GIORNALE DI LECCO Pagina 45 Articolo pubblicato il 18/11/13 CALOLZIO A Giornale di Lecco Lunedì 18 novembre 2013 45 CALOLZIOCORTE (dnr) Cinque mila scontrini battuti in un giorno. Il che vuol dire, se si tiene presente che, a far la spesa, si va spesso accompagnati, 10mila persone in entrata e in uscita. Sono numeri impressionanti quelli registrati venerdì 15 novembre, in occasione della prima giornata di apertura al pubblico del nuovo punto vendita Iperal a Sala, in fregio alla Lecco - Bergamo. Cifre replicate (seppur con meno clamore) anche sabato e domenica, a conferma della curiosità e dell’interesse mostrati da calolziesi e non per i prodotti e le offerte presenti tra reparti e scaffali dell’iperstore di proprietà del gruppo valtellinese presieduto da Antonio Tirelli. «Sinceramente non ci immaginavamo neanche noi un afflusso così massiccio - dichiarano soddisfatti i responsabili della struttura, guidata a Calolzio da Bernardino Minerva - Siamo molto contenti, perché abbiamo notato che la clientela si è subito orientata verso i nostri prodotti freschi, privilegiando la merce contrassegnata dal brand «Fatto da noi» e facendo acquisti nel reparto gastronomico, ortofrutticolo, nella macelleria e nella pescheria». Ottimo anche l’afflusso a bar e ristorante, nonostante la presenza, per tre giorni continuati, di un buffet gratuito. Un tutto esaurito (con le prime presenze all’ingresso registrate già venerdì mattina alle 7.45, nonostante l’apertura fosse alle 8) che ha inevitabilmente creato qualche contraccolpo sulla Iperal, apertura con il botto 5mila scontrini in un giorno già vulnerabile viabilità cittadina. «Ci rendiamo conto di aver creato dei disagi e di essere dei vicini ingombranti (il riferimento è soprattutto al Poliambulatorio, che venerdì mattina si è visto «scippare» diversi parcheggi pubblici - da clienti dell’Iperal, ndr), ma è altrettanto vero che, terminati i giorni dell’inaugurazione, la situazione viabilistica diventerà meno problematica». Per dare i benvenuto ai clienti, Iperal ha preparato una serie di omaggi: «Abbiamo stampato 40mila copie di RivistAmica, un nostro magazine, dedicato alla struttura di Calolzio e previsto la distribuzione di 12mila agende di Suor Ger- mana, editate in collaborazione con De Agostini. Visto gli afflussi registrati contiamo di finirle a breve». Contestuale con l’apertura del punto vendita è partita la raccolta dei bollini: ogni 20 euro di spesa si riceve un bollino e al raggiungimento di 5 si avrà la possibilità di avere 10 euro di sconto sulla spesa (mi- nimo 40 euro), a partire da metà dicembre. Il tutto per venire incontro alle esigenze delle persone e cercare di rendere il carrello sempre meno costoso: «L’inizio è stato al di sopra delle nostre aspettative. Speriamo di continuare a viaggiare a questa velocità». IL BRINDISI Bernardino Minerva, direttore del punto vendita calolziese, insieme a Massimiliano Paninforni, area manager. A sinistra Antonio Tirelli, presidente di Iperal. Sotto i dipendenti in forza a Calolzio © RIPRODUZIONE RISERVATA TAGLIO DEL NASTRO L’entusiasmo di Tirelli: «Crediamo molto in questo punto vendita» «Un’azienda locale interessata al territorio» Soddisfatti i politici: «Un investimento che fa ben sperare in termini di ripresa economica» TEAM I dipendenti in servizio a Calolzio CALOLZIOCORTE (dnr) «Sono valtellinese, ma ho sempre guardato con interesse al Lecchese. E, infatti, mi sono portato avanti, comprando casa a Colico». Non ha rinunciato alla battuta Antonio Tirelli, presidente di Iperal, nel presentare giovedì sera finalità e obiettivi del nuovo punto vendita calolziese. «E' il terzo nel lecchese dopo Lecco nel 2002 e Civate nel 2011. Calolzio ci è sembrata la zona adatta per un nuovo investimento, perché qui mancava un’offerta completa e