GRUPPO CMS INFORMATION 41054 Marano sul Panaro Modena Italy tel. 059 7578911 [email protected] www.gruppocms.com Progetto grafico ed impaginazione: DOPPIAZETA.IT Carta REVIVE pure white certificata FSC 1/10 EDITORIALE EDITORIAL 2 IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT 3 NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP 16 EVENTI EVENTS 19 NEWS NEWS 28 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT U NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS di Elena Salda na nuova forma grafica anche nella testata, un’immagine coordinata con la nostra nuova comunicazione (presentazioni aziendali, sito internet, newsletter, pubblicazioni), alcune novità nell’impaginazione e nella carta per miglior leggibilità e resa dei colori: questo è il nostro “Gruppo CMS Information” di cui ho il piacere di presentare il primo numero dell’anno in corso. La periodicità è più rarefatta (ci avviamo a realizzare due numeri, semestrali, invece che tre o quattro all’anno) ma, per contro, abbiamo incrementato la comunicazione via internet: più precisamente, abbiamo in questi giorni rinnovato il sito www.gruppocms.com rendendolo anche più facilmente “navigabile” ed abbiamo iniziato a produrre, a partire dai primi dello scorso aprile, una newsletter on line che esce ogni tre settimane con notizie che ci auguriamo siano di particolare interesse per i nostri Clienti. Newsletter e sito per l’immediatezza della comunicazione, il mezzo cartaceo per l’approfondimento e la riflessione. Alla fine del mio intervento di apertura dell’ultimo numero del 2009, richiamavo il valore della responsabilità soprattutto nei momenti difficili. Ebbene, la Responsabilità (con l’iniziale maiuscola) è stato il filo conduttore di molti interventi ad incontri e convegni che si sono succeduti in questa prima parte dell’anno; di essa è naturalmente permeato il nostro Bilancio Sociale, la cui seconda edizione vede la luce in questi giorni; ad essa fa naturalmente riferimento l’iter che stiamo percorrendo per arrivare alla certificazione SA8000; ad essa, infine, ai primi di luglio abbiamo dedicato la nostra Convention dei Fornitori con particolare riferimento alla catena di fornitura. Su questo numero trovate anche altri temi che ci auguriamo interessino i lettori: una riflessione su “prodotto interno lordo” e “prodotto interno qualità”, le voci di chi in azienda si occupa di produzione, supply chain e montaggi, l’intervista ad un fornitore al quale abbiamo ritenuto di assegnare un riconoscimento per il suo ruolo strategico, dati e notizie relative alle risorse umane in azienda, alcune informazioni dal Gruppo CMS, la cronaca di eventi (la missione in Cina ai primi di giugno, in particolare) e alcune news. Buona lettura! Elena Salda New-look graphics, a revamped headpiece, an image co-ordinated with our new communications media (company presentations, website, newsletter, publishing), and new features in the paging and the paper used, to offer better legibility and truer colours. All this in our “CMS Group Information”, the first issue of which I am pleased to present for this year. The publication has become less frequent (we are starting with two sixmonthly issues, rather than quarterly or four-monthly ones) but, on the other hand, we have increased our internet communication. More specifically, we have recently renovated the website www.gruppocms.com, making it even easier to navigate and, since the beginning of April, have been putting out an online newsletter every three weeks with news we hope is of particular interest to our customers. Newsletter and website for instant communication, paper for a more in-depth and reflective approach. At the end of my opening item in the 2009 issue, I made mention of the importance of responsibility, above all in times of hardship. Well, Responsibility (with a capital R) has been the underlying theme of many speeches at the meetings and conferences that have taken place in the first half of the year; it pervades our financial statements, whose second edition will be out in a matter of days; it is the cornerstone of the procedure we are following to obtain SA8000 certification; and lastly, it is the question to which we dedicated our Suppliers’ Convention, in the beginning of July, with particular reference to the supply chain. In this issue, you’ll also find other topics which we hope will pique readers’ interest, including: a look at the concepts of ‘gross domestic product’ and ‘quality domestic product’; the ideas and opinions of some members of our production, supply chain and assembly departments; an interview with a supplier we felt deserved recognition because of its strategic role; details and news about the company’s human resources; information from CMS Group; accounts of events (the mission in China in early June, in particular) and other newsworthy items. Happy reading! EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS PIQ, uguale PIL di Qualità QDP, the GDP of Quality È di Andrea Milano un’idea nata nell’ambito di SYMBOLA, la Fondazione per le Qualità Italiane di cui CMS è socia: misurare le prestazioni e dunque il posizionamento di un Paese, o di un settore di attività, rispetto al parametro della qualità. Il nuovo indicatore consente di dare una misura economica ad un valore solitamente considerato intangibile: quanta parte dell’economia, o meglio del prodotto interno, è riconducibile alla qualità. Il PIQ, Prodotto Interno Qualità, fornisce dunque l’occasione per rileggere ciò che le tradizionali statistiche del PIL, Prodotto Interno Lordo, non sempre hanno saputo cogliere: i risultati di un sistema produttivo improntato alla qualità ma anche all’innovazione, al valore aggiunto del territorio, dell’ambiente e della coesione sociale. Alla luce di ciò, i risultati di alcuni comparti vengono ribaltati: a più ridotte quantità di prodotto, ad esempio, possono corrispondere valori più elevati di fatturato di maggior contenuto. L’ambizione del PIQ è quindi quella di fotografare in modo innovativo lo stato di salute reale dell’economia: un’esigenza sentita da molti anni e condivisa da altri esperti, che magari propongono metodi diversi come fa, ad esempio, chi teorizza un PIL da calcolarsi con metodi tradizionali ma al netto del deprezzamento delle risorse naturali che lo sviluppo comporta. A Domenico Sturabotti, Direttore della Fondazione Symbola, che recentemente ha condotto con Unioncamere un’indagine sul PIQ in Italia, abbiamo rivolto alcune domande: Qual è la principale ragione per preferire il PIQ al PIL? Nelle prime fasi dello sviluppo economico la crescita è necessariamente incentrata sulla quantità, che il Prodotto Interno Lordo registra adeguatamente. In una fase più evoluta, quando alla quantità si affianca la qualità, la lettura del solo PIL non è sufficiente: occorre valutare lo sviluppo anche con “occhiali” diversi. Quali sono i risultati più rilevanti della ricerca che avete appena portato a termine? Una “rilettura” della qualità, allargandone i confini dalla definizione economica tipica della produzione ai processi, al presidio dei mercati ed al capitale umano. Soprattutto in alcuni settori, ad esempio la meccanica ed il tessile-abbigliamento, la componente qualità così intesa va certamente ad incidere sul parametro del prodotto interno. This is an idea of SYMBOLA, the Italian Quality Foundation of which CMS is a member: to measure the performance and hence the positioning of a country or of a business sector using the quality parameter. This new indicator gives an economic measure to a value which is usually considered intangible: it measures how much of the economy, or better of the GDP is related to quality. The QDP, Quality Domestic Product, offers the possibility to assess what the traditional GDP, Gross Domestic Product, statistics do not always consider: the results of a production system characterised by quality, innovation, added value related to the territory, environment and social cohesion. In the light of this, the results of certain sectors change completely: for example low product quantities may equal higher turnover with greater quality content. The intent of the QDP is to photograph in an innovative way the real state of health of the economy: a need which has grown over the years and shared by other experts that provide other methods such as the calculation of the GDP with traditional methods net of the depreciation of the natural resources involved in the development. We interviewed Domenico Sturabotti, Director of the Symbola Foundation, who recently carried out research on the QDP in Italy together with Unioncamere: What is the main reason for which the QDP should be preferred to the GDP? In the first phases of economic development, growth is centred on quantity which is adequately registered by the Gross Domestic Product. In a more evolved phase when quality works alongside quantity, the use of the GDP is not sufficient: it is necessary to assess the development with “different eyes”. What are the most significant results obtained from the research you have just completed? “Reinterpretation” of quality, broadening of the boundaries of the typical economic definition of production to include the processes, presence in the markets and human resources. In certain sectors in particular, for example the mechanical and textile-clothing ones, quality understood in this GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 3 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO Quali sono i settori merceologici i cui risultati, letti alla luce del parametro della qualità, evidenziano criticità particolari? Il turismo, senza dubbio, necessita di un incremento qualitativo: lo si rileva nell’incapacità di presidiare i mercati, nel non elevato livello delle risorse umane, nel fatto che l’evoluzione del prodotto offerto non è uniforme e diffusa. In base a quanto emerge dall’indagine, quali nuove scelte la Fondazione Symbola si aspetta da chi ha la responsabilità della politica economica italiana? Prima di tutto ci attendiamo che venga capito il processo in atto verso la qualità, poi che questo passaggio venga in qualche modo “accompagnato”. Efficienza dei processi anche in chiave di green economy, più attenzione di rifiuti, minori emissioni di Co2, sono scelte che vengono perseguite dalle aziende: occorre siamo accompagnate da politiche che solo le Istituzioni possono mettere in atto. Tenendo presente che negli ultimi dieci anni abbiamo perso quote di mercato in quantità, ma le produzioni hanno incorporato più valore. GreenItaly, Monterubbiano 4 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS way has a significant impact on the parameter of the domestic product. Which sectors, assessed using the quality parameter, show significant critical points? The tourist sector undoubtedly needs to improve quality: this is evident by the lack of capacity to maintain a position in the market, the low level of human resources and by the fact that the evolution of the product offered is not uniform or widespread. On the basis of the results of the research which decisions does the Symbola Foundation expect from those responsible for the Italian economic policy? First of all we expect them to understand the quality centred process underway and to “support” this evolution is in some way. Companies are pursuing process efficiency, also in terms of green economy, and reduced Co2 emissions and are paying greater attention to waste problems: they must be supported by policies that only the Institutions can implement. This is important in particular bearing in mind that over the last ten years we have lost market shares in terms of quantity but productions have incorporated added values. EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS E, a proposito di PIQ e di Symbola, il Seminario estivo del 2010 sulle colline marchigiane… Talking about QDP (Quality Domestic Product) and Symbola, the Summer Seminar 2010 held in the hills in the Marche region….. ...d ove si è parlato di Green economy come idea di futuro per superare la crisi. La “tre giorni”, dal pomeriggio del 15 alla mattina del 17 luglio, ha avuto luogo a Monterubbiano dove l’imprenditore Federico Vitali, con la sua FAAM, produce batterie e mezzi di trasporto ecologici offrendo un importante contributo alla soluzione dei problemi ambientali ed alla valorizzazione del territorio. I numerosissimi stimoli emersi dal Seminario hanno confermato la validità di un’iniziativa, geograficamente itinerante, alla ricerca di ciò che di buono c’è in Italia e di spazi economici che consentano di guardare positivamente al futuro. Green economy, dunque, come elemento di sviluppo quanto lo sono state le nuove tecnologie nel secolo scorso, come strumento di soluzione di molti dei problemi del pianeta, come rilancio dell’occupazione e di aziende uscite dal mercato, come risposta all’interesse collettivo, come elemento di responsabilità verso la società, come tutela ed ottimizzazione delle risorse. Green economy che, naturalmente se ben intesa, significa realizzare prodotti ma anche modificare processi nel segno della maggior sostenibilità oppure valorizzare esperienze territoriali all’insegna della cultura e del turismo o ancora orientare l’agricoltura verso colture economiche o, comunque, fare discontinuità rispetto a tradizionali comportamenti poco attenti ad eventuali negative conseguenze. Green economy, infine, che è già realtà se è vero – come dimostra il risultato della ricerca realizzata da Symbola con Unioncamere – che un terzo delle aziende interpellate ha già orientato al “verde” prodotti o processi: un dato confermato da un’analisi di Assolombarda tra i suoi associati che ha quantificato in 400 le aziende “green”. Ancora una volta, quindi, Symbola ha svolto la funzione che le è propria di “accompagnamento culturale verso nuove forme di sviluppo”, come l’ha definito il sociologo dell’economia e del territorio Aldo Bonomi: una direzione che, è auspicabile, dovrebbe diventare un modello condiviso. … where Green economy was discussed as the way of the future to overcome the crisis. A three day seminar, which started in the afternoon of the 15th of July and ended in the morning of the 17th. It was held in Monterubbiano where the entrepreneur Franco Vitali, with his company FAAM, produces batteries and ecological transport means, offering an important contribution to the solution of environmental problems and to the enhancement of the territory. The many ideas and incentives that emerged at the seminar confirm the validity of an itinerant initiative to find the good things in Italy and the economic spaces for a positive future. Green economy as the drive behind development, just like technologies were in the last century; a solution to many of the planet’s problems, a way of increasing employment and giving new life to companies which are no longer in the market; an answer to collective interest, an element of responsibility towards society and a tool to safeguard and optimise resources. Green economy which, if correctly understood, means the manufacture of products but also means a change in processes for greater sustainability or the