TITANIC TITANIC L'RMS Titanic è stato un transatlantico britannico, diventato famoso per la collisione con un iceberg nella notte del 14 aprile 1912 e il conseguente drammatico affondamento avvenuto nelle prime ore del giorno dopo. Nel naufragio persero la vita 1518 dei 2223 passeggeri imbarcati compresi gli 800 uomini dell'equipaggio; solo 706 persone riuscirono a salvarsi, pochissime delle quali salvate fra la gente finita in acqua. CARATTERISTICHE DEL TITANIC La nave era stata disegnata da William Pirrie e dall'architetto navale inglese Thomas Andrews, che era il capo progettista. Il Titanic era lungo 269 metri e largo 28, aveva una stazza di 46.328 tonnellate e l'altezza del ponte sulla linea di galleggiamento era di 18 metri (53 metri l'altezza totale). La nave aveva una capacità utile di 3547 persone tra passeggeri ed equipaggio. Il ponte era dotato delle nuovissime gru,in grado di sostenere complessivamente 32 scialuppe di salvataggio e ammainarne 64. GLI ARREDI Il scalone era arredato in stile Luigi XVI ed era sormontato al ponte di coperta da una grande cupola in vetro e ferro battuto che illuminava l'intero ambiente. Il corrimano del pianerottolo del ponte A era decorato da una grande lampada bronzea raffigurante un cherubino. L'ambiente era stato ideato per i passeggeri che desiderassero trascorrere il tempo leggendo, giocando a carte, bevendo il tè o ascoltando la musica dell'orchestra. La sala era decorata da grandi pannelli in quercia in stile Luigi XV. Su un lato della sala era situato un piccolo camino in marmo, sul quale poggiava una statuetta di Artemide. Al centro della sala un grande lampadario illuminava l'ambiente. I COSTI Il biglietto di sola andata per New York, in suite di prima classe, costava 3.100 dollari dell'epoca, in appartamento di prima classe costava 4.350 dollari (o 870 sterline pari a 83.200 dollari odierni), in cabina di prima classe 150 dollari (o 30 sterline, pari a 2975 dollari odierni), in cabina di seconda classe 60 dollari (o 12 sterline pari a 1200 dollari odierni), mentre un biglietto di terza classe solo 32 - 40 dollari (3 - 8 sterline, circa 298 - 793 dollari odierni); inviare un telegramma privato di 10 parole dal servizio telegrafico di bordo costava 3,12 dollari (12 scellini e 6 pence, l'equivalente di 62 dollari odierni) e 9 pence per ogni parola aggiuntiva IL PRIMO ED ULTIMO VIAGGIO La durata del viaggio inaugurale del grande transatlantico era prevista di dieci giorni. La nave partì per il suo primo (e ultimo) viaggio il 10 aprile1912 da Southampton (Regno Unito) alle 12.00 p.m verso New York, comandata dal capitano Edward John Smith. In prima classe erano imbarcati alcuni degli uomini più in vista dell'epoca. Tra questi vi era il milionario John Jacob Astor IV. Benjamin Guggenheim, Isidor Straus[ e la moglie Ida., Washington Roebling COLLISIONE Alle 23:35 le vedette Frederick Fleet e Reainald Lee videro un iceberg di fronte alla nave. Gli iceberg che affollano le rotte atlantiche settentrionali provengono sempre dalla costa occidentale della Groenlandia o dal Labrador . L'iceberg che affondò il Titanic era praticamente coevo alla nave che ne rimase vittima ed al momento dell'urto - in base a recenti calcoli - dovrebbe aver sviluppato una pressione di almeno 985 kg/cm² sull'acciaio della fiancata del transatlantico. L'avvistamento avvenne "a occhio nudo" a causa della mancanza dei binocoli. Dopo l'avvistamento, Fleet suonò tre volte la campana e telefonò al ponte di comando dicendo "Iceberg dritto a prua!!! Iceberg dritto a prua!!!". Murdoch virò immediatamente a sinistra ordinando di mettere le macchine "indietro tutta", ma la nave viaggiava alla velocità di circa 22,5 nodi e non riuscì a rallentare nel tempo necessario ad evitare l'impatto, in virtù dell'abbrivo del transatlantico. L' iceberg fotografato giorni dopo sul luogo del disastro pare esser proprio quello incriminato in quanto appariva colorato da due strisce, una nera e una sottostante rossa, i colori dell'inaffondabile Titanic. • LE ULTIME ORE DOPO L’IMPATTO • • • • Secondo gli studi compiuti durante la progettazione, la nave sarebbe potuta rimanere a galla anche con quattro compartimenti allagati in successione. La situazione apparve immediatamente drammatica, i 4 compartimenti di carico situati alla prua della nave in 10 minuti imbarcarono più di 4 metri d'acqua causando un conseguente primo abbassamento della carena frontale di 2° che facilitò l'ingresso dell'acqua all'interno degli altri compartimenti e del primo dei compartimenti caldaie già colpito dall'iceberg. Per tutto il tempo, dopo il contatto con l'iceberg fino all'affondamento, dai 4 fumaioli uscì un forte sibilo dovuto ad una contromisura adottata per evitare lo scoppio delle caldaie ancora attive facendo fuoriuscire vapore in eccesso per ridurre la pressione. Il Titanic era dotato di 3.560 salvagienti individuali ma di sole 16 scialuppe (più 4 pieghevoli) per una capacità totale di 1178 posti, insufficienti per i passeggeri e l'equipaggio. Le operazioni di carico si svolsero rispettando l'ordine del capitano, che indicava di far salire "prima le donne e i bambini".L'equipaggio equivocò questo ordine impedendo agli uomini di salire sulle scialuppe, ma in realtà il capitano intendeva dire che gli uomini avrebbero potuto salire in seguito se fosse rimasto spazio libero. La prima scialuppa fu calata alle 00:40 dal lato destro con sole 28 persone a bordo; poco dopo ne fu calata una con solo 12 persone, sebbene le loro capacità fossero di 65 passeggeri. Sprecando tre quinti dei posti disponibili, molte delle scialuppe vennero calate in mare mezze vuote. OPERAZIONI DI SALVATAGGIO • • La quasi totalità dei 706 superstiti risultò consistere nelle persone che avevano preso posto sulle scialuppe, mentre pochissimi furono i superstiti tra quanti si trovavano a bordo del Titanic nella fase finale dell'affondamento. La temperatura era di circa 0 gradi e tutti coloro che erano in mare avrebbero potuto resistere al massimo 10 minuti prima di assiderarsi. Infatti, gran parte dei naufraghi morì appunto per ipotermiae non per annegamento, dato che quasi tutti indossavano il giubbotto salvagente. Nessuno fu vittima degli squali e nessuno fu vittima del risucchio verso il fondo che si creò al momento dell'affondamento. Delle circa 1550 persone che erano a bordo del Titanic nella fase conclusiva dell'affondamento, quando 18 delle 20 scialuppe erano state calate (le rimanenti due, le pieghevoli «A» e «B», non poterono essere correttamente calate e furono trascinate in mare quando la nave affondò), i sopravvissuti furono circa 50-60. Una volta stabilito il numero di vittime, la White Star Line inviò la nave posacavi a recuperare i resti. Il piroscafo, partito il 17 aprile 1912, recuperò 306 salme, 201 delle quali furono portate ad Halifax in Nuova Scozia. Le altre tre navi inviate alla ricerca dei corpi. I corpi non reclamati furono sepolti nel cimitero di Halifax. La White Star Line s'incaricò di mantenere il decoro di queste tombe fino al 1927, anno in cui si fuse con la Cunard, la quale tuttora espleta tale servizio. Nei mesi successivi al disastro anche i piroscafi Oceanic, Ottawa ed Ilford trovarono casualmente altre salme: l'Oceanic s'imbatté nel relitto