PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI SCHIO E LE OO.SS. CONFEDERALI E DEI PENSIONATI CGIL CISL UIL II giorno 10 Luglio 2012 presso il municipio del Comune di Schio si sono incontrati l'Amministrazione Comunale di Schio nelle persone del Sindaco Luigi Dalla Via e degli Assessori Martino Antonietta e Benvenuti Mario con le OO.SS. Confederali e dei Pensionati di Cgil Cisl Uil per una verifica sul Bilancio Previsionale 2012, oltre che sui principali obiettivi dell'Ente, con particolare riferimento alle politiche fiscali, sociali, educative e del lavoro. L'incontro ha come riferimento la piattaforma delle OO.SS. del dicembre 2009 e le ulteriori proposte formulate su Addizionale Irpef ed Isee. Le parti ritengono che la concertazione tra Ente Pubblico e Organizzazioni Sindacali possa migliorare e rendere più efficace la lettura dei bisogni, attivare la partecipazione dei cittadini, offrire suggerimenti utili a definire obiettivi, priorità ed equità nella distribuzione e reperimento delle risorse. Ovviamente rimane fermo il ruolo e l'autonomia decisionale dell'Amministrazione Comunale. Si conviene che il confronto su questi temi in sede di stesura del bilancio di previsione diventi una prassi anche per gli anni successivi. Da parte dell'Amministrazione Comunale vi è stata l'esposizione delle linee guida del Bilancio di Previsione 2012 sulle politiche sociali e fiscali. Un bilancio in sofferenza a seguito dei pesanti tagli ai trasferimenti decisi, in particolare, con le innumerevoli manovre economico finanziarie 2010 e 2011. Il Comune di Schio si troverà a far quadrare i conti con una diminuzione di trasferimenti statali pari a € 5.174.000,00- rispetto al 2010 e di € 3.916.000,00- rispetto al 2011. Nonostante questo intende salvaguardare gli standard quali-quantitativi dei servizi sociali in misura pari a quella del 2011. La proposta di Bilancio Previsionale 2012 sul Sociale quadra nella cifra di € 5.949.000,00-, di cui € 5.765.000,00- di spese correnti ed € 184.000,00- di spese per investimenti. Azioni di contrasto alla crisi economica. Si prevede per il 2012, a cura dei servizi sociali, l'applicazione aggiornata della valutazione della situazione reddituale e patrimoniale del nucleo familiare che sarà applicato anche nel caso in cui uno o più componenti abbiano una repentina caduta di reddito, dovuta a cassa integrazione, mobilità o, più in generale, perdita del posto di lavoro al fine di erogare eventuali benefici. Si ritiene che ciò sia necessario per realizzare la giustizia sostanziale, in particolare in questo periodo di grave crisi economica e in conformità a quanto previsto dal regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale di Schio nr. 74/2011 e delle linee guida approvate con Delibera della Giunta di Schio nr. 29/2012. Patti antievasione II Comune di Schio ha sottoscritto in data 29/12/2011 un accordo con l'Agenzia delle Entrate che si allega al presente protocollo, per rendere più efficace il contrasto al fenomeno dell'evasione fiscale. Il Comune di Schio s'impegna ad intensificare il contrasto al fenomeno dell'evasione fiscale, assicurando così maggiori risorse al bilancio dell'Ente in particolare ai settori sociale, educativo, scolastico, abitativo e di supporto ai temi dell'occupazione del lavoro. Entrate finanziarie. Il Comune ha operato per realizzare una manovra finanziaria comunale equa ed in grado di coniugare gli investimenti, lo stato sociale e la massima invarianza possibile della tassazione e delle tariffe. La Giunta Comunale ha comunicato un aggiornamento delle tariffe ordinarie dei servizi, aggiornamento ISTAT calcolato al tasso d'inflazione programmato del 1,5% e non al tasso d'inflazione reale. Per quanto riguarda l'addizionale Irpef, attualmente fissata allo 0,8% senza fascia reddituale di esenzione si intende, nel 2012, confermare l'aliquota applicata. Nel 2011 l'introito di tale imposta ammonta complessivamente a € 4.200.000,00L'imposta municipale unica (IMU) verrà così modulata: 1. Imposta ordinaria: 9,3 x mille con le seguenti variazioni: immobili a canone concordato 6,3 x mille, immobili a canone libero 9,3 x mille, immobili a disposizione/sfitti 10,6 x mille, immobili non utilizzati da anziani e disabili ricoverati presso strutture residenziali 4,0 x mille, immobili ERP ATER 6,3 x mille; 2. Abitazione principale: 4 x mille con le detrazioni fissate dalla Legge Isee Al fine di assicurare l'erogazione di prestazioni e/o agevolazioni a chi effettivamente ha più bisogno, si ritiene che lo strumento dell'lsee sia fondamentale per perseguire questo scopo. Per questo motivo si condivide di: a Avviare un programma di progressiva applicazione dell'lsee a tutte le politiche e prestazioni di assistenza sociale; a Definire le modalità di applicazione dell'lsee più confacenti alla tipologia di servizio (progressiva / a scaglioni / a blocchi); a Attivare, a campione, forme di controllo sulle dichiarazioni presentate dai cittadini per verificarne la veridicità. Per il Comune di Schio IL SINDACO, Luigi Dalla Vie