Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile IMPLEMENTAZIONE DELLA DIRETTIVA 2000/60/CE Tipizzazione/caratterizzazione, e individuazione dei corpi idrici superficiali e sotterranei, prima individuazione delle reti di monitoraggio ALLEGATO 2 Dicembre 2009 1 Indice 1. Quadro normativo e considerazioni generali 5 2. Acque superficiali – corsi d’acqua 7 2.1 Elementi innovativi della direttiva – acque superficiali 7 2.1.1 Estensione delle acque sottoposte ad obiettivo ambientale 7 2.1.2 Caratterizzazione dei tipi di corpi idrici superficiali 7 2.1.3 Definizione di corpo idrico 8 2.1.4 Designazione dei corpi idrici artificiali (AWB) e fortemente modificati (HMWB) 8 Tipizzazione dei Corsi d’acqua (naturali, fortemente modificati e artificiali) 9 2.2 2.2.1 2.3 2.4 12 Individuazione dei corpi idrici sulla base della tipologia, degli elementi idromorfologici, delle pressioni e dello stato 15 Individuazione dei corpi idrici superficiali connessi alle aste fluviali naturali 15 2.4.2 I corpi idrici artificiali 21 2.4.3 Prima valutazione dei corpi idrici naturali e artificiali a rischio qualitativo (D.M. 16 giugno 2008, n. 131 – Sez. C2) 21 2.5 Gli stati ecologico, chimico e complessivo dei corsi d’acqua 46 2.6 La rete di monitoraggio delle acque superficiali 62 2.6.1 Razionalizzazione dei corpi idrici (accorpamenti di tratti) ai fini del monitoraggio 62 2.6.2 Prima individuazione delle stazioni della rete 65 2.6.3 Stazioni di monitoraggio sul Fiume Po 74 2.6.4 Monitoraggio di sorveglianza e operativo 74 Laghi e invasi 75 3.1 Tipizzazione degli invasi del territorio regionale 75 3.1.1 Descrittori per la tipizzazione dei laghi / invasi 75 3.1.2 Individuazione dei tipi 76 3.2 4. 10 Definizione dei criteri per l’individuazione dei corpi idrici artificiali e fortemente modificati - Applicazione degli stessi sul territorio regionale per l’identificazione dei relativi corpi idrici 2.4.1 3. Risultati ottenuti per la tipizzazione Individuazione dei corpi idrici relativi agli invasi, sulla base della tipologia, degli elementi idromorfologici, delle pressioni e dello stato 76 3.2.1 Condizioni artificiali o fortemente modificate 76 3.2.2 I corpi idrici 77 3.3 Gli stati ecologico, chimico e complessivo degli invasi 77 3.4 Rete di monitoraggio degli invasi 78 Acque marino-costiere 79 4.1 79 Tipizzazione delle acque marino costiere 2 4.2 5. 4.1.1 Criteri di tipizzazione 79 4.1.2 Definizione dei tipi costieri 80 Individuazione dei corpi idrici sulla base della tipologia, degli elementi idromorfologici, delle pressioni e dello stato 80 4.2.1 Pressioni esistenti sul territorio 80 4.2.2 Differenze dello stato di qualità 81 4.2.3 La circolazione geostrofica della fascia costiera 81 4.2.4 Discontinuità importanti nella struttura della fascia litoranea 82 4.3 Gli stati ecologico, chimico e complessivo delle acque marinO-costiere 84 4.4 La rete di monitoraggio delle acque marinO-costiere 84 4.4.1 Elementi biologici 84 4.4.2 Elementi chimico-fisici a sostegno degli elementi biologici 85 4.4.3 Inquinanti specifici - inquinamento da altre sostanze di cui è stato accertato lo scarico nel corpo idrico in quantità significative 85 Acque di transizione 87 5.1 87 Tipizzazione dei corpi idrici di transizione 5.1.1 5.2 6. Definizione e caratteristiche delle acque di transizione della regione 87 5.1.2 Criteri di selezione e di tipizzazione delle acque di transizione 87 5.1.3 Attribuzione dei tipi 91 Criteri per l’individuazione dei corpi idrici artificiali e fortemente modificati e loro applicazione per le acque di transizione 93 5.2.1 Individuzione dei corpi idrici artificiali o fortemente modificati 93 5.2.2 Individuazione dei corpi idrici “a rischio” 94 5.3 Gli stati ecologico, chimico e complessivo delle acque di transizione 96 5.4 La rete di monitoraggio delle acque di transizione 96 Acque sotterranee 100 6.1 Elementi innovativi della direttiva quadro – acque sotterranee 100 6.2 Criteri per identificare i corpi idrici sotterranei 102 6.2.1 102 6.3 Identificazione dei corpi idrici sotterranei di pianura 6.3.1 6.4 Dai complessi idrogeologici ai corpi idrici 105 Corpi idrici di pianura individuati nel Piano di Tutela delle Acque 105 6.3.2 Corpi idrici di pianura ai sensi della Direttiva 2000/60/CE 108 6.3.3 La cartografia dei corpi idrici sotterranei della pianura 109 6.3.4 Aree di ricarica naturale 111 6.3.5 Pressioni sullo stato chimico – fonti diffuse e puntuali di inquinamento 112 Identificazione dei corpi idrici sotterranei di montagna 3 113 6.5 6.6 6.7 6.4.1 Corpi idrici montani individuati nel Piano di Tutela delle Acque 113 6.4.2 Corpi idrici montani ai sensi della Direttiva 2000/60/CE 114 Corpi idrici sotterranei individuati ai sensi delle Direttive 2000/60/CE e 2006/118/CE 116 Conoscenze disponibili per la caratterizzazione dei nuovi corpi idrici sotterranei 127 Lo stato attuale dei corpi idrici sotterranei: quantitativo e chimico 128 6.7.1 Metodologia per la definizione del buono stato quantitativo 128 6.7.2 Definizione dello stato quantitativo dei corpi idrici sotterranei 129 6.7.3 Metodologia per la definizione del buono stato chimico 130 6.7.4 Definizione dello stato chimico dei corpi idrici sotterranei 131 6.8 Stato complessivo attuale dei corpi idrici sotterranei e analisi di rischio 133 6.9 Il monitoraggio dei corpi idrici sotterranei 138 6.10 Prima individuazione delle stazioni della rete di monitoraggio delle acque sotterranee 141 4 1. QUADRO NORMATIVO E CONSIDERAZIONI GENERALI Gli obiettivi principali della Direttiva Quadro 2000/60/CE (Water Framework Directive) si inseriscono in quelli più complessivi della politica ambientale della Comunità Europea che deve contribuire a perseguire la salvaguardia, la tutela ed il miglioramento della qualità ambientale, nonché l'utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali. La direttiva fornisce una nuova prospettiva alla gestione delle acque, che mette in relazione la tutela delle acque con la salvaguardia e la tutela degli ambienti ed ecosistemi acquatici, attraverso misure che riguardano in modo integrato gli aspetti qualitativi e quantitativi. La nuova politica comunitaria si propone dunque di istituire un quadro per la protezione delle acque superficiali interne, delle acque di transizione, delle acque costiere e sotterranee attraverso il perseguimento di medesimi obiettivi comuni a tutti gli Stati Membri, finalizzati alla gestione sostenibile delle acque, quali: impedire un ulteriore deterioramento, proteggere e migliorare lo stato degli ecosistemi acquatici e degli ecosistemi terrestri e delle zone umide direttamente dipendenti dagli ecosistemi acquatici sotto il profilo del fabbisogno idrico; agevolare un utilizzo idrico sostenibile fondato sulla protezione a lungo termine delle risorse idriche disponibili; proteggere e migliorare l'ambiente acquatico, anche attraverso misure specifiche per la graduale riduzione delle sostanze prioritarie e l’eliminazione delle sostanze pericolose prioritarie; assicurare la graduale riduzione dell'inquinamento delle acque sotterranee ed impedirne 1'aumento; contribuire a mitigare gli effetti delle inondazioni e della siccità. Per raggiungere tali obiettivi, la Direttiva Quadro (DQA) prevede che gli Stati Membri predispongano un Piano di Gestione delle acque e un programma di misure per ogni distretto idrografico, definito come la principale unità per la gestione dei bacini idrografici. Per supportare uno sviluppo coerente ed armonioso delle nuove norme all’interno della Comunità Europea, già dal 2001 gli Stati Membri e la Commissione Europea hanno sviluppato un processo per una Implementazione Comune Strategica (“Common Implementation Strategy for the Water Framework Directive”, CIS-WFD), nell’ambito della quale sono state prodotte Linee Guida tematiche da parte dei gruppi di lavoro composti da esperti dei diversi Stati, che consentissero una interpretazione univoca delle implicazioni tecniche e scientifiche della Direttiva. La Direttiva 2000/60/CE è stata recepita in Italia con il D.Lgs. 152/2006 e smi, recante “Norme in materia ambientale”. In particolare la Parte Terza sulla “Difesa del suolo e lotta alla desertificazione, tutela delle acque dall’inquinamento e gestione delle risorse idriche” nasce con l’obiettivo di fondere in un unico testo anche le disposizioni dettate dalle precedenti norme: - Legge 18 maggio 1989, n. 183 “Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo”; - Legge 5 gennaio 1994, n. 36 “Disposizioni in materia di risorse idriche”; - D.Lgs. 11 maggio 1999, n. 152 “Disposizioni sulla tutela delle acque dall'inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall'inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole”. Dal punto di vista applicativo, la possibilità di recepire sul territorio nazionale le procedure previste dalla DQA è subordinata al recepimento dei decreti attuativi del D.Lgs.152/2006 recanti le specifiche tecniche di riferimento. Per colmare questa lacuna, dal 2006 è stato avviato a livello nazionale un percorso di coordinamento tecnico per l’implementazione della DQA da parte del Ministero dell’Ambiente, con la partecipazione ed il contributo di Istituti di ricerca, Autorità di bacino, Regioni e Sistema 5 Agenziale, nell’ambito del quale sono stati esaminati anche i contenuti dei regolamenti tecnici necessari. Per le acque superficiali sono oggi disponibili il D.M. 16 giugno 2008, n. 131 “Regolamento recante i criteri tecnici per la caratterizzazione dei corpi idrici (tipizzazione, individuazione dei corpi idrici, analisi delle pressioni) per la modifica delle norme tecniche del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante “Norme in materia ambientale” predisposto ai sensi dell’art. 75 comma 4, dello stesso decreto”e il D.M. 14 aprile 2009, n. 56 “Regolamento recante criteri tecnici per il monitoraggio dei corpi idrici e l’identificazione delle condizioni di riferimento per la modifica delle norme tecniche del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, recante Norme in materia ambientale, predisposto ai sensi dell’articolo 75, comma 3 del decreto legislativo medesimo”, mentre risulta ancora da approvare il decreto relativo alla classificazione delle acque. Per le acque sotterranee è stata emanata la Direttiva 2006/118/CE del Parlamento europeo e Consiglio, del 12 dicembre 2006, sulla protezione delle acque sotterranee dall'inquinamento e dal deterioramento, recepita dallo Stato Italiano con il D.Lgs. 16 marzo 2009 n. 30, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 79 del 4 aprile 2009 “Attuazione della direttiva 2006/118/CE, relativa alla protezione delle acque sotterranee dall'inquinamento e dal deterioramento”. Sulla base dei criteri previsti dalla DQA stessa, si è proceduto, per tutte le tipologie di acque superficiali e sotterranee della regione, alla tipizzazione, caratterizzazione ed individuazione dei “corpi idrici”, cioè degli elementi di acqua con caratteri omogenei, e quindi strutturate le nuove reti di monitoraggio. Per tutte le tipologie di acque oggetto della direttiva, la definizione delle reti di monitoraggio è direttamente correlata ai corpi idrici e ad altre considerazioni di basilare importanza per la caratterizzazione dello stato ecologico; è necessario infatti, alla luce dello stato di qualità attuale dei corpi idrici, valutare il rischio di non raggiungimento degli obiettivi al 2015. La strutturazione delle reti è uno degli elementi base della DQA e quindi essenziale per la predisposizione dei Piani di Gestione da parte delle Autorità di Bacino di rilievo nazionale; in riferimento ai distretti idrografici in cui è stato suddiviso il territorio nazionale, ogni Autorità di Bacino è chiamata infatti a redigere, con la collaborazione delle Regioni, i Piani di Gestione, così come previsto dall’articolo 13 della DQA. Le attività svolte relativamente alla DQA hanno permesso di giungere, per tutte le tipologie di corpi idrici monitorati (fiumi, laghi/invasi, acque sotterranee, acque di transizione e acque marine) alla: − tipizzazione/caratterizzazione; − individuazione dei “corpi idrici”, intesi come porzioni omogenee di ambienti idrici in termini di pressioni, caratteristiche idro-morfologiche, geologiche, vincoli, qualità/stato e necessità di misure di intervento; − valutazione della presenza o meno di condizioni di rischio sui diversi corpi idrici individuati. Successivamente è stata svolta l’attività di approfondimento ed elaborazione necessaria per effettuare gli eventuali accorpamenti, nonché la scelta di siti rappresentativi e indicativi della qualità del corpo idrico, ai fini del posizionamento delle stazioni per le nuove reti. Per quanto possibile si è cercato di mantenere una parte significativa di stazioni attualmente presenti per il campionamento analitico, sia perché già note come localizzazione, caratteristiche e facilità di accesso, sia per la disponibilità di adeguate serie storiche qualitative e quindi fondamentali per la conoscenza dello stato ecologico e del trend in essere. È stata anche condotta una definizione di massima, allo stato attuale, del tipo di monitoraggio: operativo e di sorveglianza. Stante l’innovazione notevole portata dalla DQA e le attività di studio e sperimentazione in corso per alcune reti, si ritiene comunque corretto, anche nello spirito della direttiva, considerare le nuove reti “di prima individuazione” da sottoporre a successivi eventuali adeguamenti. 6 2. ACQUE SUPERFICIALI – CORSI D’ACQUA 2.1 ELEMENTI INNOVATIVI DELLA DIRETTIVA – ACQUE SUPERFICIALI Rispetto alle precedenti norme in vigore in Italia, la Direttiva introduce elementi di forte innovazione e complessità nei sistemi di monitoraggio, in particolare per le acque superficiali. Si riporta una breve sintesi degli aspetti più significativi da considerare per la individuazione della nuova rete. 2.1.1 Estensione delle acque sottoposte ad obiettivo ambientale Ai sensi della DQA l’obiettivo del monitoraggio è quello di stabilire un quadro generale coerente ed esauriente dello stato ecologico e chimico delle acque, all’interno di ciascun bacino idrografico, e permettere la classificazione di tutti i corpi idrici superficiali in cinque classi. Se il D.Lgs.152/99 identificava in base a criteri dimensionali i corpi idrici “significativi” soggetti a classificazione e destinati al raggiungimento dell’obiettivo di qualità, la Direttiva prevede che il monitoraggio di sorveglianza sia realizzato su un numero sufficiente e, comunque, rappresentativo di corpi idrici al fine di fornire una valutazione dello stato complessivo di tutte le acque superficiali di ciascun bacino e sotto-bacino idrografico compreso nel distretto idrografico. I monitoraggi e i relativi dati devono essere rispettivamente programmati e gestiti in modo da evitare rischi di errore di classificazione del corpo idrico e ottimizzare i costi per il monitoraggio, nonché orientare maggiori risorse economiche verso l’attuazione delle misure necessarie per il risanamento degli stessi corpi idrici. 2.1.2 Caratterizzazione dei tipi di corpi idrici superficiali Attraverso il monitoraggio si deve arrivare alla classificazione dei corpi idrici in base al loro stato di qualità ambientale e seguirne l’evoluzione, verificando l’efficacia delle eventuali misure di risanamento, fino al conseguimento dell’obiettivo ambientale fissato di “Buono Stato Ecologico” (Good Ecological Status). Tale condizione è definita quando: “I valori degli elementi di qualità biologica del tipo di corpo idrico superficiale presentano livelli bassi di distorsione dovuti all'attività umana e si discostano solo lievemente da quelli di norma associati al tipo di corpo idrico superficiale inalterato”. La valutazione dello Stato Ecologico ai sensi della Direttiva si misura cioè rispetto all’allontanamento da una “condizione di riferimento” rappresentativa dello Stato Elevato, che si avrebbe in assenza di impatti antropici. La caratterizzazione dei tipi di corpi idrici è finalizzata dunque alla individuazione di ambiti territoriali omogenei rispetto alle comunità biologiche che vi si possono insediare, per le quali possa essere individuata la condizione di riferimento tipo-specifica per la definizione dello Stato Ecologico. La tipizzazione dei fiumi, in applicazione del sistema B dell’allegato II della Direttiva, è basata sull’utilizzo di descrittori abiotici geografici, fisico-chimici e geologici. In Italia la procedura per la definizione dei tipi per i fiumi, codificata dal Notiziario IRSA Dicembre 2006 e adottata dal D.M. 131/08, si articola in tre livelli successivi: Livello 1 – Regionalizzazione Consiste in una preliminare identificazione di aree macroscopicamente omogenee (“Idroecoregioni”) in base a descrittori geografici, climatici, morfometrici e geologici messe a punto dal Cemagref francese per tutto il territorio europeo e modificabili, nel dettaglio, dalle Regioni per meglio adattarle alle discontinuità naturali territoriali, nel rispetto dell’approccio generale mediante il quale esse sono state delineate. Il territorio della Regione Emilia-Romagna è interessato da 3 Idro-ecoregioni corrispondenti a Appennino Settentrionale, Pianura Padana e Costa Adriatica. 7 Livello 2 – Definizione di una tipologia L’obiettivo del livello 2 è quello di giungere ad una tipizzazione di tutti i corsi d’acqua presenti sul territorio italiano sulla base di alcuni descrittori abiotici comuni, che rendano il sistema tipologico facilmente applicabile su larga scala. A tale scopo sono stati identificati i seguenti descrittori idromorfologici e geologici: - distanza dalla sorgente (indicatore della taglia del corso d’acqua); - morfologia dell’alveo (per i fiumi temporanei); - perennità e persistenza; - origine del corso d’acqua; - possibile influenza del bacino a monte. Livello 3 - Definizione di una tipologia di dettaglio Questo livello può consentire alle Regioni l’affinamento della tipologia di livello 2 sulla base delle specificità territoriali, dei dati disponibili, di particolari necessità gestionali, consentendo una ridefinizione più accurata dei criteri/limiti utilizzati nei due livelli precedenti. L’indagine di terzo livello può utilizzare quali fattori orientativi: morfologia, origine, temperatura, connessione con acque sotterranee, portata, granulometria. 2.1.3 Definizione di corpo idrico I “corpi idrici” sono le unità a cui fare riferimento per riportare e accertare la conformità con gli obiettivi ambientali della Direttiva. L’insieme dei corpi idrici tra loro connessi costituisce il sistema complesso del bacino idrografico. Una corretta identificazione dei corpi idrici è di particolare importanza, in quanto gli obiettivi ambientali e le misure necessarie per raggiungerli si applicano in base alle caratteristiche e le criticità dei singoli “corpi idrici”. Un fattore chiave in questo contesto è pertanto lo “stato” di questi corpi. Se l’identificazione dei corpi idrici è tale da non permettere una descrizione accurata dello stato degli ecosistemi acquatici, non sarà possibile applicare correttamente gli obiettivi della Direttiva e del D.Lgs.152/06. L’articolo 2 della Direttiva definisce il corpo idrico come un elemento distinto e significativo di acque superficiali. L’uso dei termini “distinto e significativo” nella definizione di “corpo idrico superficiale” indica che i “corpi idrici” non sono una suddivisione arbitraria nell’ambito dei distretti idrografici. Ogni corpo idrico è identificato in base alla propria “distinguibilità e significatività” nel contesto degli scopi della norma, dei relativi obiettivi e disposizioni. In particolare ogni corpo idrico deve essere: caratterizzato da una tipologia definita; sottoposto ad uniformità di pressioni lungo il suo corso; avere un unico stato di qualità; essere soggetto a misure mirate specifiche per la sua riqualificazione. • • • • 2.1.4 Designazione dei corpi idrici artificiali (AWB) e fortemente modificati (HMWB) La Direttiva introduce le definizioni di: corpi idrici artificiali: creati da attività umana per usi specifici; corpi idrici fortemente modificati: la cui natura risulta modificata sostanzialmente a seguito di alterazioni fisiche dovute alle attività antropiche. • • I corpi idrici fortemente modificati e artificiali devono essere almeno provvisoriamente identificati durante la caratterizzazione delle acque superficiali. La loro identificazione e designazione viene finalizzata per gli scopi dei piani di misure e di gestione e per la tutela e il miglioramento delle acque previsti dalla normativa vigente. Le designazioni devono essere riviste con la stessa ciclicità prevista per i suddetti piani. 8 I limiti dei corpi idrici fortemente modificati sono soprattutto delineati dall’entità dei cambiamenti delle caratteristiche idromorfologiche che: (a) Risultano dalle alterazioni fisiche causate dall’attività umana; (b) Ostacolano il raggiungimento dello stato ecologico buono. Gli Stati membri possono definire un corpo idrico artificiale o fortemente modificato quando: a) le possibili modifiche delle caratteristiche idromorfologiche di tale corpo, che sarebbero necessarie al raggiungimento di un buono stato ecologico, abbiano conseguenze negative rilevanti: − sull'ambiente in senso più ampio; − sugli usi specifici (navigazione, acqua potabile, produzione di energia, irrigazione); − sulla regolazione delle acque, la protezione dalle inondazioni o il drenaggio agricolo, o su altre attività sostenibili di sviluppo umano ugualmente importanti; b) i vantaggi cui sono finalizzate le caratteristiche artificiali o modificate del corpo idrico non possono, per motivi di fattibilità tecnica o a causa di costi sproporzionati, essere raggiunti con altri mezzi, che rappresentano un'opzione significativamente migliore sul piano ambientale. Ai corpi idrici superficiali artificiali e fortemente modificati si applicano gli elementi di qualità applicabili alla categoria di acque superficiali naturali che più si accosta al corpo in questione; in questo caso però essi sono soggetti ad un obiettivo meno stringente del corrispondente corpo naturale, definito di Buono Potenziale Ecologico (Good Ecological Potential, GEP), in quanto si tiene conto degli impatti ecologici risultanti dalle alterazioni fisiche connesse agli usi specifici, una volta che siano stati eseguiti tutti i possibili interventi di mitigazione. 2.2 TIPIZZAZIONE DEI CORSI MODIFICATI E ARTIFICIALI) D’ACQUA (NATURALI, FORTEMENTE Sulla base di quanto indicato nel documento “Elementi di base per la definizione di una tipologia per i fiumi italiani in applicazione della Direttiva 2000/60/EC”, CNR-IRSA – 2006, al quale si rimanda per il dettaglio, fatto proprio dal D.M. 16 giugno 2008, n. 131 “Regolamento recante i criteri tecnici per la caratterizzazione dei corpi idrici (tipizzazione, individuazione dei corpi idrici, analisi delle pressioni)”, la procedura di tipizzazione richiede, per ogni tratto fluviale: − l’attribuzione ad una IdroEcoRegione (HER) fra quelle già individuate sul territorio nazionale con riferimento alla metodologia del CEMAGREF francese; − la separazione delle aste artificiali; − l’individuazione della perennità o temporaneità del flusso naturale; − l’origine prevalente del flusso e la distanza dalla sorgente, o il grado di persistenza del flusso e la morfologia dell’alveo; − il posizionamento delle separazioni tra i diversi tratti fluviali successivi; − l’influenza sui tratti di eventuali HER di monte. La tipizzazione condotta sul territorio regionale in applicazione della Direttiva 2000/60/CE è partita dalla rete idrografica relativa a tutti i bacini e sotto-bacini oltre i 10 km2 del Piano di Tutela delle Acque che coincide, per difetto, con quella dell’”Intesa” GIS (Intesa tra Stato, Regioni ed Enti Locali sui Sistemi Informativi Geografici); quest’ultima contenente anche un dettagliatissimo reticolo minore. La rete del PTA regionale individua oltre 700 tra bacini e sotto-bacini, con i relativi tratti fluviali principali drenanti. Sono state aggiunte alcune altre aste (5) di sotto-bacini più piccoli, in quanto caratterizzate da stazioni di monitoraggio delle reti per la produzione di acqua potabile e per l’idoneità alla vita dei pesci. L’analisi regionale ha fatto quindi riferimento ai seguenti specifici punti: 1) Estrazione di tutte le aste artificiali; 2) Individuazione per ciascuna asta o tratto di asta dello stato idrologico naturale perenne o temporaneo; 9 3) Individuazione della morfologia “confinata” o “modificabile” dell’alveo nel caso di aste/tratti naturali temporanei; 4) Attribuzione del “livello” 1 alle aste naturali di minori dimensioni entro i 10 km complessivi, senza procedere alle ulteriori fasi di tipizzazione; 5) Attribuzione automatica del “livello” 2 alle aste naturali perenni di lunghezza compresa tra 10 e 25 km; 6) Correzione del perimetro delle HER (IdroEcoRegioni); 7) Posizionamento delle sezioni relative ai 5, 25, 75, 150 e oltre 150 km sulle altre aste naturali perenni; 8) Posizionamento delle sezioni di separazione tra diverse HER (IdroEcoRegioni) sulle aste naturali temporanee; 9) Valutazione dell’influenza delle eventuali HER di monte; 10) Codifica dei tratti fluviali. Relativamente ai tratti perenni l’origine della risorsa idrica è sempre attribuita a “scorrimento superficiale”, essendo sicuramente escluse in ambito regionale quelle da “grandi laghi”, da “acque sotterranee” e da “ghiacciai”. L’origine prevalente “da sorgenti” si ritiene plausibile soltanto per piccoli e specifici areali imbriferi, al più di qualche km2; la soglia inferiore di indagine ai 10 km2 di superficie esclude quasi sicuramente tutte le aste regionali oggetto dell’analisi. 2.2.1 Risultati ottenuti per la tipizzazione La metodologia individuata ha originato sulla regione 18 tipi di aste, delle quali 5 per l’HER dell’Appennino Settentrionale, 11 per l’HER della Pianura Padana e 2 per quella della Costa Adriatica. La Tabella 2.1 è relativa ai caratteri considerati nella codifica. La Tabella 2.2 fornisce per ciascun tipo il numero dei tratti e la lunghezza media degli stessi. Si evidenzia che tutti i 34 tratti permanenti dell’HER della Pianura Padana si addentrano nell’HER di monte, dando luogo a 6 tipi in relazione all’indice IBM. Per i 72 tratti temporanei dell’HER della Pianura Padana, 45 si addentrano nell’HER di monte. In particolare gli 11 tratti temporanei modificabili presentano tutti una porzione montano-collinare. Si indica che risultano assenti i tipi con influenza trascurabile. 10 Tabella 2.1 Codifica dei tipi fluviali HER Orig/ Pers Dist/ Morf IBM HER di monte Corpo idrico Regione dove: HER = “06” per la “Pianura Padana”; “10” per l’”Appennino Settentrionale”; “12” per la “Costa Adriatica”; Corpo idrico presenta una opportuna numerazione successiva; Regione = “er” per Emilia-Romagna, “lo” per Lombardia, “li” per Liguria, “to” per Toscana e “ma” per le Marche. Mentre per le altre voci vale quanto indicato nel seguito. Idro-ecoregioni Origine Perenni 01 ÷ 21 (Numerazione delle 21 HER nelle quali è stato suddiviso il territorio italiano) Distanza sorgente SS Scorrimento Superficiale 1 < 5 km T Nulla o trascurabile GL Grandi Laghi 2 5-25 km D Debole SR Sorgenti 3 25-75 km F Forte AS Acque Sotterranee 4 75-150 km N Non applicabile GH Ghiacciai 5 >150 km Persistenza Temporanei Morfologia alveo IN Intermittenti EF Effimeri EP Episodici 7 8 Tabella 2.2 N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Codice sintetico 999 11 AC AM 1AS 2AS 3AS CC CM BC 3PP-F 3PP-D 4PP-F Influenza del Bacino di Monte (IBM) Meandriforme, sinuoso o confinato Semiconfinato, transizionale, canali intrecciati fortemente anastomizzato Tipi e relativi numeri dei tratti risultanti per le aste idrografiche che interessano la Regione Emilia-Romagna tenendo anche conto dell’influenza dell’HER di monte Codifica tipo 10 IN 7 N 10 IN 8 N 10 SS 1 N 10 SS 2 N 10 SS 3 N 12 IN 7 N 12 IN 8 D 6 IN 7 N 6 SS 3 F 6 SS 3 D 6 SS 4 F Tipo Corpi idrici artificiali Aste inferiori ai 10 km non considerate Appennino settentrionale - temporaneo - confinato Appennino settentrionale - temporaneo - modificabile Appennino settentrionale - perenne - 5 km Appennino settentrionale - perenne - 25 km Appennino settentrionale - perenne - 75 km Costa adriatica - temporaneo - confinato Costa adriatica - temporaneo - modificabile (+debole) Pianura padana - temporaneo - confinato Pianura Padana - perenne - 75 km - Forte Pianura Padana - perenne - 75 km - Debole Pianura Padana - perenne - 150 km - Forte 11 Numero 313 126 49 13 51 81 25 6 2 27 16 1 6 12 13 14 15 16 17 18 Codice sintetico 4PP-D 5PP-F 5PP-D BC-F BC-D BM-F BM-D Codifica tipo 6 SS 4 D 6 SS 5 F 6 SS 5 D 6 IN 7 F 6 IN 7 D 6 IN 8 F 6 IN 8 D 4 2AS* 10 SS 2* N N. Tipo Pianura Padana - perenne - 150 km - Debole Pianura Padana - perenne - >150 km - Forte Pianura Padana - perenne - >150 km - Debole Pianura Padana - temporaneo - confinato - Forte Pianura Padana - temporaneo - confinato - Debole Pianura Padana - temporaneo - modificabile - Forte Pianura Padana - temporaneo - modificabile - Debole Appennino settentrionale - permanente - 25 km - Gessi (tipizzazione di 3° livello dell’AdB del F.Po) Totale Numero 9 1 1 7 27 10 1 1 773 L’ultima tipologia evidenziata in tabella è connessa ad un singolo tratto, di 14.6 km di lunghezza, relativo ad un segmento spiccatamente montano del F. Secchia. Per esso l’Autorità di Bacino del Fiume Po, nel corso degli approfondimenti condotti su una parte delle aste principali del bacino del Po, ha indicato la presenza di condizioni morfologiche e geo-chimiche singolari. Si tratta in sostanza di un tratto derivante da una tipizzazione di terzo livello. Il terzo livello, ove ritenuto opportuno, prevede ulteriori suddivisioni legate alla morfologia dell’alveo per le aste perenni, all’origine prevalente del flusso per i corsi d’acqua temporanei, alla temperatura dell’acqua, alla portata idrica, all’interazione con le falde, alla granulometria del substrato, alla pendenza, etc. Per le aste di Taro, Parma, Enza, Secchia, Panaro, Idice, Santerno, Senio, Lamone, Montone, Ronco e Savio all’interno dell’HER della Pianura Padana si è ritenuto di considerare 2 distinti tratti di tipizzazione, uno che potrebbe essere definito dell’alta pianura, orientativamente a monte della Via Emilia (6 SS 3 o 6 SS 4) e l’altro della medio-bassa pianura (6 SS 4 o 6 SS 5). Oltre che di una suddivisione legata alle diverse fasce di lunghezza, si tratta anche, per le 5 aste emiliane, di una tipizzazione di terzo livello, in quanto connessa ad una sensibile differenza riscontrabile sulla pendenza longitudinale dell’alveo. Nel segmento a monte, infatti, la pendenza è ancora tale da fare sì che la velocità della corrente si mantenga sostenuta, soprattutto in morbidapiena, con l’alveo che risulta fortemente inciso e presenta ancora una granulometria grossolana (ciottoli e ghiaia). A valle, invece, il flusso idrico è più lento e i tratti risultano arginati con continuità, quando non addirittura pensili nelle porzioni di Secchia e Panaro più prossime al Po; inoltre gli alvei appaiono prevalentemente ghiaiosi-sabbiosi-limosi. 2.3 DEFINIZIONE DEI CRITERI PER L’INDIVIDUAZIONE DEI CORPI IDRICI ARTIFICIALI E FORTEMENTE MODIFICATI - APPLICAZIONE DEGLI STESSI SUL TERRITORIO REGIONALE PER L’IDENTIFICAZIONE DEI RELATIVI CORPI IDRICI Analizzando le fasi previste dalla documentazione della CE (Guidance document n° 4 “Identification and Designation of Heavily Modified and Artificial Water Bodies”) relativa ad una prima individuazione degli HMWB (corpi idrici fortemente modificati) si è sommariamente evidenziato che: − occorre che vi sia un “uso” significativo in atto, che difficilmente potrà essere attenuato/eliminato; − da esso devono conseguire modificazioni idro-morfologiche che determinano un cambiamento sostanziale nei caratteri del tratto indagato tali da compromettere il raggiungimento di un buono stato ecologico (GES); − l’adozione delle possibili misure avrebbe conseguenze negative sull’ambiente in generale o sugli usi specifici; 12 il buono stato ecologico (GES) del HMWB non può essere raggiunto con altri mezzi tecnicamente fattibili ed a costi sostenibili. Sembra anche di potere affermare che per l’attribuzione di un tratto a HMWB e quindi per la sua delimitazione quale corpo idrico distinto, la lunghezza interessata dalle modifiche sostanziali deve essere di almeno alcuni km, oppure deve interessare, a tratti, almeno il 50% di un più ampio segmento fluviale. − Sulla base di tali elementi, con riferimento ai corsi d’acqua della regione Emilia-Romagna, si è valutato quali tratti si possono individuare, in prima approssimazione, come HMWB, partendo da una elencazione delle principali tipologie di usi che evidenziano alterazioni idro-morfologiche di rilievo lungo i corsi d’acqua. 1) Prelievi idrici montani ad uso idroelettrico In conseguenza dei prelievi, tratti anche di diversi km sono caratterizzati da deflussi estremamente esigui per la maggior parte dell’anno. Se il prelievo avviene mediante una briglia/traversa la limitatezza nei deflussi è l’alterazione principale, che si può ritenere di attenuare con l’applicazione del Deflusso Minimo Vitale (DMV) complessivo (componente idrologica + componente morfologico-ambientale). Esempio: presa dell’impianto di S.Michele sullo Scoltenna a monte di Pievepelago (MO). Se il prelievo è all’interno di un invaso, a valle dello stesso, per un certo tratto, si avranno anche significative modificazioni dell’alveo, connesse all’arresto del materiale solido, con fenomeni di erosione/escavazione nel corso degli sfiori, quindi se il tratto compromesso è superiore ad una certa lunghezza, attribuzione di HMWB. Esempio: T.Aveto a valle dell’invaso di Boschi. 2) Tratti di qualche km con un significativo numero di briglie e difese longitudinali finalizzate alla protezione di versanti (suoli o strade) o di zone abitate Se la zona è montana con pendenza longitudinale residua ancora apprezzabile tra i diversi manufatti e quindi la corrente mantiene una buona velocità, si ritiene che le modificazioni siano solo parziali e che l’asta non abbia cambiato il suo carattere. Esempio: tratto medio-basso dello Scotenna. Se la zona è di collina – alta pianura, con pendenza residua molto limitata tra un manufatto e il successivo e quindi con formazione di lunghi e ampi “ristagni” dell’acqua fluente, con scarse possibilità di modificazione planimetrica dell’alveo di morbida e di movimentazione dei sedimenti, eventualmente anche in presenza di difese longitudinali, si ritiene attribuibile il tratto a HMWB. Esempio: tratto del F.Reno da monte di Casalecchio fino all’attraversamento della linea ferroviaria BO-PC. Se tratto di pianura totalmente irrigidito/cementato, attribuzione a HMWB. Esempio: tratto del T.Ausa (Bacino del Marecchia) a monte e interno alla Città di Rimini. 3) Prese principalmente irrigue all’uscita del tratto montano, sui principali fiumi Se il prelievo è realizzato mediante una presa o briglia che non determina l’arresto della maggior parte del trasporto solido di fondo e quindi non si evidenziano rilevanti condizioni di erosione a valle, essendo peraltro il prelievo solitamente stagionale, si può prevedere di attenuare le modificazioni al flusso idrico attraverso l’applicazione del DMV; quindi si può ritenere che il tratto a valle non presenti alterazioni sostanziali delle caratteristiche idro-morfologiche. Esempio: tratto del Taro a valle di Fornovo. 13 Se il prelievo avviene in corrispondenza di una traversa che determina l’arresto della maggior parte del trasporto solido di fondo, con forti ripercussioni in termini di fenomeni erosivi per un significativo tratto del letto fluviale a valle, attribuzione a HMWB. Esempio: Fiume Secchia a valle della traversa di Castellarano, F. Marecchia a valle della traversa di Ponte Verucchio. 4) Tratti della bassa collina-alta pianura non arginati con il letto a quote inferiori a quelle storiche per le eccessive estrazioni di inerti condotte in passato sul tratto e/o nella porzione di monte Se il tratto risulta solitamente approfondito rispetto alla situazione naturale, ma comunque con presenza di un alveo con fondo ancora totalmente ghiaioso, sufficientemente stabile allo stato attuale e in una certa misura rinaturalizzato, con prospettive di lento miglioramento, mancando inoltre “usi” che possano peggiorare la situazione, si ritiene che i caratteri fondamentali non risultino modificati. Se sono presenti manufatti a monte che ostacolano il trasporto solido di fondo e quindi la situazione è in fase di ulteriore peggioramento, in questo caso attribuzione del tratto a HMWB. Esempio: F. Secchia a valle di Sassuolo, F. Panaro a valle di Vignola, è da valutare la lunghezza dei tratti fortemente modificati per decidere se definirli HMWB. 5) Tratti della pianura con argini continui finalizzati alla protezione idraulica del territorio nei confronti delle piene Se le arginature continue su entrambi i lati non corrono in prossimità dell’alveo inciso, ma risultano solitamente più esterne e lasciano al fiume la possibilità di una parziale evoluzione planimetrica, si ritiene che le modifiche non alterino sostanzialmente i caratteri del tratto. Esempio: la maggior parte dell’asta di pianura del F.Secchia. Se il tratto di asta è interessato da arginature continue su entrambi i lati che corrono quasi ovunque in prossimità dell’alveo inciso, con assenza pressochè totale di golene naturali, attribuzione a HMWB. Esempio: Aste vallive del Crostolo, del Panaro, del Reno, del Lamone. 6) Corpi idrici fortemente modificati per rilevanti usi delle acque connessi al sistema idraulico “Brasimone-Suviana” Attribuzione ad HMWB qualora siano presenti più invasi e/o impianti idroelettrici interconnessi su aste contigue, che modificano profondamente i caratteri idrologici naturali di alcune di queste aste. Oppure in presenza, su tratti fluviali vallivi, di manufatti di regolazione/intercettazione dei deflussi che ne determinano un comportamento idraulico profondamente artificializzato. Esempio: Torrente Limentra di Treppio, fino alla immissione in Reno e Torrente Brasimone fino all’affluenza in Setta. 14 2.4 2.4.1 INDIVIDUAZIONE DEI CORPI IDRICI SULLA BASE DELLA TIPOLOGIA, DEGLI ELEMENTI IDROMORFOLOGICI, DELLE PRESSIONI E DELLO STATO Individuazione dei corpi idrici superficiali connessi alle aste fluviali naturali - Metodologia impiegata L’individuazione dei corpi idrici sui corsi d’acqua regionali fa essenzialmente riferimento al D.M. n. 131 del 16 giungo 2008 ed alle indicazioni fornite, precedentemente la promulgazione del suddetto decreto, dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; infine si basa sulla tipizzazione condotta, dovendo ogni corpo idrico appartenere ad un unico tipo. Quindi i corpi idrici si otterranno partendo dai tratti della tipizzazione, previa ulteriori suddivisioni, ogni qualvolta risulti necessario. Come per la tipizzazione, anche nella individuazione dei corpi idrici si fa riferimento alle aste della cartografia del Piano di Tutela delle Acque regionale (relative a bacini e sotto-bacini oltre i 10 km2), evitando di scendere, salvo alcuni specifici casi, alla caratterizzazione di aste minori. Partendo da tali aste si procede solitamente su quelle di almeno 10 km di lunghezza. Per evitare una eccessiva frammentazione delle aste, salvo casi specifici, puntualmente da dettagliare, non si scende mai sotto i 3 km di lunghezza, andando ad inglobare i segmenti minori risultanti in quelli di monte o di valle. Le ulteriori suddivisioni fanno riferimento essenzialmente: 1) alle delimitazioni dei tratti fortemente modificati della rete naturale, in particolare: “a” - per erosione profonda; “b” - per forte artificializzazione da arginature; "c” - per forte artificializzazione da irrigidimenti; “m” - per rilevanti usi delle acque; 2) allo stato delle acque considerando: - le valutazioni di Indice Biotico Esteso (IBE) e qualitative disponibili; - le pressioni puntuali e diffuse individuate sulle acque, sia qualitative che quantitative; 3) ai limiti amministrativi delle principali aree protette che interessano le aste idrografiche e che presentano habitat acquatici o fortemente influenzati dalla presenza dell’acqua; 4) ai tratti fluviali interessati dalle aree di protezione a maggiore vincolo a monte dei prelievi idropotabili da acque superficiali; 5) alle aste connesse a tratti pregiati salmonicoli (acque classificate o di categoria D per la Carta Ittica regionale) e a tratti con designazione ciprinicola; 6) alle “aree sensibili” e alle “zone vulnerabili da nitrati di origine agricola” (ZVN); 7) alle zone di protezione delle acque sotterranee, con riferimento alle aree di protezione/ricarica degli acquiferi della pedecollina-pianura; 8) alle caratteristiche fisiche naturali; in particolare: a - confluenze; b - variazioni nell’interazione con la falda (tratti di ricarica degli acquiferi di conoide). Si forniscono di seguito alcune valutazioni relative ai diversi punti sopra citati. 1) Tratti fortemente modificati Tre sono i tipi di tratti fluviali fortemente modificati che si è ritenuto prioritariamente di considerare, ovviamente associati ad uno stato qualitativo ambientale scadente: “a” tratti di alveo tra l’uscita dal bacino montano e la fascia di alta pianura, dove si evidenziano incisivi processi erosivi di fondo con approfondimenti del letto fluviale, conseguenti all’assenza di 15 rifornimento da monte del materiale solido grossolano, in quanto caratteristici di una situazione idro-morfologica e ambientale notevolmente modificata (casistiche 1, 3 e 4 citate in precedenza); “b” tratti con arginature continue su entrambe le sponde che presentano elevati caratteri di artificialità, cioè dove gli argini corrono parallelamente e in prossimità di un alveo di morbida di contenuta ampiezza (casistica 5 citata in precedenza); “c” tratti di collina – alta pianura fortemente irrigiditi, cioè con un significativo numero di briglie e/o difese longitudinali finalizzate alla protezione di versanti o di zone abitate, con pendenza residua molto limitata tra un manufatto e il successivo e quindi con formazione di ampi “ristagni” dell’acqua fluente, scarse possibilità di modificazione planimetrica dell’alveo di morbida e di movimentazione dei sedimenti (casistica 2 citata in precedenza); sono inclusi in questa categoria anche specifici tratti di valle di aste principalmente della pianura, con ridotto bacino collinare, caratterizzati da una notevole artificialità sia planimetrica che idraulica (tracciato, sbarramenti, difese, porte vinciane, etc.); “m” specifici tratti caratterizzati da una alterazione molto forte del regime idrologico, legata alla presenza di invasi, ai prelievi in atto oltre che ad altre concomitanti modificazioni: trasferimenti di risorsa tra bacini contigui; forte variazione giornaliera dei flussi in alveo connessa alle esigenze della produzione idroelettrica (funzionamento nelle “ore di punta” della richiesta energetica); forte regimazione stagionale per necessità estive a valle, connesse ad usi irrigui e potabili. 2) Stato delle acque In riferimento allo stato delle acque la separazione in corpi idrici è stata condotta considerando da un lato i caratteri di IBE e qualitativi disponibili e dall’altro la localizzazione delle pressioni sull’asta. Se infatti il diverso stato qualitativo evidenziabile in corrispondenza di stazioni successive di misura indica a monte l’immissione (peggioramento) o l’assenza (miglioramento) di apporti inquinanti, l’analisi delle pressioni consente di evidenziare le principali zone di discontinuità sull’asta, connesse ad apporti inquinanti diretti, ad apporti inquinanti di origine puntuale e diffusa, a prelievi idrici che riducono la capacità di diluizione e quindi depurativa. Dal punto di vista dello stato qualitativo in corrispondenza delle stazioni della Rete Regionale di Monitoraggio delle Acque Superficiali istituita con la D.G.R 1420/2002, è stato esaminato prioritariamente il valore dell’IBE, differenziando i valori corrispondenti agli stati buono o elevato, dalle condizioni sufficienti, scarse o cattive (acque a rischio). L’esame è stato condotto considerando la serie storica dei monitoraggi 2001-2007. In caso di situazioni intermedie (livelli 6-7) si è fatto riferimento anche al Livello Inquinamento Macrodescrittori (LIM), richiedendosi per l’inserimento nella classe superiore (non a rischio) la quasi totalità delle annate considerate ad un LIM di livello 2 (buono), attribuendo invece uno stato non idoneo negli altri casi. E’ opportuno evidenziare che i monitoraggi attualmente disponibili definiscono lo stato di qualità in modo diverso da quanto previsto dalla DQA, per quanto riguarda lo stato ecologico. Solo attraverso i programmi di monitoraggio, che saranno avviati nel 2010, coerenti con quanto previsto dalla DQA, si potrà arrivare ad una delimitazione più appropriata dei corpi idrici. Relativamente alle pressioni sulle aste fluviali, gli aspetti prioritari considerati sono: gli apporti di carico valutati in termini di Azoto, Fosforo, metalli e fitofarmaci; la presenza di scarichi di consistenti, depuratori civili o di industrie fortemente idroesigenti e idroinquinanti; la rilevante riduzione dei deflussi connessa ai maggiori prelievi. 3) Aree protette Sulla base delle analisi condotte in relazione alla predisposizione del “Registro delle aree protette” (di cui all’art. 6 della Direttiva 2000/60/CE), sono indicati come corpi idrici i tratti fluviali interni a SIC e ZPS, di estensione non inferiore ai 3 km, caratterizzati da una serie di habitat o da almeno un habitat prioritario connessi all’ambiente acquatico fluviale, oppure da habitat non “fluviali” ma che sono particolarmente sensibili alla quantità e qualità delle acque. Sono stati inoltre considerati altri segmenti (4) di estensione inferiore ai 3 km, per i quali sono individuabili habitat prioritari connessi 16 all’ambiente acquatico e gli ambienti fluviali ritenuti preminenti (es. Poggio Bianco Dragone – affioramento ofiolitico e letto fluviale con ambienti ripariali ben conservati). Sono stati infine considerati 2 ulteriori tratti inferiori ai 3 km (Parma Morta e Golena S.Vitale-Reno), in relazione ad una elevata vulnerabilità e fragilità ecologica, con ambienti limitrofi totalmente compromessi e fortemente impattanti. L’assenza di corsi d’acqua di interesse interni alle perimetrazioni SIC/ZPS o una loro estensione inferiore ai 3 km, hanno portato quasi sempre alla preventiva esclusione delle aree. 4) Prelievi idropotabili Per i corpi idrici da tutelare in relazione alla presenza di prelievi idropotabili superficiali, posti a quota superiore ai 100 m s.l.m., se l’areale imbrifero sotteso è inferiore ai 10 km2, la perimetrazione della zona di protezione che presenta i maggiori vincoli coincide con il bacino imbrifero ed è stata perimetrata nell’ambito del Piano di Tutela delle Acque regionale; se la superficie drenata è superiore ai 10 km2 la delimitazione è stata effettuata dalle Province nelle Varianti generali ai PTCP in attuazione del PTA regionale. Per i prelievi posti a quota inferiore ai 100 m s.l.m., il Piano di Tutela delle Acque regionale e quindi le Varianti generali ai PTCP non prevedono zone di protezione a particolare vincolo e quindi non risultano definiti i corrispondenti segmenti fluviali vincolati. Per tali punti di presa sono considerati, per omogeneità, specifici corpi idrici riguardanti i 5 km di asta a monte. 5) Tratti salmonicoli e ciprinicoli Relativamente ai corsi d’acqua che richiedono una maggiore qualità dal punto di vista della tutela delle specie ittiche presenti o potenziali e della pesca sportiva sono stati considerati sia i tratti pregiati delle aste classificate a salmonidi, sia le acque di categoria D derivanti dalla Carta Ittica regionale (predisposta dall’Assessorato Attività Produttive, Sviluppo economico e Piano telematico della Regione Emilia-Romagna), nonché i tratti di interesse classificati a ciprinidi. I tratti classificati sono quelli che derivano dalla direttiva 78/659/CEE sulla qualità delle acque dolci che richiedono protezione o miglioramento per essere idonee alla vita dei pesci. La zona D è quella popolata da salmonidi e timallidi. Complessivamente i tratti classificati interessano circa 1420 km, di cui 770 km con conformità a salmonidi e 650 km a ciprinidi. I tratti salmonicoli da Carta Ittica riguardano invece ben 1352 km. Sono quindi considerati separatamente i tratti che richiedono un elevato livello di protezione, connessi ad acque classificate salmonicole o di categoria D e quelli con un livello di protezione comunque rilevante, relativi ai tratti classificati ciprinicoli. 6) Aree sensibili Si sono presi poi in esame i corpi idrici che attraversano le “aree sensibili” e le “zone vulnerabili da nitrati di origine agricola” (ZVN). Relativamente alle aree sensibili esse sono state delimitate nel PTA e riguardano: le aree lagunari di Ravenna e Pialassa-Baiona, le Valli di Comacchio, i laghi salmastri e il delta del Po; le aree costiere dell’Adriatico e i corsi d’acqua ad esso afferenti per un tratto di 10 km dalla linea di costa; le zone umide individuate ai sensi della convenzione di Ramsar. Le aree sensibili sono considerate come aree richiedenti specifiche misure di prevenzione dall’inquinamento e di risanamento. Per quanto riguarda la delimitazione dei corpi idrici interessa in particolare la fascia costiera dei 10 km dalla linea di costa. Il D.Lgs. 152/06 designa vulnerabili all’inquinamento da nitrati provenienti da fonti agricole le seguenti zone della regione: a) quelle individuate dalla Regione Emilia-Romagna con delibera del Consiglio Regionale dell'11 febbraio 1997, n. 570; 17 b) la zona delle conoidi delle province di Modena, Reggio-Emilia e Parma; c) l’area dichiarata a rischio di crisi ambientale di cui all’art. 6 della legge 28 agosto 1989, n. 305 del bacino Burana-Po di Volano della provincia di Ferrara. Il quadro complessivo a livello regionale delle zone vulnerabili da nitrati è fornito nel Piano di Tutela delle Acque regionale. 7) Zone di protezione delle acque sotterranee Sono stati delimitati anche i corpi idrici interessati dalle zone di protezione delle acque sotterranee della pedecollina-pianura, con riferimento alle aree di primaria alimentazione e di ricarica degli acquiferi. Nel PTA per l’individuazione delle aree di ricarica degli acquiferi principali si sono identificati 4 settori: settore A – area caratterizzata da ricarica diretta della falda; settore B – area caratterizzata da ricarica indiretta della falda; settore C – bacini imbriferi di primaria alimentazione dei settori di tipo A e B; settore D – fasce adiacenti agli alvei fluviali con prevalente alimentazione laterale subalvea. Una delimitazione delle aree di ricarica è stata effettuata nel Piano di Tutela delle Acque regionale. Tali perimetrazioni sono state sempre adeguate/dettagliate, localmente, nelle Varianti generali ai PTCP in attuazione del PTA regionale effettuate dalle Province, con il supporto del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna; tali variazioni sono state qui considerate. 8) Caratteristiche fisiche naturali a. Le separazioni tra corpi idrici dovranno avvenire, se possibile, in corrispondenza di confluenze di rilievo con aste naturali o artificiali. Tali confluenze determinano infatti, nelle zone montane, le principali modificazioni sull’entità dei flussi e quindi sulla morfologia degli alvei, nella fascia pedecollinare e in pianura, apporti di consistenti carichi inquinanti, veicolati spesso da ridotti deflussi idrici. b. Per i fiumi, la delimitazione del tratto relativo alle maggiori potenzialità di ricarica verso i principali acquiferi di conoide va orientativamente da monte della chiusura del bacino montanocollinare fino alla fascia della Via Emilia. L’importanza di questa caratteristica degli alvei è legata al fatto che, nel periodo estivo, in presenza di ridotti deflussi naturali, limitati da prelievi antropici, principalmente irrigui, su tali tratti i letti fluviali diventano generalmente secchi, mentre a valle, nella medio-bassa pianura, vi sono di frequente venute a giorno di apporti da falde superficiali. Alcuni elementi generali I tratti minimi, per evitare una eccessiva frammentazione, sono stati assunti pari a 3 km. Avendo individuato i corpi idrici connessi ai diversi elementi esaminati, in presenza quindi di separazioni che cadono a distanze inferiori ai 3 km, esse, salvo casi particolari, sono state accorpate, dando preminenza, nell’ordine: alla delimitazione dei tratti fortemente modificati; allo stato delle acque; alle zone di particolare tutela a monte delle prese idropotabili; alla delimitazione delle aree naturali protette; ai tratti ittici di pregio; ai caratteri fisici con particolare riferimento alla presenza di confluenze; alle aree sensibili; alle zone vulnerabili ai nitrati ed a quelle di ricarica degli acquiferi di conoide. A livello operativo si sono esaminati, per ogni asta idrografica, nell’ordine, gli 8 elementi evidenziati, definendo per ciascuno le eventuali separazioni aggiuntive richieste. Quindi le stesse sono state valutate nel complesso, per gli eventuali accorpamenti, considerando le priorità definite. A ciascun corpo idrico sono stati attribuiti, oltre alla codifica derivante dalla tipizzazione, un riferimento numerico univoco, nonché le motivazioni che determinano l’eventuale attribuzione a 18 corpi idrici fortemente modificati e che evidenziano gli elementi di vincolo/tutela che li caratterizzano. Si è fatto riferimento al riguardo alle seguenti possibilità: − A. B. C. M. D. E. F. G. H. I. J. K. L. da tipizzazione (base); fortemente modificato da incisiva erosione; fortemente modificato da arginature; fortemente modificato da irrigidimenti; fortemente modificato da rilevanti usi delle acque; per stato qualitativo scadente; per forte variazione delle pressioni (quantitativa e/o qualitativa); per aree “fluviali” protette; per tratti protetti a monte di prese idropotabili; per acque di pregio ittico – salmonicole; per acque di pregio ittico – classificate ciprinicole; per sovrapposizione ad aree sensibili; per sovrapposizione a zone vulnerabili ai nitrati; per sovrapposizione a zone di protezione/ricarica degli acquiferi. Parte dei corpi idrici possono evidenziare diverse motivazioni (es. – tratto del F. Reno da Borgonuovo a Casalecchio: fortemente modificato da irrigidimenti; per stato qualitativo scadente; per forte variazione delle pressioni; per aree “fluviali” protette; per acque di pregio ittico – ciprinicole; per sovrapposizione a ZVN; per sovrapposizione a zone di ricarica degli acquiferi). - Risultati ottenuti Sulla base dei criteri esposti si sono analizzati i corpi idrici sulle aste tipizzate di estensione complessiva non inferiore ai 10 km, salvo alcune eccezioni come già detto, escludendo inoltre le aste artificiali; particolare attenzione è stata posta sia alle pressioni individuate nell’ambito della Fase Conoscitiva, sia allo stato qualitativo delle acque 2001-2007. Per quanto riguarda le aree naturali protette, i tratti di particolare protezione a monte di prese idropotabili, le acque di pregio ittico salmonicole e ciprinicole, le aree sensibili, le zone vulnerabili ai nitrati e le zone di ricarica degli acquiferi, si sono impiegate le delimitazioni che derivano dall’ attività: “Predisposizione del registro delle aree protette di cui all’articolo 6 della direttiva 2000/60/CE” – ARPA - Regione Emilia-Romagna, dicembre 2009. Si è attribuito l’inizio della condizione qualitativa scadente ad una separazione di monte già esistente, nei seguenti casi: - in presenza di una sola stazione in chiusura di asta con caratteristiche qualitative (IBE e LIM) non buone; - nel passaggio tra una stazione e la successiva di valle con condizioni non buone, in cui la causa è attribuibile ad un affluente responsabile della compromissione; - nel passaggio tra una stazione e la successiva di valle con condizioni non buone, in cui non è immediatamente individuabile la causa, in presenza dell’elevato numero di tratti di tipizzazione si fa riferimento alle separazioni tra corpi idrici connessi ad altre motivazioni (corpi fortemente modificati, tratti interni ad aree protette, etc.). Degli iniziali 334 tratti di tipizzazione considerati, si è pervenuti a 561 corpi idrici, 544 se si tolgono i tratti di tipizzazione che cadono interamente fuori regione, con separazione dei tratti di tipizzazione in 136 casi e un numero di corpi idrici per tratto che va da 2 a 12 (F.Reno da immissione del T.Setta a Bastia). Nel complesso i corpi idrici connessi ai diversi caratteri di pressione/impatto/tutela considerati sono indicati in Tabella 2.3. 19 Tabella 2.3 Numero di aste di tipizzazione e di corpi idrici individuati Numero di aste considerate (rete del PTA drenante oltre 10 km2 + 5 aste minori) Numero di aste artificiali Numero di aste naturali di lunghezza inferiore ai 10 km Numero di tratti tipizzati considerati (oltre i 10 km) Corpi idrici Complessivi - da tipizzazione (base) o porzioni rimanenti sui tratti A -fortemente modificato da incisiva erosione B - fortemente modificato da arginature C - fortemente modificato da irrigidimenti M - fortemente modificato da rilevanti usi delle acque D - per stato qualitativo scadente E - per forte variazione delle pressioni (quantitativa e/o qualitat.) F - per aree “fluviali” protette G - per tratti protetti a monte prese idropotabili H - per acque di pregio ittico – salmonicole I - per acque di pregio ittico – ciprinicole J - per sovrapposizione ad aree sensibili K - per sovrapposizione a ZVN L - per sovrapp. zone di protezione/ricarica acquiferi Numero di corpi idrici fortemente modificati (A+B+C+M) 773 313 126 334 N. 544 79 10 48 6 3 167 54 113 25 120 62 28 165 162 67 (km) 5289 789 70 606 37 29 1790 561 810 138 1075 672 244 1503 1399 740 In riferimento ai corpi idrici “fortemente modificati” (HMWB) ne sono stati individuati 67, la maggior parte dei quali connessi ad arginature rigidamente adiacenti e parallele all’alveo inciso, per una lunghezza complessiva di 740 km. Si evidenzia che per la categoria E - forte variazione delle pressioni – si sono considerati solitamente i primi tratti di monte nei quali la “forte variazione” si manifesta e non anche tutti i tratti di valle che comunque risentono negativamente della circostanza. La Tabella 2.4 riporta la lunghezza dei tratti individuati come fortemente modificati, con disaggregazione per bacino idrografico principale (con foce in Po o in Adriatico). Tabella 2.4 Corpi idrici individuati come fortemente modificati per i diversi bacini regionali Bacino T. Arda F. Taro T. Crostolo F. Secchia F. Panaro F. Reno F. Lamone Fiumi Uniti T. Bevano F. Savio F. Rubicone F. Uso F. Marecchia F. Conca Numero 2 1 3 1 4 33 6 5 3 1 2 3 2 1 Totale 67 Estensione (km) 19.7 14.7 31.9 10.3 58.6 380.1 51.8 73.4 18.9 14.2 13.3 32.1 13.0 7.5 740 L’elenco dei diversi corpi idrici naturali è contenuto nella Tabella 2.6, nella quale sono fornite le caratteristiche salienti del corpo idrico (A, B, C, D, E, F, G, H, I, J, K, L, M) e l’informazione di corpo idrico indicato come “fortemente modificato”. 20 2.4.2 I corpi idrici artificiali Si sono esaminate le aste desunte dalla cartografia del Piano di Tutela delle Acque regionale, considerando anche qui quelle sopra i 10 km di lunghezza, per omogeneità con quanto fatto per i corpi idrici naturali. Tale condizione vale ovviamente se l’asta è quella iniziale (di “monte”) e se non presenta altre immissioni significative. Allo scopo di non escludere aste di contenuta lunghezza ma che drenano areali di rilievo (per effetto della conformazione della rete artificiale o per cambi di nome), si sono comunque mantenute tutte le aste il cui areale drenato è superiore ai 25 km2. Nella maggior parte dei casi si è assunto, al momento: 1 asta artificiale = 1 tratto = 1 corpo idrico; mentre per alcune aste maggiori ad un’asta corrispondono più tratti (C.le Bianco – 2 tratti; C.le BuranaNavigabile – 4 tratti; C.le Riolo Botte – 2 tratti; C.le Lorgana – 3 tratti; C.le Dx Reno – 3 tratti). Le aste/tratti artificiali considerati dal PTA regionale, sottendenti bacini o sotto-bacini maggiori di 10 km2, erano 313 e avevano una lunghezza complessiva di oltre 4140 km. Di essi le aste/tratti artificiali oltre i 10 km di lunghezza o con dreno oltre i 25 km2 risultano 226 e interessano 3570 km. Le restanti aste del PTA di lunghezza inferiore a 10 km e con area drenata minore di 25 km2 risultano 87. La Tabella 2.7 fornisce i corpi idrici artificiali al momento considerati. Si prevede comunque di operare, prossimamente, una tipizzazione anche per la rete artificiale e giungere quindi ad opportuni corpi idrici. 