Basilea II – Rischio Di Mercato Aldo Nassigh 31 Ottobre 2007 Nuove istanze introdotte da Basilea II Da Basilea I a Basilea II BIS BISIIII • •Introduce Introducecriteri criterirestrittivi restrittiviper perlalaclassificazione classificazione delle posizioni nel trading book (definizione delle posizioni nel trading book (definizionedidi “portafoglio “portafogliodidinegoziazione negoziazionedidivigilanza”) vigilanza”) • •Mantiene il metodo standardizzato, Mantiene il metodo standardizzato,modificato modificato alalfine di catturare il rischio derivante da fine di catturare il rischio derivante da prodotti/mercati prodotti/mercatisviluppati sviluppatinell’ultimo nell’ultimodecennio decennio • •Modificata la normativa riguardante i Modificata la normativa riguardante imodelli modelli interni interni • •IlIlrequisito requisitopatrimoniale patrimonialeper perRischio Rischiodidi Controparte Contropartepuò puòessere esserecalcolato calcolatoanche anchecon con modello interno di tipo EPE (soggetto a modello interno di tipo EPE (soggetto a validazione validazioneda daparte partedidiBdI) BdI) • •E’E’introdotto il requisito introdotto il requisitopatrimoniale patrimonialeper perilil Rischio RischiodidiRegolamento. Regolamento. BIS BISI I––1988-1996 1988-1996 • •IlIlrischio rischiodidiMercato Mercatoèèconsiderato consideratodal dal1996 1996nel nel calcolo dei requisiti patrimoniali calcolo dei requisiti patrimoniali • •Permesso Permessoililmetodo metodostandardizzato standardizzatoper perilil calcolo calcolodel delcapitale capitaledidivigilanza vigilanza(molto (moltolontano lontano dal capitale Economico) dal capitale Economico) • •E’E’ammesso ammessol’utilizzo l’utilizzodidimodelli modelliinterni interni(soggetti (soggetti aavalidazione da parte di BdI) per il rischio validazione da parte di BdI) per il rischiodidi posizione posizioneeedidicambio, cambio,i iquali qualipermettono permettonodidi avvicinare avvicinarelalamisura misuradel delcapitale capitaledidivigilanza vigilanzaalal concetto concettodidiCapitale CapitaleEconomico Economicobasato basatosul sulVaR VaR • •IlIlrequisito patrimoniale per Rischio di requisito patrimoniale per Rischio di Controparte Controparteèècalcolato calcolatoesclusivamente esclusivamentecon conilil metodo metodostandardizzato standardizzato Con ConBasilea BasileaIIIIlalamisura misuradel delRischio RischiodidiMercato Mercatoèèrichiesta, richiesta,ininparte, parte,anche ancheper perilil banking bankingbook, book,ma manon nonattraverso attraversoililcalcolo calcolodidiun unrequisito requisitopatrimoniale patrimoniale(Pillar (PillarII)II) 2 I principali drivers delle innovazioni introdotte con Basilea II Lo spirito delle innovazioni introdotte con Basilea II • Impedire che il trattamento più restrittivo introdotto per il banking book induca a trasferire nel trading book delle posizioni per beneficiare di un ridotto assorbimento patrimoniale • Adeguare la misura del capitale regolamentare alle innovazioni verificatesi nell’ultimo decennio in materia di prodotti/mercati • Recepire i processi di presidio del rischio secondo la best practice delle principali banche d’investimento internazionali (secondo il principio della gradualità) AlAlcontrario contrariodidiquanto quantoavviene avvieneper perililpresidio presidiodei deirischi rischididicredito creditoeeoperativi, operativi,Basilea BasileaIIII per perililrischio rischiodidimercato mercatonon nonattua attuaun un“rivoluzione “rivoluzionecopernicana” copernicana”quanto quantoun unnecessario necessario ed esteso “ammodernamento” della normativa esistente ed esteso “ammodernamento” della normativa esistente 3 BASILEA II – RISCHIO DI MERCATO Indice 1. Metodo standardizzato 2. Modelli interni 3. Portafoglio di negoziazione di vigilanza 4. Rischio di controparte 5. Rischio di regolamento 6. Rischio di tasso del banking book 4 Metodo standardizzato Rischio generico e specifico Già GiàBasilea BasileaI Isuddivide suddivideililrischio rischiodi ditasso tassoed edililrischio rischioazionario azionarioin indue duetipologie: tipologie: 1.1. Rischio Rischiogenerico generico Rischio di Rischio diperdite perditecausate causateda daun unandamento andamentosfavorevole sfavorevoledei deiprezzi prezzidella della generalità generalitàdegli deglistrumenti strumentifinanziari finanziarinegoziati negoziati (ad esempio, per i titoli di debito questo (ad esempio, per i titoli di debito questorischio rischiodipende dipendeda dauna unaavversa avversa variazione del livello dei tassi di interesse; per i titoli di capitale variazione del livello dei tassi di interesse; per i titoli di capitaleda dauno uno sfavorevole movimento generale del mercato) sfavorevole movimento generale del mercato) 2.2. Rischio Rischiospecifico specifico Rischio Rischiodidiperdite perditecausate causateda dauna unasfavorevole sfavorevolevariazione variazionedel delprezzo prezzodegli degli strumenti finanziari negoziati dovuta a fattori connessi con la situazione strumenti finanziari negoziati dovuta a fattori connessi con la situazione dell'emittente dell'emittente • •La Lasuddivisione suddivisionedel delrischio rischioiningenerico genericoeespecifico, specifico,che checon conBasilea BasileaI Iaveva avevavalore valoregenerale, generale,con conBasilea BasileaIIIIsisi applica applicasolo soloalalmetodo metodostandardizzato standardizzato 5 Metodo standardizzato Titoli di Debito e di Capitale* Metodologia Metodologiadi dicalcolo calcolodel delrequisito requisitopatrimoniale patrimoniale •• Basilea II non introduce modifiche di Basilea II non introduce modifiche dirilievo rilievo(con (conlalasola solaeccezione eccezionedei deiderivati derivatididi tasso tassoeecredito) credito) •• IlIlrequisito requisitopatrimoniale patrimonialeèèpari pariad aduna unapercentuale percentualefissa fissa(dipendente (dipendentedalla dallatipologia tipologia didistrumento strumentofinanziario) finanziario)della dellaposizione posizionenetta nettaininciascuno ciascunostrumento strumento •• Per Peri ititoli titolidididebito: debito:èèpermesso permessol’utilizzo l’utilizzodella dellamodified modifiedduration durationinvece inveceche chedella della posizione al fine di quantificare l’esposizione posizione al fine di quantificare l’esposizione •• Per Peri ititoli titolidididebito: debito:èèpermessa permessalalacompensazione compensazionedidiposizioni posizionilunghe lungheeecorte cortecon con caratteristiche simili caratteristiche simili • •IlIl capitale capitale didi vigilanza vigilanza calcolato calcolato per per questa questa tipologia tipologia didi posizioni posizioni secondo secondo ilil metodo metodo standardizzato standardizzato èè scarsamente scarsamentecorrelato correlato alla alla misura misura dell’effettivo dell’effettivo rischio rischio didi mercato, mercato, che che dipende dipende non non solo solo dall’ampiezza dall’ampiezza delle delle posizioni, ma anche dalla volatilità dei mercati e dalla correlazione tra strumenti finanziari diversi (variabili posizioni, ma anche dalla volatilità dei mercati e dalla correlazione tra strumenti finanziari diversi (variabilinel nel tempo e perciò non catturabili mediante un approccio basato su percentuali fisse) tempo e perciò non catturabili mediante un approccio basato su percentuali fisse) • •Per Peri ititoli titolidididebito debitoaventi aventiscadenza scadenzasuperiore superioreaiaitre tremesi mesieesoggetti soggettiad aduna unaponderazione ponderazionedidirischio rischiodel del100% 100% secondo la disciplina sul rischio di credito si applica una percentuale pari a 8% secondo la disciplina sul rischio di credito si applica una percentuale pari a 8% • •Estrarre Estrarre lele informazioni informazioni sulle sulle posizioni posizioni da da sistemi sistemi non non utilizzati utilizzati anche anche aa fini fini gestionali gestionali rende rende comunque comunque problematica la riconciliazione tra capitale economico e capitale di vigilanza in molti casi problematica la riconciliazione tra capitale economico e capitale di vigilanza in molti casi 6 *) Rispettivamente, strumenti di tipo obbligazionario (includendo obbligazioni convertibili, derivati di tasso, derivati di credito etc.) ed azionario Metodo standardizzato Derivati di Credito Basilea BasileaIIIItratta trattain inmodo modoesplicito esplicitole leposizioni posizioniin inderivati derivatidi dicredito credito Criteri Criterigenerali generali 1. 1. IIderivati derivatisu sucrediti creditidanno dannoluogo luogoaauna unaposizione posizione(lunga (lungaoocorta) corta)nei nei confronti confrontidella dellareference referenceentity entitye/o e/ouna unaesposizione esposizioneverso versolalacontroparte controparte 2. 2. IIderivati derivatisu sucrediti crediticomportano comportanol’assorbimento l’assorbimentodidipatrimonio patrimonioper perrischio rischio specifico specificosu sutitoli titolidi didebito debito 3. 3. Per Perleletipologie tipologiedididerivati derivaticreditizi creditiziper peri iquali qualièèpresente presenteuna unaesposizione esposizione alalrischio rischiodiditasso tassodidiinteresse interesseèèprevisto previstoun unrequisito requisitoper perililrischio rischio generico generico 4. 4. IlIlcalcolo calcolodell’assorbimento dell’assorbimentopatrimoniale patrimonialeper perderivati derivatianche anchesolo solo relativamente relativamentecomplessi complessi(credit (creditspread spreadderivatives, derivatives,first-to-default first-to-defaultecc.) ecc.)èè ispirato ispiratoaaprincipi principiconservativi conservativi 7 Metodo standardizzato Rischio di posizione in Fondi (quote di O.I.C.R. secondo il testo della normativa) Metodi Metodispecifici specifici Criterio Criteriodidiapplicabilità applicabilità 1.1. Fondi emessi Fondi emessida dasocietà societàdidiun unpaese paesedell’Unione dell’UnioneEuropea Europeaoodel delG10 G10 2.2. E’ nota la composizione degli investimenti E’ nota la composizione degli investimenti Gradualità Gradualitàsecondo secondotre trelivelli livellididiaccuratezza: accuratezza: 1.1. Scomposizione Scomposizioneintegrale: integrale:posizioni posizionidel delfondo fondotrattate trattatecome comeportafoglio portafogliodidiproprietà proprietà 2.2. Scomposizione semplificata: mapping sui benchmarks del fondo (richiesta Scomposizione semplificata: mapping sui benchmarks del fondo (richiesta correlazione correlazioneminima minima0.9) 0.9) 3.3. Scomposizione parziale: Scomposizione parziale:mapping mappingsu suuna unaposizione posizioneteorica teoricaassegnata assegnata dall’esposizione dall’esposizionecon conrischiosità rischiositàmassima massimapermessa permessadal dalregolamento regolamento Metodo Metodoresiduale residuale Requisito Requisitopatrimoniale patrimoniale(rischio (rischiodidiposizione posizionegenerico genericoeespecifico): specifico):32% 32%del delfair fairvalue value Anche Anchese secalcolato calcolatocon conuno unodei deimetodi metodispecifici, specifici,IlIlrequisito requisitopatrimoniale patrimonialeper peril ilrischio rischiodidiposizione posizionenon nonpuò puòsuperare superareil il32% 32%del delfair fairvalue value 8 *) Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio Metodo standardizzato Derivati di tasso, opzioni e strumenti finanziari complessi Derivati Derivatidi ditasso tasso Assimilati Assimilatiaatitoli titolidididebito debito(aventi (aventisolo solorischio rischiogenerico) generico) Basilea II permette di utilizzare tecniche di scomposizione Basilea II permette di utilizzare tecniche di scomposizioneinincash cashflows flowsoomisure misuredidi sensitivity sensitivityper permeglio megliorappresentare rappresentareililderivato derivato Opzioni Opzioni Già GiàBasilea BasileaI Iaveva avevaintrodotto introdottoper perquesti questistrumenti strumentiun unprincipio principiodidigradualità gradualità permettendo l’applicazione di tre metodologie: permettendo l’applicazione di tre metodologie: 1.1. approccio approcciosemplificato semplificato 2.2. metodo delta-plus metodo delta-plus 3.3. approccio approcciodidiscenario scenario aaseconda del grado seconda del gradodidisofisticazione sofisticazionedell’operatività dell’operatività Strumenti Strumentifinanziari finanziaricomplessi complessi Basilea I prevedeva Basilea I prevedevalalascomposizione scomposizioneininstrumenti strumentifinanziari finanziarielementari elementari Come Comeper peri iderivati derivatididitasso, tasso,Basilea BasileaIIIIpermette permettedidiutilizzare utilizzaretecniche tecnichedidi scomposizione scomposizionebasate basatesulla sullasensitivity sensitivityaiaidiversi diversifattori fattorididirischio rischio La Lascelta sceltadidiimplementare implementareleleprocedure proceduresofisticate sofisticatenecessarie necessarieaatrarre trarrevantaggio vantaggiodelle delleopportunità opportunitàofferte offerteper per questi strumenti finanziari richiede la valutazione, da un lato dell’effettiva materialità dei rischi ad essi connessi, questi strumenti finanziari richiede la valutazione, da un lato dell’effettiva materialità dei rischi ad essi connessi, dall’altro 9 tout dall’altrodalla dallapossibilità possibilitàdidiadottare adottareun unmodello modellointerno interno toutcourt court Modelli Interni Modelli Interni: principali innovazioni •• Procedura Procedura didi riconoscimento: riconoscimento: èè stata stata esplicitamente esplicitamente prevista prevista lala fase fase didi validazione validazione interna interna da da parte parte della della banca banca (come (come modelli modelli IRB IRB per per rischio rischio didi credito) credito) come come propedeutica propedeutica alla alla fase fase didi convalida convalida da da parte parte della della Banca Banca d'Italia. d'Italia. •• Inclusione Inclusione del del rischio rischio specifico specifico nei nei modelli modelli interni: interni: dal dal solo solo rischio rischio idiosincratico idiosincratico alal calcolo calcolo del del requisito requisito aa fronte fronte del del rischio rischio didi evento evento ee didi default default •• Per Per quanto quanto riguarda riguarda i i test test retrospettivi, retrospettivi, vengono vengono precisate precisate lele modalità modalità didi calcolo calcolo delle delle variazioni variazionieffettive effettive del delvalore valore del delportafoglio portafoglio da da confrontare confrontare con con ililVaR VaR •• Maggiore Maggiore enfasi enfasi alal ruolo ruolo degli degli stress stress test test nel nel valutare valutare l'adeguatezza l'adeguatezza del del modello modello ed ed inin particolare particolare sono sono state state indicate indicate lele linee linee guida guida per per definire definire gli gli scenari scenarididistress stressaacui cuiililmodello modellodeve