Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria PUBBLICITA’ ATL E BELOW-THE-LINE Lezione 2 Stella Romagnoli 1 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Brindisi alla pubblicità Stella Romagnoli 2 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Agenda • Gli investimenti in pubblicità in Italia • Pubblicità above e below-the-line • Strumenti di BTL • Il Packaging • Il materiale promozionale Punto Vendita Stella Romagnoli 3 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli GLI INVESTIMENTI IN PUBBLICITÀ 4 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 5 Gli investimenti in pubblicità • Abbiamo visto che la pubblicità è quella forma di comunicazione a pagamento che avviene tramite mass media • La pubblicità è sicuramente la forma di comunicazione più importante per le aziende commerciali • Oltre alla pubblicità ci sono altri strumenti di comunicazione per l’azienda: • Direct (posta, email, telefono) • Sponsorizzazioni • Eventi • PR • Packaging e punto vendita • Ecc. Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 6 L’advertising Gli addetti ai lavori distinguono: • Pubblicità o ATL (above-the-line) la comunicazione a pagamento sui mass media • Below-the-line (BTL) tutte le altre forme di comunicazione: • Promozioni • Direct • PR/Eventi • Sponsorizzazioni • Internet non tabellare Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 7 La Pubblicità ATL è lo strumento di comunicazione di marketing per eccellenza In Italia, di tutti gli investimenti in comunicazione, la pubblicità assorbe il 47% del totale Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 8 Investimenti in ATL e BTL Totale investimenti in comunicazione in Europa (stima 2011): 16.532 milioni di €: • ATL: 8,762 milioni di € (47%) • BTL: 9,880 milioni di € (53%): • PR • Market research • Direct & specialist (include la folderistica) • Sponsorship and events • non esistono fonti ufficiali in merito; sino a ca 4 anni fa UPA diramava dati al riguardo ma vista la l’impossibilità di valutare il comparto BTL è stata abbandonata. • Altra precisazione, riguarda l’impossibilità di splittare la spesa per le singole voci. Stima MEC su dati Groupm a livello Europa Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 9 Trend investimenti ATL-BTL Secondo le stime condotte da Upa sulla spesa pubblicitaria delle aziende italiane, più del 50% viene allocato in altre iniziative di comunicazione quali: Direct response, Promozioni, Relazioni pubbliche, Sponsorizzazioni e Internet (non ADV). Il trend degli ultimi anni mostra una leggerissima tendenza alla crescita del below. TOTALE INVESTIMENTI IN COMUNICAZIONE secondo UPA SUDDIVISIONE INVESTIMENTI “BELOW THE LINE” NEL 2008 20.000 15.000 10.000 50,6% 51,2% 2006 2007 2008 stima 9.448 9.717 10.062 10.116 Above the line (+ Internet) 9.132 9.419 9.709 10.288 10.593 Below the line 18.292 18.867 19.462 20.350 20.709 50% 49,9% 2004 2005 9.160 50% 5.000 0 TOTALE ANNO Fonte: UPA a Settembre 2008 (Valori in milioni di euro) Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 10 Advertising ATL • La pubblicità Above-The-Line, o ATL è sinomino di pubblicità, così come la intendiamo abitualmente: quella pubblicata sui media. • La pubblicità è quindi quella che si trova in: • Televisione • Stampa • Quotidiana • Periodica • Affissione • Radio • Internet 120.000 100.000 80.000 60.000 40.000 20.000 0 145.469 WIND 43.524 43.089 42.738 42.464 42.225 41.544 41.454 40.959 LVMH KRAFT ENEL TOYOTA NISSAN MANETTI - ROBERTS H3G FATER 57.307 DANONE 46.913 59.312 NESTLÉ RENAULT 61.313 GENERAL MOTORS 48.023 61.913 FORD SKY 63.569 PERFETTI 48.111 65.790 ENI Investimenti pubblicitari in Italia PUBBLICITÀ IN CIFRE SC JOHNSON 72.717 89.976 BARILLA RECKITT BENCKISER 90.769 UNILEVER 74.381 93.530 PEUGEOT - CITROEN BOLTON 95.383 VOLKSWAGEN L’ORÉAL 148.416 153.129 167.970 PROCTER & GAMBLE VODAFONE FIAT 123.191 140.000 172.791 160.000 FERRERO 180.000 173.821 200.000 TELECOM ITALIA Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 11 2011 TOTALE ANNO ITALIA Le prime 30 aziende per investimento pubblicitario nel 2011 Fonte: elaborazioni UPA su dati NMR ADEX IN CIFR Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 12 Investimenti per mezzo Andamento investimenti pubblicitari per mezzo, anno 2011 milioni € quota % var % su 2010 1.301 16,3% -5,8% 44 0,5% -42,9% 1.345 16,8% -7,7% 799 10,0% -3,7% 4.262 53,2% -3,3% 365 4,6% 