GRUPPO CMS INFORMATION
41054 Marano sul Panaro
Modena Italy
tel. 059 7578911
[email protected]
www.gruppocms.com
Progetto grafico ed impaginazione: DOPPIAZETA.IT
Carta REVIVE pure white
certificata FSC
1/10
EDITORIALE
EDITORIAL
2
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
3
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
16
EVENTI
EVENTS
19
NEWS
NEWS
28
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
U
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
di Elena Salda
na nuova forma grafica anche nella testata,
un’immagine coordinata con la nostra nuova
comunicazione (presentazioni aziendali, sito
internet, newsletter, pubblicazioni), alcune
novità nell’impaginazione e nella carta per miglior leggibilità e resa dei colori: questo è il nostro “Gruppo
CMS Information” di cui ho il piacere di presentare il primo
numero dell’anno in corso. La periodicità è più rarefatta (ci
avviamo a realizzare due numeri, semestrali, invece che tre
o quattro all’anno) ma, per contro, abbiamo incrementato la
comunicazione via internet: più precisamente, abbiamo in
questi giorni rinnovato il sito www.gruppocms.com rendendolo anche più facilmente “navigabile” ed abbiamo iniziato
a produrre, a partire dai primi dello scorso aprile, una newsletter on line che esce ogni tre settimane con notizie che ci
auguriamo siano di particolare interesse per i nostri Clienti.
Newsletter e sito per l’immediatezza della comunicazione, il
mezzo cartaceo per l’approfondimento e la riflessione.
Alla fine del mio intervento di apertura dell’ultimo numero
del 2009, richiamavo il valore della responsabilità soprattutto nei momenti difficili. Ebbene, la Responsabilità (con l’iniziale maiuscola) è stato il filo conduttore di molti interventi
ad incontri e convegni che si sono succeduti in questa prima parte dell’anno; di essa è naturalmente permeato il nostro Bilancio Sociale, la cui seconda edizione vede la luce in
questi giorni; ad essa fa naturalmente riferimento l’iter che
stiamo percorrendo per arrivare alla certificazione SA8000;
ad essa, infine, ai primi di luglio abbiamo dedicato la nostra
Convention dei Fornitori con particolare riferimento alla catena di fornitura.
Su questo numero trovate anche altri temi che ci auguriamo interessino i lettori: una riflessione su “prodotto interno
lordo” e “prodotto interno qualità”, le voci di chi in azienda
si occupa di produzione, supply chain e montaggi, l’intervista ad un fornitore al quale abbiamo ritenuto di assegnare un riconoscimento per
il suo ruolo strategico,
dati e notizie relative
alle risorse umane
in azienda, alcune
informazioni dal
Gruppo CMS, la
cronaca di eventi (la missione in
Cina ai primi di
giugno, in particolare) e alcune
news.
Buona lettura!
Elena Salda
New-look graphics, a revamped headpiece, an image co-ordinated with our new communications media (company presentations, website, newsletter, publishing), and new features
in the paging and the paper used, to offer better legibility and
truer colours. All this in our “CMS Group Information”, the first
issue of which I am pleased to present for this year. The publication has become less frequent (we are starting with two sixmonthly issues, rather than quarterly or four-monthly ones)
but, on the other hand, we have increased our internet communication. More specifically, we have recently renovated the
website www.gruppocms.com, making it even easier to navigate and, since the beginning of April, have been putting out
an online newsletter every three weeks with news we hope is
of particular interest to our customers.
Newsletter and website for instant communication, paper for
a more in-depth and reflective approach.
At the end of my opening item in the 2009 issue, I made mention of the importance of responsibility, above all in times of
hardship. Well, Responsibility (with a capital R) has been the
underlying theme of many speeches at the meetings and conferences that have taken place in the first half of the year; it
pervades our financial statements, whose second edition will
be out in a matter of days; it is the cornerstone of the procedure we are following to obtain SA8000 certification; and
lastly, it is the question to which we dedicated our Suppliers’
Convention, in the beginning of July, with particular reference
to the supply chain.
In this issue, you’ll also find other topics which we hope will pique readers’ interest, including: a look at the concepts of ‘gross
domestic product’ and ‘quality domestic product’; the ideas and opinions of some members of our production, supply
chain and assembly departments; an interview with a supplier
we felt deserved recognition because of its strategic role; details
and news about the company’s human resources; information
from CMS Group; accounts of events (the mission in China in
early June, in particular) and other newsworthy items.
Happy reading!
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
PIQ, uguale PIL di Qualità
QDP, the GDP of Quality
È
di Andrea Milano
un’idea nata nell’ambito di SYMBOLA, la Fondazione per le Qualità Italiane di cui CMS è socia: misurare le prestazioni e dunque il posizionamento
di un Paese, o di un settore di attività, rispetto al
parametro della qualità. Il nuovo indicatore consente di dare una misura economica ad un valore solitamente considerato intangibile: quanta parte dell’economia,
o meglio del prodotto interno, è riconducibile alla qualità.
Il PIQ, Prodotto Interno Qualità, fornisce dunque l’occasione
per rileggere ciò che le tradizionali statistiche del PIL, Prodotto Interno Lordo, non sempre hanno saputo cogliere:
i risultati di un sistema produttivo improntato alla qualità
ma anche all’innovazione, al valore aggiunto del territorio,
dell’ambiente e della coesione sociale.
Alla luce di ciò, i risultati di alcuni comparti vengono ribaltati: a più ridotte quantità di prodotto, ad esempio, possono corrispondere valori più elevati di fatturato di maggior
contenuto.
L’ambizione del PIQ è quindi quella di fotografare in modo
innovativo lo stato di salute reale dell’economia: un’esigenza sentita da molti anni e condivisa da altri esperti, che magari propongono metodi diversi come fa, ad esempio, chi
teorizza un PIL da calcolarsi con metodi tradizionali ma al
netto del deprezzamento delle risorse naturali che lo sviluppo comporta.
A Domenico Sturabotti, Direttore
della Fondazione
Symbola, che recentemente ha condotto con Unioncamere un’indagine sul
PIQ in Italia, abbiamo rivolto alcune domande:
Qual è la principale ragione per preferire il PIQ al PIL?
Nelle prime fasi dello sviluppo economico la crescita è necessariamente incentrata sulla quantità, che il Prodotto Interno Lordo registra adeguatamente. In una fase più
evoluta, quando alla quantità si affianca la qualità, la lettura
del solo PIL non è sufficiente: occorre valutare lo sviluppo
anche con “occhiali” diversi.
Quali sono i risultati più rilevanti della ricerca che avete appena portato a termine?
Una “rilettura” della qualità, allargandone i confini dalla definizione economica tipica della produzione ai
processi, al presidio dei mercati ed al capitale umano. Soprattutto in alcuni settori, ad esempio la meccanica ed il
tessile-abbigliamento, la componente qualità così intesa va
certamente ad incidere sul parametro del prodotto interno.
This is an idea of SYMBOLA, the Italian Quality Foundation
of which CMS is a member: to measure the performance and
hence the positioning of a country or of a business sector using
the quality parameter. This new indicator gives an economic
measure to a value which is usually considered intangible: it
measures how much of the economy, or better of the GDP is
related to quality.
The QDP, Quality Domestic Product, offers the possibility to assess what the traditional GDP, Gross Domestic Product, statistics do not always consider: the results of a production system
characterised by quality, innovation, added value related to the
territory, environment and social cohesion. In the light of this,
the results of certain sectors change completely: for example
low product quantities may equal higher turnover with greater
quality content.
The intent of the QDP is to photograph in an innovative way
the real state of health of the economy: a need which has
grown over the years and shared by other experts that provide
other methods such as the calculation of the GDP with traditional methods net of the depreciation of the natural resources
involved in the development.
We interviewed Domenico Sturabotti, Director
of the Symbola Foundation, who recently carried out research on the
QDP in Italy together
with Unioncamere:
What is the main reason for which the QDP
should be preferred to
the GDP?
In the first phases of economic development, growth is centred on quantity which is adequately
registered by the Gross Domestic Product. In a more evolved
phase when quality works alongside quantity, the use of the
GDP is not sufficient: it is necessary to assess the development
with “different eyes”.
What are the most significant results obtained from the research you have just completed?
“Reinterpretation” of quality, broadening of the
boundaries of the typical economic definition of production
to include the processes, presence in the markets and human
resources. In certain sectors in particular, for example the mechanical and textile-clothing ones, quality understood in this
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
3
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
Quali sono i settori merceologici i cui risultati, letti alla luce
del parametro della qualità, evidenziano criticità particolari?
Il turismo, senza dubbio, necessita di un incremento qualitativo: lo si rileva nell’incapacità di presidiare
i mercati, nel non elevato livello delle risorse umane, nel
fatto che l’evoluzione del prodotto offerto non è uniforme
e diffusa.
In base a quanto emerge dall’indagine, quali nuove scelte
la Fondazione Symbola si aspetta da chi ha la responsabilità
della politica economica italiana?
Prima di tutto ci attendiamo che venga capito
il processo in atto verso la qualità, poi che questo passaggio venga in qualche modo “accompagnato”. Efficienza dei processi anche in chiave di green economy, più
attenzione di rifiuti, minori emissioni di Co2, sono scelte
che vengono perseguite dalle aziende: occorre siamo accompagnate da politiche che solo le Istituzioni possono
mettere in atto.
Tenendo presente che negli ultimi dieci anni abbiamo perso quote di mercato in quantità, ma le produzioni hanno
incorporato più valore.
GreenItaly, Monterubbiano
4
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
way has a significant impact on the parameter of the domestic
product.
Which sectors, assessed using the quality parameter, show significant critical points?
The tourist sector undoubtedly needs to improve quality: this is evident by the lack of capacity to maintain a position
in the market, the low level of human resources and by the fact
that the evolution of the product offered is not uniform or widespread.
On the basis of the results of the research which decisions does
the Symbola Foundation expect from those responsible for the
Italian economic policy?
First of all we expect them to understand the quality centred process underway and to “support” this evolution is
in some way. Companies are pursuing process efficiency, also
in terms of green economy, and reduced Co2 emissions and
are paying greater attention to waste problems: they must be
supported by policies that only the Institutions can implement.
This is important in particular bearing in mind that over the
last ten years we have lost market shares in terms of quantity
but productions have incorporated added values.
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
E, a proposito di PIQ e di Symbola, il Seminario estivo del 2010 sulle colline marchigiane…
Talking about QDP (Quality Domestic Product) and Symbola, the Summer Seminar 2010
held in the hills in the Marche region…..
...d
ove si è parlato di Green economy
come idea di futuro per superare la
crisi. La “tre giorni”, dal pomeriggio
del 15 alla mattina del 17 luglio, ha
avuto luogo a Monterubbiano dove
l’imprenditore Federico Vitali, con la sua FAAM, produce batterie e mezzi di trasporto ecologici offrendo un importante
contributo alla soluzione dei problemi ambientali ed alla
valorizzazione del territorio. I numerosissimi stimoli emersi
dal Seminario hanno confermato la validità di un’iniziativa,
geograficamente itinerante, alla ricerca di ciò che di buono
c’è in Italia e di spazi economici che consentano di guardare
positivamente al futuro. Green economy, dunque, come elemento di sviluppo quanto lo sono state le nuove tecnologie
nel secolo scorso, come strumento di soluzione di molti dei
problemi del pianeta, come rilancio dell’occupazione e di
aziende uscite dal mercato, come risposta all’interesse collettivo, come elemento di responsabilità verso la società, come
tutela ed ottimizzazione delle risorse. Green economy che,
naturalmente se ben intesa, significa realizzare prodotti ma
anche modificare processi nel segno della maggior sostenibilità oppure valorizzare esperienze territoriali all’insegna della
cultura e del turismo o ancora orientare l’agricoltura verso
colture economiche o, comunque, fare discontinuità rispetto
a tradizionali comportamenti poco attenti ad eventuali negative conseguenze. Green economy, infine, che è già realtà
se è vero – come dimostra il risultato della ricerca realizzata
da Symbola con Unioncamere – che un terzo delle aziende
interpellate ha già orientato al “verde” prodotti o processi:
un dato confermato da un’analisi di Assolombarda tra i suoi
associati che ha quantificato in 400 le aziende “green”. Ancora una volta, quindi, Symbola ha svolto la funzione che le è
propria di “accompagnamento culturale verso nuove forme
di sviluppo”, come l’ha definito il sociologo dell’economia e
del territorio Aldo Bonomi: una direzione che, è auspicabile,
dovrebbe diventare un modello condiviso.
… where Green economy was discussed as the way of the future to overcome the crisis. A three day seminar, which started
in the afternoon of the 15th of July and ended in the morning
of the 17th. It was held in Monterubbiano where the entrepreneur Franco Vitali, with his company FAAM, produces batteries
and ecological transport means, offering an important contribution to the solution of environmental problems and to the
enhancement of the territory.
The many ideas and incentives that emerged at the seminar
confirm the validity of an itinerant initiative to find the good
things in Italy and the economic spaces for a positive future. Green economy as the drive behind development, just like
technologies were in the last century; a solution to many of the
planet’s problems, a way of increasing employment and giving
new life to companies which are no longer in the market; an
answer to collective interest, an element of responsibility towards society and a tool to safeguard and optimise resources.
Green economy which, if correctly understood, means the manufacture of products but also means a change in processes for
greater sustainability or the enhancement of territorial experiences to sport culture and tourism, or even to guide agriculture towards more profitable crops.
It is a way of breaking away from traditional behaviour that
does not pay enough attention to possible negative consequences.
According to research carried out by Symbola together with
Unioncamere, the Green economy model has already been
adopted and one third of the companies contacted already
implements “green” processes and manufactures “green” products: this figure has been confirmed by a study carried out by
Assolombarda among its members: 400 companies were classified as “green”.