enhancement of territorial experiences to sport culture and tourism, or even to guide agriculture towards more profitable crops. It is a way of breaking away from traditional behaviour that does not pay enough attention to possible negative consequences. According to research carried out by Symbola together with Unioncamere, the Green economy model has already been adopted and one third of the companies contacted already implements “green” processes and manufactures “green” products: this figure has been confirmed by a study carried out by Assolombarda among its members: 400 companies were classified as “green”. Once again Symbola has carried out its role of “cultural support towards new forms of development” as defined by Aldo Bonomi sociologist of the economy and territory: a direction which hopefully will become a shared model. Federico Vitali, Monterubbiano GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 5 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS DIALOGHI … DI GRUPPO DIALOGUING … AS A GROUP D opo una decina di puntate, realizzate negli anni per “dialogare”, a tu per tu, con chi lavora in azienda, alla ricerca delle storie personali e naturalmente degli aspetti operativi dell’attività degli intervistati, diamo spazio in questo numero a brevi incontri di gruppo. Li abbiamo dedicati a tre aree aziendali che, per la loro centralità, sono state oggetto di attenzione per la definizione degli assetti ottimali: la Produzione, il Montaggio e la Supply Chain. Per ognuna di esse abbiamo sentito le persone di riferimento per scoprire insieme come sono organizzate, i punti di forza e gli spazi di miglioramento in relazione agli obiettivi che l’azienda si è data ed alle strategie per raggiungerli. After dozen or so meetings, called over the years to provide members of the company with an opportunity to converse face to face, to find out more about who they are as people and, of course, to discuss operational aspects of their work, we decided to dedicate some space in this issue to a few brief group sessions. We opted for three corporate areas on which we have been focussing, because of their central position, to ensure they are set up in the most effective way possible, i.e. Production, Assembly and the Supply Chain. We have heard the opinions of the staff members from each of these areas, to find how they are organised, what their strengths are, and where there is room for improvement in terms of the goals the company has set and the strategies to reach them. Della Produzione abbiamo coinvolto Daniele Badiali, responsabile del nuovo reparto Development & Engineering per la realizzazione di prototipi, Massimo Catalano, responsabile di officina nello stabilimento CMS 3 e Caterina Mazzotta, Fabio Uccellari, Samuele Minelli e Valerio Franceschi che, rispettivamente, hanno la responsabilità della fresatura, della saldatura, della carpenteria pesante e della tornitura. From Production, we talked to Daniele Badiali, who is in charge of the new Development & Engineering department for prototype production, Massimo Catalano, who is responsible for the mechanical workshop in the CMS 3 plant, and Caterina Mazzotta, Fabio Uccellari, Samuele Minelli and Valerio Franceschi who handle, respectively, milling, welding, heavy carpentry and turning. Come stare al passo con i tempi? Telegrafiche e sicure le risposte: “Con lead time sempre più contenuti” (Catalano), “Soddisfacendo sempre le esigenze del cliente, anche tramite la rintracciabilità dei pezzi” (Minelli), “Con tempi di produzione più veloci senza penalizzare la qualità” (Franceschi), “Con incontri più frequenti e più comunicazione tra team leader e produzione” (Badiali), “Facendo gioco di squadra” (Uccellari), “Con la collaborazione che adesso abbiamo instaurato, affrontando i problemi per raggiungere l’obiettivo” (Mazzotta), “Facendo più industria e meno artigianato” (ancora Catalano), “Affrontando in modo giusto il problema dei carichi” (ancora Franceschi), “Puntando sui giovani” (ancora Catalano). What do you think is important to move with the times? The answers were succinct and confident: “With even shorter lead times” (Catalano), “By always meeting the customer’s needs, including part traceability” (Minelli), “With faster production times but without compromising on quality” (Franceschi), “With increasingly frequent meetings and more communication between the team leaders and production” (Badiali), “By working as a team” (Uccellari), “Using the collaborative relationship we have established to deal with problems and meet our goals” (Mazzotta), “By adopting a more industrialised, less small trade approach” (Catalano), “By tackling the loads problem the right way” (Franceschi), “By focussing on the younger generation” (Catalano). PRODUCTION | From left to right: Daniele Badiali, Massimo Catalano, Caterina Mazzotta, Fabio Uccellari, Valerio Franceschi, Samuele Minelli 6 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS L’area Produzione conta complessivamente su una sessantina di persone. “Il nostro è il cuore dell’azienda”, dicono convinti i responsabili, giustamente orgogliosi della propria centralità. “Un po’ di fortuna, ma anche scelte particolarmente indovinate nell’individuazione e diversificazione dei settori merceologici per i quali operare, sono alla base del buon andamento della nostra azienda”. Nella crisi economica di questi ultimi tempi, a CMS viene riconosciuta una buona gestione degli ammortizzatori sociali ai quali ha fatto ricorso per tempo limitato e a rotazione: una situazione considerata abbastanza rara nel panorama della meccanica. “Anche la qualità del rapporto con il cliente, di ‘fornitura piena’, l’operare con leader mondiali del proprio settore (dal riempimento al ferroviario, al packaging per il farmaceutico, al vetro) e la strategia di internazionalizzazione che sta positivamente muovendo i primi passi sono tra le ragioni della solidità aziendale e quindi della sicurezza del nostro posto di lavoro”. The Production area employs a total of around sixty people. “Our department is the heart of the company”, states the management assuredly, rightfully proud of their fundamental position. “Our company’s good progress is a little bit down to luck, but also to some particularly insightful decisions made when establishing the market areas to operate in and how to diversify”. During the recent economic crisis, CMS was noted for its good handling of the social cushions, which it made use of for short periods only and applying a rotary approach, a situation considered somewhat rare in the mechanics industry. “The quality of customer relations and the complete supply method, working with world leaders in the sector (from filling to railways, packaging to pharmaceuticals, and glass) and the encouraging first steps of our internationalisation strategy, these are the reasons why the company is so stable and, as a result, our jobs our safe”. Dell’area del Montaggio (più precisamente quella che, nello stabilimento denominato CMS 2, opera esclusivamente sulle macchine riempitrici) abbiamo parlato con Matteo Bellini, Tonino Ritacco e Gabriele Bettazzoni, coordinatori di reparto e con Alessandro Bergonzini, responsabile assicurazione qualità. From the Assembly area (or more precisely, in the CMS 2 plant, the department that deals solely with the filling machines), we spoke to department coordinators Matteo Bellini, Tonino Ritacco and Gabriele Bettazzoni, and quality assurance manager Alessandro Bergonzini. “Per essere esatti, la nostra attività riguarda le sovrastrutture delle macchine riempitrici, il modulo superiore dove avviene la sterilizzazione della carta, la formatura del pacchetto, il riempimento in ambiente sterile: quello che è il ‘cuore’ della macchina” dicono i quattro intervistati che, prima di tutto, ci spiegano le fasi del proprio lavoro. Dalla preparazione dei kit di montaggio agli otto banchi di premontaggio, i gruppi o kit semiassemblati sono destinati alla linea in cui avviene appunto il montaggio, viene formato l’impianto idraulico e pneumatico e vengono aggiunti i cablaggi elettrici. Seguono altre fasi come l’allineamento del modulo di formatura in colonna tramite strumentazione laser, la passivazione cioè un trattamento superficiale che rende l’acciaio inox idoneo ad usi alimentari, test di sicurezza, controllo e simulazione del funzionamento. La carteratura, ovvero la preparazione ed il montaggio della parte esterna (il “vestito” della macchina) e la dotazione di altre parti “To be precise, our activity concerns the superstructures of the filling machines, in other words the upper section where the paper is sterilised, the packaging is moulded and the containers are filled in a sterile environment; the ‘heart of the machine’ say the four interviewees who, first of all, explained the stages of their work to us. From the preparation of the assembly kits to the eight pre-assembly benches, the semi-assembled units or kits are sent to the line where the actual assembly takes place, where the hydraulic/pneumatic system is formed and the electric wiring is added. Other stages follow, including column alignment of the shaping module using laser tools, passivation (surface treatment to make stainless steel suitable for food use), safety tests and other checks, as well as operation simulations. The casing, i.e. the preparation and assembly of the outer shell (the machine’s “dressing”) and the fitting of other accompanying ASSEMBLY AREA | From left to right: Matteo Bellini, Tonino Ritacco GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 7 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS che l’accompagnano, l’imballaggio e finalmente la spedizione sono le tappe successive. parts, as well as the packing and final shipment, all come next. L’organico dedicato è di 22 addetti, che operano sui due turni, cui si aggiunge personale dedicato ai cablaggi. “Un’organizzazione che si è data l’obiettivo – dicono Bellini, Ritacco, Bettazzoni e Bergonzini – di spedire le macchine on time, in full (complete) ed a ‘zero reclami’, e lo stiamo raggiungendo grazie a miglioramenti, conseguiti negli ultimi mesi, nel lavoro di squadra, nell’organizzazione delle linee e nel “filtrare” le non-conformità. Abbiamo inserito nuove attrezzature di montaggio progettate a prova di errore nella logica giapponese poka-yoke, particolari analisi degli scostamenti ed azioni correttive, monitoraggi dell’andamento delle prestazioni e delle forniture a monte. Particolare attenzione è rivolta ai cosiddetti “mancanti”, sia interni che esterni”. This area employs 22 people, spread over two shifts, in addition to the staff who handle the wiring. “Our organisation has set itself the goal – say Bellini, Ritacco, Bettazzoni and Bergonzini – of sending the machines on time, in full and with “zero complaints” and we are near to reaching it thanks to the improvements made in recent months, teamwork, line organisation and our “filtering” of the non-compliant products. We have added new assembly equipment whose foolproof design has been attained by applying the Japanese concept of poka-yoke, as well as special analyses of the shifting and corrective actions and monitoring of performance and upstream supply trends. Particular attention is also focussed on the so-called ‘shortages’, both in-house and externally”. “Il montaggio è l’ultima fase, siamo un po’ dei collettori, nel bene e nel male, di quel che accade a monte: dopo il montaggio c’è solo il cliente” concludono i nostri interlocutori che aggiungono: “CMS è in crescita, noi siamo in crescita: lo si percepisce dal clima interno in generale e nel nostro reparto. I rapporti con le altre aree sono buoni, dobbiamo continuare a fare passi avanti ma non più lunghi della gamba, con la stessa serenità con cui è stata affrontata la crisi” (Bellini), “Da luglio 2008, giorno per giorno, si è iniziato a cambiare il modo di pensare nel reparto montaggio, lavorando in prevenzione e non in allarme: stanno arrivando i primi risultati. Lo stesso lavoro sta andando avanti negli altri reparti, è aumentato il lavoro di squadra, dai responsabili all’ultimo entrato non c’è tendenza a prevaricare. Facciamo di tutto per interfacciarci con il cliente, dandogli assistenza per risolvere velocemente ogni problema. Abbiamo passato la crisi, che ormai vediamo alle spalle, sperando che avesse breve durata e pensando a chi stava peggio di noi…” (Bergonzini), “Montiamo un numero elevato di macchine, il merito va riconosciuto agli operatori che sono cresciuti in poco tempo; continuando così avremo risultati e miglioramenti. Spero di ripagare la fiducia che ho avuto con il ruolo affidatomi. Abbiamo passato il momento della crisi con speranza e anche fiducia, qui la situazione è stata “Assembly is the final stage; we are a little like manifolds, for better or worse, redirecting the flow that comes to us from upstream. Assembly is the final stage before the customer,” our interviewees concluded, adding that “CMS is growing and we are growing with it; you can sense it from the general climate within the company and our department in particular. The relationships with the other areas are good, and we have to keep on moving forwards but without biting off more than we can chew; we need to have the same calmness as we adopted in the face of crisis” (Bellini), “Since July 2008, we have started to change the way we think in the assembly department, working in a preventive manner, rather than in alarm mode; we are just beginning to see the results. The same is happening in the other departments, teamwork has increased, and nobody, from the management to the latest arrival, walks over the others. We do everything we can to interface with the customer, providing the necessary assistance to solve problems fast. We got over the crisis – which is behind us now – by hoping it would be shortlived and thinking of the people who were worse off than us…” (Bergonzini). “We assembly so many machines, and the merit for that has to go to the operators, who have really grown in a very short space of time. If we carry on like this, we are bound to see results and improvements. I hope I’ll be able to pay back the trust placed in me through my position. We got through the ASSEMBLY AREA | From left to right: Gabriele Bettazzoni, Alessandro Bergonzini 8 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS migliore di altre realtà produttive, l’azienda si è comportata bene ed è stata flessibile” (Bettazzoni), “L’azienda sta investendo, è un bene. La strada imboccata dalla CMS viene percorsa giorno per giorno e pensare al mercato mondiale è una cosa positiva” (Ritacco). crisis period with hope and trust, and the situation here was better than for other manufacturers; the company behaved well and was flexible” (Bettazzoni), “The company is making investments, and that’s positive. CMS is travelling down the road it has chosen, taking one day at a time, and thinking globally is a good thing” (Ritacco). Infine, la Supply Chain della quale abbiamo dialogato inizialmente con Emanuela Vicini che coordina la gestione documentale, Francesca Frache che si occupa di flussi di magazzino e spedizione, Matteo