il
Gir otondo
ARITA
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O M I SS I O
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GO O.N.L
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O.N.L.U.S.
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SS
Gruppo Missionario Caritas Cassago
A
A
Notiziario del
N
Anno XX - N. 2 Agosto 2012 - Periodico Quadrimestrale
Spedizione in abbonamento postale - Art.2 comma 20/C legge 662/96 - Filiale di Lecco
N
O M I SS I O
PP
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GR
Banca Popolare di Lecco
Sportello di Cassago B.za
Divisione Deutsche Bank
ABI 3104 - CAB 51130 - CIN: J
IBAN: IT 90 J 03104 51130 000000027035
C
GO O.N.L
.U
C/C Bancario: n. 27035/O
ARITA
S
OC
A
SS
Gruppo Missionario Caritas Cassago
O.n.l.u.s.
Via V. Emanuele n° 3 - 23893 Cassago B.za (Lc)
Casella Postale n° 29 - 23893 Cassago B.za (Lc)
Tel/Fax: 039-9210946
Email: [email protected]
RI
A
il Girotondo
A
Direttore Responsabile:
Milani Lina
Hanno collaborato a questo numero:
Melina e Giampaolo Chiappa, Augusta e Filippo Panzeri
Sergio e Lucia Pea, Edoardo Tacchini Redaelli
Solania Riva, Marco Riva
C/C postale: n. 15124225
Cod. Fisc. e P.IVA: n. 01741270134
Autorizzazione
Tribunale di Lecco n.3/90 del 9/3/90
Direzione e Amministrazione
Via V. Emanuele 3
23893 Cassago B.za
Stampato in proprio - Copia Gratuita
www.gmcc.brianzaest.it
In bacheca
Per l'anno 2012 la quota d'iscrizione come soci del G.M.C.C. è stata fissata dal
direttivo a 10.00 euro.
Le offerte versate per le sponsorizzazioni vengono spedite ogni mese direttamente
ai missionari ed alle suore.
Ricordiamo che i contributi versati al Gruppo Missionario Caritas Cassago, riconosciuto
come O.N.L.U.S. dal 1° Maggio 2000, possono essere detratti dalla dichiarazione dei
redditi secondo le vigenti leggi.
Chi avesse effettuato versamenti tramite banca per l’anno 2011 e fosse interessato
alle detrazioni fiscali, può richiedere la necessaria dichiarazione comunicando in sede
il proprio codice fiscale, la data ed il luogo di nascita.
Anche per quest'anno in occasione della denuncia dei redditi potete devolvere
il 5 x mille delle Vostre imposte alla nostra associazione.
Vi ricordiamo che per farlo è sufficiente firmare nell'apposito riquadro
dedicato alle ONLUS sul modulo di dichiarazione (CUD, Unico o 730) e quindi
inserire il nostro codice fiscale: 01741270134.
Vi ringraziamo anticipatamente.
Ricordiamo a tutti gli sponsor che non hanno ancora terminato di versare la quota
relativa alle adozioni a distanza per l’anno 2011 di procedere con il versamento.
Potremo così inviare nelle varie missioni il saldo dei fondi raccolti. GRAZIE!
Ricordiamo che per la singola adozione, la quota annua 2012 e’ pari a Euro 235,00.
Solo per l'Eritrea, la quota annua per la singola sponsorizzazione e’ pari Euro 285,00.
Per qualsiasi informazione ricordiamo che l’ufficio del Gruppo Missionario è a vostra
disposizione nei seguenti orari:
¨
9 - 12 e 14 - 17 dal lunedì al venerdì
¨
21.00 – 22.30 il lunedì, durante le riunioni del gruppo. Tel/Fax: 039-9210946
Non si può pensare di entrare in
contatto con popolazioni differenti
invadendo il loro territorio;
bisogna organizzare i contatti,
studiare i loro usi e costumi.
Il problema maggiore è
sensibilizzare il turista affinché il
suo approccio con un mondo
diverso dal suo avvenga in modo
il meno inquinante possibile.
A volte anche il turista intelligente rappresenta con il suo
benessere un modello umiliante
e diseducativo.
Trovare altri mondi non ancora
inquinati dal turismo di massa è
una realtà non scontata.
Trovare posti o zone dove i nostri
valori non hanno ancora
modificato quelli esistenti è
ancora possibile.
Dobbiamo però spogliarci un po’
della nostra superiorità, ritrovare
l’umiltà ed adattarci a vivere il
periodo delle vacanze con spirito
davvero “missionario”, facendo
tesoro di tutto quello che l’altro
ci mostra e ci fa capire.
Dobbiamo entrare in punta di
piedi; solo così umiltà, capacità
di capire e anche tutto il resto,
verrà di conseguenza, compreso
il mal d’Africa!
Buone vacanze a tutti!
Il Presidente
Lina Milani
il Girotondo
Cari amici,
si avvicinano le tanto
sospirate vacanze ed è certo che
sia un momento di crisi, ma nei
limiti del possibile la maggior
parte delle persone non rinuncerà
alle sospirate ferie, vuoi per un
periodo di vero riposo, vuoi per
allontanarsi dalla realtà di tutti i
giorni e dai problemi che
ultimamente ci tolgono il sonno.
I veri viaggiatori partono
per partire.
Spesso chi parte per destinazioni
lontane, per esempio Africa e
paesi in via di sviluppo, sente un
forte richiamo, una specie di
attrazione magnetica verso
qualcosa di ignoto.
Ma cos’è che ci spinge ad andare
in queste terre?
I turisti manifestano sempre più
interesse per i vari modi di vivere
delle popolazioni ed è sempre più
forte la voglia di incontrare etnie
locali così diverse da noi.
Il motivo prevalente però è la
grande forza trainante che è in
ciascuno di noi e che ci spinge a
ricercare ambienti per
appropriarci di sensazioni,
emozioni e valori che nel nostro
mondo sono ormai perduti.
