21° GIORNATA Il GIORNALE UFFICIALE www.acbelluno1905.it ITAL LENTI BELLUNO-FONTANAFREDDA: COMPATTIAMOCI! Sacilese Altovicentino Biancoscudati Padova Tamai Clodiense Union Pro Dro Montebelluna Legnago Union Ripa Ital-lenti Belluno Fontanafredda Giorgione Mori S. Stefano Kras Repen Unione Triestina Arzignanochiampo Mezzocorona CLASSIFICA L’Ital-lenti Belluno con la nuova maglia celebrativa dei 110 anni di storia Febbraio, mese nuovo, aria nuova. E per fortuna che è così, perché il gennaio appena trascorso non ha lasciato chissà quanti bei ricordi ai tifosi dell’ Ital-Lenti Belluno. Tre punti a Montebelluna poi un po’ di difficoltà: due pari tra Mori e Tamai fino al ko di due settimane fa a Mezzocorona. Doveva essere il mese del fieno in cascina per affrontare questo periodo che, classifica e calendario alla mano, sarà tosto. Fontanfredda oggi, Triestina sul fantastico palcoscenico del Nereo Rocco, poi Arzignano e Biancoscudati qui. Tre squadre su quattro che occupano le prime sette posizioni e una che porterà qui blasone e tanto altro, anche in numero di tifosi. Insomma se si guardasse a come è andato l’ ultimo mese sarebbe dura essere ottimisti; ma è facile capire che, come doveva essere una passeggiata gennaio e non è stato, così anche questo mese durissimo può magari regalare e regalarci qualcosa di imprevisto e insperato. 10° numero - Fuorigioco In fondo si riparte da un terzo posto, il vero obiettivo stagionale da conservare e dall’ idea che in fondo, come ha detto Radrezza nel dopo Mezzocorona, nulla ottenuto fino ad oggi è arrivato per caso. E si riparte anche da mister Vecchiato che nel momento più difficile ha rinnovato il suo contratto con questi colori: segno di una società seria che ha capito che, da qui a maggio 2016, ci può essere solo un’ ulteriore crescita. E si riparte da un gruppo unito che, proprio nel momento in cui è più facile sfaldarsi, si è ulteriormente compattato, assieme ai tifosi che mai hanno abbandonato i colori gialloblù. Ed ora bisogna ancora di più stare uniti, lasciarsi alle spalle il momento duro e ripartire avanti che adesso il gioco si fa duro. Eppure è proprio da queste partite che si può veramente cambiare marcia e ritrovare lo stesso entusiasmo di qualche settimana fa. Ovviamente sempre FORZA ITAL-LENTI BELLUNO! Biancoscudati Padova 47 Altovicentino 45 Ital-lenti Belluno 38 Sacilese 36 Clodiense 33 Arzignanochiampo 32 Fontanafredda 30 Tamai 29 Union Ripa 29 Union Pro 28 Montebelluna 28 Giorgione 23 Dro 19 Legnago 19 Kras Repen 18 Unione Triestina 16 Mezzocorona 10 Mori S. Stefano 8 I PROSSIMI APPUNTAMENTI 15/02 Unione Triestina - Ital-lenti Belluno 22/02 Ital-lenti Belluno - Arzignanochiampo 01/03 Ital-lenti Belluno - Biancoscudati Padova 08/03 Giorgione - Ital-lenti Belluno Page 1 SCUOLA CALCIO MILAN: NOVITA’ IN VISTA Otello Di Remigio, responsabile del progetto Scuola Calcio Milan per il Triveneto, ha voluto fare il punto della situazione su Fuorigioco in occasione di una delle sue periodiche visite. variegati: a breve inizieranno gli annuali corsi di formazione a aggiornamento per gli allenatori che quest’anno si terranno a Vicenza insieme a tutti gli altri tecnici delle Scuole Calcio Milan del Triveneto e ovviamente con i tecnici Milan nel ruolo di relatori. Per quanto riguarda i ragazzi invece è in programma un’uscita a Milano per alcuni Esordienti del 2002 che svolgeranno un vero e proprio allenamento al Centro Vismara con i pari età del Milan. Non solo aspetto tecnico-tattico, ma anche quello psicologico sarà curato nei dettagli: è “Il progetto Scuola Calcio Milan qui a Belluno sta procedendo nel migliore dei modi. I nostri obiettivi sono sempre gli stessi: far crescere i ragazzi a 360 gradi, non solo a livello calcistico ma anche a livello