2.4.3 Prima valutazione dei corpi idrici naturali e artificiali a rischio qualitativo (D.M. 16 giugno 2008, n. 131 – Sez. C2) I corpi idrici fortemente modificati (da erosione, irrigidimenti, arginature contigue, rilevanti usi delle acque) sono assunti tutti a rischio qualitativo per definizione. I corpi idrici artificiali della pianura sono tutti cautelativamente classificati a rischio qualitativo, oltre che per i riscontri qualitativi disponibili, anche perchè sottendono areali fortemente antropizzati (grossi centri abitati, zootecnia/spandimenti, agricoltura intensiva/fitofarmaci/concimi chimici). Sono sicuramente da indicare a rischio qualitativo quelli derivanti da “condizioni qualitative non buone” nonché quelli posti in “aree sensibili” e in “zone vulnerabili da nitrati di origine agricola”. I corpi idrici derivanti da “forte variazione delle pressioni” di tipo quantitativo (prelievi) ma non da “condizioni qualitative scadenti” sono stati indicati probabilmente a rischio. Per i tratti fluviali/torrentizi appartenenti alla fascia collinare/medio montana con condizioni qualitative (valutate considerando soprattutto l’IBE e a supporto il LIM) tra il buono e il sufficiente, che sono state escluse dall’indicazione di “condizione qualitativa scadente” non è al momento valutabile se i monitoraggi previsti dalla DQA daranno esiti favorevoli o se determineranno una condizione comunque a rischio. Tali corpi idrici, se posti immediatamente a monte di tratti con condizioni qualitative scadenti e quindi a rischio qualitativo, sono stati quindi definiti probabilmente a rischio, in attesa delle verifiche attuabili con i primi monitoraggi. Ciò si assume valga anche per i primi corpi idrici individuati sugli affluenti secondari non monitorati che si immettono in corpi idrici a rischio. Tutti gli altri corpi idrici relativi alle zone montane si assumono, in questa prima valutazione, non a rischio. La Tabella 2.5 fornisce il numero dei tratti ottenuti e la loro estensione per le 3 categorie considerate. Tabella 2.5 Corpi idrici naturali indicati, in termini di rischio qualitativo: a rischio, probabilmente a rischio e non a rischio Tipo Corpi idrici naturali a rischio Corpi idrici naturali probabilmente a rischio Corpi idrici naturali non a rischio Totale Corpi idrici artificiali assunti tutti a rischio qualitativo 21 Numero tratti 263 30 251 544 226 Estensione (km) 2681 278 2330 5289 3570 % 51 5 44 100 Tabella 2.6 Corpi idrici naturali individuati sui corsi d’acqua della regione Emilia-Romagna (per le lettere A, ...., M, vedi Tabella 2.3) Distretto Idrografico Padano Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da Perennità pressione, (km) monte a valle + regione impatto, tutela R. BARDONEZZA 010100000000 1 IR 7.3 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * R. BARDONEZZA 010100000000 2 IR 9.2 No L 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R R. BARDONEZZA 010100000000 3 IR 7.5 No K,L 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R R. LORA – CAROGNA 010200000000 1 ER 5.0 No 6 IN 7 N-* 6 IN 7 N * R. LORA – CAROGNA 010200000000 2 ER 9.9 No L 6 IN 7 N-P 6 IN 7 N P 01020100 R. LORA – CAROGNA 010200000000 3 ER 5.9 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01030100 R. CARONA - BORIACCO 010300000000 1 ER 20.3 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R R. CORNAIOLA 010400000000 1 ER 7.8 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01030100 R. CORNAIOLA 010400000000 2 ER 5.1 No K 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01030100 R. BUGAGLIO 010403000000 1 ER 12.3 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01030100 T. TIDONE 010500000000 2 IR 10.3 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01140200 T. TIDONE 010500000000 3 ER 4.5 Si 10 SS 2 N-P 10 SS 2 N P 01140200 T. TIDONE 010500000000 4 ER 8.7 Si E 10 SS 3 N-P-E, 10 SS 3 N P E, 01050250 T. TIDONE 010500000000 5 ER 26.5 No D,K,L 6 IN 8 F-10-R-D, 6 IN 8 F-10 R D, 01050400 R. LURETTA 010505000000 1 ER 9.9 Si 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * R. LURETTA 010505000000 2 ER 4.5 Si 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01140200 R. LURETTA 010505000000 3 ER 7.4 No L 6 IN 8 F-10-* 6 IN 8 F-10 * 01120050 Tipo Stazione presente Stazione da considerare 01120300 01010100 01050300 01020100 01030100 01170500 R. LURETTA 010505000000 4 ER 7.6 No K,L 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R T. LOGGIA 010600000000 1 ER 26.7 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R F. TREBBIA 010900000000 2 ER 23.3 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01090100 F. TREBBIA 010900000000 3 ER 5.2 Si H 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01090400 F. TREBBIA 010900000000 4 ER 6.8 Si F,H 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01090400 F. TREBBIA 010900000000 5 ER 3.5 Si H 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01090400 F. TREBBIA 010900000000 6 ER 13.5 Si F,H 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01090400 F. TREBBIA 010900000000 7 ER 5.8 Si H 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01090400 22 01050300 01030100 Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela F. TREBBIA 010900000000 8 ER 4.9 Si I F. TREBBIA 010900000000 9 ER 4.0 Si I,K,L F. TREBBIA 010900000000 10 ER 20.9 Si E,F,K,L F. TREBBIA 010900000000 11 ER 3.1 Si D,E,F,K,L T. BORECA 010901000000 1 ER 15.6 Si T. AVETO 010902000000 3 ER 5.2 Si T. AVETO 010902000000 4 ER 9.6 Si T. PERINO 010907000000 1 ER 10.2 Si T. PERINO 010907000000 2 ER 5.5 Si T. NURE 011100000000 1 ER 4.6 Si T. NURE 011100000000 2 ER 13.7 T. NURE 011100000000 3 ER 11.1 T. NURE 011100000000 4 ER 12.0 Si T. NURE 011100000000 5 ER 3.4 Si E,K,L 6 SS 3 F-10-R-E, 6 SS 3 F-10 R E, T. NURE 011100000000 6 ER 13.7 Si E,F,K,L 6 SS 3 F-10-R-E, 6 SS 3 F-10 R E, T. NURE 011100000000 7 ER 9.1 Si K,L 6 SS 3 F-10-R 6 SS 3 F-10 R T. NURE 011100000000 8 ER 9.6 Si K 6 SS 3 F-10-R 6 SS 3 F-10 R 01110300 T. LARDANA 011103000000 1 ER 3.9 Si F 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01090100 T. LARDANA 011103000000 2 ER 7.0 Si 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01090100 T. CHIAVENNA 011200000000 1 ER 8.0 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 01120300 T. CHIAVENNA 011200000000 2 ER 5.8 No L 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 01120300 T. CHIAVENNA 011200000000 3 ER 13.2 No K,L 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R 01050300 T. CHIAVENNA 011200000000 4 ER 4.5 L 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R 01050300 T. CHIAVENNA 011200000000 5 ER 20.5 D 6 SS 3 D-10-R-D, 6 SS 3 D-10 R 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01030100 10 IN 8 N-P 10 IN 8 N P 01120250 Tipo Stazione presente Stazione da considerare 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 6 SS 4 F-10-R 6 SS 4 F-10 R 01090400 6 SS 4 F-10-R-E, 6 SS 4 F-10 R E, 6 SS 4 F-10-R-D,E, 6 SS 4 F-10 R D,E, F 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01090100 H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01090100 F 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01090100 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01090100 H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 Si H 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 01090100 Si H 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01110230 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01090600 01090700 01090700 01090100 01110230 01110260 01110260 01110300 R. RIMORE 011201000000 1 ER 10.5 No Sifontanili No T. CHERO 011203000000 1 ER 13.7 No T. CHERO 011203000000 2 ER 4.5 No L 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * 01120250 T. CHERO 011203000000 3 ER 4.2 No L 6 IN 8 F-10-* 6 IN 8 F-10 * 01120100 T. CHERO 011203000000 4 ER 13.3 No K,L 6 IN 8 F-10-R 6 IN 8 F-10 R 01120100 T. RIGLIO 011205000000 1 ER 9.9 No 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * 01120250 K,L 23 D, 01120200 Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela T. RIGLIO 011205000000 2 ER 4.8 No L T. RIGLIO 011205000000 3 ER 10.0 No K,L T. RIGLIO 011205000000 4 ER 14.1 No D,E,K,L, T. RIGLIO 011205000000 5 ER 4.0 No D,L D Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Tipo Livello di Elementi rischio prioritari compl. Stazione presente Stazione da considerare 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * 01120250 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R 01050300 6 IN 7 D-10-R-D,E, 6 IN 7 D-10 R D,E, 01140400 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 01140400 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 01140400 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 01120300 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R 01050300 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 01120300 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R 01050300 T. RIGLIO 011205000000 6 ER 7.1 No T. OGONE 011205010000 1 ER 7.1 No T. OGONE 011205010000 2 ER 12.9 No T. VEZZENO 011205020000 1 ER 4.5 No T. VEZZENO 011205020000 2 ER 6.1 No L T. VEZZENO 011205020000 3 ER 11.5 No K,L R. MANCASSO - GANDIOLA 011205030000 1 ER 10.7 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01030100 T. ARDA 011400000000 1 ER 2.6 Si F,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 T. ARDA 011400000000 2 ER 6.8 Si H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 T. ARDA 011400000000 3 ER 4.6 Si G,H T. ARDA 011400000000 4 ER 7.5 Si T. ARDA 011400000000 5 ER 3.4 No E,K,L T. ARDA 011400000000 6 ER 5.6 No A,D,E,K,L T. ARDA 011400000000 7 ER 4.9 No D,K,L T. ARDA 011400000000 8 ER 6.3 No T. ARDA 011400000000 9 ER 21.7 T. ONGINA 011405000000 1 ER 5.5 T. ONGINA 011405000000 2 ER T. ONGINA T. ONGINA K,L 01120300 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 10 SS 2 N-P 10 SS 2 N P 6 IN 8 F-10-R-E, 6 IN 8 F-10 R E, 6 IN 8 F-10-R-fm,E,D, 6 IN 8 F-10 R fm,D,E, 6 IN 8 F-10-R-D, 6 IN 8 F-10 R D, D,K,L 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, No D 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, No D 10 IN 7 N-R-D, 10 IN 7 N R D, 5.6 No D,L 10 IN 7 N-R-D, 10 IN 7 N R D, 01140500 011405000000 3 ER 5.3 No D,L 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 01140400 011405000000 4 ER 14.7 No D,K,L 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 01140400 T. ONGINA 011405000000 5 ER 14.0 No B,D 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, R. GRATTAROLO 011405010000 1 ER 18.9 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01030100 F. TARO 011500000000 1 ER 7.5 Si F,H 10 SS 1 N-R 10 SS 1 N R 01170500 F. TARO 011500000000 2 ER 30.8 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * F. TARO 011500000000 3 ER 36.1 Si I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01150300 F. TARO 011500000000 4 ER 3.9 Si F,I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01150300 24 01140200 01140200 01140200 01140350 01050400 01140400 01140400 01140500 01140600 01150200 Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Tipo Livello di Elementi rischio prioritari compl. 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 6 SS 4 F-10-R-D,E, 6 SS 4 F-10 R Stazione presente Stazione da considerare F. TARO 011500000000 5 ER 6.0 Si F,I,L F. TARO 011500000000 6 ER 18.6 Si D,E,F,I,K,L F. TARO 011500000000 7 ER 6.7 Si D,K,L 6 SS 4 F-10-R-D, 6 SS 4 F-10 R D, F. TARO 011500000000 8 ER 14.5 Si D 6 SS 5 F-10-R-D, 6 SS 5 F-10 R D, F. TARO 011500000000 9 ER 14.0 Si D,E 6 SS 5 F-10-R-D,E, 6 SS 5 F-10 R D,E, T. LUBIANA 011505000000 1 ER 11.7 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01170100 T. GOTRA 011507000000 1 ER 3.9 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01170100 T. GOTRA 011507000000 2 ER 10.5 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01170100 T. TARODINE 011510000000 1 ER 15.0 Si H 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 01170100 T. MANUBIOLA 011513000000 1 ER 5.6 No F,H 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * 01150250 01150250 T. MANUBIOLA 011513000000 2 ER 6.2 No H 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * T. MOZZOLA 011514000000 1 ER 13.2 No H 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * T. SPORZANA 011517000000 1 ER 9.2 No 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * 01150300 D,E, 01150500 01150500 01150700 01150700 01150250 01150250 T. SPORZANA 011517000000 2 ER 4.9 No L 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * 01150250 T. CENO 011518000000 1 ER 7.7 Si H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 T. CENO 011518000000 2 ER 25.4 Si H 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 01170100 T. CENO 011518000000 3 ER 5.8 Si F,H 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * T. CENO 011518000000 4 ER 21.8 Si I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * T. CENO 011518000000 5 ER 7.6 Si F,I,L 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01150300 01150300 01150300 T. LECCA 011518020000 1 ER 12.8 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01170100 T. NOVEGLIA 011518060000 1 ER 12.0 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01170100 T. CENEDOLA 011518090000 1 ER 11.2 No 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * 01150250 T. PESSOLA 011518100000 1 ER 16.8 No 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * 01150250 T. DORDONE 011519000000 1 ER 4.8 No K 10 IN 7 N-R 10 IN 7 N R 01180550 T. DORDONE 011519000000 2 ER 5.4 No K,L 10 IN 7 N-R 10 IN 7 N R 01180550 T. SCODOGNA 011521000000 1 ER 5.6 No K 10 IN 7 N-R 10 IN 7 N R 01180550 T. SCODOGNA 011521000000 2 ER 5.7 No F,K,L 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R 01170800 T. SCODOGNA 011521000000 3 ER 4.1 No K,L 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R R.MANUBIOLA 011522000000 1 ER 6.1 No F,K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R R.MANUBIOLA 011522000000 2 ER 7.2 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 25 01170800 01150450 01150450 Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela T. RECCHIO 011523000000 1 ER 11.5 Si K 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R T. RECCHIO 011523000000 2 ER 29.3 No D,K,L 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 01150600 FOSSACCIA SCANNABECCO 011526000000 1 ER 11.7 No D,K,L 6 IN 7 N-R-D, 6 IN 7 N R D, 01150900 FOSSACCIA SCANNABECCO 011526000000 2 ER 3.6 No D,K 6 IN 7 N-R-D, 6 IN 7 N R D, FOSSACCIA SCANNABECCO 011526000000 3 ER 10.9 No D 6 IN 7 N-R-D, 6 IN 7 N R D, T. STIRONE 011527000000 1 ER 6.3 Si F,I 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 T. STIRONE 011527000000 2 ER 14.5 Si F,I 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01170500 T. STIRONE 011527000000 3 ER 9.4 No D,F,I,K,L 6 IN 8 F-10-R-D, 6 IN 8 F-10 R D, T. STIRONE 011527000000 4 ER 5.7 No D,F,K,L 6 IN 8 F-10-R-D, 6 IN 8 F-10 R D, T. STIRONE 011527000000 5 ER 4.0 No D,E 6 IN 8 F-10-R-D,E, 6 IN 8 F-10 R D,E, T. STIRONE 011527000000 6 ER 7.1 No D T. STIRONE 011527000000 7 ER 14.7 No B,D T. GHIARA 011527030000 1 ER 10.3 No K Tipo Stazione presente Stazione da considerare 01170100 01150900 01150900 01151000 01151000 01170900 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 01151130 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, 01151200 10 IN 7 N-R 10 IN 7 N R 01180550 T. GHIARA 011527030000 2 ER 7.8 No D,K,L 6 IN 7 F-10-R-D, 6 IN 7 F-10 R T. ROVACCHIA 011527050000 1 ER 4.0 No K 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R D, 01151100 01150450 T. ROVACCHIA 011527050000 2 ER 14.1 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01150450 T. ROVACCHIA 011527050000 3 ER 18.3 No D 6 IN 7 N-R-D, 6 IN 7 N R T. PAROLA 011527050100 1 ER 11.6 No K 10 IN 8 N-R 10 IN 8 N R 01150250 T. PAROLA 011527050100 2 ER 20.8 No K,L 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R 01170800 T. PARMA 011700000000 1 ER 5.8 Si F,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * T. PARMA 011700000000 2 ER 10.2 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. PARMA 011700000000 3 ER 15.7 Si I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * D, 01150900 01170500 01170100 01150300 T. PARMA 011700000000 4 ER 5.3 Si 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * T. PARMA 011700000000 5 ER 25.8 Si D,E,K,L, 6 SS 3 F-10-R-D,E, 6 SS 3 F-10 R D,E, 01170400 T. PARMA 011700000000 6 ER 33.4 Si D,E 6 SS 4 D-10-R-D,E, 6 SS 4 D-10 R D,E, 01171500 T. PARMA 011700000000 7 ER 5.6 Si D,E 6 SS 4 D-10-R-D,E, 6 SS 4 D-10 R D,E, 01171500 T. PARMA 011700000000 8 ER 2.3 Si D,F 6 SS 4 D-10-R-D, 6 SS 4 D-10 R D, 01171500 H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * T. BRATICA 011702000000 1 ER 14.0 Si T. PARMOSSA 011704000000 1 ER 15.4 Si T. BAGANZA 011709000000 1 ER 10.3 Si H 26 01170200 01170100 01170100 01170500 Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela T. BAGANZA 011709000000 2 ER 12.6 Si T. BAGANZA 011709000000 3 ER 13.9 Si T. BAGANZA 011709000000 4 ER 21.6 No D,E,K,L, T. CINGHIO 011709030000 1 ER 6.7 No D,K T. CINGHIO 011709030000 2 ER 14.4 No K,L T. ENZA 011800000000 1 ER 6.1 Si H T. ENZA 011800000000 2 ER 12.9 Si H 10 SS 2 N-* T. ENZA 011800000000 3 ER 5.7 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. ENZA 011800000000 4 ER 8.2 Si F,I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * T. ENZA 011800000000 5 ER 8.0 Si I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * T. ENZA 011800000000 6 ER 11.8 Si E,K,L 6 SS 3 F-10-R-E, 6 SS 3 F-10 R E, T. ENZA 011800000000 7 ER 3.7 Si D,E,K,L 6 SS 3 F-10-R-D,E, 6 SS 3 F-10 R D,E, T. ENZA 011800000000 8 ER 6.2 Si D,E,F,K,L 6 SS 3 F-10-R-E,D, 6 SS 3 F-10 R D,E, 01180700 T. ENZA 011800000000 9 ER 3.3 Si D,K,L 6 SS 4 D-10-R-D, 6 SS 4 D-10 R D, 01180800 T. ENZA 011800000000 10 ER 6.0 Si D,F,L 6 SS 4 D-10-R-D, 6 SS 4 D-10 R D, 01180800 T. ENZA 011800000000 11 ER 25.8 Si D 6 SS 4 D-10-R-D, 6 SS 4 D-10 R D, 01180800 H Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Tipo 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 6 IN 8 F-10-R-D,E, 6 IN 8 F-10 R D,E, 10 IN 7 N-R-D, 10 IN 7 N R D, 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 10 SS 2 N * Stazione presente Stazione da considerare 01170100 01170600 01170900 01180400 01170800 01170500 01180300 01180300 01180500 01180500 01180700 01180700 T. LIOCCA 011801000000 1 ER 9.03 Si F,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 R. ANDRELLA 011802000000 1 ER 5.51 Si H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 T. CEDRA 011803000000 1 ER 19.6 Si H 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 01180300 T. BARDEA 011804000000 1 ER 11.2 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01180300 T. LONZA 011805000000 1 ER 4.5 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01180300 T. LONZA 011805000000 2 ER 10.2 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01180300 D 10 IN 7 N-R-D, 10 IN 7 N R 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 10 IN 7 N-R 10 IN 7 N R 6 IN 8 F-10-R-D, 6 IN 8 F-10 R 10 IN 7 N-R 10 IN 7 N R 01180550 T. TASSOBBIO 011806000000 1 ER 23.8 No R. MAILLO 011806020000 1 ER 10.7 No T. TERMINA 011808000000 1 ER 19.0 No K T. TERMINA 011808000000 2 ER 8.9 No D,K,L T. TERMINA DI TORRE 011808010000 1 ER 15.8 No K T. MASDONE 011809000000 1 ER 7.4 No K 10 IN 7 N-R 10 IN 7 N R 01180550 T. MASDONE 011809000000 2 ER 9.4 No K,L 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R 01170800 R. DELLE ZOLLE 011810000000 1 ER 15.6 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01190550 27 D, 01180400 01190150 01180550 D, 01180600 Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela T. CROSTOLO 011900000000 1 ER 9.9 Si 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * T. CROSTOLO 011900000000 2 ER 4.7 Si 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. CROSTOLO 011900000000 3 ER 11.3 No D,K,L 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 01190350 T. CROSTOLO 011900000000 4 ER 4.0 No C,D,L 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, 01190700 T. CROSTOLO 011900000000 5 ER 7.5 No B,D,E 6 IN 7 D-10-R-fm,D,E, 6 IN 7 D-10 R fm,D,E, 01190300 T. CROSTOLO 011900000000 6 ER 20.4 No B,D 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, 01190700 T. CAMPOLA 011902000000 1 ER 15.5 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * T. MODOLENA 011904000000 1 ER 4.6 No T. MODOLENA 011904000000 2 ER 5.7 No K,L T. MODOLENA 011904000000 3 ER 15.5 No D,K,L T. MODOLENA 011904000000 4 ER 4.7 No D T. QUARESIMO 011904010000 1 ER 18.0 No K,L RIO MORENO 011904010100 1 ER 11.1 No K,L T. RODANO - CANALAZZO TASSONE 011906000000 1 ER 10.8 No T. RODANO - CANALAZZO TASSONE 011906000000 2 ER 3.8 T. RODANO - CANALAZZO TASSONE 011906000000 3 ER T. ACQUA CHIARA Tipo Stazione presente Stazione da considerare 01170500 01190200 01180550 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 01120300 10 IN 7 N-R 10 IN 7 N R 01180550 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01190550 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01190550 K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01190550 No F,K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 01190550 23.5 No D 6 IN 7 N-R-D, 6 IN 7 N R 011906030000 1 ER 12.8 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R F. SECCHIA 012000000000 1 ER 7.6 Si F,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * F. SECCHIA 012000000000 2 ER 7.5 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * F. SECCHIA 012000000000 3 ER 10.6 Si F,H 10 SS 2* N-* 10 SS 2* N * 01200500 F. SECCHIA 012000000000 4 ER 4.0 Si H 10 SS 2* N-* 10 SS 2* N * 01200500 F. SECCHIA 012000000000 5 ER 18.2 Si H 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01201100 F. SECCHIA 012000000000 6 ER 5.2 Si I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01201100 F. SECCHIA 012000000000 7 ER 4.6 Si G,I,L F. SECCHIA 012000000000 8 ER 10.3 Si A,E,K,L F. SECCHIA 012000000000 9 ER 4.9 Si E,K,L F. SECCHIA 012000000000 10 ER 4.0 Si D,E,K,L F. SECCHIA 012000000000 11 LO 3.6 Si D,F,K,L 28 D, 01190350 01190350 01190600 01190550 01170500 01200500 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 6 SS 3 F-10-R-fm,E, 6 SS 3 F-10 R 01201100 6 SS 3 F-10-R-E, 6 SS 3 F-10 R E, 6 SS 3 F-10-R-D,E, 6 SS 3 F-10 R D,E, 01201400 6 SS 4 D-10-R-D, 6 SS 4 D-10 R D, 01201500 fm,E, 01201150 01201400 Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela F. SECCHIA 012000000000 12 LO 7.4 Si D,K 6 SS 4 D-10-R-D, 6 SS 4 D-10 R D, 01201500 F. SECCHIA 012000000000 13 LO 49.1 Si D 6 SS 4 D-10-R-D, 6 SS 4 D-10 R D, 01201500 C.LE CERRETANO 012002010000 1 ER 3.2 Si H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 T. RIARBERO 012002000000 1 ER 4.7 Si F,G,H 10 SS 1 N-R 10 SS 1 N R 01170500 R. OZOLA 012003000000 1 ER 6.3 Si G,H 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 01200500 R. OZOLA 012003000000 2 ER 3.6 Si H 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 01200500 R. OZOLA 012003000000 3 ER 6.2 Si 10 SS 2 N-P 10 SS 2 N P 01200500 T. LUCOLA 012005000000 1 ER 12.6 Si 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01200500 R. SPIROLA 012006000000 1 ER 10.1 Si 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. SECCHIELLO 012007000000 1 ER 4.5 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. SECCHIELLO 012007000000 2 ER 16.5 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01200600 T. DOLO 012009000000 1 ER 9.3 Si F,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 T. DOLO 012009000000 2 ER 22.6 Si H 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 01200500 Tipo Stazione presente Stazione da considerare 01200500 01200600 T. DOLO 012009000000 3 ER 3.2 Si H 10 SS 3 N-R 10 SS 3 N R 01201100 T. DRAGONE 012009020000 1 ER 5.5 Si H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 T. DRAGONE 012009020000 2 ER 8.0 Si F,H 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 01200500 T. DRAGONE 012009020000 3 ER 5.8 Si H 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 01200500 T. DRAGONE 012009020000 4 ER 2.1 Si F,H 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 01200500 T. DRAGONE 012009020000 5 ER 9.5 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01200500 T. ROSSENNA 012010000000 1 ER 1.3 Si G,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 T. ROSSENNA 012010000000 2 ER 12.7 Si H 10 SS 1 N-R 10 SS 1 N R 01170500 T. ROSSENNA 012010000000 3 ER 18.2 Si 10 SS 2 N-P 10 SS 2 N P 01200500 R. MOCOGNO 012010010000 1 ER 3.9 Si G,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01200500 R. MOCOGNO 012010010000 2 ER 6.8 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01200500 T. COGORNO 012010020000 1 ER 14.4 Si 10 SS 2 N-P 10 SS 2 N P 01200500 FOSSA DI SPEZZANO 012013000000 1 ER 8.1 No F 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 01120300 FOSSA DI SPEZZANO 012013000000 2 ER 3.6 No 10 IN 7 N-P 10 IN 7 N P 01120300 FOSSA DI SPEZZANO 012013000000 3 ER 3.5 No F,L 10 IN 7 N-P 10 IN 7 N P FOSSA DI SPEZZANO 012013000000 4 ER 12.0 No D,K,L 6 IN 7 F-10-R-D, 6 IN 7 F-10 R T. TRESINARO 012014000000 1 ER 8.7 Si 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 29 01190150 D, 01201200 01170500 Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela T. TRESINARO 012014000000 2 ER 21.7 Si T. TRESINARO 012014000000 3 ER 3.5 Si L T. TRESINARO 012014000000 4 ER 14.1 No D,K,L T. LEO 012201000000 1 ER 10.8 Si H Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Tipo Livello di Elementi rischio prioritari compl. 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 10 SS 2 N-P 10 SS 2 N P 6 IN 7 F-10-R-D, 6 IN 7 F-10 R 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * Stazione presente Stazione da considerare 01200500 01201250 D, 01201300 01200500 T. OSPITALE 012201010000 1 ER 7.39 Si F,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 T. FELLICAROLO 012201020000 1 ER 7.18 Si F,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 T. SCOLTENNA 012202000000 1 ER 20.2 Si H 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 01200500 T. SCOLTENNA 012202000000 2 ER 3.1 Si G,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01200500 T. SCOLTENNA 012202000000 3 ER 3.5 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01200500 T. SCOLTENNA 012202000000 4 ER 6.9 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01200500 T. POZZE - R. S.ROCCO 012202020000 1 ER 8.05 Si H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * F. PANARO 012200000000 1 ER 2.7 Si F,H 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01220600 F. PANARO 012200000000 2 ER 14.5 Si I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01220900 F. PANARO 012200000000 3 ER 3.1 Si F,I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01220900 F. PANARO 012200000000 4 ER 5.7 Si I,L 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 01220900 F. PANARO 012200000000 5 ER 4.6 Si E,K,L 6 SS 3 F-10-R-E, 6 SS 3 F-10 R E, 01201400 F. PANARO 012200000000 6 ER 3.9 Si A,E,K,L 01201150 F. PANARO 012200000000 7 ER 10.9 Si E,K,L F. PANARO 012200000000 8 ER 4.2 Si F. PANARO 012200000000 9 ER 3.9 Si F. PANARO 012200000000 10 ER 16.5 F. PANARO 012200000000 11 ER F. PANARO 012200000000 12 ER 01170500 6 SS 3 F-10-R-fm,E, 6 SS 3 F-10 R fm,E, 6 SS 3 F-10-R-E, 6 SS 3 F-10 R E, F,K 6 SS 3 F-10-R 6 SS 3 F-10 R 6 SS 3 F-10-R 6 SS 3 F-10 R Si B,D R fm,D, 01221600 32.8 Si B,D,E R E,fm,D, 01221600 5.5 Si B,D,K 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 6 SS 4 D-10-R6 SS 4 D-10 E,fm,D, 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 R fm,D, D, 01201400 01221100 01221100 01221600 F. PANARO 012200000000 13 ER 8.4 Si D,F,K 6 SS 4 D-10-R-D, 6 SS 4 D-10 R T. DARDAGNA 012201030000 1 ER 2.8 Si F,G,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. DARDAGNA 012201030000 2 ER 6.2 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. DARDAGNA 012201030000 3 ER 7.9 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * R. TAGLIOLE 012202030000 1 ER 10.5 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01200500 T. PERTICARA 012202040000 1 ER 10.7 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 01200500 R. VESALE - R. BECCO 012202040200 1 ER 5.27 Si G,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 01170500 30 01201500 01200500 01220400 01220400 Asta T. LERNA R. DELLE VALLECCHIE – ZACCONE F.SSO FRASCARA Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Tipo Livello di Elementi rischio prioritari compl. Stazione presente Stazione da considerare 012203000000 1 ER 7.99 No F,H 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 01120300 012209000000 1 ER 9.37 No F,I 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 01120300 012209010000 1 ER 5.10 No F,I 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 01120300 R. TORTO 012210000000 1 ER 14.2 No 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * T. GUERRO 012212000000 1 ER 10.6 No 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * T. GUERRO 012212000000 2 ER 9.5 No 6 IN 7 F-10-R-D, 6 IN 7 F-10 R T. NIZZOLA 012213000000 1 ER 9.2 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * T. NIZZOLA 012213000000 2 ER 11.0 No D,K,L 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R T. TIEPIDO 012215000000 1 ER 6.3 Si I 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * T. TIEPIDO 012215000000 2 ER 5.4 Si I 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R T. TIEPIDO 012215000000 3 ER 12.6 No D,K,L 6 IN 8 D-10-R-D, 6 IN 8 D-10 R D, T. TIEPIDO 012215000000 4 ER 7.0 No D 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, T. TIEPIDO 1 012215010000 1 ER 6.93 Si I 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * T. GRIZZAGA 012215020000 1 ER 8.3 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * T. GRIZZAGA 012215020000 2 ER 11.7 No D,K,L 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, T. GRIZZAGA 012215020000 3 ER 5.1 No D 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, D,K,L 31 01220850 01220850 D, 01201300 01190150 D, 01221260 01170500 01200500 01221230 01221260 01170500 01190150 01221260 01221260 Distretto idrografico Appennino Settentrionale Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da Perennità pressione, (km) monte a valle + regione impatto, tutela F. RENO 060000000000 2 IR 16.9 Si I 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R F. RENO 060000000000 3 ER 27.6 Si I 10 SS 3 N-R 10 SS 3 N R F. RENO 060000000000 4 ER 7.2 Si F,I F. RENO 060000000000 5 ER 5.9 Si E,F,G,I F. RENO 060000000000 6 ER 5.2 Si E,F,I F. RENO 060000000000 7 ER 4.5 Si D,F,I,K,L F. RENO 060000000000 8 ER 7.0 Si C,D,E,F,I,K,L F. RENO 060000000000 9 ER 6.4 Si C,D,E,K,L F. RENO 060000000000 10 ER 4.1 Si D,E,F,K,L F. RENO 060000000000 11 ER 7.3 Si D,E,K,L F. RENO 060000000000 12 ER 6.1 Si D,E F. RENO 060000000000 13 ER 18.0 Si B,D,E F. RENO 060000000000 14 ER 3.8 Si B,D,F F. RENO 060000000000 15 ER 16.7 Si B,D F. RENO 060000000000 16 ER 14.0 Si B,D,E,F F. RENO 060000000000 17 ER 5.7 Si B,D F. RENO 060000000000 18 ER 9.1 Si B,D,F,K F. RENO 060000000000 19 ER 23.7 Si B,D,E,F F. RENO 060000000000 20 ER 6.6 Si B,D,F,G,J F. RENO 060000000000 21 ER 8.2 Si B,D,F,J R. MAGGIORE 060300000000 1 ER 7.94 Si G,H R. BARICELLO 060403000000 1 ER 7.58 Si F,G T. SILLA 060400000000 1 ER 9.1 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. SILLA 060400000000 2 ER 8.8 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 32 Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Tipo 10 SS 3 N-R 10 SS 3 N R 10 SS 3 N-R-E, 10 SS 3 N R Stazione presente Stazione da considerare 06000600 06001100 06001100 E, 06001200 10 SS 3 N-R-E, 10 SS 3 N R E, 6 SS 4 D-10-R-D, 6 SS 4 D-10-Rfm,D,E, 6 SS 4 D-10-Rfm,D,E, 6 SS 4 D-10-R-D,E, 6 SS 4 D-10 R D, 06001200 6 SS 4 D-10 R fm,D,E, 6 SS 4 D-10 R fm,D,E, 6 SS 4 D-10 R D,E, 6 SS 4 D-10-R-D,E, 6 SS 4 D-10 R D,E, 06002150 6 SS 4 D-10-R-D,E, 6 SS 4 D-10 6 SS 4 D-10-R6 SS 4 D-10 fm,E,D, 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 R D,E, 06002150 R fm,D,E, 06002900 R fm,D, 06002900 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 6 SS 4 D-10-R6 SS 4 D-10 fm,D,E, 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 R fm,D, 06002900 R fm,D,E, R fm,D, 06002900 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 6 SS 5 D-10-R6 SS 5 D-10 fm,D,E, 6 SS 5 D-10-R-fm,D, 6 SS 5 D-10 R fm,D, 06002900 R fm,D,E, R fm,D, 6 SS 5 D-10-R-fm,D, 6 SS 5 D-10 R fm,D, 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 06001300 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 06001300 06001200 06002100 06002100 06002150 06002900 06004100 06004100 06005500 06000600 06000600 Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela T. MARANO 060500000000 1 ER 12.9 No H 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * T. LIMENTRA DI TREPPIO 060600000000 2 ER 2.3 Si G,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 06000700 06001000 Tipo Stazione presente Stazione da considerare 06002400 T. LIMENTRA DI TREPPIO 060600000000 3 ER 12.9 Si I,M 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R T. VERGATELLO 060700000000 1 ER 11.3 No H 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 06002400 T. ANEVA 060701000000 1 ER 18.1 No H 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 06002400 T. VENOLA 060900000000 1 ER 13.2 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * T. SETTA 061000000000 1 IR 12.2 Si H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * T. SETTA 061000000000 2 ER 11.1 Si I 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. SETTA 061000000000 3 ER 4.2 Si I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 06001100 T. SETTA 061000000000 4 ER 14.6 Si F,I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 06001100 T. SETTA 061000000000 5 ER 4.7 Si F,G,I 10 SS 3 N-R 10 SS 3 N R T. GAMBELLATO 061001000000 1 ER 8.9 Si 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 06000600 T. BRASIMONE 061002000000 1 ER 4.5 Si F,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 06001300 T. BRASIMONE 061002000000 2 ER 3.8 Si H,M 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 06001000 T. BRASIMONE 061002000000 3 ER 12.0 Si I,M 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 06001000 T. SAMBRO 061003000000 1 ER 14.3 Si I 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 06000600 T. SAMOGGIA 061500000000 1 ER 10.5 No H 10 IN 8 N-* 10 IN 8 N * T. SAMOGGIA 061500000000 2 ER 8.5 No I,K 10 IN 8 N-R 10 IN 8 N R T. SAMOGGIA 061500000000 3 ER 3.9 No D,I,K,L 6 IN 8 F-10-R-D, 6 IN 8 F-10 R T. SAMOGGIA 061500000000 4 ER 6.8 No D,K,L 6 IN 8 F-10-R-D, 6 IN 8 F-10 R D, 06002300 T. SAMOGGIA 061500000000 5 ER 5.6 No D,E,K,L 6 IN 7 D-10-R-D,E, 6 IN 7 D-10 R D,E, 06002300 T. SAMOGGIA 061500000000 6 ER 5.5 No D,E 6 IN 7 D-10-R-D,E, 6 IN 7 D-10 R D,E, 06002300 T. SAMOGGIA 061500000000 7 ER 21.0 No B,D 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, T. GHIAIE 061502000000 1 ER 15.3 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 06002400 T. GHIAIE 061502000000 2 ER 2.2 No K,L 6 IN 8 F-10-R 6 IN 8 F-10 R 06002400 R. MARTIGNONE 061504000000 1 ER 7.7 No L 6 IN 7 N-* 6 IN 7 N * R. MARTIGNONE 061504000000 2 ER 7.8 No B 6 IN 7 N-R-fm, 6 IN 7 N R T. LAVINO 061505000000 1 ER 3.8 No I 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * T. LAVINO 061505000000 2 ER 16.2 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * T. LAVINO 061505000000 3 ER 4.3 No 6 IN 7 F-10-R-D, 6 IN 7 F-10 R D,K,L 33 06002400 06001300 06000600 06002000 06002200 06002200 D, 06002300 06002500 06003560 fm, 06003960 06002400 08000650 D, 06003250 Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela T. LAVINO 061505000000 4 ER 4.7 No B,D,K 6 IN 7 F-10-R-fm,D, 6 IN 7 F-10 R fm,D, T. LAVINO 061505000000 5 ER 10.1 No B,D 6 IN 7 F-10-R-fm,D, 6 IN 7 F-10 R fm,D, K,L 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 06002400 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 06002400 Tipo Stazione presente Stazione da considerare 06002460 06002460 T. OLIVETTA 061505010000 1 ER 11.0 No T. LANDA 061505020000 1 ER 12.2 No T. GHIRONDA 061505030100 1 ER 5.1 No L 6 IN 7 N-* 6 IN 7 N * T. GHIRONDA 061505030100 2 ER 13.7 No B 6 IN 7 N-R-fm, 6 IN 7 N R T. IDICE 062000000000 1 ER 7.7 Si 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 06001300 T. IDICE 062000000000 2 ER 9.6 Si 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 06000600 T. IDICE 062000000000 3 ER 16.0 Si 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * T. IDICE 062000000000 4 ER 5.2 Si D,F,K,L 6 SS 3 F-10-R-D, 6 SS 3 F-10 R T. IDICE 062000000000 5 ER 5.1 Si D,F,K,L 6 SS 4 F-10-R-D, 6 SS 4 F-10 T. IDICE 062000000000 6 ER 9.7 Si D 6 SS 4 F-10-R-D, 6 SS 4 F-10 T. IDICE 062000000000 7 ER 9.3 Si B,D,E 6 SS 4 F-10-R-fm,D,E, 6 SS 4 F-10 T. IDICE 062000000000 8 ER 12.1 Si B,D,F 6 SS 4 F-10-R-fm,D, T. IDICE 062000000000 9 ER 10.1 Si B,D,F,K 6 SS 4 F-10-R-fm,D, T. ZENA 062001000000 1 ER 8.6 Si T. ZENA 062001000000 2 ER 6.4 Si T. ZENA 062001000000 3 ER 14.5 Si T. ZENA 062001000000 4 ER 4.5 Si F,L T. ZENA 062001000000 5 ER 5.4 No F,K,L R. LAURENZANO 062001010000 1 ER 12.7 No T. SAVENA 062002000000 1 IR 6.8 Si T. SAVENA 062002000000 2 ER 10.3 T. SAVENA 062002000000 3 ER 6.7 T. SAVENA 062002000000 4 ER 7.4 Si T. SAVENA 062002000000 5 ER 10.2 Si T. SAVENA 062002000000 6 ER 4.8 Si D,L D,E,K,L 06003560 fm, 06003960 06002000 D, 06003200 R D, 06003530 R D, 06003530 R fm,D,E, 06003600 6 SS 4 F-10 R fm,D, 6 SS 4 F-10 R fm,D, 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 06001300 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 06000600 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 06000600 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 06000600 6 IN 7 F-10-R 6 IN 7 F-10 R 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 06002400 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 06001300 Si 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 06000600 Si 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 06001100 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 06001100 10 SS 3 N-P 10 SS 3 N P 10 SS 3 N-R-D, 10 SS 3 N R D, 06003450 6 SS 3 F-10-R-D,E, 6 SS 3 F-10 R D,E, 06003500 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 06002400 6 IN 7 D-10-* 6 IN 7 D-10 * 06002400 T. SAVENA 062002000000 7 ER 7.9 Si T. QUADERNA 062004000000 1 ER 10.4 No T. QUADERNA 062004000000 2 ER 3.2 No F G,H F L 34 06003600 06003600 06003250 06002000 Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela T. QUADERNA 062004000000 3 ER 4.6 No K T. QUADERNA 062004000000 4 ER 17.1 No B,D,E T. QUADERNA 062004000000 5 ER 3.3 No B,D,F R. CENTONARA OZZANESE 062004010000 1 ER 4.2 No F,L Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) 6 IN 7 D-10-R Tipo Livello di Elementi rischio prioritari compl. Stazione presente Stazione da considerare 6 IN 7 D-10 R 6 IN 7 D-10-R-fm,D,E, 6 IN 7 D-10 R fm,D,E, 06003560 06004000 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, 06004000 6 IN 7 N-P 6 IN 7 N P 06003560 R. CENTONARA OZZANESE 062004010000 2 ER 6.9 No K 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R T. GAIANA 062004040000 1 ER 10.4 No D,L 6 IN 7 N-R-D, 6 IN 7 N R D, 06003560 06003560 T. GAIANA 062004040000 2 ER 15.6 No D 6 IN 7 N-R-D, 6 IN 7 N R D, 06003560 T. SILLARO 062100000000 1 IR 7.3 Si I 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * T. SILLARO 062100000000 2 ER 7.3 Si I 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 06000600 T. SILLARO 062100000000 3 ER 4.3 Si F,I 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 06000600 T. SILLARO 062100000000 4 ER 7.3 Si 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. SILLARO 062100000000 5 ER 5.2 Si A,L 10 SS 2 N-R-fm, 10 SS 2 N R fm, T. SILLARO 062100000000 6 ER 11.3 No D,L 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, T. SILLARO 062100000000 7 ER 7.9 No D,K 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, T. SILLARO 062100000000 8 ER 4.2 No B,D,K 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, T. SILLARO 062100000000 9 ER 10.9 No B,D 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, fm,D, 06001300 06000600 06000600 06003930 06003930 06004000 06004000 T. SILLARO 062100000000 10 ER 8.9 No B,D,F,K 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R R. SABBIOSO 062102000000 1 ER 5.1 No L 6 IN 7 N-P 6 IN 7 N P 06003560 R. SABBIOSO 062102000000 2 ER 5.5 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 06003560 T. SELLUSTRA 062103000000 1 ER 13.5 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 06002400 T. SELLUSTRA 062103000000 2 ER 12.2 No K,L 6 IN 7 F-10-R 6 IN 7 F-10 R 06003250 R. CORRECCHIO 062104000000 1 ER 6.4 No F,K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 06003560 R. CORRECCHIO 062104000000 2 ER 12.4 No C,K 6 IN 7 N-R-fm, 6 IN 7 N R F. SANTERNO 062200000000 3 ER 14.9 Si I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 08000100 F. SANTERNO 062200000000 4 ER 5.0 Si I,G 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 08000100 F. SANTERNO 062200000000 5 ER 4.8 Si F,I,K 10 SS 3 N-R 10 SS 3 N R F. SANTERNO 062200000000 6 ER 7.5 Si A,E,K,L 6 SS 3 F-10-R-fm,E, 6 SS 3 F-10 R fm,E, F. SANTERNO 062200000000 7 ER 2.9 Si C,D,E,K,L F. SANTERNO 062200000000 8 ER 8.4 Si D,E,K,L F. SANTERNO 062200000000 9 ER 3.9 Si D 35 fm, 06004000 06003960 06004900 06004500 6 SS 3 F-10-R-fm,E,D, 6 SS 3 F-10 R fm,D,E, 6 SS 3 F-10-R-D,E, 6 SS 3 F-10 R D,E, 06004550 06004500 6 SS 4 F-10-R-D, 6 SS 4 F-10 R D, 06004600 Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela F. SANTERNO 062200000000 10 ER 28.3 Si B,D 6 SS 4 F-10-R-fm,D, 6 SS 4 F-10 R R. SANGUINARIO 062205000000 1 ER 13.5 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R T. SENIO 062300000000 2 IR 11.8 Si I 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 08000500 T. SENIO 062300000000 3 ER 4.9 Si G,I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 08000100 T. SENIO 062300000000 4 ER 6.6 Si 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * T. SENIO 062300000000 5 ER 2.8 Si F,K 10 SS 3 N-R 10 SS 3 N R T. SENIO 062300000000 6 ER 5.2 Si K 10 SS 3 N-R 10 SS 3 N R T. SENIO 062300000000 7 ER 5.8 Si K 6 SS 3 F-10-R 6 SS 3 F-10 R T. SENIO 062300000000 8 ER 14.1 Si D,E,K,L 6 SS 4 D-10-R-D,E, 6 SS 4 D-10 R D,E, T. SENIO 062300000000 9 ER 41.6 Si B,D 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 R fm,D, R. CESTINA 062301000000 1 ER 10.6 Si G 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. SINTRIA 062302000000 1 ER 7.2 Si F,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * T. SINTRIA 062302000000 2 ER 5.0 Si H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * T. SINTRIA 062302000000 3 ER 8.8 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. SINTRIA 062302000000 4 ER 5.0 Si D,F 10 SS 2 N-R-D, 10 SS 2 N R D, 06005000 T. SINTRIA 062302000000 5 ER 2.8 Si D,K,L 6 SS 3 F-10-R-D, 6 SS 3 F-10 R D, 08000700 F. LAMONE 080000000000 3 ER 12.5 Si I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * F. LAMONE 080000000000 4 ER 12.5 Si K,L 10 SS 3 N-R 10 SS 3 N R F. LAMONE 080000000000 5 ER 9.5 Si K,L 6 SS 3 F-10-R 6 SS 3 F-10 R F. LAMONE 080000000000 6 ER 8.9 Si E,K,L 6 SS 3 F-10-R-E, 6 SS 3 F-10 R E, F. LAMONE 080000000000 7 ER 7.1 Si B,D,K,L 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 R fm,D, F. LAMONE 080000000000 8 ER 13.2 Si B,D 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 R fm,D, F. LAMONE 080000000000 9 ER 5.8 Si B,D,F 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 R fm,D, 08000800 F. LAMONE 080000000000 10 ER 12.4 Si B,D 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 R fm,D, 08000800 F. LAMONE 080000000000 11 ER 5.0 Si B,G 6 SS 4 D-10-R-fm, 6 SS 4 D-10 R fm, F. LAMONE 080000000000 12 ER 9.5 Si B,D,F,J 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 R fm,D, T. EBOLA 080200000000 1 ER 10.8 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * T. MARZENO 080300000000 1 ER 12.5 Si T. MARZENO 080300000000 2 ER 10.1 Si K,L T. MARZENO 080300000000 3 ER 9.8 Si D,K,L 36 Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Tipo fm,D, Stazione presente Stazione da considerare 06004650 08000650 08000100 06004900 06004900 08000200 06005200 08000800 08000500 06004950 06004950 06005000 08000100 06004900 08000200 08000200 08000800 08000800 08000900 08000800 08000650 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 08000100 10 SS 3 N-R 10 SS 3 N R 06004900 6 SS 3 F-10-R-D, 6 SS 3 F-10 R D, 08000700 Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela T. TRAMAZZO 080301000000 1 ER 4.1 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 08000500 T. TRAMAZZO 080301000000 2 ER 4.6 Si G,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 08000500 T. TRAMAZZO 080301000000 3 ER 6.9 Si G,I 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. TRAMAZZO 080301000000 4 ER 7.7 Si 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * Tipo Stazione presente Stazione da considerare 08000500 08000500 T. IBOLA 080301010000 1 ER 10.6 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * R. ACERRETA 080302000000 1 ER 25.1 Si 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 08000500 R. ALBONELLO 080303000000 1 ER 8.4 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 06002400 R. ALBONELLO 080303000000 2 ER 5.4 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * T. SAMOGGIA 1 080304000000 1 ER 8.7 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 06002400 T. SAMOGGIA 1 080304000000 2 ER 2.4 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 06002400 F F 06002400 08000650 T. SAMOGGIA 1 080304000000 3 ER 8.0 No L 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 08000650 F. MONTONE 110100000000 1 IR 8.1 Si H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 11000400 F. MONTONE 110100000000 2 ER 5.0 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 11000200 F. MONTONE 110100000000 3 ER 4.3 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * F. MONTONE 110100000000 4 ER 11.6 Si I 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * F. MONTONE 110100000000 5 ER 19.8 Si I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * F. MONTONE 110100000000 6 ER 4.4 Si D,I,K,L 6 SS 3 F-10-R-D, 6 SS 3 F-10 R D, F. MONTONE 110100000000 7 ER 7.6 Si D,F,K,L 6 SS 3 F-10-R-D, 6 SS 3 F-10 R D, F. MONTONE 110100000000 8 ER 3.4 Si D,E,K,L 6 SS 3 F-10-R-D,E, 6 SS 3 F-10 R D,E, F. MONTONE 110100000000 9 ER 34.4 Si B,D 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 R fm,D, FIUMI UNITI 110000000000 1 ER 9.7 Si B,D,J 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10 R fm,D, FOSSO DELL'ACQUACHETA 110101000000 1 IR 12.1 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * T. BRASINA 110103000000 1 ER 13.8 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * F. RABBI 110104000000 1 IR 4.3 Si H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * F. RABBI 110104000000 2 ER 6.0 Si F,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 11000400 F. RABBI 110104000000 3 ER 3.2 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 11000200 F. RABBI 110104000000 4 ER 5.1 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 11000200 F. RABBI 110104000000 5 ER 5.0 Si I 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 11000200 F. RABBI 110104000000 6 ER 22.1 Si I 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * F. RABBI 110104000000 7 ER 7.9 Si 10 SS 3 N-* 10 SS 3 N * 37 11000200 11000200 11000700 11000300 11000300 11000800 11001800 11001800 11000200 11001600 11000400 11001500 11000700 Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela F. RABBI 110104000000 8 ER 14.5 Si D,E,K,L 6 SS 3 F-10-R-D,E, 6 SS 3 F-10 R FOSSO DI FIUMICELLO 110104010000 1 ER 8.64 Si F,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 11000400 T. FANTELLA 110104020000 1 ER 11.2 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 11000200 RIO COSINA 110105000000 1 ER 6.3 No L 6 IN 7 N-P 6 IN 7 N P 11000200 Tipo D,E, Stazione presente Stazione da considerare 11000800 RIO COSINA 110105000000 2 ER 6.7 No K 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 12000100 FOSSO DELLA LAMA 110201010000 1 ER 5.4 Si F,G,H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 11000400 T. BIDENTE DI RIDRACOLI 110201010000 2 ER 9.3 Si F,H 10 SS 2 N-R 10 SS 2 N R 11000200 F. BIDENTE 110201020000 1 ER 8.1 Si F,I 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * F. BIDENTE DI CORNIOLO 110201000000 1 ER 15.9 Si F,I 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 11001200 F. BIDENTE 110201020000 2 ER 23.7 Si I 10 SS 3 N-R 10 SS 3 N R 11001500 F. BIDENTE 110201020000 3 ER 8.4 Si L 10 SS 3 N-P 10 SS 3 N P F. RONCO 110200000000 1 ER 9.1 Si A,D,K,L 6 SS 3 F-10-R-fm,D, 6 SS 3 F-10 R fm,D, F. RONCO 110200000000 2 ER 4.9 Si A,D,F,K,L 6 SS 3 F-10-R-fm,D, 6 SS 3 F-10 R fm,D, F. RONCO 110200000000 3 ER 6.6 Si D,E,L 6 SS 3 F-10-R-D,E, 6 SS 3 F-10 R D,E, F. RONCO 110200000000 4 ER 4.3 Si D,E 6 SS 4 F-10-R-E,D, 6 SS 4 F-10 R D,E, 11001680 F. RONCO 110200000000 5 ER 17.3 Si B,D 6 SS 4 F-10-R-fm,D, 6 SS 4 F-10 R fm,D, 11001700 T. BIDENTE DI STRABAT. FIUMICINO 110201030000 1 ER 18.7 Si F,H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 11000200 R. SUASIA 110201060000 1 ER 11.0 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 11001600 T. VOLTRE 110202000000 1 ER 26.3 No I 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * R. PARA 110203000000 1 ER 6.9 No F,L 10 IN 7 N-P 10 IN 7 N P 11001600 R. PARA 110203000000 2 ER 3.9 No K,L 10 IN 7 N-R 10 IN 7 N R 17000100 R. SALSO 110204000000 1 ER 5.8 No 10 IN 7 N-P 10 IN 7 N P 11001600 R. SALSO 110204000000 2 ER 8.1 No L 10 IN 7 N-P 10 IN 7 N P T. BEVANO 120000000000 1 ER 14.5 No D 6 IN 7 N-R-D, 6 IN 7 N R D, 12000100 T. BEVANO 120000000000 2 ER 4.2 No B,D 6 IN 7 N-R-fm,D, 6 IN 7 N R fm,D, 12000150 T. BEVANO 120000000000 3 ER 8.7 No B,D,J 6 IN 7 N-R-fm,D, 6 IN 7 N R fm,D, 12000150 T. BEVANO 120000000000 4 ER 6.0 No B,D,F,J 6 IN 7 N-R-fm,D, 6 IN 7 N R fm,D, 12000150 F. SAVIO 130000000000 1 ER 5.9 Si H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 11000400 F. SAVIO 130000000000 2 ER 8.1 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 13000300 38 11000400 11000700 11001660 11001660 11000800 11001600 17000100 Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela F. SAVIO 130000000000 3 ER 15.5 Si I F. SAVIO 130000000000 4 ER 28.9 Si D,I F. SAVIO 130000000000 5 ER 5.8 Si F. SAVIO 130000000000 6 ER 11.0 Si F. SAVIO 130000000000 7 ER 16.7 F. SAVIO 130000000000 8 ER 14.2 F. SAVIO 130000000000 9 ER T. PARA T. ALFERELLO Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Tipo Livello di Elementi rischio prioritari compl. Stazione presente Stazione da considerare 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 10 SS 3 N-R-D, 10 SS 3 N R D, D,I,K,L 6 SS 3 F-10-R-D, 6 SS 3 F-10 R D, D,K,L 6 SS 3 F-10-R-D, 6 SS 3 F-10 R D, Si D 6 SS 4 F-10-R-D, 6 SS 4 F-10 R D, 13000800 Si B,D,J 6 SS 4 F-10-R-fm,D, 6 SS 4 F-10 R fm,D, 13000900 6.8 Si D,J 6 SS 4 F-10-R-D, 6 SS 4 F-10 R D, 130100000000 1 ER 19.5 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 130101000000 1 ER 4.5 Si F 10 SS 2 N-P 10 SS 2 N P 13000300 T. ALFERELLO 130101000000 2 ER 6.0 Si 10 SS 2 N-P 10 SS 2 N P 13000300 F.SSO DEL FOSSATONE 130103000000 1 ER 6.08 Si T. FANANTE 130200000000 1 ER 10.7 Si T. BORELLO 130700000000 1 ER 9.6 Si T. BORELLO 130700000000 2 ER 7.8 T. BORELLO 130700000000 3 ER 5.6 T. BORELLO 130700000000 4 ER R. CESUOLA R. CESUOLA G,H 13000100 13000600 13000700 13000700 13000800 13000300 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 11000400 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 13000300 H 10 SS 1 N-* 10 SS 1 N * 11000400 Si H 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 13000300 Si I 10 SS 2 N-* 10 SS 2 N * 12.7 Si D,I 10 SS 3 N-R-D, 10 SS 3 N R 130800000000 1 ER 4.7 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 11001600 130800000000 2 ER 5.5 No L 10 IN 7 N-P 10 IN 7 N P 17000100 R. FONTESCOTTE 130900000000 1 ER 10.5 No K,L 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 16000250 F. RUBICONE 160000000000 1 ER 13.1 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * F. RUBICONE 160000000000 2 ER 7.3 No D,K 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 17000200 F. RUBICONE 160000000000 3 ER 5.2 No D,J,K 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 17000200 F. RUBICONE 160000000000 4 ER 7.5 No B,D,J 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, T. PISCIATELLO 160200000000 1 ER 15.9 No 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * T. PISCIATELLO 160200000000 2 ER 10.4 No K T. PISCIATELLO 160200000000 3 ER 4.8 No D,J T. PISCIATELLO 160200000000 4 ER 5.9 No B,D,J T. RIGOSSA 160203000000 1 ER 8.6 No T. RIGOSSA 160203000000 2 ER 4.4 No K T. RIGOSSA 160203000000 3 ER 9.3 No J 6 IN 7 D-10-R 39 13000100 D, 13000600 17000100 16000100 11001600 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 16000250 17000200 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, 16000100 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 6 IN 7 D-10-R 6 IN 7 D-10 R 16000250 6 IN 7 D-10 R 16000250 11001600 Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) Livello di Elementi rischio prioritari compl. Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da pressione, Perennità (km) monte a valle + regione impatto, tutela F. USO 170000000000 1 ER 3.4 No F. USO 170000000000 2 ER 4.0 No F. USO 170000000000 3 ER 9.5 F. USO 170000000000 4 ER 7.7 F. USO 170000000000 5 ER 4.1 No D,K,L 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, F. USO 170000000000 6 ER 5.7 No B,D,J,K,L 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, 16000100 F. USO 170000000000 7 ER 18.7 No B,D,J,K 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, 16000100 R. SALTO 170200000000 1 ER 8.5 No J,K 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 16000250 R. SALTO 170200000000 2 ER 5.0 No J 6 IN 7 N-R 6 IN 7 N R 16000250 F. MARECCHIA 190000000000 4 ER 6.5 Si F,I 10 SS 3 N-R 10 SS 3 N R F. MARECCHIA 190000000000 5 ER 8.8 No A,D,E,F,K,L 6 IN 8 F-10-R-fm,D,E, 6 IN 8 F-10 R fm,D,E, 19000300 F. MARECCHIA 190000000000 6 ER 10.9 No D,E,J,K,L 6 IN 8 F-10-R-D,E, 6 IN 8 F-10 R D,E, 19000600 T. SAN MARINO 190100000000 1 ER 12.2 No 10 IN 8 N-R 10 IN 8 N R T. AUSA 190300000000 1 ER 12.8 No D 10 IN 7 N-R-D, 10 IN 7 N R D, T. AUSA 190300000000 2 ER 6.7 No D,J,K 6 IN 7 D-10-R-D, 6 IN 7 D-10 R D, 19000450 T. AUSA 190300000000 3 ER 4.3 No C,D,J,K,L 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10 R fm,D, 19000500 R. MARANO 200000000000 1 ER 4.2 No R. MARANO 200000000000 2 ER 7.1 No K R. MARANO 200000000000 3 ER 17.8 No R. MELO 210000000000 1 ER 5.2 R. MELO 210000000000 2 ER 12.9 F. CONCA 220000000000 3 ER F. CONCA F. CONCA Tipo Stazione presente Stazione da considerare 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * F 10 IN 7 N-* 10 IN 7 N * 11001600 No D 10 IN 8 N-R-D, 10 IN 8 N R D, 17000100 No A,D 10 IN 7 N-R-fm,D, 10 IN 7 N R fm,D, 17000100 17000100 17000200 19000200 19000600 19000600 12 IN 7 N-* 12 IN 7 N * 12 IN 8 N-R 12 IN 8 N R D,J,K 12 IN 7 N-R-D, 12 IN 7 N R D, No D 12 IN 7 N-R-D, 12 IN 7 N R D, No D,J,K 12 IN 7 N-R-D, 12 IN 7 N R D, 11.2 No K,L 12 IN 8 D-10-R 12 IN 8 D-10 R 220000000000 4 ER 2.6 No D,J,K,L 12 IN 8 D-10-R-D, 12 IN 8 D-10 R D, 220000000000 5 ER 7.5 No A,D,J,K,L 12 IN 8 D-10-R-fm,D, 12 IN 8 D-10 R fm,D, F. CONCA 220000000000 6 ER 3.1 No D,E,J,K,L 12 IN 8 D-10-R-D,E, 12 IN 8 D-10 R D,E, R. VENTENA DI GEMMANO 220100000000 2 ER 9.2 No L 12 IN 7 N-* 12 IN 7 N * T. VENTENA 230000000000 1 ER 9.7 No D 12 IN 7 N-R-D, 12 IN 7 N R D, T. VENTENA 230000000000 2 ER 17.9 No D,J,K,L 12 IN 7 N-R-D, 12 IN 7 N R D, T. TAVOLLO 240000000000 1 IR 12.1 No D,J 12 IN 7 N-R-D, 12 IN 7 N R D, 23000200 T. TAVOLLO 240000000000 2 IR 8.1 No D,J,K 12 IN 7 N-R-D, 12 IN 7 N R D, 23000200 40 20000100 20000100 20000200 20000200 20000200 22000100 22000100 22000300 22000300 20000100 23000200 23000200 Distretto idrografico Appennino Centrale Asta Codice regionale + Elementi di Lunghezza progress. asta da Perennità pressione, (km) monte a valle + regione impatto, tutela F. TEVERE 260000000000 1 ER 10.5 Si F,H 41 Caratteri (tipo + rischio + elem.prioritari) 10 SS 2 N-* Tipo 10 SS 2 N Livello Elementi di prioritari rischio * Stazione presente Stazione da considerare 13000300 Tabella 2.7 Corpi idrici individuati sui corsi d’acqua artificiali della regione Emilia-Romagna Distretto Idrografico Padano Asta Codice asta R. DEL VESCOVO R. RAGANELLA COLATORE DIVERSIVO OVEST R. TREBBIOLA - RIFIUTO COLATORE RIAZZA DI PODENZANO RIO STRAPAZZA CAN. DIVERSIVO EST R. RIELLO - BALLERINO CAN. BONIFICA ARMALUNGA SC. SCOVALASINO CAVO FONTANA CAN. VALLE - FONTANA BASSA CAN. MORTA CAN. SFORZESCA CAN. ALLACCIANTE A. ALTE CAVO FONTANA ALTA I R. DEL MOLINO CAN. DI CASTELLAZZO CAVO GAIFFA-S. CARLO CAN. S. GENESIO - CAN. GRANDE FOSSO ROVACHIOTTO I. CAN. OTTO MOLINI COLL. RIGOSA ALTA FOSSA PARMIGIANA FOSSO NAZZANO SC. FONTANA CAVO RIGOSA BASSA CAVO SISSA-ABATE CAN. COMUNE CAVO RIANA CAN. GALASSO CAN. LORNO INFERIORE CAVO NAVIGLIO NAV. - MANDRACCHIO T. CAVO GAMBALONE VIVO CAN. FUMOLENTA CANALAZZO TERRIERI CAN. NAVIGLIA CANALAZZO DI BRESCELLO CAVO PARMETTA CAN. S.SILVESTRO CAVO CAVA CAVO BANDIROLA CAVO MACERA COLL. ALFIERE COLL. IMPERO FOSSO CANALAZZO FOSSA DI CITTANOVA 010700000000 1 ER 010800000000 1 ER 010910000000 1 ER 010910010000 1 ER 010910020000 1 ER 010910030000 1 ER 011109000000 1 ER 011109010000 1 ER 011111000000 1 ER 011207000000 1 ER 011300000000 1 ER 011302000000 1 ER 011303000000 1 ER 011403000000 1 ER 011404000000 1 ER 011404010000 1 ER 011405030000 1 ER 011405060000 1 ER 011525000000 1 ER 011526010000 1 ER 011527040000 1 ER 011528000000 1 ER 011530000000 1 ER 011530010000 1 ER 011530020000 1 ER 011530030000 1 ER 011531000000 1 ER 011600000000 1 ER 011706000000 1 ER 011707000000 1 ER 011711000000 1 ER 011711020000 1 ER 011712000000 1 ER 011812000000 1 ER 011813000000 1 ER 011814000000 1 ER 011814010000 1 ER 011815000000 1 ER 011816000000 1 ER 011904020000 1 ER 011905000000 1 ER 011905010000 1 ER 011905020000 1 ER 011907000000 1 ER 011907010000 1 ER 012014040000 1 ER 012015000000 1 ER Pagina 42 Area sottesa L parziale (km2) (km) 13.6 18.4 28.0 7.7 107.0 11.4 22.0 16.1 30.0 11.0 25.0 10.5 45.9 6.2 29.0 13.7 26.6 5.4 23.5 17.1 86.2 6.5 32.2 15.1 33.6 13.9 21.7 18.3 44.0 7.1 26.7 21.3 11.6 10.3 28.7 16.4 33.5 17.5 18.2 15.6 11.4 10.9 10.1 13.6 98.5 8.6 20.7 15.0 10.7 12.7 43.8 24.0 45.0 19.4 45.3 13.8 10.9 12.4 30.3 14.0 107.8 23.1 16.9 14.2 44.6 17.2 41.6 30.3 26.2 10.7 68.2 9.5 35.2 15.7 68.6 9.7 33.3 13.1 23.3 15.9 64.9 29.4 34.3 10.1 15.7 11.5 61.3 6.4 27.0 7.7 27.0 10.2 27.1 6.3 L totale (km) 18.4 7.7 11.4 16.1 11.0 10.5 6.2 13.7 5.4 17.1 6.5 15.1 13.9 18.3 7.1 21.3 10.3 16.4 17.5 15.6 10.9 13.6 8.6 15.0 12.7 24.0 19.4 13.8 12.4 14.0 23.1 14.2 17.2 30.3 10.7 9.5 15.7 9.7 13.1 15.9 29.4 10.1 11.5 6.4 7.7 10.2 6.3 Asta Codice asta CAVO PARMIGIANA MOGLIA CAVO PARMIGIANA MOGLIA CAVO DUGARA SCALOPPIA CAN. DI RISALITA CAN. CASTELNUOVO CAVO BONDENO CAVO DIVERSIVO BRESCIANA CAVO LINAROLA CAVO NAVIGLIO CAVO TRESINARO CAVO LAMA CAVO DIVERSIVO GHERARDO CAVO DIVERSIVO CAVATA CAN. EMISSARIO COLL. A.B. REGGIANE CAN. CORREGGIO FOSSETTA CAPPELLO CAVETTO INFERIORE COLL. PRINCIPALE (MANTOVANE REGGIANE) CAN. REDEFOSSI CAVO TAGLIATA FOSSA LUZZARESE DIVERSIVO MUZZA CAN. NAVIGLIO CAN. SAN PIETRO CAVO SORATORE - S. LIBERATA COLL. A.ALTE (CAVAMENTO-FOSCAGLIA) SC. MASCELLARO SC. ROMITA SC. GALLEGO - FIUMAZZO COLL. BOSCO - ZENA COLATORE RANGONA CAN. TORBIDO CAN. DIVERSIVO DI BURANA CAVO VALLICELLA CAVO FIUMICELLO EMISS. A. BASSE - CAVAMENTO PALATA COLL. ACQUE BASSE CAN. A.B. SINISTRA CANAL BIANCO CANAL BIANCO FOSSETTA VAL D'ALBERO CAN. CITTADINO - NAVIGLIO FOSSA LAVEZZOLA COLL. GIRALDA PO DI VOLANO PO DI VOLANO COLL. A.A. FERRARESI COLL. A.B. FERRARESI CAN. LEONE CAN. BELLA 012016000000 1 ER 012016000000 2 ER 012016010000 1 ER 012016020000 1 ER 012016020100 1 ER 012016030000 1 ER 012016030100 1 ER 012016040000 1 ER 012016050000 1 ER 012016060000 1 ER 012016070000 1 ER 012016070100 1 ER 012016070200 1 ER 012017000000 1 ER 012017010000 1 ER 012017020000 1 ER 012017020200 1 ER 012017020201 1 ER 012100000000 1 ER 012101000000 1 ER 012102000000 1 ER 012103000000 1 ER 012214000000 1 ER 012216000000 1 ER 012216010000 1 ER 012216020000 1 ER 012217000000 1 ER 012217010000 1 ER 012217020000 1 ER 012217030000 1 ER 012217040000 1 ER 012217050000 1 ER 012217050100 1 ER 012218000000 1 ER 012218020000 1 ER 012218020200 1 ER 012219000000 1 ER 012219010000 1 ER 012219020000 1 ER 020000000000 1 ER 020000000000 2 ER 020100000000 1 ER 020200000000 1 ER 020300000000 1 ER 030000000000 1 ER 040000000000 1 ER 040000000000 2 ER 040200000000 1 ER 040300000000 1 ER 040301000000 1 ER 040302000000 1 ER Pagina 43 Area sottesa L parziale (km2) (km) 489.6 36.9 489.6 3.9 28.0 9.2 55.6 9.4 38.3 12.3 90.7 25.3 43.9 9.2 26.8 11.4 41.4 27.7 104.8 42.2 131.2 36.8 37.5 5.2 28.9 5.5 336.4 13.2 144.7 33.5 185.4 18.5 72.1 12.7 47.6 8.3 98.7 2.1 14.2 10.2 25.0 9.6 23.2 10.7 23.6 16.9 180.7 30.0 33.3 25.2 18.2 16.2 257.6 27.5 18.1 10.7 28.1 14.2 49.3 12.8 81.2 20.1 52.7 18.3 13.1 46.0 190.2 38.8 104.4 15.9 33.9 16.2 157.4 21.7 60.6 12.2 83.2 10.7 180.5 39.5 257.1 43.8 33.4 16.0 75.6 50.9 44.1 53.6 63.1 12.8 547.3 8.9 687.5 25.9 169.1 28.1 357.0 4.6 222.5 24.5 61.8 9.9 L totale (km) 36.9 40.8 9.2 9.4 12.3 25.3 9.2 11.4 27.7 42.2 36.8 5.2 5.5 13.2 33.5 18.5 12.7 8.3 2.1 10.2 9.6 10.7 16.9 30.0 25.2 16.2 27.5 10.7 14.2 12.8 20.1 18.3 46.0 38.8 15.9 16.2 21.7 12.2 10.7 39.5 83.2 16.0 50.9 53.6 12.8 8.9 34.8 28.1 4.6 24.5 9.9 Asta Codice asta CAN. MALEA CAN. MAESTRO I COLL. TREBBA CAN. BURANA-NAVIGABILE CAN. BURANA-NAVIGABILE CAN. BURANA-NAVIGABILE CAN. BURANA-NAVIGABILE CAN. QUARANTOLI DUGALE ZALOTTA DUGALE CANNUCCHIO CANALE DI SERMIDE CAN. BAGNOLI - RUSCO I FOSSA REGGIANA CAVO DOGARO UGUZZONE CAVO DOGARO UGUZZONE CAN. PILASTRESI ALLAC. FELONICA CAN. BAGLIANA - FELONICA CAN. BAGLIANA - FELONICA CAVO PORETTO CAN. DI CENTO CAN. SAN GIOVANNI CAN. ANGELINO CONDOTTO TASSONE CAN. NICOLINO PO DI PRIMARO SC. OPPIO COLL. GENERALE S.ANTONINO - MONESTIROLO CAN. MAESTRO CAN. CIRCONDARIALE BANDO - VALLE LEPRI CANALETTA DI BANDO CANALETTA RIUNITA BENVIGNANTE FOSSO SABBIOSOLA SC. BOLOGNESE FOSSA CEMBALINA - SC. PRINCIPALE COLL. S. ANTONINO - FOSSA DI PORTOMAGGIO CAN. BRELLO FOSSO MARTINELLA FOSSA MASI - BEVILACQUA FOSSA BERTOLDA FOSSA GAMBALUNGA COLL. MEZZANO CAN. PEGA CAN. EMISS. GUAGNINO - V. ISOLA CAN. CIRCONDARIALE GRAMIGNE - FOSSE SC. GRAMIGNE SC. MENATE FOSSA DELLA VALLE COLL. FOSSE 040303000000 1 ER 040400000000 1 ER 040401000000 1 ER 050000000000 1 ER 050000000000 2 ER 050000000000 3 ER 050000000000 4 ER 050100000000 1 ER 050101000000 1 ER 050103000000 1 ER 050200000000 1 LO 050300000000 1 ER 050302000000 1 ER 050400000000 1 ER 050400000000 1 ER 050500000000 1 ER 050501000000 1 ER 050501010000 1 ER 050501010000 2 ER 050800000000 1 ER 050900000000 1 ER 050901000000 1 ER 050902000000 1 ER 050903000000 1 ER 050903010000 1 ER 051000000000 1 ER 051001000000 1 ER 051100000000 1 ER 051200000000 1 ER 051300000000 1 ER 051301000000 1 ER 051302000000 1 ER 051302010000 1 ER 051303000000 1 ER 051303010000 1 ER 051304000000 1 ER 051305000000 1 ER 051306000000 1 ER 051307000000 1 ER 051307010000 1 ER 051307020000 1 ER 051400000000 1 ER 051500000000 1 ER 051600000000 1 ER 051700000000 1 ER 051701000000 1 ER 051702000000 1 ER 051703000000 1 ER 051704000000 1 ER Pagina 44 Area sottesa L parziale (km2) (km) 72.8 11.1 99.3 5.9 46.2 9.7 543.9 13.9 756.7 15.1 866.5 42.1 1907.5 30.7 161.3 22.6 15.4 10.1 30.0 15.6 69.5 11.2 145.6 11.9 77.7 18.0 30.0 0.1 30.0 13.8 75.4 5.2 59.3 6.8 32.3 1.2 32.3 1.1 29.1 5.7 210.8 46.9 36.5 21.8 16.0 13.4 47.0 7.1 31.9 8.8 58.9 28.2 28.3 5.7 31.2 9.1 46.5 5.2 618.2 37.6 78.4 11.4 94.1 21.0 19.7 16.0 198.1 25.6 125.1 33.6 59.6 31.2 13.7 11.1 28.8 7.1 128.6 22.8 27.3 6.8 42.8 11.6 101.9 16.4 28.7 8.5 71.3 12.0 167.5 27.8 28.3 7.7 25.7 13.0 41.7 9.9 71.9 8.6 L totale (km) 11.1 5.9 9.7 13.9 29.0 79.9 110.6 22.6 10.1 15.6 11.2 11.9 18.0 0.1 13.8 5.2 6.8 1.2 2.3 5.7 46.9 21.8 13.4 7.1 8.8 28.2 5.7 9.1 5.2 37.6 11.4 21.0 16.0 25.6 33.6 31.2 11.1 7.1 22.8 6.8 11.6 16.4 8.5 12.0 27.8 7.7 13.0 9.9 8.6 Distretto Appennino Settentrionale Asta Codice asta SC. CANOCCHIA SUPERIORE SC. DOSOLO COLL. ACQUE BASSE CAN. S. ALMASO-MARCIAPESCE COLL. ACQUE BASSE CAN. NAVILE CAN SAVENA ABBANDONATO SC. ZANETTA DI QUARTO CAN. DIVERSIVO NAVILE-SAVENA SC. RIOLO - CAN. BOTTE SC. RIOLO - CAN. BOTTE SC. CALCARATA CAN. ALLACCIANTE SC. ZENA SUPERIORE SC. FIUMICELLO - DUGLIOLO CAN. LORGANA CAN. LORGANA CAN. LORGANA SC. TOMBE SC. FIUMICELLO D. BRUCIATE INF. SC. RUMEZZOLO - ZENA INF. SC. DI MOLINELLA SC. DURAZZO CAN. DI BUDRIO - FOSSSANO SC. ACQUAROLO ALTO FOSSO LADELLO SC. MENATA - SUSSIDIARIO SC. SELLARO FOSSA FANTUZZA - ALLACC. FANTUZZA SC. ALLACCIANTE GARDA SC. GARDA BASSO SC. SESTO BASSO CAN. SESTO ALTO - GARDA SC. CANALAZZO - SESTO ALTO SC. CORLA CAN. DESTRA RENO CAN. DESTRA RENO CAN. DESTRA RENO SC. ZANIOLO SC. GAMBELLARA SC. FOSSATONE SC. VELA SC. TRATTURO R. CA' ROSSA - BARBIANO FOSSA VIA LUNGA SC. CASALE SC. ARGINELLO SC. FOSSO VECCHIO 061200000000 1 ER 061300000000 1 ER 061400000000 1 ER 061504010000 1 ER 061505030000 1 ER 061600000000 1 ER 061700000000 1 ER 061701000000 1 ER 061702000000 1 ER 061800000000 1 ER 061800000000 2 ER 061803000000 1 ER 061804000000 1 ER 061804020000 1 ER 061804030000 1 ER 061900000000 1 ER 061900000000 2 ER 061900000000 3 ER 061901000000 1 ER 061902000000 1 ER 061904000000 1 ER 061905000000 1 ER 061906000000 1 ER 062003000000 1 ER 062004030000 1 ER 062104010000 1 ER 062105000000 1 ER 062105010000 1 ER 062105020000 1 ER 062105030000 1 ER 062105040000 1 ER 062105050000 1 ER 062105060000 1 ER 062105060100 1 ER 062105060101 1 ER 070000000000 1 ER 070000000000 2 ER 070000000000 3 ER 070100000000 1 ER 070103000000 1 ER 070300000000 1 ER 070500000000 1 ER 070501000000 1 ER 070501010000 1 ER 070501020000 1 ER 070501030000 1 ER 070502000000 1 ER 070700000000 1 ER Pagina 45 Area totale L parziale sottesa (km2) (km) 12.9 10.2 30.8 14.5 60.6 13.0 16.8 13.7 60.6 9.6 29.7 36.4 65.9 36.2 25.3 10.4 65.9 3.9 170.7 33.2 336.2 38.5 42.4 18.9 123.1 28.0 37.3 12.1 27.8 18.1 88.6 17.0 206.2 6.4 299.8 21.9 43.5 13.2 32.5 10.2 39.7 12.2 30.1 6.0 39.6 13.2 19.5 14.4 40.0 8.3 20.1 10.9 256.6 17.0 17.9 11.6 20.2 10.4 56.5 14.0 20.4 13.8 29.7 16.2 55.2 16.3 45.2 11.3 11.8 10.7 226.7 8.8 470.0 11.0 737.2 17.9 145.9 24.3 52.7 15.7 38.9 11.5 175.2 6.3 93.8 22.1 20.7 10.8 20.8 10.1 34.9 16.9 43.0 21.4 184.8 37.0 L totale (km) 10.2 19.3 13.0 13.7 9.6 36.4 36.2 10.4 3.9 33.2 71.7 18.9 28.0 12.1 18.1 17.0 23.3 45.2 13.2 10.2 12.2 6.0 13.2 14.4 8.3 10.9 17.0 11.6 10.4 14.0 13.8 16.2 16.3 11.3 10.7 8.8 19.8 37.7 24.3 15.7 11.5 6.3 22.1 10.8 10.1 16.9 21.4 37.0 Asta Codice asta SC. CANTRIGHELLA FOSSO MUNIO FOSSO VETRO CAN. PRINCIPALE CAN. CANDIANO SC. LAMA INFERIORE CAN. PRINCIPALE SC. MAGNI SC. VIA CUPA SC. DRITTOLO SC. VALTORTO SC. CANALA CAN. CONSORZIALE VIA CERBA CAN. DEL MOLINO SC. LAMA SUPERIORE SC. SARACETA SC. CONSORZIALE DISMANO SC. BEVANELLA SC. ACQUARA ALTA SC. FOSSO GHIAIA SC. ACQUARA BASSA SC. SAVIOLA PORTO CAN. DI CESENATICO CAN. DI ALLACCIAMENTO - FOSSATONE CAN. DI ALLACCIAMENTO - FOSSATONE R. MESOLA DEL MONTALETTO SCOLMATORE TAGLIATA SCOLMATORE TAGLIATA CAN. BALDONA SC. RIGONCELLO FOSSA MAVONE 070701000000 1 ER 070702000000 1 ER 070703000000 1 ER 070900000000 1 ER 090000000000 1 ER 090100000000 1 ER 090200000000 1 ER 090300000000 1 ER 090301000000 1 ER 090302000000 1 ER 090303000000 1 ER 090304000000 1 ER 090400000000 1 ER 100000000000 1 ER 110210000000 1 ER 120300000000 1 ER 120400000000 1 ER 120500000000 1 ER 120600000000 1 ER 120800000000 1 ER 120801000000 1 ER 120802000000 1 ER 150000000000 1 ER 150100000000 1 ER 150100000000 2 ER 150101000000 1 ER 150200000000 1 ER 150200000000 2 ER 160100000000 1 ER 160202000000 1 ER 190200000000 1 ER 2.5 Area totale L parziale sottesa (km2) (km) 26.4 8.5 33.8 15.2 35.3 17.8 47.9 16.0 348.4 11.0 49.1 13.9 47.9 6.0 195.0 3.3 96.7 35.5 20.1 15.0 20.8 20.0 48.3 20.1 75.2 12.9 27.1 4.9 45.3 16.2 14.7 11.7 12.8 11.2 17.0 14.8 35.8 20.5 148.5 17.6 40.6 7.6 48.3 2.1 128.1 1.6 110.2 2.3 110.2 10.6 29.6 15.4 17.9 10.8 17.9 0.4 26.7 12.5 28.8 15.0 17.0 14.4 L totale (km) 8.5 15.2 17.8 16.0 11.0 13.9 6.0 3.3 35.5 15.0 20.0 20.1 12.9 4.9 16.2 11.7 11.2 14.8 20.5 17.6 7.6 2.1 1.6 2.3 12.9 15.4 10.8 11.2 12.5 15.0 14.4 GLI STATI ECOLOGICO, CHIMICO E COMPLESSIVO DEI CORSI D’ACQUA La valutazione dello stato qualitativo dei corsi d’acqua è stata effettuata sulla base del monitoraggio pregresso relativamente ai parametri e ai criteri previsti dal D.Lgs. 152/99 s.m.i., e delle risultanze dell’analisi delle pressioni e degli impatti, nonché del giudizio esperto. I corpi idrici individuati, naturali e artificiali, sono 768; le stazioni della rete preesistente sulle quali erano monitorati i parametri necessari a giungere allo stato ecologico erano invece circa 170, mentre per quello chimico e quindi per il complessivo stato ambientale si riducevano ad una ottantina (stazioni significative e di interesse). Lo stato di tali stazioni è stato attribuito al corpo idrico sul quale le stesse sono posizionate ed anche a corpi idrici adiacenti posti a monte o a valle se, da una analisi di dettaglio sulle pressioni locali presenti, gli stessi possono essere ritenuti ragionevolmente similari dal punto di vista quali-quantitativo. Sono stati individuati uno stato ecologico, uno stato chimico e quello complessivo. Lo stato ecologico e quello chimico sono relativi ai corpi idrici monitorati o similari a monte o a valle. Pagina 46 Lo Stato Ecologico è stato definito su di una scala articolata secondo cinque classi (elevato, buono, moderato, scarso, pessimo) sulla base delle informazioni disponibili dal monitoraggio pregresso, considerando il peggiore tra i risultati dell’indice Livello Inquinamento Macrodescrittori e dell’Indice Biotico Esteso. Il valore degli indici da attribuire ad ogni corpo idrico è individuato considerando prioritariamente i risultati dell’anno 2008 e verificandone la coerenza con la serie storica pregressa, fornendo in definitiva un giudizio esperto derivante anche dalla conoscenza territoriale. Lo Stato Chimico è stato valutato sulla base dei dati di monitoraggio disponibili relativi alle sostanze di cui alla Direttiva 2008/105/CE. Lo stato chimico viene definito buono o pessimo a seconda che la presenza di una o più di tali sostanze sia stata rilevata dai monitoraggi condotti. In questo caso l’incertezza legata alla classificazione risulta “bassa”. Lo stato complessivo è stato indicato per tutti i corpi idrici. Se c’è una stazione a cui riferirsi si è considerato il peggiore tra stato ecologico e stato chimico. Se non è presente una stazione si è assunto uno stato buono se il tratto non è a rischio e non presenta pressioni di rilievo, uno stato moderato se presente uno dei 2, uno stato scadente se presenti entrambi. E’ stata inoltre condotta una valutazione di congruità tra stato derivante dal monitoraggio e valutazione del rischio, nonchè tra i corpi idrici contigui a monte e a valle. La Tabella 2.8 propone, per ogni corpo idrico individuato, lo stato ecologico attuale, lo stato chimico attuale, le condizioni di rischio complessivo e lo stato complessivo. Oltre che sullo stato derivante dai monitoraggi, il rischio complessivo si basa sia sulla valutazione di rischio qualitativo condotta nella fase di individuazione dei corpi idrici, sia integrando la stessa con l’analisi delle pressioni quali-quantitative e idro-morfologiche disponibili per corpo idrico (rischio da pressioni). Si evidenzia che ad uno stato complessivo moderato corrisponde un probabile rischio, ad uno stato scadente o pessimo una situazione di rischio. Tabella 2.8 ID Corpo Idrico Corpi idrici dei corsi d’acqua: stati ecologico, chimico e complessivo e rischio complessivo Nome Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale Stazione conside_ rata scadente 01010100 scadente 01010100 R 01030100 R R R R R P R R R R R R R R Rischio qualit. Rischio Rischio da compless. press. Aste naturali Distretto Idrografico Padano 010100000000 1 IR 010100000000 2 IR R. BARDONEZZA R. BARDONEZZA naturale naturale moderato scadente 010100000000 3 IR 010200000000 1 ER R. BARDONEZZA R. LORA - CAROGNA naturale naturale scadente moderato 010200000000 2 ER 010200000000 3 ER 010300000000 1 ER R. LORA - CAROGNA R. LORA - CAROGNA R. CARONA - BORIACCO naturale naturale naturale moderato scadente pessimo 010400000000 1 ER 010400000000 2 ER R. CORNAIOLA R. CORNAIOLA naturale naturale scadente scadente 010403000000 1 ER 010500000000 2 IR R. BUGAGLIO T. TIDONE naturale naturale scadente buono 010500000000 3 ER 010500000000 4 ER 010500000000 5 ER T. TIDONE T. TIDONE T. TIDONE naturale naturale naturale moderato moderato moderato 010505000000 1 ER 010505000000 2 ER R. LURETTA R. LURETTA naturale naturale buono buono 010505000000 3 ER 010505000000 4 ER 010600000000 1 ER R. LURETTA R. LURETTA T. LOGGIA naturale naturale naturale moderato moderato scadente Pagina 47 pessimo R R R buono 01050100 buono 01050100 moderato moderato moderato buono 01050400 01050300 01050300 P R R R R R R R P P R R R ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale 010900000000 2 ER 010900000000 3 ER F. TREBBIA F. TREBBIA naturale naturale elevato elevato elevato elevato 01090100 01090400 010900000000 4 ER 010900000000 5 ER 010900000000 6 ER F. TREBBIA F. TREBBIA F. TREBBIA naturale naturale naturale elevato elevato elevato elevato elevato elevato 01090400 01090400 01090400 010900000000 7 ER 010900000000 8 ER F. TREBBIA F. TREBBIA naturale naturale elevato elevato elevato 01090400 010900000000 9 ER 010900000000 10 ER 010900000000 11 ER F. TREBBIA F. TREBBIA F. TREBBIA naturale naturale naturale buono buono moderato buono buono moderato 010901000000 1 ER 010902000000 3 ER T. BORECA T. AVETO naturale naturale moderato elevato elevato 01090200 010902000000 4 ER 010907000000 1 ER T. AVETO T. PERINO naturale naturale elevato buono elevato 01090200 010907000000 2 ER 011100000000 1 ER 011100000000 2 ER T. PERINO T. NURE T. NURE naturale naturale naturale buono buono moderato 011100000000 3 ER 011100000000 4 ER T. NURE T. NURE naturale naturale buono buono buono buono 01110200 01110200 011100000000 5 ER 011100000000 6 ER 011100000000 7 ER T. NURE T. NURE T. NURE naturale naturale naturale moderato moderato moderato buono buono buono buono 01110300 01110300 R R R 011100000000 8 ER 011103000000 1 ER T. NURE T. LARDANA naturale naturale moderato buono buono buono 01110300 R R 011103000000 2 ER 011200000000 1 ER T. LARDANA T. CHIAVENNA naturale naturale buono buono 011200000000 2 ER 011200000000 3 ER 011200000000 4 ER T. CHIAVENNA T. CHIAVENNA T. CHIAVENNA naturale naturale naturale buono moderato scadente scadente buono 01120200 R R R R 011200000000 5 ER 011201000000 1 ER T. CHIAVENNA R. RIMORE naturale naturale scadente scadente scadente buono 01120200 011203000000 1 ER 011203000000 2 ER 011203000000 3 ER T. CHERO T. CHERO T. CHERO naturale naturale naturale moderato buono buono 011203000000 4 ER 011205000000 1 ER T. CHERO T. RIGLIO naturale naturale moderato buono 011205000000 2 ER 011205000000 3 ER T. RIGLIO T. RIGLIO naturale naturale moderato moderato 011205000000 4 ER 011205000000 5 ER 011205000000 6 ER T. RIGLIO T. RIGLIO T. RIGLIO naturale naturale naturale scadente scadente scadente 011205010000 1 ER 011205010000 2 ER T. OGONE T. OGONE naturale naturale buono moderato 011205020000 1 ER 011205020000 2 ER 011205020000 3 ER T. VEZZENO T. VEZZENO T. VEZZENO naturale naturale naturale buono buono buono 011205030000 1 ER 011400000000 1 ER R. MANCASSO - GANDIOLA T. ARDA naturale naturale moderato buono 011400000000 2 ER 011400000000 3 ER T. ARDA T. ARDA naturale naturale buono buono 011400000000 4 ER 011400000000 5 ER 011400000000 6 ER T. ARDA T. ARDA T. ARDA naturale naturale f.modificato moderato moderato scadente R R 011400000000 7 ER 011400000000 8 ER T. ARDA T. ARDA naturale naturale scadente pessimo scadente pessimo 01140400 R R R R 011400000000 9 ER T. ARDA naturale pessimo scadente pessimo 01140400 R R Pagina 48 buono buono buono Stazione conside_ rata 01090600 01090600 01090700 buono 01120100 buono 01120100 scadente scadente scadente 01120400 01120400 01120400 buono buono 01120300 01120300 buono buono Rischio qualit. Rischio Rischio da compless. press. R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R P R R R R R R R R R R R R R R R R 01140200 01140200 R R R P R R ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale Stazione conside_ rata Rischio qualit. 011405000000 1 ER 011405000000 2 ER T. ONGINA T. ONGINA naturale naturale moderato moderato moderato moderato 01140500 01140500 R R R R R 011405000000 3 ER 011405000000 4 ER 011405000000 5 ER T. ONGINA T. ONGINA T. ONGINA naturale naturale f.modificato moderato scadente scadente moderato 01140500 scadente 01140600 R R R R R R R R R 011405010000 1 ER 011500000000 1 ER R. GRATTAROLO F. TARO naturale naturale scadente moderato R R R R R 011500000000 2 ER 011500000000 3 ER 011500000000 4 ER F. TARO F. TARO F. TARO naturale naturale naturale buono buono buono buono buono buono 011500000000 5 ER 011500000000 6 ER F. TARO F. TARO naturale naturale buono buono buono buono buono 01150200 01150400 R R R 011500000000 7 ER 011500000000 8 ER F. TARO F. TARO naturale naturale moderato moderato moderato moderato buono buono 01150700 01150700 R R R R R 011500000000 9 ER 011505000000 1 ER 011507000000 1 ER F. TARO T. LUBIANA T. GOTRA naturale naturale naturale scadente buono buono R R R 011507000000 2 ER 011510000000 1 ER T. GOTRA T. TARODINE naturale naturale buono moderato R R 011513000000 1 ER 011513000000 2 ER 011514000000 1 ER T. MANUBIOLA T. MANUBIOLA T. MOZZOLA naturale naturale naturale buono buono buono 011517000000 1 ER 011517000000 2 ER T. SPORZANA T. SPORZANA naturale naturale buono moderato 011518000000 1 ER 011518000000 2 ER T. CENO T. CENO naturale naturale buono moderato R R 011518000000 3 ER 011518000000 4 ER 011518000000 5 ER T. CENO T. CENO T. CENO naturale naturale naturale buono buono buono 011518020000 1 ER 011518060000 1 ER T. LECCA T. NOVEGLIA naturale naturale buono buono 011518090000 1 ER 011518100000 1 ER 011519000000 1 ER T. CENEDOLA T. PESSOLA T. DORDONE naturale naturale naturale buono buono moderato R R 011519000000 2 ER 011521000000 1 ER T. DORDONE T. SCODOGNA naturale naturale moderato moderato R R R R 011521000000 2 ER 011521000000 3 ER T. SCODOGNA T. SCODOGNA naturale naturale moderato moderato R R R R 011522000000 1 ER 011522000000 2 ER 011523000000 1 ER R.MANUBIOLA R.MANUBIOLA T. RECCHIO naturale naturale naturale scadente scadente moderato R R R R R R R R 011523000000 2 ER 011526000000 1 ER T. RECCHIO FOSSACCIA SCANNABECCO naturale naturale scadente scadente scadente 01150600 R R R R R 011526000000 2 ER 011526000000 3 ER 011527000000 1 ER FOSSACCIA SCANNABECCO FOSSACCIA SCANNABECCO T. STIRONE naturale naturale naturale scadente scadente buono scadente scadente 01150900 01150900 R R R R 011527000000 2 ER 011527000000 3 ER T. STIRONE T. STIRONE naturale naturale buono moderato P R R 011527000000 4 ER 011527000000 5 ER T. STIRONE T. STIRONE naturale naturale moderato scadente scadente buono 01151200 R R R R 011527000000 6 ER 011527000000 7 ER 011527030000 1 ER T. STIRONE T. STIRONE T. GHIARA naturale f.modificato naturale scadente scadente scadente scadente scadente scadente buono buono 01151200 01151200 01151100 R R R R R R R R 011527030000 2 ER 011527050000 1 ER T. GHIARA T. ROVACCHIA naturale naturale scadente moderato scadente 01151100 R R R R R 011527050000 2 ER T. ROVACCHIA naturale scadente Pagina 49 buono buono buono buono buono buono buono buono buono 01150100 01150100 01150200 Rischio Rischio da compless. press. R 01150300 01150300 01150300 R R ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale 011527050000 3 ER 011527050100 1 ER T. ROVACCHIA T. PAROLA naturale naturale scadente moderato R R 011527050100 2 ER 011700000000 1 ER 011700000000 2 ER T. PAROLA T. PARMA T. PARMA naturale naturale naturale scadente buono buono R 011700000000 3 ER 011700000000 4 ER T. PARMA T. PARMA naturale naturale buono buono buono buono 011700000000 5 ER 011700000000 6 ER 011700000000 7 ER T. PARMA T. PARMA T. PARMA naturale naturale naturale moderato scadente moderato moderato scadente moderato buono 011700000000 8 ER 011702000000 1 ER T. PARMA T. BRATICA naturale naturale moderato buono moderato 011704000000 1 ER 011709000000 1 ER T. PARMOSSA T. BAGANZA naturale naturale buono buono buono 01170500 011709000000 2 ER 011709000000 3 ER 011709000000 4 ER T. BAGANZA T. BAGANZA T. BAGANZA naturale naturale naturale buono buono moderato buono buono moderato 01170500 01170600 01170700 R 011709030000 1 ER 011709030000 2 ER T. CINGHIO T. CINGHIO naturale naturale moderato pessimo pessimo 01170800 R R 011800000000 1 ER 011800000000 2 ER 011800000000 3 ER T. ENZA T. ENZA T. ENZA naturale naturale naturale buono buono buono buono 011800000000 4 ER 011800000000 5 ER T. ENZA T. ENZA naturale naturale buono buono buono buono 011800000000 6 ER 011800000000 7 ER T. ENZA T. ENZA naturale naturale buono moderato buono moderato 011800000000 8 ER 011800000000 9 ER 011800000000 10 ER T. ENZA T. ENZA T. ENZA naturale naturale naturale moderato moderato moderato moderato moderato moderato 011800000000 11 ER 011801000000 1 ER T. ENZA T. LIOCCA naturale naturale moderato buono moderato 011802000000 1 ER 011803000000 1 ER 011804000000 1 ER R. ANDRELLA T. CEDRA T. BARDEA naturale naturale naturale buono moderato buono 011805000000 1 ER 011805000000 2 ER T. LONZA T. LONZA naturale naturale buono buono 011806000000 1 ER 011806020000 1 ER T. TASSOBBIO R. MAILLO naturale naturale moderato buono 011808000000 1 ER 011808000000 2 ER 011808010000 1 ER T. TERMINA T. TERMINA T. TERMINA DI TORRE naturale naturale naturale moderato moderato moderato 011809000000 1 ER 011809000000 2 ER T. MASDONE T. MASDONE naturale naturale moderato moderato 011810000000 1 ER 011900000000 1 ER 011900000000 2 ER R. DELLE ZOLLE T. CROSTOLO T. CROSTOLO naturale naturale naturale moderato buono buono buono buono 011900000000 3 ER 011900000000 4 ER T. CROSTOLO T. CROSTOLO naturale f.modificato moderato scadente buono scadente 011900000000 5 ER 011900000000 6 ER T. CROSTOLO T. CROSTOLO f.modificato f.modificato scadente scadente scadente scadente 011902000000 1 ER 011904000000 1 ER 011904000000 2 ER T. CAMPOLA T. MODOLENA T. MODOLENA naturale naturale naturale buono buono moderato 011904000000 3 ER 011904000000 4 ER T. MODOLENA T. MODOLENA naturale naturale scadente scadente 011904010000 1 ER T. QUARESIMO naturale moderato R Pagina 50 Stazione conside_ rata Rischio qualit. Rischio Rischio da compless. press. R R R R R 01170200 01170200 P R R buono 01170300 01171200 01171500 R R R R R R buono 01171500 R buono R R R R R R R R R R R 01180300 buono buono buono moderato moderato 01180300 01180500 01180500 01180700 R R R R R R 01180700 01180700 01180700 R R R R R R R R R 01180800 R R R R R 01180400 buono buono buono R R 01180600 R P R R R R R R R R R R R R R 01190100 01190100 P R 01190200 01190300 R R R R R R 01190300 01190700 R R R R R R R R R R R R R R R P R Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale naturale moderato R naturale scadente R R R naturale scadente R R R naturale scadente R R R naturale naturale naturale scadente buono buono R R R F. SECCHIA F. SECCHIA naturale naturale buono buono 012000000000 5 ER 012000000000 6 ER 012000000000 7 ER F. SECCHIA F. SECCHIA F. SECCHIA naturale naturale naturale buono buono buono buono buono buono 012000000000 8 ER 012000000000 9 ER F. SECCHIA F. SECCHIA f.modificato naturale moderato moderato buono buono 012000000000 10 ER 012000000000 11 LO F. SECCHIA F. SECCHIA naturale naturale moderato moderato moderato moderato 012000000000 12 LO 012000000000 13 LO 012002000000 1 ER F. SECCHIA F. SECCHIA T. RIARBERO naturale naturale naturale moderato moderato moderato moderato moderato 012003000000 1 ER 012003000000 2 ER R. OZOLA R. OZOLA naturale naturale 012003000000 3 ER 012005000000 1 ER 012006000000 1 ER R. OZOLA T. LUCOLA R. SPIROLA 012007000000 1 ER 012007000000 2 ER ID Corpo Idrico Nome 011904010100 1 ER 011906030000 1 ER 012000000000 1 ER 012000000000 2 ER RIO MORENO T. RODANO - CANALAZZO TASSONE T. RODANO - CANALAZZO TASSONE T. RODANO - CANALAZZO TASSONE T. ACQUA CHIARA F. SECCHIA F. SECCHIA 012000000000 3 ER 012000000000 4 ER 011906000000 1 ER 011906000000 2 ER 011906000000 3 ER scadente buono Stazione conside_ rata 01190600 Rischio qualit. Rischio Rischio da compless. press. R R 01200700 01200700 01200700 01201100 01201100 R R R R R R 01201400 01201400 R R R R R R 01201400 01201500 R R R R R R R R moderato moderato R R R R naturale naturale naturale moderato buono buono R P T. SECCHIELLO T. SECCHIELLO naturale naturale buono buono 012009000000 1 ER 012009000000 2 ER T. DOLO T. DOLO naturale naturale buono moderato R R 012009000000 3 ER 012009020000 1 ER 012009020000 2 ER T. DOLO T. DRAGONE T. DRAGONE naturale naturale naturale moderato buono moderato R R R R 012009020000 3 ER 012009020000 4 ER T. DRAGONE T. DRAGONE naturale naturale moderato moderato R R R R 012009020000 5 ER 012010000000 1 ER 012010000000 2 ER T. DRAGONE T. ROSSENNA T. ROSSENNA naturale naturale naturale buono buono moderato R R R 012010000000 3 ER 012010010000 1 ER T. ROSSENNA R. MOCOGNO naturale naturale moderato buono R R P 012010010000 2 ER 012010020000 1 ER R. MOCOGNO T. COGORNO naturale naturale buono moderato R P 012002010000 1 ER 012013000000 1 ER 012013000000 2 ER C.LE CERRETANO FOSSA DI SPEZZANO FOSSA DI SPEZZANO naturale naturale naturale buono buono moderato 012013000000 3 ER 012013000000 4 ER FOSSA DI SPEZZANO FOSSA DI SPEZZANO naturale naturale moderato scadente 012014000000 1 ER 012014000000 2 ER 012014000000 3 ER T. TRESINARO T. TRESINARO T. TRESINARO naturale naturale naturale buono buono moderato 012014000000 4 ER 012201000000 1 ER T. TRESINARO T. LEO naturale naturale pessimo buono 012201010000 1 ER 012201020000 1 ER T. OSPITALE T. FELLICAROLO naturale naturale buono buono 012202000000 1 ER 012202000000 2 ER T. SCOLTENNA T. SCOLTENNA naturale naturale moderato buono Pagina 51 buono buono R buono R P R R P R P R scadente buono 01201200 P R pessimo buono 01201300 R P R R R R R ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico 012202000000 3 ER 012202000000 4 ER T. SCOLTENNA T. SCOLTENNA naturale naturale buono buono 012202020000 1 ER 012202040200 1 ER 012200000000 1 ER T. POZZE - R. S.ROCCO R. VESALE - R. BECCO F. PANARO naturale naturale naturale buono buono buono 012200000000 2 ER 012200000000 3 ER F. PANARO F. PANARO naturale naturale buono buono buono buono 01220900 012200000000 4 ER 012200000000 5 ER 012200000000 6 ER F. PANARO F. PANARO F. PANARO naturale naturale f.modificato buono buono buono buono buono buono buono buono buono 01220900 01220900 01220900 R R 012200000000 7 ER 012200000000 8 ER F. PANARO F. PANARO naturale naturale moderato moderato moderato moderato 01221000 01221100 R R R R R 012200000000 9 ER 012200000000 10 ER F. PANARO F. PANARO naturale f.modificato moderato moderato moderato moderato 01221100 01221300 R R R R R R 012200000000 11 ER 012200000000 12 ER 012200000000 13 ER F. PANARO F. PANARO F. PANARO f.modificato f.modificato naturale scadente moderato moderato scadente moderato moderato 01221500 01221600 01221600 R R R R R R R R R 012201030000 1 ER 012201030000 2 ER T. DARDAGNA T. DARDAGNA naturale naturale buono buono 012201030000 3 ER 012202030000 1 ER 012202040000 1 ER T. DARDAGNA R. TAGLIOLE T. PERTICARA naturale naturale naturale buono buono buono 012203000000 1 ER naturale buono naturale buono 012209010000 1 ER 012210000000 1 ER T. LERNA R. DELLE VALLECCHIE ZACCONE F.SSO FRASCARA R. TORTO naturale naturale buono buono 012212000000 1 ER 012212000000 2 ER 012213000000 1 ER T. GUERRO T. GUERRO T. NIZZOLA naturale naturale naturale buono moderato buono P R P R 012213000000 2 ER 012215000000 1 ER T. NIZZOLA T. TIEPIDO naturale naturale moderato buono R R 012215000000 2 ER 012215000000 3 ER T. TIEPIDO T. TIEPIDO naturale naturale moderato scadente 012215000000 4 ER 012215010000 1 ER 012215020000 1 ER T. TIEPIDO T. TIEPIDO 1 T. GRIZZAGA naturale naturale naturale 012215020000 2 ER 012215020000 3 ER T. GRIZZAGA T. GRIZZAGA naturale naturale 012209000000 1 ER Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale Stazione conside_ rata Rischio qualit. Rischio Rischio da compless. press. R R buono buono R R R R R R R R R R R R scadente buono buono R R R scadente scadente R R R R R R R R R R R R R R P Distretto Idrografico Appennino Settentrionale 060000000000 2 IR F. RENO naturale moderato 060000000000 3 ER 060000000000 4 ER 060000000000 5 ER F. RENO F. RENO F. RENO naturale naturale naturale moderato moderato moderato 060000000000 6 ER 060000000000 7 ER F. RENO F. RENO naturale naturale moderato moderato moderato 060000000000 8 ER 060000000000 9 ER 060000000000 10 ER F. RENO F. RENO F. RENO f.modificato f.modificato naturale moderato moderato moderato 060000000000 11 ER 060000000000 12 ER F. RENO F. RENO naturale naturale moderato moderato 060000000000 13 ER 060000000000 14 ER F. RENO F. RENO f.modificato f.modificato moderato moderato 060000000000 15 ER 060000000000 16 ER 060000000000 17 ER F. RENO F. RENO F. RENO f.modificato f.modificato f.modificato moderato scadente scadente Pagina 52 moderato moderato moderato 06001100 06001100 06001100 R R buono 06002100 R R R R moderato moderato moderato buono buono buono 06002100 06002100 06002100 R R R R R R R R R moderato buono 06002100 R R R R R R R R R R R scadente scadente 06002900 06002900 R R R R R R ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale Stazione conside_ rata Rischio qualit. buono 06002900 06004100 R R buono buono 06005500 06005500 R R 060000000000 18 ER 060000000000 19 ER F. RENO F. RENO f.modificato f.modificato scadente scadente scadente scadente 060000000000 20 ER 060000000000 21 ER 060300000000 1 ER F. RENO F. RENO R. MAGGIORE f.modificato f.modificato naturale scadente scadente buono scadente scadente 060403000000 1 ER 060400000000 1 ER R. BARICELLO T. SILLA naturale naturale buono buono 060400000000 2 ER 060500000000 1 ER 060600000000 2 ER T. SILLA T. MARANO T. LIMENTRA DI TREPPIO naturale naturale naturale buono buono buono 060600000000 3 ER 060700000000 1 ER T. LIMENTRA DI TREPPIO T. VERGATELLO f.modificato naturale 060701000000 1 ER 060900000000 1 ER T. ANEVA T. VENOLA naturale naturale buono buono 061000000000 1 IR 061000000000 2 ER 061000000000 3 ER T. SETTA T. SETTA T. SETTA naturale naturale naturale buono buono buono 061000000000 4 ER 061000000000 5 ER T. SETTA T. SETTA naturale naturale buono moderato P 061001000000 1 ER 061002000000 1 ER 061002000000 2 ER T. GAMBELLATO T. BRASIMONE T. BRASIMONE naturale naturale f.modificato buono buono moderato R 061002000000 3 ER 061003000000 1 ER T. BRASIMONE T. SAMBRO f.modificato naturale moderato buono 061500000000 1 ER 061500000000 2 ER T. SAMOGGIA T. SAMOGGIA naturale naturale buono moderato R R 061500000000 3 ER 061500000000 4 ER 061500000000 5 ER T. SAMOGGIA T. SAMOGGIA T. SAMOGGIA naturale naturale naturale moderato moderato scadente R R R R R R R 061500000000 6 ER 061500000000 7 ER T. SAMOGGIA T. SAMOGGIA naturale f.modificato scadente scadente R R R R R 061502000000 1 ER 061502000000 2 ER 061504000000 1 ER T. GHIAIE T. GHIAIE R. MARTIGNONE naturale naturale naturale moderato scadente moderato R R R 061504000000 2 ER 061505000000 1 ER R. MARTIGNONE T. LAVINO f.modificato naturale moderato buono R 061505000000 2 ER 061505000000 3 ER T. LAVINO T. LAVINO naturale naturale moderato scadente P R 061505000000 4 ER 061505000000 5 ER 061505010000 1 ER T. LAVINO T. LAVINO T. OLIVETTA f.modificato f.modificato naturale scadente scadente moderato R R 061505020000 1 ER 061505030100 1 ER T. LANDA T. GHIRONDA naturale naturale moderato moderato 061505030100 2 ER 062000000000 1 ER 062000000000 2 ER T. GHIRONDA T. IDICE T. IDICE f.modificato naturale naturale moderato buono buono 062000000000 3 ER 062000000000 4 ER T. IDICE T. IDICE naturale naturale buono moderato 062000000000 5 ER 062000000000 6 ER T. IDICE T. IDICE naturale naturale 062000000000 7 ER 062000000000 8 ER 062000000000 9 ER T. IDICE T. IDICE T. IDICE f.modificato f.modificato f.modificato 062001000000 1 ER 062001000000 2 ER T. ZENA T. ZENA naturale naturale buono buono 062001000000 3 ER T. ZENA naturale buono R R R R R R R R moderato buono R R R R R scadente buono 06002500 R R R R R R R R R R R R R P R moderato 06003200 moderato moderato moderato 06003200 R R scadente scadente scadente scadente scadente scadente 06003600 06003600 06003600 R R R Pagina 53 Rischio Rischio da compless. press. buono buono buono R R R R R R R R ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale 062001000000 4 ER 062001000000 5 ER T. ZENA T. ZENA naturale naturale buono moderato 062001010000 1 ER 062002000000 1 IR 062002000000 2 ER R. LAURENZANO T. SAVENA T. SAVENA naturale naturale naturale buono buono buono 062002000000 3 ER 062002000000 4 ER T. SAVENA T. SAVENA naturale naturale buono buono 062002000000 5 ER 062002000000 6 ER 062002000000 7 ER T. SAVENA T. SAVENA T. SAVENA naturale naturale naturale moderato scadente scadente 062004000000 1 ER 062004000000 2 ER T. QUADERNA T. QUADERNA naturale naturale buono moderato 062004000000 3 ER 062004000000 4 ER T. QUADERNA T. QUADERNA naturale f.modificato moderato moderato R R 062004000000 5 ER 062004010000 1 ER 062004010000 2 ER T. QUADERNA R. CENTONARA OZZANESE R. CENTONARA OZZANESE f.modificato naturale naturale moderato moderato scadente R R 062004040000 1 ER 062004040000 2 ER T. GAIANA T. GAIANA naturale naturale moderato moderato R R 062100000000 1 IR 062100000000 2 ER 062100000000 3 ER T. SILLARO T. SILLARO T. SILLARO naturale naturale naturale buono buono buono 062100000000 4 ER 062100000000 5 ER T. SILLARO T. SILLARO naturale f.modificato buono moderato R 062100000000 6 ER 062100000000 7 ER T. SILLARO T. SILLARO naturale naturale scadente pessimo R pessimo 06004000 R R R R 062100000000 8 ER 062100000000 9 ER 062100000000 10 ER T. SILLARO T. SILLARO T. SILLARO f.modificato f.modificato f.modificato pessimo pessimo pessimo pessimo pessimo pessimo 06004000 06004000 06004000 R R R R R R R R R 062102000000 1 ER 062102000000 2 ER R. SABBIOSO R. SABBIOSO naturale naturale moderato scadente R R R P R 062103000000 1 ER 062103000000 2 ER 062104000000 1 ER T. SELLUSTRA T. SELLUSTRA R. CORRECCHIO naturale naturale naturale buono moderato moderato R R 062104000000 2 ER 062200000000 3 ER R. CORRECCHIO F. SANTERNO f.modificato naturale moderato buono 062200000000 4 ER 062200000000 5 ER F. SANTERNO F. SANTERNO naturale naturale buono moderato R 062200000000 6 ER 062200000000 7 ER 062200000000 8 ER F. SANTERNO F. SANTERNO F. SANTERNO f.modificato f.modificato naturale scadente scadente scadente scadente scadente buono buono 06004600 06004600 R R R 062200000000 9 ER 062200000000 10 ER F. SANTERNO F. SANTERNO naturale f.modificato scadente scadente scadente scadente buono buono 06004600 06004600 R R R R 062205000000 1 ER 062300000000 2 IR 062300000000 3 ER R. SANGUINARIO T. SENIO T. SENIO naturale naturale naturale moderato buono buono R R 062300000000 4 ER 062300000000 5 ER T. SENIO T. SENIO naturale naturale buono buono 062300000000 6 ER 062300000000 7 ER T. SENIO T. SENIO naturale naturale moderato moderato moderato moderato 062300000000 8 ER 062300000000 9 ER 062301000000 1 ER T. SENIO T. SENIO R. CESTINA naturale f.modificato naturale moderato moderato buono moderato moderato 062302000000 1 ER 062302000000 2 ER T. SINTRIA T. SINTRIA naturale naturale buono buono 062302000000 3 ER T. SINTRIA naturale buono Pagina 54 Stazione conside_ rata Rischio qualit. Rischio Rischio da compless. press. R R R scadente scadente 06003500 06003500 P R R R R R P R R R R R R R P R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R buono R 06004900 06004900 R R R R R R 06005200 06005300 R R R R R R P ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale 062302000000 4 ER 062302000000 5 ER T. SINTRIA T. SINTRIA naturale naturale scadente scadente 080000000000 3 ER 080000000000 4 ER 080000000000 5 ER F. LAMONE F. LAMONE F. LAMONE naturale naturale naturale buono buono buono buono 080000000000 6 ER 080000000000 7 ER F. LAMONE F. LAMONE naturale f.modificato buono scadente buono scadente 080000000000 8 ER 080000000000 9 ER 080000000000 10 ER F. LAMONE F. LAMONE F. LAMONE f.modificato f.modificato f.modificato scadente scadente pessimo scadente scadente scadente 080000000000 11 ER 080000000000 12 ER F. LAMONE F. LAMONE f.modificato f.modificato pessimo pessimo scadente scadente 080200000000 1 ER 080300000000 1 ER T. EBOLA T. MARZENO naturale naturale buono moderato moderato 080300000000 2 ER 080300000000 3 ER 080301000000 1 ER T. MARZENO T. MARZENO T. TRAMAZZO naturale naturale naturale moderato moderato buono 080301000000 2 ER 080301000000 3 ER T. TRAMAZZO T. TRAMAZZO naturale naturale buono buono 080301000000 4 ER 080301010000 1 ER 080302000000 1 ER T. TRAMAZZO T. IBOLA R. ACERRETA naturale naturale naturale buono buono buono 080303000000 1 ER 080303000000 2 ER R. ALBONELLO R. ALBONELLO naturale naturale buono moderato 080304000000 1 ER 080304000000 2 ER T. SAMOGGIA 1 T. SAMOGGIA 1 naturale naturale buono buono 080304000000 3 ER 110100000000 1 IR 110100000000 2 ER T. SAMOGGIA 1 F. MONTONE F. MONTONE naturale naturale naturale moderato buono buono 110100000000 3 ER 110100000000 4 ER F. MONTONE F. MONTONE naturale naturale buono buono buono 11000200 110100000000 5 ER 110100000000 6 ER 110100000000 7 ER F. MONTONE F. MONTONE F. MONTONE naturale naturale naturale buono moderato moderato buono moderato moderato 11000200 11000300 11000300 P R R R R R R 110100000000 8 ER 110100000000 9 ER F. MONTONE F. MONTONE naturale f.modificato moderato moderato moderato moderato buono 11000300 11000900 R R R R R 110000000000 1 ER 110101000000 1 IR FIUMI UNITI FOSSO DELL'ACQUACHETA f.modificato naturale pessimo buono scadente pessimo 11001800 R R R 110103000000 1 ER 110104000000 1 IR 110104000000 2 ER T. BRASINA F. RABBI F. RABBI naturale naturale naturale buono buono buono 110104000000 3 ER 110104000000 4 ER F. RABBI F. RABBI naturale naturale buono buono 110104000000 5 ER 110104000000 6 ER 110104000000 7 ER F. RABBI F. RABBI F. RABBI naturale naturale naturale buono buono buono 110104010000 1 ER 110104000000 8 ER FOSSO DI FIUMICELLO F. RABBI naturale naturale buono scadente R R R 110104020000 1 ER 110105000000 1 ER T. FANTELLA RIO COSINA naturale naturale buono moderato R P 110105000000 2 ER 110201010000 1 ER 110201010000 2 ER RIO COSINA FOSSO DELLA LAMA T. BIDENTE DI RIDRACOLI naturale naturale naturale scadente buono moderato R R R R R 110201020000 1 ER 110201000000 1 ER F. BIDENTE F. BIDENTE DI CORNIOLO naturale naturale buono buono buono 11001400 110201020000 2 ER F. BIDENTE naturale moderato moderato 11001500 Pagina 55 Stazione conside_ rata Rischio qualit. 06005100 06005100 R R buono 08000200 R R buono 08000200 08000800 R R R R R R R R R R pessimo 08000800 08000800 08000900 R R R pessimo pessimo 08000900 08000900 R R scadente scadente Rischio Rischio da compless. press. R R R R R R R R R P moderato moderato 08000600 buono buono 08000700 08000700 R R R R R P P buono buono 11000600 11000600 P scadente buono 11000800 R R R ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale Stazione conside_ rata 110201020000 3 ER 110200000000 1 ER F. BIDENTE F. RONCO naturale f.modificato moderato moderato 11001500 110200000000 2 ER 110200000000 3 ER 110200000000 4 ER F. RONCO F. RONCO F. RONCO f.modificato naturale naturale moderato pessimo pessimo scadente scadente pessimo pessimo 11001700 11001700 R R R R R R R 110200000000 5 ER f.modificato pessimo scadente pessimo 11001700 R R R 110201060000 1 ER 110202000000 1 ER 110203000000 1 ER F. RONCO T. BIDENTE DI STRABAT. FIUMICINO R. SUASIA T. VOLTRE R. PARA R P 110203000000 2 ER 110204000000 1 ER R R R R P P R R R P R R R R R R R R R R 110201030000 1 ER moderato Rischio qualit. P R Rischio Rischio da compless. press. R P R naturale buono naturale naturale naturale buono buono moderato R. PARA R. SALSO naturale naturale scadente moderato 110204000000 2 ER 120000000000 1 ER R. SALSO T. BEVANO naturale naturale moderato scadente 120000000000 2 ER 120000000000 3 ER 120000000000 4 ER T. BEVANO T. BEVANO T. BEVANO f.modificato f.modificato f.modificato scadente scadente scadente 130000000000 1 ER 130000000000 2 ER F. SAVIO F. SAVIO naturale naturale buono buono 130000000000 3 ER 130000000000 4 ER 130000000000 5 ER F. SAVIO F. SAVIO F. SAVIO naturale naturale naturale buono moderato moderato 130000000000 6 ER 130000000000 7 ER F. SAVIO F. SAVIO naturale naturale moderato pessimo 130000000000 8 ER 130000000000 9 ER F. SAVIO F. SAVIO f.modificato naturale pessimo scadente 130100000000 1 ER 130101000000 1 ER 130101000000 2 ER T. PARA T. ALFERELLO T. ALFERELLO naturale naturale naturale buono moderato moderato 130103000000 1 ER 130200000000 1 ER F. FOSSATONE T. FANANTE naturale naturale buono buono 130700000000 1 ER 130700000000 2 ER T. BORELLO T. BORELLO naturale naturale buono buono 130700000000 3 ER 130700000000 4 ER 130800000000 1 ER T. BORELLO T. BORELLO R. CESUOLA naturale naturale naturale buono moderato buono 130800000000 2 ER 130900000000 1 ER R. CESUOLA R. FONTESCOTTE naturale naturale moderato moderato P R R R P R 160000000000 1 ER 160000000000 2 ER 160000000000 3 ER F. RUBICONE F. RUBICONE F. RUBICONE naturale naturale naturale buono scadente pessimo R R R R 160000000000 4 ER 160200000000 1 ER F. RUBICONE T. PISCIATELLO f.modificato naturale pessimo buono 160200000000 2 ER 160200000000 3 ER T. PISCIATELLO T. PISCIATELLO naturale naturale scadente scadente 160200000000 4 ER 160203000000 1 ER 160203000000 2 ER T. PISCIATELLO T. RIGOSSA T. RIGOSSA f.modificato naturale naturale scadente buono scadente 160203000000 3 ER 170000000000 1 ER T. RIGOSSA F. USO naturale naturale scadente buono 170000000000 2 ER 170000000000 3 ER 170000000000 4 ER F. USO F. USO F. USO naturale naturale f.modificato moderato moderato moderato moderato moderato moderato 170000000000 5 ER 170000000000 6 ER F. USO F. USO naturale f.modificato moderato scadente moderato scadente Pagina 56 scadente buono 12000100 scadente buono 12000100 buono 13000100 buono moderato moderato P R R R R buono 13000100 13000400 13000700 moderato buono moderato pessimo 13000700 13000800 R R R R R moderato pessimo 13000800 R R R R R R R R R moderato 13000600 P R R R P P R scadente pessimo 16000200 P R R scadente pessimo 16000200 R R R scadente 16000300 R R R R R R scadente 16000300 R R R R R R R R R buono 17000100 17000100 17000200 P R R 17000200 17000300 R R R R R R R ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale 170000000000 7 ER 170200000000 1 ER F. USO R. SALTO f.modificato naturale scadente scadente 170200000000 2 ER 190000000000 4 ER 190000000000 5 ER R. SALTO F. MARECCHIA F. MARECCHIA naturale naturale f.modificato scadente pessimo moderato 190000000000 6 ER 190100000000 1 ER F. MARECCHIA T. SAN MARINO naturale naturale 190300000000 1 ER 190300000000 2 ER 190300000000 3 ER T. AUSA T. AUSA T. AUSA 200000000000 1 ER 200000000000 2 ER scadente buono Stazione conside_ rata 17000300 Rischio qualit. Rischio Rischio da compless. press. R R R R R R R R R R buono pessimo moderato 19000200 19000300 R P R scadente scadente scadente buono 19000600 R R R naturale naturale f.modificato pessimo pessimo pessimo pessimo pessimo scadente pessimo 19000400 19000400 19000500 R R R R R R R. MARANO R. MARANO naturale naturale moderato moderato moderato moderato 20000100 20000100 R R 200000000000 3 ER 210000000000 1 ER R. MARANO R. MELO naturale naturale scadente moderato scadente 20000200 R R R R 210000000000 2 ER 220000000000 3 ER 220000000000 4 ER R. MELO F. CONCA F. CONCA naturale naturale naturale scadente buono moderato scadente buono moderato 21000100 22000100 22000200 R R R R R R R 220000000000 5 ER 220000000000 6 ER F. CONCA F. CONCA f.modificato naturale pessimo scadente scadente pessimo 22000300 R R R R R R 220100000000 2 ER 230000000000 1 ER 230000000000 2 ER R. VENTENA DI GEMMANO T. VENTENA T. VENTENA naturale naturale naturale moderato scadente pessimo scadente pessimo buono 23000100 23000200 P R R R R R 240000000000 1 IR 240000000000 2 IR T. TAVOLLO T. TAVOLLO naturale naturale scadente scadente scadente scadente 24000100 24000200 R R naturale buono artificiale artificiale scadente moderato R R R R R artificiale scadente R R R artificiale moderato R artificiale scadente R R R artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R Distretto Idrografico Appennino Centrale 260000000000 1 ER F. TEVERE Aste artificiali Distretto Idrografico Padano 010700000000 1 er 010800000000 1 er 010910030000 1 er 011109000000 1 er R. DEL VESCOVO R. RAGANELLA COLATORE DIVERSIVO OVEST R. TREBBIOLA - RIFIUTO COLATORE RIAZZA DI PODENZANO RIO STRAPAZZA CAN. DIVERSIVO EST 011109010000 1 er 011111000000 1 er R. RIELLO - BALLERINO CAN. BONIFICA ARMALUNGA artificiale artificiale scadente scadente 011207000000 1 er 011300000000 1 er artificiale artificiale moderato scadente artificiale scadente R R R 011303000000 1 er 011403000000 1 er SC. SCOVALASINO CAVO FONTANA CAN. VALLE - FONTANA BASSA CAN. MORTA CAN. SFORZESCA artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 011404000000 1 er 011404010000 1 er CAN. ALLACCIANTE A. ALTE CAVO FONTANA ALTA I artificiale artificiale moderato scadente R R R R R 011405030000 1 er 011405060000 1 er 011525000000 1 er artificiale artificiale artificiale scadente scadente scadente R R R R R R R R R artificiale moderato 011527040000 1 er R. DEL MOLINO CAN. DI CASTELLAZZO CAVO GAIFFA-S. CARLO CAN. S. GENESIO - CAN. GRANDE FOSSO ROVACHIOTTO I. artificiale scadente R 011528000000 1 er 011530000000 1 er CAN. OTTO MOLINI COLL. RIGOSA ALTA artificiale artificiale moderato pessimo R R R R 011530010000 1 er 011530020000 1 er FOSSA PARMIGIANA FOSSO NAZZANO artificiale artificiale moderato moderato R R R R 010910000000 1 er 010910010000 1 er 010910020000 1 er 011302000000 1 er 011526010000 1 er Pagina 57 scadente scadente 01130100 01150800 R R pessimo 01151300 R R R ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale 011530030000 1 er 011531000000 1 er SC. FONTANA CAVO RIGOSA BASSA artificiale artificiale moderato moderato R R 011600000000 1 er 011706000000 1 er 011707000000 1 er CAVO SISSA-ABATE CAN. COMUNE CAVO RIANA artificiale artificiale artificiale scadente moderato scadente R R R 011711000000 1 er 011711020000 1 er artificiale artificiale scadente moderato scadente buono 01171400 artificiale pessimo pessimo pessimo 01171700 R R R 011812000000 1 er 011813000000 1 er CAN. GALASSO CAN. LORNO INFERIORE CAVO NAVIGLIO NAV. MANDRACCHIO T. CAVO GAMBALONE VIVO CAN. FUMOLENTA artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 011814000000 1 er 011814010000 1 er CANALAZZO TERRIERI CAN. NAVIGLIA artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 011815000000 1 er 011816000000 1 er CANALAZZO DI BRESCELLO CAVO PARMETTA artificiale artificiale moderato moderato R R 011904020000 1 er 011905000000 1 er 011905010000 1 er CAN. S.SILVESTRO CAVO CAVA CAVO BANDIROLA artificiale artificiale artificiale scadente scadente moderato 011905020000 1 er 011907000000 1 er CAVO MACERA COLL. ALFIERE artificiale artificiale moderato scadente R R 011907010000 1 er 012014040000 1 er 012015000000 1 er COLL. IMPERO FOSSO CANALAZZO FOSSA DI CITTANOVA artificiale artificiale artificiale scadente scadente moderato R R R R R R R R 012016000000 1 er 012016000000 2 er CAVO PARMIGIANA MOGLIA CAVO PARMIGIANA MOGLIA artificiale artificiale scadente scadente R R R R R 012016010000 1 er 012016020000 1 er CAVO DUGARA SCALOPPIA CAN. DI RISALITA artificiale artificiale scadente moderato R R R R R 012016020100 1 er 012016030000 1 er CAN. CASTELNUOVO CAVO BONDENO CAVO DIVERSIVO BRESCIANA CAVO LINAROLA CAVO NAVIGLIO artificiale artificiale moderato scadente R R R R R artificiale scadente R R R artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 011712000000 1 er 012016030100 1 er 012016040000 1 er 012016050000 1 er 012016060000 1 er 012016070000 1 er scadente scadente scadente Stazione conside_ rata 01190500 buono buono 01201600 01201600 Rischio qualit. R R R R R Rischio Rischio da compless. press. R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R artificiale scadente R R R 012016070200 1 er 012017000000 1 er CAVO TRESINARO CAVO LAMA CAVO DIVERSIVO GHERARDO CAVO DIVERSIVO CAVATA CAN. EMISSARIO artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 012017010000 1 er 012017020000 1 er COLL. A.B. REGGIANE CAN. CORREGGIO artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 012017020200 1 er 012017020201 1 er artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R artificiale scadente R R R 012101000000 1 er 012102000000 1 er FOSSETTA CAPPELLO CAVETTO INFERIORE COLL. PRINCIPALE (MANTOVANE REGGIANE) CAN. REDEFOSSI CAVO TAGLIATA artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 012103000000 1 er 012214000000 1 er FOSSA LUZZARESE DIVERSIVO MUZZA artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 012216000000 1 er 012216010000 1 er artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R artificiale scadente R R R artificiale scadente R R R 012217010000 1 er 012217020000 1 er 012217030000 1 er CAN. NAVIGLIO CAN. SAN PIETRO CAVO SORATORE - S. LIBERATA COLL. A.ALTE (CAVAMENTOFOSCAGLIA) SC. MASCELLARO SC. ROMITA SC. GALLEGO - FIUMAZZO artificiale artificiale artificiale moderato scadente scadente R R R R R R R R 012217040000 1 er COLL. BOSCO - ZENA artificiale scadente R R R 012016070100 1 er 012100000000 1 er 012216020000 1 er 012217000000 1 er Pagina 58 scadente buono 01201700 scadente buono 01201700 scadente scadente buono 01221400 01221500 ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico 012217050000 1 er 012217050100 1 er COLATORE RANGONA CAN. TORBIDO artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 012218000000 1 er 012218020000 1 er 012218020200 1 er artificiale artificiale artificiale scadente scadente scadente R R R R R R R R R artificiale moderato R R 012219010000 1 er CAN. DIVERSIVO DI BURANA CAVO VALLICELLA CAVO FIUMICELLO EMISS. A. BASSE CAVAMENTO PALATA COLL. ACQUE BASSE artificiale moderato R R 012219020000 1 er 020000000000 1 er 020000000000 2 er CAN. A.B. SINISTRA CANAL BIANCO CANAL BIANCO artificiale artificiale artificiale moderato moderato moderato R R R R R R R R 020100000000 1 er 020200000000 1 er FOSSETTA VAL D'ALBERO CAN. CITTADINO - NAVIGLIO artificiale artificiale moderato scadente R R R R R 020300000000 1 er 030000000000 1 er FOSSA LAVEZZOLA COLL. GIRALDA artificiale artificiale moderato moderato R R R R 040000000000 1 er 040000000000 2 er 040200000000 1 er PO DI VOLANO PO DI VOLANO COLL. A.A. FERRARESI artificiale artificiale artificiale scadente scadente scadente scadente scadente 04000200 04000200 R R R R R R 040300000000 1 er 040301000000 1 er COLL. A.B. FERRARESI CAN. LEONE artificiale artificiale scadente moderato scadente 04000100 R R 040302000000 1 er 040303000000 1 er 040400000000 1 er CAN. BELLA CAN. MALEA CAN. MAESTRO I artificiale artificiale artificiale moderato scadente moderato 040401000000 1 er 050000000000 1 er COLL. TREBBA CAN. BURANA-NAVIGABILE artificiale artificiale moderato scadente scadente 050000000000 2 er 050000000000 3 er CAN. BURANA-NAVIGABILE CAN. BURANA-NAVIGABILE artificiale artificiale scadente scadente scadente scadente 050000000000 4 er 050100000000 1 er 050101000000 1 er CAN. BURANA-NAVIGABILE CAN. QUARANTOLI DUGALE ZALOTTA artificiale artificiale artificiale scadente scadente scadente scadente scadente 050103000000 1 er 050200000000 1 lo DUGALE CANNUCCHIO CANALE DI SERMIDE artificiale artificiale moderato moderato R R 050300000000 1 er 050302000000 1 er CAN. BAGNOLI - RUSCO I FOSSA REGGIANA artificiale artificiale scadente scadente R R 050400000000 1 er 050400000000 2 er 050500000000 1 er CAVO DOGARO UGUZZONE CAVO DOGARO UGUZZONE CAN. PILASTRESI artificiale artificiale artificiale scadente scadente moderato 050501000000 1 er 050501010000 1 er ALLAC. FELONICA CAN. BAGLIANA - FELONICA artificiale artificiale 050501010000 2 er 050800000000 1 er 050900000000 1 er CAN. BAGLIANA - FELONICA CAVO PORETTO CAN. DI CENTO 050901000000 1 er 050902000000 1 er 012219000000 1 er Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale moderato moderato buono buono buono Stazione conside_ rata 02000200 02000300 Rischio qualit. R R R buono buono R R R R R R R R 05000300 R R 05000600 05001300 R R R R R 05001400 05000200 R R R R R R R R R R R R R R R R R moderato moderato R R R R artificiale artificiale artificiale moderato moderato scadente R R R R R R CAN. SAN GIOVANNI CAN. ANGELINO artificiale artificiale pessimo moderato 050903000000 1 er 050903010000 1 er CONDOTTO TASSONE CAN. NICOLINO artificiale artificiale moderato moderato 051000000000 1 er 051001000000 1 er PO DI PRIMARO SC. OPPIO COLL. GENERALE S.ANTONINO - MONESTIROLO CAN. MAESTRO CAN. CIRCONDARIALE BANDO - VALLE LEPRI CANALETTA DI BANDO CANALETTA RIUNITA BENVIGNANTE FOSSO SABBIOSOLA SC. BOLOGNESE artificiale artificiale scadente moderato artificiale moderato R R artificiale moderato R R 051200000000 1 er 051300000000 1 er 051301000000 1 er 051302000000 1 er 051302010000 1 er 051303000000 1 er scadente pessimo 05000400 05000400 R R R R R 051100000000 1 er scadente scadente Rischio Rischio da compless. press. buono 05000900 05000700 R R R R R R scadente 05001700 R R R R R R R artificiale scadente R R artificiale moderato R R artificiale moderato R R artificiale artificiale moderato moderato R R R R Pagina 59 scadente 05001100 R R ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale Stazione conside_ rata Rischio qualit. Rischio Rischio da compless. press. artificiale moderato 05001500 R artificiale moderato R R artificiale artificiale artificiale moderato moderato moderato R R R R R R R R 051305000000 1 er 051306000000 1 er 051307000000 1 er FOSSA CEMBALINA - SC. PRINCIPALE COLL. S. ANTONINO - FOSSA DI PORTOMAGGIO CAN. BRELLO FOSSO MARTINELLA FOSSA MASI - BEVILACQUA 051307010000 1 er 051307020000 1 er FOSSA BERTOLDA FOSSA GAMBALUNGA artificiale artificiale moderato moderato R R 051400000000 1 er 051500000000 1 er artificiale artificiale scadente moderato R R artificiale moderato R R artificiale moderato R R 051701000000 1 er 051702000000 1 er 051703000000 1 er COLL. MEZZANO CAN. PEGA CAN. EMISS. GUAGNINO - V. ISOLA CAN. CIRCONDARIALE GRAMIGNE - FOSSE SC. GRAMIGNE SC. MENATE FOSSA DELLA VALLE artificiale artificiale artificiale moderato moderato moderato R R R R R R 051704000000 1 er COLL. FOSSE artificiale moderato R R scadente scadente R R 051303010000 1 er 051304000000 1 er 051600000000 1 er 051700000000 1 er moderato moderato 05001900 R R R R R Distretto Idrografico Appennino Settentrionale 061200000000 1 er 061300000000 1 er SC. CANOCCHIA SUPERIORE SC. DOSOLO 061400000000 1 er 061800000000 1 er 061800000000 2 er COLL. ACQUE BASSE CAN. S. ALMASOMARCIAPESCE COLL. ACQUE BASSE CAN. NAVILE CAN. SAVENA ABBANDONATO SC. ZANETTA DI QUARTO CAN. DIVERSIVO NAVILESAVENA SC. RIOLO - CAN. BOTTE SC. RIOLO - CAN. BOTTE 061803000000 1 er 061804000000 1 er 061804020000 1 er artificiale artificiale R R R R artificiale moderato R R artificiale moderato R R artificiale artificiale moderato pessimo pessimo buono 06002700 R R R R R artificiale scadente scadente buono 06002800 R R R artificiale scadente R R R artificiale scadente scadente buono 06002800 R artificiale artificiale scadente scadente buono 06003000 R R R scadente R R SC. CALCARATA CAN. ALLACCIANTE SC. ZENA SUPERIORE artificiale artificiale artificiale scadente moderato moderato R R R R R R R 061804030000 1 er 061900000000 1 er SC. FIUMICELLO - DUGLIOLO CAN. LORGANA artificiale artificiale moderato moderato R R R R 061900000000 2 er 061900000000 3 er 061901000000 1 er artificiale artificiale artificiale scadente scadente moderato R R R R R R artificiale moderato R R 061904000000 1 er CAN. LORGANA CAN. LORGANA SC. TOMBE SC. FIUMICELLO D. BRUCIATE INF. SC. RUMEZZOLO - ZENA INF. artificiale scadente R 061905000000 1 er 061906000000 1 er SC. DI MOLINELLA SC. DURAZZO artificiale artificiale moderato moderato R R 062003000000 1 er 062004030000 1 er 062104010000 1 er CAN. DI BUDRIO - FOSSSANO SC. ACQUAROLO ALTO FOSSO LADELLO artificiale artificiale artificiale scadente moderato moderato R R R 062105000000 1 er 062105010000 1 er SC. MENATA - SUSSIDIARIO SC. SELLARO FOSSA FANTUZZA - ALLACC. FANTUZZA SC. ALLACCIANTE GARDA artificiale artificiale moderato moderato R R R R artificiale moderato R R artificiale moderato R R artificiale artificiale artificiale moderato moderato scadente R R R R R R artificiale moderato R R 061504010000 1 er 061505030000 1 er 061600000000 1 er 061700000000 1 er 061701000000 1 er 061702000000 1 er 061902000000 1 er 062105020000 1 er 062105030000 1 er 062105040000 1 er 062105050000 1 er 062105060000 1 er 062105060100 1 er SC. GARDA BASSO SC. SESTO BASSO CAN. SESTO ALTO - GARDA SC. CANALAZZO - SESTO ALTO Pagina 60 scadente scadente scadente buono buono 06003100 06003100 06003700 R R R R R R R R R ID Corpo Idrico Nome Natura Corpo Idrico Stato Stato Stato compless. ecologico chimico attuale attuale attuale Stazione conside_ rata 062105060101 1 er 070000000000 1 er SC. CORLA CAN. DESTRA RENO artificiale artificiale moderato moderato 07000100 070000000000 2 er 070000000000 3 er 070100000000 1 er CAN. DESTRA RENO CAN. DESTRA RENO SC. ZANIOLO artificiale artificiale artificiale scadente scadente scadente 070103000000 1 er 070300000000 1 er SC. GAMBELLARA SC. FOSSATONE artificiale artificiale 070500000000 1 er 070501000000 1 er 070501010000 1 er SC. VELA SC. TRATTURO R. CA' ROSSA - BARBIANO 070501020000 1 er 070501030000 1 er moderato R R R R scadente moderato R R R R R artificiale artificiale artificiale scadente moderato moderato R R R R R R R FOSSA VIA LUNGA SC. CASALE artificiale artificiale scadente moderato R R R R R 070502000000 1 er 070700000000 1 er SC. ARGINELLO SC. FOSSO VECCHIO artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 070701000000 1 er 070702000000 1 er 070703000000 1 er SC. CANTRIGHELLA FOSSO MUNIO FOSSO VETRO artificiale artificiale artificiale scadente scadente scadente R R R R R R R R R 070900000000 1 er 090000000000 1 er CAN. PRINCIPALE CAN. CANDIANO artificiale artificiale moderato moderato R R R R R 090100000000 1 er 090200000000 1 er 090300000000 1 er SC. LAMA INFERIORE CAN. PRINCIPALE SC. MAGNI artificiale artificiale artificiale scadente scadente scadente R R R R R R R R R 090301000000 1 er 090302000000 1 er SC. VIA CUPA SC. DRITTOLO artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 090303000000 1 er 090304000000 1 er artificiale artificiale scadente moderato R R R R R artificiale moderato R 100000000000 1 er 110210000000 1 er SC. VALTORTO SC. CANALA CAN. CONSORZIALE VIA CERBA CAN. DEL MOLINO SC. LAMA SUPERIORE artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 120300000000 1 er 120400000000 1 er SC. SARACETA SC. CONSORZIALE DISMANO artificiale artificiale scadente scadente R R R R R R 120500000000 1 er 120600000000 1 er SC. BEVANELLA SC. ACQUARA ALTA artificiale artificiale moderato moderato R R R R 120800000000 1 er 120801000000 1 er 120802000000 1 er SC. FOSSO GHIAIA SC. ACQUARA BASSA SC. SAVIOLA artificiale artificiale artificiale moderato moderato moderato R R R R R R 150000000000 1 er artificiale scadente R R R artificiale scadente R R R artificiale scadente R artificiale scadente R R R 150200000000 1 er 150200000000 2 er 160100000000 1 er PORTO CAN. DI CESENATICO CAN. DI ALLACCIAMENTO FOSSATONE CAN. DI ALLACCIAMENTO FOSSATONE R. MESOLA DEL MONTALETTO SCOLMATORE TAGLIATA SCOLMATORE TAGLIATA CAN. BALDONA artificiale artificiale artificiale scadente scadente scadente R R R R R R R 160202000000 1 er 190200000000 1 er SC. RIGONCELLO FOSSA MAVONE artificiale artificiale scadente moderato R R 150100000000 1 er 150100000000 2 er 150101000000 1 er Pagina 61 buono moderato moderato 07000200 07000300 R R Rischio Rischio da compless. press. R R R 090400000000 1 er scadente scadente Rischio qualit. 09000100 buono 12000200 R R R R R R R R R R 2.6 LA RETE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE SUPERFICIALI Nel corso della prima fase di attività si è pervenuti alla individuazione dei corpi idrici sul reticolo idrografico naturale tipizzato. In una parte dei casi i corpi idrici coincidono con i tratti di tipizzazione, nella restante parte vanno a dividere gli stessi in più porzioni. Partendo da 334 tratti tipizzati i corpi idrici ottenuti sono risultati 544, di cui 67 fortemente modificati. Le aste/tratti artificiali oltre i 10 km di lunghezza o con dreno oltre i 25 km2 assunti al momento come corpi idrici di interesse risultano 226, per una lunghezza di 3570 km. Sulla base di opportuni criteri, ai corpi idrici naturali è stata quindi attribuita una prima classificazione di rischio, indicando “a rischio” quelli che si ritiene non possano raggiungere l’obiettivo di stato buono al 2015, a “probabile rischio” quelli per i quali tale obiettivo è di difficile conseguimento, “non a rischio” tutti gli altri. Tre sono quindi i caratteri prioritari individuati: il tipo; i caratteri di pressione/impatto/tutela peculiari dei diversi corpi idrici; la classificazione di rischio. 