Alessandro Mandolini Dipartimento di Ingegneria Civile ELEMENTI DI PROGETTAZIONE GEOTECNICA A.A. 2011-2012 Lezione n. 14 del 2 maggio 2012 DECORSO DEI CEDIMENTI NEL TEMPO Nelle lezioni 10 e 11 abbiamo visto i metodi per la valutazione dei cedimenti in terreni GF: - Metodo edometrico (w0 = 0; wf = wc) - Metodo di Skempton & Bjerrum (wf = w0 + wc) Nelle lezioni 10 e 11 abbiamo visto i metodi per la valutazione dei cedimenti in terreni GF: - Metodo edometrico (w0 = 0; wf = wc) - Metodo di Skempton & Bjerrum (wf = w0 + wc) In entrambi i metodi compare il cedimento di consolidazione wc, legato al processo di consolidazione derivante dalla dissipazione delle sovrappressioni neutre generatesi in conseguenza dell’applicazione dei carichi al contatto tra fondazione e terreno (in generale, tra opera e terreno). Nelle lezioni 10 e 11 abbiamo visto i metodi per la valutazione dei cedimenti in terreni GF: - Metodo edometrico (w0 = 0; wf = wc) - Metodo di Skempton & Bjerrum (wf = w0 + wc) In entrambi i metodi compare il cedimento di consolidazione wc, legato al processo di consolidazione derivante dalla dissipazione delle sovrappressioni neutre generatesi in conseguenza dell’applicazione dei carichi al contatto tra fondazione e terreno (in generale, tra opera e terreno). Oltre a valutarne l’entità, è fondamentale individuare il tempo nel quale esso si manifesta, ossia la durata tc del processo di consolidazione Indicato con uo il valore di pressione neutra alla generica profondità z pre-esistente all’applicazione dei carichi, i cui effetti (dei carichi) si risentiranno all’interno di un volume significativo la cui dimensione dipende dallo stato tensionale geostatico efficace e dall’intensità e forma dell’area di carico, la durata del processo di consolidazione dipende dal tempo necessario affinché u = 0, ossia si ripristinino le condizioni idrauliche pre-esistenti. Lo strumento teorico del quale disponiamo è la TEORIA DELLA CONSOLIDAZIONE MONODIMENSIONALE sviluppata da Terzaghi nelle seguenti ipotesi: - terreno saturo, omogeneo, isotropo - acqua e particelle solide incomprimibili - flusso dell’acqua in direzione verticale e validità della legge di d’Arcy (v = ki), con permeabilità costante nel tempo - validità del principio delle tensioni efficaci ( = ’ + u) - deformazioni puramente verticali (x = y = 0) e legame tra tensioni efficaci e deformazioni verticali di tipo elastico lineare Lo strumento teorico del quale disponiamo è la TEORIA DELLA CONSOLIDAZIONE MONODIMENSIONALE 2u u cv 2 t z Introdotte le variabili adimensionali Z z /H T cv t H2 con le opportune condizioni iniziali (t = 0) e al contorno (Z = 0, Z = 1), è possibile ottenere la soluzione per un assegnato problema Lo strumento teorico del quale disponiamo è la TEORIA DELLA CONSOLIDAZIONE MONODIMENSIONALE (caso isocrona rettangolare) Lo strumento teorico del quale disponiamo è la TEORIA DELLA CONSOLIDAZIONE MONODIMENSIONALE (caso isocrona rettangolare) Lo strumento teorico del quale disponiamo è la TEORIA DELLA CONSOLIDAZIONE MONODIMENSIONALE (caso isocrona rettangolare) Il fattore tempo Tv = 1 per 90% < Um < 95% e può essere assunto quale valore di riferimento per la stima della durata del processo di consolidazione ai fini applicativi Lo strumento teorico del quale disponiamo è la TEORIA DELLA CONSOLIDAZIONE MONODIMENSIONALE cv t H2 Tv 1 2 1 t c cv H Nelle ipotesi di Terzaghi (flusso e deformazioni puramente verticali), la durata del processo di consolidazione tc cresce con il quadrato della distanza massima che le particelle devono compiere per giungere in corrispondenza della superficie di drenaggio (u = u0) e decrescere al crescere del coefficiente di consolidazione verticale cv cv Eed k w Determinazione sperimentale di cv Per gli usuali valori di: - permeabilità k di terreni GF (10-9 < k < 10-7 m/sec) - modulo edometrico di terreni GF_NC (Eed 1 MPa) E k c v ed w 10 3 kN 7 9 m 10 10 s 10 5 10 7 m2 /s m2 kN 10 3 m cv t H2 H2 5 7 2 Tv 1 2 1 t c sec 10 10 H con H [m] 5 7 c v 10 10 H t c sec 10 7 H2 con H [m] 2H [m] 2 4 6 8 10 15 20 50 H [m] 1 2 3 4 5 7,5 10 25 tc [s] 1,00E+07 4,00E+07 9,00E+07 1,60E+08 2,50E+08 5,63E+08 1,00E+09 6,25E+09 tc [mesi] 3,81 15,22 34,25 60,88 95,13 214,04 380,52 2378,23 tc [anni] 0,32 1,27 2,85 5,07 7,93 17,84 31,71 198,19 BASTANO MODESTI SPESSORI DI TERRENI GF (ALCUNI METRI) PERCHÈ LA DURATA DEL PROCESSO DI CONSOLIDAZIONE SIA DI ANNI ACCELERAZIONE DEL DECORSO DEI CEDIMENTI NEL TEMPO Due possibili tecniche: - precarica - dreni PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO q q1 tc wc1 w t PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO q qp q1 tc t wc1 wcp w La teoria di Terzaghi mostra che la durata del processo di consolidazione non dipende dall’intensità del carico applicato, per cui tc è sempre lo