caratteriale. Per quanto riguarda l’ItalLenti Belluno gli impegni saranno molteplici e infatti prevista la visita dello psicologo del Settore Giovanile dell’A.C. Milan, Antonello Bolis, che verrà a Belluno mercoledì 11 febbraio e incontrerà tecnici e genitori per parlare di tematiche fondamentali per la crescita dei nostri ragazzi. La mia presenza vuole essere da stimolo non solo per i lavori sul campo, ma anche per i ragazzi sul lato umano e quindi sull’educazione ed il rispetto delle regole. Inoltre vorrei stimolare i dirigenti ad investire sul calcio giovanile perché io lo reputo fondamentale per la crescita di una società.” Una seduta di allenamento di Otello Di Remigio a Belluno ESORDIENTI E PULCINI TRIONFANO IN PALESTRA Fine settimana molto positivo per la Scuola Calcio dell’Ital-Lenti Belluno. Pulcini ed Esordienti infatti hanno partecipato a due tornei, con i primi impegnati in palestra a Sedico al Torneo Kanguro Page 2 (organizzato dalla Giovanile Pizzocco) e i secondi al Palimana in occasione del Torneo di Carnevale (organizzazione AllRed). Per entrambe le compagini il risultato è stato il medesimo: primo posto. I Pulcini 2005-2006, guidati in panchina da Stefano Diana, dopo aver chiuso il girone di qualificazione in testa hanno battuto il Pizzocco nei quarti con il punteggio di 2-1 (doppietta di Tommaso Stragà), il Cavarzano in semifinale (ai calci di rigore, dopo che i 15 minuti di gioco si erano conclusi sul punteggio di 2-2 grazie alle reti di Pietro Schillkowski e Marco Gallio) e infine l’Agordina in finale. Gli Esordienti, che hanno partecipato al torneo con giocatori del 2003 e del 2004, hanno invece avuto un andamento più altalenante, disputando una prima fase in sordina, con due sconfitte nelle prime due gare del girone eliminatorio, e qualificandosi ai quarti in extremis come miglior terza classificata. Tutt’altra storia nelle partite a eliminazione diretta, durante le quali i gialloblu di mister Loris Casarin hanno dimostrato tutta la loro bravura: ai quarti di finale hanno battuto l’Agordina azzurri (prima classificata assoluta nei gironi), in semifinale lo Schiara (vendicando la sconfitta subita nella fase a gironi) e nella finalissima l’Agordina blu grazie alle reti nel finale di Klersian Haroku e Massimo Dall’O’. 10° numero - Fuorigioco UNICO PRECEDENTE IL 4-2 DELL’ANDATA Formazione del Belluno nel campionato 1974-1975 La sfida dello scorso 28 settembre, valida per la quarta giornata d’andata del campionato di Serie D, è stata l’unico confronto diretto fra Belluno e Fontanafredda. La neopromossa società friulana vanta, comunque, una pluridecennale storia sportiva. Fondata nel 1925 come O.N.D. Fontanafredda, nel 1940 assunse il nome di G.I.L. Fontanafredda, mentre dal 1945 al 1963 svolse la propria attività come “Club della Fonte”. Proprio cinquantadue anni fa il sodalizio pordenonese assunse la denominazione di Società Sportiva Fontanafredda, che poi è mutata nell’attuale Associazione sportiva dilettantistica, conosciuta anche come Comunale Fontanafredda. Nella primavera del 2007 i dirigenti del club rossonero hanno ricevuto a Roma il riconoscimento della Figc per i 75 anni di affiliazione alla Federazione. Il pirotecnico 4-2 dell’andata. Fontanafredda: Vicario, Ortolan, Zorzetto (66’ Martini), Tonizzo, Malerba, Ianneo, Facca (59’ Alcantara), Tacoli, De Martin, Florean, Grotto (66’ Cao). Allenatore De Pieri. Belluno: Schincariol, Pescosta (89’ Paganin), Pellicanò, Miniati, Sommacal, Merli Sala, Posocco, Bertagno, Corbanese (77’ Samba), D’Incà (54’ Masoch), Duravia. Allenatore Vecchiato. Arbitro: Di Giovanni di Brescia, assistenti: Manara di Cremona e Vitali di Brescia. Reti: 38’ Tonizzo su rigore, 52’ Corbanese, 55’ Bertagno, 75’ Corbanese su rigore, 83’ Alcantara, 88’ Samba. 