LE INSIDIE NEI BLOCCHI OPERATORI: RISCHI E PROCEDURE DI GESTIONE PER
UN COMPORTAMENTO PROATTIVO
TIPOLOGIA: Formazione Residenziale
DESTINATARI: INFERMIERI, INFERMIERI PEDIATRICI, MEDICI, ASSISTENTI
SANITARI, TECNICI DELLA PREVENZIONE
N. DESTINATARI: 28
DURATA: 16 ore
CREDITI: 19
RESPONSABILE SCIENTIFICO: DOTT. UGO TENTOLINI
OBIETTIVI:
1. Acquisire conoscenze teoriche, identificare le implicazioni in termine di
rischio clinico delle principali tecnologie sanitarie.
2. Fornire adeguate conoscenze rispetto alla prevenzione dei rischi ed alla
gestione degli eventi avversi in ospedale e in sala operatoria.
3. Conseguire conoscenze pratiche attraverso l’aggiornamento continuo delle
conoscenze rispetto all’utilizzo di tecnologie (sempre in via di
rinnovamento).
4. Aumentare l’attenzione rispetto ai rischi in camera operatoria per
riconoscere le implicazioni tecniche, morali ed organizzative.
5. Migliorare capacità comunicative, aggiornamento continuo sulla tematica.
PROGRAMMA:
Decreto legislativo 81, testo unico della sicurezza
Inquadramento normativo;
Le figure coinvolte nel sistema di gestione della sicurezza sul lavoro in
ambito aziendale;
il sistema di gestione delle emergenze;
Il concetto di pericolo e di rischio;
Differenza tra infortunio e malattia professionale;
I luoghi di lavoro (Allegato IV D. Lgs. 81/08);
I rischi specifici del blocco operatorio.
Parte teorica:
Rischi strutturali, tecnologici e strumentali del blocco operatorio.
Strumenti di controllo e gestione del rischio
CARATTERISTICHE STRUTTURALI E TECNOLOGICHE GENERALI
CARATTERISTICHE STRUTTURALI SPECIFICHE
CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE SPECIFICHE
- Impianto elettrico
- Impianto di erogazione di gas medicali e del vuoto e sistema di
evacuazione degli agenti anestetici
- Impianto di ventilazione e condizionamento a contaminazione
controllata (VCCC)
- Impianto rete telematica e sistema di controllo accessi
- Altri impianti speciali
I contenuti del presente programma sono proprietà intellettuale del Responsabile Scientifico del corso. Sono vietate la riproduzione,
la trasmissione, la diffusione di tutto il testo, o parte di esso, per scopi diversi dall’uso personale e privato.
- Impianto idrico-sanitario
Rischi igienico-ambientali. Strumenti di controllo e gestione del rischio
RISCHI FISICI
- Microclima
- Illuminazione
- Radiazioni ionizzanti
- Radiazioni non ionizzanti
RISCHI CHIMICI
- Agenti anesteticI
RISCHIO BIOLOGICO
- Prevenzione e protezione da agenti infettivi
Parte pratica:
Tecniche di gestione del rischio, strumenti di verifica delle misure di
prevenzione adottate
CONTAMINAZIONE PARTICELLARE
CONTAMINAZIONE MICROBIOLOGICA DELLE SUPERFICI
CONTAMINAZIONE MICROBIOLOGICA DELL’ARIA
- Contaminazione microbiologica dell’aria in condizioni At-Rest
- Contaminazione microbiologica dell’aria in condizioni di Operational
INQUINAMENTO DA AGENTI ANESTETICI
CARATTERISTICHE MICROCLIMATICHE
GRADIENTI DI PRESSIONE
VOLUMI DI ARIA IMMESSA
- Flusso turbolento
- Flusso unidirezionale
RICAMBI DI ARIA
DETERMINAZIONE DEL RECOVERY TIME
QUALITÀ DELL’ACQUA EROGATA NEL REPARTO OPERATORIO
- Acqua standard
- Acque tecniche
DETERMINAZIONE DEL GRADO DI ILLUMINAMENTO
DETERMINAZIONE DEL RUMORE
Movimentazione dei carichi
Movimentazione manuale dei carichi;
Movimentazione assistita pazienti ospedalizzati (MAPO);
Valutazione del rischio nei reparti di degenza, pronto soccorso, sala
operatoria; Movimentazione merci, apparecchi sollevamento, mezzi di
trasporto
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