Once again Symbola has carried out its role of “cultural support
towards new forms of development” as defined by Aldo Bonomi sociologist of the economy and territory: a direction which
hopefully will become a shared model.
Federico Vitali, Monterubbiano
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
5
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
DIALOGHI … DI GRUPPO
DIALOGUING … AS A GROUP
D
opo una decina di puntate, realizzate negli
anni per “dialogare”, a tu per tu, con chi lavora in azienda, alla ricerca delle storie personali e naturalmente degli aspetti operativi
dell’attività degli intervistati, diamo spazio
in questo numero a brevi incontri di gruppo.
Li abbiamo dedicati a tre aree aziendali che, per la loro
centralità, sono state oggetto di attenzione per la definizione degli assetti ottimali: la Produzione, il Montaggio e
la Supply Chain. Per ognuna di esse abbiamo sentito le
persone di riferimento per scoprire insieme come sono
organizzate, i punti di forza e gli spazi di miglioramento in
relazione agli obiettivi che l’azienda si è data ed alle strategie per raggiungerli.
After dozen or so meetings, called over the years to provide
members of the company with an opportunity to converse face
to face, to find out more about who they are as people and, of
course, to discuss operational aspects of their work, we decided to dedicate some space in this issue to a few brief group
sessions.
We opted for three corporate areas on which we have been focussing, because of their central position, to ensure they are set
up in the most effective way possible, i.e. Production, Assembly
and the Supply Chain. We have heard the opinions of the staff
members from each of these areas, to find how they are organised, what their strengths are, and where there is room for improvement in terms of the goals the company has set and the
strategies to reach them.
Della Produzione abbiamo coinvolto Daniele Badiali, responsabile del nuovo reparto Development & Engineering
per la realizzazione di prototipi, Massimo Catalano, responsabile di officina nello stabilimento CMS 3 e Caterina Mazzotta, Fabio Uccellari, Samuele Minelli e Valerio Franceschi
che, rispettivamente, hanno la responsabilità della fresatura,
della saldatura, della carpenteria pesante e della tornitura.
From Production, we talked to Daniele Badiali, who is in charge
of the new Development & Engineering department for prototype production, Massimo Catalano, who is responsible for the
mechanical workshop in the CMS 3 plant, and Caterina Mazzotta, Fabio Uccellari, Samuele Minelli and Valerio Franceschi
who handle, respectively, milling, welding, heavy carpentry
and turning.
Come stare al passo con i tempi? Telegrafiche e sicure le
risposte: “Con lead time sempre più contenuti” (Catalano),
“Soddisfacendo sempre le esigenze del cliente, anche tramite la rintracciabilità dei pezzi” (Minelli), “Con tempi di
produzione più veloci senza penalizzare la qualità” (Franceschi), “Con incontri più frequenti e più comunicazione
tra team leader e produzione” (Badiali), “Facendo gioco di
squadra” (Uccellari), “Con la collaborazione che adesso abbiamo instaurato, affrontando i problemi per raggiungere
l’obiettivo” (Mazzotta), “Facendo più industria e meno artigianato” (ancora Catalano), “Affrontando in modo giusto
il problema dei carichi” (ancora Franceschi), “Puntando sui
giovani” (ancora Catalano).
What do you think is important to move with the times? The
answers were succinct and confident: “With even shorter lead
times” (Catalano), “By always meeting the customer’s needs,
including part traceability” (Minelli), “With faster production
times but without compromising on quality” (Franceschi),
“With increasingly frequent meetings and more communication between the team leaders and production” (Badiali), “By
working as a team” (Uccellari), “Using the collaborative relationship we have established to deal with problems and meet
our goals” (Mazzotta), “By adopting a more industrialised, less
small trade approach” (Catalano), “By tackling the loads problem the right way” (Franceschi), “By focussing on the younger
generation” (Catalano).
PRODUCTION | From left to right: Daniele Badiali, Massimo Catalano, Caterina Mazzotta, Fabio Uccellari, Valerio Franceschi, Samuele Minelli
6
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
L’area Produzione conta complessivamente su una sessantina di persone. “Il nostro è il cuore dell’azienda”, dicono
convinti i responsabili, giustamente orgogliosi della propria
centralità. “Un po’ di fortuna, ma anche scelte particolarmente indovinate nell’individuazione e diversificazione dei
settori merceologici per i quali operare, sono alla base del
buon andamento della nostra azienda”. Nella crisi economica di questi ultimi tempi, a CMS viene riconosciuta una
buona gestione degli ammortizzatori sociali ai quali ha fatto ricorso per tempo limitato e a rotazione: una situazione
considerata abbastanza rara nel panorama della meccanica. “Anche la qualità del rapporto con il cliente, di ‘fornitura
piena’, l’operare con leader mondiali del proprio settore (dal
riempimento al ferroviario, al packaging per il farmaceutico,
al vetro) e la strategia di internazionalizzazione che sta positivamente muovendo i primi passi sono tra le ragioni della
solidità aziendale e quindi della sicurezza del nostro posto
di lavoro”.
The Production area employs a total of around sixty people. “Our department is the heart of the company”, states
the management assuredly, rightfully proud of their fundamental position. “Our company’s good progress is a little
bit down to luck, but also to some particularly insightful
decisions made when establishing the market areas to
operate in and how to diversify”.
During the recent economic crisis, CMS was noted for its
good handling of the social cushions, which it made use
of for short periods only and applying a rotary approach,
a situation considered somewhat rare in the mechanics industry.
“The quality of customer relations and the complete supply
method, working with world leaders in the sector (from filling to railways, packaging to pharmaceuticals, and glass)
and the encouraging first steps of our internationalisation
strategy, these are the reasons why the company is so stable and, as a result, our jobs our safe”.
Dell’area del Montaggio (più precisamente quella che, nello
stabilimento denominato CMS 2, opera esclusivamente sulle
macchine riempitrici) abbiamo parlato con Matteo Bellini, Tonino Ritacco e Gabriele Bettazzoni, coordinatori di reparto e
con Alessandro Bergonzini, responsabile assicurazione qualità.
From the Assembly area (or more precisely, in the CMS 2
plant, the department that deals solely with the filling machines), we spoke to department coordinators Matteo Bellini, Tonino Ritacco and Gabriele Bettazzoni, and quality assurance manager Alessandro Bergonzini.
“Per essere esatti, la nostra attività riguarda le sovrastrutture
delle macchine riempitrici, il modulo superiore dove avviene la sterilizzazione della carta, la formatura del pacchetto, il
riempimento in ambiente sterile: quello che è il ‘cuore’ della
macchina” dicono i quattro intervistati che, prima di tutto, ci
spiegano le fasi del proprio lavoro. Dalla preparazione dei kit
di montaggio agli otto banchi di premontaggio, i gruppi o kit
semiassemblati sono destinati alla linea in cui avviene appunto
il montaggio, viene formato l’impianto idraulico e pneumatico e vengono aggiunti i cablaggi elettrici. Seguono altre fasi
come l’allineamento del modulo di formatura in colonna tramite strumentazione laser, la passivazione cioè un trattamento
superficiale che rende l’acciaio inox idoneo ad usi alimentari,
test di sicurezza, controllo e simulazione del funzionamento. La
carteratura, ovvero la preparazione ed il montaggio della parte
esterna (il “vestito” della macchina) e la dotazione di altre parti
“To be precise, our activity concerns the superstructures of
the filling machines, in other words the upper section where the paper is sterilised, the packaging is moulded and the
containers are filled in a sterile environment; the ‘heart of
the machine’ say the four interviewees who, first of all, explained the stages of their work to us. From the preparation
of the assembly kits to the eight pre-assembly benches, the
semi-assembled units or kits are sent to the line where the
actual assembly takes place, where the hydraulic/pneumatic system is formed and the electric wiring is added. Other
stages follow, including column alignment of the shaping
module using laser tools, passivation (surface treatment to
make stainless steel suitable for food use), safety tests and
other checks, as well as operation simulations. The casing,
i.e. the preparation and assembly of the outer shell (the machine’s “dressing”) and the fitting of other accompanying
ASSEMBLY AREA | From left to right: Matteo Bellini, Tonino Ritacco
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
7
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
che l’accompagnano, l’imballaggio e finalmente la spedizione
sono le tappe successive.
parts, as well as the packing and final shipment, all come
next.
L’organico dedicato è di 22 addetti, che operano sui due turni, cui si aggiunge personale dedicato ai cablaggi. “Un’organizzazione che si è data l’obiettivo – dicono Bellini, Ritacco,
Bettazzoni e Bergonzini – di spedire le macchine on time, in
full (complete) ed a ‘zero reclami’, e lo stiamo raggiungendo
grazie a miglioramenti, conseguiti negli ultimi mesi, nel lavoro di squadra, nell’organizzazione delle linee e nel “filtrare”
le non-conformità. Abbiamo inserito nuove attrezzature di
montaggio progettate a prova di errore nella logica giapponese poka-yoke, particolari analisi degli scostamenti ed azioni correttive, monitoraggi dell’andamento delle prestazioni
e delle forniture a monte. Particolare attenzione è rivolta ai
cosiddetti “mancanti”, sia interni che esterni”.
This area employs 22 people, spread over two shifts, in addition to the staff who handle the wiring. “Our organisation has
set itself the goal – say Bellini, Ritacco, Bettazzoni and Bergonzini – of sending the machines on time, in full and with “zero
complaints” and we are near to reaching it thanks to the improvements made in recent months, teamwork, line organisation and our “filtering” of the non-compliant products. We have
added new assembly equipment whose foolproof design has
been attained by applying the Japanese concept of poka-yoke,
as well as special analyses of the shifting and corrective actions
and monitoring of performance and upstream supply trends.
Particular attention is also focussed on the so-called ‘shortages’, both in-house and externally”.
“Il montaggio è l’ultima fase, siamo un po’ dei collettori, nel
bene e nel male, di quel che accade a monte: dopo il montaggio c’è solo il cliente” concludono i nostri interlocutori
che aggiungono: “CMS è in crescita, noi siamo in crescita:
lo si percepisce dal clima interno in generale e nel nostro
reparto. I rapporti con le altre aree sono buoni, dobbiamo
continuare a fare passi avanti ma non più lunghi della gamba, con la stessa serenità con cui è stata affrontata la crisi”
(Bellini), “Da luglio 2008, giorno per giorno, si è iniziato a
cambiare il modo di pensare nel reparto montaggio, lavorando in prevenzione e non in allarme: stanno arrivando i
primi risultati. Lo stesso lavoro sta andando avanti negli altri
reparti, è aumentato il lavoro di squadra, dai responsabili
all’ultimo entrato non c’è tendenza a prevaricare. Facciamo
di tutto per interfacciarci con il cliente, dandogli assistenza
per risolvere velocemente ogni problema.
Abbiamo passato la crisi, che ormai vediamo alle spalle, sperando che avesse breve durata e pensando a chi stava peggio di noi…” (Bergonzini), “Montiamo un numero elevato di
macchine, il merito va riconosciuto agli operatori che sono
cresciuti in poco tempo; continuando così avremo risultati
e miglioramenti. Spero di ripagare la fiducia che ho avuto
con il ruolo affidatomi. Abbiamo passato il momento della
crisi con speranza e anche fiducia, qui la situazione è stata
“Assembly is the final stage; we are a little like manifolds, for
better or worse, redirecting the flow that comes to us from upstream. Assembly is the final stage before the customer,” our
interviewees concluded, adding that “CMS is growing and we
are growing with it; you can sense it from the general climate
within the company and our department in particular. The relationships with the other areas are good, and we have to keep
on moving forwards but without biting off more than we can
chew; we need to have the same calmness as we adopted in
the face of crisis” (Bellini), “Since July 2008, we have started to
change the way we think in the assembly department, working
in a preventive manner, rather than in alarm mode; we are just
beginning to see the results. The same is happening in the other
departments, teamwork has increased, and nobody, from the
management to the latest arrival, walks over the others. We do
everything we can to interface with the customer, providing
the necessary assistance to solve problems fast. We got over the
crisis – which is behind us now – by hoping it would be shortlived and thinking of the people who were worse off than us…”
(Bergonzini). “We assembly so many machines, and the merit
for that has to go to the operators, who have really grown in a
very short space of time. If we carry on like this, we are bound
to see results and improvements. I hope I’ll be able to pay back
the trust placed in me through my position. We got through the
ASSEMBLY AREA | From left to right: Gabriele Bettazzoni, Alessandro Bergonzini
8
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
migliore di altre realtà produttive, l’azienda si è comportata
bene ed è stata flessibile” (Bettazzoni), “L’azienda sta investendo, è un bene.
La strada imboccata dalla CMS viene percorsa giorno per
giorno e pensare al mercato mondiale è una cosa positiva”
(Ritacco).
crisis period with hope and trust, and the situation here was
better than for other manufacturers; the company behaved
well and was flexible” (Bettazzoni), “The company is making investments, and that’s positive. CMS is travelling down the road
it has chosen, taking one day at a time, and thinking globally is
a good thing” (Ritacco).
Infine, la Supply Chain della quale abbiamo dialogato inizialmente con Emanuela Vicini che coordina la gestione
documentale, Francesca Frache che si occupa di flussi di
magazzino e spedizione, Matteo Ronchi che segue i prelievi
ed i cosiddetti “mancanti” e Luca Cassani che si occupa di
planning. Abbiamo successivamente sentito anche Chiara
Cattin nella sua funzione di gestione fornitori e parametri
logistici ed il responsabile degli acquisti Gabriele Scaglioni.
Last of all is the Supply Chain, which we initially talked about
with Emanuela Vicini, who co-ordinates document management, Francesca Frache, who handles stock flows and shipping, Matteo Ronchi, who deals with outflows and shortages
and Luca Cassani, who looks after planning. We then talked
to Chiara Cattin, whose role involves managing the suppliers
and logistic parameters, as well as purchase manager Gabriele
Scaglioni.
