Acciaio per lavorazioni a caldo I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008 Generalità Analisi chimica BeyLos® 2329 è un acciaio legato progettato per la realizzazione di matrici, stampi o punzoni o altri particolari che devono lavorare a temperature elevate. I punti di forza di quest’acciaio sono: • buona resistenza agli shock termici e alla pirocriccatura; • buone caratteristiche meccaniche a caldo; • ottime caratteristiche meccaniche a freddo; • buona tenacità a caldo. Elementi di lega in % C 0,46 ÷ 0,52 Cr 1,70 ÷ 2,00 Si 0,65 ÷ 0,80 Mo 0,25 ÷ 0,45 Mn 0,70 ÷ 1,00 V 0,15 ÷ 0,25 Ni 0,50 ÷ 0,70 Confronto con le classificazioni internazionali: ® BeyLos 2329 è ottenuto mediante uno speciale processo di fabbricazione di tipo "super clean", che consente di realizzare un elevato standard di micropulizia. W. Nr. 1.2329 Gli acciai per utensili prodotti da Lucchini RS sono stati studiati e messi a punto per ottimizzare le prestazioni dei materiali. Il marchio identifica il prodotto Lucchini RS ed il numero che segue può richiamare la classificazione Werkstoff o altre sigle ai soli fini delle caratteristiche d’impiego. BeyLos® 2329 è generalmente fornito allo stato ricotto con durezze inferiori a 220 HB che garantiscono un'ottima lavorabilità. Con un opportuno trattamento termico, BeyLos® 2329 può raggiungere durezze anche di 48 HRc senza penalizzare le tenacità. Volendo incrementare ancora le caratteristiche meccaniche in superficie il BeyLos® 2329 può essere rivestito con processi di tipo PVD o PA/CVD o indurito mediante trattamenti di flammatura, tempra ad induzione oppure sottoposto ad un trattamento di nitrurazione. In questo modo si possono raggiungere valori di durezza prossimi ai 52 HRc. La durezza dello strato indurito a seguito della nitrurazione è di circa 900÷1000 HV0,2Kg. Principali applicazioni L'acciaio BeyLos® 2329 si presta alla seguenti principali applicazioni: • stampi per bassa pressione; • contenitore per presse pressocolata; • tacchi pressatori per presse estrusione; • camicie per presse estrusione. L'elevato grado di micropurezza ed omogeneità strutturale, conferisce all'acciaio buone caratteristiche di lucidabilità e fotoincidibilità Qualora sia necessario, è possibile intervenire sullo stampo con tecniche di saldatura tipo TIG o MMA. I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008 Proprietà fisiche e meccaniche Principali proprietà fisiche del materiale Modulo elastico [kN/mm2] a 20°C a 400°C a 600°C 210 186 179 Trattamenti termici BeyLos® 2329 è fornito allo stato ricotto oppure allo stato pre-bonificato in funzione dell'applicazione finale, qualora sia necessario ottenere delle durezze diverse o sia necessario un trattamento termico del materiale, si consigliano i seguenti parametri di lavoro. I dati allegati sono orientativi e dovranno essere modulati in funzione degli impianti di trattamento termico e dello spessore della barra. Ricottura di addolcimento Coefficiente di espansione termica da 20°C [10-6/K] Conducibilità termica [W/mK] - 27,0 13,2 29,1 14,5 32,4 Principali proprietà meccaniche Carico di rottura (Rm) [N/mm2] Carico di snervamento (Rs) [N/mm2] a 400°C a 500°C a 600°C 1.080 900 440 700 °C Salita Massimo 50°C/h Permanenza in temperatura 60 minuti ogni 25 mm di spessore Raffreddamento Lento in forno Si consiglia il trattamento di ricottura di addolcimento nel caso in cui è necessario migliorare la lavorabilità all'utensile del materiale. Dopo ricottura si raggiungono durezze massime intorno ai 220 HB. Distensione 850 680 270 I dati sono da intendersi come valori medi ottenuti su di un provino temprato a 870°C, spento in olio e con un ultimo rinvenimento a 560°C per un durezza di 44 HRc. Carico [N/mm 2] Temperatura consigliata Proprietà meccaniche Vs temperatura 1200 1100 Rm 1000 Rs 900 800 700 600 500 400 300 200 350 400 450 500 550 600 650 700 Temperatura [°C] Temperatura consigliata 550 °C Salita Massimo 100 °C/h Permanenza in temperatura 60 minuti ogni 25 mm di spessore Raffreddamento Lento in forno Nel caso in cui la temperatura consigliata fosse al di sopra di quella di rinvenimento effettuato, la