ISPO REPORT 2015
REPORT _ Dal 5 all’8 febbraio a Monaco di Baviera
dai nostri inviati Benedetto Sironi, Simone Berti,
Davide Corrocher e Paolo Grisa
Ispo 2015
fiera calda,
mercato
tiepido
Come di consueto abbiamo percorso svariati chilometri lungo i padiglioni per parlare con aziende,
operatori e retailer, oltre che intercettare i principali trend e le più importanti novità: dopo l’ampia
anteprima nel numero di gennaio ecco quindi la seconda puntata dedicata alle collezioni FW 2015-16.
Ma Ispo significa anche molto altro. Cosa, ve lo raccontiamo in queste pagine.
Ispo come sappiamo è la fiera internazionale di riferimento per gli sport invernali, l’outdoor e gli action sport, con alcune importanti aperture negli ultimi anni
anche al fitness e alle attività sportive in
generale. Fiera internazionale che però
parla molto la nostra lingua. Basti pensare
che anche quest’anno gli italiani si sono
confermati il secondo contingente sia in
termini di espositori che di visitatori (dietro ovviamente ai tedeschi).
FEEDBACK E IMPRESSIONI
A proposito di numeri: quelli ufficiali parlano di dati in linea con le migliori edizioni, con 80.000 visitatori provenienti da
più di 100 Paesi e 2.585 espositori. Anche
le nostre impressioni in termini di partecipazione sono state positive, soprattutto
se rapportate alle aspettative non molto
buone che tanti covavano prima della fiera. Dovute sostanzialmente a un inverno
difficile e negativamente condizionato
dall’eccezionale mancanza di neve e freddo. Situazione per fortuna migliorata nella seconda parte della stagione. Questo
tuttavia non ha impedito di far registrare
feedback positivi da parte di molte aziende da noi interpellate, che si aspettavano una partenza di stagione e anche una
fiera più negativa di quello che poi effettivamente è stato. Anzi in alcuni casi c’è
stato anche un aumento di visite da parte
di retailer italiani rispetto agli ultimi 2-3
anni. Buona in certi casi anche l’affluenza
di sabato 7 febbraio, che era assai temuto
come giorno “flop” sul fronte dei visitatori
italiani. Dati confortanti che tuttavia non
cambiano la temperatura di questa stagione invernale, che definiremmo finora
piuttosto “tiepida” non solo dal punto di
vista climatico ma anche da quello delle
vendite.
ASSENZE ILLUSTRI
Non mancano poi zone d’ombra: difficile
non notare nel settore action sport l’assenza degli stand Burton e del gruppo
Quiksilver, in pratica i due big del settore. Evidente in generale un sostanziale
ridimensionamento di molti altri “booth”,
II
2 / 2015
anche di aziende importanti. Atmosfera
più positiva e buon fermento invece nei
padiglioni sci (in ripresa) e outdoor, dove
non sono mancati numerosi e interessanti spunti sotto svariati punti di vista. Ve
ne proponiamo una dose abbondante in
questo speciale allegato interamente dedicato proprio a Ispo. Ma molte tendenze,
input e novità prodotto svelate proprio
in fiera le trovate anche nell’ampio focus
sullo scialpinismo nel numero tradizionale, precisamente alle pagine da 24 a 42.
IL TEMA DEI SALDI
Un’interessante tematica è stata posta in
essere da Rolf Schmid, CEO di Mammut
nonchè presidente dell’European Outdoor Group, riguardo alla stagionalità e ai
saldi. Gli ultimi inverni, e quello attuale
ne è un esempio lampante, hanno visto
arrivare la neve vera, quella importante,
solo a stagione inoltrata, spesso dopo
l’inizio del nuovo anno. Quando cioè i
negozi danno il via al circo dei saldi, bruciando parte dei profitti. L’esempio usato
da Schmid è estremamente calzante: “I
piumini nei negozi dal 1° di settembre e
la neve che non scende fino a gennaio”.
È chiaro che in una situazione climatica
tale le vendite partano in ritardo ed è
ovvio che i saldi in concomitanza con il
vero freddo e con le grandi nevicate risultino dannosi per negozi e aziende. La
discussione dunque è finita per vertere
sull’ipotesi di una maggiore flessibilità nel
determinare il miglior periodo per i saldi adattandolo alla situazione climatica.
Come ben sappiamo facile a dirsi, assai
più difficile a farsi... Di sicuro è un tema
di cui si continuerà a discutere.
HEALTH, FITNESS E ALTRO
Tra le novità introdotte da Ispo negli ultimi anni, confermato il buon successo
degli spazi “Health & Fitness” e “Wearable Technologies”, trend che rispecchiano
ampiamente l’andamento attuale del mondo sportivo. Particolarmente felice la crescita del mercato Health & Fitness, come
spiega Klaus Dittrich, a capo del management di Messe München GmbH: “Sin dallo
scorso anno abbiamo dedicato un intero
padiglione a questo trend per prendere in
esame la crescente consapevolezza riguardo alla salute nella nostra società. Questo
fatto origina un nuovo potenziale per
l’industria sportiva e i feedback estremamente positivi confermano la nostra scelta”. Di rilievo (anche se non direttamente
per il nostro paese) l’iniziativa all’esordio
“Dein Winter. Dein Sport”, introdotta da
Ispo con la collaborazione dell’associazione sci tedesca (Deutscher Skiverband),
dell’associazione tedesca maestri di sci
(Deutscher Skilehrerverband) e dell’associazione snowboard della Germania
(Snowboard-Verband Deutschland) allo
scopo di promuovere gli sport invernali
in terra teutonica. Ci sarebbe da prendere
appunti per portare una simile collaborazione attiva anche sulle nostre Alpi... Un
riprogettato Ispo Brandnew Village infine
ha accolto e presentato ancora una volta
i migliori prodotti dei marchi più giovani.
ISPO CINA
Ma Ispo continua anche nel suo percorso di consolidamento di nuovi servizi e
mercati. Cina in primis. Messe München
ha deciso infatti di aggiungere un secondo ulteriore evento al già presente Ispo
Beijing invernale: stiamo parlando del neonato Ispo Shanghai, in calendario dal 2
al 4 luglio allo Shanghai New International Expo Center (SNIEC). In quanto fiera
sportiva multi settoriale, Ispo Shanghai
coprirà maggiormente fitness, sport acquatici e sportstyle, insieme ovviamente a
outdoor e action sport. Al momento attuale hanno confermato la presenza già più
di 300 marchi.
2016: SI TORNA AL PASSATO
Ispo Munich 2016 è in programma dal 24
al 27 gennaio e riprenderà la consueta
programmazione settimanale da domenica e mercoledì. Vedremo se questo - sperando nella complicità di un inverno più
freddo e di un mercato più “caldo” - porterà Ispo a consolidarsi ancor di più.
www.ispo.com
ISPO IN CIFRE
2.585
espositori
104.940
mq di spazi espositivi
80.000
visitatori da oltre 100 Paesi
75%
dei visitatori ha reputato Ispo
2015 un’eccellente edizione
24%
dei visitatori ha reputato Ispo
2015 una buona edizione
Vale la pena segnalare come sia
stato registrato un incremento
sostanziale di visitatori provenienti
da Cina, Turchia, Spagna, Gran
Bretagna, Nord Irlanda e USA.
Se il contingente più numeroso
è quello dei tedeschi, al secondo
posto ci sono gli italiani, sia come
espositori che come visitatori.
I French Outdoor Winter Awards
animano il Camp de Base
Outdoor Sports Valley, Sporaltec e la RhôneAlpes Region hanno replicato con successo
anche in questa edizione di Ispo l’esperienza
tutta francese del Camp de Base. Uno spazio
condiviso, di 1400 mq, per ben 45 aziende
transalpine (30 all’interno del medesimo, hall
A3, le restanti sparse per altri padiglioni), che
hanno potuto godere di un supporto dedicato e
mirato attraverso una serie di attività e iniziative
per tutti i 4 giorni della fiera.
Nella varietà di eventi programmati relativi
all’industria francese, oltre alle sfilate e ai party
serali, un ruolo di spicco ha avuto la cerimonia
di premiazione dei 4 French Outdoor Winter
Awards conferiti da Sporaltec e dalla RhôneAlpes Region. Ecco di seguito i vincitori.
GUIDETTI – TRACK
Il rivoluzionario sistema telescopico Track, studiato per bastoncini e attività estive e invernali,
è il risultato di 2 anni di ricerca
e sviluppo. L’aspetto innovativo consiste nel sistema di guida, che sfrutta un profilo interno per
prevenire la rotazione dell’asta, e nel sistema a click. Questa chiusura semplice garantisce così
regolazioni sicure e rapide. Il bastoncino presenta fascia in schiuma o Guidetti Grip per un uso
ottimale sui terreni scoscesi durante i trekking invernali ed è realizzata in lega di alluminio 7075 o
al 50% in carbonio.
JULBO – AEROSPACE
Julbo Aerospace è la prima maschera utilizzabile in
salita e in discesa. Il SuperFlow System di cui è dotata
consente infatti di spostare le lenti in avanti, anche con
i guanti, per incrementare il flusso d’aria e prevenire
l’appannamento. Mentre la montatura Minimalist Frame fornisce un’eccellente visione periferica
e la miglior tecnologia fotocromatica disponibile. Progettata da Clément Bonnet-Mathieu.
NST – FRESH
Disinfettante per equipaggiamento sportivo, NST Fresh rappresenta la soluzione
definitiva per la cura dei propri capi e attrezzi outdoor. Studiata per essere utilizzata su
scarpe, caschi, guanti e protezioni per diverse attività sportive, presenta certificazione
allo standard EN1276 e un delizioso odore di eucalipto. Disponibile nelle bottiglie da
250 ml, 1 lt e 5 lt.
FELISAZ – PLUM
Il sistema splitboard Plum è leggero e robusto. Gli attacchi Feyan rendono facile e veloce il cambio dalla modalità split a quella discesa e viceversa. La tavola Plum
Alufex è notevolmente stabile e la sua rigidità torsionale
offre una grande presa di spigolo.
2 / 2015
III
REPORT _ Riflettori sui riconoscimenti assegnati dalla fiera tedesca
Ma quanti begli Awards. Pure troppi…
Lievitate anche quest’anno le candidature (ben 445) e con esse anche il numero dei premiati:
addirittura 171 (!) in totale solo come prodotti, tra sci (60), Outdoor (53) e altre categorie.
Quantità, che dal nostro punto di vista, paiono decisamente eccessive.
Mai come quest’anno l’elenco dei vincitori degli Ispo Awards sembrava un vero e proprio catalogo: 445 candidature rispetto alle 418 nel 2014 e 349 nel 2013. Risultato: 171 premi suddivisi tra
Sci (60) Outdoor (53), Asian Products (19), Performance (16), Action (11), Healt&Fitness (11),
per non parlare delle categorie legate alla comunicazione. Ma siamo sicuri che così facendo si
riescano davvero a valorizzare i marchi e i prodotti più innovativi? Dal nostro punto di vista ci
vorrebbero non più di 5 premiati per categoria, con 1 Gold Award per settore. Certo, un premio
ormai non si nega a nessuno e sappiamo bene come ormai questo genere di iniziative siano
anche (in parte comprensibilmente) diventate un business. Ma il nostro consiglio alla fiera e alla
sua giuria di professionisti (46 quest’anno) è quello di fermare questa deriva e limitare sempre
PRODUCT OF THE YEAR 2015
CATEGORIA ACTION
Luuv – Luuv
Luuv è uno stabilizzatore per action cam e smartphone. I video
realizzati da camere a mano sono
spesso mossi. Utilizzando questo
stabilizzatore l’utente è in grado
di registrare riprese più nitide.
Luuv è pensato per sport outdoor
e combina una tecnologia di stabilizzazione professionale con semplicità d’uso, rendendolo ideale
per attività di ogni giorno.
CATEGORIA OUTDOOR
La Sportiva – G2 SM
Sviluppato in cooperazione con
Simone Moro, G2 SM è una calzatura termica e a due strati pensata
per alpinismo estremo. Fornisce
la massima protezione dall’acqua
grazie alla membrana adottata internamente sulla ghetta, ai materiali anti-trascinamento esterni e
al pacchetto isolante interno dello
scafo. La resistenza alle abrasioni
è garantita dall’utilizzo del tessuto
Cordura. La scarpetta interna è realizzata in materiali ad asciugatura
rapida dall’umidità per permettere permanenze di più giorni in
montagna. I volumi e il peso sono
contenuti grazie all’intersuola Ho-
IV
2 / 2015
neycomb Tech in fibra di carbonio
e alla costruzione compatta e performante. Lo scafo interno adotta
l’esclusivo e brevettato sistema di
allacciatura rapido Boa Closure System di Boa Technology per massima facilità e precisione di chiusura. Grazie alla speciale chiusura
a rocchetto, unita ai lacci in acciaio e alla guide in nylon, garantisce
comfort superiore ed evita punti di
pressione. Il fit è personalizzabile
al millimetro e consente di calzare
la scarpa come un guanto. G2 rappresenta l’ideale completamento
della linea high mountain come
sottolinea il look derivante dai celebri modelli Olympus e Batura. È
il prodotto ideale per utilizzo alpinistico ad altezze comprese trai
6.000 e i 7.000 metri.
CATEGORIA SKI
Marker – Kingpin
Attacco da alpine touring che ha
ottenuto la prestigiosa certificazione tedesca dell’associazione di
controllo tecnica TÜV. Eccellente in
termini di sicurezza, trasmissione
di potenza e facilità d’uso, ha un
design che garantisce una perfetta
trasmissione di energia. Il sistema
Power Trasmission XXL è infatti
progettato con un ampio punto di
contatto della talloniera (38 mm)
che appoggia sul tacco dello scar-
più i premi per i prossimi anni. Solo così si riuscirà davvero a mettere in luce i progetti più
meritevoli e le reali innovazioni che offre ogni stagione il mercato. Che – sia chiaro – in queste
pagine non mancano. Sotto vi proponiamo i 7 Product of the Year, insieme al prodotto vincitore
del riconoscimento fuori categoria Ispo Award Eco Achievement. Nella pagina seguente i Gold
Award dell’outdoor e in quella successiva gli altri premiati della categoria Outdoor, insieme ad
altre segnalazioni di alcuni tra i prodotti più interessanti per i nostri lettori nelle altre categorie
(alcuni li ritroverete il prossimo mese nel nostro focus sci e freeride). In generale su questo
numero quando abbiamo citato i prodotti premiati (vedi anche nello speciale ski alp) abbiamo
riportato il logo “Ispo Award”.
pone, per performance di alto livello sia salita sia in discesa. Il puntale
con Six Pack Power Spring prodotte
in acciaio di alta qualità garantisce
un’ottima capacità di assorbimento
rispetto ai tradizionali PinTech a
quattro molle (ampiezza: 38 mm).
Kingpin inoltre dispone di tre posizioni per la scalata (0°, 7° e 13° fino
alla lunghezza suola di 310 mm)
grazie ai due aiuti di arrampicata integrati e facili da piegare usando la
punta del bastoncino. Kingpin è disponibile con due tipi di freni, uno
per sci con ampiezza 75-100 mm e
uno per sci con ampiezza 100-125
mm. Il sistema di frenata è progettato per chiudere i freni automaticamente quando la modalità camminata entra in funzione e sbloccarli
quando si passa alla modalità sci.
Sul puntale possono essere montati
ramponi disponibili nelle misure di
90, 105 e 120 mm. Quando viene
comparato con gli altri attacchi PinTech, Kingpin offre una maggiore
sicurezza e potenza e tutto ciò in un
peso esiguo di 730 gr.
CATEGORIA
PERFORMANCE
Fitbit – Surge
Allenati e migliora le tue performance con Surge,
orologio
fitness
disegnato per il training di tutti i
giorni. Il GPS incluso tiene traccia
della distanza percorsa, del passo
sostenuto e dell’altitudine coperta. Anche le pulsazioni cardiache
sono costantemente tenute sotto
controllo, analizzando così l’intensità del lavoro svolto e aiutando l’utente a raggiungere i propri
obiettivi. L’utente può controllare
ogni parametro direttamente dallo schermo dell’orologio che ha
al polso. Esso può inoltre essere
connesso con lo smartphone avvisando in caso di chiamata o messaggio di testo.
piegare.
È
sufficiente
infilare
il
piede e far
scivolare il tallone perché la scarpa si
allacci da sola. Per slegarla invece
basta premere sulla fibbia di rilascio. Grazie al Gore-Tex la scarpa
risulta inoltre idrorepellente, traspirabile e in grado di disperdere
l’umidità. Con la suola IceLock,
composta da filamenti in microvetro allineati elettrostaticamente,
il modello è perfetto per uso in
condizioni di ghiaccio e bagnato.
CATEGORIA HEALTH & FITNESS
Tomahawk – IC7 Indoor Cycle
ECO ACHIEVEMENT
Picture Organic Clothing
Anche quest’anno
la giuria indipendente Eco
Responsibility
ha assegnato
l’Ispo Award
Eco Achievement
a un prodotto particolarmente attento alla sostenibilità. Il
riconoscimento è andato a Picture
Organic Clothing e, in particolare, al suo casco Hubber Helmet.