2.6.1 Razionalizzazione dei corpi idrici (accorpamenti di tratti) ai fini del monitoraggio Per giungere alla individuazione della nuova rete di monitoraggio dei corsi d’acqua una prima fase riguarda l’accorpamento dei corpi idrici e prevede 2 step successivi: 1) un accorpamento monte-valle lungo le singole aste, inglobando i corpi idrici adiacenti che contemporaneamente appartengono allo stesso tipo, presentano lo stesso livello di rischio, risultano fortemente modificati (HMWB), oppure no, ma sono caratterizzati dagli stessi vincoli/pressioni/impatti ritenuti più significativi ai fini del monitoraggio; 2) l’accorpamento ragionato dei tratti (corpi idrici derivanti dal punto 1) appartenenti ad aste dello stesso bacino o di bacini contigui, che hanno in comune, come al precedente punto, tipologia, rischio, condizione di HMWB, stato vincolistico/di pressione/di impatto. Inoltre occorre considerare i corpi idrici con pressioni puntuali rilevanti, che non sono accorpabili ai fini del monitoraggio. Si ritengono da analizzare al riguardo i depuratori civili e gli scarichi industriali più impattanti, cioè che scaricano oltre un certo volume di reflui. - Accorpamenti monte-valle Ai fini del monitoraggio, assunto che non si possono mai aggregare tratti di tipizzazione diversi, o con condizioni di rischio diverse, si è ritenuto di interesse individuare le categorie di corpi idrici che richiedono una particolare tutela, rispetto a quella in generale prevista dalla DQA sui fiumi/torrenti, e quindi l’opportunità di un monitoraggio localizzato. Si sono analizzati quindi i tratti che richiedono prioritariamente una maggiore tutela, in termini di qualità e/o quantità delle acque e sono quindi da monitorare specificatamente. Tra i corpi idrici non fortemente modificati, sulla base degli elementi disponibili, si è ritenuto di dovere mantenere separati i tratti caratterizzati da: D E G H I stato qualitativo scadente; forte variazione delle pressioni (quantitativa e/o qualitativa); tratti protetti a monte di prese idropotabili; acque di pregio ittico – salmonicole; acque di pregio ittico – classificate ciprinicole. Non si sono ritenuti al momento da considerare separatamente i corpi idrici che differiscono esclusivamente per: Pagina 62 F J K L aree “fluviali” protette; sovrapposizione ad aree sensibili (sono già tratti a rischio); sovrapposizione a zone vulnerabili ai nitrati (sono già tratti a rischio); sovrapposizione a zone di protezione/ricarica degli acquiferi. Per i corpi idrici fortemente modificati: A da incisiva erosione; B da arginature; C da irrigidimenti; M da rilevanti usi delle acque; si è assunto che essi possano essere accorpati in un’unica classe che è stata indicata con fm. Peraltro non sono stati individuati tratti fm per più di una motivazione. Il primo accorpamento monte-valle è quindi avvenuto in maniera univoca, non considerando i vincoli indicati con F, J, K, L e costruendo un codice fatto da: Tipo – Stato di rischio – Elementi di identificazione prioritari per i corpi idrici (es. 6 SS 3 D-10-R-D; 6 IN 7 D-10-R-fm,D,E) Quando il codice ottenuto per 2 o più tratti successivi naturali, regionali, sulla stessa asta, coincideva, gli stessi sono stati accorpati. Con tale criterio, per le aste naturali, si è passati da 544 corpi idrici a 449 tratti omogenei, relativi all’accorpamento longitudinale, tratti definibili di “I° Accorpamento”. - Accorpamenti di aste limitrofe Considerando i limiti dei bacini idrografici, i diversi caratteri idro-morfologici degli stessi a livello macroscopico e i confini amministrativi provinciali, la rete idrografica regionale naturale è stata suddivisa in un certo numero di gruppi di bacini sui quali condurre gli accorpamenti. I 10 gruppi di bacini individuati sono rappresentati in Figura 2.1. Figura 2.1 Raggruppamento dei bacini regionali ai fini del monitoraggio Pagina 63 Per ogni gruppo ottenuto si sono accorpati i precedenti tratti omogenei (derivanti da accorpamento longitudinale) che ancora una volta presentano stessa tipologia, rischio, condizione come HMVB, stato vincolistico/di pressione/di impatto prioritari (trascurando quindi sempre i vincoli relativi a F, J, K, L). Siccome in presenza di pressioni puntuali significative sui corpi idrici non è previsto per essi l’accorpamento, si è ritenuto di conservare a sè stanti quelli con scarichi puntuali di depuratori civili oltre i 50.000 A.E. o di industrie con volumi idrici sversati equivalenti, stimati di circa 120 l/s. Risultando 120 l/s di scarico un quantitativo consistente, si è ritenuto anche di considerare, qualora il corpo idrico interessato avesse un deflusso medio annuo naturale inferiore ai 5 m3/s, gli impianti tra i 20.000 e i 50.000 A.E.; lo stesso dicasi, in termini di volume, per gli scarichi industriali da analizzare. Ciò vale se lo scarico è diretto sul corpo idrico, oppure se è posto su un’asta secondaria che vi si immette, con un percorso massimo legato alla consistenza dello scarico, alle caratteristiche dell’affluente e all’entità dei deflussi medi naturali presenti in esso. Si sono ottenuti 18 depuratori da considerare, di cui 13 oltre i 50.000 A.E., e 2 soli scarichi industriali. I tratti di tipizzazione naturali, permanenti, molto piccoli (5 km), sono stati mantenuti separati da quelli successivi (25 km), e gli accorpamenti effettuati relativamente alle macroaree: “Emilia”, “Bacino Reno + Lamone” e “resto della Romagna fino al Tavollo”, anche perchè si trattava sempre di aste con pressioni antropiche quasi inesistenti, a volte di difficile accesso, specialmente nei mesi invernali. I corpi idrici caratterizzati da vincoli su prese idropotabili o sulla tutela della fauna ittica hanno subito anch’essi l’accorpamento, essi conservano però, anche se considerate a parte, tutte le stazioni della rete funzionale non selezionate per la rete ambientale. Tale mantenimento è richiesto per l’idoneità alla vita dei pesci fino al 2013 ed è ritenuto comunque opportuno per i prelievi idropotabili. Considerando le maggiori pressioni puntuali individuate (di depuratori e industrie), in 10 casi su 20 sul singolo raggruppamento di bacini i caratteri del corpo idrico recettore (tipo-rischio-caratteri peculiari) sono presenti più volte, con e senza pressioni puntuali, quindi in quei casi il numero dei corpi idrici da mantenere separati sarebbe risultato doppio. Per evitare tale circostanza si è considerato sempre, per il monitoraggio, il corpo idrico sul quale è presente lo scarico. - Elaborazioni condotte Utilizzando tutti gli elementi indicati, da questo accorpamento su aste limitrofe, si perviene a 180 corpi idrici/gruppi di corpi idrici omogenei di “II° Accorpamento”. In relazione ai diversi “caratteri” individuati per i corpi idrici, la loro ripartizione sulle 3 HER che interessano la regione Emilia-Romagna è la seguente: − − − Pianura Padana (HER 6): 44 caratteri presenti su 74 – 60%; Costa Adriatica (HER 12): 8 caratteri presenti su 74 – 11%; Appennino Settentrionale (HER 10): 22 caratteri presenti su 74 – 29%. Nel corso delle diverse fasi condotte per giungere alla individuazione delle stazioni si è deciso di procedere ai seguenti ulteriori accorpamenti/adeguamenti: − a parità degli altri elementi si è ritenuto di assimilare i caratteri D (per stato qualitativo scadente), E (per forte variazione delle pressioni - quantitativa e/o qualitativa) o la presenza di entrambi, purchè relativi ad aste contigue, riguardando essi sempre la compromissione qualitativa delle acque; ciò è stato fatto in 18 casi; Pagina 64 − − per certi corpi idrici dell’HER della Pianura Padana, qualora riguardassero aste secondarie o tratti iniziali di aste minori, si è effettuato l’accorpamento relativamente alle 3 macroaree (Emilia, Reno + Lamone, resto della Romagna); alcuni corpi idrici hanno caratteristiche singolari nella regione o nelle tre macroaree, cioè compaiono una o al massimo due volte; qualora essi fossero di ridotta lunghezza e preceduti e/o seguiti da corpi idrici per i quali è previsto il monitoraggio, si è ritenuto che il loro rilevamento non apportasse elementi conoscitivi rilevanti e quindi non si è prevista la relativa stazione (con questo criterio si sono trascurati 16 corpi idrici singolari). 2.6.2 Prima individuazione delle stazioni della rete Per ognuno degli accorpamenti locali (gruppi di corpi idrici omogenei) è stata verificata la presenza o meno di una stazione preesistente: − se la stazione era presente ed è stata ritenuta rappresentativa, nonchè in posizione adeguata rispetto al tratto, è stata assunta al momento come stazione della nuova rete per i corpi idrici omogenei appartenenti al raggruppamento; − se non era preesistente una stazione o non era in posizione adeguata, si è indicato il tratto che si ritiene più rappresentativo (se più di uno) e si è individuata su di esso una localizzazione facilmente accessibile per la nuova stazione, posta nella zona di valle del tratto. Per rappresentativi si intendono i seguenti elementi: tratto con l’alveo di maggiori dimensioni e/o con i maggiori deflussi, assenza di altre stazioni sull’asta/ nelle vicinanze, posizione utile per la valutazione dei carichi inquinanti montani o in chiusura di bacino. Relativamente alle stazioni preesistenti, escludendo l’asta Po, si sono considerate le stazioni della rete ambientale regionale (AS, AI e B), della rete idropotabile, della rete per l’idoneità alla vita dei pesci (salmonicoli e ciprinicoli), nonchè le reti provinciali ove esistenti (di tipo C). Per il posizionamento delle nuove stazioni si è fatto riferimento alla Carta Tenica Regionale e alle ortofoto più recenti disponibili; si è ovviamente privilegiata l’accessibilità, cioè la presenza di strade in prossimità dell’alveo o di attraversamenti. Tali punti possono essere in posizione adeguata per il prelievo delle acque finalizzato alle analisi chimiche, mentre per le indagini biologiche vi potrà essere la necessità di spostarsi in zone limitrofe dell’asta, caratterizzate da una maggiore naturalità. La codifica delle nuove stazioni ha seguito i criteri utilizzati dalla Rete Ambientale preesistente, che prevede di percorrere le aste principali da monte verso valle, nonchè quelle secondarie quando vengono incontrate le immissioni. Si sono utilizzate al riguardo le “decine” della codifica. Ad esempio la nuova stazione sul F. Santerno tra la 06004500 e la 06004600 è indicata come 06004550. Per le aste artificiali si è assunto di mantenere al momento le stazioni preesistenti, tenendo conto della razionalizzazione già effettuata nel 2009. In sostanza delle 51 stazioni individuate su aste artificiali sono state mantenute le 31 riconfermate e 5 delle 20 sospese, in quanto valutate di rilievo per la stima sul medio periodo degli apporti inquinanti in Po e in Adriatico. Come peraltro già accennato in precedenza, in considerazione delle difficoltà insite nelle valutazioni che hanno portato alla scelta delle stazioni di monitoraggio e tenendo tra l’altro presente che le attività relative al monitoraggio degli elementi biologici sono ancora in fase di sperimentazione, si ribadisce che le nuove reti potranno eventualmente essere sottoposte a successive revisioni e adeguamenti. Pagina 65 Sulla base dei criteri precedentemente indicati si è pervenuti alla “rete di prima individuazione” fornita in Tabella 2.9. In essa sono proposte le stazioni della nuova rete che derivano: dalla preesistente rete ambientale su aste naturali: 95 stazioni; dalla preesistente rete ambientale su aste artificiali: 35 stazioni; dalla rete funzionale per la vita dei pesci: 25 stazioni, in quanto delle 41 stazioni 16 risultano appartenenti anche alla preesistente rete ambientale; − da nuovi siti individuati: 34 stazioni, di cui 8 già appartenenti a reti provinciali (C); per un totale di 189 stazioni, comprese quelle sul F. Po di cui si dirà al paragrafo successivo. − − − Sette stazioni della nuova rete appartengono anche alla Rete di controllo delle acque superficiali destinate alla produzione di acqua potabile, delle quali 2 sul Po. Le stazioni poste sull’areale Po risultano 104 (su ≈ 13400 km2); quelle nel resto della regione (Bologna + Romagna) sono 85 (su ≈ 8200 km2). Per ciscuna stazione in Tabella 2.9 sono indicati l’asta e il raggruppamento di appartenenza, il toponimo identificativo, il “codice” che identifica il tipo, il livello di rischio, le caratteristiche peculiari (tratti fortemente modificati, con stato qualitativo scadente, con forte variazione delle pressioni), l’appartenenza anche alle precedenti reti regionali. Per quanto riguarda il posizionamento delle stazioni individuate all’interno ecoregioni: − HER Appennino settentrionale (9.500 km2): 55 Stazioni – 129 Stazioni – − HER Pianura Padana (11.900 km2): − HER Costa Adriatica (220 km2): 5 Stazioni – delle diverse Idro29 %; 68 %; 3 %. Le stazioni vanno a concentrarsi nell’HER della Pianura Padana in quanto vi è il doppio dei “codici” relativi a tipo – rischio – caratteri peculiari (44 nella P.P., 22 nell’ A.S., 8 per la C.A.), come conseguenza di una più elevata variabilità sia nei tipi che nei caratteri prevalenti ai fini del monitoraggio (fm, D, E). Pagina 66 Tabella 2.9 Stazioni della nuova rete di monitoraggio “di prima approssimazione” sul Po, sulle aste appenniniche e su quelle artificiali Distretto Idrografico Padano Caratteristiche stazione Sorveglianza /Operativo Esistente rete ambientale Operativo Raggrup_ Caratteri (*) pamento X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) C.S. Giovanni S.P. ex S.S. 412 535484 4993313 F. Po S.S. 9 Piacenza - Lodi 555364 4989832 Esistente rete ambientale Operativo C.i. 16 RISCHIO (AdB Po) F. Po Ragazzola - Roccabianca 596630 4986187 Esistente rete ambientale Operativo C.i. 18 RISCHIO (AdB Po) 01000500 F. Po Loc. Boretto 622790 4973831 Esistente rete ambientale Operativo C.i. 19 RISCHIO (AdB Po) 01000600 F. Po Stellata - Bondeno 691350 4979729 Esistente rete ambientale Operativo C.i. 21 RISCHIO (AdB Po) 01000700 F. Po Pontelagoscuro - Ferrara 705460 4973758 Esistente rete ambientale Operativo C.i. 21 RISCHIO (AdB Po) 01000900 F. Po 739597 4984321 Esistente rete ambientale Operativo C.i. 21 RISCHIO (AdB Po) 01010100 R. Bardonezza 530635 4990125 Esistente rete ambientale Operativo 1 6 IN 7 D-10-R 01020100 R. Lora - Carogna 532631 4988367 Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza 1 6 IN 7 N-* 01030100 T. Boriacco Serravalle - Berra S.P. ex S.S. 10 p.te C.S. Giovanni Bosnasco Attr. Via Malvicino, Castel San Giovanni A valle di Castel San Giovanni 534782 4991151 Esistente rete ambientale 1 6 IN 7 N-R 01050250 T. Tidone Via Umberto I, Pianello Val Tidone 531289 4977094 Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza 1 10 SS 3 N-P-E, 01050300 T. Luretta Strada per Mottaziana 542349 4984960 Esistente rete ambientale Operativo 1 6 IN 7 D-10-R 01050400 T. Tidone Pontetidone 541732 4989390 Esistente rete ambientale Operativo 1 6 IN 8 F-10-R-D, 01090100 F. Trebbia Ponte Valsigiara 525626 4943926 Esistente rete ambientale Sorveglianza 2 10 SS 2 N-* 01090400 F. Trebbia S.S. 45 bivio Piancasale a valle Bobbio 532086 4958996 Esistente rete ambientale Sorveglianza 2 10 SS 3 N-* 01090600 F. Trebbia Pieve Dugliara 547120 4974970 Esistente rete ambientale Operativo 2 6 SS 4 F-10-R 01090700 F. Trebbia Foce in Po 551936 4991030 Esistente rete ambientale Operativo 2 6 SS 4 F-10-R-D,E, 01110230 T. Nure 549293 4966983 Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza 2 10 SS 3 N-* 01110260 T. Nure 558186 4979305 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 2 6 SS 3 F-10-R-E, 01110300 T. Nure A monte di Riva di Ponte dell'Olio Attrav. Str. Prov. Carpaneto, San Giorgio Piacentino Ponte Bagarotto 562797 4987150 Esistente rete ambientale Operativo 2 6 SS 3 F-10-R 01120100 T. Chero Ponte strada da Chero a Roveleto 566582 4979091 Esistente rete ambientale Operativo 1 6 IN 8 F-10-R 01120200 T. Chiavenna Ponte strada Caorso - Chiavenna Landi 568991 4984138 Esistente rete ambientale Operativo 1 6 SS 3 D-10-R-D, 01120250 T. Riglio Ponte Loc. Sarmata, Gropparello 555198 4966438 Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza 1 10 IN 8 N-* 01120300 T. Vezzeno Ponte di Sariano 559135 4967691 Esistente rete ambientale Sorveglianza 1 10 IN 7 N-* 01140200 T. Arda Case Bonini 561405 4955691 Esistente rete ambientale Sorveglianza 1 10 SS 2 N-P 01140350 T. Arda Str. Com. del Gerbido, Castell'Arquato 570469 4971213 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 1 6 IN 8 F-10-R-fm,D,E, Codice Asta Toponimo 01000100 F. Po 01000200 01000300 Pagina 67 Operativo C.i. 15 RISCHIO (AdB Po) Caratteristiche stazione Sorveglianza /Operativo Esistente rete ambientale Operativo Raggrup_ Caratteri (*) pamento Asta Toponimo X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) 01140400 T. Arda A Villanova 578811 4986251 01140500 T. Ongina Ponte S.P. n 56 di Borla per Vigoleno 571769 4965035 Esistente rete ambientale Operativo 1 10 IN 7 N-R-D, 01140600 T. Ongina S.P. ex S.S. 588 loc. Vidalenzo 582055 4985147 Esistente rete ambientale Operativo 1 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 01150200 F. Taro Ponte sul Taro Citerna - Oriano 581973 4943204 Esistente rete ambientale Sorveglianza 3 10 SS 2 N-* 01150250 T. Sporzana Fornovo 586803 4948048 Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza 3 10 IN 8 N-* 01150300 T. Ceno Ramiola - Varano de Melegari 585747 4949165 Esistente rete ambientale 3 10 SS 3 N-* 01150450 R. Manubiola Str. Prov. Martinelli, Collecchio 594639 4957786 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 3 6 IN 7 N-R 01150500 F. Taro Pontetaro 596814 4963888 Esistente "vita pesci" Operativo 3 6 SS 4 F-10-R-D,E, 01150600 T. Recchio Bianconese - Fontevivo 596529 4966604 Esistente rete ambientale Operativo 3 6 IN 7 D-10-R-D, 01150700 F. Taro San Quirico - Trecasali 599001 4974480 Esistente rete ambientale Operativo 3 6 SS 5 F-10-R-D, 01150800 C.le Gaiffa San Carlo San Secondo Parmense 596839 4975600 Esistente su asta artificiale Operativo 01150900 Fosso Scannabecco Fossaccia Scannabecco s.p. 10-S.Sec. P. 596219 4978166 Esistente rete ambientale Operativo 3 6 IN 7 N-R-D, 01151000 T. Stirone Immiss. T. Ghiara 578370 4966375 Esistente "vita pesci" Operativo 3 6 IN 8 F-10-R-D, 01151100 T. Ghiara P.te Ghiara S.S. 359-Salsomaggiore T. 580237 4966024 Esistente rete ambientale Operativo 3 6 IN 7 F-10-R-D, 01151130 T. Stirone Soragna 589221 4975288 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 3 6 IN 7 D-10-R-D, 01151200 T. Stirone Fontanelle - S. Secondo Parmense 595791 4979911 Esistente rete ambientale Operativo 3 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 01151300 C.le Rigosa Nuova S.P. Parma - Cremona Roccabianca 595463 4981203 Esistente su asta artificiale Operativo R 01160100 C.le Milanino Loc. Fossette di Sissa 604771 4978987 Esistente su asta artificiale Operativo R 01170100 T.Parma Loc. Corniglio 586413 4925956 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 3 10 SS 2 N-* 01170200 T. Parma Capoponte 597426 4935200 Esistente rete ambientale Sorveglianza 3 10 SS 3 N-* 01170400 T. Parma Ponte Dattaro - Parma 604918 4959889 Esistente rete ambientale Operativo 3 6 SS 3 F-10-R-D,E, 01170500 T. Baganza Berceto 578943 4928289 Esistente rete ambientale Sorveglianza 3 10 SS 1 N-* 01170600 T. Baganza Marzolara 592930 4943044 Esistente rete ambientale Sorveglianza 3 10 SS 3 N-* 01170800 T. Cinghio Gaione - Parma 602091 4957064 Esistente rete ambientale Operativo 3 6 IN 7 D-10-R 01170900 T. Baganza Ponte Nuovo - Parma 604323 4960471 Esistente rete ambientale Operativo 3 6 IN 8 F-10-R-D,E, 01171400 C.le Galasso Bezze - Torrile 606086 4976267 Esistente su asta artificiale Operativo 01171500 T. Parma Colorno 608720 4976279 Esistente rete ambientale Operativo 01171600 C.le Naviglio Strada traversa S. Leonardo - Parma 606403 4964054 Esistente su asta artificiale Operativo R 01171700 C.le Naviglio Colorno 608624 4975879 Esistente su asta artificiale Operativo R 01180300 T. Enza 605821 4926532 Esistente rete ambientale Sorveglianza 4 10 SS 2 N-* 01180400 T. Tassobbio 607431 4931174 Esistente rete ambientale Operativo 4 10 IN 7 N-R-D, 01180500 T. Enza Vetto d'Enza Briglia Buvolo Compiano - Vetto d'Enza Traversa Cerezzola 4936987 Esistente rete ambientale Sorveglianza 4 10 SS 3 N-* Codice 611396 Pagina 68 Sorveglianza 1 6 IN 7 D-10-R-D, R R 3 6 SS 4 D-10-R-D,E, Codice Asta Toponimo Sorveglianza /Operativo Raggrup_ Caratteri (*) pamento X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) 609266 4941455 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 4 10 IN 7 N-R 610836 4945408 Esistente rete ambientale 4 6 IN 8 F-10-R-D, Caratteristiche stazione 01180550 T. Termina 01180600 T. Termina Ponte Str. Gavazzo, Loc. Stombellini, Traversetolo Chiusura sub bacino - Traversetolo 01180700 T. Enza S. Ilario d'Enza 612954 4957696 Esistente rete ambientale Operativo 4 6 SS 3 F-10-R-E,D, 01180800 T. Enza Coenzo 615761 4972776 Esistente rete ambientale Operativo 4 6 SS 4 D-10-R-D, 01190200 T. Crostolo Via Lupo a monte Vezzano sul Crostolo 621908 4938358 Esistente rete ambientale Sorveglianza 4 10 SS 2 N-* 01190300 T. Crostolo Ponte Roncocesi - Reggio Emilia 625770 4956311 Esistente rete ambientale Operativo 4 6 IN 7 D-10-R-fm,D,E, 01190350 T. Modolena 624529 4957441 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 4 6 IN 7 D-10-R-D, 01190550 T. Acqua Chiara 631527 4948114 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 4 6 IN 7 N-R 01190600 Canalazzo Tassone Curva di Via San Biagio, Cadelbosco Attrav. Via Aristide Gabelli, Reggio Emilia S. Vittoria - Gualtieri 629581 4967784 Esistente rete ambientale Operativo 4 6 IN 7 N-R-D, 01190700 T. Crostolo Ponte Baccanello - Guastalla 630084 4974133 Esistente rete ambientale Operativo 4 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 01200500 F. Secchia Talada (Confine parco) 607638 4914184 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 5 10 SS 2 N-* 01200600 T. Secchiello Villa Minozzo 617359 4912449 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 5 10 SS 2 N-* 01201100 F. Secchia 638027 4929730 Esistente rete ambientale Sorveglianza 5 10 SS 3 N-* 01201150 F. Secchia 640782 4935631 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 5 6 SS 3 F-10-R-fm,E, 01201200 T. Fossa di Spezzano Traversa di Castellarano A valle attrav. Str. Pedemontana, Sassuolo Colombarone - Sassuolo 642206 4941011 Esistente rete ambientale 5 6 IN 7 F-10-R-D, 01201250 T. Tresinaro Vicinanze Molino, Scandiano 632451 4938138 Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza 5 10 SS 2 N-P 01201300 T. Tresinaro Briglia Montecatini - Rubiera 640861 4944544 Esistente rete ambientale Operativo 5 6 IN 7 F-10-R-D, 01201400 F. Secchia Ponte di Rubiera 642051 4945555 Esistente rete ambientale Operativo 5 6 SS 3 F-10-R-D,E, 01201500 F. Secchia Ponte Bondanello- Moglia (MN) 653962 4977414 Esistente rete ambientale Operativo 5 01201600 Cavo Parmigiana Moglia 653667 4980073 Esistente su asta artificiale Operativo R 01201700 Canale Emissario 652384 4984552 Esistente su asta artificiale Operativo R 01220400 T. Dardagna Cavo Parmigiana Moglia Ponte prima confl. Secchia - Moglia (MN) In uscita dal parco del Corno alle Scale 646304 4891390 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 5 10 SS 2 N-* 01220600 F. Panaro Ponte Chiozzo 650512 4905921 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 5 10 SS 3 N-* 01220850 Rio Torto Confluenza Panaro 652753 4919762 Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza 5 10 IN 8 N-* 01220900 F. Panaro Briglia Marano - Marano 656835 4924208 Esistente rete ambientale Sorveglianza 5 10 SS 3 N-* 01221100 F. Panaro Ponticello S. Ambrogio - Modena 658402 4943004 Esistente rete ambientale Operativo 5 6 SS 3 F-10-R 01221230 T.Tiepido Portile 655065 4937845 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 5 6 IN 8 D-10-R-D, 01221260 T. Grizzaga Via Curtatona 655577 4942650 5 6 IN 7 D-10-R-D, 01221450 C.le Naviglio Darsena di Bomporto 661617 4954694 01221600 F. Panaro Ponte Bondeno (FE) 690656 4972761 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo Esistente su asta artificiale Operativo (spostata) Esistente rete ambientale Operativo Pagina 69 Operativo Operativo 6 SS 4 D-10-R-D, R 5 6 SS 4 D-10-R-fm,D, Caratteristiche stazione Sorveglianza /Operativo Raggrup_ Caratteri (*) pamento 4975446 Esistente su asta artificiale Operativo R 755412 4979089 Esistente su asta artificiale Operativo R 745617 4968746 Esistente su asta artificiale Operativo R 674547 4979072 Esistente su asta artificiale Operativo R X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Ruina - Ro Ferrarese 715214 Canal Bianco Ponte s.s. Romea - Mesola Po di Volano Codigoro (Ponte Varano) 05000200 C.le Quarantoli Passo dei Rossi - Mirandola 05000300 C.le Burana Ponte dei Santi - Bondeno 679501 4979080 Esistente su asta artificiale Operativo R 05000400 C.le Dogaro Uguzzone Via Fruttarola - Finale Emilia 679565 4972666 Esistente su asta artificiale Operativo R 05000600 C.le Burana Cassana - Ferrara 702236 4970114 Esistente su asta artificiale Operativo R 05000900 C.le di Cento Casumaro - Cento 688678 4966980 Esistente su asta artificiale Operativo R 05001100 Po Morto di Primaro Ponte Gaibanella S. Egidio 710020 4960239 Esistente su asta artificiale Operativo R 05001200 Po di Volano Passerella Focomorto - Ferrara 711723 4967690 Esistente su asta artificiale Operativo R 05001300 Po di Volano Ponte Migliarino 731858 4961708 Esistente su asta artificiale Operativo R 05001400 C.le Navigabile A monte chiusa valle Lepri - Ostellato 744950 4955381 Esistente su asta artificiale Operativo R 05001500 C.le Cembalina C.le Circondariale BandoValle Lepri C.le Circondariale BandoValle Lepri C.le Circondariale Gramigne-Fosse San Bartolomeo - Ferrara 709327 4954607 Esistente su asta artificiale Operativo R Ponte Trava - Portomaggiore 730131 4951100 Esistente su asta artificiale Operativo R Idrovera Valle Lepri - Ostellato 745465 4954041 Esistente su asta artificiale Operativo R A monte idr. Fosse - Comacchio 746086 4947051 Esistente su asta artificiale Operativo R X WGS84 (fuso 32) 655948 Y WGS84 (fuso 32) 4894172 Codice Asta Toponimo 02000200 Canal Bianco 02000300 04000200 05001600 05001800 05001900 Distretto idrografico Appennino Settentrionale Codice Esistente "vita pesci" Sorveglianza /Operativo Sorveglianza Raggrup_ pamento 6 10 SS 2 N-* Esistente "vita pesci" Sorveglianza 6 10 SS 2 N-* 4896588 Esistente "vita pesci" Operativo 6 10 SS 2 N-R Asta Toponimo 06000600 T. Silla Mulino di Gaggio 06000700 T. Limentra A monte Bac. Suviana 663976 4885200 06001000 T. Limentra Chiusura Bac. Limentra 664421 Caratteristiche stazione Caratteri (*) 06001100 F. Reno Vergato (America - Europa) 668598 4906007 Esistente rete ambientale Operativo 6 10 SS 3 N-R 06001200 F. Reno Lama di Reno 676398 4914634 Esistente "vita pesci" Operativo 6 10 SS 3 N-R-E, 06001300 T. Setta P.te Cipolla 674174 4888493 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 6 10 SS 1 N-* 06002000 T. Setta Sasso Marconi - Acoser 679239 4916510 Esistente "vita pesci" Operativo 6 10 SS 3 N-R 06002100 F. Reno Casalecchio chiusura bacino montano 681471 4926654 Esistente rete ambientale Operativo 6 6 SS 4 D-10-R-fm,D,E, 06002150 F. Reno Vicinanze Via Bagno 7 681712 4945685 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 6 6 SS 4 D-10-R-D,E, 06002200 T. Samoggia A monte di Savigno 664554 4916062 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 6 10 IN 8 N-* 06002300 T. Samoggia A monte T. Ghiaia - loc. Stiore 668463 4926105 Esistente "vita pesci" Operativo 6 6 IN 8 F-10-R-D, Pagina 70 Esistente "vita pesci" Sorveglianza /Operativo Sorveglianza Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 6 Esistente rete ambientale Operativo 6 Esistente su asta artificiale Operativo R Esistente su asta artificiale Operativo R 4949978 Esistente su asta artificiale Operativo R 709605 4948507 Esistente rete ambientale Operativo 723858 4943977 Esistente su asta artificiale Operativo 723811 4943916 Esistente su asta artificiale Operativo 694131 4924147 Esistente rete ambientale Operativo 6 6 SS 3 F-10-R-D, 692315 4923857 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 6 6 IN 7 F-10-R 688882 4924905 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 6 10 SS 3 N-R-D, 692558 4928469 Esistente rete ambientale Operativo 6 6 SS 3 F-10-R-D,E, Ponte Str. Com. Rabuina, Budrio 699522 4934360 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 6 6 SS 4 F-10-R-D, Ponte Via Stradelli Guelfi, Ozzano 699612 4926644 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 6 6 IN 7 D-10-R T. Idice S. Antonio chiusura bacino 714853 4939257 Esistente rete ambientale Operativo 6 6 SS 4 F-10-R-fm,D, 06003930 T. Sillaro Castel S. Pietro Terme 706805 4919448 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 6 6 IN 7 D-10-R-D, 06004000 T. Sillaro Porto Novo chiusura bacino 719639 4934242 Esistente rete ambientale Operativo 6 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 06004100 F. Reno Bastia valle confluenza Idice Sillaro 728274 4940035 Esistente rete ambientale Operativo 6 6 SS 5 D-10-R-fm,D,E, 06004500 T. Santerno Codrignano 710668 4908414 Esistente "vita pesci" Operativo 7 6 SS 3 F-10-R-fm,E, 06004550 F. Santerno Via Madurno, Imola 722233 4916687 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 7 6 SS 3 F-10-R-D,E, 06004600 F. Santerno A valle p.te Mordano - Bagnara di R. 724218 4919492 Esistente rete ambientale Operativo 7 6 SS 4 F-10-R-D, Codice X WGS84 (fuso 32) 670825 Y WGS84 (fuso 32) 4915579 676958 4936686 Asta Toponimo 06002400 T. Lavino A valle di Monte Pastore 06002460 T. Lavino Sacerno 06002500 T. Samoggia Nv. P.te s.p. trasv. di pianura-Forcelli 677537 4943374 06002600 Canale Navile Castelmaggiore a valle scarico Bologna 687930 4936506 06002700 Canale Navile Malalbergo chiusura bacino 700860 4954821 06002800 C.le Savena Abbandonato 708068 06002900 F. Reno 06003000 Scolo Riolo Gandazzolo chiusura bacino S.Maria Codifiume a valle NavileSavena Chiavica Beccara Nuova 06003100 C.le Lorgana Argenta centrale di Saiarino 06003200 T. Idice 06003250 T. Zena 06003450 T. Savena 06003500 T. Savena Pizzocalvo - San Lazzaro di Savena La Mura S.Carlo - Attraversamento V.Seminario Via del Pozzo, Loc. Fornacione, San Lazzaro Caselle chiusura bacino 06003530 T. Idice 06003560 T. Quaderna 06003600 Caratteristiche stazione Raggrup_ pamento 6 6 Caratteri (*) 10 IN 7 N-* 6 IN 7 F-10-R-fm,D, 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 6 SS 4 D-10-R-fm,D,E, R R 06004650 F. Santerno Ponte Via Reale Voltana, Alfonsine 733085 4937643 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 7 6 SS 4 F-10-R-fm,D, 06004900 T. Senio P.te Riolo Terme 717218 4905856 Esistente rete ambientale Operativo 7 10 SS 3 N-R 06004950 T. Sintria Fornazzano 709651 4893179 Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza 7 10 SS 1 N-* 06005000 T. Sintria Zattaglia 715220 4900237 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 7 10 SS 2 N-* 06005200 T. Senio P.te Tebano - Castelbolognese 722017 4908313 Esistente rete ambientale Operativo 7 6 SS 4 D-10-R-D,E, 06005500 F. Reno Volta Scirocco - Ravenna 755903 4940805 Esistente rete ambientale Operativo 6 6 SS 5 D-10-R-fm,D, 07000100 C.le Dx Reno La Frascata - Conselice 728698 4937131 Esistente su asta artificiale Operativo R 07000200 C.le Dx Reno P.te Madonna del Bosco - Alfonsine 743239 4936958 Esistente su asta artificiale Operativo R 07000300 C.le Dx Reno P.te Zanzi - Ravenna 753644 4936826 Esistente su asta artificiale Operativo R Pagina 71 08000100 T. Lamone Castellina Via Ponte Esistente "vita pesci" Sorveglianza /Operativo Sorveglianza 08000200 F. Lamone P.te Mulino Rosso - Brisighella 724956 4902527 Esistente rete ambientale Operativo 7 6 SS 3 F-10-R 08000500 T. Tramazzo 722158 4888676 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 7 10 SS 2 N-* 08000650 R. Albonello 727899 4898547 Nuova stazione o da rete provinciale Sorveglianza 7 10 IN 7 N-* 08000700 T. Marzeno Campatello Ponte Via Albonello (vicino invaso), Brisighella P.te Verde - Faenza 729901 4906524 Esistente rete ambientale Operativo 7 6 SS 3 F-10-R-D, 08000800 F. Lamone P.te Ronco - Faenza 734737 4910147 Esistente rete ambientale Operativo 7 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 08000900 F. Lamone P.te Cento Metri - Ravenna 752101 4932802 Esistente rete ambientale Operativo 7 6 SS 4 D-10-R-fm, 09000100 C.le Candiano Canale Candiano 758594 4928395 Esistente su asta artificiale Operativo 11000200 F. Montone Rocca San Casciano 727680 4882427 Esistente rete ambientale Sorveglianza 8 10 SS 2 N-* 11000300 F. Montone Tangenziale Castrocaro 737100 4897085 Esistente rete ambientale Operativo 8 6 SS 3 F-10-R-D, 11000400 F. Rabbi Castel dell'Alpe 719303 4869870 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 8 10 SS 1 N-* 11000700 F. Rabbi Predappio 738726 4887798 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 8 10 SS 3 N-* 11000800 T. Rabbi Vecchiazzano 741711 4898872 Esistente rete ambientale Operativo 8 6 SS 3 F-10-R-D,E, 11001200 F. Bidente-Ronco Mulino Tre Fonti 731156 4867452 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 8 10 SS 2 N-* 11001500 F. Bidente Ponte del Gualdo 742901 4884531 Esistente rete ambientale Sorveglianza 8 10 SS 3 N-* 11001600 T. Voltre Voltre Conf. Bidente 746479 4887312 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 8 10 IN 7 N-* 11001660 F. Ronco 747226 4896715 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 8 6 SS 3 F-10-R-fm,D, 11001680 F. Ronco 747555 4905973 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 8 6 SS 4 F-10-R-D,E, 11001700 F. Ronco Vicinanze Via Tibano, Forlimpopoli Via Borgo Sisa, vicinanze Cà Cimatti, Forlì Ponte Coccolia 748153 4909642 Esistente rete ambientale Operativo 8 6 SS 4 F-10-R-fm,D, 11001800 F. Uniti Ponte Nuovo - Ravenna 756266 4921120 Esistente rete ambientale Operativo 8 6 SS 4 D-10-R-fm,D, 12000100 T. Bevano Casemurate 754667 4903781 Esistente rete ambientale Operativo 8 6 IN 7 N-R-D, 12000150 T. Bevano Ponte S.S. 16, Ravenna 761514 4913146 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 8 6 IN 7 N-R-fm,D, 13000100 F. Savio S. Piero in Bagno 739410 4860417 Esistente rete ambientale Sorveglianza 9 10 SS 2 N-* 13000300 T. Para M.te Lago di Quarto 748536 4860404 Esistente "vita pesci" Sorveglianza 9 10 SS 2 N-* 13000600 T. Borello Borello 754475 4882428 Esistente rete ambientale Operativo 9 10 SS 3 N-R-D, 13000700 F. Savio San Carlo 756158 4886964 Esistente rete ambientale Operativo 9 6 SS 3 F-10-R-D, 13000800 F. Savio Ponte Matellica 758273 4902721 Esistente rete ambientale Operativo 9 6 SS 4 F-10-R-D, 13000900 F. Savio Ponte S.S. Adriatica, Cervia 762845 4911101 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 9 15000100 C.le Fossatone Cesenatico 770712 4900057 Esistente su asta artificiale Operativo 16000100 Rio Baldona Capanni - Rio Baldona 773316 4894553 Esistente rete ambientale Operativo 9 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 16000250 T. Pisciatello Ponte Str. Prov. Sala, Cesena 763498 4892776 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 9 6 IN 7 D-10-R Codice Asta Toponimo X WGS84 (fuso 32) 717114 Y WGS84 (fuso 32) 4897041 Pagina 72 Caratteristiche stazione Raggrup_ pamento 7 Caratteri (*) 10 SS 3 N-* R 6 SS 4 F-10-R-fm,D, R 17000100 F. Uso Pietra dell'Uso X WGS84 (fuso 32) 763366 17000200 T. Uso Ponte S.P. 73 773511 19000200 F. Marecchia Ponte Verucchio 773096 4875609 Esistente rete ambientale Operativo 10 10 SS 3 N-R 19000300 F. Marecchia P.te S.P. 49 via Traversa Marecchia 776672 4882829 Esistente rete ambientale Operativo 10 6 IN 8 F-10-R-fm,D,E, 19000450 T. Ausa km 4 SS 72 - a valle f.Ausella 783622 4877592 Nuova stazione o da rete provinciale Operativo 10 6 IN 7 D-10-R-D, 19000500 T. Ausa P.te via Marecchiese - Rimini 783978 4884277 Esistente rete ambientale Operativo 10 6 IN 7 D-10-R-fm,D, 19000600 F. Marecchia A monte cascata via Tonale 784422 4885203 Esistente rete ambientale Operativo 10 6 IN 8 F-10-R-D,E, 20000100 T. Marano P.te via Salina 781242 4869392 Esistente rete ambientale Sorveglianza 10 12 IN 7 N-* 20000200 T. Marano P.te S.S. 16 S. Lorenzo 791019 4879623 Esistente rete ambientale Operativo 10 12 IN 7 N-R-D, 22000100 T. Conca P.te strada per Marazzano 785226 4867790 Esistente rete ambientale Operativo 10 12 IN 8 D-10-R 22000300 T. Conca 200 m a monte invaso 795927 4872910 Esistente rete ambientale Operativo 10 12 IN 8 D-10-R-fm,D, 23000200 R. Ventena P.te via Emilia-Romagna 799480 4874623 Esistente rete ambientale Operativo 10 12 IN 7 N-R-D, Codice (*) Asta Toponimo Y WGS84 (fuso 32) 4872911 Esistente rete ambientale Sorveglianza /Operativo Sorveglianza 4881953 Esistente rete ambientale Operativo Caratteristiche stazione Raggrup_ pamento 9 9 Caratteri (*) 10 IN 7 N-* 6 IN 7 D-10-R-D, R ≡ rischio complessivo Presenza del solo carattere R ≡ è relativo alle aste artificiali della regione sulle quali non si è operata la tipizzazione Raggruppamento (penultima colonna): 1 - Tidone-Arda e aste minori 2 - Trebbia-Nure e aste minori 6 - Reno-Idice-Sillaro e aste minori 7 - Santerno-Lamone e aste minori 3 - Taro-Parma e aste minori 8 - Fiumi Uniti e aste minori Pagina 73 4 - Enza-Crostolo e aste minori 9 - Savio e aste minori 5 - Secchia-Panaro e aste minori 10 - Marecchia e aste minori 2.6.3 Stazioni di monitoraggio sul Fiume Po Per il Fiume Po la tipizzazione e l’individuazione dei corpi idrici sono state condotte direttamente dall’Autorità di Bacino. Al riguardo i corpi idrici individuati sono nel complesso 21. La metodologia impiegata e gli elementi di dettaglio dell’analisi condotta sono disponibili nella documentazione predisposta dalla stessa Autorità del bacino del fiume Po, si veda al riguardo “Valutazione dell’assetto ecologico del fiume Po – Linee guida per la redazione del piano di monitoraggio del fiume Po” – febbraio 2009. Per il tratto del Fiume Po sul confine con le regioni Lombardia e Veneto sono presenti 6 corpi idrici. La Tabella 2.10 li individua in termini di localizzazione, lunghezza, elementi caratteristici indicati dall’Autorità di Bacino del Fiume Po, numero di stazioni preesistenti lombarde, venete e emiliane. L’ultima riga indica le stazioni che si ritiene di mantenere sulla nuova rete. Non si sono previste stazioni sul tratto numero 17 (da immissione Adda a valle di Cremona), in quanto di soli 14 km e con assenza di affluenti regionali. Tabella 2.10 Corpi idrici sul tratto del F.Po prospiciente la regione Emilia-Romagna, loro caratteristiche e stazioni di monitoraggio della qualità N. corpo idrico (AdB Po) Da immiss.: 15 Ticino 16 Lambro 17 Adda 18 Valle CR 19 Taro 20 Oglio A immiss.: Lambro Adda Valle CR Taro Oglio Mincio 305 36 371 14 407 36 463 56 495 32 PE06SS5T Braided Sufficiente Scadente Sufficiente C.C. sul Po in chiusura Lunghezza (km) Tipologia PE06SS5T Stato chimico-fisico Stato Idro-morfologico Assetto uso del suolo Sufficiente Buono Scadente 357 52 Monocurs.Meandrif. Scadente Buono Sufficiente Stazioni regionali esistenti 01000100 01000200 2 - Stazioni regionali della nuova rete Denominazione N. stazioni lombarde N. stazioni venete (*) 2.6.4 sinuoso PE06SS5T Sufficiente Scadente Scadente Sufficiente Scadente Sufficiente Sufficiente Scadente Sufficiente - 01000300 01000400 01000500 Tratto extra regionale 1 - 1 - 0 - 1 - 1 - 01000100 01000200 - 01000300 01000500 Extra regione C.S. Giovanni Piacenza Roccabianca Boretto - 21 Mincio Incile Po di Goro 604 109 Monocursale sinuoso Scadente Sufficiente Buono 01000600 01000700 01000800 01000900 1 2 (*) 01000600 01000700 01000900 Stellata Pontelagoscuro Serravalle Una a monte dell’incile del Po di Goro, l’altra in chiusura del Po di Goro Monitoraggio di sorveglianza e operativo In relazione a quanto previsto D.M. n.56 del 14/04/09, il monitoraggio di sorveglianza è realizzato sui “Corpi idrici probabilmente a rischio” e sui “Corpi idrici non a rischio”. Il monitoraggio operativo è invece condotto per: − i corpi idrici classificati a rischio di non raggiungimento degli obiettivi ambientali sulla base dell’analisi delle pressioni e degli impatti e/o dei risultati del monitoraggio di sorveglianza e/o da precedenti campagne di monitoraggio (inclusi anche corpi idrici che, a causa dell’importanza delle pressioni in essi incidenti, sono a rischio per il mantenimento dell’obiettivo buono); − i corpi idrici nei quali sono scaricate e/o presenti le sostanze riportate nell’elenco di priorità. Ne consegue che delle 189 stazioni considerate, 46 sono stazioni di monitoraggio di sorveglianza, le restanti 143 prevedono invece il monitoraggio operativo. 74 3. LAGHI E INVASI 3.1 TIPIZZAZIONE DEGLI INVASI DEL TERRITORIO REGIONALE La metodologia per l’individuazione dei tipi lacustri, riportata nel D.M. 16 giugno 2008, n. 131 richiede che i corpi idrici lacustri naturali, artificiali e naturali fortemente modificati presenti sul territorio nazionale debbano essere classificati in tipi sulla base di descrittori di carattere morfometrico e in relazione alla composizione prevalente del substrato geologico. La tipizzazione doveva essere effettuata per i laghi di superficie > 0,2 km² e per gli invasi > 0,5 km². Nell’ambito dei corpi idrici tipizzati devono essere sottoposti a successivo monitoraggio e classificazione, i laghi e gli invasi con una superficie > 0,5 km². La tipizzazione, il monitoraggio e la classificazione debbono comunque essere applicati anche a laghi di superficie minore di 0,2 km2 nel caso di ambienti di particolare rilevanza paesaggistico-naturalistica, di ambienti individuati come siti di riferimento, nonchè di corpi idrici lacustri che, per il carico inquinante, possono avere un’influenza negativa rilevante per gli obiettivi stabiliti per altri corpi idrici ad essi connessi. Per “lago” si intende un corpo idrico naturale lentico, superficiale, interno, fermo, di acqua dolce, dotato di significativo bacino scolante. L’“invaso” è un corpo idrico fortemente modificato o un corpo lacustre naturale-ampliato o artificiale. 3.1.1 Descrittori per la tipizzazione dei laghi / invasi La tipizzazione dei laghi è basata sull’utilizzo di descrittori abiotici, in applicazione del sistema B dell’allegato II della Direttiva 2000/60/CE. I descrittori utilizzati per la tipizzazione, oltre alla localizzazione geografica, sono distinguibili in morfometrici, geologici e chimico-fisici. Nella Regione Emilia-Romagna i corpi idrici lacustri individuati su base dimensionale per la tipizzazione sono tutti INVASI (corpi lacustri artificiali). Non sono stati identificati, sul territorio regionale, laghi naturali di superficie minore di 0,2 km2 di particolare rilevanza paesaggistico-naturalistica da inserire nell’elenco dei corpi idrici lacustri da tipizzare. - Localizzazione geografica - latitudine Gli invasi della Regione Emilia-Romagna ricadono tutti nell’area geografica Regione Alpina e Subalpina (Latitudine > 44°00’ N). - Descrittori morfometrici I descrittori morfometrici per l’individuazione dei tipi sono riportati nella Tabella 3.1 per i laghi e gli invasi. Tabella 3.1 Descrittori morfometrici LAGHI Quota media Profondità massima Profondità media Superficie INVASI Quota a massima regolazione (quota massima) Profondità massima a massima regolazione Superficie a massima regolazione (superficie massima) - Descrittori geologici Nella Regione Emilia-Romagna gli invasi ricadono tutti nella categoria calcarea con valori di conducibilità > 250 µS/cm 20° C. 75 3.1.2 Individuazione dei tipi Nella Regione Emilia-Romagna è stato identificato, sulla base della superficie (> 0,5 km²), un elenco di potenziali invasi da tipizzare come riportato nella Tabella 3.2. Tabella 3.2 Elenco dei potenziali invasi da tipizzare INVASI Mignano Molato Brasimone Suviana Ridracoli Conca Quarto Quota a max regolazione (m s.l.m.) Profondità max a max regolazione (m) Superficie a max regolazione (Km2) 337.8 354,4 845,2 470,0 557.3 17.0 317.8 45.3 37.4 30.0 74.9 77.3 7.2 n.d. 0.81 0.68 0.54 1.48 1.04 0.52 0.90 Profondità media rispetto volume d’invaso 16.8 12.1 11.6 29.6 31.7 4.2 5.0 Tipologia AL-6 AL-5 AL-7 AL-6 AL-6 AL-5 AL-5 I primi 5 invasi sono quelli significativi ai sensi del D.Lgs. 152/99. Per i 2 successivi invasi sono state effettuate verifiche relative ai dati e alle condizioni ambientali, sulla base delle informazioni fornite dai rispettivi Enti Gestori e sono stati esclusi dalla tipizzazione per i seguenti motivi: • invaso di Quarto: la corrente rallenta fino ad un tempo di ricambio inferiore ad una settimana e gli ambienti mostrano processi di interramento avanzati; • invaso del Conca: è un “invaso temporaneo” con concessione di acqua ad uso idropotabile solo per 4 mesi estivi all’anno. In conclusione gli invasi tipizzati sono i primi cinque. Attuando la griglia di tipizzazione del D.M. 131/2008, gli invasi della regione Emilia-Romagna ricadono in 3 tipologie: − − − Tipo AL-5: Laghi sudalpini, poco profondi – Laghi dell’Italia Settentrionale, situati a quota inferiore a 800 m s.l.m., aventi profondità media della cuvetta lacustre inferiore a 15 m, caratterizzati da presenza di stratificazione termica stabile. Tipo AL-6: Laghi sudalpini, profondi - Laghi dell’Italia Settentrionale, situati a quota inferiore a 800 m s.l.m., aventi profondità media della cuvetta lacustre superiore o uguale a 15 m. Tipo AL-7: Laghi alpini, poco profondi, calcarei - Laghi dell’Italia Settentrionale, situati a quota superiore o uguale a 800 m s.l.m. e inferiore a 2000 m s.l.m., aventi profondità media della cuvetta lacustre inferiore a 15 m, con substrato prevalentemente calcareo. 3.2 3.2.1 INDIVIDUAZIONE DEI CORPI IDRICI RELATIVI AGLI INVASI, SULLA BASE DELLA TIPOLOGIA, DEGLI ELEMENTI IDROMORFOLOGICI, DELLE PRESSIONI E DELLO STATO Condizioni artificiali o fortemente modificate Il D.Lgs. 152/06 all’art. 74, comma 2 lettera f) definisce Corpo idrico artificiale un corpo idrico superficiale creato da un’attività umana. Non esistendo prima della realizzazione dell’invaso alcun accumulo naturale di acqua nei 5 siti, gli stessi vengono tutti classificati artificiali. 76 3.2.2 I corpi idrici I “corpi idrici” sono le unità a cui fare riferimento per riportare e accertare la conformità con gli obiettivi ambientali del D.Lgs. 152/06. Sulla base di quanto indicato nel D.M. 16 giugno 2008, n. 131 – Allegato 1 – Sezione B, per delineare i corpi idrici dei laghi/invasi è necessario partire dai limiti dimensionali (Fase II). Un lago/invaso è identificato come corpo idrico se l’area della sua superficie è > 0,5 km². Secondo le indicazioni della Fase III si doveva successivamente procedere alla identificazione delle eventuali suddivisioni, sulla base delle caratteristiche fisiche, che per i laghi/invasi corrispondono alle componenti morfologiche che separano i vari bacini (es. soglie subacquee). Si è ritenuto che per i corpi idrici lacustri non fosse necessario o comunque risultasse anomalo, suddividere ulteriormente sulla base di caratteristiche fisiche naturali. Tutti gli invasi tipizzati sono quindi singoli corpi idrici su base dimensionale (Tabella 3.3). Tabella 3.3 Corpi idrici degli invasi della Regione Emilia Romagna INVASO Provincia Distretto idrografico Padano Mignano Piacenza Molato Piacenza Distretto dell’Appennino Settentrionale Brasimone Bologna Suviana Bologna Ridracoli Forlì-Cesena 3.3 Tipologia Corpo idrico AL-6 AL-5 Mignano Molato AL-7 AL-6 AL-6 Brasimone Suviana Ridracoli GLI STATI ECOLOGICO, CHIMICO E COMPLESSIVO DEGLI INVASI La valutazione dello stato qualitativo è stata effettuata sulla base del monitoraggio pregresso relativamente ai parametri e ai criteri previsti dal D.Lgs. 152/99 s.m.i., e delle risultanze dell’analisi delle pressioni e degli impatti, nonché del giudizio esperto. Per ogni invaso esisteva una stazione di monitoraggio, dalla quale derivano le condizioni qualitative medie. La valutazione complessiva del rischio di non raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale al 2015, nonchè gli stati ecologico, chimico e complessivo sono forniti in Tabella 3.4. La valutazione di rischio per i corpi idrici è legata non soltanto alla qualità monitorata ma anche alle pressioni e ai caratteri idro-morfologici. Tabella 3.4 Corpo idrico/ invaso Mignano Molato Brasimone Suviana Ridracoli Corpi idrici degli invasi: rischio complessivo e stati ecologico, chimico e complessivo Corpo a rischio (R), probabile rischio (P) o non a rischio (*) R R * * * 77 Stato ecologico Stato chimico Moderato Moderato Buono Buono Buono Buono Buono Stato complessivo Moderato Moderato Buono Buono Buono 3.4 RETE DI MONITORAGGIO DEGLI INVASI Nella Regione Emilia-Romagna i corpi idrici lacustri sottoposti a tipizzazione sono rappresentati da cinque invasi. Un lago/invaso è identificato come corpo idrico se l’area della sua superficie è > 0,5 km², quindi tutti gli invasi tipizzati sono singoli corpi idrici su base dimensionale. La rete di monitoraggio di “prima individuazione” degli invasi della Regione Emilia-Romagna rivista ai sensi della Direttiva 2000/60/CE prevede 5 stazioni di monitoraggio. Nelle Tabella 3.5 sono elencate le stazioni proposte. Si prevede una stazione di monitoraggio al centro dell’invaso con prelievi a più profondità o un prelievo di un campione integrato della zona eufotica. Sulla base dei dati storici della rete qualitativa sui 5 invasi e della classificazione ecologica condotta ai sensi del D.Lgs. 152/99 s.m.i. si evidenzia, per gli invasi del Molato e di Mignano, il rischio di non raggiungimento degli obiettivi ambientali al 2015 e quindi, per essi, la necessità di un monitoraggio operativo. Tabella 3.5 Stazioni di monitoraggio degli invasi della regione INVASO Corpo idrico - Codice Regionale X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) 01050200 01140300 522745 563382 4972634 4957848 Operativo Operativo Sorveglianza Sorveglianza Sorveglianza Codice stazione Tipo di monito_ raggio Distretto idrografico Padano Diga del Molato Diga di Mignano 010500000000S 1 ER Molato 011400000000S 1 ER Mignano Distretto Appennino Settentrionale Lago di Suviana Lago Brasimone 060600000000S 1 ER Suviana 061002000000S 1 ER Brasimone 06000900 06001600 663247 669337 4888832 4888362 Invaso di Ridracoli 110201010000S 1 ER Ridracoli 11001000 727966 4861672 78 4. ACQUE MARINO-COSTIERE 4.1 TIPIZZAZIONE DELLE ACQUE MARINO COSTIERE La caratterizzazione delle acque costiere su base geomorfologica ed idrodinamica è la base di partenza, richiesta dalla Direttiva 2000/60/CE, per potere analizzare i vari elementi di qualità necessari per la classificazione delle acque. Sono significative le acque marine comprese entro la distanza di 3000 m dalla costa ed entro la batimetria di 50 m. 4.1.1 Criteri di tipizzazione La caratterizzazione delle acque costiere viene effettuata sulla base delle caratteristiche naturali geomorfologiche ed idrodinamiche che identificano il tipo di tratto costiero, utilizzando i macrodescrittori di cui alla Tabella 4.1, in applicazione del sistema B dell’allegato II della Direttiva 2000/60/CE. Tabella 4.1 Localizzazione geografica Descrittori geomorfologici Criteri per la suddivisione delle acque costiere in diversi tipi: L’Italia si trova all’interno dell’ecoregione Mediterranea Per la profondità la distinzione è basata su una profondità di ∼ 30 m, alla distanza di 1 miglio dalla linea di costa Nel caso in cui siano presenti substrati differenti, viene indicato il substrato dominante appartenenza ad una Ecoregione o morfologia dell’area costiera sommersa (compresa l’area di terraferma adiacente) o natura del substrato - Descrittori Geomorfologici La costa italiana, sulla base dei descrittori geomorfologici, è suddivisa in sei tipologie principali denominate: rilievi montuosi (A); terrazzi (B); pianura litoranea (C); pianura di fiumara (D); pianura alluvionale (E); pianura di dune (F). L’intera fascia costiera dell’Emilia-Romagna è di tipo sabbioso e appartiene alla tipologia E - pianura alluvionale. - Descrittori idrologici Per la tipizzazione devono essere presi in considerazione anche descrittori idrologici, quali le condizioni prevalenti di stabilità verticale della colonna d’acqua. La stabilità della colonna d’acqua è un fattore che ben rappresenta l’entità delle immissioni di acqua dolce di provenienza continentale, correlabili ai numerosi descrittori di pressione antropica che insistono sulla fascia costiera (nutrienti, sostanze contaminati ecc.). La stabilità deve essere misurata ad una profondità di circa 30 m, alla distanza di 1 miglio dalla linea di costa. Utilizzando i profili verticali di temperatura, salinità e densità della colonna d’acqua, derivanti dai monitoraggi, l’ICRAM ha valutato il coefficiente di stabilità verticale. La valutazione del coefficiente di stabilità N sulla base dei profili verticali di temperatura, salinità e densità nelle acque marino costiere ha individuato, nella maggior parte dei casi che i valori di N si attestano su livelli maggiori di 0.3, che definiscono per le acque costiere dell’Emilia-Romagna una condizione di “Alta stabilità”, dovuta non solo alla formazione di termoclini nel periodo primaverile/autunnale, ma anche alla formazione di aloclini/picnoclini determinati dai cospicui apporti di acque dolci sversate in particolare dal fiume Po. 79 4.1.2 Definizione dei tipi costieri Integrando le classi di tipologia costiera basate sui descrittori geomorfologici con le tre classi di stabilità della colonna d’acqua, vengono identificati i tipi della fascia costiera italiana secondo lo schema riportato in Tabella 4.2. Tabella 4.2 Tipi costieri italiani secondo i criteri geomorfologici e idrologici e tipologia della costa regionale Criteri geomorfologici (A) Rilievi montuosi (B) Terrazzi (C) Pianura litoranea (D) Pianura di fiumara (E) Pianura alluvionale (F) Pianura di dune Criteri idrologici: (1) Alta A1 B1 C1 D1 E1 F1 Stabilità (2) Media A2 B2 C2 D2 E2 F2 (3) Bassa A3 B3 C3 D3 E3 F3 Associando i criteri geomorfologici con quelli idrologici risulta che l’intera fascia costiera dell’EmiliaRomagna appartiene al tipo E1 caratterizzato da criteri geomorfologici di costa sabbiosa/pianura alluvionale e da criteri idrologici di stabilità Alta. 4.2 INDIVIDUAZIONE DEI CORPI IDRICI SULLA BASE DELLA TIPOLOGIA, DEGLI ELEMENTI IDROMORFOLOGICI, DELLE PRESSIONI E DELLO STATO Il secondo passo fondamentale per procedere alla progettazione del monitoraggio è la identificazione dei corpi idrici. I “corpi idrici” sono le unità a cui fare riferimento per accertare la conformità con gli obiettivi ambientali. L’identificazione dei corpi idrici è effettuata al termine del processo di tipizzazione, attraverso la suddivisione in corpi idrici della fascia marina-costiera, mediante criteri che tengono conto delle differenze nello stato di qualità, delle pressioni esistenti sul territorio e della estensione delle aree protette. Una corretta identificazione dei corpi idrici è di particolare importanza, in quanto gli obiettivi ambientali e le misure necessarie per raggiungerli si applicano in base alle caratteristiche e alle criticità dei singoli “corpi idrici”. Un fattore chiave in questo contesto è pertanto lo “stato” di questi corpi. La suddivisione in corpi idrici avviene attraverso l’analisi dei seguenti caratteri: - 4.2.1 pressioni esistenti sul territorio; differenze nello stato di qualità; estensione delle aree protette; discontinuità importanti nella struttura della fascia litoranea; giudizio esperto (basato su monitoraggi poliennali dello stato ambientale, parametri climatologici, distribuzione spazio-temporale delle variabili). Pressioni esistenti sul territorio Lungo la fascia costiera dell’Emilia-Romagna da diversi anni i processi di eutrofizzazione (abnorme sviluppo di microalghe) sono ricorrenti, con impatti negativi oltre che sugli equilibri ambientali dell’ecosistema bentico, anche su due importanti settori dell’economia regionale e nazionale quali il turismo e la pesca. Le zone prospicienti il delta del Po e la costa emiliano-romagnola, essendo investite direttamente dagli apporti del bacino idrografico padano nonchè dagli apporti dei bacini costieri, sono maggiormente 80 interessate a processi di eutrofizzazione. L’influenza e l’effetto dell’apporto del bacino padano sull’area costiera si evincono considerando anche il valore di salinità che si abbassa notevolmente lungo la fascia costiera rispetto al mare aperto; inoltre, la grande massa di acqua dolce veicolata dal fiume Po (circa 1500 m3 /sec come media annuale), rappresenta il motore e l’elemento caratterizzante del bacino dell’Adriatico Nord-occidentale, in grado di determinare e condizionare gran parte dei processi trofici e distrofici dell’ecosistema costiero. 4.2.2 Differenze dello stato di qualità Lo valutazione dello stato qualitativo delle acque costiere ed il suo andamento spazio-temporale rappresentano il fattore fondamentale nella individuazione dei corpi idrici. Le attività di monitoraggio attuate a frequenza settimanale, dal 1980, hanno consentito di delineare la distribuzione lungo la costa degli elementi eutrofizzanti e degli effetti distrofici conseguenti, discriminando le aree maggiormente interessate dai processi eutrofici anossici e ipossici. Le mappe di distribuzione spaziale di Salinità, Nitrati, considerati come traccianti, e di Clorofilla "a" e indice trofico TRIX, quali indicatori rispettivamente di biomassa microalgale e di stato trofico, dalla costa fino a 10 Km verso il largo, mettono in evidenza che, particolarmente nelle stagioni autunnali, invernali e primaverili, la fascia costiera risulta divisa in due parti. La prima settentrionale dove le concentrazioni di nutrienti assumono valori più elevati rispetto alla zona centro-meridionale; la seconda che si estende da Ravenna a Cattolica, dove le condizioni di stato ambientale tendono ad uniformarsi e contestualmente l’entità dei nutrienti si riduce rispetto alla zona settentrionale. Nel periodo estivo, con la riduzione degli apporti dal bacino padano ed in seguito alla modificazione della circolazione delle masse d’acqua, il miglioramento dello stato qualitativo ambientale interessa anche le zone del ferrarese, mentre i processi eutrofici si localizzano nella zona a ridosso del delta padano. Allo stesso concetto si perviene analizzando la Clorofilla “a”, espressione di biomassa microalgale, in 3 subzone della costa emiliano-romagnola. Risulta evidente la differenziazione spaziale tra la zona che va da Goro a Ravenna, che presenta valori medi annuali di Cl “a” che si approssimano alla condizione di eutrofizzazione, rispetto alle altre 2 subaree verso sud con valori di Cl “a” più ridotti e livellati. Un altro fattore discriminante che differenzia le due zone è rappresentato dalla frequenza ed estensione delle condizioni anossiche ed ipossiche delle acque bentiche. L’area settentrionale infatti è soggetta allo sviluppo di stati anossici/ipossici nel periodo estivo/autunnale di gran lunga superiori rispetto alla restante area costiera dell’Emilia-Romagna. Un ulteriore elemento che sostiene la suddivisione della fascia costiera in 2 corpi idrici distinti è costituito dal valore di Indice Trofico medio annuale che si diversifica tra la zona settentrionale e quella meridionale. Sebbene questo indice presenti una accentuata variabilità temporale, considerando il valore medio annuale si evince che la zona settentrionale nel corso degli anni risulta “Mediocre/Scadente”, mentre quella meridionale ha una condizione di stato ambientale “Buono”. La parte centrale della costa oscilla tra le due situazioni predette, in relazione allo stato di trofia e all’andamento delle condizioni meteo-marine. 4.2.3 La circolazione geostrofica della fascia costiera La struttura più importante che emerge per tutti i mesi dell’anno, anche se con diversa intensità, è una separazione netta dei regimi di circolazione tra le regioni a Nord e a Sud dell’area tra Ravenna e Lido Adriano. In generale si può dire che la circolazione a Nord di Ravenna è molto variabile durante l’anno e si alterna come direzione tra l’inverno e l’estate, mentre a Sud la corrente è pressoché invariata in direzione durante l’anno ed è generalmente orientata verso Sud. Nella regione centrata attorno a Ravenna le correnti possono essere deboli e verso il largo (Gennaio e Dicembre) o deboli, ma verso costa (Settembre e Ottobre). 81 La zona costiera dell’Emilia Romagna è quindi caratterizzata, in senso oceanografico, da tre aree, una a Nord di Ravenna (area A), l’altra centrata attorno a Ravenna fino a Lido Adriano (zona B) e la terza a Sud di Lido Adriano (area C). Nella zona A esiste un vortice anticiclonico più o meno sviluppato nei vari mesi dell’anno. Nei mesi di Aprile, Maggio, Agosto, Novembre e Dicembre il vortice è ben sviluppato ed è addossato alla costa. Questo approssimarsi alla linea di costa lascia evidente solo una corrente verso Sud con un meandro che rappresenta il lato orientale del vortice. Nella zona B invece la corrente è quasi sempre diretta verso costa, fatta eccezione per i mesi di Maggio, Giugno, Luglio e Agosto dove la corrente è verso il largo. Questa regione è quella di transizione tra il regime anticiclonico prevalente a Nord e quello della corrente intensificata verso Sud. La zona C è invece assai più stabile dal punto di vista delle strutture. 4.2.4 Discontinuità importanti nella struttura della fascia litoranea Un conclusivo elemento che deve essere preso in considerazione ai fini della individuazione dei corpi idrici è costituito dalla presenza delle dighe foranee di Ravenna. Tali dighe si estendono fino a 2.6 Km verso il largo, perpendicolarmente alla costa e di fatto separano le acque costiere dell’Emilia-Romagna in due zone. In definitiva: dall’analisi delle pressioni; dallo stato ambientale riferito principalmente alle condizioni degli indicatori trofici ed ai conseguenti effetti sull’ecosistema bentico; dalla peculiare circolazione delle masse d’acqua e degli elementi forzanti rappresentati in modo particolare dagli apporti di acque dolci veicolate dal fiume Po; dalla presenza di una barriera fisica costituita dalle dighe foranee del Porto di Ravenna che si estendono al largo fino a 2.6 km; lungo la fascia costiera dell’Emilia-Romagna per le acque marino-costiere si individuano 2 Corpi Idrici (Figura 4.1). Il primo si estende da Goro (delta Po) a Ravenna, con una superficie di circa 96 km2, codificato CD1 e influenzato dagli apporti sversati dal bacino padano e da quello del fiume Reno; il secondo va da Ravenna a Cattolica, codificato CD2, di superficie pari a 202 km2, e sottende il contributo dei bacini idrografici dei Fiumi Uniti/Savio e del Conca/Marecchia. 82 Figura 4.1 Rappresentazione cartografica della suddivisione in corpi idrici delle acque costiere marine. 