ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “GUGLIELMO MARCONI” Viale Sasso Marconi 89048 SIDERNO (RC) Tel. 0964048031 - 0964048030 C.M.: RCIS03100L - E-mail: [email protected] - Pec: [email protected] PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI Ai sensi del D.M. 139/2007 e del D.M. 9/2010 Anno scolastico 2015/2016 Quarta classe sez. A Costruzione Ambiente e Territorio DISCIPLINE DOCENTI ITALIANO Prof.ssa Caterina Macrì Prof.ssa Caterina Macrì STORIA, CITTADIANANZA E COSTITUZIONE Prof.ssa Giuseppina Calenda INGLESE Prof.ssa Oriana Mittica MATEMATICA Prof.ssa Oriana Mittica COMPLEMENTI DI MATEMATICA Prof. Esterino Fragomeli; I.T.P.: Prof. Modafferi Luigi GESTIONE DEL CANTIERE E SICUR. AMB. DI LAVORO Prof. Esterino Fragomeli; I.T.P.:Prof. Beniamino De Fazio PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Giuseppe Gurnari; I.T.P.: qProf. Beniamino De Fazio TOPOGRAFIA Prof. Fabrizio Crea: I.T.P.: Prof. Beniamino De Fazio GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMO Prof. Antonio Bellisario SCIENZE MOTORIA Prof.ssa Maria Teresa Giorgio RELIGIONE ATTIVITA’ DI ACCOGLIENZA Allo scopo di aiutare gli allievi ad affrontare e superare senza grosse difficoltà gli ostacoli e la tensione che potrebbero verificarsi nel nuovo anno di studio e, soprattutto, al fine di creare il necessario clima di concordia e collaborazione all’interno della classe, nella prima settimana di attività scolastica i docenti cercheranno di: ripetere gli argomenti basilari degli anni precedenti al fine di favorire il recupero degli alunni che presentano ancora qualche criticità; creare all’interno del gruppo un clima sereno e disteso, promuovendo un dialogo continuo e costruttivo tra gli alunni e fra questi ultimi e gli insegnanti; far conoscere le finalità fondamentali verso le quali sarà orientata la formazione degli allievi; illustrare nei particolari tutte le attività di preparazione che saranno svolte durante il corrente anno scolastico; illustrare i programmi, le metodologie di lavoro, i criteri di valutazione e le attività integrative previste dalla presente programmazione; somministrare un test d’ingresso per misurare i livelli di partenza del gruppo (il test d’ingresso può essere evitato nei casi di continuità didattica con il medesimo insegnante). CARATTERISTICHE DEL GRUPPO CLASSE - SITUAZIONE IN INGRESSO La classe è costituita da n°20 allievi, 18 normalmente provenienti dalla terza classe dello scorso anno scolastico, per quanto riguarda l’alunno Ciccone Rocco, egli lo scorso anno ha frequentato inizialmente la classe ma verso la metà dell’anno scolastico si è ritirato per presentarsi da esterno agli esami di idoneità; infine Carè Aniello Davide proviene dall’Istituto per Geometri di Soverato. Gli allievi, provenienti da paesi non distanti da Siderno ed adeguatamente serviti dai mezzi pubblici, presentano un livello di preparazione normale; non si evidenziano situazioni particolarmente rilevanti. Della classe fa parte l’alunno DSA Cuzzupoli Placido per il quale il C.d.C. propone interventi specifici atti a promuovere l’integrazione e l’inserimento nell’ambito delle attività della classe. Gli obiettivi specifici di apprendimento verranno adeguati alle effettive capacità dello studente al fine di consentire lo sviluppo delle potenzialità e la partecipazione attiva all’interno della classe. A tale scopo verranno adottate delle misure dispensative e strumenti compensativi. Le misure dispensative che il C.d.C. intende utilizzare consistono nell’esonero da specifiche attività quali: Lettura a voce alta Apprendimento mnemonico Scrittura sotto dettatura Prendere appunti Gli strumenti compensativi saranno: Uso del computer Uso della calcolatrice Nello svolgimento delle attività didattiche di classe all’alunno verranno concessi tempi e modalità semplificate a secondo delle diverse discipline (a discrezione dell’insegnante). La prestazione orale va privilegiata e considerata anche come compensativa della prestazione scritta. L’utilizzo di tali strumenti non penalizzerà la valutazione. EVENTUALI STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL RECUPERO Da quanto sopra esposto, allo stato attuale non si rilevano situazioni critiche, se nel corso dell’anno scolastico si evidenzieranno eventuali situazioni particolari, il C.d.C. adotterà prontamente i necessari provvedimenti. PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI Il riassetto della Scuola Secondaria di 2° grado (Superiore) pone a fondamento della progettazione didattica la promozione di un insieme di competenze descritte nel profilo educativo, culturale e professionale (PECUP). Profilo che affonda le sue radice in due raccomandazioni dell’Ue: • la raccomandazione