Solarexpo, Fiera di Milano, 8 maggio 2014 QUANTO È DAVVERO NECESSARIO IL CAPACITY PAYMENT: VALUTAZIONI SULL’ADEGUATEZZA DEL SISTEMA ITALIANO Andrea Zaghi Responsabile Ufficio Studi Capacity payment Metodologia L’adeguatezza del sistema secondo Entso-e Per valutare l’adeguatezza di sistema, occorre fare riferimento alla c.d. «capacità rimanente» • Per calcolare la capacità rimanente, bisogna inizialmente esaminare la capacità efficiente netta di generazione Capacità non utilizzabile • A questa occorre sottrarre la parte considerata «non utilizzabile», ovvero: Capacità efficiente netta 9 Le limitazioni volontarie e involontarie, nel caso delle FER legate anche alla disponibilità della risorsa, Riserve di sistema Manutenzioni e interruzioni 9 Riserva di sistema 9 I guasti e le manutenzioni • Si ottiene così la capacità affidabile disponibile, che deve essere confrontata con il carico di punta, eventualmente al Capacità affidabile disponibile netto dei servizi di interrompibilità. • La differenza costituisce la capacità rimanente. Fonte: Entso-e SO&AF 2013-2030 assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved assorinnovabili.it 2 Capacity payment Metodologia La capacità rimanente Una volta calcolata la capacità rimanente, per valutare l’adeguatezza del sistema va confrontata con il cosiddetto margine di adeguatezza di riferimento calcolato come il 5% della capacità installata netta. Per semplicità non consideriamo le possibili importazioni, che contribuiscono a migliorare l’adeguatezza del sistema. Esempi • Caso 1: il sistema non è adeguato in condizioni normali di domanda e offerta; Capacità rimanente • Caso 2: il sistema è adeguato in condizioni normali ma non in condizioni estreme; Margine di adeguatezza • Caso 3: il sistema è adeguato nella gran parte Caso 1 Caso 2 Caso 3 delle situazioni, anche severe e inattese. Fonte: Entso-e SO&AF 2013-2030 assorinnovabili.it assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved 3 Capacity payment Adeguatezza del sistema elettrico italiano Capacità di generazione netta - 2013 Capacità installata in Italia: 2013 80.000 Nel 2013 in Italia sono Totale; 73.400 MW installati 125.200 MW di potenza 70.000 di generazione netta, di cui 73.400 MW di 60.000 Misti; 24.800 termoelettrico Totale; 51.300 MW 50.000 e 51.800 MW di rinnovabili. I dati relativi alla capacità Eolico; 8.500 MW installata si riferiscono alla 40.000 previsione di Entso-e sul Petrolio; 17.400 Solare; 17.900 2013, tranne che per l’eolico, il fotovoltaico e le 30.000 Carbone; 6.700 Bioenergie; 3.500 bioenergie, la cui capacità installata 20.000 rispecchia il valore preconsuntivo del Gas; 24.500 10.000 Idroelettrico; 21.400 GSE. 0 Termoelettrico Rinnovabili Fonti: Entso-e SO&AF 2013-2030, GSE assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved assorinnovabili.it 4 Capacity payment Adeguatezza del sistema elettrico italiano Capacità aggiuntiva al 2017 – scenari Capacità aggiuntiva al 2017 a seconda degli scenari 10.460 11.000 9.000 2.880 7.000 MW aggiuntivi al 2017 5.000 5.480 3.000 1.000 -1.000 1.920 180 Rinnovabili (tutti gli scenari) 0 Scenario saldo zero Scenario base Scenario decommissioning -4000 -3.000 -5.000 -10000 -7.000 -9.000 -11.000 Termoelettrico Idroelettrico Bioenergie Solare Eolico assorinnovabili.it assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved 5 Capacity payment Adeguatezza del sistema elettrico italiano Calcolo della capacità non utilizzabile (1/2) La capacità non utilizzabile di un parco di generazione comprende diversi fattori • Indisponibilità dovuta a manutenzioni programmate • Indisponibilità dovute a guasti (fuori servizio non programmati) Capacità non utilizzabile • Limitazioni dovute alla disponibilità della fonte primaria, nel caso delle energie rinnovabili. La capacità utilizzabile è dunque la parte di capacità di generazione che si ritiene effettivamente disponibile nel momento dell’anno in cui si verifica il picco di domanda Riserve di sistema Manutenzioni e interruzioni Capacità affidabile disponibile Terna distingue diversi fattori di disponibilità degli impianti Fonte % utilizzabile Termoelettrico 70,93% Idroelettrico 61,80% Eolico e fotovoltaico 25,00% Fonti: Entso-e, Terna, Dati Statistici 2010, p 33 assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved assorinnovabili.it 6 Capacity payment Adeguatezza del sistema elettrico italiano Calcolo della capacità non utilizzabile (2/2) Seppure Terna consideri il 25% come coefficiente di disponibilità alla punta delle FER questo dato si può confrontare con quelli stimati negli ultimi anni. La punta di carico si è verificata negli ultimi tre anni nei seguenti periodi: 2011: ore 12.00 del 13 luglio (56.474 MW) Capacità non utilizzabile 2012: ore 12.00 del 10 luglio (54.113 MW) 2013: ore 12.00 del 26 luglio (53.942 MW) Riserve di sistema Manutenzioni e interruzioni Al fine di questa analisi, è stato considerata l’effettiva produzione di fotovoltaico ed eolico (dati Terna) e la capacità disponibile nel momento della produzione (dati Atlasole e bollettino IAFR del GSE). Le ore considerate sono state quelle comprese tra le 11.00 e le 14.00 dei mesi di giugno e luglio. Alla luce dei dati, la capacità effettivamente utilizzabile di eolico e fotovoltaico nelle ore di Capacità affidabile disponibile potenziale picco risulta in media pari al 47,78% della capacità di generazione netta installata. Con una confidenza del 95%, si può affermare che la capacità utilizzabile di eolico e fotovoltaico rientra tra il 36,1% e il 59,5% della capacità di generazione netta installata. Fonte: Terna assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved assorinnovabili.it 7 Capacity payment Adeguatezza del sistema elettrico italiano Riserva di sistema Come spiegato in precedenza, alla capacità utilizzabile vanno sottratte le riserve che servono a Terna per la gestione della rete e per assicurare gli approvvigionamenti di energia. Capacità non utilizzabile Nel grafico seguente è possibile notare il fabbisogno di riserva (terziaria totale) di Terna nei mesi di giugno e luglio 2013. Il picco si è registrato tra le ore 13.00 e 16.00 del primo di giugno, con valori di riserva che si sono attestati tra i 4.646 e i 4.690 MW. Il valore che prevede Entso-e per l’Italia nei mesi estivi al 2017 è di 4.625 MW. Questo Riserve Riser e di sistema Manutenzioni M t i e interruzioni dato sarà quello preso in considerazione per il calcolo della riserva necessaria al sistema. Valori Fabbisogno di riserva terziaria totale in Italia – giugno e luglio 2013 Media: 3.690 MW Max: 4.690 MW Capacità affidabile disponibile (1 giugno ore 15.00) Min: 2.717 MW (21 giugno ore 22.00) Valore considerato per l’analisi: 4.625 MW Fonte: Terna assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved assorinnovabili.it 8 Capacity payment Adeguatezza del sistema elettrico italiano Manutenzioni e interruzioni Queste due voci, trattate separatamente da Entso-e, sono le ultime due che si devono sottrarre al fine di calcolare la capacità affidabile disponibile per il sistema elettrico. A causa dell’indisponibilità di fonti attendibili su cui calcolare la stima degli impianti soggetti, nel momento del picco futuro di domanda, ad indisponibilità dovute a manutenzioni e interruzioni dei parchi di generazione, si è voluto prendere in considerazione il valore stimato Capacità non utilizzabile da Entso-e. In particolare, negli scenari redatti da Entso-e, le manutenzioni e le interruzioni rappresentano circa l’8,65% della capacità di generazione netta installata in un determinato momento. Riserve di sistema Manutenzioni e interruzioni Di seguito è dunque possibile osservare i valori utilizzati negli scenari considerati. Manutenzioni e interruzioni 12.500 11.961 12.000 MW Capacità affidabile disponibile 11.417 11.500 11.000 10.870 10.830 10.500 10.000 2013 Saldo Zero Fonte: Entso-e SO&AF 2013-2030 assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved Base Decommissioning assorinnovabili.it 9 Capacity payment Risultati Capacità affidabile disponibile alla punta nei diversi scenari Capacità affidabile disponibile 160.000 alla punta 140.000 Il grafico mostra la capacità utilizzabile al picco a seconda 120.000 dei vari scenari, rispetto al 2013 50.553 100.000 48.237 44.312 46.398 (capacità disponibile pari a 64.976 MW), divisa per fonte. 