CAVOLO VERZA – ciclo estivo autunnale di produzione Tecnici coinvolti: Michele Baudino *; Roberto Giordano*; Sandro Frati*; Cinzia Bosio *; Marcella Dibraganze * * Tecnici CReSO 1. Introduzione La coltivazione del cavolo verza è particolarmente estesa nei diversi areali di produzione del Piemonte; le coltivazioni si sono andate estendendo interessando un numero sempre crescente di aziende orticole specializzate e/o a indirizzo misto, il cavolo verza rientra, di norma, nella programmazione colturale aziendale quale coltura di secondo raccolto. Le aree maggiormente interessate a queste produzioni sono le zone pianeggianti dell’alessandrino, cuneese e torinese; queste produzioni, grazie alla possibilità di adozione di macchine agevolatrici nelle operazioni colturali, rientrano normalmente nei programmi aziendali e, normalmente, interessano estese superfici. Tipico ortaggio autunnale queste produzioni trovano collocazione sui mercati locali a partire dal mese di settembre sino a gennaio inoltrato. Le esigenze del mercato, in particolare in questi ultimi anni con lo sviluppo di reti distributive della GDO, sono andate modificandosi in particolare per quanto attiene alle dimensioni del pomo. Attualmente si privilegiano tipologie caratterizzate da pezzature medio contenute dei pomi ( 1 – 1,5 Kg ) mentre permane l’esigenza di offrire al consumatore un cavolo particolarmente riccio e con fogliame verde intenso – marcato con pomi serrati e compatti. La verifica in oggetto si poneva, quale obiettivo primario, di valutare le risposte produttive di alcuni ibridi di cavolo verza verificando le caratteristiche dei pomi ed i cicli di maturazione. In base a questi obiettivi generali si è impostata, da parte del CReSO – Consorzio di Ricerca una verifica di confronto varietale; questa attività rientra nel progetto di ricerca finanziato dalla Regione Piemonte e coordinato dal CRA Unità di Ricerca per l’Orticoltura - Montanaso Lombardo LODI. 2. Materiali e metodi 2.1 Elenco dei materiali inseriti nella prova Boves Varietà ESTORIL BONORA MEDIOLANUM ESTREMA MANDOLINE (29-409 RZ) MORAMA EMBASSY PROVIDENCE Ditta distributrice Esasem Olter Olter Rijk Zwaan Rijk Zwaan Rijk Zwaan Royal Seeds Royal Seeds Ciclo produttivo gg 65 gg 90 gg 110 gg 90 gg 65 gg 90 gg 95 gg 100 gg Varietà RESULOTION BAIKAL DAMA MILA NEBRASKA TEC A 070 SERPENTINE Ditta distributrice Royal Seeds Syngenta Syngenta Syngenta Syngenta Takii Vilmorin Ciclo produttivo gg 120 gg 120 gg 70 gg 90 gg 120 gg 70 gg 90 gg 2.2. Caratteristiche dell’ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata. Ambiente Materiale di propagazione Trapianto Concimazioni Irrigazione Trattamenti di difesa Le prove sperimentali sono state condotte in pieno campo presso il Centro Sperimentale per l’Orticoltura di Boves (570 m. s.l.m.) Coltura precedente zucchino Piante in contenitore da 104 alveoli prodotte presso i vivai Ricca Sebastiano – Carignano – TO. Trapianto effettuato in data 7 luglio 2011 Sesti di impianto cm. 90 tra le file; cm 50 sulla fila. Investimento medio 2,22 piante a mq. Pre-aratura letame Alla preparazione del terreno NPK(Mg-S) 15+5+20(2-20)+B+Zn + correttivo calcico magnesiaco CaO 30% MgO 8% SO3 23% Fe 1% Alla rincalzatura: Urea Irrigazione a pioggia (2 interventi a settimana) Diserbo pre-trapianto con Napropamide Diserbo post-trapianto Metazaclor Insetticidi: Lambda cialotrina (3), Imidacloprid (1), Acetamiprid (1), Bacillus thuringiensis aizawai (1) Schema sperimentale Parcella di circa 50 piante per cultivar disposte su un’unica fila. adottato Rilievi effettuati I rilievi, in fase di raccolta, sono stati condotti secondo il seguente schema: Caratteristiche vegetative delle piante (vigoria, uniformità della parcella); Suscettibilità delle cultivar a malattie su una scala di valori da 0 (assenza di danno) a 5 (forte presenza del patogeno); Aspetti qualitativi della testa (colore, forma, dimensione, compattezza, caratteristiche dell’asse centrale, adattabilità all’incassettamento…); Epoca di maturazione per determinare il ciclo dal trapianto Peso medio delle teste per la determinazione della produzione ad ettaro Giudizio d’insieme della singola varietà. 2.3. Andamento climatico (dati metereologici rilevati presso il Centro Sperimentale per l’Orticoltura di Boves) Nel grafico allegato è riportato l’andamento climatico del periodo interessato dalla prova CReSO - Centro Sperim entale per l'Orticoltura T m ax 35 ° C 30 ° C 25 ° C 20 ° C 100 15 ° C 10 ° C 5°C 0°C 40 80 60 20 0 Mese Piovosità in mm T m in Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Piovosità in mm 81,6 15,4 37,4 49,0 336,0 01 /0 7/ 11 16 /0 7/ 11 31 /0 7/ 11 15 /0 8/ 11 30 /0 8/ 11 14 /0 9/ 11 29 /0 9/ 11 14 /1 0/ 11 29 /1 0/ 11 13 /1 1/ 11 Temperature Piovosità La fase estiva durante la quale sono state condotte le osservazioni all’interno delle parcelle è stata caratterizzata da un primo periodo ( post trapianto) caratterizzato da intense precipitazioni su tutto l’areale e da temperature medio contenute significativamente inferiori alle medie stagionali. Queste situazioni metereologiche hanno favorito la fase di attecchimento delle piante e determinato un omogeneo sviluppo della vegetazione. Successivamente( a partire dalla seconda decade di agosto) si sono verificati significativi innalzamenti termici con valori massimi prossimi anche ai 35 °C; in questa fase non si sono registrate particolari precipitazioni ; gli apporti idrici alla coltura sono stati assicurati da interventi di irrigazione per aspersione cadenzati e regolari nel tempo. La fase di raccolta, settembre – inizio ottobre, è stata caratterizzata da clima tendenzialmente secco con temperature superiori alle medie del periodo. Per favorire un regolare sviluppo delle infiorescenze sono stati effettuati frequenti interventi di adacquamento per aspersione . 3. Risultati Tabella 3.1. – Caratteristiche vegetative delle piante Vigoria (1 scarso – 5 medio - 9 elevato); Uniformità di parcella (1 scarsa – 9 elevata); Colore fogliame (verde scuro, verde chiaro, bluastro); Pruina esterna (assente, media, marcata); Nervature (marcate, poco marcate, evidenti); Dimensione (elevata – media – scarsa – medio scarsa) Lembo (liscio, ondulato , fortemente ondulato, ripiegato, bolloso, fortemente bolloso ) Vigoria Uniformità BAIKAL 8 9 BONORA 7 5 DAMA 7 9 EMBASSY 9 9 ESTORIL 5 9 ESTREMA 5 5 MANDOLINE (29-409RZ) 8 9 MEDIOLANUM 9 9 MILA 7 9 MORAMA 9 9 NEBRASKA 9 9 PROVIDENCE 9 9 RESOLUTION 9 9 SERPENTINE 9 9 TEC A 070 9 9 Colore foglie Verde scuro bluastro Verde chiaro Pruina Nervature Dimensione Lembo Marcata Marcate Medio elevata Bolloso Media Evidenti Media Ondulato Bluastro Media Evidenti Media Molto bolloso Media Marcate Medio elevata Ondulato Media Evidenti Media Marcata Poco marcate Media Media Evidenti Medio elevata Bolloso