Tutte le vere avventure costano
fatica. La scelta di fare turismo
intelligente e responsabile
implica una posizione basata
sul rispetto dell’ambiente e
della cultura del luogo.
E' tempo di partire...
Lettera del Presidente
3
Rubriche
Pubblichiamo in questo numero
una splendida storia di adozione
pervenuta in sede, inviata da
uno dei nostri Sponsor.
sempre con la nostra sponsorizzazione,
Lettere dagli Sponsor
Lecco 15.1.2012
della Consolata a Wamba. Intanto la
Gent.ma Sig.ra Lina,
ragazza aveva maturato anche la sua
come da accordi telefonici le mando le
educazione spirituale e volle ricevere
notizie e le foto di AGNES NGIANO
la S. Cresima cambiando il suo
pastorella della sperduta savana di
nome tribale di LEKISANIAL in quello
Oldonyiro, all’Ospedale di Wamba
cristiano di AGNES.
infermiera professionale diplomata,
La sua frequenza al liceo è sempre
assistente al Pronto Soccorso.
stata di ottima qualità, tanto che
Con mio marito, Mario Sforza, abbiamo
terminato il liceo si è iscritta alla
adottato nel 1994 questa bambina figlia
NURSERY SCHOOL dell’OSPEDALE di
di pastori Samburu.
WAMBA avendo espresso il desiderio
Nel mese di gennaio 1996, su invito di
di voler lavorare nella sanità.
Luigi Panzeri, siamo stati, per un paio
di mesi, a Oldonyiro per riorganizzare
il dispensario da tempo abbandonato.
Abbiamo così avuto modo di conoscere
questa nostra adottata che poi in
il Girotondo
seguito abbiamo ritrovato a Wamba
dove frequentava il liceo nel collegio
delle Suore della Consolata.
Dall’Agosto 1996 fino al dicembre 2002
abbiamo frequentato l’Ospedale di
Wamba per sostituire il Dott. Prandoni
durante le sue vacanze in Italia e nel
frattempo la ragazza finita la scuola
primaria ad Oldonyiro era passata,
4
a frequentare il Liceo presso le Suore
Rubriche
essere
una
donna
africana
indipendente ed istruita.
Spero che il Signore e mio marito dal
cielo continuino a proteggerla perché
possa
vivere
in
pienezza
il
Grazie anche a voi che, con questa
Ha frequentato sempre con ottimi
sponsorizzazione, avete dato ad una
risultati ed ha ottenuto la licenza di
pastorella l’opportunità di diventare
infermiera professionale nel 2008;
una donna libera.
ha poi proseguito gli studi per altri
La ringrazio della sua attenzione e usi
18 mesi ottenendo la specializzazione
queste notizie come meglio crede.
di Stato nel 2011.
Cordialissimi saluti ed affettuosi
Ora lavora come ASSISTENTE al Pronto
abbracci.
Soccorso dell’Ospedale stesso, è molto
apprezzata dalle Suore che ogni volta
che mi scrivono non mancano di farmi
Mariantonietta Valsecchi Sforza
molte lodi sia dal punto di vista
professionale che umano.
Nel frattempo, la sua tribù l’ha
sposata, fortunatamente ad un
giovane pastore con il quale
sembra andare d’accordo, ha
Lettere dagli Sponsor
suo cammino.
due bimbe: NASHIPAEMARIA
che frequenta la seconda
scuola
e
FIONA
la
il Girotondo
primaria
materna.
E’ contenta di aver raggiunto
l’obiettivo della sua vita nel
lavoro e nella famiglia.
Anch’io con mio marito l’abbiamo
sempre sostenuta per darle
l’opportunità di
emanciparsi
dalla sua condizione tribale ed
Ottobre 2008: Agnes con le sue due bimbe Fiona e Maria.
5
il Girotondo
Lettere dagli Sponsor
Rubriche
6
Dalle missioni
che più di una volta abbiamo provato
pensando che non ce l’avremmo
fatta. Ed invece…!!! Eccolo realizzato:
650 bambine che possono mangiare
tutte sedute e sotto un tetto. Un
g ra n d i s s i m o l o c a l e c o l o ra t o,
piastrellato che potrà essere utilizzato
anche per i loro spettacoli.
Il college di Tabaka è una realtà molto
viva; oltre ad ospitare le bambine
che frequentano la scuola primaria
(dai sei ai tredici anni) ha anche un
asilo formato da quattro classi di
bimbi e bimbe dove si incomincia
ad imparare l’inglese, a scrivere.
il Girotondo
Quest’anno la conclusione del
refettorio a Tabaka è stata la
realizzazione di un lavoro svolto in
diversi anni. L’edificio è molto bello
e fatto veramente bene e ci ha
riempiti di grande soddisfazione che
non si può certo paragonare alla
gioia del cuore che abbiamo provato
per aver condiviso con le suore, con
tutti i ragazzi e gli operai ogni passo
dei lavori, delle fatiche e soprattutto
della gratificazione. Il vedere gli occhi
meravigliati, curiosi, sorridenti e grati
delle bambine ti trasforma e ci ha
fatto dimenticare lo scoraggiamento
Campo di lavoro in Kenya
Tutto si trasforma…
e ti trasforma!
7
il Girotondo
Campo di lavoro in Kenya
Dalle missioni
8
Con i tappi delle bibite è più facile
fare i conticini! E scrivendo sul
pavimento non c’è bisogno di
quaderni (che non ci sono) e di
penne ma solo di maniche o
calze per cancellare, che al mattino
sono bianche ma quando finisce
la scuola potete immaginare di
che colore sono! E poi tutti a
mangiare e a giocare!
