“Lo stato del progetto Joomla
e le novità in Joomla 3.5”
2015
relatore: David Frassi
About me: David Frassi
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Coordinatore GdL Siti Web per ESTAR
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Docente corsi di programmazione JoomlaHost.
it e Joomla.it
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Laurea in Informatica e 15 anni di esperienza
maturata nel settore siti web, portali e CMS
Indice dei contenuti
● Dopo 10 anni siamo ancora Jumla!
● Cosa ci lascia la versione 3.4
● Le novità della nuova versione 3.5
“Dopo 10 anni siamo ancora Jumla!”
image by @Helvecio http://magazine.joomla.org/
il termine deriva da un’interpretazione fonetica della parola in
lingua swahili «jumla» il cui significato è “tutti insieme”
Un po’ di storia: Tutto nasce da quest’uomo
Joomla, rappresenta uno dei tanti retaggi del
sogno di Richard Stallman, fondatore della
licenza GPL.
Lo scopo che aveva era quello di aprire e
diffondere il codice sorgente in modo che il
mondo potesse migliorarlo.
Esattamente ciò che è avvenuto con Joomla. I volontari, gli utenti e gli
sviluppatori in questi 10 anni hanno lavorato “tutti insieme” (Jumla) per
migliorarlo sempre di più.
Un po’ di storia
2005: Il capo progetto fondatore Andrew Eddie,
nonché ex sviluppatore di Mambo, il 22 settembre,
ufficializza il rilascio di Joomla 1.0 come fork del
precedente CMS.
2006: Il team di sviluppo riscrive completamente
il codice del CMS. Viene introdotta l’architettura
ad oggetti ed il pattern MVC.
2008: Tutta la community mondiale comincia ad utilizzare Joomla anziché
Mambo e nel gennaio 2008 il rilascio della versione stabile di Joomla 1.5
determina la morte del progetto «Mambo»
Un po’ di storia: Una squadra dinamica
I volontari alla guida del progetto cambiano molte volte,
imprimendo sempre nuove direzioni, per cercare di tenere
il passo con l’evoluzione tecnologica del mondo web
OSM 2005
_OSM 2011_
_OSM 2014_
Un po’ di storia: Una squadra dinamica
Andrew Eddie, Brian Teeman e Mitch Pirtle sono stati i primi Direttori del
consiglio di OSM. Oggi dirige Sarah Watz.
In questi ultimi 10 anni ci sono stati, 45 volontari che si sono avvicendati alla
guida dell’organizzazione, provenienti da 19 paesi differenti, tra cui:
Australia, UK, USA, Canada, Olanda, Belgio, Francia, Germania, Sud Africa,
Serbia, Taiwan, Mongolia, Israele, Brasile, Guatemala, Spagna, Svezia,
Danimarca e India.
Migliaia di altri volontari provenienti da
tutto il mondo hanno contribuito allo
sviluppo del progetto Joomla.
Un po’ di storia: Un trend non incoraggiante
(trend Google Chiavi di ricerca “joomla”, “drupal”, “wordpress”)
Un po’ di storia: Joomla grande in cambio di birra grande
a differenza dei competitor commerciali, il progetto Joomla viene
mantenuto ed evoluto da volontari che, quasi sempre, lavorano
gratuitamente
Un po’ di storia: C’è chi si è arricchito senza contribuire
Web Master????
Developer Open
Source
Quanti webmaster improvvisati hanno sfruttato il lavoro gratuito dei
volontari, per rivendere soluzioni complete ai clienti, ignari della loro
scarsa professionalità?
Un po’ di storia: Il progetto ha bisogno di noi
“Tutti stanno gemendo a proposito
della perdita di traffico e di entrate
della Joomla Extensions
Directory, dov’è l’indignazione
quando JoomlaCode passa da
10.000 sessione al giorno a 100
sessioni al giorno?”
