i diritti lavoro
del
vpod
Organo del Sindacato dei servizi pubblici
Numero 1, giovedì 29 gennaio 2015
Sabato 7 marzo
tutte e tutti a Berna!
a un controllo
della parità salariale
SÌ
NO all’aumento
dell’età pensionabile
Votazione federale 8 marzo 2015
NO all’iniziativa per l’esenzione fiscale degli assegni figli.
NO A REGALI AI RICCHI
NO all’iniziativa tassa sull’energia invece dell’ IVA.
NO AL SALTO NEL BUIO FINANZIARIO
Editoriale
Preoccupazione per la
rivalutazione del franco
di Unione sindacale svizzera
La decisione presa dalla Banca
nazionale svizzera (BNS) di abolire il cambio soglia di 1,20 franchi
per 1 euro mette in grave pericolo sia i salari, sia gli impieghi
nell’economia di esportazione,
aumentando il rischio di deflazione in Svizzera. Anche con un
cambio di 1,20 franchi per 1 euro
la nostra moneta era nettamente
sopravalutata. La soppressione
della citata soglia apre le porte
alle speculazioni sul franco e bisogna attendersi che esso si rivaluti
in maniera incontrollata, accentuando i problemi dell’economia
di esportazione (industria, turismo) che già oggi ne soffre.
La storia della politica monetaria
della Svizzera mostra che la BNS
deve fissare un corso soglia per il
franco. Dopo la fine del sistema
di Bretton-Woods, la calma non è
mai stata ritrovata: ci fu una fase
di sopravalutazione del franco,
che determinò la fissazione di un
cambio soglia di 80 centesimi per
1 Deutsche Mark. Quando fu introdotto l’euro, la BNS ha difeso
implicitamente un cambio soglia
di 1,45 franchi, rispettivamente
1,50 per 1 euro, agendo per mezzo della politica dei tassi d’interesse. La BNS è corresponsabile
del forte apprezzamento del franco nei confronti dell’euro intervenuto a partire dal 2010, perché
per la prima volta non ha difeso
questi limiti soglia impliciti.
La Svizzera è una piccola economia aperta ed il corso del franco
influenza fortemente la sua evoluzione economica. Un apprezzamento del franco rincara le
esportazioni e simultaneamente
i prodotti stranieri diventano più
buon mercato per la popolazione
svizzera, facendo soffrire le imprese che producono per il mercato indigeno. Se il franco si rivaluta del 10% circa, spariranno
100’000 impieghi sull’arco di 3 a
5 anni. La BNS ha come mandato
di assicurare la stabilità dei prezzi e di tener conto dell’evoluzione
congiunturale. Dato che il corso
del franco ha una grande influenza sull’inflazione e sulla congiuntura in Svizzera, ne deriva che la
BNS deve combattere le fluttuazioni importanti del tasso di cambio e avere un obiettivo di tasso di
cambio.
Il furto statale delle ore in eccedenza
Il Sindacato VPOD esprime opposizione alla cancellazione delle ore in eccedenza svolte dagli impiegati, effettuata dalla Sezione risorse umane il 1. gennaio 2015 sulla base della risoluzione governativa 3195 del Consiglio di Stato
del 1. luglio 2014 (“Direttiva sulla gestione delle presenze e delle assenze
degli impiegati dello Stato”). Il Sindacato VPOD ha chiesto con una lettera al
Governo la revoca dell’applicazione della direttiva e l’apertura di un tavolo di
discussione tra Governo e sindacati per esaminarne il contenuto e l’impatto
concreto sugli impiegati del Cantone.
Le normative per gli impiegati prevedono delle fasce di orario flessibile (07:00
– 20:00 di regola; 06:00 – 20:00 in estate): se un impiegato lavora in queste fasce più di 8 ore e 24 minuti al giorno accumula delle ore in eccedenza. Vi sono
impiegati che hanno effettuato varie centinaia di ore su richiesta dei superiori
e per mancanza di personale nel loro ufficio. Questi impiegati dal 1. gennaio
2015 si vedono ingiustamente cancellate queste ore eccedenti effettuate nella
loro carriera. La riduzione avviene in due tappe in base alla direttiva: con una
cancellazione delle ore superiori alle 168 ore al 1.1.2015 e con un’ulteriore
cancellazione a 50 ore il 31 marzo 2016 (il limite delle 50 ore varrà per ogni
successivo anno e viene stabilito al 31 marzo di ogni anno).
Precisiamo che non sono oggetto di cancellazione gli straordinari, ossia le ore
effettuate prima dei limiti mattutini (07:00 inverno e 06:00 estate) o dopo i
limiti serali (20:00), come pure in sabato, domenica e altri festivi: queste ore
vengono registrate dal sistema solo dopo essere state vidimate dal Capoufficio
per il tramite di un formulario e vengono trattate secondo regole diverse dalle
ore sul “contatore eccedenze mensili”.
Il misterioso Codice 70
In base alla citata Direttiva del luglio 2014 fanno eccezione alla procedura di
cancellazione delle ore in eccedenza gli impiegati che dispongono del codice
70, cosa che riguarda i funzionari dirigenti e alcuni altri impiegati con orari
di lavoro particolari. Ai semplici impiegati che dispongono del codice 70 viene
lasciato tempo fino 31.12.2015 per recuperare le ore sul “contatore eccedenze
mensili”: il residuo a questa data verrà “congelato” fino a un massimo di 168
ore, che l’impiegato al beneficio del codice 70 potrà utilizzare unicamente al
pensionamento (la differenza verrà definitivamente stralciata). L’attribuzione
di questo codice 70 è stata fatta a macchia di leopardo e vi sono state delle
disparità di trattamento tra impiegati che effettuano il medesimo lavoro nel
medesimo ufficio. In ogni caso siamo di fronte a una bella ingiustizia tra chi
dispone e chi non dispone del codice 70.
Il Sindacato VPOD ha invitato tutti gli impiegati a stampare entro fine anno
la tabella delle ore supplementari svolte, prima che esse fossero cancellate e
a trasmetterle al Sindacato VPOD. Chiediamo pure agli impiegati di fornirci
procura e di indicare le ragioni che hanno determinato la creazione delle loro
ore in eccedenza.
Il nostro avvocato sta esaminando i passi da intraprendere. Siamo di fronte
all’ennesimo pasticcio ed esempio di non discussione tra Governo e sindacati.
Orario normale fino alle 20!
Un altro peggioramento per gli impiegati è entrato in vigore dal 2015. Fino
all’anno scorso l’impiegato entrava in “missione” (con tutti i diritti che ciò
comporta) dalle 19.00, mentre dal 2015 solamente dalle ore 20.00, che sia in
ufficio a lavorare o in trasferta. Le ore accumulate fino alle 20.00 si possono
mettere solo sul contatore eccedenze ore. Non stiamo esagerando anche qui?
Rimborso della deduzione salariale del 3%
Il tempo corre e, mese dopo mese, diminuiscono per i dipendenti dello Stato le possibilità di fare valere la propria
richiesta di rimborso della deduzione del 3% sul salario iniziale e di fare
valere quella per ottenere il mancato
aumento nel secondo anno di attività.
Pertanto fate in fretta ad annunciarvi
al Sindacato! Numerosi dipendenti si
sono già rivolti al Sindacato VPOD, che
li ha consigliati per quanto riguarda i
loro diritti. Non occorre avere paura nel
rivendicare i propri diritti e nel cercare
soluzioni ai problemi. Vi invitiamo a
prendere un appuntamento mandando
un’ e-mail a [email protected]
Nella sua tradizionale conferenza stampa d’inizio anno l’Unione Sindacale
Svizzera (USS) ha fatto il punto sull’evoluzione della politica salariale e sociale in Svizzera negli ultimi 20 anni. Il quadro che ha presentato è quello
di un degrado della situazione in particolare per i redditi più bassi e per
il così detto ceto medio. Lo ha fatto presentando e illustrando un rapporto
sulla ripartizione dei redditi e della sostanza in Svizzera.
di Werner Carobbio, già consigliere nazionale
Trattasi di dati impressionanti e significativi che illustrano un’evoluzione molto diseguale dei redditi dagli anni ‘90 e che indicano che, mentre i bassi salari e quelli medi hanno registrato
progressi limitati e modesti, quelli alti sono aumentati in modo
esponenziale. Ecco di seguito le cifre più significative.
Dal 1996 i salari dell’1% delle persone meglio retribuite sono aumentati in
termini reali ben del 40% circa. Per contro quelli delle salariate e dei salariati
con i redditi più bassi sono cresciuti solo dell’8% e quelli medi del 12%. Ancora
peggio è poi la situazione degli apprendisti, per i quali l’aumento medio è stato
solo del 5%. La conseguenza è stata quindi di un ulteriore allargamento del
divario fra alti e bassi salari.
Sempre secondo il citato rapporto, l’evoluzione della situazione dei beneficiari
di rendite AVS e di prestazioni del secondo pilastro non è stata migliore negli
ultimi 20 anni, registrando una crescita anche più contenuta dei salari.
Se si considera l’andamento del reddito disponibile, cioè del potere d’acquisto
dei salari, esso presenta un quadro negativo altrettanto significativo e preoccupante. Così secondo lo studio dell’USS il reddito disponibile dei bassi salari
è diminuito in 10 anni – dal 2002 al 2012 – di 200 fr. per persone sole e di
190.– per una coppia con 2 bambini e quello del ceto medio è rimasto al palo.
Per contro quello dell’1% delle persone meglio rimunerate è cresciuto rispettivamente di 1.930 fr. e di 2.860 fr..
Dati e cifre che sono la conseguenza diretta dell’aumento costante delle tasse
e in particolare dei premi delle casse malati, che per i redditi bassi e medi incidono maggiormente sul budget famigliare. Per contro i redditi più alti hanno
potuto beneficiare di un alleggerimento dell’onere fiscale, grazie alle varie
politiche cantonali e federali di sgravi fiscali che, al posto di operare per ridurre lo scarto fra redditi bassi e medi e redditi alti, ha regolarmente favorito
quest’ultimi.
Insomma per migliorare la situazione delle persone e delle famiglie a salari
bassi e modesti e ridurre sostanzialmente il divario fra redditi bassi e redditi
alti, si impone un sostanziale cambiamento sia della politica salariale sia di
quella sociale. Temi importanti da tener presenti anche in vista delle prossime
scadenze elettorali cantonali e federali.
Sommario
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La VPOD ti aiuta
Assemblea docenti
Incontro per asili nido
Denunciamo la disdetta
del CCL SACD
Commissione CpA Brissago
Pianificazione ospedaliera
Scatti anzianità cliniche
Tabella stipendi cliniche
Tabella stipendi EOC
e Santa Chiara
Tabella stipendi dipendenti
cantonali e enti sussidiati
Il 7 marzo tutte/i a Berna!
Padroni avidi, politici complici
o ignari
Festa multietnica
Siamo tutti Charlie
e gli innocenti massacrati
Corso VPOD
su movimento sindacale
Corsi
Offerte di lavoro
Appuntamenti sindacali
Assicurazione malattia collettiva
Adesione Sindacato VPOD
primo piano
Degrado nella politica sociale svizzera
In breve
Cosa cambia nel 2015?
AVS/AI
La rendita minima AVS/AI è stata adeguata all’evoluzione dei prezzi e dei
salari passando da 1.170 fr. a 1.175 fr.
al mese, quella massima da 2.340 fr. a
2.350 fr. Sono adeguati anche gli assegni per grandi invalidi. I contributi minimi rimangono invece invariati.
Previdenza professionale
Nella previdenza professionale obbligatoria, la deduzione di coordinamento
sale da 24.570 fr. a 24.675 fr. e la soglia
d’entrata da 21.060 fr. a 21.150 fr.. La
deduzione fiscale massima autorizzata
della previdenza individuale vincolata
(pilastro 3a) passa a 6.768 franchi (prima 6.739 fr.) per chi dispone di un secondo pilastro e a 33.840 franchi (prima
33.696 fr.) per chi invece non ce l’ha.
Hermann Hesse: una mitologia del Ticino
L’ultima estate di Klingsor
illustrato da Sighanda
Museo Hermann Hesse Montagnola
Fino al 1 febbraio 2015
Attività per arrotondare
la paghetta
I giovani fino a 25 anni non sono più tenuti a pagare contributi sui salari percepiti per servizi svolti nelle economie domestiche che non superano i 750 fr. l’anno.
Essi potranno tuttavia esigere il conteggio dei contributi del datore di lavoro e
del lavoratore nell’AVS.
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amministrazione pubblica
Il Sindacato VPOD aiuta le lavoratrici degli asili nido
Il Sindacato VPOD da anni denuncia una situazione indecente per quanto concerne le condizioni salariali e
di lavoro all’interno di alcuni asili nido, e ogni tanto
capita di imbattersi e doverne affrontare una.
Lo scorso mese di novembre ci è capitato tra le mani
un caso emblematico. Una dipendente, molto qualificata, è stata assunta con un contratto a tempo pieno
retribuito con un salario lordo di circa 3,000 fr. mensili
presso una struttura di recente apertura, sussidiata in
base alla Legge per le Famiglie. Uno stipendio a nostro
giudizio, già di per sé inaccettabile, ma ancora di più
considerando che le condizioni di lavoro erano forse
ancor peggiori. La nostra associata infatti ci ha riferito che spesso, oltre a dover seguire i bambini, doveva
occuparsi anche delle pulizie, non essendoci personale addetto a tale bisogno, e molto di frequente doveva
fare il tutto da sola.
La dipendente ha avuto l’ardire di manifestare il suo
disaccordo alla responsabile, che in tutta risposta l’ha
licenziata in tronco!
Il Sindacato è intervenuto chiedendo la revoca del
provvedimento e lo scioglimento del rapporto d’impiego con regolare disdetta oltre al versamento del salario
spettante durante il periodo di disdetta. La situazione
si è trascinata per alcune settimane, il datore di lavoro
ha cercato di far passare l’idea che quelle condizioni
fossero normali e che la dipendente non era che una
piantagrane. Per finire però, dopo alcuni solleciti e
probabilmente per evitare una chiamata in giudizio e
accertamenti ulteriori da parte dell’autorità, la dipendente ha ricevuto quanto le spettava.
Abbiamo preso atto con soddisfazione del versamento
di quanto dovuto, ma rimangono divere cose da sistemare. Come è possibile che in Ticino vi siano strutture
che si prendono cura di bimbi in età prescolare che
possono bellamente essere gestite in questo modo?
Come può dirsi che un salario di 3,000 fr. lordi al 100%
può essere un salario adeguato e dignitoso, soprattutto
tenendo conto della professionalità richiesta alle lavoratrici del settore?
Ricordiamo che per questo il Sindacato VPOD ha promosso due anni fa un’iniziativa popolare per la revisione della Legge per le Famiglie su cui sta ora lavorando
una Commissione del Gran Consiglio e che si sta muovendo anche in altri modi (si legga l’articolo a pagina
6). Nel frattempo rivolgetevi al Sindacato VPOD per far
valere i vostri diritti!
Protestiamo contro i licenziamenti problematici!
Non era un regalo di Natale quando lo scorso 23 dicembre il Consiglio di Stato ha trasmesso al Parlamento il
messaggio 7031, che rende facili i licenziamenti di impiegati e docenti. Il messaggio è stato posto in consultazione in fretta e furia dal 21 novembre al 5 dicembre
2014 dalla Sezione risorse umane, che ha rifiutato qualsiasi proroga e gruppo di lavoro.
di Raoul Ghisletta,
segretario Sindacato VPOD Ticino
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Già oggi si vedono dei licenziamenti molto
mal fatti e molto mal motivati da parte dello Stato. Se il Parlamento non correggerà il
messaggio 7031 assisteremo ad un fiorire di licenziamenti problematici. Ripetiamo: il Sindacato VPOD e altre organizzazioni avrebbero voluto approfondire il messaggio
contenutisticamente e formalmente debole, ma la controparte non ha voluto ascoltare!
