta e 6 Lagune, come riportato sinteticamente
nella Tabella 5.4.
Tabella 5.4
Caratteri e tipologie delle acque di transizione della regione Emilia-Romagna
Acque di
Escursioni di
transizione
marea
Delta del Po – Po
di Goro
Superficie
(km2)
Salinità
0.87
-
L. Nazioni
Non tidali
1.0
Polialina
V. Cantone
Non tidali
5.6
Mesoalina
V. Nuova
Non tidali
14.1
Polialina
V. Comacchio
Non tidali
117.7
Eurialina
Pialassa Baiona
Microtidali
11.8
Eurialina
Sacca Goro
Microtidali
37.1
Polialina
Pialassa
Piombone
Microtidali
3.0
Polialina
Tipologia
Delta
Laguna costiera non tidale
polialina (sup.< 0.5 km2)
Laguna costiera non tidale
mesoalina (sup. > 0.5 km2)
Laguna costiera non tidale
polialina (sup. > 0.5 km2)
Laguna costiera non tidale
eurialina (sup. > 0.5 km2)
Laguna costiera microtidale
eurialina (sup. > 0.5 km2)
Laguna costiera microtidale
polialine (sup. > 0.5 km2)
Laguna costiera microtidale
polialine (sup. > 0.5 km2)
Codice
AT21
AT03
AT07
AT08
AT09
AT19
AT18
AT18
Tutte le acque di transizione appartenenti ai diversi tipi sono state codificate come indicato nella
Scheda A1 dell’Allegato A al D.M. 131/08 (Tabella 5.5).
92
Tabella 5.5
Elenco dei codici dei tipi acque di transizione e denominazione
Codice
AT03
AT07
AT08
AT09
AT18
AT19
AT21
Tipo
Lagune costiere non tidali di piccola dimensione/Polialine
Lagune costiere non tidali di media dimensione/Mesoaline
Lagune costiere non tidali di media dimensione/Polialine
Lagune costiere non tidali di media dimensione/Eurialine
Lagune costiere microtidali di media dimensione/Polialine
Lagune costiere microtidali di media dimensione/Eurialine
Foci fluviali a delta
Partendo dalla suddivisione delle acque di transizione regionali in 7 tipologie in base al D.M.
131/08, si è successivamente deciso, supportati dal giudizio degli esperti di Arpa, Università di
Parma, Ferrara e Bologna, di accorpare le Lagune costiere in 2 macroraggruppamenti. In pratica,
considerate le caratteristiche geomorfologiche, fisiche e fisico-chimiche e la loro intrinseca
variabilità vengono indicate complessivamente 3 tipologie:
-
Lagune costiere suddivise nelle 2 tipologie: confinate (TW1) e non confinate (TW2);
Delta 1 tipologia.
5.2
CRITERI PER L’INDIVIDUAZIONE DEI CORPI IDRICI ARTIFICIALI E
FORTEMENTE MODIFICATI E LORO APPLICAZIONE PER LE ACQUE DI
TRANSIZIONE
Per la categoria “acque di transizione” sono stati al momento individuati 8 corpi idrici: 7 regionali e
1 interregionale; 6 corpi idrici ricadono nel distretto idrografico Padano, 2 in quello dell’Appennino
Settentrionale.
Suddividendo le superfici dei corpi idrici delle acque di transizione per provincia si osserva che a
Ferrara sono presenti 176 km2, mentre nella Provincia di Ravenna il totale è di 15 km2.
5.2.1
Individuzione dei corpi idrici artificiali o fortemente modificati
L’individuazione dei corpi idrici fortemente modificati e/o critici per le acque di transizione è
basata sulla definizione data all’art. 74 del D.Lgs. 152/06, nonchè sulla documentazione
predisposta al riguardo dalla Comunità Europea (Guidance document n° 4 “Identification and
Designation of Heavily Modified and Artificial Water Bodies”).
La Direttiva 2000/60/CE all’art. 4, comma 3 (recepito nell’art. 77 del D.Lgs. 152/06) indica le
condizioni per le quali gli Stati membri possono definire un corpo idrico artificiale o fortemente
modificato.
Sulla base di tali elementi, con riferimento alle aree di transizione dell’Emilia-Romagna, si può
ipotizzare di individuare fra le acque di transizione dei corpi idrici fortemente modificati (HMWB).
Il Lago delle Nazioni è uno stagno salmastro di origine artificiale, è ubicato nel comune di
Comacchio, in provincia di Ferrara; si estende tra la Pineta di Volano, a est e Valle Bertuzzi, a
ovest. Il bacino nato come cava di estrazione alla metà degli anni ’60 doveva avere usi turistici e
sportivi, congiuntamente alla sistemazione della preesistente Valle di Volano, una valle salmastra
formatasi sin dal basso Medioevo e nel Rinascimento. La valle, generatasi soprattutto per
ingressione di acque marine, ha cambiato più volte forma a causa della retrocessione del litorale
conseguente alla crisi del Po di Volano dopo la Rotta di Ficarolo del XII secolo. Si tratta di un
bacino salmastro ove si pratica la pesca estensiva di anguille e cefali. In estate tale ambito è
utilizzato per sport velici e remieri.
93
Il bacino presenta in alcuni punti una profondità considerevole ed evidenzia, nell’area meridionale,
una banchina in cemento. II ricambio delle acque avviene per mezzo di un canale munito di
idrovore alla foce del Po di Volano, in località Taglio della Madonnina.
In relazione a tali elementi di artificiazione, si ritiene di considerare il Lago delle Nazioni come
corpo idrico artificiale.
5.2.2
Individuazione dei corpi idrici “a rischio”
I criteri per l’individuazione dei corpi idrici “a rischio” tengono conto principalmente:
-
delle differenze nello stato di qualità;
delle pressioni esistenti sul territorio;
dell’estensione delle aree protette.
Essendo i corpi idrici le unità a cui fare riferimento per accertare la conformità con gli obiettivi
ambientali richiesti dal D.Lgs. 152/06, una corretta identificazione degli stessi diventa molto
importante per la definizione degli obiettivi ambientali e le misure da mettere in campo per il loro
raggiungimento.
Vengono individuati quali corpi idrici di transizione quei corpi idrici aventi superficie superiore a
0,5 km2. Possono tuttavia essere considerati tali anche corpi idrici di transizione di dimensioni
inferiori a 0,5 km2, qualora sussistano motivazioni rilevanti ai fini della conservazione di habitat
prioritari, o per altri motivi ragguardevoli.
Le definizioni riportate nel D.M. 131/08 per la identificazione dei “corpi a rischio”, che possono
essere impiegate per gli ambiti di transizione nella Regione Emilia-Romagna sono:
1.
2.
3.
4.
acque a specifica destinazione funzionale (Pialassa Baiona, Sacca di Goro);
aree sensibili ai sensi dell’art. 91 del D.Lgs. 152/06:
aree lagunari di Ravenna, Pialassa Baiona, Valli di Comacchio e Delta del Po;
le zone umide individuate ai sensi della Convenzione di Ramsar 1971 (vedi Tabella 5.);
le aree costiere dell’Adriatico settentrionale per un tratto di costa di 10 chilometri dalla
linea di costa (in pratica tutti gli ambienti di transizione emiliano-romagnoli);
corpi idrici ubicati in aree vulnerabili da nitrati di origine agricola; ad esse appartiene
l’area ad elevato rischio di crisi ambientale del bacino Burana-Po di Volano (l’intero
territorio della provincia di Ferrara), di conseguenza sono tali tutti gli ambienti di
transizione presenti nel territorio citato;
corpi idrici che sulla base delle caratteristiche emerse presentano uno stato non conforme
con gli obiettivi di qualità.
Una particolare attenzione va posta ai corpi idrici Valle Nuova e Valle Cantone. Tali aree di
proprietà privata vengono utilizzate per attività di itticoltura, mediante immissione primaverile di
novellame e pesca autunnale-invernale col metodo tradizionale del lavoriero. Proprio per adeguare
il sito alle esigenze dell’itticoltura, negli ultimi anni, sono stati scavati canali sublagunari e canali
perimetrali per facilitare il ricambio delle acque, che vengono prelevate da chiuse e sifoni e
scaricate con idrovore posizionate sull’argine destro del Po di Volano.
Come già citato più volte gli ambienti di transizione hanno un grande valore naturalistico. Dal
punto di vista ecologico queste aree ricoprono un ruolo primario per la conservazione di importanti
specie floristiche e faunistiche, nonché di cenosi vegetazionali riconosciute di particolare interesse
su scala comunitaria, nazionale e regionale. Tutte le superfici delle aree di transizione in EmiliaRomagna sono sottoposte a protezione; le varie tipologie vincolistiche sono a loro volta
sovrapposte ed una stessa area è tutelata secondo più criteri. Nella presente relazione si riportano
94
sinteticamente i diversi caratteri di tutela cui le superfici delle acque di transizione sono sottoposte
(Tabella 5.).
Di notevole rilievo ai fini della individuazione delle aree di maggiore pregio ambientale e quindi
dei corpi idrici sono i siti di importanza comunitaria (SIC) e le zone di protezione speciale (ZPS)
per la conservazione degli habitat naturali e seminaturali, della flora e della fauna selvatica e degli
uccelli selvatici definiti ai sensi delle direttive 92/43/CEE e 79/409/CEE.
Tabella 5.6
Sovrapposizione tra le superfici delle acque di transizione dell’Emilia-Romagna e
le corrispettive aree di tutela SIC, ZPS, Ramsar e di vincolo
Aree di pregio/vincolate (km2)
Corpo Idrico
Esten_
sione
(km2)
SIC
ZPS
Ramsar
0.9
37.1
0.42 (*)
Tutto
0.42 (*)
Tutto
0.0
17.7
5.6
Tutto
Tutto
Tutto
14.1
Tutto
Tutto
Tutto
Lago delle Nazioni
1.0
Tutto
Tutto
Tutto
Valli di Comacchio
117.7
Tutto
Tutto
Tutto
Pialassa Baiona
Pialassa Piombone
11.8
3.0
Tutto
1.9
Tutto
0.0
Tutto
0.0
Delta del Po – Po di Goro
Sacca di Goro
Valle Cantone
Valle Nuova
Acque a
Aree
Aree
destinazione
vulnerabili
sensibili
funzionale
da nitrati
molluschicoltura
X
X
X
X
(presente attività
X
X
ittiocolturale)
(presente attività
X
X
ittiocolturale)
X
X
X(su alcuni
X
X
ambiti)
X
X
X
Tutti gli ambienti di transizione sono nel territorio del Parco del Delta del Po
(*)
superficie della porzione del corpo idrico ricadentente sul territorio della regione Emilia-Romagna
Sulla base dei vincoli cui sono soggetti si valuta che tutti i corpi idrici delle acque di transizione
regionali siano “corpi idrici a rischio”.
Dovrà essere anche analizzata l’eventuale possibilità di suddivisione e identificazione delle diverse
acque in più corpi idrici anche di piccole dimensioni, alla luce della definizione che il corpo idrico
deve essere identificato in base alla propria “distinguibilità e significatività”.
Essendo le aree portuali da considerarsi come sorgenti di inquinamento, per la Sacca di Goro
l’ambito attiguo all’area portuale di Goro non deve essere incluso.
95
5.3
GLI STATI ECOLOGICO, CHIMICO E COMPLESSIVO DELLE ACQUE DI
TRANSIZIONE
La valutazione dello stato qualitativo è stata effettuata sulla base del monitoraggio pregresso
relativamente ai parametri e ai criteri previsti dal D.Lgs. 152/99 s.m.i., e delle risultanze dell’analisi
delle pressioni e degli impatti, nonché del giudizio esperto.
Per ciascun ambito di transizione, inteso al momento come unico corpo idrico, esistevano una o più
stazioni di monitoraggio, in relazione essenzialmente alle dimensioni degli stessi. In presenza di
più stazioni le stesse presentano comunque, per ciascun ambito/corpo idrico, condizioni abbastanza
uniformi e tali da dare luogo a stati equivalenti.
La valutazione complessiva del rischio di non raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale
al 2015, nonchè gli stati ecologico, chimico e complessivo sono forniti in Tabella 5..
La valutazione di rischio per i corpi idrici è legata non soltanto alla qualità monitorata ma anche
alle pressioni ed ai caratteri idro-morfologici.
Tabella 5.7
Corpi idrici delle acque di transizione: rischio complessivo e stati ecologico,
chimico e complessivo
Corpo idrico
Delta del Po – Po di Goro
Sacca di Goro
Valle Cantone
Valle Nuova
Lago delle Nazioni
Valli di Comacchio
Pialassa Baiona
Pialassa Piombone
5.4
Corpo a rischio
(R), probabile
rischio (P) o non a
rischio (*)
R
R
R
R
R
R
R
R
Stato
ecologico
Stato
chimico
Stato
complessivo
Moderato
Moderato
Moderato
Moderato
Scadente
Moderato
Scadente
Buono
Buono
Buono
Buono
Buono
Buono
Buono
Moderato
Moderato
Moderato
Buono
Moderato
Pessimo
Scadente
LA RETE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE DI TRANSIZIONE
La rete di monitoraggio delle acque di transizione è stata adeguata alla Direttiva 2000/60/CE
recepita con D.Lgs. 152/06, e sulla base delle indicazioni fornite dal D.M. n.56 del 14 aprile 2009.
La nuova rete è da intendersi di “prima individuazione” e dovrà essere confermata/validata alla
luce delle attività di monitoraggio (Tabella 5.9).
96
Nella Tabella 5.8 sono elencati i corpi idrici suddivisi per provincia e la rete provvisoria proposta.
Tabella 5.8
Elenco dei corpi idrici delle acque di transizione emiliano-romagnole e stazioni
previste
Provincia
Ferrara
Ravenna
Nome del corpo
idrico
Delta Po di Goro
Sacca di Goro
Valle Cantone
Valle Nuova
Lago delle Nazioni
Valli di Comacchio
Pialassa Baiona
Pialassa Piombone
N. stazioni
Distretto idrografico
1
4
1
1
1
4
3
1*
Padano
Padano
Padano
Padano
Padano
Padano
Appennino Settentrionale
Appennino Settentrionale
Totale
16
* verrà sospesa all’inizio dei lavori del progetto dell’Autorità Portuale
Per tutti i corpi idrici delle acque di transizione, corpi idrici “a rischio”, si applica il monitoraggio
Operativo.
Per il monitoraggio operativo devono essere selezionati i parametri indicativi degli elementi di
qualità biologica, idromorfologica, e chimico-fisica più sensibili alle pressioni più significative alle
quali i corpi idrici sono soggetti.
Non sono stati ancora definiti i “corpi idrici fortemente modificati”. Tali corpi idrici saranno
individuati alla luce dei risultati che emergeranno dal progetto “Elementi qualitativi per la
classificazione dello stato ecologico - Validazione sperimentale delle metodiche innovative di
campionamento e analisi degli elementi di qualità biologica applicata alle acque di transizione e
per gli elementi “Composizione, abbondanza e struttura della fauna ittica” e “Composizione ed
abbondanza delle macrofite” per i fiumi, ai sensi della Direttiva 2000/60/CE in fase di
recepimento con l’emanazione dei Decreti attuativi del D.Lgs 152/06”.
Il Lago delle Nazioni è l’unico corpo idrico della regione Emilia-Romagna che rientra, al momento,
nella definizione di “corpo idrico artificiale”.
97
Tabella 5.9
Stazioni di monitoraggio della rete di “prima individuazione” delle acque di transizione
Distretto Idrografico Padano
Codice
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Acronimo
Corpo idrico
Nome/
descrizione
Comune
Provin_
cia
Sorveglianza/
operativo
Caratteristiche
stazione
Tipo
99050000
767392
4966295
DPG1
Delta Po di Goro
(interregionale)
Delta Po di Goro
Goro
FE
Operativo
Nuova stazione
interregionale
RISCHIO
99100100
759060
4968445
SGOR1
Sacca di Goro
Foce Volano
Goro
FE
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
99100201
765116
4965647
SGOR2bis
Sacca di Goro
Gorino
Goro
FE
Operativo
Nuova stazione
RISCHIO
99100300
763328
4968077
SGOR3
Sacca di Goro
Porto Gorino
Goro
FE
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
99100401
762174
4965361
SGOR4bis
Sacca di Goro
Bocca a mare
Goro
FE
Operativo
Nuova stazione
RISCHIO
99200100
752787
4965080
VCAN1
Valle Cantone
Valle Cantone
Comacchio
FE
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
99300100
753337
4963015
VNUO1
Valle Nuova
Valle Nuova
Comacchio
FE
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
99400100
757256
4963831
LNAZ1
Lago delle Nazioni
Lago delle Nazioni
Comacchio
FE
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
99500200
750162
4947951
VCOM2
Valli di Comacchio
Casoni SerillaDonna Bona
Comacchio
FE
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
99500300
751776
4939440
VCOM3
Valli di Comacchio
Sifone Est
Comacchio
FE
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
99500400
754557
4943509
VCOM4
Valli di Comacchio
Dosso Pugnalino
Ravenna
RA
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
99500500
755952
4947193
VCOM5
Valli di Comacchio
Valle Campo
Comacchio
FE
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
98
Distretto Idrografico Appennino Settentrionale
Codice
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Acronimo
Corpo idrico
Nome/
descrizione
Comune
Provin_
cia
Sorveglianza/
operativo
Caratteristiche
stazione
Tipo
99600100
758053
4931403
PBAI1
Pialassa Baiona
Chiaro della
Risega
Ravenna
RA
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
99600300
758567
4930376
PBAI3
Pialassa Baiona
Chiaro Magni
Ravenna
RA
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
99600500
758930
4934694
PBAI5
Pialassa Baiona
Chiaro della Vena
del Largo
Ravenna
RA
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
99700100
760918
4927993
PPIO1
Pialassa Piombone
Via del
Marchesato
Ravenna
RA
Operativo
Esistente rete
ambientale
RISCHIO
99
6.
ACQUE SOTTERRANEE
6.1
ELEMENTI INNOVATIVI
SOTTERRANEE
DELLA
DIRETTIVA
QUADRO
–
ACQUE
Con la Direttiva 2000/60/CE viene rafforzata la consapevolezza che le acque sotterranee sono una
risorsa strategica difficilmente rinnovabile e risanabile, una volta che ne sia stato alterato
l’equilibrio quali-quantitativo. L’articolo 17 della Direttiva stessa prevede che il Parlamento
Europeo e il Consiglio adottino “misure per prevenire e controllare l’inquinamento delle acque
sotterranee”, stabilendo criteri per la valutazione del loro buono stato chimico, e per individuare le
“tendenze significative e durature all’aumento” di inquinanti, secondo gli allegati II e V della
Direttiva, in base alle quali attivare le misure di correzione di tali tendenze.
A ciò risponde la Direttiva 2006/118/CE “Protezione delle acque sotterranee dall’inquinamento e
dal deterioramento” emanata il 12 dicembre 2006, che esplicita e definisce per le acque
sotterranee:
•
•
•
•
•
norme di qualità – intese come concentrazioni standard di un inquinante o gruppi di
inquinanti, dove viene posta a 50 mg/l la concentrazione massima di nitrati, a 0.1 µg/l la
concentrazione massima di ciascuna delle sostanze attive nei pesticidi e a 0.5 µg/l la
somma totale di queste ultime;
valori soglia – intesi come concentrazioni limite di quegli inquinanti che ogni stato
membro identifica come caratterizzanti i corpi idrici a rischio di non raggiungere gli
obiettivi;
tendenza significativa e duratura all’aumento degli inquinanti – qualsiasi aumento
significativo dal punto di vista ambientale e statistico della concentrazione di un
inquinante, di un gruppo di inquinanti o di indicatore di inquinamento;
concentrazione di fondo – concentrazione di un inquinante, o di gruppi di inquinanti,
corrispondente ad una assenza di alterazioni antropogeniche;
livello di base – inteso come concentrazione media di un inquinante, o di un gruppo di
inquinanti, nel periodo di monitoraggio 2007-2008 (secondo i programmi di monitoraggio
specificati nella Direttiva 2000/60/CE), oppure, per le sostanze individuate
successivamente al 2008, del primo periodo significativo di monitoraggio disponibile.
I valori soglia dovevano essere stabiliti dagli stati membri entro il 22 dicembre 2008, seguendo i
criteri elencati nell’allegato II, parte A. A questo proposito è stato emanato il D.Lgs. 30/2009 che
riporta alla tabella 3 dell’Allegato 3, i valori soglia stabiliti a livello nazionale.
Coerentemente con la direttiva 2000/60/CE, il criterio base orientante le scelte da parte degli stati
membri in merito ai valori soglia è la valutazione del rischio ambientale connesso ad ogni sostanza.
In questo caso il rischio da considerare è quello per gli ambienti superficiali o acque superficiali
connesse al corpo idrico in esame, per gli utilizzi della risorsa, e per la salute umana.
Ai fini della classificazione, un corpo idrico sotterraneo è in buono stato chimico quando:
•
•
•
sono soddisfatte le condizioni della tab. 2.3.2 dell’allegato V della Direttiva 2000/60/CE
(che le concentrazioni di inquinanti siano tali da non presentare effetti di intrusione salina o
di altro tipo, da non superare gli standard di qualità applicabili, e da permettere il
raggiungimento degli obiettivi ambientali di cui all’art. 4 della stessa direttiva);
quando non sono superate le norme di qualità e i pertinenti valori soglia in alcuno dei punti
di monitoraggio del corpo idrico;
qualora tali valori siano superati in qualche punto, che secondo il D.Lgs. 30/2009 non deve
complessivamente rappresentare più del 20% del volume del corpo idrico, sia verificato
che questo non metta a rischio di non raggiungere gli obiettivi prefissati relativi al corpo
idrico, agli ambienti superficiali connessi oppure agli usi e comunque non metta a rischio
la tutela della salute umana.
100
Assieme alla valutazione dello stato chimico dei corpi idrici sotterranei, devono essere individuate
le tendenze “significative e durature” all’aumento delle concentrazioni di “inquinanti, gruppi di
inquinanti e indicatori di inquinamento” rilevate nei corpi idrici identificati come a rischio di non
raggiungimento degli obiettivi di qualità. Qualora queste tendenze all’aumento nelle concentrazioni
di contaminanti presentino rischio di danno per la qualità degli ecosistemi superficiali connessi, o
per la salute umana o gli usi dell’ambiente acquatico, gli stati membri devono provvedere alla loro
inversione attraverso i programmi di misure descritti all’art. 11 della Direttiva 2000/60/CE, da
adottare entro il 2009 e da applicare entro il 2012, e costituenti parte integrante del piano di
gestione dei distretti idrografici.
Il punto di partenza per l’applicazione delle misure di correzione viene individuato in una
concentrazione dell’inquinante/gruppo di inquinanti pari al 75% della norma di qualità o del valore
soglia, così come indicato nell’allegato IV parte B della Direttiva 2006/118/CE.
L’ultimo aspetto trattato nella Direttiva 2006/118/CE riprende e dettaglia le misure da prendere per
ottemperare ad uno degli obiettivi fissati dall’art. 4 della Direttiva 2000/60/CE, ossia di limitare o
prevenire le immissioni di inquinanti nelle acque sotterranee. Specifica infatti che tali misure
devono prevenire anche le immissioni di sostanze pericolose, indicate come tali all’allegato VIII
della Direttiva 2000/60/CE, o ritenute pericolose dagli stati membri in base all’analisi di rischio.
Per le sostanze presenti nel suddetto allegato VIII della Direttiva 2000/60/CE non considerate
pericolose dagli stati membri, o per le sostanze non pericolose, devono comunque essere messe in
atto tutte le misure atte a limitare o prevenire la loro immissione, diretta o indiretta, nelle acque
sotterranee, al fine di prevenirne il degrado e di non instaurare una tendenza significativa e duratura
all’aumento della concentrazione di inquinanti.
Per la definizione dello stato dei corpi idrici sotterranei, oltre lo stato chimico, la direttiva richiede
anche la valutazione dello stato quantitativo per valutare che la media annua dell'estrazione di
acqua sul lungo periodo non esaurisca le risorse idriche sotterranee disponibili. Se ciò è vero lo
stato quantitativo del corpo idrico sotterraneo è buono e perché lo stato del corpo idrico sotterraneo
sia buono occorre che contestualmente sia buono anche lo stato chimico: in tutti gli altri casi lo
stato del corpo idrico sotterraneo è scarso.
In Figura 6.1 si riporta il confronto tra le modalità di classificazione dello stato dei corpi idrici
sotterranei previsto dal D.Lgs. 152/99 e dal D.Lgs. 152/2006 che tramite il D.Lgs. 30/2009
recepisce la Direttiva 2000/60/CE.
Figura 6.1
Confronto modalità di classificazione dello stato dei corpi idrici sotterranei prevista
dal D.Lgs. 152/99 e dal D.Lgs. 152/2006
Stato ambientale
s
Lg
.
D
52
.1
/99
Stato chimico
Stato quantitativo
Stato chimico
D
WF 52/06
Punto nero o blu per
BUONO
1
tendenze in aumento o
.
s
g
SCARSO
L
diminuzione
.
D
101
Stato quantitativo
BUONO
SCARSO
Le attività di seguito illustrate rappresentano una sintesi del lavoro svolto per l’implementazione
della Direttiva 2000/60/CE per la quale sono state condivise le metodologie, sul tema delle acque
sotterranee, nell’ambito di gruppi di lavoro costituiti nel 2007 in Regione Emilia-Romagna, presso
l’Autorità di Bacino del Po e presso Ispra. Le attività svolte nell’ambito dei gruppi di lavoro hanno
permesso di condividere le conoscenze pregresse con l’obiettivo di uniformare, a scala di bacino e
a scala nazionale, le metodologie per l’individuazione e la caratterizzazione dei corpi idrici
sotterranei al fine di determinare per ciascuno di essi le condizioni per le quali è possibile il
raggiungimento o il mantenimento del buono stato al 2015, attraverso la definizione dello stato
quantitativo e di quello chimico.
Come riferimenti metodologici per lo svolgimento delle attività sono stati utilizzati i documenti
tecnici prodotti dai Gruppi di lavoro europei, poi recepiti dal D.Lgs. 30/2009.
6.2
CRITERI PER IDENTIFICARE I CORPI IDRICI SOTTERRANEI
L’identificazione e la caratterizzazione dei corpi idrici sotterranei, secondo il punto 2 dell’Allegato
II della direttiva e secondo l’Allegato 1 del D.Lgs. 30/2009, deve essere fatta individuando i
seguenti elementi:
identificazione e delimitazione dei corpi idrici sotterranei su base geologica/idrogeologica;
pressioni cui i singoli corpi idrici sotterranei rischiano di essere sottoposti, distinte in:
• fonti diffuse di inquinamento;
• fonti puntuali di inquinamento;
• prelievi idrici;
• ravvenamento artificiale;
individuazione e caratterizzazione delle aree di ricarica naturale del corpo idrico
sotterraneo;
individuazione dei corpi idrici sotterranei da cui dipendono direttamente ecosistemi
acquatici superficiali ed ecosistemi terrestri.
Le attività di caratterizzazione ulteriore e riesame degli impatti, determinati dalle attività antropiche
sia sullo stato quantitativo che su quello chimico delle acque sotterranee, sono funzionali a definire
un modello concettuale all’interno del quale collocare le relazioni tra i diversi corpi idrici
individuati.
6.2.1
Dai complessi idrogeologici ai corpi idrici
Nell’Allegato 1 al D.Lgs.30/2009 si prevede che per l’individuazione dei corpi idrici sotterranei si
debba in successione individuare:
• complessi idrogeologici;
• subcomplessi;
• tipologie di acquifero (assetto idraulico);
• acquifero (unità di bilancio);
• corpo idrico.
Per complesso idrogeologico si intende in particolare l'insieme di uno o più termini litologici aventi
caratteristiche idrogeologiche simili (assetto idrogeologico, permeabilità, porosità, capacità di
infiltrazione, vulnerabilità, facies idrochimiche). Al suo interno possono essere distinti dei subcomplessi. La definizione dei complessi idrogeologici riguarda la scala regionale/nazionale, a
questo scopo è stata adottata la struttura proposta nella Carta delle risorse idriche sotterranee di
Mouton, che costituisce il quadro di riferimento nazionale omogeneo che contempla sette tipologie
di complessi idrogeologici elencati nella Tabella 6.1.
102
Tabella 6.1
Complessi idrogeologici (Fried, Mouton e Mangano, 1982)
Acronimo
Complessi idrogeologici
DQ
AV
CA
VU
DET
LOC
STE
Alluvioni delle depressioni quaternarie
Alluvioni vallive
Calcari
Vulcaniti
Formazioni detritiche degli altipiani plio-quaternarie
Acquiferi locali
Formazioni sterili
Una volta individuati i complessi idrogeologici occorre identificare gli acquiferi in essi contenuti
attraverso la verifica di quantità significativa di acqua o di flusso significativo. Nel caso uno o
entrambi i criteri siano soddisfatti, le unità stratigrafiche sono da considerarsi acquiferi, come
illustrato nella Figura 6.2 tratta dall’Allegato 1 del D.Lgs. 30/2009.