Da un paio d’anni è iniziata anche
una scuola di cucito. Una scuola
riconosciuta dallo stato; le ragazze
che l’hanno frequentata hanno
ricevuto un diploma e hanno avuto
delle buone possibilità di trovare un
lavoro, alcune hanno
aperto delle piccole
sartorie. Suor Chiara,
che gestisce il
laboratorio, ha
trascorso alcuni anni
a Cremona, nella sede
della congregazione
dove ha imparato
taglio e cucito, il
chiacchierino, il
tombolo ed è molto
orgogliosa di come
le ragazze sono
freddo ma sicuramente è allegra con
il chiacchierio delle ragazze ed il
rumore delle macchine da cucire.
Melina e Giampaolo Chiappa
il Girotondo
interessate e apprendono. Riescono a
cucire le divise per le
bimbe del college che
sono felicissime
quando si devono far
prendere le misure e
ricevono la divisa “su
misura”! E poi una
sorpresa: parecchie
scatole che contenevano le piastrelle che
abbiamo utilizzato
per fare i pavimenti
del refettorio, sono
d i ve n t a t e d e i n u o v i m o d e l l i
di abiti, gonne e pantaloncini.
La scuola che è in un locale con
pareti e tetto in lamiera , è diventata
piccola e c’è o troppo caldo o troppo
Campo di lavoro in Kenya
Dalle missioni
9
Dalle missioni
MACHAKOS
Campo di lavoro in Kenya
Computers anche per non vedenti
In dodici volontari siamo giunti a Nairobi ieri
padronanza della situazione complessa
sera, 12 febbraio. Oggi è lunedì, il primo giorno
che deve gestire da Pastore.
del campo di lavoro. Si parte presto
Una diocesi di oltre 4 milioni di abitanti;
dall’accogliente casa di P. Eusebio, dopo la
i cattolici sono più della metà. Una città che
colazione e dopo avere parlato di P. Harata:
era destinata a diventare capoluogo del Kenya,
è da mesi in Giappone, a casa sua, con una
ma alla quale gli inglesi, all’inizio del ‘900,
brutta malattia alla testa che lascia speranze
avevano preferito Nairobi, meno salubre,
solo al miracolo.
ma più ricca d’acqua.
Lo avevamo incontrato l’ultima volta nel
Mons. Martin ci presenta il responsabile della
febbraio 2011; lo ricordo celebrare la S. Messa
Caritas Diocesana e Suor Bernadette, sua
per una suorina di Soweto appena consacrata.
segretaria. Tra l’altro la Caritas gestisce il
Ho fissa nella mente e nel cuore la sua
progetto di aiuto ai bambini e, quindi, anche
immagine ascetica che si elevava, quale
le sponsorizzazioni del nostro Gruppo
presagio, verso orizzonti più alti.
Missionario: Suor Bernadette sostituirà Suor
Ci ha sempre ricordato nelle sue preghiere,
Agata mandata dai suoi superiori in una
ora dobbiamo noi stare vicini a lui.
Missione vicino a Mombasa.
Oggi è il giorno dedicato a Machakos.
Con Suor Bernadette si fa un’attenta verifica
A mezzogiorno si giunge, secondo programma,
dello stato delle sponsorizzazioni: tutto procede
dal Vescovo Mons. Martin Kivuva.
nella massima correttezza.
Ci accoglie negli uffici della Caritas Diocesana.
Un panino, una bibita, una foto, un caldo saluto
La sua figura emana autorevolezza e
al Vescovo e si parte velocemente per la Scuola
per maestri, dove ci aspetta
il Preside, Suor Teresa e tutte
le autorità scolastiche.
Si visita l’aula computers
il Girotondo
realizzata dal nostro Gruppo
10
e messa in funzione lo scorso
giugno: 24 postazioni per 48
studenti, in linea con il
computer dell’insegnante.
Un’opera stupenda di cui
tutti sono straordinariamente soddisfatti.
Anche il Vescovo, che è
membro del Consiglio di
I volontari incontrano il Vescovo Mons. Martin Kivuva e Suor Bernadette
Dalle missioni
Amministrazione della scuola,
L’aula computers è in funzione dal mese di giugno 2011
Incontro dei volontari con Suor Teresa, i dirigenti della
scuola e le insegnanti di informatica
ci ha manifestato la sua
grande felicità e non finiva
mai di ringraziare il nostro
Gruppo. L’aula è a disposizione dei mille futuri maestri,
di computers e c’è la corsa
per le iscrizioni. Veniamo
accolti con grande gioia,
accompagnati a visitare la
scuola e portati nell’aula
magna. Discorsi ufficiali del
Preside, vice, Suor Teresa, rappresentante
e
degli studenti. Illustriamo il nostro progetto
Un’anziana insegnante non vedente ha preso
che ha l’obiettivo di integrare e completare il
la parola; stringeva al cuore un sofisticato
programma
computers.
computer personale per non vedenti, con
Durante la visita del febbraio 2011, che serviva
tastiera braille: “da quando ho questo, la mia
a definire i lavori di sistemazione dell’aula
vita è ricominciata; con lui io sono in simbiosi
che doveva accogliere il computer-lab,
con tutto il mondo”. Il suo discorso ci ha
avevamo notato la presenza di studenti e di
profondamente commosso e, di questo ci
insegnanti “non normo-dotati”. Si avevano
scusiamo con i lettori, ci ha reso un po’
sordo-muti, ipovedenti e non vedenti.
orgogliosi di quello che abbiamo fatto per
Tornati in Italia si è deciso di trovare una
questi
soluzione che permettesse di insegnare l’uso
Ad
del computer anche ai non vedenti.
è scesa dagli occhi.
Abbiamo preso contatti con associazioni
Lo stupendo incontro si è concluso con un
competenti al fine di individuare un buon
breve spettacolo tenuto dai ragazzi non vedenti
programma per non vedenti.
