LEZIONI DI CHIRURGIA GENERALE Appunti di Tecnica Infermieristica HOW DO IT ( Come Farlo) Tracheostomia Prof. A. Milone DEFINIZIONE Apertura delle vie aeree a livello della trachea Finalità Veicolare aria nelle vie aeree inferiori in un paziente in cui la pervietà delle vie respiratorie alte è alterata talmente da dare una insufficienza respiratoria prolungata col rischio di asfissia Modalità esecutive Tracheostomia Elettiva ( T.E.) Tracheostomia Urgente ( T.U.) INDICAZIONI edema glottide presenza corpi estranei neoplasie stenosanti traumi e ferite laringee laringiti spasmo laringeo Ostruzione delle vie respiratorie Necessità di ridurre lo spazio morto migliorando, la ventilazione alveolare Necessità di aspirare le secrezioni tracheo-bronchiali nelle insufficienze respiratorie necessitàdi fornire ad alcuni pazienti un’assistenza respiratoria prolungata T.U. T.E. Tracheostomia Elettiva Preparazione del paziente Preparazione farmacologica: Preparazione del campo operatorio: Sedazione Rigorosissima asepsi MATERIALE Bisturi Anestesia 10 ml di anestetico locale ( carbocaina Dilatatore a tre branche di Laborde (Trousseau) Divaricatori di Farabeuf Pinze anatomiche e chirurgiche fini Pinze dentate tipo Kocher Pinze tipo klemmer Un dilatatore autostatico Cannule tracheali Rotolo di garza iodoformica Siringa , ago e anestetici locali ) HOW DO IT Posizione del paziente Decubito supino,cuscino sotto le spalle, capo iperesteso L’intervento si svolge in cinque fasi 1. 2. 3. 4. 5. Incisione del piano cutaneo Incisione del piano fasciale ed apertura istmo tiroideo Esteriorizzazione della trachea ed anestesia intratracheale Incisione della trachea, divaricamento con Laborde e introduzione cannula Ricostruzione dei vari strati, posizionamento della iodoformica tra la cannula e il tessuto istmico, fissazione della cannula con la sua cinghia • Incisione del piano cutaneo: 4-5 cm verticale mediana od orizzontale 2 cm sopra la fossa giugulare • Si incidono i tessuti sino alla tiroide • Si sposta l’istmo verso sopra o si seziona dopo emostasi • Si inoculano alcune gocce di anestetico nella trachea • Si identifica la cricoide per non lederla • Si incide la parete anteriore della trachea • Si apre l’incisione e si inserisce la cannula • Controllo emostasi e si fissa la cannula in sede legandola al collo Assistenza infermieristica post operatoria Controllo della comparsa di emorragia Controllo della comparsa di enfisema sottocutaneo Controllo che il malato non si scannuli Umidificare l’aria inspirata Controllo della pervietà della cannula detergendola ed aspirando le secrezioni con cateteri sterili Eseguire controlli emogasanalitici Anatomia laringo tracheale Punti di repere: Cartilagine tiroidea Cartilagine cricoidea Vie di accesso alla trachea: incisioni e posizione cannula Tipi di cannule a) b) b’) c) Cannula di gomma con palloncino gonfiabile di Ruckheimer Cannula di Krishaberer Controcannula interna Cinghia fissatrice Pinza di Laborde Tracheostomia Urgente Può essere effettuata con diversi metodi sia per via percutanea che per via miniinvasiva. La tecnica percutanea di rapida e facile esecuzione (2 minuti) è la Cricotiroidectomia cioè l’ingresso in trachea attraverso la membrana crico-tiroidea Cricotiroidectomia I metodi per ottenere una cricotiroidotomia utilizzabili sul campo ovvero in fase preospedaliera sono : cricotiroidotomia percutanea con ago cricotiroidotomia con inserimento di minicannula cricotiroidotomia chirurgica d’urgenza cricotiroidotomia percutanea con set di Melker tracheotomia percutanea. Cricotiroidectomia Si palpa l’osso ioide e la cartilagine tiroidea. Si infigge l’ago-cannula nello spazio cricotiroideo in prossimità del margine superiore della cartilagine cricoidea . Se l’ago è collegato ad una siringa preventivamente riempita di liquido l’aspirazione di alcune bolle di aria darà la certezza di essere nella sede giusta . Si asporta il mandrino dell’ago-cannula e si collega la stessa alla fonte di ossigeno . Durante l’insufflazione del gas la pressione nelle vie respiratorie aumenta in modo sufficiente in modo, talvolta, da eliminare i corpi estranei parzialmente occludenti . Se il paziente è cosciente si può alleviare il senso di corpo estraneo che l’agocannula provoca con l’installazione di 2 - 4 ggt di lidocaina all’ 1-2%. Attraverso l’ago può essere inserita una guida metallica che permette di passare dalla ventilazione con l’ago all’uso di sistemi percutanei di calibro maggiore . Cricotiroidectomia MATERIALE a) Ago :Touhy ( da peridurale) o agocannula 14G b) Siringa c) Soluzione fisiologica o carbocaina 2% d) Tubo di collegamento O2 all’agocannula N.B. non è necessario fare anestesia cutanea, l’anestetico può servire sia per evidenziare di essere in trachea che per instillare qualche goccia di anestetico per evitare al paziente il fastidio dell’agocannula Cricotiroidectomia Kit