ISTITUTO COMPRENSIVO “UBALDO FERRARI” ANNO SCOLASTICO 2010 – 2011 FUNZIONE STRUMENTALE AREA ANTROPOLOGICA DOCENTI: LAURA BELLONI E SUSANNA ROSSI LA VALUTAZIONE NELL’AREA ANTROPOLOGICA 1. aggiornamento banca dati per esperienze sul territorio; 2. valutazione dei progetti, laboratori e visite guidate organizzate durante l’anno; 3. indagine in continuità sulle modalità di valutazione per le competenze e i contenuti delle discipline dell’area antropologica; 4. ricerca di punti di contatto con la scuola secondaria di secondo grado PREVISTO EFFETTUATO All’inizio si erano previste 30 ore, poi diminuite a 20, con la partecipazione anche della maestra dell’Infanzia Giulia Roda. Area antropologica: 05/11/2010 – 2 h Area antropologica: 10/01/2011 – 2 h Area antropologica: 19/01/2011 – 2 h Area antropologica: 02/03/2011 – 2 h Valutazione comportamento: 25/01/2011 –2h Valutazione comportamento: 02/03/2011 –2h Valutazione comportamento: 11/05/2011 –2h Ore di lavoro a casa (ricerca/lettura/ assemblaggio/trasmissione materiali e stesura dei relativi verbali aggiornamento banca dati “archivio sul territorio”): 6 h Totale ore: 20 Le visite di istruzione sono positive perché: • • • • • • • coinvolgono maggiormente gli alunni; offrono situazioni nuove di apprendimento; rendono più concreto l’apprendimento stesso; permettono l’interazione fra alunni; ricostruiscono giochi o simulazioni accessibili a tutti; rafforzano l’osservazione diretta; portano gli alunni, anche quelli socialmente svantaggiati, alla conoscenza delle bellezze artistiche e naturali; • mettono a contatto con il patrimonio storico. • Criteri generali per la somministrazione delle prove • tempi di somministrazione (in itinere, intermedie, finali) • tipologie di prove (testi da completare, esercizi a scelta multipla…) • Criteri di valutazione (in decimi) • • • • Curricolo verticale di geografia Rubrica delle competenze di geografia Curricolo verticale di storia Rubrica delle competenze di storia • Portare avanti un buon orientamento. • Costruire curricoli interdisciplinari per le terze nella prospettiva dell’apprendimento di nuove materie (economia, diritto, filosofia, sociologia, psicologia ecc.). • Trovare modi di trasmissione utile dei risultati delle prove Invalsi. • Restituzione del livello di competenza alla scuola secondaria di primo grado. • Proseguire con l’aggiornamento dell’archivio; • Spostare l’attenzione sulle lingue, italiano e straniere, cercando spazi interdisciplinari con l’area antropologica; • Confrontarsi per il metodo di studio con l’area matematica (scienze); • Rendere maggiormente operativa la collaborazione scuola media e superiori.