deveessere esseresottoposto sottoposto 10 Modelli Interni Principi per il riconoscimento •• IlIl modello modello deve deve essere essere strettamente strettamente integrato integrato nel nel processo processo quotidiano quotidiano didi gestione gestionedel delrischio*; rischio*; •• Lo Losviluppo sviluppoeel’utilizzazione l’utilizzazionedel delmodello modellodevono devonoessere essereaffidati affidatiad adun'unità un'unitàdidi controllo controllodel delrischio rischioindipendente indipendenteche cherisponda rispondadirettamente direttamenteall'alta all'altadirezione direzione •• vivisia siaun’attività un’attivitàdidiconvalida convalidainterna internadel delmodello modello •• sia sia posto posto inin essere essere frequentemente frequentemente un un rigoroso rigoroso programma programma didi prove prove didi stress, stress, ilil cui cui esito esito sia sia utilizzato utilizzato nella nella valutazione valutazione interna interna della della adeguatezza adeguatezza del delcapitale capitale 11 *) i requisiti patrimoniali si basino quindi sul modello utilizzato a fini gestionali interni e non su specifiche elaborazioni finalizzate esclusivamente al calcolo degli obblighi di vigilanza ed il modello sia usato congiuntamente ai limiti operativi Modelli Interni Calcolo del requisito patrimoniale •• CCt èèililrequisito requisitopatrimoniale patrimonialealalgiorno giornot;t; t •• VaRGS VaRcon con holding holding period period 10 10 gg. gg. ee confidence confidenceinterval interval 99% 99% calcolato calcolato secondo secondo ilil VaRGSt-it-i èè ilil VaR modello modellointerno internoper perililportafoglio portafogliodetenuto detenutoalalgiorno giornot-it-ieerelativo relativoalalrischio rischiogenerico genericoeespecifico specifico (idiosincratico, (idiosincratico,didievento* evento*eelalaparte parteeventualmente eventualmentecolta coltadel delrischio rischiodididefault); default); •• rappresenta rappresenta ilil fattore fattore moltiplicativo moltiplicativo pari pari aa 3,3, eventualmente eventualmente maggiorato maggiorato inin seguito seguito alle alle risultanza risultanza dei dei test test retrospettivi retrospettivi oo da da parte parte della della Banca Banca d’Italia d’Italia aa fronte fronte didi inadeguatezze inadeguatezze del del modello; modello; •• RD RDèèlalaporzione porzionedidirischio rischiodididefault defaultnon nonconsiderata consideratanel nelmodello modellointerno interno(VaRGS) (VaRGS) *)*)Relativamente Relativamentealalrischio rischiospecifico specificosu sutitoli titolidididebito, debito,ililmodello modellodeve deveconsiderare considerareininparticolar particolarmodo modoililrischio rischiodidi migrazione migrazione(cambiamento (cambiamentodidiclasse classedidirating). rating).Relativamente Relativamentealalrischio rischiospecifico specificosu sutitoli titolididicapitale, capitale,gli glieventi eventiche che devono essere considerati dal modello sono rappresentati da salti di prezzo di magnitudine elevata, dovuti ad devono essere considerati dal modello sono rappresentati da salti di prezzo di magnitudine elevata, dovuti ad esempio esempioaafusioni, fusioni,scissioni scissionieeacquisizioni. acquisizioni.Inoltre Inoltrelalabanca bancadeve devevalutare valutarelalarappresentatività rappresentativitàdei deicampioni campionioggetto oggetto didianalisi ed in particolare tener conto delle possibili distorsioni dovute al campionamento (survivalship bias). analisi ed in particolare tener conto delle possibili distorsioni dovute al campionamento (survivalship bias). 12 Modelli Interni Test Retrospettivi Daily P&L and 1-day 99% VAR DAILY PL (period from 06mar00 to26may00) VAR/P&L (Ml Euro) 7 0 Date /0 5/ 20 00 •• IlIl test test sisi considera considera superato superato da da un modello che, su un campione un modello che, su un campione didi 250 250 giorni giorni lavorativi, lavorativi, produca produca alalmassimo massimo44casi casiinincui cuii irisultati risultati effettivi di negoziazione effettivi di negoziazione non non sono coperti dalla misura del sono coperti dalla misura del rischio rischio("scostamenti") ("scostamenti") •• IlIl test test retrospettivo retrospettivo deve deve essere essere svolto quotidianamente svolto quotidianamente 22 /0 5/ 20 00 15 /0 5/ 20 00 08 /0 5/ 20 00 01 /0 4/ 20 00 24 /0 4/ 20 00 17 /0 4/ 20 00 10 /0 4/ 20 00 03 /0 3/ 20 00 27 /0 3/ 20 00 20 /0 3/ 20 00 13 06 /0 3/ 20 00 -7 VAR •• IlIl test test retrospettivo retrospettivo mette mette aa confronto confronto ilil VaR, VaR, calcolato calcolato secondo il modello interno, secondo il modello interno, con con lala variazione del valore del variazione del valore del portafoglio* portafoglio* alal fine fine didi verificare verificare se selele misure misure didi rischio rischio elaborate elaborate dalla dalla banca banca alal 99° 99° percentile percentile coprono effettivamente coprono effettivamente ilil 99% 