CESP Centro studi per la scuola pubblica La manovra economica e la scuola-miseria Luglio 2010 Dopo i tagli al personale i tagli agli stipendi Vediamo nel dettaglio alcuni tagli effettuati: ● Contratto (già scaduto il 31/12/2009) bloccato per 3 anni con una perdita media di circa 2500 Euro per lavoratore/trice. ● Taglio degli organici e conseguente taglio del salario accessorio (che come si sa è determinato in base agli organici). ● Blocco, per legge, degli scatti di anzianità per 3 anni. Fino al 2013 il servizio non è valido neanche ai fini giuridici. ● Passaggio dal 01/01/2011 dal TFS (buonuscita) al TFR (liquidazione). Art 2 A decorrere dall'anno 2011 è disposta la riduzione lineare del 10% delle dotazioni finanziarie delle missioni di spesa di ciascun ministero. Nel caso in cui gli effetti finanziari previsti risultassero ,per qualsiasi motivo, conseguiti in maniera inferiore a quella prevista , è disposta una ulteriore riduzione lineare delle dotazioni finanziarie . commento Per la scuola si tratta di un taglio di circa 64 milioni annui per anno. Tali fondi riguardano le spese di funzionamento delle scuole, la cui riduzione costante ha fatto diventare ‘norma’ il ricorso al contributo ‘ volontario’ richiesto alle famiglie. Nel caso in cui non fossero raggiunti gli obiettivi, saranno possibili ulteriori tagli. Art. 4 …il pagamento delle competenze accessorie spettanti al personale scolastico è effettuato mediante ordini collettivi di pagamento …ed è disposto congiuntamente al pagamento delle competenze fisse, fatta eccezione per il personale supplente breve nominato dai dirigenti scolastici. All’inizio di ogni anno viene stabilita per ciascuna istituzione Art 4 Scolastica una dotazione finanziaria a valere sugli stanziamenti concernenti le competenze accessorie dovute al personale. La predetta dotazione viene successivamente definita, nel rispetto dei predetti limiti, in sede di contrattazione collettiva integrativa. Le maggiori entrate concorrono a costituire la dotazione finanziaria di cui all’art. 42 . Commento Il Fondo dell’Istituzione Scolastica ( FIS) sarà attribuito alle scuole , ma sarà gestito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ( MEF) che pagherà direttamente ogni lavoratore/trice, esclusi/e i/le supplenti temporanei/e. Le maggiori entrate conseguite ( i soldi non spesi ) saranno incamerate per finanziare le forze armate e gli sgravi fiscali alle imprese Art 6 Comma 12 A decorrere dall’anno 2011 le amministrazioni pubbliche non possono effettuare spese per missioni… per un ammontare superiore al 50% della spesa sostenuta nell’anno 2009. Comma 13 A decorrere dall’anno 2011 la spesa annua sostenuta dalle amministrazioni pubbliche… per attività di formazione deve essere non superiore al 50% della spesa sostenuta nell’anno 2009 commento L’articolo 6 riduce del 50% i fondi per le missioni all’estero ( per la scuola viaggi di istruzione, scambi culturali, esami di stato all’estero etc.). Si riducono della metà anche i fondi per l’aggiornamento, che per il governo sono evidentemente un’inutile spesa, visto il ritorno ad un modello culturale che annulla in un sol colpo tutte le conquiste democratiche e pedagogiche degli ultimi quaranta anni Art 7 Con effetto dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, al fine di realizzare la piena integrazione delle funzioni in materia di previdenza e assistenza, l’Ente nazionale di assistenza magistrale (ENAM) è soppresso e le relative competenze sono attribuite all’INPDAP. Comma 3-bis Comma 25 comma mediche di Le Commissioni verifica operanti nell’ambito del Ministero dell’economia e finanze sono soppresse, ad eccezione di quelle presenti nei capoluoghi di regione e nelle Province Autonome, con protocolli di intesa possono avvalersi a titolo gratuito, delle ASL territoriali, ovvero previo accordo con il ministero della difesa, delle strutture sanitarie del predetto ministero operanti sul territorio Soppressione dell’ENAM Con l’art. 7 si sopprime l’Enam che prevedeva l’adesione obbligatoria per gli insegnanti elementari. Ma, cosa più importante, si sopprimono le commissioni mediche per le visite collegiali a livello provinciale, si possono prevedere quali saranno i disagi per chi ha problemi di salute Art. 8 1-Il limite previsto per le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili utilizzati dalle amministrazioni centrali e periferiche dello stato a decorrere dal 2011 è determinato nella misura del 2% del valore dell’immobile utilizzato. 