Salve sono l’assistente mr. Struzzy Cenni storici Lo studio dell’analisi tecnica occidentale è molto recente. Possiamo, infatti, risalire solo agli inizi del ventesimo secolo grazie alle prime osservazioni sui mercati azionari effettuate CHARLES DOW (1851-1902). La sua teoria divenne la pietra miliare di questa scienza; egli sosteneva che il mercato manifesta simultaneamente tre diversi movimenti: quello primario, quello secondario e quello minore ovvero giornaliero. Il primo principio da lui enunciato è quello dell'azione/reazione. Egli afferma che il mercato si muove ad onde ossia con tratti ascendenti e discendenti. Le oscillazioni ascendenti sono dette oscillazioni primarie mentre quelle discendenti sono chiamate reazioni secondarie. Quanto maggiore è l'oscillazione in una direzione, tanto maggiore sarà l'eventuale reazione nell'altra direzione. È importante notare che ciascuno movimento del mercato si svolge in un arco di tempo diverso e che archi di tempo diversi possono accogliere contemporaneamente trend opposti. Charles Dow è famoso soprattutto per il postulato secondo cui “gli indici scontano tutto”. I mercati costituiscono un aggregato di tutte le informazioni note e delle emozioni prevalenti. Tutto questo resta ancora oggi l'assunto di base dell'analisi tecnica. È stato l’ideatore degli indici azionari americani che ancora oggi portano il suo nome. Ralph Nelson Elliott Partendo da queste basi, Elliott (1871-1948) suo contemporaneo, allarga il concetto di mercato individuando una serie di onde impulso e una serie di onde correttive differenti tra loro in base ai movimenti temporali e puntuali che le stesse comportano. La prima onda è rialzista ed è scomponibile in cinque grandi sub-onde: tre impulsive (la prima, la terza e la quinta) e due correttive (la seconda e la quarta). La seconda onda è ribassista ed è destinata a rintracciare parte della precedente ed è composta da tre onde A, B e C. La sequenza di onde, cinque rialziste e tre ribassiste e pertanto composta da cinque onde impulso e tre onde correttive. Al termine inizia una nuova sequenza di altre onde simili alle precedenti. Teoricamente un movimento completo può avere durata di decenni o addirittura secoli e conta ben 144 onde, ovvero quelle primarie, secondarie, terziarie e minori che seguono la numerazione della serie di Fibonacci. 5 B A 3 C 1 4 2 Cinque onde di rialzo, tre onde di ribasso William Delbert Gann Altro contemporaneo di Dow e Elliott è stato William Delbert Gann (1878-1955). La differenza concreta esistente tra questi maestri universalmente riconosciuti, risiede solamente nel differente approccio degli stessi alla materia che venne da tutti e tre illustrata ed interpretata nei primi anni del novecento. Gann oltre ad essere uno studioso teorico, applicò concretamente e personalmente le sue teorie sugli indici e su differenti valori mobiliari. Egli fu in grado di fissare alcune regole comportamentali, addirittura semplici e banali, ma spesso di difficile seguito. … quanti trader usano lo Stop Loss? Otto il numero dei pianeti, otto le note musicali che vanno dalla nota “do alla nota do”, otto è un numero di Fibonacci. Un cerchio è formato da 360°. Mezzo cerchio è pari a 180° che si può leggere come il 50% di un cerchio. 180° è la somma degli angoli di un triangolo (piramide?). La metà di 180° è pari a 90° che a sua volta e pari a 25% del giro completo di un cerchio. Le percentuali (25%-50%-100%) comuni a diversi approcci di analisi. Tutto questo occidentale. nello studio sono spesso dell'analisi tecnica Otto il numero dei pianeti del sistema solare? Sbagliato! Nove è il numero dei pianeti del nostro sistema solare! Nel periodo in cui Gann ha studiato l’antica scienza dell’Astrologia sacra, il pianeta Plutone non era stato ancora scoperto. Anche oggi, questo pianeta è stato dichiarato un “non pianeta” per la sua eccessiva distanza e dimensione. Scusate … … cosa posso avere in comune con N I E N T E! cosa hanno in comune … GIRASOLE cosa hanno in comune … Nautilus ed ancora … Api ed ancora … Liuto ed ancora … Piramide di Cheope ed ancora … Persone I semi di girasole crescono