Oggetto: Progetto di lottizzazione del Comparto 17 in zona B3 del P.R.G. di Trinitapoli (BT) - Realizzazione di n.11 unità abitative unifamiliari indipendenti e n. 4 unità abitative bifamiliari Ditta: di Biase Nearco di Biase Francesco di Biase Pasquale di Biase Salvatore di Biase Maria Loreta Progettisti Dipace Salvatore Marcello : Architetto nato a Milano il 01 Giugno 1970 Codice Fiscale D P C S V T 7 0 H 0 1 F 2 0 5 B con studio professionale presso: TRINITAPOLI via DIAZ .n 14 Cap 76015 Tel. 0883633540 Fax: 0883633540 e-mail: [email protected] iscritto all’Albo/Ordine Professionale degli Architetti della provincia di Barletta-Andria-Trani al n. 406 ALLEGATO “L” – RELAZIONE GENERALE ILLUSTRATIVA | Relazione Generale Illustrativa 1 di 20 RELAZIONE GENERALE ILLUSTRATIVA OGGETTO: Progetto ESECUTIVO Piano di Lottizzazione del Comparto “17 ” -Zona B3 del P.R.G. della Città di Trinitapoli. Il sottoscritto Arch. Salvatore Marcello Dipace, per incarico dei Sigg. di Biase Francesco, di Biase Pasquale, di Biase Salvatore, e della Sig.ra di Biase Maria Loreta proprietari rispettivamente del 64,71% e del 0,89% della superficie del comparto 17 ; RELAZIONA QUANTO SEGUE 1. PREMESSA La presente relazione integra il progetto di lottizzazione del comparto n. 17, promosso da: - Sig.ri di Biase Francesco, di Biase Pasquale e di Biase Salvatore, comproprietari del terreno catastalmente distinto al Foglio 69 con le P.lle 2544-2545-2546-25472548-2549-2550 (ex particella 669); - Sig. di Biase Nearco, proprietario del terreno catastalmente distinto al Foglio 69 con le P.lle 2543-2542-2541-2540 (ex particella 51); - Sig.ra di Biase Maria Loreta, proprietaria del terreno catastalmente distinto al Foglio 69 con le P.lla 149. I proponenti risultano proprietari della superficie totale del comparto; di seguito, ai fini del progetto presentato, verrà considerata la ripartizione delle percentuali di proprietà secondo le previsioni di comparto con monetizzazione della particella 149 di proprietà di Biase Maria Loreta, date le sue esigue dimensioni al fine di sviluppare volumetrie | Relazione Generale Illustrativa 2 di 20 singolarmente individuabili. (scheda 1b all.11 delle N.T.A. del P.R.G.) 2. CARATTERISTICHE DELLA ZONA B3 DI P.R.G. L’intervento prevede il conseguimento degli obiettivi generali di riqualificazione edilizia e urbanistica della zona in questione. Situata a Sud- Ovest del centro abitato, l’area del comparto 17 è attualmente costituita da un terreno incolto prevalentemente pianeggiante, ad una quota media di m 5,20 s.l.m., a margine del quale si sviluppa una bassa scarpata che delinea il profilo stradale della S.P. n. 62 (Trinitapoli –Cerignola). L’area è ben collegata alle zone più centrali e servite della città essendo in prossimità viale I Maggio e via Casaltrininità. Il comparto ha superficie catastale pari a mq 13.089 e ricade interamente nella ZONA B3, definita dal vigente P.R.G. approvato in data 19/04/2005 per “AREE DI COMPLETAMENTO A PREVALENTE CARATTERE RESIDENZIALE”. Le destinazioni ammesse sono: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Residenze; Uffici pubblici e privati; Attività commerciali e al dettaglio; Boxes ed autorimesse ad uso pubblico e privato; Attrezzature di interesse pubblico; Attività artigianali purché compatibili con la residenza. Per l’intero comparto, così come evidenziato dalle N.T.A. dello strumento urbanistico vigente, sono fissati i seguenti parametri urbanistici ed indici edilizi: | Relazione Generale Illustrativa 3 di 20 Area totale At=13.089,00 mq Volume max realizzabile Vmax=7.260 altezza massima degli edifici = H 6.60 m numero piani fuori terra = Np = 2 + seminterrato altezza massima recinzioni: Hr = m 0.60 in muratura a partire dalla quota del marciapiede + mt 1.50 in metallo distanze dai confini e dai fabbricati previste dall’art. 7 dell’N.T.A. Sup. di Biase Francesco-Pasquale, Salvatore mq 8.471 pari al 65.30%* Sup. di Biase Nearco mq 4.503 pari al 34.70%* SP tot = mq 12.974 ciclabile. di cui mq 7.383 destinato a verde pubblico pista * le percentuali di volumi attribuite alle ditte derivano dalla ripartizione prevista con monetizzazione delle particelle di ridotte dimensioni. 3. INDIVIDUAZIONE DELLE DITTE CATASTALI Il comparto oggetto della lottizzazione, risulta dalle schede allegate al P.R.G. di superficie tipizzata totale pari a mq 13.089,00, ricopre le seguenti particelle : Superficie Sup.interna Catastale al da comparto misura mq mq Ditta Foglio P.lle Di Biase Francesco, Pasquale e Salvatore 69 2544 8.471,00 3.546,00 69 2545 4.633,00 4.633,00 69 2546 422,00 422,00 69 2547 842,00 - 69 2548 3.340,00 - 69 2549 147,00 - | Relazione Generale Illustrativa 4 di 20 di Biase Nearco di Biase Maria Loreta Superficie totale di comparto 69 2550 30,00 30,00 69 2540 2.201,00 2.201,00 69 2541 2121,00 2.121,00 69 2542 10,00 10,00 69 2543 430,00 - 69 149 2.290,00 115,00 13.089,00 Secondo l’allegato 11 delle N.T.A. del P.R.G , data l’esigua superficie tipizzata nel comparto della particella 149 di proprietà della sig.ra di Biase Maria Loreta, tale che la stessa non riesca ad esprimere volumetria singolarmente individuabile, in sede di attuazione del comparto è previsto che la sua partecipazione sia monetizzata dai partecipanti alle volumetrie, attribuendosi come valore di riferimento il valore di esproprio moltiplicato per 2. 4. LINEE PROGETTUALI Il lotto risulta localizzato in posizione strategica rispetto alle finalità perseguite dalla urbanizzazione dell’intero quartiere. Infatti esso risulta adiacente alle aree adibite a servizi, tangente ad un’arteria principale di collegamento alle città limitrofe. Pertanto la previsione dell’intervento di lottizzazione garantisce l’innalzamento della qualità dell’intera area e una migliore connessione con quelle già edificate. Sin dalle indagini preliminari, eseguite sul luogo e nella restituzione dei rilievi | Relazione Generale Illustrativa 5 di 20 topografici dell’intera area, è emerso che la superficie individuata catastalmente non coincide perfettamente con la superficie perimetrata nella zonizzazione di P.R.G., pur trattandosi di differenze irrilevanti. In ogni caso verrà considerata come volumetria di riferimento quella assegnata nelle schede delle N.T.A. L’intervento prevede la realizzazione complessiva di n. 15 corpi edilizi, di cui 4 unità bifamiliari e 11 unifamiliari, attribuiti rispettivamente alle ditte di Biase Nearco e di Biase Francesco e figli , distribuiti così come si evince dagli elaborati grafici di progetto e meglio descritti nella Relazione tecnica illustrativa allegata. In particolare gli interventi previsti all’interno della lottizzazione sono finalizzati, per quanto riguarda la componente urbanistico - edilizia, a: rinnovare i caratteri edilizi, incrementando la funzionalità e la fruibilità del contesto urbano e assicurando nel contempo il contenimento delle risorse energetiche non rinnovabili a favore di un maggiore sfruttamento di quelle rinnovabili. accrescere la dotazione dei servizi di quartiere, di verde pubblico e di opere infrastrutturali; migliorare la qualità abitativa ed insediativa attraverso la ricerca di elevati standards ambientali. 5. SUPERFICIE DESTINATA A VERDE ATTREZZATO E VIE DI ACCESSO L’intervento previsto dal P.R.G. destina una superficie dell’area totale a verde | Relazione Generale Illustrativa 6 di 20 pubblico attrezzato ed un’altra a standard residenziali. In particolare individua una superficie, destinata a verde pubblico concentrata lungo la fascia perimetrale a Sud Ovest del comparto, e un’area destinata ad attrezzature di interesse comune posta a Nord Est , al confine con una strada trasversale di piano da realizzare, di larghezza pari a 10,00 m. Al margine orientale è prevista la realizzazione di un’altra strada di ampiezza 10,00m, la quale rientra in parte nel Comparto, coincidendo l’asse stradale con il confine dello stesso. Tali aree e le strade comprese nel comparto, da cedere a titolo gratuito, sviluppano complessivamente una superficie di mq 7.383. L’area destinata all’edificazione è collocata nella parte centrale del comparto. (fig.1) | Relazione Generale Illustrativa 7 di 20 Figura 1 Nella fascia destinata a verde è prevista una pista ciclabile che costeggia la Provinciale per Cerignola prolungandosi fino a via Mare. Una prima proposta di lottizzazione del Comparto in variante al P.R.G. è stata presentata in data 01/06/2009 dalla Leco s.r.l. .Tale proposta concentrava le volumetrie | Relazione Generale Illustrativa 8 di 20 residenziali a ridosso della pista ciclabile in aderenza alla strada Provinciale, lasciando le aree da cedere a nord del comparto, in prossimità dell’abitato. (Fig.2) Figura 2 Nella nuova proposta di lottizzazione, è stata ripresa la collocazione delle aree a verde, delle strade e delle volumetrie residenziali proposta dal P.R.G. Le aree verdi perimetrali consentiranno di schermare la zona residenziale dai rumori e dall’inquinamento ambientale che la vicina strada provinciale comporta; i 4 | Relazione Generale Illustrativa 9 di 20 fabbricati residenziali a Nord del comparto verranno servite dalla strada trasversale di P.R.G. di larghezza 10,00 m, che non incrocerà la S.P. 62 onde evitare immissioni pericolose del traffico veicolare sulla stessa; le restanti 11 villette saranno servite da una strada privata, di larghezza 6,00 m, che si immette sulla strada di P.R.G. longitudinale a ridosso dell’edificato esistente, di larghezza 10,00 m, parallela all’esistente via Toniolo. L’accesso all’area avverrà a sud, attraverso quest’ultima strada a doppio senso di marcia collegata all’attuale via Parallela di Via Palermo e da una nuova strada di Piano; a nord dall’incrocio tra viale I Maggio con la S.P. 62. (FIG. 3) | Relazione Generale Illustrativa 10 di 20 Figura 3 7. VIABILITA’ E SERVIZI L’area sarà ben collegata ai principali servizi cittadini, data la vicinanza dell’attuale Viale I Maggio, a Nord-Est del Comparto, dalla quale si raggiunge la Chiesa del Cristo Lavoratore, il Villaggio del Fanciullo e, proseguendo lungo via Papa Giovanni XXIII, la | Relazione Generale Illustrativa 11 di 20 scuola materna “Don Milani”; a Nord, proseguendo lungo Via Casaltrinità, si raggiungono l’antica Chiesa della Madonna di Loreto, nonché il centro storico e l’area archeologica del “Parco degli Ipogei” e infine la Via Trinitapoli Mare (prolungamento della SP62); a sud da Via Parallela di Via Palermo si raggiungono la vicina scuola dell’infanzia “Agazzi”, il centro di Riabilitazione “Padre Pio” e il campo di calcetto comunale “Don Bosco” e della scuola elementare Don Milani. 6. CALCOLO DEI VOLUMI E DELLE SUPERFICI Il calcolo delle superfici è stato eseguito mediante: 1. digitalizzazione in formato elettronico; 2. misurazione e operazioni numeriche. CALCOLO DELLE VOLUMETRIE Superficie Ditta Foglio P.lle Catastale da visura Sup.interna al comparto % attribuita Volumetria spettante mc 65.30%* 4740,78 mc 34.70%* 2.516,40 mc di Biase Francesco, Pasquale, Salvatore 69 2544 2550 12.960 8.471,00 di Biase Nearco 69 2540 2543 4.762,00 4.503,00 di Biase Maria Loreta 69 149 2.290,00 115,00 - - * le percentuali di volumi attribuite alle ditte derivano dalla ripartizione prevista con monetizzazione delle particelle di proprietà di Biase Maria Loreta, date le sue ridotte dimensioni. SUPERFICIE LOTTI | Relazione Generale Illustrativa 12 di 20 Il calcolo delle superfici dei lotti destinati ad ogni singola ditta è stata determinata in misura percentuale alla incidenza delle singole proprietà in riferimento alla scheda della ripartizione percentuali utili ed oneri della N.T.A. del P.R.G. Di seguito si riporta la tabella del calcolo delle volumetrie di progetto e la verifica del rispetto delle volumetrie massime realizzabili. COMPENSAZIONE VOLUMI E RIDEFINIZIONE SUPERFICI (con monetizzazione delle particelle di proprietà di Biase Maria Loreta) Volume realizzabile 7.260 mc Volume ditta di Biase Nearco 34,70% = 2519.22 mc Volume ditta di Biase Francesco, Pasquale e Salvatore 65,30 % = 4740,78 mc h max 6,60 m a) DI BIASE NEARCO: TIPOLOGIA “A” - unità abitativa bifamiliare : Slp= 95,40 mq per piano Totale volume unità di tipo B = 95,40 mq x 6,60 m= 629,64 mc Volumetria totale per ditta di Biase Nearco: 629,64 mc x 4 unità= 2518,56 mc < 2519,22 mc Superficie minima a parcheggio per ogni unità abitativa: (95,40 mq x 6,60 m)/10= 629,64 mc /10 = 62,96 mq (ex L.122/89) | Relazione Generale Illustrativa 13 di 20 b) DI BIASE FRANCESCO E FIGLI: VEDI ALLEGATO "O" TIPOLOGIA “B” - unità abitativa unifamiliare : Volume piano terra: 51,30 mq x 3,00m= 153,90 mc + 22,04 mq x 4,40 m = 96,98 mc Volume piano primo: 59,96 x 3,00m =179,88 mc Totale volume: mc 430,76 430,76 mc x 11 case unifamiliari = 4.738,36 mc < 4.740,78 Superficie minima a parcheggio: mc 430,76/ 10 = mq 43,08 per ogni unità abitativa (ex L.122/89) 7. URBANIZZAZIONI E SERVIZI ESISTENTI L’area interessata dalla lottizzazione è prospiciente alla S.P. 62 direzione Cerignola che risulta servita da tutte le reti urbane (pubblica illuminazione, rete fognaria, rete idrica, rete gas, rete energia elettrica e rete telefonica) a cui dovranno collegarsi gli allacci. 8. OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA DA REALIZZARE Tra le opere di urbanizzazione primaria da realizzare ci sarà in primis l’assetto viario previsto dal P.R.G., di accesso ai lotti previsti, costituito da due strade; la prima collegata a viale I Maggio, e prospiciente agli edifici esistenti, parallela a via Tognolo, che pur rientrando in parte nel Comparto, sarà realizzata interamente. La seconda è quella trasversale, su cui si attestano le unità abitative della tipologia A, il cui accesso al traffico veicolare avverrà solo dalla perpendicolare strada di piano e non dalla SP62, onde evitare la formazione di un incrocio pericoloso. Entrambe di ampiezza 10,00m saranno asfaltate e dotate di marciapiedi di larghezza pari a 1,50m, e opportunamente illuminate. Infine una strada privata, di ampiezza 6,00 m servirà le | Relazione Generale Illustrativa 14 di 20 abitazioni della tipologia B; essa sarà sia pedonale che carrabile, pavimentato a betonelle, accessibile dalla strada longitudinale di PRG e separata da un cancello automatico, essendo di uso esclusivo dei residenti. Collegandosi alle linee impiantistiche esistenti, verranno realizzate le ulteriori opere di urbanizzazione primaria: Allaccio tronco principale fogna pubblica; Allaccio tronco principale fornitura idrica; Allaccio tronco principale fornitura gas; Allaccio tronco di alimentazione impianto di pubblica illuminazione; Linea dorsale di alimentazione elettrica; Linea dorsale di alimentazione telefonica. Tutte le opere di cui sopra saranno realizzate sottotraccia; nelle tavole allegate sono rappresentati i dettagli costruttivi relativi alle strade e ai dispositivi impiantistici stradali; i progetti esecutivi degli impianti saranno presentati prima dell’inizio dei lavori o, secondo convenzione concordata, al momento del ritiro dell’agibilità. 8.1. OPERE DI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE Nel comparto, oggetto delle presente lottizzazione, sarà realizzata una rete fognaria bianca per la raccolta e smaltimento acque meteoriche. 9. OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA Poiché tali opere non rientrano negli obblighi di realizzazione del lottizzante, bensì sono di esclusiva competenza del Comune, al quale si devono cedere le aree standard, non vengono esaminate in questa sede ma si esplicitano soltanto alcune | Relazione Generale Illustrativa 15 di 20 considerazioni. Nel comparto, oggetto della presente lottizzazione, il P.R.G. vigente destina quali opere di urbanizzazione secondaria, un’ampia fascia a verde attrezzato concentrata lungo la fascia perimetrale Sud-Ovest del comparto, a confine con la SP 62 e la zona centrale edificabile; un’ulteriore area triangolare da destinare ad attrezzature di interesse comune è collocata a nord del comparto, situata tra le due strade di piano e l’imbocco della Provinciale. La strada privata proposta nel progetto di lottizzazione non modificherà le superfici destinate a suddetti standards urbanistici nel rispetto delle N.T.A.: è stata infatti prevista una compensazione tra le aree da edificare al margine settentrionale del verde attrezzato e quelle da cedere, che si tradurrà in un nuovo frazionamento delle particelle 2544-2545, di proprietà della ditta di Biase Francesco e figli, consentendo una migliore distribuzione delle volumetrie di progetto.(fig. 4) | Relazione Generale Illustrativa 16 di 20 Figura 4 10. INDICI E PARAMETRI CARATTERISTICI Secondo le N.T.A. il volume massimo edificabile nel Comparto è di mc 7.260, con edificato costituito da massimo 2 piani fuori terra e altezza non superiore a 6,60 m, la volumetria è suddivisa in mc 4.740,78 per la ditta di Biase Francesco-Pasquale e Salvatore e in mc 2.519,22 per la ditta di Biase Nearco. Le unità abitative, | Relazione Generale Illustrativa 17 di 20 relativamente alle ditte lottizzanti, verranno sviluppate su lotti di superficie pari a circa 3.546 (parte delle p.lle 2544-2545) per la quota dei sig.ri di Biase Francesco-Pasquale e Salvatore e mq 2.121 per di Biase Nearco (p.lla 2541). Al fine di dare una uniformità architettonica all’intero comparto, rispondendo nello stesso tempo alla diverse richieste del mercato immobiliare, i progettisti hanno proposto due tipologie edilizie, ripartite come segue: 1.PROPRIETÀ DI BIASE NEARCO: TIPOLOGIA “A” - unità abitativa bifamiliare: Slp= 95,40 mq per piano - h= 6,60 m Totale volume unità di tipo A = 95,40 mq x 6,60 m= 629,64 mc Volumetria totale per ditta di Biase Nearco: 629,64 mc x 4 unità= 2518,56 mc < 2519,22 mc Superficie minima a parcheggio per ogni unità abitativa: (95,40 mq x 6,60 m)/10= 629,64 mc /10 = 62,96 mq 2. PROPRIETA’ DI BIASE FRANCESCO E FIGLI: TIPOLOGIA “B” - unità abitativa unifamiliare: VEDI ALLEGATO "O" piano terra: 51,30 mq x 3,00m= 153,90 mc + 22,04 mq x 4,40 m = 96,98 mc piano primo: 59,96 x 3,00m =179,88 mc Totale volume unità di tipo B= mc 430,76 Volumetria totale per ditta di Biase Nearco e figli | Relazione Generale Illustrativa 18 di 20 430,76 mc x 11 case unifamiliari = 4738,36 mc < 4740,78 Superficie minima a parcheggio: mq 43,08 per ogni unità abitativa 11. TIPOLOGIE INSEDIATIVE Alla luce di quanto sopra calcolato, nel comparto vengono proposte: n. 4 unità abitative bifamiliari sulla superficie edificabile di proprietà di Biase Nearco, di altezza 6,60 m, costituite da: - piano seminterrato, con rampa e corsia carrabile, box auto, WC, locali tecnici , scale di accesso al piano superiore; - piano rialzato, ad uso residenziale, unifamiliare con giardino - piano primo, ad uso residenziale, unifamiliare con scala di accesso esterna, balconi e veranda. n. 11 unità abitative unifamiliari, sulla superficie edificabile di proprietà di Biase Francesco e figli, di altezza 6,51 m, costituite da: - piano interrato destinato a garage – deposito, WC, rampa di accesso carrabile e scala interna per accesso all’appartamento; - piano terra e primo piano ad uso residenziale unifamiliare. Le due tipologie così definite hanno reso le abitazioni con dimensioni utili idonee a nuclei familiari medi della nostra città. Le tipologie proposte sono meglio descritte negli elaborati grafici e nella relazione tecnica illustrativa allegati. | Relazione Generale Illustrativa 19 di 20 12. MODALITA’ ATTUATIVE Il piano di lottizzazione di cui al presente progetto si attuerà mediante il rilascio di permesso di costruire separato per ciascun lotto, da ottenersi entro il tempo di validità del S.U.E. (anni dieci). I proprietari, o i loro aventi causa, costituiranno un consorzio che favorirà sia lo svolgimento che l’esecuzione in modo corretto delle opere a servizio di tutto il quartiere. Lo stesso consorzio consentirà di snellire le procedure attuative per il completamento urbanistico in modo da garantire la ripartizione uniforme degli oneri tra i vari proprietari. La realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria potrà essere effettuata anche gradualmente pur assicurando i servizi agli edifici da costruire. Trinitapoli, lì 15/04/2013 Il tecnico | Relazione Generale Illustrativa 20 di 20