Senza entrare nei meandri tecnici abbiamo chiesto alla
Sezione risorse umane e ora al relatore della Commissione della gestione e finanze:
1) di studiare una strada alternativa all’introduzione del
licenziamento immediato (art. 60 cpv. 4 LORD), che potrebbe essere ad es. il ripristino della “destituzione” quale
sanzione disciplinare all’art. 32 lett. e LORD. La sanzione
della destituzione implica perlomeno un’inchiesta disciplinare nella quale il dipendente ha diritto di essere sentito e può essere accompagnata dall’art. 38 cpv. 1 LORD
(sospensione parziale o totale dello stipendio durante l’inchiesta, che dovrebbe contenere tuttavia un chiaro limite
temporale). Il licenziamento immediato è una decisione
gravissima e densa di conseguenze per il dipendente licenziato e, in caso di soccombenza dello Stato davanti al
TRAM, la legge sui dipendenti (LORD) dovrebbe prevedere il pagamento di un’indennità di risarcimento (come da
Codice delle obbligazioni) oppure il reintegro del dipendente;
2) di abbandonare l’art. 60 cpv. 3 lett. g LORD, che contiene la possibilità di disdetta ordinaria (ossia con un termine di preavviso) per ogni situazione soggettiva, il che
sconfina totalmente nell’arbitrario;
3) di mettere un limite temporale alla privazione dello stipendio a tempo indeterminato nella procedura di disdetta
ordinaria (art. 60a cpv. 3 LORD).
Docenti comunali
Infine per i docenti comunali non riteniamo che i Municipi, con tutto il rispetto, siano in grado di esprimersi sugli
aspetti pedagogici nelle scuole comunali e tanto meno che
siano in grado di sanzionare violazioni di natura pedagogica dei docenti: questo aspetto va pertanto corretto.
Siamo pure preoccupati per la possibilità di sospensione
dal salario dei docenti comunali oggetto di una procedura
di disdetta.
Sarà un ordine del giorno ricco quello dell’annuale assemblea dei docenti VPOD Ticino che si terrà il prossimo 10 febbraio, alle ore 20.00 alla sala TCS di Rivera.
Si susseguono infatti i messaggi governativi che toccano le leggi scolastiche e di conseguenza le condizioni
di lavoro dei docenti e i progetti di rinnovo del sistema
scolastico ticinese.
di Linda Cortesi, sindacalista VPOD
Si comincerà come da tradizione con il rapporto d’attività 2014 - anno caratterizzato
principalmente dalla campagna per il voto
dell’iniziativa Aiutiamo le scuole comunali.
Per il futuro dei nostri ragazzi e dal lancio di alcuni documenti importanti da parte del DECS (Dipartimento educazione, cultura e sport) - e con la nomina del presidente e
del comitato, sempre felice di accogliere nuove leve.
Gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da una vivace discussione attorno al documento Profilo e compiti istituzionali dell’insegnante nella scuola ticinese, e non poteva
essere diversamente neppure all’interno del nostro comitato, che ha elaborato un rapporto da sottoporre all’assemblea in vista della risposta alla consultazione. E dopo
alcune informazioni a carattere più tecnico, riguardanti
scuola
...ne discutiamo in assemblea docenti!
le modifiche al Regolamento supplenze dei docenti e alle
nuove procedure di licenziamento nella LORD, largo spazio sarà lasciato alle proposte contenute nel progetto La
scuola che verrà. Il documento sarà presentato da Emanuele Berger, direttore della Divisione della scuola e da
Rezio Sisini, direttore delle Scuole medie di Stabio e membro del gruppo di lavoro che lo ha elaborato, a cui seguirà
un dibattito con i partecipanti. Definire le linee guida della politica della scuola dell’obbligo del futuro è importante quanto delicato. Occorre rifletterci al meglio e trovare
insieme degli obiettivi condivisi e realizzabili. Contiamo
sulle vostre idee e visioni e vi aspettiamo numerosi!
Assemblea docenti VPOD
Martedì 10 febbraio, ore 20.00, Sala TCS, Rivera
In discussione:
1. Rapporto di attività 2014, nomina del presidente
e del comitato docenti VPOD
2. Profilo e compiti istituzionali dell’insegnante
nella scuola ticinese
3. Modifica del Regolamento supplenze dei docenti
4. Nuove procedure di licenziamento nella LORD
5. Sentenza annullamento deduzione del 3% su stipendio iniziale
Ore 21: La Scuola che verrà
Presentazione del testo da parte di Emanuele Berger,
direttore della Divisione della scuola e Rezio Sisini, direttore della scuola media di Stabio. Segue discussione.
Diritti e doveri dei docenti – Mattinata informativa sabato 14 marzo 2015
Quali sono i miei obblighi professionali? Quali sono i
miei diritti in caso di gravidanza? Cosa succede se mi
ammalo? Come leggere la mia busta paga? E il certificato della cassa pensione? Vorrei fare volontariato, posso
prendere un congedo?
I testi di legge che regolano i rapporti di lavoro dei docenti sono numerosi e complessi: esiste la LORD (Legge
sull’ordinamento degli impiegati dello Stato e dei docenti), la legge stipendi, il regolamento concernente l’onere di insegnamento per i docenti e poi ci sono le varie
leggi specifiche per ogni ordine di scuola. Per aiutarvi a
rispondere a queste e altre domande il Sindacato VPOD
è sempre disponibile, ma sapersi orientare nel quadro
giuridico e amministrativo in cui si lavora è un aspetto
importante della professione. Infatti in molte alte scuole
pedagogiche svizzere sono previsti dei corsi introduttivi specifici, e i funzionari statali seguono una giornata
informativa all’assunzione. Se siete quindi interessati a
capire meglio i diritti e i doveri del docenti e soprattutto dove recuperare informazioni utili o a chi rivolgersi in
caso di necessità, tenete libera la mattinata di sabato 14
marzo, dalle 9.30 alle 12 al Ristorante Elvezia di Rivera.
Pregiudizi contro i civilisti nella scuola?
La Commissione della politica di sicurezza del Consiglio
nazionale (CPS-N) si rifiuta di introdurre la possibilità
di impiegare civilisti nella scuola quale sostegno al corpo insegnate. Ritiene che tale impiego potrebbe causare
problemi in futuro. Ci si può chiedere se le ragioni che
hanno spinto la maggioranza della commissione non
hanno origine in un pregiudizio ideologico nei confronti
dei civilisti. Potrebbe darsi che qualche membro della
CPS-N concepisca ancora i civilisti come obiettori di coscienza non meritevoli di entrare in contatto con i bambini. I civilisti sono al contrario dei giovani impegnati
che accettano di effettuare un servizio lungo una volta
e mezza quello militare e che danno contributi preziosi
e utili alla collettività. I civilisti devono avere abbastanza
posti di impiego e oggi ne mancano.
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socio-sanitario
Incontro promosso dalla Tripartita per gli asili nido
Lo sorso 7 gennaio il Sindacato VPOD ha incontrato i
rappresentanti di ATAN (Associazione Ticinese Asili
Nido) e i rappresentanti dello Stato in seno alla Commissione Tripartita cantonale: l’obiettivo dell’incontro
era avvicinare le parti sociali.
di Stefano Testa e Linda Cortesi, sindacalisti VPOD
Su segnalazione del Sindacato VPOD, la Commissione Tripartita ha effettuato durante il 2014 un controllo dei salari degli asili nido operanti in Ticino. I risultati hanno evidenziato che più della metà del personale percepisce uno
stipendio inferiore ai 4.000 fr. lordi mensili per 12 mesi.
Addirittura il 10% delle lavoratrici non arriva ai 3.000 fr..
L’approfondimento effettuato dall’Ispettorato del lavoro
ha però preso in esame tutti gli asili
nido, compresi quelli comunali che
retribuiscono il personale con scale salariali nettamente migliori. Ciò
sfalsa notevolmente i risultati della
ricerca, infatti se si dovessero tenere in considerazione unicamente
gli asili nido privati ci troveremmo
inevitabilmente in una grave situazione di dumping salariale. La situazione preoccupa i commissari
della Commissione Tripartita, che
ha nei suoi compiti anche quello di vigilare sulle derive
del dumping salariale.
Sindacato e rappresentanti del Cantone hanno cercato
di far comprendere ai rappresentanti dell’ATAN l’impor-
tanza di intavolare una trattativa per fissare almeno le
questioni normative in un contratto collettivo di lavoro.
Per il Sindacato VPOD è urgente inoltre che si regolino le
situazione salariali più gravi, mentre per una revisione
organica di tutti i salari si è la data disponibilità a costruire assieme un progetto a tappe, tenendo in considerazione l’evoluzione del sussidiamento pubblico. Nonostante
un certo scetticismo, i rappresentanti ATAN si sono detti
favorevoli a sottoporre la proposta al loro Comitato: siamo
quindi in attesa di una proposta di data per un incontro.
Il partenariato sociale è lo strumento principe per mantenere la pace sociale e per costruire realtà lavorative
solide ed equilibrate: nel caso degli asili nido però per
raggiungere l’obiettivo serve anche un migliore sistema di
finanziamento pubblico, come richiesto dall’iniziativa popolare VPOD “Asili nido di qualità
per le famiglie”, consegnata nel
2013 e al vaglio della Commissione
scolastica del Gran Consiglio.
Ribadiamo infine che in Ticino e in
Svizzera non si possano tollerare
salari inferiori a 4.000 fr., soprattutto per del personale qualificato.
Una prima tappa deve essere quella di arrivare in breve alla soglia
dei 3.500 fr. mensili. La pazienza
del personale si sta esaurendo. La
pace del lavoro in questo settore potrà quindi essere garantita unicamente grazie a passi concreti in direzione di
un contratto collettivo di lavoro che tuteli la dignità delle
lavoratrici e dei lavoratori.
No alla revisione parziale del ROD a Biasca
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Salari 2015 stagiares e allievi
delle scuole sociosanitarie
Lo scorso fine novembre il Municipio di Biasca ha sottoposto alla Commissione del personale e ai Sindacati la revisione parziale del Regolamento organico dei dipendenti
(ROD), varato tredici anni fa. La Commissione del personale e i rappresentanti sindacali hanno esaminato il testo
in dicembre e gennaio, indicendo un’assemblea in data 21
gennaio. I partecipanti dopo lunga discussione hanno deciso all’unanimità di respingere la proposta municipale:
ritengono infatti che la revisione del ROD non deve limitarsi unicamente a interventi mirati. L’assemblea chiede
di entrare in una dinamica di vero partenariato sociale e
di creare un gruppo di lavoro formato da rappresentanti del Municipio, della Commissione del personale e dei
sindacati per studiare assieme un regolamento moderno
e funzionale, che soddisfi sia il datore di lavoro, sia il personale.
Tipo di formazione/stage/apprendistato
Retribuzione mensile per 12 mesi
a) Formazione di livello secondario II
OSS/OSA (apprendista SCOS)
OSS (SSPSS)
1° anno fr. 1'372.- 2° anno fr. 1'472.- 3° anno fr. 1'572.fr. 400.-
b) Formazione di livello terziario
Infermiere scuola specializzata superiore (non UNI)
Infermiere scuola specializzata superiore e SUPSI
fr. 1'000.- (se inizio formazione prima del 2013)
1° anno fr. 900.- 2° anno fr. 1’300.- 3° anno fr. 1’900.-
c) Stageaires ROCA
Stage d’informazione fino a 3 mesi
Stage probatorio o di assistente di cura
Stage probatorio o di assistente di cura
fr. 451.fr. 1016.- (mensili netti per i primi 3 mesi)
fr. 1'351.- (mensili netti dopo i primi 3 mesi)
d) Stageaires Istituti sociali
Stage d’informazione fino a 3 mesi
Stage probatorio prima di una scuola socio-sanitaria
o socio-educativa
Stage di formazione presso scuole socio-sanitarie
Stage post formazione terziaria
fr. 400.- mensili netti
fr. 800.- mensili netti
fr. 1000.- mensii netti
fr. 1500.- mensili netti
Il Sindacato VPOD protesta contro la disdetta del Contratto collettivo di lavoro (CCL) cantonale per il personale dei Servizi pubblici di assistenza e cura a domicilio, denominato COSACD dal 1.1.2015. Il responsabile di
questa situazione è uno solo: il dr. Sergio Macchi.
di Fausto Calabretta, sindacalista VPOD
In data 28 gennaio davanti allo studio di Viganello del Dr. Macchi abbiamo distribuito
volantini con l’intento di far conoscere alla
popolazione chi è il Dr. Sergio Macchi: è un
personaggio che fa il bello e il brutto da trent’anni nel
Servizio di cure a domicilio del Luganese (SCuDo). Neppure l’Ufficio di conciliazione e l’on. Sadis hanno potuto fare
qualcosa per farlo ragionare. Per colpa del dr. Macchi il
CCL è venuto a mancare non solamente per il personale
di SCuDo, ma anche per il personale degli altri 5 servizi
cure a domicilio pubblici del Cantone Ticino: Mendrisiotto
e Basso Ceresio, Malcantone e Vedeggio, Bellinzonese, Locarnese, Riviera e Tre Valli. A causa della disdetta puerile
del dr. Macchi oltre 1’600 operatrici e operatori sono senza CCL cantonale!!! Questa situazione perdurerà finché
i Sindacati e i cinque Servizi non troveranno un accordo
per un nuovo CCL (per fortuna i comitati degli altri Servizi
al loro interno hanno persone di buon senso e stanno lavorando per questo accordo). Anche il personale dei Servizi di cure a domicilio privati ha avuto delle ripercussioni
negative a seguito di questa decisione irresponsabile.
Finché i rappresentanti del Partito liberale radicale di
Lugano e della Lega nello SCuDo non si sbarazzeranno
dell’ingombrante figura, sostituendolo con una persona
più umile e capace, il Sindacato VPOD protesterà civilmente e pubblicamente. E non solamente davanti allo studio Macchi, ma anche nelle varie piazze di Lugano e del
Ticino. Chissà che al Dott. Med. Macchi non rimanga un
briciolo di buon senso e si faccia da parte da solo?
socio-sanitario
Denunciamo la disdetta del CCL causata dal Dr. Sergio Macchi!