Identificati gli acquiferi occorre delimitare i corpi idrici ai sensi della Direttiva 2000/60/CE, al fine
di ottenere una massa d’acqua caratterizzata da omogeneità nello stato qualitativo e quantitativo
tale da permettere, con un opportuno programma di monitoraggio, la valutazione dello stato
ambientale e di individuarne le eventuali tendenze temporali. I criteri per la delimitazione dei corpi
idrici sotterranei sono riconducibili ai seguenti:
• confini idrogeologici
• differenze nello stato di qualità ambientale
Nell’individuazione dei corpi idrici si è quindi tenuto conto delle caratteristiche
geologiche/idrogeologiche e degli impatti determinati dalle pressioni antropiche sugli acquiferi o
porzioni di acquiferi. In Figura 6.3 si riporta la procedura per l’identificazione dei corpi idrici
prevista dall’Allegato 1 al D.Lgs. 30/2009.
103
Figura 6.2
Schema per l’identificazione degli acquiferi
Figura 6.3
Procedura per l’identificazione dei corpi idrici sotterranei (per Tabella 1 si intende
Tabella 6.1 del presente paragrafo)
104
6.3
IDENTIFICAZIONE DEI CORPI IDRICI SOTTERRANEI DI PIANURA
6.3.1
Corpi idrici di pianura individuati nel Piano di Tutela delle Acque
Per individuare i corpi idrici sotterranei di pianura in Emilia-Romagna si è proceduto a recuperare
tutte le informazioni disponibili e già contenute nel Piano di Tutela delle Acque della Regione
Emilia-Romagna, approvato dall’Assemblea Legislativa il 21 dicembre 2005.
In particolare l’individuazione dei corpi idrici sotterranei significativi della pianura emilianoromagnola ha beneficiato di una ricca bibliografia e di ricerche condotte nell’arco di diversi anni
che hanno permesso prima la definizione del modello concettuale dell’acquifero della pianura
emiliano-romagnola, e quindi l’individuazione degli stessi corpi idrici significativi.
Le principali informazioni con le quali è stato ricostruito il modello concettuale sono:
•
•
•
studi di carattere geologico realizzati principalmente durante la realizzazione della
cartografia geologica di pianura (Progetto CARG), a partire dal 1990 ad oggi;
rete regionale di monitoraggio delle acque sotterranee della pianura emiliano-romagnola, in
grado di descrivere sia lo stato quantitativo che qualitativo delle acque sotterranee, attiva
dal 1976 con circa 600 punti di misura su un territorio di circa 13.000 km2;
due campagne di misura geochimico – isotopiche effettuate nel 2001 su circa 400 pozzi
della pianura emiliano-romagnola.
Il modello concettuale che ne è scaturito ha permesso di comprendere la struttura geologica e
idrogeologica dell’acquifero di pianura, che è costituito da 3 unità idrostratigrafiche principali
sovrapposte, denominate dall’alto verso il basso Gruppo Acquifero A, B e C, spesse ciascuna fino
ad alcune centinaia di metri, a loro volta suddivise in unità di rango minore (complessi acquiferi, 14
in totale). I gruppi acquiferi A e B sono costituiti principalmente da depositi alluvionali, mentre il
gruppo acquifero C da depositi marino costieri (Riserve Idriche Sotterranee della Regione EmiliaRomagna; Regione Emilia-Romagna & ENI, 1998).
Lo spessore dei singoli complessi acquiferi varia da alcune decine fino ad un centinaio di metri
circa, mentre lo spessore massimo dell’intero acquifero è di 600 metri circa. Ciascuno dei
complessi acquiferi è costituito da una porzione inferiore prevalentemente fine ed una superiore
prevalentemente grossolana. Nelle parti meridionali della pianura i depositi grossolani sono
rappresentati dalle ghiaie delle conoidi alluvionali dei fiumi appenninici. Nelle porzioni distali
delle conoidi, tali ghiaie sono distribuite in estesi corpi tabulari che costituiscono nel loro insieme
un acquifero multistrato con falde confinate e semiconfinate, mentre nelle parti prossimali le ghiaie
dei diversi complessi acquiferi sono tra loro saldate e costituiscono un acquifero monostrato
freatico ove avviene la gran parte della ricarica dell’acquifero di pianura. Verso nord le ghiaie
sfumano a sabbie e gli spessori di materiale fine aumentano: è questo il settore della pianura
alluvionale appenninica.
Procedendo ancora più a nord si trovano i depositi di origine padana, costituiti da sabbie molto
spesse alternate a sedimenti fini.
In questo modo sono stati individuati e cartografati tre complessi idrogeologici nel Gruppo
Acquifero A, denominati:
• conoidi alluvionali appenniniche;
• pianura alluvionale appenninica;
• pianura alluvionale e deltizia padana.
Conoidi alluvionali appenniniche: si riconosce una zona apicale ubicata presso il margine
appenninico, caratterizzata da un unico acquifero monostrato, costituito da ghiaie che a partire dal
piano campagna proseguono nel sottosuolo per alcune decine, fino a centinaia di metri di spessore.
Questa è la zona di ricarica del complesso idrogeologico delle conoidi appenniniche e anche del
complesso idrogeologico della pianura alluvionale appenninica. Verso nord le ghiaie vengono
sepolte da depositi fini, che si intercalano ad esse anche in profondità. Da qui inizia un acquifero
multistrato, caratterizzato, nel gruppo acquifero A, da 4 acquiferi confinati principali (complessi
105
acquiferi), non più in contatto con la superficie. Le acque sono di provenienza appenninica, ma la
loro età cambia, aumentando con la profondità, ed il grado si sfruttamento locale dell’acquifero che
può favorire il ricircolo delle acque anche in profondità. Al di sopra di questi corpi ghiaiosi, e
scollegato da essi, si trova un acquifero freatico pellicolare, avente uno spessore medio di una
decina di metri, costituito da lenti di depositi sabbiosi non continue tra loro definito“acquifero
freatico di pianura”, che è spesso in collegamento con i copri idrici superficiali. Sulla base della
estensione areale e dello spessore delle ghiaie che le costituiscono, le conoidi alluvionali
appenniniche sono state suddivise in maggiori, intermedie e minori. Le conoidi alluvionali
affioranti e coinvolte nel sollevamento della catena appenninica sono invece denominate conoidi
pedemontane.
Pianura alluvionale appenninica: procedendo verso la pianura, dove finiscono le ghiaie delle
conoidi alluvionali, inizia il complesso idrogeologico della pianura alluvionale appenninica,
costituito da depositi prevalentemente fini, in cui si trovano corpi sabbiosi di spessore modesto e
scarsa continuità laterale, che costituiscono il proseguimento sotto corrente delle conoidi
appenniniche. Anche qui sono riconoscibili, nel solo gruppo acquifero A, 4 livelli in cui si trovano
più frequentemente dei corpi sabbiosi, sede di acquiferi compartimentati. Le acque sono sempre di
provenienza appenninica, ma sono generalmente vecchie, anche migliaia di anni. Nella zona più
superficiale è sempre presente l’acquifero freatico di pianura sopra menzionato.
Pianura alluvionale e deltizia padana: procedendo ancora più verso nord, nel sottosuolo
compaiono dei corpi sabbiosi più spessi (sino a 20-30 metri), e molto continui lateralmente, si tratta
di depositi sedimentati dal fiume Po, che costituiscono il complesso idrogeologico della pianura
alluvionale e deltizia padana. Anche in questo caso sono riconoscibili, nel solo gruppo acquifero A,
4 livelli sabbiosi principali, sede di acquiferi compartimentali, scollegati dalla superficie
topografica, con locali connessioni lungo il fiume Po. Le acque sono di provenienza padana e per la
grande distanza dalle aree di ricarica, sono generalmente vecchie, fino a oltre 50.000 anni. Nella
zona più superficiale è sempre presente l’acquifero freatico di pianura sopra menzionato.
Questi tre complessi idrogeologici identificano nel Piano di Tutela delle Acque i corpi idrici
sotterranei significativi della pianura emiliano-romagnola. Sulla base delle loro caratteristiche è
possibile attribuire ad alcuni di questi una valenza prioritaria e ad altri una valenza secondaria. Nel
PTA si parla quindi di “corpi idrici significativi prioritari”, che sono le conoidi alluvionali
appenniniche, suddivisibili in conoidi maggiori (9 in totale), intermedie (11) e minori (10), nonché
le conoidi pedemontane. Mentre si parla di “corpi idrici significativi di interesse”, ovvero la
pianura alluvionale e deltizia padana e la pianura alluvionale appenninica. La scala cartografica di
rappresentazione dei corpi idrici è 1:250.000.
Occorre precisare che l’individuazione dei corpi idrici è soprattutto cartografica del gruppo
acquifero A senza che siano stati approfonditi o cartografati i limiti dei corpi idrici nella terza
dimensione, ma solo il modello concettuale ne contempla i rapporti relativi. In Tabella 6.2 vengono
elencati i complessi idrogeologici e i corpi idrici significativi, dei quali in Figura 6.4 ne viene
mostrata la distribuzione in cartografia e in Figura 6.5 le relazioni geologico-idrogeologiche tra gli
stessi attraverso una sezione schematica.
106
Tabella 6.2
Elenco dei complessi idrogeologici e dei corpi idrici sotterranei significativi
individuati nel Piano di Tutela delle Acque
Figura 6.4
Distribuzione dei complessi idrogeologici e dei corpi idrici sotterranei significativi
della pianura individuati nel Piano di Tutela delle Acque
Conoidi alluvionali
Piana alluvionale appenninica
Piana alluvionale e deltizia
padana
Figura 6.5
Sezione geologica schematica di sottosuolo della pianura emiliano-romagnola.
Relazione tra i complessi idrogeologici
107
6.3.2
Corpi idrici di pianura ai sensi della Direttiva 2000/60/CE
Dalla ricostruzione dei corpi idrici sotterranei già fatta nel Piano di Tutela, escludendo l’acquifero
libero presente nella porzione più meridionale della pianura, in corrispondenza della zona delle
conoidi, la gran parte della pianura emiliano-romagnola è formata da un acquifero multifalda, in cui
la porzione grossolana dei complessi acquiferi è sede di una falda confinata o semi confinata. I dati
già disponibili dai monitoraggi effettuati indicano che spesso le diverse falde hanno caratteristiche
qualitative e quantitative diverse tra loro. Le falde più superficiali hanno tempi di ricarica più
veloci e generalmente un impatto antropico maggiore sia come sfruttamento della risorsa che come
carico di inquinanti. In questo ultimo caso ciò è vero soprattutto nelle zone di ricarica
dell’acquifero principale o subito a valle delle stesse.
Per quanto riguarda invece la ricostruzione delle pressioni sullo stato quantitativo, ovvero l’analisi
dettagliata dei prelievi idrici, si è tenuto conto della loro distribuzione anche sulla verticale. Per i
complessi idrogeologici della piana alluvionale emerge che la pressione è concentrata
prevalentemente negli acquiferi più superficiali, individuati prevalentemente in A1 e A2. La
pressione si attenua poi in quelli sottostanti. Ciò è meno vero per la piana alluvionale appenninica e
soprattutto per la parte distale delle conoidi, dove la pressione sembra permanere anche negli
acquiferi A3, A4 e parte del B.
Alla luce di queste valutazioni, nell’individuare i copri idrici sotterranei ai sensi delle citate
direttive, si è scelto di suddividere l’acquifero verticalmente, considerando una porzione superiore
data dall’insieme dei primi due complessi acquiferi (A1 ed A2), ed una inferiore e sottostante che
raggruppa tutti gli altri complessi e gruppi acquiferi (A3, A4, gruppo Acquifero B e C). Questa
suddivisione verticale è motivata da una diversa pressione antropica sulle due porzioni individuate
ed ha anche un preciso significato geologico. Le unità A1 ed A2 riflettono infatti l’evoluzione del
sistema catena-pianura in modo differente rispetto alle unità sottostanti, specie per quel che
riguarda gli aspetti paleogeografici.
A loro volta le due distinte porzioni si articolano in diversi corpi idrici: conoidi alluvionali pianura alluvionale appenninica – pianura alluvionale e deltizia padana. La porzione di acquifero
libero delle conoidi alluvionali e le conoidi alluvionali antiche, incorporate nel sollevamento della
catena (conoidi pedemontane o montane) associate alle formazioni sabbie gialle, costituiscono
invece dei corpi idrici a se stanti come peraltro era già stato schematizzato nel Piano di Tutela delle
Acque.
Nello schema della Figura 6.6 è quindi mostrata l’individuazione dei copri idrici nella pianura
emiliano-romagnola ai sensi delle Direttive 2000/60/CE e 2006/118/CE seguendo i criteri geologici
e di pressione, soprattutto quelli di tipo quantitativo.
In questo modo, i corpi idrici sotterranei di pianura, ai sensi delle nuove direttive, europee
assumono una definizione anche tridimensionale e completano, soprattutto per la zona delle
conoidi alluvionali, l’individuazione della porzione di acquifero libero dal confinato, che nel Piano
di Tutela delle Acque questo limite era solo indicativo e non di suddivisione dei corpi idrici,
indicato in cartografia con linea nera visibile in Figura 6.4. La distinzione acquifero libero e
confinato è importante in quanto segna una diversa produttività dell’acquifero e una
diversificazione della qualità dell’acqua che evolve verso condizioni più riducenti procedendo dalla
zona apicale verso quella distale di conoide. Risulta quindi evidente che la zona apicale di conoide,
sede di acquifero libero, è più vulnerabile all’infiltrazione di sostanze contaminanti. Le due
porzioni di conoide, acquifero libero e confinato, presentano infatti una struttura geologica diversa
la cui delimitazione nella terza dimensione è rappresentata da una superficie immergente verso
monte con la profondità, le cui pendenze sono diverse a seconda del contesto geologico, che
determina, con l’aumentare della profondità, una riduzione del volume di corpo idrico considerato
come libero. Contestualmente anche il limite della conoide alluvionale tende a indietreggiare verso
monte con l’aumentare della profondità, lasciando spazio alla piana alluvionale.
L’analisi dello stato chimico delle acque ha evidenziato, in prossimità della costa e
prevalentemente nel territorio ferrarese, elevate concentrazioni di cloruri e quindi di conducibilità
elettrica. E’ infatti noto che in questa zona sono presenti acque fossili di origine marina che
attualmente i prelievi tendono in alcuni casi a richiamare verso l’interno e, in alcuni casi, verso
l’alto. Per questo motivo, oltre alla pianura alluvionale appenninica, padana e quella di transizione
tra queste due, è stato individuato anche un corpo idrico costiero confinato che va dal limite di
costa fino a dove la concentrazione di cloruri nelle acque è pari a 250 mg/l.
108
Oltre ai corpi idrici sotterranei individuati occorre evidenziare tra tutti l’acquifero freatico di
pianura, che nel Piano di Tutela delle Acque non era stato considerato come corpo idrico
significativo. Questo corpo idrico identificato nella Figura 6.6 come l’acquifero A0 è separato da
quelli sottostanti e confinati, e seppure il suo spessore è contenuto entro poche decine di metri (non
più di 25 metri) risulta avere una ricarica diretta dai corsi d’acqua superficiali e in alcuni contesti il
suo sfruttamento non è trascurabile, oltre ad essere sottoposto a notevoli pressioni antropiche da
comprometterne irrimediabilmente la qualità. Il limite di questo corpo idrico coincide a nord con il
fiume Po, a est con la costa e a sud coincide con la parte confinata delle conoidi alluvionali, esclusa
quindi la porzione delle conoidi monostrato o con acquifero libero. Considerato però che nelle
porzioni di conoide confinata media e apicale l’acquifero freatico superficiale diventa effimero,
presente solo a seguito di precipitazioni per ricarica diretta, e per questo poco sfruttato e comunque
non avente caratteristiche di flusso significativo, ai sensi del D.Lgs. 30/2009, si ritiene che il bordo
meridionale di questo corpo idrico possa coincidere con il limite della zona B delle aree di
protezione delle acque sotterranee. Considerando inoltre le attività in corso per la sua
caratterizzazione, in prima approssimazione sono stati individuati 2 distinti corpi idrici, uno
costiero coincidente con le sabbie costiere affioranti e l’altro interno di tipo fluviale
prevalentemente legato ai depositi di paleoalveo.
Figura 6.6
Sezione geologica schematica di sottosuolo della pianura emiliano-romagnola con
indicazione dei corpi idrici individuati ai sensi delle direttive 2000/60 e
2006/118/CE
Note: 1: Conoidi alluvionali “amalgamate” – acquifero libero;
2: Conoidi alluvionali “multistrato”- acquiferi confinati superiori (acquiferi A1 ed A2);
3: Conoidi alluvionali “multistrato”- acquiferi confinati inferiori (acquiferi A3 - C)
4: Pianura alluvionale appenninica - acquiferi confinati superiori (acquiferi A1 ed A2)
5: Pianura alluvionale appenninica - acquiferi confinati inferiori (acquiferi A3 - C)
6: Pianura alluvionale e deltizia padana - acquiferi confinati superiori (acquiferi A1 ed A2, rispett. 6a e 6b)
7: Pianura alluvionale e deltizia padana - acquiferi confinati inferiori(acquiferi A3 - C)
8: Conoidi alluvionali pedemontane
6.3.3
La cartografia dei corpi idrici sotterranei della pianura
Una volta definito lo schema geologico di sottosuolo di riferimento, per cartografare ciascuno dei
corpi idrici schematizzati in Figura 6.6 sono state utilizzate circa 200 sezioni geologiche realizzate
nel tempo dal Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna (vedi tracce
sezioni in Figura 6.7 e Figura 6.8).
Su ciascuna sezione sono stati individuati gli elementi necessari alla definizione dei vari corpi
idrici, mentre per suddividere in verticale i corpi idrici superiori (A1 e A2) da quelli inferiori (A3,
109
A4, gruppo Acquifero B e C), si è fatto riferimento alla superficie basale dell’unità A2,
corrispondente al limite inferiore dei corpi 1a, 2, 4 e 6 di Figura 6.6.
E’ statto ricostruito l’andamento di questa superficie che risulta molto articolata in relazione alle
diverse strutture sepolte.
Le quote più basse (oltre 200 metri sotto al livello del mare) si raggiungono nella zona costiera
della provincia di Ferrara.
Di seguito vengono illustrati i criteri che hanno permesso di individuare, a partire dalle sezioni
geologiche disponibili, i singoli corpi idrici di Figura 6.6.
Il limite del corpo idrico 1 è stato posto laddove fossero presenti ghiaie entro i primi 10 metri dal
piano campagna che proseguissero nel sottosuolo fino alla base dell’unità definita, senza
interruzioni di materiale fine lateralmente continue.
I corpi idrici 2 e 3 iniziano invece dove le intercalazioni di depositi fini diventano significative e
separano i livelli ghiaiosi in modo continuo. Il limite verso Nord di questi corpi idrici è individuato
dalla fine della sedimentazione ghiaiosa, al termine della quale si posizionano i corpi idrici 4 e 5.
Il passaggio ai corpi idrici 6 e 7 è stato individuato dalla presenza di depositi sabbiosi molto estesi
lateralmente e dello spessore di almeno una decina di metri, tipicamente corrispondenti ai depositi
della sedimentazione grossolana del Po.
Dalla Figura 6.6 è ben visibile che generalmente le linee che dividono i diversi corpi idrici non
sono verticali. Dal punto di vista geologico ciò significa che durante la sedimentazione di queste
unità c’è stata una modifica della distribuzione degli ambienti deposizionali. La rappresentazione
cartografica di un limite geologico non verticale non può quindi corrispondere ad una linea, bensì
ad una fascia che rappresenta la proiezione della superficie inclinata sul piano cartografico
orizzontale, fascia che è tanto più ampia quanto più la superficie in questione è inclinata rispetto
alla verticale. Volendo quindi esprimere in cartografia questi limiti con una linea, la conseguenza è
che la definizione degli stessi in alcuni casi ha un certo grado di imprecisione.
In particolare, la forte pendenza del limite tra i corpi idrici 5 e 7 non ha reso possibile una loro
separazione cartograficamente accettabile, perché in questo caso l’errore in pianta sarebbe stato
troppo marcato. Si è preferito pertanto raggruppare questi due corpi idrici.
Il limite tra i corpi idrici 4 e 6, è invece marcato da una sorta di gradino, poiché i depositi padani
nell’unità A1 e nell’unità A2 hanno distribuzioni molto diverse. In questo caso però la buona
disponibilità di dati, ha permesso di cartografare separatamente le due unità (corpi idrici 6a e 6b)
costituendo in questo caso un corpo idrico di transizione tra la pianura alluvionale appenninica e
quella padana.
Le Figura 6.7 e Figura 6.8 mostrano la distribuzione cartografica dei principali corpi idrici
individuati, rispettivamente quelli superiori e quelli inferiori tenendo conto dei complessi
idrogeologici e delle pressioni riferite ai prelievi idrici. Dal confronto tra le due figure si può notare
che l’estensione areale delle diverse porzioni di conoide relative all’intervallo superiore sono
generalmente più ampie rispetto alle sottostanti nella parte inferiore.
Con successive elaborazioni a scala di dettaglio sono state completate le porzioni di conoide libera
per alcune conoidi alluvionali ed è stato delimitato il corpo idrico costiero di pianura confinato
attraverso la isoconcentrazione di 250 mg/l di cloruri nelle acque sotterranee.
110
Figura 6.7
Cartografia dei corpi idrici superiori, i numeri tra parentesi richiamano quelli di Figura
6.6. Sono indicate anche le conoidi pedemontane e le sezioni geologiche analizzate.
Figura 6.8
Cartografia dei corpi idrici inferiori, i numeri tra parentesi richiamano quelli di
Figura 6.6. Sono indicate anche le conoidi pedemontane e le sezioni geologiche
analizzate.
6.3.4
Aree di ricarica naturale
Le aree di ricarica naturale sono state individuate e cartografate nell’ambito del Piano di Tutela
delle Acque e sono state individuate contestualmente le relative zone di protezione.
Nel contesto regionale di pianura, la ricarica naturale degli acquiferi avviene nella zona di apice
delle conoidi prossimali dove il corso d’acqua scorre su depositi grossolani che costituiscono in
profondità l’acquifero monostrato caratterizzato da elevati valori di trasmissività. Le indagini
isotopiche e anche quelle chimiche hanno permesso di stimare l’ampiezza della zona di ricarica e i
tempi con i quali avviene il ricambio dell’acqua nell’acquifero.
111
Nella Figura 6.9 sono state cartografate, a scala regionale, le zone di ricarica naturale individuate
dalle zone A, B, C e D. Le zone A e B sono quelle di maggiore interesse in quanto delimitano le
zone, nel primo caso, di ricarica diretta e nel secondo caso, di ricarica indiretta. Se le prime sono
interamente contenute nei corpi idrici individuati come porzione di acquifero libero delle conoidi
alluvionali, le seconde sono più difficilmente collocabili nello schema proposto di corpi idrici
sotterranei di pianura. L’alimentazione indiretta viene intesa come un sistema debolmente
compartimentato tale da mascherare, da un punto di vista geologico, una continuità idrogeologica
dimostrata da fenomeni di drenanza della falda freatica superficiale. Queste situazioni sono
rintracciabili molto spesso attraverso l’analisi degli impatti in particolare di sostanze totalmente
disciolte in acqua come i nitrati.
Figura 6.9
6.3.5
Aree di ricarica delle acque sotterranee di pianura individuate nel Piano di Tutela
delle Acque
Pressioni sullo stato chimico – fonti diffuse e puntuali di inquinamento
Le principali fonti diffuse di contaminanti che determinano un impatto nelle acque sotterranee sono
costituite dai carichi di azoto e dai fitofarmaci utilizzati/prodotti nelle attività agricole e
zootecniche.
Soprattutto per il primo risulta evidente lo scadimento della qualità delle acque nelle conoidi
alluvionali, in particolare nelle conoidi prossimali. Sull’acquifero freatico di pianura sono in corso
approfondimenti finalizzati alla caratterizzazione, ma dai primi elementi emersi risulta contenere
nitrati e fitofarmaci la cui concentrazione nel tempo risente molto del regime pluviometrico e di
ricarica operata dai corsi d’acqua superficiale.
La quantificazione dei carichi di azoto a livello regionale sui diversi corpi idrici sotterranei è stata
affrontata nell’ambito della ricostruzione delle pressioni, alla quale si rimanda per
approfondimenti. E’ stata effettuata anche l’analisi per verificare l’impatto delle fonti puntuali di
inquinamento, dalla quale non sono emerse, per i corpi idrici sotterranei, connessioni dirette tra
pressione puntuale e impatto, se non in alcuni punti molto localizzati e peraltro non persistenti nel
tempo.
112
6.4
IDENTIFICAZIONE DEI CORPI IDRICI SOTTERRANEI DI MONTAGNA
6.4.1
Corpi idrici montani individuati nel Piano di Tutela delle Acque
Il lavoro svolto in questi anni dal Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione EmiliaRomagna, prima nell’ambito del Piano di Tutela delle Acque e poi per l’adeguamento a
quest’ultimo dei Piani di Coordinamento (PTC) delle Province di Piacenza, Reggio-Emilia,
Modena, Bologna e Ravenna, ha permesso di pervenire ad una prima delimitazione delle unità
geologiche sede dei principali acquiferi sfruttati, informalmente indicate con il termine intuitivo, di
“rocce-magazzino”, sulla base della distribuzione delle sorgenti in ambito regionale e del confronto
con la carta geologica. Le “rocce-magazzino” raggruppano i complessi idrogeologici
maggiormente permeabili che, data la scala d’analisi, corrispondono ai soli ammassi rocciosi,
trascurando le coperture detritiche di versante.
Sono classificabili secondo un criterio geologico, approssimando la composizione di ciascun
poligono a quella delle unità arealmente prevalenti, procedendo ad accorpamenti che non vogliono
essere solo legati ad affinità litologiche, ma anche alla possibilità di rinvenire, entro ciascuna
classe, situazioni idrogeologiche simili, espressione di caratteristiche stratigrafico-strutturali
accomunanti e in grado di condizionare la filtrazione nel sottosuolo.
Nell’ambito delle “rocce-magazzino”, a scala regionale, la classe arealmente più diffusa (per
un’estensione complessiva di 1410 kmq circa) è quella che comprende i flysch liguri e subliguri, in
virtù anche della loro ubiquità entro le province emiliane; è seguita con notevole distacco dalla
Formazione Marnoso-arenacea (825,52 Kmq), dalle unità oligo-mioceniche del Dominio Toscano
(658,15 Kmq), dal Gruppo di Bismantova (581,13 Kmq) e dall’associazione flysch liguri,
subliguri-ofioliti (436,42 Kmq). Le rimanenti classi, sono arealmente assai meno diffuse e recano
caratteristiche veramente peculiari, come quelle rappresentate dagli estesi corpi ofiolitici (tipici
dell’Appennino piacentino e parmense) e dalle evaporiti presenti nell’Alto Appennino reggiano
(Gessi di Sassalbo, di età triassica) e presso il margine appenninico (Formazione Gessoso-solfifera,
di età messiniana).
Nell’ambito dei rapporti di collaborazione tra province e Servizio Geologico per lo svolgimento
delle analisi territoriali a supporto della definizione del Quadro Conoscitivo dei Piani di
Coordinamento (PTC) delle Province di Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ravenna, la
cartografia del PTA nelle aree montane è stata approfondita e dettagliata, implementando il
censimento delle sorgenti captate e confrontandolo con la banca dati della Carta Geologica a scala
1:10.000. In ambito provinciale, sono state delimitate le zone di protezione delle acque sotterranee,
differenziate in ammassi rocciosi permeabili per fratturazione e nelle sovrastanti coperture
detritiche di versante che, localmente, possono trovarsi in connessione con il substrato per quanto
riguarda la circolazione idrica nel sottosuolo. In queste elaborazioni, sono evidenziate come
“ambiti di tutela naturalistico-ambientale” le zone di protezione nelle unità evaporitiche, sede di
sorgenti dal chimismo peculiare e non idoneo al consumo umano. Sono rappresentate come “aree
di approfondimento” quelle unità geologiche litologicamente idonee ad ospitare acquiferi ma
recanti un numero di segnalazioni di sorgenti anormalmente basso, da implementare attraverso la
pianificazione di ambito comunale o sovracomunale. E’ stato quindi realizzato un mosaico delle
cartografie elaborate per ciascuna delle Province indicate, che partendo dalla delimitazione a scala
di dettaglio dei complessi idrogeologici maggiormente permeabili, costituisce il punto di partenza
per la delimitazione dei corpi idrici sotterranei. Preliminarmente, si è proceduto a:
•
•
•
completare l’individuazione delle zone di protezione delle sorgenti nell’Appennino
parmense, attraverso dati inediti
si è adeguata la cartografia del PTA ai contenuti della Carta Geologica a scala 1:10.000 e
in base a nuovi dati sulle sorgenti, in attesa di procedere alla delimitazione delle zone di
protezione delle sorgenti nell’Appennino forlivese, su richiesta pervenuta dalla Provincia
di Forlì-Cesena
per l’Appennino riminese, in mancanza di conoscenze più approfondite nell’ambito
provinciale, si sono individuate le unità geologiche idonee ad ospitare acquiferi di
importanze esclusivamente locale, solo in base ad affinità con aree limitrofe.