Cosa significa gestire la catena di fornitura, intesa sia come
coordinamento di funzioni che come pianificazione dei
materiali all’interno dell’azienda? Questa è la domanda di
fondo rivolta ai nostri interlocutori, consapevoli che il loro
lavoro è parte integrante delle strategie aziendali per raggiungere l’obiettivo di soddisfazione del cliente. Per Cassani
la funzione di planning dei materiali si svolge in CMS con un
sistema misto, per la maggior parte in MRP (Material Requirement Planning) con una fase di pianificazione ed una di
controllo, ma anche in Kanban con il reintegro delle scorte
di sicurezza. “Le scelte vanno condivise con l’area acquisti
e con l’area produzione, che naturalmente possono avere
vincoli commerciali di approvvigionamento o di lotti economici per la messa in lavorazione” afferma Cassani, che
aggiunge: “Se pianifichiamo gli ordini e i riordini nei tempi
e nelle quantità utili diamo efficienza ‘a valle’; inoltre, meno
errori di giacenza ci sono meglio è per tutti: con un numero di codici che varia da cinquemila ad ottomila l’errore è
sempre possibile”. “Il nostro obiettivo è stato ed è una vera
riorganizzazione dei flussi di materiali, in funzione della
tempestività” è l’opinione di Ronchi, che continua: “Bisogna
partire dagli approvvigionamenti necessari, che ci arrivano
dalla produzione interna o da fornitori esterni. Siamo in effetti una specie di catena, si ‘scarica’ quanto pervenuto, si
registrano i documenti, si portano i materiali al montaggio”.
What does managing the supply chain (intended as coordinating activities and planning materials within the company)
actually mean? This is the fundamental question we addressed to our interviewees, who are well aware that their work is
an integral part of the business strategy to reach the customer satisfaction objective. According to Cassani, the material
planning activity is carried out in CMS with a mixed system,
with the majority performed via MRP (Material Requirement
Planning), with a planning and checking phase, but also via
kanban, with the replenishment of emergency stocks.” “The
decisions must be shared with the purchasing department
and with the production department, which may, obviously,
be subject to trade restrictions concerning supplying or economic order quantity for processing” states Cassani, adding:
“If we plan orders and reorders according to schedules and
in appropriate quantities, we increase efficiency downstream;
besides, the fewer stock mistakes there are, the better it is for
everyone. Of course, with code numbers ranging from five
thousand to eight thousand, a mistake is always possible”. In
Ronchi’s opinion “Our objective was and is a total reorganisation of the material flows, to fit them in with supply schedules” and he continuous: We need to start from the supplies
that are necessary, which come to us from internal production or external suppliers. We are actually a kind of chain, we
‘unload’ whatever arrives, record the documents, and bring
SUPPLY CHAIN | From left to right: Emanuela Vicini, Francesca Frache, Luca Cassani, Matteo Ronchi, Chiara Cattin, Gabriele Scaglioni
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
9
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
“Prima non eravamo così organizzati, adesso sono stati individuati ruoli, aree di competenza” è il parere di Vicini e Frache. “Se
emerge un problema, si sa chi va chiamato” aggiunge Ronchi
che, occupandosi di “mancanti”, lascia intendere che sta pensando al proprio ruolo… “Stiamo lavorando ad un progetto di
verifica per non esserne sorpresi all’ultimo momento: vogliamo
arrivare alla certezza della disponibilità o della mancanza con
almeno cinque giorni di anticipo rispetto a quando il materiale
deve essere disponibile” è l’ opinione dei nostri interlocutori. E
Francesca Frache rileva “L’organigramma attuale funziona, ho
dei punti fermi, so a chi debbo far riferimento”. “Stiamo lavorando meglio, tutti insieme, nella crisi siamo stati fortunati, abbiamo fatto qualche sforzo tutti per uscirne ma lo abbiamo fatto
volentieri. Cassa integrazione e meccanismi di compensazione
oraria potevano spaventare ma ne è valsa la pena: fuori di qui
la situazione di qualche azienda, soprattutto piccola, è quasi
drammatica…” aggiungono gli intervistati. E Cassani aggiunge:
“Il progetto di valorizzazione delle risorse umane distingue la
nostra azienda, è tenuta in considerazione la crescita delle persone, viene monitorato il clima interno tramite un questionario,
si fa formazione, si ascolta, il personale è gestito”. E ancora, tutti
insieme: “Riteniamo di avere, con la nostra funzione di anello
di congiunzione, migliorato il servizio verso la produzione per
quanto riguarda le scorte e le politiche di acquisto. Adesso
dobbiamo tutti lavorare sulle performances dei fornitori”. E Cassani, a conclusione: “CMS è un’azienda sempre in movimento,
ha fatto altri investimenti in macchinari: la mia opinione è che
debba ancora, sempre più, migliorare i processi”.
the materials to the assembly department.
“We were not so organised beforehand, now we have established roles and areas of responsibility” say Vicini and Frache. “If
a problem comes up, we knows exactly who to call” adds Ronchi who – since he handles shortages – it can be assumed is
thinking about his own role… “We are working on a verification project which will ensure there are no last-minute surprises: our goal is to be able to sure whether or not supplies are
available at least five days before they are needed” the interviewees affirmed. And Francesca Frache points out “The current staff organisation works; I have constants, I always know
exactly who to contact”. “We are working better, all together;
we were lucky during the crisis, with everyone willingly rolling
up their sleeves to get us through it. The unemployment funds
and work time offset mechanisms seemed frightening at the
time but proved worth it.
Outside, the situations in certain companies, particularly the
smaller ones are quite dramatic…” added the interviewees
Cassani adds: “The human resources exploitation plan is what
makes our company stand out; we take into account people’s
growth, monitor the internal climate with a questionnaire,
offer training, we listen; our staff is managed”. Everyone said:
“With the linking role we play, we feel we have improved our
service to production in terms of stocks and purchasing policies. Now we all have to work on suppliers’ performance levels” Cassani concludes: “CMS is a dynamic company. It has
made other investments in machinery but, in my opinion, it
has to improve processes still further”.
“La mia funzione – dice Chiara Cattin – è definita ‘gestione
fornitori e parametri logistici’ nell’ambito della logistica, ora
strutturata in aree più piccole rispetto al passato. A seconda
dei programmi del nostro cliente, in essere o previsionali,
gestisco gli eventuali anticipi o posticipi ed i “mancanti” che
mi vengono segnalati. Anche con simulazioni settimanali,
cerco di “guardare avanti” anche di un paio di settimane e
quando il fornitore conferma la data di consegna, o segnala
problemi, valuto se la situazione è compatibile con le nostre
necessità.
Perché la catena funzioni, ognuno dovrebbe guardare di più
all’insieme, non solo al proprio particolare: questo è lo spirito della supply chain efficace. Lo dico in particolare dopo
aver fatto esperienza in funzioni diverse, cosa che all’inizio
mi spaventava: sono stata prima agli acquisti, poi alla logistica e infine alla gestione fornitori. Si lavora meglio , se si conoscono i ruoli degli altri. La nostra azienda guarda avanti,
al futuro, chi ha un’attività propria sa quanto ciò sia difficile
e determinante allo stesso tempo…”.
“My role – says Chiara Cattin – is defined as “management of
suppliers and logistic parameters” as part of logistics, which has
been split up into three smaller areas than in the past. Depending on our customer’s programmes, whether already drawn
up or in the forecast stage, I manage any advances or deferrals
and any shortages that are reported to me. I also use weekly
simulations, trying to look a couple of weeks ahead, and when
the supplier confirms the delivery date, or reports problems, I
decide whether the situation is compatible with our needs. For
the chain to work, everyone should look at it from an overall
perspective, not just at their own part: that is the spirit of the
effective supply chain. I say this, in particular, because of the
experience I’ve had in different roles, something which actually
frightened me in the beginning: first of all I worked in purchases, and then logistics, and last of all supplier management.
You work better if you know the ins and outs of other people’s
jobs. Ours’ is a forward-thinking company, it looks to the future.
Whoever has their own business knows how hard and yet how
crucial this is…”.
“Molte aziende medie del comprensorio al momento stanno solo ‘lavoricchiando’ – è il parere di Gabriele Scaglioni,
responsabile acquisti – ne sono a conoscenza perché noto
la loro disponibilità nei nostri confronti quanto esternalizziamo qualche lavorazione. Sulla supply chain abbiamo avuto
“Work is slack for many medium-sized companies in the district
at the moment – pronounces purchases manager Gabriele
Scaglioni – I can tell this because of their availability when we
occasionally outsource work.
The supply chain has experienced major turning points in
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
11
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
nel 2009 un anno di svolta che ci ha portato al 2010 con
molte novità. La proprietà ci ha dato l’opportunità di valerci di una Società di consulenza, la Make Italia, con la quale
abbiamo rivisitato e riorganizzato gli acquisti. Qui da noi si
lavora per obiettivi, monitorati ogni settimana: non è così
scontato… Ogni settimana ci riuniamo con chi segue la
logistica e chi si occupa di qualità: monitoriamo globalmente l’andamento delle forniture. Chi lavora da noi ha avuto
ed ha modo di crescere, l’obiettivo comune è diventare,
da approvvigionatori, acquisitori! Questo è uno dei tasselli
che compongono la strategia aziendale per raggiungere gli
obiettivi generali”.
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
2009, bringing us into 2010 with a number of new aspects.
The management has given us the opportunity to contact a
firm of consultants, Make Italy, who have helped us rework
and reorganise purchases. Here at CMS, we work towards
objectives that are monitored on a week basis, which is not
as obvious as it may seem… Every week, we meet up with
our colleague in charge of logistics and whoever deals with
quality; we monitor the supply progress as a whole. Anyone who works with us is given the chance to grow, as our
common goal is to go from suppliers to buyers! This is one
of the elements of our corporate strategy to attain the main
objectives”.
Fornitori? Partner!
Un altro caso aziendale
significativo: VICI & C.
Suppliers? Partners!
A company of significant
importance: VICI & C.
Luca Vici
È
di Andrea Milano
del tutto naturale che questa puntata della nostra rubrica dedicata ai fornitori che si relazionano con noi in un’ottica di vera e propria partnership sia dedicata a VICI & C. srl: in occasione della
Convention dei Fornitori dello scorso 6 luglio,
infatti, inaugurando un’iniziativa che intende proseguire
la Vice Presidente di CMS spa Elena Salda ha consegnato
all’azienda un riconoscimento per la qualità del rapporto.
It is not surprising that this issue of our section dedicated to
suppliers that work with us with a partnership attitude is dedicated to VICI & C. srl: during the Suppliers’ Convention held
on 6 July 2010, Elena Salda, the Vice President of CMS, presented the company with a recognition plaque for the quality of
the relationship.
This initiative was inaugurated on this occasion and we intend to continue it in future.
Costituita nel 1977 dai fratelli Vici di Rimini, la Società ha
sede a Santarcangelo di Romagna, circa 50 dipendenti e 35
milioni di euro di fatturato medio negli ultimi quattro anni.
Sinteticamente, si può dire che l’azienda si occupa di automazioni industriali, più precisamente che essa progetta,
realizza e commercializza quadri elettrici, isole robotizzate,
guida-robot, linee di assemblaggio e montaggio componenti, banchi di collaudo e test, macchine ottiche (con il
marchio “ViciVision”) per misure di precisione di componenti torniti e per controllo qualità. Con il marchio “ViciCeramics”, invece, Vici produce in collaborazione con l’azienda
modenese System Ceramics dispositivi per il controllo della
tonalità dei colori nella serigrafia delle piastrelle in ceramica.
The company was established in 1977 by the Vici brothers from
Rimini. The company is in Santarcangelo di Romagna, employs
about 50 people and in the last four years it has had an average
turnover of 35 million Euro.
Briefly, the company operates in the industrial automation filed, more precisely it designs, develops and markets electrical
panels, robot stations, robot guides, component assembly and
installation lines, test and inspection benches, optical machines (under the “ViciVision” brand) for precision measurement of
turned parts and quality control.
With the “ViciCeramics”, brand Vici manufactures, in collaboration with the company System Ceramics in Modena, devices
for the control of the shade of colours in silk screen printing
12
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
Infine, fa parte del Gruppo Vici “Linea Città”, produttrice di
servizi igienici automatizzati per la collettività. Il servizio tecnico di assistenza post-vendita ai clienti è organizzato con
interventi diretti ma anche tramite teleassistenza.
of ceramic tiles. “Linea Città”, manufacturer of automatic selfcleaning toilet facilities for public use, is part of the Vici Group.
The after-sales technical assistance service offers both a direct
and a remote service.
A Luca Vici, che con Daniele Palazzini, cui fa capo dal punto di vista produttivo il rapporto con il cliente CMS, ha ritirato la targa di
riconoscimento, abbiamo subito dopo rivolto alcune domande:
Luca Vici, collected the plaque together with Daniele Palazzini, the person responsible of the relationship with CMS in
terms of production; we asked Luca Vici a few questions:
Come ha colto la notizia del riconoscimento che le è stato
assegnato?
Con grande soddisfazione, era assolutamente inatteso, siamo uno dei tanti fornitori, è vero che cerchiamo di
comportarci in modo proattivo ma davvero non ci aspettavamo questo premio! Per noi è davvero un onore, viene dato
un riconoscimento all’azienda ma lo considero dedicato a chi
di noi si relaziona in modo particolare con
CMS: Daniele Palazzini che è qui con me e
Pietro Montebelli, socio e consigliere della
Società nonché direttore di produzione.
Quali dei vostri prodotti fornite al Gruppo CMS?