Stipendi 2015 dei Servizi di assistenza e cura a domicilio pubblici
Stipendi 2015 dei Servizi di assistenza e cura a domicilio pubblici
Assegni per i figli fino a 16 anni fr. 2’400.- (200.- al mese)
Valida a partire dal 01.01.2015
Rincaro considerato: 0.00%
Classe
Assegni per i figli in formazione (16-25 anni) fr. 3’000.- (250.- al mese)
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46’977
47’799
48’622
49’444
50’267
51’089
51’912
52’734
53’558
54’380
55’203
56’025
56’848
3’613.60 3’676.80 3’740.15 3’803.35 3’866.65 3’929.90 3’993.20 4’056.45 4’119.80 4’183.05 4’246.35 4’309.60 4’372.90
47’118
48’109
49’104
50’097
51’090
52’085
53’077
54’071
55’065
56’057
57’051
58’045
59’038
3’624.45 3’700.65 3’777.20 3’853.60 3’930.00 4’006.50 4’082.80 4’159.30 4’235.75 4’312.05 4’388.50 4’465.00 4’541.35
55’011
56’955
58’897
60’839
62’782
64’725
66’669
68’611
70’554
72’498
74’438
76’384
78’327
4’231.60 4’381.15 4’530.50 4’679.90 4’829.35 4’978.80 5’128.35 5’277.75 5’427.20 5’576.75 5’726.00 5’875.65 6’025.15
64’385
66’615
68’848
71’083
73’316
75’547
77’781
80’013
82’243
84’478
86’710
88’944
91’176
4’952.65 5’124.20 5’296.00 5’467.90 5’639.65 5’811.30 5’983.15 6’154.80 6’326.35 6’498.30 6’670.00 6’841.80 7’013.50
68’657
71’053
73’449
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78.242
80’642
83’036
85’432
87’830
90’226
92’622
95’021
97’416
5’281.30 5’465.60 5’649.90 5’834.35 6’018.60 6’203.20 6’387.35 6’571.65 6’756.15 6’940.45 7’124.75 7’309.30 7’493.50
76’252
78’107
79’968
81’825
83’683
85’542
87’400
89’259
91’118
92’976
94’834
96’694
98’551
5’865.50 6’008.20 6’151.35 6’294.20 6’437.15 6’580.15 6’723.05 6’866.05 7’009.05 7’152.00 7’294.90 7’438.00 7’580.80
79’022
81’318
83’616
85’911
88’209
90’504
92’803
95’100
97’398
99’693
101’991 104’288 106’584
6’078.60 6’255.20 6’432.00 6’608.50 6’785.30 6’961.80 7’138.65 7’315.35 7’492.15 7’668.65 7’845.45 8’022.15 8’198.75
41’600
42’200
42’800
3’200.00 3’246.15 3’292.30
41’421
42’705
43’992
45’277
46’564
47’851
49’134
50’419
51’705
52’990
54’276
55’561
56’848
3’186.20 3’285.00 3’384.00 3’482.80 3’581.80 3’680.80 3’779.50 3’878.35 3’977.30 4’076.15 4’175.05 4’273.90 4’372.90
49’123
50’703
52’285
53’865
55’446
57’028
58’611
60’191
61’772
63’354
64’935
66’518
68’096
3’778.65 3’900.20 4’021.90 4’143.45 4’265.05 4’386.75 4’508.50 4’630.05 4’751.65 4’873.35 4’995.00 5’116.75 5’238.15
58’383
60’045
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63’368
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70’017
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73’340
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76’664
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4’491.00 4’618.80 4’746.65 4’874.45 5.002.45 5’130.20 5’258.15 5’385.90 5’513.65 5’641.50 5’769.45 5’897.20 6’025.15
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73’000
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76’553
78’332
80’107
81’885
83’662
85’438
87’215
88’993
90’769
5’342.05 5’478.65 5’615.35 5’752.05 5’888.65 6’025.50 6’162.05 6’298.80 6’435.50 6’572.15 6’708.80 6’845.60 6’982.20
72’367
75’217
78’069
80’921
83’772
86’624
89’477
92’328
95’178
98’029
100’881 103’732 106’584
5’566.65 5’785.90 6’005.30 6’224.65 6’444.00 6’663.35 6’882.80 7’102.15 7’321.35 7’540.65 7’760.05 7’979.35 8’198.75
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socio-sanitario
CPA Biasca: a chi rivolgersi?
È dallo scorso giugno che cerchiamo di incontrare la dire- del Municipio in simili questioni deve essere sussidiario
zione della Casa anziani di Biasca per discutere dei pro- e non deve sostituirsi ai dipendenti incaricati di gestire
blemi di alcuni dipendenti. Purtroppo sono passati più di la struttura…”. Potrebbe rispondere al vero, se alla testa
otto mesi e non abbiamo avuto ancora l’onore di essere della CPA di Biasca ci fosse una direzione che affronta
convocati. Quindi, come funziona in tutto il
i problemi! Purtroppo non è così. Da quando
Cantone Ticino, ci siamo rivolti al Municipio di
il nuovo direttore ha assunto il comando della
Serve
Biasca, il quale però ci risponde: “importante,
struttura i problemi marciscono e il clima di
un capo
per il rispetto delle gerarchia all’interno della
lavoro peggiora sempre più. La maggior parte
struttura, che prima di incontrare una deledei “vecchi” dipendenti se n’è andata e i nuovi
gazione Municipale bisogna presentare le vostre osserva- arrivati iniziano a scrutare nuovi lidi. A questo punto la
zioni e della vostra assistita alla direzione per cercare domanda sorge spontanea: stiamo TUTTI a guardare?
assieme di risolvere i problemi... l’eventuale intervento
Commissione alla Casa anziani di Brissago
Lo scorso 19 gennaio si è tenuta l’assemblea del persona- strada sul lago, ha dovuto sobbarcarsi non pochi disagi
le della Casa Anziani San Giorgio di Brissago. Durante la per essere sempre presente al lavoro. Durante la seconda
prima parte dell’assemblea erano presenti anche il diret- parte dell’assemblea si è invece discusso dell’importanza
tore della Casa anziani ed il presidente della Fondazione, i di rilanciare l’attività sindacale e la commissione interna.
A partire da quest’anno è stata nominata una
quali nei loro interventi hanno espresso soddisfazione per il buon andamento della struttura Buon andamento nuova commissione del personale così comsanitaria ringraziando il personale per l’impedella struttura posta: Doriana Bergonzoli (presidente), Aron
Corretta (vicepresidente), Michela Zanoli (segno erogato a favore degli ospiti della struttura. In particolare è stato sottolineato come nella Casa gretaria), Julio José Garone, Krisztina Sztrharszky, Tania
Anziani di Brissago il clima multiculturale sia un valore. Il Gottraux (supplente) e Barbara Valsesia (supplente).
direttore ha voluto anche evidenziare l’impegno del per- Il Sindacato VPOD augura loro un proficuo lavoro a favore
sonale frontaliero, che, a causa della lunga chiusura della delle colleghe e colleghi.
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Casa anziani
Istituto S. Giuseppe
Tesserete
PETIZIONE
Il 13 gennaio scorso i sindacati e
la direzione della Casa anziani San
Giuseppe di Tesserete si sono riuniti per vagliare le candidature per il
rinnovo della Commissione interna
(CI) del personale. Non eccedendo
il massimo previsto, l’elezione è
avvenuta in maniera tacita: complimenti e auguri di buon lavoro alle
neo elette – la nuova CI è infatti tutta al femminile - in ordine alfabetico: Dos Santos Elaine, Gallacchi
Irene, Martinucci Francesca, Nicoli
Daniela, Robortella Antonietta, Sosio Marinella, che prossimamente
si riuniranno per decidere l’attribuzione delle cariche e pianificare le
priorità del loro mandato.
Le case anziani sono sempre più sotto pressione. I carichi di lavoro e di
burocrazia, come pure le richieste e le esigenze di flessibilità da parte
dei datori di lavoro, sono in costante aumento, mentre le condizioni di
lavoro del personale sono ferme da tempo.
Gli ultimi aumenti salariali reali per il personale che opera nelle case
per anziani sono avvenuti nel 2002, ossia ben 13 anni fa! A fronte della
crescita degli affitti, dei premi cassa malati e di altri bisogni, occorre
un aumento salariale consistente, a sostegno del potere d’acquisto delle
salariate e dei salariati di questo importante settore. Questa richiesta
anche per dare maggiore attrattività alle professioni operanti nelle case
anziani.
Alla luce di queste considerazioni le sottoscritte lavoratrici e i sottoscritti lavoratori delle case per anziani chiedono al DSS (Dipartimento socialità e sanità) e ad ACAS (Associazione Comuni in ambito
sociosanitario) finanziatori delle strutture, di voler concedere quale
riconoscimento professionale all’impegno delle operatrici e degli operatori delle case per anziani un aumento salariale reale di fr. 200.–
+ 200.– mensili per tutte le figure professionali
nelle case anziani!
Nome
Cognome
Casa per anziani
Firma
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Da rispedire a: Sindacato VPOD, Cp 1216, 6501 Bellinzona
Clinica S.Anna/Clinica S. Chiara dall’altro: infatti si teme
che questo sia il primo passo verso una privatizzazione
del servizio ospedaliero pubblico.
Per questi motivi il Comitato ospedaliero VPOD aveva
chiesto alle Autorità cantonali di rivedere la decisione,
garantendo un accesso adeguato alle cure e mantenendo i pronto soccorso negli Ospedali di Valle. Come pure
aveva chiesto alla dirigenza dell’EOC di sostenere queste
di Fausto Calabretta, sindacalista VPOD
rivendicazioni. Siamo giunti a gennaio 2015 e la nuova
Da quando il Consigliere di Stato Paolo Beltraminelli ha pianificazione ospedaliera non solamente non è decollata
illustrato la sua proposta di nuova pianificazione ospeda- ma non raggiunge minimamente i consensi dei Ticinesi:
popolo, organizzazioni sindacali, associazioni,
liera, il Sindacato VPOD ha vigilato sul mancommissione speciale sanitaria del Parlamentenimento del servizio pubblico. Già ad aprile
Manteniamo
to (preposta ad esaminare la stessa). Al Consi2014 il comitato ospedaliero VPOD/EOC, diretun vero servizio gliere di Stato Paolo Beltraminelli chiediamo
to da Alessandro Cavalluzzo, ha organizzato
pubblico
pertanto di ritirare il progetto, come auspicato
una serata di discussione invitando la signoin primis dal Movimento per il socialismo e di
ra Laura Regazzoni Meli (segretaria generale
ACSI- Associazione consumatrici e consumatori), che fa studiare una nuova pianificazione applicabile e efficace
parte della Commissione della pianificazione ospedaliera per il nostro Cantone, mantenendo un vero e proprio serin Ticino. Il Comitato aveva pure preso posizione pubbli- vizio pubblico ospedaliero.
camente contro la decisione della Commissione pianificazione ospedaliera di riconvertire gli Ospedali di Valle
(Acquarossa e Faido) da Istituti post-acuti a Istituti di cura
sub-acuti, poiché nelle zone periferiche andavano persi
posti di lavoro e sarebbe stato illusorio il mantenimento di un pronto soccorso dopo la riconversione. Il Comitato VPOD era soprattutto preoccupato per la situazione
dell’Ospedale di Acquarossa, che poteva ritrovarsi fuori
dal novero dei nosocomi EOC. A preoccupare sono pure
le due cosiddette “collaborazioni” tra EOC da un lato e
Da quando è stato presentato il progetto di nuova pianificazione ospedaliera abbiamo seguito diversi dibattiti,
serate informative, raccolte firme e abbiamo partecipato a riunioni con associazioni, dipendenti e commissioni
interne, organizzando discussioni con il comitato ospedaliero VPOD EOC.
socio-sanitario
Vigilare sulla pianificazione ospedaliera!
Ripercussioni del sistema DRG su pazienti e curanti
La sfida della continuità assistenziale nel sistema sanitario che cambia è il titolo della dodicesima Giornata
di studio organizzata dall’ASI – Associazione Svizzera
Infermiere e infermieri- lo scorso 11 dicembre presso
il Campus SUPSI di Trevano, durante la quale si sono
susseguiti numerosi interventi sul tema della pianificazione sanitaria e del sistema DRG.
di Laura Calebasso,
funzionaria sindacale VPOD Ticino
solo nel 2012, in una versione adattata del sistema tedesco: il Swiss DRG che si applica unicamente ai pazienti
degenti e copre la quasi totalità dei costi stazionari.
Tra gli effetti dell’introduzione del sistema si possono evidenziare a livello svizzero alcuni aspetti salienti: aumento dell’efficienza, riduzione della durata della degenza (e
conseguente aumento di riammissioni) incoraggiamento
alla selezione dei pazienti a favore dei codici più redditizi.
Da non sottovalutare è anche il rischio di aumento significativo dello stress sui curanti.
Il direttore della SUPSI di Manno, Prof. Fran- Per quanto riguarda l’EOC, la parola passa a Pierluico Gervasoni, ha fatto gli onori di casa riflet- gi Lurà, Responsabile amministrazione e controlling e
tendo sul ruolo della scuola nel dare risposta vice Direttore dell’Ospedale Regionale di Lugano. I graalle esigenze di un sistema sanitario che, prosegue Lu- fici delle ri-ospedalizzazioni potenzialmente evitabili dal
zia Mariani, Presidente ASI, nasce negli Stati Uniti sotto 2004 al 2013, mostrano un andamento stabile. Il fattol’amministrazione Regan, nel quadro di un programma di re finanziario e le pressioni crescenti, legate ad esempio
sanità pubblica, con l’obiettivo di trasferire il rischio eco- ad una maggiore concorrenza, potrebbero però –afferma
Lurà- nel futuro prossimo avere degli effetti
nomico dal pagatore all’ospedale, seguendo
tangibili sulla crescente flessibilità richiesta
il principio della valutazione e del rendiconto
Uno tsunami
al personale in relazione al turn over dei paquantitativo della performance del professioper il
zienti. Proprio a questi ultimi pensa Andrea
nista, della struttura e dei parametri di pagapersonale?
Cavicchioli – Responsabile area rierca e sanità
mento. Il sistema DRG si fonda su tre pilastri:
DEASS, Manno – nel suo intervento conclusiclassificazione dei pazienti, calcolo dei costi
per paziente, definizione dei prezzi (pagamento per caso vo, confessando di essersi fatto affascinare da “qualcosa
regolato da una lista di pesi o “relative cost weights” e da che non è la vita delle persone”, un modello semplice e
apparentemente funzionale, che manca della capacità di
una tariffa base).
Lo “tsunami” del DRG è un fenomeno globale, del quale si comprendere aspetti più complessi della realtà, come la
comincia a parlare in Svizzera a partire dal 2000, all’in- polimorbidità e l’importanza dello scambio verbale fra il
terno del dibattito sul nuovo finanziamento ospedaliero paziente e il curante.
previsto dalla revisione della LAMal respinta al nazionale (La documentazione relativa a tutti gli interventi pronel 2003. Nel 2008 alcuni ospedali iniziano ad introdurre grammati è disponibile sul sito www.asiticino.ch)
il sistema, il cui principio viene condiviso a livello federale
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socio-sanitario
Attenti alle privatizzazioni nella sociopsichiatria!
Nell’ambito della discussione inerente la Pianificazione
ospedaliera e la Pianificazione sociopsichiatrica cantonale il Sindacato VPOD esprime la profonda preoccupazione e contrarietà alle politiche di privatizzazione
strisciante di questi importanti settori.
I risultati sono stati:
- una diminuzione sostanziale della pratica della contenzione fisica, della durata della degenza media
- un notevole risparmio finanziario,
- la garanzia di cure di qualità sempre più vicine al domicilio dell’utenza.
di Valentino Garrafa,
Ma quanto sopra non deve essere un pretesto per un travamembro comitato Regione VPOD Ticino
so di posti letto dal settore pubblico a favore del settore privato. Se 15 posti letti della CPC fossero assegnati al settore
Nel contesto attuale di profonda crisi socia- privato (che ha quale obiettivo prioritario il profitto) posle ed economica la salvaguardia del servizio siamo essere sicuri che questi letti verranno costantemente
occupati e che i costi della salute evidentemenpubblico resta una garanzia per
Disuguaglianze te aumenterebbero, vanificando il lavoro predelle cure di qualità, per tutte/i, ad un costo
nell’accesso
economico sostenibile. A titolo di esempio si
ventivo e di qualità delle cure promosso dagli
può citare il settore sociopsichiatrico ticinese, alle cure di qualità operatori dell’OSC. De facto assisteremo ad un
realtà anomala in Svizzera che vede destinati
ulteriore smantellamento del servizio pubblico.
maggiori risorse e posti letto al settore privato (più del Per questo il Sindacato VPOD esprime la propria contra50%) rispetto a quello pubblico. Anche per questo resta rietà a queste politiche che indeboliscono lo Stato sociale e
fondamentale salvaguardare i 155 posti letto assegnati che creano disuguaglianze nell’accesso a cure di qualità.
alla Clinica psichiatrica cantonale (CPC).
In questi anni, grazie all’impegno del personale atto a
svolgere un importante lavoro preventivo e territoriale in
applicazione della LASP (Legge sull’assistenza sociopsichiatrica cantonale), la percentuale effettiva di posti letto
occupati nella CPC è diminuita sostanzialmente. Il personale che lavora presso l’Organizzazione sociopsichiatrica cantonale (OSC) ha profuso uno sforzo importante nel
perseguimento degli obiettivi delle ultime pianificazioni
sociopsichiatriche.