113
In queste aree, non ancora analizzate per gli strumenti di pianificazione provinciali, tra i corpi idrici
sotterranei individuati figurano quelli definiti “potenziali”, per evidenziare un grado di incertezza
altrimenti non riscontrabile nel resto della zonizzazione ottenuta per l’ambito regionale.
6.4.2
Corpi idrici montani ai sensi della Direttiva 2000/60/CE
Dal lavoro svolto per il Piano di Tutela delle Acque, sia regionale che gli approfondimenti
provinciali, e colmati i “vuoti” delle cartografie provinciali pregresse, è stata ottenuta una prima
cartografia di dettaglio, dove venivano individuati numerosi poligoni, equivalenti ad altrettante
unità geologiche sede di acquiferi dai quali, in base ai risultati del censimento delle sorgenti svolto
in ambito provinciale, sono certamente compresi quelli da cui è possibile prelevare in media più di
10 metri cubi/giorno (circa 0.1 l/s).
Avendo ben presente l’indicazione della normativa di riferimento “di trovare un punto di equilibrio
tra l’esigenza di descrivere adeguatamente lo stato delle acque sotterranee e la necessità di evitare
una suddivisione degli acquiferi in un numero di corpi idrici impossibile da gestire” (allegato 1,
parte A del D.Lgs.30/2009), ai fini della delimitazione dei corpi idrici sotterranei è stato necessario
praticare opportuni accorpamenti dei poligoni, applicando i seguenti criteri:
• individuazione, tra i confini geologici, di quelli aventi il significato di limiti di permeabilità
principali o di “primo ordine”; se presi come riferimento essi permettono di ottenere
raggruppamenti di complessi idrogeologici (maggiormente permeabili) aventi importanza
regionale. Quando è stato possibile applicare questo criterio in modo abbastanza
“integrale”, si aveva come riferimento anche l’individuazione di unità di bilancio di ordine
superiore; in altri contesti (come si preciserà meglio in seguito) tale concetto non è stato
compiutamente applicabile, in relazione allo stato delle conoscenze disponibili;
• presenza, entro una stessa unità stratigrafico-strutturale, di formazioni con oggettive
similitudini litologiche e/o appartenenti a strutture deformative contigue o dotate di
apprezzabile continuità nello spazio, tali da condizionare la filtrazione nel sottosuolo e la
distribuzione delle sorgenti;
• presenza di “placche” isolate, date da formazioni diverse ma comunque affini dal punto di
vista litologico, accomunate dal fatto di avere estensione comparabile e trovarsi ai margini
delle “rocce-magazzino” principali;
• unità geologiche litologicamente “particolari” quali i corpi ofiolitici e le evaporiti,
caratterizzate da un chimismo delle acque sorgive veramente peculiare. In particolare, i
corpi idrici sotterranei in evaporiti (dove i dati sulla conducibilità delle acque sorgive sono
più abbondanti) sono stati opportunamente differenziati, essendo oltretutto sede di sorgenti
non idonee all’utilizzo per l’approvvigionamento idropotabile, a differenza di quanto
accade invece nel caso dei corpi idrici sotterranei in ofioliti.
In Figura 6.10 è schematizza l’elaborazione così ottenuta, con l’individuazione di 48 corpi idrici
sotterranei da utilizzare come riferimento per la successiva caratterizzazione e la progettazione
delle reti di monitoraggio nell’ambito collinare e montano delle regione. Allo stato attuale delle
conoscenze, è stato possibile raggiungere una prima approssimazione sulla delimitazione areale di
queste unità. Un ulteriore motivo di studio dovrà essere, in una fase di successivo
approfondimento, la “terza dimensione” delle suddivisioni proposte, qualora si disponesse dei dati
necessari alla locale caratterizzazione degli acquiferi (almeno, dei principali), ad integrazione delle
informazioni ricavabili dalle sole sezioni geologiche interpretative e dalle strutture documentate
nella cartografia geologica di dettaglio.
Sempre nella Figura 6.10 sono stati cartografati anche i depositi delle alluvioni vallive che
costituiscono in prima approssimazione un unico corpo idrico per il quale si potrà valutare una sua
ulteriore suddivisione in corpi idrici in funzione del chimismo e dei prelievi, considerando che le
acque sotterranee contenute in questi depositi hanno una stretta relazione con quelle fluviali.
114
Figura 6.10
Individuazione cartografica dei corpi idrici sotterranei della montagna emilianoromagnola
Questa cartografia, basata su dati che hanno un dettaglio compatibile con quelli della Banca dati
geologica a scala 1:10.000, è stata ideata anche nella prospettiva di una rappresentazione in ambito
regionale compatibile, ad esempio, con una scala di restituzione 1:250.000. A tale scopo non sono
state rappresentate in questa approssimazione le coperture detritiche di versante associate agli
ammassi rocciosi che compongono i corpi idrici sotterranei, dettaglio comunque disponibile alla
scala 1:10.000 come cartografate per gli approfondimenti provinciali.
In altre parole la disponibilità delle cartografie sulle zone di protezione delle sorgenti in ambito
provinciale, opportunamente completate per la delimitazione dei corpi idrici sotterranei, permette
di disporre di due livelli informativi:
• il primo, relativo all’ambito regionale, dato dalle sole unità sede di acquiferi (dotati di
flusso significativo) in ammassi rocciosi, delimitate con riferimento alla Banca Dati
geologica 1:10.000, funzionale alla restituzione di cartografie a scala 1:250.000;
• il secondo, relativo all’ambito provinciale o sovracomunale, che completa il primo livello
con le coperture detritiche quaternarie, utilizzabile per le analisi di maggiore dettaglio,
successive alla delimitazione dei corpi idrici sotterranei montani.
A questo proposito è utile ricordare che dalle elaborazioni fino ad oggi prodotte a scala provinciale
sono state delimitate alcune “aree di approfondimento” ad indicare due casistiche:
• gli ambiti potenzialmente sede di sorgenti libere non documentabili allo stato attuale delle
conoscenze, come è l’esempio di parte della Formazione Marnoso-arenacea nel settore
romagnolo della catena;
• l’esistenza di unità geologiche tendenzialmente “poco idonee” per caratteristiche
litologiche ad ospitare acquiferi, ma sede di segnalazioni di sorgenti captate da acquedotto,
come è il caso della Formazione di Scabiazza nell’Appennino parmense.
Nell’attuale delimitazione di corpi idrici sotterranei è stato anche necessario procedere ad una
verifica sulla significatività del mantenimento o meno di queste informazioni di dettaglio; le aree in
questione sono state trasformate in altrettanti “corpi idici sotterranei potenziali” cartografabili, per
indicarne il maggior grado di incertezza rispetto agli altri poligoni. In questa approssimazione, per
uniformarsi alla cartografia elaborata dalla confinante Regione Toscana e ai fini della formazione
del Piano di Gestione del Distretto dell’Appennino Settentrionale, la Formazione Marnosoarenacea è stata assimilata a “corpi idici sotterranei potenziale” nella sua intera estensione,
115
comprendendo sia le aree sede di sorgenti utilizzate da acquedotto che quelle indicate come “di
approfondimento”. E’possibile comunque fornire un’indicazione ulteriore nell’ambito della
Formazione Marnoso-arenacea, delimitando la porzione del corpo idrico sotterraneo che è
sicuramente sede di sorgenti utilizzate per il consumo umano che soddisfano i requisiti del D.
Lgs.30/2009; quest’area sarà il primo riferimento da considerare nella localizzazione delle stazioni
di misura della rete di monitoraggio.
6.5
CORPI IDRICI SOTTERRANEI INDIVIDUATI AI SENSI DELLE DIRETTIVE
2000/60/CE E 2006/118/CE
Sulla base dei criteri e delle elaborazioni illustrate nei paragrafi precedenti è stato possibile
individuare e delimitare i corpi idrici sotterranei ai sensi delle Direttive 2000/60/CE e
2006/118/CE. In particolare sono stati adeguati i corpi idrici sotterranei definiti nel Piano di Tutela
delle Acque della Regione Emilia-Romagna partendo dai complessi idrogeologici per arrivare agli
acquiferi e poi ai corpi idrici tenendo in questo caso anche conto dell’omogeneità dello stato
chimico e quantitativo oltre che degli impatti determinati dalle pressioni antropiche.
In Tabella 6.3 sono elencati i complessi idrogeologici, i subcomplessi, le tipologie di acquifero e gli
acquiferi individuati a scala regionale rispetto alla griglia contenuta nel D.Lgs.30/2009 e dalle linee
guida indicate nell’ambito dei gruppi di lavoro dell’Autorità di Bacino del fiume Po e di Ispra.
In Emilia-Romagna sono quindi presenti i seguenti complessi idrogeologici:
• alluvioni delle depressioni quaternarie (DQ);
• formazioni detritiche degli altipiani plio-quaternarie (DET);
• alluvioni vallive (AV);
• acquiferi locali (LOC).
I DQ sono caratteristici della pianura alluvionale, ovvero costituiti dall’acquifero freatico di
pianura, dalle conoidi alluvionali e dalle piane alluvionali appenniniche e padane. I DET sono
rappresentati dalle conoidi montane e dalle spiagge appenniniche (formazione “sabbie gialle”), che
testimoniano le conoidi alluvionali antiche incorporate nel sollevamento della catena appenninica.
Le AV sono rappresentate dai depositi alluvionali presenti nelle vallate appenniniche nella porzione
montana del territorio. I LOC, pur definiti acquiferi locali, sono i complessi ubicati nella porzione
montana del territorio.
Relativamente ai Depositi Quaternari sono stati individuati diverse tipologie di acquifero, in
particolare vi è stata la distinzione tra gli acquiferi liberi da quelli confinati, e per questi ultimi una
distinzione sulla verticale tra un gruppo definito confinato superiore da un altro gruppo definito
confinato inferiore.
Sempre in Tabella 6.3 sono riportati, per ogni tipologia di acquifero individuato, il numero dei
corpi idrici sotterranei ad esso afferente per un totale di corpi idrici sotterranei individuati in ambito
regionale pari a 144.
116
Tabella 6.3
Complesso
Idrogeologico
Elenco dei complessi idrogeologici, subcomplessi, acquiferi individuati a livello
regionale, e per ciascuno il numero di corpi idrici sotterranei.
Subcomplesso
Idrogeologico
Tipo
Acquifero
DQ1
DQ1.1
2
29
DET1.2
AV2.1
LOC1.1
Acquifero freatico di pianura
Conoidi Alluvionali Appenniniche - acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche - acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche - acquiferi confinati
inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica - acquiferi confinati
superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi
confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera acquiferi confinati
Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori
Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle)
Depositi delle vallate appenniniche
Corpo idrico montano
LOC1.2
Corpo idrico montano
31
LOC3.1
Corpo idrico montano
15
DQ
DQ2
DET
AV
LOC
DET1
AV2
LOC1
LOC3
Numero
Corpi
Idrici
Acquifero
DQ2.1
Totale
31
26
1
1
1
1
1
2
1
2
144
I corpi idrici sotterranei individuati sono stati cartografati e di seguito si riportano alcune figure
semplificate nelle quali sono illustrati i corpi idrici sotterranei raggruppati per tipologia di
acquifero nel seguente modo:
• acquifero freatico di pianura;
• conoidi alluvionali appenniniche-acquifero libero, acquiferi confinati superiori, acquiferi
montani;
• acquiferi confinati inferiori.
In Figura 6.11 sono rappresentati i 2 corpi idrici freatici di pianura, quello fluviale e quello
costiero. Entrambi sovrastano tutta la porzione di pianura del territorio regionale per uno spessore
che al massimo raggiunge i 20-25 metri. Il primo è caratterizzato prevalentemente dai depositi
fluviali attuali e di paleoalveo, mentre il secondo dalle sabbie costiere affioranti. Quest’ultimo è
caratterizzato da fenomeni di intrusione del cuneo salino. Quello fluviale è cartografato nel limite
sud, lungo l’allineamento delle conoidi, per tutta la porzione confinata delle conoidi medesime e la
linea tratteggiata in figura rappresenta, in prima approssimazione, il limite del corpo idrico delle
zone dove la ricarica degli acquiferi è sicuramente di tipo indiretto e quindi confinato. A sud, zona
più a monte della linea, si tratta di acquifero semiconfinato di carattere effimero e per questo poco
sfruttato e comunque non avente caratteristiche di flusso significativo, ai sensi del D.Lgs. 30/2009.
Nel Piano di Tutela delle Acque tali corpi idrici non rientravano tra quelli individuati come
“significativi” e quindi non era stato previsto alcun monitoraggio; per tale motivo recentemente
sono state effettuate attività di caratterizzazione del chimismo delle acque e dello stato quantitativo.
117
Figura 6.11
Corpi idrici sotterranei della pianura: freatici di pianura
In Figura 6.12 sono schematizzati i corpi idrici della pianura, coincidenti con le porzioni libere
delle conoidi alluvionali, le porzioni confinate superiori delle conoidi alluvionali e dei corpi idrici
di pianura alluvionale. Sono riportati anche i corpi idrici montani e le alluvioni vallive. Sono
cartografate anche le conoidi montane e le sabbie gialle che insieme costituiscono 2 corpi idrici di
cui il primo è costituito dalle unità cartografate nella porzione occidentale (da piacenza a Modena)
e il secondo nella porzione orientale (da Bologna a Rimini). Le porzioni superiori dei corpi idrici
confinati si riferiscono ai complessi acquiferi schematizzati nel modello concettuale con A1 e A2.
In questo caso sono quindi cartografate le porzioni confinate delle conoidi, la pianura alluvionale
appenninica, la pianura alluvionale padana, la transizione tra le due pianure e il confinato costiero.
Occorre tenere presente che le singole conoidi con acquifero libero e il confinato costiero non sono
distinte tra porzione superiore e inferiore, sono solo cartografati con limiti differenti nelle due
profondità ma costituiscono corpi idrici continui sulla verticale.
I corpi idrici cosi raggruppati appartengono tutti al sistema superficiale dei corpi idrici sotterranei.
In Figura 6.13 sono schematizzati i corpi idrici della pianura, coincidenti con le porzioni confinate
inferiori delle conoidi alluvionali e del corpo idrico di pianura alluvionale. Sono inoltre riportati i
limiti cartografici alla profondità della base dell’A2 delle porzioni libere delle conoidi alluvionali e
il confinato costiero che risultano essere corpi idrici non suddivisi lungo la verticale ma di cui si
tiene traccia a questa profondità della sola morfologia dei corpi idrici. Sono anche in questo caso
riportate le conoidi montane e le sabbie gialle. Le porzioni inferiori dei corpi idrici confinati si
riferiscono ai complessi acquiferi schematizzati nel modello concettuale con A3, A4, B e C.
I corpi idrici cosi raggruppati appartengono tutti al sistema profondo dei corpi idrici sotterranei.
118
Figura 6.12
Corpi idrici sotterranei della montagna e della pianura: conoidi alluvionali
appenniniche-acquifero libero, acquiferi confinati superiori (A1 e A2)
Figura 6.13
Corpi idrici sotterranei della pianura: acquiferi confinati inferiori (A3, A4, B e C)
In Tabella 6.4 si riporta l’elenco completo dei 144 corpi idrici sotterranei individuati e delimitati
cartograficamente. Per ciascun corpo idrico si individua anche l’appartenenza ai due distretti
idrografici principali: Padano (PO) e Appennino Settentrionale (AS). Diversi sono infatti i corpi
idrici che ricadono in entrambi i distretti: in questi casi l’attribuzione ad uno o all’altro distretto è
avvenuta solo quando l’estensione areale in uno dei due distretti era prevalente rispetto all’altro,
mentre l’attribuzione univoca non è avvenuta quando l’estensione areale era significativa in
entrambi. Considerando ciò, risultano in ambito di Distretto Idrografico Padano 86 corpi idrici
sotterranei, mentre sono 69 quelli attribuiti al Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale.
119
Il nome attribuito ai corpi idrici di pianura, in particolare le conoidi alluvionali, deriva dal nome del
corso d’acqua superficiale connesso.
Per l’attribuzione invece del nome ai 48 corpi idrici sotterranei montani ci si è basati su riferimenti
geografici (cime di rilievi, toponimi scelti tra quelli di capoluogo comunale o di località-tipo di
formazioni geologiche) utili a differenziarli.
Il codice dei corpi idrici sotterranei è stato attribuito invece secondo la seguente codifica:
Cod.
numerico Progressivo Regione
acquifero
-
Sub-complesso
idrogeologico
-
Cod. alfanumerico
acquifero
-
-
dove:
Cod.numerico acquifero: 0 - conoidi acquifero libero, conoidi montane e sabbie gialle,
corpi idrici confinati superiori e pianura alluvionale costiera
2 - corpi idrici confinati inferiori
5 - depositi delle vallate appenniniche
6 - corpi idrici montani
9 - freatico di pianura
Progressivo: codice numerico di norma incrementale per decine
Regione: “ER” per Emilia-Romagna
Sub-complesso idrogeologico: codice di Tabella 6.3
Cod.alfanumerico acquifero: codice che richiama l’acquifero e in alcuni casi il nome del
corpo idrico.
Tabella 6.4
Elenco dei corpi idrici sotterranei
Complesso
Idrogeologico
SubTipo
complesso
Acquifero
Idrogeologico
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
Sistema
idrogeologico
Acquifero
Acquifero freatico di
pianura
Acquifero freatico di
pianura
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
120
Freatico
Pianura
Freatico
Pianura
Distretto
PO - AS
PO - AS
Codice
Corpo
Idrico
Corpo Idrico
9010ERDQ1-FPF
9020ERDQ1-FPC
Freatico di pianura
fluviale
Freatico di pianura
costiero
Sistema
Superficiale
PO
0010ERDQ1-CL
Conoide Tidone libero
Sistema
Superficiale
PO
0020ERDQ1-CL
Conoide Luretta libero
Sistema
Superficiale
PO
0030ERDQ1-CL
Conoide Trebbia libero
Sistema
Superficiale
PO
0040ERDQ1-CL
Conoide Nure libero
Sistema
Superficiale
PO
0050ERDQ1-CL
Conoide Arda libero
Sistema
Superficiale
PO
0060ERDQ1-CL
Conoide StironeParola - libero
Sistema
Superficiale
PO
0070ERDQ1-CL
Conoide Taro - libero
Sistema
Superficiale
PO
0080ERDQ1-CL
Conoide ParmaBaganza - libero
Sistema
Superficiale
PO
0090ERDQ1-CL
Conoide Enza libero
Sistema
Superficiale
PO
0100ERDQ1-CL
Conoide Crostolo libero
Complesso
Idrogeologico
SubTipo
complesso
Acquifero
Idrogeologico
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ1
DQ1.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
Sistema
idrogeologico
Acquifero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche -
121
Distretto
Codice
Corpo
Idrico
Corpo Idrico
Sistema
Superficiale
PO
0110ERDQ1-CL
Conoide Tresinaro libero
Sistema
Superficiale
PO
0120ERDQ1-CL
Conoide Secchia libero
Sistema
Superficiale
PO
0130ERDQ1-CL
Conoide Tiepido libero
Sistema
Superficiale
PO
0140ERDQ1-CL
Conoide Panaro libero
Sistema
Superficiale
AS
0150ERDQ1-CL
Conoide Samoggia libero
Sistema
Superficiale
AS
0160ERDQ1-CL
Conoide RenoLavino - libero
Sistema
Superficiale
AS
0170ERDQ1-CL
Conoide Savena libero
Sistema
Superficiale
AS
0180ERDQ1-CL
Conoide Zena libero
Sistema
Superficiale
AS
0190ERDQ1-CL
Conoide Idice libero
Sistema
Superficiale
AS
0200ERDQ1-CL
Conoide Sillaro libero
Sistema
Superficiale
AS
0210ERDQ1-CL
Conoide Santerno libero
Sistema
Superficiale
AS
0220ERDQ1-CL
Conoide Senio libero
Sistema
Superficiale
AS
0230ERDQ1-CL
Conoide Lamone libero
Sistema
Superficiale
AS
0240ERDQ1-CL
Conoide Montone libero
Sistema
Superficiale
AS
0250ERDQ1-CL
Conoide Rabbi libero
Sistema
Superficiale
AS
0260ERDQ1-CL
Conoide Ronco libero
Sistema
Superficiale
AS
0270ERDQ1-CL
Conoide Savio libero
Sistema
Superficiale
AS
0280ERDQ1-CL
Conoide Marecchia libero
Sistema
Superficiale
AS
0290ERDQ1-CL
Conoide Conca libero
Sistema
Superficiale
PO
Conoide Tidone0300ERLuretta - confinato
DQ2-CCS
superiore
Sistema
Superficiale
PO
0310ERConoide Nure DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
PO
0320ERConoide Chiavenna DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
PO
0330ERConoide Arda DQ2-CCS confinato superiore
Complesso
Idrogeologico
SubTipo
complesso
Acquifero
Idrogeologico
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
Sistema
idrogeologico
Acquifero
acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche -
122
Distretto
Codice
Corpo
Idrico
Corpo Idrico
Sistema
Superficiale
PO
Conoide Stirone0340ERParola - confinato
DQ2-CCS
superiore
Sistema
Superficiale
PO
0350ERConoide Taro DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
PO
Conoide Parma0360ERBaganza - confinato
DQ2-CCS
superiore
Sistema
Superficiale
PO
0370ERConoide Enza DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
PO
Conoide Crostolo0380ERTresinaro - confinato
DQ2-CCS
superiore
Sistema
Superficiale
PO
0390ERConoide Secchia DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
PO
0400ERConoide Tiepido DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
PO
0410ERConoide Panaro DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0420ERConoide Samoggia DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0430ERConoide Ghironda DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
Conoide Reno0440ERLavino - confinato
DQ2-CCS
superiore
Sistema
Superficiale
AS
0450ERConoide Aposa DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0460ERConoide Savena DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0470ERConoide Zena-Idice DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0480ERConoide Quaderna DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0490ERConoide Sillaro DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0500ERConoide Sellustra DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0510ERConoide Santerno DQ2-CCS confinato superiore
Complesso
Idrogeologico
SubTipo
complesso
Acquifero
Idrogeologico
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
Sistema
idrogeologico
Acquifero
acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
superiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche -
123
Distretto
Codice
Corpo
Idrico
Corpo Idrico
Sistema
Superficiale
AS
0520ERConoide Senio DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0530ERConoide Lamone DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
Conoide Ronco0540ERMontone - confinato
DQ2-CCS
superiore
Sistema
Superficiale
AS
0550ERConoide Savio DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0560ERConoide Pisciatello DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0570ERConoide Rubicone DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0580ERConoide Uso DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0590ERConoide Marecchia DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
Superficiale
AS
0600ERConoide Conca DQ2-CCS confinato superiore
Sistema
profondo
PO
2300ERDQ2-CCI
Conoide TidoneLuretta - confinato
inferiore
Sistema
profondo
PO
2301ERDQ2-CCI
Conoide Trebbia confinato inferiore
Sistema
profondo
PO
2310ERDQ2-CCI
Conoide Nure confinato inferiore
Sistema
profondo
PO
2340ERDQ2-CCI
Conoide StironeParola - confinato
inferiore
Sistema
profondo
PO
2350ERDQ2-CCI
Conoide Taro confinato inferiore
Sistema
profondo
PO
2360ERDQ2-CCI
Conoide ParmaBaganza - confinato
inferiore
Sistema
profondo
PO
2370ERDQ2-CCI
Conoide Enza confinato inferiore
Sistema
profondo
PO
2380ERDQ2-CCI
Conoide CrostoloTresinaro - confinato
inferiore
Sistema
profondo
PO
2390ERDQ2-CCI
Conoide Secchia confinato inferiore
Complesso
Idrogeologico
SubTipo
complesso
Acquifero
Idrogeologico
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
Distretto
Codice
Corpo
Idrico
Sistema
profondo
PO
2400ERDQ2-CCI
Conoide Tiepido confinato inferiore
Sistema
profondo
PO
2410ERDQ2-CCI
Conoide Panaro confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2420ERDQ2-CCI
Conoide Samoggia confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2430ERDQ2-CCI
Conoide Ghironda confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2440ERDQ2-CCI
Conoide RenoLavino - confinato
inferiore
Sistema
profondo
AS
2450ERDQ2-CCI
Conoide Aposa confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2460ERDQ2-CCI
Conoide Savena confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2470ERDQ2-CCI
Conoide Zena-Idice confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2480ERDQ2-CCI
Conoide Quaderna confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2490ERDQ2-CCI
Conoide Sillaro confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2500ERDQ2-CCI
Conoide Sellustra confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2510ERDQ2-CCI
Conoide Santerno confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2520ERDQ2-CCI
Conoide Senio confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2530ERDQ2-CCI
Conoide Lamone confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2540ERDQ2-CCI
Conoide RoncoMontone - confinato
inferiore
Sistema
profondo
AS
2550ERDQ2-CCI
Conoide Savio confinato inferiore
Sistema
profondo
AS
2590ERDQ2-CCI
Conoide Marecchia confinato inferiore
Sistema
profondo
PO - AS
0610ERDQ2-
Pianura Alluvionale
Appenninica -
Sistema
idrogeologico
Acquifero
acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Conoidi Alluvionali
Appenniniche acquiferi confinati
inferiori
Pianura Alluvionale
Appenninica -
124
Corpo Idrico
Complesso
Idrogeologico
SubTipo
complesso
Acquifero
Idrogeologico
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DQ
DQ2
DQ2.1
DET
DET1
DET1.2
DET
DET1
DET1.2
AV
AV2
AV2.1
LOC
LOC1
LOC1.1
LOC
LOC1
LOC1.1
Sistema
idrogeologico
Acquifero
acquiferi confinati
superiori
Pianura Alluvionale
Appenninica e Padana
- acquiferi confinati
superiori
Pianura Alluvionale
Padana - acquiferi
confinati superiori
Pianura Alluvionale
Appenninica e Padana
Costiera - acquiferi
confinati
Pianura Alluvionale acquiferi confinati
inferiori
Conoidi montane e
spiagge appenniniche
(sabbie gialle)
Conoidi montane e
spiagge appenniniche
(sabbie gialle)
Depositi delle vallate
appenniniche
Distretto
Codice
Corpo
Idrico
PACS
confinato superiore
Sistema
Superficiale
PO - AS
0620ERDQ2TPAPCS
Transizione Pianura
Appenninica-Padana
- confinato superiore
Sistema
Superficiale
PO
0630ERDQ2PPCS
Pianura Alluvionale
Padana - confinato
superiore
Sistema
Superficiale
PO - AS
0640ERDQ2-PCC
Pianura Alluvionale
Costiera - confinato
Sistema
profondo
PO - AS
2700ERDQ2PACI
0650ERDET1CMSG
0660ERDET1CMSG
5010ERAV2-VA
Sistema
Superficiale
PO
Sistema
Superficiale
AS
Sistema
Superficiale
PO - AS
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO - AS
6030ERLOC1CIM
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
6040ERLOC1CIM
AS
6020ERLOC1CIM
6050ERLOC1CIM
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO - AS
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
AS
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
AS
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
PO
125
Corpo Idrico
6080ERLOC1CIM
6130ERLOC1CIM
6140ERLOC1CIM
6160ERLOC1CIM
6170ERLOC1CIM
6180ERLOC1CIM
6210ERLOC1CIM
6220ERLOC1CIM
6230ERLOC1CIM
6240ERLOC1CIM
6260ER-
Pianura Alluvionale confinato inferiore
Conoidi montane e
Sabbie gialle
occidentali
Conoidi montane e
Sabbie gialle orientali
Depositi delle vallate
appenniniche
Vezzano sul Crostolo
- Scandiano - Ozzano
dell'Emilia Brisighella
Marmoreto Ligonchio
Castel del Rio Castrocaro Terme M Falterona Mercato Saraceno
M Marmagna - M
Cusna - M Cimone Corno alle Scale Castiglione dei
Pepoli
Monghidoro
Castel di Casio Camugnano
Serramazzoni
Villa Minozzo Toano - Prignano sul
Secchia
M Prampa - Sologno
- Secchio
Pievepelago - Sasso
Tignoso Piandelagotti
Ramiseto
Corniglio - Neviano
Arduini
Calestano Langhirano
Cassio
M Barigazzo
Complesso
Idrogeologico
SubTipo
complesso
Acquifero
Idrogeologico
Sistema
idrogeologico
Acquifero
Distretto
Superficiale
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC1
LOC1.2
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
AS
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
AS
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
AS
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
AS
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO - AS
126
Codice
Corpo
Idrico
LOC1CIM
6270ERLOC1CIM
6280ERLOC1CIM
6290ERLOC1CIM
6300ERLOC1CIM
6310ERLOC1CIM
6320ERLOC1CIM
6330ERLOC1CIM
6340ERLOC1CIM
6350ERLOC1CIM
6370ERLOC1CIM
6390ERLOC1CIM
6400ERLOC1CIM
6420ERLOC1CIM
6430ERLOC1CIM
6450ERLOC1CIM
6460ERLOC1CIM
6470ERLOC1CIM
6480ERLOC1CIM
6010ERLOC3CIM
6060ERLOC3CIM
6070ERLOC3CIM
6090ERLOC3CIM
6100ERLOC3CIM
Corpo Idrico
M Molinatico - M
Gottero - Passo del
Bocco
Passo dell Cisa Mormorola
M Zuccone
M Orocco
Viano - Rossena
M Lama - M
Menegosa
Pellegrino Parmense
Bardi - Monte
Carameto
Varsi - Varano
Melegari
Ferriere - M Aserei
M Alfeo - M Lesima
M Penice - Bobbio
Farini - Bettola
Ottone - M delle
Tane
Passo della Cisa
Bosco di Corniglio M Fageto
Pianello Val tidone Rivergaro - Ponte
dell'Olio
Pecorara
Verucchio - M
Fumaiolo
Suviana - Porretta
Terme
Campolo - Collina Monteacuto Ragazza
Pianoro - Sasso
Marconi
Pavullo - Zocca
Complesso
Idrogeologico
SubTipo
complesso
Acquifero
Idrogeologico
LOC
LOC3
LOC3.1
Sistema
idrogeologico
Acquifero
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
Distretto
Corpo Idrico
AS
6110ERLOC3CIM
Marzabotto
PO - AS
6120ERLOC3CIM
Monteveglio Calderino Frassineto Sassonero
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
LOC
LOC3
LOC3.1
Corpo idrico montano
Sistema
Superficiale
PO
6.6
Codice
Corpo
Idrico
6150ERLOC3CIM
6190ERLOC3CIM
6200ERLOC3CIM
6250ERLOC3CIM
6360ERLOC3CIM
6380ERLOC3CIM
6410ERLOC3CIM
6440ERLOC3CIM
Castellarano Montebonello
M Fuso - Castelnovo
Monti - Carpineti
M Ventasso - Busana
Salsomaggiore
Monte Penna - Monte
Nero - Monte Ragola
M Armelio
Selva - Boccolo Tassi
- Le Moline
Val d'Aveto
CONOSCENZE DISPONIBILI PER LA CARATTERIZZAZIONE DEI NUOVI
CORPI IDRICI SOTTERRANEI
La definizione dei nuovi corpi idrici sotterranei è stata fatta tenendo conto delle caratteristiche
geologiche, dell’analisi delle pressioni e degli impatti. A questo proposito sono state utilizzate tutte
le informazioni disponibili pregresse, a partire dalla elaborazione esistente del modello concettuale
fino ad arrivare ai dati quantitativi e chimici resi disponibili dalla rete regionale di monitoraggio
delle acque sotterranee che è stata istituita nel 1976 per la parte quantitativa e dal 1987 per quella
qualitativa.
La rete di monitoraggio revisionata e ottimizzata nel corso del 2001-2002, in adeguamento al
D.Lgs. 152/99 e formalizzata nella DGR 2135/2004, rappresentava tutti gli acquiferi di pianura
della regione. Per poter valorizzare e rendere fruibili i dati pregressi del monitoraggio e attribuire le
serie storiche di dati ai nuovi corpi idrici sotterranei, individuati con la presente attività di
adeguamento alla Direttiva 2000/60/CE, si è proceduto ad effettuare una verifica delle
caratteristiche costruttive dei pozzi della rete. La verifica è consistita nel confrontare l’ubicazione
dei pozzi e le relative profondità degli orizzonti filtranti rispetto i limiti cartografici e nella terza
dimensione dei nuovi corpi idrici sotterranei. In questo modo è stato possibile individuare i pozzi
che pescano l’acqua in modo univoco dai singoli nuovi corpi idrici e quelli che invece, per
caratteristiche costruttive, non rappresentano le condizioni di univocità, ovvero pescano acqua da
più corpi idrici contemporaneamente. Ciò si determina in particolare per quei pozzi cosiddetti
“multifiltro”, ovvero che presentano sulla verticale diversi tratti fenestrati.
Attraverso questa attività è stato possibile recuperare le serie storiche delle misure quantitative o
chimiche di 490 pozzi storici dei 597 disponibili. Per cui per 107 pozzi le informazioni non
possono essere univocamente riattribuite ai nuovi corpi idrici.
127
6.7
LO STATO ATTUALE DEI CORPI IDRICI SOTTERRANEI: QUANTITATIVO
E CHIMICO
Lo stato dei corpi idrici sotterranei viene definito attraverso lo stato quantitativo e lo stato chimico,
che possono assumere il valore di buono o scarso. Per ciascun corpo idrico lo stato complessivo è
buono solo nel caso in cui sia quello chimico sia quello quantitativo sono rappresentati dalla classe
buono, altrimenti lo stato è scarso. Di seguito vengono sintetizzate le metodologie adottate per
definire lo stato quantitativo e quello chimico.
6.7.1
Metodologia per la definizione del buono stato quantitativo
Il parametro per la classificazione dello stato quantitativo delle acque sotterranee è il “regime di
livello delle acque sotterranee” e nella tabella 2.1.2 dell’Allegato V della Direttiva 2000/60/CE
viene definito il buono stato quantitativo come segue:
Il livello delle acque sotterranee nel corpo idrico sotterraneo è tale che la media annua
dell'estrazione a lungo termine non esaurisca le risorse idriche sotterranee disponibili.
Di conseguenza, il livello delle acque sotterranee non subisce alterazioni antropiche tali da:
impedire il conseguimento degli obiettivi ecologici specificati all'articolo 4 per le acque
superficiali connesse;
comportare un deterioramento significativo della qualità di tali acque;
recare danni significativi agli ecosistemi terrestri direttamente dipendenti dal corpo idrico
sotterraneo.
Inoltre, alterazioni della direzione di flusso risultanti da variazioni del livello possono verificarsi,
su base temporanea o permanente, in un'area delimitata nello spazio; tali inversioni non causano
tuttavia l'intrusione di acqua salata o di altro tipo né imprimono alla direzione di flusso alcuna
tendenza antropica duratura e chiaramente identificabile che possa determinare siffatte intrusioni.
Nel D.Lgs. 152/99 in merito allo stato quantitativo la definizione era la seguente:
Un corpo idrico sotterraneo è in condizioni di equilibrio quando le estrazioni o le alterazioni della
velocità naturale di ravvenamento sono sostenibili per lungo periodo (almeno 10 anni): sulla base
delle alterazioni misurate o previste di tale equilibrio viene definito lo stato quantitativo.
La definizione della Direttiva risulta essere più completa e contiene esplicito riferimento alla
connessione con ecosistemi terrestri dipendenti da quello sotterraneo. Inoltre richiama la relazione
tra variazioni del livello e scadimento della qualità potenziale per migrazione di contaminanti o
salinizzazione delle acque.
Elemento importante indicato nella Direttiva è che il parametro descrittore dello stato quantitativo è
il regime di livello delle acque sotterranee.
Nel Piano di Tutela delle Acque la metodologia per la definizione dello stato quantitativo delle
acque sotterranee si basa sul calcolo del bilancio idrico per ciascun corpo idrico significativo sulla
base della variazione nel tempo del livello delle falde. Nei documenti a supporto del quadro
conoscitivo del PTA viene esplicitato il metodo che parte dall’analisi delle serie storiche della
piezometria per il calcolo statistico dei trend piezometrici utilizzando il metodo di SEN. Il calcolo
del trend della piezometria effettuato su una serie storica relativamente lunga, corretta o depurata
delle inversioni di tendenza, rappresenta la sommatoria finale degli effetti di ricarica e di prelievo
che insistono sul corpo idrico e che si evidenziano in un innalzamento o meno nel tempo del livello
della falda. Per trasformare il trend in volumi di acqua, e quindi per definire un surplus o un deficit
idrico in termini di massa d’acqua, il valore di trend viene moltiplicato, per elementi distinti di
acquifero, al coefficiente di immagazzinamento. In questo modo si ottiene, sulla base delle
osservazioni sperimentali, il risultato finale del bilancio idrico senza avere i termini del bilancio
che prevederebbe nella sua impostazione classica la valutazione dei volumi di acqua che ricaricano
il corpo idrico e i volumi di acqua che vengono prelevati. Questi ultimi, di fatto, sono noti anche se
spesso sono il frutto di stime, soprattutto per quanto riguarda i prelievi agricoli-zootecnici e in parte
128
quelli industriali. Più precisi sono invece i prelievi acquedottistici. Sempre in termini di stima, o
come risultato dell’applicazione di modellistica matematica, è la quantificazione del termine di
ricarica e quindi la valutazione del bilancio idrico sarebbe affetta da un grado di incertezza che
risulterebbe troppo elevato per la classificazione dello stato quantitativo. Per questo motivo si è
preferito disporre di una modalità di calcolo che fa riferimento alle misure dirette in campo del
livello piezometrico. La sostenibilità sul lungo periodo dei prelievi di acque sotterranee e più in
generale la gestione del territorio che può modificare la capacità di ricarica del corpo idrico
vengono evidenziate dall’indicatore della variazione nel tempo della piezometria. Un aumento
dell’indicatore significa sostenibilità sul lungo periodo, e quindi un buono stato quantitativo,
mentre una sua diminuzione rappresenta una criticità che deve essere affrontata mettendo in campo
azioni volte a ridurre il deficit idrico, in quanto il corpo idrico si trova in uno stato scarso secondo
la Direttiva 2000/60/CE.
L’utilizzo di questo indicatore per il calcolo dello stato quantitativo viene ritenuto, dalla
bibliografia e dai gruppi di lavoro in ambito di Autorità di Bacino del Po e di Ispra, soprattutto
idoneo per i complessi idrogeologici alluvionali. Elemento importante da considerare nel calcolo
del trend della piezometria, anche per una questione di omogeneità nell’ambito del futuro Piano di
Distretto Idrografico, è la definizione dell’intervallo temporale da considerare e il numero di misure
scelte per ogni periodo di osservazione.
Occorre segnalare che serie storiche sufficientemente lunghe di livelli piezometrici, almeno
decennali, mettono al riparo da errori legati alle variazioni del regime idrologico e quindi tengono
già conto e mediano gli effetti naturali legati alla variabilità stagionale o interannuale del regime
delle precipitazioni e quindi della ricarica naturale. Al contrario serie storiche troppo brevi,
inferiori ad esempio a 5-7 anni, possono portare a trend della piezometria poco significativi.
Sulla base di queste considerazioni e di quanto contenuto nell’Allegato 3 del D.Lgs. 30/2009 si
ritiene che il trend della piezometria sia l’indicatore più adatto a valutare lo stato quantitativo,
utilizzando, per il calcolo, serie storiche quanto più lunghe possibili.
Per quanto riguarda la valutazione dello stato quantitativo per i corpi idrici montani si farà
riferimento alle variazioni nel tempo delle portate riferite a sorgenti, ma a questo proposito occorre
precisare che nella definizione dello stato quantitativo è insita la quantificazione dell’impatto
derivante dal regime dei prelievi. Qualora la captazione della sorgente sia naturale e non forzata e
non dovesse quindi comportare alcun impatto sulla quantità della risorsa acqua presente nel
serbatoio naturale, lo stato risulterebbe buono, a meno che non si procurino effetti negativi in
termini di riduzione della portata di acqua nei corsi d’acqua superficiali recettori della sorgente
medesima.
6.7.2
Definizione dello stato quantitativo dei corpi idrici sotterranei
Sulla base della metodologia concordata per la definizione dello stato quantitativo dei corpi idrici
sono state utilizzate le informazioni disponibili sul trend della piezometria di ciascuna stazione di
monitoraggio dopo che le stesse sono state riattribuite ai nuovi corpi idrici oggi individuati.
La definizione dello stato quantitativo ha pertanto tenuto conto del trend della piezometria di lungo
periodo delle stazioni di monitoraggio ricadenti in ciascun corpo idrico e assegna lo stato di buono
alla prevalenza dei valori positivi o nulli di trend e lo stato di scarso quando la prevalenza è dei
segni negativi di trend piezometrico. Le valutazioni hanno tenuto conto anche delle caratteristiche
idrogeologiche dell’acquifero, ovvero se libero o confinato, e hanno considerato anche la presenza
e l’entità dei prelievi in particolare quelli acquedottistici. A questo proposito sono state utilizzate
tutte le conoscenze disponibili relative anche alla modellistica matematica di flusso realizzata a
scala regionale.
Nella Tabella 6.7 si riporta lo stato quantitativo attuale per ciascun corpo idrico. Per quanto
riguarda i corpi idrici montani, per i quali le informazioni sulle portate sono più frammentarie e non
si dispone di serie storiche consistenti è stato attribuito lo stato di buono anche in funzione
dell’analisi delle pressioni che non ha evidenziato situazioni di rilievo.
Per lo stesso motivo anche ai corpi freatici di pianura è stato attribuito lo stato quantitativo buono,
anche se in particolare per il corpo freatico di pianura costiero andrà verificato con il monitoraggio
l’ingressione del cuneo salino determinato dal regime dei prelievi. Sono in corso diverse attività di
studio finalizzate ad approfondire il tema.
129
6.7.3
Metodologia per la definizione del buono stato chimico
La classificazione dello stato chimico si basa sul non superamento degli standard di qualità e dei
valori soglia definiti a livello nazionale con il D.Lgs. 30/2009 (Tabelle 2 e 3 dell’Allegato 3). Il
superamento dei valori soglia, anche per un solo parametro, è indicativo del rischio di non
raggiungere lo stato di buono al 2015 e può determinare la classificazione del corpo idrico in stato
chimico scarso. Qualora ciò interessi solo una parte del volume del corpo idrico sotterraneo,
inferiore o uguale al 20%, il corpo idrico può ancora essere classificato come in stato chimico
buono, purchè un'appropriata indagine svolta in conformità all'Allegato 5 del D.Lgs. 30/2009 stesso
confermi che (Art.4 comma 2 lettera c. punti 1-2-3 e 4 del D.Lgs. 30/2009):
1) sulla scorta della valutazione di cui all'Allegato 5, punto 3, non si ritiene che le
concentrazioni di inquinanti che superano gli standard di qualità o i valori soglia delle
acque sotterranee definiti rappresentino un rischio ambientale significativo, tenendo conto
dell'estensione del corpo idrico sotterraneo interessato;
2) le altre condizioni per la valutazione del buono stato chimico delle acque sotterranee
riportate all'Allegato 3, Parte A, Tabella 1, sono soddisfatte in conformità al punto 4
dell'Allegato 5;
3) i corpi idrici sotterranei utilizzati o che saranno utilizzati per l'estrazione di acque
destinate al consumo umano, che forniscono in media oltre 10 m3/giorno o servono più di
50 persone, sono assoggettati ad una protezione tale che impedisca il peggioramento della
loro qualità o un aumento del livello di trattamento per la potabilizzazione necessaria a
garantire i requisiti di qualità di cui al decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31;
4) la capacità del corpo idrico sotterraneo o di ogni singolo corpo del gruppo di corpi idrici
sotterranei di sostenere gli usi umani non è stata danneggiata in maniera significativa
dall'inquinamento.
I valori soglia, fissati a livello nazionale su base ecotossicologica, possono essere rivisti a scala
locale quando il fondo naturale delle acque sotterranee assuma delle concentrazioni superiori ai
valori soglia, tali per cui questi ultimi vengono innalzati pari ai valori di fondo naturale.
La determinazione dei valori di fondo naturale per diverse sostanze assume pertanto grande
importanza al fine di non classificare le acque di scarsa qualità per cause naturali come in cattivo
stato, oppure di identificare improbabili punti di inversione dei trend con conseguente attivazione
di misure di ripristino impossibili da realizzarsi nella pratica a costi sostenibili.
Già questo tema era stato affrontato nel D.Lgs. 152/99, dove nella classificazione dello stato
chimico era stata introdotta la classe 0 riservata alle stazioni di monitoraggio dove i superamenti
dei valori soglia individuati dal decreto erano dovuti a condizioni naturalmente presenti
nell’acquifero e non erano determinate da impatto antropico.
Fatta questa premessa, lo stato chimico dei nuovi corpi idrici sotterranei può essere determinato
dall’analisi delle pressioni, ma anche attraverso la ricognizione delle informazioni esistenti dal
precedente programma di monitoraggio.
A questo proposito sono state utilizzate le serie storiche dei dati di monitoraggio tenendo conto
della riattribuzione che è stata fatta dei pozzi ai nuovi corpi idrici, non utilizzando per questa
attività i pozzi che sono risultati non essere univoci.
La classificazione già adottata secondo il D.Lgs. 152/99, il cui stato chimico veniva descritto in 5
classi, di cui le classi 1, 2, 3 e 4 indicano un impatto antropico crescente e la classe 0 una qualità
scadente per cause naturali. La classe 4 è quella che identifica una qualità scadente con
concentrazioni di nitrati >50 mg/l e superamento dei valori soglia dei parametri addizionali i cui
limiti sono pressoché i medesimi definiti nell’attuale D.Lgs. 30/2009.
Per questo che la valutazione dello stato dei nuovi corpi idrici può, in prima approssimazione,
essere una trasposizione della vecchia classificazione, dove la vecchia classe 4 rappresenta l’attuale
stato chimico scarso e le classi 1, 2, 3 e 0 rappresentano la classe di stato chimico buono, tenendo
presente che la classe 0 ha caratteristiche qualitative scadenti ma per cause naturali.
130
6.7.4
Definizione dello stato chimico dei corpi idrici sotterranei
Sulla base della metodologia individuata per la definizione dello stato chimico, sono state utilizzate
le informazioni disponibili del monitoraggio delle acque sotterranee nel periodo 2004-2007,
valutando anche la persistenza delle sostanze nel periodo. Per ciascun corpo idrico sotterraneo sono
state elencate le sostanze indicatrici di facies idrochimiche naturali, prevalentemente segnalate dai
pozzi in classe 0. Nella Tabella 6.5 sono stati riportati i corpi idrici di pianura caratterizzati da
sostanze che determinano facies idrochimiche naturali. Le sostanze di origine naturale che si
rinvengono con maggiore frequenza nelle acque sotterranee dell’Emilia-Romagna sono ferro,
manganese, ione ammonio, solfati, arsenico e cloruri. I pozzi classificati in questo modo insieme a
quelli classificati in classe 1, 2 e 3 hanno contribuito alla definizione di stato chimico buono.
Tabella 6.5
Corpi idrici sotterranei di pianura caratterizzati da facies idrochimiche naturali
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
0030ER-DQ1-CL
0060ER-DQ1-CL
0070ER-DQ1-CL
0090ER-DQ1-CL
0120ER-DQ1-CL
0140ER-DQ1-CL
0150ER-DQ1-CL
0160ER-DQ1-CL
0170ER-DQ1-CL
0210ER-DQ1-CL
0230ER-DQ1-CL
0270ER-DQ1-CL
0290ER-DQ1-CL
0330ER-DQ2-CCS
0340ER-DQ2-CCS
0350ER-DQ2-CCS
0360ER-DQ2-CCS
0380ER-DQ2-CCS
0390ER-DQ2-CCS
0400ER-DQ2-CCS
0410ER-DQ2-CCS
0440ER-DQ2-CCS
0460ER-DQ2-CCS
0470ER-DQ2-CCS
0480ER-DQ2-CCS
0510ER-DQ2-CCS
0520ER-DQ2-CCS
0540ER-DQ2-CCS
0550ER-DQ2-CCS
0560ER-DQ2-CCS
0570ER-DQ2-CCS
0590ER-DQ2-CCS
0600ER-DQ2-CCS
0610ER-DQ2-PACS
0620ER-DQ2-TPAPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0640ER-DQ2-PCC
0650ER-DET1-CMSG
0660ER-DET1-CMSG
2300ER-DQ2-CCI
2370ER-DQ2-CCI
2380ER-DQ2-CCI
2390ER-DQ2-CCI
2400ER-DQ2-CCI
2420ER-DQ2-CCI
2430ER-DQ2-CCI
2440ER-DQ2-CCI
2460ER-DQ2-CCI
2470ER-DQ2-CCI
2490ER-DQ2-CCI
2500ER-DQ2-CCI
2530ER-DQ2-CCI
Conoide Trebbia - libero
Conoide Stirone-Parola - libero
Conoide Taro - libero
Conoide Enza - libero
Conoide Secchia - libero
Conoide Panaro - libero
Conoide Samoggia - libero
Conoide Reno-Lavino - libero
Conoide Savena - libero
Conoide Santerno - libero
Conoide Lamone - libero
Conoide Savio - libero
Conoide Conca - libero
Conoide Arda - confinato superiore
Conoide Stirone-Parola - confinato superiore
Conoide Taro - confinato superiore
Conoide Parma-Baganza - confinato superiore
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato superiore
Conoide Secchia - confinato superiore
Conoide Tiepido - confinato superiore
Conoide Panaro - confinato superiore
Conoide Reno-Lavino - confinato superiore
Conoide Savena - confinato superiore
Conoide Zena-Idice - confinato superiore
Conoide Quaderna - confinato superiore
Conoide Santerno - confinato superiore
Conoide Senio - confinato superiore
Conoide Ronco-Montone - confinato superiore
Conoide Savio - confinato superiore
Conoide Pisciatello - confinato superiore
Conoide Rubicone - confinato superiore
Conoide Marecchia - confinato superiore
Conoide Conca - confinato superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana - confinato superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
Conoidi montane e Sabbie gialle orientali
Conoide Tidone-Luretta - confinato inferiore
Conoide Enza - confinato inferiore
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato inferiore
Conoide Secchia - confinato inferiore
Conoide Tiepido - confinato inferiore
Conoide Samoggia - confinato inferiore
Conoide Ghironda - confinato inferiore
Conoide Reno-Lavino - confinato inferiore
Conoide Savena - confinato inferiore
Conoide Zena-Idice - confinato inferiore
Conoide Sillaro - confinato inferiore
Conoide Sellustra - confinato inferiore
Conoide Lamone - confinato inferiore
131
Sostanze indicatrici di facies
idrochimiche naturali
ferro manganese
manganese
ferro manganese
ferro manganese
ferro manganese solfati
ferro manganese
ferro manganese
ferro manganese
solfati
ferro manganese solfati
manganese
ferro manganese solfati
cloruri solfati manganese
ferro manganese
ferro manganese ione ammonio
ferro manganese
ferro manganese ione ammonio
ferro manganese ione ammonio
ferro manganese arsenico
manganese
ferro manganese ione ammonio
ferro manganese ione ammonio
ferro manganese ione ammonio
ferro manganese
ferro manganese ione ammonio solfati
ferro manganese
manganese
ferro manganese
ferro manganese ione ammonio arsenico
ferro manganese ione ammonio
ferro manganese ione ammonio
ferro manganese ione ammonio cloruri
ferro manganese cloruri selenio
ferro manganese ione ammonio arsenico
ferro manganese ione ammonio arsenico
ferro manganese ione ammonio arsenico
ferro manganese ione ammonio cloruri
ferro manganese ione ammonio
ferro manganese
ferro
ferro manganese ione ammonio
ferro manganese arsenico nichel
ferro
ferro manganese
ferro manganese ione ammonio
ferro manganese
ferro manganese ione ammonio arsenico
manganese
ferro manganese ione ammonio
ferro manganese
ferro manganese
ferro manganese
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
2540ER-DQ2-CCI
2550ER-DQ2-CCI
Conoide Ronco-Montone - confinato inferiore
Conoide Savio - confinato inferiore
Sostanze indicatrici di facies
idrochimiche naturali
ferro manganese
ferro manganese
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
ferro manganese ione ammonio arsenico
6030ER-LOC1-CIM
9010ER-DQ1-FPF
9020ER-DQ1-FPC
Vezzano sul Crostolo - Scandiano - Ozzano dell'Emilia - Brisighella
solfati conduttività
Freatico di pianura fluviale
ferro manganese ione ammonio arsenico
Freatico di pianura costiero
manganese cloruri sodio arsenico
I pozzi invece classificati in classe 4 riducono le probabilità di classificare un corpo idrico come in
stato chimico buono. Solo nel caso di assenza della classe 4 o di presenza per un peso numerico
inferiore al 20% delle stazioni totali ricadenti nel corpo idrico, si è mantenuta la classe di stato
chimico buono.
Le sostanze responsabili di contribuire a mettere a rischio lo stato chimico dei diversi corpi idrici
sotterranei, ovvero che classificavano i pozzi in classe 4, sono state elencate per ciascun corpo
idrico in Tabella 6.6. Tra le sostanze definite di base vi sono i nitrati, mentre quelle addizionali
prevalgono gli organoalogenati, il boro e alcuni metalli pesanti.
Alle sostanze di base che possono mettere a rischio lo stato chimico, rappresentate quasi
esclusivamente dai nitrati, è stata calcolata anche la variazione della concentrazione nel tempo al
fine di identificare una tendenza al miglioramento o al peggioramento. Ciò è necessario in quanto il
D.Lgs. 30/2009 e la Direttiva 2006/118/CE prevedono di attuare tutte le misure necessarie ad
invertire le tendenze a partire dal 75% della concentrazione dello standard di qualità o del valore
soglia previsti per quella sostanza.
Tabella 6.6
Corpi idrici sotterranei in cui sono presenti sostanze che possono mettere a rischio
lo stato chimico
Codice Corpo
Idrico
0030ER-DQ1-CL
Corpo Idrico
Sostanze di base
Conoide Trebbia - libero
nitrati
Tendenza calcolata per le
sostanze di base
ascendente
0040ER-DQ1-CL
Conoide Nure - libero
nitrati
ascendente
0070ER-DQ1-CL
0080ER-DQ1-CL
0090ER-DQ1-CL
0120ER-DQ1-CL
0140ER-DQ1-CL
0220ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
Conoide Parma-Baganza - libero
Conoide Enza - libero
Conoide Secchia - libero
Conoide Panaro - libero
Conoide Senio - libero
nitrati
nitrati
nitrati
nitrati
nitrati
nitrati
ascendente
stazionario
ascendente
stazionario
stazionario
stazionario
0230ER-DQ1-CL
Conoide Lamone - libero
nitrati
non valutabile
Ni
0260ER-DQ1-CL
Conoide Ronco - libero
nitrati
stazionario
0270ER-DQ1-CL
Conoide Savio - libero
nitrati
stazionario
0280ER-DQ1-CL
Conoide Marecchia - libero
Pb
Organoalogenati, Ni,
Pb
Se
0290ER-DQ1-CL
Conoide Conca - libero
0330ER-DQ2Conoide Arda - confinato superiore
CCS
0350ER-DQ2Conoide Taro - confinato superiore
CCS
0370ER-DQ2Conoide Enza - confinato superiore
CCS
0390ER-DQ2Conoide Secchia - confinato
CCS
superiore
0400ER-DQ2Conoide Tiepido - confinato
CCS
superiore
0410ER-DQ2Conoide Panaro - confinato
CCS
superiore
0540ER-DQ2Conoide Ronco-Montone CCS
confinato superiore
0650ER-DET1Conoidi montane e Sabbie gialle
CMSG
occidentali
2300ER-DQ2Conoide Tidone-Luretta - confinato
CCI
inferiore
nitrati
stazionario
nitrati
stazionario
nitrati
ascendente
Sostanze addizionali
Ni
Cr VI
Organoalogenati, Ni
Organoalogenati, B
Organoalogenati, Ni
Ni
Organoalogenati
nitrati
ascendente
Pb
nitrati
stazionario
nitrati
stazionario
nitrati
ascendente
F, Ni, Pb
nitrati
non valutabile
Organoalogenati
nitrati
ascendente
132
Codice Corpo
Idrico
2360ER-DQ2CCI
2380ER-DQ2CCI
Sostanze di base
Tendenza calcolata per le
sostanze di base
Conoide Parma-Baganza confinato inferiore
Conoide Crostolo-Tresinaro confinato inferiore
nitrati
stazionario
nitrati
ascendente
As, Ni
2390ER-DQ2CCI
Conoide Secchia - confinato
inferiore
nitrati
ascendente
Organoalogenati
2400ER-DQ2CCI
2460ER-DQ2CCI
9010ER-DQ1FPF
9020ER-DQ1FPC
Conoide Tiepido - confinato
inferiore
Conoide Savena - confinato
inferiore
nitrati
ascendente
B
nitrati
ascendente
Organoalogenati
Freatico di pianura fluviale
nitrati
non valutabile
Freatico di pianura costiero
conducibilità,
cloruri
non valutabile
Corpo Idrico
Sostanze addizionali
Per quanto riguarda i corpi idrici montani, per i quali in passato non era disponibile una rete di
monitoraggio, la valutazione dello stato è stata fatta tenendo conto della distribuzione e consistenza
delle pressioni. Sono state inoltre effettuate verifiche sulla qualità dei corsi d’acqua superficiali
recettori delle acque sotterranee sorgentizie. Dall’analisi condotta non sono emerse situazioni
particolari da poter determinare un rischio chimico dei corpi idrici montani, pertanto lo stato
chimico attuale è stato posto a buono.