5-Le amministrazioni centrali e periferiche dello Stato elaborano piani di razionalizzazione che riducono la spesa annua per consumi intermedi del 3% nel 2012 e del 5% a decorrere dal 2013 rispetto alla spesa del 2009. In caso di mancata elaborazione e comunicazione del piano si procede ad una riduzione del 10%. In caso di mancato rispetto Comma 14 -Fermo restando quanto previsto dall’art 9 ( congelamento delle retribuzioni al 2010) le risorse di cui all’art.64 del dl 112 e della L133/2008, sono comunque destinate al settore scolastico. La destinazione delle risorse previste dal presente comma è stabilita con decreto non regolamentare del MIUR,del MEF, sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. commento Si peggiorano le condizioni degli edifici scolastici, per la cui manutenzione gli enti locali non hanno possibilità di intervenire per mancanza di risorse. La situazione peggiorerà vistosamente. L’ulteriore ‘razionalizzazione’ delle spese intermedie, ovvero dei materiali di uso comune, quale cancelleria, toner, carta per fotocopiatrici,materiali per pulizie, carta igienica, porterà al collasso le scuole, che già oggi non sono in grado di provvedervi. Le presunte restituzioni al settore scolastico delle risorse tagliate con dal 2008 ad oggi non trovano alcun riscontro. Intanto perché il successivo articolo impone il blocco delle retribuzioni ( stipendio + accessorio) al 2010 e quello ancora successivo blocca la progressione professionale; poi perché tutta la finanziaria definisce nel dettaglio i tagli di tutte le voci possibili. Dunque si evince esclusivamente la volontà del ministro di intervenire, sentite le oo.ss, su una presunta ed oscura destinazione ‘premiale’ . Art. 9. 1-Per gli anni 2011,2012 e 2013 il trattamento economico complessivo dei singoli dipendenti, ivi compreso il trattamento accessorio, non può superarte,in ogni caso, il trattamento ordinariamente spettante per l’anno 2010, al netto degli effetti derivanti da eventi straordinari della dinamica retributiva,ivi incluse le variazioni dipendenti da eventuali arretrati, conseguimento di funzioni diverse in corso d’anno, fermo restando quanto previsto per le progressioni di carriera. Art.9 4- i rinnovi contrattuali del personale dipendente dalle pubbliche amministrazioni per il biennio 2008-2009 ed i miglioramenti economici… per il medesimo biennio non possono, in ogni caso, determinare aumenti retributivi superiori al 3,2%. La disposizione di cui al presente comma si applica anche ai contratti ed accordi stipulati prima dell’entrata in vigore del presente decreto. 15- Per l’anno scolastico 2010-2011 è assicurato un contingente di docenti di sostegno pari a quello in attività di servizio di insegnamento nell’organico di fatto dell’anno scolastico 2009-2010, fatta salva l’autorizzazione in deroga da attivarsi esclusivamente nelle situazioni di particolare gravità. Art. 9 15- bis- Il MIUR è autorizzato a prorogare i rapporti convenzionali in essere per l’espletamento di funzioni corrispondenti ai collaboratori scolastici. 17- Non si dà luogo, senza possibilità di recupero, alle procedure contrattuali e negoziali relative al triennio 2010-2012 . 18- Sono conseguentemente ridetrminate le risorse di cui all’art. 2, L.n 191/2009. 