Il problema degli scatti d’anzianità nelle cliniche
In passato la comunità contrattuale delle cliniche private era coesa e i meccanismi salariali venivano applicati
uniformemente. Oggi la situazione è complicata e globalmente insoddisfacente, in quanto ogni istituto agisce in
maniera autonoma e vi sono casi di meritocrazia incontrollabile.
di Stefano Testa,
segretario aggiunto VPOD Ticino
Clinica Santa Chiara: scatto intero come EOC.
Clinica Varini: scatto intero secondo contratto collettivo
delle cliniche.
Clinica Hildebrand: 50% dello scatto secondo contratto
collettivo delle cliniche + versamento di una somma derivante da eccedenze del secondo pilastro.
Clinica Luganese: la decisione slitta dopo la fine di gennaio
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Ad es. la Clinica Santa Chiara di Locarno
ha adottato un contratto collettivo aziendale molto positivo in quanto simile a quello
dell’EOC. All’altro capo le cliniche del gruppo Genolier (S.
Anna e Ars medica) concedono gli aumenti unicamente su
base meritocratica, decisi nel mese di giugno.
Ecco di seguito la lista degli scatti d’anzianità che verranno
concessi nel 2015 nelle varie cliniche private ticinesi.
Clinica Viarnetto: la decisione slitta dopo la fine di gennaio
e la direzione comunica di aver concesso delle gratifiche su
base meritocratica.
Cliniche Genolier: previsti aumenti meritocratici a giugno.
Hospita Suisse SA: nessuno scatto per il 2015.
Pagamento delle indennità festive e notturne nei periodi di assenza
Effettuate o avete effettuato lavoro festivo o notturno in
maniera regolare percependo delle indennità? In base
alla sentenza Orange del Tribunale federale i dipendenti (assunti in base al Codice delle obbligazione) hanno
diritto al pagamento delle indennità festive e notturne nei periodi pagati di assenza del dipendente: ossia
vacanze, malattie, infortunio, gravidanza. Il Sindacato
VPOD è a disposizione delle colleghe e dei colleghi che
vogliono richiedere individualmente il pagamento di
queste indennità al datore di lavoro o all’ex datore di
lavoro (si può risalire sino al 2010). Infatti solamente
l’Ente ospedaliero cantonale assicura il pagamento delle indennità in tutti i casi di assenza menzionati.
Stipendi 2015
per i 2015
dipendenti
delle cliniche
private
Stipendi
per i dipendenti
delle
cliniche private
Carovita: 0%
Assegni figli:
fr. 2'400.- annui, fr. 200.- mensili
Diritto fino al compimento del 15.mo anno d’età del figlio
fr. 3’000.- annui, fr. 250.- mensili
Diritto per i figli in formazione dai 16 ai 25 anni
Retribuzione personale volontario
o che svolge uno stage
A titolo indicativo: fr. 1'412.- lordi al mese per i primi
6 mesi fr. 1'548.- lordi al mese dal settimo mese
Classe 10
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
59'694.05
61'277.45
62'860.85
64'444.25
66'027.65
67'611.05
69'194.45
70'777.85
72'361.25
73'944.65
75'528.05
77'111.45
78'694.85
80'278.25
81'861.55
Mensile
4'591.85
4'713.65
4'835.45
4'957.25
5'079.05
5'200.85
5'322.65
5'444.45
5'566.25
5'688.05
5'809.85
5'931.65
6'053.45
6'175.25
6'297.05
Classe 5
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
45'083.15
46'173.15
47'263.15
48'353.15
49'443.15
50'533.15
51'623.15
52'713.15
53'803.15
54'893.15
55'983.15
57'073.15
58'163.15
59'253.15
60'342.85
Mensile
3'467.95
3'551.80
3'635.65
3'719.45
3'803.30
3'887.15
3'971.00
4'054.85
4'138.70
4'222.55
4'306.40
4'390.25
4'474.10
4'557.95
4'641.75
Classe 9
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
51'100.60
52'752.05
54'403.50
56'054.95
57'706.40
59'357.85
61'009.30
62'660.75
64'312.20
65'963.65
67'615.10
69'266.55
70'918.00
72'569.45
74'221.05
Mensile
3'930.80
4'057.85
4'184.90
4'311.90
4'438.95
4'566.00
4'693.00
4'820.05
4'947.10
5'074.15
5'201.15
5'328.20
5'455.25
5'582.25
5'709.30
Classe 4
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
47'089.35
47'922.25
48'755.15
49'588.05
50'420.95
51'253.85
52'086.75
52'919.65
53'752.55
54'585.45
55'418.35
56'251.25
57'084.15
57'917.05
58'750.10
Mensile
3'622.25
3'686.35
3'750.40
3'814.45
3'878.55
3'942.60
4'006.65
4'070.75
4'134.80
4'198.90
4'262.95
4'327.00
4'391.10
4'455.15
4'519.25
Classe 16
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
69'375.20
71'584.40
73'793.60
76'002.80
78'212.00
80'421.20
82'630.40
84'839.60
87'048.80
89'258.00
91'467.20
93'676.40
95'885.60
98'094.80
100'303.75
Mensile
5'336.55
5'506.50
5'676.45
5'846.35
6'016.30
6'186.25
6'356.20
6'526.10
6'696.05
6'866.00
7'035.95
7'205.90
7'375.80
7'545.75
7'715.65
Classe 13
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
64'467.35
66'426.95
68'386.55
70'346.15
72'305.75
74'265.35
76'224.95
78'184.55
80'144.15
82'103.75
84'063.35
86'022.95
87'982.55
89'942.15
91'902.05
Mensile
4'959.05
5'109.75
5'260.50
5'411.25
5'562.00
5'712.70
5'863.45
6'014.20
6'164.95
6'315.65
6'466.40
6'617.15
6'767.90
6'918.65
7'069.40
Classe 8
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
50'199.30
51'503.95
52'808.60
54'113.25
55'417.90
56'722.55
58'027.20
59'331.85
60'636.50
61'941.15
63'245.80
64'550.45
65'855.10
67'159.75
68'464.25
Mensile
3'861.50
3'961.85
4'062.20
4'162.55
4'262.90
4'363.25
4'463.65
4'564.00
4'664.35
4'764.70
4'865.05
4'965.40
5'065.80
5'166.15
5'266.50
Classe 3
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
45'332.45
46'144.60
46'956.75
47'768.90
48'581.05
49'393.20
50'205.35
51'017.50
51'829.65
52'641.80
53'453.95
54'266.10
55'078.25
55'890.40
56'702.25
Mensile
3'487.10
3'549.60
3'612.05
3'674.55
3'737.00
3'799.50
3'861.95
3'924.40
3'986.90
4'049.35
4'111.85
4'174.30
4'236.80
4'299.25
4'361.70
Classe 15
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
68'328.35
70'440.45
72'552.55
74'664.65
76'776.75
78'888.85
81'000.95
83'113.05
85'225.15
87'337.25
89'449.35
91'561.45
93'673.55
95'785.65
97'897.50
Mensile
5'256.05
5'418.50
5'580.95
5'743.45
5'905.90
6'068.35
6'230.85
6'393.30
6'555.80
6'718.25
6'880.70
7'043.20
7'205.65
7'368.15
7'530.60
Classe 12
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
63'107.90
64'983.05
66'858.20
68'733.35
70'608.50
72'483.65
74'358.80
76'233.95
78'109.10
79'984.25
81'859.40
83'734.55
85'609.70
87'484.85
89'359.80
Mensile
4'854.45
4'998.70
5'142.95
5'287.20
5'431.40
5'575.65
5'719.90
5'864.15
6'008.40
6'152.65
6'296.90
6'441.10
6'585.35
6'729.60
6'873.85
Classe 7
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
46'884.30
48'295.15
49'706.00
51'116.85
52'527.70
53'938.55
55'349.40
56'760.25
58'171.10
59'581.95
60'992.80
62'403.65
63'814.50
65'225.35
66'636.35
Mensile
3'606.50
3'715.00
3'823.55
3'932.05
4'040.60
4'149.10
4'257.65
4'366.15
4'474.70
4'583.25
4'691.75
4'800.30
4'908.80
5'017.35
5'125.85
Classe 2
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
41'489.30
42'409.15
43'329.00
44'248.85
45'168.70
46'088.55
47'008.40
47'928.25
48'848.10
49'767.95
50'687.80
51'607.65
52'527.50
53'447.35
54'367.35
Mensile
3'191.50
3'262.25
3'333.00
3'403.75
3'474.50
3'545.25
3'616.05
3'686.80
3'757.55
3'828.30
3'899.05
3'969.80
4'040.60
4'111.35
4'182.10
Classe 14
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
67'295.20
69'308.25
71'321.30
73'334.35
75'347.40
77'360.45
79'373.50
81'386.55
83'399.60
85'412.65
87'425.70
89'438.75
91'451.80
93'464.85
95'477.60
Mensile
5'176.55
5'331.40
5'486.25
5'641.10
5'795.95
5'950.80
6'105.65
6'260.50
6'415.35
6'570.20
6'725.05
6'879.90
7'034.75
7'189.60
7'344.45
Classe 11
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
61'748.45
63'428.40
65'108.35
66'788.30
68'468.25
70'148.20
71'828.15
73'508.10
75'188.05
76'868.00
78'547.95
80'227.90
81'907.85
83'587.80
85'267.70
Mensile
4'749.90
4'879.10
5'008.35
5'137.55
5'266.80
5'396.00
5'525.25
5'654.45
5'783.70
5'912.90
6'042.15
6'171.40
6'300.60
6'429.85
6'559.05
Classe 6
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
6° anno
7° anno
8° anno
9° anno
10° anno
11° anno
12° anno
13° anno
14° anno
15° anno
Annuo
53'645.75
54'348.80
55'051.85
55'754.90
56'457.95
57'161.00
57'864.05
58'567.10
59'270.15
59'973.20
60'676.25
61'379.30
62'082.35
62'785.40
63'488.60
Mensile
4'126.60
4'180.70
4'234.75
4'288.85
4'342.90
4'397.00
4'451.10
4'505.15
4'559.25
4'613.30
4'667.40
4'721.50
4'775.55
4'829.65
4'883.75
Classe 1
Annuo
31'774.55
Mensile
2'444.20
Stipendi 2015 per i dipendenti dell'Ente Os
Classi 26-17 (fuori ROC) e classi 16-4 (ROC) Carovita: 0%
Assegni figli
fr. 3’000.- annui, fr. 250.- mensili
fr. 2'400.- annui, fr. 200.- mensili
Diritto per i figli in formazione dai 16 ai 25 anni
Diritto fino al compimento del 15.mo anno d’età del figlio
ROC 4-16, classe 04
Scatto Annuale
47’099.00
01
48’074.00
02
49’088.00
03
50’076.00
04
51’064.00
05
52’078.00
06
53’053.00
07
54’041.00
08
55’042.00
09
56’043.00
10
57’044.00
11
58’032.00
12
59’033.00
13
Mensile
3’623.00
3’698.00
3’776.00
3’852.00
3’928.00
4’006.00
4’081.00
4’157.00
4’234.00
4’311.00
4’388.00
4’464.00
4’541.00
ROC 4-16, classe 08
Scatto Annuale
58’292.00
01
59’540.00
02
60’762.00
03
61’997.00
04
63’271.00
05
64’493.00
06
65’741.00
07
66’963.00
08
68’224.00
09
69’472.00
10
70’694.00
11
71’955.00
12
73’203.00
13
Mensile
4’484.00
4’580.00
4’674.00
4’769.00
4’867.00
4’961.00
5’057.00
5’151.00
5’248.00
5’344.00
5’438.00
5’535.00
5’631.00
ROC 4-16, classe 12
Scatto Annuale
01
64’376.00
02
66’586.00
03
68’835.00
04
71’058.00
05
73’307.00
06
75’530.00
07
77’753.00
08
79’989.00
09
82’212.00
10
84’461.00
11
86’684.00
12
88’907.00
13
91’143.00
Mensile
4’952.00
5’122.00
5’295.00
5’466.00
5’639.00
5’810.00
5’981.00
6’153.00
6’324.00
6’497.00
6’668.00
6’839.00
7’011.00
ROC 4-16, classe 16
Scatto Annuale
70’746.00
01
73’385.00
02
75’998.00
03
78’637.00
04
81’276.00
05
83’889.00
06
86’528.00
07
08
89’167.00
09
91’780.00
10
94’406.00
11
97’045.00
12
99’671.00
13
102’310.00
Mensile
5’442.00
5’645.00
5’846.00
6’049.00
6’252.00
6’453.00
6’656.00
6’859.00
7’060.00
7’262.00
7’465.00
7’667.00
7’870.00
ROC 4-16, classe 05
Scatto Annuale
50’271.00
01
51’155.00
02
52’065.00
03
52’949.00
04
53’833.00
05
54’730.00
06
55’614.00
07
56’498.00
08
57’408.00
09
10
58’292.00
11
59’189.00
12
60’086.00
13
60’970.00
Mensile
3’867.00
3’935.00
4’005.00
4’073.00
4’141.00
4’210.00
4’278.00
4’346.00
4’416.00
4’484.00
4’553.00
4’622.00
4’690.00
ROC 4-16, classe 09
Scatto Annuale
59’462.00
01
61’061.00
02
62’647.00
03
64’233.00
04
65’819.00
05
67’392.00
06
68’991.00
07
08
70’564.00
09
72’163.00
10
73’762.00
11
75’335.00
12
76’921.00
13
78’520.00
Mensile
4’574.00
4’697.00
4’819.00
4’941.00
5’063.00
5’184.00
5’307.00
5’428.00
5’551.00
5’674.00
5’795.00
5’917.00
6’040.00
ROC 4-16, classe 13
Scatto Annuale
65’741.00
01
68’081.00
02
70’408.00
03
72’722.00
04
75’062.00
05
77’402.00
06
79’729.00
07
82’069.00
08
84’409.00
09
86’723.00
10
89’050.00
11
91’390.00
12
93’717.00
13
Mensile
5’057.00
5’237.00
5’416.00
5’594.00
5’774.00
5’954.00
6’133.00
6’313.00
6’493.00
6’671.00
6’850.00
7’030.00
7’209.00
ROC 17-26, classe 17
Scatto Annuale
75’010.00
01
77’402.00
02
79’794.00
03
82’186.00
04
84’578.00
05
86’970.00
06
89’362.00
07
91’754.00
08
94’146.00
09
96’525.00
10
98’917.00
11
101’322.00
12
103’727.00
13
Mensile
5’770.00
5’954.00
6’138.00
6’322.00
6’506.00
6’690.00
6’874.00
7’058.00
7’242.00
7’425.00
7’609.00
7’794.00
7’979.00
ROC 4-16, classe 06
Scatto Annuale
54’717.00
01
55’549.00
02
56’381.00
03
57’226.00
04
58’071.00
05
58’916.00
06
59’748.00
07
60’580.00
08
61’412.00
09
62’257.00
10
63’102.00
11
63’921.00
12
64’766.00
13
Mensile
4’209.00
4’273.00
4’337.00
4’402.00
4’467.00
4’532.00
4’596.00
4’660.00
4’724.00
4’789.00
4’854.00
4’917.00
4’982.00
ROC 4-16, classe 10
Scatto Annuale
62’959.00
01
64’870.00
02
66’729.00
03
68’640.00
04
70’499.00
05
72’397.00
06
74’269.00
07
76’167.00
08
78’026.00
09
79’937.00
10
81’809.00
11
83’694.00
12
85’579.00
13
Mensile
4’843.00
4’990.00
5’133.00
5’280.00
5’423.00
5’569.00
5’713.00
5’859.00
6’002.00
6’149.00
6’293.00
6’438.00
6’583.00
ROC 4-16, classe 14
Scatto Annuale
68’640.00
01
71’032.00
02
03
73’424.00
04
75’816.00
05
78’208.00
06
80’626.00
07
83’005.00
08
85’423.00
09
87’802.00
10
90’220.00
11
92’599.00
12
95’017.00
13
97’383.00
Mensile
5’280.00
5’464.00
5’648.00
5’832.00
6’016.00
6’202.00
6’385.00
6’571.00
6’754.00
6’940.00
7’123.00
7’309.00
7’491.00
ROC 17-26, classe 18
Scatto Annuale
79’885.00
01
82’069.00
02
84’240.00
03
86’411.00
04
88’569.00
05
90’779.00
06
92’937.00
07
95’134.00
08
97’292.00
09
99’489.00
10
101’660.00
11
103’844.00
12
106’015.00
13
Mensile
6’145.00
6’313.00
6’480.00
6’647.00
6’813.00
6’983.00
7’149.00
7’318.00
7’484.00
7’653.00
7’820.00
7’988.00
8’155.00
ROC 4-16, classe 07
Scatto Annuale
55’653.00
01
56’914.00
02
58’149.00
03
59’384.00
04
60’632.00
05
61’867.00
06
63’128.00
07
64’363.00
08
65’598.00
09
66’833.00
10
68’094.00
11
69’342.00
12