Ai corpi freatici di pianura invece, pur non disponendo di dati storici di monitoraggio, è stato
attributo lo stato chimico scarso sulla base delle numerose attività antropiche che impattano
direttamente sull’acquifero che ha oltretutto uno spessore limitato. Sono comunque in corso attività
di studio che affiancano il monitoraggio chimico finalizzate ad approfondire le conoscenze.
6.8
STATO COMPLESSIVO ATTUALE DEI CORPI IDRICI SOTTERRANEI E
ANALISI DI RISCHIO
Lo stato complessivo attuale dei corpi idrici sotterranei risulta dall’incrocio dello stato quantitativo
con quello chimico e lo stato complessivo attuale è rappresentato dal peggiore tra i due stati.
Pertanto nella Tabella 6.7 oltre lo stato quantitativo e lo stato chimico, come precedentemente
definiti per ciascun corpo idrico, si riporta lo stato complessivo attuale.
Oltre alla determinazione dello stato attuale di ciascun corpo idrico, è stata fatta anche una analisi
di rischio per valutare quali corpi idrici si prevede non raggiungano lo stato di buono al 2015 e
quindi sono oggi classificati come “a rischio”, rispetto a quelli “non a rischio” per i quali si
prevede raggiungano l’obiettivo.
La valutazione del rischio è stata fatta sia per lo stato quantitativo che per quello chimico, in modo
da definire la causa per la quale si prevede che il corpo idrico non raggiunga lo stato di buono al
2015, e per orientare le misure in modo appropriato.
Per la valutazione del rischio derivante dallo stato chimico sono state considerate le caratteristiche
idrogeologiche dei corpi idrici, la vulnerabilità degli stessi, le pressioni esistenti e l’entità degli
impatti, anche in funzione della pericolosità e concentrazione delle sostanze indesiderate presenti
all’interno dei corpi idrici. In questo caso è stata utilizzata la tendenza in atto, all’aumento o meno,
indicata in Tabella 6.6 e ricostruita per le sostanze di base. La valutazione della tendenza
ascendente di una sostanza, ad esempio i nitrati, in un corpo idrico oggi in stato di buono, può
essere un buon indicatore del rischio che in pochi anni il corpo idrico superi gli standard di qualità
fissati per la sostanza e lo stato non si mantenga come buono ma diventi al 2015 scarso.
Le considerazioni svolte per la definizione dello stato chimico e quantitativo dei corpi idrici
montani li porta a definire come non a rischio. Mentre sono a rischio i due corpi idrici freatici della
pianura.
133
Tabella 6.7
Distretto
PO - AS
PO - AS
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
PO
PO
Stato quantitativo, stato chimico, stato complessivo attuale dei corpi idrici
sotterranei e analisi di rischio stato chimico e quantitiativo
Codice
Corpo
Idrico
9010ERDQ1-FPF
9020ERDQ1-FPC
0010ERDQ1-CL
0020ERDQ1-CL
0030ERDQ1-CL
0040ERDQ1-CL
0050ERDQ1-CL
0060ERDQ1-CL
0070ERDQ1-CL
0080ERDQ1-CL
0090ERDQ1-CL
0100ERDQ1-CL
0110ERDQ1-CL
0120ERDQ1-CL
0130ERDQ1-CL
0140ERDQ1-CL
0150ERDQ1-CL
0160ERDQ1-CL
0170ERDQ1-CL
0180ERDQ1-CL
0190ERDQ1-CL
0200ERDQ1-CL
0210ERDQ1-CL
0220ERDQ1-CL
0230ERDQ1-CL
0240ERDQ1-CL
0250ERDQ1-CL
0260ERDQ1-CL
0270ERDQ1-CL
0280ERDQ1-CL
0290ERDQ1-CL
0300ERDQ2-CCS
0310ERDQ2-CCS
Corpo Idrico
Stato
quantitativo
attuale
Stato
chimico
attuale
Stato
complessivo
attuale
Analisi di
rischio stato
quantitativo
Analisi di
rischio
stato
chimico
Freatico di pianura fluviale
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
Freatico di pianura
costiero
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
Conoide Tidone - libero
scarso
buono
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Luretta - libero
scarso
buono
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Trebbia - libero
scarso
buono
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Nure - libero
scarso
buono
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Arda - libero
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Conoide Stirone-Parola libero
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Taro - libero
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Parma-Baganza libero
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Enza - libero
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Crostolo - libero
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
Conoide Tresinaro - libero
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
Conoide Secchia - libero
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
Conoide Tiepido - libero
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
Conoide Panaro - libero
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
Conoide Samoggia - libero
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Conoide Reno-Lavino libero
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Conoide Savena - libero
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Conoide Zena - libero
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Conoide Idice - libero
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Conoide Sillaro - libero
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Santerno - libero
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Senio - libero
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Lamone - libero
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Montone - libero
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
Conoide Rabbi - libero
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
Conoide Ronco - libero
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
Conoide Savio - libero
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
Conoide Marecchia libero
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
Conoide Conca - libero
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
Conoide Tidone-Luretta confinato superiore
Conoide Nure - confinato
superiore
134
Distretto
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
PO
PO
PO
PO
PO
PO
Codice
Corpo
Idrico
0320ERDQ2-CCS
0330ERDQ2-CCS
0340ERDQ2-CCS
0350ERDQ2-CCS
0360ERDQ2-CCS
0370ERDQ2-CCS
0380ERDQ2-CCS
0390ERDQ2-CCS
0400ERDQ2-CCS
0410ERDQ2-CCS
0420ERDQ2-CCS
0430ERDQ2-CCS
0440ERDQ2-CCS
0450ERDQ2-CCS
0460ERDQ2-CCS
0470ERDQ2-CCS
0480ERDQ2-CCS
0490ERDQ2-CCS
0500ERDQ2-CCS
0510ERDQ2-CCS
0520ERDQ2-CCS
0530ERDQ2-CCS
0540ERDQ2-CCS
0550ERDQ2-CCS
0560ERDQ2-CCS
0570ERDQ2-CCS
0580ERDQ2-CCS
0590ERDQ2-CCS
0600ERDQ2-CCS
2300ERDQ2-CCI
2301ERDQ2-CCI
2310ERDQ2-CCI
2340ERDQ2-CCI
2350ERDQ2-CCI
2360ER-
Corpo Idrico
Conoide Chiavenna confinato superiore
Conoide Arda - confinato
superiore
Conoide Stirone-Parola confinato superiore
Conoide Taro - confinato
superiore
Conoide Parma-Baganza confinato superiore
Conoide Enza - confinato
superiore
Conoide CrostoloTresinaro - confinato
superiore
Conoide Secchia confinato superiore
Conoide Tiepido confinato superiore
Conoide Panaro confinato superiore
Conoide Samoggia confinato superiore
Conoide Ghironda confinato superiore
Conoide Reno-Lavino confinato superiore
Conoide Aposa - confinato
superiore
Conoide Savena confinato superiore
Conoide Zena-Idice confinato superiore
Conoide Quaderna confinato superiore
Conoide Sillaro confinato superiore
Conoide Sellustra confinato superiore
Conoide Santerno confinato superiore
Conoide Senio - confinato
superiore
Conoide Lamone confinato superiore
Conoide Ronco-Montone confinato superiore
Conoide Savio - confinato
superiore
Conoide Pisciatello confinato superiore
Conoide Rubicone confinato superiore
Conoide Uso - confinato
superiore
Conoide Marecchia confinato superiore
Conoide Conca - confinato
superiore
Conoide Tidone-Luretta confinato inferiore
Conoide Trebbia confinato inferiore
Conoide Nure - confinato
inferiore
Conoide Stirone-Parola confinato inferiore
Conoide Taro - confinato
inferiore
Conoide Parma-Baganza -
Stato
quantitativo
attuale
Stato
chimico
attuale
Stato
complessivo
attuale
Analisi di
rischio stato
quantitativo
Analisi di
rischio
stato
chimico
scarso
buono
scarso
a rischio
a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
a rischio
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
135
Distretto
PO
PO
PO
PO
PO
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
AS
PO - AS
PO - AS
PO
PO - AS
PO - AS
PO
AS
PO - AS
PO - AS
PO
AS
Codice
Corpo
Idrico
Corpo Idrico
DQ2-CCI
confinato inferiore
2370ERDQ2-CCI
Conoide Enza - confinato
inferiore
Conoide Crostolo2380ERTresinaro - confinato
DQ2-CCI
inferiore
2390ERConoide Secchia DQ2-CCI
confinato inferiore
2400ERConoide Tiepido DQ2-CCI
confinato inferiore
2410ERConoide Panaro DQ2-CCI
confinato inferiore
2420ERConoide Samoggia DQ2-CCI
confinato inferiore
2430ERConoide Ghironda DQ2-CCI
confinato inferiore
2440ERConoide Reno-Lavino DQ2-CCI
confinato inferiore
2450ER- Conoide Aposa - confinato
DQ2-CCI
inferiore
2460ERConoide Savena DQ2-CCI
confinato inferiore
2470ERConoide Zena-Idice DQ2-CCI
confinato inferiore
2480ERConoide Quaderna DQ2-CCI
confinato inferiore
2490ERConoide Sillaro DQ2-CCI
confinato inferiore
2500ERConoide Sellustra DQ2-CCI
confinato inferiore
2510ERConoide Santerno DQ2-CCI
confinato inferiore
2520ERConoide Senio - confinato
DQ2-CCI
inferiore
2530ERConoide Lamone DQ2-CCI
confinato inferiore
2540ER- Conoide Ronco-Montone DQ2-CCI
confinato inferiore
2550ERConoide Savio - confinato
DQ2-CCI
inferiore
2590ERConoide Marecchia DQ2-CCI
confinato inferiore
0610ERPianura Alluvionale
DQ2Appenninica - confinato
PACS
superiore
0620ERTransizione Pianura
DQ2Appenninica-Padana TPAPCS
confinato superiore
Pianura Alluvionale
0630ERPadana - confinato
DQ2-PPCS
superiore
0640ERPianura Alluvionale
DQ2-PCC
Costiera - confinato
2700ERPianura Alluvionale DQ2-PACI
confinato inferiore
0650ERConoidi montane e Sabbie
DET1gialle occidentali
CMSG
0660ERConoidi montane e Sabbie
DET1gialle orientali
CMSG
5010ERDepositi delle vallate
AV2-VA
appenniniche
Vezzano sul Crostolo 6030ERScandiano - Ozzano
LOC1-CIM
dell'Emilia - Brisighella
6040ERMarmoreto - Ligonchio
LOC1-CIM
6020ER- Castel del Rio - Castrocaro
LOC1-CIM
Terme - M Falterona -
Stato
quantitativo
attuale
Stato
chimico
attuale
Stato
complessivo
attuale
Analisi di
rischio stato
quantitativo
Analisi di
rischio
stato
chimico
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
scarso
scarso
scarso
a rischio
a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
scarso
scarso
non a rischio
a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
a rischio
scarso
buono
scarso
a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
136
Distretto
Codice
Corpo
Idrico
Corpo Idrico
6050ERLOC1-CIM
M Marmagna - M Cusna M Cimone - Corno alle
Scale - Castiglione dei
Pepoli
Stato
quantitativo
attuale
Stato
chimico
attuale
Stato
complessivo
attuale
Analisi di
rischio stato
quantitativo
Analisi di
rischio
stato
chimico
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Mercato Saraceno
PO - AS
AS
AS
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
AS
AS
AS
6080ERMonghidoro
LOC1-CIM
Castel di Casio 6130ERLOC1-CIM
Camugnano
6140ERSerramazzoni
LOC1-CIM
Villa Minozzo - Toano 6160ERLOC1-CIM
Prignano sul Secchia
6170ERM Prampa - Sologno LOC1-CIM
Secchio
Pievepelago - Sasso
6180ERLOC1-CIM
Tignoso - Piandelagotti
6210ERRamiseto
LOC1-CIM
6220ERCorniglio - Neviano
LOC1-CIM
Arduini
6230ERCalestano - Langhirano
LOC1-CIM
6240ERCassio
LOC1-CIM
6260ERM Barigazzo
LOC1-CIM
6270ERM Molinatico - M Gottero
LOC1-CIM
- Passo del Bocco
6280ERPasso dell Cisa LOC1-CIM
Mormorola
6290ERM Zuccone
LOC1-CIM
6300ERM Orocco
LOC1-CIM
6310ERViano - Rossena
LOC1-CIM
6320ERM Lama - M Menegosa
LOC1-CIM
6330ERPellegrino Parmense
LOC1-CIM
6340ERBardi - Monte Carameto
LOC1-CIM
6350ERVarsi - Varano Melegari
LOC1-CIM
6370ERFerriere - M Aserei
LOC1-CIM
6390ERM Alfeo - M Lesima
LOC1-CIM
6400ERM Penice - Bobbio
LOC1-CIM
6420ERFarini - Bettola
LOC1-CIM
6430EROttone - M delle Tane
LOC1-CIM
6450ERPasso della Cisa
LOC1-CIM
6460ERBosco di Corniglio - M
LOC1-CIM
Fageto
6470ERPianello Val tidone LOC1-CIM Rivergaro - Ponte dell'Olio
6480ERPecorara
LOC1-CIM
6010ERVerucchio - M Fumaiolo
LOC3-CIM
6060ERSuviana - Porretta Terme
LOC3-CIM
6070ERCampolo - Collina LOC3-CIM
Monteacuto Ragazza
137
Codice
Corpo
Idrico
Distretto
AS
PO - AS
AS
PO - AS
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
PO
6090ERLOC3-CIM
6100ERLOC3-CIM
6110ERLOC3-CIM
6120ERLOC3-CIM
6150ERLOC3-CIM
6190ERLOC3-CIM
6200ERLOC3-CIM
6250ERLOC3-CIM
6360ERLOC3-CIM
6380ERLOC3-CIM
6410ERLOC3-CIM
6440ERLOC3-CIM
6.9
Corpo Idrico
Stato
quantitativo
attuale
Stato
chimico
attuale
Stato
complessivo
attuale
Analisi di
rischio stato
quantitativo
Analisi di
rischio
stato
chimico
Pianoro - Sasso Marconi
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Pavullo - Zocca
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Marzabotto
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
M Ventasso - Busana
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Salsomaggiore
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Monte Penna - Monte
Nero - Monte Ragola
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Monteveglio - Calderino Frassineto - Sassonero
Castellarano Montebonello
M Fuso - Castelnovo
Monti - Carpineti
M Armelio
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Selva - Boccolo Tassi - Le
Moline
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
Val d'Aveto
buono
buono
buono
non a rischio
non a rischio
IL MONITORAGGIO DEI CORPI IDRICI SOTTERRANEI
Come previsto dal D.Lgs. 30/2009, all’Allegato 4, il monitoraggio dei corpi idrici può avvenire
prevedendo anche un accorpamento dei corpi idrici stessi. Sulla base delle caratteristiche
idrogeologiche, di pressione antropica e di caratteristiche qualitative delle acque, sono stati
effettuati dei raggruppamenti di corpi idrici al fine di ottimizzare il monitoraggio chimico e
quantitativo. In Tabella 6.8 sono elencati i raggruppamenti che hanno riguardato prevalentemente
le conoidi alluvionali appenniniche contigue. I corpi idrici montani hanno invece subito un
raggruppamento già in fase di individuazione e delimitazione.
Tabella 6.8
Raggruppamenti di corpi idrici ai fini del monitoraggio
Codice raggrup-pamento
Nome raggruppamento corpi idrici
Numero corpi idrici
1
Freatico di pianura fluviale
1
2
Freatico di pianura costiero
1
3
Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - libero
4
4
Arda - libero
1
5
Stirone-Taro-Parma_Baganza-Enza - libero
4
6
Crostolo-Tresinaro - libero
2
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
3
8
Samoggia-Reno_Lavino - libero
2
9
Savena-Zena-Idice - libero
3
11
Sillaro-Santerno - libero
2
12
Senio-Lamone - libero
2
14
Montone-Rabbi-Ronco - libero
3
15
Savio - libero
1
16
Marecchia - libero
1
17
Conca - libero
1
18
Tidone_Luretta-Nure - superiore
2
19
Chiavenna-Arda-Stirone_Parola - superiore
3
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
3
138
Codice raggrup-pamento
Nome raggruppamento corpi idrici
Numero corpi idrici
21
Crostolo-Tresinaro - superiore
1
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
3
23
Samoggia-Ghironda-Reno_Lavino - superiore
3
24
Aposa-Savena-Zena_Idice-Quaderna - superiore
4
25
Sillaro-Sellustra-Santerno - superiore
3
27
Senio-Lamone - superiore
2
28
Ronco-Montone - superiore
1
29
Savio - Superiore
1
30
Pisciatello-Rubicone-Uso - superiore
3
31
Marecchia - superiore
1
32
Conca - superiore
1
33
Tidone_Luretta-Trebbia-Nure - inferiore
3
34
Stirone_Parola-Taro-Parma-Baganza-Enza - inferiore
4
35
Crostolo-Tresinaro - inferiore
1
36
Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore
3
37
Samoggia-Ghironda-Reno_Lavino - inferiore
3
38
Aposa-Savena-Zena_Idice-Quaderna - inferiore
4
39
Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore
3
41
Senio-Lamone - inferiore
2
42
Ronco-Montone - inferiore
1
43
Savio - inferiore
1
44
Marecchia - inferiore
1
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore
1
46
Transizione Pianura Appenninica-Padana - confinato superiore
1
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore
1
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
1
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
1
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
1
51
Conoidi montane e Sabbie gialle orientali
1
52
Depositi delle vallate appenniniche
1
53
Castel del Rio - Castrocaro Terme - M Falterona - Mercato Saraceno
1
54
Vezzano sul Crostolo - Scandiano - Ozzano dell'Emilia - Brisighella
1
55
Marmoreto - Ligonchio
1
56
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli
1
57
Monghidoro
1
58
Castel di Casio - Camugnano
1
59
Serramazzoni
1
60
Villa Minozzo - Toano - Prignano sul Secchia
1
61
M Prampa - Sologno - Secchio
1
62
Pievepelago - Sasso Tignoso - Piandelagotti
1
63
Ramiseto
1
64
Corniglio - Neviano Arduini
1
65
Calestano - Langhirano
1
66
Cassio
1
67
M Barigazzo
1
68
M Molinatico - M Gottero - Passo del Bocco
1
69
Passo dell Cisa - Mormorola
1
70
M Zuccone
1
71
M Orocco
1
72
Viano - Rossena
1
73
M Lama - M Menegosa
1
74
Pellegrino Parmense
1
75
Bardi - Monte Carameto
1
139
Codice raggrup-pamento
Nome raggruppamento corpi idrici
76
Varsi - Varano Melegari
Numero corpi idrici
1
77
Ferriere - M Aserei
1
78
M Alfeo - M Lesima
1
79
M Penice - Bobbio
1
80
Farini - Bettola
1
81
Ottone - M delle Tane
1
82
Passo della Cisa
1
83
Bosco di Corniglio - M Fageto
1
84
Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio
1
85
Pecorara
1
86
Verucchio - M Fumaiolo
1
87
Suviana - Porretta Terme
1
88
Campolo - Collina - Monteacuto Ragazza
1
89
Pianoro - Sasso Marconi
1
90
Pavullo - Zocca
1
91
Marzabotto
1
92
Monteveglio - Calderino - Frassineto - Sassonero
1
93
Castellarano - Montebonello
1
94
M Fuso - Castelnovo Monti - Carpineti
1
95
M Ventasso - Busana
1
96
Salsomaggiore
1
97
Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola
1
98
M Armelio
1
99
Selva - Boccolo Tassi - Le Moline
1
100
Val d'Aveto
1
Il monitoraggio dei corpi idrici o dei raggruppamenti è previsto per lo stato quantitativo e per
quello chimico attraverso 2 apposite reti di monitoraggio:
• rete per la definizione dello stato quantitativo;
• rete per la definizione dello stato chimico.
Il monitoraggio per la definizione dello stato quantitativo viene effettuato per fornire una stima
affidabile delle risorse idriche disponibili e valutarne la tendenza nel tempo, al fine di verificare se
la variabilità della ricarica e il regime dei prelievi risultano sostenibili sul lungo periodo.
Nel caso di pozzi, la misura da effettuare in situ è il livello statico dell’acqua espresso in metri, dal
quale, attraverso la quota assoluta sul livello del mare del piano campagna o del piano
appositamente quotato, verrà ricavata la quota piezometrica e la soggiacenza.
Nel caso di sorgenti, la misura da effettuare in situ è la portata espressa in litri al secondo.
Il monitoraggio per la definizione dello stato chimico è articolato nei seguenti programmi:
• monitoraggio di sorveglianza
• monitoraggio operativo
Quello di sorveglianza deve essere effettuato per tutti i corpi idrici sotterranei e in funzione della
conoscenza pregressa dello stato chimico di ciascun corpo idrico, della vulnerabilità e della velocità
di rinnovamento delle acque sotterranee, si distingue in:
• sorveglianza con frequenza iniziale – parametri di base e addizionali – deve essere
effettuato nelle stazioni di monitoraggio dei corpi idrici dei quali le conoscenze sullo stato
siano inadeguate e i dati chimici pregressi non disponibili e comunque solo per il periodo
iniziale del monitoraggio di sorveglianza;
• sorveglianza con frequenza a lungo termine – parametri di base – deve essere
effettuato nell’arco dei 6 anni nelle stazioni di monitoraggio dei corpi idrici dei quali le
conoscenze sullo stato siano buone;
140
•
sorveglianza con frequenza a lungo termine – parametri addizionali – deve essere
effettuato nell’arco dei 6 anni nelle stazioni di monitoraggio dei corpi idrici dei quali le
conoscenze sullo stato siano buone, con una frequenza tendenzialmente inferiore a quello
con parametri di base.
Per i corpi idrici sotterranei a rischio di non raggiungere lo stato di buono al 2015 si deve
programmare, oltre quello di sorveglianza, anche un monitoraggio operativo con una frequenza
almeno annuale e comunque da effettuare tra due periodi di monitoraggio di sorveglianza.
6.10
PRIMA INDIVIDUAZIONE DELLE STAZIONI
MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE
DELLA
RETE
DI
Le stazioni delle 2 reti di monitoraggio individuate risultano, per i corpi idrici della pianura, una
ottimizzazione della rete di monitoraggio già esistente in Emilia-Romagna. A questo proposito
occorre precisare, che nella riattribuzione delle stazioni di monitoraggio relative ai vecchi corpi
idrici di pianura, quelli definiti nel Piano di Tutela delle Acque, ai nuovi corpi idrici, vi sono 107
stazioni, che non trovano in prima approssimazione una corretta attribuzione univoca. Per queste
stazioni, che spesso hanno serie storiche di dati consistenti, al momento si prevede un monitoraggio
di sorveglianza e si rimanda ad una verifica da effettuarsi nel primo ciclo di monitoraggio il
mantenimento o l’interruzione del monitoraggio stesso.
Per quanto riguarda le stazioni di monitoraggio relative ai corpi idrici freatici di pianura, sono state
individuate 52 stazioni di monitoraggio, utilizzando i seguenti criteri per determinare l’ubicazione:
• fascia di territorio posta al margine tra conoidi alluvionali appenniniche e pianura
alluvionale;
• zona costiera al fine di caratterizzare il corpo idrico freatico costiero;
• zona di pianura con stazioni collegabili a misure idrometriche nei corsi d’acqua
superficiale e in sedimenti grossolani in modo da ottenere una distribuzione
complessivamente omogenea.
Per gli acquiferi montani sono state utilizzate le informazioni disponibili di tipo chimico e
quantitativo delle sorgenti captate ad uso acquedottistico, in modo che le stazioni di monitoraggio
individuate in prima approssimazione abbiano un elevato livello di significatività dei corpi idrici
monitorati. A questo fine sono state individuate le sorgenti acquedottistiche con portate misurate
e/o concesse elevate.
Sulla base di questi criteri sono state quindi individuate le stazioni per le due reti di monitoraggio
di cui si riporta in Tabella 6.9 la consistenza delle stazioni per ambito provinciale distinte anche per
tipologia di misura. Su un totale di 740 stazioni, 593 risultano della rete del chimismo e 622 della
rete quantitativa, mentre 475 sono le stazioni in cui viene effettuato sia il monitoraggio quantitativo
che quello chimico.
Nelle tabelle Tabella 6.10 e Tabella 6.11 si riporta invece la consistenza dei punti per ciascuna rete
e per ciascun raggruppamento di corpi idrici, rispettivamente per il Distretto Idrografico Padano e
per il Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale. Nel Distretto idrografico Padano
ricadono 378 stazioni per il monitoraggio chimico e 383 per quello quantitativo, mentre nel
Distretto dell’Appennino Settentrionale sono 215 per il chimico e 239 per il quantitativo.
In Tabella 6.12 si riporta invece l’elenco completo delle stazioni della rete di monitoraggio delle
acque sotterranee distinto per distretto idrografico, dove per ciascuna stazione si indica il corpo
idrico e il raggruppamento al quale appartiene, la tipologia di rete, e quando quest’ultima risulta
essere per lo stato chimico, si indica anche il monitoraggio se deve essere di sorveglianza oppure
operativo.
