Abruzzo [email protected] www.ilmessaggero.it METEO Teramo (C) Il Messaggero S.p.A. | ID: 00070799 | IP: 93.62.51.98 Pescara L'AQUILA Chieti Mercoledì 13 Gennaio 2016 Pescara Chieti P. Duca d'Aosta, 34 (PE) T 085/28141/2/3 F 085/4221462 f L'Aquila Teramo P. Duca d'Aosta, 34 (PE) T 085/4222127 F 085/4221462 Chieti Savina torna al Galiani «Regole e spirito di squadra» Pescara Cittadini-007 scovano i ladri grazie a Facebook Dirty Soccer A pagina 46 Di Filippo a pag.45 A pagina 51 Procura, clamoroso errore L’Aquila furibonda Sbagliato il computo dei punti di penalizzazione da richiedere, ma l’accusa non si corregge. I dirigenti rossoblù: «Basta, ritiriamo la squadra» Perdonanza, il giallo Unesco Troppi misteri nello stop imposto alla manifestazione aquilana come patrimonio dell’umanità `Le obiezioni in extremis, l’assenza dell’ambasciatore, l’attacco del Belgio, l’astensione della Grecia ` L’AQUILA Nella migliore delle ipotesi, ovvero che l’Italia a breve riconfermi quella dell’Aquila come candidatura unica nazionale, la Perdonanza potrà diventare patrimonio culturale immateriale dell’Unesco a fine 2017. Il governo pare molto intenzionato in tal senso. Il comitato promotore ieri si è riunito a palazzo Fibbioni per dare conto dell’incredibile vicenda legata al rinvio della candidatura della Perdonanza scaturito dalla riunione finale in Namibia. Ben quattro gli «incidenti di percorso»: il primo riguarda le obiezioni formulate a inizio novembre e notificate solo il 25, cioè a cinque giorni dal summit finale; il secondo riguarda la singolare assenza dell’ambasciatore italiano presso la sede Unesco di Parigi; poi l’intervento del rappresentante del Belgio che contestava un aspetto del dossier non oggetto della disquisizione, con un intervento che ha messo in cattiva luce la Perdonanza; infine al momento del voto la Grecia, Paese «padrino» dell’Italia, si è clamorosamente astenuta. Un’astensione letale: per un voto la Perdonanza non è stata riconosciuta patrimonio Unesco. Un giallo. E uno schiaffo all’Italia. Dascoli a pag.37 Investita negli Usa una coppia di Giulianova Regione I sindaci dicono sì al Masterplan I sindaci ieri alla Regione L’AQUILA I sindaci chiamati a raccolta ieri all’Aquila da Luciano D’Alfonso hanno sostanzialmente benedetto gli interventi contenuti nel Masterplan predisposto dalla Regione, pur sottolineando inevitabili criticità in termini di scarsa condivisione preliminare. D’Alfonso è stato chiaro rivolgendosi ai sindaci per chiedere velocità, procedure snelle, progetti esecutivi: «Ho bisogno che diventiate “brigatisti”, gladiatori. Se queste cose non si faranno nei tempi previsti Renzi ci metterà una croce». Iavarone a pag.36 Pescara. Ma i commercianti sono sul piede di guerra `I due erano in moto quando sono stati travolti GIULIANOVA Il drammatico incidente si è verificato il 5 gennaio ma la notizia è rimbalzata nella notte solo quando Isabella Di Bonaventura, una delle più note parrucchiere di Giulianova, è stata considerata fuori pericolo. Via facebook aveva informato tutti gli amici il fidanzato di Isabella, Giovanni Granati: «Abbiamo subito un incidente molto grave a Venice. Eravamo in motorino ed una coppia di anziani signori ci ha scaraventato via dal mezzo e fatto volare per molti metri. A me è Operazione del Nas La frode dei formaggi L'AQUILA Scoperta un’attività abusiva: veniva frodata la clientela che credeva di acquistare prodotti artigianali che, invece, non erano assolutamente tali. È quanto hanno scoperto i carabinieri del Nas di Pescara, in un’operazione condotta in un paese dell'aquilano, nell'ambito dei controlli svolti su rivendite di prodotti caseari e di carne, nei luoghi più tradizionalemente meta dei turisti che frequentano i comprensori