Data e Ora: 30/12/07 00.01 - Pag: 1 - Pubb: 30/12/2007 - Composite Officina Autorizzata Porsche S. Zeno (BS) Romano Classic Srl Tel. 030 2160026 DOMENICA 30 DICEMBRE 2007 ANNO LXII N. 357 - EURO 1,00 Società editrice: Editoriale Bresciana S.p.A. Direzione, Amministrazione, Redazione, Tipografia, Via Solferino 22 25121 BRESCIA. Tel. 030.3790.1, fax redazione 030.292226, fax abbonamenti 030.3790.213, fax amministrazione 030-3790.289. Per i prodotti editoriali in supplemento, prezzo a pagina 2 Pubblicità: Numerica Pubblicità S.r.l. Via Lattanzio Gambara, 55 25122 BRESCIA. Tel 030.3740.1, fax 030.3772300 lun.-ven. 8,45-12,30; 14,30-18,30. Necrologie: tel. 030.2405048, fax 030.3772300, sab. e dom. 17-22.30. Pubbl. nazionale: O.P.Q. S.r.l. Via Pirelli, 30 MILANO 02.671431. www.giornaledibrescia.it Abbonamenti e tariffe pubblicitarie: dettaglio a pag. 2. INFORMAZIONI ABBONAMENTI tel. 030.3790.220, fax 030.3790.213. ARRETRATI: € 2,00 versamento c.c.p. 14755250. Sped. abb. post. D.L. 353/2003 (conv. L. 27/02/2004 n˚46) art.1, c.1, DCB BS I testi e le fotografie ricevuti, anche se non pubblicati, non si restituiscono. Copyright Editoriale Bresciana Spa - Brescia 2002; l’adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico, in funzione della conseguente diffusione on-line, sono riservati per tutti i paesi. Pakistan sull’orlo della guerra civile. Pugno di ferro del presidente: 40 le vittime in due giorni Musharraf: stroncare la protesta DRAMMATICO INCIDENTE Strade,ancoraunmorto mentresicercapiùsicurezza Ancora molti dubbi sulla morte di Benazir Bhutto. Al Qaeda: non siamo stati noi L’AGGUATO ISLAMABAD Botta in testa. No, due colpi di pistola Il pugno di ferro del presidente Pervez Musharraf si abbatte sul Pakistan ma non toglie il governo dall’imbarazzo in cui si è cacciato per aver fornito in poco meno di ventiquattr’ore due versioni contrastanti della morte di Benazir Bhutto. Guadagnandosi, perfino, la smentita di al Qaeda («Non siamo stati noi» ha detto un portavoce «noi non uccidiamo le donne»), tirata in ballo con l’accusa di aver ordito la strage di Rawalpindi. Due giorni dopo il massacro si contano le vittime degli scontri, almeno 40 in tutto il Paese, sull’orlo della guerra civile. Le strade di Islamabad, Karachi, Rawalpindi, Lahore e Peshawar, solitamente affollate, sono deserte. Dominano la paura e la rabbia. La nazione attraversa una delle peggiori crisi della sua storia contemporanea. È un quadro, hanno avvertito analisti, che potrebbe far precipitare lo Stato nell’anarchia. Musharraf ne è consapevole, e indossando virtualmente gli ex panni da generale, ha deciso il pugno di ferro. I facinorosi «devono essere trattati con fermezza e saranno prese tutte le misure per la sicurezza della popolazione», ha detto il presidente. A PAGINA 2 A PAGINA 2 INTEGRALISTI Zone tribali una fucina di terroristi A PAGINA 2 STATI UNITI Bush convoca il Consiglio di guerra A PAGINA 2 Scontri tra sostenitori della Bhutto e polizia a Rawalpindi. Il Paese è sull’orlo della guerra civile I due veicoli coinvolti nel tragico incidente di Calcinato (foto Eden) È morto nella notte, poco dopo il ricovero all’Ospedale Civile di Brescia, il ghanese di 21 anni rimasto gravemente ferito in un incidente verificatosi a Calcinato la sera di venerdì. Il ragazzo viaggiava su una Toyota Corolla che si è scontrata con una Renault Espace. Dopo la Karbon, ecco la Costazza Il premier, in partenza per le vacanze, replica a chi pronostica l’imminente fine del Governo Sci, la valanga azzurro-rosa Prodi: «Io duro perché faccio» Il cardinale Bertone: la politica italiana è troppo litigiosa, ascolti i consigli di Napolitano COSÌILPROFESSORESFIDA CHIVUOLEFARLOCADERE Roberto Chiarini orse nemmeno gli F scommettitori di Londra, famosi per essere i più La gioia di Chiara Costazza sul podio di Lienz LIENZ Non finiscono di stupire le ragazze dello sci azzurro che, dopo il successo di Denise Karbon nel gigante di venerdì («condito» dal terzo posto di Nicole Gius), tornano sul gradino più alto del podio anche in slalom speciale, che mancava