AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA Sede Legale: Viale Repubblica, 34 - 27100 PAVIA Tel. 0382 530596 – Telefax 0382 531174 www.ospedali.pavia.it All.1 GUIDAGUIDA PER IPER PAZIENTI PORTATORI I PORTATORI DI CANNULE TRACHEALI DI CANNULE TRACHEALI All.1 CONSIGLI DOMICILIARI Gentile signore/ra Per aiutarla a rendersi il più possibile autonomo, Le offriamo questo breve riassunto delle informazioni fornitele in reparto. È opportuno che un familiare sia presente durante l’addestramento ospedaliero, in modo che possa esserle d’aiuto, qualora necessario. L’intervento chirurgico da lei subito ha provocato delle modifiche importanti al modo di respirare e di conseguenza dovrà adeguare le sue abitudini. Accettare al più presto i cambiamenti l’aiuterà a recuperare al meglio la propria autonomia. La prevenzione è indispensabile bisogna avere molta cura della cannula e dello stoma, riposare molto, mangiare sano ed evitare il contatto con persone raffreddate. Con il posizionamento della cannula endotracheale il primo inconveniente in cui si può incorrere è la secchezza della mucosa e la formazione di croste che rappresentano un serio problema per la respirazione. Soprattutto nel periodo invernale, in cui aumenta la secchezza per effetto del riscaldamento ambientale, è buona regola utilizzare degli umidificatori per l’ambiente in cui si dorme. È importante assumere molti liquidi e interporre un “filtro” tra l’ambiente esterno e la cannula es. foulard di seta o cotone o i cerotti filtro (naso artificiale); in questo modo si riesce a prevenire l’infiltrazione di polveri presenti negli ambienti molto secchi. PULIZIA DELLA CANNULA INTERNA o CONTROCANNULA Le manovre necessarie non sono sterili ma richiedono comunque igiene accurata delle mani e del materiale. Si consiglia di compiere le manovre d’igiene in bagno, davanti allo specchio. Rimuovere la cannula interna e lavarla almeno due volte al giorno. Può essere necessario pulirla anche più spesso quando ci sono secrezioni abbondanti e dense. Durante le manovre è utile tenere sempre la cannula con il pollice e l’indice, allentare il sistema di fissaggio per pulire intorno allo stoma e alla fascetta. OCCORRENTE • Vaschetta per la pulizia • Scovolino a punta arrotondata • Garze non sterile • • • • • • • Inoltre serve: Guanti monouso (facoltativo) • Bavetta copri cannula Acqua ossigenata al 3 % • Fisiologica o acqua da rubinetto Pomata protettiva a base di ossido di • zinco Pinzetta lunga e sottile Forbice a punte Garze non sterili 30x30 cm, (se vuole confezionare i bavagli) Fettuccia alta 0,5 e lunga 60 cm. (si trova in merceria) oppure utilizzare le fascette apposite con velcro Bavette copri-cannula o foulard 2 PROCEDURA Prepari uno spazio pulito, dove appoggiare il materiale. Versi nel contenitore: acqua ossigenata con acqua sterile o acqua da rubinetto (medesima quantità). Tolga la vecchia medicazione e la elimini nei rifiuti. Pulisca delicatamente la cute intorno allo stoma, sotto la fascetta e la flangia della cannula, usando le garze inumidite. Asciughi la cannula esterna e la cute con altra garza asciutta. Sblocchi il raccordo della controcannula, la ritiri delicatamente e la immerga per alcuni minuti nel contenitore con la soluzione pronta, usi lo scovolo per pulirla internamente e togliere tutte le secrezioni. Risciacqui per almeno 15 secondi per eliminare l’acqua ossigenata ed ogni residuo. Asciughi e riposizioni all’interno della cannula, bloccandola. ATTENZIONE Fissi bene le fascette o la fettuccia, tossendo si rischia di espellere la cannula non ben fissato!! Tagli la fascetta o fettuccia solo dopo