“Cosa c’è dentro al piatto?” Dietista Drighetto Barbara 06 maggio 2015 Obiettivi e argomenti dell’incontro Il Centro Pasti di Caldogno: principi di sicurezza igienicosanitaria e piano di autocontrollo, un processo in continua evoluzione ll menù scolastico e le diete speciali: principi di realizzazione e continua evoluzione Lo spreco alimentare: come si crea e come evitarlo Costruire un’alimentazione equilibrata con alimenti sicuri CHIMICI Dove vivono i microrganismi . Aria Oggetti Terreno Superficie del corpo umano ed animali Interno del corpo umano ed animali La sicurezza alimentare lungo le filiere produttive I fornitori La scelta dei prodotti è orientata verso quelli garantiti in regime di Autocontrollo e Certificazione di Qualità con accertata sicurezza igienico-sanitaria Fornitori certificati e piattaforma Quanta ULSS 6 ULSS 4 miglioramento I controlli durante le fasi operative RICEVIMENTO MERCI STOCCAGGIO DERRATE LAVORAZIONE, PREPARAZIONE COTTURA TRASPORTO DISTRIBUZIONE LAVAGGIO E SANIFICAZIONE MARCIA IN AVANTI Ricevimento • Controllo ispettivo-sensoriale dello stato derrate La fornitura settimanale, • Controllo delle temperature (°C) e del peso (Kg) delle bisettimanale, giornaliera derrate consente la rotazione molto veloce dei prodotti • Controllo amministrativo: corrispondenza della merce e quindi la loro massima consegnata con l’ordine “freschezza” effettuato • Controllo delle condizioni igieniche mezzi di trasporto Stoccaggio materie prime Corretta collocazione e separazione tra le diverse derrate: • derrate non deperibili “secche” – scatolame, pasta, olio, bevande • alimenti per diete speciali • derrate deperibili “fresche” carne, ortofrutta, latte • derrate biologiche e convenzionali • materiale a perdere, dpi e detersivi Controllo merci Controllo merci e confezioni e confezioni Cottura Legame fresco-caldo Distribuzione • Controllo attrezzature, utensili e stoviglie, corrispondenza pasti consegnati/pasti ordinati, controllo diete speciali • Termine preparazione pietanze (es. pasta, contorni) • Controllo qualità sensoriale e della temperatura • Porzionamento del cibo secondo grammature previste dalle Linee Guida regionali Lavaggio e sanificazione Pulizia o detersione = procedura che ha come obiettivo l’allontanamento con l’aiuto di materiale monouso ( carta, panni assorbenti..) dello sporco visibile ad occhio nudo Disinfezione = è una misura atta a ridurre tramite uccisione, inattivazione o sollevamento, la quantità di microorganismi (batteri, virus, miceti, protozoi) di almeno centomila volte, al fine di rendere esente da qualsiasi fonte di infezione il materiale disinfettato. Sicurezza alimentare Tracciabilità e rintracciabilità delle materie prime Tracciabilità e rintracciabilità del packaging Pasto test Numero verde Le novità…. Aumento dell’organico di n. 6 persone con diverse figure professionali : 1 cuoco, 4 addette mensa e 1 responsabile qualità Acquisto di nuove attrezzature: 1 polpettatrice, 1 planetaria, 1 impastatrice Creazione di una nuova zona dedicata alla produzione dei dolci Formazione personale e acquisto nuovi prodotti per la sanificazione a minor rischio Acquisizione di un ulteriore certificato di qualità UNI EN ISO 22000:2005 Comune di Teolo - CIR Food Mercoledì 27 Febbraio 2013 Azienda di ristorazione CirFood “ Sistema Qualità – UNI EN ISO 9001:2008 Coinvolge tutti i processi aziendali Sistema Salute e Sicurezza sul Lavoro – BS-OHSAS 18001:2007 Sistema Ambientale – UNI EN ISO 14001:2004 