AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA
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GUIDAGUIDA
PER IPER
PAZIENTI
PORTATORI
I PORTATORI
DI
CANNULE TRACHEALI
DI CANNULE
TRACHEALI
All.1
CONSIGLI DOMICILIARI
Gentile signore/ra
Per aiutarla a rendersi il più possibile autonomo, Le
offriamo questo breve riassunto delle informazioni
fornitele in reparto.
È opportuno che un familiare sia presente durante
l’addestramento ospedaliero, in modo che possa
esserle d’aiuto, qualora necessario.
L’intervento chirurgico da lei subito ha provocato delle modifiche importanti al modo di
respirare e di conseguenza dovrà adeguare le sue abitudini.
Accettare al più presto i cambiamenti l’aiuterà a recuperare al meglio la propria autonomia.
La prevenzione è indispensabile bisogna avere molta cura della cannula e dello stoma, riposare
molto, mangiare sano ed evitare il contatto con persone raffreddate.
Con il posizionamento della cannula endotracheale il primo inconveniente in cui si può incorrere
è la secchezza della mucosa e la formazione di croste che rappresentano un serio problema
per la respirazione. Soprattutto nel periodo invernale, in cui aumenta la secchezza per effetto
del riscaldamento ambientale, è buona regola utilizzare degli umidificatori per l’ambiente in cui
si dorme.
È importante assumere molti liquidi e interporre un “filtro” tra l’ambiente esterno e la cannula es.
foulard di seta o cotone o i cerotti filtro (naso artificiale); in questo modo si riesce a prevenire
l’infiltrazione di polveri presenti negli ambienti molto secchi.
PULIZIA DELLA CANNULA INTERNA o CONTROCANNULA
Le manovre necessarie non sono sterili ma richiedono comunque igiene accurata delle mani e
del materiale.
Si consiglia di compiere le manovre d’igiene in bagno, davanti allo specchio.
Rimuovere la cannula interna e lavarla almeno due volte al giorno.
Può essere necessario pulirla anche più spesso quando ci sono secrezioni abbondanti e dense.
Durante le manovre è utile tenere sempre la cannula con il pollice e l’indice, allentare il sistema
di fissaggio per pulire intorno allo stoma e alla fascetta.
OCCORRENTE
• Vaschetta per la pulizia
•
Scovolino a punta arrotondata
• Garze non sterile
•
•
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•
•
•
Inoltre serve:
Guanti monouso (facoltativo)
•
Bavetta copri cannula
Acqua ossigenata al 3 %
•
Fisiologica o acqua da rubinetto
Pomata protettiva a base di ossido di
•
zinco
Pinzetta lunga e sottile
Forbice a punte
Garze non sterili 30x30 cm, (se vuole
confezionare i bavagli)
Fettuccia alta 0,5 e lunga 60 cm. (si trova
in merceria) oppure utilizzare le fascette
apposite con velcro
Bavette copri-cannula o foulard
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PROCEDURA
Prepari uno spazio pulito, dove appoggiare il materiale.
Versi nel contenitore: acqua ossigenata con acqua sterile o acqua da rubinetto
(medesima quantità). Tolga la vecchia medicazione e la elimini nei rifiuti.
Pulisca delicatamente la cute intorno allo stoma, sotto la fascetta e la flangia della
cannula, usando le garze inumidite.
Asciughi la cannula esterna e la cute con altra garza asciutta.
Sblocchi il raccordo della controcannula, la ritiri delicatamente e la immerga per alcuni
minuti nel contenitore con la soluzione pronta, usi lo scovolo per pulirla internamente e
togliere tutte le secrezioni.
Risciacqui per almeno 15 secondi per eliminare l’acqua ossigenata ed ogni residuo.
Asciughi e riposizioni all’interno della cannula, bloccandola.
ATTENZIONE
Fissi bene le fascette o la fettuccia, tossendo si rischia di espellere la cannula non ben fissato!!