70’564.00
13
Mensile
4’281.00
4’378.00
4’473.00
4’568.00
4’664.00
4’759.00
4’856.00
4’951.00
5’046.00
5’141.00
5’238.00
5’334.00
5’428.00
ROC 4-16, classe 11
Scatto Annuale
62’959.00
01
64’974.00
02
66’963.00
03
68’978.00
04
70’967.00
05
72’995.00
06
74’971.00
07
76’973.00
08
78’988.00
09
80’977.00
10
82’979.00
11
84’994.00
12
86’983.00
13
Mensile
4’843.00
4’998.00
5’151.00
5’306.00
5’459.00
5’615.00
5’767.00
5’921.00
6’076.00
6’229.00
6’383.00
6’538.00
6’691.00
ROC 4-16, classe 15
Scatto Annuale
69’706.00
01
72’215.00
02
74’737.00
03
77’246.00
04
79’755.00
05
82’264.00
06
84’786.00
07
87’295.00
08
89’817.00
09
92’313.00
10
94’835.00
11
97’331.00
12
99’840.00
13
Mensile
5’362.00
5’555.00
5’749.00
5’942.00
6’135.00
6’328.00
6’522.00
6’715.00
6’909.00
7’101.00
7’295.00
7’487.00
7’680.00
ROC 17-26, classe 19
Scatto Annuale
85’605.00
01
87’854.00
02
90’103.00
03
92’339.00
04
94’601.00
05
96’837.00
06
99’086.00
07
101’335.00
08
103’571.00
09
105’833.00
10
108’069.00
11
110’305.00
12
112’580.00
13
Mensile
6’585.00
6’758.00
6’931.00
7’103.00
7’277.00
7’449.00
7’622.00
7’795.00
7’967.00
8’141.00
8’313.00
8’485.00
8’660.00
spedaliero Cantonale e Clinica Santa Chiara
Mensile
7’027.00
7’205.00
7’383.00
7’561.00
7’739.00
7’918.00
8’095.00
8’274.00
8’452.00
8’630.00
8’807.00
8’986.00
9’163.00
ROC 17-26, classe 22
Scatto Annuale
105’027.00
01
02
107’640.00
03
110’227.00
04
112’840.00
05
115’427.00
06
118’027.00
07
120’627.00
08
123’227.00
09
125’814.00
10
128’427.00
11
131’001.00
12
133’614.00
13
136’188.00
Mensile
8’079.00
8’280.00
8’479.00
8’680.00
8’879.00
9’079.00
9’279.00
9’479.00
9’678.00
9’879.00
10’077.00
10’278.00
10’476.00
ROC 17-26, classe 24
Scatto Annuale
111’462.00
01
114’868.00
02
118’313.00
03
121’758.00
04
125’177.00
05
128’622.00
06
132’028.00
07
135’473.00
08
138’905.00
09
142’324.00
10
145’769.00
11
149’188.00
12
152’620.00
13
Mensile
8’574.00
8’836.00
9’101.00
9’366.00
9’629.00
9’894.00
10’156.00
10’421.00
10’685.00
10’948.00
11’213.00
11’476.00
11’740.00
ROC 17-26, classe 21
Scatto Annuale
98’189.00
01
100’646.00
02
103’116.00
03
105’573.00
04
108’017.00
05
110’461.00
06
112’931.00
07
115’388.00
08
117’845.00
09
120’302.00
10
122’759.00
11
125’216.00
12
127’686.00
13
Mensile
7’553.00
7’742.00
7’932.00
8’121.00
8’309.00
8’497.00
8’687.00
8’876.00
9’065.00
9’254.00
9’443.00
9’632.00
9’822.00
ROC 17-26, classe 23
Scatto Annuale
108’251
01
111’267
02
114’270
03
117’286
04
120’302
05
123’318
06
126’321
07
129’350
08
132’340
09
135’356
10
138’385
11
141’388
12
144’404
13
Mensile
8’327.00
8’559.00
8’790.00
9’022.00
9’254.00
9’486.00
9’717.00
9’950.00
10’180.00
10’412.00
10’645.00
10’876.00
11’108.00
ROC 17-26, classe 25
Scatto Annuale
114’660.00
01
118’495.00
02
122’356.00
03
126’204.00
04
130’052.00
05
133’913.00
06
137’748.00
07
141’596.00
08
145’431.00
09
149’279.00
10
153’140.00
11
156’988.00
12
160’836.00
13
Mensile
8’820.00
9’115.00
9’412.00
9’708.00
10’004.00
10’301.00
10’596.00
10’892.00
11’187.00
11’483.00
11’780.00
12’076.00
12’372.00
Personale medico EOC
ROC 17-26, classe 20
Scatto Annuale
01
91’351.00
02
93’665.00
03
95’979.00
04
98’293.00
05
100’607.00
06
102’934.00
07
105’235.00
08
107’562.00
09
109’876.00
10
112’190.00
11
114’491.00
12
116’818.00
13
119’119.00
medici assistenti
1 anno
2 anno
3 anno
4 anno
5 anno
6 anno
stipendio annuo
84'162.92'183.100'230.108'251.116'285.124'306.-
stipendio mensile
6'474.7'091.7'710.8'327.8'945.9'562.-
Retribuzione personale
volontario o che svolge
uno stage (EOC):
medici capiclinica
1 anno
2 anno
3 anno
4 anno
5 anno
6 anno
stipendio annuo
135'837.141'245.146'640.152'035.157'430.162'851.-
stipendio mensile
10'449.10'865.11'280.11'695.12'110.12'527.-
Fr. 1'568.- lordi al mese
dal settimo mese
FUORI ROC 17-26
salario orario
ROC 17-26, classe 26
Scatto Annuale
117’858.00
01
122’122.00
02
126’373.00
03
130’650.00
04
134’914.00
05
139’191.00
06
143’468.00
07
147’706.00
08
151’970.00
09
156’247.00
10
160’511.00
11
164’788.00
12
169’052.00
13
Fr. 1'390.- lordi al mese
per i primi 6 mesi
ROC 4-16
salario orario
(non comprensivo
d’indennità vacanze
e tredicesima)
Classe
Stipendio
Fr.
orario fr.
04
05
06
07
08
09
10
11
12
13
14
15
16
23.60
24.73
26.56
28.06
29.23
30.68
33.02
33.34
34.58
35.45
36.91
37.69
38.47
Salari per personale in formazione o in stage 2015 (EOC)
Allievi SUPSI: Fisioterapisti, ergoterapisti, servizio sociale: fr. 800.- (in stage)
Allievi infermieri: 1° anno fr. 900.- 2° anno fr. 1’300.- 3° anno fr. 1’900.-
(non comprensivo d’indennità
vacanze e tredicesima)
Classe
Stipendio
orario fr.
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
39.74
41.33
44.06
46.79
50.22
53.63
56.17
58.71
61.25
63.79
Mensile
9’066.00
9’394.00
9’721.00
10’050.00
10’378.00
10’378.00
11’036.00
11’362.00
11’690.00
12’019.00
12’347.00
12’676.00
13’004.00
Allievi OSS giovani (4. anno): fr. 400.Apprendisti: Assistente di studio medico: 1. anno fr. 350.- / 2. anno fr. 700./ 3. anno fr. 1’050.Operatore sociosanitario: 1.anno fr. 1’300.- / 2. anno. fr. 1’400./ 3. anno fr. 1'500.- (non c’è tredicesima)
Stages (per tutti non c’è tredicesima)
Praticanti corta durata (fino a 3 mesi):
durata 1 mese fr. 200.-, durata 2 mesi fr. 500.-, durata 3 mesi fr. 800- mensili
Praticanti ordinari (da 4 mesi ad un massimo di 18 mesi):
fr. 1'390.- mensili per i primi 6 mesi, dal 7. mese fr. 1’568.- mensili
Studenti avventizi (maturità o università in corso, senza obiettivi d’apprendimento):
da 15 anni (compiuti) a 18 anni fr. 1’000 mensili
da 19 (nell’anno in cui si raggiunge l’età) a 25 anni fr. 1’400.- mensili
Stipendi
20152015
per iper
dipendenti
cantonali
e degli
entienti
sussidiati
Stipendi
i dipendenti
cantonali
e degli
sussidiati
Scala stipendi dal 1° gennaio 2015
Stipendio annuo e mensile (1/13) secondo classe e aumento
CL MINIMO
1.AUM
2.AUM
3.AUM
4.AUM
5.AUM
6.AUM
7.AUM
8.AUM
9.AUM
10.AUM
10 37'777.00 38'763.00 39'749.00 40'738.00 41'725.00 42'711.00 43'699.00 44'684.00 45'674.00 46'660.00 47'646.00
2'905.90 2'981.75 3'057.60 3'133.70 3'209.60 3'285.45 3'361.45 3'437.25 3'513.40 3'589.25 3'665.10
11 39'595.00 40'583.00 41'573.00 42'557.00 43'545.00 44'534.00 45'520.00 46'507.00 47'495.00 48'483.00 49'469.00
3'045.75 3'121.75 3'197.90 3'273.60 3'349.60 3'425.70 3'501.55 3'577.45 3'653.45 3'729.45 3'805.30
Carovita: 0%
Aumenti annui: concessi
12 41'420.00 42'407.00 43'394.00 44'382.00 45'367.00 46'357.00 47'343.00 48'330.00 49'318.00 50'300.00 51'292.00
3'186.15 3'262.10 3'338.00 3'414.00 3'489.75 3'565.90 3'641.75 3'717.70 3'793.70 3'869.25 3'945.55
13 43'243.00 44'226.00 45'218.00 46'202.00 47'190.00 48'176.00 49'164.00 50'153.00 51'141.00 52'125.00 53'113.00
3'326.40 3'402.00 3'478.30 3'554.00 3'630.00 3'705.85 3'781.85 3'857.90 3'933.90 4'009.60 4'085.60
Assegni figli:
14 45'137.00 46'125.00 47'109.00 48'098.00 49'087.00 50'071.00 51'055.00 52'047.00 53'032.00 54'018.00 55'005.00
3'472.10 3'548.10 3'623.75 3'699.85 3'775.90 3'851.60 3'927.30 4'003.60 4'079.40 4'155.25 4'231.15
fr. 2'400.- annui,
fr. 200.- mensili
15 46'976.00 47'965.00 48'950.00 49'934.00 50'921.00 51'912.00 52'897.00 53'884.00 54'873.00 55'858.00 56'847.00
3'613.55 3'689.60 3'765.40 3'841.10 3'917.00 3'993.25 4'069.00 4'144.90 4'221.00 4'296.75 4'372.85
Diritto fino al compimento
del 15.mo anno d’età del figlio
16 49'122.00 50'109.00 51'096.00 52'086.00 53'072.00 54'060.00 55'044.00 56'032.00 57'020.00 58'010.00 58'992.00
3'778.60 3'854.55 3'930.45 4'006.60 4'082.45 4'158.45 4'234.15 4'310.15 4'386.15 4'462.30 4'537.85
17 52'070.00 53'061.00 54'046.00 55'034.00 56'019.00 57'010.00 57'993.00 58'982.00 59'970.00 60'955.00 61'941.00
4'005.40 4'081.60 4'157.40 4'233.40 4'309.15 4'385.40 4'461.00 4'537.10 4'613.10 4'688.85 4'764.70
fr. 3’000.- annui,
fr. 250.- mensili
18 55'011.00 56'000.00 56'987.00 57'971.00 58'960.00 59'947.00 60'936.00 61'920.00 62'909.00 63'897.00 64'881.00
4'231.60 4'307.70 4'383.60 4'459.30 4'535.40 4'611.30 4'687.40 4'763.10 4'839.15 4'915.15 4'990.85
Diritto per i figli in formazione
dai 16 ai 25 anni
19 57'467.00 58'534.00 59'596.00 60'660.00 61'723.00 62'785.00 63'847.00 64'909.00 65'974.00 67'038.00 68'098.00
4'420.55 4'502.60 4'584.30 4'666.15 4'747.90 4'829.60 4'911.30 4'993.00 5'074.90 5'156.75 5'238.30
20 58'384.00 59'649.00 60'918.00 62'180.00 63'450.00 64'716.00 65'980.00 67'248.00 68'516.00 69'783.00 71'045.00
4'491.10 4'588.40 4'686.00 4'783.10 4'880.75 4'978.15 5'075.40 5'172.90 5'270.45 5'367.90 5'465.00
21 59'808.00 61'306.00 62'806.00 64'302.00 65'802.00 67'304.00 68'800.00 70'299.00 71'795.00 73'244.00 74'693.00
4'600.60 4'715.85 4'831.25 4'946.30 5'061.70 5'177.25 5'292.30 5'407.60 5'522.70 5'634.15 5'745.60
Indennità
economia domestica
(fino a 65’000.- con grado
di occupazione al 100%):
22 62'479.00 64'088.00 65'698.00 67'301.00 68'906.00 70'514.00 72'102.00 73'658.00 75'215.00 76'769.00 78'326.00
4'806.10 4'929.85 5'053.70 5'177.00 5'300.45 5'424.15 5'546.30 5'666.00 5'785.75 5'905.30 6'025.10
23 64'886.00 66'652.00 68'422.00 70'188.00 71'946.00 73'654.00 75'368.00 77'079.00 78'792.00 80'502.00 82'213.00
4'991.25 5'127.10 5'263.25 5'399.10 5'534.30 5'665.70 5'797.55 5'929.15 6'060.90 6'192.45 6'324.10
fr. 1'892.40,
fr. 157.70 mensili
24 69'448.00 71'243.00 72'991.00 74'729.00 76'465.00 78'198.00 79'936.00 81'674.00 83'407.00 85'146.00 86'878.00
5'342.15 5'480.25 5'614.70 5'748.40 5'881.90 6'015.25 6'148.90 6'282.60 6'415.90 6'549.70 6'682.90
25 72'366.00 74'206.00 76'048.00 77'887.00 79'730.00 81'568.00 83'408.00 85'249.00 87'090.00 88'931.00 90'769.00
5'566.60 5'708.15 5'849.85 5'991.30 6'133.10 6'274.45 6'416.00 6'557.60 6'699.25 6'840.85 6'982.25
Diritto fino al compimento
del 12.mo anno d’età del figlio
26 76'250.00 78'247.00 80'245.00 82'243.00 84'237.00 86'233.00 88'228.00 90'228.00 92'223.00 94'218.00 96'217.00
5'865.40 6'019.00 6'172.70 6'326.40 6'479.75 6'633.30 6'786.75 6'940.60 7'094.10 7'247.55 7'401.30
27 77'972.00 80'029.00 82'087.00 84'146.00 86'203.00 88'258.00 90'321.00 92'375.00 94'432.00 96'494.00 98'551.00
5'997.85 6'156.10 6'314.40 6'472.75 6'631.00 6'789.10 6'947.75 7'105.75 7'264.00 7'422.60 7'580.85
11.AUM
28 79'020.00 81'081.00 83'138.00 85'197.00 87'255.00 89'310.00 91'370.00 93'430.00 95'487.00 97'543.00 99'600.00 101'661.00
6'078.45 6'237.00 6'395.25 6'553.60 6'711.90 6'870.00 7'028.45 7'186.90 7'345.15 7'503.30 7'661.55 7'820.10
12.AUM
29 81'889.00 83'945.00 86'004.00 88'066.00 90'122.00 92'178.00 94'240.00 96'297.00 98'354.00 100'410.00 102'469.00 104'528.00 106'584.00
6'299.15 6'457.30 6'615.70 6'774.30 6'932.45 7'090.60 7'249.25 7'407.45 7'565.70 7'723.85 7'882.25 8'040.60 8'198.75
13.AUM
30 84'762.00 86'814.00 88'878.00 90'929.00 92'992.00 95'050.00 97'107.00 99'168.00 101'223.00 103'285.00 105'338.00 107'394.00 109'455.00 111'513.00
6'520.15 6'678.00 6'836.75 6'994.55 7'153.25 7'311.55 7'469.75 7'628.30 7'786.40 7'945.00 8'102.90 8'261.10 8'419.60 8'577.90
14.AUM
31 86'632.00 88'838.00 91'041.00 93'248.00 95'454.00 97'658.00 99'861.00 102'068.00 104'272.00 106'475.00 108'684.00 110'887.00 113'092.00 115'300.00 117'502.00
6'664.00 6'833.70 7'003.15 7'172.90 7'342.60 7'512.15 7'681.60 7'851.40 8'020.90 8'190.40 8'360.30 8'529.75 8'699.40 8'869.25 9'038.60
15.AUM
32 89'627.00 91'834.00 94'036.00 96'243.00 98'447.00 100'651.00 102'858.00 105'063.00 107'269.00 109'469.00 111'678.00 113'882.00 116'085.00 118'295.00 120'500.00 122'702.00
6'894.40 7'064.15 7'233.55 7'403.30 7'572.85 7'742.40 7'912.15 8'081.75 8'251.45 8'420.70 8'590.60 8'760.15 8'929.60 9'099.60 9'269.25 9'438.60
33 94'875.00 97'230.00 99'577.00 101'931.00 104'280.00 106'635.00 108'987.00 111'337.00 113'692.00 116'044.00 118'395.00 120'746.00 123'097.00 125'452.00 127'800.00 130'155.00
7'298.10 7'479.25 7'659.75 7'840.85 8'021.55 8'202.70 8'383.60 8'564.40 8'745.55 8'926.45 9'107.30 9'288.15 9'469.00 9'650.15 9'830.75 10'011.90
34 98'192.00 100'689.00 103'191.00 105'687.00 108'186.00 110'687.00 113'186.00 115'682.00 118'183.00 120'682.00 123'177.00 125'683.00 128'180.00 130'679.00 133'176.00 135'676.00
7'553.25 7'745.30 7'937.75 8'129.75 8'322.00 8'514.40 8'706.60 8'898.60 9'091.00 9'283.25 9'475.15 9'667.90 9'860.00 10'052.25 10'244.30 10'436.60
35 101'510.00 104'158.00 106'803.00 109'446.00 112'094.00 114'739.00 117'386.00 120'033.00 122'679.00 125'325.00 127'970.00 130'614.00 133'266.00 135'910.00 138'551.00 141'198.00
7'808.45 8'012.15 8'215.60 8'418.90 8'622.60 8'826.10 9'029.70 9'233.30 9'436.85 9'640.40 9'843.85 10'047.25 10'251.25 10'454.60 10'657.75 10'861.40
36 106'537.00 109'331.00 112'122.00 114'915.00 117'710.00 120'504.00 123'296.00 126'087.00 128'879.00 131'677.00 134'469.00 137'259.00 140'053.00 142'847.00 145'641.00 148'432.00
8'195.15 8'410.10 8'624.75 8'839.60 9'054.60 9'269.55 9'484.30 9'699.00 9'913.75 10'129.00 10'343.75 10'558.40 10'773.30 10'988.25 11'203.15 11'417.85
37 110'384.00 113'326.00 116'265.00 119'205.00 122'143.00 125'085.00 128'024.00 130'968.00 133'906.00 136'845.00 139'784.00 142'725.00 145'667.00 148'607.00 151'545.00 154'484.00
8'491.10 8'717.40 8'943.45 9'169.60 9'395.60 9'621.90 9'848.00 10'074.45 10'300.45 10'526.55 10'752.60 10'978.85 11'205.15 11'431.30 11'657.30 11'883.40
38 114'235.00 117'324.00 120'409.00 123'496.00 126'586.00 129'671.00 132'758.00 135'846.00 138'932.00 142'018.00 145'107.00 148'194.00 151'279.00 154'365.00 157'453.00 160'539.00
9'974.70 10'212.15 10'449.70 10'687.10 10'924.45 11'162.10 11'399.55 11'636.85 11'874.25 12'111.75 12'349.15
8'787.30 9'024.90 9'262.25 9'499.70 9'737.40
39 118'080.00 121'319.00 124'553.00 127'784.00 131'019.00 134'253.00 137'486.00 140'722.00 143'956.00 147'189.00 150'423.00 153'657.00 156'893.00 160'127.00 163'360.00 166'595.00
9'083.10 9'332.25 9'581.00 9'829.55 10'078.40 10'327.15 10'575.85 10'824.75 11'073.55 11'322.25 11'571.00 11'819.75 12'068.70 12'317.45 12'566.15 12'815.00
La vigilia della giornata internazionale della donna si
terrà una grande manifestazione a Berna che coinvolgerà, oltre ai sindacati, numerosi gruppi e associazioni
femminili o vicini al tema delle pari opportunità. Le due
richieste principali sono: maggiori controlli della parità
salariale e l’affossamento del piano Berset con l’aumento a 65 anni dell’età pensionabile per le donne.
di Linda Cortesi, sindacalista VPOD
Il principio della parità tra uomo e donna è
in vigore e indiscusso da ormai diversi anni.
Ciò che manca però è un’applicazione concreta nel mondo del lavoro e nella società in
generale. Prova ne è che fino ad ora i controlli sul rispetto
della parità salariale erano su base volontaria. Un passo
avanti è stato fatto negli ultimi mesi con l’introduzione di
controlli obbligatori per imprese con più di 50 impiegati
(si legga I diritti del lavoro n. 8, 13 novembre 2014), ma
non è abbastanza. Serve maggiore attenzione e sanzioni
ingenti per chi non rispetta la legge e si approfitta del
lavoro delle donne. Una richiesta precisa e facilmente implementabile.
Diverso invece il discorso delle pensioni. Il progetto Previdenza per la vecchiaia 2020, all’ordine del giorno delle
Camere federali in questo 2015, pone diversi problemi. Si
vorrebbe infatti rafforzare il 2° pilastro e risparmiare 1,5
miliardi sulle spalle delle donne: assolutamente inaccettabile e non solo per le donne!
Questa misura in realtà è il primo passo per un aumento generalizzato dell’età pensionabile a 67 anni e gli ambienti economici non lo nascondono affatto. Con questa
riforma si alza poi l’età minima della rendita del 2° pilastro da 58 a 62 anni (oggi il 35% dei 60enni e il 20% delle
60enni la percepiscono). Oltre a far lavorare un anno di
più le donne, è prevista anche la diminuzione delle rendite di vedovanza del 20%, con un risparmio totale di 1,5
miliardo sulle rendite versate.
Le misure previste per il secondo pilastro prevedono anche un aumento dei contributi tra l’1,5 e il 2,5 %, per mantenere le stesse prestazioni odierne (il tasso di conversione verrà infatti abbassato dal 6,8% al 6%): in altre parole
donne
servizi
Sabato 7 marzo tutte/i in bus per manifestare a Berna!
si pagherà di più per ricevere di meno! Un cambiamento
inaccettabile soprattutto se si pensa che un aumento del
2,12% dei contributi per l’AVS/AI/IPG permetterebbe di
aumentare le rendite AVS e AI del 20%: un’assicurazione
decisamente più solida e solidale che andrebbe rafforzata
come chiede l’iniziativa popolare AVS plus.
Per giustificare questi risparmi, il Consiglio federale ha
invocato un deficit dell’AVS di 9 miliardi entro il 2030, ma
bisogna ricordarsi che nel 1997 era stata profetizzata una
perdita di ben 15 miliardi di franchi per il 2010, anno in
cui l’AVS ha chiuso con un disavanzo di 2 miliardi.
Invitiamo quindi tutte e tutti a partecipare il 7 marzo
alla manifestazione di Berna per protestare contro un
progetto pensionistico malsano e chiedere finalmente la
parità salariale. Dei bus saranno organizzati dal Ticino.
Interessate e interessati possono contattare il sindacato per avere maggiori informazioni o iscriversi alla
trasferta (gratuita per i soci VPOD): 091 826 12 78 o
scrivere a [email protected]
Novità per i frontalieri
I frontalieri avranno diritto per il futuro ad un aumento del
tetto massimo dell’indennità mensile di disoccupazione che
passerà a circa 1’300 euro. Questo per ora è l’unico dato
certo in questi momenti convulsi, in cui si prospetta una revisione dell’accordo sui lavoratori frontalieri in vigore ormai
da quarant’anni. La revisione dell’accordo fiscale tra Italia e
Svizzera potrebbe inoltre portare ad ulteriori cambiamenti,
tra i quali la reintroduzione del moltiplicatore medio cantonale sulle imposte alla fonte, decisione questa che sconfesserebbe quanto deciso dal Parlamento del Canton Ticino a
fine 2014. Ma per questo, così come per il regime di doppia
imposizione per tutti i lavoratori frontalieri, bisognerà attendere la firma del nuovo accordo tra Svizzera ed Italia.
I Governi dei due Paesi dovrebbero concludere l’accordo
sulla fiscalità dei frontalieri entro il mese di marzo, all’interno della revisione complessiva degli accordi fiscali. Il
nuovo accordo prevederebbe di tassare alla fonte fino ad un
massimo del 70% del reddito dei frontalieri e il restante 30%
in Italia: resterà da verificare quanto questo inciderà sulla
tassazione complessiva a carico dei lavoratori frontalieri,
tenendo conto del fatto che le aliquote di tassazione italiane
sono di molto superiori a quelle svizzere.
Assistenza frontalieri
dell’associazione UPSS
Per una verifica della posizione assicurativa, infortuni
e malattie professionali, verifica del diritto e calcolo di
pensione, pensioni vecchiaia invalidità e superstiti in
Svizzera, Italia e nel mondo, prestazioni complementari AVS/AI, previdenza complementare, consulenze
legali, consulenze medico-legali per prestazioni in Italia e assistenza ai frontalieri in materia previdenziale
italo-svizzera:
contattate l’Associazione UPSS - Servizio di Patronato
in convenzione con l’Istituto Nazionale Confederale
e di assistenza all’indirizzo e-mail bellinzonaupss@
gmail.com o prendete un appuntamento a Locarno (lu
e gio 14-18) 091 735 35 80 ; Manno (ma e me 14-18)
091 611 17 11; Bellinzona (ve 14-18) 091 821 10 40.
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USS
Padroni avidi, politici complici o ignari
Questa lettera è destinata ai responsabili del degrado,
in atto da tempo, delle condizioni di lavoro e di vita nel
nostro Cantone: della disoccupazione giovanile, del precariato, dei bassi salari; del peggioramento del servizio
pubblico, del tentativo di privatizzare gli ospedali pubblici oppure l’azienda elettrica cantonale; dell’aumento
dei premi delle casse malati o della diminuzione dei contributi per i figli.
Graziano Pestoni,
Presidente Unione sindacale Ticino e Moesa
(da Il Caffè, 18 gennaio 2015)
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tuazione abbiamo anche l’aumento della precarizzazione
del rapporto di lavoro: molte aziende, anche quelle più o
meno pubbliche come le poste e le ferrovie, fanno capo ad
agenzie di collocamento per una buona percentuale della
propria manodopera. Queste persone percepiscono salari
bassissimi e non hanno nessun diritto: a volte, solo la sera
prima, un dipendente sa se il giorno successivo potrà lavorare e non hanno la minima idea di quanto il loro rapporto di lavoro possa durare. Ciò pone, come è facile immaginare, non pochi problemi tra cui quello che per queste
lavoratrici e questi lavoratori è praticamente impossibile
pianificare la loro vita sociale e famigliare. Una sorta di
aggressiva alienazione.
Era quindi destinata, in un primo tempo, alle Mi si dirà che queste cose sono sempre successe. Ed è
associazioni padronali del nostro Cantone, le principali vero. Sempre ci sono stati abusi e soprusi, datori di lavoresponsabili di questa situazione, direttamente o indiret- ro onesti e disonesti. In questi ultimi anni la spirale dei
tamente: attraverso le pressioni che esercitano sulla po- problemi è però aumentata paurosamente, complice la
litica; per le menzogne utilizzate in grande scala in occa- libera circolazione delle persone e le ridicole misure di
sione di votazioni federali o cantonali, l’ultima in ordine di accompagnamento decise dalle Autorità federali. Diverso
tempo quella sulla cassa malati unica. Poi non mi è sem- dal passato è anche l’atteggiamento delle Autorità polibrato giusto escludere dai destinatari l’ampia schiera dei tiche, vere e proprie complici di soprusi di ogni genere.
mercenari: consiglieri di Stato, deputati al Gran consiglio, Diverso è anche il ruolo dell’Unione europea, ormai uno
sindaci, municipali, politici in generale. E anche un po’ di strumento dominato da potenti lobby, interessate solo alla
giornalisti, compresi una parte non esigua di
realizzazioni di profitti nel più breve tempo
quelli della RSI. Le responsabilità sono diverpossibile. Proprio l’Unione europea è all’oriServono CCL,
se: ci sono gli attori principali, che potremmo
gine di privatizzazioni più o meno mascherate
controlli
chiamare i rapaci, ossia quelli che guadagnano
di servizi pubblici: dapprima le poste, le telee sanzioni
direttamente versando per esempio stipendi da
comunicazioni e le ferrovie; poi gli ospedali,
franchi 2500 a impiegate super-qualificate; e ci
l’energia, la radiotelevisione, le carceri. Questo
sono i mercenari, ossia coloro che sperano di trarre pro- modo di fare vanifica qualsiasi possibilità di dialogo tra
fitto in un qualche modo grazie alla loro complicità. Tra datori di lavoro e salariati, tra Autorità e cittadini, provoca
questi troviamo i politici di molti partiti che fanno a gara un degrado delle condizioni di lavoro e di vita, distrugge i
a proporre ridicole, insignificanti ed inutili misure. L’au- principi di una comune convivenza ed è un attacco ai più
mento del numero dei frontalieri nel nostro Cantone, ad elementari principi democratici.
esempio, è dovuto esclusivamente alla libera circolazione
selvaggia della manodopera, ossia alla possibilità per un Sarebbe molto facile, dal profilo tecnico, risolvere tutti
datore di lavoro di sostituire un lavoratore residente con questi problemi. Per le condizioni di lavoro, basterebbe
un non residente, senza nessuna particolare condizione in generalizzare in tutti i settori la presenza di buoni contutti i settori privi di contratti collettratti collettivi di lavoro, incentivare
i controlli e adottare sanzioni dissuativi di lavoro. Non è l’aumento delle
tasse ai frontalieri, sbandierato per
sive. In questo modo si metterebbe
mesi ai quattro venti, che potrebbe
fine automaticamente ai bassi salarisolvere questo problema.
ri, alla precarizzazione e anche alla
sostituzione di manodopera locale
Perché mai questa lettera, ora?
con manodopera non residente. I paPerché da qualche anno le decisiodroni dovrebbero però rinunciare ad
una parte almeno della loro avidità,
ni del mondo padronale e dei suoi
accontentarsi magari di guadagnare
complici sono caratterizzate da una
molto e non moltissimo. E la politica
grande avidità. I risultati sono noti
non dovrebbe essere complice. Poa tutti: mentre c’è chi si arricchisce,
un numero rilevante e crescente di
che settimane fa abbiamo purtropcittadini vive situazioni difficili. Il fepo assistito a un ulteriore squallido
nomeno non è limitato alle inutili e dannose aziende delle spettacolo in Gran Consiglio, dove le truppe condotte da
zone di frontiera, divoratrici di territorio e generatrici di Brivio, Dadò, Bignasca e Pinoja hanno bocciato una protraffico. Troviamo salari decisamente bassi presso grandi posta tendente ad aumentare il numero degli ispettori per
e prestigiosi studi di avvocati e fiduciarie, settori impor- controllare il rispetto dei contratti di lavoro, una proposta
tanti per la nostra economia, floridi e lucrosi. Troviamo moderata, un piccolissimo passo nella buona direzione.
abusi perfino in settori in cui vi sono contratti collettivi di Gli esempi in cui i politici si dimostrano complici delle più
lavoro (edilizia, metallurgia). Capita che lavoratrici e la- grandi nefandezze oppure, nei casi migliori dimostrano
voratori, per non perdere il posto di lavoro, sono costretti ignavia, sono numerosi, sia per quanto riguarda il mondo
a sottoscrivere ricevute di stipendi superiori a quelli real- del lavoro, sia per quanto riguarda l’importanza e il valore
mente percepiti. Vere e proprie truffe, da codice penale. del servizio pubblico.
