Grammatica – analisi del periodo, punteggiatura, frasi da completare e modi di dire Frasi da completare Prestando attenzione al significato della frase, oppure ad alcune regole grammaticali. 1. Completare correttamente la seguente frase: “… è un nome collettivo”. A. Fiammiferi B. Siepe C. Colletta D. Sciame 2. Completare correttamente la frase seguente: “Fabrizio si è licenziato perché non aveva alcuna ... da quell’impiego”. A. curiosità B. soddisfazione C. comprensione D. limitazione 3. Completa la frase “Mio nonno ha acquistato ................ con l’orto”, con la parola più conveniente. A. una villetta B. un cavolfiore C. un orto D. tanti ulivi 4. Riferendosi esclusivamente alla frase seguente, individuare l’alternativa che la completa nel modo corretto: “L’ospedale ha ... ogni responsabilità per eventi ... al suo esterno”. A. eclissato; intercorsi B. declinato; verificatisi C. decimato; occorsi D. declamato; accadutisi 5. Riferendosi esclusivamente alla frase seguente, individuare l’alternativa che la completa nel modo corretto: “Osservare le ... del cielo con ... non è solo un hobby”. A. costipazioni; il canocchiale B. sponde; il binocolo C. costellazioni; il telescopio D. vie; astrolabio 6. Riferendosi esclusivamente alla frase seguente, individuare l’alternativa che la completa nel modo corretto: “I nomi hanno due forme: ... e ...; la prima serve a indicare un solo essere animato o una cosa sola, la seconda più esseri animati o più cose”. A. singolare; plurale B. maschile; femminile C. singolare; maschile D. astratto; concreto 7. Completa la frase “Il treno attraversò.........” con il complemento oggetto più conveniente. A. lo spazio B. la galleria C. il fogliame D. la casa 8. Completare la seguente frase scegliendo l’esatta forma: “Comportandovi così, vi .... nei guai”. A. metterete B. metteviate C. mettiate D. mettevate 9. Completare la seguente frase scegliendo l’esatta forma: “Se venisse, glielo ....”. A. avrei detto B. dico C. direbbe D. direi 10. Tra i seguenti periodi, uno solo può essere introdotto dalla congiunzione benché. Quale? A. … le tradizionali forme di insediamento indigeno, come i villaggi, sono ancora molto diffuse, in Africa si sviluppano sempre più le città, soprattutto costiere B. … le regioni desertiche ed equatoriali occupano gran parte del territorio, in Africa la densità di popolazione è molto bassa C. … le specie animali in via di estinzione possano essere salvaguardate, oggi in Africa è vietata la caccia D. … in molti centri urbani siano diffuse le lingue dei Paesi colonizzatori, nell’Africa nera si parlano soprattutto idiomi appartenenti alla famiglia linguistica sudanese e alla famiglia bantu 11. Completare la seguente frase con un complemento di modo: “Discussero il problema ....”. A. con serenità B. per tutto il giorno C. per un buon risultato D. con gli operai Punteggiatura o interpunzione Si fa riferimento ai segni grafici che regolano il succedersi delle parole o delle frasi, conferendo alla frase chiarezza, armonia e intonazione. I principali segni di punteggiatura sono: la virgola, che indica una pausa breve; si usa per dividere gli elementi di una enumerazione dividere più proposizioni coordinate isolare un vocativo isolare un’apposizione o un inciso introdurre frasi precedute da alcuni tipi di congiunzioni (avversative, concessive, etc.) il punto e virgola, che indica una pausa leggermente più lunga di quella richiesta per la virgola e serve soprattutto a raggruppare in serie le numerose proposizioni di un periodo assai complesso il punto, che indica una pausa robusta. Si mette alla fine di un periodo i due punti, che introducono una spiegazione, un elenco o un discorso diretto il punto interrogativo, che si pone al termine di una proposizione interrogativa diretta il punto esclamativo, che indica una proposizione esclamativa i punti sospensivi, che sono tre, e indicano una reticenza da parte di chi scrive, che omette di dire qualcosa per timore o pudore o perché facilmente intuibile le virgolette, che si usano all’inizio e alla fine di un discorso diretto o di una citazione, o per sottolineare il valore particolare