11.918 80.000 10.787 4.625 11.373 4.625 4.625 10.826 4.625 60.000 Nello scenario saldo zero, la capacità disponibile è di 70.680 MW. 40.000 64.976 70.680 67.250 Nello scenario base, tale valore 63.311 è leggermente inferiore e pari a 20.000 67.250 MW. 0 Nello scenario de2013 Saldo Zero Base Decommissioning commissioning, la capacità Capacità affidabile disponibile Riserve di sistema Manutenzioni e interruzioni Capacità non utilizzabile utilizzabile risulta pari a 63.311 MW. Fonte: elaborazione Ufficio Studi assoRinnovabili assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved assorinnovabili.it 10 Capacity payment Risultati Picco di domanda e capacità di gestione Sono state valutate diverse ipotesi di sviluppo del picco di domanda nel 2017. In particolare, sono state prese in considerazione sia le previsioni di Entso-e per l’Italia, che quelle di Terna. Si ricorda che è stato considerato il caso estivo, poiché ormai da alcuni anni in Italia il picco della domanda si registra proprio in questa stagione. Si è optato per il dato di Terna di 56,1 GW. 60.000 Picco di domanda; 53.932 MW Picco di domanda; 56.100 MW 4.000 50.000 4.000 Picco di domanda; 56.100 MW Picco di domanda; 56.100 MW 4.000 4.000 Seguendo la metodologia Entso-e, al picco di domanda occorre togliere la capacità di gestione della stessa. In un momento di picco estremo 40.000 MW della domanda di elettricità, Terna è in grado di diminuire il 30.000 52.100 49.942 52.100 52.100 fabbisogno, facendo uso dei c.d. servizi di interrompibilità. 20.000 La capacità di gestione in Italia 10.000 è di 4.000 MW, ovvero Terna sarebbe in grado di 0 2013 Saldo Zero Domanda e gestione Base Decommissioning interrompere 4.000 MW di consumi in caso di necessità. Capacità di gestione della domanda Fonte: elaborazione Ufficio Studi assoRinnovabili assorinnovabili.it assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved 11 Capacity payment Risultati Capacità rimanente e margine di adeguatezza 20.000 • Capacità rimanente 18.580 È la differenza tra la capacità 18.000 affidabile disponibile e la 16.000 15.150 15.034 domanda di picco al netto della capacità di gestione. 14.000 MW 12.000 11.211 • Margine di adeguatezza Secondo la metodologia Entso- 10.000 e, il margine di adeguatazza 8.000 6.235 6.889 deve essere pari al 5% della 6.574 6.258 6.000 capacità di generazione netta installata. 4.000 2.000 0 2013 Saldo Zero Capacità rimanente Base Decommissioning Margine di adeguatezza Fonte: elaborazione Ufficio Studi assoRinnovabili assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved assorinnovabili.it 12 Capacity payment Risultati Adeguatezza del sistema elettrico italiano Il sistema elettrico italiano risulta adeguato a soddisfare la domanda interna di energia anche in condizioni estreme dal lato sia del fabbisogno, sia dell’offerta. I risultati degli scenari al 2017 confermano questa evidenza, per qualunque livello di investimento (e disinvestimento) futuro di impianti rinnovabili e termoelettrici considerato. Considerate queste conclusioni, si può aggiungere che lo scenario «Saldo Zero» è quello che consente la maggiore sicurezza degli approvvigionamenti, con una differenza tra la capacità rimanente e il margine di adeguatezza di molto superiore al valore del 2013 (11.691 MW contro 8.799 MW). Anche lo «Scenario Base» consente quasi la stessa sicurezza, con una differenza tra capacità rimanente e margine di adeguatezza di 8.576 MW. In entrambi questi casi, si può dunque affermare che il sistema italiano continuerà a soffrire di un livello elevato di «overcapacity». Nello «scenario «decommissioning», il più pessimistico dei tre da un punto di vista dell’adeguatezza del sistema, il sistema italiano risulta più che adeguato a soddisfare la domanda di energia anche in casi estremi e inaspettati di riduzione dell’output del parco di generazione o aumento della domanda di elettricità. Sebbene la differenza sopra citata si riduca a 4.953 MW, si deve sottolineare che vi sono ulteriori 9.500 MW di capacità di importazione attraverso le interconnessioni. L’analisi potrà seguire su tre filoni: • Rifare il calcolo sulla punta invernale; • Effettuare valutazioni su riserva a scendere; • Ragionare con un approccio probabilistico sulle 8.760 ore annuali (l’ENTSO-E sta producendo nuovi modelli). Fonte: elaborazione Ufficio Studi assoRinnovabili assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved assorinnovabili.it 13 Capacity payment Grazie per l’attenzione Andrea Zaghi [email protected] assorinnovabili.it assorinnovabili.it| © 2013 All rights reserved assorinnovabili.it 14