Ronchi che segue i prelievi ed i cosiddetti “mancanti” e Luca Cassani che si occupa di planning. Abbiamo successivamente sentito anche Chiara Cattin nella sua funzione di gestione fornitori e parametri logistici ed il responsabile degli acquisti Gabriele Scaglioni. Last of all is the Supply Chain, which we initially talked about with Emanuela Vicini, who co-ordinates document management, Francesca Frache, who handles stock flows and shipping, Matteo Ronchi, who deals with outflows and shortages and Luca Cassani, who looks after planning. We then talked to Chiara Cattin, whose role involves managing the suppliers and logistic parameters, as well as purchase manager Gabriele Scaglioni. Cosa significa gestire la catena di fornitura, intesa sia come coordinamento di funzioni che come pianificazione dei materiali all’interno dell’azienda? Questa è la domanda di fondo rivolta ai nostri interlocutori, consapevoli che il loro lavoro è parte integrante delle strategie aziendali per raggiungere l’obiettivo di soddisfazione del cliente. Per Cassani la funzione di planning dei materiali si svolge in CMS con un sistema misto, per la maggior parte in MRP (Material Requirement Planning) con una fase di pianificazione ed una di controllo, ma anche in Kanban con il reintegro delle scorte di sicurezza. “Le scelte vanno condivise con l’area acquisti e con l’area produzione, che naturalmente possono avere vincoli commerciali di approvvigionamento o di lotti economici per la messa in lavorazione” afferma Cassani, che aggiunge: “Se pianifichiamo gli ordini e i riordini nei tempi e nelle quantità utili diamo efficienza ‘a valle’; inoltre, meno errori di giacenza ci sono meglio è per tutti: con un numero di codici che varia da cinquemila ad ottomila l’errore è sempre possibile”. “Il nostro obiettivo è stato ed è una vera riorganizzazione dei flussi di materiali, in funzione della tempestività” è l’opinione di Ronchi, che continua: “Bisogna partire dagli approvvigionamenti necessari, che ci arrivano dalla produzione interna o da fornitori esterni. Siamo in effetti una specie di catena, si ‘scarica’ quanto pervenuto, si registrano i documenti, si portano i materiali al montaggio”. What does managing the supply chain (intended as coordinating activities and planning materials within the company) actually mean? This is the fundamental question we addressed to our interviewees, who are well aware that their work is an integral part of the business strategy to reach the customer satisfaction objective. According to Cassani, the material planning activity is carried out in CMS with a mixed system, with the majority performed via MRP (Material Requirement Planning), with a planning and checking phase, but also via kanban, with the replenishment of emergency stocks.” “The decisions must be shared with the purchasing department and with the production department, which may, obviously, be subject to trade restrictions concerning supplying or economic order quantity for processing” states Cassani, adding: “If we plan orders and reorders according to schedules and in appropriate quantities, we increase efficiency downstream; besides, the fewer stock mistakes there are, the better it is for everyone. Of course, with code numbers ranging from five thousand to eight thousand, a mistake is always possible”. In Ronchi’s opinion “Our objective was and is a total reorganisation of the material flows, to fit them in with supply schedules” and he continuous: We need to start from the supplies that are necessary, which come to us from internal production or external suppliers. We are actually a kind of chain, we ‘unload’ whatever arrives, record the documents, and bring SUPPLY CHAIN | From left to right: Emanuela Vicini, Francesca Frache, Luca Cassani, Matteo Ronchi, Chiara Cattin, Gabriele Scaglioni GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 9 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS “Prima non eravamo così organizzati, adesso sono stati individuati ruoli, aree di competenza” è il parere di Vicini e Frache. “Se emerge un problema, si sa chi va chiamato” aggiunge Ronchi che, occupandosi di “mancanti”, lascia intendere che sta pensando al proprio ruolo… “Stiamo lavorando ad un progetto di verifica per non esserne sorpresi all’ultimo momento: vogliamo arrivare alla certezza della disponibilità o della mancanza con almeno cinque giorni di anticipo rispetto a quando il materiale deve essere disponibile” è l’ opinione dei nostri interlocutori. E Francesca Frache rileva “L’organigramma attuale funziona, ho dei punti fermi, so a chi debbo far riferimento”. “Stiamo lavorando meglio, tutti insieme, nella crisi siamo stati fortunati, abbiamo fatto qualche sforzo tutti per uscirne ma lo abbiamo fatto volentieri. Cassa integrazione e meccanismi di compensazione oraria potevano spaventare ma ne è valsa la pena: fuori di qui la situazione di qualche azienda, soprattutto piccola, è quasi drammatica…” aggiungono gli intervistati. E Cassani aggiunge: “Il progetto di valorizzazione delle risorse umane distingue la nostra azienda, è tenuta in considerazione la crescita delle persone, viene monitorato il clima interno tramite un questionario, si fa formazione, si ascolta, il personale è gestito”. E ancora, tutti insieme: “Riteniamo di avere, con la nostra funzione di anello di congiunzione, migliorato il servizio verso la produzione per quanto riguarda le scorte e le politiche di acquisto. Adesso dobbiamo tutti lavorare sulle performances dei fornitori”. E Cassani, a conclusione: “CMS è un’azienda sempre in movimento, ha fatto altri investimenti in macchinari: la mia opinione è che debba ancora, sempre più, migliorare i processi”. the materials to the assembly department. “We were not so organised beforehand, now we have established roles and areas of responsibility” say Vicini and Frache. “If a problem comes up, we knows exactly who to call” adds Ronchi who – since he handles shortages – it can be assumed is thinking about his own role… “We are working on a verification project which will ensure there are no last-minute surprises: our goal is to be able to sure whether or not supplies are available at least five days before they are needed” the interviewees affirmed. And Francesca Frache points out “The current staff organisation works; I have constants, I always know exactly who to contact”. “We are working better, all together; we were lucky during the crisis, with everyone willingly rolling up their sleeves to get us through it. The unemployment funds and work time offset mechanisms seemed frightening at the time but proved worth it. Outside, the situations in certain companies, particularly the smaller ones are quite dramatic…” added the interviewees Cassani adds: “The human resources exploitation plan is what makes our company stand out; we take into account people’s growth, monitor the internal climate with a questionnaire, offer training, we listen; our staff is managed”. Everyone said: “With the linking role we play, we feel we have improved our service to production in terms of stocks and purchasing policies. Now we all have to work on suppliers’ performance levels” Cassani concludes: “CMS is a dynamic company. It has made other investments in machinery but, in my opinion, it has to improve processes still further”. “La mia funzione – dice Chiara Cattin – è definita ‘gestione fornitori e parametri logistici’ nell’ambito della logistica, ora strutturata in aree più piccole rispetto al passato. A seconda dei programmi del nostro cliente, in essere o previsionali, gestisco gli eventuali anticipi o posticipi ed i “mancanti” che mi vengono segnalati. Anche con simulazioni settimanali, cerco di “guardare avanti” anche di un paio di settimane e quando il fornitore conferma la data di consegna, o segnala problemi, valuto se la situazione è compatibile con le nostre necessità. Perché la catena funzioni, ognuno dovrebbe guardare di più all’insieme, non solo al proprio particolare: questo è lo spirito della supply chain efficace. Lo dico in particolare dopo aver fatto esperienza in funzioni diverse, cosa che all’inizio mi spaventava: sono stata prima agli acquisti, poi alla logistica e infine alla gestione fornitori. Si lavora meglio , se si conoscono i ruoli degli altri. La nostra azienda guarda avanti, al futuro, chi ha un’attività propria sa quanto ciò sia difficile e determinante allo stesso tempo…”. “My role – says Chiara Cattin – is defined as “management of suppliers and logistic parameters” as part of logistics, which has been split up into three smaller areas than in the past. Depending on our customer’s programmes, whether already drawn up or in the forecast stage, I manage any advances or deferrals and any shortages that are reported to me. I also use weekly simulations, trying to look a couple of weeks ahead, and when the supplier confirms the delivery date, or reports problems, I decide whether the situation is compatible with our needs. For the chain to work, everyone should look at it from an overall perspective, not just at their own part: that is the spirit of the effective supply chain. I say this, in particular, because of the experience I’ve had in different roles, something which actually frightened me in the beginning: first of all I worked in purchases, and then logistics, and last of all supplier management. You work better if you know the ins and outs of other people’s jobs. Ours’ is a forward-thinking company, it looks to the future. Whoever has their own business knows how hard and yet how crucial this is…”. “Molte aziende medie del comprensorio al momento stanno solo ‘lavoricchiando’ – è il parere di Gabriele Scaglioni, responsabile acquisti – ne sono a conoscenza perché noto la loro disponibilità nei nostri confronti quanto esternalizziamo qualche lavorazione. Sulla supply chain abbiamo avuto “Work is slack for many medium-sized companies in the district at the moment – pronounces purchases manager Gabriele Scaglioni – I can tell this because of their availability when we occasionally outsource work. The supply chain has experienced major turning points in GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 11 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO nel 2009 un anno di svolta che ci ha portato al 2010 con molte novità. La proprietà ci ha dato l’opportunità di valerci di una Società di consulenza, la Make Italia, con la quale abbiamo rivisitato e riorganizzato gli acquisti. Qui da noi si lavora per obiettivi, monitorati ogni settimana: non è così scontato… Ogni settimana ci riuniamo con chi segue la logistica e chi si occupa di qualità: monitoriamo globalmente l’andamento delle forniture. Chi lavora da noi ha avuto ed ha modo di crescere, l’obiettivo comune è diventare, da approvvigionatori, acquisitori! Questo è uno dei tasselli che compongono la strategia aziendale per raggiungere gli obiettivi generali”. NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS 2009, bringing us into 2010 with a number of new aspects. The management has given us the opportunity to contact a firm of consultants, Make Italy, who have helped us rework and reorganise purchases. Here at CMS, we work towards objectives that are monitored on a week basis, which is not as obvious as it may seem… Every week, we meet up with our colleague in charge of logistics and whoever deals with quality; we monitor the supply progress as a whole. Anyone who works with us is given the chance to grow, as our common goal is to go from suppliers to buyers! This is one of the elements of our corporate strategy to attain the main objectives”. Fornitori? Partner! Un altro caso aziendale significativo: VICI & C. Suppliers? Partners! A company of significant importance: VICI & C. Luca Vici È di Andrea Milano del tutto naturale che questa puntata della nostra rubrica dedicata ai fornitori che si relazionano con noi in un’ottica di vera e propria partnership sia dedicata a VICI & C. srl: in occasione della Convention dei Fornitori dello scorso 6 luglio, infatti, inaugurando un’iniziativa che intende proseguire la Vice Presidente di CMS spa Elena Salda ha consegnato all’azienda un riconoscimento per la qualità del rapporto. It is not surprising that this issue of our section dedicated to suppliers that work with us with a partnership attitude is dedicated to VICI & C. srl: during the Suppliers’ Convention held on 6 July 2010, Elena Salda, the Vice President of CMS, presented the company with a recognition plaque for the quality of the relationship. This initiative was inaugurated on this occasion and we intend to continue it in future. Costituita nel 1977 dai fratelli Vici di Rimini, la Società ha sede a Santarcangelo di Romagna, circa 50 dipendenti e 35 milioni di euro di fatturato medio negli ultimi quattro anni. Sinteticamente, si può dire che l’azienda si occupa di automazioni industriali, più precisamente che essa progetta, realizza e commercializza quadri elettrici, isole robotizzate, guida-robot, linee di assemblaggio e montaggio componenti, banchi di collaudo e test, macchine ottiche (con il marchio “ViciVision”) per misure di precisione di componenti torniti e per controllo qualità. Con il marchio “ViciCeramics”, invece, Vici produce in collaborazione con l’azienda modenese System Ceramics dispositivi per il controllo della tonalità dei colori nella serigrafia delle piastrelle in ceramica. The company was established in 1977 by the Vici brothers from Rimini. The company is in Santarcangelo di Romagna, employs about 50 people and in the last four years it has had an average turnover of 35 million Euro. Briefly, the company operates in the industrial automation filed, more precisely it designs, develops and markets electrical panels, robot stations, robot guides, component assembly and installation lines, test and inspection benches, optical machines (under the “ViciVision” brand) for precision measurement of turned parts and quality control. With the “ViciCeramics”, brand Vici manufactures, in collaboration with the company System Ceramics in Modena, devices for the control of the shade of colours in silk screen printing 12 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS Infine, fa parte del Gruppo Vici “Linea Città”, produttrice di servizi igienici automatizzati per la collettività. Il servizio tecnico di assistenza post-vendita ai clienti è organizzato con interventi diretti ma anche tramite teleassistenza. of ceramic tiles. “Linea Città”, manufacturer of automatic selfcleaning toilet facilities for public use, is part of the Vici Group. The after-sales technical assistance service offers both a direct and a remote service. A Luca Vici, che con Daniele Palazzini, cui fa capo dal punto di vista produttivo il rapporto con il cliente CMS, ha ritirato la targa di riconoscimento, abbiamo subito dopo rivolto alcune domande: Luca Vici, collected the plaque together with Daniele Palazzini, the person responsible of the relationship with CMS in terms of production; we asked Luca Vici a few questions: Come ha colto la notizia del riconoscimento che le è stato assegnato? Con grande soddisfazione, era assolutamente inatteso, siamo uno dei tanti fornitori, è vero che