Mercato e-Content 1. Indagine AGCOM (scadenza 9 febbraio 2009) 2. Co-regolamentazione (60 gg.) GRUPPO DI LAVORO 23 gennaio 2009 Gruppo di lavoro Mercato e-Content Roma, 23 gennaio 2009 AGCOM INDAGINE CONOSCITIVA SUI PRODUTTORI DI CONTENUTI NEL SETTORE DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE 1. Premessa: – Il mercato dei contenuti con l’avvento delle tecnologie digitali; – Tavolo di Lavoro Interassociativo tra Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici e Sistema Cultura Italia. I principali ambiti di intervento: i sistemi per contribuire al contrasto della pirateria on-line; l'ampliamento del mercato dei contenuti digitali 2. Il contesto tecnico-economico: – Valore del mercato: il mercato nel suo complesso a fine 2008 superera i 6 MLD € (nel 2009 dovrebbe superare ampiamente i 7MLD €) con tassi di crescita del 20% all’anno che confermano la vitalità di un settore Gruppo di lavoro Mercato e-Content Roma, 23 gennaio 2009 RAPPORTO e-Content 2008 (Milioni di €) 7.340 17 % 6.174 30% 1218,6 12% 1579,5 20 % 4.262 28 % 3.316 255,4 148,3 47% 606,5 115,5 670 2005 125 18 % 20 % 16 % 13% 3599 780 Mobile entertainment 20 % Entertainment on line 74 % 11 % 10% 583 58,3 2006 Video (DTT, IP-TV, Mobile, Satellite) Music 3042 27% 9,3 Advertisement Public content 140,5 2544 11% 525 51,6 894,7 12% 8% 22 % 50 % 6,2 36% 137 % 2109 1660 21 % 5.157 157,5 11% 16,2 870 42 % 10 % 23,0 960 2007 11% 10 % 35,0 1050 17% 12% 642 64,9 52 % 717 72 2008E 840 11% 80 2009E News AGCOM INDAGINE CONOSCITIVA SUI PRODUTTORI DI CONTENUTI NEL SETTORE DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE 3. La filiera produttiva e la domanda di contenuti: – occorre cogliere da parte dell’offerta le esigenze, anche di nicchia, sempre più diversificate della domanda che, grazie all’innovazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, può disporre dei contenuti “nello spazio e nel tempo” in maniera flessibile, grazie ai numerosi gradi di libertà possibili – forte prevalenza dei “media tradizionali” nella distribuzione del mercato dei contenuti sulle diverse piattaforme: la realizzazione delle infrastrutture di reti NGN, il progressivo completamento dei programmi di switch-off del digitale terrestre e il diffondersi della radio digitale, porteranno ad una ridistribuzione del mercato sulle piattaforme tecnologiche Gruppo di lavoro Mercato e-Content Roma, 23 gennaio 2009 I MEDIA IN ITALIA - 2007 Valori % su totale popolazione >14 anni 92,10% TV tradizionale TV satellitare 27,30% 13,40% TV digitale terrestre TV via cavo 6,10% 4,60% IPTV Mobile TV 1,00% 56,00% Radio in auto Radio tradizionale 53,70% 13,60% Radio da lettore MP3 Radio da Internet 7,60% 3,60% Radio da cellulare INTERNET 45,30% 0% 20% 40% 60% 80% 100% Fonte: CENSIS AGCOM INDAGINE CONOSCITIVA SUI PRODUTTORI DI CONTENUTI NEL SETTORE DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE 4. I driver per lo sviluppo del mercato – le potenzialità di crescita del mercato e-Content sono legate ad alcuni principali fattori che possono agevolarne lo sviluppo: • • • • lo sviluppo delle infrastrutture l’adeguamento e la semplificazione della regolamentazione il sostegno agli operatori dell’offerta le agevolazioni alla domanda – insieme ad essi vanno considerate alcune componenti “abilitanti” che daranno impulso al mercato: • • • il Programma di transizione da qui al 2012 alla televisione digitale terrestre la realizzazione di reti di nuova generazione la diffusione dei PC connessi in banda larga e degli apparati innovativi multiuso e di facile utilizzazione sia nelle famiglie che presso le microimprese (professionisti, commercianti e artigiani) Gruppo di lavoro Mercato e-Content Roma, 23 gennaio 2009 AGCOM INDAGINE CONOSCITIVA SUI PRODUTTORI DI CONTENUTI NEL SETTORE DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE 5. Le proposte per Imprese, Famiglie e Pubbliche Amministrazioni Occorre pervenire alla digitalizzazione dei rapporti tra i cittadini, le imprese e le Pubbliche Amministrazioni. – Per le imprese bisogna estendere il Programma Industria 2015 ad un 6° Progetto di Innovazione Industriale, dedicato allo sviluppo di servizi e applicazioni ICT – Per le famiglie occorre sviluppare le competenze ICT, dando