di una parola o di un’espressione le lineette, che si usano all’inizio e alla fine di un discorso diretto, o di una citazione il trattino, che si usa per unire due parole, o per la divisione in sillabe delle parole le parentesi tonde, che servono a racchiudere una frase incidentale necessaria alla comprensione o alla completezza del discorso ma che non si vuole considerare parte integrante del discorso stesso le parentesi quadre, che si usano all’interno di una citazione, quando si introducono interventi personali, nomi, chiarimenti, che non fanno parte del testo riportato; si usano anche per indicare che è stato effettuato un taglio, aggiungendo all’interno delle parentesi quadre tre puntini l’asterisco, che serve a richiamare una nota di commento posta in fondo alla pagina; se le note di un testo sono due o tre, la seconda va richiamata con due asterischi (**) e la terza con tre (***); se sono in numero maggiore di solito si richiamano con numeretti arabi posti in alto alla fine della parola interessata alla nota. 12. Quale delle seguenti frasi è scritta in forma corretta? A. Mi ha chiesto che ora fosse B. Mi ha chiesto: che ora fosse C. Mi ha chiesto “che ora fosse” D. Mi ha chiesto: “che ora fosse” 13. Quale, tra le frasi seguenti, contiene un errore di punteggiatura? A. La crisi, scoppiata nell’ottobre del 1929 con il crollo della borsa di New York, fu il prodotto inevitabile di una serie di squilibri B. La crisi, prodotto inevitabile di una serie di squilibri, scoppiò nell’ottobre del 1929 con il crollo della borsa di New York C. La crisi, scoppiò nell’ottobre del 1929 con il crollo della borsa di New York e fu il prodotto inevitabile di una serie di squilibri D. Con il crollo della borsa di New York, nell’ottobre del 1929 scoppiò la crisi, prodotto inevitabile di una serie di squilibri 14. Una sola delle seguenti frasi non contiene alcun errore di interpunzione. Quale? A. Non approdammo alle altre isole; quella in cui mettemmo piede era scoscesa e piena di dirupi B. Subito ci colpì la natura del luogo; dal suolo spuntavano come in un campo di fiori, spade e punte aguzze C. Passammo di là, seguendo Nauplio e vedemmo puniti molti re e cittadini privati, ne riconoscemmo pure alcuni D. Io, al vederli; sperai subito bene per il futuro, perché in coscienza non avevo mai mentito Analisi del periodo Il periodo è una proposizione o un complesso di proposizioni collegate tra loro in modo da formare un tutto organico con un senso compiuto. In un periodo vi sono tante proposizioni quanti sono i verbi di modo finito (espressi o sottintesi) o di modo indefinito che possono però ridursi in modo finito. Le proposizioni possono essere: principali (= indipendenti) se il verbo si regge da sé; le proposizioni principali hanno sempre verbi di modo finito; secondarie (= subordinate) se il verbo dipende da altro verbo. Le proposizioni secondarie possono essere: o di 1 ° grado, se dipendono da una proposizione principale; o di 2° grado, se dipendono da una proposizione secondaria di 1° grado; o di 3° grado, se dipendono da una proposizione secondaria di 2° grado; etc. Il periodo può essere: semplice, se formato da una sola proposizione principale; complesso, se formato da una proposizione principale e da una o più proposizioni secondarie; composto, se formato da più proposizioni principali e da una o più proposizioni secondarie. Due o più proposizioni principali e due o più proposizioni secondarie della stessa natura possono essere tra loro coordinate per asindeto (senza congiunzioni) o per polisindeto (mediante congiunzioni copulative o disgiuntive o avversative). 