10° numero - Fuorigioco Mario & Omero. Il calcio a Fontanafredda è legato a due grandi personaggi del tempo che fu: Mario Pagotto ed Omero Tognon. Il primo, nato e cresciuto nel club friulano, è stato il più titolato giocatore nella storia dei rossoneri; terzino metodista, con il grande Bologna, quello in cui furoreggiò anche l’ex gialloblu Amedeo Biavati, vinse tre scudetti nelle stagioni 1936-37, 1938-1939 e 1940-41, la Coppa Alta Italia 1946 e il Torneo internazionale dell’Expo Universale di Parigi 1937, mentre collezionò una presenza in Nazionale, il 14 aprile 1940, in occasione della vittoriosa (2-1) sfida di Roma con la Romania. Il centromediano padovano Omero Tognon, a cui è intitolato il bello stadio di Fontanafredda costruito a metà degli anni ‘70, consumò tutta la sua carriera di calciatore di Serie A con la casacca rossonera del Milan, club di cui divenne capitano e con il quale conquistò gli scudetti 1950-51 e 1954-55 e la Coppa Latina 1951 e 1956. Fra il 1949 e il 1954 collezionò 14 presenze in Nazionale disputando gli sfortunati Mondiali del 1950 in Brasile e del 1954 in Svizzera. Dopo due stagioni al Pordenone, in IV Serie, intraprese la carriera di allenatore che lo vide “maestro di calcio” per le giovanili del Fontanafredda e poi a Cagliari, come secondo di “Sandokan” Silvestri, a Verona, Arezzo (dove vinse il campionato di serie C 196869), Ravenna, Pisa, Crotone, Chioggia (nel 19731974, in serie C, con il Clodiasottomarina) e Savona. Amara pallavolo. C’è anche la pallavolo a legare lo sport di Belluno e Fontanafredda. Nella stagione 1985-1986 Belunga Belluno e Arrital Treviso (sestetto che giocava a Fontanafredda dove si sarebbe stabilmente trasferito la stagione successiva) si affrontarono nei play-off-out della pallavolo. Il Belunga di Svonko Brozic e Jon Uriarte, nono classificato in serie A1, si misurò con Pallavolo Catania, DiPo Vimercate e Arrital. La doppia sconfitta per 3-2 nei confronti diretti con la squadra di Fontanafredda dell’indiano Jimmy George compromise il cammino del sestetto bellunese che retrocesse mestamente ed inaspettatamente in Serie A2. Accadde quarant’anni fa e oltre. Il 9 febbraio 1975, giusto quarant’anni fa, il Belluno conquistò una importante vittoria interna a spese della Cremonese. Il risultato finale di 2-1 bissò quello celeberrimo colto dai gialloblù sui grigiorossi il 2 gennaio 1972, nella prima, indimenticabile stagione di Serie C anni ’70 dell’undici di Eros Beraldo. Scorrendo i tabellini di quelle due vittoriose partite si ritrovano nomi di giocatori famosi ancora oggi: Guarneri, Mondonio, Cabrini. La partita del gennaio 1972 passò alla “storia” perchè segnò la fine dell’imbattibilità della Cremonese che durava da un anno e qualcosa come 37 partite di campionato. Dal quotidiano lombardo “La Provincia” abbiamo estrapolato i tabellini di quelle due particolari sfide che qui sotto vi riproponiamo. Belluno: Bubacco, Zampieri, Grion, Flaborea, Cerantola, Valmassoi, Gaiotti, Canella (77’ Casagrande), Inferrera, Mantiero, Rigo. Portiere di riserva Benatti. Allenatore Beraldo. Cremonese: Grassi, Malanti, Cesini, Platto, Guarneri, Sironi, Cantoni, Morosini, Silva, Delle Donne, Carminati. Portiere di riserva Uccelli, tredicesimo Velmini. Allenatore Rota. Arbitro: Lenardon di Siena. Marcatori: 3’Rigo, 39’ Inferrera, 45’ Delle Donne. Note - Spettatori 5000 circa. Tre anni più tardi i gialloblù concessero il bis: in Belluno: Zamparo, Cisco, Stella, Gabriellini, Grion, Cecco, Dalla Bella, Tamborini, Inferrera, Brunetti, Pavoni (84’ Rossi). A disposizione Bubacco e Tibolla. Allenatore Beraldo. Cremonese: Bodini, Maianti, Cabrini, Cesini, Fedi, Sironi, Mazzoleri (61’ Minini), Delle Donne, Mondonico, Finardi, Chigiocni. A disposizione Pianta