Si tratta di un casco moderno e
resistente ideale per sci e snowboard. È un modello efficiente
ed esteticamente accattivante ma
al contempo dal ridotto impatto
ambientale. Il 100% della fodera
è infatti realizzato in polistirene
espandibile riciclato recuperato
dall’industria automobilistica giapponese. Il guscio esterno è invece
in PLA (acido polilattico), un polimero che deriva dalla lavorazione
del mais e che quindi è una risorsa
rinnovabile.
Bike “di precisione” che incorpora una tecnologia color-zone per
ottimizzare l’allenamento. Questa bike è caratterizzata inoltre
di tecnologia digitale avanzata e
design meccanico. È un prodotto
intelligente e resistente. È scientificamente provato che consente di
migliorare le proprie performance
in minor tempo.
ASIAN PRODUCT OF THE YEAR 2015
Treksta – Hands Free 103 GTX
Il sistema di allacciatura ZeroTie
si attiva autonomamente e consente di allacciarsi le scarpe senza
utilizzare le mani e senza doversi
Le medaglie d’oro
dell’Outdoor
La categoria Outdoor ha quest’anno
ricevuto ben 53 premi. Tra essi
il Product of the Year assegnato allo
scarpone G2 SM di La Sportiva (vedi
descrizione a fianco) e ben
20 Gold Awards. Ecco di seguito
una carrellata di questi ultimi.
KATADYN
KATADYN BASE CAMP PRO 10L
Questo prodotto offre grande capacità,
flusso rapido (2 litri al minuto) e compatibilità con borsa di idratazione. Si converte
facilmente in una doccia da campeggio
utilizzando l’adattatore Katadyn Shower
Adaptor. La tecnologia del filtro Ultra Flow
da 0.2-micron converte rapidamente l’acqua raccolta in ambiente naturale in pulita
e potabile. Questa soluzione è ideale per
gruppi composti da più persone.
SEALSKINZ
NEOPRENE HALO OVERSHOE
Una luce LED da 4 lumen posizionata
nella parte posteriore del sovrascarpa in
neoprene emette un fascio luminoso visibile
per oltre 500 mt assicurando visibilità anche
nelle giornate più buie. L’utilizzatore
può scegliere tra la modalità lampeggiante e la modalità fissa. La luce è
aderente al piede grazie al grip in
silicone sulla gamba, mentre tallone e punta in Kevlar assicurano
resistenza all’usura. Il materiale
in neoprene con flap interno sul
lato di ingresso presenta
una zip YKK di
alta qualità.
BILLABONG
APEX BOA PACK
KAILAS
SWIFT ICE SCREW
È la vite da ghiaccio più “veloce” del mondo:
è 1,85 volte più rapida di qualsiasi altra vite
in commercio. La struttura gemella permette
un rapido ingresso nel ghiaccio che blocca
immediatamente la
vite. Il gancio e la
puleggia contengono una lega di
alluminio forgiata
a caldo che è più
leggera dell’acciaio tradizionale.
EDELRID
RAP LINE II 6.5 MM
È la prima corda con riserva
di sicurezza dinamica. La
corda è realizzata combinando poliammide e
aramide. È testata per due
cadute se utilizzata come
corda gemella, in linea con
la norma EN 892. Grazie ai
suoi bassi valori di allungamento, è utile per trasportare attrezzatura o per
discese in corda doppia.
KOVEA
ALPINE EZY ECO, GAS STOVE
Fornello ricaricabile che non richiede all’utente di portare con sé una bombola di gas di
riserva. Comprende infatti al suo interno un serbatoio che può essere riempito di
gas isobutano. Il fornello è leggero
e compatto senza compromessi
in termini di efficienza. È semplice
da usare così come è semplice da
ricaricare. Un sistema di sicurezza
a pressione evita la fuoriuscita di
gas durante il movimento. Questo
fornello è innovativo anche dal punto di vista estetico e senza dubbio contribuisce
a ridurre l’improprio abbandono di ricariche di
carburante in ambiente naturale.
Questo zaino è l’unico nel suo genere a
livello mondiale. Incorpora il BOA System e
la sua costruzione è di ottima qualità grazie
al Cordura. È uno zaino valido in svariate
occasioni e può essere utilizzato
in tre diversi formati. Include,
oltre alla chiusura BOA
System, una copertura
antipioggia, un sistema di
stivaggio muta rimovibile
e drenante, tasche porta
laptop/tablet e porta passaporto, tasca idrorepellente e saldata.
SNOWFOOT
SNOWFOOT
PATAGONIA
MERINO-AIR BASELAYER
BRIKO
SHOT EVOLUZIONE
Questo nuovo Merino Air Baselayer è
una sapiente combinazione di materiali
sostenibili e innovazioni tecnologiche. Il
risultato è un capo con eccellenti proprietà ecologiche e performanti. Offre elevato
calore in rapporto al suo peso contenuto
ed è inoltre più traspirante e confortevole
rispetto ai tradizionali baselayer in merino.
Mantiene infine le naturali proprietà antiodore della lana.
Ciaspola rivoluzionaria pensata per ogni terreno e ogni condizione. Leggera, compatta
e versatile, consente un elevato range di movimenti anche sui terreni più ripidi. Con una tecnologia innovativa sviluppata per massimizzare
il galleggiamento e il grip e un sistema ramponi
integrato ispirato all’alpinismo, Snowfoot è uno
strumento che
propone un nuovo approccio agli
sport e al lavoro
in montagna.
Occhiali iconici caratterizzati da lenti a specchio
polarizzate ampie 7,6
inch. Presentano inoltre
lenti Nastek con tecnologia
sviluppata dalla Nasa che
blocca i raggi UV e controlla la luce blu fino al 98,9%.
Il peso estremamente contenuto (solo 28 gr)
combinato con l’importante ampiezza delle lenti
rende questi occhiali con regolazione angolare sulla tempia particolarmente adatti per gli
amanti della velocità e delle discipline “free”.
MILLET
TRIDENT WINTER
Sébastien Mazars, responsabile dello sviluppo
accessori Millet, ribadisce la polivalenza di
questo scarpone: “È un prodotto che permette
ogni tipo di attività, al contrario del classico
scarpone invernale tradizionale molto più
pesante e rigido: è confortevole, impermeabile, traspirante, con un’imbottitura in
PrimaLoft. Tutti gli elementi tecnici
necessari per essere protetti dalle intemperie!
Trident Winter è perfetto per il trekking, così
come per la camminata con le racchette e per
l’utilizzo quotidiano in condizioni climatiche
rigide”. Questo scarpone annovera tra le sue
caratteristiche una membrana esterna Dryedge
esclusiva Millet, una tomaia isolante fino a
-10°C, una suola in Vibram Teton per grip ottimale e movimenti precisi. Tallone stabilizzato e
ammortizzato, punta rinforzata e termoformata.
TREKSTA
HANDS FREE 103 GTX
Questa scarpa ha vinto un Gold Award ma
anche il titolo Asian Product of the Year. Si
tratta della prima scarpa in grado di allacciarsi
“da sola”. Non è quindi più necessario per
l’utilizzatore piegarsi o usare
le mani. È sufficiente girare
il tallone per allacciare la
scarpa e premere
sulla fibbia di rilascio
per slacciarla.
SHERPA ADVENTURE GEAR
KIRTIPUR SWEATER
Una donna del piccolo paese
nepalese di Kirtipur impiega
quattro giorni per cucire a
mano una di queste felpe. Il
capo (un pezzo da collezione) è caldo e realizzato con
isolamento PrimaLoft Silver
sul torso mentre nel cappuccio, nelle tasche e nel colletto
è prevista una fodera felpata.
FJÄLLRÄVEN
EXPEDITION DOWN PARKA NO. 1
Parka in piuma altamente performante e pensato per le fredde condizioni dell’Artico. Disegnato per durare il più possibile
nel tempo, ha anche un ridotto
impatto sull’ambiente. Il tessuto
esterno è G-1000 Eco con
rinforzi G-1000 HeavyDuty Eco sulle aree più
esposte. Il capo è imbottito con piuma prodotta
eticamente e tracciabile
al 100%. Presenta inoltre
ampio cappuccio, grandi
tasche e altri dettagli che
garantiscono massima protezione e facilità
d’accesso anche con indosso guanti particolarmente ingombranti.
POWERTRAVELLER
POWERMONKEY EXPLORER 2
Questo strumento è composto da una batteria
al litio di 6000mAh ed è in grado di ricaricare
un iPhone 6 fino a tre volte, oppure una GoPro
Hero3+ o un Garmin Edge 1000 fino a
quattro volte. Ricarica inoltre diversi
altri strumenti elettronici. Realizzato in alluminio, è un caricatore resistente che
ha un IP rating
pari a 67.
EIDER
PULSE HYBRID JKT M
Si distingue per il suo eccellente rapporto
peso/calore e per la termoregolazione. Questa
giacca è calda, leggera, comprimibile e traspirante. È adatta alle attività intense nei climi
freddi. La sua struttura è studiata in funzione
dei bisogni delle differenti zone del corpo
(protezione, calore, termoregolazione, libertà di
movimento). Associa quindi Pertex Quantum e
Polartec Alpha 120 gr nelle zone che necessitano di più calore, senza ostacolare il transfer d’umidità.
La membrana esterna
in Pertex Quantum
assicura protezione
contro l’umidità
grazie al trattamento
impermeabile, ma
non impedisce la traspirabilità. L’imbottitura
Polartec Alpha regola la temperatura del corpo
durante le attività intense intervallate da momenti statici. Il nuovo peso di 120 gr, due volte
più caldo rispetto al suo predecessore, offre un
apporto peso/calore ottimale. Infine la struttura
a maglia di questa imbottitura evita lo spostamento delle fibre verso l’esterno, massimizzando la termoregolazione del prodotto. Gli inserti
in Polartec Power Stretch sui fianchi e sotto le
braccia ottimizzano la traspirabilità offrendo la
massima libertà di movimento.
HAGLÖFS
BARRIER PRO III BELAY
La giacca è progettata per garantire le migliori
performance nelle condizioni più estreme: lo
strato esterno in QuadFusion Pro assicura un
ottimo isolamento termico
senza dimenticare il
comfort. La giacca ha
inoltre una membrana
traspirante, antivento e impermeabile per mantenere
costante la temperatura
corporea durante tutta
l’attività sportiva. Fredrik
Lundberg, strategic
design manager di Haglöfs, ha dichiarato:
“La Barrier Pro III Belay è stata realizzata per
essere il capo ideale da indossare durante le
attività outdoor, quando è necessario avere la
massima protezione”.
ARC´TERYX
NUCLEI AR JACKET
Giacca isolante e idrorepellente che massimizza il rapporto
calore/peso nella forma
più compatta possibile.
Gli alpinisti sono sempre
in cerca di prodotti poco
ingombranti che li aiutino a
migliorare l’efficienza della
propria prestazione. Arc’Teryx
ha quindi ottimizzato per questo
capo design, costruzione e materiali dando vita
a una giacca isolante e versatile.
HOUDINI SPORTSWEAR
CORNER JACKET
Giacca a tre strati idrorepellente, traspirante e soprattutto riciclabile. È realizzata
con materiali riciclati e una
membrana in poliestere idrofilo sottoposta a trattamento
di finitura senza fluorocarburi.
Il modello è confortevole e il
design rende la giacca ideale
per un uso in città così come
per un’uscita in fuoripista. Tra le caratteristiche
segnaliamo cuciture nastrate, zip idrorepellenti,
cappuccio regolabile con una sola mano e
compatibile con l’uso del casco, ghetta interna
rimovibile.
EDELRID
TOPPER STATION
Ancora top-rope che previene l’usura
della corda ed evita che la stessa di
aggrovigli. Migliora inoltre la sicurezza grazie a una leva di chiusura che
evita sganci accidentali.
SEA TO SUMMIT
COMFORT PLUS INSULATED SLEEPING MAT
Materasso caratterizzato da una costruzione Dual Layer. Presenta due
strati indipendenti di Air Sprung Cell
che distribuiscono in maniera più
efficace il peso corporeo. La tecnologia termica Exkin Platinum riflette il
calore creato dal corpo riportandolo
allo stesso. L’isolamento Thermolite invece evita la connessione tra
il corpo caldo e il terreno freddo,
causa di perdita di calore.
2 / 2015
V
REPORT
Gli altri Ispo Awards nell’outdoor:
i prodotti distribuiti in Italia
KOMPERDELL
STILETTO
SALEWA
NORTH-X
Un nuovo concetto di
regolazione che consente
di personalizzare la lunghezza del bastoncino in
maniera rapida e semplice agendo su un
bottone posizionato sulla manopola.
Una piccozza versatile
e altamente performante per affrontare
al meglio tutte le attività
alpine: avvicinamento,
arrampicata su terreno
misto o ghiaccio ripido, allestimento di una
sosta, attraversamento di un ghiacciaio.
SALOMON
S-LAB X ALP 20
Zaino da 20L
disegnato per offrire
libertà di movimento
durante uscite di sci
alpinismo, alpinismo o escursioni in
ambiente alpino.
BANDAVEJ
135 ULTRALIGHT COTTON HYBRID
Maglia ultra leggera
ideale per molteplici usi,
incentrata sulla tecnologia a doppio strato
Bandavej che assicura
massime performance in
termini di traspirabilità e
gestione dell’umidità.
VERTICAL-LIFE
ZLAGBOARD
Con la relativa app per
smartphone,
Zlagboard consente ai climber di allenarsi
in maniera efficiente e di confrontarsi con
altri arrampicatori.
PETZL
DUAL CONNECT ADJUST
Cordino doppio di posizionamento
con un capo fisso e uno regolabile.
Il capo regolabile consente di essere sempre adattato alla lunghezza
più adatta e confortevole nelle
manovre di calata su vie lunghe,
in alpinismo o nello spostamento
su corrimano nel torrentismo.
PETZL
RAD SYSTEM
Kit completo di materiale con cordino
specifico, destinato agli sciatori. Ultraleggero e compatto, il kit RAD System (Rescue And Descent) consente agli sciatori
che si spostano in montagna di
avere sempre a portata di mano il
materiale necessario per effettuare
un soccorso in crepaccio, calarsi in doppia o disporsi in cordata con gli sci per attraversare
una zona con crepacci. Questo
kit comprende una custodia, 30
metri di cordino specifico RAD
Line 6 mm, moschettoni, bloccanti e una
fettuccia.
MAMMUT
8.7 SERENITY DRY
Corda di arrampicata ultraleggera e certificata tre volte, caratterizzata dalle più innovative tecnologie che ne fanno un prodotto
altamente performante e sicuro.
Scarpone da spedizione 2-in-1
con ottime proprietà di isolamento, ventilazione e asciugatura.
Si tratta del primo scarpone
da alpinismo con chiusura
BOA System.
SKI CATEGORY
• GOLD WINNER
JULBO
Aerospace (pag III)
ORTOVOX
Safety Academy Mountain 3D
ARC’TERYX
Lithic Glove (& Mitten)
FISCHER
Profoil
(pag 38 focus ski alp)
NORRONA
Lyngen Alpha100 ¾ Pants
BLACK DIAMOND
Mission Pants
SALOMON
MTN Lab
SALEWA
SPEED ASCENT GTX
Questa scarpa si rivolge alla nuova generazione di hikers, attenta alla leggerezza
e alla performance. Essa integra due
tecnologie innovative come la costruzione
Take-Off, che crea un assetto pre-impostato delle dita in posizione alzata, e la suola
RGS by Vibram, dotata di
uno speciale profilo
rocker lungo tutta la
sua lunghezza.
• AWARD WINNER
COLUMBIA
VENTFREAK OUTDRY
Questa scarpa offre traspirabilità e idrorepellenza a 360° oltre a comfort
e trazione. Il modello è
perfetto per un uso
off-road in ogni
stagione.
ICEBREAKER
HELIX LS ZIP HOOD
JACK WOLFSKIN
Whiteline Texapore 3in1
Pants
NORDICA
Dobermann GP130
THE NORTH FACE
ABS Modulator
Giacca con isolamento in
MerinoLoft che presenta guscio
esterno in poliestere riciclato
DWR.
FJÄLLRÄVEN
KEB ECO-SHELL ANORAK
Giacca tecnica pensata per
tutte le attività outdoor ad
alto impatto. Il modello è
resistente all’acqua, traspirante ed eco-friendly.
MAMMUT
Ultralight Removable Airbag
MILLET
Matrix 25
POC
Auric
SALOMON
S-Lab Baffled Down Jacket
DYNAFIT
Khion Carbon MS
BERGHAUS
BAFFIN ISLAND JACKET
Guscio invernale innovativo,
che offre all’utilizzatore il
perfetto mix tra peso, protezione e traspirabilità.
MAMMUT
SPHERE EIGERJOCH 3-SEASON
Saccoletto in piuma leggero.
La riduzione di peso ne fa un prodotto
che funziona ottimamente in combinazione
con una giacca in piuma.
Nella categoria outdoor, gli Ispo Awards sono stati assegnati anche ai seguenti marchi:
Scrubba By Calibre8, ASA - Alpine Sportartikel, Mission Athletecare, Eagle Creek,
Kailas, Optimus, Pistenbock, Öko H2O, Fenix, Nitecore, Yeti, Ice-Key, Peakhunter,
Helinox, Mamalia e Descente.