Forniamo dispositivi di automazione, cabinet elettrici e apparecchiature “bordo macchina” per il settore del
confezionamento per il food. Lavoriamo
quindi come subfornitore di CMS per il
cliente Tetra Pak, che peraltro serviamo
anche direttamente. Forniamo CMS ed
altre aziende del Gruppo anche per macchine destinate ad altri loro clienti.
Come giudica ciò che CMS chiede ai propri fornitori, oggetto dell’odierna Convention?
Per noi, conoscere le aspettative del cliente è un
aiuto per crescere. Sono troppo poche le aziende che lo fanno: condividere gli obiettivi è invece qualcosa che apre un
rapporto di più elevato valore e qualità.
Come giudica la Responsabilità Sociale d’Impresa riferita
allo stakeholder Cliente?
Sono convinto che sempre più tra fornitore e cliente si fa filiera, sempre più ci deve essere condivisione, se si
vince si vince insieme, se il cliente fa scelte strategiche di
sviluppo – faccio un esempio: un sito produttivo in estremo Oriente – il fornitore deve prendere in considerazione
l’ipotesi di prendervi parte. Più in generale, la maggior attenzione alla sostenibilità può compensare lo stress quotidiano delle aziende e delle persone e, in definitiva, creare le
condizioni per crescere. Ci sono poi troppe situazioni in cui
ancora non si rispettano i diritti umani… La RSI è per noi
un modo di comportarsi, per il futuro ci lavoreremo di più:
al momento abbiamo operato sull’ambiente e siamo certificati ISO 14001: qualifica che si aggiunge alla 9001, al fatto
che siamo laboratorio di ricerca riconosciuto dal Ministero e
che siamo accreditati CRIT.
How do you feel about this recognition?
I am really satisfied; it was unexpected, we are just one
of many suppliers. We try to be proactive in our relationship but
we certainly didn’t expect this award!
We are really honoured. The award is for the company but I
consider it a recognition for those people in our company who
work directly with CMS: Daniele Palazzini who is here with me
and Pietro Montebelli, shareholder and director of the company as well as production manager.
Which products do you supply to CMS
Group?
We supply automation devices,
electric cabinets and “on board” equipment
for the food packaging sector.
We therefore work with CMS as subcontractors for Tetra Pak, which we also supply
directly. We supply CMS and other companies of the Group also with machines for
other customers.
What do you think about the subject
matter of today’s convention: what CMS requires from
its suppliers?
We believe that knowing customers’ expectations can
help us to grow. Not enough companies do this: sharing objectives adds value and quality to the relationship.
What do you think about Corporate Social Responsibility as regards stakeholder customers?
I am convinced that the more suppliers and customers work closely together as part of the production chain, the
more it is necessary to share the customers’ strategic development choices. If you win you win together. For example: in the
case of a production plant in the Far East – the supplier must
consider the possibility of taking part in it. More in general, greater attention to sustainability can compensate the daily stress
lived by companies and people and can create the conditions
for development.
There are too many situations where human rights are not yet
respected… Corporate Social Responsibility is a way of behaving for us, and in future we will work on it even more: so far we
have focused on the environment and we have been awarded
the ISO 14001 certification: in addition to this we are ISO 9001
certified, we are a research laboratory recognised by the Ministry and we are accredited by the CRIT (Technological Innovation
and Research Centre).
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
13
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
Risorse umane. La Formazione in azienda nel 2009, il ritorno alle assunzioni: due Giornate
dedicate ai Neo-assunti, il Progetto A.L.I.Ce. contro l’ictus cerebrale e la pubblicazione
“Lavorare in CMS, Principi di comportamento”.
Human resouces. In-company training in 2009, the arrival of new employees: two Days
dedicated to New Employees, the A.L.I.Ce. Project to fight cerebral ictus and the publication of
“Working at CMS, Principles of conduct”.
44
corsi, 3.810 ore di formazione erogate,
1,01% di ore-uomo in formazione sul
totale delle ore annue sono i dati principali che CMS spa ha diffuso per sottolineare la continua attenzione all’aggiornamento del proprio “capitale umano”. “Anche in un
anno difficile come il 2009, anzi proprio per questo, per la
necessità di non “disperdere” la qualità delle nostre persone
– dichiara Elena Salda nella sua qualità di Responsabile delle Risorse Umane – abbiamo investito molto in formazione
ben sapendo che è uno dei passaggi obbligati della nostra
competitività”. Le ore erogate hanno riguardato per più del
70% gli impiegati, per più del 20% gli operai e per più del
2% i dirigenti. Su una media del periodo di 180 dipendenti,
la formazione ha riguardato più di 90 persone (51,1%): 59
impiegati, 30 operai e 2 dirigenti. Ogni partecipante ai corsi
ha goduto mediamente di 41 ore di formazione. Esclusi i
costi della formazione finanziata, CMS spa si è fatta carico di
costi esterni (in particolare per i docenti) per 54mila euro e
di costi interni (le ore di ognuno dei partecipanti) per quasi
68mila euro. Il costo medio della formazione è stato di più di
1.300 euro per dipendente mentre ogni ora di formazione è
costata mediamente 33 euro. Infine, i corsi hanno riguardato l’area tecnica, la lingua inglese, il management, la qualità,
l’amministrazione, l’informatica, la sicurezza e la gestione
delle risorse umane.
“Per tutto il 2009 abbiamo cercato di non perdere nessuna
delle professionalità di cui l’azienda è dotata – è ancora il
parere delle Risorse Umane – e con soddisfazione abbiamo
ripreso le assunzioni nel 2010”. L’integrazione di SMC, una
delle aziende del Gruppo, in CMS spa ha comportato il passaggio dei relativi dipendenti. Nuovi ingressi, inoltre, sono
44 courses, 3,810 training hours, 1.01% man-hours out of the
total yearly hours dedicated to training: these are the main figures that CMS spa has disclosed to underline the continuous
attention paid to updating its “human capital”. Elena Salda declared “Even in a difficult year like 2009 or better because it was
so difficult, in order not to “scatter” the qualities of our people,
we invested a great deal in training because we are aware that
it is necessary to be competitive”.
More than 70% of the hours of training were dedicated to office workers, more than 20% to workers and more than 2% to
managers. Considering an average of 180 employees in that
period, training concerned more than 90 people (51.1%): 59
office workers, 30 workers and 2 managers. Each person who
took part in the courses received on average 41 hours of training. Excluding the funded training costs, CMS spa covered
external costs (mainly for lecturers) amounting to 54 thousand Euro and internal costs (the hours of the participants)
amounting to almost 68 thousand Euro. The average cost for
training was of over 1,300 Euro per employee while the cost
of each hour was on average 33 Euro. The following courses
were held: technical, English language, management, quality, administration, computing, safety and the management
of human resources.
“Throughout 2009 we tried not to lose any company expertise
– we still feel this way about our Human Resources - and we
are pleased to say that in 2010 we have started employing people again” The integration of SMC, one of the companies part
of the Group, in CMS involved the transfer of its employees to
CMS. As a result of the positive upturn of the activities, new entries have joined us especially in the assembly and production
area. The initiative called “Day of the new employees” held on
30 April and 3 may 2010 (two separate groups) was dedicated
Day of the new employees
14
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
stati la conseguenza della positiva ripresa delle attività ed
hanno ancor più arricchito l’organico soprattutto dell’area
produzione e montaggio. A tutti i “nuovi”, una settantina
di persone, è stata dedicata l’iniziativa denominata “Giornata dei Neo-Assunti”, svoltasi in due gruppi il 30 aprile ed
il 3 maggio 2010. L’agenda prevedeva la presentazione di
ognuno dei partecipanti, l’illustrazione delle attività aziendali, uno spazio dedicato a domande e risposte, la visita agli
stabilimenti e a tutte le consociate del Gruppo e, infine, il
pranzo: integrazione delle persone nella realtà aziendale,
conoscenza e socializzazione sono state ancora una volta
alla base dell’iniziativa.
ALICe è l’Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale costituita da pazienti, familiari, medici e operatori sanitari che
lavorano per migliorare la qualità della vita delle persone
colpite e prevenire per quanto possibile questa malattia,
terza causa di morte nel mondo occidentale. Molte persone sono a rischio senza saperlo, due casi su tre possono
essere evitati con prevenzione e cure tempestive, è fondamentale riconoscere immediatamente i sintomi: per
questo sono importanti la sensibilizzazione, l’informazione
specifica, comportamenti “virtuosi”, controlli periodici e
corretta valutazione dei “campanelli d’allarme”. ALICe Modena Onlus e CMS spa hanno varato un progetto per sensibilizzare i dipendenti dell’azienda al problema dell’ictus
cerebrale: l’iniziativa, curata dalla neurologa modenese
Federica Casoni, coinvolge al momento quasi cento dipendenti più della metà dei quali ha già effettuato uno
screening gratuito ed esami di laboratorio, ricevendo la
propria scheda di rischio individuale.
“Lavorare in CMS, Principi di comportamento”, curato dalla Direzione Risorse Umane
di CMS spa, integra il
Contratto
Collettivo
Nazionale di Lavoro e
l’Accordo Aziendale Interno. Alla sua seconda
edizione,
aggiornata e data alle stampe nelle scorse settimane, è un vero e
proprio Regolamento inerente le condizioni di lavoro. In
apertura si fa riferimento al valore del rispetto della persona, all’entusiasmo come mezzo per la riuscita di un’attività lavorativa, alla qualità delle relazioni, al successo come
frutto dell’impegno. “CMS chiede serietà e responsabilità a
coloro che vi lavorano, offrendo opportunità d’impegno e
sviluppo delle competenze” afferma Elena Salda. Orario di
lavoro, formazione, sicurezza, riservatezza, benefit e premi,
ambiente, comunicazione interna, riunioni plenarie sono
– con le norme di comportamento – tra i contenuti del
manuale.
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
to all the “new entries”, about sixty. The agenda included the
presentation of the participants, a description of company activities, question time, visit to the factories and the Group’s associated companies and then lunch: once again this initiative
was based on the integration of people in the company, getting
to know the employees and socialisation.
ALICe is an Association that
fights cerebral ictus and members include patients, their families, doctors and health operators that work to improve the
quality of life of people hit by this
disease and to prevent it in so far
as possible; it is the third cause of death in western countries.
Many people are at risk without knowing it; two out of three
cases can be avoided through prevention and timely cures. It is
important to immediately recognise the symptoms: for this reason it is important to raise people’s awareness, to provide specific information and “virtuous” behaviour, to carry out regular
checks and to correctly asses the warning signs. ALICe Modena
(non profit making organisation) and CMS spa have set-up a
project to raise the awareness of the company’s employees as
regards cerebral ictus: the initiative managed by Federica Casoni, a neurologist from Modena, involves almost one hundred
employees at the moment, half of which have undergone free
screening and tests, and have received a personal risk report.
“Working at CMS, Principles of conduct”, by the CMS spa Human Resources Management integrates the National Collective Labour Agreement and the Company Agreement. It de-
scribes the rules and regulations at work. The updated second
edition was printed a few weeks ago. The opening pages of
“Working at CMS, Principles of conduct” talk about the importance of respecting people, how enthusiasm can be a means to
the success of an activity, the quality of relations and success as
the result of commitment. “CMS expects reliability and responsibility from its employees and offers them the opportunity to
commit themselves and develop their skills” states Elena Salda.
The manual includes the code of conduct as well as information on working hours, training, safety, confidentiality, benefits
and bonuses, environment, internal communication and plenary meetings.
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
15
EDITORIALE
EDITORIAL
NOTIZIE DAL GRUPPO
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
NEWS FROM THE GROUP
Un quarto di secolo per FGR!
FGR, l’azienda del Gruppo CMS che si occupa di costruzioni meccaniche e prototipi, compie
25 anni: costituita il 27 marzo 1985 e cresciuta nel tempo fino a superare i 30 dipendenti e i
4 milioni di euro di fatturato, ha celebrato l’importante compleanno con una cena cui hanno
preso parte soci e dipendenti ai quali è stato consegnato un omaggio commemorativo. Il
2010 sarà comunque un “anno da ricordare” per l’azienda, anche perché sta per essere pubblicato il suo primo Bilancio Sociale e per l’imminente trasferimento in una sede più adeguata
(l’ex stabilimento CMS 1) in Via Di Vittorio a Marano sul Panaro. Uno “speciale” sarà dedicato ai
25 anni di FGR come supplemento a questo nostro periodico.
FGR celebrates a quarter of a century!
FGR, company part of the CMS Group that deals with mechanical constructions and prototypes,
is 25 years old: it was established on 27 March 1985 and over the years it has grown and now
employs more than 30 people and has a turnover of 4 million Euro; it celebrated this important
birthday with a dinner inviting shareholders and employees who received a commemorative gift.
The year 2010 will be a “year to remember” for the company also because it is about to publish its
first Corporate Accounts and to move to a more suitable location (former CMS factory) in Via Di
Vittorio in Marano sul Panaro. A “special” supplement to this house journal will be dedicated to the
25th birthday of FGR.
CO.MA.RI.: promozione, sponsorizzazioni, mercati per le compattatrici
Nuove modalità di promozione sono state messe a punto per le compattatrici denominate
“Superlizzy”: si tratta di personalizzazioni grafiche che raffigurano in grande formato quanto le
macchine sottopongono a trattamento di riduzione volumi. Posate, bicchieri, piatti, bottiglie,
lattine, residui di cibi solidi e liquidi, tutti i materiali a perdere che, a valle della ristorazione collettiva, sono oggetto di compattazione identificano le diverse tipologie di macchine, idonee alla
raccolta anche differenziata. Messaggi promozionali formato cartolina, identificati dallo slogan
“Fai spazio alla natura!” e dal nuovo logo “Superlizzy by Gruppo CMS”, testimoniano dell’attenzione alla soluzione dei problemi ambientali, della funzione e dei vantaggi dell’apparecchiatura.
Superlizzy, SQUISITO!