da dieci anni, con Chiara Costazza. La trentina ha dominato entrambe le manche dello slalom di Lienz rifilando allo squadrone austriaco un’altra cocente delusione. Nella discesa libera maschile di Bormio, vittoria dell’americano Bode Miller. A PAGINA 24 incalliti ed insieme anche i più avveduti del mondo, non se la sentono più di rischiare i loro soldi sulla ruota della fortuna del Governo Prodi. Da un anno almeno, il presidente del Consiglio è parso essersi infilato in un tunnel oscuro nel quale non si vede un barlume di luce, eppure dura imperterrito, a dispetto delle varie Cassandre di turno. La sua popolarità è in picchiata, la sua maggioranza è in liquidazione? Prodi, invece di tentennare, sfoggia una sicurezza lo ha fatto anche l’altro ieri nella rituale conferenza di fine anno - a prova di bomba. Meno di una decina di suoi senatori - degli eletti cioè proprio in quel ramo del Parlamento do- ve la sua maggioranza è in perenne asfissia di voti sta costruendo un gruppo scissionista? Lui si consola all’idea che altrettanti riuscirà forse a ripescarli in base ad una norma della legge elettorale sinora disattesa che potrebbe far decadere eletti dello schieramento avverso. Bertinotti dichiara dal più alto scranno della Camera che l’esperienza del Governo Prodi va considerata chiusa? Lui rilancia con l’estrema sinistra su misure di detassazione dei salari. Dini proclama ai quattro venti che l’esecutivo manca proprio sul punto cruciale della crescita? Lui fa spallucce e si vanta di aver risanato i conti e di potersi godere ora un sicuro - anzi, già in atto rilancio dell’economia. Veltroni si impegna col capo (continua in 3.a pagina) Il drammatico incidente fa tornare a parlare di sicurezza al volante. In merito vanno ricordati gli sforzi da parte della Polizia Stradale, con vari sistemi di controllo, e l’inasprimento delle norme del Codice stradale per le diverse violazioni. A PAGINA 7 CRONACA / ALLE PAGINE 12 E 13 Paroli: sarò il sindaco dei cittadini Zipponi:la Sinistra ha un candidato Manovre per Loggia 2008. L’on. Adriano Paroli lancia messaggi alla Lega, dice di pensare ad una Brescia «bella, sicura e solidale» e spiega di voler riporre i cittadini al centro. Intanto a sinistra, l’on. Maurizio Zipponi annuncia che la Sinistra presenterà a gennaio un suo candidato. PROVINCIA / A PAGINA 22 Accoltella l’amico per gelosia In manette 35enne di Bovegno Un 35enne di Bovegno, Duilio Andrea Piotti, è stato arrestato per aver accoltellato all’addome l’amico e compaesano Donato Ottelli. Il litigio sarebbe stato originato da alcuni apprezzamenti da parte del ferito, che guarirà in una quarantina di giorni, sulla compagna del 35enne. PROVINCIA / A PAGINA 17 Ladri a Flero: rubano cassaforte contenente armi e monili in oro Sono riusciti a spostare un armadio blindato da una cantina e a caricarlo, con tutto il suo prezioso contenuto, su un’auto di piccola cilindrata, i ladri che l’altra sera, in via 28 Maggio a Flero sono entrati in una villa. Bottino alcuni monili in oro e soprattutto fucili e pistole. Prodi mentre carica la sua macchina, ieri, a Bologna prima di partire per le vacanze BOLOGNA «Duro perchè faccio». Alla partenza per qualche giorno di vacanza Romano Prodi si mostra ottimista. La maggioranza torna a stringersi mentre Dini pare isolato. E tutti avvertono: se cade il Professore c’è solo il voto anticipato. È la tesi di Giuliano Amato come della sinistra radicale, con Antonio Di Pietro che concorda: «Non c’è un altro Governo alle porte». Mentre dall’Udc, Cesa invita il premier ad essere meno presuntuoso («si regge in piedi perchè gestisce abilmente il potere»), interviene il card. Bertone che sottolinea come «l’Italia non è un Paese in declino, ma la troppa litigiosità frena le possibilità di crescita». Da qui l’auspicio affinché gli appelli di Napolitano non cadano nel vuoto. A PAGINA 3 SOMMARIO In primo piano .................2,3 Interno ..................................4 Interno ed Estero ...............5 Estero ...................................6 Brescia e provincia ............7 