del Parlamento e del Consiglio d’Europa del 18 dicembre 2006 sulle “Competenze chiave per l’apprendimento permanente” ; • e la raccomandazione 23 aprile 2008 sulla costituzione del “Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente” (EQF). A seguito dei pressanti suggerimenti provenienti dalle Istituzioni europee il MIUR ha provveduto ad emanare due importanti provvedimenti il DM n. 139 del 2007 e il DM n. 9 del 2010. Con l’entrata in vigore dei decreti menzionati si introduce ufficialmente la programmazione per “Assi culturali” o per “competenze”, proprio perché finalizzata al raggiungimento di specifiche competenze. La normativa relativa all’obbligo d’istruzione elenca quattro assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale) a cui le scuole devono fare riferimento nell’impostare l’attività formativa del primo biennio, del secondo biennio e del quinto anno. In ambito europeo è stata assegnata un’interpretazione comune del concetto di competenza che è stata intesa come la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; esse sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. Viene pertanto superato il metodo tradizionale di valutazione degli apprendimenti, poiché si passa dall’accertamento di ciò che l’allievo conosce e sa applicare, alla verifica della capacità e della consapevolezza di quest’ultimo nell’utilizzare le conoscenze e gli strumenti di cui dispone per applicarli in contesti non predeterminati (competenza). La centralità dell’acquisizione delle competenze nel nuovo impianto didatticoeducativo si fonda principalmente: - sulla predominanza nella società moderna del lavoro a prevalente carattere immateriale, che richiede la capacità di applicare nei sistemi produttivi risorse cognitive ed informative in continua evoluzione; - sullo sviluppo del lavoro che richiede forme complesse di cooperazione, che richiedono all’individuo non solo abilità, ma anche un comportamento sociale maturo, un’abitudine a lavorare insieme, uno spirito di intraprendenza e di creatività, che sono componenti della competenza individuale. La scuola diventa, quindi, l’agenzia formativa per eccellenza ed assume un carattere strategico in quanto, oltre a trasmettere conoscenze e generare delle abilità, si impegna a far acquisire ed accrescere le competenze - trasversali e disciplinari - intese come capacità dello studente di ricercare e creare, autonomamente e consapevolmente, nuove conoscenze e nuove abilità sociali e professionali. PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI ASSE DEI LINGUAGGI Lingua italiana - Lingue straniere - Educazione fisica Competenze da raggiungere a conclusione del secondo biennio -Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piu appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. -Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. -Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. -Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi. utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro - Livello B2 padronanza del QCER – Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. -Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento ai differenti contesti. -Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. -Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Programmazione Quadrimestrale disciplina Asse dei linguaggi ITALIANO QUAD RIMES TRE 1° QUAD RIMES TRE 2° QUAD RIMES TRE CONTENUTI DISCIPLINA RI / CONOSCEN ZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Seicento e Settecento Divina Commedia: Purgatorio (canti a scelta) Ottocento Divina Commedia: Purgatorio (canti a scelta) SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il Quadrimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Lingua Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana. Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici Consultare dizionari e altre fonti informative per l'approfondimento e la produzione linguistica. Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche professionali. Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all'attività di ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità. Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali. Letteratura Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria ed artistica italiana. Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale dal Seicento all’Unità nazionale. Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse cul-ture dei popoli europei nella produzione letteraria, artistica, scientifica e tecnologica contemporanea. Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, critico ed artistico. Contestualizzare testi e opere letterarie, artistiche e scientifiche di differenti epoche e realtà territoriali in rapporto alla tradizione culturale italiana e di altri popoli. Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche mettendolo in relazione alle esperienze personali. Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o di un prodotto. VERIFICHE PROGRAMMAT E Scritte/pratiche e orali Indicare il presumibile periodo di svolgimento delle verifiche (es. seconda metà di ottobre, prima metà di novembre, ecc.) Tre verifiche scritte. (Analisi testuale – saggio breve – tema storico e di ordine generale – questionario a risposta aperta , multipla o a trattazione sintetica) Verifiche orali: almeno tre Tre verifiche scritte. (Analisi testuale – saggio breve – tema storico e di ordine generale – questionario a risposta aperta , multipla o a trattazione sintetica) Verifiche orali: almeno tre STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE QUADRIMES TRE 1° QUADRIMES TRE 2° QUADRIMES TRE CONTENUTI DISCIPLINARI /CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Seicento e Settecento Aspetti della storia locale quali configurazioni della stona generale Lessico delle scienze storico sociali. Categorie e metodi della ricerca storica (es. analisi di fonti. modelli interpretativi; periodizzazione) Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es.: vari tipi di fonti carte geostoriche e tematiche, mappe, statistiche e grafici, manuali, testi divulgativi multimediali. siti Web). Ottocento Aspetti della storia locale quali configurazioni della stona generale Lessico delle scienze storico sociali. Categorie e metodi della ricerca storica (es. analisi di fonti. modelli interpretativi; periodizzazione) Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es.: vari tipi di fonti carte geostoriche e tematiche, mappe, statistiche e grafici, manuali, testi divulgativi multimediali. siti Web). SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il Quadrimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi coni contesti intemazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politicoistituzionali (es. in rapporto a rivoluzioni e riforme). Analizzare correnti di pensiero, contesti ,fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche. Individuare l'evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali. Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale. Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali. Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali ed operativi. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es.: visive, multimediali e siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche. VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Indicare il presumibile periodo di svolgimento delle verifiche (es. seconda metà di ottobre, prima metà di novembre, ecc.) Verifica formativa alla fine di ciascun modulo. Verifica sommativa – anche scritta- a fine Quadrimestre LINGUA INGLESE QUADRIME STRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) 1° QUADRIME STRE 2° QUADRIME STRE SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Surveying, a short history The surveyor’s tools and equipment Stonehenge Town planning under the Roman Empire The designer’s work Building elements – Leisure, fashion - Present perfect, yet, already, just, since e for, present perfect o past simple Going out – Will, going to, present cont e simple as future This is me – zero, first, second conditionals Foundations The electrical system Houses around the world A wide range of fields Historical building restoration Building renovation Bedales school – Fit and healthy – Relative pronouns, past perfect simple Cenni su reported questions, reported commands e reported speech. VERIFICHE PROGRAMMA TE Scritte/pratich e e orali Primi giorni novembre Primi giorni dicembre Prima metà febbraio di di di Prima metà di marzo Seconda metà di aprile Seconda metà di maggio SCIENZE MOTORIE QUADRIME STRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOS CENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) 1° QUADRIME STRE 2° QUADRIME STRE SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Il movimento come strumento Potenziamento fisiologico e arricchimento del educativo e formativo; Il bagaglio di esperienze psicomotorie; gioco della pallavolo: Migliorare la conoscenza di se stessi, le regolamento di gioco e pratica relazioni interpersonali e l’autocontrollo; sportiva. Rielaborazione e strutturazione dello schema Il movimento come strumento corporeo educativo e formativo; Il gioco del calcetto: regolamento Consolidamento degli schemi motori di base; di gioco e pratica sportiva; Arricchimento del proprio bagaglio di Il movimento come strumento esperienze psicomotorie; educativo e formativo; Il gioco Consapevolezza del gesto sportivo e rispetto di della pallacanestro e del tennis se stessi, degli altri e delle regole; tavolo: regolamento di gioco e pratica sportiva; VERIFICHE PROGRAMM ATE Scritte/pratic he e orali Osservazione continua degli alunni durante le attività Osservazione continua degli alunni durante le attività ASSE MATEMATICO Matematica – Complementi di matematica Competenze da raggiungere a conclusione del secondo biennio -Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; -utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni; -utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; -utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; -correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento; -progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. Programmazione quadrimestrale per disciplina Asse matematico MATEMATICA QUADRI MESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CON OSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) 1° QUADRI MESTRE Richiami: equazioni di secondo grado intere e fratte; disequazioni di secondo grado intere, disequazioni di secondo grado fratte . I logaritmi e le disequazioni logaritmiche. Disequazioni con il valore assoluto Sistemi di disequazioni Le funzioni: iniettiva, suriettiva, biunivoca Gli Intervalli e loro classificazione. Intorno di punto un punto. Punto di accumulazione. Dominio, codominio di un a funzione Classificazioni delle funzioni: algebriche e trascendenti. Funzioni crescenti, non crescenti, decrescenti, non decrescenti, pari , dispari e periodiche C .E. di funzioni algebriche razionali intere, fratte e irrazionali con n pari e dispari. Limiti di funzioni elementari, SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Saper utilizzare procedimenti e formule risolutive da applicare nella risoluzione dei problemi relativi alle funzioni Saper riconoscere le relazioni che identificano una funzioni iniettive, suriettive e biunivoca Saper definire e classificare gli intervalli limitati ed illimitati utilizzando la simbologia appropriata Saper definire un intorno completo di un punto o di un numero Saper classificare ed fare degli esempi delle funzioni algebriche e trascendenti calcolare le coordinante polari di un vettore. Saper rappresentare e definire la relazione che caratterizza le funzioni crescenti, non crescenti, decrescenti, non decrescenti, pari, dispari e periodiche Saper calcolare il C.E. di funzioni algebriche razionali intere e fratte e di funzioni algebriche irrazionali con n pari ed n dispari, determinando anche i punti di intersezione con gli assi e l’intervallo di positività Saper definire il limite finito per una funzione in un punto Saper enunciare i teoremi fondamentali sui VERIFICHE PROGRAMM ATE Scritte/pratic he e orali seconda metà di Ottobre seconda metà di Novembre seconda metà di Gennaio 2° QUADRI MESTRE proprietà dei limiti, il calcolo dei limiti, infinitesimi e infiniti. Gli asintoti Funzione continua in un punto e di in un intervallo. Punti di discontinuità di una funzione Introduzione, rapporto incrementale, La derivata prima per un a funzione in un punto. Significato geometrico della derivata prima. Derivata di funzioni elementari. Le regole di derivazione Punti estremanti e di inflessione Cenni sul tracciamento del grafico di una funzione limiti Saper definire gli infinitesimi Saper riconoscere ed eliminare le eventuali ; ; 0 0. forme di indecisione: Saper enunciare e verificare quando una funzione è continua in un punto Saper enunciare e determinare la presenza di un asintoto orizzontale , verticale ed obliquo Saper enunciare il concetto di derivata prima di una funzione in un punto e il suo significato geometrico. Saper calcolare la derivata prima di funzioni elementari Saper applicare le principali regole di derivazione Saper determinare massimi, minimi relativi e assoluti . Saper determinare gli intervalli di monotonia, saper calcolare flessi e concavità. Saper eseguire il grafico di funzioni elementari seconda metà di Febbraio seconda metà di Aprile seconda metà di Maggio COMPLEMENTI DI MATEMATICA QUADRIMESTR E CONTENUTI DISCIPLINARI/CO NOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) 1° QUADRIMESTR E 2° QUADRIMESTR E Approssimazione di misure. Gli errori e la propagazione degli errori La progressione aritmetica La progressione geometrica La statistica e dati statistici Rappresentare i dati statistici ; diagrammi cartesiani ortogrammi , ideogrammi, ecc . Interpolazione lineare dei dati Metodo dei minimi quadrati. Le derivate parziali La probabilità di eventi SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Saper eseguire l’approssimazione di misure Saper calcolare gli errori e la propagazione nella somma, differenza, prodotto e divisione di misure Saper riconoscere e costruire una progressione aritmetica Saper riconoscere e costruire una progressione geometrica Saper riconoscere e utilizzare i dati statistici Saper rappresentare i dati statistici mediante diagrammi cartesiani, ortogrammi, ideogrammi, areogrammi,ecc Saper eseguire l’interpolazione lineari di dati Saper enunciare il metodo dei minimi quadrati Saper eseguire il calcolo delle derivate parziali Saper calcolare la probabilità di eventi VERIFICHE PROGRAMMAT E Scritte/pratiche e orali seconda metà di Ottobre seconda metà di Novembre seconda metà di Gennaio seconda metà di Febbraio seconda metà di Aprile seconda metà di Maggio ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro – Progettazione, costruzioni e impianti – Topografia – Geopedologia, Economia ed Estimo Competenze da raggiungere a conclusione del secondo biennio - Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; - valutare fatti e orientare i propri comportamenti in base a un sistema di valori coerenti con i principi della costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani; - redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; - rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti; - selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione; - applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia; - identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; - utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi; - organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza; - compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio - utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi Programmazione quadrimestrale per disciplina Asse scientifico-tecnologico GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI LAVORO QUADRIME STRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZ E (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) 1° QUADRIME STRE 2° QUADRIME STRE La valutazione del rischio. Il rischio Microclima; Il rischio Movimentazione manuale dei carichi; Il rischio il rumore; Il rischio vibrazioni; Il rischio chimico; Il rischio cancerogeno L'allestimento del cantiere Gli impianti del cantiere La segnaletica di sicurezza; I dispositivi di protezione individuale; sistemi collettivi di protezione; I ponteggi. SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Applicare i principi di organizzazione del luogo di lavoro al cantiere. Intervenire nella redazione dei documenti previsti dalle norme in materia di sicurezza. Verificare l’applicazione della normativa sulla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Verifiche orali: due per alunno, distribuite nell'arco temporale del trimestre. Saranno sempre accettate le richieste degli alunni ad essere verificati. PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI QUADRIME STRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CON OSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) 1° QUADRIME STRE 2° QUADRIME STRE Le travature reticolari. Elementi di composizione architettonica: lo spazio abitativo; le tipologie residenziali. Deformazioni ed elementi iperstatici ed instabilità dell'equilibrio. Strutture iperstatiche semplici. Analisi dei carichi, combinazioni dei carichi e metodi di calcolo. Comportamento elastico e post-elastico dei materiali. Calcolo di semplici elementi costruttivi (solai, balconi, rampe e gradini, ecc.) di materiale omogeneo ed in cemento armato. Il terreno, principi di geotecnica e le fondazioni. Tipologie di impianti a servizio delle costruzioni; norme, materiali e tecnologie. Le prestazioni, la progettazione e la costruzione del sistema edificio impianti. Gli impianti di produzione di acqua calda ed altri impianti. SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Prove scritte: fine ottobre, fine novembre; Analizzare reazioni vincolari e le azioni interne in strutture piane con l’uso del calcolo vettoriale. Calcolare le tensioni interne riconoscendo le sollecitazioni di compressione, di trazione, taglio e flessione. Dimensionare gli spazi funzionali di un edificio in relazione alla destinazione d’uso. Comprendere la funzionalità statica degli elementi strutturali al fine di progettarli e dimensionarli correttamente. Comprendere le problematiche relative alla stabilità dell'equilibrio elastico. Analizzare, calcolare e verificare semplici strutture isostatiche e iperstatiche. Rappresentare i particolari costruttivi di un artefatto per la fase esecutiva. Individuare le caratteristiche funzionali, distributive e compositive degli edifici. Individuare ed applicare le norme relative ai singoli impianti di un edificio. Valutare le