15. Una proposizione si dice semplice quando: A. è costituita di soli soggetto, predicato e complemento B. è costituita da più soggetti o più predicati C. è costituita da più soggetti o più predicati o più complementi D. è costituita di soli soggetto e predicato 16. Quante frasi ci sono nel periodo: «Affinché possano ascoltarti e rispondere alle tue domande, è necessario che tu parli a voce alta». A. due B. tre C. quattro D. cinque 17. Quale fra le frasi seguenti contiene una subordinata implicita? A. Siamo rimasti bloccati in montagna per la troppa neve B. Credo che questa sera non verrò al cinema C. Penso di dirgli tutto dopo cena D. Volevo sapere di che cosa stavate parlando 18. Quale tra le seguenti frasi contiene due proposizioni coordinate? A. Non so se Luca è ancora qui o se è andato via B. Luca se ne è andato perché era stanco C. Nonostante fosse appena arrivato, Luca è ripartito subito D. Luca è andato via poiché è stato chiamato da sua madre 19. Nel periodo “La temperatura continuava a salire e, poiché l’acqua scarseggiava, Fabio si recò al pozzo”, individuare la corretta definizione della proposizione “Fabio si recò al pozzo”. A. Principale B. Coordinata alla principale C. Subordinata di primo grado D. Coordinata alla subordinata di primo grado 20. Completare la seguente frase con una proposizione subordinata: “Andremo al ristorante ....” A. o verremo a casa tua B. tuttavia non abbiamo molta fame C. perché siamo affamati D. perciò vestiti per bene 21. Nel periodo “Non ho visto né capito quale libro Luca ha deciso di regalare a Massimo”, individuare la corretta definizione della proposizione “né capito”. A. Subordinata di secondo grado B. Principale C. Subordinata di primo grado D. Coordinata alla principale Proposizioni principali Possono essere: enunciative (ad es.: Oggi vado a lezione) esortative (ad es.: Mangino frutta piuttosto che carne) iussitive (ad es.: Va’ a lavorare!) interrogative dirette (ad es.: Dove vai in vacanza?) esclamative (ad es.: Smettila di far lo scemo!) Proposizioni secondarie Possono essere: Relative, proprie e improprie: le prime hanno valore di attributo o apposizione (“Giulio Cesare, che è stato un imperatore romano, ha ispirato molti film”), mentre le seconde hanno valore finale o consecutivo. Nella forma esplicita sono sempre introdotte da un pronome o aggettivo o avverbio o congiunzione relativi ed hanno il modo indicativo o congiuntivo; nella forma implicita sono espresse con un participio (“Francesco, amante dei fumetti [= che ama i fumetti], si reca spesso in edicola) Soggettive, ovvero le frasi che fanno da soggetto ad un verbo o ad una espressione impersonale. Nella forma esplicita sono introdotte da che e vogliono il verbo al modo indicativo o congiuntivo. Nella forma implicita hanno l’infinito preceduto o non da di. Oggettive, ovvero le frasi che fanno da complemento oggetto ad un verbo transitivo attivo. Sia nella forma esplicita che in quella implicita sono identiche alle soggettive. Finali, ovvero le frasi che indicano il fine per cui si compie l’azione della proposizione reggente. Nella forma esplicita si esprimono con perché, affinché e il congiuntivo, ma a volte possono avere la forma di una proposizione relativa impropria; nella forma implicita si esprimono con l’infinito preceduto dalle preposizioni per, di, a. Consecutive, ovvero le frasi che indicano la conseguenza di quanto affermato nella reggente. Nella forma esplicita si esprimono con che e il modo indicativo o con una proposizione relativa impropria. Nella forma implicita con da e l’infinito (n.b.: di solito nella reggente compaiono “tanto”, “così”, ecc.) Causali, ovvero le proposizioni causali indicano la causa per cui avviene o non avviene l’azione della proposizione reggente. Nella forma esplicita si esprimono con poiché, perché, giacché e il modo indicativo. Nella forma implicita col gerundio semplice (se l’azione è contemporanea a quella della reggente), col gerundio composto (se l’azione è anteriore) o col participio passato. Temporali, ovvero le proposizioni che indicano una circostanza di tempo in relazione alla proposizione reggente. Nella forma esplicita si esprimono con l’indicativo o il congiuntivo. Nella forma implicita con l’infinito o il gerundio (in questo ultimo caso hanno di solito anche il senso causale). Concessive, ovvero le frasi che indicano una condizione (vera o supposta) in contrasto con quanto affermato dalla reggente. Nella forma esplicita si esprimono con quantunque, benché, sebbene e il congiuntivo. Nella forma implicita con pure e il gerundio. Di solito nella reggente compaiono “tuttavia”, “comunque”, ecc. Condizionali, ovvero le