sciistici nel fine settimana. Continua a pag.36 andata bene, ma Isabella si è provocata molti infortuni: spezzato il femore (subito operato), cinque costole, clavicola, pleura toracica e bacino. Ora é fuori pericolo, in attesa di fare l'ultimo intervento!». Messaggi di auguri e solidarietà sono volati in grande quantità oltre Oceano. Racconta ancora Granati: «Provvedimenti contro l'investitore sono stati adottati dalla polizia ed anche noi ne abbiamo presi». Ieri sera, quando ormai sembrava tutto pronto per un nuovo intervento, quello alla clavicola, è stato rimandato «per ulteriori accertamenti». Marcozzi a pag.49 SANITA’ CHIETI Aveva un tumore talmente incapsulato all'interno del rene da non essere visibile. Ma grazie ad un intervento effettuato con il robot Da Vinci, il tumore è stato rimosso. E il paziente, un uomo di 60 anni che abita fuori dall'Abruzzo, è stato dimesso dopo tre giorni giorni in buone condizioni e con una normale funzionalità renale. L'intervento è stato eseguito dall'équipe del dottor Luigi Schips (nella foto), direttore dell'Urologia del Policlinico di Chieti, che ha fatto ricorso alla chirurgia mini invasiva in una situazione che, tradizionalmente, sarebbe stato possibile affrontare solo attraverso la chirurgia tradizionale. Il paziente, sottoposto alla Tac, presentava un tumore al rene sinistro di quattro centimetri, caratterizzato da crescita endofitica, vale a dire totalmente inglobato all'interno del rene. «L'esperienza maturata nell'utilizzo del robot ci ha permesso di compiere un ulteriore salto di qualità -puntualizza Schips- e seguire un approccio conservativo, oltre che mini invasivo, attraverso TECNICHE INNOVATIVE PER L’INTERVENTO REALIZZATO DALL’EQUIPE SCHIPS La donna è stata operata ma subirà altri interventi L’INCIDENTE Con robot e fluorescenza tolto il tumore «invisibile» Primo giorno a targhe alterne: poche multe PESCARA Poche multe, traffico ridotto al minimo, commercianti sul piede di guerra. In attesa di nuovi dati sulla qualità dell'aria a Pescara, è questo il bilancio del primo giorno di targhe alterne. De Amicis a pag.43 con l’affitto compri l’ufficio nel cuore di Pescara Con soli € 900,00/mese e senza contrarre un mutuo puoi decidere di diventare proprietario di un immobile prestigioso. Solo € 5.000,00 di acconto e dopo 3 anni sei libero di decidere se acquistare l’immobile Vieni a trovarci per scoprire come aderire. Complesso Torri Camuzzi | tel. 085 4312769 | [email protected] | www.torricamuzzi.it Punta in alto. Offerta soggetta a disponibilità limitata salvo approvazione dalla Camuzzi Costruzioni S.r.l. una nefrectomia parziale, che ha permesso di salvare il tessuto sano tutt'intorno. Per identificare e marcare i limiti della massa tumorale, assolutamente non visibile, ci siamo avvalsi dell'ecografia intraoperatoria con sonda robotica, mentre un'altra tecnica ugualmente all'avanguardia, la fluorescenza con verde indocianina, è stata impiegata per isolare l'arteria renale che irrorava il tumore lasciando integra la vascolarizzazione della porzione integra del rene». Secondo Schips la chirurgia robotica, caratterizzata da sistemi ottici 3D a elevata risoluzione, telecamere e monitor Hd, consente interventi di altissima precisione, degenza ridotta e ripresa dell'attività in tempi ristretti. «Il dolore è significativamente minore e la trasfusione diventa un evento raro anche in caso di interventi oncologici maggiori -conclude il primario- All'ospedale di Chieti la chirurgia robotica è di uso corrente e abbiamo acquisito esperienza e casistica tali da porci in una posizione di assoluto primato nell'offerta sanitaria di qualità in campo urologico, e in special modo nell'oncologia». Alfredo D’Alessandro © RIPRODUZIONE RISERVATA