aver collocato e fissato la nuova, Prima di fare il nodo o bloccare con il velcro, lasci intorno al collo lo spazio sufficiente per fare passare un dito, quindi applichi una nuova medicazione. Infine pulisca bene il materiale riutilizzabile. Se usa la fettuccia si ricordi di fare un doppio nodo piano Sostituisca spesso lo scovolo PULIZIA DEL SET COMPLETO DELLA CANNULA ATTENZIONE Sostituire la cannula completa solo se ha avuto precise indicazioni dal medico e adeguata istruzione. In aggiunta all’elenco sopradescritto serve Olio Gomenolato al 3% PROCEDURA Dopo aver preparato quanto necessario, stacchi o tagli la fascetta o la fettuccia, sfili la cannula completa, tolga la fettuccia ed elimini nei rifiuti. Pulisca la cannula completa (utilizzando la procedura già descritta). Pulisca e asciughi bene la cute, prepari la cannula inserendo la fascetta nuova (come da indicazioni ricevute durante il ricovero) e il mandrino. Introduca la cannula, umettando l’estremità con l’Olio Gomenolato al 3%, e compiendo un movimento ad arco. Rimuova il mandrino, inserisca la cannula interna e blocchi. Leghi saldamente gli estremi della fettuccia con doppio nodo piano o blocchi il velcro se si utilizza la fascetta. Quando è possibile si faccia aiutare da qualcuno a bloccare bene la cannula con i legacci/fettuccia. Inserire la nuova medicazione sotto i legacci e sotto la flangia. 3 UTILIZZO DELL’ASPIRATORE ATTENZIONE Usare solo se ha avuto indicazioni dal medico e addestramento da parte del personale infermieristico. È opportuno il coinvolgimento di un familiare. Di solito, per liberare le vie respiratorie, sono sufficienti colpi di tosse forzata e volontaria, a volte però, alla presenza di secrezione vischiose/dense, occorre utilizzare l’aspiratore. L'aspirazione delle secrezioni tracheo-bronchiali garantisce il passaggio dell’aria nelle vie aeree eliminando il ristagno delle secrezioni che possono anche predisporre alle infezioni. Ma, se non correttamente eseguita, diventa una manovra che può favorire le infezioni stesse. La manovra, nell'assoluto rispetto dell’igiene, deve essere la meno traumatica possibile e di rapida esecuzione e solo quando è effettivamente necessaria. COME SI EFFETTUA Lavi accuratamente le mani, prepari l’occorrente, apra la confezione, evitando contaminazioni (non toccare con le mani la parte del sondino che entrerà in trachea), sfili il sondino e lo connetta all’aspiratore, controllando la pressione d'aspirazione (manometro), inserisca i guanti (facoltativo). Assuma la posizione seduta davanti a uno specchio. Proceda delicatamente, introducendo il sondino all’interno della cannula, con aspirazione non attiva. N.B.: L'aspirazione va eseguita solo a sondino completamente introdotto. Appena avverte un ostacolo nell’introduzione inizi ad aspirare a intermittenza, e ritiri lentamente il sondino. Durata la manovra non deve superare 15 - 30 secondi, tempi più lunghi possono comportare problemi per carenza di ossigeno. Al termine, chiuda il sistema di aspirazione ed elimini il sondino. IGIENE PERSONALE Accorgimenti utili Eviti l’uso di talco in polvere e spray quali lacca o deodoranti, poiché possono essere inalati. Se si utilizzano, evitare di spruzzare direttamente sul collo, sulla protezione e sugli indumenti a contatto. ATTENZIONE NON CHIUDERE MAI A CHIAVE LA PORTA, PER FACILITARE L’INGRESSO AI FAMILIARI IN CASO DI NECESSITÀ BAGNO Il livello dell’acqua non deve superare l’altezza del torace. È preferibile usare prodotti detergenti neutri senza profumo, poiché il vapore caldo molto aromatizzato potrebbe causare attacchi di tosse. DOCCIA Utilizzi il manipolo flessibile per evitare che l’acqua calda penetri all’interno dello stoma. 