99% dei risultati di negoziazione dei risultati di negoziazione 13 *) Il calcolo della variazione di valore del portafoglio deve essere il più possibile significativa per il confronto con il VaR, pertanto la misura più indicata è data dalla variazione effettiva netta, ovvero quella ottenuta escludendo dai risultati gestionali le commissioni, gli eventuali risultati della negoziazione infragiornaliera e il contributo relativo ai ratei di interesse Modelli Interni Stress Test •• Gli Gli stress stress test test mirano mirano all'individuazione all'individuazione didi eventi eventi oo fattori fattori che che potrebbero potrebbero incidere incideregravemente gravementesulla sullaposizione posizionedidiuna unabanca banca •• Gli Gli scenari scenari didi stress stress devono devono contemplare contemplare gli gli eventi eventi ed ed i i rischi rischi che che non non siano siano adeguatamente adeguatamentecolti coltidai daimodelli modelliVaR VaR •• Gli Gliscenari scenaripossono possonoessere esserediditipo tipostorico storicoooipotetico ipotetico •• Gli Gli shock shock applicati applicati devono devono riflettere riflettere lala natura natura dei dei portafogli portafogli ee ilil tempo tempo che che potrebbe potrebbe essere essere necessario necessario per per coprire coprire oo gestire gestire i i rischi rischi inin condizioni condizioni didi mercato mercatoestreme estreme •• Gli Gliobiettivi obiettiviprincipali principalidelle delleprove provedidistress stresssono: sono: 1. 1. lala valutazione valutazione della della capacità capacità del del patrimonio patrimonio didi vigilanza vigilanza della della banca banca didi assorbire assorbireingenti ingentiperdite perditepotenziali; potenziali; 2. 2. l'individuazione l'individuazionedelle dellemisure misureche chelalabanca bancapuò puòintraprendere intraprendereper perridurre ridurreilil rischio rischioeepreservare preservareililpatrimonio. patrimonio. 14 Portafoglio di negoziazione di vigilanza Portafoglio di negoziazione di vigilanza •• IlIl criterio criterio guida guida per per lala definizione definizione del del “portafoglio “portafoglio didi negoziazione negoziazione didi vigilanza” vigilanza”rimane rimanequello quellodella dellafinalità finalitàgestionale gestionaleinterna internadell’azienda dell’aziendacome comeinin Basilea BasileaII •• Rispetto Rispetto aa Basilea Basilea I,I, lala nuova nuova direttiva direttiva individua individua una una serie serie didi condizioni, condizioni, declinate declinate inin termini termini didi caratteristiche caratteristiche della della gestione gestione ee prassi prassi operative, operative, per per riscontrare riscontrare l’effettiva l’effettiva volontà volontà dell'intermediario dell'intermediario didi acquisire acquisire lele posizioni posizioni con confinalità finalitàdidinegoziazione negoziazione •• L’impatto L’impatto maggiore maggiore sulle sulle prassi prassi operative operative deriva deriva dall’adozione dall’adozione didi metodi metodi di di valutazione valutazioneprudenti prudenti 15 Portafoglio di negoziazione di vigilanza Valutazione prudente: dal prezzo di mercato al Fair Value Economic Value della posiaione Mid-Market Value Adjustments Expected Value della posizione Mark-to-Market Value Reserves Livello al quale la banca è sicura (entro un prefissato livello di confidenza) che sia stato determinato il valore delle posizioni In essere Adjustments Adjustmentsrecepiscono recepisconololo scarto scartodovuto dovutoalal differenziale differenzialedenaro denaro- -lettera lettera Fair Value 16 Reserves Reservesrecepiscono recepisconolele incertezze incertezzenel nelcalcolo calcolodel del mark-to-market mark-to-market Portafoglio di negoziazione di vigilanza Rassegna della disclosure in bilancio riguardo ai P/L adjustments Institution Disclosure JP Morgan - Liquidity Adjustment - Concentration Adjustment - Credit valuation Adjustment - Model Adjustment Soc. Gen. - Liquidity Adjustment - Concentration Adjustment - Model Adjustment Merrill Lynch No disclosure Dresdner Bank Model Adjustment Deutsche Bank No disclosure Goldman Sachs - Liquidity Adjustment - Credit valuation Adjustment - Model Adjustment Royal Bank of Scotland No disclosure I IP/L P/Ladjustments adjustmentssono sonoad adoggi oggiparte parteessenziale essenzialedella dellabest bestpractice practiceper perlelelarge largebanking bankingorganization, organization,con con un’attenzione particolare alla valutazione dei derivati di credito ed al model risk un’attenzione particolare alla valutazione dei derivati di credito ed al model risk 17 *) Non esaustiva Portafoglio di negoziazione di vigilanza Principali adjustments/reserves richieste da Basilea II Close Out Costs Misura il costo che la banca deve considerare per il Close-Out dei rischi finanziari netti rivenienti dal Trading Book. E’ necessario eseguire una simulazione di close-out relativamente