stesso PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO q qp q1 tp tc t wc1 wcp w Grazie all’applicazione della precarica (qp – q1), dopo un certo tempo tp si è già sviluppato un cedimento wc1, ossia proprio il cedimento che si sarebbe determinato al tempo tc per effetto del carico q1 PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO q qp q1 tp tc t wc1 wcp w Se si rimuove il carico in eccesso a q1 proprio al tempo tp, il cedimento fino ad allora sviluppatosi (wc1) praticamente si mantiene praticamente costante nei tempi successivi grazie alla sovraconsolidazione indotta da q = qp – q1 e alle depressioni neutre ad esso proporzionali PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO q qp q1 tp wc1 wcp tc t Il tempo tp è quasi sempre un dato di progetto, nel senso che si stabilisce il tempo entro il quale si vuole che si determini il cedimento finale w Se si rimuove il carico in eccesso a q1 proprio al tempo tp, il cedimento fino ad allora sviluppatosi (wc1) praticamente si mantiene praticamente costante nei tempi successivi grazie alla sovraconsolidazione indotta da q = qp – q1 e alle depressioni neutre ad esso proporzionali PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO q q1 t tc Hyp: Terreno NC omogeneo di spessore H0 noti CC, e0, ’v0(H0/2) Condizioni ED w c1 H0 wc1 w H0 tc 2 cv 2 ' q CC log vo 1 1 e0 'vo PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO q q1 tp tc t Hyp: Terreno NC omogeneo di spessore H0 noti CC, e0, ’v0(H0/2) Condizioni ED w(tp) wc1 w c1 H0 ' q CC log vo 1 1 e0 'vo w Poiché tp è noto, è possibile determinare il grado di consolidazione Um = w(tp)/wc1 corrispondente al tempo tp TEORIA DELLA CONSOLIDAZIONE MONODIMENSIONALE (caso isocrona rettangolare) ESEMPIO: Um = 0,50 Tv = 0,196 PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO q qp q1 tp tc t Hyp: Terreno NC omogeneo di spessore H0 noti CC, e0, ’v0(H0/2) Condizioni ED w(tp) wc1 w c1 H0 ' q CC log vo 1 1 e0 'vo wcp w cp H0 ' q CC log vo p 1 e0 'vo w In quanto indipendente dal carico applicato, lo stesso grado di consolidazione Um si ha nell’ipotesi di carico applicato qp. Pertanto: ' q w C w cp c1 H0 C log vo p Um 1 e0 'vo PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO w cp ' q w c1 C H0 C log vo p Um 1 e0 'vo 'vo qp w c1 1 e 0 log Um C C H0 'vo 'vo qp 'vo 10 w c1 1 e0 Um CC H0 w c1 1 e0 qp 'vo 10 Um CC H0 1 w c1 1 e0 q qp q1 'vo 10 Um CC H0 1 q1 PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO – Riepilogo Una volta valutato il cedimento di consolidazione wc1 per effetto del carico applicato q1 (metodo ED o S&B): PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO – Riepilogo Una volta valutato il cedimento di consolidazione wc1 per effetto del carico applicato q1 (metodo ED o S&B): a) si studia il decorso dei cedimenti con la Teoria della Consolidazione, individuando il tempo tc nel quale si determinerà PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO – Riepilogo Una volta valutato il cedimento di consolidazione wc1 per effetto del carico applicato q1 (metodo ED o S&B): a) si studia il decorso dei cedimenti con la Teoria della Consolidazione, individuando il tempo tc nel quale si determinerà b) se tc viene giudicato eccessivo, si decide l’entità del cedimento w(tp) – e quindi del grado di consolidazione medio Um = w/wc – che si desidera avvenga in un prefissato tempo tp PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO – Riepilogo Una volta valutato il cedimento di consolidazione wc1 per effetto del carico applicato q1 (metodo ED o S&B): a) si studia il decorso dei cedimenti con la Teoria della Consolidazione, individuando il tempo tc nel quale si determinerà b) se tc viene giudicato eccessivo, si decide l’entità del cedimento w(tp) – e quindi del grado di consolidazione medio Um = w/wc – che si desidera avvenga in un prefissato tempo tp c) dalla relazione: w c1 1 e0 Um CC H0 q qp q1 'vo 10 1 q1 si valuta quale è l’incremento di carico q in grado di rispettare la condizione desiderata PRECARICA PER L’ACCELERAZIONE DEL DECORSO – Riepilogo Una volta valutato il cedimento di consolidazione wc1 per effetto del carico applicato q1 (metodo ED o S&B): a) si studia il decorso dei cedimenti con la Teoria della Consolidazione, individuando il tempo tc nel quale si determinerà b) se tc viene giudicato eccessivo, si decide l’entità del cedimento w(tp) – e quindi del grado di consolidazione medio Um = w/wc – che si desidera avvenga in un prefissato tempo tp c) dalla relazione: w c1 1 e0 Um CC H0 q qp q1 'vo 10 1 q1 si valuta quale è l’incremento di carico q in grado di rispettare la condizione desiderata d) se q è accettabile, OK; altrimenti o si accetta che il cedimento w avvenga in tempi più lunghi ma con precariche di minore entità o si adottano soluzioni diverse