frasi che indicano la condizione perché si verifichi quanto affermato dalla reggente. Nella forma esplicita si esprimono con se e l’indicativo (se la condizione è reale) o il congiuntivo (se la condizione è possibile o irreale). Nella forma implicita con il gerundio. La proposizione condizionale insieme con la reggente forma il cosiddetto periodo ipotetico che può essere di tre tipi: o 1 ° tipo o della realtà; o 2° tipo o della possibilità; o 3° tipo o della irrealtà. n.b.: nel periodo ipotetico la prop. condizionale si dice protasi, quella reggente apodosi . Se l’apodosi è una proposizione principale, il periodo ipotetico si dice indipendente; se è una proposizione secondaria, il periodo ipotetico si dice dipendente. Comparative, ovvero le frasi che indicano il secondo termine di paragone dopo un comparativo presente nella proposizione reggente. Nella forma esplicita sono introdotte dalle espressioni di quanto, di quello che, piuttosto che, come se e richiedono il verbo al modo indicativo o congiuntivo. Nella forma implicita sono rese con che + infinito. Avversative, ovvero le frasi che esprimono un pensiero contrapposto a quello della proposizione reggente. Si usano nella sola forma esplicita. Sono introdotte dalle congiunzioni mentre, laddove e vogliono il verbo nel modo indicativo. Nella reggente spesso si incontrano forme avverbiali come “al contrario”, “invece”. Non si confonda il “mentre” avversativo con quello temporale. Interrogative indirette, ovvero le frasi che formulano una interrogazione in forma indiretta, cioè dipendono da un verbo come “chiedere”, “domandare”, “conoscere”, ecc.; possono essere introdotte da un pronome (chi), da un aggettivo (quale), da un avverbio (dove), da una congiunzione (quando, perché, se) interrogativi e richiedono il verbo all’indicativo o al congiuntivo o al condizionale nella forma esplicita, all’infinito nella forma implicita. 22. Nella frase “Faccio molta ginnastica per mantenermi in forma”, “per mantenermi in forma” è una proposizione: A. finale B. temporale C. consecutiva D. principale 23. Nella frase “Benché sia stanco, verrò a prenderti alla stazione”, “benché sia stanco” è una proposizione: A. concessiva B. finale C. principale D. relativa 24. Quale tipo di proposizione è contenuta nella frase: “Poiché non avete risposto alla nostra lettera, ve ne abbiamo scritta un’altra”? A. una proposizione temporale B. una proposizione comparativa C. una proposizione causale D. una proposizione relativa 25. Quale tipo di proposizione è contenuta nella frase: “Da quando hai comprato quel disco lo ascolti in continuazione”? A. Una proposizione finale B. Una proposizione modale C. Una proposizione interrogativa indiretta D. Una proposizione temporale 26. Qual è la proposizione relativa nella frase “Prendi la bottiglia che è sul tavolo e raggiungimi da Anna appena puoi”? A. Prendi la bottiglia B. Che è sul tavolo C. E raggiungimi da Anna D. Appena puoi 27. Quale tipo di proposizione è contenuta nella frase: “Fece la cura seguendo scrupolosamente le istruzioni del medico”? A. Una proposizione comparativa B. Una proposizione interrogativa indiretta C. Una proposizione concessiva D. Una proposizione modale 28. Quale tipo di proposizione è contenuta nella frase: “Mio padre mi ha promesso che, se sarò promosso, mi regalerà una bicicletta”? A. Una proposizione concessiva B. Una proposizione temporale C. Una proposizione finale D. Una proposizione condizionale 29. Quale tipo di proposizione è contenuta nella frase: “Vorrei sapere chi gli ha dato il permesso di entrare qua dentro”? A. Una proposizione interrogativa indiretta B. Una proposizione temporale C. Una proposizione modale D. Una proposizione concessiva 30. Qual è la proposizione relativa nella frase “Penso che questo sia il libro che cercavo per imparare l’inglese”? A. Che questo sia il libro B. Penso C. Che cercavo D. Per imparare l’inglese 31. Quale tipo di proposizione è contenuta nella frase: “Per aver dimenticato di mettere la benzina, restò bloccato in autostrada”? A. Una proposizione finale B. Una proposizione temporale C. Una proposizione causale D. Una proposizione