della pieghevole A, con tre corpi a bordo, il 16 maggio, mentre l'Ottawa e l'Ilford recuperarono ciascuno una salma dal mare rispettivamente il 6 e l'8 giugno 1912. In tutto furono recuperate 333 salme, 119 delle quali furono sepolte in mare, mentre 150 vennero tumulate ad Halifax e 59 restituite alle famiglie IL CASO DELLE SCALUPPE INSUFFICIENTI La legge emessa nel 1894 obbligava a installare un minimo di sedici scialuppe sulle navi eccedenti le 10.000 tonnellate, all'epoca in cui la nave più grande del mondo pesava 13.000 tonnellate. Tuttavia, col passare del tempo, la legge non venne mai adeguata in proporzione all'aumento del tonnellaggio e nessuno si preoccupò di correggere la differenza. Il numero di scialuppe a bordo del Titanic era quindi perfettamente in regola nonostante la nave pesasse 46.000 tonnellate. L'errore era ormai nettamente evidente nell'ambiente navale, tant'è vero che uno dei progettisti della White Star Alexander Carlisle[ - fece installare sul Titanic le nuove gru di tipo "Welin", che potevano sostenere complessivamente 32 scialuppe e ammainarne 64. Tuttavia, le lance aggiuntive non furono mai installate e la White Star si accontentò di aggiungerne soltanto quattro smontabili, più piccole, del tipo "Engelhardt". Pare che le decisioni finali siano state del progettista William Pirrie e di Bruce Ismay, secondo i quali il ponte lance con 16 scialuppe avrebbe avuto un aspetto più dignitoso TITANIC FILM (1997) Titanic è un film del 1997 diretto da James Cameron, con Leonardo DiCaprio e Kate Winslet. Un'immaginaria descrizione dell'affondamento del RMS Titanic, li vede protagonisti nei ruoli di Jack e Rose, membri di differente classe sociale che s'innamorano a bordo della nave durante il suo sfortunato viaggio inaugurale. • La produzione del film iniziò nel 1995, quando Cameron fece alcune riprese dell'attuale relitto del Titanic. • La post-produzione ritardò e fece slittare l'uscita del film al 19 dicembre 1997. Titanic fu un notevole successo commerciale e di critica. Fu nominato a 14 premi Oscar, vincendone 11, inclusi Miglior Film e Miglior Regista. Divenne il film di maggior incasso nella storia del cinema, con un incasso totale di oltre 1,8 miliardi di dollari . PERSONAGGI • Kate Winslet: Rose De Witt Bukater • Leonardo DiCaprio: Jack Dawson • Billy Zane: Caledon "Cal" Hockley • Gloria Stuart: Rose Dawson Calvert • Kathy Bates: "Molly" Brown • Frances Fisher: Ruth DeWitt Bukater • Bill Paxton: Brock Lovett • Bernard Hill: Cap. Edward Smith • Victor Garber: Thomas Andrew TRACCE MUSICALI Never an absolution • Distant memories • Southampton • Rose • Leaving port • Take her to sea, Mr. Murdoch • Hard to starboard • Unable to stay, unwilling to leave • The sinking • Death of Titanic • A promise kept • A life so changed • An ocean of memories • My Heart Will Go On • Hymn to the sea • - 3:03 2:24 4:02 2:52 3:26 4:31 6:52 3:57 5:05 8:26 6:03 2:13 7:58 5:11 6:26 TRAMA • Nel 1996, in pieno Oceano Atlantico del Nord, il cacciatore statunitense di tesori Brock Lovett e la sua squadra esplorano il relitto dell'antico transatlantico affondato da molto tempo,il Titanic,alla ricerca di una collana di diamanti conosciuta come Cuore dell'Oceano. Rinvenuta la cassaforte dell’uomo d’affari Caledon “Cal” Hockley, la squadra vi trova invece il bozzetto di una donna nuda con indosso la collana riportante la data del 14 aprile 1912. Venuta a conoscenza sul telegiornale del ritrovamento del disegno, Rose Dawson vedova Calvert, un'anziana di 101 anni sopravvissuta al naufragio di 84 anni prima, contatta Lovett a telefono da casa, e dichiara di essere lei la