LA STORIA DI CAPPUCCETTO ROSSO Scuola Infanzia Casoli, via Lame C’era una volta una bambina che abitava vicino ad un bosco. La nonna le aveva regalato una mantellina con il cappuccio rosso e tutti la chiamavano Cappuccetto Rosso. Un giorno la mamma le disse:”Porta questo cestino alla nonna: è malata poverina, deve stare a letto! ” Cammina, cammina arrivò nel bosco e incontrò moltissimi animaletti che le fecero grandi feste. Ad un tratto udì un fruscio dietro di sé, si voltò e vide un gran lupo che le disse: “Dove vai bella bambina?” “Vado a portare le provviste alla mia nonnina che è malata.” Il lupo prese la scorciatoia e raggiunge in un baleno la casa della nonna. Il lupo divorò la nonna in un boccone. Poi indossò la camicia da notte, la cuffia e gli occhiali della nonna, si infilò nel letto e aspettò l’arrivo di Cappuccetto. Un cacciatore che passava da quelle parti affacciandosi alla finestra vide il lupo con la pancia gonfia che russava sdraiato sul letto. Puntò il fucile e sparò un colpo al lupo. Ed ecco balzar fuori sane e salve la nonna e Cappuccetto Rosso. Il cacciatore venne festeggiato e ringraziato. Tutti gioirono sicuri che il terribile lupo non avrebbe più fatto male a nessuno. La protagonista L’eroe L’ antagonista I personaggi secondari Gli amici Gli ambienti: La casa di Cappuccetto Rosso Il bosco La casa della nonna Le scene più importanti Drammatizzazione della storia A casa con la mamma Nel bosco A casa della nonna Il pericolo La salvezza