Politiche e programmi europei
per la salute
2007 - 2013
Rimini, 19 dicembre 2006
Politiche per la salute
Il contesto
- I rischi dovuti a malattie trasmissibili superano le
frontiere nazionali.
- Le malattie causate dal tabagismo, dalla malnutrizione
o dall’inquinamento sono motivo di preoccupazione in
tutti i Paesi dell’Unione.
- In un mercato unico la sicurezza dei prodotti
farmaceutici o degli emoderivati è una responsabilità
comune.
- Sebbene l’assistenza sanitaria rientri nelle competenze
degli Stati membri, l’UE può affrontare queste sfide
con maggiore efficacia.
Politiche per la salute
Le politiche
- eliminare le principali disuguaglianze che sussistono a
livello sanitario nell’UE.
- proteggere i cittadini dai rischi sanitari.
- promuovere strategie intese a favorire uno stile di vita
più sano.
- contribuire a ridurre l’incidenza delle malattie gravi
nell’UE.
- contribuire allo sviluppo di sistemi sanitari più efficaci e
più efficienti.
Politiche per la salute
Le politiche
- valutare l’impatto sulla salute di fattori quali l’alimentazione,
l’attività fisica, il tabacco, l’alcool, le droghe, i fattori genetici,
l’età e il sesso.
- sostenere la ricerca in campo sanitario.
-
valutare il rapporto tra malattie e fattori ambientali.
- promuovere la lotta al tabagismo.
- sensibilizzare i cittadini europei e soprattutto i giovani sui rischi
derivanti dal consumo di droghe.
Politiche per la salute
Le politiche
- garantire terapie mediche sicure per tutti, con gli stessi
standard qualitativi.
- garantire l’immediata disponibilità dell’assistenza
sanitaria a chiunque si ammali in un altro Stato
membro.
- sfruttare la tecnologia dell’informazione a vantaggio
della salute (eHealth).
Programma d’azione in materia
di salute pubblica
Obiettivi :
Il programma mira a contribuire alla tutela e alla
promozione della salute umana, basandosi su tre
principali fattori chiave che condizionano la
definizione della strategia sanitaria a livello
comunitario: prosperità, solidarietà, sicurezza.
Nello specifico gli obiettivi del programma sono:
- migliorare la sicurezza sanitaria dei cittadini;
- promuovere la salute, al fine di favorire la prosperità
e la solidarietà;
- generare e diffondere le conoscenze sulla salute.
Programma d’azione in materia
di salute pubblica
Azioni:
1) Migliorare la sicurezza sanitaria dei cittadini
1.1. Proteggere i cittadini dalle minacce per la salute
- strategie e meccanismi per la prevenzione e la lotta contro le minacce
derivanti da malattie trasmissibili (legate ad agenti fisici e chimici)
e non trasmissibili (minacce di origine fisica, chimica, biologica, e
che derivano da atti umani volontari);
- politiche di prevenzione, di vaccinazione e di immunizzazione;
- attività di coordinamento, a livello comunitario, dei piani di gestione
dei rischi, in caso di emergenze sanitarie;
- iniziative di miglioramento delle infrastrutture, quali attrezzature di
protezione, impianti di isolamento, laboratori mobili, così da poter
rispondere più efficacemente alle minacce per la salute, in caso di
emergenza.
Programma d’azione in materia
di salute pubblica
Azioni:
1) Migliorare la sicurezza sanitaria dei cittadini
1.2. Migliorare la sicurezza dei cittadini
Analisi preventiva dei rischi che i cittadini corrono sotto
il profilo della salute e definizione di approcci di
intervento, così da evitare determinati rischi sanitari.
Queste minacce possono consistere nell’esposizione a
sostanze chimiche contenute in determinati prodotti,
nelle infezioni contratte in ospedale, negli infortuni e
nelle lesioni che avvengono in ambienti domestici, ecc.
Programma d’azione in materia
di salute pubblica
Azioni:
2) Promuovere la salute al fine di favorire la prosperità e la solidarietà
2.1. Favorire un invecchiamento sano e attivo e contribuire a superare
le disparità sanitarie
- iniziative volte a promuovere l’invecchiamento attivo e di analisi
dell’impatto della salute sulla produttività e sulla partecipazione al
mercato del lavoro;
- attività volte a lottare contro le disparità e le disuguaglianze sanitarie
fra Stati membri e intese a promuovere la cooperazione nel settore
delle cure mediche transfrontaliere e della mobilità dei
professionisti sanitari.
Programma d’azione in materia
di salute pubblica
Azioni:
2) Promuovere la salute al fine di favorire la prosperità e la solidarietà
2.2. Promuovere stili di vita più sani, intervenendo sui determinanti
sanitari
- studi sui determinanti sanitari, al fine di promuovere e migliorare la
salute pubblica e di creare ambienti consoni a stili di vita sani,
riguardo a: alimentazione; attività fisica; salute sessuale; fumo,
alcool e droghe
- adozione di provvedimenti per agire sui determinanti di tipo
ambientale e socioeconomico.