(Micheal Babker)
Un po’ di storia: negati in strategia commerciale
a differenza dei competitor commerciali, il progetto Joomla spesso
subisce delle battute di arresto per colpa di scelte strategiche poco
brillanti
Un po’ di storia: L’evoluzione dei rilasci
● Dal gennaio 2011 viene intrapreso un nuovo ciclo di sviluppo
«alla Ubuntu» con rilasci prefissati. Ogni 6 mesi STS (Short
Term Support). Ogni 18 mese LTS (Long Term Support)
● Senza
retrocompatibilità con
procedure di
migrazione da una
versione all’altra (solo
per quanto riguarda il
core, non i componenti)
Un po’ di storia: L’evoluzione dei rilasci
● Questa scelta suscita le critiche del mercato e degli
utilizzatori che per semplicità iniziano a preferire sempre di
più Wordpress a Joomla
FANGO
● Per questi motivi dalla versione 3.4 Joomla torna
nuovamente al Major.Minor.Patch con supporto a 2 anni ad
ogni rilascio di versione stable
Un po’ di storia: Versionamento
Il numero di versione che identifica Joomla segue una convenzione
a tre livelli, dove ognuno definisce il significato del cambio (1.5.23,
1.6.6, 1.7.1, etc)
I tre livelli, in ordine di importanza, sono:
* Major (modifiche sostanziali in modo NON retrocompatibile)
* Minor (modifiche meno sostanziali in modo retrocompatibile)
* Patch (correzione bug in modo retrocompatibile)
Ad ogni nuovo rilascio i livelli inferiori vengono impostati a zero
(1.5.23 --‐> 1.6.0, 2.5.x --‐> 3.0.0)
Un po’ di storia: Quello che conta è il progetto
a differenza dei competitor commerciali, il progetto Joomla punta
sempre ed esclusivamente al miglioramento tecnologico, ad ogni costo.
Sicurezza ed eleganza senza compromessi con il mercato
Un po’ di storia: un progetto non solo per gli utenti
"Any fool can write code that a computer
can understand. Good programmers write
code that humans can understand." Martin Fowler
Un po’ di storia: un progetto non solo per gli utenti
2011
A partire dalla versione 1.7 viene
attuata per la prima volta nel codice
la separazione netta tra:
Joomla! Platform e Joomla! CMS
Oggi la Platform si è evoluta in un vero e proprio
framework di sviluppo, il Joomla Framework API
Un po’ di storia: Cambio di Target
Il web cambia molto velocemente. I siti devono essere
responsive, veloci, leggeri, con design ricercati ecc…
La scelta in molti casi di prediligere l’evoluzione tecnologica all’
usabilità implica che l’utente debba possedere sempre
maggiori competenze per utilizzare il CMS.
Così, nel corso degli anni il progetto si sposta lentamente dall’
essere uno strumento per utenti no skills ad essere ormai
dedicato agli addetti ai lavori ed ai webmaster.
Un po’ di storia: Cambio di Target
Nonostante la classifica, Mark Zuckerberg ci ricorda la massima:
“use the right programming language for the task”
Un po’ di storia: Cambio di Target
Best Content Management Framework
Analisi del 17.07.14 a cura di Arash Araby di butterfly.com
“Cosa ci lascia la versione 3.4”
2015
relatore: David Frassi
Cosa ci lascia la ver. 3.4: L’alverare delle features
Collapse
Sidebar
Frontend module
editing
Google
reCAPTCHA
Extension beta
testing
Decoupling
com_weblinks
Composer
integration
Cosa ci lascia la ver. 3.4: Collapsible Sidebar
Joomla! 3.0 ha portato un nuovo
aspetto nell'interfaccia
amministrativa di Joomla
utilizzando bootstrap e uno dei
principali miglioramenti è stato
l'aumento dell'area utilizzabile nel
backend di Joomla!.
Joomla! 3.4 fa un passo avanti rendendo la Sidebar delle estensioni
collassabile sia per i dispositivi mobili che per la visualizzazione a
schermo intero.
Cosa ci lascia la ver. 3.4: Front-end Module Editing
Joomla! 3.4 porta la modifica da
lato pubblico ad un livello
completamente nuovo. Prima che
arrivasse la 3.4 era già possibile
modificare gli Articoli, il Template e
la configurazione globale dal lato
pubblico del sito.
Con la 3.4 si possono modificare anche i moduli. Non è più
necessario andare in amministrazione per modificare il contenuto di un
modulo o modificarne i parametri!
Questo è un altro passo che rende molto facile per i gestori di contenuti
e i realizzatori di siti utilizzare Joomla.