2 / 2015
Così come numerosi sono gli Awards della divisione outdoor, altrettanto numerosi sono i
riconoscimenti assegnati nella categoria sci (ben 60). Qui di seguito ne elenchiamo alcuni,
che approfondiremo in parte, insieme ad altri, anche sui prossimi numeri. Alcuni prodotti li
trovate in realtà già pubblicati proprio su questo numero nelle pagine successive o nel nostro
focus scialpinismo.
MAMMUT
NORDWAND 2.1 HIGH
ALTRI AWARDS
VI
Altri Awards nello sci
JACK WOLFSKIN
Texapore Downshell
Tec JKT M/W
SCARPA
Freedom RS
(pag IX)
SALEWA
Sesvenna Hybrid Wool Jacket
SALOMON
Mtn Lab Helmet
VÖLKL
VTA88 Lite
(pag 36 focus ski alp)
ALTRI AWARDS
Nella categoria Performance e Health&fitness da segnalare i premi assegnati a: Inov-8 (vedi
anche pag XIV), Vaude, Led Lenser e Garmin.
News dalla Fiera
REPORT
Connected: l’amore per la natura
nella art gallery di Aku
Helly Hansen e la Ecole di Ski Français
insieme sulla neve per un triennio
Gli istruttori della famosa École du ski
français (ESF) vestiranno Helly Hansen
durante le stagioni 2015/16 e 2016/17. Il
brand scandinavo ha disegnato e sviluppato
le uniformi della ESF usando le ultime tecnologie nelle cuciture termosaldate insieme
al design ispirato alle competizioni sciisti-
La storia di Aku si intreccia con quella della tradizione calzaturiera italiana legata
al mondo dei lavoratori e di chi vive a stretto contatto con la natura. I suoi modelli
si ispirano a questo tipo di valori, anche se quello del marchio di Montebelluna è
un messaggio che non si limita solo al prodotto. Per questo in fiera è stata allestita
una bella art gallery intitolata Connected, con la quale si è inteso mostrare allo
spettatore qual è il legame profondo che esiste fra le persone, le calzature Aku e
l’amore per la natura. Un’identità creata in trent’anni di esperienza nel design di
modelli di alta qualità per molteplici attività, dal trekking al lavoro, dall’alpinismo
al lifestyle, si basa proprio su un rapporto autentico con gli elementi dell’ambiente
che ci circonda e con le persone che lo popolano. La galleria è stata un bel tributo
a uno dei temi che più ispirano gli appassionati del mondo outdoor.
che. Il risultato è un prodotto che combina performance, comfort e stile. Questa
partnership rafforza il primato Helly Hansen
che già firma le uniformi ufficiali per più di 60
ski-resort e guide alpine attorno al mondo.
A questo brand si affidano più di 33.000
professionisti dello sci e della montagna che
richiedono sempre capi top di gamma che
permettano di stare caldi, asciutti e protetti
degli elementi. L’uniforme disegnata per l’ESF
è stata presentata durante una conferenza
stampa dedicata a Ispo 2015, in occasione
della quale è stata evidenziata l’esclusività
della “scuola francese”. Ben 69 anni dopo
la creazione nel 1945, il National Union of
French Ski Instructors (SNMSF) conta circa
17.000 membri che lavorano in una delle
2.540 scuole di sci nel territorio francese.
Oggi l’École du ski français è la più ampia
scuola di sci nel mondo e possiede 800.000
professionisti impegnati ogni anno e più di 2
milioni di allievi.
PrimaLoft Retailer Coat Swap:
raccolta di capi usati per aiutare i senzatetto
Durante la fiera, sulla base del successo avuto dal lancio dei prodotti
Performance Down Blend, è stato
presentato il PrimaLoft Retailer Coat
Swap per aiutare i senzatetto a stare
al caldo durante l’inverno. I rivenditori
sono stati invitati allo stand PrimaLoft per
scambiare i loro capi invernali leggermente
usati con nuove giacche in PrimaLoft Gold
Insulation Down Blend (fino a esaurimento
scorte). PrimaLoft si è poi impegnato a donare
i capi all’Obdachlosenhilfe St. Bonifaz di Monaco, un convento che accoglie senzatetto. I
partecipanti allo show hanno potuto monitorare i progressi dello scambio di capi ogni
giorno al PrimaLoft demo point, dove sono
Ferrino e Pillow Lab
La via ecosostenibile di Fjällräven
La nuova collezione Keb Eco-Shell
ha messo sotto una luce più potente
l’impegno quotidiano del marchio
scandinavo per l’ambiente.
Viene chiamato The Fjällräven
Way e include la produzione di
giacche impermeabili con poliestere riciclato e trattamenti
privi di fluorocarburi, la presenza di cotone ecologico
nei tessuti G-1000 e diverse
iniziative a favore della
natura quali la protezione
della volpe
artica.
Keb Eco-Shell - I trattamenti idrorepellenti DWR
che utilizzano PFOA
(acido perfluoroottanoico) o PDO (perfluorottano
sulfonato) sono nocivi
sia per la salute che per
l’ambiente. Fjällräven ha
deciso di intraprendere
un percorso alternativo,
realizzando una collezione di giacche hardshell
impermeabili, traspiranti
ed ecosostenibili dedicati
al trekking impegnativo,
all’arrampicata e allo sci.
VIII
2 / 2015
premiati in comunicazione
Keb Eco-Shell ricalca le stesse caratteristiche della famosa collezione
Keb. Si tratta di capi a 3-strati
elasticizzati, realizzati interamente in poliestere riciclato. In foto i
modelli Keb Eco-Shell Anorak e
Keb Eco-Shell Trousers.
Save the Arctic Fox - La volpe artica (celebrata nel logo
Fjällräven) vive oltre il limite
degli alberi nella Scandinavia
settentrionale ed è in via
di estinzione. Le minacce
principali sono l’accessibilità
al cibo e il fatto che il suo
territorio sia sempre più limitato dall’espansione della volpe rossa. “È necessario
spostare i cuccioli da un branco all’altro
durante le annate buone per prevenire
l’endogamia”, sostiene Anders Angerbjörn,
esperto di volpi artiche e una delle forze
trainanti dell’iniziativa Save the Arctic Fox.
Il governo è in prima fila nell’attuazione di
misure atte a salvaguardare questa volpe
ma i fondi sono sempre scarsi. Per questo
Fjällräven sponsorizza una ricerca a tempo
pieno presso l’Università di Stoccolma
comprensiva di studi sul campo, campionatura di DNA, monitoraggio attivo e programma di alimentazione supplementare
nelle zone montuose.
stati collocati i capi donati. A proposito
dei prodotti raccolti e sostituiti, i PrimaLoft Insulation Down Blends presentano
una miscela brevettata di fibre ultrasottili e idrorepellenti PrimaLoft e di piuma
idrorepellente della più elevata qualità con
trattamento privo di fluorocarburi. Il PrimaLoft
Gold Insulation Down Blend invece fornisce un
calore comparabile a una costruzione 750 fill
power di piuma d’oca, conserva più del 95%
di calore quando bagnato e asciuga 4 volte
più velocemente della piuma non trattata. Fin
dal suo lancio durante la stagione invernale
2014, PrimaLoft ha raddoppiato il numero di
aziende che utilizzano PrimaLoft Performance
Down Blend per l’autunno/inverno 2015
The Fjällräven Down Promise - In seguito
alle prime polemiche sollevate nel 2009
in merito al benessere degli animali,
Fjällräven intraprese un’indagine circa i
processi di produzione della piuma. Dopo
anni di severi controlli, l’azienda ha creato
una catena di produzione completamente
trasparente in grado di tracciare il percorso di tutta la piuma fino agli allevamenti
delle oche. Nell’autunno 2014 Fjällräven
ha lanciato Down Promise. “Proprio come
siamo esigenti con tutti i nostri prodotti in
generale, allo stesso modo siamo molto
attenti a garantire che la nostra piuma
sia prodotta in modo etico. Ecco perché
abbiamo investito così tante energie nel
garantire un processo giusto e controllato
dell’intera filiera”, sostiene Aiko Bode, responsabile della sostenibilità di Fjällräven
e del gruppo Fenix Outdoor.
Tra i premi da segnalare (che non abbiamo citato nelle
precedenti pagine, dove ci siamo concentrati più sui
prodotti) sicuramente quello ottenuto da “Tor des Géants
Elements”. Un progetto commissionato da Ferrino al
laboratorio creativo Pillow Lab: obiettivo era quello di
mostrare, in tempo reale, il lato esperienziale di un evento
unico come il Tor des Géants, uno tra gli endurance trail
più famosi al mondo, facendo emergere le emozioni dei
partecipanti, l’attesa, l’esperienza vera e i complessi
aspetti organizzativi, per i quali Ferrino, sponsor dell’evento, ha da sempre fornito il proprio supporto. L’idea alla
base del progetto è stata quella di sviluppare un approccio narrativo ‘sostenibile’, una comunicazione emozionale
e realistica senza l’ausilio di mezzi impattanti e rispettando la naturalezza delle situazioni. Due storyteller hanno
presenziato all’edizione 2014 del Tor des Géants creando
contenuti fotografici, video e articoli condividendoli sui
canali social Ferrino, con particolare attenzione alla produzione di 5 video. Il progetto ha superato ufficialmente il
milione di visualizzazioni con picchi di 157.700 visualizzazioni giornaliere e 50.000 views inerenti i video.
La Sportiva e Simone
Moro: nasce il G2 SM
L-Fashion Group:
di tradizione famigliare
Moro e il GII sono due nomi storicamente indissolubili in seguito alla grande impresa compiuta dal nostro Simone in vetta alla
13esima montagna più alta del mondo (8.035 mt), conquistata nella stagione invernale 2011, a febbraio. Ancor prima di
annunciare il progetto che lo vede impegnato in questi giorni
con Tamara Lunger sul Manaslu, Simone ha fatto capolino a
Ispo per presentare lo scarpone G2 SM, creato insieme a La
Sportiva, da 30 anni sponsor dell’alpinista. Nell’occasione i
presenti hanno potuto finalmente dare un volto a colui che, fino
a quel momento, rimaneva un figura per lo più leggendaria, alla
stregua di uno yeti: stiamo parlando del fidato meteorologo austriaco Karl Gabl, “strumento fondamentale” dei progetti
invernali di Simone.
Lo scarpone
Simone Moro con Lorenzo Delladio, AD La Sportiva
ze di più giorni in montagna. I volumi e il peso sono
contenuti grazie all’intersuola Honeycomb Tech
in fibra di carbonio e alla costruzione compatta e
performante in classico stile La Sportiva. Lo scafo
interno adotta l’esclusivo sistema di allacciatura
rapido Boa Closure System per massima facilità
e precisione di chiusura. È ideale per l’utilizzo
alpinistico ad altezze comprese tra i 6000 e i
7000 metri.
Gasherbrum 2 è uno scarpone doppio ultra termico per alpinismo estremo a basse temperature.
Fornisce la massima idrorepellenza grazie alla
membrana adottata internamente sulla ghetta, ai
materiali anti-trascinamento esterni e al pacchetto
isolante interno dello scafo. La resistenza alle
abrasioni è garantita dall’utilizzo del tessuto Cordura. La scarpetta interna è realizzata in materiali
ad asciugatura rapida per permettere permanen-
“Negozio storico outdoor 2015”
by IOG al negozio Gialdini di Brescia
In occasione dell’IOG breakfast tenutasi nel corso di
Ispo 2015, si è svolta la premiazione del “Negozio
storico outdoor 2015”. Il premio di quest’anno ha voluto
Due awards e mezzo per
oltre 100 anni
celebrare il punto vendita bresciano Gialdini, storico
riferimento per avventura e outdoor fondato da Tony
Massardi Gialdini e da Enrico Foccoli. Attivi da oltre
un quarto di secolo, i due decisero di unire le proprie
esperienze legate al mondo del campeggio e del viaggio
il primo, alla montagna e al trekking il secondo, per commercializzare esclusivamente prodotti adatti agli sport e
alle attività in ambiente naturale, dando così seguito a
un comune sogno. Nel ringraziare con una lettera l’IOG
e le aziende che la compongono, Tony ha così commentato: “Abbiamo voluto sempre lavorare in collaborazione
e sintonia oltre che tra noi anche con le aziende nostre
fornitrici, quasi la totalità delle vostre associate, ed ora,
nel momento in cui siamo in procinto del naturale cambio
generazionale, ci auguriamo che il rispetto e la cordialità
siano sempre le prime caratteristiche dei rapporti anche
commerciali. Nel rinnovare il mio ringraziamento, porgo i
miei più sentiti saluti”.
Da sinistra: Vesa Luhtanen (CEO), Jeri Luhtanen (Brand Manager),
Keni Luhtanen (Sales Director) e Juha Luhtanen (Sport Division’s Director)
La storia di L-Fashion Group inizia
nel 1907. Vihtori Luhtanen e sua
moglie realizzavano e vendevano
capi di abbigliamento a Lahti, in
Finlandia. In oltre cento anni di
storia l’azienda si è trasformata in
una delle principali realtà manifatturiere in Europa, con un turnover
di circa 258 milioni di euro e 1.645
dipendenti. La società che comprende i marchi Luhta e Icepeak
è tuttora di proprietà della famiglia
Luhtanen. L’obiettivo dei suoi
designer è da sempre quello di
creare prodotti dallo stile unico e
di grande valore tecnico. Restare
al passo con i tempi, mantenere
un senso di responsabilità sociale
e ambientale, dimostrare flessibilità e desiderio di mettere le proprie
capacità al servizio delle sempre
nuove esigenze del consumatore
sono sempre stati i punti di forza
di questa realtà. “C’è un modo di
dire degli americani che si potrebbe facilmente prendere in prestito
per descrivere la nostra società:
no pain, no gain!” racconta Vesa
Luhtanen, ceo di L-Fashion Group.
“Nella nostra storia ci sono state
battute di arresto, ma non ci siamo
mai arresi e abbiamo sempre
cercato di raggiungere obiettivi
importanti. Abbiamo mantenuto
un costante rendimento nei profitti
negli anni e un ridotto turnover del
personale. Da questo si è imposto
un modello di business con una
forte identità, dove il fattore umano
è al primo posto”.
Foto storica dei primi anni dell’azienda
Vertical-Life
Tra gli incontri più piacevoli che abbiamo
fatto in fiera spicca quello con i giovani
responsabili di Vertical-Life. La start-up
dell’Alto Adige, specializzata nella creazione
di prodotti smart per il settore dell’arrampicata e del fitness, è attiva da soli 2 anni ma
quest’anno ha davvero dato dimostrazione
di tutta la sua innovatività facendo incetta di
riconoscimenti su più fronti.
In particolare per la pubblicazione combinata
di guide stampate e digitali per smartphone,
la casa editrice era tra i finalisti dell’ISPO
Brandnew Award 2015. Inoltre a luglio 2014
ha presentato il trave Zlagboard pensato per
allenare la forza delle dita e delle braccia
per l’arrampicata. Questo trave, fornito di un
meccanismo speciale che consente l’uso
della relativa applicazione, ha conquistato
prima l’OutDoor Industry Award 2014 e poi
l’ISPO Product Award 2015. Per presentare
lo Zlagboard con le sue funzioni, i produttori
hanno lanciato lo Zlagboard Contest e un
ranking globale di tempi di sospensione. Il
format è stato applicato in 13 eventi internazionali che hanno attirato 2000 partecipanti
tra cui anche Ramonet Puigblanque, Alex
Megos e Stefano Ghisolfi. Proprio per questo
nuovo format competitivo, Vertical-Life ha
vinto l’ISPO Communication Award (categoria
event).
Sempre a Monaco, durante Ispo, i produttori
hanno presentato due nuove versioni della
linea di prodotto: lo Zlagboard Mini (foto in
alto) e lo Zlagboard Vario (sotto al Mini).
SCARPA: “liberi” e premiati… con Freedom RS
Premiato nella categoria sci con un prestigioso Ispo Award 2015, il nuovo Freedom
RS firmato SCARPA abbina le performance
di uno scarpone da pista alla polivalenza di
uno scarpone da backcountry e rappresenta
l’eccellenza assoluta in termini di performan-
ce, finiture e innovazione nel mondo degli
scarponi Freeride & Touring Boots.
Dedicato a tutti gli amanti della neve polverosa, delle grandi montagne e delle linee estreme, il nuovo gioiellino del marchio veneto è
un concentrato di tecnologia che permette di
alzare l’asticella delle proprie prestazioni. La
combinazione di materiali innovativi e il know
how dell’azienda nel mondo del backcountry
ha dato vita ad uno scarpone che assicura
performance senza limiti in discesa e un
ottimo comfort nella fase di salita.
Questo scarpone da freeride quattro leve
realizzato con materiale Primary Hp Rnew Pebax nello scafo e Primary Hp Polyammide nel
gambetto ha una rigidità torsionale e longitudinale eccezionale, come gli stessi tester e
sviluppatori hanno rilevato. Uno fra tutti: Chris
Davenport ha paragonato le prestazioni di
questo scarpone a quelle di uno da discesa.
Grazie all’inserto in carbonio sulla pianta dello
scafo Carbon Core e all’Axial Power Control
lo scarpone trasmette gli impulsi allo sci con
precisione e permette una presa di spigolo
più precisa, mentre il FRS Cuff aumenta la
rigidità strutturale.