4940000 4960000 Goro A1 B1 P. Garib. D1 4880000 4900000 4920000 Ravenna Corpo Idrico 1 CD1 C1 B2 A2 Cervia Cesenatico Bellaria Corpo Idrico 2 CD2 Rimini Riccione Cattolica C2 D2 La fascia costiera dell’Emilia-Romagna sulla base dell’art. 77 del D.Lgs. 152/06 è dichiarata area sensibile in relazione ai processi di eutrofizzazione presenti e pertanto i 2 corpi idrici individuati sono assegnati alla categoria dei corpi idrici a rischio. Verrà quindi applicato il monitoraggio operativo, le cui finalità sono: • stabilire lo stato dei corpi idrici identificati “a rischio” di non soddisfare gli obiettivi ambientali dell’articolo 77 e seguenti del presente decreto legislativo; • valutare qualsiasi variazione dello stato di tali corpi idrici risultante dai programmi di misure; • classificare i corpi idrici. Lungo la fascia costiera dell’Emilia-Romagna, dichiarata area sensibile, è problematico individuare un’area/sito di riferimento coerente con i criteri richiesti. In ogni caso da una preliminare analisi delle condizioni di stato, considerando le diverse matrici, e delle pressioni, l’area più meridionale della costa rappresentata dalla stazione codificata 319 (3 km al largo di Cattolica) risulta la zona che più si avvicina alle caratteristiche ed ai criteri che identificano i siti di riferimento. 83 4.3 GLI STATI ECOLOGICO, CHIMICO E COMPLESSIVO DELLE ACQUE MARINOCOSTIERE La valutazione dello stato qualitativo è stata effettuata sulla base del monitoraggio pregresso relativamente ai parametri e ai criteri previsti dal D.Lgs. 152/99 s.m.i., e delle risultanze dell’analisi delle pressioni e degli impatti, nonché del giudizio esperto. Per ciascuno dei 2 corpi idrici omogenei delle acque marino-costiere esistono una serie di stazioni, delle quali si sono valutate le condizioni qualitative medie, che comunque, in ciascuno dei 2 ambiti, presentano una contenuta variabilità, tale da dare luogo a stati corrispondenti. La valutazione complessiva del rischio di non raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale al 2015, nonchè gli stati ecologico, chimico e complessivo sono forniti in Tabella 4.3. La valutazione di rischio per i corpi idrici è legata non soltanto alla qualità monitorata ma anche alle pressioni ed ai caratteri idro-morfologici. Tabella 4.3 Corpi idrici delle acque marino-costiere: rischio complessivo e stati ecologico, chimico e complessivo Codice Corpo idrico CD1 CD2 Area settentrionale Area centro-meridionale 4.4 Corpo a rischio (R), probabile rischio (P) o non a rischio (*) R R Stato ecologico Stato chimico Stato complessivo Moderato Moderato Buono Buono Moderato Buono LA RETE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE MARINO-COSTIERE Nell’ambito del processo di implementazione della Direttiva 2000/60/CE lungo la fascia costiera dell’Emilia-Romagna è stato concluso il processo di tipizzazione sia su base geomorfologica che su quella idrologica, nonché l’individuazione dei corpi idrici nelle acque marine, propedeutico alla definizione delle reti di monitoraggio. Il nuovo piano di monitoraggio proposto, prevede l’intensificazione della frequenza nelle determinazioni analitiche riferite in particolare alla componente biologica (fitoplancton e macrozoobenthos) che sono elementi basilari ai fini della classificazione dello stato ecologico. 4.4.1 Elementi biologici Fitoplancton Nella selezione delle stazioni di monitoraggio, essendo i corpi idrici marini soggetti a rischio di pressioni significative, è stato previsto di posizionare un numero sufficiente di punti di monitoraggio per valutare ampiezza e impatto delle stesse pressioni. Considerato che la costa Emiliano-Romagnola è definita area Sensibile, le frequenze di campionamento sono state intensificate rispetto alle frequenze minime previste dall’allegato tecnico del D.Lgs. 152/06. Valutato che nelle acque costiere dell’Emilia-Romagna gli elementi di qualità biologica sono rappresentati solo dal fitoplancton e dai macroinvetebrati e che tali elementi sono prioritari e fondamentali nel sistema di classificazione dello stato ecologico si è definito un protocollo di monitoraggio operativo che prevede una frequenza di campionamento quindicinale del fitoplancton (24 volte per anno per stazione), esteso anche agli elementi chimico-fisici (temperatura, salinità, ossigeno, nutrienti). 84 Le stazioni della rete di monitoraggio per la determinazione quali-quantitativa del fitoplancton sono 14, dislocate su 7 transetti perpendicolari alla costa (a Lido di Volano, P. Garibaldi, Casalborsetti, Lido Adriano, Cesenatico, Rimini e Cattolica), rispettivamente a 0.5 e a 3 km dalla costa. Macroinvertebrati bentonici La caratterizzazione della dinamica delle popolazioni di macrozoobenthos riveste un ruolo fondamentale ai fini della classificazione dello stato di qualità delle acque marino costiere. Per quanto concerne la valutazione della popolazione dei macroinvertebrati bentonici, il campionamento deve essere effettuato sia sul substrato a biocenosi SFBC (Sabbie Fini Ben Calibrate) che si trova entro la fascia di 1.0-1.5 km dalla costa che sul VTC (Fanghi Terrigeni Costieri) presenti nelle stazioni a 3 km dalla costa. Per le motivazioni espresse per quanto riguarda le frequenze di campionamento del fitoplancton ed in considerazione delle variazioni significative degli stati di ossigenazione delle acque bentiche, che influiscono sul numero di specie e individui, si ritiene più significativo, ai fini di una migliore e più attendibile valutazione dello stato ecologico, raddoppiare la frequenza minima di campionamento prevista dalle linee guida del D.Lgs. 152/06 nell’attuazione del piano di monitoraggio operativo, portandola da semestrale a stagionale per le stazioni posizionate su substrato SFBC. La rete di monitoraggio è articolata in 8 stazioni collocate a 1 e 3 km dalla costa lungo i transetti di P. Garibaldi, L. Adriano, Cesenatico, Cattolica. Le stazioni, poste più vicine alla costa sono in corrispondenza della fascia granulometrica delle Sabbie Fini Ben Calibrate SFBC, quelle poste più al largo in corrispondenza della fascia granulometrica dei fanghi terrigeni costieri VTC. La frequenza di campionamento nell’arco dell’anno è stagionale (Febbraio, Maggio, Agosto, Novembre) per le stazioni posizionate a 1 km dalla costa e semestrale (Aprile, Novembre) per le stazioni ubicate a 3 km dalla costa, per un totale di 24 campioni. 4.4.2 Elementi chimico-fisici a sostegno degli elementi biologici Le stazioni della rete di monitoraggio per gli elementi chimico-fisici sono 14, dislocate su 7 transetti perpendicolari alla costa. Su ogni transetto sono collocate 2 stazioni rispettivamente a 0.5 e a 3 km dalla linea di costa. 4.4.3 Inquinanti specifici - inquinamento da altre sostanze di cui è stato accertato lo scarico nel corpo idrico in quantità significative Le stazioni di monitoraggio per le sostanze chimiche nelle acque costiere sono 8, di cui 7 risultano collocate a 0.5 km dalla costa ed 1 a 3 km; la frequenza di campionamento nell’arco dell’anno è mensile (due mesi consecutivi). Le frequenze di campionamento saranno modificate in relazione ai risultati delle concentrazioni delle sostanze pericolose presenti. Sono inoltre individuate 8 stazioni per la determinazione degli inquinanti specifici nei sedimenti, collocate a 3 km dalla costa; la frequenza di campionamento è semestrale. - Standard di Qualità biota (Stato Chimico) Le sostanze chimiche quali mercurio, esaclorobenzene e esaclorobutadiene sono ricercate nei mitili. La griglia di campionamento prevede 4 siti collocati in corrispondenza delle stazioni ubicate a 3 km dalla costa; la frequenze di campionamento è annuale, per un totale quindi di 4 campioni. La nuova rete di monitoraggio proposta, oltre a rispondere al D.M. del 14 aprile 2009, n. 56, recante i criteri tecnici del monitoraggio, consentirà il raggiungimento di un livello conoscitivo adeguato e propedeutico alla definizione dei piani di tutela; nello stesso tempo permetterà di rappresentare adeguatamente sia zone scarsamente sottoposte a fonti di emissione che aree fortemente interessate da pressioni antropiche, definendo su ciascuna zona individuata dai transetti, lo stato ambientale delle acque marine. In Tabella 4.4 sono elencate le stazioni della rete di monitoraggio delle acque marino costiere. 85 Tabella 4.4 Codice stazione Stazioni della rete di monitoraggio delle acque marino costiere Distanza da costa (Km) Profond. fondale (m) Località Comune Provincia X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Fitoplan_ cton Elementi fisicochimici Macrozoo_ benthos Inquinanti specifici: nei sedimenti nell’ acqua nei molluschi bivalvi Distretto Padano 2 0.5 3.9 L. Volano Goro Ferrara 757876 4961769 4 0.5 3.7 P.Garibaldi Comacchio Ferrara 758205 4950504 104 1 6.3 P.Garibaldi Comacchio Ferrara 758609 4950517 302 3 6.7 L. Volano Goro Ferrara 760380 4961723 304 3 9.1 P.Garibaldi Comacchio Ferrara 760667 4950616 B304 4.3 10.5 P.Garibaldi Goro Ferrara 761051 4954969 X X X X X X X X X X X X X X X Distretto idrografico Appennino Settentrionale 6 0.5 5.2 Casalborsetti Ravenna Ravenna 761383 4938606 9 0.5 5.4 Lido Adriano Ravenna Ravenna 764742 4921752 14 0.5 3.1 Cesenatico Cesenatico Forlì-Cesena 771746 4900992 17 0.5 4.3 Rimini Rimini Rimini 786993 4886746 19 0.5 4.1 Cattolica Cattolica Rimini 800088 4875525 109 1 7.4 Lido Adriano Ravenna Ravenna 765332 4921903 114 1 4.9 Cesenatico Cesenatico Forlì-Cesena 772174 4901289 119 1 5.9 Cattolica Cattolica Rimini 800360 4875916 306 3 10.2 Casalborsetti Ravenna Ravenna 763849 4939080 308 3 8.1 Marina di Ravenna Ravenna Ravenna 764091 4930740 309 3 9.4 Lido Adriano Ravenna Ravenna 767258 4922356 B309 2 7.5 Lido Adriano Ravenna Ravenna 765572 4920761 314 3 8.3 Cesenatico Cesenatico Forlì-Cesena 774032 4902152 B314 4.9 9.5 Cesenatico Cesenatico Forlì-Cesena 776859 4901846 317 3 9.9 Rimini Rimini Rimini 788146 4888950 319 3 11 Cattolica Cattolica Rimini 801494 4877576 B319 2.7 10.5 Cattolica Cattolica Rimini 800060 4877699 86 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 5. ACQUE DI TRANSIZIONE 5.1 TIPIZZAZIONE DEI CORPI IDRICI DI TRANSIZIONE 5.1.1 Definizione e caratteristiche delle acque di transizione della regione Le acque di transizione in Emilia-Romagna rappresentano una vasta ed importante realtà che partendo dal delta del fiume Po abbraccia il territorio costiero delle provincie di Ferrara e Ravenna. Gli ambienti di transizione comprendono tutte le aree in cui è presente una interazione tra terra e mare ed il mescolamento delle acque dolci con quelle salate. Sono ambienti delicati, estremamente instabili, e soggetti a frequenti modificazioni dovute a fattori sia naturali (deposizioni sedimentarie, variazioni di salinità e di temperatura, ecc..) che antropici (sbarramenti, canalizzazioni, turismo, acquicoltura, ecc.). Preso atto che gli ecosistemi acquatici di transizione presentano caratteristiche peculiari ed una intrinseca eterogeneità, da una definizione delle stesse riportata nell’art. 54 D.Lgs. 152/06 in recepimento della definizione fornita nella Direttiva 2000/60/CE all’art. 2, sono dette acque di transizione “i corpi idrici superficiali in prossimità di una foce di un fiume, che sono parzialmente di natura salina a causa della loro vicinanza alle acque costiere, ma sostanzialmente influenzati dai flussi di acqua dolce”; tale definizione è integrata da quella riportata al Paragrafo A.4.1 della Sezione A del D.M. del 16 giugno 2008, n. 131, di modifica delle norme tecniche del D.Lgs. 152/06. Tale paragrafo precisa che per “una più precisa ed univoca individuazione dei corpi idrici appartenenti alla categoria delle acque di transizione si rende necessario introdurre una definizione delle medesime”. Tale definizione viene indicata come “operazionale”, essendo di tipo convenzionale ed avendo un taglio prevalentemente applicativo. In pratica all’interno del territorio nazionale sono attribuiti alla categoria acque di transizione “i corpi idrici di superficie maggiore di 0,5 km2 conformi all’art. 2 della Direttiva, delimitati verso monte (fiume) dalla zona ove arriva il cuneo salino (definito come la sezione dell’asta fluviale nella quale tutti i punti monitorati sulla colonna d’acqua hanno il valore di salinita’ superiore a 0.5 psu) in bassa marea e condizioni di magra idrologica e verso valle (mare) da elementi fisici quali scanni, cordoni litoranei e/o barriere artificiali, o più in generale dalla linea di costa”. Sono attribuiti alla categoria “acque di transizione” anche gli stagni costieri che, a causa di intensa e prevalente evaporazione, assumono valori di salinità superiori a quelli del mare antistante. Oltre alle foci fluviali direttamente sversanti in mare, sono classificati come “acque di transizione”, ma tipologicamente distinti dalle lagune in quanto foci fluviali, “quei tratti di corsi d’acqua che, pur sfociando in una laguna, presentano dimensioni non inferiori a 0.5 km2”. 5.1.2 Criteri di selezione e di tipizzazione delle acque di transizione Per quanto attiene alla tipizzazione di questi corpi idrici, nell’ambito del gruppo di lavoro comunitario MED-GIG (Mediterranean Geographical Intercalibration Group) è stato stabilito un approccio al problema a passaggi successivi. In prima istanza la tipologia delle acque di transizione doveva essere definita da ciascun paese membro nella forma più semplice, in accordo alle caratteristiche geomorfologiche dei corpi d’acqua si sono individuati quindi Lagune costiere o Foci fluviali. Successivamente le lagune costiere dovevano essere distinte in base all’escursione di marea in: micro tidali se l’escursione di marea è > di 50 cm; non tidali se l’escursione di marea è < di 50 cm (rientrano in questa categoria i laghi costieri salmastri). Una ulteriore distinzione tipologica doveva essere effettuata in base alla superficie e alla salinità. Ogni Paese Membro si è attivato per implementare, attraverso attività di ricerca, la definizione tipologica delle acque di transizione al fine di ottenere una più efficace classificazione dello stato ecologico. I livelli indicati per ciascun fattore derivano, per range di marea e superficie, da una analisi preliminare dell’insieme delle lagune italiane, e, per la salinità, da un adattamento della 87 classificazione proposta dalla Direttiva 2000/60/CE alla realtà Mediterranea caratterizzata dalla presenza di molti ecosistemi con salinità ampiamente superiore a 40 psu. Complessivamente sono state definite a livello nazionale 21 tipologie (1 corrispondente a foci fluviali e 20 a lagune). A livello regionale si è condotta una successiva subtipizzazione sulla base di una parte dei fattori riportati nella Tabella 5.1. Tali fattori, organizzati in modo gerarchico, rientrano tra quelli indicati nel Sistema B della Direttiva 2000/60/CE. Tabella 5.1 Criteri di sub-tipizzazione da applicare eventualmente a livello locale Fattori opzionali Profondità Velocità della corrente Esposizione alle onde Tempo di residenza Temperatura media dell’acqua Caratteristiche di mescolamento Torbidità Composizione media del substrato Configurazione (forma) Intervallo delle temperature dell’acqua Questa metodologia, che è stata proposta a livello nazionale, tenta di massimizzare la sinergia e la coerenza con le iniziative in atto a livello della Eco-regione Mediterranea e, al contempo, cerca di tenere in debita considerazione le particolarità delle situazioni locali. - Le foci fluviali – Delta Dalla definizione a livello nazionale dei diversi tipi di acque di transizione emerge la tipologia Foci fluviali – Delta; è tale il delta del fiume Po. Il territorio del Delta del Po, compreso tra l’asta fluviale del Po a valle di Ferrara ed i rami di Volano, Levante, Maistra, Pila, Tolle, Gnocca e Goro, si presenta come un ambiente particolare per la sua vastità e le sue caratteristiche eterogenee, sia per l’origine geologica e le forme della presenza umana, che per la destinazione d’uso. Solo un ramo del delta del Po ricade sul territorio regionale, quello di Goro, i restanti riguardano la Regione Veneto. Sui rami del Delta non sono disponibili approfonditi monitoraggi come per le acque di transizione, quindi si è ipotizzata una delimitazione tra le categorie acque interne e di transizione sulla base della definizione di acqua di transizione. Il Po di Goro come tutti i tratti deltizi scorre tra alti argini che, anche negli attraversamenti, lo isolano dagli abitati e ambienti circostanti. Il primo tratto è ricco di meandri, anche se non particolarmente marcati, con vegetazione riparia pressoché integra. Le golene, anche ampie, sono spesso coltivate a pioppeto. Questo ramo deltizio è uno dei pochi ad avere isole fluviali abbastanza estese, ricche di vegetazione arbustiva ed anche arborea, ben strutturata. Il tratto a valle del ponte sulla s.s. Romea è quello che presenta la maggiore naturalità, soprattutto in corrispondenza di Valle Dindona e nel tratto in fregio alla Sacca di Goro. La definizione di acque di transizione del D.M. 131/08 applicata agli ambienti di transizione emiliano-romagnoli, sulla base delle rilevanze emerse dalle attività di monitoraggio e della conoscenza del territorio, permette di includere nella categoria acque di transizione i corpi idrici contenuti nella Tabella 5.2, perché presentano una dimensione maggiore di 0.5 km2, sono in collegamento a monte e a valle rispettivamente ad un fiume e al mare e geomorfologicamente si possono definire “Lagune”. 88 Solo le Valli di Comacchio, sempre inserite nella categoria acque di transizione, seguendo quanto riportato nel D.M. 131/08, potrebbero rientrare nella definizione di “stagno costiero”, perché è un ambiente confinato e a causa di una intensa e prevalente evaporazione, assume valori di salinità superiori a quelli del mare antistante. Per quanto riguarda i confini della tipologia Foci fluviali – Delta, relativamente al Po di Goro si è condotto un esame modellistico relativo a flussi idrici e andamento della salinità. Considerando una situazione di bassa marea e flussi idrici di magra (magra ordinaria del Po con circa 650 m3/s di portata) si è ottenuto che sul Po di Goro transiterebbero circa 62 m3/s e la risalita del cuneo salino risulterebbe di circa 5.6 km. Questo è pertanto il tratto assunto di transizione. La zona umida dell’Ortazzo non può essere inserita nella categoria delle acque di transizione. L’Ortazzo, di proprietà privata, è una estensione di suolo che comprende anche una ex-risaia, il tutto inserito all’interno di una lottizzazione abortita (negli anni ’60 fu realizzato un reticolo viario regolare poi totalmente abbandonato ed oggi ricoperto da vegetazione spontanea selvatica). La ex risaia è alimentata da Sud mediante una piccola paratoia regolata manualmente, che immette periodicamente acqua dolce dal canale Acquara (acque irrigue e di scolo). Presenta poi una paratoia permanentemente chiusa verso il canale di bonifica Fosso Ghiaia, e deve la sua debole salinità alla risalita del cuneo salino attraverso la falda freatica. Le comunità che si ritrovano sono tipiche delle acque dolci. Nella stagione estiva in gran parte va in secca. Non si tratta quindi di una vera laguna e nemmeno di una laguna chiusa e/o relitta; a meno della sua collocazione geografica. Alla luce della descrizione sopra riportata la zona umida Ortazzo non rientra nella definizione di acque di transizione in quanto: non è delimitata a monte da un fiume; a valle non è in collegamento con il mare; presenta bassi valori di salinità attribuibili ad ambienti di acqua dolce, con innalzamenti repentini solo in coincidenza di fenomeni di ingressione salina da falda; i limitati apporti idrici derivano dal canale Acquara (regolati da paratoia), che raccoglie le acque di drenaggio dei terreni agricoli circostanti. Non sono attribuibili quindi geomorfologicamente le identificazioni di “Laguna” o di “Stagno costiero”. E’ comunque importante precisare che la zona umida Ortazzo, per l’elevata valenza naturalistica che presenta, è classificata come zona SIC, ZPS e Ramsar, inserita nella rete del Parco del Delta del Po, e proprio per tali peculiarità va monitorata, salvaguardata e tutelata ai fini della conservazione degli habitat prioritari. In Figura 5.1 sono rappresentate le acque di transizione individuate per la regione Emilia-Romagna alla luce del D.Lgs. 152/06 e D.M. 131/08, elencate in Tabella 5.2. Tabella 5.2 Acque di transizione della regione Emilia-Romagna da tipizzare da D.M. 131/08. Distretto idrografico Padano Padano Padano Padano Padano Codice di riferimento 06990500000000 1 IR 06991000000000 1 ER 06992000000000 1 ER 06993000000000 1 ER 0694000000000 1 ER Padano 06995000000000 1 ER Appennino Settentrionale Appennino Settentrionale 10996000000000 1 ER 10997000000000 1 ER 89 Acque di transizione/corpi idrici Delta – Po di Goro Sacca di Goro Valle Cantone (Valli Bertuzzi) Valle Nuova (Valli Bertuzzi) Lago delle Nazioni Valli di Comacchio (comprendenti Valle Fattibello e Valle Molino Pialassa Baiona Pialassa Piombone Figura 5.1 Rappresentazione cartografica delle acque di transizione da tipizzare. Sacca di Goro Delta Po di Goro Valle Cantone Valle Nuova Lago delle Nazioni Valli di Comacchio Pialassa della Baiona Pialassa del Piombone Elaborazione a cura della Struttura Oceanografica Daphne 90 5.1.3 Attribuzione dei tipi La tipizzazione delle acque di transizione è stata effettuata sulla base dei descrittori di cui alla Tabella 5.3. Come Localizzazione geografica si rientra nella Ecoregione mediterranea. Tabella 5.3 Descrittori per la suddivisione delle acque di transizione in diversi tipi Localizzazione geografica Geomorfologia Ecoregione Mediterranea Lagune costiere o foci fluviali > 50 cm < 50 cm S > 2,5 km2 0,5 < S < 2,5 km2 Escursione di marea Superficie (S) Oligoaline Mesoaline Polialine Eurialine Iperaline Salinità < 5 psu 5-20 psu 20-30 psu 30-40 psu > 40 psu - Caratteristiche geomorfologiche: suddivisione tra “lagune costiere” e “foci fluviali” Per la regione Emilia-Romagna sono presenti 7 tipi “lagune costiere” e 1 tipo “Foci fluviali – Delta” Le lagune costiere (compresi gli stagni costieri) sono: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Sacca di Goro; Valle Cantone; Valle Nuova; Lago delle Nazioni; Valli di Comacchio (stagno costiero); Pialassa Baiona; Pialassa Piombone. La foce fluviale – Delta è: 1. Ramo delta Po di Goro. - Escursione di marea L’escursione di marea prevede ambienti: a) b) microtidali se l’escursione di marea è > di 50 cm; non tidali se l’escursione di marea è < di 50 cm. Applicando tali requisiti alle acque di transizione dell’Emilia-Romagna emerge che sono: • • Microtidali: la Sacca di Goro, la Pialassa Piombone e la Pialassa Baiona. Non tidali: il Lago delle Nazioni, Valle Cantone, Valle Nuova e le Valli Comacchio. - Superficie Tutte le acque di transizione considerate presentano superfici > di 0,5 Km2; il Lago delle Nazioni ha una superficie inferiore a 2,5 Km2 mentre tutte le restanti una superficie maggiore di 2,5 Km2. Per quanto riguarda il Delta del Po – Po di Goro la superficie di interesse, relativa al tratto finale di 5.6 km, è di 0.87 km2, dalla sponda veneta a quella emiliano-romagnola. 91 - Salinità. Negli ambienti di transizione i valori di salinità sono molto variabili e dipendono dal regime idraulico, dalle diverse situazioni di deflusso, dalla situazione mareale. I processi fondamentali che regolano la variazione di salinità sono: l’evaporazione, le precipitazioni ed il rimescolamento. Le informazioni richieste dagli allegati tecnici del D.Lgs. 152/06, si riferiscono ai valori medi annuali, ma ovviamente, alla luce di quanto sopra esposto sono sicuramente riduttivi e non evidenziano le ampie escursioni sia spaziali che temporali. Considerando la seguente classificazione: Oligoaline Mesoaline Polialine Eurialine Iperaline < 5 psu; 5-20 psu; 20-30 psu; 30-40 psu; > 40 psu. si ottengono le seguenti attribuzioni: - Sacca di Goro: Valle Cantone: Valle Nuova: Lago delle Nazioni: Valli Comacchio: Pialassa Baiona: Pialassa Piombone: Polialina; Mesoalina; Polialina; Polialina; Eurialina; Eurialina; Polialina. Applicando la struttura gerarchica proposta nel D.M. 131/08 per la definizione delle diverse tipologie delle acque di transizione si evidenziano 7 tipologie di acque di transizione per il territorio emiliano-romagnolo, costituite da 1 Delta e 6 Lagune, come riportato sinteticamente nella Tabella 5.4. Tabella 5.4 Caratteri e tipologie delle acque di transizione della regione Emilia-Romagna Acque di Escursioni di transizione marea Delta del Po – Po di Goro Superficie (km2) Salinità 0.87 - L. Nazioni Non tidali 1.0 Polialina V. Cantone Non tidali 5.6 Mesoalina V. Nuova Non tidali 14.1 Polialina V. Comacchio Non tidali 117.7 Eurialina Pialassa Baiona Microtidali 11.8 Eurialina Sacca Goro Microtidali 37.1 Polialina Pialassa Piombone Microtidali 3.0 Polialina Tipologia Delta Laguna costiera non tidale polialina (sup.< 0.5 km2) Laguna costiera non tidale mesoalina (sup. > 0.5 km2) Laguna costiera non tidale polialina (sup. > 0.5 km2) Laguna costiera non tidale eurialina (sup. > 0.5 km2) Laguna costiera microtidale eurialina (sup. > 0.5 km2) Laguna costiera microtidale polialine (sup. > 0.5 km2) Laguna costiera microtidale polialine (sup. > 0.5 km2) Codice AT21 AT03 AT07 AT08 AT09 AT19 AT18 AT18 Tutte le acque di transizione appartenenti ai diversi tipi sono state codificate come indicato nella Scheda A1 dell’Allegato A al D.M. 131/08 (Tabella 5.5). 92 Tabella 5.5 Elenco dei codici dei tipi acque di transizione e denominazione Codice AT03 AT07 AT08 AT09 AT18 AT19 AT21 Tipo Lagune costiere non tidali di piccola dimensione/Polialine Lagune costiere non tidali di media dimensione/Mesoaline Lagune costiere non tidali di media dimensione/Polialine Lagune costiere non tidali di media dimensione/Eurialine Lagune costiere microtidali di media dimensione/Polialine Lagune costiere microtidali di media dimensione/Eurialine Foci fluviali a delta Partendo dalla suddivisione delle acque di transizione regionali in 7 tipologie in base al D.M. 131/08, si è successivamente deciso, supportati dal giudizio degli esperti di Arpa, Università di Parma, Ferrara e Bologna, di accorpare le Lagune costiere in 2 macroraggruppamenti. In pratica, considerate le caratteristiche geomorfologiche, fisiche e fisico-chimiche e la loro intrinseca variabilità vengono indicate complessivamente 3 tipologie: - Lagune costiere suddivise nelle 2 tipologie: confinate (TW1) e non confinate (TW2); Delta 1 tipologia. 5.2 CRITERI PER L’INDIVIDUAZIONE DEI CORPI IDRICI ARTIFICIALI E FORTEMENTE MODIFICATI E LORO APPLICAZIONE PER LE ACQUE DI TRANSIZIONE Per la categoria “acque di transizione” sono stati al momento individuati 8 corpi idrici: 7 regionali e 1 interregionale; 6 corpi idrici ricadono nel distretto idrografico Padano, 2 in quello dell’Appennino Settentrionale. Suddividendo le superfici dei corpi idrici delle acque di transizione per provincia si osserva che a Ferrara sono presenti 176 km2, mentre nella Provincia di Ravenna il totale è di 15 km2. 5.2.1 Individuzione dei corpi idrici artificiali o fortemente modificati L’individuazione dei corpi idrici fortemente modificati e/o critici per le acque di transizione è basata sulla definizione data all’art. 74 del D.Lgs. 152/06, nonchè sulla documentazione predisposta al riguardo dalla Comunità Europea (Guidance document n° 4 “Identification and Designation of Heavily Modified and Artificial Water Bodies”). La Direttiva 2000/60/CE all’art. 4, comma 3 (recepito nell’art. 77 del D.Lgs. 152/06) indica le condizioni per le quali gli Stati membri possono definire un corpo idrico artificiale o fortemente modificato. Sulla base di tali elementi, con riferimento alle aree di transizione dell’Emilia-Romagna, si può ipotizzare di individuare fra le acque di transizione dei corpi idrici fortemente modificati (HMWB). Il Lago delle Nazioni è uno stagno salmastro di origine artificiale, è ubicato nel comune di Comacchio, in provincia di Ferrara; si estende tra la Pineta di Volano, a est e Valle Bertuzzi, a ovest. Il bacino nato come cava di estrazione alla metà degli anni ’60 doveva avere usi turistici e sportivi, congiuntamente alla sistemazione della preesistente Valle di Volano, una valle salmastra formatasi sin dal basso Medioevo e nel Rinascimento. La valle, generatasi soprattutto per ingressione di acque marine, ha cambiato più volte forma a causa della retrocessione del litorale conseguente alla crisi del Po di Volano dopo la Rotta di Ficarolo del XII secolo. Si tratta di un bacino salmastro ove si pratica la pesca estensiva di anguille e cefali. In estate tale ambito è utilizzato per sport velici e remieri. 93 Il bacino presenta in alcuni punti una profondità considerevole ed evidenzia, nell’area meridionale, una banchina in cemento. II ricambio delle acque avviene per mezzo di un canale munito di idrovore alla foce del Po di Volano, in località Taglio della Madonnina. In relazione a tali elementi di artificiazione, si ritiene di considerare il Lago delle Nazioni come corpo idrico artificiale. 5.2.2 Individuazione dei corpi idrici “a rischio” I criteri per l’individuazione dei corpi idrici “a rischio” tengono conto principalmente: - delle differenze nello stato di qualità; delle pressioni esistenti sul territorio; dell’estensione delle aree protette. Essendo i corpi idrici le unità a cui fare riferimento per accertare la conformità con gli obiettivi ambientali richiesti dal D.Lgs. 152/06, una corretta identificazione degli stessi diventa molto importante per la definizione degli obiettivi ambientali e le misure da mettere in campo per il loro raggiungimento. Vengono individuati quali corpi idrici di transizione quei corpi idrici aventi superficie superiore a 0,5 km2. Possono tuttavia essere considerati tali anche corpi idrici di transizione di dimensioni inferiori a 0,5 km2, qualora sussistano motivazioni rilevanti ai fini della conservazione di habitat prioritari, o per altri motivi ragguardevoli. Le definizioni riportate nel D.M. 131/08 per la identificazione dei “corpi a rischio”, che possono essere impiegate per gli ambiti di transizione nella Regione Emilia-Romagna sono: 1. 2. 3. 4. acque a specifica destinazione funzionale (Pialassa Baiona, Sacca di Goro); aree sensibili ai sensi dell’art. 91 del D.Lgs. 152/06: aree lagunari di Ravenna, Pialassa Baiona, Valli di Comacchio e Delta del Po; le zone umide individuate ai sensi della Convenzione di Ramsar 1971 (vedi Tabella 5.); le aree costiere dell’Adriatico settentrionale per un tratto di costa di 10 chilometri dalla linea di costa (in pratica tutti gli ambienti di transizione emiliano-romagnoli); corpi idrici ubicati in aree vulnerabili da nitrati di origine agricola; ad esse appartiene l’area ad elevato rischio di crisi ambientale del bacino Burana-Po di Volano (l’intero territorio della provincia di Ferrara), di conseguenza sono tali tutti gli ambienti di transizione presenti nel territorio citato; corpi idrici che sulla base delle caratteristiche emerse presentano uno stato non conforme con gli obiettivi di qualità. Una particolare attenzione va posta ai corpi idrici Valle Nuova e Valle Cantone. Tali aree di proprietà privata vengono utilizzate per attività di itticoltura, mediante immissione primaverile di novellame e pesca autunnale-invernale col metodo tradizionale del lavoriero. Proprio per adeguare il sito alle esigenze dell’itticoltura, negli ultimi anni, sono stati scavati canali sublagunari e canali perimetrali per facilitare il ricambio delle acque, che vengono prelevate da chiuse e sifoni e scaricate con idrovore posizionate sull’argine destro del Po di Volano. Come già citato più volte gli ambienti di transizione hanno un grande valore naturalistico. Dal punto di vista ecologico queste aree ricoprono un ruolo primario per la conservazione di importanti specie floristiche e faunistiche, nonché di cenosi vegetazionali riconosciute di particolare interesse su scala comunitaria, nazionale e regionale. Tutte le superfici delle aree di transizione in EmiliaRomagna sono sottoposte a protezione; le varie tipologie vincolistiche sono a loro volta sovrapposte ed una stessa area è tutelata secondo più criteri. Nella presente relazione si riportano 94 sinteticamente i diversi caratteri di tutela cui le superfici delle acque di transizione sono sottoposte (Tabella 5.). Di notevole rilievo ai fini della individuazione delle aree di maggiore pregio ambientale e quindi dei corpi idrici sono i siti di importanza comunitaria (SIC) e le zone di protezione speciale (ZPS) per la conservazione degli habitat naturali e seminaturali, della flora e della fauna selvatica e degli uccelli selvatici definiti ai sensi delle direttive 92/43/CEE e 79/409/CEE. Tabella 5.6 Sovrapposizione tra le superfici delle acque di transizione dell’Emilia-Romagna e le corrispettive aree di tutela SIC, ZPS, Ramsar e di vincolo Aree di pregio/vincolate (km2) Corpo Idrico Esten_ sione (km2) SIC ZPS Ramsar 0.9 37.1 0.42 (*) Tutto 0.42 (*) Tutto 0.0 17.7 5.6 Tutto Tutto Tutto 14.1 Tutto Tutto Tutto Lago delle Nazioni 1.0 Tutto Tutto Tutto Valli di Comacchio 117.7 Tutto Tutto Tutto Pialassa Baiona Pialassa Piombone 11.8 3.0 Tutto 1.9 Tutto 0.0 Tutto 0.0 Delta del Po – Po di Goro Sacca di Goro Valle Cantone Valle Nuova Acque a Aree Aree destinazione vulnerabili sensibili funzionale da nitrati molluschicoltura X X X X (presente attività X X ittiocolturale) (presente attività X X ittiocolturale) X X X(su alcuni X X ambiti) X X X Tutti gli ambienti di transizione sono nel territorio del Parco del Delta del Po (*) superficie della porzione del corpo idrico ricadentente sul territorio della regione Emilia-Romagna Sulla base dei vincoli cui sono soggetti si valuta che tutti i corpi idrici delle acque di transizione regionali siano “corpi idrici a rischio”. Dovrà essere anche analizzata l’eventuale possibilità di suddivisione e identificazione delle diverse acque in più corpi idrici anche di piccole dimensioni, alla luce della definizione che il corpo idrico deve essere identificato in base alla propria “distinguibilità e significatività”. Essendo le aree portuali da considerarsi come sorgenti di inquinamento, per la Sacca di Goro l’ambito attiguo all’area portuale di Goro non deve essere incluso. 95 5.3 GLI STATI ECOLOGICO, CHIMICO E COMPLESSIVO DELLE ACQUE DI TRANSIZIONE La valutazione dello stato qualitativo è stata effettuata sulla base del monitoraggio pregresso relativamente ai parametri e ai criteri previsti dal D.Lgs. 152/99 s.m.i., e delle risultanze dell’analisi delle pressioni e degli impatti, nonché del giudizio esperto. Per ciascun ambito di transizione, inteso al momento come unico corpo idrico, esistevano una o più stazioni di monitoraggio, in relazione essenzialmente alle dimensioni degli stessi. In presenza di più stazioni le stesse presentano comunque, per ciascun ambito/corpo idrico, condizioni abbastanza uniformi e tali da dare luogo a stati equivalenti. La valutazione complessiva del rischio di non raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale al 2015, nonchè gli stati ecologico, chimico e complessivo sono forniti in Tabella 5.. La valutazione di rischio per i corpi idrici è legata non soltanto alla qualità monitorata ma anche alle pressioni ed ai caratteri idro-morfologici. Tabella 5.7 Corpi idrici delle acque di transizione: rischio complessivo e stati ecologico, chimico e complessivo Corpo idrico Delta del Po – Po di Goro Sacca di Goro Valle Cantone Valle Nuova Lago delle Nazioni Valli di Comacchio Pialassa Baiona Pialassa Piombone 5.4 Corpo a rischio (R), probabile rischio (P) o non a rischio (*) R R R R R R R R Stato ecologico Stato chimico Stato complessivo Moderato Moderato Moderato Moderato Scadente Moderato Scadente Buono Buono Buono Buono Buono Buono Buono Moderato Moderato Moderato Buono Moderato Pessimo Scadente LA RETE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE DI TRANSIZIONE La rete di monitoraggio delle acque di transizione è stata adeguata alla Direttiva 2000/60/CE recepita con D.Lgs. 152/06, e sulla base delle indicazioni fornite dal D.M. n.56 del 14 aprile 2009. La nuova rete è da intendersi di “prima individuazione” e dovrà essere confermata/validata alla luce delle attività di monitoraggio (Tabella 5.9). 96 Nella Tabella 5.8 sono elencati i corpi idrici suddivisi per provincia e la rete provvisoria proposta. Tabella 5.8 Elenco dei corpi idrici delle acque di transizione emiliano-romagnole e stazioni previste Provincia Ferrara Ravenna Nome del corpo idrico Delta Po di Goro Sacca di Goro Valle Cantone Valle Nuova Lago delle Nazioni Valli di Comacchio Pialassa Baiona Pialassa Piombone N. stazioni Distretto idrografico 1 4 1 1 1 4 3 1* Padano Padano Padano Padano Padano Padano Appennino Settentrionale Appennino Settentrionale Totale 16 * verrà sospesa all’inizio dei lavori del progetto dell’Autorità Portuale Per tutti i corpi idrici delle acque di transizione, corpi idrici “a rischio”, si applica il monitoraggio Operativo. Per il monitoraggio operativo devono essere selezionati i parametri indicativi degli elementi di qualità biologica, idromorfologica, e chimico-fisica più sensibili alle pressioni più significative alle quali i corpi idrici sono soggetti. Non sono stati ancora definiti i “corpi idrici fortemente modificati”. Tali corpi idrici saranno individuati alla luce dei risultati che emergeranno dal progetto “Elementi qualitativi per la classificazione dello stato ecologico - Validazione sperimentale delle metodiche innovative di campionamento e analisi degli elementi di qualità biologica applicata alle acque di transizione e per gli elementi “Composizione, abbondanza e struttura della fauna ittica” e “Composizione ed abbondanza delle macrofite” per i fiumi, ai sensi della Direttiva 2000/60/CE in fase di recepimento con l’emanazione dei Decreti attuativi del D.Lgs 152/06”. Il Lago delle Nazioni è l’unico corpo idrico della regione Emilia-Romagna che rientra, al momento, nella definizione di “corpo idrico artificiale”. 97 Tabella 5.9 Stazioni di monitoraggio della rete di “prima individuazione” delle acque di transizione Distretto Idrografico Padano Codice X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Acronimo Corpo idrico Nome/ descrizione Comune Provin_ cia Sorveglianza/ operativo Caratteristiche stazione Tipo 99050000 767392 4966295 DPG1 Delta Po di Goro (interregionale) Delta Po di Goro Goro FE Operativo Nuova stazione interregionale RISCHIO 99100100 759060 4968445 SGOR1 Sacca di Goro Foce Volano Goro FE Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 99100201 765116 4965647 SGOR2bis Sacca di Goro Gorino Goro FE Operativo Nuova stazione RISCHIO 99100300 763328 4968077 SGOR3 Sacca di Goro Porto Gorino Goro FE Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 99100401 762174 4965361 SGOR4bis Sacca di Goro Bocca a mare Goro FE Operativo Nuova stazione RISCHIO 99200100 752787 4965080 VCAN1 Valle Cantone Valle Cantone Comacchio FE Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 99300100 753337 4963015 VNUO1 Valle Nuova Valle Nuova Comacchio FE Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 99400100 757256 4963831 LNAZ1 Lago delle Nazioni Lago delle Nazioni Comacchio FE Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 99500200 750162 4947951 VCOM2 Valli di Comacchio Casoni SerillaDonna Bona Comacchio FE Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 99500300 751776 4939440 VCOM3 Valli di Comacchio Sifone Est Comacchio FE Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 99500400 754557 4943509 VCOM4 Valli di Comacchio Dosso Pugnalino Ravenna RA Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 99500500 755952 4947193 VCOM5 Valli di Comacchio Valle Campo Comacchio FE Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 98 Distretto Idrografico Appennino Settentrionale Codice X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Acronimo Corpo idrico Nome/ descrizione Comune Provin_ cia Sorveglianza/ operativo Caratteristiche stazione Tipo 99600100 758053 4931403 PBAI1 Pialassa Baiona Chiaro della Risega Ravenna RA Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 99600300 758567 4930376 PBAI3 Pialassa Baiona Chiaro Magni Ravenna RA Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 99600500 758930 4934694 PBAI5 Pialassa Baiona Chiaro della Vena del Largo Ravenna RA Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 99700100 760918 4927993 PPIO1 Pialassa Piombone Via del Marchesato Ravenna RA Operativo Esistente rete ambientale RISCHIO 99 6. ACQUE SOTTERRANEE 6.1 ELEMENTI INNOVATIVI SOTTERRANEE DELLA DIRETTIVA QUADRO – ACQUE Con la Direttiva 2000/60/CE viene rafforzata la consapevolezza che le acque sotterranee sono una risorsa strategica difficilmente rinnovabile e risanabile, una volta che ne sia stato alterato l’equilibrio quali-quantitativo. L’articolo 17 della Direttiva stessa prevede che il Parlamento Europeo e il Consiglio adottino “misure per prevenire e controllare l’inquinamento delle acque sotterranee”, stabilendo criteri per la valutazione del loro buono stato chimico, e per individuare le “tendenze significative e durature all’aumento” di inquinanti, secondo gli allegati II e V della Direttiva, in base alle quali attivare le misure di correzione di tali tendenze. A ciò risponde la Direttiva 2006/118/CE “Protezione delle acque sotterranee dall’inquinamento e dal deterioramento” emanata il 12 dicembre 2006, che esplicita e definisce per le acque sotterranee: • • • • • norme di qualità – intese come concentrazioni standard di un inquinante o gruppi di inquinanti, dove viene posta a 50 mg/l la concentrazione massima di nitrati, a 0.1 µg/l la concentrazione massima di ciascuna delle sostanze attive nei pesticidi e a 0.5 µg/l la somma totale di queste ultime; valori soglia – intesi come concentrazioni limite di quegli inquinanti che ogni stato membro identifica come caratterizzanti i corpi idrici a rischio di non raggiungere gli obiettivi; tendenza significativa e duratura all’aumento degli inquinanti – qualsiasi aumento significativo dal punto di vista ambientale e statistico della concentrazione di un inquinante, di un gruppo di inquinanti o di indicatore di inquinamento; concentrazione di fondo – concentrazione di un inquinante, o di gruppi di inquinanti, corrispondente ad una assenza di alterazioni antropogeniche; livello di base – inteso come concentrazione media di un inquinante, o di un gruppo di inquinanti, nel periodo di monitoraggio 2007-2008 (secondo i programmi di monitoraggio specificati nella Direttiva 2000/60/CE), oppure, per le sostanze individuate successivamente al 2008, del primo periodo significativo di monitoraggio disponibile. I valori soglia dovevano essere stabiliti dagli stati membri entro il 22 dicembre 2008, seguendo i criteri elencati nell’allegato II, parte A. A questo proposito è stato emanato il D.Lgs. 30/2009 che riporta alla tabella 3 dell’Allegato 3, i valori soglia stabiliti a livello nazionale. Coerentemente con la direttiva 2000/60/CE, il criterio base orientante le scelte da parte degli stati membri in merito ai valori soglia è la valutazione del rischio ambientale connesso ad ogni sostanza. In questo caso il rischio da considerare è quello per gli ambienti superficiali o acque superficiali connesse al corpo idrico in esame, per gli utilizzi della risorsa, e per la salute umana. Ai fini della classificazione, un corpo idrico sotterraneo è in buono stato chimico quando: • • • sono soddisfatte le condizioni della tab. 2.3.2 dell’allegato V della Direttiva 2000/60/CE (che le concentrazioni di inquinanti siano tali da non presentare effetti di intrusione salina o di altro tipo, da non superare gli standard di qualità applicabili, e da permettere il raggiungimento degli obiettivi ambientali di cui all’art. 4 della stessa direttiva); quando non sono superate le norme di qualità e i pertinenti valori soglia in alcuno dei punti di monitoraggio del corpo idrico; qualora tali valori siano superati in qualche punto, che secondo il D.Lgs. 30/2009 non deve complessivamente rappresentare più del 20% del volume del corpo idrico, sia verificato che questo non metta a rischio di non raggiungere gli obiettivi prefissati relativi al corpo idrico, agli ambienti superficiali connessi oppure agli usi e comunque non metta a rischio la tutela della salute umana. 100 Assieme alla valutazione dello stato chimico dei corpi idrici sotterranei, devono essere individuate le tendenze “significative e durature” all’aumento delle concentrazioni di “inquinanti, gruppi di inquinanti e indicatori di inquinamento” rilevate nei corpi idrici identificati come a rischio di non raggiungimento degli obiettivi di qualità. Qualora queste tendenze all’aumento nelle concentrazioni di contaminanti presentino rischio di danno per la qualità degli ecosistemi superficiali connessi, o per la salute umana o gli usi dell’ambiente acquatico, gli stati membri devono provvedere alla loro inversione attraverso i programmi di misure descritti all’art. 11 della Direttiva 2000/60/CE, da adottare entro il 2009 e da applicare entro il 2012, e costituenti parte integrante del piano di gestione dei distretti idrografici. Il punto di partenza per l’applicazione delle misure di correzione viene individuato in una concentrazione dell’inquinante/gruppo di inquinanti pari al 75% della norma di qualità o del valore soglia, così come indicato nell’allegato IV parte B della Direttiva 2006/118/CE. L’ultimo aspetto trattato nella Direttiva 2006/118/CE riprende e dettaglia le misure da prendere per ottemperare ad uno degli obiettivi fissati dall’art. 4 della Direttiva 2000/60/CE, ossia di limitare o prevenire le immissioni di inquinanti nelle acque sotterranee. Specifica infatti che tali misure devono prevenire anche le immissioni di sostanze pericolose, indicate come tali all’allegato VIII della Direttiva 2000/60/CE, o ritenute pericolose dagli stati membri in base all’analisi di rischio. Per le sostanze presenti nel suddetto allegato VIII della Direttiva 2000/60/CE non considerate pericolose dagli stati membri, o per le sostanze non pericolose, devono comunque essere messe in atto tutte le misure atte a limitare o prevenire la loro immissione, diretta o indiretta, nelle acque sotterranee, al fine di prevenirne il degrado e di non instaurare una tendenza significativa e duratura all’aumento della concentrazione di inquinanti. Per la definizione dello stato dei corpi idrici sotterranei, oltre lo stato chimico, la direttiva richiede anche la valutazione dello stato quantitativo per valutare che la media annua dell'estrazione di acqua sul lungo periodo non esaurisca le risorse idriche sotterranee disponibili. Se ciò è vero lo stato quantitativo del corpo idrico sotterraneo è buono e perché lo stato del corpo idrico sotterraneo sia buono occorre che contestualmente sia buono anche lo stato chimico: in tutti gli altri casi lo stato del corpo idrico sotterraneo è scarso. In Figura 6.1 si riporta il confronto tra le modalità di classificazione dello stato dei corpi idrici sotterranei previsto dal D.Lgs. 152/99 e dal D.Lgs. 152/2006 che tramite il D.Lgs. 30/2009 recepisce la Direttiva 2000/60/CE. Figura 6.1 Confronto modalità di classificazione dello stato dei corpi idrici sotterranei prevista dal D.Lgs. 152/99 e dal D.Lgs. 152/2006 Stato ambientale s Lg . D 52 .1 /99 Stato chimico Stato quantitativo Stato chimico D WF 52/06 Punto nero o blu per BUONO 1 tendenze in aumento o . s g SCARSO L diminuzione . D 101 Stato quantitativo BUONO SCARSO Le attività di seguito illustrate rappresentano una sintesi del lavoro svolto per l’implementazione della Direttiva 2000/60/CE per la quale sono state condivise le metodologie, sul tema delle acque sotterranee, nell’ambito di gruppi di lavoro costituiti nel 2007 in Regione Emilia-Romagna, presso l’Autorità di Bacino del Po e presso Ispra. Le attività svolte nell’ambito dei gruppi di lavoro hanno permesso di condividere le conoscenze pregresse con l’obiettivo di uniformare, a scala di bacino e a scala nazionale, le metodologie per l’individuazione e la caratterizzazione dei corpi idrici sotterranei al fine di determinare per ciascuno di essi le condizioni per le quali è possibile il raggiungimento o il mantenimento del buono stato al 2015, attraverso la definizione dello stato quantitativo e di quello chimico. Come riferimenti metodologici per lo svolgimento delle attività sono stati utilizzati i documenti tecnici prodotti dai Gruppi di lavoro europei, poi recepiti dal D.Lgs. 30/2009. 6.2 CRITERI PER IDENTIFICARE I CORPI IDRICI SOTTERRANEI L’identificazione e la caratterizzazione dei corpi idrici sotterranei, secondo il punto 2 dell’Allegato II della direttiva e secondo l’Allegato 1 del D.Lgs. 30/2009, deve essere fatta individuando i seguenti elementi: identificazione e delimitazione dei corpi idrici sotterranei su base geologica/idrogeologica; pressioni cui i singoli corpi idrici sotterranei rischiano di essere sottoposti, distinte in: • fonti diffuse di inquinamento; • fonti puntuali di inquinamento; • prelievi idrici; • ravvenamento artificiale; individuazione e caratterizzazione delle aree di ricarica naturale del corpo idrico sotterraneo; individuazione dei corpi idrici sotterranei da cui dipendono direttamente ecosistemi acquatici superficiali ed ecosistemi terrestri. Le attività di caratterizzazione ulteriore e riesame degli impatti, determinati dalle attività antropiche sia sullo stato quantitativo che su quello chimico delle acque sotterranee, sono funzionali a definire un modello concettuale all’interno del quale collocare le relazioni tra i diversi corpi idrici individuati. 6.2.1 Dai complessi idrogeologici ai corpi idrici Nell’Allegato 1 al D.Lgs.30/2009 si prevede che per l’individuazione dei corpi idrici sotterranei si debba in successione individuare: • complessi idrogeologici; • subcomplessi; • tipologie di acquifero (assetto idraulico); • acquifero (unità di bilancio); • corpo idrico. Per complesso idrogeologico si intende in particolare l'insieme di uno o più termini litologici aventi caratteristiche idrogeologiche simili (assetto idrogeologico, permeabilità, porosità, capacità di infiltrazione, vulnerabilità, facies idrochimiche). Al suo interno possono essere distinti dei subcomplessi. La definizione dei complessi idrogeologici riguarda la scala regionale/nazionale, a questo scopo è stata adottata la struttura proposta nella Carta delle risorse idriche sotterranee di Mouton, che costituisce il quadro di riferimento nazionale omogeneo che contempla sette tipologie di complessi idrogeologici elencati nella Tabella 6.1. 102 Tabella 6.1 Complessi idrogeologici (Fried, Mouton e Mangano, 1982) Acronimo Complessi idrogeologici DQ AV CA VU DET LOC STE Alluvioni delle depressioni quaternarie Alluvioni vallive Calcari Vulcaniti Formazioni detritiche degli altipiani plio-quaternarie Acquiferi locali Formazioni sterili Una volta individuati i complessi idrogeologici occorre identificare gli acquiferi in essi contenuti attraverso la verifica di quantità significativa di acqua o di flusso significativo. Nel caso uno o entrambi i criteri siano soddisfatti, le unità stratigrafiche sono da considerarsi acquiferi, come illustrato nella Figura 6.2 tratta dall’Allegato 1 del D.Lgs. 30/2009. Identificati gli acquiferi occorre delimitare i corpi idrici ai sensi della Direttiva 2000/60/CE, al fine di ottenere una massa d’acqua caratterizzata da omogeneità nello stato qualitativo e quantitativo tale da permettere, con un opportuno programma di monitoraggio, la valutazione dello stato ambientale e di individuarne le eventuali tendenze temporali. I criteri per la delimitazione dei corpi idrici sotterranei sono riconducibili ai seguenti: • confini idrogeologici • differenze nello stato di qualità ambientale Nell’individuazione dei corpi idrici si è quindi tenuto conto delle caratteristiche geologiche/idrogeologiche e degli impatti determinati dalle pressioni antropiche sugli acquiferi o porzioni di acquiferi. In Figura 6.3 si riporta la procedura per l’identificazione dei corpi idrici prevista dall’Allegato 1 al D.Lgs. 30/2009. 103 Figura 6.2 Schema per l’identificazione degli acquiferi Figura 6.3 Procedura per l’identificazione dei corpi idrici sotterranei (per Tabella 1 si intende Tabella 6.1 del presente paragrafo) 104 6.3 IDENTIFICAZIONE DEI CORPI IDRICI SOTTERRANEI DI PIANURA 6.3.1 Corpi idrici di pianura individuati nel Piano di Tutela delle Acque Per individuare i corpi idrici sotterranei di pianura in Emilia-Romagna si è proceduto a recuperare tutte le informazioni disponibili e già contenute nel Piano di Tutela delle Acque della Regione Emilia-Romagna, approvato dall’Assemblea Legislativa il 21 dicembre 2005. In particolare l’individuazione dei corpi idrici sotterranei significativi della pianura emilianoromagnola ha beneficiato di una ricca bibliografia e di ricerche condotte nell’arco di diversi anni che hanno permesso prima la definizione del modello concettuale dell’acquifero della pianura emiliano-romagnola, e quindi l’individuazione degli stessi corpi idrici significativi. Le principali informazioni con le quali è stato ricostruito il modello concettuale sono: • • • studi di carattere geologico realizzati principalmente durante la realizzazione della cartografia geologica di pianura (Progetto CARG), a partire dal 1990 ad oggi; rete regionale di monitoraggio delle acque sotterranee della pianura emiliano-romagnola, in grado di descrivere sia lo stato quantitativo che qualitativo delle acque sotterranee, attiva dal 1976 con circa 600 punti di misura su un territorio di circa 13.000 km2; due campagne di misura geochimico – isotopiche effettuate nel 2001 su circa 400 pozzi della pianura emiliano-romagnola. Il modello concettuale che ne è scaturito ha permesso di comprendere la struttura geologica e idrogeologica dell’acquifero di pianura, che è costituito da 3 unità idrostratigrafiche principali sovrapposte, denominate dall’alto verso il basso Gruppo Acquifero A, B e C, spesse ciascuna fino ad alcune centinaia di metri, a loro volta suddivise in unità di rango minore (complessi acquiferi, 14 in totale). I gruppi acquiferi A e B sono costituiti principalmente da depositi alluvionali, mentre il gruppo acquifero C da depositi marino costieri (Riserve Idriche Sotterranee della Regione EmiliaRomagna; Regione Emilia-Romagna & ENI, 1998). Lo spessore dei singoli complessi acquiferi varia da alcune decine fino ad un centinaio di metri circa, mentre lo spessore massimo dell’intero acquifero è di 600 metri circa. Ciascuno dei complessi acquiferi è costituito da una porzione inferiore prevalentemente fine ed una superiore prevalentemente grossolana. Nelle parti meridionali della pianura i depositi grossolani sono rappresentati dalle ghiaie delle conoidi alluvionali dei fiumi appenninici. Nelle porzioni distali delle conoidi, tali ghiaie sono distribuite in estesi corpi tabulari che costituiscono nel loro insieme un acquifero multistrato con falde confinate e semiconfinate, mentre nelle parti prossimali le ghiaie dei diversi complessi acquiferi sono tra loro saldate e costituiscono un acquifero monostrato freatico ove avviene la gran parte della ricarica dell’acquifero di pianura. Verso nord le ghiaie sfumano a sabbie e gli spessori di materiale fine aumentano: è questo il settore della pianura alluvionale appenninica. Procedendo ancora più a nord si trovano i depositi di origine padana, costituiti da sabbie molto spesse alternate a sedimenti fini. In questo modo sono stati individuati e cartografati tre complessi idrogeologici nel Gruppo Acquifero A, denominati: • conoidi alluvionali appenniniche; • pianura alluvionale appenninica; • pianura alluvionale e deltizia padana. Conoidi alluvionali appenniniche: si riconosce una zona apicale ubicata presso il margine appenninico, caratterizzata da un unico acquifero monostrato, costituito da ghiaie che a partire dal piano campagna proseguono nel sottosuolo per alcune decine, fino a centinaia di metri di spessore. Questa è la zona di ricarica del complesso idrogeologico delle conoidi appenniniche e anche del complesso idrogeologico della pianura alluvionale appenninica. Verso nord le ghiaie vengono sepolte da depositi fini, che si intercalano ad esse anche in profondità. Da qui inizia un acquifero multistrato, caratterizzato, nel gruppo acquifero A, da 4 acquiferi confinati principali (complessi 105 acquiferi), non più in contatto con la superficie. Le acque sono di provenienza appenninica, ma la loro età cambia, aumentando con la profondità, ed il grado si sfruttamento locale dell’acquifero che può favorire il ricircolo delle acque anche in profondità. Al di sopra di questi corpi ghiaiosi, e scollegato da essi, si trova un acquifero freatico pellicolare, avente uno spessore medio di una decina di metri, costituito da lenti di depositi sabbiosi non continue tra loro definito“acquifero freatico di pianura”, che è spesso in collegamento con i copri idrici superficiali. Sulla base della estensione areale e dello spessore delle ghiaie che le costituiscono, le conoidi alluvionali appenniniche sono state suddivise in maggiori, intermedie e minori. Le conoidi alluvionali affioranti e coinvolte nel sollevamento della catena appenninica sono invece denominate conoidi pedemontane. Pianura alluvionale appenninica: procedendo verso la pianura, dove finiscono le ghiaie delle conoidi alluvionali, inizia il complesso idrogeologico della pianura alluvionale appenninica, costituito da depositi prevalentemente fini, in cui si trovano corpi sabbiosi di spessore modesto e scarsa continuità laterale, che costituiscono il proseguimento sotto corrente delle conoidi appenniniche. Anche qui sono riconoscibili, nel solo gruppo acquifero A, 4 livelli in cui si trovano più frequentemente dei corpi sabbiosi, sede di acquiferi compartimentati. Le acque sono sempre di provenienza appenninica, ma sono generalmente vecchie, anche migliaia di anni. Nella zona più superficiale è sempre presente l’acquifero freatico di pianura sopra menzionato. Pianura alluvionale e deltizia padana: procedendo ancora più verso nord, nel sottosuolo compaiono dei corpi sabbiosi più spessi (sino a 20-30 metri), e molto continui lateralmente, si tratta di depositi sedimentati dal fiume Po, che costituiscono il complesso idrogeologico della pianura alluvionale e deltizia padana. Anche in questo caso sono riconoscibili, nel solo gruppo acquifero A, 4 livelli sabbiosi principali, sede di acquiferi compartimentali, scollegati dalla superficie topografica, con locali connessioni lungo il fiume Po. Le acque sono di provenienza padana e per la grande distanza dalle aree di ricarica, sono generalmente vecchie, fino a oltre 50.000 anni. Nella zona più superficiale è sempre presente l’acquifero freatico di pianura sopra menzionato. Questi tre complessi idrogeologici identificano nel Piano di Tutela delle Acque i corpi idrici sotterranei significativi della pianura emiliano-romagnola. Sulla base delle loro caratteristiche è possibile attribuire ad alcuni di questi una valenza prioritaria e ad altri una valenza secondaria. Nel PTA si parla quindi di “corpi idrici significativi prioritari”, che sono le conoidi alluvionali appenniniche, suddivisibili in conoidi maggiori (9 in totale), intermedie (11) e minori (10), nonché le conoidi pedemontane. Mentre si parla di “corpi idrici significativi di interesse”, ovvero la pianura alluvionale e deltizia padana e la pianura alluvionale appenninica. La scala cartografica di rappresentazione dei corpi idrici è 1:250.000. Occorre precisare che l’individuazione dei corpi idrici è soprattutto cartografica del gruppo acquifero A senza che siano stati approfonditi o cartografati i limiti dei corpi idrici nella terza dimensione, ma solo il modello concettuale ne contempla i rapporti relativi. In Tabella 6.2 vengono elencati i complessi idrogeologici e i corpi idrici significativi, dei quali in Figura 6.4 ne viene mostrata la distribuzione in cartografia e in Figura 6.5 le relazioni geologico-idrogeologiche tra gli stessi attraverso una sezione schematica. 