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mensile on line della Camera di Commercio di Verona nr. 5 – Giugno 2013
In evidenza
Nuova scadenza per l’iscrizione al Registro dei gas fluorurati
pag. 1
In breve
Iscrizione obbligatoria per le società di mutuo soccorso
Tesserini mediatori: prenotazioni on line
pag. 4
pag. 4
Nuova scadenza per l’iscrizione al Registro telematico dei gas
fluorurati FGAS
Prorogata al giorno 11 giugno 2013 la scadenza per l’iscrizione al Registro
telematico dei gas fluorurati (Decreto direttoriale del 31 gennaio 2013 n. 8498). Gli
obblighi sono disposti dal regolamento 842/2006 CE (regolamento che disciplina gli
adempimenti i requisiti specifici richiesti per le varie fasi dell’intero ciclo di vita dei
gas fuorurati, dalla produzione a fine vita) e dal D.P.R. 43/2012 (che disciplina le
modalità di attuazione del regolamento 842/2006 CE e dei Regolamenti della
commissione europea di esecuzione dello stesso).
I soggetti coinvolti nell’intero ciclo di vita dei gas fluorurati sono:
→ PRODUTTORI – IMPORTATORI- ESPORTATORI
Devono fornire annualmente dati relativi a produzione, importazione ed esportazione
di gas fluorurati
→ UTILIZZATORI
Devono rispettare prescrizioni sugli usi specifici vietati
→ FABBRICANTI – IMPORTATORI di prodotti e apparecchiature contenenti gas
fluorurati
-
Hanno il divieto di immissione in commercio di specifici prodotti ed
apparecchiature
Hanno l’obbligo di etichettatura di prodotti ed apparecchiature prima
dell'immissione in commercio
Nello specifico i soggetti coinvolti dalle procedure e dagli adempimenti previsti
dal Regolamento CE sono:
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I soggetti obbligati sono gli operatori (le persone e/o le imprese) già
operanti coi gas fluorurati contenuti in:
- apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d'aria e
pompe di calore;
- impianti fissi di protezione antincendio (compreso il recupero di gas
dagli estintori);
- commutatori ad alta tensione;
- apparecchiature contenenti solventi a base di gas fluorurati ad effetto
serra;
- impianti di condizionamento d'aria dei veicoli a motore, che rientrano
nel campo d'applicazione della direttiva 2006/40/CE.
Si specifica che il D.P.R. nr. 43/2012 (art. 2), considera OPERATORE il
proprietario dell’apparecchiatura o dell’impianto, qualora non abbia
delegato ad una terza persona l’effettivo controllo sul funzionamento tecnico
degli stessi.
L’effettivo controllo delle apparecchiature o degli impianti implica:
1. Il libero accesso all’impianto;
2. Il controllo sul funzionamento e la gestione ordinari (ad esempio
l’accensione o spegnimento)
3. Il potere di decidere su modifiche tecniche, modifiche di quantità di gas
fluorurati nell’impianto o apparecchiatura…
Iscrizioni al Registro telematico: scrivania FGAS
Il Registro è stato istituito con DPR 43/2012 vigente a partire dall’11 febbraio 2013.
La prima data per l’iscrizione al Registro è stata prorogata all’11 giugno 2013, data
entro la quale i soggetti obbligati devono trasmettere istanza di iscrizione alla Camera
di commercio competente. Per il Veneto, la CCIAA competente è quella di Venezia.
Il Registro ha funzioni di pubblicità notizia delle imprese che in Italia esercitano le
attività oggetto del decreto.
L’iscrizione al Registro è condizione necessaria per ottenere i certificati e gli
attestati.
Per l’accesso al Registro telematico www.fgas.it è necessario possedere una firma
digitale ovvero accedere per il tramite di Associazioni o professionisti incaricati,
muniti di procura e copia del documento di identità.
Le posizioni aperte nel Registro telematico sono intestate ad ogni soggetto (anche se
dipendente di un’impresa) di cui si comunicano: nominativo, dati anagrafici, l’attività
che s’intende svolgere e la dichiarazione sostitutiva per la richiesta del certificato
provvisorio.
L’iscrizione al Registro sconta l’importo dei diritti di segreteria (13 € per le
persone e 21 € per le imprese) e l’imposta di bollo importo vigente (€ 14,62). I
pagamenti possono essere effettuati utilizzando il conto Telemaco Pay.
