REGIONE
EMILIA ROMAGNA
PROPOSTA DI ATTO DELIBERATIVO DELLA GIUNTA
REGIONALE
COD.DOCUMENTO GFP/06/0022259
ASSESSORATO SCUOLA. FORMAZIONE PROFESSIONALE.
UNIVERSITA'. LAVORO. PARI OPPORTUNITA'.
DIREZIONE GENERALE CULTURA, FORMAZIONE E LAVORO
SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE PROGETTI
ESTENSORE
MORANDI ENRICA
OGGETTO
APPROVAZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVA PER
L'APPRENDISTATO- AVVIO DEL RELATIVO CATALOGO IN
ATTUAZIONE ALLA PROPRIA DELIBERA
N. 237/2006.
DOC.DI RIFERIMENTO
DL 06 000237
CAUSALE
PRG/
PARTICOLARITA'
TIPO DI DELIBERAZIONE ORDINARIA
IMPLICAZIONI CONTABILI
PARERI
FIRME
RESP.REGOLARITA'AMMINISTRATIVA
L'ASSESSORE
BALBONI CRISTINA
23/06/06
23/06/06
MANZINI PAOLA
CON ALLEGATI PARTE INTEGRANTE
ITER DI APPROVAZIONE PREVISTO
00011 DELIBERA ORDINARIA SENZA IMP. SPESA
Inserita nella Seduta di Giunta n.
con il numero di delibera : 06 000881
000015
2
25 del 26/06/06
n. ordine
PROGR. N.
881/2006
GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
Questo giorno di LUNEDI' 26 (VENTISEI) del mese
di GIUGNO
dell' anno 2006 (DUEMILASEI) si e' riunita nella
residenza di VIALE A.MORO, 52 , la Giunta regionale
con l'intervento
dei Signori:
1) ERRANI VASCO
Presidente
-
2) BISSONI GIOVANNI
Assessore
3) BRUSCHINI MARIOLUIGI
Assessore
4) DAPPORTO ANNA MARIA
Assessore
5) GILLI LUIGI
Assessore
6) MANZINI PAOLA
Assessore
7) PERI ALFREDO
Assessore
8) RABBONI TIBERIO
Assessore
9) RONCHI ALBERTO
Assessore
10) ZANICHELLI LINO
Assessore
-
3
Funge da Segretario l'Assessore ZANICHELLI LINO
Prot. n. (GFP/06/0022259)
_______________________________________________________
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
-
la legge n.196 del 1996, recante "Disposizioni in
materia
di
promozione
dell’occupazione"
e
successive modificazioni, ed in particolare l’art.
16 che ridefinisce la disciplina dell’apprendistato
come contratto di lavoro a causa mista;
-
la legge n. 30 del 2003, "Delega al Governo in
materia di occupazione e mercato del lavoro";
-
il Decreto Legislativo n. 276 del 2003, in
attuazione delle deleghe in materia di occupazione
e mercato del lavoro, di cui alla Legge 30/2003;
-
la Legge regionale n. 12 del 2003 “Norme per
l'uguaglianza delle opportunità di accesso al
sapere, per ognuno e per tutto l'arco della vita,
attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della
formazione professionale, anche in integrazione tra
loro”;
-
la Legge regionale n. 17 del 2005, “Norme per la
promozione
dell’occupazione,
della
sicurezza,
regolarità e qualità del lavoro”;
-
le "Linee di programmazione ed indirizzi per il
sistema formativo e per il lavoro. Biennio 20052006 di cui alla delibera del Consiglio regionale
n. 612/2004;
Richiamate:
4
-
la decisione della Commissione Europea C/1120 del
18/07/2000 che approva il Quadro Comunitario di
Sostegno (Q.C.S.) Ob. 3 Regioni Centro Nord Italia
per il periodo 2000/2006;
-
la decisione della Commissione Europea C/1963 del
25/05/2004 che modifica la decisione C(2000) 2066
del 21/09/2000 che approva il Programma operativo
Regione Emilia-Romagna – FSE – Ob. 3 – 2000/2006;
-
il Regolamento CE n. 1159/00 della Commissione
Europea
relativo
alle
azioni
informative
e
pubblicitarie a cura degli Stati membri sugli
interventi dei fondi strutturali;
-
la deliberazione del C.I.P.E. del 5/11/1999 n. 174
con la quale si approva il quadro finanziario
programmatico 2000-2006 per quanto riguarda il
contributo nazionale;
-
la delibera n. 42/2004 “Fondo Sociale Europeo – Ob.