106 Tabella 6.2 Elenco dei complessi idrogeologici e dei corpi idrici sotterranei significativi individuati nel Piano di Tutela delle Acque Figura 6.4 Distribuzione dei complessi idrogeologici e dei corpi idrici sotterranei significativi della pianura individuati nel Piano di Tutela delle Acque Conoidi alluvionali Piana alluvionale appenninica Piana alluvionale e deltizia padana Figura 6.5 Sezione geologica schematica di sottosuolo della pianura emiliano-romagnola. Relazione tra i complessi idrogeologici 107 6.3.2 Corpi idrici di pianura ai sensi della Direttiva 2000/60/CE Dalla ricostruzione dei corpi idrici sotterranei già fatta nel Piano di Tutela, escludendo l’acquifero libero presente nella porzione più meridionale della pianura, in corrispondenza della zona delle conoidi, la gran parte della pianura emiliano-romagnola è formata da un acquifero multifalda, in cui la porzione grossolana dei complessi acquiferi è sede di una falda confinata o semi confinata. I dati già disponibili dai monitoraggi effettuati indicano che spesso le diverse falde hanno caratteristiche qualitative e quantitative diverse tra loro. Le falde più superficiali hanno tempi di ricarica più veloci e generalmente un impatto antropico maggiore sia come sfruttamento della risorsa che come carico di inquinanti. In questo ultimo caso ciò è vero soprattutto nelle zone di ricarica dell’acquifero principale o subito a valle delle stesse. Per quanto riguarda invece la ricostruzione delle pressioni sullo stato quantitativo, ovvero l’analisi dettagliata dei prelievi idrici, si è tenuto conto della loro distribuzione anche sulla verticale. Per i complessi idrogeologici della piana alluvionale emerge che la pressione è concentrata prevalentemente negli acquiferi più superficiali, individuati prevalentemente in A1 e A2. La pressione si attenua poi in quelli sottostanti. Ciò è meno vero per la piana alluvionale appenninica e soprattutto per la parte distale delle conoidi, dove la pressione sembra permanere anche negli acquiferi A3, A4 e parte del B. Alla luce di queste valutazioni, nell’individuare i copri idrici sotterranei ai sensi delle citate direttive, si è scelto di suddividere l’acquifero verticalmente, considerando una porzione superiore data dall’insieme dei primi due complessi acquiferi (A1 ed A2), ed una inferiore e sottostante che raggruppa tutti gli altri complessi e gruppi acquiferi (A3, A4, gruppo Acquifero B e C). Questa suddivisione verticale è motivata da una diversa pressione antropica sulle due porzioni individuate ed ha anche un preciso significato geologico. Le unità A1 ed A2 riflettono infatti l’evoluzione del sistema catena-pianura in modo differente rispetto alle unità sottostanti, specie per quel che riguarda gli aspetti paleogeografici. A loro volta le due distinte porzioni si articolano in diversi corpi idrici: conoidi alluvionali pianura alluvionale appenninica – pianura alluvionale e deltizia padana. La porzione di acquifero libero delle conoidi alluvionali e le conoidi alluvionali antiche, incorporate nel sollevamento della catena (conoidi pedemontane o montane) associate alle formazioni sabbie gialle, costituiscono invece dei corpi idrici a se stanti come peraltro era già stato schematizzato nel Piano di Tutela delle Acque. Nello schema della Figura 6.6 è quindi mostrata l’individuazione dei copri idrici nella pianura emiliano-romagnola ai sensi delle Direttive 2000/60/CE e 2006/118/CE seguendo i criteri geologici e di pressione, soprattutto quelli di tipo quantitativo. In questo modo, i corpi idrici sotterranei di pianura, ai sensi delle nuove direttive, europee assumono una definizione anche tridimensionale e completano, soprattutto per la zona delle conoidi alluvionali, l’individuazione della porzione di acquifero libero dal confinato, che nel Piano di Tutela delle Acque questo limite era solo indicativo e non di suddivisione dei corpi idrici, indicato in cartografia con linea nera visibile in Figura 6.4. La distinzione acquifero libero e confinato è importante in quanto segna una diversa produttività dell’acquifero e una diversificazione della qualità dell’acqua che evolve verso condizioni più riducenti procedendo dalla zona apicale verso quella distale di conoide. Risulta quindi evidente che la zona apicale di conoide, sede di acquifero libero, è più vulnerabile all’infiltrazione di sostanze contaminanti. Le due porzioni di conoide, acquifero libero e confinato, presentano infatti una struttura geologica diversa la cui delimitazione nella terza dimensione è rappresentata da una superficie immergente verso monte con la profondità, le cui pendenze sono diverse a seconda del contesto geologico, che determina, con l’aumentare della profondità, una riduzione del volume di corpo idrico considerato come libero. Contestualmente anche il limite della conoide alluvionale tende a indietreggiare verso monte con l’aumentare della profondità, lasciando spazio alla piana alluvionale. L’analisi dello stato chimico delle acque ha evidenziato, in prossimità della costa e prevalentemente nel territorio ferrarese, elevate concentrazioni di cloruri e quindi di conducibilità elettrica. E’ infatti noto che in questa zona sono presenti acque fossili di origine marina che attualmente i prelievi tendono in alcuni casi a richiamare verso l’interno e, in alcuni casi, verso l’alto. Per questo motivo, oltre alla pianura alluvionale appenninica, padana e quella di transizione tra queste due, è stato individuato anche un corpo idrico costiero confinato che va dal limite di costa fino a dove la concentrazione di cloruri nelle acque è pari a 250 mg/l. 108 Oltre ai corpi idrici sotterranei individuati occorre evidenziare tra tutti l’acquifero freatico di pianura, che nel Piano di Tutela delle Acque non era stato considerato come corpo idrico significativo. Questo corpo idrico identificato nella Figura 6.6 come l’acquifero A0 è separato da quelli sottostanti e confinati, e seppure il suo spessore è contenuto entro poche decine di metri (non più di 25 metri) risulta avere una ricarica diretta dai corsi d’acqua superficiali e in alcuni contesti il suo sfruttamento non è trascurabile, oltre ad essere sottoposto a notevoli pressioni antropiche da comprometterne irrimediabilmente la qualità. Il limite di questo corpo idrico coincide a nord con il fiume Po, a est con la costa e a sud coincide con la parte confinata delle conoidi alluvionali, esclusa quindi la porzione delle conoidi monostrato o con acquifero libero. Considerato però che nelle porzioni di conoide confinata media e apicale l’acquifero freatico superficiale diventa effimero, presente solo a seguito di precipitazioni per ricarica diretta, e per questo poco sfruttato e comunque non avente caratteristiche di flusso significativo, ai sensi del D.Lgs. 30/2009, si ritiene che il bordo meridionale di questo corpo idrico possa coincidere con il limite della zona B delle aree di protezione delle acque sotterranee. Considerando inoltre le attività in corso per la sua caratterizzazione, in prima approssimazione sono stati individuati 2 distinti corpi idrici, uno costiero coincidente con le sabbie costiere affioranti e l’altro interno di tipo fluviale prevalentemente legato ai depositi di paleoalveo. Figura 6.6 Sezione geologica schematica di sottosuolo della pianura emiliano-romagnola con indicazione dei corpi idrici individuati ai sensi delle direttive 2000/60 e 2006/118/CE Note: 1: Conoidi alluvionali “amalgamate” – acquifero libero; 2: Conoidi alluvionali “multistrato”- acquiferi confinati superiori (acquiferi A1 ed A2); 3: Conoidi alluvionali “multistrato”- acquiferi confinati inferiori (acquiferi A3 - C) 4: Pianura alluvionale appenninica - acquiferi confinati superiori (acquiferi A1 ed A2) 5: Pianura alluvionale appenninica - acquiferi confinati inferiori (acquiferi A3 - C) 6: Pianura alluvionale e deltizia padana - acquiferi confinati superiori (acquiferi A1 ed A2, rispett. 6a e 6b) 7: Pianura alluvionale e deltizia padana - acquiferi confinati inferiori(acquiferi A3 - C) 8: Conoidi alluvionali pedemontane 6.3.3 La cartografia dei corpi idrici sotterranei della pianura Una volta definito lo schema geologico di sottosuolo di riferimento, per cartografare ciascuno dei corpi idrici schematizzati in Figura 6.6 sono state utilizzate circa 200 sezioni geologiche realizzate nel tempo dal Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna (vedi tracce sezioni in Figura 6.7 e Figura 6.8). Su ciascuna sezione sono stati individuati gli elementi necessari alla definizione dei vari corpi idrici, mentre per suddividere in verticale i corpi idrici superiori (A1 e A2) da quelli inferiori (A3, 109 A4, gruppo Acquifero B e C), si è fatto riferimento alla superficie basale dell’unità A2, corrispondente al limite inferiore dei corpi 1a, 2, 4 e 6 di Figura 6.6. E’ statto ricostruito l’andamento di questa superficie che risulta molto articolata in relazione alle diverse strutture sepolte. Le quote più basse (oltre 200 metri sotto al livello del mare) si raggiungono nella zona costiera della provincia di Ferrara. Di seguito vengono illustrati i criteri che hanno permesso di individuare, a partire dalle sezioni geologiche disponibili, i singoli corpi idrici di Figura 6.6. Il limite del corpo idrico 1 è stato posto laddove fossero presenti ghiaie entro i primi 10 metri dal piano campagna che proseguissero nel sottosuolo fino alla base dell’unità definita, senza interruzioni di materiale fine lateralmente continue. I corpi idrici 2 e 3 iniziano invece dove le intercalazioni di depositi fini diventano significative e separano i livelli ghiaiosi in modo continuo. Il limite verso Nord di questi corpi idrici è individuato dalla fine della sedimentazione ghiaiosa, al termine della quale si posizionano i corpi idrici 4 e 5. Il passaggio ai corpi idrici 6 e 7 è stato individuato dalla presenza di depositi sabbiosi molto estesi lateralmente e dello spessore di almeno una decina di metri, tipicamente corrispondenti ai depositi della sedimentazione grossolana del Po. Dalla Figura 6.6 è ben visibile che generalmente le linee che dividono i diversi corpi idrici non sono verticali. Dal punto di vista geologico ciò significa che durante la sedimentazione di queste unità c’è stata una modifica della distribuzione degli ambienti deposizionali. La rappresentazione cartografica di un limite geologico non verticale non può quindi corrispondere ad una linea, bensì ad una fascia che rappresenta la proiezione della superficie inclinata sul piano cartografico orizzontale, fascia che è tanto più ampia quanto più la superficie in questione è inclinata rispetto alla verticale. Volendo quindi esprimere in cartografia questi limiti con una linea, la conseguenza è che la definizione degli stessi in alcuni casi ha un certo grado di imprecisione. In particolare, la forte pendenza del limite tra i corpi idrici 5 e 7 non ha reso possibile una loro separazione cartograficamente accettabile, perché in questo caso l’errore in pianta sarebbe stato troppo marcato. Si è preferito pertanto raggruppare questi due corpi idrici. Il limite tra i corpi idrici 4 e 6, è invece marcato da una sorta di gradino, poiché i depositi padani nell’unità A1 e nell’unità A2 hanno distribuzioni molto diverse. In questo caso però la buona disponibilità di dati, ha permesso di cartografare separatamente le due unità (corpi idrici 6a e 6b) costituendo in questo caso un corpo idrico di transizione tra la pianura alluvionale appenninica e quella padana. Le Figura 6.7 e Figura 6.8 mostrano la distribuzione cartografica dei principali corpi idrici individuati, rispettivamente quelli superiori e quelli inferiori tenendo conto dei complessi idrogeologici e delle pressioni riferite ai prelievi idrici. Dal confronto tra le due figure si può notare che l’estensione areale delle diverse porzioni di conoide relative all’intervallo superiore sono generalmente più ampie rispetto alle sottostanti nella parte inferiore. Con successive elaborazioni a scala di dettaglio sono state completate le porzioni di conoide libera per alcune conoidi alluvionali ed è stato delimitato il corpo idrico costiero di pianura confinato attraverso la isoconcentrazione di 250 mg/l di cloruri nelle acque sotterranee. 110 Figura 6.7 Cartografia dei corpi idrici superiori, i numeri tra parentesi richiamano quelli di Figura 6.6. Sono indicate anche le conoidi pedemontane e le sezioni geologiche analizzate. Figura 6.8 Cartografia dei corpi idrici inferiori, i numeri tra parentesi richiamano quelli di Figura 6.6. Sono indicate anche le conoidi pedemontane e le sezioni geologiche analizzate. 6.3.4 Aree di ricarica naturale Le aree di ricarica naturale sono state individuate e cartografate nell’ambito del Piano di Tutela delle Acque e sono state individuate contestualmente le relative zone di protezione. Nel contesto regionale di pianura, la ricarica naturale degli acquiferi avviene nella zona di apice delle conoidi prossimali dove il corso d’acqua scorre su depositi grossolani che costituiscono in profondità l’acquifero monostrato caratterizzato da elevati valori di trasmissività. Le indagini isotopiche e anche quelle chimiche hanno permesso di stimare l’ampiezza della zona di ricarica e i tempi con i quali avviene il ricambio dell’acqua nell’acquifero. 111 Nella Figura 6.9 sono state cartografate, a scala regionale, le zone di ricarica naturale individuate dalle zone A, B, C e D. Le zone A e B sono quelle di maggiore interesse in quanto delimitano le zone, nel primo caso, di ricarica diretta e nel secondo caso, di ricarica indiretta. Se le prime sono interamente contenute nei corpi idrici individuati come porzione di acquifero libero delle conoidi alluvionali, le seconde sono più difficilmente collocabili nello schema proposto di corpi idrici sotterranei di pianura. L’alimentazione indiretta viene intesa come un sistema debolmente compartimentato tale da mascherare, da un punto di vista geologico, una continuità idrogeologica dimostrata da fenomeni di drenanza della falda freatica superficiale. Queste situazioni sono rintracciabili molto spesso attraverso l’analisi degli impatti in particolare di sostanze totalmente disciolte in acqua come i nitrati. Figura 6.9 6.3.5 Aree di ricarica delle acque sotterranee di pianura individuate nel Piano di Tutela delle Acque Pressioni sullo stato chimico – fonti diffuse e puntuali di inquinamento Le principali fonti diffuse di contaminanti che determinano un impatto nelle acque sotterranee sono costituite dai carichi di azoto e dai fitofarmaci utilizzati/prodotti nelle attività agricole e zootecniche. Soprattutto per il primo risulta evidente lo scadimento della qualità delle acque nelle conoidi alluvionali, in particolare nelle conoidi prossimali. Sull’acquifero freatico di pianura sono in corso approfondimenti finalizzati alla caratterizzazione, ma dai primi elementi emersi risulta contenere nitrati e fitofarmaci la cui concentrazione nel tempo risente molto del regime pluviometrico e di ricarica operata dai corsi d’acqua superficiale. La quantificazione dei carichi di azoto a livello regionale sui diversi corpi idrici sotterranei è stata affrontata nell’ambito della ricostruzione delle pressioni, alla quale si rimanda per approfondimenti. E’ stata effettuata anche l’analisi per verificare l’impatto delle fonti puntuali di inquinamento, dalla quale non sono emerse, per i corpi idrici sotterranei, connessioni dirette tra pressione puntuale e impatto, se non in alcuni punti molto localizzati e peraltro non persistenti nel tempo. 112 6.4 IDENTIFICAZIONE DEI CORPI IDRICI SOTTERRANEI DI MONTAGNA 6.4.1 Corpi idrici montani individuati nel Piano di Tutela delle Acque Il lavoro svolto in questi anni dal Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione EmiliaRomagna, prima nell’ambito del Piano di Tutela delle Acque e poi per l’adeguamento a quest’ultimo dei Piani di Coordinamento (PTC) delle Province di Piacenza, Reggio-Emilia, Modena, Bologna e Ravenna, ha permesso di pervenire ad una prima delimitazione delle unità geologiche sede dei principali acquiferi sfruttati, informalmente indicate con il termine intuitivo, di “rocce-magazzino”, sulla base della distribuzione delle sorgenti in ambito regionale e del confronto con la carta geologica. Le “rocce-magazzino” raggruppano i complessi idrogeologici maggiormente permeabili che, data la scala d’analisi, corrispondono ai soli ammassi rocciosi, trascurando le coperture detritiche di versante. Sono classificabili secondo un criterio geologico, approssimando la composizione di ciascun poligono a quella delle unità arealmente prevalenti, procedendo ad accorpamenti che non vogliono essere solo legati ad affinità litologiche, ma anche alla possibilità di rinvenire, entro ciascuna classe, situazioni idrogeologiche simili, espressione di caratteristiche stratigrafico-strutturali accomunanti e in grado di condizionare la filtrazione nel sottosuolo. Nell’ambito delle “rocce-magazzino”, a scala regionale, la classe arealmente più diffusa (per un’estensione complessiva di 1410 kmq circa) è quella che comprende i flysch liguri e subliguri, in virtù anche della loro ubiquità entro le province emiliane; è seguita con notevole distacco dalla Formazione Marnoso-arenacea (825,52 Kmq), dalle unità oligo-mioceniche del Dominio Toscano (658,15 Kmq), dal Gruppo di Bismantova (581,13 Kmq) e dall’associazione flysch liguri, subliguri-ofioliti (436,42 Kmq). Le rimanenti classi, sono arealmente assai meno diffuse e recano caratteristiche veramente peculiari, come quelle rappresentate dagli estesi corpi ofiolitici (tipici dell’Appennino piacentino e parmense) e dalle evaporiti presenti nell’Alto Appennino reggiano (Gessi di Sassalbo, di età triassica) e presso il margine appenninico (Formazione Gessoso-solfifera, di età messiniana). Nell’ambito dei rapporti di collaborazione tra province e Servizio Geologico per lo svolgimento delle analisi territoriali a supporto della definizione del Quadro Conoscitivo dei Piani di Coordinamento (PTC) delle Province di Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ravenna, la cartografia del PTA nelle aree montane è stata approfondita e dettagliata, implementando il censimento delle sorgenti captate e confrontandolo con la banca dati della Carta Geologica a scala 1:10.000. In ambito provinciale, sono state delimitate le zone di protezione delle acque sotterranee, differenziate in ammassi rocciosi permeabili per fratturazione e nelle sovrastanti coperture detritiche di versante che, localmente, possono trovarsi in connessione con il substrato per quanto riguarda la circolazione idrica nel sottosuolo. In queste elaborazioni, sono evidenziate come “ambiti di tutela naturalistico-ambientale” le zone di protezione nelle unità evaporitiche, sede di sorgenti dal chimismo peculiare e non idoneo al consumo umano. Sono rappresentate come “aree di approfondimento” quelle unità geologiche litologicamente idonee ad ospitare acquiferi ma recanti un numero di segnalazioni di sorgenti anormalmente basso, da implementare attraverso la pianificazione di ambito comunale o sovracomunale. E’ stato quindi realizzato un mosaico delle cartografie elaborate per ciascuna delle Province indicate, che partendo dalla delimitazione a scala di dettaglio dei complessi idrogeologici maggiormente permeabili, costituisce il punto di partenza per la delimitazione dei corpi idrici sotterranei. Preliminarmente, si è proceduto a: • • • completare l’individuazione delle zone di protezione delle sorgenti nell’Appennino parmense, attraverso dati inediti si è adeguata la cartografia del PTA ai contenuti della Carta Geologica a scala 1:10.000 e in base a nuovi dati sulle sorgenti, in attesa di procedere alla delimitazione delle zone di protezione delle sorgenti nell’Appennino forlivese, su richiesta pervenuta dalla Provincia di Forlì-Cesena per l’Appennino riminese, in mancanza di conoscenze più approfondite nell’ambito provinciale, si sono individuate le unità geologiche idonee ad ospitare acquiferi di importanze esclusivamente locale, solo in base ad affinità con aree limitrofe. 113 In queste aree, non ancora analizzate per gli strumenti di pianificazione provinciali, tra i corpi idrici sotterranei individuati figurano quelli definiti “potenziali”, per evidenziare un grado di incertezza altrimenti non riscontrabile nel resto della zonizzazione ottenuta per l’ambito regionale. 6.4.2 Corpi idrici montani ai sensi della Direttiva 2000/60/CE Dal lavoro svolto per il Piano di Tutela delle Acque, sia regionale che gli approfondimenti provinciali, e colmati i “vuoti” delle cartografie provinciali pregresse, è stata ottenuta una prima cartografia di dettaglio, dove venivano individuati numerosi poligoni, equivalenti ad altrettante unità geologiche sede di acquiferi dai quali, in base ai risultati del censimento delle sorgenti svolto in ambito provinciale, sono certamente compresi quelli da cui è possibile prelevare in media più di 10 metri cubi/giorno (circa 0.1 l/s). Avendo ben presente l’indicazione della normativa di riferimento “di trovare un punto di equilibrio tra l’esigenza di descrivere adeguatamente lo stato delle acque sotterranee e la necessità di evitare una suddivisione degli acquiferi in un numero di corpi idrici impossibile da gestire” (allegato 1, parte A del D.Lgs.30/2009), ai fini della delimitazione dei corpi idrici sotterranei è stato necessario praticare opportuni accorpamenti dei poligoni, applicando i seguenti criteri: • individuazione, tra i confini geologici, di quelli aventi il significato di limiti di permeabilità principali o di “primo ordine”; se presi come riferimento essi permettono di ottenere raggruppamenti di complessi idrogeologici (maggiormente permeabili) aventi importanza regionale. Quando è stato possibile applicare questo criterio in modo abbastanza “integrale”, si aveva come riferimento anche l’individuazione di unità di bilancio di ordine superiore; in altri contesti (come si preciserà meglio in seguito) tale concetto non è stato compiutamente applicabile, in relazione allo stato delle conoscenze disponibili; • presenza, entro una stessa unità stratigrafico-strutturale, di formazioni con oggettive similitudini litologiche e/o appartenenti a strutture deformative contigue o dotate di apprezzabile continuità nello spazio, tali da condizionare la filtrazione nel sottosuolo e la distribuzione delle sorgenti; • presenza di “placche” isolate, date da formazioni diverse ma comunque affini dal punto di vista litologico, accomunate dal fatto di avere estensione comparabile e trovarsi ai margini delle “rocce-magazzino” principali; • unità geologiche litologicamente “particolari” quali i corpi ofiolitici e le evaporiti, caratterizzate da un chimismo delle acque sorgive veramente peculiare. In particolare, i corpi idrici sotterranei in evaporiti (dove i dati sulla conducibilità delle acque sorgive sono più abbondanti) sono stati opportunamente differenziati, essendo oltretutto sede di sorgenti non idonee all’utilizzo per l’approvvigionamento idropotabile, a differenza di quanto accade invece nel caso dei corpi idrici sotterranei in ofioliti. In Figura 6.10 è schematizza l’elaborazione così ottenuta, con l’individuazione di 48 corpi idrici sotterranei da utilizzare come riferimento per la successiva caratterizzazione e la progettazione delle reti di monitoraggio nell’ambito collinare e montano delle regione. Allo stato attuale delle conoscenze, è stato possibile raggiungere una prima approssimazione sulla delimitazione areale di queste unità. Un ulteriore motivo di studio dovrà essere, in una fase di successivo approfondimento, la “terza dimensione” delle suddivisioni proposte, qualora si disponesse dei dati necessari alla locale caratterizzazione degli acquiferi (almeno, dei principali), ad integrazione delle informazioni ricavabili dalle sole sezioni geologiche interpretative e dalle strutture documentate nella cartografia geologica di dettaglio. Sempre nella Figura 6.10 sono stati cartografati anche i depositi delle alluvioni vallive che costituiscono in prima approssimazione un unico corpo idrico per il quale si potrà valutare una sua ulteriore suddivisione in corpi idrici in funzione del chimismo e dei prelievi, considerando che le acque sotterranee contenute in questi depositi hanno una stretta relazione con quelle fluviali. 114 Figura 6.10 Individuazione cartografica dei corpi idrici sotterranei della montagna emilianoromagnola Questa cartografia, basata su dati che hanno un dettaglio compatibile con quelli della Banca dati geologica a scala 1:10.000, è stata ideata anche nella prospettiva di una rappresentazione in ambito regionale compatibile, ad esempio, con una scala di restituzione 1:250.000. A tale scopo non sono state rappresentate in questa approssimazione le coperture detritiche di versante associate agli ammassi rocciosi che compongono i corpi idrici sotterranei, dettaglio comunque disponibile alla scala 1:10.000 come cartografate per gli approfondimenti provinciali. In altre parole la disponibilità delle cartografie sulle zone di protezione delle sorgenti in ambito provinciale, opportunamente completate per la delimitazione dei corpi idrici sotterranei, permette di disporre di due livelli informativi: • il primo, relativo all’ambito regionale, dato dalle sole unità sede di acquiferi (dotati di flusso significativo) in ammassi rocciosi, delimitate con riferimento alla Banca Dati geologica 1:10.000, funzionale alla restituzione di cartografie a scala 1:250.000; • il secondo, relativo all’ambito provinciale o sovracomunale, che completa il primo livello con le coperture detritiche quaternarie, utilizzabile per le analisi di maggiore dettaglio, successive alla delimitazione dei corpi idrici sotterranei montani. A questo proposito è utile ricordare che dalle elaborazioni fino ad oggi prodotte a scala provinciale sono state delimitate alcune “aree di approfondimento” ad indicare due casistiche: • gli ambiti potenzialmente sede di sorgenti libere non documentabili allo stato attuale delle conoscenze, come è l’esempio di parte della Formazione Marnoso-arenacea nel settore romagnolo della catena; • l’esistenza di unità geologiche tendenzialmente “poco idonee” per caratteristiche litologiche ad ospitare acquiferi, ma sede di segnalazioni di sorgenti captate da acquedotto, come è il caso della Formazione di Scabiazza nell’Appennino parmense. Nell’attuale delimitazione di corpi idrici sotterranei è stato anche necessario procedere ad una verifica sulla significatività del mantenimento o meno di queste informazioni di dettaglio; le aree in questione sono state trasformate in altrettanti “corpi idici sotterranei potenziali” cartografabili, per indicarne il maggior grado di incertezza rispetto agli altri poligoni. In questa approssimazione, per uniformarsi alla cartografia elaborata dalla confinante Regione Toscana e ai fini della formazione del Piano di Gestione del Distretto dell’Appennino Settentrionale, la Formazione Marnosoarenacea è stata assimilata a “corpi idici sotterranei potenziale” nella sua intera estensione, 115 comprendendo sia le aree sede di sorgenti utilizzate da acquedotto che quelle indicate come “di approfondimento”. E’possibile comunque fornire un’indicazione ulteriore nell’ambito della Formazione Marnoso-arenacea, delimitando la porzione del corpo idrico sotterraneo che è sicuramente sede di sorgenti utilizzate per il consumo umano che soddisfano i requisiti del D. Lgs.30/2009; quest’area sarà il primo riferimento da considerare nella localizzazione delle stazioni di misura della rete di monitoraggio. 6.5 CORPI IDRICI SOTTERRANEI INDIVIDUATI AI SENSI DELLE DIRETTIVE 2000/60/CE E 2006/118/CE Sulla base dei criteri e delle elaborazioni illustrate nei paragrafi precedenti è stato possibile individuare e delimitare i corpi idrici sotterranei ai sensi delle Direttive 2000/60/CE e 2006/118/CE. In particolare sono stati adeguati i corpi idrici sotterranei definiti nel Piano di Tutela delle Acque della Regione Emilia-Romagna partendo dai complessi idrogeologici per arrivare agli acquiferi e poi ai corpi idrici tenendo in questo caso anche conto dell’omogeneità dello stato chimico e quantitativo oltre che degli impatti determinati dalle pressioni antropiche. In Tabella 6.3 sono elencati i complessi idrogeologici, i subcomplessi, le tipologie di acquifero e gli acquiferi individuati a scala regionale rispetto alla griglia contenuta nel D.Lgs.30/2009 e dalle linee guida indicate nell’ambito dei gruppi di lavoro dell’Autorità di Bacino del fiume Po e di Ispra. In Emilia-Romagna sono quindi presenti i seguenti complessi idrogeologici: • alluvioni delle depressioni quaternarie (DQ); • formazioni detritiche degli altipiani plio-quaternarie (DET); • alluvioni vallive (AV); • acquiferi locali (LOC). I DQ sono caratteristici della pianura alluvionale, ovvero costituiti dall’acquifero freatico di pianura, dalle conoidi alluvionali e dalle piane alluvionali appenniniche e padane. I DET sono rappresentati dalle conoidi montane e dalle spiagge appenniniche (formazione “sabbie gialle”), che testimoniano le conoidi alluvionali antiche incorporate nel sollevamento della catena appenninica. Le AV sono rappresentate dai depositi alluvionali presenti nelle vallate appenniniche nella porzione montana del territorio. I LOC, pur definiti acquiferi locali, sono i complessi ubicati nella porzione montana del territorio. Relativamente ai Depositi Quaternari sono stati individuati diverse tipologie di acquifero, in particolare vi è stata la distinzione tra gli acquiferi liberi da quelli confinati, e per questi ultimi una distinzione sulla verticale tra un gruppo definito confinato superiore da un altro gruppo definito confinato inferiore. Sempre in Tabella 6.3 sono riportati, per ogni tipologia di acquifero individuato, il numero dei corpi idrici sotterranei ad esso afferente per un totale di corpi idrici sotterranei individuati in ambito regionale pari a 144. 116 Tabella 6.3 Complesso Idrogeologico Elenco dei complessi idrogeologici, subcomplessi, acquiferi individuati a livello regionale, e per ciascuno il numero di corpi idrici sotterranei. Subcomplesso Idrogeologico Tipo Acquifero DQ1 DQ1.1 2 29 DET1.2 AV2.1 LOC1.1 Acquifero freatico di pianura Conoidi Alluvionali Appenniniche - acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche - acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera acquiferi confinati Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Depositi delle vallate appenniniche Corpo idrico montano LOC1.2 Corpo idrico montano 31 LOC3.1 Corpo idrico montano 15 DQ DQ2 DET AV LOC DET1 AV2 LOC1 LOC3 Numero Corpi Idrici Acquifero DQ2.1 Totale 31 26 1 1 1 1 1 2 1 2 144 I corpi idrici sotterranei individuati sono stati cartografati e di seguito si riportano alcune figure semplificate nelle quali sono illustrati i corpi idrici sotterranei raggruppati per tipologia di acquifero nel seguente modo: • acquifero freatico di pianura; • conoidi alluvionali appenniniche-acquifero libero, acquiferi confinati superiori, acquiferi montani; • acquiferi confinati inferiori. In Figura 6.11 sono rappresentati i 2 corpi idrici freatici di pianura, quello fluviale e quello costiero. Entrambi sovrastano tutta la porzione di pianura del territorio regionale per uno spessore che al massimo raggiunge i 20-25 metri. Il primo è caratterizzato prevalentemente dai depositi fluviali attuali e di paleoalveo, mentre il secondo dalle sabbie costiere affioranti. Quest’ultimo è caratterizzato da fenomeni di intrusione del cuneo salino. Quello fluviale è cartografato nel limite sud, lungo l’allineamento delle conoidi, per tutta la porzione confinata delle conoidi medesime e la linea tratteggiata in figura rappresenta, in prima approssimazione, il limite del corpo idrico delle zone dove la ricarica degli acquiferi è sicuramente di tipo indiretto e quindi confinato. A sud, zona più a monte della linea, si tratta di acquifero semiconfinato di carattere effimero e per questo poco sfruttato e comunque non avente caratteristiche di flusso significativo, ai sensi del D.Lgs. 30/2009. Nel Piano di Tutela delle Acque tali corpi idrici non rientravano tra quelli individuati come “significativi” e quindi non era stato previsto alcun monitoraggio; per tale motivo recentemente sono state effettuate attività di caratterizzazione del chimismo delle acque e dello stato quantitativo. 117 Figura 6.11 Corpi idrici sotterranei della pianura: freatici di pianura In Figura 6.12 sono schematizzati i corpi idrici della pianura, coincidenti con le porzioni libere delle conoidi alluvionali, le porzioni confinate superiori delle conoidi alluvionali e dei corpi idrici di pianura alluvionale. Sono riportati anche i corpi idrici montani e le alluvioni vallive. Sono cartografate anche le conoidi montane e le sabbie gialle che insieme costituiscono 2 corpi idrici di cui il primo è costituito dalle unità cartografate nella porzione occidentale (da piacenza a Modena) e il secondo nella porzione orientale (da Bologna a Rimini). Le porzioni superiori dei corpi idrici confinati si riferiscono ai complessi acquiferi schematizzati nel modello concettuale con A1 e A2. In questo caso sono quindi cartografate le porzioni confinate delle conoidi, la pianura alluvionale appenninica, la pianura alluvionale padana, la transizione tra le due pianure e il confinato costiero. Occorre tenere presente che le singole conoidi con acquifero libero e il confinato costiero non sono distinte tra porzione superiore e inferiore, sono solo cartografati con limiti differenti nelle due profondità ma costituiscono corpi idrici continui sulla verticale. I corpi idrici cosi raggruppati appartengono tutti al sistema superficiale dei corpi idrici sotterranei. In Figura 6.13 sono schematizzati i corpi idrici della pianura, coincidenti con le porzioni confinate inferiori delle conoidi alluvionali e del corpo idrico di pianura alluvionale. Sono inoltre riportati i limiti cartografici alla profondità della base dell’A2 delle porzioni libere delle conoidi alluvionali e il confinato costiero che risultano essere corpi idrici non suddivisi lungo la verticale ma di cui si tiene traccia a questa profondità della sola morfologia dei corpi idrici. Sono anche in questo caso riportate le conoidi montane e le sabbie gialle. Le porzioni inferiori dei corpi idrici confinati si riferiscono ai complessi acquiferi schematizzati nel modello concettuale con A3, A4, B e C. I corpi idrici cosi raggruppati appartengono tutti al sistema profondo dei corpi idrici sotterranei. 118 Figura 6.12 Corpi idrici sotterranei della montagna e della pianura: conoidi alluvionali appenniniche-acquifero libero, acquiferi confinati superiori (A1 e A2) Figura 6.13 Corpi idrici sotterranei della pianura: acquiferi confinati inferiori (A3, A4, B e C) In Tabella 6.4 si riporta l’elenco completo dei 144 corpi idrici sotterranei individuati e delimitati cartograficamente. Per ciascun corpo idrico si individua anche l’appartenenza ai due distretti idrografici principali: Padano (PO) e Appennino Settentrionale (AS). Diversi sono infatti i corpi idrici che ricadono in entrambi i distretti: in questi casi l’attribuzione ad uno o all’altro distretto è avvenuta solo quando l’estensione areale in uno dei due distretti era prevalente rispetto all’altro, mentre l’attribuzione univoca non è avvenuta quando l’estensione areale era significativa in entrambi. Considerando ciò, risultano in ambito di Distretto Idrografico Padano 86 corpi idrici sotterranei, mentre sono 69 quelli attribuiti al Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale. 119 Il nome attribuito ai corpi idrici di pianura, in particolare le conoidi alluvionali, deriva dal nome del corso d’acqua superficiale connesso. Per l’attribuzione invece del nome ai 48 corpi idrici sotterranei montani ci si è basati su riferimenti geografici (cime di rilievi, toponimi scelti tra quelli di capoluogo comunale o di località-tipo di formazioni geologiche) utili a differenziarli. Il codice dei corpi idrici sotterranei è stato attribuito invece secondo la seguente codifica: Cod. numerico Progressivo Regione acquifero - Sub-complesso idrogeologico - Cod. alfanumerico acquifero - - dove: Cod.numerico acquifero: 0 - conoidi acquifero libero, conoidi montane e sabbie gialle, corpi idrici confinati superiori e pianura alluvionale costiera 2 - corpi idrici confinati inferiori 5 - depositi delle vallate appenniniche 6 - corpi idrici montani 9 - freatico di pianura Progressivo: codice numerico di norma incrementale per decine Regione: “ER” per Emilia-Romagna Sub-complesso idrogeologico: codice di Tabella 6.3 Cod.alfanumerico acquifero: codice che richiama l’acquifero e in alcuni casi il nome del corpo idrico. Tabella 6.4 Elenco dei corpi idrici sotterranei Complesso Idrogeologico SubTipo complesso Acquifero Idrogeologico DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 Sistema idrogeologico Acquifero Acquifero freatico di pianura Acquifero freatico di pianura Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero 120 Freatico Pianura Freatico Pianura Distretto PO - AS PO - AS Codice Corpo Idrico Corpo Idrico 9010ERDQ1-FPF 9020ERDQ1-FPC Freatico di pianura fluviale Freatico di pianura costiero Sistema Superficiale PO 0010ERDQ1-CL Conoide Tidone libero Sistema Superficiale PO 0020ERDQ1-CL Conoide Luretta libero Sistema Superficiale PO 0030ERDQ1-CL Conoide Trebbia libero Sistema Superficiale PO 0040ERDQ1-CL Conoide Nure libero Sistema Superficiale PO 0050ERDQ1-CL Conoide Arda libero Sistema Superficiale PO 0060ERDQ1-CL Conoide StironeParola - libero Sistema Superficiale PO 0070ERDQ1-CL Conoide Taro - libero Sistema Superficiale PO 0080ERDQ1-CL Conoide ParmaBaganza - libero Sistema Superficiale PO 0090ERDQ1-CL Conoide Enza libero Sistema Superficiale PO 0100ERDQ1-CL Conoide Crostolo libero Complesso Idrogeologico SubTipo complesso Acquifero Idrogeologico DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ1 DQ1.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 Sistema idrogeologico Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche - 121 Distretto Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Sistema Superficiale PO 0110ERDQ1-CL Conoide Tresinaro libero Sistema Superficiale PO 0120ERDQ1-CL Conoide Secchia libero Sistema Superficiale PO 0130ERDQ1-CL Conoide Tiepido libero Sistema Superficiale PO 0140ERDQ1-CL Conoide Panaro libero Sistema Superficiale AS 0150ERDQ1-CL Conoide Samoggia libero Sistema Superficiale AS 0160ERDQ1-CL Conoide RenoLavino - libero Sistema Superficiale AS 0170ERDQ1-CL Conoide Savena libero Sistema Superficiale AS 0180ERDQ1-CL Conoide Zena libero Sistema Superficiale AS 0190ERDQ1-CL Conoide Idice libero Sistema Superficiale AS 0200ERDQ1-CL Conoide Sillaro libero Sistema Superficiale AS 0210ERDQ1-CL Conoide Santerno libero Sistema Superficiale AS 0220ERDQ1-CL Conoide Senio libero Sistema Superficiale AS 0230ERDQ1-CL Conoide Lamone libero Sistema Superficiale AS 0240ERDQ1-CL Conoide Montone libero Sistema Superficiale AS 0250ERDQ1-CL Conoide Rabbi libero Sistema Superficiale AS 0260ERDQ1-CL Conoide Ronco libero Sistema Superficiale AS 0270ERDQ1-CL Conoide Savio libero Sistema Superficiale AS 0280ERDQ1-CL Conoide Marecchia libero Sistema Superficiale AS 0290ERDQ1-CL Conoide Conca libero Sistema Superficiale PO Conoide Tidone0300ERLuretta - confinato DQ2-CCS superiore Sistema Superficiale PO 0310ERConoide Nure DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale PO 0320ERConoide Chiavenna DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale PO 0330ERConoide Arda DQ2-CCS confinato superiore Complesso Idrogeologico SubTipo complesso Acquifero Idrogeologico DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 Sistema idrogeologico Acquifero acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche - 122 Distretto Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Sistema Superficiale PO Conoide Stirone0340ERParola - confinato DQ2-CCS superiore Sistema Superficiale PO 0350ERConoide Taro DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale PO Conoide Parma0360ERBaganza - confinato DQ2-CCS superiore Sistema Superficiale PO 0370ERConoide Enza DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale PO Conoide Crostolo0380ERTresinaro - confinato DQ2-CCS superiore Sistema Superficiale PO 0390ERConoide Secchia DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale PO 0400ERConoide Tiepido DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale PO 0410ERConoide Panaro DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0420ERConoide Samoggia DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0430ERConoide Ghironda DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS Conoide Reno0440ERLavino - confinato DQ2-CCS superiore Sistema Superficiale AS 0450ERConoide Aposa DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0460ERConoide Savena DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0470ERConoide Zena-Idice DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0480ERConoide Quaderna DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0490ERConoide Sillaro DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0500ERConoide Sellustra DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0510ERConoide Santerno DQ2-CCS confinato superiore Complesso Idrogeologico SubTipo complesso Acquifero Idrogeologico DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 Sistema idrogeologico Acquifero acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche - 123 Distretto Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Sistema Superficiale AS 0520ERConoide Senio DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0530ERConoide Lamone DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS Conoide Ronco0540ERMontone - confinato DQ2-CCS superiore Sistema Superficiale AS 0550ERConoide Savio DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0560ERConoide Pisciatello DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0570ERConoide Rubicone DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0580ERConoide Uso DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0590ERConoide Marecchia DQ2-CCS confinato superiore Sistema Superficiale AS 0600ERConoide Conca DQ2-CCS confinato superiore Sistema profondo PO 2300ERDQ2-CCI Conoide TidoneLuretta - confinato inferiore Sistema profondo PO 2301ERDQ2-CCI Conoide Trebbia confinato inferiore Sistema profondo PO 2310ERDQ2-CCI Conoide Nure confinato inferiore Sistema profondo PO 2340ERDQ2-CCI Conoide StironeParola - confinato inferiore Sistema profondo PO 2350ERDQ2-CCI Conoide Taro confinato inferiore Sistema profondo PO 2360ERDQ2-CCI Conoide ParmaBaganza - confinato inferiore Sistema profondo PO 2370ERDQ2-CCI Conoide Enza confinato inferiore Sistema profondo PO 2380ERDQ2-CCI Conoide CrostoloTresinaro - confinato inferiore Sistema profondo PO 2390ERDQ2-CCI Conoide Secchia confinato inferiore Complesso Idrogeologico SubTipo complesso Acquifero Idrogeologico DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 Distretto Codice Corpo Idrico Sistema profondo PO 2400ERDQ2-CCI Conoide Tiepido confinato inferiore Sistema profondo PO 2410ERDQ2-CCI Conoide Panaro confinato inferiore Sistema profondo AS 2420ERDQ2-CCI Conoide Samoggia confinato inferiore Sistema profondo AS 2430ERDQ2-CCI Conoide Ghironda confinato inferiore Sistema profondo AS 2440ERDQ2-CCI Conoide RenoLavino - confinato inferiore Sistema profondo AS 2450ERDQ2-CCI Conoide Aposa confinato inferiore Sistema profondo AS 2460ERDQ2-CCI Conoide Savena confinato inferiore Sistema profondo AS 2470ERDQ2-CCI Conoide Zena-Idice confinato inferiore Sistema profondo AS 2480ERDQ2-CCI Conoide Quaderna confinato inferiore Sistema profondo AS 2490ERDQ2-CCI Conoide Sillaro confinato inferiore Sistema profondo AS 2500ERDQ2-CCI Conoide Sellustra confinato inferiore Sistema profondo AS 2510ERDQ2-CCI Conoide Santerno confinato inferiore Sistema profondo AS 2520ERDQ2-CCI Conoide Senio confinato inferiore Sistema profondo AS 2530ERDQ2-CCI Conoide Lamone confinato inferiore Sistema profondo AS 2540ERDQ2-CCI Conoide RoncoMontone - confinato inferiore Sistema profondo AS 2550ERDQ2-CCI Conoide Savio confinato inferiore Sistema profondo AS 2590ERDQ2-CCI Conoide Marecchia confinato inferiore Sistema profondo PO - AS 0610ERDQ2- Pianura Alluvionale Appenninica - Sistema idrogeologico Acquifero acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica - 124 Corpo Idrico Complesso Idrogeologico SubTipo complesso Acquifero Idrogeologico DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DQ DQ2 DQ2.1 DET DET1 DET1.2 DET DET1 DET1.2 AV AV2 AV2.1 LOC LOC1 LOC1.1 LOC LOC1 LOC1.1 Sistema idrogeologico Acquifero acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale acquiferi confinati inferiori Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Depositi delle vallate appenniniche Distretto Codice Corpo Idrico PACS confinato superiore Sistema Superficiale PO - AS 0620ERDQ2TPAPCS Transizione Pianura Appenninica-Padana - confinato superiore Sistema Superficiale PO 0630ERDQ2PPCS Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Sistema Superficiale PO - AS 0640ERDQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato Sistema profondo PO - AS 2700ERDQ2PACI 0650ERDET1CMSG 0660ERDET1CMSG 5010ERAV2-VA Sistema Superficiale PO Sistema Superficiale AS Sistema Superficiale PO - AS Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO - AS 6030ERLOC1CIM Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO 6040ERLOC1CIM AS 6020ERLOC1CIM 6050ERLOC1CIM LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO - AS LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale AS LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale AS LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema PO 125 Corpo Idrico 6080ERLOC1CIM 6130ERLOC1CIM 6140ERLOC1CIM 6160ERLOC1CIM 6170ERLOC1CIM 6180ERLOC1CIM 6210ERLOC1CIM 6220ERLOC1CIM 6230ERLOC1CIM 6240ERLOC1CIM 6260ER- Pianura Alluvionale confinato inferiore Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali Conoidi montane e Sabbie gialle orientali Depositi delle vallate appenniniche Vezzano sul Crostolo - Scandiano - Ozzano dell'Emilia Brisighella Marmoreto Ligonchio Castel del Rio Castrocaro Terme M Falterona Mercato Saraceno M Marmagna - M Cusna - M Cimone Corno alle Scale Castiglione dei Pepoli Monghidoro Castel di Casio Camugnano Serramazzoni Villa Minozzo Toano - Prignano sul Secchia M Prampa - Sologno - Secchio Pievepelago - Sasso Tignoso Piandelagotti Ramiseto Corniglio - Neviano Arduini Calestano Langhirano Cassio M Barigazzo Complesso Idrogeologico SubTipo complesso Acquifero Idrogeologico Sistema idrogeologico Acquifero Distretto Superficiale LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC1 LOC1.2 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale AS LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale AS LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale AS LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale AS LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO - AS 126 Codice Corpo Idrico LOC1CIM 6270ERLOC1CIM 6280ERLOC1CIM 6290ERLOC1CIM 6300ERLOC1CIM 6310ERLOC1CIM 6320ERLOC1CIM 6330ERLOC1CIM 6340ERLOC1CIM 6350ERLOC1CIM 6370ERLOC1CIM 6390ERLOC1CIM 6400ERLOC1CIM 6420ERLOC1CIM 6430ERLOC1CIM 6450ERLOC1CIM 6460ERLOC1CIM 6470ERLOC1CIM 6480ERLOC1CIM 6010ERLOC3CIM 6060ERLOC3CIM 6070ERLOC3CIM 6090ERLOC3CIM 6100ERLOC3CIM Corpo Idrico M Molinatico - M Gottero - Passo del Bocco Passo dell Cisa Mormorola M Zuccone M Orocco Viano - Rossena M Lama - M Menegosa Pellegrino Parmense Bardi - Monte Carameto Varsi - Varano Melegari Ferriere - M Aserei M Alfeo - M Lesima M Penice - Bobbio Farini - Bettola Ottone - M delle Tane Passo della Cisa Bosco di Corniglio M Fageto Pianello Val tidone Rivergaro - Ponte dell'Olio Pecorara Verucchio - M Fumaiolo Suviana - Porretta Terme Campolo - Collina Monteacuto Ragazza Pianoro - Sasso Marconi Pavullo - Zocca Complesso Idrogeologico SubTipo complesso Acquifero Idrogeologico LOC LOC3 LOC3.1 Sistema idrogeologico Acquifero Corpo idrico montano Sistema Superficiale Distretto Corpo Idrico AS 6110ERLOC3CIM Marzabotto PO - AS 6120ERLOC3CIM Monteveglio Calderino Frassineto Sassonero LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO LOC LOC3 LOC3.1 Corpo idrico montano Sistema Superficiale PO 6.6 Codice Corpo Idrico 6150ERLOC3CIM 6190ERLOC3CIM 6200ERLOC3CIM 6250ERLOC3CIM 6360ERLOC3CIM 6380ERLOC3CIM 6410ERLOC3CIM 6440ERLOC3CIM Castellarano Montebonello M Fuso - Castelnovo Monti - Carpineti M Ventasso - Busana Salsomaggiore Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola M Armelio Selva - Boccolo Tassi - Le Moline Val d'Aveto CONOSCENZE DISPONIBILI PER LA CARATTERIZZAZIONE DEI NUOVI CORPI IDRICI SOTTERRANEI La definizione dei nuovi corpi idrici sotterranei è stata fatta tenendo conto delle caratteristiche geologiche, dell’analisi delle pressioni e degli impatti. A questo proposito sono state utilizzate tutte le informazioni disponibili pregresse, a partire dalla elaborazione esistente del modello concettuale fino ad arrivare ai dati quantitativi e chimici resi disponibili dalla rete regionale di monitoraggio delle acque sotterranee che è stata istituita nel 1976 per la parte quantitativa e dal 1987 per quella qualitativa. La rete di monitoraggio revisionata e ottimizzata nel corso del 2001-2002, in adeguamento al D.Lgs. 152/99 e formalizzata nella DGR 2135/2004, rappresentava tutti gli acquiferi di pianura della regione. Per poter valorizzare e rendere fruibili i dati pregressi del monitoraggio e attribuire le serie storiche di dati ai nuovi corpi idrici sotterranei, individuati con la presente attività di adeguamento alla Direttiva 2000/60/CE, si è proceduto ad effettuare una verifica delle caratteristiche costruttive dei pozzi della rete. La verifica è consistita nel confrontare l’ubicazione dei pozzi e le relative profondità degli orizzonti filtranti rispetto i limiti cartografici e nella terza dimensione dei nuovi corpi idrici sotterranei. In questo modo è stato possibile individuare i pozzi che pescano l’acqua in modo univoco dai singoli nuovi corpi idrici e quelli che invece, per caratteristiche costruttive, non rappresentano le condizioni di univocità, ovvero pescano acqua da più corpi idrici contemporaneamente. Ciò si determina in particolare per quei pozzi cosiddetti “multifiltro”, ovvero che presentano sulla verticale diversi tratti fenestrati. Attraverso questa attività è stato possibile recuperare le serie storiche delle misure quantitative o chimiche di 490 pozzi storici dei 597 disponibili. Per cui per 107 pozzi le informazioni non possono essere univocamente riattribuite ai nuovi corpi idrici. 127 6.7 LO STATO ATTUALE DEI CORPI IDRICI SOTTERRANEI: QUANTITATIVO E CHIMICO Lo stato dei corpi idrici sotterranei viene definito attraverso lo stato quantitativo e lo stato chimico, che possono assumere il valore di buono o scarso. Per ciascun corpo idrico lo stato complessivo è buono solo nel caso in cui sia quello chimico sia quello quantitativo sono rappresentati dalla classe buono, altrimenti lo stato è scarso. Di seguito vengono sintetizzate le metodologie adottate per definire lo stato quantitativo e quello chimico. 6.7.1 Metodologia per la definizione del buono stato quantitativo Il parametro per la classificazione dello stato quantitativo delle acque sotterranee è il “regime di livello delle acque sotterranee” e nella tabella 2.1.2 dell’Allegato V della Direttiva 2000/60/CE viene definito il buono stato quantitativo come segue: Il livello delle acque sotterranee nel corpo idrico sotterraneo è tale che la media annua dell'estrazione a lungo termine non esaurisca le risorse idriche sotterranee disponibili. Di conseguenza, il livello delle acque sotterranee non subisce alterazioni antropiche tali da: impedire il conseguimento degli obiettivi ecologici specificati all'articolo 4 per le acque superficiali connesse; comportare un deterioramento significativo della qualità di tali acque; recare danni significativi agli ecosistemi terrestri direttamente dipendenti dal corpo idrico sotterraneo. Inoltre, alterazioni della direzione di flusso risultanti da variazioni del livello possono verificarsi, su base temporanea o permanente, in un'area delimitata nello spazio; tali inversioni non causano tuttavia l'intrusione di acqua salata o di altro tipo né imprimono alla direzione di flusso alcuna tendenza antropica duratura e chiaramente identificabile che possa determinare siffatte intrusioni. Nel D.Lgs. 152/99 in merito allo stato quantitativo la definizione era la seguente: Un corpo idrico sotterraneo è in condizioni di equilibrio quando le estrazioni o le alterazioni della velocità naturale di ravvenamento sono sostenibili per lungo periodo (almeno 10 anni): sulla base delle alterazioni misurate o previste di tale equilibrio viene definito lo stato quantitativo. La definizione della Direttiva risulta essere più completa e contiene esplicito riferimento alla connessione con ecosistemi terrestri dipendenti da quello sotterraneo. Inoltre richiama la relazione tra variazioni del livello e scadimento della qualità potenziale per migrazione di contaminanti o salinizzazione delle acque. Elemento importante indicato nella Direttiva è che il parametro descrittore dello stato quantitativo è il regime di livello delle acque sotterranee. Nel Piano di Tutela delle Acque la metodologia per la definizione dello stato quantitativo delle acque sotterranee si basa sul calcolo del bilancio idrico per ciascun corpo idrico significativo sulla base della variazione nel tempo del livello delle falde. Nei documenti a supporto del quadro conoscitivo del PTA viene esplicitato il metodo che parte dall’analisi delle serie storiche della piezometria per il calcolo statistico dei trend piezometrici utilizzando il metodo di SEN. Il calcolo del trend della piezometria effettuato su una serie storica relativamente lunga, corretta o depurata delle inversioni di tendenza, rappresenta la sommatoria finale degli effetti di ricarica e di prelievo che insistono sul corpo idrico e che si evidenziano in un innalzamento o meno nel tempo del livello della falda. Per trasformare il trend in volumi di acqua, e quindi per definire un surplus o un deficit idrico in termini di massa d’acqua, il valore di trend viene moltiplicato, per elementi distinti di acquifero, al coefficiente di immagazzinamento. In questo modo si ottiene, sulla base delle osservazioni sperimentali, il risultato finale del bilancio idrico senza avere i termini del bilancio che prevederebbe nella sua impostazione classica la valutazione dei volumi di acqua che ricaricano il corpo idrico e i volumi di acqua che vengono prelevati. Questi ultimi, di fatto, sono noti anche se spesso sono il frutto di stime, soprattutto per quanto riguarda i prelievi agricoli-zootecnici e in parte 128 quelli industriali. Più precisi sono invece i prelievi acquedottistici. Sempre in termini di stima, o come risultato dell’applicazione di modellistica matematica, è la quantificazione del termine di ricarica e quindi la valutazione del bilancio idrico sarebbe affetta da un grado di incertezza che risulterebbe troppo elevato per la classificazione dello stato quantitativo. Per questo motivo si è preferito disporre di una modalità di calcolo che fa riferimento alle misure dirette in campo del livello piezometrico. La sostenibilità sul lungo periodo dei prelievi di acque sotterranee e più in generale la gestione del territorio che può modificare la capacità di ricarica del corpo idrico vengono evidenziate dall’indicatore della variazione nel tempo della piezometria. Un aumento dell’indicatore significa sostenibilità sul lungo periodo, e quindi un buono stato quantitativo, mentre una sua diminuzione rappresenta una criticità che deve essere affrontata mettendo in campo azioni volte a ridurre il deficit idrico, in quanto il corpo idrico si trova in uno stato scarso secondo la Direttiva 2000/60/CE. L’utilizzo di questo indicatore per il calcolo dello stato quantitativo viene ritenuto, dalla bibliografia e dai gruppi di lavoro in ambito di Autorità di Bacino del Po e di Ispra, soprattutto idoneo per i complessi idrogeologici alluvionali. Elemento importante da considerare nel calcolo del trend della piezometria, anche per una questione di omogeneità nell’ambito del futuro Piano di Distretto Idrografico, è la definizione dell’intervallo temporale da considerare e il numero di misure scelte per ogni periodo di osservazione. Occorre segnalare che serie storiche sufficientemente lunghe di livelli piezometrici, almeno decennali, mettono al riparo da errori legati alle variazioni del regime idrologico e quindi tengono già conto e mediano gli effetti naturali legati alla variabilità stagionale o interannuale del regime delle precipitazioni e quindi della ricarica naturale. Al contrario serie storiche troppo brevi, inferiori ad esempio a 5-7 anni, possono portare a trend della piezometria poco significativi. Sulla base di queste considerazioni e di quanto contenuto nell’Allegato 3 del D.Lgs. 30/2009 si ritiene che il trend della piezometria sia l’indicatore più adatto a valutare lo stato quantitativo, utilizzando, per il calcolo, serie storiche quanto più lunghe possibili. Per quanto riguarda la valutazione dello stato quantitativo per i corpi idrici montani si farà riferimento alle variazioni nel tempo delle portate riferite a sorgenti, ma a questo proposito occorre precisare che nella definizione dello stato quantitativo è insita la quantificazione dell’impatto derivante dal regime dei prelievi. Qualora la captazione della sorgente sia naturale e non forzata e non dovesse quindi comportare alcun impatto sulla quantità della risorsa acqua presente nel serbatoio naturale, lo stato risulterebbe buono, a meno che non si procurino effetti negativi in termini di riduzione della portata di acqua nei corsi d’acqua superficiali recettori della sorgente medesima. 6.7.2 Definizione dello stato quantitativo dei corpi idrici sotterranei Sulla base della metodologia concordata per la definizione dello stato quantitativo dei corpi idrici sono state utilizzate le informazioni disponibili sul trend della piezometria di ciascuna stazione di monitoraggio dopo che le stesse sono state riattribuite ai nuovi corpi idrici oggi individuati. La definizione dello stato quantitativo ha pertanto tenuto conto del trend della piezometria di lungo periodo delle stazioni di monitoraggio ricadenti in ciascun corpo idrico e assegna lo stato di buono alla prevalenza dei valori positivi o nulli di trend e lo stato di scarso quando la prevalenza è dei segni negativi di trend piezometrico. Le valutazioni hanno tenuto conto anche delle caratteristiche idrogeologiche dell’acquifero, ovvero se libero o confinato, e hanno considerato anche la presenza e l’entità dei prelievi in particolare quelli acquedottistici. A questo proposito sono state utilizzate tutte le conoscenze disponibili relative anche alla modellistica matematica di flusso realizzata a scala regionale. Nella Tabella 6.7 si riporta lo stato quantitativo attuale per ciascun corpo idrico. Per quanto riguarda i corpi idrici montani, per i quali le informazioni sulle portate sono più frammentarie e non si dispone di serie storiche consistenti è stato attribuito lo stato di buono anche in funzione dell’analisi delle pressioni che non ha evidenziato situazioni di rilievo. Per lo stesso motivo anche ai corpi freatici di pianura è stato attribuito lo stato quantitativo buono, anche se in particolare per il corpo freatico di pianura costiero andrà verificato con il monitoraggio l’ingressione del cuneo salino determinato dal regime dei prelievi. Sono in corso diverse attività di studio finalizzate ad approfondire il tema. 129 6.7.3 Metodologia per la definizione del buono stato chimico La classificazione dello stato chimico si basa sul non superamento degli standard di qualità e dei valori soglia definiti a livello nazionale con il D.Lgs. 30/2009 (Tabelle 2 e 3 dell’Allegato 3). Il superamento dei valori soglia, anche per un solo parametro, è indicativo del rischio di non raggiungere lo stato di buono al 2015 e può determinare la classificazione del corpo idrico in stato chimico scarso. Qualora ciò interessi solo una parte del volume del corpo idrico sotterraneo, inferiore o uguale al 20%, il corpo idrico può ancora essere classificato come in stato chimico buono, purchè un'appropriata indagine svolta in conformità all'Allegato 5 del D.Lgs. 30/2009 stesso confermi che (Art.4 comma 2 lettera c. punti 1-2-3 e 4 del D.Lgs. 30/2009): 1) sulla scorta della valutazione di cui all'Allegato 5, punto 3, non si ritiene che le concentrazioni di inquinanti che superano gli standard di qualità o i valori soglia delle acque sotterranee definiti rappresentino un rischio ambientale significativo, tenendo conto dell'estensione del corpo idrico sotterraneo interessato; 2) le altre condizioni per la valutazione del buono stato chimico delle acque sotterranee riportate all'Allegato 3, Parte A, Tabella 1, sono soddisfatte in conformità al punto 4 dell'Allegato 5; 3) i corpi idrici sotterranei utilizzati o che saranno utilizzati per l'estrazione di acque destinate al consumo umano, che forniscono in media oltre 10 m3/giorno o servono più di 50 persone, sono assoggettati ad una protezione tale che impedisca il peggioramento della loro qualità o un aumento del livello di trattamento per la potabilizzazione necessaria a garantire i requisiti di qualità di cui al decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31; 4) la capacità del corpo idrico sotterraneo o di ogni singolo corpo del gruppo di corpi idrici sotterranei di sostenere gli usi umani non è stata danneggiata in maniera significativa dall'inquinamento. I valori soglia, fissati a livello nazionale su base ecotossicologica, possono essere rivisti a scala locale quando il fondo naturale delle acque sotterranee assuma delle concentrazioni superiori ai valori soglia, tali per cui questi ultimi vengono innalzati pari ai valori di fondo naturale. La determinazione dei valori di fondo naturale per diverse sostanze assume pertanto grande importanza al fine di non classificare le acque di scarsa qualità per cause naturali come in cattivo stato, oppure di identificare improbabili punti di inversione dei trend con conseguente attivazione di misure di ripristino impossibili da realizzarsi nella pratica a costi sostenibili. Già questo tema era stato affrontato nel D.Lgs. 152/99, dove nella classificazione dello stato chimico era stata introdotta la classe 0 riservata alle stazioni di monitoraggio dove i superamenti dei valori soglia individuati dal decreto erano dovuti a condizioni naturalmente presenti nell’acquifero e non erano determinate da impatto antropico. Fatta questa premessa, lo stato chimico dei nuovi corpi idrici sotterranei può essere determinato dall’analisi delle pressioni, ma anche attraverso la ricognizione delle informazioni esistenti dal precedente programma di monitoraggio. A questo proposito sono state utilizzate le serie storiche dei dati di monitoraggio tenendo conto della riattribuzione che è stata fatta dei pozzi ai nuovi corpi idrici, non utilizzando per questa attività i pozzi che sono risultati non essere univoci. La classificazione già adottata secondo il D.Lgs. 152/99, il cui stato chimico veniva descritto in 5 classi, di cui le classi 1, 2, 3 e 4 indicano un impatto antropico crescente e la classe 0 una qualità scadente per cause naturali. La classe 4 è quella che identifica una qualità scadente con concentrazioni di nitrati >50 mg/l e superamento dei valori soglia dei parametri addizionali i cui limiti sono pressoché i medesimi definiti nell’attuale D.Lgs. 30/2009. Per questo che la valutazione dello stato dei nuovi corpi idrici può, in prima approssimazione, essere una trasposizione della vecchia classificazione, dove la vecchia classe 4 rappresenta l’attuale stato chimico scarso e le classi 1, 2, 3 e 0 rappresentano la classe di stato chimico buono, tenendo presente che la classe 0 ha caratteristiche qualitative scadenti ma per cause naturali. 