Tagli la fascetta o fettuccia solo dopo aver collocato e fissato la nuova,
Prima di fare il nodo o bloccare con il velcro, lasci intorno al collo lo spazio sufficiente per fare
passare un dito, quindi applichi una nuova medicazione.
Infine pulisca bene il materiale riutilizzabile.
Se usa la fettuccia si ricordi di fare un doppio nodo piano
Sostituisca spesso lo scovolo
PULIZIA DEL SET COMPLETO DELLA CANNULA
ATTENZIONE
Sostituire la cannula completa solo se ha avuto precise indicazioni dal medico e adeguata
istruzione.
In aggiunta all’elenco sopradescritto serve Olio Gomenolato al 3%
PROCEDURA
Dopo aver preparato quanto necessario, stacchi o tagli la fascetta o la fettuccia, sfili la
cannula completa, tolga la fettuccia ed elimini nei rifiuti.
Pulisca la cannula completa (utilizzando la procedura già descritta).
Pulisca e asciughi bene la cute, prepari la cannula inserendo la fascetta nuova (come
da indicazioni ricevute durante il ricovero) e il mandrino.
Introduca la cannula, umettando l’estremità con l’Olio Gomenolato al 3%, e
compiendo un movimento ad arco.
Rimuova il mandrino, inserisca la cannula interna e blocchi.
Leghi saldamente gli estremi della fettuccia con doppio nodo piano o blocchi il velcro
se si utilizza la fascetta.
Quando è possibile si faccia aiutare da qualcuno a bloccare bene la cannula con i
legacci/fettuccia.
Inserire la nuova medicazione sotto i legacci e sotto la flangia.
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UTILIZZO DELL’ASPIRATORE
ATTENZIONE Usare solo se ha avuto indicazioni dal medico e addestramento da parte del
personale infermieristico. È opportuno il coinvolgimento di un familiare.
Di solito, per liberare le vie respiratorie, sono sufficienti colpi di tosse forzata e volontaria,
a volte però, alla presenza di secrezione vischiose/dense, occorre utilizzare l’aspiratore.
L'aspirazione delle secrezioni tracheo-bronchiali garantisce il passaggio dell’aria nelle vie
aeree eliminando il ristagno delle secrezioni che possono anche predisporre alle infezioni.
Ma, se non correttamente eseguita, diventa una manovra che può favorire le infezioni
stesse.
La manovra, nell'assoluto rispetto dell’igiene, deve essere la meno traumatica possibile e di
rapida esecuzione e solo quando è effettivamente necessaria.
COME SI EFFETTUA
Lavi accuratamente le mani, prepari l’occorrente, apra la confezione, evitando
contaminazioni (non toccare con le mani la parte del sondino che entrerà in trachea), sfili il
sondino e lo connetta all’aspiratore, controllando la pressione d'aspirazione (manometro),
inserisca i guanti (facoltativo).
Assuma la posizione seduta davanti a uno specchio.
Proceda delicatamente, introducendo il sondino all’interno della cannula, con aspirazione
non attiva.
N.B.: L'aspirazione va eseguita solo a sondino completamente introdotto.
Appena avverte un ostacolo nell’introduzione inizi ad aspirare a intermittenza, e ritiri
lentamente il sondino.
Durata la manovra non deve superare 15 - 30 secondi, tempi più lunghi possono comportare
problemi per carenza di ossigeno.
Al termine, chiuda il sistema di aspirazione ed elimini il sondino.
IGIENE PERSONALE
Accorgimenti utili
Eviti l’uso di talco in polvere e spray quali lacca o deodoranti, poiché possono essere inalati.
Se si utilizzano, evitare di spruzzare direttamente sul collo, sulla protezione e sugli indumenti a
contatto.
ATTENZIONE
NON CHIUDERE MAI A CHIAVE LA PORTA,
PER FACILITARE L’INGRESSO AI FAMILIARI IN CASO DI NECESSITÀ
BAGNO
Il livello dell’acqua non deve superare l’altezza del torace.
È preferibile usare prodotti detergenti neutri senza profumo, poiché
il vapore caldo molto aromatizzato potrebbe causare attacchi di
tosse.