Calzata ottimale e stabile grazie alla Overlap
Closure accoppiata con il Booster Power
Strap Lite che tiene il piede fermo e aumenta il comfort durante la sciata. Grazie
allo SCARPA Finger Strap aprire lo strap di
chiusura diventa un’operazione semplicissima e immediata anche indossando i guanti;
stesso discorso per il sistema di leve FRS
Buckles che garantisce facilità d’uso in tutte
le situazioni.
Infine, la possibilità di cambiare la suola in
funzione al tipo di attacco e al terreno da
affrontare rende Freedom RS polivalente e
perfetto per qualsiasi tipo di sfida.
Stesso nome ma due lettere in meno per il Freedom, modello da freeride a tre leve, con scafo e gambetto in Primary HP
Polimers, un materiale rigido e leggero. Freedom è costruito
con la “Carbon Core Technology”, un inserto in carbonio
sovra-iniettato sulla pianta dello scafo, che garantisce
l’assorbimento delle forze torsionali sprigionate in fase di
sciata, garantendo una corretta e immediata trasmissione
degli impulsi, ideale per utilizzo nei park e nei tratti fuoripista
meno impegnativi. La versione femminile di Freedom infine
(foto a destra) è dotata di scarpetta termoformabile Speed
Ride costruita su specifica morfologia del piede femminile.
2 / 2015
IX
REPORT
CLIMBING & ALPINE
Kong con la Soul mixa tradizione e modernità.
Tra le novità anche un casco e un coltello
Novità su molti fronti
per Black Diamond
Molte le novità presentate dall’azienda
americana, oltre ai Mission Pants dotati di
Pieps Pocket per l’alloggiamento dell’artva
che si sono aggiudicati un Ispo Award (vedi
pagina VI). Rimanendo sul fronte della sicurezza neve, Black Diamond ha applicato
la sua tecnologia Jetforce per gli zaini con
airbag a un modello di grande volume per
il backcountry, il Saga 40, per rendere la
sicurezza accessibile anche a chi resta in
montagna per più giorni consecutivi. Viene
inoltre proposto un kit Avalung modulare
che si aggancia agli zaini, tra cui Dawn Patrol 15 e Dawn Patrol 25. Di questi prodotti
vi parleremo più approfonditamente nel
nostro focus freeride sul prossimo numero.
Novità anche dal mondo delle piccozze,
un settore dove dopo il boom degli anni
passati le acque sembrano un po’ essersi
acquietate. È stata rivisitata l’intramontabile
Viper, con un design completamente rinnovato che la rende perfetta per gli alpinisti
all-round. Ad arricchirla il pomello superiore
FlickLock regolabile che offre una posizione
di grip secondaria quando il terreno ha una
bassa inclinazione o il supporto necessario
nei cambi mano nelle situazioni complesse.
Anche un nuovo e originale rampone tra le
novità BD, Snaggletooth il suo nome. Un
modello che potremmo definire come il primo monopunta orizzontale, da arrampicata
mista in montagna (creste e facili canali di
neve) la cui particolarità sta appunta che
invece delle classiche due punte frontali
ne presenta una più pronunciata e una più
corta a supporto. Questo lo rende perfetto
sul terreno misto privo di tratti di ghiaccio
di fusione e che quindi non richiede punte
a orientamento verticale. Un’unica punta
infatti permette di sfruttare meglio buchi
e fessurine della roccia. Presentandocelo
Alberto Marazzi, agente Black Diamond,
da buona guida alpina comasca ci ha
confidato: “Sarà il mio rampone preferito
per accompagnare i clienti d’inverno sulle
cresta Segantini in Grignetta”.
L’azienda lecchese ha
onorato al meglio la sua partecipazione a questo Ispo
portando tre interessanti
novità. A colpire subito lo
sguardo è la piccozza Soul,
già presentata all’Ispo Show
lo scorso anno in qualità di
prototipo e ora giunta nella
sua fase finale (dall’azienda
ci dicono che manca solo
di ultimare pochi dettagli).
Un prodotto che era nato
dall’idea di trovare dei materiali da inserire nel manico che avessero la stessa
capacità di riduzione delle vibrazioni del legno.
Risultato: il manico è stato realizzato proprio con una
struttura in legno. Un materiale certo inedito per una
piccozza moderna rivolta alle più recenti discipline
del ghiaccio ripido e che probabilmente non viene
utilizzato su una colata di ghiaccio dai tempi in cui
in Italia Romeo Isaia saliva “Ciucchinel” o Gogna,
Miotti, Merizzi e Masa “Durango” per la prima volta.
Un materiale che comunque ha permesso di superare tutti i test necessari ad ottenere la certificazione.
La struttura del manico in legno è trattenuta dai
due fianchi in alluminio. La struttura della piccozza
è a manico disassato ma con un’inclinazione non
esagerata e dunque ben adatta al ghiaccio verticale
o leggermente appoggiato. L’impugnatura è in
sughero e la lama, intercambiabile, in acciaio. Su un
asse di legno ne abbiamo provato peso e bilanciatura, che ci hanno fatto un’ottima impressione. Tuttavia,
come sempre, sarà il ghiaccio più secco e spaccoso
a decretarne il valore! Intanto tanta curiosità per un
prodotto che “riprende il meglio della tradizione e la
reinterpreta in chiave moderna”. Peso 590gr.
Altra novità l’introduzione di un nuovo casco,dopo
anni dall’introduzione dell’intramontabile Scarab,
il casco con certificazioni multiple tra i primi ad
essere realizzato con sistema in-moulding e il cui
comfort hanno potuto apprezzarlo generazioni
di climber. Il prossimo anno vi sarà tra l’altro una
nuova colorazione per ricordarne l’anniversario. Il
nome del nuovo casco è invece Leef: la pronuncia
è quanto mai azzeccata in quanto il suo peso è
davvero pari a quello di una foglia: soli 210 gr. A
dispetto delle imbottiture particolarmente generose e confortevoli. Omologato per arrampicata,
alpinismo e scialpinismo.
A chiudere il cerchio K-Blade, un coltello professionale ideale per le situazioni di lavoro in quota e
soccorso facilmente moschettonabile all’imbrago
grazie all’ampio foro. Lama di alta qualità affilata a
mano con profilo convesso in grado di tagliare con
la massima facilità fettucce, corde e cordini, anche
laschi. Impugnatura ergonomica e maneggevole
che consente apertura e chiusura della lama anche con una sola mano e pulsante di blocco che
evita l’apertura accidentale della lama. Peso 145
g. Prodotto di altissima qualità, completamente
realizzato in Italia.
Leggerissime piccozze in carbonio e un nuovo assicuratore per la falesia per il marchio russo, in Italia con Amorini
Ice&Rock a Ispo con le piccozze che “ci si dimentica di avere in mano”
Tra le novità più interessanti che abbiamo conosciuto
a Ispo nello spazio espositivo “Brand New” dobbiamo
citare certamente il marchio russo Ice&Rock, che
da questa stagione invernale arriva in Italia grazie ad
Amorini, suo distributore esclusivo per il nostro paese. Il
marchio ha sede a Kirov, nella Russia occidentale, città
dove tra l’altro dal 6 all’ 8 marzo si svolgerà una tappa di
Coppa del Mondo di arrampicata su ghiaccio. E proprio
il ghiaccio è uno degli elementi per il quale Ice&Rock
ha saputo sviluppare dei prodotti dalle caratteristiche
davvero sorprendenti. Già all’Outdoor Show 2013 aveva presentato il suo modello di piccozza in carbonio da
competizione e dry tooling denominata Aspeed. Questa
piccozza partecipò poi anche all’ice climbing festival di
Sochi in occasione delle olimpiadi invernali. A renderla
straordinaria il peso: 485 grammi! A questo Ispo Show
Ice&Rock ha realizzato invece la “sorella minore” di
X
2 / 2015
Aspeed, Idol, una piccozza per lo scialpinismo, il freeride e salite alpinistiche facili in cui ogni grammo in meno
è fondamentale. La sfida del reparto R&D di Ice&Rock
era di sviluppare una piccozza classica con manico
certificato B in meno di 200 grammi. Il peso finale di
questo attrezzo si attesta sui 188 grammi (!), l’abbiamo
provata a impugnare e… al termine dell’incontro ce ne
stavamo andando via dallo stand dimenticandocela in
mano da quanto è leggera. Il baricentro della piccozza
è concentrata vicino alla becca, realizzata in un acciaio
derivato dall’industria aerospaziale, il puntale è in
alluminio e la paletta in titanio. Il profilo del manico ha
una dimensione che varia dai 7 ai 3 mm. Non a caso
questo modello si è aggiudicato il primo premio all’Ispo
Award nella categoria Hardware Winter per il concorso
“Brandnew”. Ma le novità di Ice&Rock non finiscono qui:
ci è stato poi illustrato infatti Gnome, il nuovo assicura-
tore a frenata assistita che permette di scendere e far
sicura su corde singole. Il range di utilizzo di questo
attrezzo, dagli 8 agli 11,5 mm, è particolarmente ampio,
grazie al sistema di adattamento brevettato che garantisce regolarità nell’azione del dar corda. Sorprendente
anche la facilità con cui Gnome permette, in seguito a
un forte strappo, di sbloccare la corda per continuare
la salita. Interessante anche la vite da ghiaccio Zippy,
maneggevole ed ergonomica per facilitare l’entrata nel
ghiaccio e con diverse colorazioni della manovella a
seconda della lunghezza. Da quest’anno come detto
Ice&Rock sarà disponibile anche sul mercato italiano grazie al distributore Amorini: abbiamo incontrato
proprio presso lo stand dell’azienda il loro staff intento a
familiarizzare con i nuovi collaboratori, ne abbiamo così
approfittato per immortalare tutto il team (vedi foto a
pagina 22) e augurare loro una fruttuosa partnership.
A sinistra la piccozza Idol, vincitrice di un IspoBrandNew Award. Sopra immagini della vite da ghiaccio Zippi e dell’assicuratore Gnome.
Zamberlan Ice Tech Plus RR, per il misto più estremo
Un altro inverno piuttosto mediocre in fatto di
basse temperature non ha certo facilitato le
cose agli appassionati di ice climbing. Che
tuttavia spinti dall’entusiasmo si sono mossi da
un capo all’altro delle Alpi pur di poter mettere
i denti (o meglio gli attrezzi) su una qualche
colata. La rete in questo caso viene in aiuto,
permettendo uno scambio delle informazioni
sulle condizioni molto più rapido e tempestivo
di un tempo (anche se, con gli inevitabili rischi
di sovraffolamento). Per chi tuttavia non ha
voglia di imbarcarsi in lunghe trasferte ma non
vuole rinunciare a utilizzare le proprie piccozze
e ramponi un’alternativa c’è, è quella delle falesie di drytooling. Una disciplina che, sebbene
qualche anno fa qualcuno accusava di essere
un fuoco di paglia spinto dalle case produttrici, pare essere in lieve ma costante crescita.
Una disciplina che richiede attrezzi specifici
e calzature apposite. Per il misto più estremo
Zamberlan propone 2000 Ice Tech Plus RR,
la scarpetta che vi permetterà di muovervi da
strapiombi rocciosi verso candele sospese con
la stessa gestualità ed eleganza che utilizzate
nelle calde falesie estive. Zamberlan è un’azienda familiare che da tre generazioni ai piedi
delle Dolomiti vicentine realizza calzature di
qualità. E prima di proporle al consumatore le
prova in prima persona, proprio come ha fatto
Marco Zamberlan, che questo autunno si è diretto addirittura in Nepal per mettere alla prova
i nuovi scarponi d’alta quota Karka e festeggiare gli 85 anni dell’azienda. Prossimamente
vi proporremo sulle nostre pagine questa bella
storia di imprenditorialità e passione per la
montagna. Nella speranza che i couloir e le
pareti nord primaverili sappiano riscattare un
inverno che ancora una volta ci ha costretti ad
una continua ricerca dei “giardini di cristallo”.
Petzl: minimalismo, sobrietà, performance
SUMMIT EVO
Piccozza per alpinismo
classico, tecnica e performante. È fabbricata con una
combinazione di materiali che
la rende molto leggera e grazie
al tubo idroformato garantisce
un ottimo comfort di impugnatura sotto la testa. Il design
tecnico del manico sagomato
permette di mantenere la distanza di estrazione necessaria
per un utilizzo su terreno ripido
e ghiacciato. La testa forgiata e
ben equilibrata assicura un ancoraggio preciso e sicuro, mentre il
grip del manico e la compatibilità
con il puntale d’appoggio Trigrest
rendono questo modello ancora
più performante.
HIRUNDOS
Imbracatura
d’arrampicata
disegnata per gli atleti più
esigenti, che cercano comfort e
leggerezza. Con quattro cosciali regolabili, è caratterizzata da
una costruzione con Fuseframe
technology, che consente di
ottenere un design minimalista
e molto sobrio. Questo modello è dotato di quattro portamateriali che permettono
un’organizzazione ottimale
del materiale. Inoltre dispone
di una fibbia di serraggio
DoubleBack HD, per una
rapida regolazione della
cintura. I bordi sulla cintura
e sui cosciali e il punto di legatura
in robustissima fibra di Dyneema
garantiscono una maggiore resistenza all’usura.
The North Face FuseForm:
resistenza e libertà di movimento
Stand completamente rinnovato in casa The North Face all’esposizione di quest’anno. L’allestimento progettato per mettere da una parte
in primo piano le due principali linee prodotto per la FW 2015/16,
ovvero FuseForm e ThermoBall, e dall’altra per annunciare quelli
che saranno gli highlights della prossima primavera. Progettata per
resistere alle condizioni atmosferiche più difficili e per assicurare il
massimo della resistenza senza impacciare i movimenti, la nuova
FuseForm Brigandine 3L Jacket è realizzata con una speciale
costruzione che consente di unire senza cuciture il tessuto in nylon
Cordura (utilizzato sulle zone più soggette ad abrasione) al tessuto
2-way stretch che fornisce vestibilità ottimale. FuseForm fornisce la
massima traspirabilità e flessibilità, riducendo il peso. Il tutto unito al
sistema HyVent, che assicura totale impermeabilità.
Climbing Technology
è sempre più “Up” (anche) con Tamara Lunger
Lanciata al successo anche grazie a Click-Up,
il rivoluzionario attrezzo per l’assicurazione in falesia, il brand Climbing Technology è man mano cresciuto di pari
passo proprio con l’evoluzione dei suoi
attrezzi per l’assicurazione. A Click-Up
hanno fatto infatti seguito Alpine-Up per le
multipitch in montagna e, last entry, Be-Up,
presentato a OutDoor 2015. Ora CT inizia
a farsi conoscere anche in altissima quota,
con la sponsorizzazione della prima atleta
del proprio team, la forte scialpinista e recente salitrice del K2 Tamara Lunger (foto sotto),
partnership di cui vi abbiamo già parlato nell’articolo del numero 11 della nostra rivista. Anche a Ispo
lo stand del marchio, che mantiene ancora buona
parte della produzione in Italia, ha sempre attratto
numerosi visitatori,segno di un crescente interesse. Il
Be-Up è un assicuratore/discensore multiuso con design innovativo e compatto
(registered design), adatto all‘uso con
mezze corde, corde gemelle e corda
intera, in alpinismo, arrampicata su vie
a più tiri sportive e trad. Intuitivo e facile
da usare, è dotato di sistema di frenata
modulare per ottimizzare la frenata con ogni
tipo di corda e permette il recupero indipendente e autobloccante dei secondi. La sua
grande polivalenza permette: l’assicurazione
del primo di cordata in maniera efficace e
veloce senza intoppi; dare una corda mentre
l’altra è bloccata durante l‘assicurazione del primo
di cordata su vie a più tiri con due corde; frenaggio
efficace e modulare delle corde tramite le gole a “V”;
il recupero indipendente e autobloccante di uno o
due secondi; lo sblocco e la calata progressiva di un
secondo sotto tensione anche nel vuoto, senza sforzi,
con mezze corde e corde gemelle di Ø ≥ 7.3 mm; il
passaggio rapido dalla modalità di recupero all’assicurazione del primo; la discesa in corda doppia mantenendo le corde separate. La forma alleggerita ed
estremamente funzionale offre un’ottima resa d’uso,
il corpo forgiato a caldo è molto resistente. Il cavetto
di acciaio plastificato rende imperdibile l’attrezzo e
contiene il movimento durante l’assicurazione. Per uso
con mezze corde e gemelle Ø 7,3 ÷ 9,0 mm e corde
singole Ø 8,6 ÷ 10,5 mm. Peso 85 g. UIAA Conforme
a EN 15151-2:2012 type 4. Made in Italy.
Camp e il nuovo up-load della
X-Dream, che diventa “Alpine”
Era nata come piccozza polivalente per il ghiaccio verticale
delle cascate più dure e il dry tooling più estremo grazie alla
possibilità di regolare l’inclinazione del manico. Certo un
attrezzo forse un po’ troppo estremo perché si pensasse
di poterlo utilizzare su vie tecniche di alta montagna. Poi
però il successo di questo prodotto ha fatto il resto, è
diventata in breve la piccozza di riferimento per le cascate dighiaccio e il misto estremo, ma i suoi utilizzatori si sono presto trovati così bene che hanno voluto
portarsela anche in montagna. Ecco così che a Ispo
la X-Dream è sta ripresentata con dei piccoli accorgimenti per renderla più adatta all’utilizzo in montagna:
l’inserimento di un puntale sotto l’impugnatura per i
tratti appoggiati dove la si usa in appoggio-trazione,
l’utilizzo di serie della lama ice. L’aggiornamento della
piccozza è stato subito messo alla prova: la nuova versione di X-Dream ha infatti accompagnato Luca Gianola, climber di Premana e neo-entrato del gruppo
Ragni di Lecco, in vetta al Cerro Torre. Un debutto
d’eccezione, avvenuto proprio un paio di settimane
dopo la presentazione ad Ispo!
