Strategie didattiche 2° incontro 1 Ottobre 2014 relatori: Dott.ssa Paola Golzio Dott.ssa Francesca d’Osasco LO SAPEVATE CHE IMPARIAMO IL ... • • • • • • • 10% di ciò che leggiamo 20% di ciò che ascoltiamo 30% di ciò che vediamo 50% di ciò che vediamo e sentiamo 70% di ciò che discutiamo con gli altri 80% di ciò che abbiamo esperienza diretta 95% di ciò che spieghiamo ad altri RIFLETTIAMO INSIEME sulla METODOLOGIA MENO ADATTA • La classica lezione frontale, incide molto poco sull’apprendimento degli alunni (solo il 20%) PIU’ ADATTA • La discussione in gruppo, che favorisce molto di più l’apprendimento (70%) DATO PIU’ INTERESSANTE non si impara mai così bene un concetto, un procedimento, una regola, un paragrafo o qualsiasi altro materiale, se non quando lo possiamo spiegare ad altri. a) GLI APPUNTI sono indispensabile per • SEGUIRE CON + ATTENZIONE • RICORDARE CIO’ CHE E’ STATO SPIEGATO • FACILITARE LO STUDIO • CAPIRE LE CONSEGNE DELL’INSEGNANTE PROMEMORIA PER APPUNTI EFFICACI • USATE UN QUADERNO – meglio se ad anelli • DATATE OGNI LEZIONE • RIPORTATE ESEMPI – SOLUZIONI – PUNTI PRINCIPALI • USATE I SIMBOLI per risparmiare tempo E ABBREVIAZIONI es.: 1. = ; > ; < ; + ; ….. 2. a. ANNO; h ORA; …... 3. ; ; etc. APPUNTI A CONFRONTO Giovanni 3° media Elisa 3° media b) STUDIARE SUI LIBRI di TESTO • Buoni consigli: 1.Riflettere su ciò che si sa già – ricordare l’argomento spiegato in classe 2.Lettura del materiale sottolineando le parti più importanti 3.Brevi annotazioni a margine pagina per riportare all’immagine mentale 4.Ripetere ciò che si è studiato SOTTOLINEARE E’ UNA POSSIBILITA NON E’ UNA NECESSITA’ 1. LE PAROLE CHIAVE O FRASI + SIGNIFICATIVE 2. RILEGGERE SOLO LE PARTI EVIDENZIATE (non devono essere + del 30% del brano studiato) 3. STUDIARE E RIPETERE ANNOTARE a bordo pagina • E’ UNA PAROLA CHIAVE PER RIASSUMERE BREVEMENTE DI COSA SI PARLA. • AIUTA A RIEVOCARE IL MATERIALE STUDIATO c) SCHEMATTIZZARE RICHIEDE UNA PERSONALIZZAZIONE E’ UN SISTEMA UTILE PER ORGANIZZARE E MEMORIZZARE VISIVAMENTE LE INFORMAZIONI DI UN TESTO 1.METTE IN RISALTO I PUNTI IMPORTANTI 2.ORDINA GLI ELEMENTI SECONDARI 3.EVIDENZIA I RAPPORTI TRA LE IDEE • SOLO DOPO AVER CAPITO BENE UN TESTO E’ POSSIBILE FARE UNO SCHEMA SINTETIZZARE ORDINARE il DISCORSO COLLEGARE LE INFORMAZIONI COME PREPARARE UNO SCHEMA 1. INDIVIDUA IL CONCETTO PRINCIPALE – PAROLA CHIAVE 2. COLLEGA IL CONCETTO CON GLI ALTRI ELEMENTI DA FISSARE IN MEMORIA 3. USA LE FRECCE PER CREARE RELAZIONI TRA GLI ELEMENTI 4. AGGIUNGI IMMAGINI 5. VERIFICA E RILEGGI LO SCHEMA SCHEMA PER LA VERIFICA DI INGLESE PRESENT (ABITUDINI) PRESENT CONTINUOUS (QUELLO CHE STA SUCCEDENDO) NEG ? YOU PLAY HE PLAYS DO YOU PLAY? DOES HE PLAY? YOU DON’T PLAY HE DOESN’T PLAY SOGGETTO+ESSERE+VERBO+ING I AM I AM AM I PLAYING NOT PLAYING PLAYING? PROVIAMOCI • • • • Dividiamo in gruppi Diamo i compiti precisi e chiari Diamo un tempo adeguato Valutiamo il lavoro sui diversi piani: - di gruppo - individuale. IN 5 MINUTI… GRUPPO 1: COLLOCARE UN AUTORE NEL SUO CONTESTO SOCIO CULTURALE GRUPPO 2: IDEARE UNA PRESENTAZIONE DELLE REGOLE IN FORMA VISIVA ….QUANTO RESTA IMPRESSO… Gruppo 3 IDEARE UN DIBATTITO NEL QUALE OGNUNO DEI DUE SOSTIENE CHE L’AUTORE DA LUI SCELTO SIA IL MIGLIORE Per formare cittadini europei attivi e consapevoli In parallelo alle finalità didattiche Occorre puntare su quelle educative: Consegne autentiche che stimolino un apprendimento efficace( legato agli interessi dell’alunno) spendibile oltre i confini della scuola Riassumiamo le competenze trasversali a tutte le discipline: • • • • • • • • Acquisire un metodo di studio personale Saper progettare Saper comunicare Saper collaborare e partecipare Saper agire in modo autonomo e responsabile Saper risolvere problemi Saper individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare le informazioni Fondamentale: partire da un contratto d’aula stipulato tra alunni e insegnante: È molto importante per Tommaso avere chiara l’organizzazione dell’ora di lezione: . Chi fa cosa, come e in quanto tempo - modalità di conduzione delle lezioni frontali e delle interrogazioni - criteri di valutazione - tempi di correzione delle verifiche e modalità di recupero • come sentirsi parte attiva nella classe - Modalità di risoluzione dei conflitti tra docente e singoli studenti o tra docente e gruppo classe - Valutazione dell’operato dei docenti ( questionario anonimo a fine anno) Esempio: ESSERE MEDIATORI • I genitori sono i primi mediatori • Insegnanti devono essere mediatori CONSAPEVOLI Di cosa vogliono trasmettere Delle difficoltà del singolo ragazzo Di cosa vogliamo verificare in un compito in classe TRASMETTERE SENSO DI SFIDA Aiutarli a scoprire il piacere: del NUOVO e del COMPLESSO Questo è… lo schermo di un Pc. Perché ci appare così? Come funziona? Ecco cosa appare se ingrandiamo l’immagine Quali ponti possiamo creare? • Informatica (immagini Raster) • Arte (Puntinismo) • Scienze (teoria della persistenza retinica) • Fisica (lo spettro della luce) DSA hanno delle rigidità Gli altri alunni si adattano SE NON RIESCO IMPARARE NEL MODO IN CUI MI INSEGNI, POTRESTI INSEGNARE NEL MODO IN CUI IO IMPARO?