3 2000/2006 Programma Operativo - Regione EmiliaRomagna – revisione per riprogrammazione di metà
periodo”;
-
la delibera n. 1087/2004 “Fondo Sociale Europeo –
Ob. 3 – 2000/2006 – Approvazione del Complemento di
Programmazione a seguito della revisione di metà
periodo;
Viste inoltre le proprie deliberazioni:
-
n.
2183
del
19/12/2005
“Aspetti
formativi
dell’apprendistato di cui alla legge regionale 1
agosto 2005, n. 17. Interventi in attuazione delle
norme sull’apprendistato”
-
n.
1256
del
01/08/2005
"Aspetti
formativi
dell'apprendistato professionalizzante di cui alla
Legge Regionale n. 17 del 2005. Norme di prima
attuazione";
-
n. 936 del 17/05/2004 “Orientamenti, metodologia e
struttura per la definizione del sistema regionale
delle qualifiche”;
5
-
n.
2212
del
10/11/2004
“Approvazione
delle
qualifiche professionali in attuazione dell’art.
32, comma 1, lettera c della legge regionale 30
giugno 2003, n. 12, I provvedimento”;
-
n.
788
del
23/05/2005
“Approvazione
delle
qualifiche professionali e dei relativi standard
formativi, di cui alle deliberazioni di G.R.
2212/04 e 265/05 - II provvedimento”;
-
n. 265 del 14/02/05 "Approvazione degli standard
dell'offerta formativa a qualifica e revisione di
alcune delle tipologie di azione di cui alla
delibera di G.R. n. 177/2003;
-
n. 1434 del 12/09/05 "Orientamenti, metodologia e
struttura per la definizione del Sistema Regionale
di
Formalizzazione
e
Certificazione
delle
Competenze";
-
n. 1476 del 19/09/05 "Approvazione delle qualifiche
professionali e dei relativi standard formativi III Provvedimento";
-
n.
2166
del
19/09/2005
“Aspetti
generali
e
articolazione della Procedura sorgente nel Sistema
Regionale delle Qualifiche”;
-
n. 236 del 27/02/06 “Attuazione delle norme
sull’Apprendistato di cui alla legge regionale
1/8/2005 n. 17”;
-
n.
237
del
27/02/2006
“Disposizioni
per
la
selezione dei soggetti attuatori delle attività
formative rivolte agli apprendisti, la validazione
dell’offerta formativa e l’approvazione di un
catalogo regionale relativo all’offerta”
Richiamata,
la
citata
delibera
n.
237
del
27/02/2006, ed in particolare il punto 4) del dispositivo
laddove stabilisce che con proprio successivo atto si
procederà
alla selezione dei soggetti attuatori,
alla
validazione
dell’offerta
formativa
rivolta
agli
apprendisti e all’approvazione di un Catalogo regionale
che
costituirà
una
opportunità
formativa
per
gli
apprendisti assunti in regime di D. Lgs 276/03 e proposta
6
formale di iniziativa di formazione per gli apprendisti
assunti ai sensi dell’art. 16, comma 2 della L. 196/97;
Dato
altresì
atto
che
con
la
deliberazione n. 237/2006 si stabilisce che:
succitata
-
ci si avvarrà di una Commissione di validazione
composta da Funzionari regionali, a cui potranno
essere associati funzionari delle Province, che
sarà nominata con successivo atto del Direttore
Generale. Che tale Commissione potrà avvalersi di
un supporto tecnico-operativo preliminare alla
validazione dell’offerta e all’implementazione del
Catalogo regionale;
-
la
Commissione
di
validazione
appositamente
nominata procederà all’analisi della documentazione
e deciderà se ammettere o no il soggetto alla
procedura di validazione delle offerte formative
che avverrà sulla base dei criteri esplicitati al
punto 2) dell’Allegato A della deliberazione n.