Marmot Cerro Torre, tecnologia
senza compromessi
La giacca Cerro Torre è uno degli highlights più importanti della nuova collezione invernale Marmot. Completamente rinnovata a livello tecnologico, promette
prestazioni decisamente superiori rispetto ai
modelli precedenti. Realizzata con il nuovo tessuto
3 strati Gore-Tex C-Knit, la giacca risulta leggera,
resistente, impermeabile e antivento. Morbida
al tatto, garantisce ottimi livelli di traspirabilità
e quindi un grande comfort nell’utilizzo. Tra
le caratteristiche che la contraddistinguono
annoveriamo un cappuccio regolabile, tasche
posizionate sopra l’eventuale cinghia dello
zaino o sopra l’imbrago, Pit-Zips. La leggerezza della Cerro Torre ne fa un capo perfetto per
tutte le attività outdoor più impegnative.
Salewa North-X, quando sicurezza
e tecnicità sono in simbiosi
Versatilità e
performance
tecniche
senza
compromessi.
North-X è la nuova
piccozza firmata
Salewa studiata
per alpinismo su
ghiaccio e misto. La
testa è forgiata a
caldo, mentre la
lama, estremamente aggressiva,
garantisce una
presa sicura su
ogni tipo di superficie. La distribuzione
perfettamente bilanciata del peso e
l’angolazione a 20° garantiscono un’oscillazione ottimale e una più efficace
assicurazione. Peculiarità unica di
questo modello è data dalla possibilità
di regolare a una mano e con grande
facilità il grip sintetico del manico,
Egon Resch all’evento di Pitzal
al quale abbiamo partecipato mentre
spiega la piccozza North-X
mentre il laccio di ancoraggio sull’asta
è perfetto per autoassicurarsi. La punta
in metallo consente di non scivolare sul
ghiaccio. Peso: 540 gr.
2 / 2015
XI
REPORT
INSULATION
Piuma o lana? Dare 2b ha una doppia
offerta per tutte le esigenze
CMP: La montagna a colori!
La collezione Outdoor firmata CMP è dedicata agli amanti della natura e delle attività all’aria
aperta. Progettata sulla base delle esigenze di chi ama la montagna, le escursioni, le passeggiate o semplicemente per quelli che vogliono vivere al meglio la vita cittadina. Tecnicità e stile, traspirabilità e protezione, comfort e libertà di movimento accomunano le due
anime della nuova proposta: una più tecnica, composta da capi nati per un uso outdoor
vero e proprio, e una urban,
dove le tecnologie vengono
declinate in capi per uso più
metropolitano. Fra le principali
novità si segnalano le diverse
tipologie di imbottitura per i
piumini: dalla piuma naturale arricchita del trattamento Teflon,
al PrimaLoft Silver, fino alle 3M
Thinsulate Insulation Platinum,
3M Thinsulate Featherless Insulation e Dupont Sorona. Vera
chicca è infine la giacca in pelle
con imbottitura in PrimaLoft... tecnicità
e stile per i fashion addicted.
I piumini garantiscono il massimo potere isolante in rapporto
al peso e dunque sono la scelta
perfetta per le attività
che si svolgono alle più
basse temperature.
Per valori di fill power
maggiori è necessaria
un’imbottitura più voluminosa, che però
mantiene inalterati i
valori di leggerezza
del capo. La gamma di piumini ETP
di Dare 2b comprende modelli con fill
power compresi tra
500 e 700, per un
facile impiego come
strato esterno ma
anche come strato di isolamento interno. I prodotti con imbottitura in lana
offrono invece un minore isolamento,
I top atleti al centro del progetto
Titanium di Columbia
poiché la quantità di aria che le
fibre di lana riescono a trattenere è inferiore. Il vantaggio è che
offrono eccellenti prestazioni
in ambienti umidi. La lana
è in grado di assorbire
una quantità di acqua
pari al 30% del proprio
peso ed è più traspirante. Assorbendo e
rilasciando l’umidità,
riesce a mantenere il
corpo caldo eliminando la sensazione
di bagnato. Questo
punto di forza è
preziosissimo negli
ambienti più caldi o
quando si svolgono
attività ad alto impatto
che comportano un’intensa sudorazione. Gli indumenti Endothermic Performance sono stati studiati per questo.
Protezione a due facce
per Ed Duo Jacket di Camp
Le tecnologie sviluppate dai designer Columbia per una gestione
climatica all’insegna degli standard più elevati in ogni condizione si arricchiscono del nuovo concetto Turbodown Wave. I piumini realizzati
con questo esclusivo materiale isolante che appartengono alla collezione Titanium sono stati progettati sulla base delle uniformi di sci
freestyle utilizzate dagli atleti alle Olimpiadi Invernali del 2014. Una
linea per gli atleti più forti, ispirata proprio grazie al loro contributo e
alle loro intuizioni per assicurare prestazioni di alto livello. La giacca
Heatzone 1000 (a destra nella versione da donna, a sinistra in quella
da uomo) è un esempio perfetto di questa nuova strategia di sviluppo
del prodotto che si affida all’imbottitura Turbodown Wave.
Karpos Antartika: per chi non rinuncia a niente
Fare un giro allo stand Karpos a Ispo (ma anche
a Friedrichshafen) significa sempre una cosa:
accoglienza veneta a base di prodotti
locali, vino o Prosecco. Ma non solo.
Guardandosi intorno, infatti, non si
può fare a meno di notare le novità
di casa. Tra quelle di questo
Ispo, la giacca Antartika,
una protezione termica
perfetta contro il freddo
intenso e il vento, in grado
di proteggere ottimamente
dalla neve senza rinunciare
a leggerezza, morbidezza,
comprimibilità e libertà di
movimento. La giacca è realizzata in tessuto impermeabile K-Dry (10.000
mm) sul cappuccio (termonastrato), sullo
spallone e nel fondo schiena.
Il Pertex Microlight antivento idrorepellente
è posizionato davanti e dietro, mentre
i fianchi sono in tessuto K-Shell Light
altamente traspirante. Polsini e
cuffia del cappuccio sono termici.
La giacca sfrutta l’isolamento
termica nel nuovissimo
PrimaLoft Silver Active
100 sulle maniche e
sul cappuccio e del
PrimaLoft Silver Active
130 sul corpo per non
rinunciare alla massima traspirazione.
L’interno collo è in
morbido Thermo
Fleece.
The North Face Momentum, L’ibrido di Jack Wolfskin
con PrimaLoft ThermoBall che elimina i PFC
Compattezza e calore eccellenti sono i due principali punti di forza della tecnologia ThermoBall
già proposta con successo da The North Face
nelle passate collezioni. L’offerta per il prossimo inverno si rinnova con la giacca Momentum, progettata per assicurare isolamento al
top senza aumentare il volume del capo, in
modo da garantire la massima libertà di movimento. L’imbottitura in materiale sintetico
altamente performante PrimaLoft Thermoball
offre calore comparabile alle tradizionali
imbottiture in piuma 600 fill e lo mantiene anche in condizioni atmosferiche bagnate. Gli
inserti laterali, sulla schiena e sulle braccia
aumentano la libertà di movimento e la traspirabilità per gli esploratori più esigenti.
XII
2 / 2015
Jack Wolfskin ha ulteriormente
sviluppato i suoi prodotti per
l’isolamento grazie all’impiego
di nuove tecnologie create per
raggiungere il massimo del
compromesso fra piuma naturale
e sintetico. Il tutto unito al fatto
che la nuova tecnologia ibrida
è ottenuta con un processo di
fabbricazione che elimina i PFC.
Leggero e molto caldo, il modello
Ionic Microstretch si caratterizza
per le capacità elastiche che offrono
un’eccellente libertà di movimento. La
costruzione a mappature integra la tecnologia Microguard Maxloft nelle zone del torso, delle spalle e
delle braccia con gli inserti stretch Nanuk Dynamic sui gomiti
e sulle spalle.
La giacca Ed Duo firmata da Camp è un prodotto
reversibile che permette di avere due capi in uno. La
differenza non è soltanto estetica ma anche tecnica e va
a vantaggio della versatilità del prodotto: il lato in Hitex
Evo (a sinistra) presenta infatti un design minimalista che
favorisce l’idrorepellenza anche grazie alle pochissime
cuciture, mentre il lato Araneum (a destra) è caratterizzato
da un’accattivante costruzione a canali. La versatilità è
data anche dall’utilizzo dell’innovativo PrimaLoft Silver
Down Blend che unisce i vantaggi dei due tipi di imbottitura, mantenendo un alto filling power anche in condizioni
di forte umidità.
Millet LD Heiden:
caldo guscio sulla neve
Millet è sempre alla ricerca di soluzioni dall’elevato tasso
tecnico che consentano un divertimento totale durante le
attività verticali più dure, siano esse su neve o su roccia.
Un’attenzione ben sottolineata dalla sempre più salda
partnership con le guide di Chamonix.
La giacca LD Heiden è un guscio
protettivo femminile da freeride,
della serie Ride On, molto versatile.
Realizzato in Dryedge Stretch Xenon
2L con imbottitura in DM Dry Microloft,
isolamento termico di nuova generazione, risulta estremamente comprimibile e traspirante. La costruzione
Composit Construction per
la protezione e l’isolamento
termico, il fit ergonomico e altre
caratteristiche quali cappuccio
amovibile e regolabile, fascia
para-neve Connecting Pant
System e due tasche riposamani completano le specifiche di questo capo. Taglie:
XS-XL. Peso: 1,210 kg.
REPORT
ACTIVE
WEAR
& TRAIL
Buff
Oltre 160 modelli nella
prima linea cappelli di Buff
Un allestimento in grande stile quello allo stand
di Buff per presentare le grosse novità del marchio spagnolo. Su tutte spicca quella della linea
cappelli, lanciata per la prima volta quest’anno
con grosse ambizioni: oltre 160 i modelli già
inseriti in collezione, per coprire una vastissima
gamma di impieghi. Dalle performance che
richiedono il massimo della tecnicità, alla quotidianità che si impreziosisce di un tocco di stile e
colore inconfondibile, questi cappelli sono stati
pensati per abbinarsi perfettamente alla linea di
scaldacollo original Buff secondo il sistema mix
and match. Fra questi i prodotti in microfibra
dedicati a numerose attività, quali climbing e
bouldering, trekking, running e bike. Un singolo
strato di tessuto elastico offre eccellente traspirabilità e ottimale gestione dell’umidità. Lo speciale trattamento Polygiene riduce la formazione
dei batteri che causano cattivi odori. O ancora
i leggerissimi copricapo in tessuto Ketten (vedi
foto), che assicurano isolamento dal freddo
estremo e protezione dal vento.
La calza performance multi-attività
secondo BV Sport
Dall’outdoor al fitness, il nuovo
poker d’assi in casa Garmin
È fra i leader mondiali nel campo del performance
apparel e anche quest’anno BV Sport lo dimostra
ampiamente presentando alcune novità prodotto ad
alto contenuto tecnologico. Fra queste un’innovativa
calza da sci alpinismo (di cui vi parleremo su uno dei
prossimi numeri) e il modello multi sport XLR.
Questa calza realizzata in Francia abbina la
compressione al polpaccio classica del
Booster (brevetto BV Sport) al sistema
Y-Sport, già impiegato nella gamma di
calze corte del marchio. I vantaggi sono
dunque quelli di un miglior ritorno venoso,
che favorisce l’ossigenazione dei muscoli, dei
tendini e dei legamenti, unita alla protezione di
nervi, tendini e guaine tendinee nella zona della
caviglia. La lavorazione rinforzata del polpaccio sino al tendine d’Achille offre un efficace
supporto per ridurre le vibrazioni. La maglia alleggerita e la costruzione tricolage alla base della
cresta tibiale proteggono le zone più sensibili.
Negli ultimi mesi ne abbiamo viste davvero
tante di novità in casa Garmin e i suoi
prodotti di maggior successo continuano a portare innovazione in un
mondo che si sta evolvendo con sempre
maggior velocità. I quattro principali
highlights in collezione, svelati per
primi alle più grandi fiere internazionali
dedicate all’hi tech di Berlino e di Las
Vegas, sono il GPS smartwatch fenix 3
(vedi prodotto del mese in questo numero
di Outdoor Magazine), le fitness band vivofit e vivosmart, ed
epix. Quest’ultimo è il primo GPS smartwatch da polso cartografico a colori con pulsantiera e tecnologia touch screen
dedicato all’outdoor. Robusto e comodo, permette di consultare le mappe direttamente sull’orologio senza dover estrarre
un palmare dalle tasche o dallo zaino. Dotato di un display a
colori touchscreen da 1,4 pollici ad alta risoluzione e di una
memoria interna di oltre 8GB, è provvisto di una mappa europea topografica 1:100.000 precaricata. Inoltre viene fornito
con un abbonamento gratuito di un anno a BirdsEye.
Ben 4 Awards, di cui un Gold:
Sono ben quattro gli Ispo
awards portati a casa da
inov-8 quest’anno. Il super
funzionale zaino dedicato
al trail running sulle ultra distanze ha conquistato
la giuria a tal punto da guadagnarsi addirittura un
Gold award, grazie al peso ridotto e alle sue caratteristiche di vestibilità eccellente (vedi sezione dedicata ai premi). Non mancano le soddisfazioni anche
sul fronte abbigliamento, dove i riconoscimenti
sono stati assegnati al mid layer in Merino Race
Elite e al guscio impermeabile e minimalista Race
Ultra Shell. Gli appassionati di corsa e skyrunning avranno dunque a disposizione un’offerta di
altissima qualità per le loro uscite, e in parte c’era
da aspettarselo da uno dei partner del circuito delle
Skyrunner World Series. Ultimo award
per la calzatura Terraclaw 250, per
i runner off road più esigenti che
vogliono affrontare qualunque tipo
di superficie senza doversi preoccupare di aderenza, protezione e
reattività. Tutti e tre i premi sono stati
vinti nella categoria Performance.
Terraclaw
Grande folla allo stand Mico per
Camminando per gli stand di Ispo si sa
che ci sono buone possibilità di incontrare personaggi famosi del mondo degli
sport invernali e outdoor. Forse però
solo lui era in grado di attrarre
presso gli stand una tale quantità
di gente. Tomba il più amato,
Tomba il più vicino al popolo,
Tomba ”la bomba” il più grade
sciatore italiano di sempre nelle
discipline tecniche. Per un attimo
tutto il vociare di sottofondo della
fiera sembrava provenire dallo stand
Mico, dove il campione venuto dagli
appennini ha presentato la linea
di Intimo sviluppata dall’azienda
grazie alla sua collaborazione. Per
Mico Sport Alberto Tomba infatti
rappresenta molto più di un testi-
XIV
2 / 2015
inov-8 fa ancora incetta di premi
Race ultra 10
Race Elite Merino
Race ultra shell
Alberto Tomba e la linea M1
monial: è un partner, un esperto e un garante
della qualità e della tecnicità dei capi firmati
Mico Sport. La linea M1 ALBERTO TOMBA,
uomo e donna, nasce pensando agli
sciatori ed è composta da maglia, pantaloni e calze tecniche. Per realizzarle
Mico Sport, insieme al suo laboratorio
R&S, ha scelto Dryarn, la microfibra
più leggera al mondo, un ingrediente
eccezionale capace di offrire ai capi
grandi performance. Traspirante,
termoregolatore, batteriostatico, Dryarn è
l’ingrediente capace di fare la differenza in
termini di comfort e vestibilità. Al termine
della presentazione Alberto ha autografato e indossato una maglia Mico ed è
rimasto a disposizione dei presenti per gli
autografi. Tanti anche gli amici presenti
e i collaborati di aziende che lo hanno
sostenuto in passato venuti a
salutare il loro idolo. Tra le altre
novità presentate dall’azienda
bresciana a Ispo le nuove calze OxyJet in grado di migliorare la circolazione, aumentare
l’ossigeno e l’energia dello
sportivo, diminuendo la stanchezza, il dolore e lo stress.
Quando l’underwear
in merino sposa le
tecnologie X-Bionic
Da una sapiente unione della
lana merino, fibra naturale
per eccellenza, con complesse tecnologie come il
sistema 3D Bionic Sphere,
nasce questa nuova e super performante linea XBionic. Il sottile filato che
viene tessuto in Germania
è costituito da lana Saxon Merino con un
diametro di 18,5 micron e contiene una
componente elastica
naturale: questa combinazione
garantisce oltretutto eccellente struttura del capo e comfort
climatico. La collezione è composta da tre prodotti altamente
performanti: felpa Elementic,
con zone Flex integrate che
consentono un’incredibile libertà di movimenti, giacca
Earthlink, completa di tecnologie brevettate per la termoregolazione e inserti flessibili,
perfetta come strato intermedio
o esterno, maglia e pantaloni
Fastflow (foto), intimo funzionale che grazie alle strutture
tridimensionali consente un’ottimale gestione del sudore.