cerchiamo di comportarci in modo proattivo ma davvero non ci aspettavamo questo premio! Per noi è davvero un onore, viene dato un riconoscimento all’azienda ma lo considero dedicato a chi di noi si relaziona in modo particolare con CMS: Daniele Palazzini che è qui con me e Pietro Montebelli, socio e consigliere della Società nonché direttore di produzione. Quali dei vostri prodotti fornite al Gruppo CMS? Forniamo dispositivi di automazione, cabinet elettrici e apparecchiature “bordo macchina” per il settore del confezionamento per il food. Lavoriamo quindi come subfornitore di CMS per il cliente Tetra Pak, che peraltro serviamo anche direttamente. Forniamo CMS ed altre aziende del Gruppo anche per macchine destinate ad altri loro clienti. Come giudica ciò che CMS chiede ai propri fornitori, oggetto dell’odierna Convention? Per noi, conoscere le aspettative del cliente è un aiuto per crescere. Sono troppo poche le aziende che lo fanno: condividere gli obiettivi è invece qualcosa che apre un rapporto di più elevato valore e qualità. Come giudica la Responsabilità Sociale d’Impresa riferita allo stakeholder Cliente? Sono convinto che sempre più tra fornitore e cliente si fa filiera, sempre più ci deve essere condivisione, se si vince si vince insieme, se il cliente fa scelte strategiche di sviluppo – faccio un esempio: un sito produttivo in estremo Oriente – il fornitore deve prendere in considerazione l’ipotesi di prendervi parte. Più in generale, la maggior attenzione alla sostenibilità può compensare lo stress quotidiano delle aziende e delle persone e, in definitiva, creare le condizioni per crescere. Ci sono poi troppe situazioni in cui ancora non si rispettano i diritti umani… La RSI è per noi un modo di comportarsi, per il futuro ci lavoreremo di più: al momento abbiamo operato sull’ambiente e siamo certificati ISO 14001: qualifica che si aggiunge alla 9001, al fatto che siamo laboratorio di ricerca riconosciuto dal Ministero e che siamo accreditati CRIT. How do you feel about this recognition? I am really satisfied; it was unexpected, we are just one of many suppliers. We try to be proactive in our relationship but we certainly didn’t expect this award! We are really honoured. The award is for the company but I consider it a recognition for those people in our company who work directly with CMS: Daniele Palazzini who is here with me and Pietro Montebelli, shareholder and director of the company as well as production manager. Which products do you supply to CMS Group? We supply automation devices, electric cabinets and “on board” equipment for the food packaging sector. We therefore work with CMS as subcontractors for Tetra Pak, which we also supply directly. We supply CMS and other companies of the Group also with machines for other customers. What do you think about the subject matter of today’s convention: what CMS requires from its suppliers? We believe that knowing customers’ expectations can help us to grow. Not enough companies do this: sharing objectives adds value and quality to the relationship. What do you think about Corporate Social Responsibility as regards stakeholder customers? I am convinced that the more suppliers and customers work closely together as part of the production chain, the more it is necessary to share the customers’ strategic development choices. If you win you win together. For example: in the case of a production plant in the Far East – the supplier must consider the possibility of taking part in it. More in general, greater attention to sustainability can compensate the daily stress lived by companies and people and can create the conditions for development. There are too many situations where human rights are not yet respected… Corporate Social Responsibility is a way of behaving for us, and in future we will work on it even more: so far we have focused on the environment and we have been awarded the ISO 14001 certification: in addition to this we are ISO 9001 certified, we are a research laboratory recognised by the Ministry and we are accredited by the CRIT (Technological Innovation and Research Centre). GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 13 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS Risorse umane. La Formazione in azienda nel 2009, il ritorno alle assunzioni: due Giornate dedicate ai Neo-assunti, il Progetto A.L.I.Ce. contro l’ictus cerebrale e la pubblicazione “Lavorare in CMS, Principi di comportamento”. Human resouces. In-company training in 2009, the arrival of new employees: two Days dedicated to New Employees, the A.L.I.Ce. Project to fight cerebral ictus and the publication of “Working at CMS, Principles of conduct”. 44 corsi, 3.810 ore di formazione erogate, 1,01% di ore-uomo in formazione sul totale delle ore annue sono i dati principali che CMS spa ha diffuso per sottolineare la continua attenzione all’aggiornamento del proprio “capitale umano”. “Anche in un anno difficile come il 2009, anzi proprio per questo, per la necessità di non “disperdere” la qualità delle nostre persone – dichiara Elena Salda nella sua qualità di Responsabile delle Risorse Umane – abbiamo investito molto in formazione ben sapendo che è uno dei passaggi obbligati della nostra competitività”. Le ore erogate hanno riguardato per più del 70% gli impiegati, per più del 20% gli operai e per più del 2% i dirigenti. Su una media del periodo di 180 dipendenti, la formazione ha riguardato più di 90 persone (51,1%): 59 impiegati, 30 operai e 2 dirigenti. Ogni partecipante ai corsi ha goduto mediamente di 41 ore di formazione. Esclusi i costi della formazione finanziata, CMS spa si è fatta carico di costi esterni (in particolare per i docenti) per 54mila euro e di costi interni (le ore di ognuno dei partecipanti) per quasi 68mila euro. Il costo medio della formazione è stato di più di 1.300 euro per dipendente mentre ogni ora di formazione è costata mediamente 33 euro. Infine, i corsi hanno riguardato l’area tecnica, la lingua inglese, il management, la qualità, l’amministrazione, l’informatica, la sicurezza e la gestione delle risorse umane. “Per tutto il 2009 abbiamo cercato di non perdere nessuna delle professionalità di cui l’azienda è dotata – è ancora il parere delle Risorse Umane – e con soddisfazione abbiamo ripreso le assunzioni nel 2010”. L’integrazione di SMC, una delle aziende del Gruppo, in CMS spa ha comportato il passaggio dei relativi dipendenti. Nuovi ingressi, inoltre, sono 44 courses, 3,810 training hours, 1.01% man-hours out of the total yearly hours dedicated to training: these are the main figures that CMS spa has disclosed to underline the continuous attention paid to updating its “human capital”. Elena Salda declared “Even in a difficult year like 2009 or better because it was so difficult, in order not to “scatter” the qualities of our people, we invested a great deal in training because we are aware that it is necessary to be competitive”. More than 70% of the hours of training were dedicated to office workers, more than 20% to workers and more than 2% to managers. Considering an average of 180 employees in that period, training concerned more than 90 people (51.1%): 59 office workers, 30 workers and 2 managers. Each person who took part in the courses received on average 41 hours of training. Excluding the funded training costs, CMS spa covered external costs (mainly for lecturers) amounting to 54 thousand Euro and internal costs (the hours of the participants) amounting to almost 68 thousand Euro. The average cost for training was of over 1,300 Euro per employee while the cost of each hour was on average 33 Euro. The following courses were held: technical, English language, management, quality, administration, computing, safety and the management of human resources. “Throughout 2009 we tried not to lose any company expertise – we still feel this way about our Human Resources - and we are pleased to say that in 2010 we have started employing people again” The integration of SMC, one of the companies part of the Group, in CMS involved the transfer of its employees to CMS. As a result of the positive upturn of the activities, new entries have joined us especially in the assembly and production area. The initiative called “Day of the new employees” held on 30 April and 3 may 2010 (two separate groups) was dedicated Day of the new employees 14 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO stati la conseguenza della positiva ripresa delle attività ed hanno ancor più arricchito l’organico soprattutto dell’area produzione e montaggio. A tutti i “nuovi”, una settantina di persone, è stata dedicata l’iniziativa denominata “Giornata dei Neo-Assunti”, svoltasi in due gruppi il 30 aprile ed il 3 maggio 2010. L’agenda prevedeva la presentazione di ognuno dei partecipanti, l’illustrazione delle attività aziendali, uno spazio dedicato a domande e risposte, la visita agli stabilimenti e a tutte le consociate del Gruppo e, infine, il pranzo: integrazione delle persone nella realtà aziendale, conoscenza e socializzazione sono state ancora una volta alla base dell’iniziativa. ALICe è l’Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale costituita da pazienti, familiari, medici e operatori sanitari che lavorano per migliorare la qualità della vita delle persone colpite e prevenire per quanto possibile questa malattia, terza causa di morte nel mondo occidentale. Molte persone sono a rischio senza saperlo, due casi su tre possono essere evitati con prevenzione e cure tempestive, è fondamentale riconoscere immediatamente i sintomi: per questo sono importanti la sensibilizzazione, l’informazione specifica, comportamenti “virtuosi”, controlli periodici e corretta valutazione dei “campanelli d’allarme”. ALICe Modena Onlus e CMS spa hanno varato un progetto per sensibilizzare i dipendenti dell’azienda al problema dell’ictus cerebrale: l’iniziativa, curata dalla neurologa modenese Federica Casoni, coinvolge al momento quasi cento dipendenti più della metà dei quali ha già effettuato uno screening gratuito ed esami di laboratorio, ricevendo la propria scheda di rischio individuale. “Lavorare in CMS, Principi di comportamento”, curato dalla Direzione Risorse Umane di CMS spa, integra il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e l’Accordo Aziendale Interno. Alla sua seconda edizione, aggiornata e data alle stampe nelle scorse settimane, è un vero e proprio Regolamento inerente le condizioni di lavoro. In apertura si fa riferimento al valore del rispetto della persona, all’entusiasmo come mezzo per la riuscita di un’attività lavorativa, alla qualità delle relazioni, al successo come frutto dell’impegno. “CMS chiede serietà e responsabilità a coloro che vi lavorano, offrendo opportunità d’impegno e sviluppo delle competenze” afferma Elena Salda. Orario di lavoro, formazione, sicurezza, riservatezza, benefit e premi, ambiente, comunicazione interna, riunioni plenarie sono – con le norme di comportamento – tra i contenuti del manuale. NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS to all the “new entries”, about sixty. The agenda included the presentation of the participants, a description of company activities, question time, visit to the factories and the Group’s associated companies and then lunch: once again this initiative was based on the integration of people in the company, getting to know the employees and socialisation. ALICe is an Association that fights cerebral ictus and members include patients, their families, doctors and health operators that work to improve the quality of life of people hit by this disease and to prevent it in so far as possible; it is the third cause of death in western countries. Many people are at risk without knowing it; two out of three cases can be avoided through prevention and timely cures. It is important to immediately recognise the symptoms: for this reason it is important to raise people’s awareness, to provide specific information and “virtuous” behaviour, to carry out regular checks and to correctly asses the warning signs. ALICe Modena (non profit making organisation) and CMS spa have set-up a project to raise the awareness of the company’s employees as regards cerebral ictus: the initiative managed by Federica Casoni, a neurologist from Modena, involves almost one hundred employees at the moment, half of which have undergone free screening and tests, and have received a personal risk report. “Working at CMS, Principles of conduct”, by the CMS spa Human Resources Management integrates the National Collective Labour Agreement and the Company Agreement. It de- scribes the rules and regulations at work. The updated second edition was printed a few weeks ago. The opening pages of “Working at CMS, Principles of conduct” talk about the importance of respecting people, how enthusiasm can be a means to the success of an activity, the quality of relations and success as the result of commitment. “CMS expects reliability and responsibility from its employees and offers them the opportunity to commit themselves and develop their skills” states Elena Salda. The manual includes the code of conduct as well as information on working hours, training, safety, confidentiality, benefits and bonuses, environment, internal communication and plenary meetings. GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 15 EDITORIALE EDITORIAL NOTIZIE DAL GRUPPO IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS NEWS FROM THE GROUP Un quarto di secolo per FGR! FGR, l’azienda del Gruppo CMS che si occupa di costruzioni meccaniche e prototipi, compie 25 anni: costituita il 27 marzo 1985 e cresciuta nel tempo fino a superare i 30 dipendenti e i 4 milioni di euro di fatturato, ha celebrato l’importante compleanno con una cena cui hanno preso parte soci e dipendenti ai quali è stato consegnato un omaggio commemorativo. Il 2010 sarà comunque un “anno da ricordare” per l’azienda, anche perché sta per essere pubblicato il suo primo Bilancio Sociale e per l’imminente trasferimento in una sede più adeguata (l’ex stabilimento CMS 1) in Via Di Vittorio a Marano sul Panaro. Uno “speciale” sarà dedicato ai 25 anni di FGR come supplemento a questo nostro periodico. FGR celebrates a quarter of a century! FGR, company part of the CMS Group that deals with mechanical constructions and prototypes, is 25 years old: it was established on 27 March 1985 and over the years it has grown and now employs more than 30 people and has a turnover of 4 million Euro; it celebrated this important birthday with a dinner inviting shareholders and employees who received a commemorative gift. The year 2010 will be a “year to remember” for the company also because it is about to publish its first Corporate Accounts and to move to a more suitable location (former CMS factory) in Via Di Vittorio in Marano sul Panaro. A “special” supplement to this house journal will be dedicated to the 25th birthday of FGR. CO.MA.RI.: promozione, sponsorizzazioni, mercati per le compattatrici Nuove modalità di promozione sono state messe a punto per le compattatrici denominate “Superlizzy”: si tratta di personalizzazioni grafiche che raffigurano in grande formato quanto le macchine