vicina. Cinque anni fa, abbiamo iniziato a prendere i primi contatti con il proprietario di questo terreno, l’architetto Malighetti e l’amministrazione comunale, che non voleva aprire alla grande distribuzione. Il signor Losa ha messo poi a disposizione la sua licenza (quella del consorzio agrario, ndr) permettendoci di arrivare in maniera trasparente e con tempi brevi all’inaugurazione di oggi. Per rea- lizzare questa struttura, abbiamo impiegato solo 10 mesi ed è un record nella storia di Iperal, azienda locale che, in un momento di crisi, ha deciso di affrontare una sfida importante, investendo 15 milioni di euro e assumendo 89 persone, di cui 70 neo assunti, metà residenti a Calolzio, il resto nei paesi limitrofi». Tirelli ha snocciolato altri dati: «Saremo aperti 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20 (la domenica dalle 8 alle 19). Una scelta obbligata in una società in cui tutti siamo di corsa. Ringraziamo l’amministrazione comunale, precedente e attuale, perché ci ha consentito un iter certo, evitandoci di tribolare, i progettisti, i consulenti, le ditte appaltatrici e tutta la squadra che ora opererà a Calolzio». Un entusiasmo condiviso dal sindaco Cesare Valsecchi: «E' importante che ad aprire sia un’azienda locale e non una multinazionale, come è altrettanto si- gnificativo l’investimento economico e occupazionale effettuato. L’auspicio è che questa apertura possa rappresentare un segnale di quella ripresa economica spesso annunciata, ma che non arriva mai». Il presidente della Provincia Daniele Nava ha aggiunto: «Non capita spesso di partecipare all’inaugurazione di due punti vendita della stessa azienda in 5 anni di mandato. Questo testimonia come questo gruppo sia dinamico e creda al territorio. Ricordiamoci che gli imprenditori ai politici chiedono fatti, non parole». Dopodichè è stata la volta del parroco di Sala, don Luciano Epis, chiamato a impartire la benedizione: «Rivolgo il mio pensiero in primis a chi lavora in questa struttura: sono nuovo qui a Sala, come nuova è questa struttura e l’amministrazione comunale. Speriamo che questo rappresenti un motivo di spinta per tutti». GIORNATA GIORNA ATA A DELL’INFANZIA DELLL’INFA DELL’ FAN NZIA IN ORATO ORATORIO A RIO A SALA TORRE TO RRE DE BUSI IIstruttoria stru st rutt tto oria aancora ncora aaperta: pert rtaa : si si attende att tteende l’esito l’eesito del del verbale verbal ale «VVoci di donna»: le calolziesi ««Voci cal a olziesi diventano div ivent n ano att aattrici trici contro contr n o la violenza v olenza sulle vi sull u e donne ambini pprotagonisti rotagon oniisti stti FFrana rana a CCasarola, asarola, ssopralluogo opprallluogo della dellllaa Forestale de dell Foreststa tale BBambini CALOLZIOCORTE (dnr) Una suora, la bibliotecaria, un consigliere comunale donna, un’insegnante, una commerciante, una casalinga, una mamma, una nonna e tante altre donne che rappresentano lo spaccato quotidiano della città. Saranno loro, alcune donne calolziesi, le protagoniste di «V ««Voci Voci di donna», incontro in programma domenica alle 17 in oratorio a Sala, organizzato in occasione della Giornata internazionale contro la violenza v olenza sulle donne. L’ vi L iniL’iniziativa porta la firma del Comune e della biblioteca e si aprirà con l’interpretazione di un monologo da parte della bibliotecaria Monica Costa. Dopodiché spazio all’esecuzione di alcuni brani musicale da parte della scuola di musica di Calolzio e alla lettura di alcuni testi letterari e articoli di cronaca che raccontano episodi di violenza v olenza sulle donne. vi T Tut ti gli uomini saranno omaggiati con Tutti un fiocco bianco da indossare. . IIll tterreno, err rre reno, utilizzato utililiizzato per ut per realizzare realilizz izzare una una sscogliera, cogl g iera, è finito f ito vicino fin