Lunedì, 9 novembre 2009 con il segno più solo due hanno rimborsato seguendo le caratteristiche peculiari dei Bonus Certificate, ovvero pagando il bonus anche a fronte di un ribasso del sottostante, mentre il certificato legato al titolo del Lingotto ha beneficiato del grande recupero messo a segno dall’azione dopo aver violato la barriera. Neanche il tempo di Un nuovo Bonus Cap per Fiat CARTA D’IDENTITÀ CODICE ISIN: NL0009098953 EMITTENTE: BnpParibas DESCRIZIONE: Bonus Cap su Fiat CARATTERISTICHE: Strike 10,78 euro; Barriera 74%, 7,98 euro; Bonus&Cap 104% ORIZZONTE TEMPORALE: Fino alla scadenza del 4 maggio 2010 A un anno dall’emissione, sono giunti alla loro naturale scadenza il 30 ottobre scorso otto Bonus Cap targati BNP Paribas legati ad altrettante blue chips italiane. Il bilancio complessivo, inevitabilmente condizionato dal pessimo andamento dei mercati nei primi cinque mesi di negoziazione, ha visto cinque certificati rimborsare un importo inferiore al nominale e tre emissioni, legate rispettivamente a Fiat, Telecom Italia e Eni, restituire un valore superiore alla pari. C’è da precisare però che delle tre proposte giunte a scadenza rimborsare i certificati appena scaduti che BNP Paribas ha prontamente provveduto al rinnovo dell’offerta con la quotazione sul Sedex, a partire da oggi 9 novembre, di una nuova serie di 13 Bonus Cap Certificate su titoli e indici quali Eni, Enel,Total, Fiat, Banco Popolare,Intesa, DJ Eurostoxx 50 e infine S&P500. Tra le emissioni si presenta con delle interessanti caratteristiche, in virtù del prezzo con cui il certificato ha fatto il suo esordio in quotazione, il Bonus Cap legato al titolo Fiat. Entrando nei dettagli, il certificato ha uno strike fissato a 10,78 euro, poco distante dai 10,70 euro attuali, e al termine dei 7 mesi di durata promette il rimborso di 104 euro, corrispondente anche al massimo Lunedì, 9 novembre 2009 rimborso possibile vista la presenza del Cap, se Fiat non perderà più del 26%. Calcolatrice alla mano, se i 7,98 euro non verranno mai toccati fino al 4 maggio 2010, supponendo di acquistare Questo Bonus Cap potrebbe essere sfruttato da chi ha beneficiato della straordinaria performance del titolo realizzata da marzo e vuole ridurre i rischi di portafoglio. In particolare fino ad un 26% di ribasso del titolo, con il certificato acquistato a 96,25 euro si potrà comunque ottenere un rendimento dell’8,05%. oggi questo certificato a 96,25 euro si otterrà un rendimento dell’8,05% qualsiasi sia la quotazione del titolo Fiat. Sono due i rischi riscontrabili. Da una parte se la barriera verrà violata durante i prossimi 7 mesi si perderà l’opzione del bonus e il certificato si trasformerà in un semplice Benchmark a replica fedele del sottostante pur conservando fino alla fine l’opzione call venduta che rappresenta il Cap. Ciò provocherà una reattività rallentata, in positivo e negativo, alle variazioni del sottostante. D’altra parte va considerato che se la corsa del titolo Fiat dovesse continuare, a prescindere dalla tenuta della barriera, con questo certificato il rimborso massimo possibile sarà pari a 104 euro.