(canti), dai sordomuti (sceneggiatura con
Abbiamo comperato un computer, dotato di
danze) e da due studenti “normali” che hanno
tastiere particolari, su cui caricare il
recitato un testo drammatico contro l’AIDS,
programma vocale per non vedenti: questo
scritto da loro.
per
l’aula
per fare i loro “compiti a casa”.
ra g a z z i
alcuni
di
“non
noi
n o r m o - d o t a t i ”.
qualche
lacrima
è diventato il nuovo supporto per l’insegnante,
il “libro di testo” su cui l’insegnante prepara
Il progetto computer–lab ora può dirsi
le lezioni che terrà il giorno dopo ai suoi alunni.
effettivamente completato: un progetto che
Si
non poteva concludersi in un modo migliore!
sono
portati
vari
CD
con
“caricato" il programma per non vedenti:
questi CD potranno essere utilizzati
Augusta Gritti
il Girotondo
esterna. Si organizzano corsi
Campo di lavoro in Kenya
ma anche della comunità
dagli alunni per seguire le lezioni
11
Dalle missioni
TABAKA
Campo di lavoro in Kenya
Un campo di lavoro “condiviso”
Dopo gli stupendi incontri con il Vescovo di
centinaia di bambine ci accolgono con un’ondata
Machakos e con gli studenti per la scuola per
di contagiosa allegria, con canti e balli, abbracci
insegnanti, il giorno dopo, martedì 14 febbraio,
e strette di mano: i 5 nuovi volontari restano
abbiamo affrontato il lungo viaggio verso
sbalorditi di fronte a questa accoglienza e
Tabaka. Tappa a Narok, città Maasai nella piana
cominciano, insieme a “noi vecchi”, a “misurarsi”
ondulata della Rift Valley: il pranzo e i primi
con questa nuova realtà che ci accompagnerà
approcci ai prodotti dell’artigianato locale.
per tutte le 3 settimane del campo di lavoro.
Siamo dodici volontari: 7 “vecchie glorie” dei
La vicinanza gioiosa e attenta delle suore, i
campi di lavoro invernali e 5 volontari
continui saluti delle bambine, i loro sorrisi e
provenienti da Baselga di Pinè –Trento, paese
le loro battute… Hai fretta… devi lavorare…
natale di Padre Franco Avi.
produrre… ti aspettano gli amici nel cantiere…
Li abbiamo conosciuti in montagna ; abbiamo
Non importa nulla: le bambine ti prendono la
condiviso con loro tante serate parlando di
mano, ti parlano, ti accompagnano, rallentano
solidarietà e di volontariato; hanno accolto
il tuo passo per stare un po’ più con te… ; ti
con entusiasmo la proposta di partecipare a
coinvolgono in questo loro dolce tempo,
un nostro campo di lavoro per contribuire alla
scandito, ora, dalla nostra presenza che si
realizzazione di un grande progetto del nostro
aggiunge ai giochi, ai canti, allo studio, al
Gruppo Missionario.
bucato da stendere sul prato, alle preghiere,
Si giunge nel tardo pomeriggio alla Missione
alle prove dello spettacolo, al pranzo e
della Beata Vergine di Cremona a Tabaka.
alla cena da consumare, ancora per poco
Suor Giovanna, le sue sorelle e centinaia e
tempo dentro il vecchio stretto refettorio e
fuori, sotto la tettoia.
E’ mercoledì e si comincia a
lavorare. Ci attende il grande
impegno di completare il
il Girotondo
nuovo refettorio capace di
ospitare 650 bambine.
Nel febbraio 2011 il progetto
era già pronto, avevamo
provveduto al tracciamento
sul terreno e avevamo “dato
una mano” a suor Giovanna
per sottoscrivere il contratto
d’appalto.
Terminata la stagione delle
12
Nuovo refettorio: al nostro arrivo, il 14 febbraio, era così…
piogge, ad aprile erano iniziati i lavori che
esistenti, vecchi e… da “pensionare”
avevamo seguito con scambi di e-mail, di
4. L’impianto elettrico sarà sicuro e
foto, di pacchetti di disegni inviati con DHL,
adatto anche ai vari usi cui potrà essere
di fatture dell’impresa, di invio del 50% della
destinato il refettorio (sala incontri, teatro,
spesa di nostra competenza ogni due mesi,
spettacoli, ecc..).
in funzione dell’avanzamento dei lavori.
Incominciamo i lavori : una parte dei materiali
Il nuovo refettorio prendeva forma, con i
necessari sono già stati acquistati da Suor
necessari aggiustamenti definiti sul posto
Giovanna : piastrelle per il pavimento, parte
dagli utilizzatori dell’opera.
delle vernici per tinteggiare ecc.
A novembre l’opera era conclusa, ma non
Con i tre fabbri del gruppo di volontari
certo utilizzabile: era opportuno pensare a
definiamo la metodologia per realizzare, in
delle opere di finitura che rendessero il
solido ferro, le strutture dei tavoli e delle
refettorio un vero gioiello rispetto al
panche. Con Padre Avi, Camilliano e chirurgo
precedente, che era stato pensato e
dell’Ospedale di Tabaka, abbiamo già un
realizzato tanti e tanti anni fa.
accordo: potremo lavorare nel laboratorio da
Scambi di lettere, mail, telefonate con suor
fabbro dell’Ospedale utilizzando troncatrici,
Giovanna; analisi dei preventivi, ricerca di
saldatrici, camion per il trasporto e tutti i
benefattori e vengono così a definirsi le
mezzi disponibili. Tre operai dell’Ospedale,
opere di finitura:
bravi fabbri, si affiancheranno ai nostri tre
1. Il pavimento non sarà in cemento (polvere
volontari, costituendo un’equipe operativa
e poca igiene), ma in piastrelle di ceramica.
che si dimostrerà capace di produrre, in meno
2. Le pareti saranno dipinte con vernici lavabili
di tre settimane, ben 60 tavoli da cm. 205 x
dai bei colori allegri.
80 e 120 panche da cm. 205 x 30.