237/06 stessa;
-
per i soggetti validati la Commissione sopracitata
procederà alla validazione delle offerte formative
che avverrà sulla base delle caratteristiche
esplicitate al punto 3) dello stesso allegato
sopracitato;
Rilevato che con determinazione del Direttore
Generale n. 007115 del 17/05/2006 si è provveduto alla
nomina
dei
componenti
del
Nucleo
di
valutazione
regionale;
Dato atto che in attuazione della deliberazione n.
237/2006, sono pervenute in prima scadenza entro le ore
22.00 del 6 aprile 2006, termine di cui all’invito
pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione EmiliaRomagna n. 35 del 6 marzo 2006, nonché entro il primo
bimestre (6 giugno 2006), n. 679 offerte formative
presentate da n. 35 soggetti accreditati e n. 3 soggetti
richiedenti l’autorizzazione;
Tenuto conto che la Commissione di validazione si è
riunita nelle giornate del
23/05/2006, 24/05/2006, ha
effettuato l’istruttoria relativa alle richieste di
ammissione
di
Organismi
pervenuti
sulla
base
dei
7
requisiti previsti al punto 2) dell’Allegato A)della
deliberazione n. 237/2006 nonché all’ammissibilità delle
offerte formative proposte, ed ha rassegnato i verbali
dei propri lavori, acquisiti agli atti dell’Assessorato
alla Scuola, Formazione professionale, Università, Lavoro
e Pari Opportunità, a disposizione per la consultazione
di chiunque ne abbia diritto, con l’esito di seguito
riportato:
-
n. 62 proposte formative sono state ritenute non
ammissibili,
di
cui
all’
Allegato
1)
parte
integrante della presente deliberazione, le cui
motivazioni
sono
indicate
nei
verbali
della
Commissione di validazione e a disposizione per la
consultazione di chiunque ne abbia diritto; per le
candidature non ammesse sarà data comunicazione ai
soggetti
interessati
da
parte
del
Servizio
competente;
-
n.
35
soggetti
accreditati
presentano
le
caratteristiche per essere ammessi a candidare le
proprie offerte formative nel Catalogo regionale
delle attività formative rivolte agli apprendisti;
-
n.
3
soggetti
richiedenti
l’autorizzazione
presentano le caratteristiche per essere ammessi a
candidare le proprie offerte formative nel Catalogo
regionale sopra citato;
risultano pertanto selezionati n. 38 soggetti attuatori,
sulla base delle caratteristiche esplicitate al punto 2)
dell’Allegato A) ed inserite nell’Allegato 2) parte
integrante del presente atto;
Tenuto
conto
inoltre
che
la
Commissione
di
validazione, riunita nelle giornate del
16/06/2006,
21/06/2006 e 22/06/2006, ha effettuato l’istruttoria
relativa alle
n. 617 offerte formative ritenute
ammissibili, tenuto conto dei criteri individuati al
punto 3) del sopra citato invito, ed ha rassegnato i
verbali
dei
propri
lavori,
acquisiti
agli
atti
dell’Assessorato alla Scuola, Formazione professionale,
Università, Lavoro e Pari Opportunità, a disposizione per
la consultazione di chiunque ne abbia diritto, con
l’esito di seguito riportato:
8
-
n. 3 offerte formative sono state ritirate dagli
Organismi proponenti con apposite note trattenute
agli atti d’ufficio;
-
n.
614
offerte
formative
presentano
le
caratteristiche per essere ammesse nel Catalogo
regionale, sulla base di quanto contenuto al punto
3) dell’Allegato A), ed inserite nell’Allegato 2)
parte integrante del presente atto;
La Commissione ha quindi rassegnato i verbali dei
propri lavori, acquisiti agli atti dell’Assessorato alla
Scuola, formazione professionale, università, lavoro e
pari opportunità, che sono a disposizione per la
consultazione di chiunque ne abbia diritto;
Ritenuto, in attuazione della propria deliberazione
n. 237/2006 e tenuto conto delle attività di istruttoria
svolta dalla Commissione sopra citata, di approvare il
Catalogo regionale relativo all’offerta formativa rivolta
agli Apprendisti di cui all’Allegato 2) parte integrante
della presente deliberazione;
Dato atto che in data 22/06/2006 è stata informata
la Commissione Regionale Tripartita sull’esito della
validazione dell’offerta formativa e dell’approvazione
del Catalogo regionale;
Dato atto infine che con successivi provvedimenti
del dirigente regionale competente:
-
si
procederà
all’implementazione
del
Catalogo
regionale per l’offerta formativa con le modalità
già previste nella deliberazione n. 237/06;
-
verranno
definite
le
modalità
di
assegnazione,
erogazione, degli assegni formativi (voucher) e i
criteri di monitoraggio e controlli regionali in
attuazione di quanto già previsto nelle proprie
precedenti deliberazioni nn. 236/06 e 237/06;
Dato atto del parere in ordine al presente
provvedimento, ai sensi dell'art. 37, comma 4, della
Legge Regionale 26 novembre 2001 n. 43 e della propria
deliberazione
n.
