Diocesi • • • • • Bari Caltagirone Catanzaro-Squillace Oppido – Palmi Piazza Armerina Bari • Fondo: “Monastero di San Pietro Nuovo – Bitonto”; • Consistenza: 50 buste circa; • Estremi cronologici: XVIII-XIX; • Strumenti di corredo esistenti: censimento approssimativo della documentazione. • Livello descrittivo previsto: fondo, tutte le partizioni ed eventualmente tutte le unità archivistiche; • Livello di dettaglio previsto: medio Riordino; Indicizzazione. Caltagirone • Denominazione: Archivio Storico Diocesano di Caltagirone • consistenza: 200 registri ca.; 150 ml fascicoli e carte sciolte • estremi cronologici: secc. XVI-XX • denominazioni dei fondi archivistici componenti il complesso: Curia Vicariale; Curia Vescovile; Chiese rettoriali; Cappellanie, fondazioni e legati • Livello descrittivo previsto: fondo, tutte le partizioni ed eventualmente tutte le unità archivistiche; • Livello di dettaglio previsto: massimo; Riordino; Indicizzazione Catanzaro-Squillace • Denominazione : Archivio Storico Diocesano di Catanzaro • consistenza 1946 u.a. e circa 15 metri lineari non ancora schedati • estremi cronologici, anche approssimativi: 1502 – XX sec. • denominazioni dei fondi: Archivio Storico Diocesano; Fondo Arciconfraternita dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista di Catanzaro • Livello descrittivo: fondo, serie, fino al singolo documento • Livello di dettaglio previsto: regesto e trascrizione (1 doc.) Riordino Indicizzazione Oppido - Palmi • Denominazione : Archivio Storico Diocesano di Oppido-Palmi • Consistenza: circa 180 u.a. • estremi cronologici: 1784 – XX sec. • denominazioni dei fondi: Fondo Curia Vescovile • Livello descrittivo: fondo, serie, sottoserie, unità archivistiche • Livello di dettaglio previsto: medio Riordino Indicizzazione Piazza Armerina • • • • Archivio Storico della Chiesa Madre di Piazza Armerina Consistenza (approssimativa): 5000 unità Estremi cronologici: XV-XX secolo Fondi archivistici: Chiesa Madre, Arciconfr.del SS. Sacramento, Collegiata Maria SS. Assunta (poi Capitolo Cattedrale), Collegiata SS. Crocifisso, Deputazione di Maramma (poi Fabbriceria della Cattedrale). • Strumenti di corredo: Giuliana delle scritture di Cancelleria (1715) ed Inventario topografico (sec. XIX) parziali. • Livello descrittivo previsto: fondo e tutte le partizioni • Livello di dettaglio previsto: solo identificazione. Riordino Indicizzazione La sperimentazione • Oppido – Due rappresentazioni di fondo – Descrizione fino a livello di unità • Caltagirone – Due complessi archivistici – Tre rappresentazioni di fondi – Descrizione fino a livello di unità • Piazza Armerina – Più rappresentazioni di fondi per uno stesso complesso – Descrizioni fino al livello di sottoserie • Catanzaro – Archivio diocesano Catanzaro Alcuni pareri • Facilmente comprensibile • Layout (struttura logica – unità collegate e schede relative) di comodo utilizzo • Utilità dei dizionari • Flessibilità: qualsiasi livello di approfondimento Alcuni suggerimenti • • • • • Digitalizzazione Eliminazione di alcune rigidità informatiche Intuitività delle procedure Condivisione della terminologia Miglioramenti e correzioni come da segnalazioni (Gestione Progetti Segnalazioni) • Manualistica Per un progetto comune degli archivi diocesani italiani • • • • • • • Coinvolgimento degli archivisti Forum/Mailing List Concordare gli standard Formazione degli operatori Supporto tecnico scientifico Finanziamenti Manuale di Archivistica ecclesiastica Grazie