WHITE PAPER SULLE BEST PRACTICE
ITIL®, CMS e l'utente
SOMMARIO
Riepilogo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
Cos'è un CMS? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
»» Trasformare i dati grezzi in informazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
Il CMS e la sua relazione con il CMDB . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
»» Decisioni di business più consapevoli grazie alle conoscenze offerte dal CMS . . . . . . . . . . . 3
Gestione dei servizi aziendali (BSM) e CMS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
PICCASO: Un capolavoro di CMDB . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Conclusione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Riepilogo
Con la serie pressoché infinita di prodotti che quotidianamente inondano il mondo IT, forse vi chiederete perché ve ne
offriamo una nuova variante. Forse vi chiederete anche cosa sia esattamente un CMS, ovvero un sistema di gestione della
configurazione. Cosa distingue un CMS da un CMDB (Configuration Management Database)? Perché le organizzazioni IT
dovrebbero essere interessate?
L'ultima versione di ITIL® (IT Infrastructure Library®) dà particolare importanza al CMS, pur non trattandosi di un concetto
nuovo. ITIL Versione 3 (V3) è un set integrato e coeso di suggerimenti e best practice con definizioni e terminologia comuni
che viene pubblicato dall'Office of Government Commerce. ITIL è diventato lo standard effettivo per la gestione dei servizi IT
a livello mondiale.
Il presente white paper descrive il CMS come messo in evidenza in ITIL V3 e ne analizza le differenze rispetto a un CMDB.
Inoltre, dimostra come un CMS sia in grado di migliorare il processo decisionale IT per ottimizzare concretamente agilità,
produttività e qualità del servizio.
1
Cos'è un CMS?
In base a ITIL V3, il CMS è, “[un] set di strumenti e database utilizzato per gestire i dati di configurazione di un provider di
servizi IT….”1 In breve, il CMS è la base che supporta un ciclo di vita completo del servizio all'interno dell'infrastruttura IT.
Un CMS può includere numerosi strumenti di gestione IT e database, come un database delle risorse, un sistema di gestione
delle modifiche o un CMDB. In pratica, è l’utente finale a decidere il tipo di configurazione migliore per il proprio CMS.
Per analizzare il CMS in termini più pratici, pensate alle opzioni a vostra disposizione quando decidete di acquistare un'auto.
Nella maggior parte dei casi, l'utente finale sceglie un modello standard e, successivamente, seleziona opzioni o pacchetti
aggiuntivi quali sedili in pelle, equipaggiamento sportivo o un sistema di navigazione.
Ampliando le analogie, è possibile paragonare il CMDB al motore del CMS. Pertanto, il CMDB è il database principale che
alimenta l'intero sistema CMS. Il CMS è l'auto, mentre il CMDB è il motore.
Definizioni di ITIL V3
CMS (Configuration Management System, sistema di gestione della configurazione): “Un set di strumenti
e database utilizzati per gestire i dati di configurazione di un provider di servizi IT. Inoltre, il CMS include
informazioni relative a incidenti, problemi, errori conosciuti, modifiche e versioni e può contenere
dati su dipendenti, fornitori, sedi, business unit, clienti e utenti. Il CMS include strumenti di raccolta,
archiviazione, gestione, aggiornamento e presentazione dei dati su tutti gli elementi di configurazione
e le relazioni esistenti tra di essi. Il CMS viene mantenuto dalla gestione della configurazione e viene
utilizzato da tutti i processi di gestione dei servizi IT.”
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CMDB (Configuration Management Database, database di gestione della configurazione): “Un database
utilizzato per archiviare i record di configurazione per l’intero ciclo di vita. Il sistema di gestione
della configurazione mantiene uno o più CMDB e ciascun CMDB archivia gli attributi degli elementi
di configurazione (CI, Configuration Item) e le loro relazioni reciproche.
3
Elemento di configurazione (CI, Configuration Item): “Qualsiasi componente che debba essere gestito
per fornire un servizio IT. Le informazioni relative a ciascun CI vengono registrate in un record di
configurazione interno al sistema di gestione della configurazione e mantenute per l'intero ciclo
di vita dalla gestione della configurazione. I CI vengono controllati dalla gestione delle modifiche.
Solitamente, i CI includono servizi IT, hardware, software, sedi, utenti e documentazione formale
come documentazione del processo e contratti sui livelli di servizio (SLA).”