Superlizzy, Tetra Pak
Elisa Fattori,
Environment & Security Coordinator Tetra Pak with Fabio Muratori
16
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
Superlizzy, SYMBOLA
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
NOTIZIE DAL GRUPPO
EVENTS
NEWS
NEWS
NEWS FROM THE GROUP
Nella seconda metà di aprile 2010 si è svolta ad Orlando (Florida, USA) la McDonald’s Worldwide
Convention alla quale ha preso parte Fabio Muratori per Co.Ma.Ri.: una grande manifestazione
ad effetto, organizzata su sessioni plenarie e territoriali (continentali, sarebbe più esatto definirle!), all’insegna dei grandi numeri, del senso di appartenenza, della tensione al raggiungimento
dei risultati, del continuo aggiornamento dei ristoranti della catena (sono quasi 14.000 solo
negli Stati Uniti e servono 26 milioni di persone al giorno). E, per venire all’Europa, con lo slogan
“from fast food to good food fast” la ricerca su nuovi prodotti e sulla nuova immagine dei ristoranti: ad oggi poco meno di 7.000 con 12 milioni di clienti al giorno. Jim Skinner, il Presidente
di McDonald’s Corporation, ha poi declinato i fattori critici di successo (le 6 “P” del Plan to Win):
People, Product, Place, Price, Promotion, Planet ricordando la posizione di supremazia mondiale
dell’azienda. Grande attenzione ha avuto il tema della Responsabilità Sociale, con particolare
cura per l’ambiente e l’attenzione alla natura. Un grande stand raffigurava il ristorante del futuro,
automatizzato nel funzionamento ed ottimizzato nei consumi energetici. Esposizioni di fornitori
di apparecchiature, sistemi informatici ed attrezzature varie completavano il contenuto della
Convention. “Superlizzy”, le nostre compattatrici, apparivano sugli schermi del padiglione Europa nell’area dedicata all’ambiente, con l’indicazione “Best of green”. Prospettive ed opportunità
per il nostro prodotto sono state evidenziate in modo chiaro da questa grande riunione mondiale, soprattutto per l’importanza che ormai ovunque rivestono i temi ambientali.
McDonald’s Worldwide Convention,
Orlando
Dal 30 aprile al 3 maggio 2010 il Gruppo CMS ha partecipato come sponsor a SQUISITO!, mettendo a disposizione le compattatrici “Superlizzy” per rifiuti da ristorazione nelle versioni per
raccolta indifferenziata, bottiglie in Pet e lattine. Cuochi, prodotti, ricette, vini si sono messi in
mostra per formare un vero e proprio itinerario di quello che è stato definito il “Buonpaese”. La
manifestazione, organizzata a San Patrignano nei pressi di Rimini per sensibilizzare il grande
pubblico ai valori del nostro vivere civile, ha trovato immediata rispondenza in CMS che apprezza il ruolo sociale svolto da “SanPa” (così viene definita confidenzialmente la Comunità).
McDonald’s Ireland, Dublin
Continua l’espansione di “Superlizzy”in Irlanda: diversi licenziatari della catena di ristorazione McDonald’s hanno installato, nel corso degli ultimi due anni, circa una
ventina di compattatrici. Il primo ordine di 3 macchine da un ristorante a gestione
diretta McDonald’s Ireland (a Dublino, in Grafton Street) è arrivato nel mese di giugno. Recycle Rite, l’attivissimo distributore di cui Co.Ma.Ri. si avvale, fornisce soluzioni
per il problema dei rifiuti ed il riciclo “per creare un domani migliore e migliorare l’ambiente”;
inoltre ha cura di fornire ai propri clienti apparecchiature che richiedano la minima manutenzione, che diano un reale servizio e che ripaghino economicamente l’investimento.
Dal 15 al 17 luglio, infine, il Gruppo CMS ha partecipato come sponsor al Seminario estivo della
Fondazione Symbola (su di esso pubblichiamo un commento in altra parte di questa pubblicazione) svoltosi sulle colline di Monterubbiano nelle Marche. Con la partecipazione di Istituzioni nazionali e locali, di esperti, di imprenditori si è parlato di Green economy come motore
di sviluppo e del contributo dell’industria alla soluzione dei problemi ambientali: quale miglior
occasione per mettere a disposizione degli intervenuti, sia durante i coffee break che durante
le colazioni all’aperto, le compattatrici “Superlizzy”? Sette macchine sono state utilizzate con
soddisfazione dagli intervenuti, che ne hanno apprezzato la funzione e, non di meno, l’estetica.
CO.MA.RI.: promotions, sponsorships, markets for the compactors
New promotional methods have been studied for the “Superlizzy” compactors: these include graphic
personalisations that illustrate in large format the items that can be compacted. Cutlery, glasses, plates, bottles, cans, solid and liquid food waste and all the disposable materials which can be compacted downstream from group catering, identify the different types of machines, suitable also for sorted
waste collection. Postcard format promotional messages with the slogan “Make space for nature!”
and the new “Superlizzy by Gruppo CMS” logo underline the functions, advantages and importance
of the compactors in solving environmental problems.
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
17
EDITORIALE
EDITORIAL
NOTIZIE DAL GRUPPO
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
NEWS FROM THE GROUP
The McDonald’s Worldwide Convention was held in the second half of April in Orlando (Florida,
USA) and Fabio Muratori was there to represent Co.Ma.Ri.: an event of great impact, with plenary
and territorial (continental would probably be a better word!) sessions characterised by figures,
sense of belonging, endeavour to achieve results and continuous updating of the restaurants part
of the chain (there are about 14,000 jus in the United States and they serve 26 million people a day).
As regards Europe, research is being carried out on new products and on the new restaurant image,
inline with the slogan “from fast food to good food fast”: currently there are slightly less than 7,000
restaurants with 12 million customers a day. Jim Skinner, the Chairman of McDonald’s Corporation, then listed the 6 points to success (the 6 “Ps” of the Plan to Win): People, Product, Place, Price,
Promotion, Planet and reminded everyone of the worldwide leadership of the company.
Great attention was dedicated to Social Responsibility in particular as regards the environment
and nature. A large stand portrayed the restaurant of the future, with automated operation and
optimised energy consumption.
Suppliers of equipment, IT systems and various types of appliances also took part in the Convention. Our “Superlizzy” compactors were displayed on the screens of the European pavilion in the
area dedicated to the environment with the slogan “Best of green”. This large world meeting clearly
underlined the prospects and opportunities for our product and above all highlighted the importance that environmental issues now have in all sectors.
From 30 April to 3 May 2010 CMS Group
sponsored SQUISITO! (Delicious), providing “Superlizzy” compactors for group
catering waste in the versions for standard waste collection, Pet bottles and
cans. Top cooks, the best products, recipes and wines formed an itinerary in our
country, the so-called “Buonpaese” (delicious country).
The event was held in San Patrignano
near Rimini to raise people’s awareness of
the values of civil behaviour.
This attitude is perfectly inline with the
philosophy of CMS which appreciates the
social role of “SanPa” (the nickname of the
Community).
“Superlizzy” continues to expand in Ireland: in the last two years, a number of licensees of the McDonald’s restaurant chain have installed about twenty compactors.
The first order for 3 machines arrived in June from a restaurant under the direct management of
McDonald’s Ireland (in Grafton Street, Dublin). Recycle Rite, the very active Co.Ma.Ri. distributor
provides waste and recycling solutions “to create a better tomorrow and improve the environment”; it also provides customers with products that require minimum maintenance, furnishing
reliable service, and presenting an economic payback that justifies customer investments.
From 15 to 17 July, CMS Group sponsored the Summer seminar of the Symbola
Foundation (information on this in another section of the journal) held in the hills
of Monterubbiano in the Marche region.
National and local institutions, experts and entrepreneurs talked about the Green Economy as
the drive behind development and of the contribution industry can give to solve environmental
problems: no better occasion than this for the “Superlizzy” compactors to make their appearance
during the coffee breaks and outdoor lunches! Seven machines were used and the participants
were satisfied and appreciated the operation and look of the compactors!
18
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
EVENTI
EVENTS
CMS received the certificate of excellence from
Confindustria ha premiato CMS tra
Confindustria (Confederation of Italian Industry)
le Eccellenze: il 10 febbraio 2010 CMS spa
On 10 February 2010, in Turin, CMS spa was
ha ricevuto a Torino l’Attestato di Eccellenza
awarded the Certificate of Excellence as part of
nell’ambito dell’iniziativa “Awards for excelthe “Awards for excellence Andrea Pininfarina”
lence Andrea Pininfarina”, primo evento delle
initiative, the first event of the Centenary celecelebrazioni del Centenario confindustriale
brations of Confindustria (1910-2010). On the
1910-2010. Due significative citazioni corredacertificate there are two significant quotes: one
no l’attestato: una di John Fitzgerald Kennedy
by John Fitzgerald Kennedy (“When faced with
(“Di fronte al cambiamento la maggior parte
changes most people ask themselves why: I
degli uomini si chiede perché: io mi domando
Edoardo
Garrone
with
Elena
Salda
ask myself why not?”), and the other by Albert
perché no?”), l’altra di Albert Einstein: “D’ora in
Einstein: “From now on I’m going to look to the future becaupoi mi rivolgo solo al futuro, poiché ho deciso di passarci il
se that’s where I am going to spend the rest of my life”). Elena
resto della mia vita”).
Salda, Vice President of CMS spa, received the recognition for
Elena Salda, Vice Presidente CMS spa, ha ricevuto il riconothe enhancement of the territory from Edoardo Garrone, Vice
scimento per la valorizzazione del territorio dalle mani di
Chairman of Confindustria responsible for the association’s OrEdoardo Garrone, Vice Presidente di Confindustria per l’Organisation and Marketing.
ganizzazione e il Marketing associativo.
On 16 April 2010, Elena Salda took part, as
Elena Salda ha partecispeaker, in the XXVIII R.Y.L.A. (Rotary Youth Leapato come relatrice, il
dership Awards), held in Vignola and organised
16 aprile 2010, al XXVIII
by the District 2070 (Emilia-Romagna, Tuscany
R.Y.L.A. (Rotary Youth Leadership Awards),
and the Republic of San Marino); about 70
evento organizzato a Vignola dal Distretto
youngsters from the district area, aged between
2070 (Emilia-Romagna, Toscana, Repubblica di
20 and 26, were present. The aim of this Rotary
San Marino) al quale hanno preso parte quasi
initiative was to guide youngsters in their pro70 ragazze e ragazzi di età compresa tra i 20 e
fessional and life choices for a future which is
i 26 anni, provenienti dal territorio distrettuale.
their hands and in which they must express their
Scopo dell’iniziativa rotariana: orientare i giovaXXVIII R.Y.L.A.
talent. Elena Salda spoke about “Corporate reni nelle loro scelte di vita e professionali per un
sponsibility in today’s society”, explaining first of all the need for
futuro che è nelle loro mani e nel quale dovranno esprimere
responsible behaviour in times of hardship and the importance
il proprio talento. Elena Salda ha parlato di “Responsabilità
of responsibility in the economic sector. Elena Salda concludell’impresa nella società attuale”, intrattenendo i partecided describing the personal experience of CMS as regards the
panti prima di tutto sulla necessità di recuperare comportaenhancement of human resources, attention to social aspects
menti responsabili nel tempo difficile in cui viviamo, quindi
(Social Report) and the requirements of the territory (company
sull’importanza della responsabilità in campo economico
infant’s school) and its experience as part of the Club delle Ime infine sull’esperienza di CMS nella valorizzazione delle riprese Modenesi per la Responsabilità Sociale (Association of
sorse umane, nell’attenzione al sociale (Bilancio Sociale) ed
Companies in the area of Modena for Corporate Social Responal territorio (l’asilo nido aziendale) e nel Club delle Imprese
sibility).
Modenesi per la Responsabilità Sociale.
Proprio nell’ambito delle attività del Club delle Imprese Modenesi per la Responsabilità Sociale, in occasione
del “MiniMaster” organizzato in 5 incontri per diffondere la
cultura della responsabilità e stimolare il confronto riferito a diversi ambiti gestionali, Elena Salda ha presentato il
20 aprile 2010 a Modena una testimonianza su CMS spa,
nell’ambito del tema “Rsi e Finanza” trattato nella stessa
One of the activities organised by the Club delle Imprese Modenesi per la Responsabilità Sociale was a “MiniMaster” held in Modena which included 5 meetings to popularize
the culture of responsibility and to stimulate a discussion with
reference to the various management sections; on this occasion, on 20 April 2010, Elena Salda spoke about the experience of CMS spa on the subject “Corporate Social Responsibility
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
19
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
sessione anche dal Dottor Franco Bellei di Unicredit Group.
Dopo aver rilevato che la cultura della responsabilità deriva
anche dagli esempi che ci circondano, da cui la necessità
di tornare a comportamenti più virtuosi ed a riflettere sulla
moralità, Elena Salda ha spiegato cosa significhi in azienda
essere socialmente responsabili nei confronti dei propri stakeholders: dipendenti, clienti, fornitori, territorio, ambiente
e, con particolare riferimento all’argomento dell’incontro,
istituti di credito.
and Finance” which was also discussed by Mr. Franco Bellei of
Unicredit Group. Elena Salda underlined that the culture of responsibility must be found in the examples around us therefore
there is the need for virtuous behaviour and it is important to
reflect on morality; Elena Salda then went on to explain what it
means for a company to be socially responsible towards its stakeholders: employees, customers, suppliers, territory, environment, with particular reference to credit institutes, the subject
matter of the meeting.
