Foglio informativo n. 056/017.
Finanziamenti a Breve Termine.
FINANZIAMENTO SOSTENIBILITA’ Breve Termine per le Imprese
con Piano di Rientro.
Informazioni sulla banca.
Cassa di Risparmio del Veneto S.p.A.
Sede Legale: Corso Garibaldi, 22/26 - 35122 Padova.
Tel.: 800.303.306.
Sito internet: www.crveneto.it.
Iscritta all’Albo delle Banche al n° 5464.
Appartenente al gruppo bancario “Intesa Sanpaolo”, iscritto all’Albo Gruppi Bancari.
Socio Unico, Direzione e Coordinamento Intesa Sanpaolo S.p.A.
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia.
Numero di iscrizione al Registro Imprese di Padova e Codice Fiscale 02089931204.Partita IVA 03591520287.
Codice ABI 6225.7.
Dati e qualifica soggetto incaricato dell’offerta fuori sede/ a distanza:
Nome e Cognome/ Ragione Sociale
Sede (Indirizzo)
Telefono e E-mail
Iscrizione ad Albi o Elenchi
Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco
Qualifica
Che cosa sono i Finanziamenti a breve termine.
Il finanziamento è un’operazione con cui un’impresa ottiene dalla Banca la disponibilità necessaria per soddisfare le
proprie esigenze di liquidità, con l’obbligo di restituire l’importo concesso e a pagare gli interessi calcolati sulla base del
tasso di interesse stabilito nel contratto.
Il tasso di interesse può essere fisso o variabile.
La restituzione del debito (capitale erogato e interessi) avviene in modo graduale nel tempo attraverso il pagamento di
rate periodiche per un arco di tempo predefinito inferiore ai 18 mesi.
Il finanziamento può prevedere che il cliente richieda l’intervento del Fondo di garanzia per le PMI Legge 662/96. Per
tale tipologia di finanziamento si rimanda allo specifico “Foglio Informativo N. 082 Finanziamenti a Breve Termine per le
PMI con Piano di Rientro. Finanziamento Fondo Garanzia PMI L. 662/96”.
Finanziamento a breve termine per le Imprese: caratteristiche e rischi.
Caratteristiche del FINANZIAMENTO SOSTENIBILITA’ BREVE TERMINE.
È un finanziamento ordinario a breve termine, con piano di rientro, destinato al segmento Imprese per offrire alle
imprese un supporto ad investimenti per attività in materia di impatto ambientale, risparmio energetico, sicurezza e
salubrità degli ambienti di lavoro.
Durata: massimo 18 mesi meno un giorno.
La durata è da intendersi comprensiva di un eventuale periodo di preammortamento della durata massima di 17 mesi, a
decorrere dal giorno di stipula del contratto. Qualora trattasi di finanziamento con un’unica rata di rimborso
comprensiva di capitale e interessi la durata massima è di 12 mesi.
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FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE.
FINANZIAMENTO SOSTENIBILITÀ
A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE
CON PIANO DI RIENTRO.
A cosa serve: è un finanziamento destinato a soddisfare le esigenze di liquidità per supportare e promuovere
investimenti nell’ambito della sostenibilità ambientale, in particolare:
 Tutela ambientale – Eco-turismo; smaltimento rifiuti; trattamento delle acque; gestione degli imballaggi;
utilizzo di materie prime eco sostenibili.
 Eco-sharing – Cicli, ciclomotori, auto elettriche ad uso aziendale e condiviso; realizzazione di parcheggi
attrezzati, colonnine di ricarica, impianti ad energia rinnovabile a supporto; acquisto dei mezzi.
 Efficienza energetica – Impiego di macchinari o impianti più efficienti o ecologici (anche con
certificazioni/diagnosi energetiche).
 Certificazioni ambientali – Ecolabel e altri marchi di qualità ecologica.
 Sicurezza sul lavoro – Formazione; incremento del livello di sicurezza; qualità degli ambienti.
Il finanziamento può essere concesso fino al 100% degli investimenti documentati (IVA esclusa)
A chi si rivolge: è rivolto esclusivamente a clienti “non consumatori” (imprese individuali o società).
Garanzie.
A insindacabile giudizio della Banca a scelta tra quelle in uso per operazioni della specie, comprese le garanzie rilasciate
dalle Cooperative e dai Consorzi di Garanzia.
Modalità di calcolo degli interessi.
Gli interessi vengono conteggiati, per tutta la durata del finanziamento, utilizzando un tasso variabile o un tasso fisso in
funzione di quanto previsto dal contratto. La tipologia di tasso prefissata (fisso/variabile) non può variare nel corso della
durata del finanziamento.

tasso variabile: sono variabili sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate (rata variabile). Il tasso
variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere
eventuali aumenti dell’importo delle rate.

tasso fisso: rimangono fissi per tutta la durata del prestito sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole
rate (rata costante). Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del
contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate e dell’ammontare complessivo del debito da
restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato.
Modalità di rimborso.
Il rimborso del finanziamento avviene mediante pagamento posticipato di rate comprensive di capitale ed interesse.
Fanno eccezione i finanziamenti che prevedono la restituzione del capitale in una unica soluzione sull’ultima rata
(finanziamento “bullet”). Le rate possono avere periodicità mensile, bimestrale, trimestrale e semestrale con scadenza
ad ogni giorno del mese, determinata dal giorno di stipula del contratto unico. Gli interessi decorrono dal giorno
successivo a quello di stipula del contratto. Nell’eventuale periodo iniziale di preammortamento le rate sono costituite
dalla sola quota interessi.
Estinzione anticipata: in qualunque momento il cliente può decidere di rimborsare anticipatamente e totalmente il
finanziamento senza pagare alcuna penale.
Rischi di Finanziamento a breve termine per le Imprese.
I rischi connessi al Finanziamento a breve termine per le imprese con piano di rientro consistono:

nell’impossibilità di beneficiare delle eventuali riduzioni dei tassi di interesse di mercato nel caso di
finanziamento a tasso fisso;

nella possibilità di aumenti imprevedibili e consistenti dell’importo delle rate nel caso di finanziamento a tasso
variabile.
Le condizioni economiche indicate nel seguito rappresentano i valori massimi previsti dalla banca. Al momento della
stipula del contratto, una o più delle singole voci di costo potranno essere convenute in misura inferiore a quella
pubblicizzata, nel rispetto dei limiti previsti dalla Legge 108/96.
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FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE.
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A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE
CON PIANO DI RIENTRO.
Condizioni economiche.
Quanto può costare un Finanziamento Sostenibilità a breve termine per le Imprese.
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG).
Vengono riportati i tassi fissi massimi vigenti ed il relativo TAEG (anch’esso calcolato computando i valori massimi delle
spese pubblicizzate che rientrano nell’indicatore).
Analogamente vengono riportati i tassi variabili (comprensivi dello spread massimo praticato dalla Banca) ed il relativo
TAEG con l’avvertenza che, in caso di tasso variabile - ovviamente- i valori riportati hanno mero carattere indicativo,
essendo soggetti alla variazione del parametro di indicizzazione.
Il tasso è calcolato sulla base dell’anno civile (365 giorni) su un finanziamento di:
 durata: 12 mesi
 importo: € 100.000,00
 spese di istruttoria: € 100,00
 rata mensile
 rimborso spese per invio avviso di scadenza rata e/o quietanza: € 1,50
 rimborso spese per invio delle comunicazioni previste dalla Legge: massimo € 0,70
 conto corrente: € 204,00 comprensivi, ipotizzando la rendicontazione online, delle spese per conteggio
interessi e competenze, del minimo per spese registrazione di ogni operazione e dell’imposta di bollo.
Rata Mensile
• Tasso Variabile Ammort. francese
TAN
10,401%
TAEG
11,719%
• Tasso Variabile Ammort. italiano
10,401%
11,763%
• Tasso Fisso - Ammort. Francese
11,00%
12,215%
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi quali le spese e le imposte per la stipula del contratto.
Nel caso di finanziamenti a tasso variabile o con componente variabile nella determinazione del tasso, il TAEG sopra
riportato è meramente indicativo.
Dettaglio condizioni economiche.
Tasso Fisso.
Durata
Tassi.
Tasso di interesse nominale
annuo
Parametro di riferimento o di
indicizzazione
Tasso Variabile.
18 mesi meno 1 giorno.
Massimo 11,00%
Non previsto
Euribor rilevati per valuta 01.09.2015 + spread
Per rata mensile:
10,401%
Per rata bimestrale: 10,439%
Per rata trimestrale: 10,467%
Per rata semestrale: 10,541%
Per rata annuale: 10,663%
Euribor a 1/2/3/6/12 mesi (base 365) in ragione
della periodicità della rata rilevato il penultimo
giorno lavorativo del mese antecedente quello di
decorrenza della rata
Spread massimo applicabile pari al 10,5%
Non previsto
Spread
Tasso Contrattuale + 2,00%
Tasso Contrattuale + 2,00%
Tasso di mora
Spese.