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Trasformare i dati grezzi in informazioni
Vi presentiamo un altro possibile modo per comprendere il funzionamento del CMS. Immaginatelo come un sistema centrale
di informazioni che, come il cervello, trasforma i dati grezzi (impulsi nervosi) in informazioni. Successivamente, i dati vengono
ulteriormente elaborati convertendo le informazioni in conoscenze (mediante strumenti di analisi). Presentando tali conoscenze
agli esperti, i dati precedentemente grezzi vengono trasformati in conoscenze utilizzabili.
Per capire questo passaggio, immaginate il processo mediante il quale un bambino impara a non toccare una pentola
o un fornello. Impara toccando la pentola (i dati grezzi) e converte il risultato in informazioni: “fa male!” Molto rapidamente,
acquisisce la conoscenza necessaria (le pentole sul fornello possono essere calde e, pertanto, fare male) e impara a fare
attenzione prima di toccare ancora una pentola sul fornello. Inoltre, i genitori condividono la conoscenza che “la pentols sul
fornello è calda” per aiutarlo a evitare un'esperienza altrimenti spiacevole Un CMS ben progettato può fare lo stesso integrando
le conoscenze esistenti invece di ricominciare totalmente da capo.
Perché dovreste prendere in considerazione un CMS? Come la maggior parte degli utenti all'interno di organizzazioni IT,
anche voi state cercando di incrementare la crescita aziendale (o almeno di non ostacolarla) e le informazioni utilizzabili
sono fondamentali in tal senso. La principale funzione del CMS consiste nel fornire dati utilizzabili.
2
Il CMS e la sua relazione con il CMDB
Per comprendere il reale valore di un CMS, è necessario prendere prima in considerazione il ruolo e l'importanza di un CMDB.
Un CMDB è un repository di informazioni relative a tutti i componenti (elementi di configurazione o CI) associati reciprocamente
all'interno dell'ambiente IT.
Per consolidare il ruolo del CMDB, prendiamo in considerazione un'altra analogia. Immaginate di dover trovare dei riferimenti
nella Biblioteca Nazionale del Regno Unito a Londra e, successivamente, stabilire dove siano situati. La biblioteca comprende
oltre 150 milioni di elementi in tutte le lingue. Include informazioni degli ultimi 2.300 anni, suddivise in decine di migliaia di
categorie, con tre milioni di nuovi elementi aggiunti ogni anno. Come vedete, si tratta di un volume di informazioni immenso.
Anche se il vostro data center potrebbe non contenere 150 milioni di elementi, la vostra sfida è simile a quella affrontata
dalla Biblioteca Nazionale del Regno Unito: anche voi dovete gestire un volume di dati in costante crescita in un ambiente
sempre più complesso.
In che modo la Biblioteca Nazionale del Regno Unito affronta la sfida? Utilizzando un catalogo. Questo “catalogo organizzato
per schede” costituisce un archivio unico dove ricercare le informazioni base su qualsiasi elemento della biblioteca e offre
agli utenti la possibilità di effettuare ricerche — per titolo, autore, categoria, codice e così via. Il funzionamento è molto
simile a quello di un CMDB all'interno dell'ambiente IT. Quando i dati provenienti da più origini (informazioni sulle risorse
hardware, sulle licenze software e così via) vengono radunati mediante un CMDB federato, l'utente ha a disposizione un
modo singolo e coerente di rappresentare le informazioni sulla configurazione IT: in pratica, si tratta di una singola fonte di
verità sull'ambiente IT.
I fornitori di soluzioni di gestione IT offrono CMDB commerciali per conservare i dati di configurazione e rendere le informa­
zioni accessibili alle applicazioni di gestione che ne fanno richiesta indipendentemente dal fatto che siano fornitori di dati
o consumatori di dati. Il CMDB fornisce un singolo punto di riferimento che diventa il meccanismo di riferimento definitivo
per tutte le decisioni IT in quanto fornisce visibilità a livello aziendale relativamente alle dipendenze tra processi aziendali,
utenti, applicazioni e infrastruttura IT di base. Ciò consente di incrementare il livello di consapevolezza sullo stato dei servizi
aziendali in tempo reale, come la disponibilità della posta elettronica, le prestazioni del sito Web e così via.