sottopongono a trattamento di riduzione volumi. Posate, bicchieri, piatti, bottiglie, lattine, residui di cibi solidi e liquidi, tutti i materiali a perdere che, a valle della ristorazione collettiva, sono oggetto di compattazione identificano le diverse tipologie di macchine, idonee alla raccolta anche differenziata. Messaggi promozionali formato cartolina, identificati dallo slogan “Fai spazio alla natura!” e dal nuovo logo “Superlizzy by Gruppo CMS”, testimoniano dell’attenzione alla soluzione dei problemi ambientali, della funzione e dei vantaggi dell’apparecchiatura. Superlizzy, SQUISITO! Superlizzy, Tetra Pak Elisa Fattori, Environment & Security Coordinator Tetra Pak with Fabio Muratori 16 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 Superlizzy, SYMBOLA EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI NOTIZIE DAL GRUPPO EVENTS NEWS NEWS NEWS FROM THE GROUP Nella seconda metà di aprile 2010 si è svolta ad Orlando (Florida, USA) la McDonald’s Worldwide Convention alla quale ha preso parte Fabio Muratori per Co.Ma.Ri.: una grande manifestazione ad effetto, organizzata su sessioni plenarie e territoriali (continentali, sarebbe più esatto definirle!), all’insegna dei grandi numeri, del senso di appartenenza, della tensione al raggiungimento dei risultati, del continuo aggiornamento dei ristoranti della catena (sono quasi 14.000 solo negli Stati Uniti e servono 26 milioni di persone al giorno). E, per venire all’Europa, con lo slogan “from fast food to good food fast” la ricerca su nuovi prodotti e sulla nuova immagine dei ristoranti: ad oggi poco meno di 7.000 con 12 milioni di clienti al giorno. Jim Skinner, il Presidente di McDonald’s Corporation, ha poi declinato i fattori critici di successo (le 6 “P” del Plan to Win): People, Product, Place, Price, Promotion, Planet ricordando la posizione di supremazia mondiale dell’azienda. Grande attenzione ha avuto il tema della Responsabilità Sociale, con particolare cura per l’ambiente e l’attenzione alla natura. Un grande stand raffigurava il ristorante del futuro, automatizzato nel funzionamento ed ottimizzato nei consumi energetici. Esposizioni di fornitori di apparecchiature, sistemi informatici ed attrezzature varie completavano il contenuto della Convention. “Superlizzy”, le nostre compattatrici, apparivano sugli schermi del padiglione Europa nell’area dedicata all’ambiente, con l’indicazione “Best of green”. Prospettive ed opportunità per il nostro prodotto sono state evidenziate in modo chiaro da questa grande riunione mondiale, soprattutto per l’importanza che ormai ovunque rivestono i temi ambientali. McDonald’s Worldwide Convention, Orlando Dal 30 aprile al 3 maggio 2010 il Gruppo CMS ha partecipato come sponsor a SQUISITO!, mettendo a disposizione le compattatrici “Superlizzy” per rifiuti da ristorazione nelle versioni per raccolta indifferenziata, bottiglie in Pet e lattine. Cuochi, prodotti, ricette, vini si sono messi in mostra per formare un vero e proprio itinerario di quello che è stato definito il “Buonpaese”. La manifestazione, organizzata a San Patrignano nei pressi di Rimini per sensibilizzare il grande pubblico ai valori del nostro vivere civile, ha trovato immediata rispondenza in CMS che apprezza il ruolo sociale svolto da “SanPa” (così viene definita confidenzialmente la Comunità). McDonald’s Ireland, Dublin Continua l’espansione di “Superlizzy”in Irlanda: diversi licenziatari della catena di ristorazione McDonald’s hanno installato, nel corso degli ultimi due anni, circa una ventina di compattatrici. Il primo ordine di 3 macchine da un ristorante a gestione diretta McDonald’s Ireland (a Dublino, in Grafton Street) è arrivato nel mese di giugno. Recycle Rite, l’attivissimo distributore di cui Co.Ma.Ri. si avvale, fornisce soluzioni per il problema dei rifiuti ed il riciclo “per creare un domani migliore e migliorare l’ambiente”; inoltre ha cura di fornire ai propri clienti apparecchiature che richiedano la minima manutenzione, che diano un reale servizio e che ripaghino economicamente l’investimento. Dal 15 al 17 luglio, infine, il Gruppo CMS ha partecipato come sponsor al Seminario estivo della Fondazione Symbola (su di esso pubblichiamo un commento in altra parte di questa pubblicazione) svoltosi sulle colline di Monterubbiano nelle Marche. Con la partecipazione di Istituzioni nazionali e locali, di esperti, di imprenditori si è parlato di Green economy come motore di sviluppo e del contributo dell’industria alla soluzione dei problemi ambientali: quale miglior occasione per mettere a disposizione degli intervenuti, sia durante i coffee break che durante le colazioni all’aperto, le compattatrici “Superlizzy”? Sette macchine sono state utilizzate con soddisfazione dagli intervenuti, che ne hanno apprezzato la funzione e, non di meno, l’estetica. CO.MA.RI.: promotions, sponsorships, markets for the compactors New promotional methods have been studied for the “Superlizzy” compactors: these include graphic personalisations that illustrate in large format the items that can be compacted. Cutlery, glasses, plates, bottles, cans, solid and liquid food waste and all the disposable materials which can be compacted downstream from group catering, identify the different types of machines, suitable also for sorted waste collection. Postcard format promotional messages with the slogan “Make space for nature!” and the new “Superlizzy by Gruppo CMS” logo underline the functions, advantages and importance of the compactors in solving environmental problems. GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 17 EDITORIALE EDITORIAL NOTIZIE DAL GRUPPO IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS NEWS FROM THE GROUP The McDonald’s Worldwide Convention was held in the second half of April in Orlando (Florida, USA) and Fabio Muratori was there to represent Co.Ma.Ri.: an event of great impact, with plenary and territorial (continental would probably be a better word!) sessions characterised by figures, sense of belonging, endeavour to achieve results and continuous updating of the restaurants part of the chain (there are about 14,000 jus in the United States and they serve 26 million people a day). As regards Europe, research is being carried out on new products and on the new restaurant image, inline with the slogan “from fast food to good food fast”: currently there are slightly less than 7,000 restaurants with 12 million customers a day. Jim Skinner, the Chairman of McDonald’s Corporation, then listed the 6 points to success (the 6 “Ps” of the Plan to Win): People, Product, Place, Price, Promotion, Planet and reminded everyone of the worldwide leadership of the company. Great attention was dedicated to Social Responsibility in particular as regards the environment and nature. A large stand portrayed the restaurant of the future, with automated operation and optimised energy consumption. Suppliers of equipment, IT systems and various types of appliances also took part in the Convention. Our “Superlizzy” compactors were displayed on the screens of the European pavilion in the area dedicated to the environment with the slogan “Best of green”. This large world meeting clearly underlined the prospects and opportunities for our product and above all highlighted the importance that environmental issues now have in all sectors. From 30 April to 3 May 2010 CMS Group sponsored SQUISITO! (Delicious), providing “Superlizzy” compactors for group catering waste in the versions for standard waste collection, Pet bottles and cans. Top cooks, the best products, recipes and wines formed an itinerary in our country, the so-called “Buonpaese” (delicious country). The event was held in San Patrignano near Rimini to raise people’s awareness of the values of civil behaviour. This attitude is perfectly inline with the philosophy of CMS which appreciates the social role of “SanPa” (the nickname of the Community). “Superlizzy” continues to expand in Ireland: in the last two years, a number of licensees of the McDonald’s restaurant chain have installed about twenty compactors. The first order for 3 machines arrived in June from a restaurant under the direct management of McDonald’s Ireland (in Grafton Street, Dublin). Recycle Rite, the very active Co.Ma.Ri. distributor provides waste and recycling solutions “to create a better tomorrow and improve the environment”; it also provides customers with products that require minimum maintenance, furnishing reliable service, and presenting an economic payback that justifies customer investments. From 15 to 17 July, CMS Group sponsored the Summer seminar of the Symbola Foundation (information on this in another section of the journal) held in the hills of Monterubbiano in the Marche region. National and local institutions, experts and entrepreneurs talked about the Green Economy as the drive behind development and of the contribution industry can give to solve environmental problems: no better occasion than this for the “Superlizzy” compactors to make their appearance during the coffee breaks and outdoor lunches! Seven machines were used and the participants were satisfied and appreciated the operation and look of the compactors! 18 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS EVENTI EVENTS CMS received the certificate of excellence from Confindustria ha premiato CMS tra Confindustria (Confederation of Italian Industry) le Eccellenze: il 10 febbraio 2010 CMS spa On 10 February 2010, in Turin, CMS spa was ha ricevuto a Torino l’Attestato di Eccellenza awarded the Certificate of Excellence as part of nell’ambito dell’iniziativa “Awards for excelthe “Awards for excellence Andrea Pininfarina” lence Andrea Pininfarina”, primo evento delle initiative, the first event of the Centenary celecelebrazioni del Centenario confindustriale brations of Confindustria (1910-2010). On the 1910-2010. Due significative citazioni corredacertificate there are two significant quotes: one no l’attestato: una di John Fitzgerald Kennedy by John Fitzgerald Kennedy (“When faced with (“Di fronte al cambiamento la maggior parte changes most people ask themselves why: I degli uomini si chiede perché: io mi domando Edoardo Garrone with Elena Salda ask myself why not?”), and the other by Albert perché no?”), l’altra di Albert Einstein: “D’ora in Einstein: “From now on I’m going to look to the future becaupoi mi rivolgo solo al futuro, poiché ho deciso di passarci il se that’s where I am going to spend the rest of my life”). Elena resto della mia vita”). Salda, Vice President of CMS spa, received the recognition for Elena Salda, Vice Presidente CMS spa, ha ricevuto il riconothe enhancement of the territory from Edoardo Garrone, Vice scimento per la valorizzazione del territorio dalle mani di Chairman of Confindustria responsible for the association’s OrEdoardo Garrone, Vice Presidente di Confindustria per l’Organisation and Marketing. ganizzazione e il Marketing associativo. On 16 April 2010, Elena Salda took part, as Elena Salda ha partecispeaker, in the XXVIII R.Y.L.A. (Rotary Youth Leapato come relatrice, il dership Awards), held in Vignola and organised 16 aprile 2010, al XXVIII by the District 2070 (Emilia-Romagna, Tuscany R.Y.L.A. (Rotary Youth Leadership Awards), and the Republic of San Marino); about 70 evento organizzato a Vignola dal Distretto youngsters from the district area, aged between 2070 (Emilia-Romagna, Toscana, Repubblica di 20 and 26, were present. The aim of this Rotary San Marino) al quale hanno preso parte quasi initiative was to guide youngsters in their pro70 ragazze e ragazzi di età compresa tra i 20 e fessional and life choices for a future which is i 26 anni, provenienti dal territorio distrettuale. their hands and in which they must express their Scopo dell’iniziativa rotariana: orientare i giovaXXVIII R.Y.L.A. talent. Elena Salda spoke about “Corporate reni nelle loro scelte di vita e professionali per un sponsibility in today’s society”, explaining first of all the need for futuro che è nelle loro mani e nel quale dovranno esprimere responsible behaviour in times of hardship and the importance il proprio talento. Elena Salda ha parlato di “Responsabilità of responsibility in the economic sector. Elena Salda concludell’impresa nella società attuale”, intrattenendo i partecided describing the personal experience of CMS as regards the panti prima di tutto sulla necessità di recuperare comportaenhancement of human resources, attention to social aspects menti responsabili nel tempo difficile in cui viviamo, quindi (Social Report) and the requirements of the territory (company sull’importanza della responsabilità in campo economico infant’s school) and its experience as part of the Club delle Ime infine sull’esperienza di CMS nella valorizzazione delle riprese Modenesi per la Responsabilità Sociale (Association of sorse umane, nell’attenzione al sociale (Bilancio Sociale) ed Companies in the area of Modena for Corporate Social Responal territorio (l’asilo nido aziendale) e nel Club delle Imprese sibility). Modenesi per la Responsabilità Sociale. Proprio nell’ambito delle attività del Club delle Imprese Modenesi per la Responsabilità Sociale, in occasione del “MiniMaster” organizzato in 5 incontri per diffondere la cultura della responsabilità e stimolare il confronto riferito a diversi ambiti gestionali, Elena Salda ha presentato il 20 aprile 2010 a Modena una testimonianza su CMS spa, nell’ambito del tema “Rsi e Finanza” trattato nella stessa One of the activities organised by the Club delle Imprese Modenesi per la Responsabilità Sociale was a “MiniMaster” held in Modena which included 5 meetings to popularize the culture of responsibility and to stimulate a discussion with reference to the various management sections; on this occasion, on 20 April 2010, Elena Salda spoke about the experience of CMS spa on the subject “Corporate Social Responsibility GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 19 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS sessione anche dal Dottor Franco Bellei di Unicredit Group. Dopo aver rilevato che la cultura della responsabilità deriva anche dagli esempi che ci circondano, da cui la necessità di tornare a comportamenti più virtuosi ed a riflettere sulla moralità, Elena Salda ha spiegato cosa significhi in azienda essere socialmente responsabili nei confronti dei propri stakeholders: dipendenti, clienti, fornitori, territorio, ambiente e, con particolare riferimento all’argomento dell’incontro, istituti di credito. and Finance” which was also discussed by Mr. Franco Bellei of Unicredit Group. Elena Salda underlined that the culture of responsibility must be found in the examples around us therefore there is the need for virtuous behaviour and it is important to reflect on morality; Elena Salda then went on to explain what it means for a company to be socially responsible towards its stakeholders: employees, customers, suppliers, territory, environment, with particular reference to credit institutes, the subject matter of the meeting. Il 30 giugno Elena Salda ha presentato il “caso CMS” al quarto incontro del ciclo di Seminari sul “Lean thinking” organizzato in Confindustria