e Barboglio. Allenatore Rota. Arbitro: Baldoni di Ancona. Marcatori: 43’ Brunetti, 50’ Pavoni, 69’ Mondonico. Note – spettatori 1500 circa. (rob.) Page 3 A TU PER TU CON: ROBERTO VECCHIATO&LIVIO GALLIO SEMPRE CON VOI A PRESCINDERE Mister Roberto Vecchiato con il Presidente Livio Gallio Nonostante sia trascorso solo poco più di metà raggiunto è un motivo di grande soddisfazione per campionato, l’Ital-lenti Belluno sta pianificando tutti noi e ci permette di guardare al futuro della il futuro, grazie anche a una posizione di nostra Prima Squadra sicuramente con maggior classifica straordinaria che consente già di serenità. Nelle prossime settimane continueremo mettere solide basi per la prossima stagione. le nostre valutazioni per definire l’intero organigramma e pianificare così il lavoro da fare.” Porte o chiuse o no, noi continuiamo a sostenere i nostri ragazzi. La partita casalinga con il Fontanafredda è stata in ballo fino all’ultimo, con il dubbio che si giocasse o meno con i tifosi. Non importa, anche in caso di porte chiuse noi ci saremo stati comunque in qualche angolo al di fuori dell’impianto. Purtroppo questi problemi sono nati in occasione della partita interna contro il Tamai e dal conseguente referto dell’arbitro, è scattata l’ammenda di € 3000 con una giornata da giocarsi a porte chiuse. Vogliamo ribadire la nostra estraneità ai fatti, dal nostro settore non sono partiti assolutamente cori razzisti all’indirizzo dell’arbitro, Ospite di oggi il Fontanafredda, che non vanta gruppi organizzati di tifosi, ma vanta uno degli impianti più belli del Triveneto. La società infatti ha trovato l’intesa per il prolungamento del rapporto di collaborazione “Non posso che essere onorato di poter sedere con Roberto Vecchiato. Il mister siederà quindi sulla panchina gialloblù anche per la prossima sulla panchina gialloblù anche nella stagione stagione,” dichiara il mister a Fuorigioco. “Essere sportiva 2015-2016. La riconferma del mister confermato già a febbraio è un segnale di grande è senza dubbio un segnale importante per fiducia nei miei confronti e ringrazio davvero con tutto l’ambiente, un’ulteriore conferma della tutto il cuore la società per questa decisione presa. volontà della società di continuare a rimanere Io qui a Belluno sto molto bene per tanti motivi ai massimi livelli anche nel futuro prossimo. e naturalmente il rapporto fantastico che ho instaurato con tutto l’ambiente gialloblù ha “Siamo davvero felici di poter ufficializzare il inciso sulla mia scelta di accettare la proposta rinnovo con mister Vecchiato per la prossima della società. Da qui in avanti ci aspetta quindi stagione,” dichiara a Fuorigioco il Presidente Gallio. un anno e mezzo di duro lavoro e tanti sono “Nonostante sia appena febbraio, stiamo mettendo gli obiettivi che vogliamo raggiungere, ma le basi per programmare nel modo migliore la posso assicurare che la mia testa al momento prossima stagione e non potevamo che partire è rivolta solo alla delicatissima partita contro il dal nostro allenatore, considerato da tutti noi uno Fontanafredda. Dopo la sconfitta di Mezzocorona dei grandi artefici del fantastico campionato che non possiamo permetterci ulteriori passi falsi, stiamo disputando. Il lavoro di mister Vecchiato è soprattutto per non rovinare quanto di buono fatto sotto gli occhi di tutti e non solo da quest’anno. fino a questo momento. L’attenzione perciò mia Riuscire perciò già a ufficializzare l’accordo e dei ragazzi è rivolta solo alla sfida di sabato.” CONCEPT: ATCommunication PRINT: Tipografia Sommavilla HANNO COLLABORATO: Alberto Vanz, Roberto Bona, Gianluca Da Poian, Andrea Dalla Libera, Giovanni Dal Pont, Paolo Pastori, Federico Schiocchet I.R. © ATCommunication Page 4 10° numero - Fuorigioco