Sempre più sovente assistiamo alla rimessa in discussione Ora stiamo entrando in un periodo pre-elettorale e sentidegli stessi contratti collettivi: edilizia, scalpellini, aiuto remo molte promesse. Ma se non ci saranno rapidamente
domiciliare, come se disporre di regole minime, garantire fatti concreti assisteremo ad una crescente conflittualità
salari adeguati e rispettare la dignità di chi lavora fosse politica e sociale, dalle conseguenze difficilmente preveun lusso, una cosa vecchia e desueta. Ad aggravare la si- dibili.
In collaborazione con altre organizzazioni progressiste
e associazioni di stranieri sabato 21 marzo 2015 allestiremo la seconda edizione della Festa per la giustizia
sociale e contro la xenofobia al Capannone delle feste di
Pregassona-Lugano. Vogliamo dare un segnale in controtendenza rispetto al clima xenofobo che si respira
oggi in Ticino.
cerchiamo dei gruppi musicali o di danza che presentino
le tradizioni dei popoli presenti in Ticino ed animino la
parte conclusiva della serata.
solidarietà
servizi
Festa multietnica in preparazione a Lugano
di Raoul Ghisletta, segretario VPOD Ticino
La festa ha come tema la giustizia sociale e la convivenza
pacifica tra le persone di culture diverse a Lugano. Obiettivo è fare incontrare Svizzeri e stranieri del Luganese e
del Ticino, per conoscersi e per cooperare meglio. Collaboreremo con partiti, sindacati, associazioni che lottano
contro la xenofobia e il razzismo e associazioni di stranieri. La festa dell’anno scorso è stato un bel successo e
speriamo di ripetere il successo anche nel 2015!
Invitiamo tutte le associazioni interessate a collaborare
alla riuscita della festa, che si svolgerà dalle 15 alle 24
con il seguente programma: 2 dibattiti nella fascia ore 1618, una parte gastronomica tra le 18 e le 20.30 e una
parte con musica/danza tra le 20.30 e le 24.
I dibattiti saranno incentrati sui seguenti temi:
- ore 16.00-16.40: Svizzeri e stranieri nel mondo del lavoro: cosa fa il Sindacato per difendere i diritti dei lavoratori in Ticino?
- ore 17.00-17.40: Paura degli stranieri, paura dell’islam:
perché? Che fare?
Sono inoltre disponibili per le varie associazioni delle
bancarelle per informazioni/prodotti artigianali/libri, per
vendita di cibi e bevande tipiche. La cena infatti offrirà
ricche pietanze, come avvenuto l’anno scorso. Infine ri-
Festeggiamenti
della Fondazione
Pellegrini Canevascini
Quest’anno la Fondazione Pellegrini Canevascini (FPC) festeggia 50
anni d’attività! Per ricordare questo anniversario è stata dedicata
la pagina del mese di gennaio del
Calendario fotografico. Il momento
centrale dei festeggiamenti saranno
però la pubblicazione di un volume
commemorativo e l’organizzazione
di un’esposizione fotografica che si
terrà da inizio settembre a fine ottobre al Castello di Sasso Corbaro a
Bellinzona. Infine ricordiamo che,
in collaborazione con il sindacato
UNIA Ticino, la FPC gestisce una
banca dati per la catalogazione di
tutti gli incidenti sul lavoro registrati
nella Svizzera italiana.
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solidarietà
Siamo tutti Charlie e gli innocenti massacrati
Milioni di manifestanti si sono mobilitati a favore della
libertà di espressione e contro i tragici crimini compiuti il 7 gennaio contro la redazione di Charlie Hebdo e
due giorni dopo contro un supermercato kasher. È stata
una bella risposta ad un massacro che ha come scopo di
seminare il terrore nel nome di una visione oscurantista del mondo (consideriamo il fatto che una parte delle
vittime erano disegnatori e giornalisti portatori degli
ideali universali di libertà del ’68).
di Guy Zurkinden, da “Services publics”
Oggi si sviluppano altre reazioni inquietanti. Mentre s’infiamma il dibattito per un aumento delle misure di sicurezza, “le violenze
contro i musulmani si moltiplicano” – osserva il quotidiano francese online Mediapart nella sua edizione del 13 gennaio. Alcune organizzazioni della destra
conservatrice e dell’estrema destra – contro le quali Charlie polemizzava duramente - tentano di strumentalizzare
il massacro, come fa Marine Le Pen in Francia. Anche in
Svizzera la destra pura e dura alza la cresta. L’8 gennaio
il consigliere nazionale UDC Walter Wobmann chiedeva
già di respingere tutti i rifugiati provenienti da Siria-Irak,
il suo comitato di Egerkingen vuole lanciare un’iniziativa
popolare contro il burka e il movimento islamofobo PEGIDA comincia a raccogliere degli adepti.
Di fronte alle forze xenofobe e reazionarie, da sempre opposte alla libertà d’espressione, bisognerà far prova della
medesima fermezza adottata da Willem, il disegnatore
olandese di Charlie Hebdo, che a fronte del sostegno ricevuto dal leader dell’estrema destra Geert Wilders nei
Paesi Bassi ha dichiarato: “Noi vomitiamo su questa gente
che improvvisamente dice di essere nostra amica”.
Bisognerà anche interrogarsi sulle radici di questi avvenimenti. Come sottolinea Leonardo Boff, teologo brasiliano
della liberazione, dietro a questi attentati terroristi “c’è
un cielo oscuro, fatto di storie tragiche, di carneficine, di
umiliazioni e discriminazioni, come pure di guerre preventive che hanno comportato il sacrificio di migliaia e
migliaia di vite”. Pensiamo al massacro dei bambini palestinesi a Gaza la scorsa estate o alle guerre in Afghanistan
e in Irak, terra quest’ultima dove è nato lo Stato islamico;
pensiamo agli oltre 3’400 migranti morti durante il 2014
nel Mediterraneo alle porte della fortezza Europa. Un’Europa dove milioni di persone negli anni scorsi hanno subito sulla loro pelle un processo di pauperizzazione molto
rapido –e tra questi in particolare gli immigrati, doppiamente discriminati.
Il nuovo “ordine cannibale del mondo”, come denunciato
dal sociologo ginevrino Jean Ziegler, è il terreno più fertile per l’integralismo e la violenza più feroce. I governi
responsabili di questo ordine portano una responsabilità
enorme per quanto accade.
Speriamo che le mobilitazioni nate dopo il 7 gennaio continuino durante tutto il 2015 e che, andando oltre gli appelli di “unità nazionale”, si trasformino in lotte per combattere tutte le forme di barbarie e il sistema che le ha
generate.
Lotte sindacali nel mondo
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No alla fusione
Holcim-Lafarge
98 licenziamenti vergognosi
all’ospedale Maltepe
Vittoria degli scioperanti CIL
in India
Labourstart ha lanciato una campagna contro la fusione dei giganti del
cemento Holcim e Lafarge, senza garanzie per i dipendenti. La fusione
non deve lasciare senza lavoro dei
dipendenti e ingrassare gli azionisti!
I sindacati chiedono anche il mantenimento delle condizioni di lavoro attuali.
Lo scorso 6 dicembre l’ospedale
dell’Università Maltepe di Istanbul ha
licenziato 98 dipendenti appartenenti al Sindacato progressista dei lavoratori sanitari. Il sindacato chiedeva
aumenti salariali e una riduzione
dell’orario di lavoro. Molti lavoratori
erano alle dipendenze dell’Ospedale
da oltre 10 anni.
I minatori del carbone in India hanno interrotto al terzo giorno il grande
sciopero (previsto per una settimana)
contro la privatizzazione di Coal India Limited (CIL), il più grande datore
di lavoro minerario del mondo, dopo
che il Governo ha rinunciato al suo
piano e aver ottenuto che una Commissione governativa esamini le altre
rivendicazioni sindacali.
Seminario di formazione sindacale
servizi
IL MOVIMENTO SINDACALE:
QUALE POSTO NELLA NOSTRA SOCIETÀ?
Diritti e doveri dei lavoratori e delle lavoratrici
Mercoledì e giovedì 20 e 21 maggio 2015
Casa dei Sindacati, Rodi (Leventina)
Questo seminario permette di capire i valori del movimento sindacale, le sue trasformazioni, il suo ruolo
nella società, la sua attività. Esso vuole fornire strumenti che aiutino da un lato a difendersi meglio, sia
individualmente che collettivamente, e dall’altro a consigliare e supportare i propri colleghi nella definizione
di diritti e doveri sul posto di lavoro.
PROGRAMMA
Secondo giorno
Primo giorno
08.30 - 09.00 Ritrovo a Rodi – Presentazioni
09.00 - 12.00
La storia del movimento sindacale –
I mutamenti e i suoi valori
Gabriele Rossi, storico, autore di diversi studi sulla storia del movimento sindacale
13.30 -19.00 L’USS e il sindacato VPOD
in Svizzera e in Ticino
Attività contrattuale
e difesa del servizio pubblico.
Le sue istituzioni.
Punti di forza e debolezze.
Gli altri sindacati.
Le associazioni corporative.
Esposizione e dibattito con la partecipa
zione di sindacalisti attivi.
Il corso si rivolge ai membri dei comitati e delle commissioni del personale, a funzionari sindacali, ma anche a persone senza cariche sindacali e desiderose di
approfondire la conoscenza del movimento sindacale.
La partecipazione non necessita di conoscenze preli-
08.30 -12.00
Workshop 1: i compiti del sindacato
Difesa individuale, difesa collettiva, politica sociale, difesa del servizio
pubblico. Presentazione dei lavori e discussione.
13.30 -16.00 Workshop 2: come lavora il sindacato
Informazione, protezione, difesa.
Presentazione dei lavori e discussione.
16.00 -17.00 Analisi e valutazione del seminario
minari. Pranzi e cena sono presi in loco ed è previsto il
pernottamento sul posto.
I partecipanti possono chiedere il congedo pagato per
formazione sindacale. Il corso gratuito per i membri
VPOD; 400 fr. per i non membri.
TAGLIANDO DI ISCRIZIONE
"
Il movimento sindacale: quale posto nella nostra società?
20-21 maggio 2015, Casa dei Sindacati, Rodi
Nome e cognome:
Indirizzo:
E-mail:
Numero di telefono:
Iscritto al sindacato VPOD? Sì
No
Luogo e data:
Firma:
Con il presente tagliando mi iscrivo alle giornate di formazione del Sindacato VPOD, organizzate presso la Casa
dei Sindacati a Rodi il 20 e 21 maggio 2015, e mi impegno a parteciparvi.
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servizi
Corsi Croce Rossa Svizzera
Per informazioni e iscrizioni: settore corsi CRS, Corso S. Gottardo 70, 6830 Chiasso, tel. 091/682 31 31 (08.30 – 11.30), e-mail:
[email protected], www.crs-corsiti.ch
Data
Corso
Orari:
Destinatari
Luogo
19-20.02.15
Braingym
09.00-12.00 / 13.00-17.00
Aperto a tutti
11, 18, 25.03.15
Riconoscere e affrontare l’ansia
18.00-20.30
Aperto a tutti
Centro Aranda
Giubiasco
Sede CRS, Lugano
Corsi Consulenza giuridica andicap
Consulenza a persone con andicap dell’ambito delle assicurazioni sociali. Un servizio FTIA in collaborazione con ATGABBES, PRO INFIRMIS,
UNITAS. Per iscrizioni e/o ulteriori informazioni rivolgersi a : Consulenza giuridica andicap, Via Linoleum 7, cp 834, 6512 Giubiasco,
tel. 091 850 90 20, e-mail: [email protected]
Data
Corso
Costo
N. corso
Durata
Primavera 2015
L’invalidità nella previdenza professionale
300.-
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(1 giornata e ½ )
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Il corso vuole aiutare i giovani che
intendono effettuare gli esami per
accedere alla Scuola di polizia cantonale/comunale oppure alla Scuola di
agenti di custodia presso le Strutture
carcerarie. Si tratta di due professioni
interessanti per i giovani, che vanno
certamente valorizzate.
Il corso si svolge due sere alla settimana (dalle 20 alle 21.30) e comprende
una quindicina di lezioni ed esercitazioni di matematica, cultura generale
e italiano nel periodo tra metà gennaio e inizio marzo. Il corso VPOD è
suddiviso in due gruppi, uno a Lugano
(Liceo Lugano 1, Viale C. Cattaneo 4,
aula IX) e uno a Bellinzona (Ristorante Casa del Popolo, davanti Stazione
FFS).
Le persone interessate possono visionare il programma del corso sul sito
www.vpod-ticino.com ed iscriversi al
corso, mandando una e-mail al Sindacato VPOD:
[email protected]
Giornata intersindacale
contro “La corsa al ribasso”
Una giornata (in)formativa e di dibattito organizzata dall’Unione sindacale
Svizzera regione Ticino e Moesa il prossimo 31 gennaio 2015, alla scuola
media di Camignolo, per analizzare l’attuale mercato del lavoro, i regimi di
concorrenza e le conseguenze su lavoratrici e lavoratori. Un appuntamento
da non mancare! Per maggiori informazioni e iscrizioni:
[email protected] oppure 091 826 12 78
9.30 Saluto e introduzione alla giornata
10.00 La corsa al ribasso con Christian Marazzi,
economista
13.30 Il mondo del lavoro sotto la lente:
1) Tutela della salute delle lavoratrici
e dei lavoratori
2) Le conseguenze
delle liberalizzazioni
3) Come combattere
il dumping salariale?
4) L’importanza dei contratti
collettivi di lavoro
5) Le declinazioni della parità
delle opportunità
15.30 Conclusione e approvazione
risoluzioni
La disoccu pazione giovanile deve sparire.