Spese per la stipula del contratto.
Istruttoria
0,10% sull’importo del finanziamento richiesto con un minimo di € 75,00
Regime tributario
Ordinario
Spese per la gestione del rapporto.
Invio comunicazioni:
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FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE.
FINANZIAMENTO SOSTENIBILITÀ
A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE
CON PIANO DI RIENTRO.
Tasso Fisso.
Tasso Variabile.
€ 0,70
€ 0,70
-
Costo emissione
comunicazioni di legge
cartacea
-
Costo emissione
comunicazione di legge
On Line
-
€0
La rendicontazione on-line è disponibile solo per i titolari di contratti che prevedono questo
servizio
-
Avviso di scadenza e/o
quietanza di pagamento
modalità cartacea
rata mensile e bimestrale € 1.50;
rata trimestrale: € 2,25;
rata semestrale e annuale: € 3,50
-
Avviso di scadenza e/o
quietanza di pagamento
modalità online
-
Voltura
Rilascio duplicato di
quietanza o di rimborso
anticipato
Rilascio certificato di
sussistenza del credito
Piano di ammortamento.
Tipo di ammortamento
Tipologia di rata
Periodicità delle rate
-
rata mensile e bimestrale € 1.50;
rata trimestrale: € 2,25;
rata semestrale e annuale: € 3,50
rata mensile e bimestrale € 1.00;
rata trimestrale: € 1,75;
rata semestrale e annuale: € 3,00
La rendicontazione on-line è disponibile solo per i titolari di contratti che prevedono questo
servizio
€ 51,00
€ 51,00
€ 5,00
€ 5,00
€ 51,00
€ 51,00
Francese
Costante
Mensile, bimestrale, trimestrale e semestrale e
annuale
Francese su 1° tasso o Italiano
Variabile.
Mensile, bimestrale, trimestrale e semestrale e
annuale
Ultime rilevazioni del parametro di riferimento.
Data
Euribor
1 mese
01.09.2015
-0,099%
Euribor
2 mesi
-0,061%
Euribor
3 mesi
Euribor
6 mesi
Euribor
12 mesi
-0,033%
0,041%
0,163%
In caso di finanziamento a tasso fisso, prima della conclusione del contratto, è consigliabile prendere visione del piano di
ammortamento personalizzato.
Calcolo esemplificativo dell’importo della rata.
Importo finanziamento: € 100.000,00
Durata 12 mesi
Tasso di interesse applicato
mensile
bimestrale trimestrale semestrale
Tasso variabile
10,401%
10,439%
10,467%
10,541%
amm.francese
11,00%
11,00%
11,00%
Tasso fisso
11,00%
mensile
Importo della rata
bimestrale trimestrale
semestrale
8.810
17.696
26.657
53.987
8.838
17.752
26.742
54.162
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti
di “ Anticipi, sconti commerciali e altri finanziamenti a imprese effettuati dalle banche”, può essere consultato in filiale e
sul sito internet indicato nella sezione “Informazioni sulla banca” nella sezione dedicata alla Trasparenza.
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A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE
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Servizi Accessori.
Conto Corrente.
Il conto corrente è un contratto con il quale la Banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e
gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto
corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle
bollette, fido.
Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la Banca non
sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la Banca aderisce al
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia che assicura a ciascun correntista una
copertura fino a € 100.000,00.
Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di carta di debito, carta di credito, assegni, dati identificativi
e parole chiave per l’accesso al conto su internet, rischi che possono essere ridotti al minimo se il correntista osserva le
comuni regole di prudenza e attenzione.
Per l’erogazione del finanziamento il Cliente deve essere titolare di un conto corrente in essere presso la Banca
erogante. Qualora il Cliente non sia già titolare di un conto corrente la banca propone Conto ordinario per clienti non
consumatori .
Qui di seguito si riepilogano i costi del Conto ordinario per clienti non consumatori , connessi al solo utilizzo del
finanziamento ed inclusi nel relativo calcolo del TAEG.
Spese fisse.
Gestione della liquidità.
Canone annuo
Non previsto
Numero di operazioni incluse nel canone mensile annuo
Non previsto
Spese per conteggio interessi e competenze:
se periodicità trimestrale
€ 16,00
se periodicità semestrale
€ 32,00
se periodicità annuale
€ 64,00
Spese variabili.
Gestione della liquidità.
Costo di registrazione di ogni operazione (si aggiunge al costo dell’operazione)
€ 1,60
Con un minimo di € 10,00 calcolate su
base trimestrale a fine periodo e/o
all’estinzione.