Il 30 giugno Elena Salda ha presentato il “caso CMS”
al quarto incontro del ciclo di Seminari sul “Lean thinking”
organizzato in Confindustria Modena dal Gruppo Giovani
Imprenditori. Dopo aver fatto riferimento ad organizzazione ed organigramma aziendali, ai settori di business ed ai
valori economici, Elena Salda ha illustrato il progetto svoltosi nell’anno 2008, cui ha collaborato Bonfiglioli Consulting,
di riduzione del lead time da 15 a 10 giorni, azzeramento
dei “mancanti”, riduzione dei difetti alla metà, recupero di
un 10% di produttività. Ha quindi evidenziato le azioni di
miglioramento e il loro impatto sui processi e sui costi, le
attività eseguite in assemblaggio ed il layout della linea per
ottenere maggior efficienza e come possano essere ottenuti significativi risultati da motivazione, coinvolgimento,
metodo, coerenza ed impegno degli operatori: tre dei quattro obiettivi sopra indicati sono stati raggiunti al 100%, il
problema dei particolari mancanti si è ridotto del 50% nel
2009 e sta progressivamente migliorando.
On 30 June Elena Salda presented the “CMS case study” at the fourth meeting of the cycle of “Lean thinking” seminars organised by the Gruppo Giovani Imprenditori (Young Entrepreneurs) and held at Confindustria in Modena. Elena Salda
first spoke about the company’s organisation and organisational chart, the business sectors and economic value and then illustrated the project carried out in 2008 with the collaboration
of Bonfiglioli Consulting to reduce lead time from 15 to 10 days,
eliminate “shortages”, reduce by half the defects and recover 10%
productivity. The Vice President of CMS then highlighted the improvement actions implemented and their impact on processes
and costs, the activities implemented in the assembly area, the
layout of the line adopted to achieve improved efficiency and
how significant results can be obtained thanks to motivation, involvement, method, coherence and the commitment of the workers: three out of the four objectives mentioned above have been
fully achieved (100%); the problem of the shortages was reduced
by 50 in 2009 and is progressively improving.
La seconda edizione della Convention dei Fornitori
CMS spa, che si avvia a diventare un appuntamento fisso del
calendario annuale degli eventi aziendali, si è tenuta nella
giornata del 6 luglio 2010. Sempre all’insegna della “Qualità in tempo”, è stata particolarmente incentrata su “Il valore
della responsabilità nella catena di fornitura”. Vi hanno preso
parte una sessantina di fornitori ed un numero selezionato
di clienti ai quali sta particolarmente a cuore il concetto di
“catena di fornitura”, soprattutto nella logica della responsabilità che ognuno degli “anelli” della stessa assume nei
confronti degli altri. Un inedito filmato in apertura, per introdurre al mondo di CMS, alle sue produzioni ed all’idea di
responsabilità sociale, ha preceduto il saluto di Elena Salda,
Vice Presidente CMS spa, che dando il benvenuto ha esordito con la lettura di un passo da un famoso discorso di Adriano Olivetti ai dipendenti dell’omonima azienda, a significare
già allora il valore della responsabilità anche nei confronti
del territorio; era il 1955 e Olivetti, tra l’altro, affermava l’importanza di “adoperarsi per far si che la potenza e il potere
della fabbrica raggiunto in virtù della dinamica del mondo
moderno, sia rivolto insieme ai fini del vostro benessere, al
civile progresso dei luoghi ove siete nati e in cui vivete”. Un
messaggio di grande attualità, quello dei valori umani che
The second edition of the Convention of CMS spa Suppliers, which is to become a regular annual corporate event,
was held on 6 July 2010. The convention focused on “The value of responsibility in the supply chain” always within the
wider topic of “Quality on time”.
About sixty suppliers took part
together with some selected
customers who have at heart
the concept of “supply chain” in
particular as regards the responsibility that each “link” of the
chain has towards the others.
The opening item was a new video to present the CMS world, its
production and the concept of
social responsibility. Elena Salda, Vice President of CMS then
greeted and welcomed the participants by reading an extract
of a famous speech by Adriano Olivetti to the employees of
Olivetti. In this speech Adriano
Elena Salda
20
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
si affiancano al valore del profitto, riproposto più di 50 anni
dopo dall’imprenditore marchigiano Enrico Loccioni che lo
ha ristampato consentendone gentilmente la distribuzione ai partecipanti alla nostra Convention. “Anche nella catena di fornitura – ha affermato Elena Salda – gli obiettivi
dei singoli possono e devono portare ad obiettivi comuni:
perché ciò avvenga, è semplicemente necessario introdurre
responsabilità a tutti i livelli”. Nella logica della soddisfazione
dei clienti, CMS si orienta per la scelta dei fornitori: ad essi
offre criteri oggettivi di selezione, richieste chiare e trasparenti, collaborazione per la crescita del rapporto, controllo
obiettivo delle forniture, pagamento del giusto prezzo. Ad
essi domanda assunzione di responsabilità sui programmi
condivisi, qualità e affidabilità, rispetto dei tempi e capacità innovativa. Elena Salda ha concluso ricordando la norma
internazionale SA 8000, su cui CMS spa sta lavorando al fine
della certificazione, che prevede l’attivazione della “catena
della responsabilità” in cui sono coinvolti i fornitori che, dunque, devono vedere in essa un’occasione di crescita, propria
e di tutta la filiera.
Gabriele Scaglioni, Responsabile dell’Ufficio Acquisti,
nell’assumere la conduzione dell’incontro ha descritto la situazione attuale del mercato, dei costi delle materie prime
e del valore della competitività; ha rappresentato il trend
degli acquisti di CMS spa, in ripresa nel 2010 ed ha illustrato
l’approccio Q.C.D. (Quality, Cost, Delivery) alle forniture, prevedendo per ognuno dei parametri azioni mirate al miglioramento.
Luana Piras, Responsabile Quality System, ha illustrato la logica di “accelerare il cambiamento” presentando l’organigramma dell’area, analizzando le non-conformità
a confronto con l’anno
precedente (in numero
elevato ma concentrate
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
Olivetti, back in 1955, already underlined the importance of responsibility towards the territory; he stated the importance of
“doing everything possible to use the strength and power of the
factory achieved in virtue of the dynamics of the modern world,
to achieve your wellbeing, and the civil progress of the places
where you were born and in which you live”. This message is topical: profits must go hand in hand with human values. This
message was proposed once again 50 years later by the entrepreneur Enrico Loccioni from the Marche region who reprinted
it and kindly authorised its distribution at the Convention. Elena Salda stated that “Even in the supply chain the objectives of
the single links can and must lead to common objectives: for
this to happen, responsibility must be introduced at all levels”.
CMS selects its suppliers bearing in mind its customer satisfaction objective and adopts the following instruments: objective
selection criteria, clear and transparent requests, collaboration
for the growth of the relationship, objective inspection of the
supplies and right price. From suppliers, CMS expects responsibility as regards shared programmes, quality and reliability,
respect of delivery terms and capacity to innovate. Elena Salda
concluded by talking about the international SA 8000 Standard
according to which CMS spa is working to obtain the certification; this standard envisages the implementation of the “responsibility chain” which involves the suppliers; suppliers must
consider this an opportunity for the development of their business and of the entire chain.
The floor then passed to Gabriele Scaglioni, Purchasing Manager, who described the current market situation, the costs
of raw materials and the importance of competitiveness; he
illustrated the trend of CMS spa purchases which have shown
an increase in 2010 and described the Q.C.D. (Quality, Cost,
Luana Piras
Carlotta Clò
Gabriele Scaglioni
Chiara Cattin
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
21
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
su un numero inferiore di fornitori) e indicando gli
obiettivi 2010, gli
scostamenti e le
modalità di ovviare
ad essi anche tramite monitoraggi
settimanali e controlli mensili. Con
il piano di visite ai
fornitori, l’illustrazione del “piano di
escalation” che può arrivare nei casi negativi al blocco degli
ordini ed all’uscita dal parco fornitori, l’introduzione della
rintracciabilità dei pezzi prodotti ed una serie di richieste
operative ai fornitori, Luana Piras ha concluso il suo intervento ricorrendo ad una famosa immagine di Coppi che, in
salita su un passo alpino, passa la borraccia al pur avversario
Bartali: “Non avversari, ma vincenti insieme per raggiungere
il traguardo” sintetizza il senso della collaborazione che deve
esserci in tutta la catena di fornitura.
Sul tema generale della Responsabilità è successivamente
intervenuto Andrea Milano, che per l’azienda si occupa di
Relazioni esterne. Ogni comportamento, anche di tipo economico, non è privo di conseguenze: dunque una gestione
responsabile è necessaria ed occorre recuperare esempi virtuosi in politica come in ogni altra attività, riprendendo a
“scandalizzarci” per tutto ciò di negativo ci circonda, senza
assuefazioni. Le aziende nascono da idee che si traducono
in azioni, i cui effetti non possono essere ignorati quali ne
siano i destinatari. L’azienda responsabile osserva le regole
e agisce con trasparenza e nella legalità. L’azienda responsabile è tale anche, o meglio soprattutto, nei periodi difficili, quando le sue scelte possono essere particolarmente
incidenti sui suoi interlocutori, in particolare i dipendenti.
Come si riconosce un’azienda socialmente responsabile? Se
ha una chiara missione, espressa all’interno della sua visione
del mondo e del mercato; se si pone obiettivi e ne verifica
l’attuazione, dal punto di vista sociale, economico e ambientale; se identifica chiaramente i principali effetti della
sua azione e ne rende conto in un apposito Bilancio Sociale. Responsabilità Sociale, infine, non è filantropia, non vuol
dire maggiori costi, non è patrimonio delle grandi imprese:
talvolta anche le imprese minori sono socialmente responsabili senza saperlo. Concludendo, Andrea Milano ha citato
il pensiero di Marco Vitale, consulente di molte aziende ed
enti, secondo il quale responsabilità, sicurezza e comunità
non sono solo il futuro delle aziende socialmente responsabili, sono semplicemente il futuro delle aziende serie.
Chiara Cattin, Responsabile Logistica (più esattamente, gestione fornitori e parametri logistici), con il significativo slo-
22
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
Delivery) approach
to supplies, envisaging improvement
actions for each parameter.
Luana Piras, Quality
System Manager,
illustrated the concept of “accelerating
change” presenting
the organisational
chart of the department, comparing non-conformities with those of the previous year (a large
number but concentrated on less suppliers) and describing the
objectives for 2010, the variances and the methods to avoid
non-conformities also by means of weekly monitoring and
monthly checks. Luana Piras then moved on to illustrate the
plan of visits to suppliers, the “escalation plan” which in serious
cases can lead to a stop in the orders and the elimination of a
supplier from the list of selected suppliers, the introduction of
traceability of the pieces produced and a series of operational
requests for the suppliers. She concluded her speech showing
the famous photo of Coppi who uphill, on a mountain pass,
gives his bottle to Bartali, his rival: “Not enemies but winners;
together towards the finishing line” this summarises the collaboration that must permeate the supply chain.
Andrea Milano, CMS External Relations Manager, spoke about
Responsibility in general. Each type of behaviour, even economic, has consequences: responsible management is therefore
necessary and it is necessary to show virtuous examples in politics and in all other activities; we must start to be “shocked”
about negative events, we must no longer be indifferent. Companies are born from ideas that translate into actions and their
effects must not be ignored by those at the other end of these
effects. A responsible company follows the rules and acts legally in a transparent way. A company remains responsible also, or
better above all, in moments of hardship when the decisions it
makes may have a significant impact on others, in particular
on employees. How can you recognise a socially responsible
company? It has a clear mission which is part of its vision of
the world and of the market; it has objectives and checks their
implementation from a social, economic and environmental
point of view; it clearly identifies the main effects of its action
and reports them in a special Social and Financial Statement.
Social Responsibility is not philantropy; it does not mean
greater costs and does not only belong only to large companies: small companies are often socially responsible without
knowing it. Andrea Milano concluded his speech by quoting
Marco Vitale, a consultant for many companies and bodies,
who believes that responsibility, safety and community are not
just the future of socially responsible companies but simply the
future of serious companies.
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
gan “Pianificare per non rincorrere” ha inteso sottolineare l’importanza, nell’ottica Quality Cost Delivery, della correttezza
della terzo elemento, le consegne, per l’azienda che si trova
ad operare con fornitori a monte e clienti a valle. Dopo aver
illustrato l’organigramma della Supply chain, ha illustrato il
progetto tendente in una prima fase ad aumentare l’affidabilità e ridurre i tempi delle consegne, quindi a pianificare
attività di ottimizzazione, definire nuovi obiettivi, analizzare
i fornitori ed incontrarli per affrontare criticità e condividere, se possibile, piani di rientro. Su 163 fornitori coinvolti nel
Progetto livello di servizio fornitori, i 15 principali coprono un
fabbisogno pari al 69% dei codici: questo dato sarà continuamente aggiornato e fornirà indicazioni per le scelte future.
Nel successivo intervento, Gabriele Scaglioni ha presentato
il nuovo organigramma dell’Ufficio Acquisti e, focalizzando
l’attenzione sui costi, ha posto l’obiettivo di maggior integrazione con i fornitori ai quali ha prospettato l’opportunità di una relazione sempre più qualificata, tendente ad
una vera e propria partnership. Ha poi illustrato il progetto
di centralizzazione degli acquisti per tutte le aziende del
Gruppo CMS con la finalità di uniformare metodi di gestione, favorire l’integrazione tra le aziende stesse, razionalizzare
il parco fornitori ed ottenere sinergie economiche dall’incremento dei volumi: un apposito gruppo di lavoro si attiverà
al riguardo e persone specificamente individuate saranno
interfaccia dei fornitori per classe merceologica. La competitività – ha concluso Scaglioni – passa per obiettivi comuni
tra clienti e fornitori relativi a Processi, Servizio, Tecnologie
e Innovazioni. Carlotta Clò, buyer dell’Ufficio Acquisti, ha illustrato le Condizioni Generali d’Acquisto come modalità di
velocizzazione della stesura dei contratti e per la necessaria chiarezza tra le parti. Ha inoltre fatto riferimento al Work
Lean Track, processo di gestione preventiva delle modifiche
tecniche, ad evitare sprechi, ritardi e costi imprevisti. Ancora Gabriele Scaglioni, proprio in chiusura, ha presentato il
Portale Fornitori di prossima introduzione: strumento che si
pone l’obiettivo di concentrare le informazioni e la comunicazione, lasciandone ovviamente traccia, riducendo i tempi
della relazione cliente/fornitore, incrementandone l’efficienza e ponendo le basi di una vera e propria “Community
dei Fornitori CMS”.
