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n° 3 - 2010
www.betaitalia.it
Consigli pratici per il controllo delle
malerbe. Prodotti, miscele e metodi da utilizzare
Un razionale programma di diserbo è composto in genere da un intervento di pre-emergenza (con
prodotti residuali) e due interventi di post-emergenza (con prodotti di contatto e residuali), integrato con una sarchiatura interfilare se le condizioni lo permettono.
Tabella 3 . Graminicidi di
Per la realizzazione dei trattamenti di post-emergenza:
post-emergenza.
• è necessario conoscere le infestanti presenti nel bietolaio per
scegliere dosi e combinazione di erbicidi più efficaci.
• è consigliabile trattare tempestivamente, quando le malerbe
sono allo stadio di cotiledoni, e ripetere il trattamento dopo 10-15
giorni in funzione dell’andamento climatico.
Prodotto
STRATOS ULTRA
STRATOS
WHIP S
FUSILADE MAX
LEOPARD 5 EC
TARGA GOLD
Dosi (l/ha)
1,5 - 2
0,75-1
1 - 1.2
1,5 - 2
1 - 1.2
1 - 1.2
• è opportuno, nei casi in cui si interviene su infestanti più
sviluppate, aumentare proporzionalmente le dosi dei prodotti
di contatto (es. Betanal Expert ed altri) e dei residuali (Goltix, Pyramin, ecc.) in funzione dello
sviluppo delle malerbe.
La tabella 1 riporta i prodotti con i nomi commerciali più noti da utilizzare per il controllo delle infestanti comuni, si ricorda che possono essere utilizzati anche altri erbicidi similari. Per le infestanti
di difficile contenimento (ammi majus, abutilon ecc.) usare gli erbicidi e le strategie indicate in
tabella 2.
Gli erbicidi attivi contro le infestanti a foglia stretta (graminacee) sono riportati in tabella 3. Questi
prodotti si possono miscelare con i prodotti riportati in tabella 1 anche se il grado di efficacia può
essere sensibilmente ridotto.
Tabella 1. Erbicidi da utilizzare nei trattamenti di post emergenza per Tabella 2. Erbicidi da utilizzare nei trattamenti di post
il controllo delle infestanti comuni. Eseguire almeno 2 interventi a emergenza per il controllo delle infestanti difficili da
distanza di 10-15 giorni.
contenere.
INFESTAZIONE
PREVALENTE
MISCELE CONSIGLIATE (litri o kg/ha)
Polygonum aviculare**
Polygonum persicaria**
P. lapathifolium **
Amaranthus spp.**
Fallopia convolvolus
Chenopodium spp.
Betanal Expert 0,7-1 + metamitron *** 0,5-0,7
+Venzar 0,1-0,15 + olio minerale 0,3-0,5
oppure
Betanal Expert 0,7-1 + metamitron*** 0,5-0,7
+Betozon DF 0,3-0,5 + olio minerale 0,3-0,5
Crucifere**
Fallopia convolvolus
Betanal Expert 0,7-1 + Betozon DF 0,3-0,5
+ Venzar 0,1 + olio minerale 0,3-0,5
Abutilon theophrasti
Ammi majus
Crucifere**
Betanal Expert 0,7-1 + metamitron *** 0,5
+ Safari 0,03-0,04 + olio minerale 0.5
INFESTAZIONE
PREVALENTE
MISCELE CONSIGLIATE (litri o kg/ha)
secondo trattamento
Abutilon theophrasti Betanal Expert 0,7 + Safari 0,04 +
olio minerale 0,5
Ammi majus
terzo trattamento
Matricaria chamomilla
Safari 0,04 + olio minerale 0,5
Bidens spp. ,
secondo e terzo trattamento
Xanthium strumarium
Betanal Expert 0.7-1 +
Cirsium arvense,
Lontrel 75G 0,16-0,20 **** Erba medica
Note:
Usare dosi inferiore di olio minerale in caso di alte temperature, forti sbalzi termici o aggiunta di kerb flo.
(**) Per il controllo di crucifere molto sviluppate o aviculare, persicaria, amaranto alle 2-4 foglie sostituire il Venzar con il Safari a
30 - 40 g/ha.
(***) dosi con prodotti a base di metamitron al 70% di principio attivo.
(****) In trattamenti mirati è opportuno intervenire con dosi proporzionali eventualmente applicate da soloe e non in miscela
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Insetti pericolosi nelle prime fasi di sviluppo vegetativo
• Elateridi, la larva causa erosioni all’apparato radicale, a volte assai gravi.
• Cleono, l’adulto causa erosioni sulle foglie
“a mezza luna”, ma gravi danni sono causati successivamente dalle larve che provocano
gallerie nella radice.
L’impiego di seme conciato contrasta gli attacchi di altica, atomaria ed elateridi. L’utilizzo dei geodisinfestanti nel solco di semina
protegge contro attacchi di elateridi ed atomaria. I trattamenti eseguiti quando compaiono i sintomi dei danni sulle piante sono attivi contro cleono, altica.
Figura 1
Tabella 4. Prodotti commerciali utilizzabili per la lotta
al cleono, atomaria ed altica.
nome
commerciale
dose
L o kg/ha
Atomaria
• Altica, l’adulto causa erosioni rotondeggianti nelle giovani foglie e sui cotiledoni.
Altica
• Atomaria, l’adulto causa erosioni circolari
all’ipocotile con successivo annerimento dei
bordi.
perimetrali del campo.
Si consiglia di trattare quando si supera la soglia
di 1-2 adulti di cleono catturati in una settimana
per ogni vasetto.
Prestare attenzione alla comparsa dei sintomi sulle giovani foglie (“mangiate a mezza luna” – Foto
1), alla presenza di adulti nel bietolaio e al numero di catture nel caso si esegua il monitoraggio.
Trattare con piretroidi (miscibili con gli erbicidi) o con altri insetticidi riportati in tabella 4.
cleono
La bietola durante l’emergenza e nelle prime
fasi di sviluppo può essere attaccata da diversi insetti. I più importanti sono:
piretroidi
Foto 1.
Adulto di cleono. Sono visibili le
caratteristiche rosure sulle giovani foglie a forma di mezza luna .
Si consiglia di fare particolare attenzione al
cleono che fuoriesce dai luoghi di svernamento in modo scalare (marzo-aprile) e si
può trovare nei bietolai fino a giugno. Per
evitare di trattare inutilmente è consigliabile fare un monitoraggio (figura 1) in campo
mediante dislocazione di vasetti lungo le aree
pagina 2
CONTEST
0,3
x
x
BRIGATA FLO
1
x
x
HUNTER
0,35
x
x
x
NURELLE 10
0,5
x
x
x
DECIS JET
0,8
x
x
KARTLAN 20 EW
0,3
x
x
KARATE ZEON
0,2
x
x
Dursban
1
x
x
Nurelle d
0,8
x
x
x
Pirenex Quik
1,3
x
x
x
Kohinor plus
1
x
x
x
ALTRI
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