2015 [Digitare il testo] Graziano Vittone Luca Nari Venerdì 18 settembre 2015 AGGIORNAMENTO TECNICO N° 30 POMACEE Melo Gruppo Golden e Red Delicious: raccolta in corso Marciumi da conservazione (Fuji - Braeburn): interventi di pre raccolta Carpocapsa: fase larvale di III GEN Piralide: presenza danni Pero Eriofide vescicoloso: difesa autunnale Antonomo del pero: programmare difesa DRUPACEE Pesco Potatura verde di fine estate Batteriosi da Xanthomonas spp: inizio profilassi autunnale Susino Batteriosi da Xanthomonas spp: inizio profilassi autunnale Fitoplasmi: monitorare la situazione in campo Albicocco Batteriosi da Pseudomonas spp: inizio profilassi autunnale Fitoplasmi: monitorare la situazione in campo FRUTTIFERI Arvicole: misure preventive CReSO – Centro di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese DIFESA DELLE POMACEE MELO Raccolta gruppi Golden e Red Delicious La raccolta delle varietà appartenenti al gruppo Red Delicious (standard e spur) è in corso in tutte le zone dato il raggiungimento dei valori di riferimento. Diversamente, lo stacco dei frutti delle cv. appartenenti al gruppo Golden è appena iniziato in ragione del leggero ritardo segnalato la scorsa settimana. L’ultimo rilievo ha messo in evidenza valori di degradazione dell’amido superiori a 6 in tutte le zone con durezze inferiori a 7 kg/cm2. Per quanto riguarda la qualità estetica dei frutti è in corso il viraggio del colore da verde a paglierino. Valori di degradazione dell’amido e durezze nelle principali zone melicole per la cv Golden D. CReSO – Centro di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese Malattie da conservazione gruppi Fuji - Braeburn Date le condizioni climatiche favorevoli di questo periodo con piogge e maggiore umidità relativa dell’aria si consiglia di pianificare la necessaria difesa come indicato nell’aggiornamento tecnico n° 29. Carpocapsa gruppi Fuji - Braeburn Si segnala la presenza di bacato fresco in alcuni appezzamenti storicamente ad alto rischio. Come indicato nel precedente aggiornamento tecnico, nei meleti fuori confusione e in confusione ad elevato rischio prevedere un ultimo trattamento di chiusura per le varietà in raccolta a fine settembre/inizio ottobre. Piralide e altri fitofagi Si segnala su Red Delicious del bacato fresco imputabile a piralide nelle zone storicamente interessate (fossanese ecc). Nei meleti più rischio e laddove sia stata accertata la presenza di piralide intervenire con un larvicida nel rispetto dei tempi di carenza dei diversi prodotti. PERO Eriofide vescicoloso – Antonomo del pero Vedere le indicazioni riportate nei precedenti avvisi. DRUPACEE PESCO Fertilizzazioni Si ricorda l’importanza di effettuare in questo periodo l’applicazione anticipata di una quota relativa di fertilizzanti azotati laddove la vigoria della pianta lo consenta. Il quantitativo di fertilizzante somministrato con questa operazione dovrà essere sottratto dal bilancio della prossima campagna. Potatura verde Negli impianti in allevamento e in quelli particolarmente vigorosi è consigliabile una potatura verde di fine state, almeno nella parte elevata della pianta, al fine di eliminare i succhioni generatesi nel corso dell’estate e favorire la maturazione del legno. PESCO - SUSINO Batteriosi da Xanthomonas spp. La patologia in questione è stata segnalata in diversi appezzamenti nel corso dell’annata e come noto, l’aumento dell’umidità dell’aria associato a nuove precipitazioni, risultano favorevoli al patogeno. Si consiglia quindi di seguire un’adeguata profilassi negli impianti colpiti programmando interventi rameici ogni qualvolta siano previsti periodi umidi e piovosi. CReSO – Centro di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese ALBICOCCO Batteriosi da Pseudomonas spp. Anche per la batteriosi dell’albicocco il periodo autunnale risulta particolarmente favorevole. Nonostante la situazione generale sia in leggero miglioramento è necessario mettere in campo tutte le azioni possibili al fine di ridurre il rischio di attacco. Come per pesco e susino è necessario mantenere un’adeguata protezione della pianta con la distribuzione di prodotti rameici prima di periodi particolarmente umidi e procedere all’imbiancatura del tronco per limitare i danni da freddo invernale. SUSINO - ALBICOCCO Fitoplasmi (European Stone Fruit Yellow) Come noto per questa patologia non esistono interventi curativi. L’unica possibile misura è l’identificazione dei soggetti colpiti con il conseguente loro immediato estirpo. A tale proposito si ricorda che è importante il totale estirpo in quanto, data la sistemicità del patogeno, anche i ricacci di piante colpite, per quanto basso sia il punto di taglio, risultano irrimediabilmente infetti. In questo periodo è importante eseguire attente osservazioni in campo in modo, che, nel caso si constati di sintomi ascrivibili a questo patogeno si proceda all’estirpo della pianta infetta. FRUTTIFERI Arvicole Nel mese di settembre si ha una ripresa dell’attività delle arvicole e quindi si consiglia di mettere in atto tutte le azioni necessarie a ridurre la loro presenza. La lotta diretta alle arvicole può essere realizzata attraverso le esche a base di bromadiolone le quali devono essere opportunamente gestite onde evitare danni ad altri animali presenti nell’ambiente frutteto. Si ricorda quindi l’importanza di posizionare le esche nelle gallerie e chiudere successivamente i fori di uscita. Le esche non devono essere lasciate assolutamente a cielo aperto in quanto potrebbero provocare l’avvelenamento di altri mammiferi. CReSO – Centro di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese Per quanto riguarda la lotta indiretta si ricordano le seguenti attenzioni: Lavorazione del terreno: se il tipo d’impianto consente l’operazione, la scalzatura sulla fila distrugge una parte delle gallerie arrecando disturbo alle arvicole L’irrigazione: laddove possibile, ricorrere di tanto in tanto all’irrigazione a scorrimento può risultare utile in quanto vengono inondate le gallerie ed in particolare vengono affogate le nidiate Controllo delle infestanti: questa pratica non ha un effetto diretto sul contenimento delle arvicole ma è utile nel mantenere pulito l’appezzamento al fine di poter localizzare meglio i fori di apertura freschi fatte dalle stesse Eliminazione dei frutti a terra dopo la raccolta. CReSO – Centro di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese