Il C `e un linguaggio di programmazione di uso generale,
originariamente sviluppato per la scrittura del sistema operativo
Unix, ed oggi disponibile su tutte le maggiori piattaforme (Unix,
Linux, Windows, MacOS, etc.).
Il C `e un linguaggio del paradigma imperativo e fornisce i
costrutti fondamentali per il controllo del flusso del programma
(while, do, for, if-else e switch) e la definizione di funzioni.
A differenza dei linguaggi orientati agli oggetti, come Java, il C
non supporta le nozioni di oggetto, classe, e nessun meccanismo
di ereditarietà.
Una caratteristica peculiare del linguaggio C risiede nell’utilizzo
dei puntatori. Un puntatore `e una variabile che contiene
l’indirizzo di un’altra variabile.
Fondamentalmente, il C `e un linguaggio semplice da utilizzare,
veloce, e che quindi si presta particolarmente bene per la
programmazione di sistema. Ricordiamo che Unix, Linux e un
gran numero di applicazioni per tali sistemi sono scritti in C.
Un minimo programma in C e':
main()
{
}
Ogni programma C deve contenere una e una sola funzione
main().
Per ogni parentesi graffa aperta deve essercene una chiusa
I commenti possono essere posti ovunque
utilizzando /* (inizio commento) e */ (fine
commento), ma non si puo' inserire un
commento in un altro.
Il seguente esempio e' un programma che
produce l'output sullo schermo della frase
“Primo programma ":
main()
{
}
printf(“ Questo è il primo programma in Linguaggio C \n");
exit(0);
printf
L'istruzione "printf" e' una funzione C che visualizza cio'
che gli viene passato come argomento.
Per creare un file contenente uno dei precedenti
programmi si puo' utilizzare un qualsiasi text editor
disponibile sulla macchina (vi, emacs, xedit, ...). Il nome
del file deve avere l'estensione ".c", cioe' chiamarsi, ad
esempio, prog.c. Il contenuto, ovviamente, deve
rispettare la sintassi C; per quanto riguarda gli esempi
sopra riportati, potrebbero iniziare con una riga del tipo
/* Esempio ... */ (anche con una linea vuota che la
precede) e terminare con la linea } /* Fine del
programma */ (anche con una linea vuota che la segue)
Un programma C ha in linea di principio la seguente forma:
Comandi per il preprocessore
Definizione di tipi
Prototipi di funzioni (dichiarazione dei tipi delle funzioni e delle
variabili passate alle funzioni)
Variabili
Funzioni
Vediamo l'esempio di un programma:
main()
{
printf(“ IL LINGUAGGIO C \n");
exit(0);
}
Note: - Il C richiede un punto e virgola alla fine di ogni statement. printf() e' una funzione standard richiamata da main. - \n significa una
nuova linea (a capo). - exit() e' anch'essa una funzione standard che fa
terminare il programma (qui non sarebbe necessaria in quanto e' l'ultima
linea di main e il programma terminerebbe comunque).
Il C sfrutta l'output formattato.
Per stampare il contenuto di una variabile si utilizza la funzione printf().
Bisogna pero' specificare il formato della variabile utilizzando il carattere speciale
di formattazione "%" seguito dal carattere che definisce un certo formato per una
variabile:
%c – char
%d - int
%f - float
Ad esempio: printf("%c%d%f",letter,somma,z);
Nota: l'istruzione di formattazione e' racchiusa tra "", e le variabili vengono
esposte di seguito; assicurarsi che l'ordine dei formati ed il tipo di dato
delle variabili coincidano.
Sempre a proposito della funzione "printf", vediamo il seguente esempio di una
istruzione di stampa:
printf(".\n.1\n..2\n...3\n");
per la quale l'output sara': .
.1
..2
...3
scanf() e' la funzione per l'input di valori a strutture di dati. Il suo formato e' simile
a quello di printf(): scanf("%c%d%f",&ch,&i,&x); Nota: "&" si riferisce all'indirizzo
della variabile, e va sempre messo davanti ai nomi di variabili in acquisizione; il
motivo verra' spiegato nel paragrafo dei "puntatori".
Primo Programma .
Eseguire la somma dall’immissione di due numeri da tastiera.
#include <stdio.h>
#include <stdlib.h>
main (void)
{
float a,b,somma ;
printf(" Inserire il 1 numero a = ");
scanf("%f",&a);
printf( " Inserire il 2 numero b = " );
scanf("%f",&b);
somma = a + b;
printf(" Il risultato somma e' : %.2f\n",somma);
system("PAUSE");
return 0;
}
Istruzione if ….else
if(<condizione>)
{
(<istruzioni da svolgere se la condizione è vera>);
}
else
{
(<istruzioni da svolgere se la condizione è falsa>);
}
Possiamo anche porre delle condizioni a cascata
per gestire diverse alternative dopo l’else
if(<condizione 1>)
{
<istruzioni da svolgere solo se la condizione 1 è vera>);
}
else if(<condizione 2>)
{
(<istruzioni da svolgere solo se la condizione 1 è falsa e
la condizione 2 è vera>);
}
CONFRONTO DI DUE NUMERI
#include <stdio.h>
#include <stdlib.h>
main (void)
{
float a,b ;
printf(" Inserire il 1 numero a = ");
scanf("%f",&a);
printf( " Inserire il 2 numero b = " );
scanf("%f",&b);
if (a<b)
{ printf(" il numero minore risulta essere %.2f\n",a );
printf(" il numero maggiore risulta essere %.2f\n",b );
}
else
{ printf(" il numero minore risulta essere %.2f\n",b );
printf(" il numero maggiore risulta essere %.2f\n",a );
}
system("PAUSE");
return 0;
}
Scarica

1 presentazione