RAMPONCINI WINTER TRAIL
Leggerissimi, performanti
e sicuri con Nortec
Nortec è un’innovativa azienda
con sede in Austria e R&D in Italia,
specializzata in questo genere di
prodotti e della quale torneremo di
certo a parlarvi sulle nostre pagine.
Tre anni fa ha iniziato a investire
in un progetto mirato a portare sul
mercato una nuova generazione
di ramponcini a calzata rapida
con specifica vocazione verso
il trail running. Lo sviluppo del
modello ha coinvolto anche il
noto skyrunner Tadei Pivk. L’idea
alla base era quella di ottenere un
ramponcino minimal, con soluzioni
tecnico-costruttive che portassero
il peso al di sotto dei 200 gr al paio
pur mantenendo performance, grip
e comfort elevati. La soglia dei 200
gr in particolare era stata individuata proprio insieme a Tadei Pivk come quella
del “non ti accorgi neppure di averli sotto le scarpe”. Così è nato il rivoluzionario modello Trail. Dal peso pari a soli 180 gr (al paio, nella taglia L), contro
i 320 gr di quelli della generazione precedente, vede sostituiti gli elementi a
catena con una micro-fune hi-tech in acciaio inossidabile. Disponibile in 4
taglie (S, M, L e XL, rispettivamente dal peso di 165, 170, 180 e 195 gr al paio)
per migliorare ulteriormente la calzabilità e l’aderenza della calzatura.
Salomon CityTrail:
Devold: l’apparel in merino
la corsa in 3D
high quality made in Norway
Da quest’anno Aku riporta nel nostro
Paese un marchio ultracentenario
che trae la propria ispirazione dalla
natura scandinava e dalla forza dei
suoi elementi. Devold nasce addirittura nel lontano 1853. Fabbrica
vestiti per pescatori e lavoratori che si
guadagnano da vivere nelle condizioni
climatiche estreme della costa e dei fiordi
della Norvegia occidentale. I primi capi
sono realizzati per resistere alla pioggia,
al cattivo tempo e per essere impiegati
in ogni situazione, dal lavoro alla quotidianità. Dopo oltre 150 anni, l’azienda
continua a produrre i propri modelli nella
madre patria. Numerose le categorie
trattate, fra le quali la linea training
Energy offre versatilità e performance
ideali per il tempo libero attivo e l’attività sportiva. Realizzati con il 100%
di soffice lana merino, si caratterizzano per la particolare struttura
a coste del filato e all’utilizzo di
pannelli in morbido mesh nelle
zone strategiche, i capi della linea
Energy offrono un elevato livello
di traspirazione e comfort termico
anche durante l’utilizzo intenso.
Il 2015 sarà sempre più l’anno del CityTrail.
Dopo i successi dello scorso anno, saranno sempre di più le nuove proposte sia sul
fronte eventi sia fra i prodotti dedicati. Le
calzature realizzate per il prossimo inverno
sono dotate di tecnologia impermeabile e
traspirante Gore-Tex, per correre durante
la stagione fredda con in massimo della
protezione. Il modello di punta X-Scream
3D GTX è dotato delle tecnologie 3D Fit,
3D Grip, e 3D Ride in grado di assicurare
una calzata perfetta, trazione ottimale sulle
superfici più varie e una transizione reattiva
e naturale. Ottimo ammortizzamento e una
tomaia che si caratterizza per la costruzione con contrafforte asimmetrico del tallone
sono gli altri dettagli che fanno la differenza.
Il differenziale di 10 mm rende più facile la
rullata. Peso: 306 g.
Ideale su ghiaccio, fango e terreni scivolosi
grazie al sistema dotato di 14 punte in
acciaio da 8 mm
Reda Rewoolution:
natura e performance
LAMPADE FRONTALI
Led Lenser introduce Xeo 19R
e presenta il nuovo Pro Team
Rivoluzionario sistema
di costruzione del
battistrada con microfuni e placchette
ramponate
Calzata rapida e ottimale
aderenza alla calzatura grazie
all‘elastomero hi-tech
Altra
proposta
molto
interessante e
meno “estrema”
di Nortec, il modello
Nordic, il preferito di Marco
De Gasperi, altro noto testimonial
Nortec. Ideali per outdoor running,
escursionismo e avvicinamento,
presentano calzata rapida e ottimale
aderenza alla calzatura grazie all‘elastomero hi-tech,
sistema a punte in acciaio, ramponi anteriori con sistema
“flex“ per prevenire l‘accumulo di neve e ghiaccio, archetto
sul puntale per una migliore stabilità
Sono tantissime le
novità che hanno
riguardato Reda
Rewoolution
negli scorsi mesi
e un’idea la si è
potuta avere già a
un primo impatto
con lo stand del
marchio italiano
specializzato nella produzione di
capi active wear
in lana merino.
Nuove splendide immagini presentate nella
recente campagna dedicata ai suoi prodotti, che
immortalano paesaggi incontaminati e inesplorati. Proprio per suggerire l’ida di un contatto
ancora più autentico questa natura e per
ricordare quali sono i valori dell’abbigliamento in
lana naturale Reda Rewoolution, anche i colori
della collezione FW 2015/16 sono principalmente
ispirati al tema del grigio melange, proposto in
accattivanti scelte cromatiche con dettagli a contrasto di grande suggestione. Fra gli highlights,
Stony è un secondo strato fabbricato in esclusivo tessuto Punto Roma 100% Merino Readactive
Optimal Comfort e Merino ripstop, materiali che
assicurano protezione, comodità e calore.
Precisione e comfort on ice
con Veriga Runtrac
Ideati per correre in sicurezza sulle superfici innevate o ghiacciate, i raponcini
Runtrac sono dotati di due speciali piastrine sagomate con dentature da 8 mm.
La forma rettangolare dei gruppi di dentature favorisce un’eccellente trazione
anche su fondo morbido. L’angolazione differenziata dei morsi è stata studiata per
consentire la massima aderenza anche sui lati. Lo speciale profilo permette di affrontare anche le superfici più dure e allo stesso tempo evita il danneggiamento di
quelle più morbide, quali ad esempio il legno dei pavimenti. La struttura superiore
è realizzata in silicone hi-tech ed è progettata per generare una tensione costante
con il sottoscarpa, migliorando la tenuta e assicurando una calzata precisa e
confortevole. Disponibile in tre taglie per calzature dal 36 al 48.
Tecnica: TRS Max
anche con Gore-Tex
L’obiettivo è intensificare
la presenza del marchio
nell’outdoor e negli
action sports. I mezzi
sono due: la
nuova frontale
Led Lenser Xeo
19R e un Pro
Team adeguato
allo scopo, entrambi presentati
a Ispo 2015. A proposito del
team: vedi news su questo
numero a pagina 8. Per quanto
riguarda la nuova lampada: studiata per gli amanti
dell’estremo, del bike, degli
sci e delle tavole, la nuova Led
Lenser Xeo 19R presenta due
led indipendenti e regolabili in
Prestazioni endurance per
la Mio RXP firmata Petzl
La Mio RXP è una lampada
frontale multifunzione, pensata
per chi pratica attività outdoor
di endurance e ha bisogno
di elevata potenza di luce.
Grazie alla ripartizione equilibrata
del peso sulla testa garantisce
comfort di vestibilità eccellente.
Il diffusore quadrangolare mobile
consente di passare rapidamente
da un fascio luminoso ampio, per
la visione di prossimità, a uno
focalizzato, per una copertura
più lontana. È dotata di tecnologia Standard Lighting e di una
funzione Boost per un accesso
temporaneo alla massima potenza. Peso : 175 gr.
Neo by
Fornito con un pratico marsupio
con portaborraccia e con tasca
interna per smartphone
Progettato per garantire comfort e protezione
quando si corre in inverno, il modello Move Max
GTX è dotato di una tomaia che combina PU sintetico senza cuciture e tech nylon e di tecnologia
Gore-Tex Extended Comfort Footwear. L’intersuola con sistema TRS Max 2.0 Reactive Compound
ed Eva iniettata offre comodità e precisione. Il
battistrada con design Tecnigrip Trail Compound
assicura trazione e stabilità. Differenziale: 10
mm. Peso: 425 gr uomo, 367 gr donna.
grado di affrontare ogni
sfida. La particolarità di questo
modello viene
dal fatto che
è in grado di
adattarsi alle
prestazioni. Più vai
veloce e più la lampada
è luminosa. Nella modalità
Boost arriva a offrire addirittura
fino a 2000 lumen. I led inoltre
possono essere focalizzati singolarmente, in modo da avere
la luce distribuita nella maniera
migliore e ottimale. Tra le altre
caratteristiche sono presenti
regolatore di intensità (3 livelli)
e luce d’emergenza.
Caratteristiche principali:
• Tecnologia: misto Sandard
Lighting
• Tipo di fascio luminoso: ampio
e focalizzato
• Alimentazione: 3 pile AA/LR6
(fornite)
• Compatibilità pile: alcaline,
litio, ricaricabili Ni-MH,
ricaricabili Ni-Cd.
• Certificazione(i): CE
• Impermeabilità: IP X4 (resistente
alle intemperie
Lupine, nuova e brillante
Nuova, giovane e rivoluzionaria. Proprio questi valori vuole
richiamare la nuova lampada
Neo firmata Lupine. Con la
forza di 700 Lumen e una
capacità di illuminazione
fino a un massimo 120 Metri,
la Neo può misurarsi con
le lampade più potenti sul
mercato. Altre caratteristiche
tecniche: batteria Hardcase
2.2 Ah, caricabatteria Wiesel
V4, fascia e diffusore Neo.
2 / 2015
XV
ESCURSIONISMO
REPORT
Versatili, comode e protettive:
le nuove calzature CMP
La nuova linea di calzature comprende, oltre agli styles ormai
consolidati, nuovi modelli dall’ispirazione fortemente outdoor. Si tratta
di prodotti disegnati e presentati in
varianti grafiche in grado di abbinarsi perfettamente a tutti gli outfit
della collezione abbigliamento CMP.
L’intera collezione si caratterizza per i
contenuti tecnici di alto livello, come la
membrana completamente waterproof Clima Protect sviluppata dai designer
del marchio per assicurare praticità, comfort e sicurezza a ugni uscita all’aria aperta. Fra questi Altair (in foto) è la novità principale, uno scarponcino
leggero, agile e sportivo pensato per l’escursionismo veloce. La costruzione garantisce morbidezza e comfort grazie al soft mesh
della tomaia, mentre la struttura in PU assicura una calzata
perfetta e stabilità. È adatto alle superfici irregolari grazie a
un battistrada disegnato appositamente, a una midsole
in EVA ammortizzante e a un doppio rinforzo protettivo su puntalino e tallone. È proposto in colori
accesi e brillanti, altro marchio di fabbrica del
marchio dei fratelli Campagnolo.
Fra prodotti e nuove acquisizioni,
si allarga la famiglia Cober
Una gamma ampliata e composta da prodotti sempre più versatili e funzionali. All’Ispo Cober
si è presentata con tante interessanti novità, fra le quali Quattro, un modello perfetto per le
escursioni sulla neve che grazie alle rotelle intercambiabili in dotazione può essere trasformato in un bastoncino per trekking e trail. Realizzato in lega di alluminio aeronautica, è dotato
di manopola in schiuma espansa e passamano comfort, con
un’ampia superficie di contatto in neoprene traspirante e anallergico. Fra le segnalazioni più importanti riguardanti l’azienda
di Opera, anche la notizia dell’accordo di esclusiva per la distribuzione su tutto il territorio nazionale di 10 Peaks. Il giovane
marchio svedese propone un’interessante linea di guanti per lo
sci, lo snowboard e l’outdoor dotati di cerniera C-Zip, che consente di far scivolare facilmente le mani dentro e fuori il guanto
senza doverlo togliere completamente (vedi foto).
Columbia Vent:
traspirabilità
a 360° e tecnologia OutDry
La nuova linea di calzature
invernali del marchio americano offre una combinazione ottimale di tecnologie che offrono
il massimo in protezione e
comfort. L’innovativo concetto
Vent di Columbia si sposa con
la membrana impermeabile e
traspirante brevettata OutDry.
Vent + OutDry offre un’eccel-
Importante traguardo
per Inook: 20 anni di storia
Nel 2015 il brand di ciaspole
made in France compie 20
anni. Per l’occasione la
collezione Inook è stata ampliata e ulteriormente diversificata
rispetto al passato, arrivando a comprendere prodotti dal design affermato e
dotati di tecnicità all’avanguardia che unisce comfort
e semplicità. Sviluppato con la partecipazione del
Gruppo AMP Polymix, il nuovo attacco E-Flex si ca-
ratterizza per la piastra realizzata
con materiali di alta qualità che
offrono una leggera flessibilità ed elevata resistenza. Studiata per permettere al
piede di muoversi senza impaccio, consente
di camminare nella massima comodità anche
indossando scarpe morbide. La racchetta è provvista
di un nuovo alzatacco automatico ASS. Infine Il telaio
si configura con un design che dà al modello un’eccellente rifinitura.
Abbinamenti strategici per la Exodus Jacket
di Mountain Experience con Body Mapping
Rock Experience è una delle new entry più interessanti
del mercato, anche perché alle sue spalle c’è un’importante realtà con un’esperienza pluriennale nella
progettazione e produzione di abbigliamento outdoor di
alta qualità per conto di marchi top al mondo (Fashion
Victims, con sede a Nibionno, in provincia di Lecco). La
giacca Exodus con tecnologia Body Mapping è studiata per aumentare le performance grazie all’abbinamento di diversi materiali a seconda delle zone corporee
interessate. Secondo la pratica e le condizioni atmosferiche infatti, lo sportivo ha più bisogno di: rimuovere
l’umidità, preservare la temperatura corporea o essere
protetto dal vento. Particolare attenzione è stata riservata anche ad associare alle parti maggiormente sottoposte a stress meccanico, tessuti altamente resistenti
all’abrasione, strappo e usura. Caratteristiche tecniche:
Ergonomic Fit, Storm Block e Protech Technology, zip
intera resistente all’acqua, cappuccio integrato, inserti
protettivi su spalle e fondo, cuciture nastrate. Taglie:
dalla S alla XXXL.
lente ventilazione su tutto il
piede con la regolazione della
temperatura per mezzo della
traspirazione. Disponibili per
la collezione invernale FW
2015/16, i modelli in collezione
comprenderanno sia calzature
uomo che donna, come la
Ventrailia OutDry e Ventfreak
OutDry.
L’outdoor britannico di Regatta
distribuito in oltre 40 Paesi
Fondata nel 1981, regatta vanta un’esperienza che
risale a oltre 80 anni fa nella produzione di abbigliamento tecnico per l’attività all’aria aperta. Guidato da
Keith Black e dalla sorella Joanne, il brand di Manchester è distribuito in oltre 40 Paesi con prodotti
concepiti per soddisfare le esigenze più diverse.
Comprendono giacche, pile, softshell, camicie, tshirts, pantaloni, calzature, e accessori, fabbricati
con tessuti traspiranti e impermeabili fino a 20.000
mm di colonna d’acqua, o con materili e design
in grado di assicurare comfort, impermeabilità,
tenuta e traspirabilità. Per l’escursionismo di ogni
tipo, il Micropile Thermal Balance Plus realizzato con trattamento antipeeling
è dotato di pannelli laterali in poliestere elasticizzato e presenta una fasciatura
aderente su polsini e orlo per una vestibilità ottimale.
Praticità e performance nello zaino Nordicfly e nella linea Symbioz di TSL
tasca superiore; tasche a rete laterali; tasca interna per la sacca
d‘idratazione; tasche sulla cintura; occhielli per il tubo d’idratazione; cinghia pettorale; porta materiale. Disponibile nei colori
red e blue.
SYMBIOZ RACING
NORDICFLY
I nuovi zaini della collezione invernale di Tsl dispongono di un
volume variabile regolabile, che permette di poterli utilizzare
tutto l’anno per svariate tipologie di attività. Questo modello è
stato progettato con una struttura in grado di accompagnare gli
spostamenti senza generare scossoni sulla schiena: il sistema
«fly» (brevetto TSL) consente di selezionare la capienza più
indicata e di cambiare le dimensioni da 8 a 12 litri. Fra gli altri
dettagli: dorso e bretelle con imbottitura fissate; aperture in cima;
XVI
2 / 2015
Questa racchetta da neve è stata specificamente studiata per tutti coloro che amano
muoversi sulla neve velocemente. La sua
grande flessibilità offerta dalla costruzione
con sistema Hyperflex Concept consente
un’andatura del tutto naturale, un’eccellente
trasmissione e una leggerezza al top: solo 320
grammi per piede. Chiusura e apertura rapide
con un solo clic. Le preregolazioni memorizzano
completamente la forma della calzatura: preregolazione della misura, del volume anteriore e
del tacco dello scarpone + il cinturino di chiusura con regolazione memorizzabile. Garantisce
un’ottima presa grazie ai quattro ramponi e alla
barra di trazione che si sistema sotto il tacco con
qualsiasi numero di scarpone (Brevetto TSL). Modello conforme
alle norme europee e americane disciplinanti le corse con le
racchette da neve. Fodera per il trasporto in dotazione. Made in
France.
SYMBIOZ HIKER
L’ultima novità della celebra gamma di ciaspole del brand, è
un modello dotato del sistema Hyperflex. Garantisce una presa
eccellente grazie al rampone frontale e consente un attacco preciso e pre-regolabile. Ideale per chi vuole un prodotto in grado
di favorire un movimento naturale su ogni tipo di terreno. Molto
flessibile e perfetta per ridurre gli impatti sulla neve, questa
racchetta da neve è dotata di rinforzi in termoplastica sui lati.
