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Agricoltura, piano da 2 milioni
Risorse per le aziende della Piana e dei comuni medicei
In Val di Bisenzio incentivi per la valorizzazione della razza Calvana
C
irca 2 milioni e 300 mila euro saranno
destinati dalla Provincia allo sviluppo
delle aziende agricole della piana pratese e dei comuni medicei. Lo annuncia l’assessore all’Agricoltura Massimo Logli presentando
il Piano locale di sviluppo rurale 2003-2006. Il
provvedimento è stato approvato dal consiglio
provinciale con i voti favorevoli dei gruppi Ds,
Margherita e Rifondazione comunista (contrari
An, FI, e Udc).
“Con la nuova legge regionale che attribuisce
direttamente alla Comunità montana le competenze per la Val di Bisenzio, la Provincia può
concentrare il suo impegno sulla piana pratese
e sul territorio di Carmignano e Poggio a
Caiano spiega Logli - riversando su quest’area
anche l’80% dei fondi che erano utilizzati in
vallata”. Le imprese interessate sono oltre 420
(la maggior parte nel Comune di Prato, 100 a
Carmignano e 30 a Poggio).
Intanto cresce il numero dei bovini di razza
Calvana, allevata tradizionalmente nella provincia di Prato, che grazie al programma di rilancio condotto dall’Associazione allevatori bovini calvani insieme alla Provincia e al dipartimento di Scienze zootecniche dell’Università
di Firenze ha visto aumentare in due anni da
100 a 230 il numero dei capi presenti in
Toscana. L’obiettivo è ricostituire nel giro di
cinque-sei
anni un gruppo geneticamente valido,
almeno 1.000
capi, per avviare l’attività
di allevamento stabile e la
commercializzazione.
Sostegno ai progetti
per la crescita
dell’agricoltura
biologica, sviluppo
dell’imprenditoria
giovanile, incremento
dell’agriturismo
per un bacino
di 420 aziende
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Agricoltura, piano da 2 milioni