vicin inoo al al torrente torr orrrente TORRE DE'' BUSI BUSI (dnr) Sono in corso ind dagi g ni e a ccerttame cce entti,, da da parte partte indagini accertamenti, de a Polizia Po oliizia a ffo ore est sta ale, e, in me eritto della forestale, merito allo o smottamento smo otta ttamentto d erre eno o a vallo dii tterreno avve enut uto o a lccune e ssettimane ett ttima ane e ffa a in venuto alcune zon o a C asaro ola a. U na a p artte de del zona Casarola. Una parte terre eno o, ffacente ace cent e te p artte de della a nu uoterreno, parte nuoa zon o ad rbanizza azion o e, comcom o va zona dii u urbanizzazione, pre esa in que q uell l o cche he e è de denom o ina at o presa quello denominato pia ano o di di lottizzazione lo ott ttizza azion o eC asaro ola a, il piano Casarola, ro olla ato imp mpro ovvissame entte, fiè ccrollato improvvisamente, n un’area un n’area demaniale vinendo in orren nte Sonna. In base a cino al to torrente qua qu antto è stato sta st tato possibile poss po ssib bile e appuapp ppu uquanto ra are, e, ssembrerebbe embre ere ebb bbe e che che e a crollare cro olla are e rare, sia a st sta at a u na a sscogliera cogli g era a re ealizza at a sia stata una realizzata con o de del tterreno erre reno o d portto p er con dii ripo riporto per delimittare de e la a zon o a d ost stru uzio odelimitare zona dii ccostruzione e. ne. a parte partte ffr rana ata è finit ta a valle, va alle, e, La franata finita ne ella a zona zon o na d rop oprie età de del dede nella dii p proprietà ma anio o, vic cino no a ll’a alve eo de del ttorormanio, vicino all’alveo re entte S on o nna. E la ap rop oprie età a vre e brente Sonna. proprietà avrebba ase a quanto hanno ribe, in base ffe riito alcuni testimoni, deciso dii ferito rip pulirre la a zon o a ccon o u on n p rop oprio o ripulire zona un proprio me ezzo o, a zion o and do u na a ru uspa. Ed d mezzo, azionando una ruspa. è p rop oprio p o a questo que qu est sto o punto puntto cche he e proprio ssarebbe are ebb bbe be intervenuta intterve enut uta a la a Forestale, Fo ore est sta ale, e, e ffe fettu ttua uand do in tutta tutt tu tta a ur u genza a, u na a effettuando urgenza, una d om o menicca ma att ttina a, u n ssopralopra op al-domenica mattina, un lu uogo, alla alla a presenza pre esenza a anche a che anc e del del de luogo, vice ce e sindaco sind daco Don o ato Na ava e de deii Donato Nava p ro op ietari de opri dell’a are ea. G li a gentti proprietari dell’area. Gli agenti dell ccorpo de orpo po forestale ffo ore est sta ale e ssii ssono, o o,, poi, ono po , rec cati anche in Comune nei gior-recati ni succe c ssivi, per chiedere deii successivi, d ocumentti relativi re ela ativi al al piano pia ano o di di documenti lo ottizza ttt azion o e e st sta anno oe ffe fettu ttua an-lottizzazione stanno effettuand o tutti tutt tu tti i ccontrolli o tr on t olli in me eritto a l-do merito all’in ntervventto. l’intervento. ««Al Al mom o entto non non o abbiamo abb ab bia amo o momento a nccora a ricevuto rice cevut uto o nessuna ne essu ssuna a ccomuo uom ancora nic cazion o eu fficcia ale ed alla a Fo ore est sta ale e nicazione ufficiale dalla Forestale - ssii lim mitta a ccommentare o omm enttare e il ssinin-limita d aco Ele eon o ora a Ninkovic Ninko ovicc - L’ L i-daco Eleonora L’istru st utt tto oria aèa nccora a in ccorso». orsso».. struttoria ancora TASSE TA SSE G Giovedì iovvedì ccommissione io ommiss om ommi ssione ione aad d ho hocc su sull sull’argomento ull’aargomen gomentto VValsecchi, Va Val alsec eccchi, «Torniamo «Torniamo alla alla Tarsu, Tarsu, sisi può» Ta Tars può» CALOLZIOCORTE C CA LO OLZIOC OCOR O TE ((dnr) d r)) «Non dn on più più ù dispendiosa disspend dio osa e ffa amiggefamigeavete a ccuore uoree il ccommercio. o omm erccio. o.. rata raata