Modena dal Gruppo Giovani Imprenditori. Dopo aver fatto riferimento ad organizzazione ed organigramma aziendali, ai settori di business ed ai valori economici, Elena Salda ha illustrato il progetto svoltosi nell’anno 2008, cui ha collaborato Bonfiglioli Consulting, di riduzione del lead time da 15 a 10 giorni, azzeramento dei “mancanti”, riduzione dei difetti alla metà, recupero di un 10% di produttività. Ha quindi evidenziato le azioni di miglioramento e il loro impatto sui processi e sui costi, le attività eseguite in assemblaggio ed il layout della linea per ottenere maggior efficienza e come possano essere ottenuti significativi risultati da motivazione, coinvolgimento, metodo, coerenza ed impegno degli operatori: tre dei quattro obiettivi sopra indicati sono stati raggiunti al 100%, il problema dei particolari mancanti si è ridotto del 50% nel 2009 e sta progressivamente migliorando. On 30 June Elena Salda presented the “CMS case study” at the fourth meeting of the cycle of “Lean thinking” seminars organised by the Gruppo Giovani Imprenditori (Young Entrepreneurs) and held at Confindustria in Modena. Elena Salda first spoke about the company’s organisation and organisational chart, the business sectors and economic value and then illustrated the project carried out in 2008 with the collaboration of Bonfiglioli Consulting to reduce lead time from 15 to 10 days, eliminate “shortages”, reduce by half the defects and recover 10% productivity. The Vice President of CMS then highlighted the improvement actions implemented and their impact on processes and costs, the activities implemented in the assembly area, the layout of the line adopted to achieve improved efficiency and how significant results can be obtained thanks to motivation, involvement, method, coherence and the commitment of the workers: three out of the four objectives mentioned above have been fully achieved (100%); the problem of the shortages was reduced by 50 in 2009 and is progressively improving. La seconda edizione della Convention dei Fornitori CMS spa, che si avvia a diventare un appuntamento fisso del calendario annuale degli eventi aziendali, si è tenuta nella giornata del 6 luglio 2010. Sempre all’insegna della “Qualità in tempo”, è stata particolarmente incentrata su “Il valore della responsabilità nella catena di fornitura”. Vi hanno preso parte una sessantina di fornitori ed un numero selezionato di clienti ai quali sta particolarmente a cuore il concetto di “catena di fornitura”, soprattutto nella logica della responsabilità che ognuno degli “anelli” della stessa assume nei confronti degli altri. Un inedito filmato in apertura, per introdurre al mondo di CMS, alle sue produzioni ed all’idea di responsabilità sociale, ha preceduto il saluto di Elena Salda, Vice Presidente CMS spa, che dando il benvenuto ha esordito con la lettura di un passo da un famoso discorso di Adriano Olivetti ai dipendenti dell’omonima azienda, a significare già allora il valore della responsabilità anche nei confronti del territorio; era il 1955 e Olivetti, tra l’altro, affermava l’importanza di “adoperarsi per far si che la potenza e il potere della fabbrica raggiunto in virtù della dinamica del mondo moderno, sia rivolto insieme ai fini del vostro benessere, al civile progresso dei luoghi ove siete nati e in cui vivete”. Un messaggio di grande attualità, quello dei valori umani che The second edition of the Convention of CMS spa Suppliers, which is to become a regular annual corporate event, was held on 6 July 2010. The convention focused on “The value of responsibility in the supply chain” always within the wider topic of “Quality on time”. About sixty suppliers took part together with some selected customers who have at heart the concept of “supply chain” in particular as regards the responsibility that each “link” of the chain has towards the others. The opening item was a new video to present the CMS world, its production and the concept of social responsibility. Elena Salda, Vice President of CMS then greeted and welcomed the participants by reading an extract of a famous speech by Adriano Olivetti to the employees of Olivetti. In this speech Adriano Elena Salda 20 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO si affiancano al valore del profitto, riproposto più di 50 anni dopo dall’imprenditore marchigiano Enrico Loccioni che lo ha ristampato consentendone gentilmente la distribuzione ai partecipanti alla nostra Convention. “Anche nella catena di fornitura – ha affermato Elena Salda – gli obiettivi dei singoli possono e devono portare ad obiettivi comuni: perché ciò avvenga, è semplicemente necessario introdurre responsabilità a tutti i livelli”. Nella logica della soddisfazione dei clienti, CMS si orienta per la scelta dei fornitori: ad essi offre criteri oggettivi di selezione, richieste chiare e trasparenti, collaborazione per la crescita del rapporto, controllo obiettivo delle forniture, pagamento del giusto prezzo. Ad essi domanda assunzione di responsabilità sui programmi condivisi, qualità e affidabilità, rispetto dei tempi e capacità innovativa. Elena Salda ha concluso ricordando la norma internazionale SA 8000, su cui CMS spa sta lavorando al fine della certificazione, che prevede l’attivazione della “catena della responsabilità” in cui sono coinvolti i fornitori che, dunque, devono vedere in essa un’occasione di crescita, propria e di tutta la filiera. Gabriele Scaglioni, Responsabile dell’Ufficio Acquisti, nell’assumere la conduzione dell’incontro ha descritto la situazione attuale del mercato, dei costi delle materie prime e del valore della competitività; ha rappresentato il trend degli acquisti di CMS spa, in ripresa nel 2010 ed ha illustrato l’approccio Q.C.D. (Quality, Cost, Delivery) alle forniture, prevedendo per ognuno dei parametri azioni mirate al miglioramento. Luana Piras, Responsabile Quality System, ha illustrato la logica di “accelerare il cambiamento” presentando l’organigramma dell’area, analizzando le non-conformità a confronto con l’anno precedente (in numero elevato ma concentrate NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS Olivetti, back in 1955, already underlined the importance of responsibility towards the territory; he stated the importance of “doing everything possible to use the strength and power of the factory achieved in virtue of the dynamics of the modern world, to achieve your wellbeing, and the civil progress of the places where you were born and in which you live”. This message is topical: profits must go hand in hand with human values. This message was proposed once again 50 years later by the entrepreneur Enrico Loccioni from the Marche region who reprinted it and kindly authorised its distribution at the Convention. Elena Salda stated that “Even in the supply chain the objectives of the single links can and must lead to common objectives: for this to happen, responsibility must be introduced at all levels”. CMS selects its suppliers bearing in mind its customer satisfaction objective and adopts the following instruments: objective selection criteria, clear and transparent requests, collaboration for the growth of the relationship, objective inspection of the supplies and right price. From suppliers, CMS expects responsibility as regards shared programmes, quality and reliability, respect of delivery terms and capacity to innovate. Elena Salda concluded by talking about the international SA 8000 Standard according to which CMS spa is working to obtain the certification; this standard envisages the implementation of the “responsibility chain” which involves the suppliers; suppliers must consider this an opportunity for the development of their business and of the entire chain. The floor then passed to Gabriele Scaglioni, Purchasing Manager, who described the current market situation, the costs of raw materials and the importance of competitiveness; he illustrated the trend of CMS spa purchases which have shown an increase in 2010 and described the Q.C.D. (Quality, Cost, Luana Piras Carlotta Clò Gabriele Scaglioni Chiara Cattin GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 21 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO su un numero inferiore di fornitori) e indicando gli obiettivi 2010, gli scostamenti e le modalità di ovviare ad essi anche tramite monitoraggi settimanali e controlli mensili. Con il piano di visite ai fornitori, l’illustrazione del “piano di escalation” che può arrivare nei casi negativi al blocco degli ordini ed all’uscita dal parco fornitori, l’introduzione della rintracciabilità dei pezzi prodotti ed una serie di richieste operative ai fornitori, Luana Piras ha concluso il suo intervento ricorrendo ad una famosa immagine di Coppi che, in salita su un passo alpino, passa la borraccia al pur avversario Bartali: “Non avversari, ma vincenti insieme per raggiungere il traguardo” sintetizza il senso della collaborazione che deve esserci in tutta la catena di fornitura. Sul tema generale della Responsabilità è successivamente intervenuto Andrea Milano, che per l’azienda si occupa di Relazioni esterne. Ogni comportamento, anche di tipo economico, non è privo di conseguenze: dunque una gestione responsabile è necessaria ed occorre recuperare esempi virtuosi in politica come in ogni altra attività, riprendendo a “scandalizzarci” per tutto ciò di negativo ci circonda, senza assuefazioni. Le aziende nascono da idee che si traducono in azioni, i cui effetti non possono essere ignorati quali ne siano i destinatari. L’azienda responsabile osserva le regole e agisce con trasparenza e nella legalità. L’azienda responsabile è tale anche, o meglio soprattutto, nei periodi difficili, quando le sue scelte possono essere particolarmente incidenti sui suoi interlocutori, in particolare i dipendenti. Come si riconosce un’azienda socialmente responsabile? Se ha una chiara missione, espressa all’interno della sua visione del mondo e del mercato; se si pone obiettivi e ne verifica l’attuazione, dal punto di vista sociale, economico e ambientale; se identifica chiaramente i principali effetti della sua azione e ne rende conto in un apposito Bilancio Sociale. Responsabilità Sociale, infine, non è filantropia, non vuol dire maggiori costi, non è patrimonio delle grandi imprese: talvolta anche le imprese minori sono socialmente responsabili senza saperlo. Concludendo, Andrea Milano ha citato il pensiero di Marco Vitale, consulente di molte aziende ed enti, secondo il quale responsabilità, sicurezza e comunità non sono solo il futuro delle aziende socialmente responsabili, sono semplicemente il futuro delle aziende serie. Chiara Cattin, Responsabile Logistica (più esattamente, gestione fornitori e parametri logistici), con il significativo slo- 22 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS Delivery) approach to supplies, envisaging improvement actions for each parameter. Luana Piras, Quality System Manager, illustrated the concept of “accelerating change” presenting the organisational chart of the department, comparing non-conformities with those of the previous year (a large number but concentrated on less suppliers) and describing the objectives for 2010, the variances and the methods to avoid non-conformities also by means of weekly monitoring and monthly checks. Luana Piras then moved on to illustrate the plan of visits to suppliers, the “escalation plan” which in serious cases can lead to a stop in the orders and the elimination of a supplier from the list of selected suppliers, the introduction of traceability of the pieces produced and a series of operational requests for the suppliers. She concluded her speech showing the famous photo of Coppi who uphill, on a mountain pass, gives his bottle to Bartali, his rival: “Not enemies but winners; together towards the finishing line” this summarises the collaboration that must permeate the supply chain. Andrea Milano, CMS External Relations Manager, spoke about Responsibility in general. Each type of behaviour, even economic, has consequences: responsible management is therefore necessary and it is necessary to show virtuous examples in politics and in all other activities; we must start to be “shocked” about negative events, we must no longer be indifferent. Companies are born from ideas that translate into actions and their effects must not be ignored by those at the other end of these effects. A responsible company follows the rules and acts legally in a transparent way. A company remains responsible also, or better above all, in moments of hardship when the decisions it makes may have a significant impact on others, in particular on employees. How can you recognise a socially responsible company? It has a clear mission which is part of its vision of the world and of the market; it has objectives and checks their implementation from a social, economic and environmental point of view; it clearly identifies the main effects of its action and reports them in a special Social and Financial Statement. Social Responsibility is not philantropy; it does not mean greater costs and does not only belong only to large companies: small companies are often socially responsible without knowing it. Andrea Milano concluded his speech by quoting Marco Vitale, a consultant for many companies and bodies, who believes that responsibility, safety and community are not just the future of socially responsible companies but simply the future of serious companies. EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO gan “Pianificare per non rincorrere” ha inteso sottolineare l’importanza, nell’ottica Quality Cost Delivery, della correttezza della terzo elemento, le consegne, per l’azienda che si trova ad operare con fornitori a monte e clienti a valle. Dopo aver illustrato l’organigramma della Supply chain, ha illustrato il progetto tendente in una prima fase ad aumentare l’affidabilità e ridurre i tempi delle consegne, quindi a pianificare attività di ottimizzazione, definire nuovi obiettivi, analizzare i fornitori ed incontrarli per affrontare criticità e condividere, se possibile, piani di rientro. Su 163 fornitori coinvolti nel Progetto livello di servizio fornitori, i 15 principali coprono un fabbisogno pari al 69% dei codici: questo dato sarà continuamente aggiornato e fornirà indicazioni per le scelte future. Nel successivo intervento, Gabriele Scaglioni ha presentato il nuovo organigramma dell’Ufficio Acquisti e, focalizzando l’attenzione sui costi, ha posto l’obiettivo di maggior integrazione con i fornitori ai quali ha prospettato l’opportunità di una relazione sempre più qualificata, tendente ad una vera e propria partnership. Ha poi illustrato il progetto di centralizzazione degli acquisti per tutte le aziende del Gruppo CMS con la finalità di uniformare metodi di gestione, favorire l’integrazione tra le aziende stesse, razionalizzare il parco fornitori ed ottenere sinergie economiche dall’incremento dei volumi: un apposito gruppo di lavoro si attiverà al riguardo e persone specificamente individuate saranno interfaccia dei fornitori per classe merceologica. La competitività – ha concluso Scaglioni – passa per obiettivi comuni tra clienti