giovane modella ritratta. Nel 1912 la diciassettenne passeggera di prima classe Rose DeWitt Bukater sale a bordo della nave inglese Titanic a Southampton assieme al suo fidanzato Cal, ricco figlio di un defunto magnate dell'acciaio di Pittsburgh, e a sua madre vedova Ruth DeWitt Bukater, per partire verso New York ed andare a Pittsburgh. Ruth non perde occasione per far pesare a Rose l'importanza del fidanzamento con Cal, dato che l'imminente matrimonio risolverà i segreti problemi finanziari dei DeWitt Bukater,sconvolta, Rose pensa di suicidarsi saltando dalla poppa della nave di notte ma viene fermata da Jack Dawson. Per non rivelare il tentativo di suicidio Rose dice a Cal di essere scivolata mentre stava sporgendosi dalla nave per guardare le eliche e di dovere la vita a Jack che l'ha salvata dalla caduta. Rose tenta di respingere le continue avance di quest’ultimo, ma presto comprende di essersi innamorata e così lo incontra a prua della nave. Essi si recano nella cabina di Rose e lei chiede a Jack di ritrarla nuda con solo indosso il Cuore dell'Oceano, e Jack la dipinge su di un foglio, che verrà messo nella cassaforte di Cal e conservato per 84 anni. Sfuggiti alla guardia del corpo di quest’ultimo, i due fanno l'amore nella stiva della nave e poi, dal ponte di prua, assistono alla collisione della nave con un iceberg. Cal trova nella sua cassaforte il disegno di Jack e un beffardo biglietto di Rose assieme alla collana. Infuriato, Cal ordina alla sua guardia del corpo di infilare di nascosto la collana nella tasca del cappotto di Jack. Accusato di furto, Jack è arrestato, ammanettato a un tubo nella stiva nell’ufficio del comandante. Rose dopo molte difficoltá riesce liberare Jack appena in tempo da evitargli l'annegamento a causa dell'acqua che sta invadendo la stiva. Una volta che Jack e Rose raggiungono il ponte, Cal persuade Rose a imbarcarsi su un'altra scialuppa, affermando di aver già disposto per la salvezza sua e del ragazzo. Dopo l'imbarco di Rose, Cal rivela a Jack che gli accordi presi sono validi soltanto per lui. Mentre la scialuppa di Rose viene calata, lei capisce di non poter lasciare Jack e salta di nuovo a bordo del Titanic per riunirsi a lui. Jack e Rose tornano sul ponte superiore; tutte le scialuppe sono partite e i passeggeri rimasti cadono in mare mentre la poppa della nave, che nel frattempo si è spezzata in due tronconi, s'innalza a picco sull'acqua. In seguito Jack aiuta la ragazza a mettersi in salvo su una testiera di un letto in legno che tuttavia può reggere il peso di una sola persona. Aggrappato all'orlo del pannello, Jack oramai sfinito dal freddo e consapevole della sua futura morte, fa promettere a Rose che lei non dovrá arrendersi mai. Nel frattempo, il quinto ufficiale Harold Lowe, al comando di una scialuppa per la ricerca di superstiti, trae in salvo Rose, ma non riesce a raggiungere Jack prima che muoia per ipotermia. Una volta sbarcata nasconde la sua vera identità e declina alle autorità portuali le generalità di una tale Rose Dawson, usando per amore il cognome di Jack; con quel nome sarà conosciuta d'ora in poi in America. Al termine del suo racconto Rose si reca sul ponte di poppa della nave di Lovett e lì, estratto il Cuore dell'Oceano, rimasto in suo possesso fin dal giorno del naufragio, lo getta in mare. Circondata da tutte la foto che testimoniano di come ha mantenuto le promesse fatte a Jack, Rose muore, e si ritrova di nuovo sul Titanic insieme a tutte le persone morte quel giorno. E' presente anche Jack, che la bacia dolcemente mentre tutti applaudono dinnanzi a questo amore che durerà per l'eternità.