La COMPETENZA in uno specifico dominio è …. (Pellerey, 2002 rivisitato) La capacità di mobilizzare, o attivare, e di orchestrare, o combinare, le RISORSE INTERNE possedute e quelle ESTERNE disponibili per far fronte a SITUAZIONI in maniera VALIDA e PRODUTTIVA NUOVE FORME DI VALUTAZIONE PER UN NUOVO MODELLO D’APPRENDIMENTO-INSEGNAMENTO Kattri-Sweet, 1966; Brown et alii, 1992; Resnick-Resnick, 1992; Varisco, 2004 • Valutazione alternativa • Valutazione autentica • Valutazione di prestazioni “emergenti” (compito esteso, assessment bilanciato) • • • • • Valutazione pluridimensionale Valutazione complessa (di patterns) Valutazione dinamica Valutazione non culturalmente neutra Valutazione co-partecipata NUOVE FORME DI VALUTAZIONE PER UN NUOVO MODELLO D’APPRENDIMENTO-INSEGNAMENTO Worthenn et alii, 1999 • Valutazione dell’insegnante, tra pari, co-autovalutazione • Esplicitazione collettiva di obiettivi e criteri valutativi, indicatori, descrittori, livelli, punteggi etc. (indici andamento performances) • Valutazione prodotto e di processo (autotestimoniato) che dà significato agli indici • Presuppone la conoscenza in stretta funzione del “contesto d’apprendimento e d’uso” Cos’è necessario all’etero, co, auto-valutazione Esplicitazione di: – obiettivi; – competenze; – tipo di prestazioni (indicatori, descrittori) ; – livelli e punteggi per giudizi; – indicazione azione da attivare conseguente alla valutazione della pratica svolta. Esempio di valutazione di report orale 1 (con uso RUBRICA per elaborare indici andamento) Breve report orale di Galileo, da farsi in 4 minuti e che dovrà toccare i seguenti tre punti: – Quale fu la sua professione – Quale fu il suo maggior contributo – Mostrare ai pari (con disegno-slide) una cosa specifica da lui fatta. “Galileo fu un astronomo e matematico; ha propugnato la teoria che la terra gira attorno al sole, per cui entrò in conflitto con l’Inquisizione; egli scoperse anche che due oggetti cadono alla stessa velocità a prescindere dal loro peso.” Questioni e commenti degli studenti durante una discussione Q-F Domande su fatti “Quando avvenn e il processo a Galileo?” Q-A Domande sulle applicazioni “Perché usi la slide con quegli oggetti raffigurati?” Q-O Domande su obiettivi di alto livello “Perché l’obbligo di abiurare una teoria fu messo in discussione solo nei secoli XVIII e IXX?” R-S Lo/gli studenti rispondono alle domande poste C-F Commenti sui fatti “Ma Galileo abiurò” C-A Commenti sulle applicazioni “Se Galileo avesse fatto cadere una piuma questo risultato avrebbe potuto essere differente” C-O Commenti su obiettivi di alto livello “Penso sia importante ricordare che noi stiamo parlando dell’anno 1650, non di oggi, quando la scienza è accettata molto di più”. Esempio di valutazione di report orale 2 CONTENUTO X Professione X Contributo maggiore X Specifico fatto Commento Ottimo ORGANIZZAZIONE PRESENTAZIONE Buona apertura X Buona conclusione X Buon X Organizzazione X Buon uso onnipresente contatto altri Buona velocità slide-disegni Necessita di piccolo lavoro di organizzazione, ma il lavoro si dimostra interessante E’ stata migliorata la velocità: ancora più lento. X Buono Soddisfac. Necessita migliorie NUOVE FORME DI VALUTAZIONE PORTFOLIOS 1 Johson-Leonie, 1996; Gredler, 1999 • • • • • • • • Working portfolio Record-keeping portfolio Showcase portfolio !!!!!!!!!!!!!!!!! Documentation portfolio Classroom portfolio Cumulative school portfolio Evaluation portfolio Teaching (o Professional) portfolio !!!!!!!!!!!! NUOVE FORME DI VALUTAZIONE PORTFOLIOS 2 Chase, 1999 • Focus sui successi e potenziale degli studenti • Descrizione loro crescita “Per assisterli a farli diventare valutatori informati e responsabili delle proprie storie di studenti, modellandone la responsabilità individuale e personale nel discutere e riflettere sulle proprie prestazioni” NUOVE FORME DI VALUTAZIONE Showcase Portfolio 1 • Lascia che la scelta sia fatta dallo studente • Esige esplicitazione scritta delle ragioni • Sviluppa pensiero riflessivometacognitivo • Ingaggia un processo di continuo miglioramento • Facilita comunicazione tra allievo, insegnante e genitori (colloqui tra …) Guidelines per l’auto-valutazione • Narrazione del processo svolto durante lo svolgimento di una prestazione (valuta. process. autotestimoniato) – – – – Attitudine al compito (nulla, poca, discreta, buona, ottima); Problemi affrontati Problemi risolti facilmente da solo/a Problemi risolti con difficoltà o aiuto di altri (pari, tutor) – Grado di soddisfazione rispetto al risultato perseguito (nulla, poca, discreta, buona, ottima); – Grado di impegno personale speso (nullo, poco, discreto, molto, moltissimo); – Grado di impegno personale presunto per migliorare la prestazione (nullo, poco, discreto, molto, moltissimo) – Contributi eventualmente dati al gruppo (di contenuto, FUNZIONI E PROCESSI PSICOLOGICI FACILITATI e SVILUPPATI dal PORTFOLIO • MOTIVAZIONE – dal bisogno all’obiettivo - orientamento al successo – motivazione estrinseca-intrinseca: un continuum – concetto e stima di sé • METACOGNIZIONE – conoscenze e processi metacognitivi – auto-regolazione: studente strategico – insegnare o educare la/alla metacognizione? • ATTRIBUZIONI CAUSALI – credenze epistemologiche e Teorie implicite della intelligenza (innatiste/evoluzioniste) – giudizi attributi (locus -interno/esterno- stabilità stabile/instabile- controllo -contrallabile/incontrollabile) METAFORE del PORTFOLIO • Lo Specchio M. Diez (1994) – La prima metafora è quella dello “specchio” sul quale lo studente si riflette “vedendo” se stesso e il proprio miglioramento “oltre” il tempo, permettendogli di costruire un suo personale “profilo” di learner. Tale metafora si focalizza sul concetto di “evidenza” (come di qualcosa che “mostra e si mostra”) proprio dello show-case portfolio o portfolio dello studente, di natura squisitamente riflessiva e metacognitiva. • La Mappa – La seconda metafora è quella della “mappa”, una rappresentazione di quanto lo studente viene via via realizzando in esperienze, azioni e riflessioni su di esse, che l’orienta permettendogli così di mettere a punto obiettivi e creare piani per il loro conseguimento. NUOVE FORME DI VALUTAZIONE Showcase Portfolio 2 che cosa non è • Non è un dossier • Non è un profilo • Non è il libretto dello studente • Non ha finalità certificatorie • Non accetta standard normativi, ma solo CRITERIALI e SELF-STANDARD NUOVE FORME DI VALUTAZIONE Showcase Portfolio 3 Strumenti collaterali • DOSSIER (raccolta preliminare di tutti i materiali -protocolli prestazioni di competenzaprodotti) • RUBRIC (descrizione obiettivi, competenze indicatori, descrittori di prestazioni, livelli, punteggi per valutazione quantitativa condivisa indice andamento-) NUOVE FORME DI VALUTAZIONE Showcase Portfolio 4 Chase, 1999 • Vantaggi – Esplicitazione del potenziale autentico che ingloba problemi di vita reale – Mostra la crescita abilità – Conferisce allo studente gestione proprio lavoro e pianificazione corso d’azione – Favorisce comunicazione tra attori NUOVE FORME DI VALUTAZIONE Showcase Portfolio 5 • Limiti – È solo un tipo di assessment con specifici scopi (valuazione formativa -co- auto-val.); – Fa spendere inizialmente grande quantità di tempo. • Problemi aperti – Certificazione (non obbligata); – Standard (criteriale o self standard) Come facilitare l’introduzione del portfolio nella prassi didattica • Introduzione precoce del portfolio • Anticipare-alternare ad esso pratiche di: – – – – valutazione reciproca tra pari; valutazione reciproca in piccolo gruppo; autovalutazione di piccolo gruppo; autovalutazione e valutazione da parte della classe. E-portfolio Portfolio Processes • Traditional • + Technology – Collecting – Archiving – Selecting – Linking/thinking – Reflecting – Storytelling – Projecting – Planning – Celebrating – Publisching Portfolio & Tecnologie e-portfolio • Può gestire meglio la multimedialità – Può contenere e materiali eterogenei (testuali, grafici, audio, audiovisivi etc.) • Favorisce relazione concettuale nei singoli documenti (individuali o collettivi) – Uso di sw per gestione di mappe concettuali • Permette la relazione automatica tra documenti diversi dello stesso portfolio – Uso di collegamenti ipertestuali • Permette relazione dinamica tra portfolios E-portfolio: cos’è per me • E’ definibile come STRUMENTO e PROCESSO per la co- auto-costruzione del “profilo” DINAMICO di competenze in specifico dominio, attraverso continua AUTO- RIFLESSIONE (micro-teoria) sul fare (pratica) e continuo CONFRONTO con altri, pari o senior. Per CONCLUDERE …….. VALUTARE • COSA -patterns di adattamento • PERCHE’ -per migliorarsi • COME -insieme