Marcata Evidenti Medio elevata Molto bolloso Marcata Evidenti Medio elevata Molto bolloso Media Evidenti Elevata Ondulato Marcata Marcate Medio elevata Marcata Marcate Elevata Marcata Evidenti Elevata Molto bolloso Molto bolloso Molto bolloso Marcata Evidenti Medio elevata Molto bolloso Media Evidenti Medio elevata Bolloso Verde chiaro bluastro Verde scuro bluastro Verde chiaro bluastro Verde scuro bluastro Verde chiaro bluastro Verde scuro bluastro Verde chiaro bluastro Verde scuro bluastro Verde scuro bluastro Verde scuro bluastro Verde molto scuro bluastro Verde scuro bluastro Molto bolloso Ondulato leggermente bolloso Tabella 3.2. Aspetti produttivi rilevati nella prova ( cultivar inserite in ordine alfabetico) Peso medio testa g Resa stimata ad ettaro q BAIKAL 1460 324 BONORA 1756 390 DAMA 1857 413 EMBASSY 2699 600 ESTORIL 1741 387 Varietà Indice produttivo -31,77 -17,93 -13,21 26,14 -18,64 Altezza media testa cm Diametro medio testa cm Rapporto diametro/altezza Data raccolta 13 18 1,4 15-nov 14 35 2,5 07-ott 16 19 1,1 16-set 16 22 1,4 11-ott 14 20 1,4 08-set Peso medio testa g Resa stimata ad ettaro q ESTREMA 2940 653 MANDOLINE (29-409 RZ) 2622 583 MEDIOLANUM 1700 378 MILA 2414 536 MORAMA 2439 542 NEBRASKA 2057 457 PROVIDENCE 2203 489 RESULOTION 2059 457 SERPENTINE 1825 406 TEC A 070 media di campo 2323 2140 516 475 Varietà Indice produttivo Altezza media testa cm Diametro medio testa cm Rapporto diametro/altezza Data raccolta 17 22 1,3 03-ott 15 20 1,3 12-set 14 20 1,4 22-nov 14 23 1,6 03-ott 18 21 1,2 07-ott 16 22 1,4 15-nov 15 21 1,4 15-ott 15 21 1,4 02-nov 14 20 1,4 07-ott 18 15 19 21 1,0 1,4 16-set 10-ott 37,42 22,56 -20,56 12,83 13,97 -3,85 2,96 -3,77 -14,70 8,56 I dati riportai in tabella vengono ora analizzati per i singoli aspetti; i dati di campo riportati in tabella 3.2. e nei grafici ci consentono di esprimere alcune considerazioni circa l’adattabilità delle cultivar all’areale di coltivazione piemontese. Grafico 3.3. rappresentazione grafica degli indici di precocità rilevati nella prova Materiali inseriti nel grafico in ordine crescente di “indice di precocità”. Estoril Mandoline Tec A070 Dam a Mila Estrem a Serpentine Moram a Bonora Media cam po Em bassy Providence Resulotion Nebraska Baikal Mediolanum 25-ago 04-set 14-set 24-set 04-ott 14-ott 24-ott 03-nov 13-nov 23-nov 03-dic Per quanto attiene alle epoche di raccolta, considerando che lo stacco dal campo dei pomi è pressoché simultaneo, si evidenzia, nella prova, una significativa precocità di maturazione per la cultivar ESTORIL ( + 61 gg dal trapianto) seguita poi da MANDOLINE, TEC A070 e DAMA con un ciclo di + 69 gg dal trapianto. Per contro il maggior prolungamento dei cicli di formazione dei pomi è stato accertato, in questo contesto sperimentale, su MEDIOLANUM ( + 135 gg dal trapianto ) evidenziando un ciclo di chiusura dei pomi marcatamente prolungato e non adatto al clima delle aree pedemontane. Cicli medio lunghi sono stati altresì rilevati su NEBRASKA e BAIKAL ( + 128 gg dal trapianto). In tutte queste cultivar si sono riscontrate presenze, a fine ciclo, di pomi di pezzatura contenuta ( Mediolanum e Baikal) e medio contenuta ( Nebraska). Medio prolungato ciclo di maturazione caratterizza, inoltre, i pomi della cultivar RESOLUTION ( + 115 gg dal trapianto). Grafico 3.4. Pesi medi dei pomi; rese stimate a ettaro produttività. Peso m edio testa (g) 3500 3000 2500 2000 