ai diversi portafogli calcolando il costo (al corrente valore dello spread denarolettera) della chiusura di tutti I rischi alle condizioni di mercato correnti Less Liquid Positions Misura il costo che la banca deve considerare nei casi nei quali una posizione deve essere considerata Less Liquid, tipicamente in base alla size rispetto alla liquidità del mercato, la quale, a sua volta, dipende dai volumi scambiati, dal numero di contributors, dalla volatilità dello spread denaro-lettera ecc. Model Risk Questa riserva dipende dai costi potenziali che la banca potrebbe dover sostenere a causa dell’incertezza in alcune assunzioni dei modelli adottati (in caso di Mark to Model), o alla presenza di parametri di mercato non osservabili. 18 Rischio di controparte Rischio di controparte (Pre-settlement Counterparty Credit Risk) Rischio che la controparte di un derivato OTC1, un PcT2 (o transazioni analoghe) risulti inadempiente prima del regolamento definitivo dei flussi finanziari della transazione stessa •• IlIlrequisito requisitopatrimoniale patrimonialeper perrischio rischiodidicontroparte controparteèègià giàpresente presenteininBasilea BasileaI I •• E’ E’ calcolato calcolato per per una una determinata determinata categoria categoria didi transazioni, transazioni, indipendentemente indipendentemente dalla dalla loro loro allocazione nel portafoglio bancario o nel portafoglio di negoziazione allocazione nel portafoglio bancario o nel portafoglio di negoziazione •• E’ E’un uncaso casoparticolare particolaredidirischio rischiodi dicredito, credito,caratterizzato caratterizzatodal dalfatto fattoche chel’esposizione, l’esposizione,aamotivo motivo della natura finanziaria del contratto stipulato fra le parti, è incerta e può variare nel tempo della natura finanziaria del contratto stipulato fra le parti, è incerta e può variare nel tempoinin funzione funzionedell’andamento dell’andamentodei deifattori fattorididimercato mercatosottostanti sottostanti •• AAdifferenza differenzadel delrischio rischiodidicredito creditogenerato generatoda daun unfinanziamento, finanziamento,ililrischio rischiodidicontroparte contropartecrea, crea,didi regola, regola,un unrischio rischiodidiperdita perditadiditipo tipobilaterale bilaterale(il(ilvalore valoredidimercato mercatodella dellatransazione transazionepuò puòessere essere positivo o negativo per entrambe le controparti) positivo o negativo per entrambe le controparti) 19 1) Over The Counter: negoziato fuori da un mercato regolamentato 2) Pronti Contro Termine (Repurchase Agreements - Repo) Rischio di controparte Valore a Rischio (Exposure at Default - EAD) •• La La disciplina disciplina del del rischio rischio didi controparte controparte riguarda riguarda esclusivamente esclusivamente lele regole regole per per calcolare calcolare lala Exposure Exposure atat Default, Default, cioè cioè lala stima stima dell’esposizione dell’esposizione verso verso lala controparte controparte alal momento momento dell’ipotetico dell’ipoteticodefault default •• IlIl requisito requisito patrimoniale patrimoniale per per tale tale rischio rischio èè determinato determinato utilizzando utilizzando i i fattori fattori didi ponderazione ponderazione per percontroparte controparteprevisti previstidalla dallanormativa normativaininmateria materiadidirischio rischiodidicredito credito Metodi Metodiper perililcalcolo calcolodell’EAD dell’EAD Basilea BasileaIIIIintroduce introduceun unprincipio principiodidigradualità gradualitàpermettendo permettendol’applicazione l’applicazionediditre tremetodologie: metodologie: 1.1. Metodo del valore corrente Metodo del valore corrente 2.2. Metodo Metodostandardizzato standardizzato 3.3. Metodo dei Metodo deimodelli modelliinterni internididitipo tipoEPE EPE(Expected (ExpectedPositive PositiveExposure) Exposure) aaseconda del grado di sofisticazione dell’operatività seconda del grado di sofisticazione dell’operatività 20 Rischio di controparte Mitigazione del rischio di controparte Indipendentemente Indipendentemente dalla dalla metodologia metodologia scelta, scelta, lala normative normative recepisce recepisce lala validità validità delle delle metodologie per la mitigazione e del rischio di controparte attraverso accordi bilaterali per: metodologie per la mitigazione e del rischio di controparte attraverso accordi bilaterali per: 1.1. 