DOCCIA
Utilizzi il manipolo flessibile per evitare che l’acqua calda penetri
all’interno dello stoma.
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CURA DEI CAPELLI
Per l’asciugatura preferire il phon. Durante lo shampoo protegga lo stoma con una salvietta.
Se si usa il casco, a protezione del flusso di aria calda e secca, sistemi un panno umido
davanti allo stoma.
RASATURA
È consigliato il rasoio elettrico, se utilizza quello a lama, inizi dalla base
del collo risalendo verso il mento (per evitare che i peli finiscano in
trachea).
Eviti di applicare lozioni a base di alcool o di altre sostanze irritanti
vicino allo stoma: la pelle si disidrata e diventa ipersensibile
IGIENE DEL CAVO ORALE
Mantenga una buona igiene. Si può completare la pulizia con l’uso di
un collutorio.
ABBIGLIAMENTO
Non indossi capi che perdono fibre o lanugine!
Preferisca scolli a V e camicie o maglie con colletto aperto.
Si possono utilizzare foulard, sciarpe o maglioni con collo alto, creati
appositamente e forniti di protezione idonea.
ALIMENTAZIONE
Dopo l’intervento, in base all’estensione della resezione, la rieducazione all’alimentazione per
via naturale avviene in modo graduale per passare di solito, già prima della dimissione, alla
dieta libera secondo le capacità recuperate.
Per questi motivi, è importante ricordare con precisione la tecnica di deglutizione appresa
durante il ricovero e continuare a metterla in pratica con pazienza e costanza.
L’intervento può aver compromesso le capacità del gusto e dell’olfatto, col tempo queste
funzioni possono essere parzialmente recuperate.
La dieta dovrà essere equilibrata e adattata alla capacità di deglutizione recuperata.
È importante masticare bene e a lungo ed assumere molti liquidi.
VACANZE ED ESPOSIZIONE AL SOLE
Sarà utile adottare alcune precauzioni per evitare l’insorgenza di
complicanze:
• Utilizzi una protezione alta, specie per la zona del collo.
• Mantenga coperto lo stoma per evitare inalazioni di sabbia e polveri.
• Eviti le giornate o le zone ventose, l’esposizione diretta al sole, soprattutto se sottoposti a
terapia radiante, in quanto la pelle risulta più sensibile all’insorgenza di irritazioni e ustioni.
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LA RIEDUCAZIONE ALLA VOCE
Grazie al supporto dei Logopedisti, potrà imparare a comunicare con una voce accessoria
che permetterà di ripristinare le capacità comunicative verbali.
PRESCRIZIONE DEI PRESIDI
In previsione della dimissione, sarà nostra cura attivare il programma per garantire la
continuità assistenziale.
Saranno programmati controlli periodici, l’eventuale approccio alle strutture deputate alla
terapia radiante, i riferimenti per la rieducazione alla parola.
Le cannule vengono erogate dall’ASL di appartenenza, senza onere economico e possono
essere ritirate in qualsiasi farmacia.
La quantità, stabilita nel piano riabilitativo, viene prescritta dal medico chirurgo sull’apposito
modulo che le sarà consegnato insieme a tutta la documentazione relativa alla dimissione,
dovrà quindi
Presentare all’ufficio competente dell’ASL di appartenenza
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Mod. 03
Programma terapeutico
Tessera sanitaria
Se ha subito un intervento di laringectomia, troviamo utile informarla dell’esistenza di
associazioni di pazienti. I numeri telefonici sono facilmente reperibili nell’elenco numeri verdi.
Tra queste segnaliamo in particolare L’A.I.LA.R. (Associazione Italiana Laringectomizzati) che
si occupa di prestazioni di rieducazione fonetica ed è presente su tutto il territorio nazionale.
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WWW.AILAR.IT
Le visite di controllo sono effettuate nei giorni
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Per qualsiasi dubbio non esiti a mettersi in contatto
tel.______________________
Note
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Guida per i portatori di cannule tracheali rev 0 2011