3. L’arredamento sarà con tavoli e panche
I nostri due piastrellisti, con l’aiuto di un terzo
nuove che sostituiranno totalmente quelli
volontario, iniziano da subito la posa del
pavimento, dopo che
abbiamo
definito
metodologia
la
per
Campo di lavoro in Kenya
Dalle missioni
l’intervento: campata
piastrelle
“in diagonale con fuga”,
campate
laterali
“piastrelle a correre”.
Anche in questo caso il
gruppo dei nostri tre
volontari opera in simbiosi
con due piatrellisti locali e
con tre aiutanti, operai
della missione.
il Girotondo
centrale
Come da programma:
E’ la mattina del 3 marzo: il nuovo refettorio è pronto
per la festa di inaugurazione.
13
“un lavoro condiviso” capace di portare
capiente nuovo refettorio, pronti ad essere
a conclusione l’opera nel periodo del
occupati da 650 bambine.
campo di lavoro.
Viene definita anche “l’opera d’arte” che
Vengono analizzate varie ipotesi per la
segnerà il nuovo refettorio: la parete di fondo,
tinteggiatura delle pareti interne e, alla fine,
la più luminosa, verrà dipinta da Augusta con
vengono scelti colori vivi ed allegri: campiture
una molteplicità di temi articolati e correlati.
arancio ai lati delle finestre, verdi i pilastri
Sono 6 riquadri da m 2 x 2 incorniciati dai
interni e perimetrali, verde la muratura sotto
pilastri e dalle finestre.
le finestre. Linee bianche verticali scandiscono
I 2 riquadri centrali accolgono l’omaggio a
le varie partiture; la trave bianca costituisce
San Francesco: la Rift Valley, il sole, la luna
unione sul perimetro e tra le pilastrature
e le bambine che cantano “Brother Sun and
delle campate interne.
Sister Moon”.
Quattro volontarie si armano di pennelli e si
I 2 riquadri sul lato sinistro parlano di Lago
affiancano alla locale squadra di verniciatori
Vittoria, di pescatori con le loro barche, di
per tutto il periodo del loro campo di lavoro.
giraffe e di altri animali.
Le tinteggiature delle pareti e la verniciatura
I 2 riquadri sul lato destro “entrano” nei
di tutte le strutture in ferro dei tavoli e delle
villaggi, nella savana, con presenza di zebre,
panche non sono lavori di poco conto, ma,
fenicotteri, gru coronata, elefanti, capanne
alla fine delle tre settimane del nostro campo
e …vita africana.
di lavoro, tutto è concluso e pronto.
Nel frattempo sono stati preparati i piani di
E’ sabato 3 marzo 2012: il sogno nostro,
legno rivestiti sulle due facce in laminato
delle suore e delle bambine è diventato realtà.
plastico e bordati con legno di cedro trattato.
Si assembla il legno con le strutture in ferro:
Filippo Panzeri
60 tavoli con 120 panche prendono posto nel
il Girotondo
Campo di lavoro in Kenya
Dalle missioni
14
Il nuovo refettorio è in funzione. Sullo sfondo la parete con i 6 riquadri dipinti da Augusta.
Dalle missioni
TABAKA
conoscevano e non lo conosceranno mai, ma
tutto quando perdi una persona amata, può
che, grazie a un piccolo gesto d’amore della
portare alla disperazione della solitudine, ma
moglie che tanto lo ha amato e tanto lo ama,
può anche condurti dolcemente a considerare
potranno godere di un nuovo strumento della
la moltitudine delle altrui sofferenze e a
moderna tecnologia che permetterà loro di
ricercare nella condivisione un qualche
entrare in contatto diretto con tante belle
lenimento alla tua prostrazione.
realtà e di vivere in termini condivisi e
Nascono in questo modo gesti di solidarietà
comunitari esperienze e conoscenze
verso chi ha bisogno, verso chi soffre.
entusiasmanti.
Nascono in questo modo progetti, a volte
Ecco nascere l’idea di portare in missione un
piccoli ma sempre frutto di un animo grande,
video-proiettore con decine e decine di DVD
che si indirizzano verso la realtà delle Missioni.
con documentari sulla natura, sugli animali,
“Mio marito è sempre stato con i giovani; con
sulle scoperte scientifiche, con film per
loro ha condiviso esperienze entusiasmanti
ragazzi, con cartoni animati per i più piccoli,
nei più variegati ambiti. Vorrei che bambini
con film storici o con soggetto religioso per
e giovani potessero godere del suo amore
i più grandi, per le novizie, le suore, i
per la bellezza, lo spettacolo, la musica, l’arte”.
catechisti, i maestri, con film musicali di
Ora il marito non c’è più, ma può rivivere
grandi registi…
nell’entusiasmo di tante ragazze che non lo
Tutto viene consegnato alla comunità di
il Girotondo
La sofferenza estrema, quella che ti invade
Campo di lavoro in Kenya
Un gesto d'amore
Il video-proiettore viene consegnato a Suor Giovanna e a Suor Pamela
15
Dalle missioni
Nuovo Refettorio: uno dei riquadri con
zebre, fenicotteri, villaggio e… tanta natura
Tabaka, nelle mani di Suor Giovanna e
“dell’esperta” dei computers e delle moderne
tecnologie, Suor Pamela.