Programma d’azione in materia
di salute pubblica
Azioni:
3) Generare e diffondere conoscenze sulla salute
3.1.Scambio delle conoscenze e delle migliori pratiche
Raccolta di informazioni e scambio di conoscenze e di
buone pratiche riguardanti i sistemi sanitari, gli aspetti
della salute connessi al genere, la salute dei bambini,
la salute mentale e le malattie rare.
Programma d’azione in materia
di salute pubblica
Azioni:
3) Generare e diffondere conoscenze sulla salute
3.2. Raccolta, analisi e diffusione delle informazioni sulla salute
- proseguimento della messa a punto di un sistema di sorveglianza e
vigilanza sanitaria a livello comunitario, attraverso la raccolta di
informazioni e di indicatori appropriati
- realizzazione di iniziative di analisi e diffusione delle informazioni
sulla salute (organizzazione di conferenze, realizzazione di un
portale web sulla salute e predisposizione di relazioni sulla salute
pubblica nell’Unione europea)
- sperimentazione di procedimenti che permettono la partecipazione e
consultazione dei responsabili politici e dei cittadini.
Programma d’azione in materia
di salute pubblica
Destinatari: autorità competenti, istituzioni, associazioni, organismi
pubblici e privati, ovvero: organizzazioni di pazienti, operatori
sanitari, fornitori di servizi sanitari, sindacati, parti sociali, ONG,
ONP, centri di ricerca, organizzazioni dei consumatori, enti
pubblici.
Stati eleggibili: Stati membri (compresi Bulgaria e Romania),
Liechtenstein, Norvegia e Islanda, Paesi candidati (Croazia, Ex
Repubblica jugoslava di Macedonia e Turchia) e Stati balcanici.
Stanziamento: 365.600.000 euro.
Finanziamento: il contributo comunitario copre al massimo il 60% dei
costi totali del progetto.
Programma quadro “Diritti fondamentali e
giustizia” – prevenzione e informazione in
materia di droga
Il programma quadro riunisce i seguenti sotto-programmi:
1. Dafne – lotta alla violenza contro donne, adolescenti,
bambini
2. Prevenzione e informazione in materia di droga
3. Diritti fondamentali e cittadinanza
4. Giustizia penale e giustizia civile
Programma quadro “Diritti fondamentali e
giustizia” – prevenzione e informazione in
materia di droga
Obiettivi:
- Prevenire e ridurre il consumo di droga, la tossicodipendenza e gli
effetti nocivi connessi.
- Sensibilizzare l’opinione pubblica ai problemi sanitari e sociali
provocati dal consumo di droghe e migliorare la comprensione di
tale fenomeno.
- Coinvolgere la società civile nello sviluppo della strategia dell’Unione
europea contro la droga e nell’attuazione dei Piani d’azione
europei in materia di lotta alla droga.
- Monitorare, dare attuazione e valutare la realizzazione delle azioni
previste dai Piani d’azione sulla droga 2005-2008 e 2009-2012.
Programma quadro “Diritti fondamentali e
giustizia” – prevenzione e informazione in
materia di droga
Azioni:
Progetti transnazionali
Progetti specifici, presentati da almeno tre Stati membri, che
trattano il tema dell’informazione e della prevenzione in
tema di consumo di droga, e che prevedono:
- la costituzione di reti multidisciplinari impegnate in attività di
informazione e prevenzione in tema di consumo di droga;
Programma quadro “Diritti fondamentali e
giustizia” – prevenzione e informazione in
materia di droga
Azioni:
Progetti transnazionali
- iniziative volte a sviluppare le conoscenze e le competenze
richieste agli operatori per svolgere attività di informazione
e prevenzione in materia di consumo di stupefacenti,
nonché scambi di informazioni e azioni di diffusione delle
buone pratiche in materia di lotta alla droga. In particolare,
si possono organizzare corsi di formazione, visite di studio e
scambi di personale.
Programma quadro “Diritti fondamentali e
giustizia” – prevenzione e informazione in
materia di droga
Azioni:
Sostegno alle attività di ONG o di altri enti
Deve trattarsi di ONG o enti i cui programmi di lavoro
annuali perseguono, a livello europeo, uno o più
obiettivi del presente programma di finanziamento.
Programma quadro “Diritti fondamentali e
giustizia” – prevenzione e informazione in
materia di droga
Destinatari: autorità locali, università e centri di ricerca,
altri organismi pubblici e privati attivi nel settore
dell’informazione e prevenzione in tema di consumo di
droga.
Stati eleggibili: Stati membri, Paesi candidati (Croazia, Ex
Repubblica jugoslava di Macedonia, Turchia), Islanda,
Liechtenstein, Norvegia, Stati balcanici.
Stanziamento: 21.350.000 euro.
Finanziamento: Non definito.
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