2.2. Netting Nettingdell’esposizione dell’esposizionederivante derivanteda dapiù piùcontratti contratti Scambio Scambiodidicollaterale collateraleaamitigazione mitigazionedell’esposizione dell’esposizione che chesisisono sonoimposte impostecome comebest bestpractice practiceaalivello livellointernazionale internazionaleeepermettono permettonodidiridurre ridurretale tale rischio in modo significativo nei confronti delle controparti istituzionali rischio in modo significativo nei confronti delle controparti istituzionali 21 Rischio di controparte Netting agreement •• Permette Permette didi assoggettare assoggettare alal rischio rischio didi controparte controparte l’esposizione l’esposizione netta netta derivante derivante da da più più transazioni verso un’unica controparte transazioni verso un’unica controparte •• L’insieme L’insiemedidicontratti contrattiche cherientrano rientranonel nelnetting nettingagreement agreementèèdefinito definitonetting nettingset set Esempio: Esempio: Currency CurrencySwap Swap(con (conscambio scambiodidicapitale) capitale) Notional: Notional:100 100mm€€ Maturity: Maturity:1Y 1Y Pay leg: FIX Pay leg: FIX4.30% 4.30%quarterly quarterlyEuro Euro Rec Leg: Libor 3m (5.30%) $US Rec Leg: Libor 3m (5.30%) $US Stima Stimagrossolana grossolanadell’EAD dell’EAD (si (sisuppone supponenulla nullalalavolatilità volatilitàdei deimercati mercatieesisitrascura trascural’attualizzazione l’attualizzazionedei deiflussi flussididicassa cassafuturi) futuri) 1.1. Senza Senzanetting nettingagreement agreement Notional Notionalxx(1 (1++Rec. Rec.Rate) Rate)==105 105mm€€ 2.2. Con Connetting nettingagreement agreement Net expected Net expectedflows flows==Notional Notionalxx(Rec (RecRate Rate––Pay PayRate) Rate)==11mm€€ 22 Rischio di controparte Scambio di collaterale (esempio: margin agreement) Accordo Accordoper perlalacostituzione costituzionedidiuna unagaranzia garanzia(collateral) (collateral)da daparte partedidiuna unacontroparte contropartenei nei confronti dell’altra quando l’esposizione dell’una verso l’altra supera una predefinita confronti dell’altra quando l’esposizione dell’una verso l’altra supera una predefinitasoglia sogliadidi rilevanza rilevanza •• “soglia “sogliadidirilevanza” rilevanza”(threshold): (threshold):scarto scartomassimo massimotollerato tolleratotra traililvalore valoredelle delleposizioni posizioniinin essere essereeelalagaranzia garanzia- -superata superatatale talesoglia soglialalaparte parteche cheha haesposizione esposizionepositiva positivaha hatitolo titolo per richiedere il versamento di ulteriore collateral; per richiedere il versamento di ulteriore collateral; •• “periodo “periododidicostituzione costituzionedella dellagaranzia” garanzia”(margin (marginperiod): period):tempo tempomassimo massimoconsentito consentitoper per lalacostituzione della garanzia una volta superata la threshold costituzione della garanzia una volta superata la threshold •• “periodo “periododiditolleranza” tolleranza”(grace (graceperiod): period):periodo periododiditempo tempoche cheininbase basealalcontratto contrattopuò può intercorrere fra l’evento di default della controparte e la quantificazione dell’esposizione intercorrere fra l’evento di default della controparte e la quantificazione dell’esposizione IlIlmargin marginagreement agreementpermette permettedidiridurre ridurrel’EAD l’EADall’importo all’importodella dellasoglia sogliadidirilevanza, rilevanza, maggiorato, prudenzialmente, da un add-on che corrisponda al potenziale maggiorato, prudenzialmente, da un add-on che corrisponda al potenzialeaumento aumento dell’esposizione oltre la soglia in condizioni avverse dei mercati nel periodo dell’esposizione oltre la soglia in condizioni avverse dei mercati nel periododefinito definitodalla dalla somma sommadidimargin marginperiod periodeegrace graceperiod period(in (intutto tuttopochi pochigiorni, giorni,usualmente) usualmente) 23 Rischio di controparte Metodi per il calcolo dell’EAD EAD = Mark to Market + Add-on - Collateral I Imetodi metodiper perililcalcolo calcolodell’EAD dell’EADsisidifferenziano differenzianonel nelcalcolo calcolodell’Add-on dell’Add-onche cheesplicita esplicitalala probabilità probabilitàche cheininfuturo futuroililvalore valorecorrente correntedel delcontratto, contratto,se sepositivo, positivo,possa possaaumentare aumentareo,o,se se negativo, possa trasformarsi in una posizione creditoria. Tale probabilità è legata alla negativo, possa trasformarsi in una posizione creditoria. Tale probabilità è legata alla volatilità volatilitàdei deifattori fattorididimercato mercatosottostanti sottostantinonché nonchéalla allavita vitaresidua residuadel delcontratto. contratto. 1.1. 2.2. 