Giustamente ci richiedono di completare il
progetto
video-proiettore
con
un
Campo di lavoro in Kenya
“amplificatore” capace di coprire i grandi
spazi, quali il nuovo refettorio, che possono
ospitare oltre 700 persone. Andiamo in città,
a Kisii, e comperiamo uno stupendo
amplificatore: il progetto video-proiettore
è ora completo, pronto a “entrare in servizio”
paese, che tanto ha segnato il cammino
per tutti gli ospiti della comunità di Tabaka.
della cristianità con il suo insegnamento
Si comincia con un capolavoro del cinema
e le sue scelte estreme.
italiano: “Fratello Sole e Sorella Luna” di Franco
Tutte le bambine imparano la canzone
Zeffirelli. Il film viene diviso in tre parti e
“Fratello Sole e Sorella Luna” di Baglioni;
proiettato in tre serate dopo cena, con lunghe
meglio ancora imparano “Brother Sun
spiegazioni per preparare le ragazze a un “pieno
and
godimento” di questa stupenda opera d’arte e
diventa l’inno di gioia per l’inaugurazione
comprendere nel modo più profondo possibile
del nuovo refettorio sabato 3 marzo.
la storia di San Francesco, il patrono del nostro
…Il nostro impegno ora continuerà per arricchire
Sister
Moon”
di
D o n o va n ,
che
sempre di più la loro
“libreria" di DVD con
cartoni
animati,
documentari, film e
opere che parlano
d’arte, cultura, musica.
Faremo così felice la
comunità di Tabaka, ma
anche Federica e suo
il Girotondo
marito, che sorriderà a
16
tutti dal cielo.
Filippo Panzeri
Nuovo refettorio:
dall’alto della
Rift Valley le
bambine cantano
al “Fratello Sole”.
G.M.C.C. news
Nuovo direttivo G.M.C.C.
Biennio 2012-2014
Il 16 maggio 2012 i soci del Gruppo Missionario Caritas Cassago si sono
ritrovati presso la sede di via V. Emanuele per rinnovare e rilanciare l'impegno
che la nostra ONLUS porta avanti nel mondo del volontariato internazionale
Così come avviene ogni due anni, si è quindi proceduto alle votazioni per il
rinnovo dell'organo direttivo interno.
Questi i volontari che sono stati eletti e che lo comporranno per il
prossimo biennio:
Lina Milani (Cassago Brianza)
Alessandro Zappa (Cassago Brianza)
Solania Riva (Briosco)
Carmela Genovese (Cinisello Balsamo)
Eliana Rovelli (Gessate)
Luca Casiraghi (Gessate)
Edoardo Tacchini Redaelli (Mandello del Lario)
Di seguito invece le cariche assegnate ai vari volontari per ottimizzare
al meglio il lavoro e gli impegni che attendono prossimamente il
Gruppo Missionario:
Novità del G.M.C.C.
da oltre 25 anni.
Presidente: Lina Milani
Vice-Presidente: Rovelli Eliana
Finanze: Genovese Carmela e Tacchini Redaelli Edoardo
Sponsorizzazioni: Luciana Piovan, Casiraghi Luca e Rovelli Eliana
Magazzino e Mostre: Zappa Alessandro e coadiuvante
Brenna Simone
Comunicazioni Interne ed esterne:
- Corrispondenza con le missioni: Riva Solania
- Redazione giornalino periodico: Riva Solania e coadiuvante Riva Marco.
- Addetti al sito internet: Agostino Silvestri, Solania Riva, Marco Riva e
A
RI
ARITA
S
OC
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PP
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U
GO O.N.L
.U
O M I SS I O
A
SS
GR
A tutti... buon lavoro!
N
Casiraghi Luca.
il Girotondo
Progetti: Tacchini Redaelli Edoardo e Genovese Carmela
17
Dalle missioni
Il villaggio di Zizencho si trova a
In questa struttura si avvicendano
circa un’ora di auto dal centro principale
periodicamente i medici specialisti che
di Emdibir in direzione sud sulla
vengono dall’Europa in visita a Zizencho
strada per Hosanna.
e si fermano a fare visite organizzate
Le quattro suore indiane, dell’Ordine
preventivamente.
della Imitazione di Cristo, che si trovano
La clinica si occupa anche del programma
nella missione di Zizencho svolgono con
sanitario da estendere sul territorio che
grande professionalità un lavoro capillare
conta diversi villaggi. Per tale motivo
sulla popolazione locale che conta un
v i e n e s vo l t o u n p r o g ra m m a d i
totale di circa 25.000 persone.
somministrazione dei vaccini che,
L’attività delle suore si rivolge alle
vengono forniti dall’ente governativo, e
principali necessità che riguardano la
di cui la clinica si assume la responsabilità
sanità, la scuola, l’attività sociale e
della conservazione, del controllo e della
l’apprendimento religioso.
distribuzione alla popolazione locale. Il
La superiora, sister Surabhila, è anche
tutto viene eseguito sulla base di uno
responsabile della clinica e si avvale della
specifico e dettagliato programma
collaborazione di un’altra suora infermiera
Lo staff infermieristico è ben formato e
e di altre quattro nurses locali. Gli
collabora attivamente con le suore per
interventi principali che si rendono
mantenere sempre adeguato il livello di
necessari riguardano le nascite dei
prestazione. Suor Surabhila sovrintende
bambini, il pronto soccorso, la
il tutto con energia e grande capacità
consultazione per patologie generiche e
organizzativa.
la relativa distribuzione dei medicinali.
l’opportunità di una conversazione con
Abbiamo
avuto
il Girotondo
News dall' Ethiopia
Zizencho - Febbraio 2012
18
Sergio e Lucia all'interno della casa di Zizencho, con le suore indiane e volontari del Friuli.
lei per apprendere meglio quanto si
di arrivare presso le località più lontane
svolge all’interno della missione e per
e disagiate. Si potrebbe istituire in questo
capire quali possano essere le necessità
modo un servizio sanitario a domicilio
più immediate da soddisfare e il tipo di
che garantisse un più capillare controllo
intervento che la missione richiede.
delle condizioni della gente e della reale
Trattandosi di una missione costituita da
situazione delle abitazioni. La presenza
poco e in via di formazione, qualsiasi
periodica nel villaggio di un sanitario
aiuto si può rivelare indispensabile oltre
o di una suora darebbe alla gente
che necessario. In particolare sister
un senso di maggiore partecipazione,
Surabhila pensa che il programma di
da parte della missione, alla realtà e
somministrazione dei vaccini e le visite
alla vita della popolazione.
