Adolescenti e violenza di genere Rappresentazioni e stereotipi. Presentazione dei risultati dell’indagine sull’immaginario dei giovani sammarinesi 29 Novembre 2011 Cervia Laura Gobbi Università di San Marino Dipartimento della Formazione Violenza contro le donne Nel mondo: • A livello mondiale la violenza è la decima causa di morte per le donne dai 15 ai 44 anni In Italia: • Nell’anno 2006, 1 milione e 150 mila Ipazia (370 -415) donne hanno subito violenza • Nella quasi totalità dei casi le violenze non sono state denunciate I partner sono responsabili della quota più alta di tutte le forme di violenza fisica Violenza contro le donne • Il 70% degli stupri è opera di partner • Le violenze domestiche sono in maggioranza gravi e ripetute • Solo il 18% delle donne considera la violenza subita in famiglia un reato Quanto investimento educativo per costruire una convivenza fra generi sentita come risorsa e non come minaccia? Queste statistiche non rappresentano solamente il sintomo di un disagio privato perché esse affondano le proprie radici in un immaginario collettivo in cui i ruoli maschile e femminile non si sono ancora modificati. Possono essere cambiati modi e stili di vita, ma nell’immaginario sia maschile sia femminile, il ruolo delle donne viene ritrasmesso inalterato da generazione a generazione e la società è ancora profondamente a misura d’uomo. Sulla diversità dei due sessi si è innestata una gerarchia di valori che ha assunto come norma il comportamento, l’organizzazione e le motivazioni del sesso maschile e di converso ha descritto quelli femminili come una incapacità, una mancanza, una menomazione rispetto alla eletta “normalità” maschile “Le femmine sono per natura più deboli e più fredde dei maschi… nel confronto tra il maschio e la femmina, l’uno si mostra superiore, l’altra inferiore, l’uno quindi fatto per comandare, l’altra per obbedire,… perché si deve supporre che la natura femminile sia come una menomazione” Aristotele Come fare a liberare la “differenza” dalla carica negativa su cui sembra essersi costruita? "Si guardi alla scarsa propensione per matematica e scienze è una questione di biologia. E volete sapere perché le donne non arrivano al top nel campo scientifico? Perché non sono disposte ad applicarsi fino a 80 ore alla settimana" Lawrence Summers Rettore Università di Harvard Marzo 2005 Che genere di immaginario Indagine sugli studenti sammarinesi delle scuole superiori L’indagine: la rilevazione, lo strumento, gli obiettivi Realizzata tra dicembre 2007 e gennaio 2008 Questionario strutturato, composto prevalentemente di domande a risposta chiusa, articolato in 10 sezioni per un totale di 57 domande popolazione di riferimento: 1.363 studenti - iscritti a Istituto Scolastico o CFP tasso di risposta: 77,6% (1.058 interviste) Sfera della moralità e violenza di genere: stereotipi e rappresentazioni sociali La sfera della moralità: indagare le rappresentazioni delle regole di condotta personali Violenza di genere: stereotipi e rappresentazioni chi rischia di più… (quale tipo di donna); caratteristiche di un ipotetico aggressore caratteristiche di un’ipotetica vittima motivazioni giustificative esperienze indirette (che cosa faresti in caso di…) Finalità della ricerca approfondire l’analisi del contesto sociale in cui la violenza si genera ed alimenta comprendere il radicamento culturale che hanno tra gli adolescenti sammarinesi determinate percezioni e rappresentazioni relativi al fenomeno indagato il modo in cui viene giudicata la violenza sulle donne il grado di tolleranza che hanno determinati comportamenti il come si struttura la reazione sociale 0,0 30,0 17,5 40,0 25,5 45,9 55,1 48,7 64,6 78,8 72,6 93,8 94,2 95,7 Violentare una persona 82,8 92,2 Investire pedone senza fermarsi per soccorso 89,4 Uccidere persona per interesse 100,0 Uccidere persona per passione Rapire persona per ottenere riscatto 90,0 Utilizzare eroina o cocaina Utilizzare pastiglie di ecstasy 80,0 Prostituirsi 62,3 Non denunciare persona vista commettere un furto 59,6 Fumare hashish e marijuana 70,0 65,8 Andare con prostitute Accelerare con farmaci morte di una persona anziana e sofferente che non desidera più vivere 60,0 Abortire “Staccare la spina” a persona in coma 44,5 Avere relazioni omosessuali 50,0 Non denunciare amico che ha commesso furto Non restituire a cassiere denaro in più ricevuto come resto 17,4 Acquistare abbigliamento con marca falsa 10,0 16,5 Falsificare firma genitore su libretto assenze 20,0 Prendere autobus senza pagare biglietto La sfera della moralità: giudizi di massima gravità Gravità di alcuni comportamenti per genere (media) 5,0 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 4,3 3,8 4,2 3,8 3,7 4,0 3,3 2,4 Avere relazioni omosessuali Prostituirsi maschi Andare con prostitute Fumare hashish e marijuana femmine Percezione del tipo di donna che corre il maggior rischio di subire violenza per genere 60 50 40,0% 40 34,9% 30 20 19,2% 5,9% 10 0 Giovani Solo le donne attraenti, vistose Ragazzi Solo le donne disagiate, in difficoltà Ragazze Totale Tutte le donne Tipo di persona che è più probabile che usi comportamenti violenti nei confronti della partner (abbastanza/molto probabile) 100,0 86,5 90,0 89,2 91,1 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 24,4 16,9 20,0 10,0 8,0 0,0 Una persona normale come tutte le altre Una persona con Una persona di Una persona Una persona che Una persona che scarso livello successo violenta di natura è poco sana di si droga e/o si culturale mente ubriaca Tipo di persona che è più probabile che subisca violenza da parte del partner (abbastanza/molto probabile) 90,0 76,7 80,0 70,0 57,3 59,9 60,0 50,0 40,0 30,0 28,0 22,0 20,0 19,1 10,0 0,0 Una persona normale come tutte le altre Una persona con Una persona di scarso livello successo culturale Una persona Una persona che Una persona che debole di natura è poco sana di si droga e/o si mente ubriaca Intervistati in disaccordo con affermazioni relative a circostanze che possono giustificare violenza fisica del marito verso la moglie 100,0 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 80,5 80,5 80,0 Quando la donna ha un atteggiamento Quando l'uomo é molto geloso e teme Quando la donna non è una “brava” aggressivo di essere tradito o lasciato moglie o una “brava” madre Intervistati in accordo con affermazioni relative a circostanze che possono giustificare violenza fisica del marito verso la moglie per genere 35 30 28,6 28,5 28,1 25 20 15 10,6 10,4 11,9 10 5 0 Quando la donna ha un atteggiamento aggressivo Quando l'uomo é molto geloso e Quando la donna non è una “brava” teme di essere tradito o lasciato moglie o una “brava” madre maschi femmine Alcuni elementi di sintesi difficoltà a riconoscere la necessità di combattere un costume culturale che tende a colpevolizzare il genere femminile tra i maschi prevale l’idea che l’uomo sia violento o perché soffre di una condizione di svantaggio o perché la natura “l’ha fatto cosi” o addirittura per “colpa delle donne” le femmine si discostano da questo modello, ma con variazioni più modeste di quanto ci si potrebbe attendere difficoltà di confrontarsi con un fenomeno che appartiene più alla normalità che alla patologia e riguarda uomini e donne di tutti gli ambienti sociali