Tares. Taarees. Q uest sto o p ermeetavete Questo permetTa res non n terebbe di dare un pò dii Sappiamo che la T Tares dipende dal Comune, maa ossigeno alle attività com-doveete e po pot tete ffa aree qu qua al-- merciali, mee rcc iaa li,, profondamente p ro o fon o d a mee ntt e dovete potete fare qualcosa d iù ù».. ccolpite o lp p itt e dalla d a llaa cosa dii p più». stato ffo ortte p esantte tassatass ssaaE’ stato forte pesante zion o e imposta imp post staa l’attacco zione avanzaato ma ard o a. Al-avanzato mardaa Rom Roma. t ed edì ssera e raa in ccuni uni ccomuni o mu unii tedì Con o sigglio o coc olo o ha anno o gi ggiàà Consiglio hanno fa att tto o, aaltri ltr t i lii munale da fatto, Crist stina a Va als e g u i raa n n o. o. Cristina Valsec eccchi cconsio sion Aron o a l’haa già gà gi secchi Arona ffatto, fa tto, ma an-gliere comuche Suello è nale e presidentte d de o a ttornato o rnaa t o aalla llaa dente dii zon zona d i ConfcomC on o fcc om o Ta a rss u ».. Va a l-di Tarsu». Valsecchi ha m e r c i o . «Q Qualcchee ssetetchiesto di «Qualche t imaa naa faa è cconvocare onvocaree ur on u timana ur-staato approvast app ppro ovaa- C Cristina rist stinaa Valsecchi Vaalssecchi cc gentemente stato to u n de dec creeto u naa commiscomm o issto un decreto una leegg ggee che chee dà dà laa possibilità poss po ssib bilittà ai ai sione sio onee ad ad hoc, ho oc, visto vist sto o che chee laa legge Com o uni d ornaaree aad d aapp- modifica mo odificca p uò eessere sseeree ffa ss att ttaa eenn-Comuni dii ttornare può fatta pliccaree p er il 20 0133 laa vec eccchiaa tro t o il 330 tr 0 no oveemb bree. Da al ccanto antto plicare per 2013 vecchia novembre. Dal n suo, l’assessore al Bilancio o Tarsu, piuttosto che la ben Ele eon o ora a Rota Ro ota haa riba bad ditto Eleonora ribadito cche hee no on è facile ffaacilee passare pass ssaaree da da non Tares a Tarsu, T Tarsu, visto che Ca-lolzio aveva a eva già predisposto av o il bilancio bilaanccio o d reevissio onee. dii p previsione. «C Capiaamo oid issagi g de dei ccomo om «Capiamo disagi me ercciaantti e, infatti, infa fatt tti,, stiamo stiaamo st o mercianti va alut utaand do d reearee u n ffon o valutando dii ccreare un fond o aad d ho oc per per sostenere sost steeneeree chi chi è do hoc risu sulttato ma aggi gg ormeentte ggraraarisultato maggiormente va ato d a qu que est staa imp post staa. AuAu uvato da questa imposta. ssm m ha a, infa fatt tti,, ffa att tto o registrare reegi g st straaree ha, infatti, fatto dei nuovi de nu uovi introiti, intr t oitti,, grazie graaziee aad d aalcune lccunee diminuzioni diminu uzion o i di di costo cost sto o per il servizio di igiene ur-bana e pensiamo, quindi, dii rius uscciree a ricompensare riccom o penssaree chi, c , riuscire p ensso ai ai commercianti comm o ercciaantti o alle allee penso ffa amiggliee nu umeero ose, è risulrisu sul-famiglie numerose, ttato ato p artticcolaarmeentte colpito colp co pitto particolarmente d allaa Ta arees».. L’ L amminist straadalla Tares». L’amministrazion o e ccomunale o unaalee haa aaccolto, om cco cc oltto, zione ccomunque, o unqu om que, e, laa richiesta ricchieest staa d f-dii eefffe ettu ttuaaree u naa ccommissione o omm iss ssion o e fettuare una aad d ho oc sul su tema: temaa : l’incontro l’inccon o tr t oè hoc in p ro ograammaa gi ggiovedì oved edì alle allee programma 20.30 in Comune © RIPRODUZIONE RISERVATA A PER BIMBI DAI 24 AI 36 MESI IInn bbiblioteca ibliliootec ecaa letture lettu tturre aadd aalta lta vvoce oce pper er i più più piccoli picc ccooli CALOLZIOCORTE C ALO OLZIO OCORTE (mlm) ( ) Inc Incontri contr t i po pome pomeerid diaani in b ib blio otec ecaa per per bambini bamb ba bini d ai ridiani biblioteca dai ai 36 me esi.. S o incciaa gi om ggiovedì oved edì 21 24 ai mesi. Sii ccomincia