0,2% 4.627 57,8% -3,1% Radio 434 5,4% -7,8% Affissione 117 1,5% -12% Cinema 47 0,6% -25,4% Internet Display 636 7,9% 12,3% Totale 8.005 100,0% -3,5% Al momento viene stimata da nielsen solo la voce display per internet. Si ritiene che l’intero fatturato di internet raddoppi se considerato anche il search, il che porterebbe la sua quota a oltre il 15%. Fonte: elaborazioni UPA su dati NMR ADEX Quotidiani a pagamento Quotidiani free press Totale Quotidiani Periodici Tv generalista Tv satellitari Totale televisione Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella13 Romagnoli Ma affronteremo i media più avanti 14 Parliamo invece oggi del Below-the-line Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli MA COSA È IL BTL? 15 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 16 BTL • Abbiamo vesto che per below-the-line si intendono diversi strumenti di comunicazione d’impresa. • Lasciando perdere gli Eventi, le Sponsorizzazioni e le PR (che hanno diverse specificità come strumenti di comunicazione) ci concentriamo oggi sul BTL che riguarda: • Il packaging di prodotto • Il punto vendita • Il materiale promozionale ed informativo • Il direct (mail) Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli Il packaging 17 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 18 Packaging: definizione • Il Packaging può essere inteso come processo e come oggetto • Kotler lo definisce come l’insieme delle attività volte a progettare e realizzare il contenitore o l’involucro del prodotto • Packaging = confezione Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 19 Packaging: definizione • Il Packaging è anche inteso come una delle caratteristiche del prodotto necessarie alla produzione del mix composito di benefici funzionali e simbolici ricercati dall’acquirente consumatore (Lambin) • Il packaging è parte integrante del sistema prodotto con doppia natura: • Oggettuale (protegge il prodotto, ne esalta le caratteristiche e lo mostra nella luce migliore) • Comunicativa (si rivolge al consumetore e comunica con lui) Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 20 Packaging e Brand Image • La confezione svolge un ruolo fondamentale nella comunicazione di marca poiché contribuisce in modo significativo allo sviluppo della Brand Image • Nella fase di “consumo” il Packaging garantisce più di ogni altro medium la vicinanza tra la marca e il fruitore attraverso la realizzazione di una vera e propria esperienza della Brand Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli Packaging: i valori • Materialità e immaterialità sono le due dimensioni complementari a fondamento del valore funzionale e simbolico della confezione • Il valore del packaging può essere di diversi tipi: • Valore pratico • Valore ideale • Valore referenziale • Valore emozionale 21 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 22 Valore pratico del Packaging • Attiene alle funzionalità fisico-tecniche della confezione: • Trasportabilità • Richiudibilità • Conservabilità • Facilità d’uso • Ingombro • Tale funzionalità dipende dalle caratteristiche tangibili relativamente la forma, materia, volumi e organizzazione delle diverse parti • La valorizzazione di tipo pratico riguarda anche la funzione comunicativa del packaging: • Identificabilità • Distinguibilità (nel punto vendita e nei luoghi di consumo) • Completezza delle informazioni sulle modalità di impiego del prodotto • Suscita una risposta psicologica cognitiva di tipo razionale (es. acquisizione di informazioni sul prodotto) Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 23 Valore ideale del Packaging • Concerne in sostanza la funzione comunicativa della confezione • Dipende dal contesto comunicazionale di marketing costruito intorno al prodotto e dall’immagine di marca • Stimola una risposta psicologica affettiva da parte del fruitore e attiene all’immagine desiderata di sé, agli stili di vita cui si aspira. • Importante nelle confezioni di beni caratterizzati da una forte valenza evocativa (lusso, profumeria, design…) Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 24 Valore ideale creato dalla pubblicità Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 25 Valore referenziale del Packaging • Anche in questo caso la creazione di valore per il cliente deriva dalla funzione comunicativa svolta dalla confezione che, attraverso specifici contenuti informativi, consente di: • Garantire un dato livello di qualità • Valutare costi e benefici • Rapportare qualità/prezzo ed • Esaminare in dettaglio gli attributi del prodotto • Stimola una risposta psicologica di tipo razionale Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 26 Valore emozionale del Packaging • La funzione comunicativa del packaging può essere anche volta ad una valorizzazione emozionale su dimensioni come • l’auto-gratificazione (edonismo) • Ludicità • Stimolazione della curiosità • Eccitazione • Rilassamento Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 27 I valori del packaging Valore pratico Valore ideale Caratteristiche fisico-tecniche Comunicazione “pratica” Caratteristiche comunicative Risposta razionale: identifico, quantifico il prodotto Risposta psicologica affettiva: aspirazionalità Valore referenziale Valore emozionale Caratteristiche comunicative Caratteristiche comunicative Risposta razionale: valutazione qualità prodotto, costi/benefici Risposta emotiva: La confezione stessa diverte, eccita, rilassa Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 28 Struttura del Packaging • Considerando la dimensione materiale, il packaging è analizzabile in quattro forme o livelli: • Il packaging primario: l’involucro a diretto contatto con il contenuto • il package secondario: avvolge la confezione primaria fornendo una protezione ulteriore e potenziando la comunicazione (es. scatola) Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 29 Struttura del Packaging • Il package terziario o imballaggio, costituito da tutti i materiali per ragioni logistiche (il cartone) • Imballaggio display: consiste nel contenitore utilizzato per l’esposizione del prodotto nel punto di vendita Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli Packaging Componenti di comunicazione del Packaging: • Forma • Colore • Dimensione • Materia • Grafica (lettering e stile) • Segni iconici, ecc. 30 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 31 Struttura comunicativa del Packaging SUPERFICIE COMUNICANTE ELEMENTI VERBALI ELEMENTI ICONICI NOMI INFORMATIVI TESTI ENFATICI INDICAZIONI LETTERING DI LEGGE nome azienda istruzioni e consigli d'uso novità codice a barre nome di linea ingredienti e componenti frasi pubblicitarie indicazioni settore indicazioni nutrizionali testi fidelizzatori nome di prodotto storia dell'azienda variante di prodotto informazione di servizio SFONDO IMMAGINI logotipo a tinta unita rappresentazione del prodotto date di produzione e di scadenza testi funzionali con motivo decorativo immagini secondarie pesi e misure testi immagini trasparente informative e grafici persuasivi annunci stabilimento e promozionali produttore Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 32 Struttura comunicativa del Packaging CONTENITORE LA FORMA IL MATERIALE ingombro/size impression resistenza maneggevolezza e immagazzinaggio riciclabilità pulizia piacevolezza tattile, visiva, olfattiva, uditiva servizio porzionamento Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 33 Nome azienda logo Esempi Testi informativi Nome linea Nome prodotto Testi persuasivi Rappresentazione del prodotto Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 34 Colori distintivi del prodotto retro Testi persuasivi Nome prodotto linea Testi informativi Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria lati Stella Romagnoli Nome prodotto Consigli per il consumo Ingredienti e componenti Informazioni nutrizionali Numero verde Testi informativi Stabilimento e produttore 35 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria lati Stella Romagnoli 36 Descrizione prodotto scadenza peso Nome prodotto Istruzioni per aprire la confezione Codice a barre Rappresentazione prodotto Nome prodotto Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 37 Lo sviluppo del Packaging • La confezione, insieme alla marca, è il più stabile degli aspetti comunicazionali legati al prodotto e svolge un’azione di comunicazione continuativa al fine di: • Attrarre il consumatore • Rappresentare il brand • Richiamare la pubblicità o particolari promozioni • Raccontare il prodotto • Fidelizzare, ecc. Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 38 Packaging e distributore • La gestione del Packaging negli ultimi tempi è infatti emersa come un’attività strategica del marketing management • Non solo per l’impresa produttrice ma anche per il distributore e il retailer Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 39 Packaging Design • Le motivazioni alla base dei programmi di Packaging Design sono diverse: • Pressione competitiva • Evoluzione o modifica della domanda finale e del mercato obiettivo • Riposizionamento della marca • L’introduzione di un nuovo prodotto o estensioni di linea • La necessità di rivitalizzare un prodotto maturo • L’utilizzo di nuovi canali di distribuzione innovazione nei metodi distributivi o nelle tecniche di trasporto • Disponibilità di nuovi materiali e/o tecniche di confezionamento • Il cambiamento delle disposizioni di legge Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 40 Piano di Packaging • Fasi del piano di Packaging: • Analisi situazionale (e della concorrenza) • Generazione di un concept per la confenzione • Definizione del packaging brief (background, strategia di marketing, target, descrizione degli aspetti tecnici e degli impianti comunicativi del package, timing, budget, ecc.) • Progettazione e costruzione di prototipi • Valutazione tecnica e analisi economica • Test di visibilità (individuazione della confezione), funzionalità (utilizzo) e percezione (valutazione estetica) • Produzione e commercializzazione • Controllo della costumer satisfation Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli Analisi competitiva/situazionale 41 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Analisi situazionale Stella Romagnoli 42 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Analisi situazionale Stella Romagnoli 43 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Analisi situazionale Stella Romagnoli 44 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Analisi situazionale Stella Romagnoli 45 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Analisi situazionale Stella Romagnoli 46 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Analisi situazionale Stella Romagnoli 47 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Piano di Packaging Aree aziendali coinvolte: • Ricerca e sviluppo • Acquisti • Produzione • Marketing • Ufficio legale Fornitori dei materiali per la confezione Distributori Agenzie di pubblicità e specializzate Stella Romagnoli 48 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Piano di Packaging Aaron Brody, Packaging Innovation as a Marketing Tool, www.ift.org Stella Romagnoli 49 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli Esempi di strutture packaging BTL per prodotti Package - esempi da esposizione • • • • • • TIM Card Limited Edition e profili standard TIM Card associate ai prodotti SIM card Internet Pack TIM Biblet Pack TIM Telecom Italia – Cubovision, Modem Adsl, telefoni 50 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Ricerca sul packaging Stella Romagnoli 51 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 52 IL MATERIALE BTL SUL PUNTO VENDITA Locandine, folder, brochure, adesivi, stand, ecc. Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 53 Il BTL sul punto vendita • Si tratta di merchandising, materiale stampato su vari supporti, che serve per segnalare, informare e promuovere i prodotti ed i servizi offerti Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Il lancio del nuovo ipad Stella Romagnoli 54 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 55 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria ESEMPI Stella Romagnoli 56 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 57 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli Retro flyer Locandina 50 x 70 58 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Operazione Cubomusica Backlight Stella Romagnoli 59 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Operazione Cubomusica Display Stella Romagnoli 60 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Operazione Cubomusica Display Stella Romagnoli 61 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Etichette prezzo Stella Romagnoli 62 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 63 IL BTL PER EVENTI E DIRECT Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Volantone Stella Romagnoli 64 Lo stand Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 69 GRAZIE PER L’ATTENZIONE Fonti: Alberto Pastore, Maria Vernuccio - Impresa e Comunicazione - 2006, APOGEO Alberto Pastore, Maria Vernuccio – Il ruolo del packaging e consumo, congresso internazionale “Le Tendenze del Marketing”, 2003