Foglio informativo n. 056/017. Finanziamenti a Breve Termine. FINANZIAMENTO SOSTENIBILITA’ Breve Termine per le Imprese con Piano di Rientro. Informazioni sulla banca. Cassa di Risparmio del Veneto S.p.A. Sede Legale: Corso Garibaldi, 22/26 - 35122 Padova. Tel.: 800.303.306. Sito internet: www.crveneto.it. Iscritta all’Albo delle Banche al n° 5464. Appartenente al gruppo bancario “Intesa Sanpaolo”, iscritto all’Albo Gruppi Bancari. Socio Unico, Direzione e Coordinamento Intesa Sanpaolo S.p.A. Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia. Numero di iscrizione al Registro Imprese di Padova e Codice Fiscale 02089931204.Partita IVA 03591520287. Codice ABI 6225.7. Dati e qualifica soggetto incaricato dell’offerta fuori sede/ a distanza: Nome e Cognome/ Ragione Sociale Sede (Indirizzo) Telefono e E-mail Iscrizione ad Albi o Elenchi Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco Qualifica Che cosa sono i Finanziamenti a breve termine. Il finanziamento è un’operazione con cui un’impresa ottiene dalla Banca la disponibilità necessaria per soddisfare le proprie esigenze di liquidità, con l’obbligo di restituire l’importo concesso e a pagare gli interessi calcolati sulla base del tasso di interesse stabilito nel contratto. Il tasso di interesse può essere fisso o variabile. La restituzione del debito (capitale erogato e interessi) avviene in modo graduale nel tempo attraverso il pagamento di rate periodiche per un arco di tempo predefinito inferiore ai 18 mesi. Il finanziamento può prevedere che il cliente richieda l’intervento del Fondo di garanzia per le PMI Legge 662/96. Per tale tipologia di finanziamento si rimanda allo specifico “Foglio Informativo N. 082 Finanziamenti a Breve Termine per le PMI con Piano di Rientro. Finanziamento Fondo Garanzia PMI L. 662/96”. Finanziamento a breve termine per le Imprese: caratteristiche e rischi. Caratteristiche del FINANZIAMENTO SOSTENIBILITA’ BREVE TERMINE. È un finanziamento ordinario a breve termine, con piano di rientro, destinato al segmento Imprese per offrire alle imprese un supporto ad investimenti per attività in materia di impatto ambientale, risparmio energetico, sicurezza e salubrità degli ambienti di lavoro. Durata: massimo 18 mesi meno un giorno. La durata è da intendersi comprensiva di un eventuale periodo di preammortamento della durata massima di 17 mesi, a decorrere dal giorno di stipula del contratto. Qualora trattasi di finanziamento con un’unica rata di rimborso comprensiva di capitale e interessi la durata massima è di 12 mesi. Aggiornato al 25.09.2015 Pagina 1 di 8 FOGLIO INFORMATIVO N. 056/017. FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE. FINANZIAMENTO SOSTENIBILITÀ A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE CON PIANO DI RIENTRO. A cosa serve: è un finanziamento destinato a soddisfare le esigenze di liquidità per supportare e promuovere investimenti nell’ambito della sostenibilità ambientale, in particolare: Tutela ambientale – Eco-turismo; smaltimento rifiuti; trattamento delle acque; gestione degli imballaggi; utilizzo di materie prime eco sostenibili. Eco-sharing – Cicli, ciclomotori, auto elettriche ad uso aziendale e condiviso; realizzazione di parcheggi attrezzati, colonnine di ricarica, impianti ad energia rinnovabile a supporto; acquisto dei mezzi. Efficienza energetica – Impiego di macchinari o impianti più efficienti o ecologici (anche con certificazioni/diagnosi energetiche). Certificazioni ambientali – Ecolabel e altri marchi di qualità ecologica. Sicurezza sul lavoro – Formazione; incremento del livello di sicurezza; qualità degli ambienti. Il finanziamento può essere concesso fino al 100% degli investimenti documentati (IVA esclusa) A chi si rivolge: è rivolto esclusivamente a clienti “non consumatori” (imprese individuali o società). Garanzie. A insindacabile giudizio della Banca a scelta tra quelle in uso per operazioni della specie, comprese le garanzie rilasciate dalle Cooperative e dai Consorzi di Garanzia. Modalità di calcolo degli interessi. Gli interessi vengono conteggiati, per tutta la durata del finanziamento, utilizzando un tasso variabile o un tasso fisso in funzione di quanto previsto dal contratto. La tipologia di tasso prefissata (fisso/variabile) non può variare nel corso della durata del finanziamento. tasso variabile: sono variabili sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate (rata variabile). Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate. tasso fisso: rimangono fissi per tutta la durata del prestito sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate (rata costante). Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. Modalità di rimborso. Il rimborso del finanziamento avviene mediante pagamento posticipato di rate comprensive di capitale ed interesse. Fanno eccezione i finanziamenti che prevedono la restituzione del capitale in una unica soluzione sull’ultima rata (finanziamento “bullet”). Le rate possono avere periodicità mensile, bimestrale, trimestrale e semestrale con scadenza ad ogni giorno del mese, determinata dal giorno di stipula del contratto unico. Gli interessi decorrono dal giorno successivo a quello di stipula del contratto. Nell’eventuale periodo iniziale di preammortamento le rate sono costituite dalla sola quota interessi. Estinzione anticipata: in qualunque momento il cliente può decidere di rimborsare anticipatamente e totalmente il finanziamento senza pagare alcuna penale. Rischi di Finanziamento a breve termine per le Imprese. I rischi connessi al Finanziamento a breve termine per le imprese con piano di rientro consistono: nell’impossibilità di beneficiare delle eventuali riduzioni dei tassi di interesse di mercato nel caso di finanziamento a tasso fisso; nella possibilità di aumenti imprevedibili e consistenti dell’importo delle rate nel caso di finanziamento a tasso variabile. Le condizioni economiche indicate nel seguito rappresentano i valori massimi previsti dalla banca. Al momento della stipula del contratto, una o più delle singole voci di costo potranno essere convenute in misura inferiore a quella pubblicizzata, nel rispetto dei limiti previsti dalla Legge 108/96. Aggiornato al 25.09.2015 Pagina 2 di 8 FOGLIO INFORMATIVO N. 056/017. FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE. FINANZIAMENTO SOSTENIBILITÀ A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE CON PIANO DI RIENTRO. Condizioni economiche. Quanto può costare un Finanziamento Sostenibilità a breve termine per le Imprese. Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG). Vengono riportati i tassi fissi massimi vigenti ed il relativo TAEG (anch’esso calcolato computando i valori massimi delle spese pubblicizzate che rientrano nell’indicatore). Analogamente vengono riportati i tassi variabili (comprensivi dello spread massimo praticato dalla Banca) ed il relativo TAEG con l’avvertenza che, in caso di tasso variabile - ovviamente- i valori riportati hanno mero carattere indicativo, essendo soggetti alla variazione del parametro di indicizzazione. Il tasso è calcolato sulla base dell’anno civile (365 giorni) su un finanziamento di: durata: 12 mesi importo: € 100.000,00 spese di istruttoria: € 100,00 rata mensile rimborso spese per invio avviso di scadenza rata e/o quietanza: € 1,50 rimborso spese per invio delle comunicazioni previste dalla Legge: massimo € 0,70 conto corrente: € 204,00 comprensivi, ipotizzando la rendicontazione online, delle spese per conteggio interessi e competenze, del minimo per spese registrazione di ogni operazione e dell’imposta di bollo. Rata Mensile • Tasso Variabile Ammort. francese TAN 10,401% TAEG 11,719% • Tasso Variabile Ammort. italiano 10,401% 11,763% • Tasso Fisso - Ammort. Francese 11,00% 12,215% Oltre al TAEG vanno considerati altri costi quali le spese e le imposte per la stipula del contratto. Nel caso di finanziamenti a tasso variabile o con componente variabile nella determinazione del tasso, il TAEG sopra riportato è meramente indicativo. Dettaglio condizioni economiche. Tasso Fisso. Durata Tassi. Tasso di interesse nominale annuo Parametro di riferimento o di indicizzazione Tasso Variabile. 18 mesi meno 1 giorno. Massimo 11,00% Non previsto Euribor rilevati per valuta 01.09.2015 + spread Per rata mensile: 10,401% Per rata bimestrale: 10,439% Per rata trimestrale: 10,467% Per rata semestrale: 10,541% Per rata annuale: 10,663% Euribor a 1/2/3/6/12 mesi (base 365) in ragione della periodicità della rata rilevato il penultimo giorno lavorativo del mese antecedente quello di decorrenza della rata Spread massimo applicabile pari al 10,5% Non previsto Spread Tasso Contrattuale + 2,00% Tasso Contrattuale + 2,00% Tasso di mora Spese. Spese per la stipula del contratto. Istruttoria 0,10% sull’importo del finanziamento richiesto con un minimo di € 75,00 Regime tributario Ordinario Spese per la gestione del rapporto. Invio comunicazioni: Aggiornato al 25.09.2015 Pagina 3 di 8 FOGLIO INFORMATIVO N. 