secondo spirali opposte. Il rapporto tra una rotazione e la successiva è uguale a 1,618… phi il rapporto tra una spira e la spira successiva è uguale a 1,618… il numero phi in un qualsiasi alveare il rapporto tra il numero delle femmine e il numero dei maschi è uguale al numero: 1,618… il PHI Liuto la costruzione di questo strumento medievale segue le regole della SPIRALE AUREA ancora … Equazione di Keplero:(1+√5)/2 = α Gli antichi greci conoscevano questo numero α; lo chiamavano SEZIONE AUREA a = altezza di una faccia obliqua triangolare; h = altezza della piramide AC/BC=AB/AC; AC=X e BC=Y X/Y=(X+Y)/X=1+(Y/X)=1+(1/(X/Y)); (X/Y)² - (X/Y)-1=0 così x/y soddisfa la equazione quadratica: x²-x-1=0; x²= 1-x Da cui x/y>0; x/y= (1+√5)/2 = α a/h= ~ 1,618 il phi = φ Misurata l’altezza dividerla per la distanza da terra all’ombelico Misurata la distanza dalla spalla alla punta delle dita, dividerla per la distanza dal gomito alla punta delle dita Misurata la distanza dal fianco al pavimento dividerla per la distanza dal ginocchio al pavimento Il risultato è 1,618 il numero phi Ciascun essere umano è un tributo ambulante alla proporzione divina ed allora … cosa posso avere in comune con lui? il phi Leonardo Fibonacci Leonardo Fibonacci matematico pisano nato intorno al 1170. Uno dei maggiori matematici del medioevo. La cronaca racconta che nel corso di uno dei suoi viaggi in Egitto venne a conoscenza di una misteriosa sequenza di numeri che da allora prese il suo nome; le proporzioni della grande piramide di Giza sono correlate a questa serie di numeri e per questo motivo si potrebbe ritenere che Fibonacci abbia divulgato una teoria che già faceva parte delle conoscenze matematiche dell'antico Egitto. Una “semplice” coincidenza tra le misure e la serie dovrebbe essere esclusa, in considerazione della grande preparazione scientifica non solo degli antichi Egiziani, ma anche del popolo Maya che, per primo, fu in grado di quantificare, con estrema precisione, la durata dell'anno e alcune altre verità astronomiche. Durante uno dei viaggi nel Mediterraneo Leonardo Fibonacci, pubblicò il Liber Abaci grazie al quale venne introdotta in Europa il sistema decimale arabo che rappresentò una delle maggiori scoperte della storia. Le successive scoperte relative alla fisica, alla matematica, all’astronomia, all’ingegneria furono una risultante di questo nuovo sistema e dell'utilizzo dello strumento abaco, simile al pallottoliere, anch’esso introdotto da Fibonacci congiuntamente al libro. Fibonacci, in conclusione, fu uno dei maggiori matematici del medioevo anche se la storia non gli ha reso gli onori che avrebbe dovuto. La sezione aurea, il rettangolo aureo, la spirale aurea sono tutte costruzioni geometriche basate su rapporti proporzionali pari a 1,618. L’Uomo vitruviano famoso nudo maschile di Leonardo da Vinci La perfezione geometrica nel mondo dell’arte Marco Vitruvio, architetto romano che aveva tessuto le doti della proporzione divina il numero phi A F B E Nei punti evidenziati dalle lettere IL PREZZO SUBISCE DELLE ACCELERAZIONI E/O DECELERAZIONI D C È un calcolatore di radici quadrate! Prendiamo un numero qualsiasi che si trovi nella ruota: es: il 46; calcoliamo la radice quadrata, aggiungiamo (sottraiamo) multipli di 0,25, quindi eleviamo al quadrato. (√ 46+2)² = 77 = (360°) (√ 46+1)² = 61 = (180°) (√ 46+0,5)² = 53 = (90°) (√ 46+0,25)² = 49 = (45°) ● ● ● Se pensate alle orbite di un elettrone e al fatto che, se stimolati, gli elettroni possono “saltare” su orbite (ovvero livelli di energia) più alte o più basse, vi farete un’idea migliore di ciò che accade alle azioni, alle valute, quando entrano in uno di questi nuovi cerchi. Wiliam Delbert Gann per lunghi anni ha trascorso giornate interminabili nelle biblioteche; prendeva appunti ed ancora appunti sulle quotazioni del mais, riso, zucchero, cotone. Raccoglieva informazioni sui movimenti ripetitivi, periodici, casuali e caratterizzava quello specifico strumento in base al soggettivo comportamento nel mercato. Era consigliere economico del Presidente degli Stati Uniti d’America; se affermava che il prezzo di quel dato bene