temperatura di distensione dovrà essere di 50° C inferiore a quella di rinvenimento. Si consiglia il trattamento di distensione nel caso in cui sia necessario eliminare le tensioni residue indotte dalle lavorazioni meccaniche o da un precedente trattamento termico. I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008 Tempra Il trattamento termico di tempra è realizzato prevedendo tre cicli di preriscaldo del materiale come indicato in tabella. Temperatura preriscaldo 550 °C Permanenza in temperatura 60 minuti per ogni 25 mm di spessore HRc 400 450 500 550 600 650 700 Temperatura di rinvenimento [°C] Curva di rinvenimento per un campione austenitizzato a 870°C e temprato in olio. Temperatura di austenitizzazione 870°C Permanenza in temperatura 60 minuti per ogni 25 mm di spessore Raffreddamento Durezza [HRc] Curva di rinvenimento 60 56 52 48 44 40 36 32 28 24 20 350 In aria, sottovuoto, bagno di sale od olio Si consiglia di eseguire il trattamento termico di tempra sul pezzo allo stato ricotto e di rinvenire il materiale immediatamente dopo tempra. Si raccomandano velocità di salita minori o uguali a 30 °C/h. Rinvenimenti La temperatura del rinvenimento sarà scelta in funzione della proprietà meccaniche da conseguire. Un secondo rinvenimento ad una temperatura di 30 ÷ 50 °C al di sotto delle massima temperatura impostata in precedenza può essere utile come distensione del pezzo. Temperatura consigliata In funzione delle caratteristiche meccaniche da conseguire. Vedasi grafico. Salita Massimo 30 °C/h Permanenza in temperatura 60 minuti ogni 25 mm di spessore Raffreddamento In aria calma Variazioni dimensionali durante i trattamenti termici Durante la fase di tempra del BeyLos® 2329 si superano i punti di trasformazione di fase. Questo comporta inevitabilmente una variazione di volume del materiale. Si raccomanda, per tale ragione, di trattare il pezzo lasciando un sovrametallo per recuperare le variazioni dimensionali indotte dal trattamento termico. E' opportuno inoltre che tutti gli spigoli siano raccordati. Nitrurazione La nitrurazione ha lo scopo di incrementare la resistenza all'usura e all'abrasione del materiale. Tale trattamento risulta molto vantaggioso nel caso di impieghi estremamente gravosi allungando la durata del componente. Si consiglia di nitrurare il pezzo allo stato temprato e rinvenuto. La temperatura di rinvenimento dovrà essere superiore di almeno 50°C della temperatura a cui è nitrurato il pezzo. I moderni processi di nitrurazione sono in grado di assicurare una costanza dimensionale del pezzo. Si raccomanda di trattare pezzi allo stato finito. I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008 Curva CCT Punti Critici Ac1 770°C Ms 220°C Ac3 810°C Mf 20°C I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008 Saldatura Elettroerosione (EDM) L'acciaio BeyLos® 2329 può essere saldato con buoni risultati osservando le modalità operative suggerite. Trattandosi di un acciaio con un tenore di carbonio equivalente elevato, è molto sensibile alla formazione di cricche. Si raccomanda di seguire attentamente le operazioni di preriscaldo e trattamento termico dopo saldatura. L'acciaio BeyLos® 2329 può essere lavorato con la tecnica dell’elettroerosione per ottenere figure molto complesse. Si consiglia di trattare il pezzo allo stato temprato e rinvenuto. Dopo l'elettroerosione si consiglia un trattamento termico di distensione. Stato del materiale Ricotto con durezza 220 HB max Tecnica di saldatura TIG MMA Preriscaldo a 250÷300 °C Trattamento termico raccomandato Riscaldare il pezzo a 700 °C, raffreddare in forno fino a 600 °C ad un velocità di 20 °C/h e quindi lasciare in aria calma Stato del materiale Temprato e rinvenuto Tecnica di saldatura TIG MMA Preriscaldo a 250÷300 °C Trattamento termico raccomandato Distendere il pezzo a 50 °C al di sotto dell’ultimo rinvenimento Per informazioni più approfondite si veda la relativa brochure. Via G. Paglia, 45 24065 Lovere (BG) - ITALY Tel. + 39 035 963492 Fax + 39 035 963551 Web http://www.LucchiniRS.it E-mail [email protected] I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008