Cosa ci lascia la ver. 3.4: Google reCAPTCHA
Il supporto per il nuovo Recaptcha
(chiamato anche No CAPTCHA
reCAPTCHA) comporta per gli
utilizzatori finali dei siti fatti in Joomla!
una compilazione più veloce e senza
problemi, senza alcun compromesso
sulla protezione antispam per gli
amministratori.
Ora per la maggior parte degli utenti provare che non si tratta di un
robot sarà facile, basterà spuntare una casella!
Cosa ci lascia la ver. 3.4: Composer Integration
Nella release 3.3, è stato introdotto il
codice dal Framework di Joomla! nel
CMS; tuttavia il metodo in cui è stato
installato nel filesystem non si
allineava con il modo in cui Composer
installa il codice.
Con la release 3.4, è stato integrato Composer nel CMS, in modo che
possa gestire le dipendenze esterne come il Framework di Joomla! e il
PHPMailer.
Cosa ci lascia la ver. 3.4: Extension Beta Testing
Questa funzionalità consente di
installare ed abilitare sul proprio sito,
senza comprometterlo, le versioni
alpha e beta delle estensioni in
corso di sviluppo.
Questo permette, da un lato, il debug da parte degli sviluppatori stessi
e, dall’altro, di far contribuire la community al testing e quindi al
miglioramento delle estensioni.
Cosa ci lascia la ver. 3.4: Decoupled com_weblinks
Joomla! 3.4 è la prima release
della nuova roadmap e strategia
di sviluppo del CMS, nella quale
si è deciso di alleggerire la
distribuzione di Joomla
rimuovendo alcune funzionalità
del core.
Esse rimangono comunque disponibili come estensioni installabili,
consentendo ai proprietari dei siti di decidere quali utilizzare.
Cosa ci lascia la ver. 3.4
Mobile R3ADY
Joomla! ha fatto un gran salto in avanti con i dispositivi
mobili con una totale revisione del design del lato
pubblico e dell'interfaccia amministrativa.
Facile da usare
L'amministrazione di Joomla! ha un aspetto ed un
utilizzo facile, costruito con il potente framework
responsive di Bootstrap,
Cosa ci lascia la ver. 3.4
Strumenti per gli sviluppatori
Sono stati aggiunti i CSS e le jQuery {less} per poter
scrivere in codice less ed utilizzare la libreria di font
icon Icomoon, che offre una vasta gamma di icone
ottimizzate anche per i retina display.
Autorizzazione con verifica in due passaggi
Joomla! è stato il primo CMS ad implementare
l'autenticazione con verifica in due passaggi. Aggiunge
un codice monouso che viene ricevuto sul telefono
cellulare in modo da rendere il sito più sicuro ai tentativi
di attacco.
Cosa ci lascia la ver. 3.4
Un ciclo di vita delle versioni e del supporto accettabili.
Nell’aprile 2014, dopo lo sdubbiamento di molti utilizzatori sempre più
inclini a passare a Wordpress perché incapaci di comprendere la
reale differenza tra STS e LTS, il team di Joomla dichiara il
supporto biennale di ogni versione Minor. Sempre che non
venga rimpiazzata prima da una nuova versione Minor, in questo
caso i due anni ripartono da quest’ultima.
Le modalità di aggiornamento da una versione all’altra diventano via
via sempre meno caotiche e alla portata di tutti. Vengono
prevalentemente spostate sul pannello di amministrazione che
permette così di aggiornare il sistema con un click.
Programma di rilascio e supporto
“Le novità di Joomla 3.5”
2015
relatore: David Frassi
Team di sviluppo 2015
Production Working Group
Si occupa di creare il software del CMS, open
source, sicuro e di alta qualità. Comprende tutto ciò
che va nel prodotto finale, non solo codice, ma anche
documentazione, internazionalizzazione e
localizzazione.
Leaders: Roland Dalmulder, Chris Davenport, Robert Deutz, Jessica
Dunbar, Javier Gomez, Thomas Hunziker, David Hurley, Tom Hutchison,
Viktor Vogel, and George Wilson
Responsabilità: Sviluppo codice del core, patches, Joomla Labs, Joomla
Bug Squad, localizzazione e internazionalizzazione, Joomla
Documentation, security, Google Summer of Code, JoomlaCode.
Alcune novità della ver. 3.5
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Conteggio articoli dentro le categorie
Drag and drop delle immagini sull’editor tinyMCE
Notifica via mail degli aggiornamenti
Tasti tinyMCE assegnabili ai livelli di accesso
Interfaccia: Tutti i filtri nella search bar
Redirect: Cancellazione massiva dei link corrotti
Editor XTD tradotti in bottoni nativi tinyMCE
Possibilità di ordinamento random degli articoli
Nuova voce di menu utente. Logout diretto
Raccolta dati in forma anonima
XTD Button per l’inserimento di moduli nel testo degli articoli
Assegnamento moduli a voci di menu controllate
Drag and drop images
Aggiunta la funzione drag & drop delle immagini all’editor tinyMCE
Drag and drop images
Aggiunta la funzione drag & drop delle immagini all’editor tinyMCE
Abilitare il drag&drop
Configurare il path
dove salvare le
immagini
Editor XTD tradotti in bottoni tinyMCE nativi
In questo modo ci svincoliamo da Mootools e dai
problemi di conflitti su librerie Javascript ed il
funzionamento degli XTD diventa maggiormente
responsive
Tasti tinyMCE assegnabili ai livelli di accesso
Nuovo plugin xtd per l’inserimento di moduli
Button che permette di inserire un modulo direttamente nel testo di un
asset. Genera una macro {loadmodule...}
Conteggio asset nelle categorie
pubblicati
sospesi
archiviati
cestinati
Notifica via mail degli aggiornamenti
Plugin, realizzato da Nic Dionysopoulos di Akeeba, che si preoccupa di
inviare una mail di notifica all’amministratore ogni qualvolta il sistema
necessita di aggiornamento
Interfaccia: Tutti i filtri nella search bar
Redirect: Cancellazione massiva dei link corrotti
Nuovo tasto per la cancellazione
massiva di link corrotti
Possibilità di ordinamento random degli articoli
Nelle voci di menu di tipo
Articolo, Lista di singola
categoria e Blog è possibile
stabilire come criterio di
ordinamento anche l’ordine
casuale
Nuova voce di menu utente. Logout diretto
Possibilità di creare una voce di menu che permette il logout diretto e
redirect esplicito ad una ben determinata pagina. In questo modo non è più
necessario utilizzare il modulo di login per effettuare anche il logout, visto
che da esso si accede ad una pagina vuota con un solo link.
Raccolta dati in forma anonima
Da un’idea di Don Gilbert verrà incluso un plugin per la raccolta anonima
di dati statistici riguardanti il nostro sito. Questi dati verranno utilizzati dal
team di Joomla per migliorare il progetto. Inizialmente i dati raccolti
riguarderanno semplicemente:
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PHP version,
Database type/version,
Joomla version
OS type/version.
Il meccanismo funzionerà grazie ad una coppia jstats-plugin e jstats-server
Moduli assegnati a voci di menu controllate
Evidenziazione delle voci di menu non pubblicate in fase di
assegnazione del modulo.
Trend delle versioni PHP e compatibilità con Joomla
Doveva essere aggiunta una funzione per il test della versione di PHP in uso.
Ma non sono riusciti ad includerla in questa release.
In ogni caso 5.3 è scaduta da tempo anche se ancora molto utilizzata. La 5.4
è scaduta recentemente mentre la 5.5 riceve solo il supporto per eventuali
falle di sicurezza e presto scadrà anch’essa.
Sollecitare il proprio provider ad adottare versioni di PHP 5.6
pienamente supportate e che garantiscono anche prestazioni molto migliori.
Patto di retrocompatibilità, con qualche eccezione
Il team di sviluppo ha promesso il mantenimento della compatibilità all'indietro,
per assicurarci che il codice di terze parti non smetta di funzionare
improvvisamente a causa di un aggiornamento.
Tuttavia ci sono circostanze che costringono a fare qualche eccezione.
In Joomla 3.5, a causa dei cambiamenti di PHP 7, è stato necessario
rinominare la classe String in StringHelper altrimenti Joomla non poteva
funzionare con PHP 7. Questo è un cambiamento abbastanza limitato che non
dovrebbe creare particolari problemi.
Domande?
Mail: [email protected]
Web: http://www.davidfrassi.it
Twitter: https://twitter.com/davidfrassi
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