141
Tabella 6.9
Provincia
PC
Stazioni di monitoraggio per tipologia di misura e per provincia
Misura
chimismo
8
Misura chimismo e
quantitativo
78
Misura
quantitativo
3
Totale stazioni
di misura
89
Stazioni rete
chimismo
86
Stazioni rete
quantitativo
81
PR
23
60
20
103
83
80
RE
20
49
21
90
69
70
MO
5
77
3
85
82
80
BO
23
78
32
133
101
110
FE
3
46
16
65
49
62
RA
13
36
25
74
49
61
FC
20
27
18
65
47
45
RN
3
24
9
36
27
33
Totale
118
475
147
740
593
622
Tabella 6.10
Reti monitoraggio corpi idrici sotterranei nell’ambito del Distretto Idrografico
Padano
Reti monitoraggio corpi idrici sotterranei – Regione Emilia-Romagna – Distretto Idrografico Padano
Codice raggrupStazioni monitoraggio
pamento corpo
Nome raggruppamento corpo idrico
chimico
idrico
1
Freatico di pianura fluviale
26
2
Freatico di pianura costiero
3
Stazioni monitoraggio
quantitativo
26
3
3
4
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
Arda - libero
27
2
28
2
5
6
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
Crostolo-Tresinaro - libero
32
2
32
2
7
18
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
Tidone-Luretta-Nure - superiore
24
5
22
2
19
20
Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
7
11
7
12
21
22
Crostolo-Tresinaro - superiore
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
4
22
6
22
33
34
Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - inferiore
Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore
4
5
4
7
35
36
Crostolo-Tresinaro - inferiore
Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore
2
9
4
9
45
21
16
20
18
47
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore
54
53
48
49
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
11
16
19
20
50
52
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
Depositi delle vallate appenniniche
12
4
11
3
55
1
1
3
3
59
60
Marmoreto - Ligonchio
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle
Scale - Castiglione dei Pepoli
Serramazzoni
Villa Minozzo - Toano - Prignano sul Secchia
1
2
1
2
61
62
M Prampa - Sologno - Secchio
Pievepelago - Sasso Tignoso - Piandelagotti
1
1
1
1
46
56
142
Reti monitoraggio corpi idrici sotterranei – Regione Emilia-Romagna – Distretto Idrografico Padano
Codice raggrupStazioni monitoraggio
pamento corpo
Nome raggruppamento corpo idrico
chimico
idrico
63
Ramiseto
1
Stazioni monitoraggio
quantitativo
1
64
65
Corniglio - Neviano Arduini
Calestano - Langhirano
2
1
2
1
66
67
Cassio
M Barigazzo
1
1
1
1
68
69
M Molinatico - M Gottero - Passo del Bocco
Passo dell Cisa - Mormorola
1
1
1
1
70
71
M Zuccone
M Orocco
1
2
1
2
72
73
Viano - Rossena
M Lama - M Menegosa
1
2
1
2
74
75
Pellegrino Parmense
Bardi - Monte Carameto
1
2
1
2
76
77
Varsi - Varano Melegari
Ferriere - M Aserei
1
2
1
2
78
79
M Alfeo - M Lesima
M Penice - Bobbio
1
2
1
2
80
81
Farini - Bettola
Ottone - M delle Tane
2
1
2
1
82
83
Passo della Cisa
Bosco di Corniglio - M Fageto
2
1
2
1
84
85
Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio
Pecorara
3
2
3
2
90
93
Pavullo - Zocca
Castellarano - Montebonello
3
1
3
1
94
95
M Fuso - Castelnovo Monti - Carpineti
M Ventasso - Busana
1
1
1
1
96
97
Salsomaggiore
Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola
1
2
1
2
98
99
M Armelio
Selva - Boccolo Tassi - Le Moline
1
1
1
1
100
Val d'Aveto
Totale
Tabella 6.11
1
1
378
383
Reti monitoraggio corpi idrici sotterranei nell’ambito del Distretto Idrografico
dell’Appennino Settentrionale
Reti monitoraggio corpi idrici sotterranei – Regione Emilia-Romagna – Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale
Codice raggrupStazioni monitoraggio
Stazioni monitoraggio
pamento corpo
Nome raggruppamento corpo idrico
chimico
quantitativo
idrico
1
Freatico di pianura fluviale
20
20
2
Freatico di pianura costiero
3
3
8
9
Samoggia-Reno_Lavino - libero
Savena-Zena-Idice - libero
7
3
6
3
11
12
Sillaro_Santerno - libero
Senio-Lamone - libero
3
3
3
2
14
15
Montone-Rabbi-Ronco - libero
Savio - libero
3
3
4
1
16
Marecchia - libero
3
3
143
Reti monitoraggio corpi idrici sotterranei – Regione Emilia-Romagna – Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale
Codice raggrupStazioni monitoraggio
Stazioni monitoraggio
pamento corpo
Nome raggruppamento corpo idrico
chimico
quantitativo
idrico
17
Conca - libero
2
3
23
24
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna - superiore
4
10
7
10
25
27
Sillaro-Sellustra-Santerno - superiore
Senio-Lamone - superiore
4
2
3
2
28
29
Ronco-Montone - superiore
Savio - Superiore
5
6
7
3
30
31
Pisciatello-Rubicone-Uso - superiore
Marecchia - superiore
4
14
2
12
32
37
Conca - superiore
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore
4
8
7
9
38
39
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna - inferiore
Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore
4
3
3
4
41
42
Senio-Lamone - inferiore
Ronco-Montone - inferiore
2
2
2
4
43
44
Savio - inferiore
Marecchia - inferiore
1
2
2
3
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
37
40
1
1
8
22
13
35
3
3
3
3
3
3
1
1
3
3
57
Conoidi montane e Sabbie gialle orientali
Depositi delle vallate appenniniche
Castel del Rio - Castrocaro Terme - M Falterona Mercato Saraceno
Vezzano sul Crostolo - Scandiano - Ozzano dell'Emilia
- Brisighella
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle
Scale - Castiglione dei Pepoli
Monghidoro
1
1
58
86
Castel di Casio - Camugnano
Verucchio - M Fumaiolo
1
1
1
1
87
88
Suviana - Porretta Terme
Campolo - Collina - Monteacuto Ragazza
1
1
1
1
89
90
Pianoro - Sasso Marconi
Pavullo - Zocca
1
1
1
1
91
92
Marzabotto
Monteveglio - Calderino - Frassineto - Sassonero
1
1
1
1
215
239
46
48
49
51
52
53
54
56
Totale
144
Tabella 6.12
Stazioni delle reti di monitoraggio dei corpi idrici sotterranei
Distretto Idrografico Padano
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
Acquifero
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
PC
CIM-001-00
554266
4950185
PO
Corpo idrico montano
6320ER-LOC1-CIM
M Lama - M Menegosa
73
M Lama - M Menegosa
si
si
sorveglianza
PC
CIM-002-00
563113
4953623
PO
Corpo idrico montano
6340ER-LOC1-CIM
Bardi - Monte Carameto
75
Bardi - Monte Carameto
si
si
sorveglianza
PC
CIM-003-00
540296
4941726
PO
Corpo idrico montano
6360ER-LOC3-CIM
Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola
97
Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola
si
si
sorveglianza
PC
CIM-004-00
532686
4948914
PO
Corpo idrico montano
6370ER-LOC1-CIM
Ferriere - M Aserei
77
Ferriere - M Aserei
si
si
sorveglianza
PC
CIM-005-00
544717
4943862
PO
Corpo idrico montano
6370ER-LOC1-CIM
Ferriere - M Aserei
77
Ferriere - M Aserei
si
si
sorveglianza
PC
CIM-006-00
534285
4958781
PO
Corpo idrico montano
6380ER-LOC3-CIM
M Armelio
98
M Armelio
si
si
sorveglianza
PC
CIM-007-00
519393
4947113
PO
Corpo idrico montano
6390ER-LOC1-CIM
M Alfeo - M Lesima
78
M Alfeo - M Lesima
si
si
sorveglianza
PC
CIM-008-00
526685
4960200
PO
Corpo idrico montano
6400ER-LOC1-CIM
M Penice - Bobbio
79
M Penice - Bobbio
si
si
sorveglianza
PC
CIM-009-00
533479
4957445
PO
Corpo idrico montano
6400ER-LOC1-CIM
M Penice - Bobbio
79
M Penice - Bobbio
si
si
sorveglianza
PC
CIM-010-00
549639
4946794
PO
Corpo idrico montano
6410ER-LOC3-CIM
Selva - Boccolo Tassi - Le Moline
99
Selva - Boccolo Tassi - Le Moline
si
si
sorveglianza
PC
CIM-011-00
558299
4957746
PO
Corpo idrico montano
6420ER-LOC1-CIM
Farini - Bettola
80
Farini - Bettola
si
si
sorveglianza
PC
CIM-012-00
545188
4951261
PO
Corpo idrico montano
6420ER-LOC1-CIM
Farini - Bettola
80
Farini - Bettola
si
si
sorveglianza
PC
CIM-013-00
525670
4947856
PO
Corpo idrico montano
6430ER-LOC1-CIM
Ottone - M delle Tane
81
Ottone - M delle Tane
si
si
sorveglianza
PC
CIM-014-00
530830
4942794
PO
Corpo idrico montano
6440ER-LOC3-CIM
Val d'Aveto
si
si
sorveglianza
CIM-015-00
529506
4975210
PO
Corpo idrico montano
6470ER-LOC1-CIM
84
Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio
si
si
sorveglianza
PC
CIM-016-00
538933
4974650
PO
Corpo idrico montano
6470ER-LOC1-CIM
84
Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio
si
si
sorveglianza
PC
CIM-017-00
543521
4967121
PO
Corpo idrico montano
6470ER-LOC1-CIM
PC
CIM-018-00
529418
4972627
PO
Corpo idrico montano
6480ER-LOC1-CIM
Val d'Aveto
Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte
dell'Olio
Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte
dell'Olio
Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte
dell'Olio
Pecorara
100
PC
PC
CIM-019-00
523580
4970904
PO
Corpo idrico montano
6480ER-LOC1-CIM
Pecorara
PC
FPF-01-00
541065
4990734
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
PC
FPF-02-00
548059
4994023
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
PC
FPF-03-00
559847
4989421
PO
Acquifero freatico di pianura
PC
FPF-04-00
577859
4996909
PO
PC
PC01-00
544504
4991340
PO
PC
PC02-00
543038
4989246
PO
PC
PC03-02
541803
4983034
PO
PC
PC04-01
550227
4985277
PO
Acquifero freatico di pianura
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
84
Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio
si
si
sorveglianza
85
Pecorara
si
si
sorveglianza
85
Pecorara
si
si
sorveglianza
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
Conoide Tidone-Luretta - confinato superiore
18
Tidone-Luretta-Nure - superiore
si
si
operativo
0020ER-DQ1-CL
Conoide Luretta - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
2301ER-DQ2-CCI
Conoide Trebbia - confinato inferiore
33
Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - inferiore
si
si
sorveglianza
0300ER-DQ2-CCS
145
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
PC
PC05-02
553514
4985288
PO
PC
PC07-00
544824
4984660
PO
PC
PC08-01*
539680
4989140
PO
PC
PC09-01
567938
4988927
PO
PC
PC10-01*
572309
4992900
PO
PC
PC11-02
577819
4995380
PO
PC
PC12-01
578360
4986600
PO
PC
PC13-00
568780
4984150
PO
PC
PC14-01
573430
4982670
PO
PC
PC15-01*
548260
4983169
PO
PC
PC17-00
558128
4978422
PO
PC
PC19-00
567120
4979550
PO
PC
PC20-00
571880
4979120
PO
PC
PC21-03
575925
4982089
PO
PC
PC23-02
561564
4982934
PO
PC
PC23-05*
561570
4979399
PO
PC
PC23-06*
561701
4979760
PO
PC
PC24-00*
567200
4976580
PO
PC
PC26-02
564580
4973060
PO
PC
PC27-02*
570749
4975516
PO
PC
PC28-00
576780
4975260
PO
PC
PC30-03*
560036
4972594
PO
PC
PC33-01
576996
4971933
PO
PC
PC34-00
571670
4970800
PO
PC
PC36-00
545055
4982676
PO
PC
PC41-01
535351
4990173
PO
Acquifero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
2301ER-DQ2-CCI
Conoide Trebbia - confinato inferiore
33
Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - inferiore
si
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
Conoide Tidone-Luretta - confinato superiore
18
Tidone-Luretta-Nure - superiore
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
0300ER-DQ2-CCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
47
47
47
47
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
sorveglianza
0040ER-DQ1-CL
Conoide Nure - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
0330ER-DQ2-CCS
Conoide Arda - confinato superiore
19
Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore
si
si
operativo
0330ER-DQ2-CCS
Conoide Arda - confinato superiore
19
Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore
si
si
operativo
0630ER-DQ2-PPCS
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
0040ER-DQ1-CL
Conoide Nure - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
0040ER-DQ1-CL
Conoide Nure - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
sorveglianza
0040ER-DQ1-CL
Conoide Nure - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
sorveglianza
0330ER-DQ2-CCS
Conoide Arda - confinato superiore
19
Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore
si
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
0330ER-DQ2-CCS
Conoide Arda - confinato superiore
19
Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore
si
si
sorveglianza
0330ER-DQ2-CCS
Conoide Arda - confinato superiore
19
Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore
si
si
operativo
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
si
si
sorveglianza
0330ER-DQ2-CCS
Conoide Arda - confinato superiore
19
Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore
si
si
operativo
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
2301ER-DQ2-CCI
Conoide Trebbia - confinato inferiore
33
Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - inferiore
si
si
sorveglianza
0300ER-DQ2-CCS
Conoide Tidone-Luretta - confinato superiore
18
Tidone-Luretta-Nure - superiore
si
operativo
0650ER-DET1-CMSG
146
Pro_
vincia
PC
Codice
stazione
PC43-00
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
529904
4988451
PO
PC
PC45-01
574790
4985780
PO
PC
PC48-00
547800
4989220
PO
PC
PC55-01
554480
4980630
PO
PC
PC56-00
554676
4986793
PO
PC
PC56-01
553382
4989014
PO
PC
PC56-02
553332
4989131
PO
PC
PC56-03
551664
4988892
PO
PC
PC56-06
556119
4987069
PO
PC
PC56-07
557973
4987831
PO
PC
PC56-08
552514
4987230
PO
PC
PC56-09
561573
4986045
PO
PC
PC56-10
559527
4992000
PO
PC
PC56-11
559038
4989404
PO
PC
PC63-01*
562515
4988070
PO
PC
PC64-00
560602
4984309
PO
PC
PC69-00*
552042
4988751
PO
PC
PC72-00
556650
4974563
PO
PC
PC75-00
549940
4975080
PO
PC
PC77-00
546459
4977664
PO
PC
PC80-00
575399
4993160
PO
PC
PC81-00
554640
4983240
PO
PC
PC82-00*
538760
4983740
PO
PC
PC83-00*
535400
4985200
PO
PC
PC85-00
542330
4980861
PO
PC
PC86-00
539878
4985105
PO
Acquifero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
0300ER-DQ2-CCS
Conoide Tidone-Luretta - confinato superiore
18
Tidone-Luretta-Nure - superiore
0630ER-DQ2-PPCS
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
operativo
si
si
sorveglianza
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
0040ER-DQ1-CL
Conoide Nure - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
0040ER-DQ1-CL
Conoide Nure - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
0040ER-DQ1-CL
Conoide Nure - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
0030ER-DQ1-CL
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
47
47
47
Nome raggruppamento corpo idrico
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Rete
monitor.
quantitativo
0040ER-DQ1-CL
Conoide Nure - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
sorveglianza
0040ER-DQ1-CL
Conoide Nure - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
operativo
Conoide Trebbia - libero
0030ER-DQ1-CL
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
0010ER-DQ1-CL
Conoide Tidone - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
sorveglianza
0010ER-DQ1-CL
Conoide Tidone - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
sorveglianza
2300ER-DQ2-CCI
Conoide Tidone-Luretta - confinato inferiore
33
Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - inferiore
si
sorveglianza
0300ER-DQ2-CCS
Conoide Tidone-Luretta - confinato superiore
18
Tidone-Luretta-Nure - superiore
si
operativo
0630ER-DQ2-PPCS
147
Pro_
vincia
PC
Codice
stazione
PC87-01
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
545958
4979994
PO
Acquifero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Depositi delle vallate appenniniche
Codice Corpo Idrico
0030ER-DQ1-CL
Corpo Idrico
Conoide Trebbia - libero
Codice
raggrupp.
c.idrico
3
Nome raggruppamento corpo idrico
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
si
operativo
si
si
sorveglianza
5010ER-AV2-VA
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Depositi delle vallate appenniniche
52
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Depositi delle vallate appenniniche
si
sorveglianza
5010ER-AV2-VA
Depositi delle vallate appenniniche
52
Depositi delle vallate appenniniche
si
si
sorveglianza
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
si
si
sorveglianza
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
sorveglianza
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
0030ER-DQ1-CL
Conoide Trebbia - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
0040ER-DQ1-CL
Conoide Nure - libero
3
Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero
si
si
operativo
2301ER-DQ2-CCI
Conoide Trebbia - confinato inferiore
33
Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - inferiore
si
si
sorveglianza
Corpo idrico montano
6050ER-LOC1-CIM
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno
alle Scale - Castiglione dei Pepoli
56
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno
alle Scale - Castiglione dei Pepoli
si
si
sorveglianza
PO
Corpo idrico montano
6190ER-LOC3-CIM
M Fuso - Castelnovo Monti - Carpineti
94
M Fuso - Castelnovo Monti - Carpineti
si
si
sorveglianza
PO
Corpo idrico montano
6220ER-LOC1-CIM
Corniglio - Neviano Arduini
64
Corniglio - Neviano Arduini
si
si
sorveglianza
4925657
PO
Corpo idrico montano
6220ER-LOC1-CIM
Corniglio - Neviano Arduini
64
Corniglio - Neviano Arduini
si
si
sorveglianza
590942
4943499
PO
Corpo idrico montano
6230ER-LOC1-CIM
Calestano - Langhirano
65
Calestano - Langhirano
si
si
sorveglianza
CIM-025-00
585251
4934203
PO
Corpo idrico montano
6240ER-LOC1-CIM
Cassio
66
Cassio
si
si
sorveglianza
CIM-026-00
583212
4958450
PO
Corpo idrico montano
6250ER-LOC3-CIM
Salsomaggiore
96
Salsomaggiore
si
si
sorveglianza
PR
CIM-027-00
566730
4934645
PO
Corpo idrico montano
6260ER-LOC1-CIM
M Barigazzo
67
M Barigazzo
si
si
sorveglianza
PR
CIM-028-00
567151
4925957
PO
Corpo idrico montano
6270ER-LOC1-CIM
M Molinatico - M Gottero - Passo del Bocco
68
M Molinatico - M Gottero - Passo del Bocco
si
si
sorveglianza
PR
CIM-029-00
572824
4930917
PO
Corpo idrico montano
6280ER-LOC1-CIM
Passo dell Cisa - Mormorola
69
Passo dell Cisa - Mormorola
si
si
sorveglianza
PR
CIM-030-00
546475
4922095
PO
Corpo idrico montano
6290ER-LOC1-CIM
M Zuccone
70
M Zuccone
si
si
sorveglianza
PR
CIM-031-00
545652
4937969
PO
Corpo idrico montano
6300ER-LOC1-CIM
M Orocco
71
M Orocco
si
si
sorveglianza
PR
CIM-032-00
553235
4932000
PO
Corpo idrico montano
6300ER-LOC1-CIM
M Orocco
71
M Orocco
si
si
sorveglianza
PR
CIM-033-00
571192
4931200
PO
Corpo idrico montano
6320ER-LOC1-CIM
M Lama - M Menegosa
73
M Lama - M Menegosa
si
si
sorveglianza
PR
CIM-034-00
571320
4953617
PO
Corpo idrico montano
6330ER-LOC1-CIM
Pellegrino Parmense
74
Pellegrino Parmense
si
si
sorveglianza
PR
CIM-035-00
563764
4948912
PO
Corpo idrico montano
6340ER-LOC1-CIM
Bardi - Monte Carameto
75
Bardi - Monte Carameto
si
si
sorveglianza
PR
CIM-036-00
570080
4945232
PO
Corpo idrico montano
6350ER-LOC1-CIM
Varsi - Varano Melegari
76
Varsi - Varano Melegari
si
si
sorveglianza
PR
CIM-037-00
538607
4922628
PO
Corpo idrico montano
6360ER-LOC3-CIM
Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola
97
Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola
si
si
sorveglianza
PR
CIM-038-00
550374
4919296
PO
Corpo idrico montano
6450ER-LOC1-CIM
Passo della Cisa
82
Passo della Cisa
si
si
sorveglianza
PR
CIM-039-00
554990
4938944
PO
Corpo idrico montano
6450ER-LOC1-CIM
Passo della Cisa
82
Passo della Cisa
si
si
sorveglianza
PR
CIM-040-00
595864
4918423
PO
Corpo idrico montano
6460ER-LOC1-CIM
Bosco di Corniglio - M Fageto
83
Bosco di Corniglio - M Fageto
si
si
sorveglianza
PR
FPF-05-00
579517
4977290
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
PR
FPF-06-00
598949
4974577
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
PC
PC88-00
537916
4990146
PO
PC
PC89-00
549577
4967417
PO
PC
PC90-00
533500
4977010
PO
PC
PC91-01*
551208
4972778
PO
PC
PC93-00
562398
4969715
PO
PC
PC94-01
546518
4972734
PO
PC
PC95-00
552091
4977985
PO
PC
PC96-00
558823
4982682
PO
PC
PC97-00
551437
4980391
PO
PR
CIM-020-00
586407
4914361
PO
PR
CIM-021-00
603147
4928501
PR
CIM-022-00
587402
4930106
PR
CIM-023-00
595462
PR
CIM-024-00
PR
PR
Depositi delle vallate appenniniche
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
0630ER-DQ2-PPCS
0650ER-DET1-CMSG
2700ER-DQ2-PACI
148
47
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
Acquifero
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
PR
FPF-07-00
586494
4968990
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
PR
FPF-08-00
591631
4986289
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
PR
FPF-09-00
604095
4968940
PO
9010ER-DQ1-FPF
si
operativo
596692
4978770
PO
si
sorveglianza
PR
PR02-01
588920
4985500
PO
si
sorveglianza
PR
PR03-01
584358
4978390
PO
PR
PR04-00
590653
4979850
PO
PR
PR04-01
591205
4978825
PO
Freatico di pianura fluviale
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
PR01-01
si
si
sorveglianza
PR
PR05-00
606372
4961130
PO
si
si
operativo
PR
PR06-01
598909
4982300
PO
si
si
sorveglianza
PR
PR08-02
608629
4980425
PO
Freatico di pianura fluviale
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Conoide Parma-Baganza - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
1
PR
si
si
sorveglianza
PR
PR09-01
585520
4969400
PO
Acquifero freatico di pianura
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
si
operativo
PR
PR10-00*
589210
4975440
PO
PR
PR12-00
596519
4972120
PO
PR
PR16-00
613339
4975360
PO
PR
PR17-01
579870
4968450
PO
PR
PR19-01
583999
4970333
PO
PR
PR20-00
587030
4967230
PO
PR
PR21-01
589813
4972050
PO
PR
PR21-02
589805
4972040
PO
PR
PR23-00
596689
4967250
PO
PR
PR23-01
593592
4966260
PO
PR
PR23-02*
595949
4968920
PO
PR
PR24-02
603394
4969540
PO
PR
PR25-00
607589
4972520
PO
PR
PR30-02
586223
4971720
PO
PR
PR31-00
592179
4965520
PO
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0360ER-DQ2-CCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
47
47
47
47
47
20
47
47
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
si
0340ER-DQ2-CCS
Conoide Stirone-Parola - confinato superiore
19
Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore
0630ER-DQ2-PPCS
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
0350ER-DQ2-CCS
Conoide Taro - confinato superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
si
0630ER-DQ2-PPCS
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
2340ER-DQ2-CCI
Conoide Stirone-Parola - confinato inferiore
34
Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore
si
si
operativo
0350ER-DQ2-CCS
Conoide Taro - confinato superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
si
operativo
0350ER-DQ2-CCS
Conoide Taro - confinato superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
operativo
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
0350ER-DQ2-CCS
Conoide Taro - confinato superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
si
operativo
0630ER-DQ2-PPCS
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
0340ER-DQ2-CCS
Conoide Stirone-Parola - confinato superiore
19
Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore
si
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
operativo
0070ER-DQ1-CL
149
si
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
PR
PR32-00*
604589
4959505
PO
PR
PR33-00
600339
4963100
PO
PR
PR34-00
605312
4963210
PO
PR
PR38-00
596299
4961250
PO
PR
PR38-01
596479
4959790
PO
PR
PR39-00
593309
4962220
PO
PR
PR40-03
587649
4965707
PO
PR
PR44-01
591329
4962040
PO
PR
PR44-02*
589312
4960870
PO
PR
PR45-01
600792
4953280
PO
PR
PR47-01
605572
4954005
PO
PR
PR50-04
600768
4941400
PO
PR
PR54-01
606902
4959015
PO
PR
PR55-01*
611469
4957660
PO
PR
PR57-02*
609072
4954030
PO
PR
PR61-02
608593
4949252
PO
PR
PR61-04
608643
4949242
PO
PR
PR61-05
606644
4948793
PO
PR
PR64-01
582260
4981190
PO
PR
PR65-00
599129
4967070
PO
PR
PR66-01
600704
4956540
PO
PR
PR68-00*
598112
4949561
PO
PR
PR69-00
611029
4954245
PO
PR
PR71-00
612374
4968975
PO
PR
PR72-00
599319
4973800
PO
PR
PR73-00
602038
4947451
PO
Acquifero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Codice Corpo Idrico
0080ER-DQ1-CL
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
sorveglianza
si
operativo
si
operativo
si
operativo
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
0350ER-DQ2-CCS
Conoide Taro - confinato superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
si
0360ER-DQ2-CCS
Conoide Parma-Baganza - confinato
superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
si
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
0060ER-DQ1-CL
Conoide Stirone-Parola - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
operativo
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
operativo
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
si
0080ER-DQ1-CL
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
0080ER-DQ1-CL
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
0080ER-DQ1-CL
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
0080ER-DQ1-CL
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
0080ER-DQ1-CL
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
0080ER-DQ1-CL
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
sorveglianza
0650ER-DET1-CMSG
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
si
si
operativo
2360ER-DQ2-CCI
Conoide Parma-Baganza - confinato inferiore
34
Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore
si
operativo
Conoide Parma-Baganza - libero
0650ER-DET1-CMSG
0080ER-DQ1-CL
si
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
operativo
0080ER-DQ1-CL
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
operativo
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
si
si
sorveglianza
Conoide Enza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
operativo
0630ER-DQ2-PPCS
0650ER-DET1-CMSG
0090ER-DQ1-CL
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0080ER-DQ1-CL
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Conoide Parma-Baganza - libero
150
47
47
5
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
PR
PR76-00
608735
4960705
PO
PR
PR77-00
590991
4966782
PO
PR
PR90-03
609540
4944211
PO
PR
PR91-00
589842
4962885
PO
PR
PR92-00*
601739
4971425
PO
PR
PR93-01*
605092
4956550
PO
PR
PR93-02
606407
4956220
PO
PR
PR94-00
595642
4956835
PO
PR
PR96-00
591042
4955930
PO
PR
PR99-00
601967
4950366
PO
PR
PRA0-00
591602
4952410
PO
PR
PRA1-00
602722
4950955
PO
PR
PRA2-00
596597
4949571
PO
PR
PRA3-00
605297
4949941
PO
PR
PRA4-00
582773
4985570
PO
PR
PRA5-01
592873
4983795
PO
PR
PRA6-00
614302
4972980
PO
PR
PRA7-00
611142
4974200
PO
PR
PRA8-00
609262
4967950
PO
PR
PRA9-00
581973
4968220
PO
PR
PRB0-00
608181
4946831
PO
PR
PRB1-00
593220
4969332
PO
PR
PRB3-00
593512
4964362
PO
PR
PRB4-00
590904
4966436
PO
PR
PRC1-00N
571210
4973000
PO
PR
PRC2-00N
570010
4969200
PO
Acquifero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
Conoide Parma-Baganza - confinato
superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
si
si
operativo
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
0650ER-DET1-CMSG
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
si
operativo
0650ER-DET1-CMSG
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
si
operativo
Conoide Taro - confinato superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
si
0080ER-DQ1-CL
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
0080ER-DQ1-CL
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
0080ER-DQ1-CL
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
0080ER-DQ1-CL
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
0080ER-DQ1-CL
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
Conoide Parma-Baganza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
operativo
si
operativo
0360ER-DQ2-CCS
0070ER-DQ1-CL
0350ER-DQ2-CCS
0080ER-DQ1-CL
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
47
47
47
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
Conoide Taro - confinato superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
si
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
0070ER-DQ1-CL
Conoide Taro - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
0050ER-DQ1-CL
Conoide Arda - libero
4
Arda - libero
si
si
sorveglianza
0050ER-DQ1-CL
Conoide Arda - libero
4
Arda - libero
si
si
sorveglianza
0650ER-DET1-CMSG
0350ER-DQ2-CCS
151
si
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
Acquifero
Codice Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
PR
VA-001-00
582040
4948693
PO
Depositi delle vallate appenniniche
Depositi delle vallate appenniniche
52
Depositi delle vallate appenniniche
si
si
sorveglianza
RE
CIM-041-00
610717
4914801
PO
Corpo idrico montano
6040ER-LOC1-CIM
Marmoreto - Ligonchio
55
Marmoreto - Ligonchio
si
si
sorveglianza
RE
CIM-042-00
597698
4907500
PO
Corpo idrico montano
6050ER-LOC1-CIM
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno
alle Scale - Castiglione dei Pepoli
56
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno
alle Scale - Castiglione dei Pepoli
si
si
sorveglianza
RE
CIM-043-00
622444
4916062
PO
Corpo idrico montano
6160ER-LOC1-CIM
Villa Minozzo - Toano - Prignano sul Secchia
60
Villa Minozzo - Toano - Prignano sul Secchia
si
si
sorveglianza
RE
CIM-044-00
612882
4911524
PO
Corpo idrico montano
6170ER-LOC1-CIM
M Prampa - Sologno - Secchio
61
M Prampa - Sologno - Secchio
si
si
sorveglianza
RE
CIM-045-00
599465
4909957
PO
Corpo idrico montano
6200ER-LOC3-CIM
M Ventasso - Busana
95
M Ventasso - Busana
si
si
sorveglianza
RE
CIM-046-00
599483
4916900
PO
Corpo idrico montano
6210ER-LOC1-CIM
Ramiseto
63
Ramiseto
si
si
sorveglianza
RE
CIM-047-00
622918
4932801
PO
Corpo idrico montano
6310ER-LOC1-CIM
Viano - Rossena
72
Viano - Rossena
si
si
sorveglianza
RE
FPF-10-00
615798
4972336
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
RE
FPF-11-00
629661
4974852
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
RE
FPF-12-00
629132
4959431
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
RE
FPF-13-00
634936
4947964
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
RE
FPF-14-00
643793
4961087
PO
9010ER-DQ1-FPF
si
operativo
617008
4968734
PO
si
si
sorveglianza
RE
RE03-01
629076
4969401
PO
RE
RE04-00
622138
4966152
PO
si
si
sorveglianza
RE
RE06-00
616036
4965386
PO
Freatico di pianura fluviale
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
RE01-03
si
si
sorveglianza
RE
RE08-01
614029
4961160
PO
Freatico di pianura fluviale
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Conoide Parma-Baganza - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
1
RE
Acquifero freatico di pianura
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
si
operativo
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
RE
RE09-01
633821
4979224
PO
RE
RE10-00
630727
4975672
PO
RE
RE12-02
648658
4975618
PO
RE
RE14-01
638676
4966800
PO
RE
RE15-00
638691
4964904
PO
RE
RE15-01
639584
4963792
PO
RE
RE16-01
618355
4958401
PO
RE
RE17-03
630485
4962969
PO
RE
RE18-02
626369
4962951
PO
RE
RE18-03
628869
4963951
PO
RE
RE19-01
632706
4957771
PO
5010ER-AV2-VA
Corpo Idrico
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0360ER-DQ2-CCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0620ER-DQ2-TPAPCS
0620ER-DQ2-TPAPCS
0620ER-DQ2-TPAPCS
47
47
45
45
20
47
47
47
46
46
46
si
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
si
si
si
0370ER-DQ2-CCS
Conoide Enza - confinato superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
si
operativo
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
152
si
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
RE
RE20-02*
640369
4959390
PO
RE
RE21-00
643421
4959575
PO
RE
RE22-00
616837
4954950
PO
RE
RE22-01*
617344
4955135
PO
RE
RE23-00
623908
4955034
PO
RE
RE23-01
624558
4954809
PO
RE
RE23-02
623977
4954951
PO
RE
RE24-00
623883
4955060
PO
RE
RE25-00
620305
4952925
PO
RE
RE25-01
619559
4952860
PO
RE
RE26-00
621967
4951195
PO
RE
RE28-02*
635802
4950110
PO
RE
RE29-03*
637837
4954941
PO
RE
RE31-00
641891
4952668
PO
RE
RE31-01*
642849
4953842
PO
RE
RE32-00
614158
4949281
PO
RE
RE32-01
614571
4948997
PO
RE
RE33-00
615470
4948281
PO
RE
RE33-02
615895
4947654
PO
RE
RE34-01
627793
4955331
PO
RE
RE36-00
634270
4948249
PO
RE
RE37-00
625487
4946538
PO
RE
RE38-02
641530
4949123
PO
RE
RE39-00
633525
4946903
PO
RE
RE42-02
634560
4955004
PO
RE
RE43-00
630697
4942162
PO
Acquifero
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
2370ER-DQ2-CCI
Conoide Enza - confinato inferiore
34
Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore
si
0090ER-DQ1-CL
Conoide Enza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
0370ER-DQ2-CCS
Conoide Enza - confinato superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
si
si
operativo
2370ER-DQ2-CCI
Conoide Enza - confinato inferiore
34
Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore
si
si
operativo
0370ER-DQ2-CCS