caratteristiche funzionali e i principi di sostenibilità degli impianti. Verifiche orali: due per alunno, distribuite nell'arco temporale del trimestre. Prove scritte: Seconda metà di gennaio; seconda metà di febbraio. Verifiche orali: due per alunno, distribuite nell'arco temporale del trimestre. Seconda metà di aprile; seconda metà di maggio. Verifiche orali: due per alunno, distribuite nell'arco temporale del trimestre. TOPOGRAFIA QUADRIME STRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSC ENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) 1° QUADRIME STRE 2° QUADRIME STRE Sistemi di riferimento cartesiano e polare e conversione fra coordinate. Caratteristiche e definizione degli angoli azimutali e zenitali. Metodi di misura Metodi e tecniche di impiego della strumentazione topografica ordinaria e delle stazioni totali elettroniche. Metodi e tecniche della rilevazione topografica. Segnali utilizzabili attivi o passivi e loro impiego Concetto e tipologie di distanza. Metodi di misura della distanza. Procedimenti per il calcolo e la misura di un dislivello con visuale orizzontale o inclinata. Teoria degli errori. Metodi di compensazione e correzione, livelli di tolleranza. Tipologia di dati presenti in un registro di campagna. Operazioni di campagna connesse al rilievo di appoggio mediante poligonali. Modalità di effettuazione di un rilievo catastale di aggiornamento e normativa di riferimento. Rappresentazione grafica e cartografica del territorio e le relative convenzioni simboliche Tecniche di tracciamento. Principio di funzionamento del sistema di posizionamento globale (GPS). Sistemi di riferimento del rilievo satellitare, superfici di riferimento nelle operazioni altimetriche e Metodi e tecniche del rilievo satellitare. Caratteristiche delle visioni monoscopica e stereoscopica Tecniche di correzione delle immagini rilevate con i metodi ottici e numerici. Principio di funzionamento, di un laser scan Campi e modalità di applicazione delle scansioni laser terrestri ed aeree. Sistemi, metodi e tecniche della restituzione e della rappresentazione cartografica. Norme di rappresentazione e utilità delle mappe catastali; catasto storico. Teoria e metodi di gestione del territorio attraverso il sistema informativo territoriale (GIS). SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) Utilizzare le coordinate cartesiane e polari per determinare gli elementi e l’area di figure piane. Mettere in stazione uno strumento topografico, collimare un punto ed effettuare le letture delle grandezze topografiche. Verificare e rettificare gli strumenti topografici. Misura ed elaborazione di grandezze topografiche fondamentali: angoli, distanze e dislivelli. Scegliere il metodo di rappresentazione più idoneo per rilevare e rappresentare l’altimetria del terreno. Applicare la teoria degli errori a serie di dati rilevati. Effettuare un rilievo topografico completo, dal sopralluogo alla restituzione grafica. Desumere dati da un registro di campagna. Effettuare un rilievo catastale inserendolo entro la rete fiduciale di inquadramento. Effettuare un picchettamento di punti desunti da una carta esistente o da un elaborato di progetto. Effettuare un rilievo satellitare stabilendo la tecnica di rilievo e programmandone le sessioni di misura. Leggere, utilizzare interpretare rappresentazioni cartografiche. Effettuare trasformazioni di coordinate cartografiche Utilizzare un sistema di informazioni territoriale in base all’ambito di interesse. Effettuare il rilievo topofotografico per il raddrizzamento e la composizione di un prospetto architettonico Riconoscere i contesti per l’impiego della tecnologia laserscan per il rilievo geomorfologico e architettonico Leggere utilizzare e interpretare le rappresentazioni cartografiche Utilizzare un sistema di informazioni territoriale in base all’ambito di interesse. VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Prove scritte : metà ottobre e metà novembre e metà gennaio Verifiche orali : fine ottobre e fine novembre e fine gennaio Prove scritte : metà febbraio, metà aprile e metà maggio Verifiche orali : fine febbraio, fine aprile e fine maggio GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ED ESTIMO QUADRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE A) Principi di economia - Bisogni, Beni, Utilità B) Mercato moneta e credito - Gli scambi ed il mercato - Regimi di mercato - Il credito - Le banche C) Matematica finanziaria 1° QUADRIMESTRE A) Fisco, Economia nazionale e e Unione europea - L'economia nazionale - L'Unione europea B) Economia territoriale - Situazione territoriale italiana; 2° Guasti ed interventi correttivi QUADRIMESTRE C) Matematica finanziaria SINGOLE ABILITA’ VERIFICHE