130 6.7.4 Definizione dello stato chimico dei corpi idrici sotterranei Sulla base della metodologia individuata per la definizione dello stato chimico, sono state utilizzate le informazioni disponibili del monitoraggio delle acque sotterranee nel periodo 2004-2007, valutando anche la persistenza delle sostanze nel periodo. Per ciascun corpo idrico sotterraneo sono state elencate le sostanze indicatrici di facies idrochimiche naturali, prevalentemente segnalate dai pozzi in classe 0. Nella Tabella 6.5 sono stati riportati i corpi idrici di pianura caratterizzati da sostanze che determinano facies idrochimiche naturali. Le sostanze di origine naturale che si rinvengono con maggiore frequenza nelle acque sotterranee dell’Emilia-Romagna sono ferro, manganese, ione ammonio, solfati, arsenico e cloruri. I pozzi classificati in questo modo insieme a quelli classificati in classe 1, 2 e 3 hanno contribuito alla definizione di stato chimico buono. Tabella 6.5 Corpi idrici sotterranei di pianura caratterizzati da facies idrochimiche naturali Codice Corpo Idrico Corpo Idrico 0030ER-DQ1-CL 0060ER-DQ1-CL 0070ER-DQ1-CL 0090ER-DQ1-CL 0120ER-DQ1-CL 0140ER-DQ1-CL 0150ER-DQ1-CL 0160ER-DQ1-CL 0170ER-DQ1-CL 0210ER-DQ1-CL 0230ER-DQ1-CL 0270ER-DQ1-CL 0290ER-DQ1-CL 0330ER-DQ2-CCS 0340ER-DQ2-CCS 0350ER-DQ2-CCS 0360ER-DQ2-CCS 0380ER-DQ2-CCS 0390ER-DQ2-CCS 0400ER-DQ2-CCS 0410ER-DQ2-CCS 0440ER-DQ2-CCS 0460ER-DQ2-CCS 0470ER-DQ2-CCS 0480ER-DQ2-CCS 0510ER-DQ2-CCS 0520ER-DQ2-CCS 0540ER-DQ2-CCS 0550ER-DQ2-CCS 0560ER-DQ2-CCS 0570ER-DQ2-CCS 0590ER-DQ2-CCS 0600ER-DQ2-CCS 0610ER-DQ2-PACS 0620ER-DQ2-TPAPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0640ER-DQ2-PCC 0650ER-DET1-CMSG 0660ER-DET1-CMSG 2300ER-DQ2-CCI 2370ER-DQ2-CCI 2380ER-DQ2-CCI 2390ER-DQ2-CCI 2400ER-DQ2-CCI 2420ER-DQ2-CCI 2430ER-DQ2-CCI 2440ER-DQ2-CCI 2460ER-DQ2-CCI 2470ER-DQ2-CCI 2490ER-DQ2-CCI 2500ER-DQ2-CCI 2530ER-DQ2-CCI Conoide Trebbia - libero Conoide Stirone-Parola - libero Conoide Taro - libero Conoide Enza - libero Conoide Secchia - libero Conoide Panaro - libero Conoide Samoggia - libero Conoide Reno-Lavino - libero Conoide Savena - libero Conoide Santerno - libero Conoide Lamone - libero Conoide Savio - libero Conoide Conca - libero Conoide Arda - confinato superiore Conoide Stirone-Parola - confinato superiore Conoide Taro - confinato superiore Conoide Parma-Baganza - confinato superiore Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato superiore Conoide Secchia - confinato superiore Conoide Tiepido - confinato superiore Conoide Panaro - confinato superiore Conoide Reno-Lavino - confinato superiore Conoide Savena - confinato superiore Conoide Zena-Idice - confinato superiore Conoide Quaderna - confinato superiore Conoide Santerno - confinato superiore Conoide Senio - confinato superiore Conoide Ronco-Montone - confinato superiore Conoide Savio - confinato superiore Conoide Pisciatello - confinato superiore Conoide Rubicone - confinato superiore Conoide Marecchia - confinato superiore Conoide Conca - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Costiera - confinato Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali Conoidi montane e Sabbie gialle orientali Conoide Tidone-Luretta - confinato inferiore Conoide Enza - confinato inferiore Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato inferiore Conoide Secchia - confinato inferiore Conoide Tiepido - confinato inferiore Conoide Samoggia - confinato inferiore Conoide Ghironda - confinato inferiore Conoide Reno-Lavino - confinato inferiore Conoide Savena - confinato inferiore Conoide Zena-Idice - confinato inferiore Conoide Sillaro - confinato inferiore Conoide Sellustra - confinato inferiore Conoide Lamone - confinato inferiore 131 Sostanze indicatrici di facies idrochimiche naturali ferro manganese manganese ferro manganese ferro manganese ferro manganese solfati ferro manganese ferro manganese ferro manganese solfati ferro manganese solfati manganese ferro manganese solfati cloruri solfati manganese ferro manganese ferro manganese ione ammonio ferro manganese ferro manganese ione ammonio ferro manganese ione ammonio ferro manganese arsenico manganese ferro manganese ione ammonio ferro manganese ione ammonio ferro manganese ione ammonio ferro manganese ferro manganese ione ammonio solfati ferro manganese manganese ferro manganese ferro manganese ione ammonio arsenico ferro manganese ione ammonio ferro manganese ione ammonio ferro manganese ione ammonio cloruri ferro manganese cloruri selenio ferro manganese ione ammonio arsenico ferro manganese ione ammonio arsenico ferro manganese ione ammonio arsenico ferro manganese ione ammonio cloruri ferro manganese ione ammonio ferro manganese ferro ferro manganese ione ammonio ferro manganese arsenico nichel ferro ferro manganese ferro manganese ione ammonio ferro manganese ferro manganese ione ammonio arsenico manganese ferro manganese ione ammonio ferro manganese ferro manganese ferro manganese Codice Corpo Idrico Corpo Idrico 2540ER-DQ2-CCI 2550ER-DQ2-CCI Conoide Ronco-Montone - confinato inferiore Conoide Savio - confinato inferiore Sostanze indicatrici di facies idrochimiche naturali ferro manganese ferro manganese 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore ferro manganese ione ammonio arsenico 6030ER-LOC1-CIM 9010ER-DQ1-FPF 9020ER-DQ1-FPC Vezzano sul Crostolo - Scandiano - Ozzano dell'Emilia - Brisighella solfati conduttività Freatico di pianura fluviale ferro manganese ione ammonio arsenico Freatico di pianura costiero manganese cloruri sodio arsenico I pozzi invece classificati in classe 4 riducono le probabilità di classificare un corpo idrico come in stato chimico buono. Solo nel caso di assenza della classe 4 o di presenza per un peso numerico inferiore al 20% delle stazioni totali ricadenti nel corpo idrico, si è mantenuta la classe di stato chimico buono. Le sostanze responsabili di contribuire a mettere a rischio lo stato chimico dei diversi corpi idrici sotterranei, ovvero che classificavano i pozzi in classe 4, sono state elencate per ciascun corpo idrico in Tabella 6.6. Tra le sostanze definite di base vi sono i nitrati, mentre quelle addizionali prevalgono gli organoalogenati, il boro e alcuni metalli pesanti. Alle sostanze di base che possono mettere a rischio lo stato chimico, rappresentate quasi esclusivamente dai nitrati, è stata calcolata anche la variazione della concentrazione nel tempo al fine di identificare una tendenza al miglioramento o al peggioramento. Ciò è necessario in quanto il D.Lgs. 30/2009 e la Direttiva 2006/118/CE prevedono di attuare tutte le misure necessarie ad invertire le tendenze a partire dal 75% della concentrazione dello standard di qualità o del valore soglia previsti per quella sostanza. Tabella 6.6 Corpi idrici sotterranei in cui sono presenti sostanze che possono mettere a rischio lo stato chimico Codice Corpo Idrico 0030ER-DQ1-CL Corpo Idrico Sostanze di base Conoide Trebbia - libero nitrati Tendenza calcolata per le sostanze di base ascendente 0040ER-DQ1-CL Conoide Nure - libero nitrati ascendente 0070ER-DQ1-CL 0080ER-DQ1-CL 0090ER-DQ1-CL 0120ER-DQ1-CL 0140ER-DQ1-CL 0220ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero Conoide Parma-Baganza - libero Conoide Enza - libero Conoide Secchia - libero Conoide Panaro - libero Conoide Senio - libero nitrati nitrati nitrati nitrati nitrati nitrati ascendente stazionario ascendente stazionario stazionario stazionario 0230ER-DQ1-CL Conoide Lamone - libero nitrati non valutabile Ni 0260ER-DQ1-CL Conoide Ronco - libero nitrati stazionario 0270ER-DQ1-CL Conoide Savio - libero nitrati stazionario 0280ER-DQ1-CL Conoide Marecchia - libero Pb Organoalogenati, Ni, Pb Se 0290ER-DQ1-CL Conoide Conca - libero 0330ER-DQ2Conoide Arda - confinato superiore CCS 0350ER-DQ2Conoide Taro - confinato superiore CCS 0370ER-DQ2Conoide Enza - confinato superiore CCS 0390ER-DQ2Conoide Secchia - confinato CCS superiore 0400ER-DQ2Conoide Tiepido - confinato CCS superiore 0410ER-DQ2Conoide Panaro - confinato CCS superiore 0540ER-DQ2Conoide Ronco-Montone CCS confinato superiore 0650ER-DET1Conoidi montane e Sabbie gialle CMSG occidentali 2300ER-DQ2Conoide Tidone-Luretta - confinato CCI inferiore nitrati stazionario nitrati stazionario nitrati ascendente Sostanze addizionali Ni Cr VI Organoalogenati, Ni Organoalogenati, B Organoalogenati, Ni Ni Organoalogenati nitrati ascendente Pb nitrati stazionario nitrati stazionario nitrati ascendente F, Ni, Pb nitrati non valutabile Organoalogenati nitrati ascendente 132 Codice Corpo Idrico 2360ER-DQ2CCI 2380ER-DQ2CCI Sostanze di base Tendenza calcolata per le sostanze di base Conoide Parma-Baganza confinato inferiore Conoide Crostolo-Tresinaro confinato inferiore nitrati stazionario nitrati ascendente As, Ni 2390ER-DQ2CCI Conoide Secchia - confinato inferiore nitrati ascendente Organoalogenati 2400ER-DQ2CCI 2460ER-DQ2CCI 9010ER-DQ1FPF 9020ER-DQ1FPC Conoide Tiepido - confinato inferiore Conoide Savena - confinato inferiore nitrati ascendente B nitrati ascendente Organoalogenati Freatico di pianura fluviale nitrati non valutabile Freatico di pianura costiero conducibilità, cloruri non valutabile Corpo Idrico Sostanze addizionali Per quanto riguarda i corpi idrici montani, per i quali in passato non era disponibile una rete di monitoraggio, la valutazione dello stato è stata fatta tenendo conto della distribuzione e consistenza delle pressioni. Sono state inoltre effettuate verifiche sulla qualità dei corsi d’acqua superficiali recettori delle acque sotterranee sorgentizie. Dall’analisi condotta non sono emerse situazioni particolari da poter determinare un rischio chimico dei corpi idrici montani, pertanto lo stato chimico attuale è stato posto a buono. Ai corpi freatici di pianura invece, pur non disponendo di dati storici di monitoraggio, è stato attributo lo stato chimico scarso sulla base delle numerose attività antropiche che impattano direttamente sull’acquifero che ha oltretutto uno spessore limitato. Sono comunque in corso attività di studio che affiancano il monitoraggio chimico finalizzate ad approfondire le conoscenze. 6.8 STATO COMPLESSIVO ATTUALE DEI CORPI IDRICI SOTTERRANEI E ANALISI DI RISCHIO Lo stato complessivo attuale dei corpi idrici sotterranei risulta dall’incrocio dello stato quantitativo con quello chimico e lo stato complessivo attuale è rappresentato dal peggiore tra i due stati. Pertanto nella Tabella 6.7 oltre lo stato quantitativo e lo stato chimico, come precedentemente definiti per ciascun corpo idrico, si riporta lo stato complessivo attuale. Oltre alla determinazione dello stato attuale di ciascun corpo idrico, è stata fatta anche una analisi di rischio per valutare quali corpi idrici si prevede non raggiungano lo stato di buono al 2015 e quindi sono oggi classificati come “a rischio”, rispetto a quelli “non a rischio” per i quali si prevede raggiungano l’obiettivo. La valutazione del rischio è stata fatta sia per lo stato quantitativo che per quello chimico, in modo da definire la causa per la quale si prevede che il corpo idrico non raggiunga lo stato di buono al 2015, e per orientare le misure in modo appropriato. Per la valutazione del rischio derivante dallo stato chimico sono state considerate le caratteristiche idrogeologiche dei corpi idrici, la vulnerabilità degli stessi, le pressioni esistenti e l’entità degli impatti, anche in funzione della pericolosità e concentrazione delle sostanze indesiderate presenti all’interno dei corpi idrici. In questo caso è stata utilizzata la tendenza in atto, all’aumento o meno, indicata in Tabella 6.6 e ricostruita per le sostanze di base. La valutazione della tendenza ascendente di una sostanza, ad esempio i nitrati, in un corpo idrico oggi in stato di buono, può essere un buon indicatore del rischio che in pochi anni il corpo idrico superi gli standard di qualità fissati per la sostanza e lo stato non si mantenga come buono ma diventi al 2015 scarso. Le considerazioni svolte per la definizione dello stato chimico e quantitativo dei corpi idrici montani li porta a definire come non a rischio. Mentre sono a rischio i due corpi idrici freatici della pianura. 133 Tabella 6.7 Distretto PO - AS PO - AS PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS PO PO Stato quantitativo, stato chimico, stato complessivo attuale dei corpi idrici sotterranei e analisi di rischio stato chimico e quantitiativo Codice Corpo Idrico 9010ERDQ1-FPF 9020ERDQ1-FPC 0010ERDQ1-CL 0020ERDQ1-CL 0030ERDQ1-CL 0040ERDQ1-CL 0050ERDQ1-CL 0060ERDQ1-CL 0070ERDQ1-CL 0080ERDQ1-CL 0090ERDQ1-CL 0100ERDQ1-CL 0110ERDQ1-CL 0120ERDQ1-CL 0130ERDQ1-CL 0140ERDQ1-CL 0150ERDQ1-CL 0160ERDQ1-CL 0170ERDQ1-CL 0180ERDQ1-CL 0190ERDQ1-CL 0200ERDQ1-CL 0210ERDQ1-CL 0220ERDQ1-CL 0230ERDQ1-CL 0240ERDQ1-CL 0250ERDQ1-CL 0260ERDQ1-CL 0270ERDQ1-CL 0280ERDQ1-CL 0290ERDQ1-CL 0300ERDQ2-CCS 0310ERDQ2-CCS Corpo Idrico Stato quantitativo attuale Stato chimico attuale Stato complessivo attuale Analisi di rischio stato quantitativo Analisi di rischio stato chimico Freatico di pianura fluviale buono scarso scarso non a rischio a rischio Freatico di pianura costiero buono scarso scarso non a rischio a rischio Conoide Tidone - libero scarso buono scarso a rischio a rischio Conoide Luretta - libero scarso buono scarso a rischio a rischio Conoide Trebbia - libero scarso buono scarso a rischio a rischio Conoide Nure - libero scarso buono scarso a rischio a rischio Conoide Arda - libero buono buono buono non a rischio non a rischio Conoide Stirone-Parola libero scarso scarso scarso a rischio a rischio Conoide Taro - libero scarso scarso scarso a rischio a rischio Conoide Parma-Baganza libero scarso scarso scarso a rischio a rischio Conoide Enza - libero scarso scarso scarso a rischio a rischio Conoide Crostolo - libero buono scarso scarso non a rischio a rischio Conoide Tresinaro - libero buono scarso scarso non a rischio a rischio Conoide Secchia - libero buono scarso scarso non a rischio a rischio Conoide Tiepido - libero buono scarso scarso non a rischio a rischio Conoide Panaro - libero buono scarso scarso non a rischio a rischio Conoide Samoggia - libero buono buono buono non a rischio non a rischio Conoide Reno-Lavino libero buono buono buono non a rischio non a rischio Conoide Savena - libero buono buono buono non a rischio non a rischio Conoide Zena - libero buono buono buono non a rischio non a rischio Conoide Idice - libero buono buono buono non a rischio non a rischio Conoide Sillaro - libero scarso scarso scarso a rischio a rischio Conoide Santerno - libero scarso scarso scarso a rischio a rischio Conoide Senio - libero scarso scarso scarso a rischio a rischio Conoide Lamone - libero scarso scarso scarso a rischio a rischio Conoide Montone - libero buono scarso scarso non a rischio a rischio Conoide Rabbi - libero buono scarso scarso non a rischio a rischio Conoide Ronco - libero buono scarso scarso non a rischio a rischio Conoide Savio - libero buono scarso scarso non a rischio a rischio Conoide Marecchia libero buono scarso scarso non a rischio a rischio Conoide Conca - libero scarso scarso scarso a rischio a rischio scarso scarso scarso a rischio a rischio scarso scarso scarso a rischio a rischio Conoide Tidone-Luretta confinato superiore Conoide Nure - confinato superiore 134 Distretto PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS PO PO PO PO PO PO Codice Corpo Idrico 0320ERDQ2-CCS 0330ERDQ2-CCS 0340ERDQ2-CCS 0350ERDQ2-CCS 0360ERDQ2-CCS 0370ERDQ2-CCS 0380ERDQ2-CCS 0390ERDQ2-CCS 0400ERDQ2-CCS 0410ERDQ2-CCS 0420ERDQ2-CCS 0430ERDQ2-CCS 0440ERDQ2-CCS 0450ERDQ2-CCS 0460ERDQ2-CCS 0470ERDQ2-CCS 0480ERDQ2-CCS 0490ERDQ2-CCS 0500ERDQ2-CCS 0510ERDQ2-CCS 0520ERDQ2-CCS 0530ERDQ2-CCS 0540ERDQ2-CCS 0550ERDQ2-CCS 0560ERDQ2-CCS 0570ERDQ2-CCS 0580ERDQ2-CCS 0590ERDQ2-CCS 0600ERDQ2-CCS 2300ERDQ2-CCI 2301ERDQ2-CCI 2310ERDQ2-CCI 2340ERDQ2-CCI 2350ERDQ2-CCI 2360ER- Corpo Idrico Conoide Chiavenna confinato superiore Conoide Arda - confinato superiore Conoide Stirone-Parola confinato superiore Conoide Taro - confinato superiore Conoide Parma-Baganza confinato superiore Conoide Enza - confinato superiore Conoide CrostoloTresinaro - confinato superiore Conoide Secchia confinato superiore Conoide Tiepido confinato superiore Conoide Panaro confinato superiore Conoide Samoggia confinato superiore Conoide Ghironda confinato superiore Conoide Reno-Lavino confinato superiore Conoide Aposa - confinato superiore Conoide Savena confinato superiore Conoide Zena-Idice confinato superiore Conoide Quaderna confinato superiore Conoide Sillaro confinato superiore Conoide Sellustra confinato superiore Conoide Santerno confinato superiore Conoide Senio - confinato superiore Conoide Lamone confinato superiore Conoide Ronco-Montone confinato superiore Conoide Savio - confinato superiore Conoide Pisciatello confinato superiore Conoide Rubicone confinato superiore Conoide Uso - confinato superiore Conoide Marecchia confinato superiore Conoide Conca - confinato superiore Conoide Tidone-Luretta confinato inferiore Conoide Trebbia confinato inferiore Conoide Nure - confinato inferiore Conoide Stirone-Parola confinato inferiore Conoide Taro - confinato inferiore Conoide Parma-Baganza - Stato quantitativo attuale Stato chimico attuale Stato complessivo attuale Analisi di rischio stato quantitativo Analisi di rischio stato chimico scarso buono scarso a rischio a rischio scarso buono scarso a rischio a rischio scarso buono scarso a rischio a rischio scarso buono scarso a rischio a rischio scarso buono scarso a rischio a rischio scarso buono scarso a rischio a rischio buono scarso scarso non a rischio a rischio buono scarso scarso non a rischio a rischio buono scarso scarso non a rischio a rischio buono scarso scarso non a rischio a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio buono scarso scarso non a rischio a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio scarso scarso scarso a rischio a rischio scarso scarso scarso a rischio a rischio scarso scarso scarso a rischio a rischio 135 Distretto PO PO PO PO PO AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS AS PO - AS PO - AS PO PO - AS PO - AS PO AS PO - AS PO - AS PO AS Codice Corpo Idrico Corpo Idrico DQ2-CCI confinato inferiore 2370ERDQ2-CCI Conoide Enza - confinato inferiore Conoide Crostolo2380ERTresinaro - confinato DQ2-CCI inferiore 2390ERConoide Secchia DQ2-CCI confinato inferiore 2400ERConoide Tiepido DQ2-CCI confinato inferiore 2410ERConoide Panaro DQ2-CCI confinato inferiore 2420ERConoide Samoggia DQ2-CCI confinato inferiore 2430ERConoide Ghironda DQ2-CCI confinato inferiore 2440ERConoide Reno-Lavino DQ2-CCI confinato inferiore 2450ER- Conoide Aposa - confinato DQ2-CCI inferiore 2460ERConoide Savena DQ2-CCI confinato inferiore 2470ERConoide Zena-Idice DQ2-CCI confinato inferiore 2480ERConoide Quaderna DQ2-CCI confinato inferiore 2490ERConoide Sillaro DQ2-CCI confinato inferiore 2500ERConoide Sellustra DQ2-CCI confinato inferiore 2510ERConoide Santerno DQ2-CCI confinato inferiore 2520ERConoide Senio - confinato DQ2-CCI inferiore 2530ERConoide Lamone DQ2-CCI confinato inferiore 2540ER- Conoide Ronco-Montone DQ2-CCI confinato inferiore 2550ERConoide Savio - confinato DQ2-CCI inferiore 2590ERConoide Marecchia DQ2-CCI confinato inferiore 0610ERPianura Alluvionale DQ2Appenninica - confinato PACS superiore 0620ERTransizione Pianura DQ2Appenninica-Padana TPAPCS confinato superiore Pianura Alluvionale 0630ERPadana - confinato DQ2-PPCS superiore 0640ERPianura Alluvionale DQ2-PCC Costiera - confinato 2700ERPianura Alluvionale DQ2-PACI confinato inferiore 0650ERConoidi montane e Sabbie DET1gialle occidentali CMSG 0660ERConoidi montane e Sabbie DET1gialle orientali CMSG 5010ERDepositi delle vallate AV2-VA appenniniche Vezzano sul Crostolo 6030ERScandiano - Ozzano LOC1-CIM dell'Emilia - Brisighella 6040ERMarmoreto - Ligonchio LOC1-CIM 6020ER- Castel del Rio - Castrocaro LOC1-CIM Terme - M Falterona - Stato quantitativo attuale Stato chimico attuale Stato complessivo attuale Analisi di rischio stato quantitativo Analisi di rischio stato chimico scarso scarso scarso a rischio a rischio buono scarso scarso non a rischio a rischio scarso scarso scarso a rischio a rischio scarso scarso scarso a rischio a rischio scarso scarso scarso a rischio a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio scarso scarso scarso a rischio a rischio scarso scarso scarso a rischio a rischio scarso scarso scarso a rischio a rischio scarso scarso scarso a rischio a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono scarso scarso non a rischio a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio a rischio scarso buono scarso a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio 136 Distretto Codice Corpo Idrico Corpo Idrico 6050ERLOC1-CIM M Marmagna - M Cusna M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli Stato quantitativo attuale Stato chimico attuale Stato complessivo attuale Analisi di rischio stato quantitativo Analisi di rischio stato chimico buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio Mercato Saraceno PO - AS AS AS PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO PO AS AS AS 6080ERMonghidoro LOC1-CIM Castel di Casio 6130ERLOC1-CIM Camugnano 6140ERSerramazzoni LOC1-CIM Villa Minozzo - Toano 6160ERLOC1-CIM Prignano sul Secchia 6170ERM Prampa - Sologno LOC1-CIM Secchio Pievepelago - Sasso 6180ERLOC1-CIM Tignoso - Piandelagotti 6210ERRamiseto LOC1-CIM 6220ERCorniglio - Neviano LOC1-CIM Arduini 6230ERCalestano - Langhirano LOC1-CIM 6240ERCassio LOC1-CIM 6260ERM Barigazzo LOC1-CIM 6270ERM Molinatico - M Gottero LOC1-CIM - Passo del Bocco 6280ERPasso dell Cisa LOC1-CIM Mormorola 6290ERM Zuccone LOC1-CIM 6300ERM Orocco LOC1-CIM 6310ERViano - Rossena LOC1-CIM 6320ERM Lama - M Menegosa LOC1-CIM 6330ERPellegrino Parmense LOC1-CIM 6340ERBardi - Monte Carameto LOC1-CIM 6350ERVarsi - Varano Melegari LOC1-CIM 6370ERFerriere - M Aserei LOC1-CIM 6390ERM Alfeo - M Lesima LOC1-CIM 6400ERM Penice - Bobbio LOC1-CIM 6420ERFarini - Bettola LOC1-CIM 6430EROttone - M delle Tane LOC1-CIM 6450ERPasso della Cisa LOC1-CIM 6460ERBosco di Corniglio - M LOC1-CIM Fageto 6470ERPianello Val tidone LOC1-CIM Rivergaro - Ponte dell'Olio 6480ERPecorara LOC1-CIM 6010ERVerucchio - M Fumaiolo LOC3-CIM 6060ERSuviana - Porretta Terme LOC3-CIM 6070ERCampolo - Collina LOC3-CIM Monteacuto Ragazza 137 Codice Corpo Idrico Distretto AS PO - AS AS PO - AS PO PO PO PO PO PO PO PO 6090ERLOC3-CIM 6100ERLOC3-CIM 6110ERLOC3-CIM 6120ERLOC3-CIM 6150ERLOC3-CIM 6190ERLOC3-CIM 6200ERLOC3-CIM 6250ERLOC3-CIM 6360ERLOC3-CIM 6380ERLOC3-CIM 6410ERLOC3-CIM 6440ERLOC3-CIM 6.9 Corpo Idrico Stato quantitativo attuale Stato chimico attuale Stato complessivo attuale Analisi di rischio stato quantitativo Analisi di rischio stato chimico Pianoro - Sasso Marconi buono buono buono non a rischio non a rischio Pavullo - Zocca buono buono buono non a rischio non a rischio Marzabotto buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio buono buono buono non a rischio non a rischio M Ventasso - Busana buono buono buono non a rischio non a rischio Salsomaggiore buono buono buono non a rischio non a rischio Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola buono buono buono non a rischio non a rischio Monteveglio - Calderino Frassineto - Sassonero Castellarano Montebonello M Fuso - Castelnovo Monti - Carpineti M Armelio buono buono buono non a rischio non a rischio Selva - Boccolo Tassi - Le Moline buono buono buono non a rischio non a rischio Val d'Aveto buono buono buono non a rischio non a rischio IL MONITORAGGIO DEI CORPI IDRICI SOTTERRANEI Come previsto dal D.Lgs. 30/2009, all’Allegato 4, il monitoraggio dei corpi idrici può avvenire prevedendo anche un accorpamento dei corpi idrici stessi. Sulla base delle caratteristiche idrogeologiche, di pressione antropica e di caratteristiche qualitative delle acque, sono stati effettuati dei raggruppamenti di corpi idrici al fine di ottimizzare il monitoraggio chimico e quantitativo. In Tabella 6.8 sono elencati i raggruppamenti che hanno riguardato prevalentemente le conoidi alluvionali appenniniche contigue. I corpi idrici montani hanno invece subito un raggruppamento già in fase di individuazione e delimitazione. Tabella 6.8 Raggruppamenti di corpi idrici ai fini del monitoraggio Codice raggrup-pamento Nome raggruppamento corpi idrici Numero corpi idrici 1 Freatico di pianura fluviale 1 2 Freatico di pianura costiero 1 3 Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - libero 4 4 Arda - libero 1 5 Stirone-Taro-Parma_Baganza-Enza - libero 4 6 Crostolo-Tresinaro - libero 2 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero 3 8 Samoggia-Reno_Lavino - libero 2 9 Savena-Zena-Idice - libero 3 11 Sillaro-Santerno - libero 2 12 Senio-Lamone - libero 2 14 Montone-Rabbi-Ronco - libero 3 15 Savio - libero 1 16 Marecchia - libero 1 17 Conca - libero 1 18 Tidone_Luretta-Nure - superiore 2 19 Chiavenna-Arda-Stirone_Parola - superiore 3 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore 3 138 Codice raggrup-pamento Nome raggruppamento corpi idrici Numero corpi idrici 21 Crostolo-Tresinaro - superiore 1 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore 3 23 Samoggia-Ghironda-Reno_Lavino - superiore 3 24 Aposa-Savena-Zena_Idice-Quaderna - superiore 4 25 Sillaro-Sellustra-Santerno - superiore 3 27 Senio-Lamone - superiore 2 28 Ronco-Montone - superiore 1 29 Savio - Superiore 1 30 Pisciatello-Rubicone-Uso - superiore 3 31 Marecchia - superiore 1 32 Conca - superiore 1 33 Tidone_Luretta-Trebbia-Nure - inferiore 3 34 Stirone_Parola-Taro-Parma-Baganza-Enza - inferiore 4 35 Crostolo-Tresinaro - inferiore 1 36 Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore 3 37 Samoggia-Ghironda-Reno_Lavino - inferiore 3 38 Aposa-Savena-Zena_Idice-Quaderna - inferiore 4 39 Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore 3 41 Senio-Lamone - inferiore 2 42 Ronco-Montone - inferiore 1 43 Savio - inferiore 1 44 Marecchia - inferiore 1 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 1 46 Transizione Pianura Appenninica-Padana - confinato superiore 1 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 1 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato 1 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore 1 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 1 51 Conoidi montane e Sabbie gialle orientali 1 52 Depositi delle vallate appenniniche 1 53 Castel del Rio - Castrocaro Terme - M Falterona - Mercato Saraceno 1 54 Vezzano sul Crostolo - Scandiano - Ozzano dell'Emilia - Brisighella 1 55 Marmoreto - Ligonchio 1 56 M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli 1 57 Monghidoro 1 58 Castel di Casio - Camugnano 1 59 Serramazzoni 1 60 Villa Minozzo - Toano - Prignano sul Secchia 1 61 M Prampa - Sologno - Secchio 1 62 Pievepelago - Sasso Tignoso - Piandelagotti 1 63 Ramiseto 1 64 Corniglio - Neviano Arduini 1 65 Calestano - Langhirano 1 66 Cassio 1 67 M Barigazzo 1 68 M Molinatico - M Gottero - Passo del Bocco 1 69 Passo dell Cisa - Mormorola 1 70 M Zuccone 1 71 M Orocco 1 72 Viano - Rossena 1 73 M Lama - M Menegosa 1 74 Pellegrino Parmense 1 75 Bardi - Monte Carameto 1 139 Codice raggrup-pamento Nome raggruppamento corpi idrici 76 Varsi - Varano Melegari Numero corpi idrici 1 77 Ferriere - M Aserei 1 78 M Alfeo - M Lesima 1 79 M Penice - Bobbio 1 80 Farini - Bettola 1 81 Ottone - M delle Tane 1 82 Passo della Cisa 1 83 Bosco di Corniglio - M Fageto 1 84 Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio 1 85 Pecorara 1 86 Verucchio - M Fumaiolo 1 87 Suviana - Porretta Terme 1 88 Campolo - Collina - Monteacuto Ragazza 1 89 Pianoro - Sasso Marconi 1 90 Pavullo - Zocca 1 91 Marzabotto 1 92 Monteveglio - Calderino - Frassineto - Sassonero 1 93 Castellarano - Montebonello 1 94 M Fuso - Castelnovo Monti - Carpineti 1 95 M Ventasso - Busana 1 96 Salsomaggiore 1 97 Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola 1 98 M Armelio 1 99 Selva - Boccolo Tassi - Le Moline 1 100 Val d'Aveto 1 Il monitoraggio dei corpi idrici o dei raggruppamenti è previsto per lo stato quantitativo e per quello chimico attraverso 2 apposite reti di monitoraggio: • rete per la definizione dello stato quantitativo; • rete per la definizione dello stato chimico. Il monitoraggio per la definizione dello stato quantitativo viene effettuato per fornire una stima affidabile delle risorse idriche disponibili e valutarne la tendenza nel tempo, al fine di verificare se la variabilità della ricarica e il regime dei prelievi risultano sostenibili sul lungo periodo. Nel caso di pozzi, la misura da effettuare in situ è il livello statico dell’acqua espresso in metri, dal quale, attraverso la quota assoluta sul livello del mare del piano campagna o del piano appositamente quotato, verrà ricavata la quota piezometrica e la soggiacenza. Nel caso di sorgenti, la misura da effettuare in situ è la portata espressa in litri al secondo. Il monitoraggio per la definizione dello stato chimico è articolato nei seguenti programmi: • monitoraggio di sorveglianza • monitoraggio operativo Quello di sorveglianza deve essere effettuato per tutti i corpi idrici sotterranei e in funzione della conoscenza pregressa dello stato chimico di ciascun corpo idrico, della vulnerabilità e della velocità di rinnovamento delle acque sotterranee, si distingue in: • sorveglianza con frequenza iniziale – parametri di base e addizionali – deve essere effettuato nelle stazioni di monitoraggio dei corpi idrici dei quali le conoscenze sullo stato siano inadeguate e i dati chimici pregressi non disponibili e comunque solo per il periodo iniziale del monitoraggio di sorveglianza; • sorveglianza con frequenza a lungo termine – parametri di base – deve essere effettuato nell’arco dei 6 anni nelle stazioni di monitoraggio dei corpi idrici dei quali le conoscenze sullo stato siano buone; 140 • sorveglianza con frequenza a lungo termine – parametri addizionali – deve essere effettuato nell’arco dei 6 anni nelle stazioni di monitoraggio dei corpi idrici dei quali le conoscenze sullo stato siano buone, con una frequenza tendenzialmente inferiore a quello con parametri di base. Per i corpi idrici sotterranei a rischio di non raggiungere lo stato di buono al 2015 si deve programmare, oltre quello di sorveglianza, anche un monitoraggio operativo con una frequenza almeno annuale e comunque da effettuare tra due periodi di monitoraggio di sorveglianza. 6.10 PRIMA INDIVIDUAZIONE DELLE STAZIONI MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE DELLA RETE DI Le stazioni delle 2 reti di monitoraggio individuate risultano, per i corpi idrici della pianura, una ottimizzazione della rete di monitoraggio già esistente in Emilia-Romagna. A questo proposito occorre precisare, che nella riattribuzione delle stazioni di monitoraggio relative ai vecchi corpi idrici di pianura, quelli definiti nel Piano di Tutela delle Acque, ai nuovi corpi idrici, vi sono 107 stazioni, che non trovano in prima approssimazione una corretta attribuzione univoca. Per queste stazioni, che spesso hanno serie storiche di dati consistenti, al momento si prevede un monitoraggio di sorveglianza e si rimanda ad una verifica da effettuarsi nel primo ciclo di monitoraggio il mantenimento o l’interruzione del monitoraggio stesso. Per quanto riguarda le stazioni di monitoraggio relative ai corpi idrici freatici di pianura, sono state individuate 52 stazioni di monitoraggio, utilizzando i seguenti criteri per determinare l’ubicazione: • fascia di territorio posta al margine tra conoidi alluvionali appenniniche e pianura alluvionale; • zona costiera al fine di caratterizzare il corpo idrico freatico costiero; • zona di pianura con stazioni collegabili a misure idrometriche nei corsi d’acqua superficiale e in sedimenti grossolani in modo da ottenere una distribuzione complessivamente omogenea. Per gli acquiferi montani sono state utilizzate le informazioni disponibili di tipo chimico e quantitativo delle sorgenti captate ad uso acquedottistico, in modo che le stazioni di monitoraggio individuate in prima approssimazione abbiano un elevato livello di significatività dei corpi idrici monitorati. A questo fine sono state individuate le sorgenti acquedottistiche con portate misurate e/o concesse elevate. Sulla base di questi criteri sono state quindi individuate le stazioni per le due reti di monitoraggio di cui si riporta in Tabella 6.9 la consistenza delle stazioni per ambito provinciale distinte anche per tipologia di misura. Su un totale di 740 stazioni, 593 risultano della rete del chimismo e 622 della rete quantitativa, mentre 475 sono le stazioni in cui viene effettuato sia il monitoraggio quantitativo che quello chimico. Nelle tabelle Tabella 6.10 e Tabella 6.11 si riporta invece la consistenza dei punti per ciascuna rete e per ciascun raggruppamento di corpi idrici, rispettivamente per il Distretto Idrografico Padano e per il Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale. Nel Distretto idrografico Padano ricadono 378 stazioni per il monitoraggio chimico e 383 per quello quantitativo, mentre nel Distretto dell’Appennino Settentrionale sono 215 per il chimico e 239 per il quantitativo. In Tabella 6.12 si riporta invece l’elenco completo delle stazioni della rete di monitoraggio delle acque sotterranee distinto per distretto idrografico, dove per ciascuna stazione si indica il corpo idrico e il raggruppamento al quale appartiene, la tipologia di rete, e quando quest’ultima risulta essere per lo stato chimico, si indica anche il monitoraggio se deve essere di sorveglianza oppure operativo. 141 Tabella 6.9 Provincia PC Stazioni di monitoraggio per tipologia di misura e per provincia Misura chimismo 8 Misura chimismo e quantitativo 78 Misura quantitativo 3 Totale stazioni di misura 89 Stazioni rete chimismo 86 Stazioni rete quantitativo 81 PR 23 60 20 103 83 80 RE 20 49 21 90 69 70 MO 5 77 3 85 82 80 BO 23 78 32 133 101 110 FE 3 46 16 65 49 62 RA 13 36 25 74 49 61 FC 20 27 18 65 47 45 RN 3 24 9 36 27 33 Totale 118 475 147 740 593 622 Tabella 6.10 Reti monitoraggio corpi idrici sotterranei nell’ambito del Distretto Idrografico Padano Reti monitoraggio corpi idrici sotterranei – Regione Emilia-Romagna – Distretto Idrografico Padano Codice raggrupStazioni monitoraggio pamento corpo Nome raggruppamento corpo idrico chimico idrico 1 Freatico di pianura fluviale 26 2 Freatico di pianura costiero 3 Stazioni monitoraggio quantitativo 26 3 3 4 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero Arda - libero 27 2 28 2 5 6 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero Crostolo-Tresinaro - libero 32 2 32 2 7 18 Secchia-Tiepido-Panaro - libero Tidone-Luretta-Nure - superiore 24 5 22 2 19 20 Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore 7 11 7 12 21 22 Crostolo-Tresinaro - superiore Secchia-Tiepido-Panaro - superiore 4 22 6 22 33 34 Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - inferiore Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore 4 5 4 7 35 36 Crostolo-Tresinaro - inferiore Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore 2 9 4 9 45 21 16 20 18 47 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 54 53 48 49 Pianura Alluvionale Costiera - confinato Pianura Alluvionale - confinato inferiore 11 16 19 20 50 52 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali Depositi delle vallate appenniniche 12 4 11 3 55 1 1 3 3 59 60 Marmoreto - Ligonchio M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli Serramazzoni Villa Minozzo - Toano - Prignano sul Secchia 1 2 1 2 61 62 M Prampa - Sologno - Secchio Pievepelago - Sasso Tignoso - Piandelagotti 1 1 1 1 46 56 142 Reti monitoraggio corpi idrici sotterranei – Regione Emilia-Romagna – Distretto Idrografico Padano Codice raggrupStazioni monitoraggio pamento corpo Nome raggruppamento corpo idrico chimico idrico 63 Ramiseto 1 Stazioni monitoraggio quantitativo 1 64 65 Corniglio - Neviano Arduini Calestano - Langhirano 2 1 2 1 66 67 Cassio M Barigazzo 1 1 1 1 68 69 M Molinatico - M Gottero - Passo del Bocco Passo dell Cisa - Mormorola 1 1 1 1 70 71 M Zuccone M Orocco 1 2 1 2 72 73 Viano - Rossena M Lama - M Menegosa 1 2 1 2 74 75 Pellegrino Parmense Bardi - Monte Carameto 1 2 1 2 76 77 Varsi - Varano Melegari Ferriere - M Aserei 1 2 1 2 78 79 M Alfeo - M Lesima M Penice - Bobbio 1 2 1 2 80 81 Farini - Bettola Ottone - M delle Tane 2 1 2 1 82 83 Passo della Cisa Bosco di Corniglio - M Fageto 2 1 2 1 84 85 Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio Pecorara 3 2 3 2 90 93 Pavullo - Zocca Castellarano - Montebonello 3 1 3 1 94 95 M Fuso - Castelnovo Monti - Carpineti M Ventasso - Busana 1 1 1 1 96 97 Salsomaggiore Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola 1 2 1 2 98 99 M Armelio Selva - Boccolo Tassi - Le Moline 1 1 1 1 100 Val d'Aveto Totale Tabella 6.11 1 1 378 383 Reti monitoraggio corpi idrici sotterranei nell’ambito del Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale Reti monitoraggio corpi idrici sotterranei – Regione Emilia-Romagna – Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale Codice raggrupStazioni monitoraggio Stazioni monitoraggio pamento corpo Nome raggruppamento corpo idrico chimico quantitativo idrico 1 Freatico di pianura fluviale 20 20 2 Freatico di pianura costiero 3 3 8 9 Samoggia-Reno_Lavino - libero Savena-Zena-Idice - libero 7 3 6 3 11 12 Sillaro_Santerno - libero Senio-Lamone - libero 3 3 3 2 14 15 Montone-Rabbi-Ronco - libero Savio - libero 3 3 4 1 16 Marecchia - libero 3 3 143 Reti monitoraggio corpi idrici sotterranei – Regione Emilia-Romagna – Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale Codice raggrupStazioni monitoraggio Stazioni monitoraggio pamento corpo Nome raggruppamento corpo idrico chimico quantitativo idrico 17 Conca - libero 2 3 23 24 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna - superiore 4 10 7 10 25 27 Sillaro-Sellustra-Santerno - superiore Senio-Lamone - superiore 4 2 3 2 28 29 Ronco-Montone - superiore Savio - Superiore 5 6 7 3 30 31 Pisciatello-Rubicone-Uso - superiore Marecchia - superiore 4 14 2 12 32 37 Conca - superiore Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore 4 8 7 9 38 39 Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna - inferiore Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore 4 3 3 4 41 42 Senio-Lamone - inferiore Ronco-Montone - inferiore 2 2 2 4 43 44 Savio - inferiore Marecchia - inferiore 1 2 2 3 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Costiera - confinato Pianura Alluvionale - confinato inferiore 37 40 1 1 8 22 13 35 3 3 3 3 3 3 1 1 3 3 57 Conoidi montane e Sabbie gialle orientali Depositi delle vallate appenniniche Castel del Rio - Castrocaro Terme - M Falterona Mercato Saraceno Vezzano sul Crostolo - Scandiano - Ozzano dell'Emilia - Brisighella M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli Monghidoro 1 1 58 86 Castel di Casio - Camugnano Verucchio - M Fumaiolo 1 1 1 1 87 88 Suviana - Porretta Terme Campolo - Collina - Monteacuto Ragazza 1 1 1 1 89 90 Pianoro - Sasso Marconi Pavullo - Zocca 1 1 1 1 91 92 Marzabotto Monteveglio - Calderino - Frassineto - Sassonero 1 1 1 1 215 239 46 48 49 51 52 53 54 56 Totale 144 Tabella 6.12 Stazioni delle reti di monitoraggio dei corpi idrici sotterranei Distretto Idrografico Padano Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto Acquifero Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico PC CIM-001-00 554266 4950185 PO Corpo idrico montano 6320ER-LOC1-CIM M Lama - M Menegosa 73 M Lama - M Menegosa si si sorveglianza PC CIM-002-00 563113 4953623 PO Corpo idrico montano 6340ER-LOC1-CIM Bardi - Monte Carameto 75 Bardi - Monte Carameto si si sorveglianza PC CIM-003-00 540296 4941726 PO Corpo idrico montano 6360ER-LOC3-CIM Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola 97 Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola si si sorveglianza PC CIM-004-00 532686 4948914 PO Corpo idrico montano 6370ER-LOC1-CIM Ferriere - M Aserei 77 Ferriere - M Aserei si si sorveglianza PC CIM-005-00 544717 4943862 PO Corpo idrico montano 6370ER-LOC1-CIM Ferriere - M Aserei 77 Ferriere - M Aserei si si sorveglianza PC CIM-006-00 534285 4958781 PO Corpo idrico montano 6380ER-LOC3-CIM M Armelio 98 M Armelio si si sorveglianza PC CIM-007-00 519393 4947113 PO Corpo idrico montano 6390ER-LOC1-CIM M Alfeo - M Lesima 78 M Alfeo - M Lesima si si sorveglianza PC CIM-008-00 526685 4960200 PO Corpo idrico montano 6400ER-LOC1-CIM M Penice - Bobbio 79 M Penice - Bobbio si si sorveglianza PC CIM-009-00 533479 4957445 PO Corpo idrico montano 6400ER-LOC1-CIM M Penice - Bobbio 79 M Penice - Bobbio si si sorveglianza PC CIM-010-00 549639 4946794 PO Corpo idrico montano 6410ER-LOC3-CIM Selva - Boccolo Tassi - Le Moline 99 Selva - Boccolo Tassi - Le Moline si si sorveglianza PC CIM-011-00 558299 4957746 PO Corpo idrico montano 6420ER-LOC1-CIM Farini - Bettola 80 Farini - Bettola si si sorveglianza PC CIM-012-00 545188 4951261 PO Corpo idrico montano 6420ER-LOC1-CIM Farini - Bettola 80 Farini - Bettola si si sorveglianza PC CIM-013-00 525670 4947856 PO Corpo idrico montano 6430ER-LOC1-CIM Ottone - M delle Tane 81 Ottone - M delle Tane si si sorveglianza PC CIM-014-00 530830 4942794 PO Corpo idrico montano 6440ER-LOC3-CIM Val d'Aveto si si sorveglianza CIM-015-00 529506 4975210 PO Corpo idrico montano 6470ER-LOC1-CIM 84 Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio si si sorveglianza PC CIM-016-00 538933 4974650 PO Corpo idrico montano 6470ER-LOC1-CIM 84 Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio si si sorveglianza PC CIM-017-00 543521 4967121 PO Corpo idrico montano 6470ER-LOC1-CIM PC CIM-018-00 529418 4972627 PO Corpo idrico montano 6480ER-LOC1-CIM Val d'Aveto Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio Pecorara 100 PC PC CIM-019-00 523580 4970904 PO Corpo idrico montano 6480ER-LOC1-CIM Pecorara PC FPF-01-00 541065 4990734 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale PC FPF-02-00 548059 4994023 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF PC FPF-03-00 559847 4989421 PO Acquifero freatico di pianura PC FPF-04-00 577859 4996909 PO PC PC01-00 544504 4991340 PO PC PC02-00 543038 4989246 PO PC PC03-02 541803 4983034 PO PC PC04-01 550227 4985277 PO Acquifero freatico di pianura Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori 84 Pianello Val tidone - Rivergaro - Ponte dell'Olio si si sorveglianza 85 Pecorara si si sorveglianza 85 Pecorara si si sorveglianza 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo Conoide Tidone-Luretta - confinato superiore 18 Tidone-Luretta-Nure - superiore si si operativo 0020ER-DQ1-CL Conoide Luretta - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 2301ER-DQ2-CCI Conoide Trebbia - confinato inferiore 33 Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - inferiore si si sorveglianza 0300ER-DQ2-CCS 145 Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto PC PC05-02 553514 4985288 PO PC PC07-00 544824 4984660 PO PC PC08-01* 539680 4989140 PO PC PC09-01 567938 4988927 PO PC PC10-01* 572309 4992900 PO PC PC11-02 577819 4995380 PO PC PC12-01 578360 4986600 PO PC PC13-00 568780 4984150 PO PC PC14-01 573430 4982670 PO PC PC15-01* 548260 4983169 PO PC PC17-00 558128 4978422 PO PC PC19-00 567120 4979550 PO PC PC20-00 571880 4979120 PO PC PC21-03 575925 4982089 PO PC PC23-02 561564 4982934 PO PC PC23-05* 561570 4979399 PO PC PC23-06* 561701 4979760 PO PC PC24-00* 567200 4976580 PO PC PC26-02 564580 4973060 PO PC PC27-02* 570749 4975516 PO PC PC28-00 576780 4975260 PO PC PC30-03* 560036 4972594 PO PC PC33-01 576996 4971933 PO PC PC34-00 571670 4970800 PO PC PC36-00 545055 4982676 PO PC PC41-01 535351 4990173 PO Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico 2301ER-DQ2-CCI Conoide Trebbia - confinato inferiore 33 Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - inferiore si 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo Conoide Tidone-Luretta - confinato superiore 18 Tidone-Luretta-Nure - superiore si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si sorveglianza 0300ER-DQ2-CCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 47 47 47 47 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si sorveglianza 0040ER-DQ1-CL Conoide Nure - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 0330ER-DQ2-CCS Conoide Arda - confinato superiore 19 Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore si si operativo 0330ER-DQ2-CCS Conoide Arda - confinato superiore 19 Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore si si operativo 0630ER-DQ2-PPCS Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si si sorveglianza 0040ER-DQ1-CL Conoide Nure - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 0040ER-DQ1-CL Conoide Nure - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si sorveglianza 0040ER-DQ1-CL Conoide Nure - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si sorveglianza 0330ER-DQ2-CCS Conoide Arda - confinato superiore 19 Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore si si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 0330ER-DQ2-CCS Conoide Arda - confinato superiore 19 Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore si si sorveglianza 0330ER-DQ2-CCS Conoide Arda - confinato superiore 19 Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore si si operativo Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali si si sorveglianza 0330ER-DQ2-CCS Conoide Arda - confinato superiore 19 Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore si si operativo 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 2301ER-DQ2-CCI Conoide Trebbia - confinato inferiore 33 Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - inferiore si si sorveglianza 0300ER-DQ2-CCS Conoide Tidone-Luretta - confinato superiore 18 Tidone-Luretta-Nure - superiore si operativo 0650ER-DET1-CMSG 146 Pro_ vincia PC Codice stazione PC43-00 X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto 529904 4988451 PO PC PC45-01 574790 4985780 PO PC PC48-00 547800 4989220 PO PC PC55-01 554480 4980630 PO PC PC56-00 554676 4986793 PO PC PC56-01 553382 4989014 PO PC PC56-02 553332 4989131 PO PC PC56-03 551664 4988892 PO PC PC56-06 556119 4987069 PO PC PC56-07 557973 4987831 PO PC PC56-08 552514 4987230 PO PC PC56-09 561573 4986045 PO PC PC56-10 559527 4992000 PO PC PC56-11 559038 4989404 PO PC PC63-01* 562515 4988070 PO PC PC64-00 560602 4984309 PO PC PC69-00* 552042 4988751 PO PC PC72-00 556650 4974563 PO PC PC75-00 549940 4975080 PO PC PC77-00 546459 4977664 PO PC PC80-00 575399 4993160 PO PC PC81-00 554640 4983240 PO PC PC82-00* 538760 4983740 PO PC PC83-00* 535400 4985200 PO PC PC85-00 542330 4980861 PO PC PC86-00 539878 4985105 PO Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico 0300ER-DQ2-CCS Conoide Tidone-Luretta - confinato superiore 18 Tidone-Luretta-Nure - superiore 0630ER-DQ2-PPCS Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si operativo si si sorveglianza 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 0040ER-DQ1-CL Conoide Nure - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si 0040ER-DQ1-CL Conoide Nure - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 0040ER-DQ1-CL Conoide Nure - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza 0030ER-DQ1-CL 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 47 47 47 Nome raggruppamento corpo idrico Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Rete monitor. quantitativo 0040ER-DQ1-CL Conoide Nure - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si sorveglianza 0040ER-DQ1-CL Conoide Nure - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si operativo Conoide Trebbia - libero 0030ER-DQ1-CL 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si si sorveglianza 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 0010ER-DQ1-CL Conoide Tidone - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si sorveglianza 0010ER-DQ1-CL Conoide Tidone - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si sorveglianza 2300ER-DQ2-CCI Conoide Tidone-Luretta - confinato inferiore 33 Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - inferiore si sorveglianza 0300ER-DQ2-CCS Conoide Tidone-Luretta - confinato superiore 18 Tidone-Luretta-Nure - superiore si operativo 0630ER-DQ2-PPCS 147 Pro_ vincia PC Codice stazione PC87-01 X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto 545958 4979994 PO Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Depositi delle vallate appenniniche Codice Corpo Idrico 0030ER-DQ1-CL Corpo Idrico Conoide Trebbia - libero Codice raggrupp. c.idrico 3 Nome raggruppamento corpo idrico Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si si operativo si si sorveglianza 5010ER-AV2-VA Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Depositi delle vallate appenniniche 52 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Depositi delle vallate appenniniche si sorveglianza 5010ER-AV2-VA Depositi delle vallate appenniniche 52 Depositi delle vallate appenniniche si si sorveglianza Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali si si sorveglianza Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si sorveglianza 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 0030ER-DQ1-CL Conoide Trebbia - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 0040ER-DQ1-CL Conoide Nure - libero 3 Tidone-Luretta_Trebbia_Nure - libero si si operativo 2301ER-DQ2-CCI Conoide Trebbia - confinato inferiore 33 Tidone-Luretta-Trebbia-Nure - inferiore si si sorveglianza Corpo idrico montano 6050ER-LOC1-CIM M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli 56 M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli si si sorveglianza PO Corpo idrico montano 6190ER-LOC3-CIM M Fuso - Castelnovo Monti - Carpineti 94 M Fuso - Castelnovo Monti - Carpineti si si sorveglianza PO Corpo idrico montano 6220ER-LOC1-CIM Corniglio - Neviano Arduini 64 Corniglio - Neviano Arduini si si sorveglianza 4925657 PO Corpo idrico montano 6220ER-LOC1-CIM Corniglio - Neviano Arduini 64 Corniglio - Neviano Arduini si si sorveglianza 590942 4943499 PO Corpo idrico montano 6230ER-LOC1-CIM Calestano - Langhirano 65 Calestano - Langhirano si si sorveglianza CIM-025-00 585251 4934203 PO Corpo idrico montano 6240ER-LOC1-CIM Cassio 66 Cassio si si sorveglianza CIM-026-00 583212 4958450 PO Corpo idrico montano 6250ER-LOC3-CIM Salsomaggiore 96 Salsomaggiore si si sorveglianza PR CIM-027-00 566730 4934645 PO Corpo idrico montano 6260ER-LOC1-CIM M Barigazzo 67 M Barigazzo si si sorveglianza PR CIM-028-00 567151 4925957 PO Corpo idrico montano 6270ER-LOC1-CIM M Molinatico - M Gottero - Passo del Bocco 68 M Molinatico - M Gottero - Passo del Bocco si si sorveglianza PR CIM-029-00 572824 4930917 PO Corpo idrico montano 6280ER-LOC1-CIM Passo dell Cisa - Mormorola 69 Passo dell Cisa - Mormorola si si sorveglianza PR CIM-030-00 546475 4922095 PO Corpo idrico montano 6290ER-LOC1-CIM M Zuccone 70 M Zuccone si si sorveglianza PR CIM-031-00 545652 4937969 PO Corpo idrico montano 6300ER-LOC1-CIM M Orocco 71 M Orocco si si sorveglianza PR CIM-032-00 553235 4932000 PO Corpo idrico montano 6300ER-LOC1-CIM M Orocco 71 M Orocco si si sorveglianza PR CIM-033-00 571192 4931200 PO Corpo idrico montano 6320ER-LOC1-CIM M Lama - M Menegosa 73 M Lama - M Menegosa si si sorveglianza PR CIM-034-00 571320 4953617 PO Corpo idrico montano 6330ER-LOC1-CIM Pellegrino Parmense 74 Pellegrino Parmense si si sorveglianza PR CIM-035-00 563764 4948912 PO Corpo idrico montano 6340ER-LOC1-CIM Bardi - Monte Carameto 75 Bardi - Monte Carameto si si sorveglianza PR CIM-036-00 570080 4945232 PO Corpo idrico montano 6350ER-LOC1-CIM Varsi - Varano Melegari 76 Varsi - Varano Melegari si si sorveglianza PR CIM-037-00 538607 4922628 PO Corpo idrico montano 6360ER-LOC3-CIM Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola 97 Monte Penna - Monte Nero - Monte Ragola si si sorveglianza PR CIM-038-00 550374 4919296 PO Corpo idrico montano 6450ER-LOC1-CIM Passo della Cisa 82 Passo della Cisa si si sorveglianza PR CIM-039-00 554990 4938944 PO Corpo idrico montano 6450ER-LOC1-CIM Passo della Cisa 82 Passo della Cisa si si sorveglianza PR CIM-040-00 595864 4918423 PO Corpo idrico montano 6460ER-LOC1-CIM Bosco di Corniglio - M Fageto 83 Bosco di Corniglio - M Fageto si si sorveglianza PR FPF-05-00 579517 4977290 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo PR FPF-06-00 598949 4974577 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo PC PC88-00 537916 4990146 PO PC PC89-00 549577 4967417 PO PC PC90-00 533500 4977010 PO PC PC91-01* 551208 4972778 PO PC PC93-00 562398 4969715 PO PC PC94-01 546518 4972734 PO PC PC95-00 552091 4977985 PO PC PC96-00 558823 4982682 PO PC PC97-00 551437 4980391 PO PR CIM-020-00 586407 4914361 PO PR CIM-021-00 603147 4928501 PR CIM-022-00 587402 4930106 PR CIM-023-00 595462 PR CIM-024-00 PR PR Depositi delle vallate appenniniche Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori 0630ER-DQ2-PPCS 0650ER-DET1-CMSG 2700ER-DQ2-PACI 148 47 Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto Acquifero Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico PR FPF-07-00 586494 4968990 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo PR FPF-08-00 591631 4986289 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo PR FPF-09-00 604095 4968940 PO 9010ER-DQ1-FPF si operativo 596692 4978770 PO si sorveglianza PR PR02-01 588920 4985500 PO si sorveglianza PR PR03-01 584358 4978390 PO PR PR04-00 590653 4979850 PO PR PR04-01 591205 4978825 PO Freatico di pianura fluviale Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si PR01-01 si si sorveglianza PR PR05-00 606372 4961130 PO si si operativo PR PR06-01 598909 4982300 PO si si sorveglianza PR PR08-02 608629 4980425 PO Freatico di pianura fluviale Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Conoide Parma-Baganza - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 1 PR si si sorveglianza PR PR09-01 585520 4969400 PO Acquifero freatico di pianura Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero si operativo PR PR10-00* 589210 4975440 PO PR PR12-00 596519 4972120 PO PR PR16-00 613339 4975360 PO PR PR17-01 579870 4968450 PO PR PR19-01 583999 4970333 PO PR PR20-00 587030 4967230 PO PR PR21-01 589813 4972050 PO PR PR21-02 589805 4972040 PO PR PR23-00 596689 4967250 PO PR PR23-01 593592 4966260 PO PR PR23-02* 595949 4968920 PO PR PR24-02 603394 4969540 PO PR PR25-00 607589 4972520 PO PR PR30-02 586223 4971720 PO PR PR31-00 592179 4965520 PO 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0360ER-DQ2-CCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 47 47 47 47 47 20 47 47 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si si 0340ER-DQ2-CCS Conoide Stirone-Parola - confinato superiore 19 Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore 0630ER-DQ2-PPCS Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si 0350ER-DQ2-CCS Conoide Taro - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore si 0630ER-DQ2-PPCS Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 2340ER-DQ2-CCI Conoide Stirone-Parola - confinato inferiore 34 Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore si si operativo 0350ER-DQ2-CCS Conoide Taro - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore si operativo 0350ER-DQ2-CCS Conoide Taro - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si operativo 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si 0350ER-DQ2-CCS Conoide Taro - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore si operativo 0630ER-DQ2-PPCS Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si si sorveglianza 0340ER-DQ2-CCS Conoide Stirone-Parola - confinato superiore 19 Chiavenna-Arda-Stirone-Parola - superiore si Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si operativo 0070ER-DQ1-CL 149 si Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto PR PR32-00* 604589 4959505 PO PR PR33-00 600339 4963100 PO PR PR34-00 605312 4963210 PO PR PR38-00 596299 4961250 PO PR PR38-01 596479 4959790 PO PR PR39-00 593309 4962220 PO PR PR40-03 587649 4965707 PO PR PR44-01 591329 4962040 PO PR PR44-02* 589312 4960870 PO PR PR45-01 600792 4953280 PO PR PR47-01 605572 4954005 PO PR PR50-04 600768 4941400 PO PR PR54-01 606902 4959015 PO PR PR55-01* 611469 4957660 PO PR PR57-02* 609072 4954030 PO PR PR61-02 608593 4949252 PO PR PR61-04 608643 4949242 PO PR PR61-05 606644 4948793 PO PR PR64-01 582260 4981190 PO PR PR65-00 599129 4967070 PO PR PR66-01 600704 4956540 PO PR PR68-00* 598112 4949561 PO PR PR69-00 611029 4954245 PO PR PR71-00 612374 4968975 PO PR PR72-00 599319 4973800 PO PR PR73-00 602038 4947451 PO Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Codice Corpo Idrico 0080ER-DQ1-CL Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si sorveglianza si operativo si operativo si operativo Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si 0350ER-DQ2-CCS Conoide Taro - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore si 0360ER-DQ2-CCS Conoide Parma-Baganza - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore si 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero 0060ER-DQ1-CL Conoide Stirone-Parola - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si operativo 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si operativo Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali si 0080ER-DQ1-CL Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo 0080ER-DQ1-CL Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo 0080ER-DQ1-CL Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si 0080ER-DQ1-CL Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo 0080ER-DQ1-CL Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si 0080ER-DQ1-CL Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si sorveglianza 0650ER-DET1-CMSG Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali si si operativo 2360ER-DQ2-CCI Conoide Parma-Baganza - confinato inferiore 34 Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore si operativo Conoide Parma-Baganza - libero 0650ER-DET1-CMSG 0080ER-DQ1-CL si 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si si sorveglianza 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si operativo 0080ER-DQ1-CL Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si operativo Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali si si sorveglianza Conoide Enza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo si sorveglianza si sorveglianza si operativo 0630ER-DQ2-PPCS 0650ER-DET1-CMSG 0090ER-DQ1-CL 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0080ER-DQ1-CL Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Conoide Parma-Baganza - libero 150 47 47 5 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto PR PR76-00 608735 4960705 PO PR PR77-00 590991 4966782 PO PR PR90-03 609540 4944211 PO PR PR91-00 589842 4962885 PO PR PR92-00* 601739 4971425 PO PR PR93-01* 605092 4956550 PO PR PR93-02 606407 4956220 PO PR PR94-00 595642 4956835 PO PR PR96-00 591042 4955930 PO PR PR99-00 601967 4950366 PO PR PRA0-00 591602 4952410 PO PR PRA1-00 602722 4950955 PO PR PRA2-00 596597 4949571 PO PR PRA3-00 605297 4949941 PO PR PRA4-00 582773 4985570 PO PR PRA5-01 592873 4983795 PO PR PRA6-00 614302 4972980 PO PR PRA7-00 611142 4974200 PO PR PRA8-00 609262 4967950 PO PR PRA9-00 581973 4968220 PO PR PRB0-00 608181 4946831 PO PR PRB1-00 593220 4969332 PO PR PRB3-00 593512 4964362 PO PR PRB4-00 590904 4966436 PO PR PRC1-00N 571210 4973000 PO PR PRC2-00N 570010 4969200 PO Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico Conoide Parma-Baganza - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore si si operativo Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo 0650ER-DET1-CMSG Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali si operativo 0650ER-DET1-CMSG Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali si operativo Conoide Taro - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore si 0080ER-DQ1-CL Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si 0080ER-DQ1-CL Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo 0080ER-DQ1-CL Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo 0080ER-DQ1-CL Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo 0080ER-DQ1-CL Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo Conoide