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Rilascio delle certificazioni:
Come si ottiene e quanto dura: va richiesto alla CCIAA competente (Venezia) solo al
momento della prima iscrizione (tutto per via telematica dalla scrivania FGAS), ha una
durata di 6 mesi dalla data del rilascio (vedere data rilascio e non data iscrizione al
registro) periodo entro il quale l’impresa e la persona devono ottenere il certificato. Per le
imprese che vogliono ottenere il certificato provvisorio devono dichiarare di
impiegare personale in possesso di certificato o di certificato provvisorio.
La certificazione provvisoria non è rinnovabile.
A cosa serve: serve a persone ed imprese per poter svolgere, in attesa del certificato,
le seguenti attività:
-
-
Controllo, recupero, installazione, manutenzione o riparazione di impianti
fissi di protezione antincendio e di estintori contenenti taluni gas fluorurati ad
effetto serra;
Controllo, recupero, installazione, manutenzione o riparazione di
apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di
calore contenenti taluni gas fluorurati ad effetto sera
Come si ottiene e quanto dura: il certificato non è una certificazione permanete, ma ha
una validità di 10 anni per le persone e 5 anni per le imprese.
Durante il periodo di validità del certificato provvisorio le persone e le imprese
interessate si rivolgono ad organismi di certificazione per ottenere il certificato. Gli
organismi di certificazione, dopo aver verificato l’iscrizione al Registro, rilasciano il
certificato:
alle imprese, se impiegano personale in possesso di certificato provvisorio o
di certificato, in numero sufficiente per svolgere le attività previste e
dispongono di strumenti ed attrezzature adeguate;
- alle persone, che superano un esame teorico pratico
Le persone che svolgono l’attività di recupero di gas da autoveicoli sostengono un
corso di formazione teorico-pratico, organizzato da un Organismo di attestazione,
se in possesso di certificato rilasciato da un organismo di certificazione.
Per tutte le informazioni sulla documentazione, sugli adempimenti , le prescrizioni, le
deroghe e le esenzioni consultare il sito:
www.fgas.it
In materia di sanzioni per mancato adempimento delle prescrizioni contenute nel
D.P.R. 43/2012, consultare il Decreto Legislativo nr. 26/2013 al seguente link:
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http://www.minambiente.it/home_it/menu.html?mp=/menu/menu_attivita/&m=Cli
ma.html%7CRegolamento__CE__n__842_2006_su_taluni_g.html%7Cdlgs_26_2013_disc
iplina_sanzionatoria.html
DPR 43/2012 dpr_27_01_2012_43.pdf
Società di mutuo soccorso
Dal 20 maggio 2013 scatta l’obbligo di
iscrizione per le società di mutuo soccorso,
disciplinate dalla L. 15/4/1886, 3818.
L’iscrizione richiede presentazione di apposita
istanza.
Con decreto 6 marzo 2013, il MISE ha
individuato i criteri e le modalità per l’iscrizione delle società di mutuo
soccorso nella sezione del Registro imprese relativa alle imprese sociali e
nell’apposita sezione dell’albo delle società cooperative. Il decreto ha definito
gli atti soggetti ad iscrizione o deposito presso il registro imprese e le denunce
al REA.
Nella locuzione della società deve essere indicata “società di mutuo soccorso”
Il mancato rispetto degli obblighi di iscrizione, comporta l’inibizione del
rilascio di visure, certificati e copie di atti relativi alle stesse.
Per
la
consultazione
del
decreto
accedere
al
link:
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/origi
nario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-0319&atto.codiceRedazionale=13A02399&elenco30giorni=true
Tesserini mediatori: prenotazioni on line dal sito della C.C.I.A.A.
Dal 22 aprile sono aperte le prenotazioni on line per la richiesta del tesserino
per gli agenti d’affari in mediazione. Si ricorda che il decreto del 26.10.2011, in
vigore dal 12 maggio 2012, rende obbligatorio il possesso dei tesserini per i
mediatori (immobiliari, merceologici e marittimi).
Per avere il tesserino si ricorda che bisogna aver presentato la pratica di
aggiornamento posizione REA (entro il 30settembre 2013) ovvero aver
presentato in Camera di commercio una segnalazione certificata di inizio
attività (SCIA) dopo il 12 maggio 2012. Documentazione necessaria: una foto
formato tessera recente, una marca da bollo da 14,62€ e la ricevuta di
versamento di 25 € da pagarsi sul bollettino postale 212373 intestato a
Tesoreria della CCIAA di Verona – causale: “tesserino mediatori”.
Prenotazioni on line: http://prenotazioni.vr.camcom.it/risorse
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