avrebbe raggiunto quel limite supportivo o resistenziale, aveva una ragionevole certezza di non perdere la faccia di fronte al Presidente. I suoi scritti, assolutamente criptati, indicano, però, un metodo da seguire per raggiungimento di un determinato obiettivo; deve sempre avere un’assoluta conoscenza cose molto “semplici”: - da dove partire - quanta potenza da sfruttare per arrivare alla mia destinazione e, soprattutto, - quando fermarmi. ci il si di Pentagramma 5 righe 7 note una ottava (8):do-do; re-re; mi-mi . . . ● do ● do ● ● ● ● do do do Se ci spostiamo in oriente scopriamo che il popolo giapponese sin dal XVI secolo studiava ed applicava l’analisi sui movimenti del prezzo di un bene e se ne servivano come strumento operativo nella speculazione sulle contrattazioni del riso. Studiavano la CARATTERISTICA di un bene e la conseguente caratteristica del movimento. Avevano stabilito 8 figure principali, con caratteristiche specifiche, oggi universalmente conosciute come CANDLE STICK e da noi chiamate CANDELE GIAPPONESI. Il mercato del FOReign Exchange Market un Il mercato del Forex è il mercato internazionale delle valute; stiamo parlando del mercato di maggiori dimensioni al mondo. Questo mercato è talmente liquido che non consente ad alcun operatore, privato o istituzionale, di condizionarne l'andamento. Tutte le informazioni che riguardano questo mercato sono di dominio pubblico. Il mercato del FOReign Exchange Market un oceano dove a tutti è dato il diritto alla pesca Il mercato del Forex è caratterizzato dalla grande opportunità di lavorare in leva, ovvero la possibilità di acquistare e/o vendere valuta avendo a disposizione un esiguo importo. La leva amplifica il rendimento e, in eguale misura, amplifica le perdite. Esempio: vengono acquistati/venduti 10.000,00 €/$ a 1,5500 e venduti/acquistati a 1,5510. Il profitto sarà uguale a: (1,5510-1,5500) = 0,0010. Il profitto deve essere moltiplicato per il capitale e la leva. Leva 1: 0,0010 x 10.000 x 1 = 10 $ (€) Leva 10: 0,0010 x 10.000 x 10 = 100 $ (€) Leva 100: 0,0010 x 10.000 x 100 = 1000 $ (€) È facile! Report Simbolo EURUSD (Euro vs. United States Dollar) Periodo Giornaliero (D1) 2007.03.28 00:00 - 2008.03.27 00:00 (2007.03.28 2008.03.28) Barre sotto esame 1283 Deposito iniziale 50000.00 Profitto totale netto 25180.13 Fattore di profitto (profit factor) 1.82 Drawdown assoluto 1387.67 Ticks adoperati per il modello 1467151 Qualita' del modello Leva: 7 Profitto lordo Ricompensa attesa Drawdown massimo 55932.30 90.00% 50% Perdita lorda -30752.18 Drawdown relativo 9.89% (5587.23) 196.72 5587.23 (9.89%) Report Simbolo EURUSD (Euro vs. United States Dollar) Periodo Giornaliero (D1) 2007.03.28 00:00 - 2008.03.27 00:00 (2007.03.28 2008.03.28) Barre sotto esame Errori di grafici 1283 Ticks adoperati per il modello 1467151 427% 50000.00 Profitto totale netto 213903.97 Fattore di profitto (profit factor) 2.23 Drawdown assoluto 90.00% 0 Leva: 20 Deposito iniziale Qualita' del modello 3657.45 Profitto lordo Ricompensa attesa Drawdown massimo 388357.13 Perdita lorda -174453.15 1671.12 43132.95 (28.60%) Drawdown relativo 30.34% (22253.89 CROSS VALUTARI FUTURE COMMODITY FUTURE INDEX TITOLO €/$ GB/JPY GB/$ $/CAD CORN SOIA OIL GOLD DAX FTSE NASDAQ S&P500 SPMIB LONG 1,5538 210,59 1,9996 1,0267 626,00 1314,50 116,75 862,7 7162,5 6261,0 2016,00 1429,4 33900 TP1 1,5644 212,50 2,0126 1,0356 630,50 1325,50 118,03 868,2 7260,5 6342,0 2070,50 1446,7 34265 TP2 1,5826 214,05 2,0255 1,0432 639,50 1383,50 119,54 886,1 7377,0 6426,5 2096,25 1463,0 34960 SL 1,5445 208,91 1,9882 1,0189 622,00 1304,75 115,63 857,8 7076,5 6190,0 1968,25 1414,2 33580 SHORT 1,5325 204,65 1,9607 1,0089 609,75 1261,75 112,81 844,3 7016,0 6100,5 1953,25 1400,7 33165 TP1 1,5219 202,74 1,9477 1,0000 605,25 1250,75 111,53 838,8 6918,0 6019,5 1898,75 1383,4 32800 TP2 1,5037 201,19 1,9348 0,9924 596,25 1192,75 110,02 820,9 6801,5 5935,0 1873,00 1367,1 32105 SL 1,5418 206,33 1,9721 1,0167 613,75 1271,50 113,93 849,2 7102,0 6171,5 2001,00 1415,9 33485 www.assoconsulenza.eu [email protected] Il mio cervello non è in grado di comprendere altro! Vi saluto STONEHENGE