1500 1000 Peso medio testa (g) 700 650 600 550 500 450 400 350 300 250 500 M E B DI AIK O A LA L N ES UM TO B R SE ON IL R OR PE A N TI N D E N A EB M A R ES RA S M UL KA ed O ia TI PR ca ON O mp VI o D TE EN C CE A 07 0 M MIL O A M RA A N MA D O EM LI N B E ES AS TR SY E M A Resa stimata ad ettaro (q) Resa stim ata ad ettaro q rilevate nella prova Materiali inseriti in ordine di Grafico 3.5. Pesi medi dei pomi; rese stimate a ettaro rilevate nella prova Materiali inseriti in ordine di precocità. Peso m edio testa (g) 3500 3000 2500 2000 1500 1000 Peso medio testa (g) 700 650 600 550 500 450 400 350 300 250 500 E M ST A O N D RIL O LI N D E A TE M C A ES A 0 TR 70 E M A M I B LA O M NO O R SE RA A M RP MA ed EN ia T ca INE m EM p PR B o O AS R VID SY ES E U NC LO E T B ION N AIK M EBR AL E DI AS O L A KA N U M Resa stimata ad ettaro (q) Resa stim ata ad ettaro q La valutazione delle rese stimate ad ettaro espresse in quintali di prodotto commerciale delle singole cultivar riportate nei grafici 3.4 e 3.5. evidenzia, a causa di una ridotta pezzatura dei pomi, una contenuta produttività degli investimenti per BAIKAL seguita poi da MEDIOLANUM , ESTORIL e BONORA. Produzioni elevate associate a pesi medi dei pomi prossimi ai 3 kg sono state rilevate, per contro, su ESTREMA seguita poi da EMBASSY, MANDOLINE e MORAMA. I valori di peso medio dei pomi evidenziano calibri particolarmente sostenuti su ESTREMA ( 2940 g valore medio a cespo) seguita poi da EMBASSY, MANDOLINE e MORAMA con valori prossimi o appena superiori a 2,5 Kg / cespo. Le ridotte rese parcellari rilevate su BAIKAL, MEDIOLANUM, ESTORIL e BONORA sono da associare a pezzature medie dei cespi prossimi a 1,5 – 1,7 Kg. Grafico 3.6. Diametri medi dei pomi rilevate su campioni ad ogni singola staccata Materiali inseriti in ordine di rapporto Diametro/Altezza. Rapporto diam etro/altezza 3,0 35 2,5 30 2,0 25 1,5 20 1,0 15 0,5 5 0,0 D TE C A 07 0 M M O R A ES AM A M TR A E N M D O A L B INE A EM IKA BA L S E PR S SY T O O R R VID IL ES E M UL NC ed O E ia TI O SE ca m N R po P N EN E M BR TIN E DI AS E O L A KA N U M M I B LA O NO R A 10 Rapporto Diametro/Altezza Diam etro m edio testa 40 A Altezza e Diametro medio (cm) Altezza m edia testa Rapporti dei diametri prossimi a 1 ( quindi omogeneità di dimensione tra diametro ed altezza del pomo) sono stati rilevati su TEC A 070 e su DAMA; molti altri materiali presentano un rapporto tra i due diametri ortogonali prossimi a 1,3 – 1,4 mentre cespi significativamente appiattiti - schiacciati caratterizzano le produzioni di BONORA ( rapporto 2.5 ) con caratteristiche poco interessanti per i mercati locali. Anche i cespi di MILA evidenziano un leggero schiacciamento – compattamento del pomo al momento dello stacco con rapporti prossimi a 1.6. 4. Giudizi sintetici dei materiali a confronto Le indicazioni riportate in queste tabelle ci consentono di evidenziare, anche se in forme sintetica, alcune caratteristiche delle cultivar e selezioni emerse nell’ambito delle verifiche condotte nel 2011 utili, a nostro avviso, per indirizzare la fase delle scelte varietali degli operatori agricoli di settore. I giudizi espressi per i singoli materiali sono stati formulati sia valutando le indicazioni scaturite dalle osservazioni periodiche condotte all’interno delle parcelle sia, per alcuni materiali particolarmente diffusi ed utilizzati a livello aziendale, verificandone