PROGETTO-TEATRO GRUPPO 4 ANNI SCUOLA DELL’INFANZIA STATALE ICS CERMENATE VIA SCALABRINI - 22072 CERMENATE ( CO ) Il progetto teatro dal titolo : “ UNO…DUE…TRE…QUATTRO , MI TRASFORMO IN UN GATTO “ è parte dell’offerta formativa della nostra scuola. Ha avuto lo scopo di sviluppare le capacità inventive espressive e comunicative dei bambini attraverso giochi di finzione di movimento e di imitazione. Le esperienze sono state fatte singolarmente nei primi quattro incontri , dove varie occasioni di gioco sono state opportunamente caricate di magia e di mistero per incoraggiare i bambini a libere e spontanee espressioni. ( gioco dello scatolone magico, gioco del lenzuolo magico, gioco del percorso del trasformista, gioco dei nascondigli ) Successivamente le esperienze sono state pensate e condivise col gruppo. Attraverso i materiali a disposizione i bambini hanno realizzato nascondigli e case e hanno giocato a inventare situazioni, ad immaginare piccole/grandi avventure prestando attenzione all’uso espressivo del corpo. ( gioco dei percorsi, gioco delle famiglie, storie di tutti i giorni e di una giornata speciale insieme) Tutte queste attività hanno incoraggiato i bambini a “ giocare la realtà “ all’interno della finzione teatrale per riscoprirla insieme ai propri compagni. Gli ultimi incontri hanno visto i bambini impegnati nella drammatizzazione della storia: “ Pompeo, gatto per caso “ dove ognuno ha scelto il suo ruolo ed ha “recitato” davanti ai compagni degli altri gruppi.Hanno dimostrato così le loro capacità di comunicazione con l’uso del linguaggio del corpo e di saper esprimere e provocare emozioni. Per documentare il progetto abbiamo allestito all’ingresso della scuola una mostra-racconto delle fasi di lavoro coi disegni dei bambini , le foto in successione temporale del percorso, gli oggetti scenici e il burattino realizzati dai bimbi. Complessivamente il percorso ha suscitato interesse e curiosità. Tutti i bambini hanno partecipato ai giochi impegnandosi e divertendosi molto…e i disegni esposti dimostrano il loro gradimento. Siamo certe che rimarrà in loro il ricordo dell’esperienza vissuta e delle emozioni provate, ma anche la consapevolezza delle potenzialità espressive del proprio corpo.