Tutte le soluzioni leader CMDB sono progettate per supportare un approccio CMDB federato: in pratica, non tutti i dati di
configurazione devono risiedere sullo stesso database fisico. Il concetto di federazione fa affidamento sulla premessa
secondo la quale il CMDB dovrebbe contenere il minor numero di dati possibile ed essere comunque in grado di svolgere
correttamente il proprio lavoro. I sistemi primari e i repository di dati rimangono l'origine più autorevole di dati, mente il
CMDB diventa il “catalogo organizzato per schede” per individuare le informazioni necessarie e scoprire come accedervi.
Ciò elimina la necessità di disporre di un repository singolo e monolitico. In pratica, ITIL V3 adesso riconosce l'importanza
di questo approccio federato e consiglia di farlo diventare una parte integrante della struttura del CMS.
Con la federazione, i dati fondamentali vengono archiviati nel CMDB come le informazioni possono essere archiviate in un
catalogo organizzato per schede. Successivamente, tutti i dati CI dettagliati e correlati vengono federati, ovvero collegati ad
altri archivi dati più dettagliati mediante un database centralizzato. Questo collegamento fornisce un accesso CMDB all'intero
contenuto della biblioteca (i CI). Pertanto, il CMS include il CMDB o più CMDB e, mediante la federazione, l'accesso agli archivi
dati primari e ai rispettivi contenuti. Aggiungendo funzioni chiave, quali strumenti di analisi, dashboard e gestione delle
risorse, il CMS estende il valore del CMDB nell'ambiente IT.
Decisioni di business più consapevoli grazie alle conoscenze offerte dal CMS
La funzione principale del CMS è aiutare le organizzazioni IT a risolvere i problemi da una prospettiva aziendale. Garantendo
a tutte le applicazioni di gestione IT l'accesso a dati di configurazione IT catalogati, il CMS può fornirvi le informazioni necessarie
per prendere decisioni aziendali informate.
Ad esempio, presupponiamo che un incidente sia stato registrato presso il service desk in quanto un utente non era in grado
di accedere alle informazioni sul libro paga. La schermata dell'incidente riporterebbe che non sarebbe possibile accedere
alla funzione del libro paga. Successivamente, si accede alla schermata relativa all'impatto sui servizi per stabilire le probabili
cause dell'incidente e i servizi aziendali interessati. In questo scenario, un server non funzionante potrebbe aver causato
la mancata disponibilità del servizio libro paga. Inoltre, potreste scoprire che lo stesso server supporta anche il servizio
di immissione degli ordini di vendita per il quale è stato predisposto un contratto sui livelli di servizio (SLA) di Gravità 1.
A questo punto, potreste aggiungere la schermata delle risorse per scoprire che il server del libro paga è situato presso la
sede centrale e inviare le risorse più appropriate per risolvere il problema. Nella schermata dashboard scoprireste che il
servizio libro paga non è disponibile e che questo disservizio influisce sul lavoro di 20 persone. Inoltre, potreste scoprire che
3
l'interruzione del sistema di immissione degli ordini di vendita incide negativamente su 100 addetti alle vendite alla fine del
trimestre, che non è stato disponibile per due ore e che state per incorrere in una violazione di un livello critico del servizio.
La schermata relativa al servizio aziendale vi aiuterebbe a comprendere perché il problema è tanto importante (es.: rappresenta
un possibile rischio per le entrate se non viene ripristinata la disponibilità del sistema) o, almeno, vi metterebbe in condizione
di conoscere il livello di gravità assegnato dall'azienda al problema. Grazie a questo sistema, scoprireste che il servizio
libro paga non è critico, ma che la mancata disponibilità del servizio di immissione degli ordini incide sulle attività chiave
dell'azienda. A questo punto, avreste a disposizione tutte le informazioni necessarie per risolvere i problemi secondo il
giusto ordine di priorità.
Basandovi su questa conoscenza, siete in grado di decidere tempestivamente di effettuare nuovamente il provisioning delle
attività del servizio di immissione degli ordini di vendita su un altro server oppure risolvere subito i problemi del server per
ripristinare entrambi i sistemi aziendali.
