CORRENTE DI NEWTON y F V fluido u(y) yy<< << √A √A piastre di area A x F = forza necessaria per mantenere costante la velocità relativa V tra le piastre piane e parallele di area A poste alla distanza y. Sperimentalmente vale la relazione: F V A y 1 CORRENTE DI NEWTON y F/A strato dΩ x Sulla superficie superiore dello strato elementare dΩ agisce la forza F (aderenza). Proiettando le sole azioni significative nella direzione del moto (simmetria del problema), la stazionarietà del fenomeno impone che tale forza F sia equilibrata dalla risultante degli sforzi viscosi (y) alla base dello strato dΩ (equilibrio dinamico). Per la simmetria del problema lo sforzo è uniforme. F F A A 2 CORRENTE DI NEWTON y F/A strato dΩ x Sulla superficie superiore dello strato elementare dΩ agisce la forza F (aderenza). Proiettando le sole azioni significative nella direzione del moto (simmetria del problema), la stazionarietà del fenomeno impone che tale forza F sia equilibrata dalla risultante degli sforzi viscosi (y) alla base dello strato dΩ (equilibrio dinamico). Per la simmetria del problema lo sforzo è uniforme. F F A A 3 CORRENTE DI NEWTON y V F V fluido u(y) y <<√A piastre di area A x Mettendo in relazione le due equazioni trovate, si riesce a quantificare lo sforzo viscoso in funzione del gradiente medio di velocità in direzione ortogonale al moto: V F A y V y F A 4 CORRENTE DI NEWTON y F/A strato dΩ y x Poiché lo spessore y di fluido è piccolo (i.e. y <<√A) e data la simmetria del problema, si può ipotizzare una distribuzione lineare di velocità tra il valore V (al contatto con lastra superiore) e zero (al contatto con lastra inferiore). Il gradiente medio di velocità coincide con quello locale e si perviene alla relazione differenziale (legge di Newton) che fornisce il valore dello sforzo viscoso entro il fluido: du dy 5 VISCOSIMETRO A CILINDRO ROTANTE asse di rotazione Sez. A-A rc rotore re fluido M , 0 y A A l rc re r x u(y) y rc 0 statore 6 VISCOSIMETRO A CILINDRO ROTANTE asse di rotazione Sez. A-A re – rc << re , rc x rotore rc re fluido u(y) 0 y A y A l rc re r x u(y) y rc 0 statore 7 VISCOSIMETRO A CILINDRO ROTANTE Sez. A-A Poiché re – rc << re, rc il campo di velocità all’interno della cavità anulare può essere assimilato a quello tra le lastre piane (curvatura trascurabile). L’equilibrio dinamico dello strato elementare dΩ impone l’uguaglianza tra il momento torcente M ed il momento risultante degli sforzi viscosi sulla superficie cilindrica di raggio r. M , 0 strato dΩ rc re r M 2 r 2 l x u(y) y rc 0 8 Deformazione del fronte liquido infinitesimo y u dt d=du dt/dy u dy u(y) 2 1 x u+du (u+du) dt Si considera il fronte piano di lunghezza infinitesima dy appartenente ad una particella fluida; per effetto della variazione lineare di velocità, esso passa nel tempo dt, dalla posizione 1 alla posizione 2 mantenendosi piano. Per piccoli spostamenti, la deformazione angolare subìta nell’unità di tempo (velocità di deformazione) è: d du dt dy 9 Deformazione del fronte liquido infinitesimo y u dt d=du dt/dy u dy u(y) 2 1 x u+du (u+du) dt La legge di Newton può essere espressa in relazione alla velocità di deformazione angolare della particella fluida: 10 VISCOSIMETRO A CILINDRO ROTANTE Sez. A-A Nel caso del viscosimetro a cilindro rotante, la velocità di deformazione angolare può essere correlata alla variazione di velocità angolare tra gli strati di fluido cilindrici coassiali M , 0 strato dΩ du d r dy dr Per cui risulta: rc re r r x u(y) y rc 0 d dr Da cui la condizione di equilibrio dinamico dello strato dΩ: M d 2 r 3 l dr 11 VISCOSIMETRO A CILINDRO ROTANTE Sez. A-A Integrando l’equazione differenziale tra la distanza radiale rc ed re tenendo conto delle condizioni al contorno per la velocità angolare (i.e. Ωrc=Ω0 ed Ωre=0) si ottiene: M , 0 M 2 l strato dΩ rc re re r rc 0 3 dr d 0 re2 rc2 4 0 l rc2 rc2 M r x u(y) y rc 0 12 VISCOSIMETRO A CONO E PIASTRA asse di rotazione y rotore M , 0 Strato dΩ fluido rc y rc 0 u r 0 r tan r statore Rappresenta una variante del precedente tipo. Nell’ipotesi che ≈ 0 si può ricavare la velocità di deformazione angolare per lo strato infinitesimo alla distanza r: du r 0 0 0 dy r tan( ) essa risulta indipendente dal raggio r. 13 VISCOSIMETRO A CONO E PIASTRA asse di rotazione rotore 0 rc 0 y Strato dΩ fluido rc y u r 0 r r tan statore Dunque l’equazione di equilibrio dinamico diviene: rc M r dA 0 0 rc 2 2 r dr 0 3M 2 rc3 0 14 MISURE CON VISCOSIMETRO A CONO E PIASTRA (17/10/2014) yogurt Prova paraffina γ. [1/s] Taumis [Pa] µmis [mPa s] Taumis [Pa] µmis [mPa s] 200 40.575 202.873 200 2.498 12.491 200 30.527 152.635 200 2.037 10.185 200 28.003 140.006 200 2.019 10.093 200 26.531 132.653 200 2.018 10.088 500 55.520 111.039 400 6.405 16.014 500 42.183 84.365 400 6.431 16.076 500 38.334 76.667 400 6.479 16.196 500 36.066 72.130 400 6.469 16.173 800 55.449 69.311 800 15.928 19.122 800 45.949 57.436 800 15.104 18.88 800 42.200 52.749 800 15.109 18.887 800 39.861 49.826 800 15.148 18.935 1 2 3 Tabella valori medi (yogurt) γ. [1/s] Taumed [Pa] Prova γ. [1/s] 1 2 3 Tabella valori medi (paraffina) µmed [Pa s] γ. [1/s] Taumed [Pa] µmed [Pa s] 200 31.409 0.157 200 2.143 0.011 500 43.026 0.086 400 6.446 0.016 800 45.865 0.057 800 15.322 0.019 15 MISURE CON VISCOSIMETRO A CONO E PIASTRA (17/10/2014) 16