Introduzione alla giornata Situazione del progetto regionale e piano nazionale di promozione dell’attività fisica Dott. Massimo Valsecchi Incontro con i referenti del progetto di lotta alla sedentarietà Verona 13.3.08 1 I fondi regionali Ricevuti Spesi/impegnati 121.000 + 120.000 136.000 Da spendere 105.000 • • • • (prima del 2007) (2007) finanziamento nuovi progetti (circa 3000 E/ULSS) stakeholders marketing sociale spese varie NB: Altri fondi ancora in fase di definizione proverranno dal progetto nazionale 2 La collaborazione con la Facoltà di Architettura di Venezia (IUAV) La convenzione, firmata nell’ottobre 2007, è relativa all’individuazione di linee guida urbanistiche che favoriscano scelte di vita attiva. Verrà prodotto un manuale per comuni, professionisti ed operatori delle ulss che riporterà indicazioni per • percorsi pedonali e ciclabili, • scuole e altri edifici di pubblica utilità, • parcheggi, • aree verdi, • parti condominiali comuni. Inoltre si cercherà di individuare degli standard di riferimento per le strutture dove praticare l’AF al coperto, secondo esigenze diversificate per le varie età (anche per stimolare la costruzione di strutture adatte 3ad una popolazione in rapido invecchiamento) Lo studio su certificati e attività ginnico motoria in Veneto (VR, TV) numero associazioni 73 nazionali (UISP, CSI ecc) 9 locali 64 hanno risposto 31 (42%) persone coinvolte nelle attività 14.500 (ass. locali) + oltre 10.000 (nazionali) attività ginnastica (la più praticata); danza, fitness, aerobica iscritti ultra 60 enni 5-50% corsi specifici per anziani 55% richiesta sistematica di certificato 23 (74%) effettiva consegna del certificato da parte dell’utente 50-70% non chiedono certificato* 8 lamentele degli utenti x certificato riferite nel 70% dei casi motivi delle lamentele tempo; costo; inutilità lamentele degli operatori scarsa tutela; incertezza nelle procedure/assenza linee guida * La richiesta di certificato è sostituita da modalità varie: autocertificazione; scheda con anamnesi ed invio successivo al curante; richiesta certificato solo agli ultra 60enni; un solo caso in cui non è richiesto nulla Lo studio su certificati e attività ginnico motoria in Veneto Perché viene richiesto il certificato? • Perché è ritenuto obbligatorio (circa 50%) • Per tutelarsi (rimanenti associazioni): - non si sentono abbastanza tutelati dalle circolari regionali da un punto di vista giuridico - è richiesto dall’associazione cui sono affiliati - “è stato richiesto dalla ULSS” (2 casi) - il certificato è stato reintrodotto perché la scheda anamnestica non era compilata correttamente Proposte degli operatori • certificazione all’interno di strutture private • linee guida chiare • certificazione gratuita 5 Il marketing sociale I video disponibili Il counseling in medicina generale Video su attività fisica e prevenzione delle cadute Promozione dell'uso delle scale Promozione dell'attività motoria in...pillole Come motivare all'attività fisica il paziente psichiatrico Video di tutti i lavori presentati al concorso “Piccoli cittadini per grandi strade” (a breve) Pedibus Veronetta-Porto S. Pancrazio (Verona) Video generale concorso “Piccoli cittadini per grandi strade Video “Piedibus” Lecco Video della campagna della UEFA "Alzati dalla sedia" ("Get Active: TVcampaign to get out of your chair") su AF e disabili Video vari su altri argomenti relativi alla prevenzione (alimentazione, stili di vita, bambini, anziani, trasporti ecc) Il marketing sociale La formazione a distanza Dopo il corso di formazione a distanza sulla malaria ne verranno organizzati altri entro il 2008. Nei prossimi mesi verrà iniziato anche un corso di formazione a distanza sull’attività fisica. 7 Il progetto nazionale di promozione dell’attività fisica Nell’ambito di “Guadagnare salute” è stato siglato un accordo tra Dipartimento di Prevenzione - Verona Ministero della Salute Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento Politiche Giovanili e Attività Sportive) l progetto mira ad incrementare le attività della vita quotidiana (cammino, bicicletta). L’attività motoria è finalizzata alla prevenzione delle malattie croniche e costituisce anche un mezzo per l’integrazione sociale dei disabili psichici e dei diversamente abili 8 Il progetto nazionale di promozione dell’attività fisica Obiettivi generali Incrementare l’attività motoria in tutta la popolazione, privilegiando le modalità integrabili nella vita quotidiana (cammino, bicicletta) Integrare la promozione dell’attività motoria con la promozione della corretta nutrizione 9 Progetto nazionale di promozione dell’attività fisica Obiettivi specifici Attivare una rete di referenti regionali e dei dipartimenti di prevenzione Attivare reti locali di soggetti che concorrono alla promozione dell’attività motoria: associazioni comuni scuole operatori sanitari altri soggetti pubblici e privati Coinvolgere in modo strutturato i medici di medicina generale 10 Progetto nazionale di promozione dell’attività fisica Obiettivi specifici Realizzare a livello locale iniziative organizzate, ad es: gruppi di cammino per gli anziani attività per i bambini (Pedibus) Diffondere fra i partecipanti alcune informazioni nutrizionali basilari Diffondere conoscenze scientificamente validate sugli interventi urbanistici in grado di influenzare concretamente lo stile di vita rendendolo più attivo 11 Tools per piano nazionale • Sito web (programma, elenco referenti, elenco attività esportabili, documentazioni) • Newsletter • Materiale a stampa • Materiale filmato • Formazione e materiale modifiche urbanistiche • Corsi di formazione Referenti Walking leaders • Corsi di formazione a distanza per mmg ed operatori • Contatti per attivare: Gruppi cammino anziani Gruppi bicicletta Gruppi psichiatrici • Schemi di valutazione attività svolte 12