Gestione dei servizi aziendali (BSM) e CMS
Le soluzioni BMC offrono tutti gli elementi necessari di un CMS per aiutare l'IT a far funzionare l'azienda. Questo approccio
è noto come Business Service Management (BSM) ed è un'ulteriore best practice disponibile in ITIL V3. I servizi BSM offrono
un approccio completo e una piattaforma unificata per l'esecuzione degli strumenti IT. Le soluzioni BSM di BMC guidano
dinamicamente le azioni e le decisioni IT in base al loro impatto sui servizi aziendali. Forniscono supporto immediatamente
disponibile per processi IT di best practice e gestione della tecnologia automatizzata, oltre a una visione condivisa delle
modalità in base alle quali l'IT sostiene le priorità aziendali.
Le soluzioni BMC utilizzano BMC Atrium CMDB per fornire una visione unificata dei dati di configurazione IT e delle informazioni
provenienti da diversi sistemi, applicazioni e database. Successivamente, utilizzando gli strumenti di analisi, forniscono
un'architettura integrata di “elaborazione delle conoscenze” per fornire ad altre soluzioni informazioni utili per il processo
decisionale IT.
BMC Atrium Enabling Technologies supporta i suggerimenti ITIL per un CMS fornendo un'architettura completa composta
da quattro livelli (vedere Figura 1):
Livello dati e informazioni
Livello di integrazione delle informazioni
Livello di elaborazione delle conoscenze
Livello di presentazione
INFORMAZIONI CONOSCENZE
POSSIBILITÀ
»»
»»
»»
»»
Livello di presentazione
- Ricerca, esplorazione
- Archiviazione, recupero, aggiornamento
- Pubblicazione, iscrizione
- Collaborazione
Dashboard BSM
Service
Visualizzatore di
Visualizzazione dei
modelli di servizi configurazioni tecniche desk
Livello di elaborazione delle conoscenze
- Query e analisi
- Previsione e pianificazione
- Modellazione
- Monitoraggio e avviso
Analisi BSM Gestione delle prestazioni
e della disponibilità
Livello di integrazione delle informazioni
- Definizione dei servizi
- Dati e informazioni dei processi,
mappatura degli schemi
- Riconciliazione, sincronizzazione
Gestione
degli eventi
Gestione
della capacità
Riconciliazione
Definizioni
dei servizi
Schemi per modelli
di integrazione,
metadati
CMDB
Dati e informazioni
Federazione
DATI
CMDB
CMDB
CMDB
Gestione delle Configurazione Rilevamento
richieste di servizi
software
Gestione
Definitive
Software Library delle risorse
Figura 1. I quattro livelli dell'architettura CMS
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Service
desk
Gestione
delle identità
Applicazione
Dati e informazioni
Questo livello costituisce la base necessaria per consentire all'ambiente IT di avere a disposizione una visione coerente
dei servizi aziendali al fine di migliorare il processo decisionale e fare in modo che sia basato direttamente sulle priorità
aziendali. Ad esempio, è possibile acquisire CI logici e fisici per fornire una panoramica precisa dell’associazione dei servizi
alla tecnologia di base. Le soluzioni BSM consentono di automatizzare l’inserimento e la manutenzione dei dati di configu­
razione e relazionali, permettendovi di individuare le informazioni per gestire identità, risorse, richieste e così via. Inoltre,
garantiscono una maggiore efficienza IT fornendo un set più consistente di informazioni condivise grazie al supporto di processi
integrati. Mediante processi di standardizzazione, riconciliazione e normalizzazione delle modifiche alla configurazione
in più origini dati, potete evitare che tali cambiamenti possano generare eventuali interruzioni del servizio.
Integrazione delle informazioni
Le soluzioni BSM a questo livello vengono utilizzate per eliminare la duplicazione dei dati e semplificare l'integrazione.
Mettono a vostra disposizione una visione centralizzata di tutti i servizi aziendali eliminando i costi e i rischi derivanti dal
trasferimento dei dati in un repository singolo e monolitico. Senza il livello di integrazione delle informazioni, ci sarebbero più
record per gli stessi CI; per questo, i dipendenti avrebbero bisogno di più punti di riferimento per ottenere il quadro completo
di un determinato CI. Inoltre, questo livello richiede la presenza di un motore di riconciliazione per “normalizzare” i dati (ciò
comprende l’applicazione di standard per i dati provenienti da ciascuna origine a una singola origine di riferimento e standard).