di carattere sociale alla popolazione
Altre necessità primarie della clinica
possano essere attuate in modo più
riguardano la dotazione di una
proficuo nei villaggi, dove si possono
adeguata strumentazione di laboratorio
raggiungere
che
ed anche apparecchi della pressione.
maggiormente hanno necessità e che
Un progetto a parte riguarda la
non sono in condizioni di mettersi in
realizzazione di un reparto per ammalati
viaggio per raggiungere la clinica. In
di TBC che però assume un discorso più
questo caso sarebbe estremamente utile
particolareggiato e specifico.
disporre di una motorbike che sia in
Pensiamo che nel prossimo futuro ci
grado, molto meglio di una automobile,
possa essere spazio e risorse sufficienti
persone
il Girotondo
le
più
News dall' Ethiopia
Dalle missioni
I nostri volontari accompagnano all''ospedale una mamma col suo bambino colpito da un attacco di meningite.
19
Dalle missioni
progetto.
metta a loro disposizione una più
L’intera organizzazione scolastica della
moderna dotazione di materiali.
missione di Zizencho si suddivide in due
Nell’ambito del programma sociale,
località. A Zizencho vi sono le cinque
assume un particolarissimo rilievo il
classi della primaria e tre classi della
programma
scuola materna per un totale di 460
creato per lo sviluppo sociale della donna.
bambini.
La scuola elementare si è
Si è costituito il cosiddetto Woman Group
completata soltanto in quest’ultimo anno
che si rivolge alla emancipazione
con la costituzione della quinta classe
c u l t u ra l e e s o c i a l e d e l l a d o n n a
della primaria. Vi è in prospettiva la
occupandosi di progetti strettamente
costituzione delle altre tre classi che si
connessi con l’attività femminile.
formeranno nei successi tre anni per
Il progetto non vuole assolutamente
completare il ciclo della primaria.
stravolgere le tradizioni e la cultura del
Nel compound della missione gli edifici
luogo, ma si prefigge l’obiettivo di
della scuola si vedono in lontananza in
facilitare la vita della donna dandole la
mezzo alla spianata della campagna.
possibilità di acquisire una maggiore
I bambini hanno un grande spazio
consapevolezza del suo ruolo all’interno
dove
della famiglia e della società.
il Girotondo
News dall' Ethiopia
per
20
questo
ulteriore
possono
esercitarsi
nelle
che sister Surabhila ha
varie attività all’aperto.
La formazione si rivolge all’insegnamento
Ad Arekit , bellissima località dove si
di una migliore gestione della casa, con
trova anche un lago che si alimenta di
nozioni di economia domestica,
acqua soprattutto nella stagione delle
preparazione dei cibi, igiene personale,
piogge, vi sono, oltre alla scuola materna,
prevenzione sanitaria. Collateralmente
le quattro classi della primaria con la
si svolgono corsi per una migliore
prospettiva del completamento futuro
conoscenza dell’attività agricola,
da attuare di anno in anno.
cucito, produzioni artigianali.
Per entrambe le località le strutture
Le suore svolgono attività didattica nei
scolastiche sono di nuova costruzione,
villaggi tre volte alla settimana, per una
ma adesso necessitano degli arredi
formazione specifica, mentre presso la
indispensabili e soprattutto di attrezzatura
missione, una volta al mese, tutte le
di laboratorio, di una biblioteca e tutto
donne dei vari villaggi si incontrano per
quanto permetta di svolgere una
un momento di aggregazione e di
adeguata attività didattica.
socializzazione. Si tratta di un incontro
Il personale insegnante si occupa
molto importante che permette a tutte
attivamente della formazione dei bambini
di fare confronti e stabilire conoscenze
ed opererebbe in migliori condizioni se
che
disponesse di materiale scolastico più
miglioramento delle relazioni sociali e
rispondente
della condizione della donna.
alle
necessità
di
possono
preludere
ad
un
insegnamento. Per questo motivo si rende
Parlando più in generale della situazione
indispensabile uno sforzo economico che
della missione di Zizencho, il problema
dei problemi riguarda il reperimento e la
La salute delle suore è fondamentale per
distribuzione dell’acqua potabile nel
loro e per la gente che da loro trae
villaggio e nell’area della missione.
assistenza. Loro si occupano, in
La mancanza di un sistema adeguato che
particolare, della formazione del personale
garantisca elementari condizioni di igiene
che possa, a sua volta, occuparsi delle
rende tutto precario e il lavoro di chi
attività della missione. La sanità, la scuola,
assiste la popolazione diventa sempre
il programma sociale sono realtà troppo
più difficile. Quindi si rende necessario
importanti e vitali e devono mantenersi
pensare ad un progetto concreto e
nel tempo per garantire assistenza e
razionale della distribuzione dell’acqua,
continuità di lavoro alla popolazione.
cercando di reperire risorse economiche
E’ un lavoro duro e impegnativo che le
e responsabilità che le suore da sole non
suore svolgono con grande dedizione e
sono in grado di sostenere.
passione, consapevoli di dare un
La missione di Zizencho si avvale di un
contributo decisivo allo sviluppo dell’intera
complesso di strutture che impegna
zona. Questo lavoro viene ricompensato
moltissimo le quattro suore che devono
dalla popolazione che capisce benissimo
affrontare una grande mole di lavoro,
l’importanza di una presenza costante
distribuita su diversi fronti in una zona
della organizzazione della chiesa
difficile per le condizioni climatiche,
cattolica sul territorio.
trovandosi a circa 2500 metri di altitudine.
La speranza è che questa presenza venga
Il freddo di notte si sente molto e la loro
corroborata da una continua e incisiva
casa non dispone di adeguata protezione.
partecipazione delle organizzazioni
Sarebbe necessario installare una stufa
umanitarie che debbono far sentire il loro
o un camino che renda la casa più
aiuto in modo sempre più sollecito e
confortevole e la loro vita meno aspra.
partecipato.