Parma-Baganza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si sorveglianza si operativo si operativo 0360ER-DQ2-CCS 0070ER-DQ1-CL 0350ER-DQ2-CCS 0080ER-DQ1-CL 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 47 47 47 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali Conoide Taro - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore si 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si 0070ER-DQ1-CL Conoide Taro - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si 0050ER-DQ1-CL Conoide Arda - libero 4 Arda - libero si si sorveglianza 0050ER-DQ1-CL Conoide Arda - libero 4 Arda - libero si si sorveglianza 0650ER-DET1-CMSG 0350ER-DQ2-CCS 151 si Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto Acquifero Codice Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico PR VA-001-00 582040 4948693 PO Depositi delle vallate appenniniche Depositi delle vallate appenniniche 52 Depositi delle vallate appenniniche si si sorveglianza RE CIM-041-00 610717 4914801 PO Corpo idrico montano 6040ER-LOC1-CIM Marmoreto - Ligonchio 55 Marmoreto - Ligonchio si si sorveglianza RE CIM-042-00 597698 4907500 PO Corpo idrico montano 6050ER-LOC1-CIM M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli 56 M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli si si sorveglianza RE CIM-043-00 622444 4916062 PO Corpo idrico montano 6160ER-LOC1-CIM Villa Minozzo - Toano - Prignano sul Secchia 60 Villa Minozzo - Toano - Prignano sul Secchia si si sorveglianza RE CIM-044-00 612882 4911524 PO Corpo idrico montano 6170ER-LOC1-CIM M Prampa - Sologno - Secchio 61 M Prampa - Sologno - Secchio si si sorveglianza RE CIM-045-00 599465 4909957 PO Corpo idrico montano 6200ER-LOC3-CIM M Ventasso - Busana 95 M Ventasso - Busana si si sorveglianza RE CIM-046-00 599483 4916900 PO Corpo idrico montano 6210ER-LOC1-CIM Ramiseto 63 Ramiseto si si sorveglianza RE CIM-047-00 622918 4932801 PO Corpo idrico montano 6310ER-LOC1-CIM Viano - Rossena 72 Viano - Rossena si si sorveglianza RE FPF-10-00 615798 4972336 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo RE FPF-11-00 629661 4974852 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo RE FPF-12-00 629132 4959431 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo RE FPF-13-00 634936 4947964 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo RE FPF-14-00 643793 4961087 PO 9010ER-DQ1-FPF si operativo 617008 4968734 PO si si sorveglianza RE RE03-01 629076 4969401 PO RE RE04-00 622138 4966152 PO si si sorveglianza RE RE06-00 616036 4965386 PO Freatico di pianura fluviale Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si RE01-03 si si sorveglianza RE RE08-01 614029 4961160 PO Freatico di pianura fluviale Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Conoide Parma-Baganza - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore 1 RE Acquifero freatico di pianura Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori si operativo si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza RE RE09-01 633821 4979224 PO RE RE10-00 630727 4975672 PO RE RE12-02 648658 4975618 PO RE RE14-01 638676 4966800 PO RE RE15-00 638691 4964904 PO RE RE15-01 639584 4963792 PO RE RE16-01 618355 4958401 PO RE RE17-03 630485 4962969 PO RE RE18-02 626369 4962951 PO RE RE18-03 628869 4963951 PO RE RE19-01 632706 4957771 PO 5010ER-AV2-VA Corpo Idrico 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0360ER-DQ2-CCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0620ER-DQ2-TPAPCS 0620ER-DQ2-TPAPCS 0620ER-DQ2-TPAPCS 47 47 45 45 20 47 47 47 46 46 46 si Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore si si si 0370ER-DQ2-CCS Conoide Enza - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore si operativo 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si si sorveglianza 152 si Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto RE RE20-02* 640369 4959390 PO RE RE21-00 643421 4959575 PO RE RE22-00 616837 4954950 PO RE RE22-01* 617344 4955135 PO RE RE23-00 623908 4955034 PO RE RE23-01 624558 4954809 PO RE RE23-02 623977 4954951 PO RE RE24-00 623883 4955060 PO RE RE25-00 620305 4952925 PO RE RE25-01 619559 4952860 PO RE RE26-00 621967 4951195 PO RE RE28-02* 635802 4950110 PO RE RE29-03* 637837 4954941 PO RE RE31-00 641891 4952668 PO RE RE31-01* 642849 4953842 PO RE RE32-00 614158 4949281 PO RE RE32-01 614571 4948997 PO RE RE33-00 615470 4948281 PO RE RE33-02 615895 4947654 PO RE RE34-01 627793 4955331 PO RE RE36-00 634270 4948249 PO RE RE37-00 625487 4946538 PO RE RE38-02 641530 4949123 PO RE RE39-00 633525 4946903 PO RE RE42-02 634560 4955004 PO RE RE43-00 630697 4942162 PO Acquifero Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 2370ER-DQ2-CCI Conoide Enza - confinato inferiore 34 Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore si 0090ER-DQ1-CL Conoide Enza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero 0370ER-DQ2-CCS Conoide Enza - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore si si operativo 2370ER-DQ2-CCI Conoide Enza - confinato inferiore 34 Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore si si operativo 0370ER-DQ2-CCS Conoide Enza - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore si si operativo 2370ER-DQ2-CCI Conoide Enza - confinato inferiore 34 Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore si 2370ER-DQ2-CCI Conoide Enza - confinato inferiore 34 Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore si si operativo 2370ER-DQ2-CCI Conoide Enza - confinato inferiore 34 Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore si Conoide Enza - confinato inferiore 34 Stirone-Parola-Parma-Baganza-Enza - inferiore si si operativo si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si operativo si operativo 2370ER-DQ2-CCI 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 0090ER-DQ1-CL Conoide Enza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero 0090ER-DQ1-CL Conoide Enza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero 0090ER-DQ1-CL Conoide Enza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero Conoide Enza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si 35 Crostolo-Tresinaro - inferiore si 35 Crostolo-Tresinaro - inferiore si 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 21 Crostolo-Tresinaro - superiore si si operativo 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali si si operativo 0090ER-DQ1-CL 0610ER-DQ2-PACS 2380ER-DQ2-CCI 2380ER-DQ2-CCI 0390ER-DQ2-CCS 0380ER-DQ2-CCS 0610ER-DQ2-PACS 0650ER-DET1-CMSG Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato inferiore Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato inferiore Conoide Secchia - confinato superiore Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 153 si si si Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto RE RE44-00 631477 4942985 PO RE RE44-01 631505 4942928 PO RE RE45-00 641751 4945313 PO RE RE46-00 637284 4942686 PO RE RE46-01 636504 4943033 PO RE RE47-00 641461 4942532 PO RE RE48-00 637466 4939447 PO RE RE48-01* 636190 4939537 PO RE RE49-01 638461 4939160 PO RE RE50-00 641182 4939679 PO RE RE53-02 645868 4972750 PO RE RE54-00* 614303 4956167 PO RE RE54-01 614241 4956134 PO RE RE55-00 627538 4950479 PO RE RE58-00 636111 4975149 PO RE RE60-00 623402 4973064 PO RE RE64-00 628890 4973029 PO RE RE65-00 619748 4972276 PO RE RE68-00 642968 4965851 PO RE RE69-00* 615302 4955860 PO RE RE70-00 621276 4944511 PO RE RE71-00 613371 4947902 PO RE RE72-01 614079 4946437 PO RE RE73-01 624144 4950456 PO RE RE74-00 619199 4949279 PO RE RE75-00 626852 4945480 PO Acquifero Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si operativo si operativo 0650ER-DET1-CMSG Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 0650ER-DET1-CMSG Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali Conoide Secchia - confinato inferiore 36 Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore si 21 Crostolo-Tresinaro - superiore si 21 Crostolo-Tresinaro - superiore si si operativo si operativo si sorveglianza 2390ER-DQ2-CCI 0380ER-DQ2-CCS 0380ER-DQ2-CCS Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato superiore Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato superiore si 2390ER-DQ2-CCI Conoide Secchia - confinato inferiore 36 Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore si 0380ER-DQ2-CCS Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato superiore 21 Crostolo-Tresinaro - superiore si Conoide Tresinaro - libero 6 Crostolo-Tresinaro - libero 0390ER-DQ2-CCS Conoide Secchia - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 2390ER-DQ2-CCI Conoide Secchia - confinato inferiore 36 Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore si si operativo Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si si sorveglianza 0090ER-DQ1-CL Conoide Enza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si 0090ER-DQ1-CL Conoide Enza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si operativo si si operativo si si sorveglianza si si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza 0110ER-DQ1-CL 0630ER-DQ2-PPCS 2380ER-DQ2-CCI 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 2700ER-DQ2-PACI Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato inferiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 35 47 47 47 47 Crostolo-Tresinaro - inferiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza Conoide Enza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si sorveglianza Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali si si operativo 0090ER-DQ1-CL Conoide Enza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo 0090ER-DQ1-CL Conoide Enza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo Conoide Enza - confinato superiore 20 Taro-Parma-Baganza-Enza - superiore si si operativo Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali si Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato inferiore 35 Crostolo-Tresinaro - inferiore si operativo 0090ER-DQ1-CL 0650ER-DET1-CMSG 0370ER-DQ2-CCS 0650ER-DET1-CMSG 2380ER-DQ2-CCI 154 Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto RE RE76-00 630151 4946626 PO RE RE77-00 627692 4942057 PO RE RE78-00* 623571 4943076 PO RE RE79-01 616810 4945483 PO RE RE80-00 639655 4938918 PO RE RE80-01* 636795 4939102 PO RE RE81-00 631231 4952550 PO RE RE82-00 613605 4948382 PO RE RE90-00N 627458 4946601 PO RE VA-002-00 611452 4936881 PO Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Depositi delle vallate appenniniche Codice Corpo Idrico 2380ER-DQ2-CCI 0650ER-DET1-CMSG 0380ER-DQ2-CCS 0650ER-DET1-CMSG 0390ER-DQ2-CCS 0110ER-DQ1-CL Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato inferiore 35 Crostolo-Tresinaro - inferiore si Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali si si operativo Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato superiore 21 Crostolo-Tresinaro - superiore si si sorveglianza Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali 50 Conoidi montane e Sabbie gialle occidentali si si operativo Conoide Secchia - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si operativo Conoide Tresinaro - libero 6 Crostolo-Tresinaro - libero si Conoide Crostolo-Tresinaro - confinato superiore 21 Crostolo-Tresinaro - superiore si si operativo 0090ER-DQ1-CL Conoide Enza - libero 5 Stirone-Taro_parma_baganza_Enza - libero si si operativo 0100ER-DQ1-CL Conoide Crostolo - libero 6 Crostolo-Tresinaro - libero si si operativo 5010ER-AV2-VA Depositi delle vallate appenniniche 0380ER-DQ2-CCS 52 Depositi delle vallate appenniniche si si sorveglianza 56 M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli si si sorveglianza MO CIM-048-00 635537 4897113 PO Corpo idrico montano 6050ER-LOC1-CIM M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli MO CIM-049-00 654299 4918965 PO Corpo idrico montano 6100ER-LOC3-CIM Pavullo - Zocca 90 Pavullo - Zocca si si sorveglianza MO CIM-050-00 657166 4909172 PO Corpo idrico montano 6100ER-LOC3-CIM Pavullo - Zocca 90 Pavullo - Zocca si si sorveglianza MO CIM-051-00 648513 4907428 PO Corpo idrico montano 6100ER-LOC3-CIM Pavullo - Zocca 90 Pavullo - Zocca si si sorveglianza MO CIM-052-00 639960 4922152 PO Corpo idrico montano 6140ER-LOC1-CIM Serramazzoni 59 Serramazzoni si si sorveglianza MO CIM-053-00 643276 4914787 PO Corpo idrico montano 6150ER-LOC3-CIM Castellarano - Montebonello 93 Castellarano - Montebonello si si sorveglianza MO CIM-054-00 630542 4904899 PO Corpo idrico montano 6160ER-LOC1-CIM Villa Minozzo - Toano - Prignano sul Secchia 60 Villa Minozzo - Toano - Prignano sul Secchia si si sorveglianza MO CIM-055-00 626077 4898703 PO Corpo idrico montano 6180ER-LOC1-CIM Pievepelago - Sasso Tignoso - Piandelagotti 62 Pievepelago - Sasso Tignoso - Piandelagotti si si sorveglianza MO FPF-15-00 648069 4948027 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo MO FPF-16-00 654269 4977132 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo MO FPF-17-00 658788 4956369 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo MO FPF-18-00 663908 4940936 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo MO FPF-19-00 668951 4961978 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo MO FPF-20-00 660277 4968894 PO 9010ER-DQ1-FPF si operativo 665203 4973005 PO si si sorveglianza MO MO07-01 652383 4966842 PO si sorveglianza MO MO08-00* 667235 4965143 PO si si sorveglianza MO MO10-01 647739 4961240 PO Freatico di pianura fluviale Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si MO03-01 Freatico di pianura fluviale Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 1 MO si si sorveglianza MO MO11-00 658816 4957799 PO Acquifero freatico di pianura Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori MO MO12-01 661247 4954219 PO 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0620ER-DQ2-TPAPCS 0610ER-DQ2-PACS 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 155 47 47 46 45 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si si sorveglianza Pro_ vincia MO Codice stazione MO13-01 X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto 646967 4950440 PO MO MO14-00 652035 4952806 PO MO MO15-01 655299 4951539 PO MO MO16-00* 665792 4953973 PO MO MO17-01* 661445 4949352 PO MO MO19-00 642781 4943967 PO MO MO20-00 651308 4943571 PO MO MO20-02 650045 4944630 PO MO MO22-01 662932 4943276 PO MO MO23-02 656966 4939409 PO MO MO24-01 660766 4938412 PO MO MO25-00 641384 4934287 PO MO MO26-01 642157 4935611 PO MO MO27-00 645663 4935952 PO MO MO28-01* 650024 4935998 PO MO MO29-00 657438 4933946 PO MO MO29-01 657853 4932973 PO MO MO30-00 660533 4932762 PO MO MO30-02 660615 4931653 PO MO MO31-01 661550 4932988 PO MO MO31-02 663445 4934308 PO MO MO32-01 660048 4929924 PO MO MO34-00 657554 4925014 PO MO MO35-02* 646500 4956086 PO MO MO35-03 646514 4956090 PO MO MO36-00 647697 4941911 PO Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Codice Corpo Idrico 0390ER-DQ2-CCS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Corpo Idrico Conoide Secchia - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Codice raggrupp. c.idrico 22 45 45 45 45 Nome raggruppamento corpo idrico Secchia-Tiepido-Panaro - superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si si operativo si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza 0390ER-DQ2-CCS Conoide Secchia - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 2390ER-DQ2-CCI Conoide Secchia - confinato inferiore 36 Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore si si operativo 0390ER-DQ2-CCS Conoide Secchia - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 0410ER-DQ2-CCS Conoide Panaro - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 0410ER-DQ2-CCS Conoide Panaro - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 0410ER-DQ2-CCS Conoide Panaro - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 0120ER-DQ1-CL Conoide Secchia - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo 0120ER-DQ1-CL Conoide Secchia - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo 2390ER-DQ2-CCI Conoide Secchia - confinato inferiore 36 Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore si si operativo 0400ER-DQ2-CCS Conoide Tiepido - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si sorveglianza 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo si si sorveglianza si si sorveglianza si si operativo 0140ER-DQ1-CL 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0120ER-DQ1-CL Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Conoide Secchia - libero 156 45 45 7 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Secchia-Tiepido-Panaro - libero Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto MO MO37-02 649617 4959514 PO MO MO38-00 660148 4966605 PO MO MO41-01 645099 4966077 PO MO MO42-00* 651551 4932417 PO MO MO43-00* 668839 4962041 PO MO MO43-01* 668839 4962040 PO MO MO44-01 650951 4968356 PO MO MO45-00 669050 4966142 PO MO MO47-00 654907 4974981 PO MO MO48-00 676686 4969242 PO MO MO48-01 676686 4969241 PO MO MO49-00 646573 4945253 PO MO MO50-00 660828 4930350 PO MO MO50-01 661155 4929381 PO MO MO51-00 653493 4934362 PO MO MO53-00 662628 4935050 PO MO MO55-00 661359 4936076 PO MO MO56-01 659622 4942450 PO MO MO57-01 660738 4928994 PO MO MO58-00* 644069 4939401 PO MO MO59-00 643807 4935091 PO MO MO60-00* 648490 4933517 PO MO MO61-00 646386 4937325 PO MO MO62-00 662656 4931156 PO MO MO63-00* 655537 4933801 PO MO MO64-00 663977 4932715 PO Acquifero Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Codice Corpo Idrico 0610ER-DQ2-PACS 0620ER-DQ2-TPAPCS 0620ER-DQ2-TPAPCS 0130ER-DQ1-CL 0620ER-DQ2-TPAPCS 0620ER-DQ2-TPAPCS 0630ER-DQ2-PPCS Corpo Idrico Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Conoide Tiepido - libero Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Codice raggrupp. c.idrico 45 46 46 7 46 46 47 Nome raggruppamento corpo idrico Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Secchia-Tiepido-Panaro - libero Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si sorveglianza si si sorveglianza si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 0630ER-DQ2-PPCS Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0390ER-DQ2-CCS Conoide Secchia - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si operativo 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si operativo 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si operativo 2400ER-DQ2-CCI Conoide Tiepido - confinato inferiore 36 Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore si si operativo 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo Conoide Panaro - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si operativo 0120ER-DQ1-CL Conoide Secchia - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si sorveglianza 0120ER-DQ1-CL Conoide Secchia - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo 0130ER-DQ1-CL Conoide Tiepido - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si sorveglianza 2390ER-DQ2-CCI Conoide Secchia - confinato inferiore 36 Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore si si operativo 0140ER-DQ1-CL Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo Conoide Tiepido - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si sorveglianza Conoide Panaro - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo 0410ER-DQ2-CCS 0400ER-DQ2-CCS 0140ER-DQ1-CL 157 si Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto MO MO65-00 651538 4932638 PO MO MO66-00* 667380 4933586 PO MO MO68-01 651527 4939092 PO MO MO69-00 645367 4943903 PO MO MO71-01* 645242 4933837 PO MO MO72-01 647747 4938930 PO MO MO73-01 642269 4937457 PO MO MO74-00 667916 4939475 PO MO MO75-00 644510 4948248 PO MO MO76-00* 662292 4939318 PO MO MO77-00 665581 4936701 PO MO MO77-01 666199 4936040 PO MO MO80-00 664134 4971865 PO BO BO05-00 669136 4947083 PO BO BO06-00* 674133 4946698 PO BO BO08-00 676010 4943789 PO BO BO09-01 670997 4940737 PO BO BO11-01* 669526 4937118 PO BO BO12-00* 668955 4935544 PO BO BO82-01 680090 4962866 PO BO BOB3-00 672436 4955555 PO BO BOB8-00 670194 4959180 PO BO BOC5-00 668658 4951151 PO BO BOC8-00 675451 4944930 PO BO BOD8-00 671972 4948954 PO BO BOE1-00* 677531 4957043 PO Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico 2400ER-DQ2-CCI Conoide Tiepido - confinato inferiore 36 Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore si si operativo 0410ER-DQ2-CCS Conoide Panaro - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si sorveglianza 0400ER-DQ2-CCS Conoide Tiepido - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 0390ER-DQ2-CCS Conoide Secchia - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 0120ER-DQ1-CL Conoide Secchia - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si sorveglianza 2390ER-DQ2-CCI Conoide Secchia - confinato inferiore 36 Secchia-Tiepido-Panaro - inferiore si si operativo 0120ER-DQ1-CL Conoide Secchia - libero 7 Secchia-Tiepido-Panaro - libero si si operativo 0410ER-DQ2-CCS Conoide Panaro - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 0390ER-DQ2-CCS Conoide Secchia - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 0410ER-DQ2-CCS Conoide Panaro - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si sorveglianza 0410ER-DQ2-CCS Conoide Panaro - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 0410ER-DQ2-CCS Conoide Panaro - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si operativo 0630ER-DQ2-PPCS Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0410ER-DQ2-CCS Conoide Panaro - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si 0410ER-DQ2-CCS Conoide Panaro - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si sorveglianza 0410ER-DQ2-CCS Conoide Panaro - confinato superiore 22 Secchia-Tiepido-Panaro - superiore si si si sorveglianza si si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza 0620ER-DQ2-TPAPCS 0610ER-DQ2-PACS 0620ER-DQ2-TPAPCS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0620ER-DQ2-TPAPCS Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore 158 46 45 46 45 45 45 46 Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore si Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto BO BOE3-01 678666 4961900 PO FE FE01-01 690877 4978339 PO FE FE02-00* 690497 4973770 PO FE FE05-02 704417 4973729 PO FE FE05-03 704437 4973714 PO FE FE07-01 719107 4981609 PO FE FE09-00 715097 4970659 PO FE FE10-00 724117 4982719 PO FE FE12-00 726476 4969229 PO FE FE13-01 734017 4984669 PO FE FE15-00 743316 4983009 PO FE FE16-00 747735 4938450 PO FE FE18-01 755116 4977889 PO FE FE19-02 750846 4970889 PO FE FE19-03 744388 4970224 PO FE FE20-02 753966 4950049 PO FE FE21-00 759276 4970889 PO FE FE22-00 685137 4960020 PO FE FE23-00* 690567 4964030 PO FE FE24-02 682167 4955750 PO FE FE30-00 703497 4960430 PO FE FE33-00* 711247 4961559 PO FE FE34-01* 712656 4955310 PO FE FE35-00 708486 4953080 PO FE FE36-00 720317 4964419 PO FE FE37-00 721296 4959199 PO Acquifero Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Codice Corpo Idrico 0620ER-DQ2-TPAPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0640ER-DQ2-PCC 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS Corpo Idrico Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Costiera - confinato Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Codice raggrupp. c.idrico 46 47 47 47 47 47 48 47 47 47 47 Nome raggruppamento corpo idrico Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Costiera - confinato Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si sorveglianza si si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si si si si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si Pianura Alluvionale - confinato inferiore 2700ER-DQ2-PACI 0620ER-DQ2-TPAPCS 2700ER-DQ2-PACI 0620ER-DQ2-TPAPCS 0620ER-DQ2-TPAPCS 0620ER-DQ2-TPAPCS 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore 46 Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore si si sorveglianza Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore 46 46 46 Pianura Alluvionale - confinato inferiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 159 Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto FE FE38-00 730456 4959939 PO FE FE39-01* 727493 4958783 PO FE FE41-01 733546 4963299 PO FE FE45-00 754616 4961519 PO FE FE47-01 717666 4951750 PO FE FE48-00 727756 4948390 PO FE FE49-00* 725006 4944860 PO FE FE52-00 680568 4979750 PO FE FE53-00 685667 4971650 PO FE FE54-01 749966 4960350 PO FE FE55-01* 698267 4974649 PO FE FE56-00 702667 4970449 PO FE FE58-01 705467 4970999 PO FE FE58-02 705567 4971049 PO FE FE59-01 708188 4967808 PO FE FE60-00 705137 4965719 PO FE FE61-01 714017 4976839 PO FE FE63-00 678687 4954400 PO FE FE64-00 727937 4983759 PO FE FE65-00 735766 4974749 PO FE FE69-00 745066 4953049 PO FE FE70-00 757808 4948324 PO FE FE71-00 757489 4963959 PO FE FE72-00* 682383 4958362 PO FE FE73-00* 705665 4957355 PO FE FE74-00 744293 4943212 PO Acquifero Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Codice Corpo Idrico 0620ER-DQ2-TPAPCS 0620ER-DQ2-TPAPCS Corpo Idrico Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Codice raggrupp. c.idrico 46 46 Nome raggruppamento corpo idrico Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si si sorveglianza si si sorveglianza 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si si sorveglianza 0620ER-DQ2-TPAPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0640ER-DQ2-PCC 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 46 47 47 47 Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza Pianura Alluvionale Costiera - confinato si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si si sorveglianza 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si si sorveglianza Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0620ER-DQ2-TPAPCS 0630ER-DQ2-PPCS Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 47 47 46 47 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si si sorveglianza 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si si sorveglianza 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza 0620ER-DQ2-TPAPCS 0620ER-DQ2-TPAPCS 0640ER-DQ2-PCC Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Costiera - confinato 160 46 46 48 Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore Pianura Alluvionale Costiera - confinato Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto Acquifero FE FE75-00 723797 4971331 PO FE FE76-00 755742 4952730 PO FE FE79-00 685641 4976228 PO FE FE80-00 679932 4979527 PO FE FE81-00 682819 4978748 PO FE FPC-01-00 757130 4970078 PO Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Padana acquiferi confinati superiori Acquifero freatico di pianura FE FPC-02-00 747652 4957284 PO FE FPC-03-00 755662 4956579 FE FPF-41-00 684999 FE FPF-42-00 687010 FE FPF-43-00 FE Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Nome raggruppamento corpo idrico 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato 9020ER-DQ1-FPC Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Freatico di pianura costiero Acquifero freatico di pianura 9020ER-DQ1-FPC PO Acquifero freatico di pianura 4974801 PO 4960929 PO 704595 4973722 FPF-44-00 717752 FE FPF-45-00 FE RA RA Codice raggrupp. c.idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si si sorveglianza si sorveglianza operativo 2 Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore Freatico di pianura costiero si si Freatico di pianura costiero 2 Freatico di pianura costiero si si operativo 9020ER-DQ1-FPC Freatico di pianura costiero 2 Freatico di pianura costiero si si operativo Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo 4959078 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo 728244 4977083 PO Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo FPF-46-00 745595 4968678 PO 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo RA09-00 758145 4941880 PO Acquifero freatico di pianura Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 46 Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore si sorveglianza Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si sorveglianza si sorveglianza RA69-01 734877 4941758 PO 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0630ER-DQ2-PPCS 0620ER-DQ2-TPAPCS Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore 47 47 47 si si si Distretto idrografico Appennino Settentrionale Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto BO BO03-01* 690997 4952707 AS BO BO04-00 695683 4951913 AS BO BO04-01 697487 4949266 AS BO BO07-00 680111 4947392 AS BO BO13-00 677140 4935958 AS BO BO14-00 677196 4935970 AS BO BO15-01 675075 4934381 AS Acquifero Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si 2440ER-DQ2-CCI Conoide Reno-Lavino - confinato inferiore 37 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore si si sorveglianza 0440ER-DQ2-CCS Conoide Reno-Lavino - confinato superiore 23 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore si si sorveglianza 2420ER-DQ2-CCI Conoide Samoggia - confinato inferiore 37 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore si si sorveglianza 161 Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto BO BO16-00 676571 4933961 AS BO BO17-00 679929 4934498 AS BO BO18-00 667843 4931515 AS BO BO19-00 672673 4932137 AS BO BO20-00 680191 4931629 AS BO BO20-01 681784 4931646 AS BO BO21-00 677378 4930110 AS BO BO21-01 678583 4929620 AS BO BO23-00 691580 4946083 AS BO BO23-01 692260 4944160 AS BO BO24-01 682072 4942666 AS BO BO25-03 687588 4942300 AS BO BO26-00 692735 4938113 AS BO BO27-00* 683069 4935410 AS BO BO28-00 688501 4936636 AS BO BO29-00* 693713 4936361 AS BO BO30-00* 682893 4931879 AS BO BO30-01 682915 4931988 AS BO BO32-00* 690256 4932320 AS BO BO33-00* 692966 4932800 AS BO BO36-01* 704526 4940672 AS BO BO37-00 697601 4937795 AS BO BO38-00 701070 4934895 AS BO BO40-02 712284 4945263 AS BO BO41-00 713599 4938273 AS BO BO43-01* 708368 4936855 AS Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si sorveglianza 2440ER-DQ2-CCI Conoide Reno-Lavino - confinato inferiore 37 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore si 0440ER-DQ2-CCS Conoide Reno-Lavino - confinato superiore 23 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore si 2420ER-DQ2-CCI Conoide Samoggia - confinato inferiore 37 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore si 2420ER-DQ2-CCI Conoide Samoggia - confinato inferiore 37 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore si 0160ER-DQ1-CL Conoide Reno-Lavino - libero 8 Samoggia-Reno_Lavino - libero si 2440ER-DQ2-CCI Conoide Reno-Lavino - confinato inferiore 37 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore si 0160ER-DQ1-CL Conoide Reno-Lavino - libero 8 Samoggia-Reno_Lavino - libero si 0160ER-DQ1-CL Conoide Reno-Lavino - libero 8 Samoggia-Reno_Lavino - libero Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore 2700ER-DQ2-PACI 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0440ER-DQ2-CCS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Conoide Reno-Lavino - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 45 45 45 23 45 45 0440ER-DQ2-CCS Conoide Reno-Lavino - confinato superiore 23 2440ER-DQ2-CCI Conoide Reno-Lavino - confinato inferiore 37 0460ER-DQ2-CCS Conoide Savena - confinato superiore 24 0470ER-DQ2-CCS Conoide Zena-Idice - confinato superiore 24 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore si si si si si Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si 162 Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto BO BO44-00 716532 4931280 AS BO BO47-01 680182 4929208 AS BO BO48-00 681504 4924895 AS BO BO49-00 684007 4929840 AS BO BO50-00 689421 4928818 AS BO BO52-00 689193 4925716 AS BO BO52-01 689272 4925752 AS BO BO53-02* 692897 4926261 AS BO BO55-01* 696514 4928047 AS BO BO56-01 695449 4925917 AS BO BO57-01 696479 4924615 AS BO BO58-00 704956 4925608 AS BO BO59-00* 700817 4922401 AS BO BO61-00 706825 4919601 AS BO BO62-01* 710530 4929430 AS BO BO65-00 717205 4926820 AS BO BO66-00 710920 4920769 AS BO BO67-02 718086 4921334 AS BO BO68-00 709693 4918766 AS BO BO69-00* 717195 4917436 AS BO BO70-01 710049 4918123 AS BO BO71-00* 715390 4916351 AS BO BO72-00 720980 4915871 AS BO BO73-00 719824 4912887 AS BO BO74-00 723935 4919781 AS BO BO75-00* 692566 4929400 AS Acquifero Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Depositi delle vallate appenniniche Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Codice Corpo Idrico 2700ER-DQ2-PACI Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 0160ER-DQ1-CL Conoide Reno-Lavino - libero 8 Samoggia-Reno_Lavino - libero si si sorveglianza si sorveglianza si operativo si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza 5010ER-AV2-VA Depositi delle vallate appenniniche 52 Depositi delle vallate appenniniche si 2440ER-DQ2-CCI Conoide Reno-Lavino - confinato inferiore 37 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore si 2460ER-DQ2-CCI Conoide Savena - confinato inferiore 38 Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna - inferiore si 0170ER-DQ1-CL Conoide Savena - libero 9 Savena-Zena-Idice - libero si 0170ER-DQ1-CL Conoide Savena - libero 9 Savena-Zena-Idice - libero Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore 0470ER-DQ2-CCS Conoide Zena-Idice - confinato superiore 24 0470ER-DQ2-CCS Conoide Zena-Idice - confinato superiore 24 2470ER-DQ2-CCI Conoide Zena-Idice - confinato inferiore 38 Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna - inferiore si si operativo 2470ER-DQ2-CCI Conoide Zena-Idice - confinato inferiore 38 Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna - inferiore si si operativo 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0480ER-DQ2-CCS Conoide Quaderna - confinato superiore 24 Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore si si sorveglianza Conoide Sillaro - confinato inferiore 2490ER-DQ2-CCI 39 Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore si si sorveglianza 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 2490ER-DQ2-CCI Conoide Sillaro - confinato inferiore 39 Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore si 0510ER-DQ2-CCS Conoide Santerno - confinato superiore 25 Sillaro-Sellustra-Santerno - superiore si si sorveglianza 2500ER-DQ2-CCI Conoide Sellustra - confinato inferiore 39 Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore si 0210ER-DQ1-CL Conoide Santerno - libero 11 Sillaro_Santerno - libero si si sorveglianza 2500ER-DQ2-CCI Conoide Sellustra - confinato inferiore 39 Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore si si sorveglianza 0210ER-DQ1-CL Conoide Santerno - libero 11 Sillaro_Santerno - libero si si sorveglianza 0510ER-DQ2-CCS Conoide Santerno - confinato superiore 25 Sillaro-Sellustra-Santerno - superiore si si sorveglianza 0660ER-DET1-CMSG Conoidi montane e Sabbie gialle orientali 51 Conoidi montane e Sabbie gialle orientali si si sorveglianza 0510ER-DQ2-CCS Conoide Santerno - confinato superiore 25 Sillaro-Sellustra-Santerno - superiore si si sorveglianza 24 Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore si si sorveglianza 0470ER-DQ2-CCS Conoide Zena-Idice - confinato superiore 163 Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto BO BO77-01 671262 4931040 AS BO BO78-01 689825 4933566 AS BO BO79-00 721625 4928880 AS BO BO81-00 686794 4945391 AS BO BO83-00 690975 4958870 AS BO BO84-00* 706890 4922850 AS BO BO85-01 700857 4946538 AS BO BO87-00* 680706 4938910 AS BO BO88-02 676913 4928321 AS BO BO89-00 674321 4930011 AS BO BO90-00* 687416 4936760 AS BO BO90-01* 686676 4936880 AS BO BO92-00* 672581 4936972 AS BO BO93-00* 697282 4937923 AS BO BO95-00 702423 4935152 AS BO BO97-00 693866 4931050 AS BO BO99-00* 691566 4935650 AS BO BOA3-00* 686166 4932550 AS BO BOA5-00 695616 4930399 AS BO BOA6-00 711115 4917681 AS BO BOA7-00 714286 4942900 AS BO BOE6-00 680066 4940997 AS BO BOE7-00 678351 4943460 AS BO BOE8-00 667086 4928062 AS BO BOE9-00 678074 4933190 AS BO BOF0-00 682117 4930062 AS Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si sorveglianza 2420ER-DQ2-CCI Conoide Samoggia - confinato inferiore 37 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0490ER-DQ2-CCS Conoide Sillaro - confinato superiore 25 Sillaro-Sellustra-Santerno - superiore si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 0440ER-DQ2-CCS Conoide Reno-Lavino - confinato superiore 23 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore si 0160ER-DQ1-CL Conoide Reno-Lavino - libero 8 Samoggia-Reno_Lavino - libero si si sorveglianza 2430ER-DQ2-CCI Conoide Ghironda - confinato inferiore 37 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - inferiore si si sorveglianza 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 si sorveglianza 0460ER-DQ2-CCS Conoide Savena - confinato superiore 24 0420ER-DQ2-CCS Conoide Samoggia - confinato superiore 23 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore si sorveglianza 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si sorveglianza Conoide Zena-Idice - confinato inferiore 38 Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna - inferiore si operativo si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza 2470ER-DQ2-CCI Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore si 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 0460ER-DQ2-CCS Conoide Savena - confinato superiore 24 0470ER-DQ2-CCS Conoide Zena-Idice - confinato superiore 24 2500ER-DQ2-CCI Conoide Sellustra - confinato inferiore 39 Sillaro-Sellustra-Santerno - inferiore 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore 0440ER-DQ2-CCS Conoide Reno-Lavino - confinato superiore 23 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore si sorveglianza 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si sorveglianza 0150ER-DQ1-CL Conoide Samoggia - libero 8 Samoggia-Reno_Lavino - libero si sorveglianza 0160ER-DQ1-CL Conoide Reno-Lavino - libero 8 Samoggia-Reno_Lavino - libero si sorveglianza 0160ER-DQ1-CL Conoide Reno-Lavino - libero 8 Samoggia-Reno_Lavino - libero si sorveglianza 164 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore si si si Pro_ vincia BO Codice stazione BOF1-00 X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto 715625 4913666 AS BO BOF2-00 682604 4951100 AS BO BOF3-00 700760 4926539 AS BO BOF5-00 687457 4933909 AS BO BOF6-00 677831 4929734 AS BO BOF8-00 682966 4931939 AS BO BOF9-00 680802 4950302 AS BO BOG0-00 718554 4915468 AS BO BOH0-00N 692216 4924401 AS BO BOH1-00N 695016 4924601 AS BO BOH2-00N 708665 4916501 AS Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Codice Corpo Idrico 0210ER-DQ1-CL Corpo Idrico Conoide Santerno - libero Codice raggrupp. c.idrico 11 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 0480ER-DQ2-CCS Conoide Quaderna - confinato superiore 24 0460ER-DQ2-CCS Conoide Savena - confinato superiore 24 Conoide Reno-Lavino - libero 8 0440ER-DQ2-CCS Conoide Reno-Lavino - confinato superiore 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 0210ER-DQ1-CL Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Sillaro_Santerno - libero Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si operativo si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore Aposa-Savena-Zena-Idice-Quaderna superiore si Samoggia-Reno_Lavino - libero si 23 Samoggia-Ghironda-Reno-Lavino - superiore si 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si Conoide Santerno - libero 11 Sillaro_Santerno - libero si 0180ER-DQ1-CL Conoide Zena - libero 9 Savena-Zena-Idice - libero si si sorveglianza 0190ER-DQ1-CL Conoide Idice - libero 9 Savena-Zena-Idice - libero si si sorveglianza Conoidi montane e Sabbie gialle orientali 0160ER-DQ1-CL 0660ER-DET1-CMSG 51 Conoidi montane e Sabbie gialle orientali si si sorveglianza 53 Castel del Rio - Castrocaro Terme - M Falterona - Mercato Saraceno si si sorveglianza BO CIM-056-00 697953 4896598 AS Corpo idrico montano 6020ER-LOC1-CIM Castel del Rio - Castrocaro Terme - M Falterona - Mercato Saraceno BO CIM-057-00 666213 4885729 AS Corpo idrico montano 6050ER-LOC1-CIM M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli 56 M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli si si sorveglianza BO CIM-058-00 671817 4890068 AS Corpo idrico montano 6050ER-LOC1-CIM M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli 56 M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli si si sorveglianza BO CIM-059-00 654336 4888896 AS Corpo idrico montano 6050ER-LOC1-CIM M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli 56 M Marmagna - M Cusna - M Cimone - Corno alle Scale - Castiglione dei Pepoli si si sorveglianza BO CIM-060-00 666834 4889079 AS Corpo idrico montano 6060ER-LOC3-CIM Suviana - Porretta Terme 87 Suviana - Porretta Terme si si sorveglianza BO CIM-061-00 667618 4897874 AS Corpo idrico montano 6070ER-LOC3-CIM Campolo - Collina - Monteacuto Ragazza 88 Campolo - Collina - Monteacuto Ragazza si si sorveglianza BO CIM-062-00 677762 4898283 AS Corpo idrico montano 6080ER-LOC1-CIM Monghidoro 57 Monghidoro si si sorveglianza BO CIM-063-00 682916 4915801 AS Corpo idrico montano 6090ER-LOC3-CIM Pianoro - Sasso Marconi 89 Pianoro - Sasso Marconi si si sorveglianza BO CIM-064-00 658778 4901530 AS Corpo idrico montano 6100ER-LOC3-CIM Pavullo - Zocca 90 Pavullo - Zocca si si sorveglianza BO CIM-065-00 673826 4912786 AS Corpo idrico montano 6110ER-LOC3-CIM si sorveglianza 676916 4923801 AS Corpo idrico montano 6120ER-LOC3-CIM 92 si si sorveglianza BO CIM-067-00 666541 4893306 AS Corpo idrico montano 6130ER-LOC1-CIM 58 Marzabotto Monteveglio - Calderino - Frassineto Sassonero Castel di Casio - Camugnano si CIM-066-00 Marzabotto Monteveglio - Calderino - Frassineto Sassonero Castel di Casio - Camugnano 91 BO si si sorveglianza BO FPF-21-00 723813 4919387 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo BO FPF-22-00 677928 4934610 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo BO FPF-23-00 682541 4942689 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo BO FPF-24-00 701512 4951101 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo BO FPF-25-00 694943 4932972 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo 165 Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto Acquifero Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico BO FPF-26-00 699775 4932604 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo BO FPF-27-00 706265 4940964 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo BO FPF-28-00 711504 4923875 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo BO FPF-29-00 716112 4922440 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo BO FPF-30-00 684871 4947894 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo BO VA-003-00 704729 4904961 AS Depositi delle vallate appenniniche 5010ER-AV2-VA Depositi delle vallate appenniniche 52 Depositi delle vallate appenniniche si si sorveglianza RA CIM-068-00 709916 4904301 AS Corpo idrico montano 6030ER-LOC1-CIM Vezzano sul Crostolo - Scandiano - Ozzano dell'Emilia - Brisighella 54 Vezzano sul Crostolo - Scandiano - Ozzano dell'Emilia - Brisighella si si sorveglianza RA FPC-04-00 756322 4929498 AS Acquifero freatico di pianura 9020ER-DQ1-FPC Freatico di pianura costiero 2 Freatico di pianura costiero si si operativo RA FPC-05-00 765308 4915036 AS Acquifero freatico di pianura 9020ER-DQ1-FPC Freatico di pianura costiero 2 Freatico di pianura costiero si si operativo RA FPF-31-00 745374 4920337 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo RA FPF-32-00 736068 4931496 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo RA FPF-33-00 758316 4902684 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo RA FPF-34-00 748255 4910229 AS Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo RA FPF-35-00 729492 4939768 AS 9010ER-DQ1-FPF si operativo 730084 4932560 AS 45 si sorveglianza RA RA03-00 724445 4924910 AS Freatico di pianura fluviale Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si RA02-02 Freatico di pianura fluviale Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 1 RA RA RA03-01 724689 4925724 AS Acquifero freatico di pianura Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale - acquiferi Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 si sorveglianza si sorveglianza RA RA05-00 741015 4930320 AS RA RA08-00 738735 4915681 AS RA RA09-01 758184 4940509 AS RA RA12-01 755894 4938448 AS RA RA13-02 756195 4911648 AS RA RA14-01 745927 4913831 AS RA RA15-00 723455 4913671 AS RA RA17-01 730858 4912855 AS RA RA18-00 726895 4909471 AS RA RA20-00 748115 4909801 AS RA RA20-02 748148 4909107 AS RA RA21-01 766697 4912046 AS RA RA23-01 745814 4933341 AS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 2700ER-DQ2-PACI 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 45 45 si Pianura Alluvionale - confinato inferiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 0520ER-DQ2-CCS Conoide Senio - confinato superiore 27 Senio-Lamone - superiore si si sorveglianza 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza si sorveglianza 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore 166 si si Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto Acquifero Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si sorveglianza confinati inferiori RA RA24-00 760585 4938170 AS RA RA24-01 760427 4935889 AS RA RA29-00 760155 4932260 AS RA RA30-00 752715 4930350 AS RA RA33-00 761294 4921480 AS RA RA34-00 755294 4919000 AS RA RA34-02 754281 4919297 AS RA RA35-00 750364 4917800 AS RA RA36-00 763684 4917200 AS RA RA38-00 759175 4907451 AS RA RA39-00 754055 4906261 AS RA RA41-02 764102 4912908 AS RA RA42-01 755861 4924810 AS RA RA44-00* 722256 4932970 AS RA RA45-01 751759 4936003 AS RA RA47-00 746625 4927610 AS RA RA47-01* 746262 4928151 AS RA RA48-01* 737065 4909901 AS RA RA49-00 752294 4925610 AS RA RA53-04 765432 4909117 AS RA RA54-01 766736 4905970 AS RA RA54-02* 766938 4906596 AS RA RA55-02* 729890 4918790 AS RA RA58-00 735535 4928180 AS RA RA59-01 737154 4921842 AS Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si si sorveglianza si si sorveglianza si sorveglianza 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0640ER-DQ2-PCC 2700ER-DQ2-PACI 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 45 Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Costiera - confinato si Pianura Alluvionale - confinato inferiore si Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 2700ER-DQ2-PACI 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 45 Pianura Alluvionale - confinato inferiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si si si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 167 Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto RA RA60-01* 735410 4932485 AS RA RA65-01 754093 4917457 AS RA RA66-01 757990 4912837 AS RA RA67-00* 747694 4921560 AS RA RA67-01* 747276 4920443 AS RA RA70-01 764845 4903463 AS RA RA71-00* 726046 4937270 AS RA RA71-01 725961 4937446 AS RA RA73-00 769884 4902201 AS RA RA74-00 725365 4918981 AS RA RA75-00* 724756 4932500 AS RA RA76-03* 734065 4919430 AS RA RA77-00 722876 4911476 AS RA RA78-00 730755 4908301 AS RA RA79-00* 726565 4915311 AS RA RA80-01 740322 4919132 AS RA RA81-01* 746733 4935809 AS RA RA82-00 747035 4929310 AS RA RA84-01 752295 4908913 AS RA RA85-00 734063 4904669 AS RA RA89-00 728654 4908360 AS RA RA90-00 726416 4904801 AS RA RAA0-00N 722465 4910401 AS FC CIM-069-00 745997 4857002 AS FC CIM-070-00 748520 4860396 AS Acquifero Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana - acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica e Padana Costiera - acquiferi confinati Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Corpo idrico montano Corpo idrico montano Codice Corpo Idrico 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0640ER-DQ2-PCC 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 2700ER-DQ2-PACI 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Corpo Idrico Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Costiera - confinato Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale - confinato inferiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Codice raggrupp. c.idrico 45 45 48 45 45 45 45 49 45 45 45 45 Nome raggruppamento corpo idrico Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Costiera - confinato Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Conoide Senio - libero 12 Senio-Lamone - libero 0230ER-DQ1-CL Conoide Lamone - libero 12 Senio-Lamone - libero Conoide Senio - confinato superiore 27 Senio-Lamone - superiore 0610ER-DQ2-PACS 0620ER-DQ2-TPAPCS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore 45 46 Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si si sorveglianza si si operativo si operativo si sorveglianza si sorveglianza si si si si Pianura Alluvionale - confinato inferiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 0220ER-DQ1-CL 0520ER-DQ2-CCS Rete monitor. quantitativo Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Transizione Pianura Appenninica-Padana confinato superiore si si si si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0640ER-DQ2-PCC Pianura Alluvionale Costiera - confinato 48 Pianura Alluvionale Costiera - confinato si si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 2530ER-DQ2-CCI Conoide Lamone - confinato inferiore 41 Senio-Lamone - inferiore si si sorveglianza 0230ER-DQ1-CL Conoide Lamone - libero 12 Senio-Lamone - libero si si operativo 2520ER-DQ2-CCI Conoide Senio - confinato inferiore 41 Senio-Lamone - inferiore si si sorveglianza 6010ER-LOC3-CIM Verucchio - M Fumaiolo 86 Verucchio - M Fumaiolo si si sorveglianza 6020ER-LOC1-CIM Castel del Rio - Castrocaro Terme - M Falterona - Mercato Saraceno 53 Castel del Rio - Castrocaro Terme - M Falterona - Mercato Saraceno si si sorveglianza 168 Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto FC CIM-071-00 728566 4868338 AS FC FC01-00* 745412 4902353 AS FC FC02-00 737409 4900952 AS FC FC03-02 742206 4898226 AS FC FC04-00* 749779 4897240 AS FC FC06-02* 757133 4894765 AS FC FC07-00 768911 4890755 AS FC FC07-01 769968 4891731 AS FC FC11-02 762590 4900173 AS FC FC12-00 745330 4908338 AS FC FC13-00 742537 4904149 AS FC FC14-02* 748563 4900096 AS FC FC16-01 775163 4896145 AS FC FC17-01 769237 4897970 AS FC FC18-00 769090 4894533 AS FC FC19-00 739849 4909389 AS FC FC19-01 740540 4908651 AS FC FC20-00 741466 4901289 AS FC FC20-01 741781 4901959 AS FC FC22-00* 749384 4904116 AS FC FC25-00 765678 4896372 AS FC FC27-00 759064 4897715 AS FC FC28-02 756529 4892578 AS FC FC41-00 762977 4897160 AS FC FC43-00 772727 4894281 AS FC FC50-02 745193 4901313 AS Acquifero Corpo idrico montano Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi Codice Corpo Idrico 6020ER-LOC1-CIM 0610ER-DQ2-PACS 0540ER-DQ2-CCS 0540ER-DQ2-CCS 0540ER-DQ2-CCS 0550ER-DQ2-CCS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Corpo Idrico Castel del Rio - Castrocaro Terme - M Falterona - Mercato Saraceno Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Conoide Ronco-Montone - confinato superiore Conoide Ronco-Montone - confinato superiore Conoide Ronco-Montone - confinato superiore Conoide Savio - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico 53 Castel del Rio - Castrocaro Terme - M Falterona - Mercato Saraceno si si sorveglianza 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si si sorveglianza 28 Ronco-Montone - superiore si si operativo 28 Ronco-Montone - superiore si si operativo 28 Ronco-Montone - superiore si 29 Savio - Superiore si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza 45 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si 0550ER-DQ2-CCS Conoide Savio - confinato superiore 29 Savio - Superiore 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0540ER-DQ2-CCS Conoide Ronco-Montone - confinato superiore 28 Ronco-Montone - superiore si si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si operativo 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 2540ER-DQ2-CCI Conoide Ronco-Montone - confinato inferiore 42 Ronco-Montone - inferiore 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si 0550ER-DQ2-CCS Conoide Savio - confinato superiore 29 Savio - Superiore si 0550ER-DQ2-CCS Conoide Savio - confinato superiore 29 Savio - Superiore si Conoide Savio - libero 15 Savio - libero 0550ER-DQ2-CCS Conoide Savio - confinato superiore 29 Savio - Superiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 0270ER-DQ1-CL 169 si si Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto Acquifero Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico confinati inferiori FC FC51-01 745296 4904972 AS FC FC51-02 740750 4902557 AS FC FC52-00 754245 4901885 AS FC FC53-00 749482 4897977 AS FC FC56-00 760890 4901577 AS FC FC57-02 765890 4890290 AS FC FC58-00 776428 4888810 AS FC FC70-00 775377 4889942 AS FC FC70-01 775555 4889979 AS FC FC71-00 741252 4901194 AS FC FC72-00 742809 4910411 AS FC FC73-00* 744301 4897220 AS FC FC75-00 756573 4894867 AS FC FC77-00 751113 4901472 AS FC FC78-01 771624 4889714 AS FC FC79-01 752692 4896107 AS FC FC80-00 757380 4895856 AS FC FC81-01* 771307 4900095 AS FC FC81-02* 771663 4900233 AS FC FC81-03 770077 4900260 AS FC FC83-00 744569 4898757 AS FC FC85-00* 747675 4896483 AS FC FC86-00* 738934 4903087 AS FC FC89-00 745925 4893452 AS FC FC90-00 757882 4893249 AS Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale - acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si sorveglianza 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si si sorveglianza 2540ER-DQ2-CCI Conoide Ronco-Montone - confinato inferiore 42 Ronco-Montone - inferiore si si sorveglianza 0550ER-DQ2-CCS Conoide Savio - confinato superiore 29 Savio - Superiore si sorveglianza 0560ER-DQ2-CCS Conoide Pisciatello - confinato superiore 30 Pisciatello-Rubicone-Uso - superiore si sorveglianza 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si sorveglianza 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si sorveglianza 2540ER-DQ2-CCI Conoide Ronco-Montone - confinato inferiore 42 Ronco-Montone - inferiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0540ER-DQ2-CCS Conoide Ronco-Montone - confinato superiore 28 Ronco-Montone - superiore si 2550ER-DQ2-CCI Conoide Savio - confinato inferiore 43 Savio - inferiore si 2700ER-DQ2-PACI Pianura Alluvionale - confinato inferiore 49 Pianura Alluvionale - confinato inferiore si 0570ER-DQ2-CCS Conoide Rubicone - confinato superiore 30 Pisciatello-Rubicone-Uso - superiore si sorveglianza 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si sorveglianza Conoide Savio - confinato inferiore 43 si sorveglianza si sorveglianza si sorveglianza si operativo 2550ER-DQ2-CCI 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS 0540ER-DQ2-CCS 0260ER-DQ1-CL Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Conoide Ronco-Montone - confinato superiore Savio - inferiore si si Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si 28 Ronco-Montone - superiore si 45 45 45 Conoide Ronco - libero 14 Montone-Rabbi-Ronco - libero si Conoide Ronco-Montone - confinato superiore 28 Ronco-Montone - superiore si si sorveglianza 0260ER-DQ1-CL Conoide Ronco - libero 14 Montone-Rabbi-Ronco - libero si si operativo 0270ER-DQ1-CL Conoide Savio - libero 15 Savio - libero si operativo 0540ER-DQ2-CCS 170 Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto Acquifero FC FC91-00* 764204 4899836 AS FC FC92-00 760325 4896102 AS FC FCA0-00N 738316 4898151 AS FC FCA1-00N 741766 4896151 AS FC FCA2-00N 756815 4889401 AS FC FCA3-00N 770365 4887951 AS FC FCA4-00N 773815 4884401 AS FC FCA5-00N 745165 4898401 AS FC FPF-36-00 750027 4899403 AS Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Acquifero freatico di pianura FC FPF-37-00 759940 4896028 AS Acquifero freatico di pianura FC FPF-38-00 770317 4888725 AS FC VA-004-00 740495 4880780 AS RN FPC-06-00 780661 4889858 AS Acquifero freatico di pianura RN FPF-39-00 795636 4875825 AS Acquifero freatico di pianura RN FPF-40-00 786610 4880957 AS RN RN01-00 797104 4875974 AS RN RN02-00 798082 4874987 AS RN RN03-00 777284 4881281 AS RN RN04-00 784554 4884990 AS RN RN05-00 780345 4885372 AS RN RN08-01 777954 4892010 AS RN RN21-02 779194 4882615 AS RN RN29-00 777722 4887407 AS RN RN30-00 781291 4887308 AS RN RN31-01 783994 4885075 AS RN RN33-00 777584 4884051 AS RN RN33-01 776302 4884026 AS RN RN34-00 785354 4884461 AS Acquifero freatico di pianura Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Codice Corpo Idrico Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico 0550ER-DQ2-CCS Conoide Savio - confinato superiore 29 Savio - Superiore si sorveglianza 0550ER-DQ2-CCS Conoide Savio - confinato superiore 29 Savio - Superiore si sorveglianza 0240ER-DQ1-CL Conoide Montone - libero 14 Montone-Rabbi-Ronco - libero si si operativo 0250ER-DQ1-CL Conoide Rabbi - libero 14 Montone-Rabbi-Ronco - libero si si operativo 0270ER-DQ1-CL Conoide Savio - libero 15 Savio - libero si si operativo 0570ER-DQ2-CCS Conoide Rubicone - confinato superiore 30 Pisciatello-Rubicone-Uso - superiore si si sorveglianza 0580ER-DQ2-CCS Conoide Uso - confinato superiore 30 Pisciatello-Rubicone-Uso - superiore si si sorveglianza 2540ER-DQ2-CCI Conoide Ronco-Montone - confinato inferiore 42 Ronco-Montone - inferiore si si sorveglianza 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo Acquifero freatico di pianura 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo Depositi delle vallate appenniniche 5010ER-AV2-VA Depositi delle vallate appenniniche 52 Depositi delle vallate appenniniche si si sorveglianza 9020ER-DQ1-FPC Freatico di pianura costiero 2 Freatico di pianura costiero si si operativo 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo 9010ER-DQ1-FPF Freatico di pianura fluviale 1 Freatico di pianura fluviale si si operativo 0600ER-DQ2-CCS Conoide Conca - confinato superiore 32 Conca - superiore si 0600ER-DQ2-CCS Conoide Conca - confinato superiore 32 Conca - superiore si Conoide Marecchia - libero 16 Marecchia - libero si 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si 2590ER-DQ2-CCI Conoide Marecchia - confinato inferiore 44 Marecchia - inferiore si 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si sorveglianza Conoide Marecchia - libero 16 Marecchia - libero si si operativo 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si si sorveglianza 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si si sorveglianza 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si si sorveglianza 0280ER-DQ1-CL Conoide Marecchia - libero 16 Marecchia - libero si operativo 0280ER-DQ1-CL Conoide Marecchia - libero 16 Marecchia - libero si si operativo Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si si sorveglianza 0280ER-DQ1-CL 0280ER-DQ1-CL 0590ER-DQ2-CCS 171 Pro_ vincia Codice stazione X WGS84 (fuso 32) Y WGS84 (fuso 32) Dis_ tretto RN RN36-00 794961 4876585 AS RN RN38-00 797724 4871892 AS RN RN38-01 798397 4872593 AS RN RN59-00* 778854 4890669 AS RN RN60-01 778815 4885448 AS RN RN61-00 784243 4886554 AS RN RN62-00 800114 4873916 AS RN RN63-01 786274 4881804 AS RN RN66-00 792434 4877741 AS RN RN67-00 798092 4874982 AS RN RN68-00 797094 4875432 AS RN RN70-00 796987 4873830 AS RN RN71-00 780313 4886906 AS RN RN72-00 781199 4884984 AS RN RN73-00 782362 4885517 AS RN RN74-00 780624 4889889 AS RN RN76-00 794024 4870720 AS RN RN80-00N 777564 4890151 AS RN RN81-00N 785914 4884451 AS RN RN82-00N 777365 4880151 AS Acquifero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Pianura Alluvionale Appenninica acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati superiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquifero libero Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi Alluvionali Appenniniche acquiferi confinati inferiori Conoidi montane e spiagge appenniniche (sabbie gialle) Codice Corpo Idrico 0600ER-DQ2-CCS Corpo Idrico Codice raggrupp. c.idrico Nome raggruppamento corpo idrico Rete monitor. quantitativo Rete monitor. chimismo Monitorag_ gio chimico si sorveglianza Conoide Conca - confinato superiore 32 Conca - superiore si 0290ER-DQ1-CL Conoide Conca - libero 17 Conca - libero si 0290ER-DQ1-CL Conoide Conca - libero 17 Conca - libero si si operativo 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si si sorveglianza 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si si sorveglianza 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si sorveglianza 0600ER-DQ2-CCS Conoide Conca - confinato superiore 32 Conca - superiore si sorveglianza 0610ER-DQ2-PACS 0610ER-DQ2-PACS Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore 45 45 Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore Pianura Alluvionale Appenninica - confinato superiore si si si 0600ER-DQ2-CCS Conoide Conca - confinato superiore 32 Conca - superiore si si sorveglianza 0600ER-DQ2-CCS Conoide Conca - confinato superiore 32 Conca - superiore si si sorveglianza 0600ER-DQ2-CCS Conoide Conca - confinato superiore 32 Conca - superiore si 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si si sorveglianza 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si si sorveglianza 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si si sorveglianza 0590ER-DQ2-CCS Conoide Marecchia - confinato superiore 31 Marecchia - superiore si si sorveglianza 0290ER-DQ1-CL Conoide Conca - libero 17 Conca - libero si si operativo 2590ER-DQ2-CCI Conoide Marecchia - confinato inferiore 44 Marecchia - inferiore si si operativo 2590ER-DQ2-CCI Conoide Marecchia - confinato inferiore 44 Marecchia - inferiore si si operativo 0660ER-DET1-CMSG Conoidi montane e Sabbie gialle orientali 51 Conoidi montane e Sabbie gialle orientali si si sorveglianza 172 Pagina 173