Avendo a disposizione una visione completa dei dati di configurazione, potrete allineare IT ed esigenze aziendali mantenendo,
al contempo, livelli di servizio ottimali. Inoltre, l’integrazione delle informazioni consente all’IT di conformarsi più semplice­
mente alle normative governative in quanto gli ispettori possono visualizzare in una sola panoramica la valutazione di
“chi ha svolto una certa attività, quando, con quale scadenza e perché”.
Elaborazione delle conoscenze
A questo livello, le soluzioni BSM sfruttano le informazioni per semplificare la gestione di disponibilità, prestazioni, capacità
e continuità dell'IT dalla prospettiva dei servizi aziendali mediante l'utilizzo di strumenti di analisi e gestione degli eventi.
L'efficacia IT viene migliorata dalla capacità di fornire analisi ad-hoc e scomposizione dei dati per le diverse funzioni IT
utilizzando gli stessi coerenti dati di configurazione. Inoltre, l'elaborazione delle conoscenze stabilisce rapidamente il
contesto aziendale e l'impatto di numerosi problemi. Ad esempio, è possibile sfruttare l'analisi dei dati di configurazione
e la creazione di report istantanei mediante funzionalità di analisi e query ad-hoc. Ciò consente alla soluzione di gestione
dei processi di modifica di eseguire scenari “ipotetici” in base a elementi conosciuti piuttosto che proposti, evidenziando
qualsiasi potenziale problema prima dell'inizio dell'approvazione della modifica richiesta. Visualizzare queste informazioni
nel contesto dei servizi aziendali e degli SLA definiti consente al personale IT di prendere decisioni ragionate.
Presentazione
Infine, al livello di presentazione, la vostra organizzazione IT può sfruttare i contributi di ciascuno degli altri livelli per
implementare un processo decisionale IT più informato e maggiormente in linea con le esigenze aziendali. Il livello di
presentazione vi offre le conoscenze giuste al momento giusto per aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi aziendali. I
dashboard collegano i processi IT critici a una visualizzazione grafica semplice da capire che fornisce indicatori di prestazione
aggregati al fine di fornire le informazioni più adeguate per migliorare il processo decisionale. Vengono create visualizzazioni
specifiche in base al ruolo e alle responsabilità. Ad esempio, un manager aziendale potrà vedere il dettaglio dei dati dalla
prospettiva dei servizi aziendali. Un manager di un servizio IT potrà fare lo stesso in base alla prospettiva che consente di
fornire servizi a valore aggiunto ai servizi aziendali.
5
PICCASO: Un capolavoro di CMDB
Dato che il CMDB costituisce le fondamenta del CMS, è importante che venga implementato corret­
tamente. Un’azienda leader nel settore dell’energia elettrica ha riconosciuto questa esigenza e ha
recentemente implementato la soluzione BMC Atrium CMDB.
L’azienda è passata attraverso numerose fusioni e acquisizioni e ha dovuto affrontare le tipiche sfide
aziendali e IT associate a tali cambiamenti. Ad esempio, ha dovuto assimilare e integrare sistemi dati,
strumenti e processi e incorporare le funzioni nelle società coinvolte nella fusione. Aveva bisogno di
informazioni più approfondite sull'hardware e le applicazioni software necessari e di comprendere le
relazioni esistenti tra server e applicazioni. L'approccio aziendale esistente faceva prevalentemente
affidamento sulle conoscenze dirette del personale e sui fondi dell'organizzazione. Inoltre, integrava
più processi per ciascuna delle seguenti situazioni: gestione degli incidenti, gestione dei modifiche
e gestione delle risorse — e non disponeva di un CMDB o di proprietari di processi dedicati. Una
verifica svolta secondo tali modalità risultava particolarmente complessa in quanto richiedeva la
raccolta manuale di informazioni sulle risorse da ciascuno dei soggetti competenti.
Con l’aiuto di BMC Partner Column Technologies, società che si occupa di architetture di gestione
delle informazioni, l’azienda ha affrontato con successo queste sfide implementando la soluzione
BMC Atrium CMDB. Il punto centrale dell'implementazione del CMDB è stato un prodotto dal nome
artistico, PICCASO, ovvero l'acronimo di problema, incidente, cambiamento, configurazione, asset,
servizio e ottimizzazione.