e fornitori relativi a Processi, Servizio, Tecnologie e Innovazioni. Carlotta Clò, buyer dell’Ufficio Acquisti, ha illustrato le Condizioni Generali d’Acquisto come modalità di velocizzazione della stesura dei contratti e per la necessaria chiarezza tra le parti. Ha inoltre fatto riferimento al Work Lean Track, processo di gestione preventiva delle modifiche tecniche, ad evitare sprechi, ritardi e costi imprevisti. Ancora Gabriele Scaglioni, proprio in chiusura, ha presentato il Portale Fornitori di prossima introduzione: strumento che si pone l’obiettivo di concentrare le informazioni e la comunicazione, lasciandone ovviamente traccia, riducendo i tempi della relazione cliente/fornitore, incrementandone l’efficienza e ponendo le basi di una vera e propria “Community dei Fornitori CMS”. La mattinata si è conclusa con la consegna di una targa di riconoscimento al fornitore VICI & C. (ne abbiamo riferito in altra parte della nostra pubblicazione) e con l’intervento di uno dei fornitori CMS, Arturo Malagoli della Italgraf - Raggio Verde che ha colto l’occasione per presentare ai partecipanti l’attività della Fondazione Symbola di cui come CMS è socio. Il pranzo all’aperto, alla “casa di campagna” di CMS, ha concluso l’incontro consentendo agli intervenuti - fornitori, clienti e personale dell’azienda - un momento informale di relazione e amicizia. NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS Chiara Cattin, Logistic Manager (more precisely manager of suppliers and logistic parameters), opened her speech with the slogan “Planning means no running after time” to underline the importance of delivery (the third element of the Quality Cost Delivery approach) for a company that has suppliers upstream and downstream. After having illustrated the organisational chart of the supply chain, Chiara Cattin illustrated the project which in the first phase increases reliability and reduce lead time; the project includes the planning of optimisation activities, definition of new objectives, analysis of suppliers and meetings with them to tackle critical points and share, where possible, plans to solve them. Out of the 163 suppliers involved in the Supplier Service Level Project, 15 main suppliers cover 69% of the required articles: this data will be continuously updated and will provide information for future decisions. The floor then passed again to Gabriele Scaglioni who presented the new organisational chart of the Purchasing Department and focusing on the costs, he set the objective of greater integration with the suppliers; he illustrated the opportunity of creating an increasingly qualified relationship, similar in many ways to a partnership. He then illustrated the project to centralise all purchasing activities of CMS group with the aim of standardising the management method, favour the integration between the companies of the group, rationalise the list of suppliers and obtain economic synergies from the increase in volumes: a special work group will focus on this and specially selected people will act as interface with suppliers divided by type of goods supplied. Mr. Scaglioni concluded stating that competitiveness must be based on common objectives between customers and suppliers as regards processes, service, technologies and innovation. Carlotta Clò, buyer of the Purchasing Department, described the General Purchasing Conditions as an element of transparency between the parties and a way of accelerating the preparation of agreements. She also referred to Work Lean Track, a process of preventive management of technical modifications to avoid waste, delays and unforeseen costs. Gabriele Scaglioni took the floor once again and concluded presenting the new Supplier Portal which will soon be available: an instrument that aims to focus on information and communication, leaving a trace obviously, reducing the times of customer/supplier relations, increasing the efficiency of the relation and paving the way for a real “CMS Suppliers Community”. The morning ended with the presentation of a recognition plaque to the supplier VICI & C. (see other section of this issue) and with the speech a CMS supplier, Arturo Malagoli of Italgraf - Raggio Verde, who presented the activity of the Symbola Foundation of which it is a member together with CMS. The convention ended with lunch outside at CMS’ “country house” where suppliers, customers and company staff had the opportunity to relate in an informal and friendly way. GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 23 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO “Speciale”: Missione in Cina NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS Tempio del Cielo, Pechino “Special feature”: Mission in China N ell’ambito della propria strategia di attenzione ai mercati internazionali, in particolare nei confronti di Paesi che rivestono indubbio interesse per la loro capacità di crescita anche in momenti difficili, CMS ha preso parte alla Missione Economica Italiana in Cina organizzata con il Governo da Confindustria, Istituto nazionale per il Commercio Estero e Associazione Bancaria Italiana dal 30 maggio al 4 giugno 2010. Tre le tappe del viaggio: Chongqing, la più estesa Municipalità della Cina con più di 30 milioni di abitanti, nuovo polo di sviluppo economico verso l’ovest del Paese, Shanghai con la sua crescita tumultuosa e la sua Expo e Pechino, la capitale così ricca di storia. Sessioni plenarie tra i partecipanti e autorità politiche ed economiche cinesi, seminari tematici per la delegazione italiana, eventi sociali, convegni economici, incontri business to business, workshop tecnici, colazioni di lavoro, visite al padiglione italiano e a padiglioni tematici all’Expo ma anche coinvolgenti celebrazioni ufficiali della Festa della Repubblica il 2 giugno hanno caratterizzato i sei giorni della Missione. 24 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 CMS, as part of its strategy, always keeps a watchful eye on international markets, in particular as regards those countries which are undoubtedly of interest for their capacity to grow even in moments of hardship. For this reason CMS took part in the Italian Economic Mission in China from 30 May to 4 June 2010 organised with the Government by Confindustria, the Italian Institute for Foreign Trade and the Italian Banking Association. The trip included a visit to the following cities: Chongqing, the largest municipality in China with over 30 million inhabitants and new economic development centre in the west of the country; Shanghai with its turbulent development and Expo and Peking, the capital with a rich historical heritage. The six days of the Mission included plenary sessions between the participants and Chinese political and economic authorities, seminars on specific themes for the Italian delegation, social events, economic conventions, business to business meetings, technical workshops, business lunches and visit to the Italian pavilion and thematic pavilions at the Expo. The delegation also took part in the involving official events organised to celebrate the Italian Republic Day on 2 June. EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS Maurizio Sacconi with Elena Salda Elena Salda ha riassunto per noi alcune delle sue impressioni di viaggio. Ci eravamo un po’ preparati: avevamo avuto l’opportunità di ascoltare da noi, in azienda, due esperti di Cina: il professor Romeo Orlandi, Vice Presidente di Osservatorio Asia di cui dirige il Comitato Scientifico, e il dottor Pier Franco Rubatto che ha la responsabilità dell’internazionalizzazione in Intesa San Paolo. Avevamo ascoltato scenari economici, statistiche, dati che ci avevano già fatto capire che da tempo non è più possibile classificare quella cinese tra le economie emergenti (semmai tra le più emerse, eccome!). Avevamo iniziato ad “entrare in Cina”, dunque, qui a Marano sul Panaro, ascoltando racconti sui comportamenti dei cinesi, il loro modo di vivere e di lavorare, i programmi di un Paese immenso che ha le sue regole, i suoi traguardi, le sue aspettative, le sue diversità sociali, le sue forti contraddizioni. Eravamo dunque un po’ preparati, tuttavia la dimensione grandiosa, quasi invadente, è stato il primo impatto: negli aeroporti, nella città in cui abbiamo passato le prime due giornate (Chongqing, che ogni tre mesi cambia la mappa perché s’ingrandisce!) dove tutto si calcola in milioni (più di 30 milioni gli abitanti, più di 2 milioni le auto prodotte, che tra dieci anni saranno 20 milioni), nel numero e nell’altezza dei grattacieli, nella quantità di persone che si vedono per le strade a qualunque ora del giorno o della notte. Stupiti e un po’ spaventati dalle dimensioni, quindi, ma anche dalla determinazione che tuttavia è anche certezza che i programmi enunciati saranno realizzati, come dimostrano i dati economici e ciò che ti circonda, non ultima l’Expo mondiale di Shanghai aperta lo scorso 1° maggio e costruita in pochissimo tempo. Sarà visitata soprattutto da cinesi (in questi giorni i visitatori hanno superato complessivamente i 31 milioni!) ma per noi italiani è un grande successo: il nostro padiglione è di gran lunga il più visitato dopo quello cinese e posso assicurare che se ne esce orgogliosi. Ci avevano preparato alle contraddizioni, le abbiamo toccate con mano: i cinesi sono gentili ma talvolta bruschi ed essenziali, a volte attenti altre indifferenti, formali ma anche informali, ricchi o forse ricchissimi (ci sono ottocentomila milionari in dollari) e poveri o poverissimi. Trovi ristoranti di lusso e “cibo da strada” che non osi nemmeno guardare, strade con negozi o case dove non entreresti e, girato l’angolo, le griffe dell’alta gamma italiana e gli stores più “occidentali”. Sei comunque in un grande Paese, proiettato decisamente ad ulteriore sviluppo che dovrà man mano coinvolgere sempre più persone nella possibilità di incrementare i consumi interni (gravi problemi sociali, proprio in quei giorni, sono qua e là emersi nonostante l’informazione ufficiale li We asked Elena Salda to summarise her impressions of the mission: We did not leave unprepared: before leaving, two experts on China came to talk to us at CMS: professor Romeo Orlandi, Vice Chairman of Osservatorio Asia where he is in charge of the Scientific Committee, and Mr. Pier Franco Rubatto the internationalisation manager at Intesa San Paolo. They explained the economic scenarios, and showed us statistics which made us understand that China can no longer be defined an emerging economy (it is one of the most emerged ones!). We started “getting into China” in Marano sul Panaro, by listening to stories about how the Chinese behave, their style of life and of work, the plans of a huge country that has its rules, goals, expectations, social differences and strong contradictions. So when we left we were not unprepared, however the imposing, almost invasive, dimension was the first thing that hit us: in the airports, in the cities where we spent the first two days (Chongqing, which changes its map every three months because it grows so much!!) and everything is calculated in millions (more than 30 million inhabitants, more than two and a half million cars produced with a forecast of 20 million in ten years time), in the number and height of the skyscrapers, in the amount of people in the streets at any time of the day and night. We were astonished and a little taken aback by the dimensions but also by their determination which however also translates in the certainty that the programmes announced will be achieved; this is confirmed by the economic data and by what you see around you, including the Shanghai World Expo opened on the 1st of May and built in a very short time. It will be mainly visited by Chinese (they have registered more than 31 million visitors overall!) but for us Italians it is a great success: our pavilion is the most visited one after the Chinese one and I can assure you it is something to be proud of. We were prepared to the many contradictions of this country and we experienced them directly: the Chinese are kind but sometimes brusque and essential, Maurizio Sacconi and Beniamino Quintieri EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO 1 IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO 2 NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS 1) Il Grande Portale Marco Polo, Arnaldo Pomodoro, Expo 2010 2) Shanghai 3) Italia Pavilion, Expo 2010 4) Vice Minister Adolfo Urso with Italian Delegation, Chongqing 3 4 attutisca o li neghi); un immenso, interessante mercato che importerà sempre più beni di qualità e che probabilmente crescerà il livello tecnologico dei propri prodotti ma anche dei beni strumentali necessari per produrli. Quello sociale, poi, non è certo l’unico problema della Cina: il livello di inquinamento, conseguenza evidente di uno sviluppo senza regole, è palesemente riscontrabile. Pechino ci è risultata irrespirabile, a Shanghai l’aria ci è parsa più accettabile (forse perché chi vi abita ci ha detto che la situazione è in miglioramento?). Di certo, il problema è noto alle autorità che hanno programmi faraonici per la sua soluzione e aziende italiane vi potranno trovare spazi di lavoro: ci hanno detto che Chongqing in tre anni diverrà, da questo punto di vista, la “città del vivere armonioso”. C’è da scommettere che sarà vero. Anche nella produzione di energia da nuove fonti i programmi sono grandiosi. Da tempo eravamo informati, 26 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 sometimes they show great interest other times they are indifferent, formal yet informal, rich/very rich (three are eight hundred thousand millionaires in dollars) or poor/very poor. There are luxury restaurants and “street food” which you don’t even dare look at, streets with shops and houses you would never go into and then just round the corner you will find top Italian brands and “western” stores. It is a large country which is definitely projected towards further development which will gradually need to involve more people to increase domestic consumption (serious social problems were mentioned now and then despite the fact that official information means deny or minimise them); an enormous and interesting market that will increasingly import EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO quando si sentiva parlare di Cina, del dualismo “rischio o opportunità”. Sinceramente ci è sembrato un problema superato: parlare di minaccia cinese ci pare un po’ una scusa per non affrontare la realtà di un Paese con il quale, comunque, fare i conti. Se si vuole avere a che fare con la Cina occorre in qualche modo “farsi cinesi” (ce lo dicono amici imprenditori italiani che vi hanno impiantato aziende), mantenendo però l’identità italiana che sicuramente per loro è un valore. Il consiglio che viene dato alle aziende italiane interessate ad essere su quel mercato è radicarvisi, evitando la politica del “mordi e fuggi”. Anche su un tema che tanto negativamente ha inciso sulla nostra economia, le contraffazioni, la Cina sta evolvendo: iniziando a disporre di marchi e brevetti propri, è ora interesse dei cinesi evitare comportamenti