Fodera per il trasporto in dotazione. Made in France.
REPORT
OUTDOOR LIFESTYLE
L’heritage di Aku a ridotto impatto ambientale
Dalle scelte di design alla tecnica di
costruzione, dall’origine della materia
prima alla selezione dei materiali: la
linea Plus testimonia l’impegno di AKU
nella ricerca di soluzioni
progettuali e produttive di
alto profilo qualitativo e a
ridotto impatto ambientale.
Tutti i modelli
sono made
in Europe.
Feda Plus in
particolare
è dedicato al tempo libero, con
un design ispirato alle calzature
da lavoro dei pastori sardi. La
tomaia è realizzata in pelle
pieno fiore di alta qualità,
ottenuta mediante un processo
di concia completamente privo
di cromo. Il plantare in cocco e bambù
offre uno straordinario comfort climatico in
ogni stagione. L’originale cucitura Ideal che
collega tomaia e suola è interamente realizzata
a mano con metodo artigianale. I lacci di alta
qualità sono in cotone naturale.
Auguri Crispi, e benvenuta negli “anta”
Colore e stile con il concetto “mix
and match” di Buff
Design e comfort sono i punti
di forza di ogni prodotto Buff.
Le numerose tecnologie avanzate di costruzione e i più inno-
vativi materiali utilizzati per la
realizzazione dei numerosi modelli in collezione si incontrano
con design e dettagli di stile
sempre riconoscibilissimi. Per
la sua serie lifestyle l’azienda
catalana ha messo a frutto la
sua storia e la sua esperienza
nella lavorazione a maglia.
Creata dal suo team seguendo
gli ultimi trend nello sport e
nello street-wear, questa categoria include sia accessori per
il collo sia i cappelli, ognuno
dei quali è stato disegnato,
realizzato e distribuito con
l’esperienza e la passione che
contraddistinguono il retaggio
principale di un brand autentico e di eccellenza.
Un brand nel brand
5 modelli, 11 taglie differenti, 32 colori e milioni di
pezzi venduti dalla sua nascita ad oggi in Europa,
Giappone, Corea e negli Stati Uniti. Stiamo parlando
di Kanken, l’iconico zaino dallo stile urban firmato
Fjällräven diventato quasi un vero e proprio marchio
a sé. Disponibile in 5 diversi modelli: classico,
No.2, mini, laptop e “save the arctic fox”.
Crispi festeggia i suoi quarant’anni di attività con la
collezione Anniversary. Il tema della nuova collezione,
basata sui colori istituzionali, è evidenziare in maniera
prioritaria e in serie limitata 3 modelli che hanno fatto
la storia e sono simbolo di un’azienda in crescita.
Quarant’anni di passione nella calzatura sportiva che
portano riflessi nel marchio le più pure caratteristiche
sulla quale quest’azienda si basa: qualità, tecnologia
e tradizione. Oltre a questo è stato ideato un concorso
Una versione “deluxe”
della 54 Dolomite
La linea lifestyle di Dolomite non smette di stupire e
riscuotere consensi. La comferma arriva anche da
questa bellissima versione della CinquantaQuattro
denominata “Prestige”, nella quale artigianalità
e raffinatezza si fondono con il giusto mix. Tutte
foderate in pelle, ricercate nei materiali e nelle finiture
(da notare i lacci in stile retrò), sono un must per chi
desidera un prodotto di alta qualità Made in Italy in
ogni dettaglio e dallo stile grintoso. Il packaging ha
una grafica dedicata e particolare.
La sicurezza e la protezione
in città di Trezeta Margot
Il nuovo Margot WS è uno scarponcino winter disegnato per la donna in
funzione delle sue esigenze di look
e comfort. Il fit anatomico e la tomaia
impermeabile presentano accattivanti
dettagli in contrasto colore, la fodera Thinsulate esalta le prestazioni
termiche e di traspirabilità della
calzatura. L’intersuola in Eva
iniettata aiuta ad affrontare
facilmente le asperità del
terreno, mentre l’esclusivo
battistrada Vibram Cheshirecat offre un grip ottimale su
ogni tipo di superficie. Disponibile nelle misure 3-8,5
EU, pesa 460 gr (misura 5, 1/2 paio).
XVIII
2 / 2015
dal titolo “PicYourCrispi” finalizzato
alla valorizzazione dei prodotti Crispi
nell’ambiente naturale per i quali sono
stati pensati. L’obiettivo del contest è
la condivisione di quei momenti e di
quell’amorevole rapporto con l’ambiente
naturale che da sempre contraddistingue i prodotti dell’azienda. Due le
categorie del concorso: “Social”, rivolta
a tutti (le foto dei partecipanti saranno
pubblicate e votate all’interno della pagina Facebook ufficiale), e “Foto d’autore”,
rivolta ai professionisti.
Dal design semplice e senza tempo,
Kanken classico presenta uno stile
tipicamente vintage. Interamente
realizzato in Vinylon F (100% vinylal),
offre volume di 16 lt per un peso totale
di 300 gr. Dispone di un’ampia tasca
principale chiusa da una cerniera
lampo che permette l’apertura dello
zainetto su tre lati. Ai lati sono presenti
due tasche aggiuntive, mentre uno
scompartimento più piccolo a chiusura
a zip è situato sulla parte anteriore. All’interno dello scompartimento centrale,
nel lato a contatto con la schiena, è
inserita un’ulteriore tasca che contiene
un cuscinetto utile a sedersi ma che
al contempo dona struttura allo zaino.
Kanken dispone di due piccole maniglie e due strette tracolle, flessibili e
regolabili, realizzate in polipropilene.
Kanken No.2 è la rivisitazione del
classico Kanken. Le differenze
sostanziali sono il tessuto e i colori.
Questo modello infatti è realizzato
con il tessuto G-1000 HeavyDuty
(65% poliestere e 35% cotone).
Inserti in pelle dal colore naturale
completano la variazione. Il morbido
Kanken classico
cuscino fornito con lo zaino è ora
imbottito con tessuto G-1000 HeavyDuty. Kanken No.2 ha un volume di 16
lt e pesa 550 gr. Anche questo
modello dispone di due piccole
maniglie e due strette tracolle,
flessibili e regolabili, realizzate in
polipropilene. La gamma colore
di Kanken No.2 è costituita da 8
nuances abbinate al colore naturale degli inserti in pelle.
Kanken No.2
Patagonia strizza
l’occhio ai seventies
con una linea di jeans
Il jeans è uno dei capi di abbigliamento più
popolari in assoluto, in grado di non passare mai di moda e di rinnovarsi all’infinito
verso nuove tendenze. Purtroppo è anche
un capo di abbigliamento
dal processo produttivo
che il più delle volte è
particolarmente inquinante
e richiede una enorme
quantità d’acqua. Utilizzato negli anni ’70 come
strumento di contestazione
verso il pantalone alla
zuava simbolo della tradizione e dell’ideologia della
vetta, il jeans negli ultimi
anni è anche diventato
sempre più apprezzato tra
i climbers, soprattutto di
derivazione urban. Il fatto
che Patagonia arrivi solo
dopo altri marchi a inserire
questo capo, spesso assurto a simbolo delle pratiche
inquinanti dell’industria
dell’abbigliamento, e che lo
faccia però seguendo i suoi principi è ancora una volta un segno di distinzione che
Lo stile urban tech by Meindl
Spesso noi italiani, che nella moda e nello stile ci riteniamo in cima al
mondo, troviamo difficile comprendere linee e scelte stilistiche di
alcune tipologie di calzature di stampo tedesco. Meindl,
con la sua Winter Style Lady, offre una gamma
pensata per affrontare l’inverno con eleganza. I
punti di forza di questi modelli sono infatti il look
moderno e la lavorazione raffinata.
I modelli Cristallo Lady GTX e Calgary GTX convincono soprattutto per la grande varietà di colori
(rosso, verde, blu e nero) e per la linea femminile
adatta all’utilizzo in città nelle fredde giornate invernali. La suola Urban conferisce stabilità e consente una camminata comoda. Infine, grazie alla
pelliccia in tessuto Gore-Tex Insulated Comfort
Footwear, questi modelli tengono il piede al caldo
e sono impermeabili.
vuole lasciare. La nuova linea
denim di Patagonia è
realizzata per l’uomo in
100% cotone organico
per quanto riguarda
i modelli Regular Fit
e Straight Fit Jeans,
mentre per la
versione Performance Straight
Fit Jeans è stato
usato il 29% di
Coolmax, che la
rende elastica e
idrorepellente, ha
un taglio più stretto
ed è stato pensato
per un uso attivo. Un
capo che riporta la memoria alle origini dell’arrampicata libera, agli anni ’70,
alla Yosemite Valley e dunque ancora
una volta alla genesi del marchio Patagonia.
Per la donna sono i modelli Boyfriend Crops e
gli straight ad associare il cotone al Coolmax mentre è quasi esclusivamente in tessuto naturale la versione
Slim, con solo 2% di spandex.
ALTRE NOVITÀ
Tra le altre novità della fiera da
segnalare l’aggiornamento della
linea intimo, con il re-name dei
diversi pesi del capo in Daily,
Lightweighrt, Midweight,
Thermal weight. Bellissimo il
richiamo vintage ai primi pile
realizzati da Patagonia, che
si chiamavano Snap-T, ora
rilanciati con una serie di
grafiche in omaggio a quell’evergreen. Infine sul fronte tecnico è stata
presentata la nuova linea da sci alpinismo, con
l’introduzione anche di uno zaino dedicato, lo
Snowdrifter, disponibile in tre differenti litraggi
e dotato di tutti i dettagli funzionali per queste
discipline.
SCARPA
lifestyle,
ragione
& sentimento
Primitive, Margarita,
Aspen, Game e altri
ancora. Tutti modelli
che uniscono con sapienza
artigianale funzionalità,
design ed emozioni, con
la giusta dose di tecnicità.
Il top per un uso
quotidiano, travel & tempo
libero. Per non parlare
della “regina” Mojito,
ora disponibile in svariate
ma mai banali versioni.
Nessun luogo è lontano, nessuna forma
è impossibile. La collezione SCARPA
Lifestyle 2015 si ispira al mondo per
empatia ed esperienza. Così nasce un
prodotto versatile che, per definizione,
si fa specchio di uno stile di vita, di una
scelta dettata dall’emozione e dalla
voglia di qualità. Oltre la moda, quotidianamente attuale, la collezione è composta da prodotti senza tempo ed oltre il
tempo; ogni singolo prodotto, così come
ogni singola linea, sono pensati oltre la
modernità.
Il vero talento creativo SCARPA sta
nella capacità di tradurre l’immagine in
sostanza, l’idea in prodotto, la bellezza
in funzionalità e il valore in contenuto. Il
sogno in una realtà affidabile. L’ideale
che muove la creatività, in un mondo
carico di contraddizioni, è un sentimento
sincero che si fa espressione di grande
sinergia tra città e natura, di tradizione e
progresso tecnologico, di invenzione e
creazione con il sapere artigianale, con
materiali nobili, autentici…e un tocco di
design. Grazie a questi valori si sviluppa
quel legame affettivo, serio e duraturo,
tra SCARPA e i suoi utilizzatori in ogni
parte del mondo. Un legame oltre le
mode e oltre la moda, che fa di SCARPA
un emblema in cui identificarsi.
Dall’alto in senso orario: Mojito in versione Patchwork, Original, Wild Mid e Fresh. Sott da sinistra sempre Mojto in versione GTX, Leather e Max/i Lite GTX.
Per la collezione lifestyle 2015 firmata
SCARPA non c’era migliore presentazione di questo testo, inserito anche
in apertura del nuovo catalogo. Per il
resto? Beh, parlano le immagini…
Altri modelli della linea lifestyle. Da sinistra Primitive, Primitive Lite. Margarita. Sotto da sinistra: Game, Anfibio, Verbier e Lapponia.
2 / 2015
XIX
REPORT
TECHNOLOGY
Ora Primaloft è anche
Responsible Down Standard
Gore-Tex: parlano gli esperti
Dopo aver esteso il progetto LCA al settore footwear, l’azienda
ha organizzato una conferenza per illustrare quali sono stati
gli ultimi passi compiuti per ridurre l’impatto dei prodotti sull’ambiente.
Nella stessa occasione, è stato anche presentato il nuovo laminato C-Knit.
La notizia più rumorosa in casa Gore quest’anno è
stata senza dubbio quella legata al lancio della nuova
tecnologia prodotto C-Knit. Della quale vi abbiamo
parlato ampiamente sullo scorso numero. Ma i contenuti
di cui parlare per l’azienda recentemente premiata come
uno dei “Best Place to Work” al mondo erano veramente
molti. In particolare all’Ispo, sotto i riflettori assieme alla
nuova membrana si è trovato anche il progetto legato al
CSR e al tema del Life Cycle Assesment. A presentare
lo stato dell’arte sul programma agli operatori e ai media
è stato Berhard Kiehl, sustainability leader Gore Fabrics.
Da aprile 2013 a marzo 2014, Gore ha condotto una
ricerca scientifica in base alla quale ha dimostrato che
la produzione e il trasporto incidono per quasi i due terzi
sull’impatto di una giacca nei confronti del riscaldamento
globale, e che circa il 35% coinvolge la cura del prodotto
da parte del consumatore finale. “Ciò significa che la
longevità di una giacca è il fattore chiave per ridurre
l’impatto ambientale”, ha spiegato Bernhard. Per questo
lo standard di misurazione LCA da quest’anno è stato
esteso alle calzature. L’iniziativa è oltretutto raccontata in
un video diffuso sul web, realizzato per illustrare la lunga
storia nella cura dell’ambiente da parte di Gore e il suo
strenuo lavoro nel ridurre l’impatto dei prodotti per tutta la
catena di produzione “dalla culla alla tomba” (vedi QR).
Come si diceva in precedenza, grande attesa al salone
di quest’anno si registrava per la presentazione della
tecnologia C-Knit. Per questo assieme a Berharnd ha
preso la parola Christian Meyer, Gore product manager
responsabile del progetto. Il nuovo laminato si colloca
nel segmento delle attività che richiedono gli standard
più elevati in termini di protezione e di comfort. Rispetto
ai laminati Gore-Tex Active, che offrono il massimo
della traspirabilità unita a leggerezza per le attività ad
alto impatto aerobico, e a Gore-Tex Pro, che è il più
resistente e assicura un buon livello di ventilazione per
un uso prolungato in condizioni estreme, questa nuova
categoria è stata sviluppata per gli escursionisti, i trekker
e gli sciatori che oltre alla protezione cercano comodità
e un tessuto a trama morbida. Grazie alla costruzione
backer per l’interno, realizzata con filati finissimi su
macchine per maglieria circolare, si ottiene un tessuto
più elasticizzato. Per il tessuto esterno, sono utilizzati
tessuti in nylon morbidi a trama liscia. A seconda della
destinazione di impiego poi, questi possono essere più
sottili e leggeri o più pesanti e robusti. Tra questi due si
colloca la classica membrana Gore-Tex bi-componente
realizzata in ePTFE. Numerosi i partner che utilizzano la
tecnologia, tra cui: Arc’teryx, Armada, Berghaus, Burton,
Dynafit, Eider, Elevenate, Haglöfs, L.L. Bean, Maloja,
Mammut, Marmot, Millet, Montura, OR, Patagonia, Peak
Performance, Quiksilver, Red Bull, Salewa, The North
Face, Tierra, Trangoworld, Volcom e Ziener.
A sinistra foto di gruppo in Yosemite Park per i giornalisti
da tutto il mondo (tra i quali il nostro direttore editoriale
Benedetto Sironi) invitati da Gore per il lancio della C-Knit.
In seguito al successo avuto lo
scorso inverno al lancio dei nuovi
isolamenti Performance Down
Blend, PrimaLoft ha presentato a
Ispo 2015 un notevole numero di
nuovi marchi partner per tali prodotti,
annunciando anche l’adozione del
Responsible Down Standard (RDS),
grazie al quale i prodotti in piuma
d’anatra e d’oca saranno interamente
tracciabili. Inoltre è stato introdotto
anche il nuovissimo PrimaLoft Black
Insulation Down Blend.
PRIMALOFT PERFORMANCE
DOWN BLEND
Il PrimaLoft Performance Down
Blend viene creato attraverso un
processo brevettato che fonde la
piuma idrorepellente con trattamento
privo di fluorocarburi all’isolamento
PrimaLoft. Nello specifico questo
isolamento ibrido è progettato
dall’unione di piuma di prima qualità
con fibre ultra sottili PrimaLoft
permanentemente idrorepellenti
e in grado di fermare l’umidità,
combinando così le migliori qualità
di entrambi i materiali. A completare
la linea Performance Down Blend,
il PrimaLoft Black Insulation Down
Blend fornisce calore comparabile a
piuma 550 fill e mantiene il 94% del
calore quando è bagnato, mentre
asciuga 4 volte più velocemente della
piuma non trattata. Il PrimaLoft Gold
Insulation Down Blend offre calore
comparabile alla piuma d’oca 750
fill, il PrimaLoft Silver Insulation Down
Blend invece pari alla piuma 650 fill.