La mattinata si è conclusa con la consegna di una targa di
riconoscimento al fornitore VICI & C. (ne abbiamo riferito in
altra parte della nostra pubblicazione) e con l’intervento di
uno dei fornitori CMS, Arturo Malagoli della Italgraf - Raggio
Verde che ha colto l’occasione per presentare ai partecipanti
l’attività della Fondazione Symbola di cui come CMS è socio.
Il pranzo all’aperto, alla “casa di campagna” di CMS, ha concluso l’incontro consentendo agli intervenuti - fornitori,
clienti e personale dell’azienda - un momento informale di
relazione e amicizia.
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
Chiara Cattin, Logistic Manager (more precisely manager of
suppliers and logistic parameters), opened her speech with the
slogan “Planning means no running after time” to underline
the importance of delivery (the third element of the Quality
Cost Delivery approach) for a company that has suppliers upstream and downstream.
After having illustrated the organisational chart of the supply
chain, Chiara Cattin illustrated the project which in the first
phase increases reliability and reduce lead time; the project
includes the planning of optimisation activities, definition of
new objectives, analysis of suppliers and meetings with them
to tackle critical points and share, where possible, plans to solve
them. Out of the 163 suppliers involved in the Supplier Service
Level Project, 15 main suppliers cover 69% of the required articles: this data will be continuously updated and will provide
information for future decisions.
The floor then passed again to Gabriele Scaglioni who presented
the new organisational chart of the Purchasing Department and
focusing on the costs, he set the objective of greater integration
with the suppliers; he illustrated the opportunity of creating an
increasingly qualified relationship, similar in many ways to a
partnership. He then illustrated the project to centralise all purchasing activities of CMS group with the aim of standardising
the management method, favour the integration between the
companies of the group, rationalise the list of suppliers and obtain economic synergies from the increase in volumes: a special
work group will focus on this and specially selected people will
act as interface with suppliers divided by type of goods supplied.
Mr. Scaglioni concluded stating that competitiveness must be
based on common objectives between customers and suppliers
as regards processes, service, technologies and innovation. Carlotta Clò, buyer of the Purchasing Department, described the
General Purchasing Conditions as an element of transparency
between the parties and a way of accelerating the preparation
of agreements. She also referred to Work Lean Track, a process of
preventive management of technical modifications to avoid waste, delays and unforeseen costs. Gabriele Scaglioni took the floor
once again and concluded presenting the new Supplier Portal
which will soon be available: an instrument that aims to focus
on information and communication, leaving a trace obviously,
reducing the times of customer/supplier relations, increasing the
efficiency of the relation and paving the way for a real “CMS Suppliers Community”.
The morning ended with the presentation of a recognition
plaque to the supplier VICI & C. (see other section of this issue)
and with the speech a CMS supplier, Arturo Malagoli of Italgraf - Raggio Verde, who presented the activity of the Symbola
Foundation of which it is a member together with CMS.
The convention ended with lunch outside at CMS’ “country
house” where suppliers, customers and company staff had the
opportunity to relate in an informal and friendly way.
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
23
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
“Speciale”: Missione in Cina
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
Tempio del Cielo, Pechino
“Special feature”: Mission in China
N
ell’ambito della propria strategia di attenzione ai mercati internazionali, in particolare nei
confronti di Paesi che rivestono indubbio interesse per la loro capacità di crescita anche
in momenti difficili, CMS ha preso parte alla
Missione Economica Italiana in Cina organizzata con il Governo da Confindustria, Istituto nazionale per il Commercio Estero e Associazione Bancaria Italiana dal 30 maggio
al 4 giugno 2010. Tre le tappe del viaggio: Chongqing, la
più estesa Municipalità della Cina con più di 30 milioni di
abitanti, nuovo polo di sviluppo economico verso l’ovest
del Paese, Shanghai con la sua crescita tumultuosa e la sua
Expo e Pechino, la capitale così ricca di storia. Sessioni plenarie tra i partecipanti e autorità politiche ed economiche
cinesi, seminari tematici per la delegazione italiana, eventi
sociali, convegni economici, incontri business to business,
workshop tecnici, colazioni di lavoro, visite al padiglione italiano e a padiglioni tematici all’Expo ma anche coinvolgenti
celebrazioni ufficiali della Festa della Repubblica il 2 giugno
hanno caratterizzato i sei giorni della Missione.
24
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
CMS, as part of its strategy, always keeps a watchful eye on
international markets, in particular as regards those countries
which are undoubtedly of interest for their capacity to grow
even in moments of hardship. For this reason CMS took part
in the Italian Economic Mission in China from 30 May to 4 June
2010 organised with the Government by Confindustria, the Italian Institute for Foreign Trade and the Italian Banking Association. The trip included a visit to the following cities: Chongqing,
the largest municipality in China with over 30 million inhabitants and new economic development centre in the west of the
country; Shanghai with its turbulent development and Expo
and Peking, the capital with a rich historical heritage. The six
days of the Mission included plenary sessions between the participants and Chinese political and economic authorities, seminars on specific themes for the Italian delegation, social events,
economic conventions, business to business meetings, technical workshops, business lunches and visit to the Italian pavilion
and thematic pavilions at the Expo. The delegation also took
part in the involving official events organised to celebrate the
Italian Republic Day on 2 June.
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
Maurizio Sacconi with Elena Salda
Elena Salda ha riassunto per noi alcune delle sue impressioni di
viaggio.
Ci eravamo un po’ preparati: avevamo avuto l’opportunità di ascoltare da
noi, in azienda, due esperti di Cina: il professor
Romeo Orlandi, Vice Presidente di Osservatorio Asia di cui dirige il Comitato Scientifico,
e il dottor Pier Franco Rubatto che ha la
responsabilità dell’internazionalizzazione
in Intesa San Paolo. Avevamo ascoltato
scenari economici, statistiche, dati che
ci avevano già fatto capire che da tempo non è più possibile classificare quella cinese tra le economie emergenti
(semmai tra le più emerse, eccome!). Avevamo iniziato ad
“entrare in Cina”, dunque, qui a Marano sul Panaro, ascoltando racconti sui comportamenti dei cinesi, il loro modo di
vivere e di lavorare, i programmi di un Paese immenso che
ha le sue regole, i suoi traguardi, le sue aspettative, le sue
diversità sociali, le sue forti contraddizioni.
Eravamo dunque un po’ preparati, tuttavia la dimensione
grandiosa, quasi invadente, è stato il primo impatto: negli
aeroporti, nella città in cui abbiamo passato le prime due
giornate (Chongqing, che ogni tre mesi cambia la mappa
perché s’ingrandisce!) dove tutto si calcola in milioni (più di
30 milioni gli abitanti, più di 2 milioni le auto prodotte, che
tra dieci anni saranno 20 milioni), nel numero e nell’altezza
dei grattacieli, nella quantità di persone che si vedono per
le strade a qualunque ora del giorno o della notte. Stupiti
e un po’ spaventati dalle dimensioni, quindi, ma anche dalla determinazione che tuttavia è anche certezza che i programmi enunciati saranno realizzati, come dimostrano i dati
economici e ciò che ti circonda, non ultima l’Expo mondiale
di Shanghai aperta lo scorso 1° maggio e costruita in pochissimo tempo. Sarà visitata soprattutto da cinesi (in questi giorni i visitatori hanno superato complessivamente i 31
milioni!) ma per noi italiani è un grande successo: il nostro
padiglione è di gran lunga il più visitato dopo quello cinese
e posso assicurare che se ne esce orgogliosi.
Ci avevano preparato alle contraddizioni, le abbiamo toccate con mano: i cinesi sono gentili ma talvolta bruschi ed
essenziali, a volte attenti altre indifferenti, formali ma anche
informali, ricchi o forse ricchissimi (ci sono ottocentomila
milionari in dollari) e poveri o poverissimi. Trovi ristoranti di
lusso e “cibo da strada” che non osi nemmeno guardare, strade con negozi o case dove non entreresti e, girato l’angolo,
le griffe dell’alta gamma italiana e gli stores più “occidentali”.
Sei comunque in un grande Paese, proiettato decisamente ad ulteriore sviluppo che dovrà man mano coinvolgere
sempre più persone nella possibilità di incrementare i consumi interni (gravi problemi sociali, proprio in quei giorni,
sono qua e là emersi nonostante l’informazione ufficiale li
We asked Elena Salda to
summarise her impressions
of the mission:
We did not leave
unprepared: before leaving,
two experts on China came
to talk to us at CMS: professor Romeo Orlandi, Vice
Chairman of Osservatorio
Asia where he is in charge
of the Scientific Committee,
and Mr. Pier Franco Rubatto the internationalisation
manager at Intesa San Paolo. They explained the economic scenarios, and showed us statistics which made us understand that
China can no longer be defined an emerging economy (it is one
of the most emerged ones!). We started “getting into China” in
Marano sul Panaro, by listening to stories about how the Chinese
behave, their style of life and of work, the plans of a huge country that has its rules, goals, expectations, social differences and
strong contradictions.
So when we left we were not unprepared, however the imposing,
almost invasive, dimension was the first thing that hit us: in the airports, in the cities where we spent the first two days (Chongqing,
which changes its map every three months because it grows so
much!!) and everything is calculated in millions (more than 30
million inhabitants, more than two and a half million cars produced with a forecast of 20 million in ten years time), in the number and height of the skyscrapers, in the amount of people in the
streets at any time of the day and night. We were astonished and
a little taken aback by the dimensions but also by their determination which however also translates in the
certainty that the programmes announced
will be achieved; this is confirmed by the
economic data and by what you see
around you, including the Shanghai
World Expo opened on the 1st of May
and built in a very short time. It will
be mainly visited by Chinese (they
have registered more than 31
million visitors overall!) but for us
Italians it is a great success: our
pavilion is the most visited one
after the Chinese one and I can
assure you it is something to
be proud of.
We were prepared to the
many contradictions of this
country and we experienced them directly:
the Chinese are kind
but sometimes brusque and essential,
Maurizio Sacconi and Beniamino Quintieri
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
1
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
2
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
1) Il Grande Portale Marco Polo,
Arnaldo Pomodoro, Expo 2010
2) Shanghai
3) Italia Pavilion, Expo 2010
4) Vice Minister Adolfo Urso with
Italian Delegation, Chongqing
3
4
attutisca o li neghi); un immenso, interessante mercato che
importerà sempre più beni di qualità e che probabilmente
crescerà il livello tecnologico dei propri prodotti ma anche
dei beni strumentali necessari per produrli.
Quello sociale, poi, non è certo l’unico problema della Cina:
il livello di inquinamento, conseguenza evidente di uno sviluppo senza regole, è palesemente riscontrabile. Pechino ci
è risultata irrespirabile, a Shanghai l’aria ci è parsa più accettabile (forse perché chi vi abita ci ha detto che la situazione
è in miglioramento?). Di certo, il problema è noto alle autorità che hanno programmi faraonici per la sua soluzione e
aziende italiane vi potranno trovare spazi di lavoro: ci hanno
detto che Chongqing in tre anni diverrà, da questo punto di
vista, la “città del vivere armonioso”. C’è da scommettere che
sarà vero. Anche nella produzione di energia da nuove fonti
i programmi sono grandiosi. Da tempo eravamo informati,
26
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
sometimes they show great interest other times they are indifferent, formal yet informal, rich/very rich (three are eight hundred
thousand millionaires in dollars) or poor/very poor. There are
luxury restaurants and “street food”
which you don’t even dare look at,
streets with shops and houses you
would never go into and then just
round the corner you will find top
Italian brands and “western” stores.
It is a large country which is definitely projected towards further development which will gradually need
to involve more people to increase domestic consumption (serious social problems were mentioned now and then despite the
fact that official information means deny or minimise them); an
enormous and interesting market that will increasingly import
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
quando si sentiva parlare di Cina, del dualismo “rischio o opportunità”. Sinceramente ci è sembrato un problema superato: parlare di minaccia cinese ci pare un po’ una scusa per
non affrontare la realtà di un Paese con il quale, comunque,
fare i conti. Se si vuole avere a che fare con la Cina occorre
in qualche modo “farsi cinesi” (ce lo dicono amici imprenditori italiani che vi hanno impiantato aziende), mantenendo però l’identità italiana che sicuramente per loro è un valore. Il consiglio che viene
dato alle aziende italiane interessate ad essere su
quel mercato è radicarvisi, evitando la politica del
“mordi e fuggi”.
Anche su un tema che tanto negativamente ha
inciso sulla nostra economia, le contraffazioni,
la Cina sta evolvendo: iniziando a disporre di
marchi e brevetti propri, è ora interesse dei
cinesi evitare comportamenti illegali. Non si
spiegherebbe, altrimenti, perché le aziende
5
5) Forum Economico Italia-Cina, Pechino
6) Elena Salda with Massimo Tchen
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
quality goods and which will probably increase the technological
level of its products but also of the instrumental goods necessary
to manufacture them. Social problems are not the only ones China has to face: the level of pollution resulting from development
without many rules is palpable. In Peking the air is unbreathable
while in Shanghai the situation seemed more acceptable (people
who live there told us that the situation is improving). The authorities are aware of the problem and have colossal plans to solve
it and this will create opportunities also for Italian companies:
they told us that in three years time Chongqing will become “the
city of harmonious living” from the point of view of pollution. You
can bet that if they say so it will. Their plans for the production of
energy using new sources are also imposing. Before leaving we
had heard many people talk about the “risk or opportunity” dualism concerning China. To be honest it seems that this problem
no longer exists: I think that to continue to talk about Chinese
threat is an excuse non to face the situation in a country which
is not simple to deal with. To do business with China you need to
“become Chinese” (this is what Italian entrepreneurs and friends
who have set up companies over there have told us) maintaining
however your Italian identity which for them is a positive quality.