056/017. FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE. FINANZIAMENTO SOSTENIBILITÀ A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE CON PIANO DI RIENTRO. Tasso Fisso. Tasso Variabile. € 0,70 € 0,70 - Costo emissione comunicazioni di legge cartacea - Costo emissione comunicazione di legge On Line - €0 La rendicontazione on-line è disponibile solo per i titolari di contratti che prevedono questo servizio - Avviso di scadenza e/o quietanza di pagamento modalità cartacea rata mensile e bimestrale € 1.50; rata trimestrale: € 2,25; rata semestrale e annuale: € 3,50 - Avviso di scadenza e/o quietanza di pagamento modalità online - Voltura Rilascio duplicato di quietanza o di rimborso anticipato Rilascio certificato di sussistenza del credito Piano di ammortamento. Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate - rata mensile e bimestrale € 1.50; rata trimestrale: € 2,25; rata semestrale e annuale: € 3,50 rata mensile e bimestrale € 1.00; rata trimestrale: € 1,75; rata semestrale e annuale: € 3,00 La rendicontazione on-line è disponibile solo per i titolari di contratti che prevedono questo servizio € 51,00 € 51,00 € 5,00 € 5,00 € 51,00 € 51,00 Francese Costante Mensile, bimestrale, trimestrale e semestrale e annuale Francese su 1° tasso o Italiano Variabile. Mensile, bimestrale, trimestrale e semestrale e annuale Ultime rilevazioni del parametro di riferimento. Data Euribor 1 mese 01.09.2015 -0,099% Euribor 2 mesi -0,061% Euribor 3 mesi Euribor 6 mesi Euribor 12 mesi -0,033% 0,041% 0,163% In caso di finanziamento a tasso fisso, prima della conclusione del contratto, è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato. Calcolo esemplificativo dell’importo della rata. Importo finanziamento: € 100.000,00 Durata 12 mesi Tasso di interesse applicato mensile bimestrale trimestrale semestrale Tasso variabile 10,401% 10,439% 10,467% 10,541% amm.francese 11,00% 11,00% 11,00% Tasso fisso 11,00% mensile Importo della rata bimestrale trimestrale semestrale 8.810 17.696 26.657 53.987 8.838 17.752 26.742 54.162 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di “ Anticipi, sconti commerciali e altri finanziamenti a imprese effettuati dalle banche”, può essere consultato in filiale e sul sito internet indicato nella sezione “Informazioni sulla banca” nella sezione dedicata alla Trasparenza. Aggiornato al 25.09.2015 Pagina 4 di 8 FOGLIO INFORMATIVO N. 056/017. FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE. FINANZIAMENTO SOSTENIBILITÀ A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE CON PIANO DI RIENTRO. Servizi Accessori. Conto Corrente. Il conto corrente è un contratto con il quale la Banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido. Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la Banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la Banca aderisce al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia che assicura a ciascun correntista una copertura fino a € 100.000,00. Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di carta di debito, carta di credito, assegni, dati identificativi e parole chiave per l’accesso al conto su internet, rischi che possono essere ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione. Per l’erogazione del finanziamento il Cliente deve essere titolare di un conto corrente in essere presso la Banca erogante. Qualora il Cliente non sia già titolare di un conto corrente la banca propone Conto ordinario per clienti non consumatori . Qui di seguito si riepilogano i costi del Conto ordinario per clienti non consumatori , connessi al solo utilizzo del finanziamento ed inclusi nel relativo calcolo del TAEG. Spese fisse. Gestione della liquidità. Canone annuo Non previsto Numero di operazioni incluse nel canone mensile annuo Non previsto Spese per conteggio interessi e competenze: se periodicità trimestrale € 16,00 se periodicità semestrale € 32,00 se periodicità annuale € 64,00 Spese variabili. Gestione della liquidità. Costo di registrazione di ogni operazione (si aggiunge al costo dell’operazione) € 1,60 Con un minimo di € 10,00 calcolate su base trimestrale a fine periodo e/o all’estinzione. Invio Estratto Conto on-line Esente La rendicontazione online è disponibile per i soli titolari di contratti che prevedono questo servizio. Invio Estratto Conto cartaceo € 0,70 Oltre a questi costi va considerata l’imposta di bollo annua di € 100,00 (pari a € 8,33 al mese) obbligatoria per legge. Recesso. Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale. in caso di recesso della banca, con preavviso al cliente di due mesi se questi è consumatore, di 10 giorni se è non consumatore; il preavviso è sempre di 10 giorni nel caso di recesso dalla convenzione di assegno; in caso di recesso del cliente, con preavviso alla banca di 3 giorni Aggiornato al 25.09.2015 Pagina 5 di 8 FOGLIO INFORMATIVO N. 056/017. FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE. FINANZIAMENTO SOSTENIBILITÀ A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE CON PIANO DI RIENTRO. Dalla data di efficacia del recesso si determina la chiusura definitiva del conto, con conseguente obbligo per ognuna delle parti di corrispondere all’altra quanto dovuto. La Banca procede al calcolo del saldo di chiusura del conto non appena disponga dei dati di tutte le operazioni addebitabili sul conto, effettuate dal cliente con assegni, carte di pagamento o con altra modalità. Il termine entro cui questo calcolo è effettuato cambia in funzione dei servizi collegati al conto corrente ed è indicato nella seguente tabella: Servizio collegato Termine entro cui è effettuato il calcolo del saldo di chiusura del conto Nessuno (solo conto corrente) 3 giorni lavorativi Convenzione di assegno 3 giorni lavorativi, decorrenti: dalla restituzione alla Banca dei moduli non utilizzati oppure, se successiva, dalla data di addebito sul conto degli assegni ancora in circolazione alla data di efficacia del recesso Carta di debito 6 giorni lavorativi Servizi di addebito diretto (ad esempio, domiciliazione di utenze) 7 giorni lavorativi Carta di credito 30 giorni lavorativi Deposito di titoli amministrazione a custodia Servizio Viacard o il servizio Telepass e 46 giorni lavorativi 50 giorni lavorativi Avvertenze. Per le condizioni economiche relative al servizio “Copia documentazione” si veda il Foglio Informativo “Servizi vari” disponibile in Filiale e sul sito internet della Banca. Estinzione anticipata, portabilità e reclami. Estinzione anticipata. Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto il finanziamento senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del finanziamento. Portabilità del finanziamento. Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente, se persona fisica o micro-impresa (come definita dall’art. 1, comma 1, lettera t del D.Lgs. 27/1/2010 nr. 11), non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto. I conteggi di estinzione anticipata del finanziamento sono disponibili in giornata. Reclami e procedure di risoluzione stragiudiziale delle controversie. Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca con lettera indirizzata per posta ordinaria a Ufficio Reclami Cassa di Risparmio del Veneto - presso la Capogruppo Intesa Sanpaolo - Piazza San Carlo 156 – 10121 TORINO, o inviata sia per posta elettronica alla casella [email protected] che attraverso posta Aggiornato al 25.09.2015 Pagina 6 di 8 FOGLIO INFORMATIVO N. 056/017. FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE. FINANZIAMENTO SOSTENIBILITÀ A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE CON PIANO DI RIENTRO. elettronica certificata (PEC) alla casella [email protected], o a mezzo fax al numero 011/0937350, o consegnata allo sportello dove è intrattenuto il rapporto. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se il Cliente non è soddisfatto della risposta ricevuta o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF); per sapere come rivolgersi all'Arbitro e l'ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca. Il Cliente e la Banca per l’esperimento del procedimento di mediazione nei termini previsti dalla normativa vigente, possono ricorrere, anche in assenza di preventivo reclamo: ·al Conciliatore BancarioFinanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie–ADR. Il Regolamento del Conciliatore BancarioFinanziario può essere consultato sul sito www.conciliatorebancario.it o chiesto alla Banca; ·oppure a un altro organismo iscritto nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria. L’elenco degli organismi di mediazione è disponibile sul sito www.giustizia.it. La Guida Pratica all’ABF, il Regolamento del Conciliatore BancarioFinanziario e la Sintesi del Regolamento di Conciliazione Permanente sono a disposizione del Cliente presso ogni Filiale e sul sito internet della Banca, nella sezione Reclami-Ricorsi-Conciliazione. Legenda. Contratto unico Euribor (Euro interbank offered rate) È il contratto con il quale la Banca eroga il finanziamento e