23 Per il personale docente e ATA gli anni 2010,2011 e 2012 non sono utili ai fini della maturazione delle posizioni e dei relativi incrementi economici previsti dalle disposizioni contrattuali vigenti. Art. 9 37- le disposizioni contrattuali del comparto scuola previste dagli artt.82 e 83 del CCNL 2006-2009 saranno oggetto di specifico confronto tra le parti al termine del triennio 2010-2012 ---------------------------------------------------Commento a) Si attacca la retribuzione dei lavoratori/trici,attraverso il blocco delle retribuzioni,compreso l’accessorio, al 2010.Quest’ultimo è poi pazzesco poiché non si capisce come si faccia a sostenere che una voce di per sé variabile come l’accessorio possa rimanere bloccato, determinando peraltro posizioni di rendita di tipo ereditario. art. 9 b) Si diminuisce addirittura la retribuzione ,incredibilmente con effetto retroattivo. Gli aumenti stipendiali per il biennio 2008-2009 sono stati calcolati infatti al 4,2%, mentre nel testo si dice che non possono superare il 3,2%, dunque devono rideterminare i nostri stipendi al ribasso. c) Il sostegno non può superare l’organico dell’anno scorso, nonostante le sentenze, rispetto alle quali si cerca di mettersi a posto sostenendo che si può derogare ma solo in situazione di particolare gravità. d) Gli appalti oggi in essere per le pulizie sono prorogati. e) Il rinnovo contrattuale salta definitivamente e senza possibilità di recupero ( danno circa 2.000 euro) commento f) gli scatti di anzianità sono bloccati. Il blocco è definitivo e riguarda tutto il personale. La quantificazione raggiunge circa 3.000 euro ( più i 2.000 precedenti si arriva a circa 50.000 euro di perdita a fine carriera). g) riguarda il salario accessorio ( Retribuzione professionale Docente-RPD per i docenti e Compenso Individuale Accessorio-CIA per gli ATA) che è attualmente determinato in base all’anzianità e che probabilmente vuole essere rivisto in maniera differente. Art. 12 7- il riconoscimento dell’indennità di buonuscita… spettante a vario titolo è effettuato: A) in un unico importo annuale se l’ammontare è pari o inferiore a 90.000 euro; B) in due importi annuali se l’ammontare è superiore a 90.000 euro ma inferiore a 150.000; C) con effetto sulle anzianità contributive maturate a decorrere dal 1° gennaio 2011… il computo dei predetti trattamenti di fine servizio si effettua secondo le regole di cui al citato art. 2120 del codice civile. Art. 12 12 sexiesA decorrere dal 1° gennaio 2010 per le lavoratrici il requisito anagrafico di sessanta anni è incrementato di un anno. Tale requisito anagrafico è ulteriormente incrementato di quattro anni dal 1° gennaio 2012 ai fini del raggiungimento dell’età di 65 anni Commento A) i docenti della secondaria ( di primo e secondo grado) e i dirigenti riceveranno solo una prima quota e dopo un anno il resto. B) Passeremo tutti/e dal TFS al TFRTFS = 13/12 * 80% (Ult. stip. + i.i.s.) * anni valutabili; TFR = 6,91%della retribuzione utile annua + (1,5% fisso + 75% indice ISTAT) accantonamenti e rivalutazioni precedenti Commento art 12 Il TFR è, quindi, strettamente legato alle retribuzioni effettivamente percepite negli anni passati e all’indice ISTAT (che tutti sappiamo essere molto inferiore dell’inflazione reale). E' abbastanza evidente, quindi, che per i lavoratori è più vantaggioso il regime TFS. E non è un caso, appunto, che Tremonti, per legge, impone a tutti/e il passaggio al TFR. prima di questa imposizione chi voleva aderire al fondo Espero doveva passare dal TFS al TFR. Oggi questo problema non si pone più Commento art 12 Espero è un fondo pensione chiuso, gestito da tutti i sindacati “rappresentativi” e dal Ministero dell’Istruzione. I soldi del TFR dei lavoratori saranno investiti in borsa, infatti il rendimento di Espero è legato ai mercati finanziari. Per questo motivo, nella scheda informativa del fondo c’è scritto: " In nessun caso l’associato ha la garanzia di ottenere, al momento dell’erogazione delle prestazioni, la restituzione integrale dei contributi versati ovvero un rendimento finale rispondente alle aspettative. Non esistono del pari garanzie sul ripetersi in futuro delle perfomance realizzate negli anni precedenti né sul rendimento finale che sarà possibile ottenere al momento del pensionamento". A cura di Anna Grazia Stammati FINE