tolo «La novembre con letture dall tit titolo sco olta... mi mamma mi guarda... mi aascolta... annus usaa... è laa miaa ma amm ma»,, me entr te annusa... mamma», mentre no oveemb bree ssarà aràà laa vo olta d Cocil 288 novembre volta dii «C «Coccolee... ccoccole... occ cco olee... coccole... cocc cco olee... buona buon o a cole... naannaa!» ! e il 5 dicembre dice cemb bree «A Aspett ttaand do nanna!» «Aspettando Bab abb bo Natale!». Naatalee!» ! . Laa lettura leettura ttu u a aad d aalta ltta Babbo vo oce cconsentirà o senttiràà ai on ai piccoli picc cco olii e alle allee loro lo oro o voce maammee d perimeenttaree il p iaace ceree mamme dii ssperimentare piacere dell’aascoltto di di storie sto st oriee divertenti. d erttentti.. Gli dive Gli dell’ascolto eveentti,, ggratuiti raatu tuitti maa a is scrizion o e obobeventi, iscrizione bliggatoriaa aallo llo o 00341 341 6643820, 4338200, si si terterbligatoria ranno alle 16.45. ddii tre tre iniziative iniziative CALOLZIOCORTE CALOLZIOCOR RTE (dnr) Tre iniziative per ricord daree i d irritt tti de dei p iù ùp icc cco oli.. Si Si comincia com o incciaa cordare diritti più piccoli. dom o ani,, ma arted edì, d , con con o laa presenza, preesenzaa, con con o tanto tantto domani, martedì, di bancarella, banccareellla, al ba al mercato meerccato de del La avello o dei de di Lavello bamb ba bini d erzaa de dellee sscuole cuolee p rimaariee. Il vi vvice ce bambini dii tterza primarie. sind daco Massimo Ma assimo ss mo Tavola Ta avola a ssottolinea: ott tto olineea: «I bamba sindaco bini regaleranno reegaleeraanno o ai ai passanti pass ssaantti il frutto ffru utt tto o de dellaa lo oro o bini loro creeativi v tà: d issegni,, fumetti ffu umeett tti e slogan slo ogan per per porre po e creatività: disegni, evi v de denzaa ai ai “grandi” “ggraand di” i diritti diritt tti dei de piccoli picc cco oli , di di in evidenza cui sspesso pess sso o si si dimenticano dimeentticcano o p reesi d a millee cui presi da preeocc ccu upazion o i,, lavoro laavoro oep ro obleemi va ari».. Anpreoccupazioni, problemi vari». zi de d lle medie saranno protache i ragazz ragazzi delle un na serie di iniziative visto v sto che la vi gonisti di una sed edee del de Cag, Cag, nel neel piano piaano o interrato intterraato dell’istituto dell’isstitu de tutto sede “Maanzo oni”,, ssii tr ttrasformerà asffo ormeeràà in u naa ssala alaa ccii“Manzoni”, una neemaatograaficca ccon o laa proiezione on pro oieezion o e no o st stop op de del nematografica «C Cieelo o di di Ottobre». Ott tto obree».. Chiude Chiu ude il ciclo cicclo o di di film «Cielo maanife fest staazio oni ll’incontro ’inccon o tr t o in p ro ograammaa sasamanifestazioni programma batto d ba allee 9.3 99.30 .30 aalle llee 11.30 11..30 alla allaa casa casa delle de e bato dalle ass sso ociaazion o i in ccorso orsso Dante. Daantte. Sono Sono o o invitati inv nvitati associazioni tutt tu tti i ba bamb bin ni d a 3 me esi a 3 aanni nni ccon o ma on ammaa tutti bambini da mesi mamma apà p er ggi iocaree ins sieemee aagli g ed gli edu ucatori de dei ep papà per giocare insieme educatori servi v zi prima primaa infanzia in nffaanziaa di di Calolzio, Calo olzio o, Carenno, Careenno o, servizi o e Ve V rcurago. Monte Marenzo Vercurago. PELLICCERIA ROSY ROS O OS S p ll & pellicce pelle pellicce lli P RODUZI RODUZIONE ONE PROP ON PROPRIA RIA DI CAPI ESSSUTO CON RIFINIT IFINITURA URA IN TESSUTO E CAPI IN PELL ELLE E E PELL ELLICCIA ELLIC ICCI CIA A MODELL ODELLO LO R IP IPARAZIONI IPARA PARAZIONI CUST USTODIA USTOD TODIA DIA E CALOLZIOCORTE CALOLZIOCOR COR RTE (Lecco) P Pa scolo l Pascolo Via Cavo Vi Cavo a o ell 0341.641511 0341.6 03 641511 6 5 Via el. La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Da venerdì è operativo il nuovo punto vendita del gruppo valtellinese