l’impresa fornisce le garanzie concordate. Tasso per depositi interbancari in Euro calcolato giornalmente alle ore 11 antimeridiane di Bruxelles come media semplice delle quotazioni rilevate su un campione di banche con elevato merito di credito, selezionato periodicamente dalla Federazione Bancaria Europea (FBE). Il tasso è diffuso sul circuito telematico Reuters e di norma pubblicato, il giorno successivo, su “Il Sole 24 Ore”. Finanziamento chirografario L’espressione finanziamento chirografario indica il finanziamento che non è assistito da alcun tipo di garanzia reale – ossia pegno e ipoteca – personale – ossia fideiussione, anticresi. Interessi di mora Interessi dovuti per il periodo di ritardato pagamento delle rate di rimborso del capitale e di ogni altra somma contrattualmente dovuta Piano di ammortamento Piano di rimborso del prestito con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Piano di ammortamento “Francese” Piano di ammortamento “Francese su 1° tasso” Piano di ammortamento “Francese ricalcolato” E’ una modalità di rimborso del capitale e dei relativi interessi che prevede il versamento di rate tra loro uguali al termine di ognuno dei periodi assunti quali unità di misura del tempo (il mese, il trimestre, il semestre). Poiché le rate sono costanti e le quote interessi decrescenti (dato che l’interesse su un debito si riduce col passare dei periodi) le quote di rimborso del capitale risultano crescenti. Nel caso di finanziamenti a tasso variabile, la quota di capitale da rimborsare per ciascuna rata viene determinata secondo la formula matematica nota come metodo “Francese”, utilizzando il primo tasso applicato al finanziamento. Tale formula comporta che la quota di capitale rimborsato con ciascuna rata aumenti nel corso della durata del finanziamento e che la quota di interessi, nel caso che il tasso resti costante, diminuisca. Con questo metodo il piano di rimborso del capitale viene esattamente definito sin dal momento della stipula del contratto. Nel caso di finanziamenti a tasso variabile per ogni rata si determina la quota di capitale da rimborsare come se il finanziamento fosse a tasso fisso per la durata residua risultante al momento del calcolo. La formula utilizzata è quella del piano francese; questo metodo tende a “stabilizzare” l’importo delle rate nel tempo pur utilizzando un tasso variabile. Tale metodo, rispetto a quello “Francese” o “Italiano” presenta l’inconveniente di non consentire di conoscere, sin dal momento della stipula del contratto, l’esatto piano di rimborso del capitale. Parametro indicizzazione/parametro Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. di determinazione Piano di ammortamento “Italiano” La quota di capitale da rimborsare per ciascuna rata viene determinata semplicemente dividendo l’importo dei finanziamento per il numero delle rate pattuite senza contare, ovviamente , le eventuali rate di preammortamento (di soli interessi). Con questa modalità di rimborso l’importo della rata (comprensiva di interessi e capitale) è decrescente nel tempo (salvo forti aumenti dei tassi), poiché la quota capitale di ogni rata è costante, mentre gli interessi vengono calcolati su un capitale residuo progressivamente inferiore. Con il metodo “italiano”, inoltre, il piano di rimborso del capitale viene esattamente definito sin dal momento della stipula del contratto. Spese di istruttoria Spese per l’analisi di concedibilità del finanziamento Aggiornato al 25.09.2015 Pagina 7 di 8 FOGLIO INFORMATIVO N. 056/017. FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE. FINANZIAMENTO SOSTENIBILITÀ A BREVE TERMINE PER LE IMPRESE CON PIANO DI RIENTRO. Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati. Rimborso bullet Tipo di rimborso che prevede la restituzione del capitale in un’unica soluzione nell’ultima rata. Il pagamento delle rate prevede la corresponsione di soli interessi, Indica il costo totale del finanziamento su base annua ed è espresso in percentuale sull’ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e ,quindi, vietato, occorre individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia della relativa categoria e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse nominale annuo Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Spread Maggiorazione applicata ai parametri di indicizzazione o di determinazione, Voltura Cambiamento d’intestazione del mutuo e subentro nella posizione di mutuatario. Aggiornato al 25.09.2015 Pagina 8 di 8