Conoide Enza - confinato superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
si
si
operativo
2370ER-DQ2-CCI
Conoide Enza - confinato inferiore
34
Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore
si
2370ER-DQ2-CCI
Conoide Enza - confinato inferiore
34
Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore
si
si
operativo
2370ER-DQ2-CCI
Conoide Enza - confinato inferiore
34
Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore
si
Conoide Enza - confinato inferiore
34
Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore
si
si
operativo
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
operativo
si
operativo
2370ER-DQ2-CCI
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
0090ER-DQ1-CL
Conoide Enza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
0090ER-DQ1-CL
Conoide Enza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
0090ER-DQ1-CL
Conoide Enza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
Conoide Enza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
35
Crostolo-Tresinaro - inferiore
si
35
Crostolo-Tresinaro - inferiore
si
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
21
Crostolo-Tresinaro - superiore
si
si
operativo
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
si
si
operativo
0090ER-DQ1-CL
0610ER-DQ2-PACS
2380ER-DQ2-CCI
2380ER-DQ2-CCI
0390ER-DQ2-CCS
0380ER-DQ2-CCS
0610ER-DQ2-PACS
0650ER-DET1-CMSG
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato
inferiore
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato
inferiore
Conoide Secchia - confinato superiore
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
153
si
si
si
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
RE
RE44-00
631477
4942985
PO
RE
RE44-01
631505
4942928
PO
RE
RE45-00
641751
4945313
PO
RE
RE46-00
637284
4942686
PO
RE
RE46-01
636504
4943033
PO
RE
RE47-00
641461
4942532
PO
RE
RE48-00
637466
4939447
PO
RE
RE48-01*
636190
4939537
PO
RE
RE49-01
638461
4939160
PO
RE
RE50-00
641182
4939679
PO
RE
RE53-02
645868
4972750
PO
RE
RE54-00*
614303
4956167
PO
RE
RE54-01
614241
4956134
PO
RE
RE55-00
627538
4950479
PO
RE
RE58-00
636111
4975149
PO
RE
RE60-00
623402
4973064
PO
RE
RE64-00
628890
4973029
PO
RE
RE65-00
619748
4972276
PO
RE
RE68-00
642968
4965851
PO
RE
RE69-00*
615302
4955860
PO
RE
RE70-00
621276
4944511
PO
RE
RE71-00
613371
4947902
PO
RE
RE72-01
614079
4946437
PO
RE
RE73-01
624144
4950456
PO
RE
RE74-00
619199
4949279
PO
RE
RE75-00
626852
4945480
PO
Acquifero
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
operativo
si
operativo
0650ER-DET1-CMSG
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
0650ER-DET1-CMSG
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
Conoide Secchia - confinato inferiore
36
Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore
si
21
Crostolo-Tresinaro - superiore
si
21
Crostolo-Tresinaro - superiore
si
si
operativo
si
operativo
si
sorveglianza
2390ER-DQ2-CCI
0380ER-DQ2-CCS
0380ER-DQ2-CCS
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato
superiore
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato
superiore
si
2390ER-DQ2-CCI
Conoide Secchia - confinato inferiore
36
Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore
si
0380ER-DQ2-CCS
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato
superiore
21
Crostolo-Tresinaro - superiore
si
Conoide Tresinaro - libero
6
Crostolo-Tresinaro - libero
0390ER-DQ2-CCS
Conoide Secchia - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
2390ER-DQ2-CCI
Conoide Secchia - confinato inferiore
36
Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore
si
si
operativo
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
0090ER-DQ1-CL
Conoide Enza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
0090ER-DQ1-CL
Conoide Enza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
operativo
si
si
operativo
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
0110ER-DQ1-CL
0630ER-DQ2-PPCS
2380ER-DQ2-CCI
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
2700ER-DQ2-PACI
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato
inferiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
35
47
47
47
47
Crostolo-Tresinaro - inferiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
Conoide Enza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
sorveglianza
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
si
si
operativo
0090ER-DQ1-CL
Conoide Enza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
0090ER-DQ1-CL
Conoide Enza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
Conoide Enza - confinato superiore
20
Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore
si
si
operativo
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
si
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato
inferiore
35
Crostolo-Tresinaro - inferiore
si
operativo
0090ER-DQ1-CL
0650ER-DET1-CMSG
0370ER-DQ2-CCS
0650ER-DET1-CMSG
2380ER-DQ2-CCI
154
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
RE
RE76-00
630151
4946626
PO
RE
RE77-00
627692
4942057
PO
RE
RE78-00*
623571
4943076
PO
RE
RE79-01
616810
4945483
PO
RE
RE80-00
639655
4938918
PO
RE
RE80-01*
636795
4939102
PO
RE
RE81-00
631231
4952550
PO
RE
RE82-00
613605
4948382
PO
RE
RE90-00N
627458
4946601
PO
RE
VA-002-00
611452
4936881
PO
Acquifero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Depositi delle vallate appenniniche
Codice Corpo Idrico
2380ER-DQ2-CCI
0650ER-DET1-CMSG
0380ER-DQ2-CCS
0650ER-DET1-CMSG
0390ER-DQ2-CCS
0110ER-DQ1-CL
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato
inferiore
35
Crostolo-Tresinaro - inferiore
si
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
si
si
operativo
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato
superiore
21
Crostolo-Tresinaro - superiore
si
si
sorveglianza
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
50
Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali
si
si
operativo
Conoide Secchia - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
operativo
Conoide Tresinaro - libero
6
Crostolo-Tresinaro - libero
si
Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato
superiore
21
Crostolo-Tresinaro - superiore
si
si
operativo
0090ER-DQ1-CL
Conoide Enza - libero
5
Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero
si
si
operativo
0100ER-DQ1-CL
Conoide Crostolo - libero
6
Crostolo-Tresinaro - libero
si
si
operativo
5010ER-AV2-VA
Depositi delle vallate appenniniche
0380ER-DQ2-CCS
52
Depositi delle vallate appenniniche
si
si
sorveglianza
56
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno
alle Scale - Castiglione dei Pepoli
si
si
sorveglianza
MO
CIM-048-00
635537
4897113
PO
Corpo idrico montano
6050ER-LOC1-CIM
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno
alle Scale - Castiglione dei Pepoli
MO
CIM-049-00
654299
4918965
PO
Corpo idrico montano
6100ER-LOC3-CIM
Pavullo - Zocca
90
Pavullo - Zocca
si
si
sorveglianza
MO
CIM-050-00
657166
4909172
PO
Corpo idrico montano
6100ER-LOC3-CIM
Pavullo - Zocca
90
Pavullo - Zocca
si
si
sorveglianza
MO
CIM-051-00
648513
4907428
PO
Corpo idrico montano
6100ER-LOC3-CIM
Pavullo - Zocca
90
Pavullo - Zocca
si
si
sorveglianza
MO
CIM-052-00
639960
4922152
PO
Corpo idrico montano
6140ER-LOC1-CIM
Serramazzoni
59
Serramazzoni
si
si
sorveglianza
MO
CIM-053-00
643276
4914787
PO
Corpo idrico montano
6150ER-LOC3-CIM
Castellarano - Montebonello
93
Castellarano - Montebonello
si
si
sorveglianza
MO
CIM-054-00
630542
4904899
PO
Corpo idrico montano
6160ER-LOC1-CIM
Villa Minozzo - Toano - Prignano sul Secchia
60
Villa Minozzo - Toano - Prignano sul Secchia
si
si
sorveglianza
MO
CIM-055-00
626077
4898703
PO
Corpo idrico montano
6180ER-LOC1-CIM
Pievepelago - Sasso Tignoso - Piandelagotti
62
Pievepelago - Sasso Tignoso - Piandelagotti
si
si
sorveglianza
MO
FPF-15-00
648069
4948027
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
MO
FPF-16-00
654269
4977132
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
MO
FPF-17-00
658788
4956369
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
MO
FPF-18-00
663908
4940936
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
MO
FPF-19-00
668951
4961978
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
MO
FPF-20-00
660277
4968894
PO
9010ER-DQ1-FPF
si
operativo
665203
4973005
PO
si
si
sorveglianza
MO
MO07-01
652383
4966842
PO
si
sorveglianza
MO
MO08-00*
667235
4965143
PO
si
si
sorveglianza
MO
MO10-01
647739
4961240
PO
Freatico di pianura fluviale
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
MO03-01
Freatico di pianura fluviale
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
1
MO
si
si
sorveglianza
MO
MO11-00
658816
4957799
PO
Acquifero freatico di pianura
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
MO
MO12-01
661247
4954219
PO
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0620ER-DQ2-TPAPCS
0610ER-DQ2-PACS
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
155
47
47
46
45
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
Pro_
vincia
MO
Codice
stazione
MO13-01
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
646967
4950440
PO
MO
MO14-00
652035
4952806
PO
MO
MO15-01
655299
4951539
PO
MO
MO16-00*
665792
4953973
PO
MO
MO17-01*
661445
4949352
PO
MO
MO19-00
642781
4943967
PO
MO
MO20-00
651308
4943571
PO
MO
MO20-02
650045
4944630
PO
MO
MO22-01
662932
4943276
PO
MO
MO23-02
656966
4939409
PO
MO
MO24-01
660766
4938412
PO
MO
MO25-00
641384
4934287
PO
MO
MO26-01
642157
4935611
PO
MO
MO27-00
645663
4935952
PO
MO
MO28-01*
650024
4935998
PO
MO
MO29-00
657438
4933946
PO
MO
MO29-01
657853
4932973
PO
MO
MO30-00
660533
4932762
PO
MO
MO30-02
660615
4931653
PO
MO
MO31-01
661550
4932988
PO
MO
MO31-02
663445
4934308
PO
MO
MO32-01
660048
4929924
PO
MO
MO34-00
657554
4925014
PO
MO
MO35-02*
646500
4956086
PO
MO
MO35-03
646514
4956090
PO
MO
MO36-00
647697
4941911
PO
Acquifero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Codice Corpo Idrico
0390ER-DQ2-CCS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Corpo Idrico
Conoide Secchia - confinato superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Codice
raggrupp.
c.idrico
22
45
45
45
45
Nome raggruppamento corpo idrico
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
si
operativo
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
0390ER-DQ2-CCS
Conoide Secchia - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
2390ER-DQ2-CCI
Conoide Secchia - confinato inferiore
36
Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore
si
si
operativo
0390ER-DQ2-CCS
Conoide Secchia - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
0410ER-DQ2-CCS
Conoide Panaro - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
0410ER-DQ2-CCS
Conoide Panaro - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
0410ER-DQ2-CCS
Conoide Panaro - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
0120ER-DQ1-CL
Conoide Secchia - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
0120ER-DQ1-CL
Conoide Secchia - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
2390ER-DQ2-CCI
Conoide Secchia - confinato inferiore
36
Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore
si
si
operativo
0400ER-DQ2-CCS
Conoide Tiepido - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
sorveglianza
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0120ER-DQ1-CL
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Conoide Secchia - libero
156
45
45
7
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
MO
MO37-02
649617
4959514
PO
MO
MO38-00
660148
4966605
PO
MO
MO41-01
645099
4966077
PO
MO
MO42-00*
651551
4932417
PO
MO
MO43-00*
668839
4962041
PO
MO
MO43-01*
668839
4962040
PO
MO
MO44-01
650951
4968356
PO
MO
MO45-00
669050
4966142
PO
MO
MO47-00
654907
4974981
PO
MO
MO48-00
676686
4969242
PO
MO
MO48-01
676686
4969241
PO
MO
MO49-00
646573
4945253
PO
MO
MO50-00
660828
4930350
PO
MO
MO50-01
661155
4929381
PO
MO
MO51-00
653493
4934362
PO
MO
MO53-00
662628
4935050
PO
MO
MO55-00
661359
4936076
PO
MO
MO56-01
659622
4942450
PO
MO
MO57-01
660738
4928994
PO
MO
MO58-00*
644069
4939401
PO
MO
MO59-00
643807
4935091
PO
MO
MO60-00*
648490
4933517
PO
MO
MO61-00
646386
4937325
PO
MO
MO62-00
662656
4931156
PO
MO
MO63-00*
655537
4933801
PO
MO
MO64-00
663977
4932715
PO
Acquifero
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Codice Corpo Idrico
0610ER-DQ2-PACS
0620ER-DQ2-TPAPCS
0620ER-DQ2-TPAPCS
0130ER-DQ1-CL
0620ER-DQ2-TPAPCS
0620ER-DQ2-TPAPCS
0630ER-DQ2-PPCS
Corpo Idrico
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Conoide Tiepido - libero
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Codice
raggrupp.
c.idrico
45
46
46
7
46
46
47
Nome raggruppamento corpo idrico
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
0630ER-DQ2-PPCS
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0390ER-DQ2-CCS
Conoide Secchia - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
operativo
2400ER-DQ2-CCI
Conoide Tiepido - confinato inferiore
36
Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore
si
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
Conoide Panaro - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
operativo
0120ER-DQ1-CL
Conoide Secchia - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
sorveglianza
0120ER-DQ1-CL
Conoide Secchia - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
0130ER-DQ1-CL
Conoide Tiepido - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
sorveglianza
2390ER-DQ2-CCI
Conoide Secchia - confinato inferiore
36
Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore
si
si
operativo
0140ER-DQ1-CL
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
Conoide Tiepido - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
sorveglianza
Conoide Panaro - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
0410ER-DQ2-CCS
0400ER-DQ2-CCS
0140ER-DQ1-CL
157
si
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
MO
MO65-00
651538
4932638
PO
MO
MO66-00*
667380
4933586
PO
MO
MO68-01
651527
4939092
PO
MO
MO69-00
645367
4943903
PO
MO
MO71-01*
645242
4933837
PO
MO
MO72-01
647747
4938930
PO
MO
MO73-01
642269
4937457
PO
MO
MO74-00
667916
4939475
PO
MO
MO75-00
644510
4948248
PO
MO
MO76-00*
662292
4939318
PO
MO
MO77-00
665581
4936701
PO
MO
MO77-01
666199
4936040
PO
MO
MO80-00
664134
4971865
PO
BO
BO05-00
669136
4947083
PO
BO
BO06-00*
674133
4946698
PO
BO
BO08-00
676010
4943789
PO
BO
BO09-01
670997
4940737
PO
BO
BO11-01*
669526
4937118
PO
BO
BO12-00*
668955
4935544
PO
BO
BO82-01
680090
4962866
PO
BO
BOB3-00
672436
4955555
PO
BO
BOB8-00
670194
4959180
PO
BO
BOC5-00
668658
4951151
PO
BO
BOC8-00
675451
4944930
PO
BO
BOD8-00
671972
4948954
PO
BO
BOE1-00*
677531
4957043
PO
Acquifero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
2400ER-DQ2-CCI
Conoide Tiepido - confinato inferiore
36
Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore
si
si
operativo
0410ER-DQ2-CCS
Conoide Panaro - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
sorveglianza
0400ER-DQ2-CCS
Conoide Tiepido - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
0390ER-DQ2-CCS
Conoide Secchia - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
0120ER-DQ1-CL
Conoide Secchia - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
sorveglianza
2390ER-DQ2-CCI
Conoide Secchia - confinato inferiore
36
Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore
si
si
operativo
0120ER-DQ1-CL
Conoide Secchia - libero
7
Secchia-Tiepido-Panaro - libero
si
si
operativo
0410ER-DQ2-CCS
Conoide Panaro - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
0390ER-DQ2-CCS
Conoide Secchia - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
0410ER-DQ2-CCS
Conoide Panaro - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
sorveglianza
0410ER-DQ2-CCS
Conoide Panaro - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
0410ER-DQ2-CCS
Conoide Panaro - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
operativo
0630ER-DQ2-PPCS
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0410ER-DQ2-CCS
Conoide Panaro - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
0410ER-DQ2-CCS
Conoide Panaro - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
sorveglianza
0410ER-DQ2-CCS
Conoide Panaro - confinato superiore
22
Secchia-Tiepido-Panaro - superiore
si
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
0620ER-DQ2-TPAPCS
0610ER-DQ2-PACS
0620ER-DQ2-TPAPCS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0620ER-DQ2-TPAPCS
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
158
46
45
46
45
45
45
46
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
si
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
BO
BOE3-01
678666
4961900
PO
FE
FE01-01
690877
4978339
PO
FE
FE02-00*
690497
4973770
PO
FE
FE05-02
704417
4973729
PO
FE
FE05-03
704437
4973714
PO
FE
FE07-01
719107
4981609
PO
FE
FE09-00
715097
4970659
PO
FE
FE10-00
724117
4982719
PO
FE
FE12-00
726476
4969229
PO
FE
FE13-01
734017
4984669
PO
FE
FE15-00
743316
4983009
PO
FE
FE16-00
747735
4938450
PO
FE
FE18-01
755116
4977889
PO
FE
FE19-02
750846
4970889
PO
FE
FE19-03
744388
4970224
PO
FE
FE20-02
753966
4950049
PO
FE
FE21-00
759276
4970889
PO
FE
FE22-00
685137
4960020
PO
FE
FE23-00*
690567
4964030
PO
FE
FE24-02
682167
4955750
PO
FE
FE30-00
703497
4960430
PO
FE
FE33-00*
711247
4961559
PO
FE
FE34-01*
712656
4955310
PO
FE
FE35-00
708486
4953080
PO
FE
FE36-00
720317
4964419
PO
FE
FE37-00
721296
4959199
PO
Acquifero
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Codice Corpo Idrico
0620ER-DQ2-TPAPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0640ER-DQ2-PCC
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
Corpo Idrico
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Codice
raggrupp.
c.idrico
46
47
47
47
47
47
48
47
47
47
47
Nome raggruppamento corpo idrico
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
si
si
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
2700ER-DQ2-PACI
0620ER-DQ2-TPAPCS
2700ER-DQ2-PACI
0620ER-DQ2-TPAPCS
0620ER-DQ2-TPAPCS
0620ER-DQ2-TPAPCS
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
46
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
si
si
sorveglianza
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
46
46
46
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
159
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
FE
FE38-00
730456
4959939
PO
FE
FE39-01*
727493
4958783
PO
FE
FE41-01
733546
4963299
PO
FE
FE45-00
754616
4961519
PO
FE
FE47-01
717666
4951750
PO
FE
FE48-00
727756
4948390
PO
FE
FE49-00*
725006
4944860
PO
FE
FE52-00
680568
4979750
PO
FE
FE53-00
685667
4971650
PO
FE
FE54-01
749966
4960350
PO
FE
FE55-01*
698267
4974649
PO
FE
FE56-00
702667
4970449
PO
FE
FE58-01
705467
4970999
PO
FE
FE58-02
705567
4971049
PO
FE
FE59-01
708188
4967808
PO
FE
FE60-00
705137
4965719
PO
FE
FE61-01
714017
4976839
PO
FE
FE63-00
678687
4954400
PO
FE
FE64-00
727937
4983759
PO
FE
FE65-00
735766
4974749
PO
FE
FE69-00
745066
4953049
PO
FE
FE70-00
757808
4948324
PO
FE
FE71-00
757489
4963959
PO
FE
FE72-00*
682383
4958362
PO
FE
FE73-00*
705665
4957355
PO
FE
FE74-00
744293
4943212
PO
Acquifero
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Codice Corpo Idrico
0620ER-DQ2-TPAPCS
0620ER-DQ2-TPAPCS
Corpo Idrico
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Codice
raggrupp.
c.idrico
46
46
Nome raggruppamento corpo idrico
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
si
sorveglianza
0620ER-DQ2-TPAPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0640ER-DQ2-PCC
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
46
47
47
47
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
si
sorveglianza
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
si
sorveglianza
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0620ER-DQ2-TPAPCS
0630ER-DQ2-PPCS
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
47
47
46
47
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
si
sorveglianza
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
si
sorveglianza
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
0620ER-DQ2-TPAPCS
0620ER-DQ2-TPAPCS
0640ER-DQ2-PCC
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
160
46
46
48
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
Acquifero
FE
FE75-00
723797
4971331
PO
FE
FE76-00
755742
4952730
PO
FE
FE79-00
685641
4976228
PO
FE
FE80-00
679932
4979527
PO
FE
FE81-00
682819
4978748
PO
FE
FPC-01-00
757130
4970078
PO
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori
Acquifero freatico di pianura
FE
FPC-02-00
747652
4957284
PO
FE
FPC-03-00
755662
4956579
FE
FPF-41-00
684999
FE
FPF-42-00
687010
FE
FPF-43-00
FE
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
9020ER-DQ1-FPC
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Freatico di pianura costiero
Acquifero freatico di pianura
9020ER-DQ1-FPC
PO
Acquifero freatico di pianura
4974801
PO
4960929
PO
704595
4973722
FPF-44-00
717752
FE
FPF-45-00
FE
RA
RA
Codice
raggrupp.
c.idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
operativo
2
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Padana - confinato
superiore
Freatico di pianura costiero
si
si
Freatico di pianura costiero
2
Freatico di pianura costiero
si
si
operativo
9020ER-DQ1-FPC
Freatico di pianura costiero
2
Freatico di pianura costiero
si
si
operativo
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
4959078
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
728244
4977083
PO
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
FPF-46-00
745595
4968678
PO
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
RA09-00
758145
4941880
PO
Acquifero freatico di pianura
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
46
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
si
sorveglianza
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
sorveglianza
si
sorveglianza
RA69-01
734877
4941758
PO
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0630ER-DQ2-PPCS
0620ER-DQ2-TPAPCS
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
47
47
47
si
si
si
Distretto idrografico Appennino Settentrionale
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
BO
BO03-01*
690997
4952707
AS
BO
BO04-00
695683
4951913
AS
BO
BO04-01
697487
4949266
AS
BO
BO07-00
680111
4947392
AS
BO
BO13-00
677140
4935958
AS
BO
BO14-00
677196
4935970
AS
BO
BO15-01
675075
4934381
AS
Acquifero
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
2440ER-DQ2-CCI
Conoide Reno-Lavino - confinato inferiore
37
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore
si
si
sorveglianza
0440ER-DQ2-CCS
Conoide Reno-Lavino - confinato superiore
23
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore
si
si
sorveglianza
2420ER-DQ2-CCI
Conoide Samoggia - confinato inferiore
37
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore
si
si
sorveglianza
161
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
BO
BO16-00
676571
4933961
AS
BO
BO17-00
679929
4934498
AS
BO
BO18-00
667843
4931515
AS
BO
BO19-00
672673
4932137
AS
BO
BO20-00
680191
4931629
AS
BO
BO20-01
681784
4931646
AS
BO
BO21-00
677378
4930110
AS
BO
BO21-01
678583
4929620
AS
BO
BO23-00
691580
4946083
AS
BO
BO23-01
692260
4944160
AS
BO
BO24-01
682072
4942666
AS
BO
BO25-03
687588
4942300
AS
BO
BO26-00
692735
4938113
AS
BO
BO27-00*
683069
4935410
AS
BO
BO28-00
688501
4936636
AS
BO
BO29-00*
693713
4936361
AS
BO
BO30-00*
682893
4931879
AS
BO
BO30-01
682915
4931988
AS
BO
BO32-00*
690256
4932320
AS
BO
BO33-00*
692966
4932800
AS
BO
BO36-01*
704526
4940672
AS
BO
BO37-00
697601
4937795
AS
BO
BO38-00
701070
4934895
AS
BO
BO40-02
712284
4945263
AS
BO
BO41-00
713599
4938273
AS
BO
BO43-01*
708368
4936855
AS
Acquifero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
2440ER-DQ2-CCI
Conoide Reno-Lavino - confinato inferiore
37
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore
si
0440ER-DQ2-CCS
Conoide Reno-Lavino - confinato superiore
23
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore
si
2420ER-DQ2-CCI
Conoide Samoggia - confinato inferiore
37
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore
si
2420ER-DQ2-CCI
Conoide Samoggia - confinato inferiore
37
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore
si
0160ER-DQ1-CL
Conoide Reno-Lavino - libero
8
Samoggia-Reno_Lavino - libero
si
2440ER-DQ2-CCI
Conoide Reno-Lavino - confinato inferiore
37
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore
si
0160ER-DQ1-CL
Conoide Reno-Lavino - libero
8
Samoggia-Reno_Lavino - libero
si
0160ER-DQ1-CL
Conoide Reno-Lavino - libero
8
Samoggia-Reno_Lavino - libero
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
2700ER-DQ2-PACI
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0440ER-DQ2-CCS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Conoide Reno-Lavino - confinato superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
45
45
45
23
45
45
0440ER-DQ2-CCS
Conoide Reno-Lavino - confinato superiore
23
2440ER-DQ2-CCI
Conoide Reno-Lavino - confinato inferiore
37
0460ER-DQ2-CCS
Conoide Savena - confinato superiore
24
0470ER-DQ2-CCS
Conoide Zena-Idice - confinato superiore
24
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore
si
si
si
si
si
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
162
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
BO
BO44-00
716532
4931280
AS
BO
BO47-01
680182
4929208
AS
BO
BO48-00
681504
4924895
AS
BO
BO49-00
684007
4929840
AS
BO
BO50-00
689421
4928818
AS
BO
BO52-00
689193
4925716
AS
BO
BO52-01
689272
4925752
AS
BO
BO53-02*
692897
4926261
AS
BO
BO55-01*
696514
4928047
AS
BO
BO56-01
695449
4925917
AS
BO
BO57-01
696479
4924615
AS
BO
BO58-00
704956
4925608
AS
BO
BO59-00*
700817
4922401
AS
BO
BO61-00
706825
4919601
AS
BO
BO62-01*
710530
4929430
AS
BO
BO65-00
717205
4926820
AS
BO
BO66-00
710920
4920769
AS
BO
BO67-02
718086
4921334
AS
BO
BO68-00
709693
4918766
AS
BO
BO69-00*
717195
4917436
AS
BO
BO70-01
710049
4918123
AS
BO
BO71-00*
715390
4916351
AS
BO
BO72-00
720980
4915871
AS
BO
BO73-00
719824
4912887
AS
BO
BO74-00
723935
4919781
AS
BO
BO75-00*
692566
4929400
AS
Acquifero
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Depositi delle vallate appenniniche
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Codice Corpo Idrico
2700ER-DQ2-PACI
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
0160ER-DQ1-CL
Conoide Reno-Lavino - libero
8
Samoggia-Reno_Lavino - libero
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
operativo
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
5010ER-AV2-VA
Depositi delle vallate appenniniche
52
Depositi delle vallate appenniniche
si
2440ER-DQ2-CCI
Conoide Reno-Lavino - confinato inferiore
37
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore
si
2460ER-DQ2-CCI
Conoide Savena - confinato inferiore
38
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna - inferiore
si
0170ER-DQ1-CL
Conoide Savena - libero
9
Savena-Zena-Idice - libero
si
0170ER-DQ1-CL
Conoide Savena - libero
9
Savena-Zena-Idice - libero
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore
0470ER-DQ2-CCS
Conoide Zena-Idice - confinato superiore
24
0470ER-DQ2-CCS
Conoide Zena-Idice - confinato superiore
24
2470ER-DQ2-CCI
Conoide Zena-Idice - confinato inferiore
38
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna - inferiore
si
si
operativo
2470ER-DQ2-CCI
Conoide Zena-Idice - confinato inferiore
38
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna - inferiore
si
si
operativo
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0480ER-DQ2-CCS
Conoide Quaderna - confinato superiore
24
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore
si
si
sorveglianza
Conoide Sillaro - confinato inferiore
2490ER-DQ2-CCI
39
Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore
si
si
sorveglianza
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
2490ER-DQ2-CCI
Conoide Sillaro - confinato inferiore
39
Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore
si
0510ER-DQ2-CCS
Conoide Santerno - confinato superiore
25
Sillaro-Sellustra-Santerno - superiore
si
si
sorveglianza
2500ER-DQ2-CCI
Conoide Sellustra - confinato inferiore
39
Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore
si
0210ER-DQ1-CL
Conoide Santerno - libero
11
Sillaro_Santerno - libero
si
si
sorveglianza
2500ER-DQ2-CCI
Conoide Sellustra - confinato inferiore
39
Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore
si
si
sorveglianza
0210ER-DQ1-CL
Conoide Santerno - libero
11
Sillaro_Santerno - libero
si
si
sorveglianza
0510ER-DQ2-CCS
Conoide Santerno - confinato superiore
25
Sillaro-Sellustra-Santerno - superiore
si
si
sorveglianza
0660ER-DET1-CMSG
Conoidi montane e Sabbie gialle orientali
51
Conoidi montane e Sabbie gialle orientali
si
si
sorveglianza
0510ER-DQ2-CCS
Conoide Santerno - confinato superiore
25
Sillaro-Sellustra-Santerno - superiore
si
si
sorveglianza
24
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore
si
si
sorveglianza
0470ER-DQ2-CCS
Conoide Zena-Idice - confinato superiore
163
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
BO
BO77-01
671262
4931040
AS
BO
BO78-01
689825
4933566
AS
BO
BO79-00
721625
4928880
AS
BO
BO81-00
686794
4945391
AS
BO
BO83-00
690975
4958870
AS
BO
BO84-00*
706890
4922850
AS
BO
BO85-01
700857
4946538
AS
BO
BO87-00*
680706
4938910
AS
BO
BO88-02
676913
4928321
AS
BO
BO89-00
674321
4930011
AS
BO
BO90-00*
687416
4936760
AS
BO
BO90-01*
686676
4936880
AS
BO
BO92-00*
672581
4936972
AS
BO
BO93-00*
697282
4937923
AS
BO
BO95-00
702423
4935152
AS
BO
BO97-00
693866
4931050
AS
BO
BO99-00*
691566
4935650
AS
BO
BOA3-00*
686166
4932550
AS
BO
BOA5-00
695616
4930399
AS
BO
BOA6-00
711115
4917681
AS
BO
BOA7-00
714286
4942900
AS
BO
BOE6-00
680066
4940997
AS
BO
BOE7-00
678351
4943460
AS
BO
BOE8-00
667086
4928062
AS
BO
BOE9-00
678074
4933190
AS
BO
BOF0-00
682117
4930062
AS
Acquifero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
sorveglianza
2420ER-DQ2-CCI
Conoide Samoggia - confinato inferiore
37
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0490ER-DQ2-CCS
Conoide Sillaro - confinato superiore
25
Sillaro-Sellustra-Santerno - superiore
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
0440ER-DQ2-CCS
Conoide Reno-Lavino - confinato superiore
23
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore
si
0160ER-DQ1-CL
Conoide Reno-Lavino - libero
8
Samoggia-Reno_Lavino - libero
si
si
sorveglianza
2430ER-DQ2-CCI
Conoide Ghironda - confinato inferiore
37
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore
si
si
sorveglianza
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
si
sorveglianza
0460ER-DQ2-CCS
Conoide Savena - confinato superiore
24
0420ER-DQ2-CCS
Conoide Samoggia - confinato superiore
23
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore
si
sorveglianza
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
sorveglianza
Conoide Zena-Idice - confinato inferiore
38
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna - inferiore
si
operativo
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
2470ER-DQ2-CCI
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore
si
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
0460ER-DQ2-CCS
Conoide Savena - confinato superiore
24
0470ER-DQ2-CCS
Conoide Zena-Idice - confinato superiore
24
2500ER-DQ2-CCI
Conoide Sellustra - confinato inferiore
39
Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
0440ER-DQ2-CCS
Conoide Reno-Lavino - confinato superiore
23
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore
si
sorveglianza
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
sorveglianza
0150ER-DQ1-CL
Conoide Samoggia - libero
8
Samoggia-Reno_Lavino - libero
si
sorveglianza
0160ER-DQ1-CL
Conoide Reno-Lavino - libero
8
Samoggia-Reno_Lavino - libero
si
sorveglianza
0160ER-DQ1-CL
Conoide Reno-Lavino - libero
8
Samoggia-Reno_Lavino - libero
si
sorveglianza
164
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore
si
si
si
Pro_
vincia
BO
Codice
stazione
BOF1-00
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
715625
4913666
AS
BO
BOF2-00
682604
4951100
AS
BO
BOF3-00
700760
4926539
AS
BO
BOF5-00
687457
4933909
AS
BO
BOF6-00
677831
4929734
AS
BO
BOF8-00
682966
4931939
AS
BO
BOF9-00
680802
4950302
AS
BO
BOG0-00
718554
4915468
AS
BO
BOH0-00N
692216
4924401
AS
BO
BOH1-00N
695016
4924601
AS
BO
BOH2-00N
708665
4916501
AS
Acquifero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Codice Corpo Idrico
0210ER-DQ1-CL
Corpo Idrico
Conoide Santerno - libero
Codice
raggrupp.