Con la nostra ricca offerta di servizi, offriamo nuove
prospettive ai giovani non ancora o non più inseriti nel
mondo del lavoro. Grazie per il vostro sostegno.
www.sos-svizzera.ch
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SPINAS CIVIL VOICES
Corso VPOD per la
preparazione agli esami
di aspiranti agenti
di polizia e di custodia
Lavoro e integrazione
27.10.14 17:13
Amministrazione dello Stato:
01/15 “Stages 2015 per psicologi e psicoterapeuti in formazione all’organizzazione sociopsichiatrica cantonale
(scadenza 31dicembre) si richiamano le condizioni generali
valide per il concorso (www.ti.ch/concorsi);
02/15 medici assistenti press l’Organizzazione sociopsichiatrica cantonale (OSC), Mendrisio (vale per tutto l’anno
2015) si richiamano le condizioni generali valide per il concorso (www.ti.ch/concorsi);
03/15 Apprendisti/e impiegati/e di commercio per il periodo dal 31 agosto 2015 al 30 agosto 2018 (scadenza 30
gennaio) si richiamano le condizioni generali valide per il
concorso (www.ti.ch/concorsi);
04/15 5 apprendisti/e informatici/che (AFC) per il periodo dal 31agosto 2015 al 30 agosto 2019 (scadenza 30
gennaio) si richiamano le condizioni generali valide per il
concorso (www.ti.ch/concorsi);
05/15 apprendista adetto/a all’informatica (CFP) presso
la Scuola superiore d’informatica di gestione (SSIG) di
Bellinzona per il periodo 31 agosto 1025 al 30 agosto
2017 (scadenza 30 gennaio) si richiamano le condizioni generali valide per il concorso (www.ti.ch/concorsi);
06/15 apprendista laboratorista in chimica presso il Laboratorio cantonale, Bellinzona, per il periodo 31 agosto 2015 al
30 agosto 2018 (scadenza 30 gennaio) si richiamano le condizioni generali valide per il concorso (www.ti.ch/concorsi);
07/15 apprendista laboratorista in biologia presso il Laboratorio cantonale, Bellinzona, per il periodo dal 31
agosto 2015 al 30 agosto 2018 (scadenza 30 gennaio) si
richiamano le condizioni generali valide per il concorso
(www.ti.ch/concorsi);
08/15 apprendisti/e cuochi/e presso l’Ufficio della refezione e dei trasporti scolastici per il periodo dal 25 agosto 2015 al 24 agosto 2018 (scadenza 30 gennaio) si richiamano le condizioni generali valide per il concorso (www.
ti.ch/concorsi);
09/15 apprendista meccanico di manutenzione per automobili, presso l’Ufficio degli automezzi e delle macchine
dello Stato di Camorino, per il periodo dal 31 agosto 2015 al
30 agosto 2018 (scadenza 30 gennaio) si richiamano le condizioni generali valide per il concorso (www.ti.ch/concorsi);
10/15 apprendista operatore socioassistenziale (OSA)
presso il Centro abitativo, ricreativo e di lavoro (CARL)
dell’Organizzazione sociopsichiatrica cantonale (OSC),
Mendrisio, per il periodo dal 31 agosto 2015 al 30 agosto
2018 (scadenza 30 gennaio) si richiamano le condizioni generali valide per il concorso (www.ti.ch/concorsi);
11/15 apprendista operatore di edifici e infrastrutture
presso il Centro professioanle del verde di Balerna-Mezzana, per il periodo dal 31 agosto 2015 al 30 agosto 2018
(scadenza 30 gennaio) si richiamano le condizioni generali
valide per il concorso (www.ti.ch/concorsi);
12/15 apprendisti/e gestori/gestrici dell’informazione e
della documentazione per il perido dal 31 agosto 2015
al 30 agosto 2018 (scadenza 30 gennaio) si richiamano le
condizioni generali valide per il concorso (www.ti.ch/concorsi);
servizi
Offerte di lavoro
Infermieri/assistenti di cura/educatori/operatori:
Ospedale e la Casa anziani Malcantonese: infermiere/i,
opeatrici/ori sociosanitari, assistenti di cura, ausiliarie/i di
cura (valido per tutto l’anno);
Municipio di Chiasso: infermieri/e, operatori/trici sociosanitari; assistenti di cura, ausiliari/e di cura, ausiliari/e servizi generali, apprendisti operatori/trici sociosanitari (valido per tutto l’anno);
Municipio di Tenero-Contra: operatore/trice sociale (scadenza 3 febbraio);
Fondazione Diamante: responsabile di laboratorio 80/90%
(scadenza 6 febbraio)
Fondazione Diamante: educatrice/educatore 80%, educatrice/educatore 50% (scadenza 6 febbraio);
Municipio di Novazzano: consulente sociale 20% (scadenza 16 febbraio, ore 16.00);
Diversi:
Ospedale e la Casa anziani Malcantonese: ausiliarie/i di
cura, di lavanderia, di pulizia (valido per tutto l’anno);
Municipio di Vacallo: impiegata/o (scadenza 30 gennaio,
ore 16.00);
Municipio di Giubiasco: collaboratore/trice amministrativo/a a tempo parziale presso settore Cancelleria (scadenza
2 febbraio, ore 17.00);
Associazione Museo di Valmaggia: un/una custode (scadenza 9 febbraio);
Società Ticinese per l’Assistenza dei ciechi di Lugano:
direttore/trice sanitario (scadenza 13 febbraio, ore 16.00);
Municipio di Lumino: apprendista di commercio (scadenza
20 febbraio, ore 17.00);
Municipio di Biasca: apprendisti di commercio (scadenza
25 febbraio, ore 16.00).
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servizi
«i grappoli»
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Telefono: 091- 608 11 87 - Fax: 091- 608 26 41 - [email protected]
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APPUNTAMENTI FEBBRAIO 2015
Sabato 14 febbraio, in occasione di San Valentino…
Dolci note in una romantica serata
a lume di candele (piano bar)
Per l’occasione “La cucina erotica”
ricette tratte dal libro “Afrodita” di Isabel Allende
l’assicurazione malattia della Svizzera
La Cassa malati collettiva VPOD (tel. 091 911 69 30)
gestisce 3 marchi del gruppo HELSANA, ossia:
Helsana, Progres e Avanex
Per tutti gli attuali assicurati
è possibile fare un cambio, ad esempio passare
da Helsana ad Helsana collettiva VPOD;
da Avanex a Avanex collettiva VPOD;
da Progrès a Progrès collettiva VPOD.
È necessario richiedere l’apposito formulario presso il nostro ufficio.
Beneficiate così del 15% di sconto su quasi tutte le assicurazioni complementari,
LCA (età d’entrata massima 65 anni).
Appuntamenti sindacali
Comitato cantonale USS-TI
3 febbraio, ore 20.00
Casa del Popolo, Bellinzona
Assemblea docenti VPOD
10 febbraio, ore 20.00
Sala TCS, Rivera
Assemblea DASF
24 febbraio, ore 14.30
Scuola Cantonale Commercio,
Bellinzona
Comitato pensionati VPOD
26 febbraio, ore 14.30
Ristorante Casa del Popolo,
Bellinzona
Comitato Regione
4 marzo, ore 18.00
Ristorante Elvezia, Rivera
Manifestazione nazionale donne
7 marzo, ore 13.30
Berna
Mattinata informativa
“Diritti e doveri dei docenti”
14 marzo, ore 09.30-12.00
Ristorante Elvezia, Rivera
Assemblea delegati VPOD Ticino
17 marzo, ore 17.30
Ristorante Bricola, Rivera
L’amico si vede
nel bisogno
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Ora più che mai il Sindacato VPOD
è al tuo fianco per affrontare i problemi
sul posto di lavoro e nella società
Francesca nuova vicepresidente
VPOD TICINO
Il Comitato di regione ha nominato Francesca Remy Lauria
vicepresidente VPOD Ticino.
Francesca è infermiera presso SCuDo e attiva da vari anni
a livello sindacale.
Le formuliamo i migliori auguri di buon lavoro.
Cattivi pensieri
Chiuso
per lutto
Protezione giuridica privata VPOD– MULTI
Como
Camera del lavoro,
per info generali su sedi e orari: 031239 311
Patronato INCA via Italia Libera 25
lu-me-ve 8.30-14.30
ma-gio 9.00-12.30 / 16.00-18.30
sa 9.00-11.30
Per info sulle altre sedi provinciali
del patronato: 031 239 390
CAAFCGIL Centro servizi fiscali
via Anzani 12b. lu-ve 8.30-12.30 / 14.00-18.00
Per appuntamenti o per info sulle altre sedi
del CAAF: 031 260 375
Permanenze Coordinamento
frontalieri CGIL
Bizzarone c/o biblioteca
(palazzo comunale) ma 17.00-18.00
Olgiate Comasco c/o Camera
del lavoro CGIL tel. 031 944 321
via Vittoro Emanuele 63
me 17.00-18.30
Porlezza via Garibaldi 54
tel. 0344 725 73 ma 16.00-18.00, sa 9.00-11.30
Varese
Camera del lavoro per info generali
su sedi e orari: 0332 276 111
Patronato INCA, via Nino Bixio 37
lu-ve 9.00-12.00 / 15.00-18.00
CAAFCGIL Centro servizi fiscali,
via Nino Bixio 37
Per appuntamenti o per info sulle altre sedi
del CAAF: 0332 810 478
Permanenze patronato INCA/CGIL
Arcisate Via Trieste 10
tel. 0332 851 722
me 9.00-12.00 / 16.30-18.30, gio-ve 9.00-12.00
servizi
Servizi CGIL
per i frontalieri iscritti
al Sindacato VPOD
Non rimanere senza avvocato
nel momento del bisogno!
L’adesione al Sindacato VPOD ti garantisce la copertura giuridica
nella sfera professionale.
Per avere la copertura giuridica anche nella sfera privata
devi sottoscrivere l’assicurazione protezione giuridica MULTI ssp-vpod,
che copre a titolo indicativo:
• contenziosi per risarcimenti danni, procedimenti penali
(esclusi i delitti intenzionali) e amministrativi,
• contenziosi con casse malati e per il diritto di locazione,
• contenziosi per contratti definiti dal Codice delle obbligazioni,
• contenziosi di diritto civile con immediati vicini di casa
e per la tua proprietà,
• consulenza nel diritto della persona, della famiglia e in ambito
ereditario,
• procedure e controversie nella circolazione (conducente, pedone, ecc..)
Sono queste indicazioni generali: fanno stato unicamente le condizioni
MULTI ssp-vpod. Per ulteriori informazioni telefonare al segretariato VPOD
Lugano (091 911 69 30) o mandare un’e-mail a [email protected].
Si, voglio che in futuro i miei diritti vengano difesi da specialisti del ramo e
desidero aderire alla protezione giuridica MULTI ssp
Per un premio di fr. 10.—al mese risp. Fr. 120.—all’anno sono assicurato
ampiamente per la protezione giuridica della circolazione e privata.
Inizio dell’assicurazione*: ______________________________________
(giorno/mese/anno)
Nome e cognome:
Via e località
Besozzo via 25 aprile c/o Camera del lavoro
tel. 0332 771 035
lu-me 15.00-18.30 gio-ve 9.00-12.00
Data di nascita
Impressum
Preghiamo di rispedire l’iscrizione debitamente compilata e sottoscritta all’indirizzo
seguente: ssp-vpod, Casella Postale 8279, 8036 Zurigo
Data, firma
Redazione:
Segretariato SSP/VPOD, Regione Ticino
Via S. Gottardo 30, CP 748, 6903 Lugano
Tel. 091 911 69 30 - Fax 091 911 69 31
[email protected]
Raoul Ghisletta (responsabile),
Fausto Calabretta, Daniela Casalini -Trampert,
Massimo Mantovani, Paola Orsega-Testa,
Linda Cortesi, Stefano Testa, Laura Calebasso.
Chiusura redazionale:
10 giorni prima dell’uscita
Frequenza: mensile
Grafica: Studio Warp, Robasacco
Stampa: Tipo Aurora SA, Canobbio
Abbonamenti:
Gratuito per i soci VPOD,
Fr. 55.- per i non soci in Svizzera
Fr. 70.- per i non soci all’estero
Il prossimo numero de
«I diritti del lavoro»
uscirà giovedì 12 marzo 2015
* L’inizio del contatto retroattivo non è possibile
Casa polivalente
di Rodi
Per prospetto,
informazioni e riservazioni:
Colonie dei sindacati
c.p. 1211 - 6500 Bellinzona
091 826 35 77
www.coloniedeisindacati.ch
La casa delle colonie dei sindacati a Rodi (Leventina) è l’ideale per gruppi
e scolaresche: due aule 50 posti, sala polivalente 80 posti, 10 camere al 1°
piano 58 letti, 10 camere al 2° piano 43 letti, servizi e docce, spazio ricreativo
esterno di 3’000 m2, casina esterna, pulmino di 21 posti.
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Zentralsekretariat VPOD Postfach 8279, 8036 Zürich
servizi
GAB 8036 Zürich
100 franchi per chi procura un nuovo socio!
Sindacato VPOD Ticino
Per ogni adesione al Sindacato VPOD, dal 01.01.15 al 31.03.15, verrà riconosciuto
un premio speciale di 100 franchi per il propagandista.
Sito VPOD Ticino: www.vpod-ticino.ch
E a chi si iscrive al Sindacato VPOD
un orologio rosso con spilla o una penna USB
Come funziona?
Ogni membro che si iscriverà al sindacato riceverà in regalo
un magnifico orologio rosso con spilla oppure un’utilissima
penna USB (a scelta).
Ufficio VPOD Bellinzona
Aperto da lunedì a giovedì:
8.00-12.00 / 13.30-17.30
venerdì: 08.00/12.00 (pomeriggio chiuso)
Tel. 091 826 12 78 - Fax 091 825 26 14
E-mail: [email protected]
CP 1216, Piazza Collegiata, Salita S. Michele, 6501
Bellinzona (2° piano, sopra orologeria Tettamanti)
Come ritirare il premio?
Una volta compilata l’adesione al Sindacato VPOD potete ritirare l’orologio o la penna USB presso i segretariati sindacali di
Lugano o Bellinzona.
Sede VPOD Locarno
Aperto il lunedì: 14.00-17.00
e il giovedì: 9.00-12.00 - Tel. 091 751 00 47
Piazzetta dei Riformati 1, 6600 Locarno
Sindacato svizzero
dei servizi pubblici VPOD Regione Ticino
Aderire al Sindacato VPOD è semplice!
Le quote sono calcolate in base allo stipendio annuo:
le trovate sul sito www.vpod-ticino.ch o potete chiamare il numero 091 911 69 30
P.F. scrivere in stampatello
Cognome e Nome
Data di nascita
Sesso M
F
No. Postale e domicilio Tel. cel. Sede VPOD Biasca
Via Nadro 3, su appuntamento, tel. 079 708 24 40
Cassa disoccupazione
Syndicom ­­–VPOD
Nazionalità
Tel. fisso
Bellinzonese e valli
Sede centrale a Bellinzona
Piazza G. Buffi 6A - CP 1270 - 6501 Bellinzona
Tel. 091/826 48 83 - Fax 091/826 48 84
E-mail
Datore di lavoro
Professione
Sede VPOD Balerna
Aperto il martedì (se festivo mercoledì):
13.30-17.00 - Tel. 091 646 00 69
E-mail: [email protected]
Via L. Favre 10, 6828 Balerna
sede Associazione Inquilini Mendrisiotto
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Segretariato VPOD Lugano
Aperto tutti i giorni, orari: 8.00-12.00/13.30-17.30
Tel. 091 911 69 30 - Fax 091 911 69 31
E-mail: [email protected]
CP 748, Via S. Gottardo 30, 6903 Lugano
(4°piano, vicino stazione FFS,
davanti Ufficio regionale di collocamento)
% lavoro Sindacato precedente Stipendio lordo annuo
Giornale in lingua: I
T
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La VPOD regala 100.- Fr. di premio (valido dal 01.01.2015 al 31.03.2015)
a chi le ha consigliato di aderire al Sindacato, indichi il cognome, nome, indirizzo:
Luogo, data Firma
LU 09.00 - 11.30 / pom. chiuso
MA e GIO 09.00 - 11.30 / 14.00 - 17.00
ME 14.00 - 17.00
VE tutto il giorno chiuso
Luganese e valli
Sportello presso VPOD di Lugano (vedi sopra)
Tutti i giorni: 09.00-11.30 / 14.00-17.00
Locarnese e valli
Sportello presso VPOD di Locarno (vedi sopra)
La /il sottoscritta/o dichiara con la presente di aderire al Sindacato svizzero
dei servizi pubblici – VPOD e s’impegna a rispettarne gli statuti pagando le quote.
Mendrisiotto
Sportello presso VPOD di Balerna (vedi sopra)
Tagliando da rispedire a: VPOD, CP 748, 6903 Lugano
Biasca e valli
Solo recapito postale: CP 2455 - 6710 Biasca
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I diritti del lavoro 1/2015