RESPONSIBLE DOWN
STANDARD
Il Responsible Down Standard sarà
un’opzione per tutti i brand partner
che utilizzano le variazioni Gold,
Silver e Black della tecnologia
Performance Down Blend di
PrimaLoft. I prodotti certificati RDS
sono stati completamente tracciati
lungo il ciclo di approvvigionamento
per autenticare la fonte del materiale
e confermare che la piuma non
proviene da animali soggetti a inutili
maltrattamenti, inclusi l’alimentazione
forzata e lo spiumaggio da vivi.
Controlli di una terza realtà
indipendente sono applicati infine
all’intero ciclo e realizzati una volta
all’anno.
A TU PER TU CON GARY SMITH, CEO DI POLARTEC, CHE CI HA PARLATO DELL’ULTIMA GRANDE NOVITÀ PRODOTTO LANCIATA DALL’AZIENDA DEL MASSACHUSETTS
Power Wool: “Il segreto è nella costruzione”
A differenza degli altri tessuti ibridi che combinano la lana naturale con fibre
sintetiche, Polartec Power Wool è ottenuto unendo uno strato interno
in merino con uno esterno in poliestere. Ecco i principali vantaggi.
Il lancio era stato annunciato già nell’estate
dello scorso anno. È stato però al salone di
Monaco che abbiamo avuto modo di toccare
con mano e di vedere con i nostri occhi le
capacità della ultima novità in casa Polartec.
Power Wool è un innovativo materiale sviluppato
per la realizzazione di capi termici da utilizzare
come base layer a contatto con la pelle o come
secondo strato. La sua particolarità consiste
nel fatto che è ottenuto combinando un filato di
lana naturale con fibre sintetiche. Per conoscere
meglio le sue caratteristiche abbiamo incontrato
un’entusiasta Gary Smith (foto sotto), ceo
dell’azienda fondata in Massachusetts, che ci ha
accolti all’interno dello stand Polartec: “Penso
che questo sia veramente un momento speciale
per noi: la presentazione di un nuovo prodotto
che riteniamo rivoluzionario e che siamo convinti
stupirà tutti per le sue qualità è qualcosa che
ci riempie di orgoglio” sono state le sue prime
parole.
La tecnologia - “Il segreto di Power Wool è tutto
nella costruzione (brevettata, ndr). Abbiamo
concepito questo materiale pensando al modo
migliore per combinare i benefici della lana con
quelli del sintetico”, ha proseguito Smith. La
differenza tra questa tecnologia rispetto alle altre,
Vapore acqueo
Calore
Raffreddamento
XX
2 / 2015
Esterno in fibra sintetica
Assorbe l’umidita ed
evapora
Altamente traspirante
NInterno in lana naturale
dove le due materie si trovano
presenti in una composizione
mista che spesso rischia di
ridurre i possibili vantaggi
dell’ibrido e di limitarne le
performance, sta nel fatto
che è ottenuta isolando
due differenti strati di
materiale: una parte interna
in merino e una esterna in
poliestere. Con la conseguenza
che si ottengono in questo
modo due superfici differenti
per caratteristiche e capacità,
ottimizzando le prestazioni
in termini di asciugatura,
traspirabilità e resistenza.
“I risultati sono andati ben
oltre le nostre aspettative.
Come dire che dalla somma
di uno più uno… abbiamo
ottenuto tre. Ovvero, unendo
due materiali abbiamo
ne abbiamo ottenuto
uno che fosse superiore
a entrambi per rapidità
di asciugatura, gestione
climatica e comfort”. La
combinazione dei due strati
così ottenuta migliora dunque
i benefici offerti da ciascuna fibra e riduce i
difetti più comuni dei blend tradizionali. La
lana si distingue per le sue proprietà antiodore,
mentre la resilienza del sintetico evita che i
capi perdano la forma originale o
si riducano durante il lavaggio.
Gli altri punti di forza del merino
sono il grande comfort termico,
unito all’eccellente traspirabilità
anche quando bagnato. “Il filato
naturale è in grado di assorbire
più efficacemente il sudore e
lo trasferisce sulla superficie in
poliestere di Power Wool. Il risultato
è che a contatto con la lana la pelle
resta all’asciutto, mentre il sudore
all’esterno si espande ed evapora più
rapidamente che in qualsiasi altro
prodotto”.
I partner – Polartec Power Wool
si presenta per questa sua prima
annata in tre tipologie di prodotto,
che variano per peso e struttura: dai
capi da indossare a contatto con
la pelle a quelli elasticizzati, fino ai
prodotti realizzati con costruzione
traforata High Efficiency
per garantire traspirabilità,
comprimibilità e ottimale rapporto
calore/peso. Numerosi marchi
sportivi sono fra i partner del
progetto: 66º North, Athleta, Beretta,
Brooks-Range, Cabela’s, Crazy Idea, Eider,
Gornik, Ibex, Kitsbow, Mammut, Millet, Mission
Workshop, Mountain Force, QOR, Roeckl,
Ternua, Teton Bros, Trangoworld, Under Armour
e Westcomb.
GRANDE PARTECIPAZIONE ALLA CONFERENZA PER SPIEGARE LA NECESSITÀ DI ELIMINARE I PFC
Nikwax e Greenpeace uniti per l’ambiente
Gli scienziati dimostrano che non
ci sono differenze fra i derivati
dei fluorocarburi impiegati per
impermeabilizzare i capi. Gli effetti
nocivi sul corpo umano e la natura
sono elevati ed è per questo che le
due realtà intendono sensibilizzare
sempre più aziende a eliminarli
completamente dalla produzione.
Negli ultimi anni la sua voce ha contato sempre
più ascoltatori nel mondo outdoor e ha oltretutto
potuto contare su un canale di comunicazione
privilegiato per interfacciarsi con aziende e player
di settore per sensibilizzarli alla causa della tutela
dell’ambiente. Greenpeace anche all’ultimo Ispo
ha potuto raccontare la propria esperienza per
quanto riguarda il tema dell’utilizzo di sostanze
inquinanti nella produzione di abbigliamento
per le attività sportive e all’aria
aperta. L’occasione è stata offerta
da un invito di Nikwax, l’azienda
fondata da Nick Brown il cui credo
è sfruttare la scienza per migliorare il
comfort delle persone e aumentare le
loro possibilità di vivere a fondo la natura
riducendo al minimo l’impatto ambientale.
Da oltre 30 anni infatti i suoi ricercatori sono
attivi per rimuovere dalla produzione di prodotti
per l’impermeabilizzazione e la pulizia dei capi
qualsiasi tipo di sostanza chimica che sia nociva
per l’uomo o per l’ambiente. Ogni derivato da
fluorocarburo è stato identificato come portatore
di effetti pericolosi ed è stato proprio uno studio
commissionato da Greenpeace nel 2012 a un
gruppo di ricerca indipendente a riscontrare la
presenza di PFC in ogni prodotto antipioggia
realizzato da rinomati brand che è stato testato.
Per questo motivo Nikwax e Greenpeace
insieme stanno cercando di sensibilizzare
sempre più aziende a non utilizzare
più queste tossine che non occorrono
a tutti i costi per i rivestimenti e le
rifiniture dei capi impermeabili o per la
realizzazione di membrane traspiranti.
Questo perché dagli scarti industriali i PFC
finiscono nelle acque e nei cibi che ingeriamo,
e di conseguenza nel sangue e nel fisico. La
convinzione degli esperti di Nikwax è che si
possono ottenere prodotti che mantengano le
persone al caldo e asciutte sfruttando un altro
tipo di sostanze che assolvano le stesse funzioni
dei PFC, ma senza lo stesso impatto. Negli ultimi
anni delle alternative sono effettivamente state
provate, ma l’errore di fondo è che si è sempre
rimasti all’interno della famiglia dei fluorocarburi.
In termini scientifici, detta in breve, la questione
coinvolgerebbe i derivati PFOA e PFOS.
Entrambi sono C8, composti da 8 molecole
di carbonio. Le nuove possibilità sono state
cercate con i derivati della catena che hanno
una struttura identica ma solo 6 molecole di
carbonio. In particolare il PFHxS è l’equivalente
del PFOS, che però avrebbe effetti simili se non
peggiori. Meno nocivo il PFHxA, l’equivalente
del PFOA ma meno accumulabile all’interno
dell’organismo umano. Il punto tuttavia, stando a
quanto spiegato dagli scienziati di Nikwax e da
Greenpeace, sarebbe che anche in questo caso
non si otterrebbero reali benefici. Anche perché
basta una quantità molto piccola di questi ultimi
per danneggiare il sistema immunitario del
corpo umano, aumentare i rischi di cancro o
compromettere la fertilità di una donna.
Alla scoperta del Boa Closure System
Boa Technology, produttore del brevettato e premiato
Boa Closure System, è stata fondata in Colorado pochi
anni fa, nel 1999. L’azienda, grazie alla sua rivoluzionaria
tecnologia, ha innovato in maniera decisiva funzionalità,
comfort e fit di numerosi prodotti in diverse categorie sportive, ma anche nella sicurezza del lavoro e nella medicina.
Nell’ambito sportivo in particolare collabora attualmente
con i seguenti marchi: Apex, Bern, Billabong, Burton,
Chiruca, Deeluxe, Dynafit, Flow, Head, Inov-8, K2, Kamik,
La Sportiva, Louis Garneau, Mammut, Nidecker, Nikita,
Peak Performance, Ride, Rossignol, Salomon, Scarpa, Skigo, Smith,
Thirtytwo, Tubbs, Treksta, Uvex e Viking. In occasione di Ispo, Boa
Technology ha proposto un tour dedicato alla stampa per visionare
da vicino e per meglio comprendere il funzionamento del Boa Closure System nei modelli di scarponi Dynafit Khion, La Sportiva G2
SM e Scarpa F1 Evo (per le descrizioni dei modelli rimandiamo allo
speciale ski alp o alle stesse pagine di questo report).
Scarpa F1 Evo
BOA CLOSURE SYSTEM
Il sistema è unico nel suo genere e fornisce un fit
perfetto, a regolazione micrometrica, senza punti
di pressione, facile, veloce, resistente e sicuro.
Alla base della sua ideazione infatti c’è la sfida
relativa alle chiusure tradizionali, che con punti
di pressione o fit allentati possono generare
dolori e influenzare le prestazioni sportive. Il
sistema Boa, composto da un rocchetto per la
regolazione, da lacci in acciaio inox aeronautico
e da guide antifrizione per i lacci stessi, risponde a tutte
le problematiche generate dalle allacciature classiche. Il
risultato è sorprendente: micro-regolabilità al millimetro
a una sola mano, fit veloce e senza punti di pressione,
inalterabile da fattori esterni, resistenza e forza senza pari
(in proporzione il Boa Closure System è più resistente
dell’armatura di un carro armato).
LaSportiva G2 SM
Dynafit Khion
Vibram Megagrip Compound: le superfici bagnate non sono più un problema
Vibram è stata tra le aziende protagoniste
a Ispo: oltre al classico stand l’azienda di
Albizzate ha realizzato un avveniristico Dome,
una semisfera posta all’esterno. Qui è andata
in scena anche l’attesa presentazione del
nuovo sito aziendale (tutte le info nella news sul
numero principale, a pagina 12). Sul fronte dei
prodotti invece il grande focus è stato quello
su Megagrip: si tratta della nuova mescola di
casa Vibram super performante e ideale in ogni
condizione, in particolare sui terrenti bagnati.
Studiato per la pratica di trekking, approach e
trail running, questo nuovo compound Vibram
è il frutto di un lungo iter di sviluppo sostenuto
da test intensivi in laboratorio e sul campo.
L’alchimia tra elasticità e viscosità di Megagrip le
permette di aggrapparsi alle micro-rugosità del
terreno, adattandosi sempre alla morfologia di
ogni superficie e favorendo un eccellente grip su
bagnato pari alle gomme iper-specializzate.
VIBRAM AGILE - MERRELL CAPRA
Capra è una calzatura che fa del grip fornito dalla suola Vibram
Agile, esclusiva per Merrell, il suo punto di forza, in quanto adatto
ai terreni bagnati e alle condizioni più estreme. La suola presenta
infatti una ampia superficie di contatto in punta per enfatizzare il grip
su superfici rocciose, mentre le incisioni sullo shank favoriscono la
trazione su terreni sconnessi. Il design del battistrada è caratterizzato
dalla presenza di tasselli Vibram Hexa-Base, disegnati per favorire
una migliore stabilità e trazione. La suola è realizzata in mescola
Vibram Megagrip, il già citato compound esclusivo con ottimo grip sul
bagnato. Tale mescola, abbinata ai numerosi canaletti per il drenaggio
dell’acqua del battistrada, incrementa le proprietà di grip di questa
suola. L’intersuola Merrell Unifly, più spessa sotto il tallone e più sottile
in punta, conferisce un feeling e un’agilità di passo migliori. Il design
con allacciatura fino in punta porta grande stabilità.
Tradizionalmente le proprietà di grip e
di resistenza all’usura di una mescola in
gomma sono contrastanti fra loro. Megagrip
contraddice questa “legge” mantenendo
inalterato il livello di resistenza all’usura pur
innalzando notevolmente il livello di grip. Questi
due punti di forza sono ulteriormente rafforzati
dalle proprietà self-cleaning della formula.
La polvere e il fango in certune situazione si
appiccicano alla gomma e rendono le suole
VIBRAM ULTRAMOUNTAIN TRAIL THE NORTH FACE ULTRA MT
La suola Vibram Ultramountain Trail, attrezzata sulla
Ultra MT di The North Face, è progettata per trail
running di lunga distanza e, grazie alla mescola Vibram
Megagrip e allo speciale design del battistrada, offre
un grip incredibile anche su terreni bagnati e fango. I
canali autopulenti aumentano la sicurezza sulle superfici
più dure, mentre i tasselli Vibram U-track migliorano
la trazione e la frenata. La protezione in gomma
sulla punta e la Vibram ground adaptive zone per
l’ammortizzamento, ne completano le caratteristiche. La
calzatura beneficia della tomaia con il traspirante Ultra
Airmesh. Il sottopiede invece offre stabilità, protezione e
le migliori performance a ogni passo.
scivolose, soprattutto sui terreni lisci. Invece la
formula chimica di Megagrip, pur garantendo
un elevato coefficiente di attrito, non risulta
appiccicosa: ne risulta un battistrada pulito e
incontaminato, in grado di garantire appoggi
più sicuri su tutti i terreni e in qualsiasi
condizione. Sotto vi presentiamo tre modelli
di calzature che utilizzano tre differenti suole
Vibram tutte dotate del nuovo Compound
Megagrip.
VIBRAM UPSCAPE - SALEWA WILDFIRE PRO
Suola in mescola Vibram Megagrip è presente anche
sulla Wildfire Pro di Salewa. I tasselli a ventosa
Vibram Octopus provvedono a garantire un grip
superiore, mentre i canali autopulenti rendono più
sicuro il passo su terreni pesanti per il fango. Il
puntale rinforzato in gomma offre protezione al piede
contro gli urti, in particolare in discesa e su terreni
sassosi e sconnessi. Infine lo shank inciso migliora la
trazione sui terreni irregolari. La tomaia della Wildfire
Pro è composta da una combinazione di pelle e
microfibre. La tecnologia costruttiva Alpine Fit blisterfree la rende un modello versatile, perfetto per chi
ama correre in montagna come anche per praticare
escursionismo leggero o arrampicata.
Non avete trovato molti dei prodotti sci e freeride presentati a ISPO tra le novità o proposte in questo allegato, nel nostro focus ski alp o nella guida
prodotti in allegato al numero di gennaio? Niente paura, l’appuntamento è con il focus SCI – FREERIDE sul prossimo numero di Outdoor Magazine.
2 / 2015
XXI
REPORT _ Cartoline dalla fiera
La Tabella Trasporter di ATK Race ha incuriosito
molti visitatori
Filippo Tessitore, responsabile di Bandavej
Proposte colorate, originali e “aggressive” per CMP
Una delle nostre inviate alla scoperta della nuova linea di cappellini firmati Buff
Stand Crazy Idea, una delle più gradite new entry
in fiera, con ottimi riscontri, peraltro
Corner heritage per Dolomite
Gamma race Dynafit tutta all’insegna del bi-color verde e rosa fluo
Un bel selfie di gruppo
Il tavolo di lavoro firmato Grivel…
Due immagini del futuristico Booth EA7
La Lamborghini Huracàn
allo stand X-Bionic
Marco Capretta (marketing
manager Karpos)
Il saccoletto “indossabile” di Mammut, che ha presentato anche una
tuta intera hardshell
Simone Moro affettuosamente “rimproverato” da Lorenzo Delladio (ad La Sportiva).
A fianco Simone con il suo prezioso meteorologo Karl Gabl
2 / 2015
Nel mercato si combatte…
La parte dello stand The North Face dedicata
alla tecnologia Thermoball
Ski alp race by La Sportiva
Uno dei nuovi claim firmati Reda Rewoolution
XXII
Da destra a sinistra: Roman Chernov (Ice Rock) Ilvano Ragni
(Amorini) Sergey Moshonkin (CEO di Ice Rock). In basso
Andrea Meattelli (responsabile commerciale Amorini)
Confortevoli le sedute da Scott...
Successo per la sfilata
al French Village…
La sempre ampia e colorata parete lifestyle allo stand Scarpa. Come si vede
anche molti visitatori apprezzano la linea…
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