c.idrico
11
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
0480ER-DQ2-CCS
Conoide Quaderna - confinato superiore
24
0460ER-DQ2-CCS
Conoide Savena - confinato superiore
24
Conoide Reno-Lavino - libero
8
0440ER-DQ2-CCS
Conoide Reno-Lavino - confinato superiore
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
0210ER-DQ1-CL
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Sillaro_Santerno - libero
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
operativo
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore
Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore
si
Samoggia-Reno_Lavino - libero
si
23
Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore
si
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
Conoide Santerno - libero
11
Sillaro_Santerno - libero
si
0180ER-DQ1-CL
Conoide Zena - libero
9
Savena-Zena-Idice - libero
si
si
sorveglianza
0190ER-DQ1-CL
Conoide Idice - libero
9
Savena-Zena-Idice - libero
si
si
sorveglianza
Conoidi montane e Sabbie gialle orientali
0160ER-DQ1-CL
0660ER-DET1-CMSG
51
Conoidi montane e Sabbie gialle orientali
si
si
sorveglianza
53
Castel del Rio - Castrocaro Terme - M
Falterona - Mercato Saraceno
si
si
sorveglianza
BO
CIM-056-00
697953
4896598
AS
Corpo idrico montano
6020ER-LOC1-CIM
Castel del Rio - Castrocaro Terme - M
Falterona - Mercato Saraceno
BO
CIM-057-00
666213
4885729
AS
Corpo idrico montano
6050ER-LOC1-CIM
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno
alle Scale - Castiglione dei Pepoli
56
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno
alle Scale - Castiglione dei Pepoli
si
si
sorveglianza
BO
CIM-058-00
671817
4890068
AS
Corpo idrico montano
6050ER-LOC1-CIM
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno
alle Scale - Castiglione dei Pepoli
56
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno
alle Scale - Castiglione dei Pepoli
si
si
sorveglianza
BO
CIM-059-00
654336
4888896
AS
Corpo idrico montano
6050ER-LOC1-CIM
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno
alle Scale - Castiglione dei Pepoli
56
M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno
alle Scale - Castiglione dei Pepoli
si
si
sorveglianza
BO
CIM-060-00
666834
4889079
AS
Corpo idrico montano
6060ER-LOC3-CIM
Suviana - Porretta Terme
87
Suviana - Porretta Terme
si
si
sorveglianza
BO
CIM-061-00
667618
4897874
AS
Corpo idrico montano
6070ER-LOC3-CIM
Campolo - Collina - Monteacuto Ragazza
88
Campolo - Collina - Monteacuto Ragazza
si
si
sorveglianza
BO
CIM-062-00
677762
4898283
AS
Corpo idrico montano
6080ER-LOC1-CIM
Monghidoro
57
Monghidoro
si
si
sorveglianza
BO
CIM-063-00
682916
4915801
AS
Corpo idrico montano
6090ER-LOC3-CIM
Pianoro - Sasso Marconi
89
Pianoro - Sasso Marconi
si
si
sorveglianza
BO
CIM-064-00
658778
4901530
AS
Corpo idrico montano
6100ER-LOC3-CIM
Pavullo - Zocca
90
Pavullo - Zocca
si
si
sorveglianza
BO
CIM-065-00
673826
4912786
AS
Corpo idrico montano
6110ER-LOC3-CIM
si
sorveglianza
676916
4923801
AS
Corpo idrico montano
6120ER-LOC3-CIM
92
si
si
sorveglianza
BO
CIM-067-00
666541
4893306
AS
Corpo idrico montano
6130ER-LOC1-CIM
58
Marzabotto
Monteveglio - Calderino - Frassineto Sassonero
Castel di Casio - Camugnano
si
CIM-066-00
Marzabotto
Monteveglio - Calderino - Frassineto Sassonero
Castel di Casio - Camugnano
91
BO
si
si
sorveglianza
BO
FPF-21-00
723813
4919387
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
BO
FPF-22-00
677928
4934610
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
BO
FPF-23-00
682541
4942689
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
BO
FPF-24-00
701512
4951101
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
BO
FPF-25-00
694943
4932972
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
165
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
Acquifero
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
BO
FPF-26-00
699775
4932604
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
BO
FPF-27-00
706265
4940964
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
BO
FPF-28-00
711504
4923875
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
BO
FPF-29-00
716112
4922440
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
BO
FPF-30-00
684871
4947894
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
BO
VA-003-00
704729
4904961
AS
Depositi delle vallate appenniniche
5010ER-AV2-VA
Depositi delle vallate appenniniche
52
Depositi delle vallate appenniniche
si
si
sorveglianza
RA
CIM-068-00
709916
4904301
AS
Corpo idrico montano
6030ER-LOC1-CIM
Vezzano sul Crostolo - Scandiano - Ozzano
dell'Emilia - Brisighella
54
Vezzano sul Crostolo - Scandiano - Ozzano
dell'Emilia - Brisighella
si
si
sorveglianza
RA
FPC-04-00
756322
4929498
AS
Acquifero freatico di pianura
9020ER-DQ1-FPC
Freatico di pianura costiero
2
Freatico di pianura costiero
si
si
operativo
RA
FPC-05-00
765308
4915036
AS
Acquifero freatico di pianura
9020ER-DQ1-FPC
Freatico di pianura costiero
2
Freatico di pianura costiero
si
si
operativo
RA
FPF-31-00
745374
4920337
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
RA
FPF-32-00
736068
4931496
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
RA
FPF-33-00
758316
4902684
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
RA
FPF-34-00
748255
4910229
AS
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
RA
FPF-35-00
729492
4939768
AS
9010ER-DQ1-FPF
si
operativo
730084
4932560
AS
45
si
sorveglianza
RA
RA03-00
724445
4924910
AS
Freatico di pianura fluviale
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
RA02-02
Freatico di pianura fluviale
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
1
RA
RA
RA03-01
724689
4925724
AS
Acquifero freatico di pianura
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale - acquiferi
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
si
sorveglianza
si
sorveglianza
RA
RA05-00
741015
4930320
AS
RA
RA08-00
738735
4915681
AS
RA
RA09-01
758184
4940509
AS
RA
RA12-01
755894
4938448
AS
RA
RA13-02
756195
4911648
AS
RA
RA14-01
745927
4913831
AS
RA
RA15-00
723455
4913671
AS
RA
RA17-01
730858
4912855
AS
RA
RA18-00
726895
4909471
AS
RA
RA20-00
748115
4909801
AS
RA
RA20-02
748148
4909107
AS
RA
RA21-01
766697
4912046
AS
RA
RA23-01
745814
4933341
AS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
2700ER-DQ2-PACI
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
45
45
si
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
0520ER-DQ2-CCS
Conoide Senio - confinato superiore
27
Senio-Lamone - superiore
si
si
sorveglianza
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
166
si
si
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
Acquifero
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
sorveglianza
confinati inferiori
RA
RA24-00
760585
4938170
AS
RA
RA24-01
760427
4935889
AS
RA
RA29-00
760155
4932260
AS
RA
RA30-00
752715
4930350
AS
RA
RA33-00
761294
4921480
AS
RA
RA34-00
755294
4919000
AS
RA
RA34-02
754281
4919297
AS
RA
RA35-00
750364
4917800
AS
RA
RA36-00
763684
4917200
AS
RA
RA38-00
759175
4907451
AS
RA
RA39-00
754055
4906261
AS
RA
RA41-02
764102
4912908
AS
RA
RA42-01
755861
4924810
AS
RA
RA44-00*
722256
4932970
AS
RA
RA45-01
751759
4936003
AS
RA
RA47-00
746625
4927610
AS
RA
RA47-01*
746262
4928151
AS
RA
RA48-01*
737065
4909901
AS
RA
RA49-00
752294
4925610
AS
RA
RA53-04
765432
4909117
AS
RA
RA54-01
766736
4905970
AS
RA
RA54-02*
766938
4906596
AS
RA
RA55-02*
729890
4918790
AS
RA
RA58-00
735535
4928180
AS
RA
RA59-01
737154
4921842
AS
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0640ER-DQ2-PCC
2700ER-DQ2-PACI
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
45
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
2700ER-DQ2-PACI
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
45
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
si
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
167
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
RA
RA60-01*
735410
4932485
AS
RA
RA65-01
754093
4917457
AS
RA
RA66-01
757990
4912837
AS
RA
RA67-00*
747694
4921560
AS
RA
RA67-01*
747276
4920443
AS
RA
RA70-01
764845
4903463
AS
RA
RA71-00*
726046
4937270
AS
RA
RA71-01
725961
4937446
AS
RA
RA73-00
769884
4902201
AS
RA
RA74-00
725365
4918981
AS
RA
RA75-00*
724756
4932500
AS
RA
RA76-03*
734065
4919430
AS
RA
RA77-00
722876
4911476
AS
RA
RA78-00
730755
4908301
AS
RA
RA79-00*
726565
4915311
AS
RA
RA80-01
740322
4919132
AS
RA
RA81-01*
746733
4935809
AS
RA
RA82-00
747035
4929310
AS
RA
RA84-01
752295
4908913
AS
RA
RA85-00
734063
4904669
AS
RA
RA89-00
728654
4908360
AS
RA
RA90-00
726416
4904801
AS
RA
RAA0-00N
722465
4910401
AS
FC
CIM-069-00
745997
4857002
AS
FC
CIM-070-00
748520
4860396
AS
Acquifero
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana - acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica e
Padana Costiera - acquiferi confinati
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Corpo idrico montano
Corpo idrico montano
Codice Corpo Idrico
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0640ER-DQ2-PCC
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
2700ER-DQ2-PACI
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Corpo Idrico
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Codice
raggrupp.
c.idrico
45
45
48
45
45
45
45
49
45
45
45
45
Nome raggruppamento corpo idrico
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Conoide Senio - libero
12
Senio-Lamone - libero
0230ER-DQ1-CL
Conoide Lamone - libero
12
Senio-Lamone - libero
Conoide Senio - confinato superiore
27
Senio-Lamone - superiore
0610ER-DQ2-PACS
0620ER-DQ2-TPAPCS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
45
46
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
si
sorveglianza
si
si
operativo
si
operativo
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
si
si
si
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
0220ER-DQ1-CL
0520ER-DQ2-CCS
Rete
monitor.
quantitativo
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore
si
si
si
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0640ER-DQ2-PCC
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
48
Pianura Alluvionale Costiera - confinato
si
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
2530ER-DQ2-CCI
Conoide Lamone - confinato inferiore
41
Senio-Lamone - inferiore
si
si
sorveglianza
0230ER-DQ1-CL
Conoide Lamone - libero
12
Senio-Lamone - libero
si
si
operativo
2520ER-DQ2-CCI
Conoide Senio - confinato inferiore
41
Senio-Lamone - inferiore
si
si
sorveglianza
6010ER-LOC3-CIM
Verucchio - M Fumaiolo
86
Verucchio - M Fumaiolo
si
si
sorveglianza
6020ER-LOC1-CIM
Castel del Rio - Castrocaro Terme - M
Falterona - Mercato Saraceno
53
Castel del Rio - Castrocaro Terme - M
Falterona - Mercato Saraceno
si
si
sorveglianza
168
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
FC
CIM-071-00
728566
4868338
AS
FC
FC01-00*
745412
4902353
AS
FC
FC02-00
737409
4900952
AS
FC
FC03-02
742206
4898226
AS
FC
FC04-00*
749779
4897240
AS
FC
FC06-02*
757133
4894765
AS
FC
FC07-00
768911
4890755
AS
FC
FC07-01
769968
4891731
AS
FC
FC11-02
762590
4900173
AS
FC
FC12-00
745330
4908338
AS
FC
FC13-00
742537
4904149
AS
FC
FC14-02*
748563
4900096
AS
FC
FC16-01
775163
4896145
AS
FC
FC17-01
769237
4897970
AS
FC
FC18-00
769090
4894533
AS
FC
FC19-00
739849
4909389
AS
FC
FC19-01
740540
4908651
AS
FC
FC20-00
741466
4901289
AS
FC
FC20-01
741781
4901959
AS
FC
FC22-00*
749384
4904116
AS
FC
FC25-00
765678
4896372
AS
FC
FC27-00
759064
4897715
AS
FC
FC28-02
756529
4892578
AS
FC
FC41-00
762977
4897160
AS
FC
FC43-00
772727
4894281
AS
FC
FC50-02
745193
4901313
AS
Acquifero
Corpo idrico montano
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
Codice Corpo Idrico
6020ER-LOC1-CIM
0610ER-DQ2-PACS
0540ER-DQ2-CCS
0540ER-DQ2-CCS
0540ER-DQ2-CCS
0550ER-DQ2-CCS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Corpo Idrico
Castel del Rio - Castrocaro Terme - M
Falterona - Mercato Saraceno
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Conoide Ronco-Montone - confinato
superiore
Conoide Ronco-Montone - confinato
superiore
Conoide Ronco-Montone - confinato
superiore
Conoide Savio - confinato superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
53
Castel del Rio - Castrocaro Terme - M
Falterona - Mercato Saraceno
si
si
sorveglianza
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
si
sorveglianza
28
Ronco-Montone - superiore
si
si
operativo
28
Ronco-Montone - superiore
si
si
operativo
28
Ronco-Montone - superiore
si
29
Savio - Superiore
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
45
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
0550ER-DQ2-CCS
Conoide Savio - confinato superiore
29
Savio - Superiore
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0540ER-DQ2-CCS
Conoide Ronco-Montone - confinato
superiore
28
Ronco-Montone - superiore
si
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
operativo
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
2540ER-DQ2-CCI
Conoide Ronco-Montone - confinato inferiore
42
Ronco-Montone - inferiore
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
0550ER-DQ2-CCS
Conoide Savio - confinato superiore
29
Savio - Superiore
si
0550ER-DQ2-CCS
Conoide Savio - confinato superiore
29
Savio - Superiore
si
Conoide Savio - libero
15
Savio - libero
0550ER-DQ2-CCS
Conoide Savio - confinato superiore
29
Savio - Superiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
0270ER-DQ1-CL
169
si
si
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
Acquifero
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
confinati inferiori
FC
FC51-01
745296
4904972
AS
FC
FC51-02
740750
4902557
AS
FC
FC52-00
754245
4901885
AS
FC
FC53-00
749482
4897977
AS
FC
FC56-00
760890
4901577
AS
FC
FC57-02
765890
4890290
AS
FC
FC58-00
776428
4888810
AS
FC
FC70-00
775377
4889942
AS
FC
FC70-01
775555
4889979
AS
FC
FC71-00
741252
4901194
AS
FC
FC72-00
742809
4910411
AS
FC
FC73-00*
744301
4897220
AS
FC
FC75-00
756573
4894867
AS
FC
FC77-00
751113
4901472
AS
FC
FC78-01
771624
4889714
AS
FC
FC79-01
752692
4896107
AS
FC
FC80-00
757380
4895856
AS
FC
FC81-01*
771307
4900095
AS
FC
FC81-02*
771663
4900233
AS
FC
FC81-03
770077
4900260
AS
FC
FC83-00
744569
4898757
AS
FC
FC85-00*
747675
4896483
AS
FC
FC86-00*
738934
4903087
AS
FC
FC89-00
745925
4893452
AS
FC
FC90-00
757882
4893249
AS
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale - acquiferi
confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
sorveglianza
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
si
sorveglianza
2540ER-DQ2-CCI
Conoide Ronco-Montone - confinato inferiore
42
Ronco-Montone - inferiore
si
si
sorveglianza
0550ER-DQ2-CCS
Conoide Savio - confinato superiore
29
Savio - Superiore
si
sorveglianza
0560ER-DQ2-CCS
Conoide Pisciatello - confinato superiore
30
Pisciatello-Rubicone-Uso - superiore
si
sorveglianza
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
sorveglianza
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
sorveglianza
2540ER-DQ2-CCI
Conoide Ronco-Montone - confinato inferiore
42
Ronco-Montone - inferiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0540ER-DQ2-CCS
Conoide Ronco-Montone - confinato
superiore
28
Ronco-Montone - superiore
si
2550ER-DQ2-CCI
Conoide Savio - confinato inferiore
43
Savio - inferiore
si
2700ER-DQ2-PACI
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
49
Pianura Alluvionale - confinato inferiore
si
0570ER-DQ2-CCS
Conoide Rubicone - confinato superiore
30
Pisciatello-Rubicone-Uso - superiore
si
sorveglianza
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
sorveglianza
Conoide Savio - confinato inferiore
43
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
sorveglianza
si
operativo
2550ER-DQ2-CCI
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
0540ER-DQ2-CCS
0260ER-DQ1-CL
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Conoide Ronco-Montone - confinato
superiore
Savio - inferiore
si
si
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
28
Ronco-Montone - superiore
si
45
45
45
Conoide Ronco - libero
14
Montone-Rabbi-Ronco - libero
si
Conoide Ronco-Montone - confinato
superiore
28
Ronco-Montone - superiore
si
si
sorveglianza
0260ER-DQ1-CL
Conoide Ronco - libero
14
Montone-Rabbi-Ronco - libero
si
si
operativo
0270ER-DQ1-CL
Conoide Savio - libero
15
Savio - libero
si
operativo
0540ER-DQ2-CCS
170
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
Acquifero
FC
FC91-00*
764204
4899836
AS
FC
FC92-00
760325
4896102
AS
FC
FCA0-00N
738316
4898151
AS
FC
FCA1-00N
741766
4896151
AS
FC
FCA2-00N
756815
4889401
AS
FC
FCA3-00N
770365
4887951
AS
FC
FCA4-00N
773815
4884401
AS
FC
FCA5-00N
745165
4898401
AS
FC
FPF-36-00
750027
4899403
AS
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Acquifero freatico di pianura
FC
FPF-37-00
759940
4896028
AS
Acquifero freatico di pianura
FC
FPF-38-00
770317
4888725
AS
FC
VA-004-00
740495
4880780
AS
RN
FPC-06-00
780661
4889858
AS
Acquifero freatico di pianura
RN
FPF-39-00
795636
4875825
AS
Acquifero freatico di pianura
RN
FPF-40-00
786610
4880957
AS
RN
RN01-00
797104
4875974
AS
RN
RN02-00
798082
4874987
AS
RN
RN03-00
777284
4881281
AS
RN
RN04-00
784554
4884990
AS
RN
RN05-00
780345
4885372
AS
RN
RN08-01
777954
4892010
AS
RN
RN21-02
779194
4882615
AS
RN
RN29-00
777722
4887407
AS
RN
RN30-00
781291
4887308
AS
RN
RN31-01
783994
4885075
AS
RN
RN33-00
777584
4884051
AS
RN
RN33-01
776302
4884026
AS
RN
RN34-00
785354
4884461
AS
Acquifero freatico di pianura
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Codice Corpo Idrico
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
0550ER-DQ2-CCS
Conoide Savio - confinato superiore
29
Savio - Superiore
si
sorveglianza
0550ER-DQ2-CCS
Conoide Savio - confinato superiore
29
Savio - Superiore
si
sorveglianza
0240ER-DQ1-CL
Conoide Montone - libero
14
Montone-Rabbi-Ronco - libero
si
si
operativo
0250ER-DQ1-CL
Conoide Rabbi - libero
14
Montone-Rabbi-Ronco - libero
si
si
operativo
0270ER-DQ1-CL
Conoide Savio - libero
15
Savio - libero
si
si
operativo
0570ER-DQ2-CCS
Conoide Rubicone - confinato superiore
30
Pisciatello-Rubicone-Uso - superiore
si
si
sorveglianza
0580ER-DQ2-CCS
Conoide Uso - confinato superiore
30
Pisciatello-Rubicone-Uso - superiore
si
si
sorveglianza
2540ER-DQ2-CCI
Conoide Ronco-Montone - confinato inferiore
42
Ronco-Montone - inferiore
si
si
sorveglianza
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
Acquifero freatico di pianura
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
Depositi delle vallate appenniniche
5010ER-AV2-VA
Depositi delle vallate appenniniche
52
Depositi delle vallate appenniniche
si
si
sorveglianza
9020ER-DQ1-FPC
Freatico di pianura costiero
2
Freatico di pianura costiero
si
si
operativo
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
9010ER-DQ1-FPF
Freatico di pianura fluviale
1
Freatico di pianura fluviale
si
si
operativo
0600ER-DQ2-CCS
Conoide Conca - confinato superiore
32
Conca - superiore
si
0600ER-DQ2-CCS
Conoide Conca - confinato superiore
32
Conca - superiore
si
Conoide Marecchia - libero
16
Marecchia - libero
si
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
2590ER-DQ2-CCI
Conoide Marecchia - confinato inferiore
44
Marecchia - inferiore
si
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
sorveglianza
Conoide Marecchia - libero
16
Marecchia - libero
si
si
operativo
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
si
sorveglianza
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
si
sorveglianza
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
si
sorveglianza
0280ER-DQ1-CL
Conoide Marecchia - libero
16
Marecchia - libero
si
operativo
0280ER-DQ1-CL
Conoide Marecchia - libero
16
Marecchia - libero
si
si
operativo
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
si
sorveglianza
0280ER-DQ1-CL
0280ER-DQ1-CL
0590ER-DQ2-CCS
171
Pro_
vincia
Codice
stazione
X WGS84
(fuso 32)
Y WGS84
(fuso 32)
Dis_
tretto
RN
RN36-00
794961
4876585
AS
RN
RN38-00
797724
4871892
AS
RN
RN38-01
798397
4872593
AS
RN
RN59-00*
778854
4890669
AS
RN
RN60-01
778815
4885448
AS
RN
RN61-00
784243
4886554
AS
RN
RN62-00
800114
4873916
AS
RN
RN63-01
786274
4881804
AS
RN
RN66-00
792434
4877741
AS
RN
RN67-00
798092
4874982
AS
RN
RN68-00
797094
4875432
AS
RN
RN70-00
796987
4873830
AS
RN
RN71-00
780313
4886906
AS
RN
RN72-00
781199
4884984
AS
RN
RN73-00
782362
4885517
AS
RN
RN74-00
780624
4889889
AS
RN
RN76-00
794024
4870720
AS
RN
RN80-00N
777564
4890151
AS
RN
RN81-00N
785914
4884451
AS
RN
RN82-00N
777365
4880151
AS
Acquifero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori
Conoidi montane e spiagge
appenniniche (sabbie gialle)
Codice Corpo Idrico
0600ER-DQ2-CCS
Corpo Idrico
Codice
raggrupp.
c.idrico
Nome raggruppamento corpo idrico
Rete
monitor.
quantitativo
Rete
monitor.
chimismo
Monitorag_
gio chimico
si
sorveglianza
Conoide Conca - confinato superiore
32
Conca - superiore
si
0290ER-DQ1-CL
Conoide Conca - libero
17
Conca - libero
si
0290ER-DQ1-CL
Conoide Conca - libero
17
Conca - libero
si
si
operativo
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
si
sorveglianza
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
si
sorveglianza
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
sorveglianza
0600ER-DQ2-CCS
Conoide Conca - confinato superiore
32
Conca - superiore
si
sorveglianza
0610ER-DQ2-PACS
0610ER-DQ2-PACS
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
45
45
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
Pianura Alluvionale Appenninica - confinato
superiore
si
si
si
0600ER-DQ2-CCS
Conoide Conca - confinato superiore
32
Conca - superiore
si
si
sorveglianza
0600ER-DQ2-CCS
Conoide Conca - confinato superiore
32
Conca - superiore
si
si
sorveglianza
0600ER-DQ2-CCS
Conoide Conca - confinato superiore
32
Conca - superiore
si
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
si
sorveglianza
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
si
sorveglianza
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
si
sorveglianza
0590ER-DQ2-CCS
Conoide Marecchia - confinato superiore
31
Marecchia - superiore
si
si
sorveglianza
0290ER-DQ1-CL
Conoide Conca - libero
17
Conca - libero
si
si
operativo
2590ER-DQ2-CCI
Conoide Marecchia - confinato inferiore
44
Marecchia - inferiore
si
si
operativo
2590ER-DQ2-CCI
Conoide Marecchia - confinato inferiore
44
Marecchia - inferiore
si
si
operativo
0660ER-DET1-CMSG
Conoidi montane e Sabbie gialle orientali
51
Conoidi montane e Sabbie gialle orientali
si
si
sorveglianza
172
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DGR 350/2010 Allegato 2 - ER Ambiente - Regione Emilia