The advice given to Italian companies interested in operating in
that market is to “root” themselves, avoiding the “touch and go”
approach. China is also evolving as regards a matter which has
negatively affected our economy: counterfeit products. They are
starting to have their own brands and patents so now it is in their
interest to avoid any illegal conduct.
Otherwise there is no other explanation for the fact that there
6
Pier Franco Rubatto with Elena Salda
italiane presenti stabilmente in quel Paese sono già più di
duemila, novanta delle quali provengono dall’Emilia-Romagna, e nei soli primi quattro mesi del 2010 sono stati realizzati 62 nuovi investimenti italiani.
Del resto, come ha sottolineato il Vice Ministro dello Sviluppo
Economico, Adolfo Urso, che ci ha accompagnato durante
tutta la Missione, “c’eravamo quando, due o tremila anni fa, la
Cina era la più grande del mondo”.
Romeo Orlandi with Elena Salda
are already over two thousand Italian companies in China, ninety of which come from the Emilia-Romagna region, and for
the fact that in the first four months of 2010 sixty-two new Italian investments were made.
Besides, as underlined by the Vice-Minister of Economic Development, Adolfo Urso, who has accompanied us during the
whole Mission, “we were there when, two or three thousend years ago, China was the greatest country of the world”.
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
27
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
La nuova
comunicazione CMS
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
Le news di questo numero riguardano gli strumenti di comunicazione del Gruppo
CMS: aggiornare la comunicazione aziendale, introdurvi innovazione è indispensabile
per vivacizzare la relazione con chi legge, o comunque con il destinatario del messaggio, e per accompagnare l’evoluzione anche tecnologica dei mezzi. Tutti, naturalmente, anche in lingua inglese.
Questa nostra pubblicazione cartacea, “Gruppo CMS Information”, si rinnova da questo numero nella grafica, nell’impaginazione, nelle immagini e nella carta per essere
sempre più fruibile dal lettore. I suoi contenuti sono ancor più orientati alla riflessione
ed all’approfondimento delle notizie: la sua periodicità, dunque, senza danno per l’informazione potrà anche essere più lunga.
Vi si è affiancata dai primi di aprile 2010 una newsletter, onlineNEWS, che viene inviata
appunto per via telematica ad un target individuato soprattutto in ambito commerciale, per diffondere con cadenza fissa - ogni tre settimane - notizie relative ai reparti produttivi, agli investimenti, alle fiere o agli eventi che coinvolgono CMS spa e le
aziende del Gruppo. Appena uscita, onlineNEWS viene naturalmente inserita nel sito
internet del Gruppo.
A proposito del sito, www.gruppocms.com, è da pochi giorni on line la sua nuova
versione, aggiornata nella grafica, nei contenuti, nella facilità di navigazione, nel reperimento delle informazioni su CMS spa e sulle aziende del Gruppo: l’ambizione è che
divenga sempre più un vero e proprio strumento di lavoro, come tale quindi sempre
più utilizzato.
Infine, un altro piccolo strumento cartaceo, inFIERA, illustra lo slogan “Fare meccanica… dall’idea al prodotto finito” che da qualche tempo accompagna ogni presentazione dell’attività aziendale. Un po’ di storia del Gruppo, le varie fasi di lavorazione, le
certificazioni, i settori merceologici in cui operano i clienti per i quali “fare meccanica”,
immagini di particolari e di lavorazioni: tutto ciò in un maneggevole cartoncino da
diffondere soprattutto quando si prende parte ad una fiera o ad un evento o altro.
Gruppo CMS Information
28
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
onlineNEWS
EDITORIALE
EDITORIAL
The new CMS
communication
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
This issue’s news concerns the communication tools of CMS Group: updating of corporate
communication, introduction of innovations to liven up the relationship with the reader or
the receiver of the message and to be inline with the technological evolution of the means.
All this also in English obviously.
The “Gruppo CMS Information” publication has a new graphic look, page and image layout and is printed on a new type of paper to make it more enjoyable to read. The contents
are more oriented towards reflections, thoughts and in-depth study of the news: the number of issues can therefore be reduced without damaging the level of information.
In April 2010 a newsletter was introduced alongside the house journal; onlineNEWS is a
newsletter sent via computer to a selected target, mainly in the sales sector, to diffuse, at
regular intervals (every three weeks), news concerning the production departments, investment, exhibitions or events that involve CMS spa and the companies part of the Group.
As soon as a new issue of onlineNEWS is ready, it can be found on the Group’s website.
As regards the website www.gruppocms.com, the new version made its debut online a few
days ago with updated graphics, contents, easy navigation features and a simple way to
find information on CMS spa and the companies part of the Group: the aim is for it to become a work instrument and hence be used more and more.
The last tool is inFIERA, another small tool printed on paper, with the slogan “Mechanical
construction… from the idea to the finished product” which has been used for some time
now in all presentations of corporate activities. It includes a brief history of the group,
the various processing phases, certifications, business sectors in which the “mechanical
construction” customers operate, images of details and processing: all this is printed in a
handy postcard format to be disseminated and handed out especially at exhibitions or
other events in which we take part.
www.gruppocms.com
inFIERA
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
29
EDITORIALE
EDITORIAL
IN PRIMO PIANO
IN THE SPOTLIGHT
NOTIZIE DAL GRUPPO
NEWS FROM THE GROUP
EVENTI
EVENTS
NEWS
NEWS
Riceviamo da Laura Solignani, già tirocinante ora collaboratrice
in CMS spa su progetti di internazionalizzazione.
Acknowledgements received from Laura Solignani,
who was once a trainee at CMS spa and now collaborates
with the company on internationalisation projects.
Laura Solignani
Vorrei approfittare di questo spazio offertomi all’interno di GruppoCMS Information per rivolgere a CMS alcuni sentiti ringraziamenti, che desidero
esprimere al termine della mia tesi nonché del mio percorso di studi. Ringrazio in primis il Presidente di C.M.S. S.p.a., Luciano Salda, e la Vice-Presidente Elena Salda, per avermi dato la possibilità di svolgere presso la loro
azienda il mio tirocinio e, al termine di questo, avermi chiesto di proseguire
ancora la mia collaborazione.
Degna di nota è poi la disponibilità e la pazienza con cui sono stata accolta,
inserita e soprattutto istruita all’interno di C.M.S. S.p.a. su tutti gli argomenti
del caso. Faccio riferimento, in particolare, a Ivan Bosi, Responsabile Commerciale di C.M.S. S.p.a., e Michel Caggiano, International Manager, che mi
hanno capacemente introdotta ad un mondo, quello della negoziazione
internazionale, di tutto interesse e attualità, che non mi sarei mai immaginata potesse affascinarmi tanto. Inoltre, ringrazio sentitamente Andrea
Paolo Milano, Responsabile Relazioni Esterne di C.M.S. S.p.a., per l’intuizione sul titolo del mio scritto e l’aiuto profuso nel recupero di alcuni dati
necessari per la parte iniziale del mio lavoro.
E ancora mi sento di ringraziare tutte le persone dell’Ufficio Commerciale che
mi hanno aiutata anche più di quanto fosse necessario, in particolar modo
Giada Bettarel, che si è dimostrata sempre molto generosa e disponibile,
soprattutto durante il mio periodo di ambientamento. All’interno dell’Area
commerciale, un prezioso contributo è stato dato anche dai Key Account
Manager Mauro Costi, Massimo Parmiggiani, Claudia Migliori e Alessandro
Bagnoli, nonché da Sonia Zanantoni e Rosa Mattiello, Sales Administrators.
Un ruolo-chiave per la mia introduzione in C.M.S. S.p.a. è stato svolto da
persone appartenenti anche ad altri reparti aziendali; tra queste, ricordo
in particolar modo Stefano Simonini, Responsabile Risorse Umane, Daniela
Bazzani, Assistente di Direzione, Mirko Chiappini, Responsabile Sicurezza
& Ambiente, Luana Piras, Assistente Controllo Qualità, Fabio Baiocchi, Responsabile Supply Chain, Emanuele Cosci, Responsabile UTP, Stefano Garavini, Responsabile UTO, Marco Gozzoli, Responsabile Operations, Riccardo
Leonelli, Assistente alla Pianificazione, Simone Nobili, Responsabile Reparto Taglio, e Alberto Masotti, Responsabile Strumenti di Controllo. Sono profondamente grata ad ognuno di loro, per avermi pazientemente affiancata
nel mio percorso di formazione, spendendo tempo ed energie per istruirmi
sulle tematiche di loro competenza.
Un dovuto ringraziamento è poi riservato ai responsabili delle varie consociate, che mi hanno accolta con grande ospitalità e disponibilità, organizzando per me una visita guidata agli stabilimenti. In particolare, mi riferisco a Isa Ori, Paolo Poppi, Davide Venturelli, Fabio Muratori, Mirco Dotti e
Andrea Vaccari, che mi hanno ricevuta rispettivamente in F.G.R. S.r.l., Poppi
S.r.l., S.M.C. S.r.l, CO.MA.RI S.r.l., e Filling Systems S.r.l.
Più in generale, ho piacere di ringraziare l’intera struttura organizzativa di
C.M.S., ovvero tutte le persone precedentemente non citate, dagli uffici
fino al reparto di montaggio, incluse le receptionists Agnese Bruni e Natalia
Mellado, per non avermi mai fatto mancare, ogni giorno in questi mesi di
collaborazione, un saluto o un sorriso.
Un grazie di cuore a tutti!
Laura Solignani
I have completed my thesis and university studies and I would like to take
advantage of this space I have been offered within GruppoCMS Information
to thank CMS and the people at CMS for their support.
First of all I would like to thank Luciano Salda, President of C.M.S. S.p.a., and
Elena Salda, Vice President, for having given me the opportunity to do my
trainee period in their company and to have asked me to collaborate with
them after I had finished my traineeship.
I would also like to thank everyone for the great patience and availability
with which I was welcomed, integrated and above all trained at C.M.S. S.p.a.
on all the relevant topics. In particular I would like to thank Ivan Bosi, C.M.S.
S.p.a. Sales Manager, and Michel Caggiano, International Manager, who
skilfully introduced me to the world of international negotiation, a topical
subject of great interest which I never imagined would be so fascinating. A
heartfelt thanks also goes to Andrea Paolo Milano, C.M.S. S.p.a. External Relations Manager, for having inspired the title of my thesis and for his great help
in finding data necessary for the first part of it.
I would like to thank all the staff of the Sales Office who helped me more
than was required, in particular Giada Bettarel, who was always available
and kind especially when I was settling in. I would also like to acknowledge
the precious contribution of other members of the Sales Department, of the
Key Account Managers Mauro Costi, Massimo Parmiggiani, Claudia Migliori
and Alessandro Bagnoli, and of the Sales Administrators Sonia Zanantoni
and Rosa Mattiello.
A key role in my integration in C.M.S. S.p.a. was also played by people in other
company departments; among these I would like to thank in particular Stefano Simonini, Human Resources Manager, Daniela Bazzani, Executive Assistant, Mirko Chiappini, Safety & Environment Manager, Luana Piras, Quality
Control Assistant, Fabio Baiocchi, Supply Chain Manager, Emanuele Cosci,
Technical Department- Production Manager, Stefano Garavini, Technical Department – Workshop Manager, Marco Gozzoli, Operations Manager, Riccardo Leonelli, Planning Assistant, Simone Nobili, Cutting Department Manager,
and Alberto Masotti, Control Instruments Manager.
I am deeply grateful to each one of them for having patiently supported me
in my training, spending time and energy to train me on the subject matters
in which they are skilled.
A thank you also goes to the managers of the various associated companies which warmly welcomed me and organised a guided tour of the factories for me. In particular I would like to thank Isa Ori, Paolo Poppi, Davide
Venturelli, Fabio Muratori, Mirco Dotti and Andrea Vaccari, who respectively welcomed me in F.G.R. S.r.l., Poppi S.r.l., S.M.C. S.r.l, CO.MA.RI S.r.l., and
Filling Systems S.r.l.
In general I would like to thank everyone at C.M.S., all those people I have not
mentioned so far, from those who work in the offices to those in the assembly
department, including the receptionists Agnese Bruni and Natalia Mellado,
who greeted me with a smile every single day.
A heartfelt thank you to everyone!
Laura Solignani
Tutto il Gruppo CMS ringrazia la neodottoressa Laura Solignani per le cortesi parole e Le augura un futuro personale
e professionale di grande soddisfazione.
CMS Groups thanks the newly graduated Laura Solignani for
her kind words and wishes her a personal and professional life
full of satisfaction.
30
GRUPPOCMS INFORMATION 1/2010
Fai spazio
alla natura!
FINO AL 90% IN MENO
DI INGOMBRO DEI RIFIUTI
by
CO.MA.RI. s.r.l. - Via Della Tecnica 73 - 41058 Vignola (MO) - Tel. +39 059 7578911 - [email protected] - www.gruppocms.com
www.superlizzy.com
PROTOTYPING
INDUSTRIALIZATION
ENGINEERING
MANUFACTURING
ASSEMBLING
TESTING
Fare meccanica... dall’idea al prodotto finito
Via P. Miani 254 - 41054 Marano sul Panaro (MO) - Tel. +39 059 7578911 - [email protected] - www.gruppocms.com
Scarica

editoriale editorial in primo piano in the spotlight