illegali. Non si spiegherebbe, altrimenti, perché le aziende 5 5) Forum Economico Italia-Cina, Pechino 6) Elena Salda with Massimo Tchen NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS quality goods and which will probably increase the technological level of its products but also of the instrumental goods necessary to manufacture them. Social problems are not the only ones China has to face: the level of pollution resulting from development without many rules is palpable. In Peking the air is unbreathable while in Shanghai the situation seemed more acceptable (people who live there told us that the situation is improving). The authorities are aware of the problem and have colossal plans to solve it and this will create opportunities also for Italian companies: they told us that in three years time Chongqing will become “the city of harmonious living” from the point of view of pollution. You can bet that if they say so it will. Their plans for the production of energy using new sources are also imposing. Before leaving we had heard many people talk about the “risk or opportunity” dualism concerning China. To be honest it seems that this problem no longer exists: I think that to continue to talk about Chinese threat is an excuse non to face the situation in a country which is not simple to deal with. To do business with China you need to “become Chinese” (this is what Italian entrepreneurs and friends who have set up companies over there have told us) maintaining however your Italian identity which for them is a positive quality. The advice given to Italian companies interested in operating in that market is to “root” themselves, avoiding the “touch and go” approach. China is also evolving as regards a matter which has negatively affected our economy: counterfeit products. They are starting to have their own brands and patents so now it is in their interest to avoid any illegal conduct. Otherwise there is no other explanation for the fact that there 6 Pier Franco Rubatto with Elena Salda italiane presenti stabilmente in quel Paese sono già più di duemila, novanta delle quali provengono dall’Emilia-Romagna, e nei soli primi quattro mesi del 2010 sono stati realizzati 62 nuovi investimenti italiani. Del resto, come ha sottolineato il Vice Ministro dello Sviluppo Economico, Adolfo Urso, che ci ha accompagnato durante tutta la Missione, “c’eravamo quando, due o tremila anni fa, la Cina era la più grande del mondo”. Romeo Orlandi with Elena Salda are already over two thousand Italian companies in China, ninety of which come from the Emilia-Romagna region, and for the fact that in the first four months of 2010 sixty-two new Italian investments were made. Besides, as underlined by the Vice-Minister of Economic Development, Adolfo Urso, who has accompanied us during the whole Mission, “we were there when, two or three thousend years ago, China was the greatest country of the world”. GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 27 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO La nuova comunicazione CMS IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS Le news di questo numero riguardano gli strumenti di comunicazione del Gruppo CMS: aggiornare la comunicazione aziendale, introdurvi innovazione è indispensabile per vivacizzare la relazione con chi legge, o comunque con il destinatario del messaggio, e per accompagnare l’evoluzione anche tecnologica dei mezzi. Tutti, naturalmente, anche in lingua inglese. Questa nostra pubblicazione cartacea, “Gruppo CMS Information”, si rinnova da questo numero nella grafica, nell’impaginazione, nelle immagini e nella carta per essere sempre più fruibile dal lettore. I suoi contenuti sono ancor più orientati alla riflessione ed all’approfondimento delle notizie: la sua periodicità, dunque, senza danno per l’informazione potrà anche essere più lunga. Vi si è affiancata dai primi di aprile 2010 una newsletter, onlineNEWS, che viene inviata appunto per via telematica ad un target individuato soprattutto in ambito commerciale, per diffondere con cadenza fissa - ogni tre settimane - notizie relative ai reparti produttivi, agli investimenti, alle fiere o agli eventi che coinvolgono CMS spa e le aziende del Gruppo. Appena uscita, onlineNEWS viene naturalmente inserita nel sito internet del Gruppo. A proposito del sito, www.gruppocms.com, è da pochi giorni on line la sua nuova versione, aggiornata nella grafica, nei contenuti, nella facilità di navigazione, nel reperimento delle informazioni su CMS spa e sulle aziende del Gruppo: l’ambizione è che divenga sempre più un vero e proprio strumento di lavoro, come tale quindi sempre più utilizzato. Infine, un altro piccolo strumento cartaceo, inFIERA, illustra lo slogan “Fare meccanica… dall’idea al prodotto finito” che da qualche tempo accompagna ogni presentazione dell’attività aziendale. Un po’ di storia del Gruppo, le varie fasi di lavorazione, le certificazioni, i settori merceologici in cui operano i clienti per i quali “fare meccanica”, immagini di particolari e di lavorazioni: tutto ciò in un maneggevole cartoncino da diffondere soprattutto quando si prende parte ad una fiera o ad un evento o altro. Gruppo CMS Information 28 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 onlineNEWS EDITORIALE EDITORIAL The new CMS communication IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS This issue’s news concerns the communication tools of CMS Group: updating of corporate communication, introduction of innovations to liven up the relationship with the reader or the receiver of the message and to be inline with the technological evolution of the means. All this also in English obviously. The “Gruppo CMS Information” publication has a new graphic look, page and image layout and is printed on a new type of paper to make it more enjoyable to read. The contents are more oriented towards reflections, thoughts and in-depth study of the news: the number of issues can therefore be reduced without damaging the level of information. In April 2010 a newsletter was introduced alongside the house journal; onlineNEWS is a newsletter sent via computer to a selected target, mainly in the sales sector, to diffuse, at regular intervals (every three weeks), news concerning the production departments, investment, exhibitions or events that involve CMS spa and the companies part of the Group. As soon as a new issue of onlineNEWS is ready, it can be found on the Group’s website. As regards the website www.gruppocms.com, the new version made its debut online a few days ago with updated graphics, contents, easy navigation features and a simple way to find information on CMS spa and the companies part of the Group: the aim is for it to become a work instrument and hence be used more and more. The last tool is inFIERA, another small tool printed on paper, with the slogan “Mechanical construction… from the idea to the finished product” which has been used for some time now in all presentations of corporate activities. It includes a brief history of the group, the various processing phases, certifications, business sectors in which the “mechanical construction” customers operate, images of details and processing: all this is printed in a handy postcard format to be disseminated and handed out especially at exhibitions or other events in which we take part. www.gruppocms.com inFIERA GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 29 EDITORIALE EDITORIAL IN PRIMO PIANO IN THE SPOTLIGHT NOTIZIE DAL GRUPPO NEWS FROM THE GROUP EVENTI EVENTS NEWS NEWS Riceviamo da Laura Solignani, già tirocinante ora collaboratrice in CMS spa su progetti di internazionalizzazione. Acknowledgements received from Laura Solignani, who was once a trainee at CMS spa and now collaborates with the company on internationalisation projects. Laura Solignani Vorrei approfittare di questo spazio offertomi all’interno di GruppoCMS Information per rivolgere a CMS alcuni sentiti ringraziamenti, che desidero esprimere al termine della mia tesi nonché del mio percorso di studi. Ringrazio in primis il Presidente di C.M.S. S.p.a., Luciano Salda, e la Vice-Presidente Elena Salda, per avermi dato la possibilità di svolgere presso la loro azienda il mio tirocinio e, al termine di questo, avermi chiesto di proseguire ancora la mia collaborazione. Degna di nota è poi la disponibilità e la pazienza con cui sono stata accolta, inserita e soprattutto istruita all’interno di C.M.S. S.p.a. su tutti gli argomenti del caso. Faccio riferimento, in particolare, a Ivan Bosi, Responsabile Commerciale di C.M.S. S.p.a., e Michel Caggiano, International Manager, che mi hanno capacemente introdotta ad un mondo, quello della negoziazione internazionale, di tutto interesse e attualità, che non mi sarei mai immaginata potesse affascinarmi tanto. Inoltre, ringrazio sentitamente Andrea Paolo Milano, Responsabile Relazioni Esterne di C.M.S. S.p.a., per l’intuizione sul titolo del mio scritto e l’aiuto profuso nel recupero di alcuni dati necessari per la parte iniziale del mio lavoro. E ancora mi sento di ringraziare tutte le persone dell’Ufficio Commerciale che mi hanno aiutata anche più di quanto fosse necessario, in particolar modo Giada Bettarel, che si è dimostrata sempre molto generosa e disponibile, soprattutto durante il mio periodo di ambientamento. All’interno dell’Area commerciale, un prezioso contributo è stato dato anche dai Key Account Manager Mauro Costi, Massimo Parmiggiani, Claudia Migliori e Alessandro Bagnoli, nonché da Sonia Zanantoni e Rosa Mattiello, Sales Administrators. Un ruolo-chiave per la mia introduzione in C.M.S. S.p.a. è stato svolto da persone appartenenti anche ad altri reparti aziendali; tra queste, ricordo in particolar modo Stefano Simonini, Responsabile Risorse Umane, Daniela Bazzani, Assistente di Direzione, Mirko Chiappini, Responsabile Sicurezza & Ambiente, Luana Piras, Assistente Controllo Qualità, Fabio Baiocchi, Responsabile Supply Chain, Emanuele Cosci, Responsabile UTP, Stefano Garavini, Responsabile UTO, Marco Gozzoli, Responsabile Operations, Riccardo Leonelli, Assistente alla Pianificazione, Simone Nobili, Responsabile Reparto Taglio, e Alberto Masotti, Responsabile Strumenti di Controllo. Sono profondamente grata ad ognuno di loro, per avermi pazientemente affiancata nel mio percorso di formazione, spendendo tempo ed energie per istruirmi sulle tematiche di loro competenza. Un dovuto ringraziamento è poi riservato ai responsabili delle varie consociate, che mi hanno accolta con grande ospitalità e disponibilità, organizzando per me una visita guidata agli stabilimenti. In particolare, mi riferisco a Isa Ori, Paolo Poppi, Davide Venturelli, Fabio Muratori, Mirco Dotti e Andrea Vaccari, che mi hanno ricevuta rispettivamente in F.G.R. S.r.l., Poppi S.r.l., S.M.C. S.r.l, CO.MA.RI S.r.l., e Filling Systems S.r.l. Più in generale, ho piacere di ringraziare l’intera struttura organizzativa di C.M.S., ovvero tutte le persone precedentemente non citate, dagli uffici fino al reparto di montaggio, incluse le receptionists Agnese Bruni e Natalia Mellado, per non avermi mai fatto mancare, ogni giorno in questi mesi di collaborazione, un saluto o un sorriso. Un grazie di cuore a tutti! Laura Solignani I have completed my thesis and university studies and I would like to take advantage of this space I have been offered within GruppoCMS Information to thank CMS and the people at CMS for their support. First of all I would like to thank Luciano Salda, President of C.M.S. S.p.a., and Elena Salda, Vice President, for having given me the opportunity to do my trainee period in their company and to have asked me to collaborate with them after I had finished my traineeship. I would also like to thank everyone for the great patience and availability with which I was welcomed, integrated and above all trained at C.M.S. S.p.a. on all the relevant topics. In particular I would like to thank Ivan Bosi, C.M.S. S.p.a. Sales Manager, and Michel Caggiano, International Manager, who skilfully introduced me to the world of international negotiation, a topical subject of great interest which I never imagined would be so fascinating. A heartfelt thanks also goes to Andrea Paolo Milano, C.M.S. S.p.a. External Relations Manager, for having inspired the title of my thesis and for his great help in finding data necessary for the first part of it. I would like to thank all the staff of the Sales Office who helped me more than was required, in particular Giada Bettarel, who was always available and kind especially when I was settling in. I would also like to acknowledge the precious contribution of other members of the Sales Department, of the Key Account Managers Mauro Costi, Massimo Parmiggiani, Claudia Migliori and Alessandro Bagnoli, and of the Sales Administrators Sonia Zanantoni and Rosa Mattiello. A key role in my integration in C.M.S. S.p.a. was also played by people in other company departments; among these I would like to thank in particular Stefano Simonini, Human Resources Manager, Daniela Bazzani, Executive Assistant, Mirko Chiappini, Safety & Environment Manager, Luana Piras, Quality Control Assistant, Fabio Baiocchi, Supply Chain Manager, Emanuele Cosci, Technical Department- Production Manager, Stefano Garavini, Technical Department – Workshop Manager, Marco Gozzoli, Operations Manager, Riccardo Leonelli, Planning Assistant, Simone Nobili, Cutting Department Manager, and Alberto Masotti, Control Instruments Manager. I am deeply grateful to each one of them for having patiently supported me in my training, spending time and energy to train me on the subject matters in which they are skilled. A thank you also goes to the managers of the various associated companies which warmly welcomed me and organised a guided tour of the factories for me. In particular I would like to thank Isa Ori, Paolo Poppi, Davide Venturelli, Fabio Muratori, Mirco Dotti and Andrea Vaccari, who respectively welcomed me in F.G.R. S.r.l., Poppi S.r.l., S.M.C. S.r.l, CO.MA.RI S.r.l., and Filling Systems S.r.l. In general I would like to thank everyone at C.M.S., all those people I have not mentioned so far, from those who work in the offices to those in the assembly department, including the receptionists Agnese Bruni and Natalia Mellado, who greeted me with a smile every single day. A heartfelt thank you to everyone! Laura Solignani Tutto il Gruppo CMS ringrazia la neodottoressa Laura Solignani per le cortesi parole e Le augura un futuro personale e professionale di grande soddisfazione. CMS Groups thanks the newly graduated Laura Solignani for her kind words and wishes her a personal and professional life full of satisfaction. 30 GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010 Fai spazio alla natura! FINO AL 90% IN MENO DI INGOMBRO DEI RIFIUTI by CO.MA.RI. s.r.l. - Via Della Tecnica 73 - 41058 Vignola (MO) - Tel. +39 059 7578911 - [email protected] - www.gruppocms.com www.superlizzy.com PROTOTYPING INDUSTRIALIZATION ENGINEERING MANUFACTURING ASSEMBLING TESTING Fare meccanica... dall’idea al prodotto finito Via P. Miani 254 - 41054 Marano sul Panaro (MO) - Tel. +39 059 7578911 - [email protected] - www.gruppocms.com