4 CURA DEI CAPELLI Per l’asciugatura preferire il phon. Durante lo shampoo protegga lo stoma con una salvietta. Se si usa il casco, a protezione del flusso di aria calda e secca, sistemi un panno umido davanti allo stoma. RASATURA È consigliato il rasoio elettrico, se utilizza quello a lama, inizi dalla base del collo risalendo verso il mento (per evitare che i peli finiscano in trachea). Eviti di applicare lozioni a base di alcool o di altre sostanze irritanti vicino allo stoma: la pelle si disidrata e diventa ipersensibile IGIENE DEL CAVO ORALE Mantenga una buona igiene. Si può completare la pulizia con l’uso di un collutorio. ABBIGLIAMENTO Non indossi capi che perdono fibre o lanugine! Preferisca scolli a V e camicie o maglie con colletto aperto. Si possono utilizzare foulard, sciarpe o maglioni con collo alto, creati appositamente e forniti di protezione idonea. ALIMENTAZIONE Dopo l’intervento, in base all’estensione della resezione, la rieducazione all’alimentazione per via naturale avviene in modo graduale per passare di solito, già prima della dimissione, alla dieta libera secondo le capacità recuperate. Per questi motivi, è importante ricordare con precisione la tecnica di deglutizione appresa durante il ricovero e continuare a metterla in pratica con pazienza e costanza. L’intervento può aver compromesso le capacità del gusto e dell’olfatto, col tempo queste funzioni possono essere parzialmente recuperate. La dieta dovrà essere equilibrata e adattata alla capacità di deglutizione recuperata. È importante masticare bene e a lungo ed assumere molti liquidi. VACANZE ED ESPOSIZIONE AL SOLE Sarà utile adottare alcune precauzioni per evitare l’insorgenza di complicanze: • Utilizzi una protezione alta, specie per la zona del collo. • Mantenga coperto lo stoma per evitare inalazioni di sabbia e polveri. • Eviti le giornate o le zone ventose, l’esposizione diretta al sole, soprattutto se sottoposti a terapia radiante, in quanto la pelle risulta più sensibile all’insorgenza di irritazioni e ustioni. 5 LA RIEDUCAZIONE ALLA VOCE Grazie al supporto dei Logopedisti, potrà imparare a comunicare con una voce accessoria che permetterà di ripristinare le capacità comunicative verbali. PRESCRIZIONE DEI PRESIDI In previsione della dimissione, sarà nostra cura attivare il programma per garantire la continuità assistenziale. Saranno programmati controlli periodici, l’eventuale approccio alle strutture deputate alla terapia radiante, i riferimenti per la rieducazione alla parola. Le cannule vengono erogate dall’ASL di appartenenza, senza onere economico e possono essere ritirate in qualsiasi farmacia. La quantità, stabilita nel piano riabilitativo, viene prescritta dal medico chirurgo sull’apposito modulo che le sarà consegnato insieme a tutta la documentazione relativa alla dimissione, dovrà quindi Presentare all’ufficio competente dell’ASL di appartenenza • • • Mod. 03 Programma terapeutico Tessera sanitaria Se ha subito un intervento di laringectomia, troviamo utile informarla dell’esistenza di associazioni di pazienti. I numeri telefonici sono facilmente reperibili nell’elenco numeri verdi. Tra queste segnaliamo in particolare L’A.I.LA.R. (Associazione Italiana Laringectomizzati) che si occupa di prestazioni di rieducazione fonetica ed è presente su tutto il territorio nazionale. WWW.AILAR.IT Le visite di controllo sono effettuate nei giorni • ______________________________ • ______________________________ Per qualsiasi dubbio non esiti a mettersi in contatto tel.______________________ Note 6