il comportamento all’interno degli appezzamenti aziendali. I materiali giudicati positivamente sono stati evidenziati, in tabella 4.1 evidenziando gli “aspetti positivi” ed “aspetti negativi” che caratterizzano le singole cultivar. Inoltre i materiali genetici giudicati positivamente vengono evidenziati in tabella adottando la seguente simbologia VV medio interessante; VV/ interessante; VVV molto interessante . Per i materiali giudicati positivamente ed osservati per la prima volta nell’areale si esprime un giudizio “ da rivedere”. Tabella 4.1. Giudizi sintetici delle cultivar osservate BAIKAL BONORA o o o o o o o o o o o “aspetti positivi” Piante di buona vigoria e uniformi Portamento aperto Foglie bollose Testa ovale, colore fogliame centrale verde scuro, peso medio di 1,2-1,6 kg, medio elevata compattezza Buona regolarità dei calibri in parcella Ciclo di maturazione tardivo (131gg dal trapianto) Piante di media vigoria e uniformità Portamento espanso Foglia poco bollosa con lembi delle foglie esterne verde medio chiaro Testa ovale, colore foglie centrali verde medio, peso medio di 1,4-2,1 kg, media compattezza Ciclo di maturazione intermedio (92 gg dal trapianto) o o o o o “aspetti negativi” Asse centrale molto sviluppato Ridotta produttività delle piante Asse centrale molto sviluppato Forma eccessivamente schiacciata interessante per il mercato locale Scarsa produttività della parcella poco DAMA VVV o o o o EMBASSY ESTORIL VV\ o o o o o o o o o o o o o ESTREMA MANDOLINE (29-409 RZ) VV \ MEDIOLANUM o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o MILA VV\ o o o MORAMA VV NEBRASKA o o o o o o o o o o o o “aspetti positivi” Piante di vigoria vegetativa medio elevata e uniformità elevate Portamento espanso Foglia molto bollosa adatta alle esigenze del mercato locale Testa rotondeggiante e compatta, foglie del grumolo centrale di color verde chiaro, peso medio di 1,3-2,4 kg Buona regolarità dei calibri in parcella Ciclo medio precoce di maturazione (71gg dal trapianto) Asse centrale poco sviluppato Piante di vigoria e uniformità elevate Portamento espanso Foglia poco bollosa con lembi ondulati Testa ovale, media compattezza, foglie centrali di colore verde chiaro, peso medio di 2,0-3,2 kg Medio elevata produttività Ciclo di maturazione intermedio (96 gg dal trapianto) Medio elevata uniformità della parcella e media vigoria vegetativa delle piante Portamento espanso Foglia molto bollosa ben rispondente alle esigenze della zona Testa tondo ovale, color verde medio chiaro del fogliame centrale, peso medio di 1,5-2,0 kg, buona compattezza Pezzature medio contenute e regolari in parcella Ciclo precoce di maturazione (63 gg dal trapianto) Piante di media vigoria e uniformità Portamento espanso Foglie poco bollosa Testa ovale, colore delle foglie interne verde chiaro, peso medio di 1,9-3.6 kg, elevata compattezza Asse centrale di ridottissime dimensioni Ciclo di maturazione intermedio (88 gg dal trapianto) Piante uniformi e vigoria medio elevata Portamento espanso Foglie bollose Colorazione verde scuro bluastro Testa rotondeggiante, colore interno verde medio, peso medio di 2,1-3,0 kg, compatto Ciclo di maturazione precoce (67 gg dal trapianto) Piante di elevato vigore e uniformità Portamento aperto Foglia molto bollosa Testa ovale, colore della parte centrale del grumolo verde medio, peso medio di 1,0-2,3 kg, compatto Ciclo di maturazione tardivo (138 gg dal trapianto) Media vigoria vegetativa ed elevata uniformità della parcella Portamento espanso Foglia molto bollosa di colore verde scuro bluastro interessante per l’areale Testa ovale, fogliame interno verde medio tendente al verde scuro, peso medio di 1,8-3,4 kg, elevata compattezza Ciclo di maturazione intermedio (88 gg dal trapianto) Elevata uniformità di sviluppo delle piante elevata vigoria vegetativa Portamento espanso Foglia poco bollosa Colorazione verde medio chiaro - bluastro Testa rotondeggiante, colore foglie centrali verde chiaro, peso medio di 1,5-3,2 kg, medio elevata compattezza Ciclo di maturazione intermedio (92 gg dal trapianto) Piante di elevata vigoria e regolarità di sviluppo Portamento espanso Foglia molto bollosa di colore verde scuro bluastro Testa ovale, color del fogliame interno verde medio, peso medio di 1,4-2,8 kg, poco compatto Ciclo tardivo di maturazione (130 gg dal trapianto) “aspetti negativi” o o o o Asse centrale molto sviluppato Colorazione verde medio chiara del fogliame esterno Medio contenuta bollosità del fogliame o Asse centrale mediamente sviluppato o o o Fogliame verde bluastro tendente al chiaro Medio scarsa bollosità esterna Marcata variazione dei calibri entro le staccate o o o Asse centrale mediamente sviluppato Scarsa pezzatura dei pomi Cicli di maturazione eccessivamente dilatati o o o Asse centrale mediamente sviluppato Medie variazioni dei calibri entro le staccate Forma dei cespi appiattita – schiacciata o o Asse centrale mediamente sviluppato Medio marcata variazione dei calibri entro le staccate Cicli di maturazione prolungati ed al limite per le aree di montagna – fondovalle o o o Asse centrale molto sviluppato Cicli prolungati di chiusura del pomo , adatta a zone di fondovalle PROVIDENCE Rivedere o o o o o o o RESOLUTION o o o o o SERPENTINE TEC A 070 o o o o o o o o o o o o “aspetti positivi” Piante vigorose ed uniformi Portamento aperto Foglia molto bollosa di colorazione verde scuro – bluastro di ottimo aspetto Testa ovale, leggermente appuntita, colore interno del cespo verde scuro, peso medio di 1,4-2,8 kg, medio elevata compattezza Medio marcata regolarità dei calibri Pezzature interessanti anche ai fini commerciali Ciclo di maturazione medio tardivo (100 gg dal trapianto) Piante vigorose ed uniformi Portamento aperto Foglia molto bollosa con lembi di colore verde scuro bluastro Testa ovoidale, colore fogliame interno verde chiaro, peso medio di 1,4-2,6 kg, compatto Ciclo di maturazione medio tardivo (118 gg dal trapianto) Piante di elevato vigore e uniformità Portamento aperto Foglia molto bollosa Colorazione fogliame esterno verde scuro bluastro Testa ovale, foglie del grumolo centrale verde chiaro, peso medio di 1,4-2,5 kg, medio elevata compattezza Pezzatura medio regolare dei pomi Ciclo di maturazione intermedio (92 gg dal trapianto) Uniformità e vigore delle piante elevato Portamento espanso Foglia bollosa; colore del fogliame esterno verde scuro bluastro Testa rotondeggiante., foglie centrali di colore verde chiaro, peso medio di 1,3-2,5 Epoca di maturazione precoce (71gg dal trapianto) o “aspetti negativi” Asse centrale mediamente sviluppato o o Asse centrale mediamente sviluppato Cicli di maturazione medio dilatati con ridotta adattabilità agli ambineti produttivi di aree montane o Asse centrale sviluppato o o Suscettibile alla batteriosi Asse centrale sviluppato