Cronaca ...................8,9,11,12 13,15,16 Provincia in primo piano ..................17 Bassa Bresciana ...............18 Garda e Valsabbia ............19 Sebino e Franciacorta ...................20 Valcamonica ......................21 Valtrompia e Lumezzane .....................22 Sport .........................23,24,25 Cultura e Spettacoli ............26,27,28,29 Economia .................31,32,33 Agricoltura .........................34 Necrologie .....................35,36 Lettere al direttore ..........37 L’Autorità per l’energia prevede da gennaio aumenti del 3,8 e del 3,4%: in media 48 euro a famiglia Il 44% dei dipendenti è nel secondario. Tanti extracomunitari in agricoltura Caro petrolio:luce e gas, bollette più pesanti Lavoro, a Brescia vince l’industria lotto ROMA ESTRAZIONE DEL 29/12/2007 BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE 70 64 26 37 84 74 12 87 48 46 11 7 71 22 36 52 85 43 23 39 15 58 48 84 85 34 72 61 90 26 10 82 40 38 17 90 55 6 23 87 7 81 51 17 51 7 58 1 36 6 9 41 44 34 39 superenalotto COMBINAZIONE VINCENTE 12 26 70 74 84 87 NUMERO JOLLY ..........................46 NUMERO SUPERSTAR .................11 Totale montepremi € 27.605.670,65 nessun vincitore con punti «6» all’unico vincitore «5+1» ..€ 797.080,74 ai 16 punti «5» .......€ 49.817,55 ai 1.765 punti «4» .......€ 451,60 ai 65.503 punti «3» .......€ 12,16 Jackpot a riporto ..... .........€ 25.000.000,00 Anno nuovo, tariffe bollenti: dal 1˚ gennaio le famiglie italiane spenderanno in media 48 euro in più all’anno per luce e gas. L’ennesima impennata è prevista nella relazione trimestrale dell’Autorità per l’Energia elettrica e il Gas. Per quanto riguarda la luce, è previsto un prezzo di 16,51 centesimi per kW, con un aumento per la fornitura tipo del 3,8% rispetto al precedente trimestre. Questo comporta per una famiglia con consumi medi una maggiore spesa annuale di circa 16 euro. Per il metano, considerando una famiglia con riscaldamento autonomo e consumo annuale di 1.400 metri cubi, l’effetto complessivo è un aumento del 3,4% con una maggiore spesa annuale di circa 32 euro. A PAGINA 5 BRESCIA COMMESSA DA 8,89 MILIONI DI EURO Beretta, pistole all’Us Army Nella fondina del soldato in primo piano una pistola Beretta GARDONE V.T. Nuova, importante commessa per la Beretta di Gardone: la fabbrica d’armi valtrumplina fornirà 25.403 pistole M9 all’esercito degli Stati Uniti. Le consegne sono previste nel mese di giugno 2008 e proseguiranno fino al 2010 ed oltre, anche perché, fino a questo momento, non è stato indetto nessun bando di gara che preveda un cambio di fornitore per l’esercito Usa. La commessa per 25mila M9 ha un valore complessivo di 8,89 milioni di euro (circa 350 euro a pistola). A PAGINA 31 Anche se il numero di lavoratori nel terziario è in costante crescita, l’occupazione bresciana è ancora prevalentemente industriale. Il 44% dei 371mila lavoratori bresciani, infatti, opera nell’industria, il 26% nei servizi e il 16% nel commercio. Considerando i diversi settori economici, spicca la netta prevalenza degli occupati nell’industria dei metalli (58mila) e nell’industria meccanica (25mila). Gli occupati nel settore primario, invece, rappresentano poco più dell’1,5% del totale. In agricoltura, secondo i dati Inail, sono presenti numerosi extracomunitari (1.500 su 5mila lavoratori del settore). Nel complesso, sono 60mila i lavoratori provenienti da Paesi extra Ue. A PAGINA 32 UNO SU TRE HA LASCIATO IL CAPOLUOGO S. Silvestro, bresciani fuori città Panoramica delle Isole Vergini, sogno di molti bresciani BRESCIA - Traffico più fluido del solito in questi giorni a causa delle partenze di molti bresciani che passeranno il Capodanno fuori città. Per diecimila fortunati il Capodanno addirittura sarà fuori dai confini nazionali: mete preferite il mare caldo dei Caraibi o delle Maldive. Molto gettonata anche la montagna, dove in Valle Camonica si registra il tutto esaurito. In calo invece le richieste per i viaggi a corto raggio. Aumentate invece le prenotazioni per la Terra Santa. A PAGINA 8