DISOSTRUZIONE VIE AEREE DA CORPO ESTRANEO Dott.ssa LORENA FILIPPI Pediatra OSTRUZIONE DELLE VIE AEREE DA CORPO ESTRANEO Età più frequente 6 mesi – 2 anni da sospettare se: ● Episodio testimoniato ● Insorgenza improvvisa di tosse/dispnea ● Anamnesi sospetta: pasto, gioco con oggetti di piccoli dimensioni TIPI DI OSTRUZIONE PARZIALE COMPLETA Tosse efficace Tosse inefficace Pianto o risposta verbale Non emette suoni Tosse sonora Non tossisce Possibilità di prendere un respiro prima di tossire Il torace non si espande Compare cianosi Completamente reattivo Deterioramento del livello di coscienza OSTRUZIONE PARZIALE ● Nessuna manovra di disostruzione ● Incoraggiare la tosse ● Favorire la posizione preferita ● Somministrare ossigeno (se disponibile) ● Attivare immediatamente il 118 se abbiamo il dubbio di un'ostruzione completa OSTRUZIONE COMPLETA - iniziare precocemente le manovre di disostruzione per provocare un brusco aumento della pressione intratoracica LATTANTE/BAMBINO COSCIENTE LATTANTE/BAMBINO INCOSCIENTE LATTANTE COSCIENTE LATTANTE COSCIENTE ● COLPI DORSALI (interscapolari) 5 colpi seguiti da ● COMPRESSIONI TORACICHE 5 compressioni Fino a quando l'oggetto non è espulso o il piccolo diventa incosciente PACCHE INTERSCAPOLARI COMPRESSIONI TORACICHE Compressioni toraciche nel lattante: ● Tecnica a 2 dita Comprimere mantenendo le dita perpendicolari allo sterno ● Tecnica a 2 mani Abbracciare il torace con le due mani sorreggendo la colonna del bambino Posizionare i pollici un dito al di sopra della linea intermamillare (Se le dimensioni del bambino lo consentono) BAMBINO COSCIENTE BAMBINO COSCIENTE ● COLPI DORSALI 5 colpi Seguiti da ● COMPRESSIONI ADDOMINALI 5 compressioni Manovra di Heimlich fino a quando l'oggetto non è espulso o il piccolo diventa incosciente Manovra di Heimlich Consiste in una compressione addominale a livello dell'epigastrio, in direzione del diaframma. Solo > 1 anno di età Se il bambino è in piedi o seduto: -Porsi alle spalle del bambino -Abbracciare il bambino da dietro, attorno alla vita -Porre un amano stretta a pugno tra l'ombelico e l'estremità inferiore dello sterno e stringi con l'altra mano la prima -Esercitare delle pressioni energiche verso l'alto TUTTO QUESTO FINO A QUANDO L'OGGETTO VIENE ESPULSO O IL PICCOLO NON PERDE COSCIENZA LATTANTE/BAMBINO INCOSCIENTE LATTANTE/BAMBINO INCOSCIENTE ● Mettere il bambino su un piano rigido ● Si eseguono le stesse manovre della RCP ● Spogliare il bambino ● Sdraiarlo: lattante in posizione neutra bambino in lieve estensione del capo ● LATTANTE Posizione neutra: estensione moderata del capo - mano sulla fronte - 2 dita sotto il mento (no parti molli) (si deve creare un'asse longitudinale tra orecchio e tronco) (iperestensione determina collasso della trachea) ● BAMBINO Estensione maggiore - “sniffing” annusare l'aria LATTANTE/BAMBINO INCOSCIENTE ● Prima di proseguire con le manovre di disostruzione è necessario Controllare l'interno della bocca e rimuovere eventuali corpi estranei visibili No manovre alla cieca perchè si corre il rischio di spingere oggetti ostruenti fin dentro la faringe e danneggiare l'orofaringe LATTANTE/BAMBINO INCOSCIENTE ● 5 ventilazioni di soccorso Riposizionando il capo a ogni ventilazione Lattante (tecnica bocca bocca-naso) 1. applicare la propria bocca, a tenuta, sulla bocca e naso del lattante 2. il naso del bambino deve essere compreso nell'apertura della bocca del soccorritore perchè è a livello delle narici che si crea il flusso ● Bambino (tecnica bocca-bocca): 1. porre le labbra sulla bocca e mantenere chiuse le narici del bambino con l'indice e il pollice di una mano 2. importante in questi casi poter disporre di un mezzo di barriera per ridurre il rischio di trasmissione di malattie infettive 3. insufflazioni eccessive o troppo rapide possono provocare il passaggio di aria nello stomaco tramite l'esofago ● ● ● Potremmo anche non vedere il torace che si espande, ma noi continuiamo lo stesso, riposizionando il capo ad ogni insufflazione Se l'aria non entra, dopo le 5 ventilazioni di soccorso, comincio immediatamente la RCP Senza prima valutare il circolo COMPRESSIONI TORACICHE ● LATTANTE Individuazione del punto di repere ● Con un dito individuare la linea intermamillare ● Poggiare le due dita sottostanti sullo sterno nella posizione per il massaggio (metà inferiore dello sterno) e sollevare il dito con il quale si è individuata la linea ● Compressioni toraciche ● Tecnica a due dita ● Tecnica a due mani ● BAMBINO Individuazione del punto di repere Metà inferiore dello sterno Compressioni toraciche Tecnica a una mano ● Poggiare l'eminenza della mano sulla metà inferiore dello sterno ● Sollevare le dita per evitare compressioni sulle coste ● Posizionarsi con le spalle perpendicolari allo sterno del bambino ● Con il braccio rigido eseguire delle compressioni in grado di abbassare il torace di 1/3 del suo diametro COMPRESSIONI TORACICHE ● Rapporto ventilazioni:compressioni 15:2 ● Le compressioni: devono essere efficaci circa 1/3 del torace (4 cm lattante 5 cm bambino) frequenza 100-120/min rilasciare completamente dopo ogni compressione 1 minuto di RCP 5 cicli 15:1 (5 cicli 1 minuto) Dopo rivalutazione Continuare RCP fino all'arrivo del 118 RIASSUMENDO.... OSTRUZIONE Valutare la gravità Tosse efficace Incoraggiare la tosse tosse inefficace cosciente incosciente 5 colpi dorsali aprire vie aeree 5 compr. Torac. 5 ventilaz. Socc. RCP 15:2