Come conseguenza dell’implementazione della soluzione BMC Atrium CMDB, l’azienda è ora in grado
di consolidare, centralizzare e semplificare i processi al fine di incrementare la produttività a fronte
di un impiego ridotto di risorse. L'azienda ha implementato un CMDB centralizzato e federato e processi
di gestione di incidenti, problemi, modifiche e risorse con una visione unificata e condivisa dei servizi
aziendali. Ciò ha consentito all'azienda di gestire l'IT in modo più efficiente allineandosi alle esigenze
aziendali. Attualmente, vengono assegnati proprietari a tutti i processi di gestione dei livelli di servizio
e supporto ai servizi ITIL, garantendo affidabilità e responsabilità chiaramente accertabili. Inoltre,
i proprietari di processi adesso sono responsabili di una struttura di documentazione che sia definita
il più chiaramente possibile al fine di garantire controlli più efficienti e un processo di verifica semplificato.
Non solo l’azienda presa in esame ha superato le sfide più impegnative grazie alla soluzione BMC
Atrium CMDB, ma si è anche guadagnata la capacità di controllare completamente le risorse a livello
centrale al fine di semplificare le future acquisizioni e fusioni.
6
Conclusione
Il CMS, che viene utilizzato per gestire i dati di configurazione, aiuterà la vostra organizzazione IT a risolvere i propri problemi
da una prospettiva aziendale. Grazie all'utilizzo di un CMS, le applicazioni di gestione IT hanno accesso a dati di configurazione
IT catalogati. Accedendo a queste informazioni, il CMS è in grado di fornire all'organizzazione IT tutti i dati necessari per
ottimizzare il processo decisionale incrementando, di conseguenza, il proprio valore aziendale intrinseco.
Per ulteriori informazioni sulle soluzioni BMC che supportano ITIL V3 CMS, visitate il sito Web all'indirizzo
www.bmc.com/atrium.
Note finali
1ITIL® V3 Glossario V3.1.24, 11 maggio 2007, www.best-management-practice.com/gempdf/ITIL_Glossary_V3_1_24.pdf Vedere CMS
(Configuration Management System, sistema di gestione della configurazione)
2Ibid. Vedere CMS (Configuration Management System, sistema di gestione della configurazione).
3Ibid. Vedere CMDB (Configuration Management Database, database di gestione della configurazione).
4Ibid. Vedere CI (Configuration Item, elemento di configurazione)
7
Business runs on IT. IT runs on BMC Software.
L'attività va a gonfie vele quando la gestione IT è più efficiente, più rapida e più affidabile. Per questo motivo, le organizzazioni
IT più esigenti si affidano a BMC Software sia per gli ambienti distribuiti che mainframe. Noto come il produttore leader nelle
soluzioni di gestione dei servizi aziendali, BMC offre un approccio completo e una piattaforma unificata che consente alle
organizzazioni IT di tagliare i costi, ridurre i rischi e incrementare i profitti. Per i quattro trimestri fiscali terminati il 30 giugno
2009, i profitti di BMC ammontano a circa 1,88 miliardi di dollari.
Informazioni su Column Technologies
Column Technologies è una società di consulenza sulla gestione delle infrastrutture IT che aiuta le aziende a semplificare
la fornitura di servizi IT. Incorporata nel 1998, Column Technologies è leader riconosciuta e rispettata nel settore delle soluzioni
di gestione dell'infrastruttura ed è partner di Elite BMC Software. Negli Stati Uniti, Column Technologies ha uffici a Dallas,
Chicago e New York ed è presente anche a Londra e in India con sedi internazionali. Column Technologies offre consulenze
su processi, integrazione e progettazione di sistemi, sviluppo di applicazioni, assistenza clienti, hosting, amministrazione
in remoto e formazione su prodotti, processi e best practice ITIL. Visitate www.columnit.com.
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ITIL è un marchio registrato e un marchio comunitario registrato dell'Office of Government Commerce, registrato presso l'U.S. Patent and Trademark Office e utilizzato qui da BMC Software, Inc. con licenza
e autorizzazione di OGC. IT Infrastructure Library è un marchio registrato dell'Office of Government Commerce e utilizzato qui da BMC Software, Inc. dietro concessione di licenza e autorizzazione di OGC.
Tutti gli altri marchi, marchi di servizio e logo di BMC possono essere registrati o in attesa di registrazione negli Stati Uniti. o in altri Paesi. Tutti gli altri marchi o marchi registrati appartengono ai rispettivi
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