PROGRAMMATE Scritte/pratiche e orali Utilizzare termini Interrogazione 2 del linguaggio 3 Verifiche scritte economico. così scadenzate: Riconoscere le - 3^ decade di leggi e i ottobre meccanismi che - 3^ decade di regolano l’attività novembre produttiva in - 2^ decade di relazione gennaio all’impiego ottimale dei fattori. Applicare il calcolo matematico finanziario e l’elaborazione statistica dei dati nelle metodologie estimative. Riconoscere la Interrogazione 2 struttura del 3 Verifiche scritte sistema fiscale così scadenzate: italiano e delle - 2^ decade di più comuni febbraioe imposte. - 1^ decade di Applicare il aprile calcolo - 3^ decade di matematico maggio finanziario e l’elaborazione statistica dei dati nelle metodologie estimative. ASSE STORICO-SOCIALE Religione - Storia, Cittadinanza e Costituzione Competenze da raggiungere a conclusione del secondo biennio -Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano,aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; -cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica; -utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica; -correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento; -riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; -tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente. Programmazione Quadrimestrale per disciplina Asse storico-sociale RELIGIONE QUADRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOS CENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) 1° QUADRIMESTRE 2° QUADRIMESTRE - analisi storica, letteraria e religiosa di testi dell’Antico e del Nuovo Testamento; - elementi principali di storia del cristianesimo fino all’epoca moderna e loro effetti per la nascita e lo sviluppo della cultura europea; - ecumenismo e dialogo interreligioso; nuovi movimenti religiosi; - orientamenti della Chiesa sull’etica personale e sociale, sulla comunicazione digitale, anche a confronto con altri sistemi di pensiero. SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici) analizzare e interpretare correttamente testi biblici scelti; - ricostruire, da un punto di vista storico e sociale, l’incontro del messaggio cristiano universale con le culture particolari; - ricondurre le principali problematiche derivanti dallo sviluppo scientificotecnologico a documenti biblici o religiosi che possano offrire riferimenti utili per una loro valutazione; confrontarsi con la testimonianza cristiana offerta da alcune figure significative del passato e del presente anche legate alla storia locale; - confrontare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di altre religioni e sistemi di significato. VERIFICHE PROGRAMMA TE Scritte/pratiche e orali - novembre, gennaio fine Febbraio, fine aprile, maggio STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE (Griglie di osservazione del comportamento e del processo di apprendimento) Per seguire adeguatamente il processo d’apprendimento dell’allievo, ogni docente effettuerà delle osservazioni che annoterà opportunamente sul proprio registro, provvedendo ad esprimere un giudizio per ogni aspetto della valutazione (conoscenze, abilità e competenze). La valutazione trimestrale e quella finale, tuttavia, dovranno tenere conto anche della situazione di partenza del ragazzo, della frequenza, del comportamento, dell’impegno, dell’interesse e del metodo di studio, oltre che, ovviamente, del risultato di tutte le verifiche (scritte, orali e pratiche). Di conseguenza, il voto che ogni docente proporrà al Consiglio di classe non potrà essere rappresentato dalla mera media aritmetica delle menzionate verifiche. STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Tale verifica è finalizzata al controllo “in itinere” del processo di apprendimento e, quindi, serve a verificare il conseguimento degli obiettivi intermedi ed a recuperare eventuali lievi lacune accumulate nel corso dell’attività didattica. Gli strumenti di cui ogni docente potrà servirsi, a seconda delle specificità della propria disciplina, saranno: controllo del lavoro svolto a casa; test, questionari e percorsi di autoapprendimento; ripetizione dell’argomento trattato all’inizio della lezione successiva; esercitazioni pratiche su computer; interrogazioni frequenti dal posto. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA La verifica sommativa consiste in una serie di “prove” che hanno lo scopo di quantificare il livello delle conoscenze, delle abilità e delle competenze degli allievi a conclusione delle varie fasi del processo di insegnamento-apprendimento. Tale verifica deve avere caratteristiche di interdisciplinarità, anche al fine di accertare la capacità degli alunni di sintetizzare e di trasferire conoscenze, competenze e capacità da un ambito disciplinare all’altro. Gli strumenti di cui ogni docente si servirà sono: interrogazioni orali (almeno due/tre per trimestre); verifiche scritte (almeno due per trimestre); esercitazioni scritte e pratiche; relazioni. PARAMETRI DI VALUTAZIONE (Con riferimento alla situazione individuale di partenza, alla situazione della classe, ad un criterio assoluto) Il Consiglio di classe stabilisce dei criteri assoluti che tengano conto degli obiettivi, in termini di competenze, che per assi culturale i docenti si prefiggono di raggiungere. Qualora tali obiettivi non dovessero essere raggiunti si terrà conto della progressione rispetto ai livelli iniziali, della situazione complessiva della classe, dell’impegno, della partecipazione attiva degli allievi. DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE Il Consiglio di classe, allo scopo di uniformare i criteri di valutazione, decide di adottare la seguente griglia: VOT O 1-2 3 4 CONOSCENZE nessuna frammentarie e gravemente lacunose superficiali e lacunose 5 superficiali ed incerte 6 essenziali, ma non approfondite 7 essenziali con eventuali approfondim enti guidati 8 sostanzialme nte complete con qualche approfondim ento autonomo complete, organiche, articolate e con approfondime nti autonomi 910 ABILITA’ nessuna comunica in modo scorretto ed improprio comunica in modo inadeguato, non compie operazioni di analisi comunica in modo non sempre coerente. Ha difficoltà a cogliere i nessi logici. Compie analisi lacunose comunica in modo semplice, ma adeguato. Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di analisi e di sintesi, pur individuando i principali nessi logici comunica in modo abbastanza efficace, coglie gli aspetti fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi comunica in modo efficace ed appropriato. Compie analisi corrette ed individua collegamenti. Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse comunica in modo efficace ed articolato. Rielabora in modo personale e critico e documenta adeguatamente il proprio lavoro. Gestisce efficacemente situazioni nuove e complesse COMPETENZE nessuna applica le conoscenze minime solo se guidato e con gravi errori applica le conoscenze minime, se guidato, ma con errori anche nell’esecuzione di compiti semplici applica le conoscenze con imprecisione nell’esecuzione di compiti semplici esegue semplici compiti senza errori sostanziali, ma con alcune incertezze esegue correttamente compiti semplici ed applica le conoscenze anche a problemi complessi, ma con qualche imprecisione applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto applica le conoscenze in modo corretto, autonomo e personale anche a problemi complessi FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE Tale tipologia di valutazione terrà conto: 1. dell’impegno; 2. della partecipazione attiva e costruttiva; 3. della capacità di relazionarsi con glia latri; 4. del rafforzamento del metodo di lavoro. DEFINIZIONE DEI CARICHI MASSIMI DI LAVORO SETTIMANALE (riferiti a ciascun giorno della settimana, per le discipline previste nell’orario delle lezioni) Stabilito che l’impegno pomeridiano ha lo scopo di rafforzare le conoscenze e delle abilità sviluppate in classe, il Consiglio ritiene di dover distribuire il carico di lavoro in modo da permettere anche agli alunni più lenti di raggiungere il livello di preparazione richiesto, prima di passare al successivo modulo. Non ci saranno così carichi eccessivi, i quali porterebbero ad una riduzione del rendimento e ad inutili affaticamenti. Inoltre, si stabilisce di evitare più prove scritte nella stessa giornata, l’interrogazione programmata e il sommarsi di verifiche e consegne alla fine del trimestre. ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARI DI APPROFONDIMENTO Il Consiglio di classe, in coerenza con le conoscenze, le abilità e le competenze connessa ai singoli ASSI CULTURALI, decide di realizzare le seguenti attività integrative: Rappresentazioni teatrali di testi classici e moderni e in lingua Viaggio d'istruzione, da valutare e organizzare in itinere Uscite didattiche per la visita di aziende regionali che producono materiali da costruzioni (laterizi, calce, manufatti in cemento, ecc.) Visite a fiere del settore tecnologico Tornei sportivi di istituto e eventuale partecipazione ai campionati studenteschi Attività connesse al progetto “Eco Schools” by FEE-Foundation for environmental education; Corsi PON e POR deliberati e approvati dal Collegio dei Docenti; Il Consiglio di Classe si riserva la possibilità di individuare e proporre attività extracurriculari e/o interdisciplinari nel corso dell’ Anno Scolastico, con opportune modifiche alle attività sopra indicate.