Invio Estratto Conto on-line
Esente
La rendicontazione online è disponibile per
i soli titolari di contratti che prevedono
questo servizio.
Invio Estratto Conto cartaceo
€ 0,70
Oltre a questi costi va considerata l’imposta di bollo annua di € 100,00 (pari a € 8,33 al mese) obbligatoria per legge.
Recesso.
Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale.


in caso di recesso della banca, con preavviso al cliente di due mesi se questi è consumatore, di 10 giorni se è non
consumatore; il preavviso è sempre di 10 giorni nel caso di recesso dalla convenzione di assegno;
in caso di recesso del cliente, con preavviso alla banca di 3 giorni
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CON PIANO DI RIENTRO.
Dalla data di efficacia del recesso si determina la chiusura definitiva del conto, con conseguente obbligo per ognuna
delle parti di corrispondere all’altra quanto dovuto.
La Banca procede al calcolo del saldo di chiusura del conto non appena disponga dei dati di tutte le operazioni
addebitabili sul conto, effettuate dal cliente con assegni, carte di pagamento o con altra modalità. Il termine entro cui
questo calcolo è effettuato cambia in funzione dei servizi collegati al conto corrente ed è indicato nella seguente tabella:
Servizio collegato
Termine entro cui è effettuato il calcolo del saldo di chiusura del
conto
Nessuno (solo conto corrente)
3 giorni lavorativi
Convenzione di assegno
3 giorni lavorativi, decorrenti:
dalla restituzione alla Banca dei moduli non utilizzati
oppure, se successiva,
dalla data di addebito sul conto degli assegni ancora in circolazione alla
data di efficacia del recesso
Carta di debito
6 giorni lavorativi
Servizi di addebito diretto (ad esempio,
domiciliazione di utenze)
7 giorni lavorativi
Carta di credito
30 giorni lavorativi
Deposito di titoli
amministrazione
a
custodia
Servizio Viacard o il servizio Telepass
e
46 giorni lavorativi
50 giorni lavorativi
Avvertenze.
Per le condizioni economiche relative al servizio “Copia documentazione” si veda il Foglio Informativo “Servizi vari”
disponibile in Filiale e sul sito internet della Banca.
Estinzione anticipata, portabilità e reclami.
Estinzione anticipata.
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto il finanziamento senza dover pagare alcuna penale, compenso od
onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale
ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del finanziamento.
Portabilità del finanziamento.
Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il
cliente, se persona fisica o micro-impresa (come definita dall’art. 1, comma 1, lettera t del D.Lgs. 27/1/2010 nr. 11), non
deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto
mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto.
I conteggi di estinzione anticipata del finanziamento sono disponibili in giornata.
Reclami e procedure di risoluzione stragiudiziale delle controversie.
Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca con lettera indirizzata per posta ordinaria a Ufficio Reclami Cassa di
Risparmio del Veneto - presso la Capogruppo Intesa Sanpaolo - Piazza San Carlo 156 – 10121 TORINO, o
inviata sia per posta elettronica alla casella [email protected] che attraverso posta
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FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE.
FINANZIAMENTO SOSTENIBILITÀ
A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE
CON PIANO DI RIENTRO.
elettronica certificata (PEC) alla casella [email protected], o a mezzo fax al numero
011/0937350, o consegnata allo sportello dove è intrattenuto il rapporto.
La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento.
Se il Cliente non è soddisfatto della risposta ricevuta o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, prima di ricorrere al
giudice può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF); per sapere come rivolgersi all'Arbitro e l'ambito della sua
competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia,
oppure chiedere alla Banca.
Il Cliente e la Banca per l’esperimento del procedimento di mediazione nei termini previsti dalla normativa vigente,
possono ricorrere, anche in assenza di preventivo reclamo:
 ·al Conciliatore BancarioFinanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e
societarie–ADR. Il Regolamento del Conciliatore BancarioFinanziario può essere consultato sul sito
www.conciliatorebancario.it o chiesto alla Banca;
 ·oppure a un altro organismo iscritto nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in
materia bancaria e finanziaria.
L’elenco degli organismi di mediazione è disponibile sul sito www.giustizia.it. La Guida Pratica all’ABF, il Regolamento
del Conciliatore BancarioFinanziario e la Sintesi del Regolamento di Conciliazione Permanente sono a disposizione del
Cliente presso ogni Filiale e sul sito internet della Banca, nella sezione Reclami-Ricorsi-Conciliazione.