3.3. Si Siapplica applicaililprincipio principiodidiGradualità Gradualitàsecondo secondotre trelivelli livellididiaccuratezza: accuratezza: Metodo del valore corrente: Add-on calcolato a partire Metodo del valore corrente: Add-on calcolato a partiredall’importo dall’importonominale nominalemoltiplicato moltiplicato per percentuali fisse dipendenti dalla natura del contratto e dalla durata residua per percentuali fisse dipendenti dalla natura del contratto e dalla durata residua Metodo Metodostandardizzato: standardizzato:richiede richiedeililmapping mappingdidiogni ognitransazione transazionenelle nelleposizioni posizionididirischio rischio che chelalacompongono compongono(corrispondenti (corrispondentiaiaidifferenti differentifattori fattorididirischio rischioche chedeterminano determinanoililvalore valore futuro futurodel delcontratto), contratto),dopodiché dopodichél’EAD l’EADèècalcolata calcolatamoltiplicando moltiplicandol’esposizione l’esposizionedidiogni ogni componente per percentuali fisse dipendenti dalla natura del fattore di rischio componente per percentuali fisse dipendenti dalla natura del fattore di rischio corrispondente corrispondenteeedalla dalladurata durataresidua residua Metodo dei modelli interni di Metodo dei modelli interni ditipo tipoEPE: EPE:l’add-on l’add-onèècalcolato calcolatomediante medianteuna unasimulazione, simulazione, che calcoli l’esposizione potenziale futura, moltiplicata per un fattore prudenziale che calcoli l’esposizione potenziale futura, moltiplicata per un fattore prudenziale( ( , , dell’ordine dell’ordinedidi1,4) 1,4) 24 Rischio di regolamento Rischio di regolamento (Settlement Counterparty Credit Risk) Rischio che le transazioni in strumenti finanziari (inclusi i derivati), valute e merci non ancora regolate dopo la loro data di scadenza espongano l’intermediario finanziario ad una perdita derivante dal mancato regolamento Metodologia Metodologiadi dicalcolo calcolodel delrequisito requisitopatrimoniale patrimoniale •• L’assorbimento L’assorbimentopatrimoniale patrimonialedipende dipendeininmodo mododeterminante determinantedalla dallametodologia metodologiadidiregolamento: regolamento: •• Consegna contro pagamento (Delivery Versus Payment – DVP): Consegna contro pagamento (Delivery Versus Payment – DVP): 1.1. Esposizione Esposizionepari parialaldifferenziale differenzialefra fraililprezzo prezzoaatermine terminefissato fissatocontrattualmente contrattualmenteeeililfair fair value degli strumenti finanziari da ricevere/consegnare value degli strumenti finanziari da ricevere/consegnare 2.2. Requisito Requisitopatrimoniale patrimonialepari pariad aduna unapercentuale percentualefissa fissadell’esposizione dell’esposizione(crescente (crescentealal trsacorrere trsacorreredel deltempo temposino sinoad adun unmassimo massimodel del100% 100%alla alladecima decimasettimana) settimana) •• Consegna libera*: Consegna libera*: 1.1. Esposizione Esposizionepari parialalfair fairvalue valuedegli deglistrumenti strumentifinanziari finanziaritrasferiti trasferitialla allacontroparte controparteper peri iquali quali non è stato ricevuto il corrispettivo, oppure contante pagato senza ricevere il sottostante non è stato ricevuto il corrispettivo, oppure contante pagato senza ricevere il sottostante 2.2. Requisito Requisitopatrimoniale patrimonialeequivalente equivalenteall’assorbimento all’assorbimentoper perrischio rischiocreditizio creditizio • •I IPronti ProntiContro ControTermine Termineed edililprestito prestitotitoli titolinon nonassorbono assorbonopatrimonio patrimonioper perquesto questorischio rischio 25 *) Transazioni per le quali non è previsto il regolamento di tipo DVP, ma per le quali il contante può essere pagato prima di ricevere il sottostante, ovvero il sottostante è ceduto prima di ricevere il contante Rischio di tasso del banking book Rischio di tasso del banking book Non è previsto il calcolo di un requisito patrimoniale a fronte di tale rischio Il processo di misurazione e controllo rientra nei requisiti previsti nel II Pilastro Sono previsti interventi da parte delle autorità di vigilanza nei casi in cui l’esposizione al rischio tasso d’interesse sia tale da causare una riduzione del valore economico* dell’azienda superiore al 20 % dei fondi propri, in seguito a una variazione ipotetica e imprevista dei tassi Metodologia Metodologiadi dicalcolo calcolodell’esposizione dell’esposizione •• Parallel shift up/down di Parallel shift up/down di200 200b.p. b.p.simultaneo simultaneoper perciascuna ciascunadelle dellecurve curvedei deitassi tassid’interesse d’interesserispetto rispetto alle quali si ha esposizione alle quali si ha esposizione •• Ovvero Ovvero(solo (solocome comerafforzamento rafforzamentodella dellametodologia) metodologia)misure misurebasate basatesulla sullastima stimainterna internadegli degli shock di tasso, in sostituzione o in alternativa al parallel shift di 200 b.p. shock di tasso, in sostituzione o in alternativa al parallel shift di 200 b.p. InInquest’ultimo quest’ultimocaso, caso,gli glishock shockdiditasso tassorelativi relativialle allesingole singolevalute valuteper perogni ognifascia fasciadidiscadenza scadenza potranno potrannoessere esserecalcolati calcolaticome come1° 1°eeilil99° 99°percentile percentiledella delladistribuzione distribuzionedelle dellevariazioni variazioniannuali annualidel del tasso di interesse osservate su un periodo di almeno cinque anni tasso di interesse osservate su un periodo di almeno cinque anni 26 *) Il valore economico è definito coma valore attuale dei flussi di cassa