priorità alla popolazione in età scolare. Appare importante superare il digital divide attraverso meccanismi di detassazione degli acquisti per le fasce più deboli della popolazione – Nel settore delle Pubbliche Amministrazioni centrali e locali, con priorità nei campi della sanità, della scuola e dei servizi ai cittadini, occorre procedere alla completa informatizzazione dei processi di front office e di back office, realizzando la completa digitalizzazione delle pratiche amministrative e consentendo l’erogazione in rete di servizi e contenuti. A tal fine dovrà essere sostenuto e rafforzato il Piano e-gov 2012 del Ministro della pubblica amministrazione e l’innovazione per il quale dovranno essere reperite tutte le risorse necessarie Gruppo di lavoro Mercato e-Content Roma, 23 gennaio 2009 AGCOM INDAGINE CONOSCITIVA SUI PRODUTTORI DI CONTENUTI NEL SETTORE DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE 6. La tutela del diritto d’autore e il contrasto all’uso illegale dei contenuti – 7. Un nodo molto importante da affrontare per lo sviluppo del mercato riguarda il download illegale di contenuti effettuato attraverso il file sharing e il peer to peer Altre iniziative per lo sviluppo del mercato – La Borsa dei Contenuti Digitali: è il “luogo virtuale” in cui avviene l’incontro tra domanda ed offerta per la compravendita di contenuti digitali, la cui gestione è affidata ad un Organismo ad hoc secondo criteri di neutralità e trasparenza – IVA agevolata: tra le politiche di stimolo al mercato vi è quella di agevolare fiscalmente i beni e i servizi del mercato medesimo. Nell’ambito della revisione della Direttiva IVA in sede Comunitaria, che dovrebbe rivedere l’elenco dei beni e dei servizi ad aliquote IVA ridotte, andrebbero previsti anche i contenuti digitali – Tutela dei minori: Codici di autoregolamentazione Gruppo di lavoro Mercato e-Content Roma, 23 gennaio 2009 e-CONTEX e-CONTEX è un Organismo cui è affidata le gestione del mercato e-Content secondo criteri di neutralità e trasparenza Con l’obiettivo di stimolare la concorrenza nelle attività di produzione e vendita dei contenuti digitali attraverso il marketplace elettronico e-Content Exchange Consente ai produttori, ai consumatori e agli operatori interessati di stipulare contratti di acquisto e vendita di contenuti digitali audio, video, editoriali e multimediali attraverso la piattaforma telematica alla quale connettersi via Internet con procedure certificate (con firma digitale) per la conclusione on-line di contratti di acquisto e vendita I contratti vengono conclusi selezionando le offerte in ordine di merito economico (cioè in ordine di prezzo di vendita crescente e in ordine di prezzo di acquisto decrescente), in modo da garantire il soddisfacimento al minimo costo della domanda espressa dagli acquirenti I soggetti ammessi al marketplace (secondo opportune regole e con adeguate garanzie) possono operare sia lato offerta che lato domanda e possono modificare i loro programmi in esito alle contrattazioni presentando, in una fase di “aggiustamento” ulteriori offerte di vendita o di acquisto. e-CONTEX non funziona quindi come una borsa a contrattazione continua, ma è piuttosto assimilabile ad un sistema d’asta Co- regolamentazione per il cotrasto al download illegale di contenuti digitali Comitato per il contrasto alla pirateria della PCM • • • Codice di autoregolamentazione Linee guida Protocollo d’intesa – Solo aumentando la disponibilità di contenuti fruibili si riuscirà a contrastare il fenomeno del file sharing illegale e dare un’ulteriore spinta al mercato dell’e-Content – Tra le proposte da considerare e sperimentare vi è quella di un modello di notice, post and right (NPR) che potrebbe prevedere, nei casi di comportamenti “impropri”, una prima notifica direttamente dal titolare dei diritti al fornitore di connettività ed una seconda da questi all’utente che può a sua volta, a seguito di questa segnalazione, “ravvedersi” correggendo i predetti comportamenti – Ruolo importante svolto dalle azioni di sensibilizzazione e formazione portate avanti anche insieme alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al mondo della Scuola Gruppo di lavoro Mercato e-Content Roma, 23 gennaio 2009