interrogativa indiretta 32. Quale delle seguenti frasi contiene una proposizione consecutiva? A. Sono così stanco che andrò subito a casa B. In Sicilia sono molto contento perché sto con gli amici C. Sebbene fossero appena le sei, ho trovato Lucia già sveglia D. Penso che il nuovo film sia un capolavoro 33. Quale tipo di proposizione è contenuta nella frase: “Stavo per uscire quando Carla mi avvertì che c’erano visite”? A. Una proposizione temporale B. Una proposizione concessiva C. Una proposizione finale D. Una proposizione condizionale 34. Quale tipo di proposizione è contenuta nella frase: “Andando ad una velocità così alta, corri il rischio di avere un incidente”? A. Una proposizione comparativa B. Una proposizione condizionale C. Una proposizione interrogativa indiretta D. Una proposizione temporale 35. Quale tipo di proposizione è contenuta nella frase: “Il locale ci era piaciuto molto, sicché ci tornammo più volte”? A. Una proposizione concessiva B. Una proposizione interrogativa indiretta C. Una proposizione consecutiva D. Una proposizione comparativa 36. Qual è la proposizione soggettiva nella frase “Non è necessario che mi renda il libro che ti ho prestato quando eri malato”? A. Non è necessario B. Che ti ho prestato C. Che mi renda il libro D. Quando eri malato 37. Quale tipo di proposizione è contenuta nella frase: “Il tempo è stato meno brutto di quanto ci si aspettasse”? A. Una proposizione concessiva B. Una proposizione temporale C. Una proposizione comparativa D. Una proposizione causale 38. Quale tra le alternative proposte trasforma in modo corretto e senza alterazioni la frase seguente da attiva in passiva? “Solo queste due viti tengono insieme tutta la struttura”. A. Tutta la struttura è tenuta insieme solo da queste due viti B. Tutta la struttura si tiene insieme solo con queste due viti C. Tutta la struttura è stata tenuta insieme da solo due viti D. Tutta la struttura tiene insieme solo queste due viti 39. Quale tra le seguenti frasi contiene una proposizione avversativa? A. Quello è un uomo gentile e onesto con tutte le persone sebbene sia stato molto sfortunato B. La piena è arrivata stanotte, mentre l’aspettavamo per domani C. Se vuoi prendere bei voti devi studiare D. Ci domandavamo tutti quale fosse il suo segreto 40. Quale tipo di proposizione è contenuta nella frase: “Mi sono fatto questo livido urtando contro qualcosa”? A. Una proposizione modale B. Una proposizione interrogativa indiretta C. Una proposizione temporale D. Una proposizione relativa 41. “Si aprirono le gabbie e gli animali scapparono in tutte le direzioni, spaventando i visitatori che, in quel periodo dell’anno, erano molto numerosi”. Oltre alla principale, il periodo contiene le seguenti proposizioni: A. una coordinata alla principale, una modale, una relativa B. una temporale, una relativa, una finale C. una causale, una relativa, una finale D. una relativa, una dichiarativa, una temporale 42. Che cos’è la paratassi? A. È una modalità di scrittura caratterizzata da un frequente uso di proposizioni subordinate B. È una modalità di scrittura caratterizzata da un frequente uso di proposizioni coordinate C. È una figura retorica D. È una modalità di scrittura in cui si fa frequente uso della virgola 43. In quale delle seguenti frasi è presente l’ellisse del predicato? A. Dio esiste, il Papa pure B. Tu ed Antonio non andrete lontano C. Quando vedrai Giuseppe? D. Ho tanta fame ma non mangio Modi dire 44. Individuare la spiegazione non corretta dei seguenti “modi di dire”: A. “aborrire il sangue”: detestare ogni forma di violenza B. “scritto a caratteri di sangue”: evento costato perdite umane C. “la voce del sangue”: l’aggressività innata D. “farsi sangue amaro”: provare invidia o rancore E. “piangere lacrime di sangue”: piangere amaramente 45. Il modo di dire “andare a caccia di farfalle sotto l’arco di Tito” vuole alludere all’attività di: A. una persona che ama le anticaglie B. una persona che perde tempo in occupazioni inutili C. una persona che sottilizza su tutte le questioni D. una persona che ama la natura E. una persona che concepisce di divertirsi soltanto a Roma