Legenda.
Contratto unico
Euribor (Euro interbank
offered rate)
È il contratto con il quale la Banca eroga il finanziamento e l’impresa fornisce le garanzie concordate.
Tasso per depositi interbancari in Euro calcolato giornalmente alle ore 11 antimeridiane di Bruxelles come
media semplice delle quotazioni rilevate su un campione di banche con elevato merito di credito,
selezionato periodicamente dalla Federazione Bancaria Europea (FBE). Il tasso è diffuso sul circuito
telematico Reuters e di norma pubblicato, il giorno successivo, su “Il Sole 24 Ore”.
Finanziamento
chirografario
L’espressione finanziamento chirografario indica il finanziamento che non è assistito da alcun tipo di
garanzia reale – ossia pegno e ipoteca – personale – ossia fideiussione, anticresi.
Interessi di mora
Interessi dovuti per il periodo di ritardato pagamento delle rate di rimborso del capitale e di ogni altra
somma contrattualmente dovuta
Piano di ammortamento
Piano di rimborso del prestito con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e
quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Piano di ammortamento
“Francese”
Piano di
ammortamento
“Francese su 1° tasso”
Piano di
ammortamento
“Francese ricalcolato”
E’ una modalità di rimborso del capitale e dei relativi interessi che prevede il versamento di rate tra loro
uguali al termine di ognuno dei periodi assunti quali unità di misura del tempo (il mese, il trimestre, il
semestre). Poiché le rate sono costanti e le quote interessi decrescenti (dato che l’interesse su un debito si
riduce col passare dei periodi) le quote di rimborso del capitale risultano crescenti.
Nel caso di finanziamenti a tasso variabile, la quota di capitale da rimborsare per ciascuna rata viene
determinata secondo la formula matematica nota come metodo “Francese”, utilizzando il primo tasso
applicato al finanziamento.
Tale formula comporta che la quota di capitale rimborsato con ciascuna rata aumenti nel corso della
durata del finanziamento e che la quota di interessi, nel caso che il tasso resti costante, diminuisca.
Con questo metodo il piano di rimborso del capitale viene esattamente definito sin dal momento della
stipula del contratto.
Nel caso di finanziamenti a tasso variabile per ogni rata si determina la quota di capitale da rimborsare
come se il finanziamento fosse a tasso fisso per la durata residua risultante al momento del calcolo.
La formula utilizzata è quella del piano francese; questo metodo tende a “stabilizzare” l’importo delle
rate nel tempo pur utilizzando un tasso variabile.
Tale metodo, rispetto a quello “Francese” o “Italiano” presenta l’inconveniente di non consentire di
conoscere, sin dal momento della stipula del contratto, l’esatto piano di rimborso del capitale.
Parametro
indicizzazione/parametro Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse.
di determinazione
Piano di ammortamento
“Italiano”
La quota di capitale da rimborsare per ciascuna rata viene determinata semplicemente dividendo
l’importo dei finanziamento per il numero delle rate pattuite senza contare, ovviamente , le eventuali rate
di preammortamento (di soli interessi). Con questa modalità di rimborso l’importo della rata
(comprensiva di interessi e capitale) è decrescente nel tempo (salvo forti aumenti dei tassi), poiché la
quota capitale di ogni rata è costante, mentre gli interessi vengono calcolati su un capitale residuo
progressivamente inferiore. Con il metodo “italiano”, inoltre, il piano di rimborso del capitale viene
esattamente definito sin dal momento della stipula del contratto.
Spese di istruttoria
Spese per l’analisi di concedibilità del finanziamento
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FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE.
FINANZIAMENTO SOSTENIBILITÀ
A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE
CON PIANO DI RIENTRO.
Quota capitale
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rimborso bullet
Tipo di rimborso che prevede la restituzione del capitale in un’unica soluzione nell’ultima rata. Il
pagamento delle rate prevede la corresponsione di soli interessi,
Indica il costo totale del finanziamento su base annua ed è espresso in percentuale sull’ammontare del
finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di
istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle
notarili.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto
dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e ,quindi, vietato, occorre
individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia della relativa categoria e accertare che quanto
richiesto dalla banca non sia superiore.
Tasso Annuo Effettivo
Globale (TAEG)
Tasso Effettivo Globale
Medio (TEGM)
Tasso di interesse
nominale annuo
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il
capitale prestato.
Spread
Maggiorazione applicata ai parametri di indicizzazione o di determinazione,
Voltura
Cambiamento d’intestazione del mutuo e subentro nella posizione di mutuatario.
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