Attestazione di idoneità alle norme di produzione biologica – REG CE 834/07 Sistema per la Sicurezza Alimentare – UNI EN ISO 22000:2005 Il menù scolastico Modello alimentare mediterraneo PREFERIRE IL CONSUMO DI: MODERARE IL CONSUMO DI: LIMITARE IL CONSUMO DI: CEREALI (integrali) CARNI INSACCATI E SALUMI FRUTTA E VERDURA UOVA GRASSI ANIMALI LEGUMI FORMAGGI DOLCI LATTE FRESCO SALE PESCE OLIO E. DI OLIVA Le novità…. • Inserimento nuove pietanze • Proposta di pasta integrale • Proposta di polpette e/o polpettone “fatte a mano” • Inserimento di nuove pietanze proposte da Genitori e Alunni attraverso il concorso gastronomico “Le mie ricette in concorso” Comune di Teolo - CIR Food Mercoledì 27 Febbraio 2013 Porzioni adeguate PORZIONI ADEGUATE In base alla fascia d’età Se vi capita di pensare “..ma questo cibo è pochissimo!”, ricordate: ATTENZIONE! Non vanno confrontate le porzioni adatte ad un bambino con quelle per un adulto Gli operatori preposti alla stesura dei menù (ULSS,Comune,scuola,ditta) hanno scelto porzioni di cibo SPECIFICHE per l’età del bambino, seguendo indicazioni scientifiche nazionali ed internazionali Tabella dietetica: grammature o unità indicative per porzione ALIMENTI PRIMI PIATTI Pasta o riso asciutti (g) Pasta o riso in brodo vegetale (g) Gnocchi di patate (g) CONDIMENTI PER I PRIMI Parmigiano o Padano grattugiato (g) Sugo con base di pomodoro (g) Olio extra vergine di oliva (g) SECONDI PIATTI Carne (g) Pesce (g) Uova (unità) Prosciutto cotto (g) Formaggi a pasta molle o filata (g) Formaggi a pasta dura (g) CONDIMENTI VERDURE Olio extra vergine di oliva (g) PANE Pane comune (g) Pane integrale (g) SC. SC. SC. SUP./UNIV INFANZIA PRIMARIA SECOND (MATERN (ELEMENTAR ARIA DI I° E) I) GRADO (MEDIE) 50/60 30 70/80 80/90 30 40 90 40 120 150 200 250 5 5 10 10 20 30 50 50 5 5 7 7 60 80 100 120 1 1e½ 40 60 50 60 100 120 2 70 70 50 70 1 30 40 20 30 50 60 5 5 8 8 40 50 50 60 60 70 70 80 FAO: 1,3 miliardi di tonnellate di cibo buttato nel Mondo all’anno (8.600 navi da crociera) Perché si spreca? Perché esteticamente non è adeguato Perché la raccolta automatizzata rovina o non considera una parte del prodotti Perché il trasporto del prodotto non è effettuato in modo corretto: refrigerazione, igiene, ecc. Perché il prodotto fresco non è trasformato tempestivamente nelle industrie alimentari Perché solo una piccola parte del prodotto viene proposta alla vendita: il petto di pollo, il filetto di pesce, il cuore del sedano, ecc. Perché le confezioni non sono immuni da difetti Nei Paesi in via di sviluppo il 40% dello spreco avviene nella fase di post-raccolta e trasformazione, mentre nei Paesi industrializzati la stessa percentuale è sprecata nella distribuzione Quali soluzioni allo spreco? Come usare gli avanzi? •Pasta gratinata al forno dopo averla condita con della besciamella, mozzarella e parmigiano •Riso arancini di riso •Polenta riscaldata al forno con sopra delle fette di gorgonzola o taleggio; o pasticciata al forno: tagliata a fettine, disposta in una pirofila imburrata e a strati alterni con formaggi avanzati che fondono bene (mozzarella, gorgonzola, fontina, parmigiano), sugo di pomodoro e fatta gratinare •Formaggi come ingredienti di torte e tortini salati o omelette •Carne polpette di carne, polpettoni, hamburger •Pesce crocchette di pesce •Verdure •Pane aggiunte in un’insalata, come puré oppure in passato, frullate con un po' di latte e brodo grattugiato, crostini per zuppe, torte di pane Grazie per l’attenzione!!