VIPIS - Valutazione integrata e partecipata di impatto di salute: un’evoluzione necessaria Fabrizio Bianchi UO Epidemiologia ambientale e registri di patologia, Istituto di Fisiologia Clinica CNR, Pisa PREMESSA • La Valutazione di Impa7o sulla Salute o VIS è una procedura consolidata a livello internazionale ad iniziare dalla sua definizione OMS del 1999. • In Italia a7ende una formalizzazione nazionale ma sono in rapida e significaDva crescita le esperienze e la regolazione normaDva in molte regioni. Inoltre, ad un proge7o CCM 2013 coordinato dalla Regione Emilia Romagna, è stato assegnato il compito di formulare linee guida. PREMESSA • molD studi epidemiologici recenD hanno affiancato misure di impa7o a misure di danno o di rischio, producendo sDme applicate a diversi scenari. • E’ da segnalare la crescente aMvità scienDfica sull'integrazione tra impaM e sugli impaM cumulaDvi. • Non c’è stata una simile crescita sul piano della effeMva partecipazione dei portatori di interessi in tu7e le fasi della VIS. • VIPIS, è cruciale per il trasferimento delle conoscenze acquisite in decisioni conseguenD e deve essere approfondito in tuM i suoi aspeM, con l'obieMvo di fare emergere le barriere e le potenzialità. RESILIENZA E VIS: uni/ dall’IMPATTO Resilienza da Dizionario della Lingua Italiana Capacità di un materiale di resistere agli ur2 senza spezzarsi Considerazione UTILE SUL PIANO SOCIALE MA NON SU QUELLO DI SALUTE RESILIENZA E VIS da Wikipedia in ecologia e biologia la resilienza è la capacità di un ecosistema o di un organismo di ripristinare l'omeostasi, ovvero la condizione di equilibrio del sistema, a seguito di un intervento esterno (come quello dell'uomo) che può provocare un deficit ecologico, ovvero l'erosione della consistenza di risorse che il sistema è in grado di produrre rispetto alla capacità di carico. Considerazioni • QUAL’E’ LA CAPACITA’ DI CARICO DELLA SALUTE UMANA ? • OGNI INDIVIDUO HA LA SUA CAPACITA’ DI CARICO DETERMINATA DAL SUO GENOMA, DAL SUO EPIGENOMA E DALLE INTERAZIONI CON L’AMBIENTE • LA VIS DOVREBBE ESSERE IN GRADO DI TENERE DI CONTO DELLE DIFFERENZE TRA INDIVIDUI E TRA COMUNITA’ • ENVIRONMENTAL JUSTICE RESILIENZA E VIS • in protezione civile la "resilienza" è la capacità di ogni comunità, consapevole di convivere con i rischi acce7abili, di reagire in modo aMvo ed integrato con le Autorità locali”(E. GalanD, 2010) • COSA E’ ACCETTABILE ? principio A.L.A.R.A. • COME SI REAGISCE CON LE AUTORITA’ LOCALI ? PER INIZIARE IMPATTO • Urto di un corpo contro una superficie || punto d'i., quello in cui la superficie è colpita • Urto tra corpi in moto SIN collisione • fig. Contatto, approccio, spec. brusco, con un contesto poco accogliente • fig. Effetto, impressione prodotta da qlco.: lo spettacolo ha un forte i. sui giovani || i. ambientale, modificazione introdotta in un ambiente naturale con l'installazione di industrie, la costruzione di opere edili ecc. IMPATTO IMPATTO SULLA SALUTE Health Impact Assessment Past Achievement, Current Understanding, and Future Progress descrive e discute un’ampia gamma di metodi usati e offre consigli utili per una loro applicazione in circostanze diverse. Health Impact Assessment Past Achievement, Current Understanding, and Future Progress Valutare anticipatamente e quindi prevedere le conseguenze future per la salute di decisioni Cercare di informare e supportare la presa di decisioni. Partendo dalla definizione della Carta di consenso di Goteborg del 1999, vengono offerte altre definizioni, come quella più estesa adottata dalla International Association for Impact Assessment (IAIA), che include anche il compito di identificare azioni appropriate per gestire gli effetti. Health Impact Assessment Past Achievement, Current Understanding, and Future Progress Tre nozioni innovative: la VIS non come strumento per la presa di decisioni ma come supporto alle decisioni, in altre parole per aiutare i decisori e non per sostituirsi ad essi, quindi gran parte del libro è dedicato a come la VIS può interagire coi decisori e come fare in modo che i decisori la trovino utile e rilevante Health Impact Assessment Past Achievement, Current Understanding, and Future Progress come rendere la VIS imparziale piuttosto che uno strumento di advocacy o sostegno/patrocinio/difesa di posizioni piuttosto che di altre. Un tema che ha molto a che fare con etica e potere come valorizzare la VIS in quanto strumento di previsione del futuro, tenendo in considerazione la inevitabile esposizione all’errore di previsione e d’altra parte divulgando e formando sui metodi esistenti per ridurre l’errore e gestire l’incertezza Health Impact Assessment Past Achievement, Current Understanding, and Future Progress Di particolare interesse é la discussione sulla predizione degli effetti, sui diversi tipi di evidenza scientifica, incluso quella basata su metodi qualitativi, e sulle forme di dialogo con i portatori di interesse (Williams & Elliott, 2010). Kemm è fermamente convinto che la VIS abbia un senso solo se prospettica, che assegna alla forma retrospettiva la funzione di valutazione di ciò che è successo nel pregresso, e alla forma trasversale o concorrente il compito di monitoraggio dell’esistente. Health Impact Assessment Past Achievement, Current Understanding, and Future Progress La salute sulla quale la VIS deve svolgere valutazioni per comprendere se e come cambierà a seguito di decisioni, l’impatto appunto, viene assunta nella sua definizione più ampia stabilita dall’OMS. Health Impact Assessment Past Achievement, Current Understanding, and Future Progress A proposito dei benefici della VIS, non solo può portare a migliori decisioni finali ma anche a un migliore processo decisionale, attraverso la partecipazione dei decisori e dei portatori di interessi o stakeholders. La partecipazione quindi è uno strumento, un obiettivo, un pre-requisito La VIS dunque si colloca tra la Valutazione di Impatto Ambientale o VIA, per similitudine di metodi e storia, e la valutazione delle politiche o policy appraisal, per motivi culturali e di prospettiva. Health Impact Assessment Past Achievement, Current Understanding, and Future Progress La VIS si deve misurare con cittadini e titolari delle decisioni, da essi eletti, e quindi ha necessità di procedere con un percorso partecipativo. Questo non solo per ottenere il raggiungimento dell’obiettivo finale (il prodotto) ma anche perché una volta arrivata a conclusioni, queste potranno essere efficacemente usate per ausilio alle decisioni in accordo con chi, i cittadini delle comunità interessate, hanno partecipato al percorso (processo). Una cosa semplice che necessita tuttavia di un vero e proprio cambio di paradigma nel pensare e nell’agire. Health Impact Assessment Past Achievement, Current Understanding, and Future Progress Valutare l’impatto nell’ambito di una VIS consiste, in buona sostanza, nel valutare il rischio attribuibile a un intervento/politica prima che esso/a sia realizzato/a. In questo senso si dice che la VIS è una attività prospettica, e Kemm nel suo libro sostiene che dire prospettica è una tautologia, dal momento che la VIS o è prospettica o non è. VIS uno strumento tridimensionale stime multiple di impatto Identificare e coinvolgere gli stakeholders Influenzare le decisioni VALUTAZIONE DI IMPATTO • Termine usato in sanità pubblica quando si vuole valutare l’effe7o della rimozione di un fa7ore di rischio da una popolazione mediante misure di prevenzione primaria. • Risponde alla domanda “quanD casi di malaMa sono a7ribuibili ad un certo fa7ore di rischio” e quindi, nella prospeMva di prevenzione, “quanD se ne potrebbero evitare rimuovendo quel fa7ore di rischio”. VALUTAZIONE DI IMPATTO • Non dipende quindi dalla forza dell’associazione, rapporto tra incidenza di malaMa tra i casi esposD e incidenza tra i casi non esposD (rischio relaDvo), indipendente dalla frequenza della malaMa esempio: • il rapporto tra IE 10/100 e INE 5/100 = 2 • il rapporto tra IE 10/100.000 e INE 5/100.000 = 2 MISURE DI IMPATTO • Impa@o sugli espos/ – RA: rischio a@ribuibile • Qual’è il rischio (incidenza) di malaMa a7ribuibile all’esposizione ? • Qual’è l’eccesso di rischio dovuto all’esposizione ? – RA%: frazione eziologica Qual’è la proporzione di malaMa tra gli esposD che può • essere a7ribuita all’esposizione ? • essere evitata se l’esposizione venisse eliminata ? MISURE DI IMPATTO Passando dal gruppo degli esposD alla intera popolazione, ci si chiede: • Qual è l’eccesso di rischio nella popolazione totale dovuto all’esposizione ? oppure • Qual è la percentuale o il numero di casi che potrebbero essere evitaD nella popolazione generale se fosse rimossa l’esposizione ? MISURE DI IMPATTO • Impa7o sulla popolazione – rischio a7ribuibile nella popolazione (RAP) • Incidenza della malaMa nella popolazione che può essere a7ribuita all’esposizione. – RAP%: frazione eziologica nella popolazione • Proporzione della malaMa nella popolazione che può essere a7ribuita all’esposizione. Esempi di misure di impa7o facilmente ricavabili da misure di rischio riportate Applicazione di misure di rischio per la stima di misure di impatto in termini di scostamento tra casi osservati e casi attesi e rischio attribuibile tra gli esposti o frazione eziologica Impa@o nei quar/eri Tamburi e Paolo VI di Taranto, mortalità per tu@e le cause, 1998-‐2008 (s2me con da2 pubblica2 da Mataloni et al. Epidemiol Prev 2012) QuarDere Sesso Tamburi Paolo VI HR L.C. 95% OSS-‐ATT L.C. 95% RA% L.C. 95% M 1,12 (1,06 -‐ 1,19) 14 (8 -‐ 21) 10,7 (5,7 -‐ 16) F 1,09 (1,03 -‐ 1,16) 11 (4 -‐ 19) 8,3 (2,9 -‐ 13,8) M 1,27 (1,18 -‐ 1,38) 13 (9 -‐ 17) 21,3 (15,3 -‐ 27,5) F 1,28 (1,16 -‐ 1,40) 10 (9 -‐ 18) 21,9 (13,8 -‐ 28,6) Proporzione di morti premature tra gli esposti evitabile eliminando l’esposizione Dunque Valutazione Integrata e Partecipata degli Impatti sulla Salute Grazie per l’attenzione