News dall' Ethiopia
Dalle missioni
Vi è sempre il pericolo di subire malattie
per il freddo e per l’umidità.
Lucia e Sergio
il Girotondo
Bambini in fila che attendono di entrare a scuola, in un villaggio vicino a Emdibir
21
Incontro coi missionari
NAIROBI
La città delle contraddizioni
Mercoledì 20 giugno 2012, presso l'oratorio
nuovamente in Kenya come guida della
di Mandello del Lario si è tenuto un incontro
parrocchia di St. John a Nairobi.
con Padre Stefano Giudici, missionario
Korogocho è uno slum, ossia una baraccopoli
comboniano che dal 2009 opera
presso
di circa un chilometro quadrato, dove vivono
nella
almeno 50.000 persone; posta tra la più grande
Testimonianze
la
baraccopoli
di
Ko r o g o c h o
periferia di Nairobi.
discarica a cielo aperto di rifiuti del Kenya, un
Siamo venuti a conoscenza di questa realtà
quartiere residenziale di persone classificabili
nell’agosto 2010, quando alcuni volontari del
nel ceto medio e un campo da golf.
GMCC durante il campo estivo, si sono recati
È proprio su questo punto che padre Stefano,
in visita presso la missione.
facendoci vedere anche un’immagine satel-
Padre Stefano originario di Maccio, piccolo
litare, inizia il suo racconto. In poco spazio si
paese della diocesi di Como, prima di diventare
hanno tre simboli e appunto tre contraddizioni:
sacerdote aveva già vissuto l'esperienza
da un lato le persone più povere del modo,
missionaria in Africa; poi nel 1997, una volta
così come vivono moltissimi esseri umani del
presi i voti, ha svolto la sua attività pastorale
nostro pianeta, al di là di un muro il ceto
per 11 anni in Polonia per poi tornare
medio, che può rappresentare la maggior parte
della gente della nostra
società occidentale e da
ultimo il campo da golf,
uno sport che è accessibile
a pochi,… quei pochi che
vivono nel lusso, nella
ricchezza e nell'isola felice
il Girotondo
del
centro
Nairobi.
La discarica, su cui sorge
la baraccopoli, doveva
essere chiusa nel 2000,
ma tutt’oggi è ancora attiva
ed i rifiuti hanno raggiunto
i 20/25 metri di altezza
rispetto alla quota del
fiume che gli scorre
accanto. Ovviamente,
questo
22
di
è
causa
insicurezza
e
di
di
innumerevoli malattie, che si svilup-
veri e propri forni. La sera, al rientro dal lavoro,
pano soprattutto nei periodi di siccità;
gli abitanti se non sono riusciti a pagare l'affitto,
ma paradossalmente è anche fonte di lavoro
si trovano la propria casa, se così si può
per molte persone che vanno alla ricerca in
definire, chiusa con un lucchetto con tutto
mezzo a queste montagne di rifiuti di qualsiasi
quel poco che possiedono all’interno.
cosa da poter rivendere per le strade.
Un’altra realtà veramente incredibile che mi
Il Padre ci spiega anche che gli abitanti della
ha colpito particolarmente è che le persone
baraccopoli vivono alla giornata facendo dei
quando hanno necessità di essere ricoverate
lavori occasionali con un guadagno giornaliero
in ospedale, alla fine delle cure se non hanno
di circa 100 scellini, pari ad 1 euro, che viene
i soldi per poter pagare vengono trattenute
quasi interamente speso per l’acquisto della
dall'ospedale stesso.
farina bianca che utilizzano per fare una specie
Tutto questo degrado e miseria è causa di
di polenta, la loro alimentazione quotidiana.
criminalità, violenza, disperazione a vantaggio
Quello che avanzano viene messo da parte
di alcol e droga che la fanno da padroni e
per pagare gli affitti delle baracche: piccole
portano tanti giovani allo sbando e a vivere
abitazioni fatte di muri costruiti con terra
per strada e di stenti.
secca, di pochi metri quadri, con il tetto in
Anche la vita di Padre Stefano è piuttosto
lamiera, che nei mesi estivi si trasformano in
dura, lui stesso vive in una baracca, che però
definisce di lusso essendo poco più
grande rispetto alla media e da non
molto è anche dotata di acqua corrente.
Oltre a svolgere la sua attività
pastorale, egli segue numerosi progetti
Testimonianze
Incontro coi missionari
tra cui il recupero appunto dei ragazzi
di strada, il miglioramento delle
infrastrutture della missione come
la chiesa, la scuola e la biblioteca
c h e s o n o d i ve n t a t e a n c h e u n
punto di riferimento per altre
In tutto questo Padre Stefano trova
la forza e la fede, che si fortifica ogni
giorno, nell'incredibile rete di solidarietà
che si crea in posti come Korogocho,
attraverso la volontà, i sacrifici e il
coraggio con cui queste persone
affrontano le avversità della loro vita
quotidianamente.
Edoardo
il Girotondo
scuole della capitale.
23
Vendita
delle mele,
..e non solo!!
Anche quest'anno si rinnoverà il consueto appuntamento della vendita
delle mele e di altri prodotti autunnali, organizzato dal G.M.C.C.
Questi gli appuntamenti in programma nel mese di OTTOBRE :
- Cassago Brianza (LC)
- Villa D'Adda (BG)
- Cernusco Lombardone (LC)
Le date ufficiali verranno comunicate in seguito
Il ricavato sarà' devoluto a sostegno dei progetti in corso del G.M.C.C.
.. e ricordate, "chi aiuta il
A
RI
ARITA
S
OC
C
A
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.S
U
PP
GO O.N.L
.U
O M I SS I O
A
SS
N
povero non sarà mai povero!"
GR
Scarica

Girotondo - GMCC Gruppo Missionario Caritas Cassago