447/2003
e
ss.mm.
di
regolarità
amministrativa espresso dal Direttore Generale "Cultura
Formazione Lavoro", dott.ssa Cristina Balboni;
9
Su proposta dell'Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
D E L I B E R A
1.
di prendere atto, in attuazione della propria
deliberazione n. 237/06 e dei motivi espressi in
premessa e qui integralmente richiamati, che in base
all’istruttoria
effettuata,
delle
candidature
pervenute entro la prima scadenza dell’Invito nonché
entro il primo bimestre (6 giugno 2006):
-
n. 62 proposte formative sono state ritenute non
ammissibili,
di
cui
all’
Allegato
1)
parte
integrante della presente deliberazione, le cui
motivazioni
sono
indicate
nei
verbali
della
Commissione di validazione e a disposizione per la
consultazione di chiunque ne abbia diritto; per le
candidature non ammesse sarà data comunicazione ai
soggetti
interessati
da
parte
del
Servizio
competente;
-
n.
35
soggetti
accreditati
presentano
le
caratteristiche per essere ammessi a candidare le
proprie offerte formative nel Catalogo regionale
delle attività formative rivolte agli apprendisti;
-
n. 3 soggetti richiedenti l’autorizzazione che
presentano le caratteristiche per essere ammessi a
candidare le proprie offerte formative nel Catalogo
regionale di cui sopra;
risultano pertanto selezionati n. 38 soggetti attuatori,
sulla base delle caratteristiche esplicitate al punto 2)
dell’Allegato A) ed inserite nell’Allegato 2) parte
integrante del presente atto;
-
n. 3 offerte formative sono state ritirate dagli
Organismi proponenti con apposite note trattenute
agli atti d’ufficio;
-
n.
614
offerte
formative
presentano
le
caratteristiche per essere ammesse nel Catalogo
regionale, sulla base di quanto contenuto al punto
3) dell’Allegato A), ed inserite nell’Allegato 2)
parte integrante del presente atto;
10
2.
di
approvare
il
Catalogo
regionale
relativo
all’offerta formativa rivolta agli apprendisti di
cui all’Allegato 2) parte integrante del presente
atto, che costituirà una opportunità formativa per
gli apprendisti assunti in regime di D. Lgs 276/03 e
proposta formale di iniziativa di formazione per gli
apprendisti occupati alla data della pubblicazione
del Catalogo regionale in regime della L. 196/97 e
del
quale
verrà
data
idonea
informazione
e
pubblicizzazione
sul sito www.form-azione.it. Per
gli apprendisti occupati in regime della L. 196/97
verrà data specifica comunicazione alle imprese
sull’offerta formativa in apprendistato, per le
successive assunzioni la modalità di comunicazione
dell’offerta formativa avverrà per via telematica
attraversa il sistema SARE;
3.
di dare atto che con successivi atti del dirigente
regionale
competente
si
procederà
all’implementazione
del
Catalogo
regionale
per
l’offerta formativa con le modalità già previste
nella deliberazione n. 237/06;
4.
di dare inoltre atto che con successivo atto del
dirigente regionale competente verranno definite le
modalità di assegnazione, erogazione degli assegni
formativi (voucher) e i criteri di monitoraggio e i
controlli regionali in attuazione di quanto già
previsto nelle precedenti deliberazioni nn. 236/06 e
237/06;
5.
di disporre la pubblicazione integrale del presente
atto nel Bollettino Ufficiale della Regione EmiliaRomagna.
_ _ _
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Delibera di Giunta n. 881/2006